A qualche anno di distanza dal
documentario Some Kind of
Monter (2004) i Metallica
tornano sul grande schermo: stavolta
Timur Bekmambetov dirigerà Heatseekers
Timur Bekmambetov (Wanted, La leggenda del cacciatore di vampiri) dirigerà l’action movie Heatseekers scritto da George Mahaffrey e rivisto in seguito da F Scott Frazier.
Il film, che uscirà per la Paramount, narrerà la storia di un pilota militare incaricato di infiltrarsi in una banda di pirati dell’aria a Bangkok. La situazione precipiterà nel corso di un assalto a base di paracadute e alianti.
A produrre il film è la Platinum Dunes di Michael Bay, assieme a Chris Morgan, scrittore e produttore della serie di Fast & Furious.
Fonte: Empire
Galactic Empire risponde alla Casa Bianca
Gravity di Alfonso Cuaròn uscirà il 4 ottobre
La Warner Bros ha comunicato che Gravity, nuovo film firmato da Alfonso Cuaròn (Y tu mama tambien, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, I figli degli uomini) uscirà il prossimo 4 ottobre.
Gravity vede protagonisti il Dr. Ryan Stone (Sandra Bullock), un brillante medico alla prima missione nello spazio e il veterano Matt Kowalsky (George Clooney), che invece è all’ultimo volo spaziale prima del ritiro. Nel corso di una normale passeggiata spaziale, la navicella esplode, lasciando i due alla deriva nello spazio… Il film è stato scritto dallo stesso Cuaròn assieme al figlio Jonas e verrà realizzato in 3D.
Se la data di uscita sarà confermata, Gravity si dovrà confrontare con Delivery Man, nuova commedia con protagonista Vince Vaughn, con il thriller Paranoia, con la versione 3D di Guerre Stellari: la vendetta dei Sith e con Sin City: A Dame to Kill For.
Fonte: ComingSoon.Net
Emma Stone in Crimson Peak di Guillermo del Toro?
Come preannunciato il prossimo film di
Guillermo del Toro da regista
sarà Crimson Peak, storia di
fantasmi. Oggi, Variety annuncia che l’attrice
Emma Stone è in trattative
Rob Liefeld porterà Godyssey sul grande schermo?
Rob Liefeld, autore di comics statunitense, creatore tra gli altri del personaggio di Deadpool (visto in X-Men Origins: Wolverine), sarebbe intenzionato a portare sugli schermi una delle sue opere più recenti, Godyssey: una accordo in tal senso è già stato concluso coi produttori Todd Garner e Brooklyn Weaver.
Il risultato potrebbe essere vicino a film come Immortals o la Furia dei Titani: la storia infatti vede protagoniste varie divinità (Zeus, Buddha, Ra e il cinese Pangu), unire le forze per fronteggiare una legione di dei oscuri e dimenticati, combattendo per salvare i destini dell’umanità. Nel fumetto appare anche una versione ‘ipermuscolata’ di Gesù, che difficilmente vedremo anche sul grande schermo…
Godyssey non è il primo progetto che Liefeld e Weaver vorrebbero portare al cinema: oltre al film dedicato a Deadpool, del quale periodicamente si torna a parlare, sarebbe in cantiere anche Bloodstrike.
Lanciato a inizio anni ’90 dalla Marvel, Liefeld fu in seguito trai fondatori della Image Comics, tramite la quale poterono gestire direttamente tutti gli aspetti editoriali e commerciali delle proprie opere. L’autore da sempre suscita giudizi molto contrastanti, a causa del suo stile, basato su anatomie e muscolature esasperate, che i detrattori considerano semplicemente un segno della sua incapacità di disegnare…
Fonte: Empire
Uscite al cinema del 17 gennaio 2013
Django Unchained:
Ambientato nel Sud degli attuali Stati Uniti, due anni prima dello
scoppio della Guerra Civile, Django Unchained vede protagonista
Jamie Foxx nel ruolo di Django, uno schiavo la cui
storia brutale con il suo ex padrone, lo conduce faccia a faccia
con il cacciatore di taglie di origine tedesca, il Dott. King
Schultz (Christoph Waltz). Schultz è sulle tracce
degli assassini fratelli Brittle, e solo l’aiuto di Django lo
porterà a riscuotere la taglia che pende sulle loro teste. Il poco
ortodosso Schultz assolda Django con la promessa di donargli la
libertà una volta catturati i Brittle – vivi o morti. Il successo
dell’operazione induce Schultz a liberare Django, sebbene i due
uomini scelgano di non separarsi. Al contrario, Schultz parte alla
ricerca dei criminali più ricercati del Sud con Django al suo
fianco. Affinando vitali abilità di cacciatore, Django resta
concentrato su un solo obiettivo: trovare e salvare Broomhilda
(Kerry Washington), la moglie che aveva perso
tempo prima, a causa della sua vendita come schiavo.
Rec 3 – la
genesi: Diego e Clara sono fatti l’uno per l’altra,
ma nel giorno più felice della loro vita avranno contro tutta la
loro famiglia… Torna la saga horror zombie ideata da Paco Plaza e
Jaume Balaguerò. L’infezione ha lasciato l’edificio e l’azione si
svolge a miglia e miglia di distanza dalla location originale. Una
realtà nuova ma ugualmente inquietante, che ritorna alle origini e
riunisce le trame dei primi due film svelando retroscena
inquietanti.
Cercasi Amore per la fine del mondo: A causa dell’arrivo di un asteroide che colpirà la terra, mandando il pianeta in frantumi, la fine del mondo è ormai imminente.
Il panico coglie di sorpresa la moglie di Dodge che fugge via, lasciandolo da solo. Dodge decide cosi’ di rintracciare la sua vecchia fidanzata dei tempi del liceo. Per realizzare il suo proposito, Dodge chiede alla giovane vicina di casa Penny di accompagnarlo in un viaggio che a poco a poco finirà con il far convergere le loro vite.
Ghost
Movie: Quando Malcolm e Kisha si trasferiscono nella
loro casa dei sogni, scoprono di non essere soli. La casa è
infestata e Kisha viene posseduta da uno spirito.
Malcom dovrà farsi aiutare da un prete e da alcuni acchiappafantasmi per sbarazzarsi del demone e salvare la sua vita matrimoniale e non solo…
Un altro episodio della saga di Scary Movie, che sulla stessa linea di pensiero, prende in giro i film di genere, mortificandone ulteriormente l’idea iniziale.
Frankenweenie:
Frankenweenie è il racconto di un bambino Victor e del suo cane
Sparky. Dopo aver inaspettatamente perso il suo adorato cucciolo,
il giovane Victor sfrutta il potere della scienza per riportare in
vita il suo amico, ma con qualche lieve variazione. Il ragazzo
prova a nascondere la sua creazione cucita in casa, ma quando
Sparky esce i compagni di scuola di Victor, gli insegnanti e
l’intera città scoprono che “tenere al guinzaglio una nuova vita”
può essere mostruoso.
Qualcosa
nell’aria: Nella Parigi degli anni Settanta, il
17enne Gilles cerca di trovare la sua strada tra i fermenti
politici che lo circondano e le aspirazioni a diventare un
regista.
Contrario all’idea dominante di un impegno totale nella politica, cerca nell’arte la via per realizzare sogni e aspirazioni.
Un viaggio in una generazione che non c’è più, firmato da Olivier Assayas.
Gladiatori di Roma in blu-ray dal 21 Febbraio
Iron Man 3: ecco i collectible di Toys Hot!
La Toys Hot ha presentanto in anteprima la nuova linea di collectible che prende ispirazione dal nuovo cinecomic in arrivo su Tony Stark: Iron Man 3. La pellicola diretta da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, Jon Favreau.
Fonte: Onesixthrepublic via Badtaste
Ulteriori info nella nostra scheda film: Iron Man 3. Per tutte le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale dedicato al film: Iron Man.
Tutte le foto nella nostra foto gallery:
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Kid Cudi nel cast di Need For Speed
Continua il cast di Need For Speed, il film tratto dall’omonimo videogame e oggi Collider annuncia che Kid Cudi, attore e repper è stato scritturato per un ruolo nel film che vi ricordiamo è atteso per il 7 Febbraio 2014. Quindi il rapper si va ad aggiungere ai già confermati Aaron Paul, Imogen Poots e Dominic Cooper. La storia racconterà di Dino(Cooper) ex corridore che gestisce un’officina nota per dare vita a delle superauto da corsa che entra in affari con il personaggio interpretato dalla Poots. La pellicola diretta da Scott Waugh (Act of Valor) è prodotta dalla DreamWorks nella speranza di dar vita ad una nuova saga automobilistica.
Tutte le altre info sul film nella nostra Scheda: Need For Speed
Addio a Nagisa Oshima, leggenda giapponese
Tantissime foto di Comic Movie con Hugh Jackman
Guarda tutte le foto ufficiali del il Comic Movie, la commedia corale di prossima distribuito in Italia da Moviemax. Nel cast del film un parterre di attori incredibili:
Fast and Furious 6: ecco Michelle Rodriguez e Vin Diesel
Ecco una nuova immagine ufficiale da Fast and Furious 6, in cui possiamo vedere la coppia protagonista dei film: Vin Diesel e Michelle Rodriguez. Nel cast di questa sesta avventura a colpi di acceleratore ci saranno anche Paul Walker, Luke Evans, Jordana Brewster, Tyrese Gibson e Joe Taslim.
Ecco l’immagine:
Fast and Furious 6, il film
Da quando Dom (Diesel) e Brian (Walker) hanno compiuto la rapina a Rio sgominando l’impero di un boss malavitoso, lasciando la loro squadra con 100 milioni di dollari, sono spariti nel nulla. Col tempo però, il non poter tornare a casa e la latitanza finiranno per render loro la vita impossibile. Intanto Hobbs (Johnson) segue il caso di un’organizzazione di violenti piloti mercenari in 12 paesi, il cui capo è affiancato da uno spietato braccio destro, che si rivela essere la donna amata da Dom, che credeva morta: Letty (Rodriguez). L’unico modo per fermare questa pericolosa organizzazione, è quello di sfidarli e batterli sulla strada: così Hobbs propone a Dom di rimettere insieme la sua squadra speciale di Londra. In compenso, verranno assolti da tutti i loro crimini e potranno tornare a casa dalle loro famiglie.
Come nel precedente Fast and Furious 5, campione d’incassi in tutto il mondo, Fast and Furious 6 ripropone le acrobazie mozzafiato, l’azione e la narrazione della saga, ma a livelli ancor più elevati, la cui regia è affidata per la quarta volta a Justin Lin. Supportato dagli storici produttori Neal H. Moritz e Vin Diesel, che hanno ben accolto il ritorno del produttore Clayton Townsend alla serie. Il cast è al gran completo: Vin Diesel, Paul Walker, Dwayne Johnson, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Gina Carano, Luke Evans, Jason Statham, Elsa Pataky e Gal Gadot.
Nuove date per le release Disney
Il film su Assassin’s Creed ha uno sceneggiatore
A tutti gli appassionati delle avventure di Altair, Ezio e del nuovo arrivato Connor la notizia piacerà senz’altro. Stiamo parlando del famosissimo gioco della Ubisoft, Assassin’s Creed e della sua trasposizione cinematografica.
La scorsa estate l’attore Michael Fassbender si è associato al progetto come protagonista e produttore. Adesso la Ubisoft, in partnership con la New Regency e la 20th Century Fox, ha stabilito delle scadene per portare avanti il progetto. Entro l’estate 2013 si dovrebbe quindi avere un nome per la regia e una sceneggiatura. A questo scopo è stato assunto Michael Lesslie, che avrà sulle spalle tantissime aspettative, non solo da parte della produzione ma soprattutto da parte dei fan, che non tollererebbero uno scempio di un tale gioiello di home entertainment.
La storia ruote intorno a Desmond (Fassbender) che scopre di essere il discendente degli Assassini quando viene rapito da una società segreta che a sua volta discende dai Cavalieri Templari. Fonte: WP
La Warner Bros porta l’Odissea di Omero … nello spazio!
Bradley Cooper protagonista di Dark Invasion
Bradley Cooper potrebbe essere il
protagonista dello spy thriller della Warner Bros, Dark
Invasion, basato su un romanzo di Howard Blum che
parla dell’infiltrazione
Anne Hathaway: una bisbetica domata?
Mentre sistema il suo Golden Globe in casa, Anne Hathaway pensa già a cosa fare del suo futuro d’attrice.
Infatti The Warp ha riportato che la Catwoman nolaniana
Cercasi amore per la fine del mondo: recensione del film Lorene Scafaria
Uscirà nelle sale italiane il prossimo 17 gennaio questo primo lavoro alla regia della sceneggiatrice Lorene Scafaria (Nick &Nora, Tutto accadde in una notte). Cercasi amore per la fine del mondo è una simpatica commedia “apocalittica”, forse unica nel suo genere, in quanto affronta l’ormai ricorrente tema della fine del mondo non incentrando la storia sulla spettacolarità o la drammaticità dell’evento, quanto sulle probabili e ipotizzabili reazioni della gente più comune.
Cercasi amore per la fine del mondo, la trama
La radio annuncia che l’ultimo tentativo per fermare un asteroide largo 110 chilometri e in procinto di schiantarsi sulla Terra è fallito, la fine del mondo è ormai certa, ventuno giorni all’impatto imminente. Appena saputa la notizia il tranquillo e ordinario agente assicurativo Dodge (Steve Carrell) viene lasciato dalla moglie e inerte assiste alla follia collettiva che impazza per le strade della città. Come se nulla fosse continua a vivere la sua solita noiosa vita sino a quando, una sera, incontrerà la persona che lo desterà dal suo torpore. Lei è Penny (Keira Knightley) giovane ed eccentrica vicina di casa con cui non si era mai parlato e che sogna di raggiungere la famiglia in Inghilterra per trascorrere con i suoi genitori le ultime ore prima della fine.
Quando la ragazza gli consegna una lettera di Olivia, primo e unico amore di Dodge, recapitata a lei per sbaglio mesi prima, i due stringono un patto: se mi accompagni con l’auto da Olivia, giura Dodge, io ti porterò da chi ti potrà condurre in aereo dai tuoi cari. Inizierà così un assurdo viaggio attraverso il paese impazzito nell’attesa del fatale evento durante il quale i due protagonisti avranno modo di conoscersi meglio facendo un bilancio della loro vita ormai giunta ai giorni finali.
Cosa faremmo negli ultimi 21 giorni della nostra vita se fossimo certi della fine? Come reagiremmo ad una notizia del genere? Alla regista non interessa mostrarci le solite sequenze di Cape Canaveral o proporci i soliti eroi pronti al sacrificio per salvare l’umanità intera, nel suo film il protagonista è l’uomo comune, il cittadino qualunque che di fronte alla morte ormai prossima perde tutti i pudori e le inibizioni , lascia libero sfogo alla sua follia oppure non fa nulla e continua a vivere come sempre proprio come Dodge, lo stralunato protagonista della storia.
Steve Carrell interpreta con efficacia un personaggio schivo e volutamente spento il quale si rende conto troppo tardi di non aver vissuto la vita che avrebbe voluto cercando sempre la strada più semplice e sicura a scapito della felicità vera. Ad aprirgli gli occhi sarà Penny, vivace ed estroversa ragazza amante dei vecchi vinili interpretata da una brava Keira Knightley la quale si strugge al pensiero di aver dedicato troppi anni della sua vita a uomini che quel tempo non meritavano trascurando al contrario gli affetti più importanti.
Cercasi amore per la fine del mondo è una commedia simpatica e a tratti divertente dove non sempre la sceneggiatura, e i dialoghi in particolare, propongono un’ ironia valida e convincente. La narrazione alla lunga appare eccessivamente improbabile ed intricata, mostrandosi in alcuni punti scontata e poco credibile, ma al di là di questo, il film ha una sua profondità e concede momenti di riflessione e intimità che non faticheranno a commuovere gli spettatori più sensibili.
I due protagonisti sono validi e stimolati dai recenti riconoscimenti anche se i loro personaggi non potrebbero essere più diversi e lontani, quasi agli antipodi. Che nella realtà avrebbero trovato la stessa affinità che nasce nel film appare davvero poco probabile, ma fortunatamente la realtà non sempre supera la fantasia.
Box Office ITA del 14 gennaio 2013
Quello
che so sull’amore debutta in testa, seguito
dall’ottima tenuta di
La migliore offerta. Esordio positivo
per
Cloud Atlas.
Box Office USA del 14 Gennaio 2013
La storia del nuovo film di Kathryn
Bigelow è alquanto travagliata: è uscito in poche sale tre
settimane fa, negli Stati Uniti, sommerso dalle polemiche perchè
forse rivelava o forse ipotizzava troppo sul reale ritrovamento e
uccisione di Osama Bin Laden, il ricercato numero uno
dall’intelligence statunitense, scovato in un bunker in Pakistan
nel Maggio 2011. Zero dark thirty, quindi per
le prime tre settimane è stato quindi un film da vedere dopo
essersi ben organizzati e aver prenotato i biglietti, il che ne ha
giustificato la totale assenza dalle classifiche fino a questa
settimana. Mossa di marketing o no, o magari un aiuto dato dalle
diverse nomination agli Oscar, il film con Jessica Chastain ingenua
ma dura agente dei servizi speciali guadagna il primo posto nella
classifica dei film più visti, spodestando alcuni film presenti da
altrettante settimane. Il film incassa 24 milioni di dollari
portando il suo totale a 29.5. In effetti le nuove uscite
hanno cambiato l’aspetto del box office nordamericano, in seconda
posizione infatti ritroviamo Ghost
movie, l’ennesima parodia firmata fratelli Wayans,
iniziata anni fa con Scary movie. Il film ha
incassato quasi 19 milioni di dollari. Il terzo posto se lo
conquista un’altra nuova uscita: Gangster
squad che lancia il regista Ruben Fleischer da i film
indipendenti ai film di genere con un cast da far girare la testa:
Sean Penn, Ryan Gosling,Emma Stone, Josh Brolin, per dire i più
importanti. Il film è ovviamente un gangster movie ambientato negli
anni ’40. Al quarto posto resiste un altro film di genere: il
western spaghetti di Quentin Tarantino premiato con il Golden Globe
per la migliore sceneggiatura, che incassa 11 milioni di dollari
portando il suo totale a 125.
La quinta posizione se la conquista un altro protagonista dell’appena trascorsa notte dei premi della stampa straniera: Les Miserables, per il quale Hugh Jackman e Anne Hathaway hanno vinto il Golden Globe per la loro interpretazione. Il film ha incassato 10 milioni di dollari questa settimana, che portano il suo totale a 119. Il sesto posto lo occupa invece The hobbit, impegnato in una lenta discesa dopo 5 settimane di classifica e 278 milioni di dollari incassati, di cui 9 registrati questa settimana. Segue Lincoln, che ha ricevuto un Golden Globe per l’interpretazione di Daniel Day Lewis nei panni del presidente, che incassa 6 milioni di dollari questa settimana portando il suo totale a 153.
Scende in ottava posizione la commedia Parental guidance, che incassa 6 milioni di dollari, arrivando ad un totale di quasi 61, mentre in nona posizione cade a capofitto Texas chainsaw massacre 3D, che ha resistito in vetta una sola settimana. Il film ha incassato 5 milioni di dollari che portano il suo totale a quasi 31. Chiude la classifica un altro dei multi candidati ai Golden Globes, la commedia Silver linings playbook, che incassa 5 milioni di dollari per un totale di 41.
La prossima settimana usciranno: il thriller Mama, con Jessica Chastain e The last stand il ritorno ufficiale di Arnold Schwarzenneger sul grande schermo dopo le piccole parti nei due Expendables con al fianco Johnny Knoxville.
Argo in Blu-ray dal 21 Febbraio in vendita!
Golden Globe 2013: la Foto Gallery completa!
Guarda tutte le foto dai Golden Globe 2013, su red
carpet d’apertura e nel photocall finale dei premiati. Alla
cerimonia hanno preso parte star del calibro di Hugh
Jackman, Anne
Hathaway,
Jodie Foster si ritira dalle scene?
Jodie Foster in procinto di scrivere la parola ‘fine’ alla carriera sul grande schermo? Cosi sembrerebbe, a giudicare da alcune sibilline dichiarazioni rilasciate in occasione della cerimonia di consegna dei Golden Globe, nel corso della quale ha ricevuto il premio alla Carriera (intitolato alla memoria di Cecil B. De Mille).
L’attrice (Oscar per Il silenzio degli Innocenti), notoriamente poco propensa a parlare di sé e della sua vita privata in pubblico, nell’occasione ha fatto uno strappo alla regola, dilungandosi sulla sua vita personale, anche parlando apertamente della propria omosessualità.
A conclusione del suo intervento, Jodie Foster ha ringraziato Cindy Bernard, sua compagna per 20 anni ed ha infine alluso al suo ritiro dalle scene: “Tutto questo – ha detto – sembra la fine di un’era e l’inizio di qualcos’altro: spaventoso ed eccitante. E adesso? Potrei non salire mai più su questo palco, su qualsiasi palco se è per questo”. Va comunque sottolineato come dietro le quinte l’attrice abbia apparentemente corretto la rotta, affermando che non potrebbe mai smettere di recitare.
Fonte: PinkDNA.it
Ancora un buon giorno per morire per John McClane, torna Die Hard!
Ci sono saghe che finiscono dopo una decina di anni, perché i loro protagonisti sono cresciuti troppo per essere ancora maghetti ingenui o perché gli attori vogliono slegarsi in modo più o meno definitivo dal ruolo che li ha fatti conoscere al grande pubblico. Poi ci sono i classici, che invecchiano o si rinnovano insieme al suo protagonista o che semplicemente, sono una sicurezza nella loro immutabilità.
Capostipite di ogni saga è inevitabilmente quella di 007, giunta quest’anno al ventitreesimo episodio, è una di quelle serie che ha saputo sfidare i tempi, creare tendenze, imporre attori come sex symbol indiscutibili, e anche rimettersi in discussione, autocitandosi, sgretolando l’identità del suo stesso protagonista come accade in Skyfall. Inamovibile nella sua struttura è invece la serie di Resident evil, che nel suo piccolo va avanti dal 2002, mentre ha appena inserito nuova linfa nella sua struttura già di per sé intrigante sebbene molto simile a quella dei film di James Bond, la saga relativa a Bourne e agli altri agenti speciali della Cia. E’ uscito questa estate infatti Bourne legacy, appunto, un’eredità del Jason Bourne/Matt Damon passata nelle sapienti mani di Jeremy Renner.
Quindi si arriva a chi invece l’azione la fa almeno dagli anni novanta, anzi, qualche cosa prima: è del 1988 infatti, il primo episodio di Die Hard, franchise che sta per uscire nelle prossime settimane nelle sale nordamericane e che apparve nelle nostre sale come Trappola di cristallo. Protagonista: Bruce Willis, fino a quel momento conosciuto per alcune serie tv, che si impone nel ruolo pistola e canotta di John McClane, poliziotto di poche parole e molti fatti in grado di salvare da solo un intero grattacielo, curarsi ferite da taglio, ma dalla parlantina alquanto limitata.
I successivi episodi in Italia riconquistano il titolo originale, il secondo infatti si intitola 58 minuti per morire: Die harder, parafrasando in qualche modo il titolo originale, per poi essere finalmente eletto come “titolo da serie” nel terzo, il più importante quanto meno per il cast: Die hard: duri a morire in cui John McClane salva New York messa a ferro e fuoco dallo psicotico terrorista Jeremy Irons. Così come accade per molte altre serie, nate in sordina per poi essere elette classico, aumentano i cameo o le presenze importanti; nel terzo episodio c’è anche Samuel L.Jackson, mentre nel quarto, Die hard: vivere o morire, fa la sua comparsa Justin Long, attore amato da molto cinema d’autore di genere, come in From hell di Sam Raimi, mentre già nel secondo appariva Franco Nero, attore italiano di genere, utilizzato soprattutto nei cosiddetti “poliziotteschi” e negli spaghetti western tanto cari anche a Quentin Tarantino.
In questo ultimo episodio John MacClane, come accade a molti eroi d’azione anni novanta e ottanta, trova il suo erede nel figlio Jai Courtney, con il quale John si unisce per una battaglia che sa molto di altri tempi: i due infatti devono impedire che alcuni malavitosi russi smercino armi nucleari.
A dirigere troviamo John Moore, specializzato nell’azione avendo nel suo portfolio altre pellicole come Behind enemy lines e Max Payne spy story ispirata all’omonimo videogioco.
John Requa e Glen Ficarra per il biopic su McAfee
A Good Day To Die Hard: negli USA sarà Rated R
La Twentieth Century Fox ha confermato che il nuovo capitolo della serie di Die Hard avrà il rating ‘R’ (che prevede l’obbligo di accompagnamento da parte di un maggiorenne per i minori di 17 anni).
La restrizione soddisferà sicuramente Bruce Willis, il quale ebbe molto da ridire sul fatto che il precedente film della serie avesse ottenuto solo il rating PG 13, nei fatti venendo giudicato poco più di un film ‘per famiglie’: Live Free or Die Hard è stato in effetti l’unico episodio ad aver ottenuto un rating così basso in una serie in cui la forte dose di violenza ha sempre comportato restrizioni abbastanza rigorose.
A Good Day To Die Hard uscirà il prossimo 14 febbraio, diretto da John Moore su una sceneggiatura di Skip Woods (X-Men Origins: Wolverine). La vicenda vedrà John McClane, in trasferta in Russia, imbattersi nel figlio (Jai Courtney), diventato un agente della CIA, che sta cercando di scongiurare un attacco terroristico contro gli Stati Uniti.
Fonte: CinemaBlend
Arnold Schwarzenegger: aggiornamenti su Legend of Conan
Golden Globe 2013: un commento sui vincitori
Dopo qualche ora di sonno eccoci qui a commentare i premi che questa notte sono stati dispensati ai commensali illustri per la 70esima edizione dei Golden Globe 2013.
Un nome risuona con vigore: Ben Affleck. Questo ragazzone di Boston che ha cominciato la sua carriera con un Oscar (condiviso con l’amico e collega Matt Damon) e che poi è stato un po’ dimenticato per una serie di scelte sbagliate come attore; dopo diversi anni, Ben ha rovato il coraggio e la maturità per seguire la sua vera vocazione, la regia. Ed ora sta cominciando a raccogliere i frutti del suo lavoro, in mezzo a candidati concorrenti di tuto rispetto, tra cui (mio Dio!) Steven Spielberg, vrso il quale Affleck non dimentica di guardare mentre accetta il suo premio. Da parte sua orgoglio e grande rispetto che i grandi registi candidati con lui. Ma il trionfo di Ben è perfetto solo quando al suo Argo viene assegnato anche il premio per il miglior film drammatico. Con lui ad accettare il premio un gongolante George Clooney che dimostra di avere talento anche come produttore, oltre che come regista e attore.
E proprio di attori andiamo a parlare adesso, con le sei categorie che li vedono coinvolti. Cominciamo subito dalle signore, e che signore! Tre donne splendide e magnifiche attrici si sono divise i premi: Anne Hathaway ha vinto per la migliore non protagonista ed è probabile che farà doppiettà con l’Oscar; le altre due premiate, Jennifer Lawrence per la migliore performance comica e Jessica Chastain per la migliore performance drammatica, sono invece le principali contendenti per l’Academy Award, e sarà decisamente una bella lotta! Pronostici un po’ sballati invece per gli attori che hanno visto trionfare come miglior non protagonista Christoph Waltz, al posto di quel Tommy Lee Jones tanto osannato (a ragione!) dalla critica. Anche per quanto rigurada il migliore attore, i vicnitori nelle due categorie principali Daniel Day Lewis e Hugh Jackman, rispettivamente miglior attore drammatico e miglior attore in musical o commedia, sono i due maggiori contendenti all’Oscar per il miglior protagonista. Un po’ d’amaro in bocca resta a Bradley Cooper, che vedendo la partner trionfare per Il Lato Positivo, pensava forse di bissare il successo dei Critics Choice Awards. Non preoccuparti Bradley, stai crescendo come attore, arriverà anche il tuo momento!
Come tutti si aspettavano, Les Misérables ha vinto il premio per il migliro musical o commedia, e come contestare un tale trionfo? Escluso che il successo del film si ripeta agli Oscar, se non per il premio alla Hathaway, ma è bello pensare che in questo caso ha vinto tutto ciò che poteva e doveva.
Grande sorpresa invece la vittoria per Quentin Tarantino alla migliore sceneggiatura, una sorpresa che ha colto per primo il diretto interessato: “E’ una grande sorpresa e io amo essere sorpreso!”. Che anche gli Academy Awards riservino finalmente un premio per quello che è considerato all’unanimità un genio pop?
Desta invece non poco disapputo la vittoria di Ribelle – The Brave per il miglior film d’animazione, dal momento che pur senza negarne il valore, c’erano diversi film che potevano fare la differenza, come il delizioso Frankenweenie di Tim Burton, o il colorato Ralph Spaccatutto. Infondo siamo tutti contenti per Merida &Co, ma cosa accadrà agli Oscar quando contro di lei ci sarà anche il geniale esercito di zombie di Paranorman?
Adele ha portato a casa il premio per la migliore canzone Skyfall, e qui niente da dire, mentre Vita di Pi di Ang Lee ha vinto un contentino con il premio alla miglior colonna sonora, dopotutto un film così amato doveva pur portare a casa qualcosa!
Michael Haneke ha vinto per il miglior film straniero, Amour, e siamo quasi sicuri che porterà a casa anche l’Oscar, dal momento che la sua nomination anche alla migliore regia è il chiaro segno di quanto il film sia stato amato negli USA.
Per quanto riguarga la tv Girls e Homeland hanno trionfato per le categorie comedy e drama, mentre Game Change ha portato a casa i premi legati al miglior film tv o mini serie. Menzione d’onore alla grande Maggie Smith che per Downton Abbey vince il premio per la miglior attrice non protagonista in una serie, mini serie o film tv.
Un ultimo commento è da dedicare alle presentatrici della serata Tina Fey e Amy Poehler, caustiche e divertenti hanno “sparato a zero” sulla folla di star, raccogliendo tanti applausi.
Dei premi quest che tutto sommato mettono d’accordo tutti, anche se ci si aspettava qualcosa di più per Steven Spielberg che con Lincoln ha fatto davvero un lavoro straordinario. Ad ogni modo la stampa estera ha detto la sua, per cui ora non ci resta che aspettare e vedere come proseguirà questa season awards appena entrata nel vivo.
Un nuovo Batman in vista?
Al momento si tratta di una semplice congettura, tuttavia sembrerebbe che qualcosa di nuovo stia cominciando a bollire in pentola riguardo il Cavaliere Oscuro: a quanto pare infatti, negli ultimi giorni vi è stata una valanga di registrazioni di nuovi domini che includono sia l’utilizzo delle parole Batman e, soprattutto Arkham Asylum (la clinica psichiatrica nella quale vengono rinchiusi tanti dei nemici del giustiziere).
La notizia di queste registrazioni ‘anomale’ ha dato il via alla classica ridda di voci, tra le quali ovviamente quella che ipotizza un rilancio di Batman sul grande schermo; ipotesi suffragata dal fatto i nuovi domini sono stati registrati attraverso MarkMonitor, società che in passato è stata spesso usata dalla Warner Bros per registrare i siti ufficiali dei propri film, anche se la stessa compagnia ha lavorato anche per altri studios, come recentemente avvenuto per la Paramount in occasione di Star Trek Into Darkness.
Altre voci avevano suggerito che il prossimo film di Batman avrebbe potuto prendere le mosse proprio dalla serie di videogiochi battezzata Arkham Ayslum, ma a questo punto vi è anche la possibilità che i siti in questione siano correlati proprio a un nuovo capitolo della serie di videogame.
Fonte: ComingSoon.net