In seguito alla mancata concretizzazione della possibilità che il duo Aaron Sorkin–David Fincher si ritrovasse, dopo il successo di The Social Network, per la realizzazione di un biopic dedicato a Steve Jobs, a pronunciarsi sul progetto è lo stesso sceneggiatore nel corso del Tribeca Film Festival.
Queste le parole di Aaron Sorkin in merito all’idea alla base del film:
“È davvero eccitante, non è un biopic, non è la storia di Steve Jobs, è qualcosa di molto differente. [Jobs] è una persona affascinante, circondato da gente affascinante ed ha avuto delle relazioni davvero interessanti con le persone della sua vita. Una delle cose che davvero mi ha eccitato di Steve Jobs è che è stato uno dei pochi casi in cui ho finito di scrivere ricavando quello che mi ero prefissato di fare quando iniziai. È una sensazione davvero soddisfacente.”
Vi ricordiamo, inoltre, che il film sarà suddiviso in tre grandi macro sequenze, ognuna delle quali avrà luogo poco prima del lancio di un prodotto: la prima riguarderà il Mac, la seconda la NeXT (subito dopo l’abbandono della Apple) e la terza l’Ipod.
Al momento sono in corso delle trattative per assegnare la regia del progetto a Danny Boyle, mentre secondo alcuni rumor Leonardo Di Caprio potrebbe prendere parte al cast del film (qui potrete trovare la notizia approfondita).
Fonte: Hollywood Reporter






Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo scritto da Glendon Swarthout nel 1988. Nel cast, oltre a Tommy Lee Jones e Hilary Swank, ci sono anche




A 40 anni dal suo debutto nel mondo dell’animazione, è pronto ad uscire il primo film in live-action di Lupin III con Shun Oguri nei panni di Lupin, Tadanobu Asano in quelli del Detective Kōichi Zenigata, Gou Ayano come Goemon, Tetsuji Tamayama è Jigen mentre Meisa Kuroki sarà Fujiko Mine.

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Una storia che nasce dentro ai confini del calcio balilla, ma che perde la sua essenza originale ed elimina le differenze tra biliardino-campo di gioco reale, fondendoli in un unico mondo. Diventa un concetto che va oltre lo sport e si toccano temi di fratellanza, amicizia, amore, importanza dell’immaginazione, senza farsi mancare qualche punzecchiata più adulta.

