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The Farewell – Una Bugia Buona dal 24 dicembre al cinema

Arriverà al cinema dal 24 Dicembre distribuito da Bim Distribution The Farewell – Una Bugia Buona, diretto da Lulu Wang e con protagonista Awkwafina.

Con The Farewell – Una bugia buona, premio del pubblico al Sundance London e applaudito all’ultima Festa del Cinema di Roma, la sceneggiatrice/regista Lulu Wang ha creato un’intima celebrazione del ruolo che ognuno di noi ha nella famiglia e, insieme, del modo in cui la viviamo nel profondo, intrecciando con maestria il ritratto garbatamente ironico della bugia in azione e il racconto toccante di ciò che nella famiglia può unirci e renderci più forti, spesso a dispetto di noi stessi.

The Farewell – Una Bugia Buona: trailer

La trama del film The Farewell – Una Bugia Buona

Billi (Awkwafina), nata in Cina e cresciuta negli Stati Uniti, tornata a malincuore a Changchun, scopre che in famiglia tutti sanno che alla sua amata nonna restano solo poche settimane di vita, ma hanno deciso di tenere nascosta la verità alla diretta interessata.

Per proteggere la sua serenità, si riuniscono con il festoso espediente di un matrimonio affrettato. Avventurandosi in un campo minato di aspettative e convenevoli di famiglia, Billi scopre che, in realtà, ci sono molte cose da festeggiare: l’occasione di riscoprire il Paese che ha lasciato da bambina, il meraviglioso spirito di sua nonna e i legami che continuano ad unire anche quando c’è molto di non detto.

The Farewell – Una Bugia Buona, il film

Tutto inizia quando Bill, un’aspirante artista di New York che a stento conosce la Cina dove è nata, si unisce al viaggio dei suoi genitori e dei parenti venuti da ogni parte del mondo per rendere l’estremo saluto alla matriarca della famiglia. I dottori li hanno informati che a Nai-Nai (mandarino per nonna) restano solo pochi mesi di vita, la diretta interessata ignora però la sua sorte, e la famiglia si adopera affinché lei ne resti assolutamente all’oscuro. Invece di dirle come stanno le cose, fingono che vada tutto bene, e spiegano a Nai-Nai di essersi riuniti tutti non certo per dirle addio, ma per festeggiare un felice, sebbene alquanto repentino, matrimonio.

Per Bill, imbevuta di cultura e indipendenza americane, il piano contravviene sicuramente ad ogni logica e probabilmente anche ad ogni etica. Eppure eccola lasciare New York, nel peggiore dei momenti, spinta dal bisogno di vedere Nai-Nai un’ultima volta, ma impossibilitata a spiegarle la ragione della sua visita improvvisa.  I maldestri tentativi di Bill di tener fede alla bugia, mentre naviga in un mare di differenze generazionali e culturali, creano momenti di comicità dal gusto secco e spumeggiante come lo champagne per il brindisi del matrimonio. Ma c’è anche una corrente più profonda che  scorre sotto la superficie: perché l’espediente del viaggio di Bill ritrae ciò che le famiglie tengono celato e ciò che invece rivelano, ciò che la famiglia esige da ognuno, e ciò che ognuno, in cambio, ne riceve.

Wang tratta il tema con un misto di leggerezza e gravità che rispecchia  le emozioni che si provano in certe riunioni familiari a cui non si è sicuri di riuscire a sopravvivere, e che pure restano indimenticabili.

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, una nuova anteprima del film in Fortnite

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Una nuova anteprima di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, l’attesissimo episodio finale della celebre saga fantascientifica, verrà presentata in esclusiva all’interno di Fortnite.

Dopo aver lanciato la trilogia sequel nel 2015 con Il Risveglio della Forza, J.J. Abrams torna dietro la macchina da presa con Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, film che chiuderà ufficialmente non soltanto la nuova trilogia, ma anche l’intera saga degli Skywalker, iniziata nel lontano 1977.

Per celebrare l’arrivo nelle sale di tutto il mondo dell’attesissimo Episodio IX (in Italia dal 18 dicembre), nuove immagini esclusive del film verranno mostrate ai fan della saga e a tutti gli appassionati di videogame: il prossimo 14 settembre, infatti, basterà accedere all’area “Rapide Rischiose” del noto videogioco e godere – a partire dalle 20:00 (ora italiana) – di una scena esclusiva tratta proprio da L’Ascesa di Skywalker, che verrà introdotta nientemeno che da J.J. Abrams. Il collegamento partirà dalle 19:30 (ora italiana).

Non è la prima volta che la casa di sviluppo di videogiochi Epic Games unisce le forze con la Disney e la Lucasfilm per promuovere la saga di Star Wars: già in passato, una partnership tra la realtà videoludica e il media franchise – partnership che ha visto sempre il coinvolgimento di Fortnite – era stata stretta per l’arrivo del videogioco Star Wars Jedi: Fallen Order.

LEGGI ANCHE – Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, nuove immagini in HD

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nei cinema a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant. 

Fonte: Screen Rant

The Batman: Peter Sarsgaard entra nel cast. Sarà Due Facce?

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Arriva via Twitter la conferma che anche Peter Sarsgaard si unisce al cast di The Batman. Matt Reeves in persona ha pubblicato un tweet in cui dà il benvenuto all’attore nel suo cast.

L’annuncio però non riporta l’identità del personaggio che Sarsgaard interpreterà; potrebbe essere il vice commissario Peter Grogan, oppure, come dice THR, si potrebbe trattare di un poliziotto corrotto di nome Wasserman o un procuratore distrettuale. In caso dell’ultima ipotesi, è chiaro che, parlando di procuratore distrettuale, nel mondo di Batman, il nome che salta alla memoria è Harvey Dent, già visto sul grande schermo con il volto di Aaron Eckart. Nulla però è confermato.

Questo non è il primo ruolo di Sarsgaard in un film DC. In precedenza l’attore figlio e fratello d’arte ha interpretato Hector Hammond in Lanterna Verde del 2011.

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: Andy Serkis sarà Alfred e Colin Farrell sarebbe in trattative per interpretare Oswald Chesterfield aka Pinguino, Zoe Kravitz (la nuova Catwoman dell’universo DC), Jeffrey Wright (commissario Jim Gordon) e Paul Dano (Enigmista), infine John Turturro sarà il boss Carmine Falcone.

HN Entertainment ha suggerito che le riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche di Batman v Superman: Dawn of Justice, Justice League, Wonder Woman e del sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

Avengers: Endgame, le origini di Thanos potevano essere molto diverse

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Una nuova concept art di Avengers: Endgame suggerisce che l’arco narrativo del personaggio di Thanos sarebbe potuto essere diverso rispetto a quello che abbiamo visto nel cinecomic di Anthony e Joe Russo.

Negli ultimi film dedicati ai Vendicatori – Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame – abbiamo visto due diversi lati del temibile Titano Pazzo, il Thanos-guerriero in Endgame e il Thanos-filosofo in Infinity War, e questo grazie all’espediente narrativo dei viaggi nel tempo, con il celebre villain che in Endgame proviene direttamente dal 2014.

Le due personalità di Thanos

L’idea alla base della backstory di Thanos era che il personaggio del 2014 fosse un brutale signore della guerra. Nei successivi quattro anni sarebbe poi maturato, assumendo un atteggiamento più filosofico e contemplativo. Una volta entrato in possesso delle Gemme dell’Infinito, Thanos sarebbe diventato più fiducioso, tanto da abbandonare l’uso dell’armatura e della misteriosa spada che avrebbe persino distrutto lo scudo di Captain America.

Un simile arco narrativo appare però abbastanza forzato, visto e considerato che le due versioni della personalità del Titano Pazzo non sembrano coincidere. Inoltre, un salto temporale di quattro anni non sembra essere un lasso di tempo abbastanza sufficiente da permettere una trasformazione del personaggio così drastica.

Un’origine più funzionale per il Titano Pazzo

Ci sono alcune prove che suggeriscono che i piani originali della Marvel per il personaggio di Thanos in Avengers: Endgame avrebbero garantito un arco narrativo molto più organico e funzionale. La nuova concept art del film suggerisce che in origine i Vendicatori avrebbero incontrato una versione precedente di Thanos, quella di un circa un decennio fa.

La concept art mostra inoltre una versione precedente di Nebula, recentemente adottata dal Titano Pazzo. L’artista dietro la concept art, Andy Park, spiega che questa versione di Nebula è in realtà quella del personaggio prima che venisse torturato e ricostruito da Thanos.

Ad ogni modo, è importante ricordare che Thanos aveva già operato delle sperimentazioni su Nebula durante la sua adolescenza, una sorta di punizione per l’incapacità della supercriminale aliena di sconfiggere la sorella Gamora durante i combattimenti.

Il viaggio originale di Thanos in Avengers: Endgame

La prima versione del Titano Pazzo sarebbe stata il Thanos-guerriero, ossia il signore della guerra che distrugge infiniti mondi in tutta la galassia, ma anche colui che tortura sadicamente le figlie adottate che ha tanto professato di amare. Probabilmente, nel corso degli anni, il Thanos che abbiamo visto in Avengers: Endgame avrebbe cominciato a rimurginare suoi metodi e al fatto che non stessero effettivamente portando a nulla: al contrario, sentirebbe che nonostante tutti i suoi sforzi, la crescita della popolazione starebbe raggiungendo livelli di estinzione cosmica.

Così, Thanos si sarebbe ritirato dalle sue brutali azioni di sterminio, focalizzando la sua attenzione e le sue energie sull’acquisizione delle Gemme dell’Infinito. D’altronde, è proprio quando entra in gioco la conquista delle Gemme che Thanos si alza dal suo trono e decide di sconfiggere i Vendicatori. Così, l’intero periodo di tempo fa sembra il suo arco narrativo qualcosa di molto più naturale, oltre ad essere molto meno forzato di quello che abbiamo visto sul grande schermo.

Fonte: The News Fetcher

Kevin Feige: “Il multiverso è la chiave del futuro del MCU”

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Kevin Feige: “Il multiverso è la chiave del futuro del MCU”

Kevin Feige ha confermato che il multiverso sarà la chiave per il futuro del MCU. Concludendo la Infinity Saga, composta di 23 film, con Avengers: Endgame (considerando Spider-Man: Far From Home un epilogo), il franchise Marvel è sull’orlo della transizione mentre si preparano a dare il via alla Fase 4, il prossimo anno, con Black Widow. Mentre Scarlett Johansson e Cate Shortland presenteranno al pubblico un film ambientato sulla Terra, i fan possono aspettarsi che l’universo condiviso affronti concetti più insoliti mentre progredisce.

L’idea del multiverso non è nuova al MCU. Far From Home ha introdotto il concetto, sebbene si sia rivelato nient’altro che uno stratagemma del cattivo, Mysterio (Jake Gyllenhaal), per ingannare Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland). Tuttavia, ha preparato il pubblico alla possibilità che il franchising esplorerà il concetto, ad un certo punto. E se i recenti commenti di Feige sono un’indicazione, non sarà un’attesa troppo lunga.

Apparendo al CCXP in Brasile per presentare i piani dei Marvel Studios per la Fase 4, Feige ha parlato del multiverso e di come questo sarà il prossimo passo nell’evoluzione del MCU. Doctor Strange e il Multiverso della follia giocheranno un ruolo fondamentale nell’aprire completamente il franchise a tale concetto e ha persino condiviso il fatto che il film influenzerà alcuni dei prossimi progetti cinematografici in programma, oltre che delle serie nel catalogo di Disney +:

“Quando abbiamo iniziato a costruire il MCU, tutto riguardava Tony Stark. Presentare al mondo sia Tony che la sua armatura. Poi [abbiamo] continuato a insegnare alle persone cosa erano gli Asgardiani e abbiamo insegnato loro a conoscere i super soldati, quindi riunirli in Avengers. Ho sempre amato i film ambientati nello spazio e ho sempre amato i grandi racconti intergalattici, motivo per cui abbiamo fatto Guardiani e il pubblico ci ha seguiti fino a rendere possibile un film come Endgame. Ho sempre voluto fare viaggi nel tempo, che alla fine lo abbiamo fatto in Endgame. Il multiverso è il prossimo passo nell’evoluzione del MCU e Doctor Strange nel Multiverso della follia lo aprirà in modi che avranno ripercussioni su una serie Disney + , che non è WandaVision, e sui film successivi in un modo molto divertente”.

Doctor Strange in the Multiverse of Madness

Kevin Feige rivela il legame con Ghostbusters di The Avengers

Non sorprende che questa sia la strada da percorrere per far avanzare l’MCU. Nel corso degli anni, hanno anticipato e circuito l’idea del multiverso, con Doctor Strange e con Ant-Man, e ora è il caso di esplorare questa potenzialità. Inoltre, l’imminente inserimento degli X-Men nel franchise rende fondamentale l’utilizzo di uno stratagemma che possa permettere a Feige e al suo studio di introdurre personaggi e storie senza vanificare il perfetto funzionamento temporale del primo blocco narrativo del MCU.

Per quanto riguarda i cambiamenti e le conseguenze che il multiverso avrà su una serie Disney + in particolare, possiamo essere quasi certi che si tratterà della serie dedicata a Loki, già annunciata, e che in questo modo potrebbe portare il giusto riequilibrio nella storyline del personaggio che in Endgame ha “un’altra possibilità” dopo la fuga con il Tesseract (Gemma dello Spazio).

Godzilla vs Kong: uno primissimo sguardo ai due iconici mostri

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Godzilla vs Kong: uno primissimo sguardo ai due iconici mostri

Insieme al primo trailer ufficiale di Wonder Woman 1984, la Warner Bros. ha presentato al Brazilian Comic Con anche un gustosissimo filmato contenente alcune immagini esclusive tratte dai titoli della major in arrivo il prossimo anno, incluso l’attesissimo Godzilla vs Kong

Il filmato è sfortunatamente molto breve, ma le immagini riguardanti Godzilla vs Kong ci permettono di dare un primo sguardo ai due iconici mostri che saranno al centro della storia raccontata da Adam Wingard: è interessante notare che le dimensioni del gigante Godzilla sono decisamente più grandi rispetto alla versione vista nel film Kong: Skull Island.

Potete vedere il breve filmato, che racchiude le immagini di Godzilla vs Kong in cui i due iconici mostri combattono l’uno contro l’altro, CLICCANDO QUI.

LEGGI ANCHE – Godzilla vs Kong: Alexander Skarsgard e Eiza Gonzalez nelle prime foto dal set

Legendary Pictures, di comune accordo con Warner Bros., distribuirà il film non più il 13 marzo 2020, ma il 20 novembre 2020. Al timone del progetto figura Adam Wingard, mentre nel cast figureranno Julian Dennison, Brian Tyree Henry, Alexander Skarsgard e Demian Bichir.

L’ultimo capitolo del franchise, Godzilla: King of Monsters, è stato diretto da Michael Dougherty e vede nel cast Millie Bobby Brown (Stranger Things)Vera Farmiga (The Conjuring), Bradley Whitford, Thomas Middleditch, O’Shea Jackson Jr., Ken Watanabe e Sally Hawkins.

Dopo il successo globale di Godzilla e Kong: Skull Island, Godzilla: King of Monsters è arrivato nei cinema allargando la trama dell’universo cinematografico nato dalla collaborazione di Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures. Il film racconta infatti l’epico scontro tra Godzilla e alcuni dei mostri più popolari nella storia della cultura pop seguendo gli eroici sforzi dell’agenzia cripto-zoologica Monarch di combattere questa batteria di mostri giganteschi.

LEGGI ANCHE – Godzilla II – King of the Monsters: la recensione

Fonte: ComicBookMovie

Cinquanta sfumature di nero: 10 cose che non sai sul film

Cinquanta sfumature di nero: 10 cose che non sai sul film

Secondo della fortunata trilogia cinematografica tratta dai romanzi di E. L. James, Cinquanta sfumature di nero è un film del 2017 per la regia di James Foley. Con un buon successo al botteghino, il film si è affermato in breve per essere un degno sequel del primo film, portando avanti la celebre storia d’amore tra i due protagonisti ed esplorandone nuovi aspetti.

Ecco 10 cose che non sai di Cinquanta sfumature di nero.

Cinquanta sfumature di nero: la trama del film

1. Racconta un nuovo capitolo della storia tra i due celebri amanti. Christian Grey, protagonista del film, cerca di persuadere Anastasia a tornare nella propria vita dopo che questa gli aveva detto addio. Tuttavia alcune figure misteriose, proveniente dal suo passato, tentano di ostacolare la loro vita sentimentale, rischiando di minare le loro speranze di un futuro insieme.

Cinquanta sfumature di nero: il cast del film

2. Due giovani e celebri attori hanno il ruolo dei protagonisti. Il ruolo di Christian Grey è stato nuovamente interpretato dall’attore Jamie Dornan, mentre nel ruolo di Anastasia vi è ancora una volta l’attrice Dakota Johnson. Arricchiscono il cast le attrici Kim Basinger e Bella Heathcote.

3. Jamie Dornan si è allenato molto di più per il ruolo. L’attore ha dichiarato di non essere rimasto entusiasta del suo fisico nel primo film, e così per questo secondo capitolo ha chiesto più tempo per potersi allenare e raggiungere la forma desiderata.

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4. Entrambi i protagonisti avevano dei rituali prima di girare le loro scene. L’attrice Dakota Johnson ha rivelato che prima di girare le scene di sesso previste nel film, lei era solita bere un bicchiere di vino, mentre Dornan si esercitava con flessioni e addominali. Inoltre i due hanno rivelato di aver scambiato lunghe conversazioni per poter entrare nel mood di tali scene.

5. Secondo alcune voci Jamie Dornan non sarebbe tornato per il ruolo. Dopo l’uscita del primo film, alcune rumor sembravano annunciare un ritiro da parte dell’attore nei confronti del personaggio di Christian Grey. Prima di iniziare le riprese di questo secondo capitolo, tuttavia, l’attore stesso ha smentito tali voci, affermando di essere molto devoto al franchise.

Cinquanta sfumature di nero: è tratto dall’omonimo libro

6. È la trasposizione dell’omonimo romanzo. Cinquanta sfumature di nero è il secondo capitolo della trilogia scritta dall’autrice inglese E. L. James, pubblicato nel 2012. Il romanzo, di genere erotico, ha ottenuto un ottimo successo di pubblico, spingendo la Universal Pictures a confermare la trasposizione ancor prima che uscisse il primo capitolo cinematografico di tale trilogia.

Cinquanta sfumature di nero: le canzoni del film

7. È composto da celebri brani. Per un film di questo tipo è importante avere la giusta colonna sonora, che possa costruire un’atmosfera adeguata agli eventi di cui si narra. In particolare è diventata molto popolare la canzone interpretata da ZAYN e Taylor Swift, intitolata I Don’t Wanna Live Forever. Altri celebri brani sono Not Afraid Anymore di Halsey, One Woman Man di John Legend e Bom Bidi Bom di Nick Jonas e Nicki Minaj.

Cinquanta sfumature di nero: dove vederlo

8. Il film è presente in streaming. Per gli appassionati del film, sarà possibile rivederlo sulle piattaforme in cui questo è presente, ovvero Rakuten TV, Chili, TIM Vision, Google Play, Infinity e Apple iTunes. Per guardarlo basterà noleggiare o acquistare il singolo film, oppure se richiesto sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma.

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Cinquanta sfumature di nero: film simili

9. Esistono diversi film simili per tematiche. Oltre a 50 sfumature di nero esistono numerosi film incentrati sull’amore passionale tra i due protagonisti. Oltre agli altri due capitoli della trilogia, Cinquanta sfumature di grigio (2015) e Cinquanta sfumature di rosso (2018), si citano anche 9 settimane e ½ (1986), Basic Instinct (1992), Io prima di te (2016), Addicted (2014), After (2019), e Unforgettable (2017).

Cinquanta sfumature di nero: le frasi più belle del film

10. È ricco di frasi passionali. Tratto da un romanzo erotico, il film non può che contenere numerose frasi ad effetto, in grado di far trasparire il desiderio dei protagonisti e scatenare l’immaginazione dello spettatore. Ecco alcune delle frasi più belle del film.

– Ho paura. Lo so che dici che io ti basto. Ma ci sono certe cose che sei abituato a ottenere, che io non sarò mai, mai, mai e poi mai capace di darti. E forse può andare bene, per ora, ma… (Anastasia)

Questa volta niente regole, niente punizioni e… nessun segreto. (Anastasia)

Voglio che torni da me. Non sono molto bravo in questo. Non volevo rifare un tentativo. (Christian Grey)

Fonte: IMDb

 

Yvonne Strahovski: 10 cose che non sai sull’attrice

Yvonne Strahovski: 10 cose che non sai sull’attrice

Giunta negli Stati Uniti in cerca di successo nel mondo dello spettacolo, l’attrice australiana Yvonne Strahovski si è in breve affermata grazie ai suoi ruoli in alcune serie TV di successo, approdando in seguito anche al cinema. Con il tempo l’attrice ha avuto modo di far maturare il suo talento, ottenendo il plauso della critica. Nominata ad importanti premi per il suo ruolo nella serie The Handsmaid’s Tale, la Strahovski è oggi tra le più richieste attrici della sua generazione, pronta ad affrontare nuovi ruoli e generi per provare la sua versatilità.

Ecco 10 cose che non sai su Yvonne Strahovski.

Yvonne Strahovski: i film e le serie TV

1. È diventata celebre grazie ai suoi ruoli televisivi. L’esordio televisivo per l’attrice avviene nel 2005 con la serie Headland, in cui recita fino al 2006. Nel 2007 viene scelta per ricoprire il ruolo di Sarah Walker nella serie Chuck, dove recita fino al 2012. Successivamente l’attrice appare in diversi episodi della serie Dexter (2012-2013), dove recita accanto all’attore Michael C. Hall, in 24: Live Another Day (2014) e in The Astronaut Wives Club (2015). Dal 2017 ricopre il ruolo di Serena Joy nella serie The Handsmaid’s Tale.

2. Ha recitato anche al cinema. L’attrice esordisce sul grande schermo con il film Gone – Passaggio per l’inferno (2007), per poi recitare in The Canyon (2009), So che ci sei (2010), Killer Elite (2011), Parto con mamma (2012), I, Frankenstein (2014), Chiudi gli occhi (2016), Manhattan Night (2016), The Predator (2018) e Angel of Mine (2019).

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Yvonne Strahovski è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 749 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie realizzate in momenti di svago, in compagnia di amici e colleghi. Non mancano tuttavia anche foto tratte dalle premiere a cui l’attrice ha preso parte, o immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.

Yvonne Strahovski ha un marito

4. Si è sposata in gran segreto. Dopo sei anni di relazione sentimentale, l’attrice ha sposato nel 2017 l’attore Tim Loden. L’anno seguente i due annunciano tramite i rispettivi account social di aspettare il loro primo figlio.

Yvonne Strahovski e Zachary Levi

5. Hanno avuto una relazione. Stando a quanto riportato da alcuni giornali di gossip, i due attori avrebbero avuto una relazione durante le prime due stagioni della serie, per poi lasciarsi tuttavia durante le riprese della terza.

Yvonne Strahovski in Chuck

6. Fu scelta per la sua grande chimica con il protagonista. L’attrice fu sottoposta ad un provino con l’attore Zachary Levi, e grazie alla grande chimica di coppia la Strahovski ottenne il ruolo, trasferendosi così stabilmente negli Stati Uniti per portare avanti la sua carriera.

Yvonne Strahovski in Dexter

7. È stata il più importante amore del protagonista. Nel corso della serie Dexter il personaggio protagonista si imbatte in diverse relazioni, ma nessuna è stata più significativa di quella con Hannah McKay, interpretata dalla Strahovski. Con lei infatti il personaggio ha finalmente potuto essere sé stesso, ritrovandosi veramente innamorato.

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8. Ha amato la forza del personaggio. L’attrice, comparsa nella settima e nell’ottava stagione della serie, ha dichiarato di essere rimasta particolarmente entusiasta del ruolo. Di Hannah l’attrice ha apprezzato la sua crescita emotiva, che l’ha portata ad acquisire maggior consapevolezza di sé.

Yvonne Strahovski: il suo 2019

9. Ha recitato nuovamente in televisione. Nel 2019 l’attrice riprende il ruolo di Serena Joy Waterford nella serie The Handmaid’s Tale. Per tale ruolo ottiene, nel gennaio di quest’anno, una nomination come miglior attrice non protagonista ai premi Golden Globe.

Yvonne Strahovski età e altezza

10. Yvonne Strahovski è nata a Sydney, Australia, il 30 luglio 1982. L’altezza complessiva dell’attrice è di 176 centimetri.

Fonte: IMDb

Justin Theroux: 10 cose che non sai sull’attore

Justin Theroux: 10 cose che non sai sull’attore

L’attore Justin Theroux si è negli anni affermato come interprete tanto di commedie quanto di ben altri generi, dimostrando una versatilità che è sempre stato il suo punto di forza. Attivo tanto al cinema quanto in televisione, Theroux ha guadagnato con i suoi ruoli il favore del pubblico e della critica. Personalità dalle mille abilità, nel corso della sua carriera ha ricoperto anche ruoli come quello di sceneggiatore, regista, doppiatore e produttore.

Ecco 10 cose che non sai di Justin Theroux.

Justin Theroux: i suoi film

1. Ha recitato in lungometraggi di diverso genere. L’attore debutta al cinema nel 1996 con il film Ho sparato a Andy Warhol. Negli anni successi ottiene ruoli di rilievo nei film Romy & Michelle (1997), Party fatale (1997), American Psycho (2000), Il club dei cuori infranti (2000), per poi affermarsi con il film Mulholland Drive (2001). Ancor più popolarità arriva con il film Zoolander (2001). L’attore partecipa a questo punto a celebri film come Charlie’s Angels – Più che mai (2003), Duplex – Un appartamento per tre (2003), Miami Vice (2006), Inland Empire – L’impero della mente (2006), Sua Maestà (2011), Zoolander 2 (2016), La ragazza del treno (2016), dove recita accanto all’attrice Emily Blunt, Star Wars: Gli ultimi Jedi (2017), Mute (2018), Il tuo ex non muore mai (2018) e Una giusta causa (2018).

2. Ha recitato anche in televisione. Nel corso della sua carriera l’attore si è affermato anche per diversi ruoli televisivi, recitando in episodi di serie come Ally McBeal (1998), Sex and the City (1998-1999), The District (2000-2002), Alias (2003), Sex Feet Under (2003-2004), John Adams (2008), Parks and Recreation (2010). Tra i ruoli per cui è più conosciuto in TV si hanno quello di Kevin Garvey in The Leftovers (2014-2017) e del dottor James K. Mantleray in Maniac (2018), dove recita accanto agli attori Jonah Hill e Emma Stone.

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3. Si è distinto come doppiatore. Theroux si è affermato anche nel settore del doppiaggio, prestando la sua voce per film d’animazione come Magamind (2010) e LEGO Ninjago – Il film (2017). L’attore ha inoltre doppiato il personaggio di Dropkick nel film Bumblebee (2018) e quello di Biagio nella trasposizione live action del film Lilli e il vagabondo (2019).

4. È anche sceneggiatore. Tra le sceneggiature più celebri a cui l’attore ha partecipato vi sono quelle dei film Tropic Thunder (2008) e Zoolander 2 (2016), entrambi diretti da Ben Stiller. Theroux ha inoltre collaborato nella scrittura dei film Iron Man 2 (2010) e Rock of Ages (2012).

Justin Theroux è su Instagram

5. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 760 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie ritraenti momenti di svago in compagnia di amici o colleghi, ma molto presenti sono anche foto scattate nel dietro le quinte dei set a cui l’attore prende parte, nonché immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.

Justin Theroux e Jennifer Aniston

6. È stato sposato con la celebre attrice di Friends. Nel 2011 l’attore si fidanza con Jennifer Aniston, attrice nota per le sue commedie romantiche e per la serie televisiva Friends. I due si sposano in seguito nell’agosto del 2015. Nel febbraio del 2018 annunciano tuttavia la separazione, dopo aver vissuto un periodo di distanza.

Justin Theroux ha una nuova fidanzata

7. È impegnato in una nuova relazione sentimentale. Dopo una serie di rumors, l’attore è stato visto in compagnia della sua nuova fidanzata, l’attrice e modella Laura Harrier, già vista nei film BlackKklansman (2018) e Spider-Man: Homecoming (2017).

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Justin Theroux in Sex and the City

8. Ha interpretato due differenti personaggi. L’attore è apparso in due differenti episodi, nella prima e nella seconda stagione, della serie Sex and the City, recitando accanto all’attrice Sarah Jessica Parker. Per poter ricoprire due ruoli differenti, l’attore si è sottoposto ad un cambiamento d’aspetto, tagliandosi drasticamente i capelli.

Justin Theroux in Joker

9. Ha un cameo nel film DC. L’attore appare in un breve cameo all’interno del film Joker (2019), grande successo di critica e pubblico con Joaquin Phoenix. Qui Theroux interpreta tale Ethan Chase, ospite presso il Murray Franklin Show, e di cui Arthur Fleck studia le movenze in previsione della sua partecipazione al programma.

Justin Theroux età e altezza

10. Justin Theroux è nato a Washington, Stati Uniti, il 10 agosto 1971. L’attore è alto complessivamente 175 centimetri.

Fonte: IMDb

Freya Allan: 10 cose che non sai sull’attrice

Freya Allan: 10 cose che non sai sull’attrice

La giovane attrice Freya Allan è un volto ancora tutto da scoprire, ma che sarà tra i protagonisti dell’attesa serie The Witcher. Grazie a questa avrà certamente modo di farsi notare, ponendo un nuovo tassello nella costruzione della sua carriera. Già apparsa in televisione, l’attrice ha appena iniziato a mostrare quello che è un talento pronto a maturare con il tempo.

Ecco 10 cose che non sai su Freya Allan.

Freya Allan: i suoi film e le serie TV

1. È celebre per i ruoli televisivi. L’attrice debutta sul piccolo schermo con la serie Into the Badlands (2018), per poi recitare anche in The War of the Worlds (2019). A fine 2019 esordirà nel suo primo ruoli di rilievo nella serie The Witcher, per poi recitare anche nell’attesa serie The Third Day, prevista per il 2019.

2. Debutterà anche al cinema. L’attrice non ha ancora compiuto un debutto cinematografico, che avverrà tuttavia nel 2020 con il film Gunpowder Milkshake, narrante di un team di serial killer composto da madre e figlia. Nel film l’attrice reciterà accanto a Karen Gillan e Carla Gugino.

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Freya Allan è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 65,6 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere sue fotografie ma anche scatti realizzati in momenti di svago. Non mancano tuttavia anche immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.

Freya Allan e Hanry Cavill

4. Reciterà accanto all’attore di Superman. L’attrice avrà un ruolo di rilievo nella serie The Witcher, dove reciterà accanto all’attore Hanry Cavill, celebre per aver interpretato il personaggio di Superman nei film L’uomo d’acciaio, Batman v Superman e Justice League.

Freya Allan è Ciri in The Witcher

5. Interpreta una principessa. Nella serie tratta dai libri di Andrzej Sapkowski, l’attrice interpreta il personaggio di Ciri, una principessa minuta, bionda ed etera, che si troverà a stretto contatto con Gerald, il protagonista della serie. Durante la serie il suo personaggio cambierà profondamente, prendendo coscienza del pericoloso mondo circostante.

6. Non si è preparata troppo al ruolo. Per mantenere un certo grado di spontaneità l’attrice non ha condotto un gran lavoro di ricerca, preferendo invece affidarsi alla sceneggiatura. La Allan avvertiva infatti un buon parallelismo tra sé stessa e il personaggio, preferendo dunque non costruire qualcosa lontano da sé.

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Freya Allan e Anya Chalotra

7. Reciterà insieme ad un’altra attrice emergente. Nella serie The Witcher l’attrice si troverà a relazionarsi anche con l’attrice Anya Chalotra, la quale ricoprirà il ruolo di Yennefer, una maga testarda e i costante battaglia con sé stessa.

Freya Allan in Into the Badlands

8. Ha debuttato in una serie d’avventura. Nel 2018 l’attrice ottiene il suo primo ruolo televisivo recitando nel ruolo della giovane Minerva nella serie Into the Badlands, precisamente nell’episodio 5 della terza stagione, intitolato Chapter XXI: Carry Tiger to Mountain.

Freya Allan a Lucca

9. È stata ospite al Lucca Comics. Nel 2019 l’attrice è stata tra gli ospiti della nota fiera dedicata al fumetto, all’animazione e all’immaginario fantasy e fantascientifico. In questo contesto l’attrice ha presentato in anteprima alcuni contenuti della serie The Witcher, disponibile su Netflix a partire dal 20 dicembre sulla piattaforma.

Freya Allan età e altezza

10. Freya Allan è nata il 6 settembre 2001, a Oxdfordshire, in Inghilterra. L’altezza complessiva dell’attrice è di 160 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Christian Serratos: 10 cose che non sai sull’attrice

Christian Serratos: 10 cose che non sai sull’attrice

Celebre per essere la dura Rosita Espinosa nella serie TV The Walking Dead, l’attrice Christian Serratos si è negli anni ritagliata dei ruoli di rilievo tanto al cinema quanto in televisione, che le hanno permesso di affermarsi e ottenere la sua fetta di fan. L’attrice è attualmente alla ricerca dell’occasione che possa consacrarne la carriera, permettendole di ottenere i riconoscimenti tanto del pubblico quanto della critica.

Ecco 10 cose che non sai di Christian Serratos.

Christian Serratos: i film e le serie TV

1. Ha recitato nella saga di Twilight. Il debutto cinematografico dell’attrice avviene con il film Twilight (2008), dove ricopre il ruolo di Angela. L’attrice reciterà poi anche nei successivi capitoli della saga: New Moon (2009), Eclipse (2010), Breaking Dawn – Parte 1 (2011) e Breaking Dawn – Parte 2 (2012). L’attrice ha poi recitato nei film 96 Minutes (2011), Lip Service (2013) e Volo 7500 (2014).

2. È celebre per i ruoli televisivi. L’attrice esordisce in televisione recitando in alcune puntate delle serie Zoey 101 (2005), Settimo cielo (2006) e Hannah Montana (2007). Ottiene poi un discreto successo con la serie Ned, scuola di sopravvivenza (2004-2007), dove ricopre il ruolo di Suezie Crabgrass. Nel 2011 recita nell’episodio pilota della prima stagione American Horror Story, e ottiene poi il ruolo di Raven nella serie La vita segreta di una teenager americana (2011-2012). La grande popolarità arriva nel 2014, quando viene scelta per interpretare il personaggio di Rosita Espinosa nella serie The Walking Dead, ruolo che ricopre ancora oggi. Nel 2020 l’attrice sarà invece protagonista della serie TV Selena.

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Christian Serratos è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 2 milioni di persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie scattate in momenti di svago, in compagnia di amici o della sua famiglia. Non mancano tuttavia anche foto realizzate per riviste di moda, e immagini promozionali dei suoi progetti da attrice.

Christian Serratos è su Listal

4. Ha una pagina a lei dedicata su Listal. Per restare sempre aggiornati sulle attività dell’attrice, sul portale Listal è possibile trovare una pagina a lei dedicata, ricca di foto, video e informazioni biografiche e sulla sua carriera.

Christian Serratos in American Horror Story

5. È comparsa nella celebre serie horror. L’attrice, agli inizi della sua carriera, compare in una breve scena dell’episodio pilota della prima stagione di American Horror Story. Qui ricopre il ruolo di Becca, una delle amiche dei Leah, bulletta del liceo.

Christian Serratos in Ned, scuola di sopravvivenza

6. È stato il suo primo ruolo di rilievo. L’attrice ottiene il primo ruolo significativo della sua carriera recitando nella serie Ned, scuola di sopravvivenza, dove interpreta il personaggio di Suzie Crabgrass. Ricorrente nella prima stagione, il personaggio diventa regolare nella seconda e nella terza. Suzie è una bravissima studentessa della scuola frequentata dal protagonista, con il quale avrà poi una relazione sentimentale.

Christian Serratos in Twilight

7. Ha avuto un ruolo ricorrente nella celebre saga sui vampiri. L’attrice compare in tutti e cinque i film dedicati alla saga di Twilight, ricoprendo il ruolo di Angela Webber, la più cara amica di Bella, interpretata dall’attrice Kristen Stewart.

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Christian Serratos in The Walking Dead

8. Si è dichiarata pronta ad un eventuale morte del personaggio. Nella serie a tema zombie The Walking Dead l’attrice interpreta il personaggio di Rosita Espinosa, una delle protagoniste più toste e battagliere. Data la frequente dipartita dei personaggi presenti nella serie, l’attrice si è dichiarata soddisfatta dell’evoluzione del personaggio, tanto da sentirsi pronta in caso questo dovesse morire, riconoscendo di averle reso onore.

Christian Serratos in Selena

9. Reciterà in una nuova serie Netflix. L’attrice sarà protagonista assoluta della serie Selena, incentrata sulla cantante latina Selena Quintanilla Perez, scomparsa a soli 23 anni di età. Alcune foto dell’attrice truccata e vestita per il ruolo hanno ricevuto numerosi apprezzamenti da parte dei fan, che lodano la somiglianza dell’attrice con la cantante.

Christian Serratos età e altezza

10. Christian Serratos è nata a Pasedena, in California, Stati Uniti, il 21 settembre 1990. L’altezza complessiva dell’attrice è di 170 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Cinquanta sfumature di grigio: 10 cose che non sai sul film

Cinquanta sfumature di grigio: 10 cose che non sai sul film

Clamoroso successo di pubblico, il film Cinquanta sfumature di grigio è la trasposizione cinematografica dell’omonimo e celebre romanzo erotico. Arrivato nelle sale nel 2015 per la regia di Sam Taylor-Johnson, il film si è avvalso della fama del testo letterario, attirando l’attenzione di quanti avevano letto delle avventure sentimentali di Christian Grey e di Anastasia. Dato il grande successo, sono poi stati realizzati due sequel, tratti anch’essi dai relativi romanzi.

Ecco 10 cose che non sai di Cinquanta sfumature di grigio.

Cinquanta sfumature di grigio: la trama del film

1. Ruota intorno ad un turbolento rapporto sentimentale. Protagonista del film è Anastasia Steele, studentessa di letteratura inglese prossima alla laurea. Per sostituire la sua migliore amica influenzata, la ragazza si reca ad intervistare il celebre Christian Grey, giovane e ricco amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings. Tra i due scatta subito un’intesa fortissima ma hanno modi opposti di vivere le relazioni sentimentali.

Cinquanta sfumature di grigio: il cast del film

2. Ha per protagonisti due giovani attori in ascesa. All’epoca delle riprese in pochi conoscevano gli attori Dakota Johnson e Jamie Dornan, i quali ricoprono i ruoli dei due protagonisti, ma dopo l’uscita del film i due sono diventati delle vere celebrità. Arricchiscono il cast anche gli attori Luke Grimes, Jennifer Ehle, Rita Ora e Victor Rasuk.

3. Il ruolo di Christian Grey era stato affidato ad un altro attore. Il personaggio del ricco Grey era stato originariamente affidato all’attore Charlie Hunnam. Tuttavia pochi giorni prima delle riprese l’attore ha abbandonato la produzione per via di altri impegni lavorativi.

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4. I fan non volevano Jamie Dornan per il ruolo di Grey. Al posto di Huannam fu scelto come protagonista l’attore Jamie Dornan, creando tuttavia un forte scontento nei fan che non lo giudicavano adeguato per il personaggio, preferendogli invece l’attore Matt Bomer. Dopo aver visto l’interpretazione di Dornan, tuttavia, il malcontento si spense e tutti lodarono la sua performance.

5. Emilia Clarke era stata considerata per il ruolo di Anastasia. Tra i primi nomi annunciati per ricoprire il ruolo di Anastasia vi era quello dell’attrice Emilia Clarke, divenuta celebre per il ruolo di Daenerys nella serie Il Trono di Spade. L’attrice tuttavia rifiutò per via delle scene di nudo, non volendo essere etichettata come un’attrice sempre pronta a spogliarsi.

6. Le scene di sesso sono state girate per ultime. Per favorire la chimica tra i due attori durante le turbolente scene di sesso, queste sono state girate per ultime, così che i due potessero avere il tempo di conoscersi e sentirsi a loro agio l’uno con l’altro.

Cinquanta sfumature di grigio: le canzoni del film

7. Contiene numerose celebri canzoni. All’interno di un film come questo è importante avere la giusta colonna sonora, affinché possa generarsi la giusta atmosfera, che possa attrarre anche gli spettatori. All’interno del film sono così presenti canzoni come I Put A Spell On You di Annie Lenox, Earned It dei The Weekend, Meet Me in the Middle di Jassie Ware, Haunted di Beyoncé, e la celebre Love Me Like You Do della cantante Ellie Goulding.

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Cinquanta sfumature di grigio: film simili

8. Rientra in un ampia categoria di film trattanti turbolente relazioni sentimentali. Simile a questo film vi sono ovviamente i due sequel Cinquanta sfumature di nero (2017) e Cinquanta sfumature di rosso (2018), ma molti sono nella storia i film incentrati su complessi rapporti sentimentali, e tra questi si annoverano After (2019), 9 settimane e ½ (1986), La vita di Adele (2013), Eyes Wide Shut (1999) e Secretary (2002).

Cinquanta sfumature di grigio è in streaming

9. È disponibile in streaming. Per gli appassionati del film, sarà possibile rivederlo grazie alla sua disponibilità su alcune piattaforme streaming. Tra queste si annoverano Rakuten TV, Google Play, Apple iTunes, Amazon Prime Video e Chili. Per riprodurre il film sarà sufficiente noleggiarlo o sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma di riferimento.

Cinquanta sfumature di grigio: le frasi più belle del film

10. È ricco di frasi passionali. Tratto da un romanzo erotico, il film non può che contenere numerose frasi ad effetto, in grado di far trasparire il desiderio dei protagonisti e scatenare l’immaginazione dello spettatore. Ecco alcune delle frasi più belle del film.

Amo quest’uomo, la sua passione, l’effetto che ho su di lui. Amo il fatto che abbia compiuto un viaggio così lungo per vedermi, l’essere importante per lui, e lo sono. È una scoperta così inattesa, così confortante. Lui è mio, e io sono sua. (Anastasia)

Il nostro scopo è il piacere Miss Steel! (Christian Grey)

Dentro di me ci sono 50 sfumature di perversione. (Christian Grey)

Io non faccio l’amore, io scopo! (Christian Grey)

Fonte: IMDb

Avengers: Endgame, ecco l’anno esatto in cui Steve torna da Peggy

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Per quanto negli ultimi minuti di Avengers: Endgame gli eventi che si susseguono possano apparire come abbastanza confusionari, la sceneggiatura ufficiale del film – che di recente è stata pubblicata online in occasione della promozione del film in vista dell’attuale stagione dei premi – chiarisce finalmente un punto abbastanza oscuro riguardo il viaggio nel passato di Captain America.

Nelle pagine finali della sceneggiatura di Avengers: Endgame, alcuni riferimenti utili agli attori chiariscono una volta per tutte il luogo e l’anno in cui Steve Rogers si riunisce con la sua amata Peggy Carter: siamo a Washington D.C., precisamente nel 1949; ciò significa che il Primo Vendicatore ha avuto 74 anni a disposizione per godersi a pieno la sua inattività prima di consegnare lo scudo a Sam Wilson/Falcon nel 2023.

LEGGI ANCHE – Avengers Endgame: 15 curiosità dal film che non sapete

Chiaramente, la reunion tra Steve e Peggy è stata oggetto di numerose critiche da parte dei fan nei confronti del film di Anthony e Joe Russo. Se da un lato i co-sceneggiatori Christopher Markus e Stephen McFeely hanno più volte sostenuto che il viaggio di Cap indietro nel tempo giustifica la presenza nel MCU di ben due Steve, i fratelli Russo hanno invece affermato che Steve si è effettivamente riunito con Peggy in una realtà alternativa, prima di tornare nella linea temporale principale del film per incontrare Sam.

Nonostante le numerose linee temporali alternative introdotte da Avengers: Endgame abbiano in un certo qual modo reso plausibile un rientro in gioco del personaggio di Chris Evans, Markus e McFeely sostengono che riportare Steve all’interno del MCU potrebbe sminuire il significato ed il valore del finale di Endgame. 

Forse i due sceneggiatori hanno ragione, ma se i Marvel Studios resisteranno o meno alla tentazione di riportare sul grande schermo uno dei loro supereroi più amati, è tutto da vedere. Quel che è certo è che il MCU ha ora un nuovo Captain America: scopriremo come Sam Wilson raccoglierà l’eredità di Steve Roger quando l’attesissima serie The Falcon and the Winter Soldier debutterà su Disney+ il prossimo anno.

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Fonte: WeGotThisCovered

The Conjuring 3: The Devil Made Me Do It è il titolo ufficiale

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The Conjuring 3: The Devil Made Me Do It è il titolo ufficiale

La Warner Bros ha annunciato che The Devil Made Me Do It sarà il titolo ufficiale di The Conjuring 3, terzo capitolo del franchise di grande successo iniziato nel 2013. La serie è un’ottima fonte di guadagno per lo Studio, tanto che il primo film ha dato origine a diverse storie ambientati nello stesso universo: un sequel, tre spin-off su Annabelle, un film incentrato su The Nun, e un altro spin-off La Llorona – Le lacrime del male. Ora, Warner Bros. vuole completare la trilogia originale.

Nonostante il film uscirà tra meno di un anno, ci sono stati pochissimi annunci su The Conjuring 3. All’inizio dello sviluppo del film, è stato annunciato che la storia non avrebbe raccontato di una infestazione ma si sarebbe concentrata sulle indagini per un omicidio. The Conjuring 3 vedrà il ritorno di Ed e Lorraine Warren, di nuovo interpretati da Patrick Wilson e Vera Farmiga, e sarà diretto dal regista di La Llorona, Michael Chaves. L’ultimo grande aggiornamento per i fan è stato quando Chaves ha pubblicato un logo per il film, ma ora è stato rivelato il titolo ufficiale del film.

Warner Bros. ha annunciato ufficialmente che The Conjuring 3 sarà intitolato The Conjuring: The Devil Made Me Do It. Insieme al titolo ufficiale del film, Warner. Bros ha anche pubblicato la prima trama ufficiale del film che può essere letta di seguito:

La trama di The Conjuring: The Devil Made Me Do It

“The Conjuring: The Devil Made Me Do It” rivela una storia agghiacciante di terrore, omicidio e male sconosciuto che ha scioccato persino gli investigatori paranormali realmente vissuri. Ed e Lorraine Warren. Uno dei casi più sensazionali dai loro archivi, inizia con una battaglia per l’anima di un giovane ragazzo, poi li porta oltre qualsiasi cosa abbiano mai visto prima, fino a raggiungere il primo caso nella storia degli Stati Uniti in cui un sospetto di omicidio rivendica la possessione demoniaca come alibi.

The Conjuring

Mentre The Conjuring: The Devil Made Me Do It sarà il prossimo film nell’universo Conjuring, Warner Bros. sta anche sviluppando altri film per integrare il franchise. Circa un anno dopo la comparsa del personaggio The Crooked Man in The Conjuring 2, Warner Bros. annunciò che era in fase di sviluppo un film che ruotava attorno a lui. Tuttavia, da allora non si è sentito molto su questo progetto. Più recentemente, lo studio ha annunciato che è in lavorazione un sequel per The Nun con la sceneggiatrice di Luke Cage, Akela Cooper,  al lavoro sullo script.

Il titolo The Devil Made Me Do It conferma che il film ruoterà attorno al processo di Arne Cheyenne Johnson. Johnson pugnalò a morte il suo padrone di casa nel 1981 e durante il suo processo ha affermato di aver ucciso l’uomo solo perché posseduto. Il processo è accreditato come la prima volta nella storia in cui l’imputato ha usato il possesso demoniaco come alibi. Il caso di Johnson divenne noto come il processo “Devil Made Me Do It”.

Star Wars: L’ascesa di Skywalker avrà scene a rischio convulsioni

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Mentre Star Wars: L’ascesa di Skywalker si prepara a uscire in sala tra pochi giorni (in Italia arriverà il 18 dicembre), l’entusiasmo per la puntata finale è alto, e molti fan sono particolarmente felici del ritorno di J.J. Abrams alla regia.

Tuttavia, sembra che ogni film di Star Wars abbia i suoi problemi che possono potenzialmente causare un’ondata di panico, dato l’impatto che il franchise ha sulle masse e sulla nostra immaginazione.

Secondo THR, la Disney ora sta facendo tutto il possibile per far segnalare agli esercenti che alcuni effetti visivi in ​​L’ascesa di Skywalker potrebbero causare convulsioni negli spettatori con epilessia fotosensibile. Oltre a richiede ai proprietari dei cinema di avvertire in anticipo i loro clienti, la Disney ha anche avvisato la Epilepsy Foundation, che ora sta lavorando per diffondere la notizia. Disney ha anche scritto una lettera ai cinema che proietteranno il film. In essa si legge:

“Per un eccesso di cautela, ti consigliamo di esporre in biglietteria, sulle biglietterie on line,  e in altri luoghi appropriati in cui i tuoi clienti possano vederlo, un avviso contenente le seguenti informazioni: Star Wars: L’ascesa di Skywalker contiene diverse sequenze con immagini e luci intermittenti prolungate che possono interessare coloro che sono affetti da epilessia fotosensibile o che hanno altre patologie legate alla luce.”

Considerata la mole di pubblico che ci si aspetta per questo film, le precauzioni non sono mai troppe per il colosso dell’intrattenimento!

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, scene inedite nel nuovo trailer

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nei cinema a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

The Batman: il film sarà presentato al Brazilian Comic Con il prossimo anno

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Le riprese di The Batman, l’attesissimo nuovo cinecomic DC dedicato alle avventure del Crociato di Gotham, non sono ancora partite. Per questo motivo, al Brazilian Comic Con di quest’anno non sono state presentate immagini esclusive del film, a differenza ad esempio di Wonder Woman 1984, che ha invece debuttato nel corso dell’evento nerd con il primo trailer ufficiale. Ciononostante, il regista Matt Reeves ha promesso di tornare proprio con The Batman alla celebre convention il prossimo anno: presumibilmente, sarà proprio in occasione del Brazilian Comic Con che vedremo le prime immagini ufficiali del cinecomic che segnerà un nuovo riavvio delle avventure dell’Uomo Pipistrello.

Reeves ha mandato un video messaggio per scusarsi con i fan della sua assenza e di quella del film all’evento, ma ha anche garantito che il suo film sarà ufficialmente presentato alla CCXP nel 2020, alla presenza di tutto il prestigiosissimo cast. Come sappiamo, il film debutterà al cinema a Giugno del 2021: la presentazione del primo trailer ufficiale è quindi una possibilità, o magari quella di un primo teaser o, forse, della prima immagine ufficiale del nuovo costume del protagonista Robert Pattinson nei panni del Giustiziere Mascherato. Anche James Gunn e l’attrice brasiliana Alice Braga hanno mandato un video a tutti i fan presenti alla convention, ma in questo caso il regista di Guardiani della Galassia non ha rivelato se anche The Suicide Squad verrà presentato il prossimo anno in occasione dell’evento. Di seguito il video messaggio di Matt Reeves per i fan del Brazilian Comic Con:

The Batman: Robert Pattinson teme l’effetto Twilight

Il cast di The Batman è formato da molti volti noti: Andy Serkis sarà Alfred e Colin Farrell sarebbe in trattative per interpretare Oswald Chesterfield aka Pinguino, Zoe Kravitz (la nuova Catwoman dell’universo DC), Jeffrey Wright (commissario Jim Gordon) e Paul Dano (Enigmista), infine John Turturro sarà il boss Carmine Falcone. HN Entertainment ha suggerito che le riprese del cinecomic si svolgeranno presso i Leavesden Studios di Londra (gli stessi della saga di Harry Potter ma anche di Batman v Superman: Dawn of Justice, Justice League, Wonder Woman e del sequel Wonder Woman 1984) mentre l’uscita nelle sale è stata già fissata al 25 giugno 2021.

The Batman esplorerà un caso di detective“, scrivono le fonti, “Quando alcune persone iniziano a morire in modi strani, Batman dovrà scendere nelle profondità di Gotham per trovare indizi e risolvere il mistero di una cospirazione connessa alla storia e ai criminali di Gotham City. Nel film, tutta la Batman Rogues Gallery sarà disponibile e attiva, molto simile a quella originale fumetti e dei film animati. Il film presenterà più villain, poiché sono tutti sospettati“.

Fonte: ComicBookMovie

Wonder Woman 1984: il primo trailer italiano

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Wonder Woman 1984: il primo trailer italiano

Ecco il primo trailer italiano ufficiale di Wonder Woman 1984, il film che vedrà Gal Gadot tornare nei panni di Diana Prince. Le prime immagini, grazie ai costumi e all’accompagnamento musicale, ci proiettano dritti negli anni Ottanta, mentre si susseguono immagini che ci lasciano intuire tracce di trama, schieramenti tra buoni e cattivi, il ritorno di Steve Trevor e soprattutto l’armatura Golden Eagle!

Vi ricordiamo che Wonder Woman 1984 uscirà il 6 giugno 2020. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la prossima iterazione della supereroina”.

Il film racconterà un lasso di tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi. Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le corde del cuore.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e Pedro Pascal.

#ScrivimiAncora: 10 cose che non sai sul film

#ScrivimiAncora: 10 cose che non sai sul film

Popolare film di genere sentimentale, #ScrivimiAncora è basato su di un omonimo romanzo, e al momento della sua uscita in sala ha ottenuto un buon riscontro di critica e pubblico. Merito anche dei due affiatati protagonisti, il film è in breve tempo diventato uno dei più noti degli ultimi anni per questo genere.

Ecco 10 cose che non sai su #ScrivimiAncora.

#ScrivimiAncora: il film

1. Ha una storia che si estende nel tempo. Protagonisti del film sono Rosie ed Alex, amici affiatati che passano tutto il loro tempo insieme. Quando i genitori di lui decidono però di trasferirsi dall’Irlanda agli Stati Uniti, lei fa di tutto per mantenere la relazione grazie ad una fitta corrispondenza e ad un affetto costante. Con il passare del tempo i due si rendono conto che fra loro c’è forse un sentimento più forte di quello che immaginavano.

2. Ha due protagonisti celebri per questo genere. Protagonisti nei ruoli di Rosie e Alex sono gli attori Lily Collins e Sam Claflin. La prima è celebre per i suoi ruoli in The Blind Side (2009), Biancaneve (2012) e Fino all’osso (2017), mentre Claflin è divenuto celebre per i suoi ruoli in Biancaneve e il cacciatore (2012), Io prima di te (2016) e Resta con me (2018).

#scrivimiancora-streaming

3. Claflin era la prima scelta del regista. Per il ruolo di Alex Stewart, l’attore era la prima scelta per il regista Christian Ditter, il quale ha pensato a lui dopo averlo visto recitare in Biancaneve e il cacciatore e in Hunger Games: La ragazza di fuoco (2013).

4. Lily Collins ha usato delle sue foto. Molte delle foto che vengono mostrate nella camera da letto del suo personaggio nella casa dei suoi genitori, sono delle foto di qualche anno prima appartenenti all’attrice stessa, ritratta da sola e con i suoi amici.

#ScrivimiAncora è tratto da un libro

5. Il film ha un arco temporale diverso rispetto a quello del libro. Mentre nel libro scritto da Cecelia Ahern la storia dei due protagonisti si sviluppa in un arco temporale di 45 anni, nel film questa è invece strutturata in soli 12 anni. Tale modifica è stata fatta per cercare di condensare nei 102 minuti di durata del film solo una parte degli eventi narrati nel romanzo.

#ScrivimiAncora è in streaming

6. È possibile vedere il film in streaming. Gli amanti del film potranno riguardare il film sulle piattaforme streaming dove questo è presente, ovvero Rakuten TV, Chili, Google Play, Apple iTunes e Infinity. Per riprodurre il film basterà noleggiarlo o sottoscrivere un abbonamento alla piattaforma di riferimento.

#ScrivimiAncora: la colonna sonora del film

7. Il film è ricco di canzoni d’amore. A fare da cornice ad un film d’amore non può non esserci la giusta colonna sonora. Fanno infatti parte del film alcuni celebri brani come Crazy in Love di Beyoncé, Tiny Dancer di Elthon John, Son of Sam di Elliott Smith, I’m Confessin (That I Love You) di Peggy Lee, e I’ll Never Fall in Love Again di Iba e Martin Gallop.

#ScrivimiAncora: film simili

8. Fa parte di una ricca categoria di film sentimentali. Il film rientra in un lungo elenco di film sentimentali tratti da celebri romanzi. Tra i film simili a questo si annoverano infatti Le pagine della nostra vita (2005), Dear John (2010), Ho cercato il tuo nome (2012), La risposta è nelle stelle (2015), e Io prima di te (2016).

#scrivimiancora-libro

#ScrivimiAncora: il trailer del film

9. Il trailer ha attratto numerosi spettatori. Esiste un ampio pubblico appassionato di film sentimentali, e nello specifico di film sentimentali tratti da romanzi. All’uscita del trailer di #ScrivimiAncora vi è stata dunque un ottima risposta da parte degli spettatori, che hanno fatto raggiungere al video milioni di visualizzazioni, tramutatesi poi in presenze in sala al momento dell’uscita ufficiale del film.

#ScrivimiAncora: le frasi più belle del film

10. È ricco di frasi d’amore. Come ogni film d’amore che si rispetti, anche questo contiene numerose frasi sentimentali che i due protagonisti si scambiano in più occasioni. Ecco alcune delle frasi più belle.

A volte non ti rendi conto che la cosa migliore che ti sia mai capitata ce l’hai proprio lì, davanti agli occhi. Ma va bene così, davvero sai. Perché ho realizzato che non importa dove tu sia o che cosa tu stia facendo o con chi tu sia, perché per sempre, sinceramente, profondamente, completamente, io ti amerò. (Rosie)

Scegliere la persona con la quale condividere la propria esistenza è una delle decisioni più importanti che la vita ci riserva, sempre. Perché quando è sbagliato, tutto diventa grigio e purtroppo a volte non te ne rendi neanche conto… Finché non ti svegli una mattina e realizzi che gli anni sono volati via. (Rosie)

È fantastico averti come amica: se qualcosa nella mia vita va storto mi basta guardare la tua e tutto si ridimensiona completamente. (Ruby)

Farò sempre la guardia nei tuoi sogni. Non importa quanto strani e bizzarri possano essere. (Rosie)

Fonte: IMDb

Free Guy – Eroe per Gioco: poster e trailer del film con Ryan Reynolds

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Free Guy – Eroe per Gioco, la commedia d’azione 20th Century Fox con Ryan Reynolds (Deadpool, Pokemon: Detective Pikachu), arriverà nelle sale italiane il 2 luglio 2020 distribuita da The Walt Disney Company Italia. Il nuovo film diretto da Shawn Levy (Una Notte al Museo, Stranger Things) racconta la storia di un cassiere di banca che si rende conto di essere un personaggio all’interno di un videogioco open world chiamato “Free City”. Guy decide così di trasformarsi nell’eroe della propria storia e di riscrivere il suo personaggio. In un mondo senza limiti il protagonista è determinato a diventare colui che salverà il mondo a modo suo…prima che sia troppo tardi.

Oltre al già citato Ryan Reynolds, il cast del film è composto da Jodie Comer (Killing Eve), Lil Rel Howery (Scappa – Get Out), Taika Waititi (Avengers: Endgame), Joe Keery (Stranger Things) e Utkarsh Ambudkar (Mulan).

Free Guy è prodotto da Levy, Reynolds, Greg Berlanti (Love, Simon, Riverdale), Sarah Schechter (Riverdale, Doom Patrol) e Adam Kolbrenner (Prisoners). Dan Levine (Arrival), Mary McLaglen (Red Sparrow), Josh McLaglen (Logan), George Dewey e Mike McGrath sono i produttori esecutivi.

Critics Choice Awards 2020: The Irishman domina le nomination

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Critics Choice Awards 2020: The Irishman domina le nomination

The Irishman ha ottenuto il maggior numero di nomination alla 35° edizione dei Critics Choice Awards. Il film drammatico di Martin Scorsese è stato nominato 14 volte, e gareggia come miglior film, regista, ensemble cast, miglior attore protagonista (Robert De Niro) e non protagonista (Al Pacino e Joe Pesci).

C’Era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino ha guadagnato 12 nomination, seguono poi Piccole Donne con 9 nomination, Storia di un Matrimonio con 8 e poi, a pari merito con 7 nomination, seguono Jojo Rabbit e Parasite.

Scarlett Johansson è stata nominata due volte, come protagonista in Storia di un Matrimonio e come non protagonista in Jojo Rabbit. Noah Baumbach (Storia del matrimonio), Greta Gerwig (Piccole donne), Bong Joon Ho (Parasite) e Quentin Tarantino (C’Era una volta a Hollywood) ha ottenuto la nomination per la regia e la sceneggiatura.

La cerimonia di premiazione dei Critics Choice Awards 2020 si svolgerà domenica 12 gennaio in diretta su The CW Television Network, ancora una volta ospitato da Taye Diggs. Ecco tutte le nomination:

BEST PICTURE
1917
“Ford v Ferrari”
The Irishman
“Jojo Rabbit”
“Joker”
“Little Women”
“Marriage Story”
“Once Upon a Time in Hollywood”
“Parasite”
“Uncut Gems”

BEST ACTOR
Antonio Banderas – “Pain and Glory”
Robert De Niro – “The Irishman
Leonardo DiCaprio – “Once Upon a Time in Hollywood”
Adam Driver – “Marriage Story”
Eddie Murphy – “Dolemite Is My Name”
Joaquin Phoenix – “Joker”
Adam Sandler – “Uncut Gems”

BEST ACTRESS
Awkwafina – “The Farewell”
Cynthia Erivo – “Harriet”
Scarlett Johansson – “Marriage Story”
Lupita Nyong’o – Us
Saoirse Ronan – “Little Women”
Charlize Theron – “Bombshell”
Renée Zellweger – “Judy”

BEST SUPPORTING ACTOR
Willem Dafoe – “The Lighthouse”
Tom Hanks – A Beautiful Day in the Neighborhood”
Anthony Hopkins – “The Two Popes”
Al Pacino – “The Irishman
Joe Pesci – “The Irishman
Brad Pitt – “Once Upon a Time in Hollywood”

Laura Dern – “Marriage Story”
Scarlett Johansson – “Jojo Rabbit”
Jennifer Lopez – “Hustlers”
Florence Pugh – “Little Women”
Margot Robbie – “Bombshell”
Zhao Shuzhen  – “The Farewell”

BEST YOUNG ACTOR/ACTRESS
Julia Butters – “Once Upon a Time in Hollywood”
Roman Griffin Davis – “Jojo Rabbit”
Noah Jupe – “Honey Boy”
Thomasin McKenzie – “Jojo Rabbit”
Shahadi Wright Joseph – “Us”
Archie Yates – “Jojo Rabbit”

BEST ACTING ENSEMBLE
“Bombshell”
The Irishmann”
“Knives Out”
“Little Women”
“Marriage Story”
“Once Upon a Time in Hollywood”
“Parasite”

BEST DIRECTOR
Noah Baumbach – “Marriage Story”
Greta Gerwig – “Little Women”
Bong Joon Ho – “Parasite”
Sam Mendes – “1917”
Josh Safdie and Benny Safdie – “Uncut Gems”
Martin Scorsese – “The Irishman
Quentin Tarantino – “Once Upon a Time in Hollywood”

BEST ORIGINAL SCREENPLAY
Noah Baumbach – “Marriage Story”
Rian Johnson – “Knives Out”
Bong Joon Ho and Han Jin Won – “Parasite”
Quentin Tarantino – “Once Upon a Time in Hollywood”
Lulu Wang – “The Farewell”

BEST ADAPTED SCREENPLAY
Greta Gerwig – “Little Women”
Noah Harpster and Micah Fitzerman-Blue – A Beautiful Day in the Neighborhood”
Anthony McCarten – “The Two Popes”
Todd Phillips & Scott Silver – “Joker”
Taika Waititi – “Jojo Rabbit”
Steven Zaillian  – “The Irishman”

BEST CINEMATOGRAPHY
Jarin Blaschke – “The Lighthouse”
Roger Deakins – “1917”
Phedon Papamichael   – “Ford v Ferrari”
Rodrigo Prieto – “The Irishman”
Robert Richardson – “Once Upon a Time in Hollywood”
Lawrence Sher – “Joker”

BEST PRODUCTION DESIGN
Mark Friedberg, Kris Moran – “Joker”
Dennis Gassner, Lee Sandales  – “1917”
Jess Gonchor, Claire Kaufman – “Little Women”
Lee Ha Jun – “Parasite”
Barbara Ling, Nancy Haigh – “Once Upon a Time in Hollywood”
Bob Shaw, Regina Graves – “The Irishman”
Donal Woods, Gina Cromwell – “Downton Abbey”

BEST EDITING
Ronald Bronstein, Benny Safdie – “Uncut Gems”
Andrew Buckland, Michael McCusker – “Ford v Ferrari”
Yang Jinmo  – “Parasite”
Fred Raskin – “Once Upon a Time in Hollywood”
Thelma Schoonmaker – “The Irishman”
Lee Smith – “1917”

BEST COSTUME DESIGN
Ruth E. Carter – “Dolemite Is My Name”
Julian Day – “Rocketman”
Jacqueline Durran – “Little Women”
Arianne Phillips – “Once Upon a Time in Hollywood”
Sandy Powell, Christopher Peterson – “The Irishman”
Anna Robbins – “Downton Abbey”

BEST HAIR AND MAKEUP
“Bombshell”
“Dolemite Is My Name”
“The Irishman”
“Joker”
“Judy”
“Once Upon a Time… in Hollywood”
“Rocketman”

BEST VISUAL EFFECTS
“1917”
“Ad Astra”
“The Aeronauts”
Avengers: Endgame
“Ford v Ferrari”
“The Irishman”
“The Lion King”

BEST ANIMATED FEATURE
“Abominable”
“Frozen II”
“How to Train Your Dragon: The Hidden World”
“I Lost My Body”
“Missing Link”
“Toy Story 4”

BEST ACTION MOVIE
“1917”
“Avengers: Endgame”
“Ford v Ferrari”
“John Wick: Chapter 3 – Parabellum”
“Spider-Man: Far From Home”

BEST COMEDY
“Booksmart”
“Dolemite Is My Name”
“The Farewell”
“Jojo Rabbit”
“Knives Out”

BEST SCI-FI OR HORROR MOVIE
“Ad Astra”
“Avengers: Endgame”
“Midsommar”
“Us”

BEST FOREIGN LANGUAGE FILM
“Atlantics”
“Les Misérables”
“Pain and Glory”
“Parasite”
“Portrait of a Lady on Fire”

BEST SONG
“Glasgow (No Place Like Home)” – “Wild Rose”
“(I’m Gonna) Love Me Again” – “Rocketman”
“I’m Standing With You” – “Breakthrough”
“Into the Unknown” – “Frozen II”
“Speechless” – “Aladdin”
“Spirit” – “The Lion King”
“Stand Up” – “Harriet”

BEST SCORE
Michael Abels – “Us”
Alexandre Desplat   – “Little Women”
Hildur Guðnadóttir – “Joker”
Randy Newman – “Marriage Story”
Thomas Newman  – “1917”
Robbie Robertson – “The Irishman”

Ecco i nominati ai Critics Choice Awards 2020 per la TV

DRAMA SERIES
“The Crown” (Netflix)
“David Makes Man” (OWN)
“Game of Thrones” (HBO)
“The Good Fight” (CBS All Access)
“Pose” (FX)
“Succession” (HBO)
“This Is Us” (NBC)
“Watchmen” (HBO)

ACTOR IN A DRAMA SERIES
Sterling K. Brown – “This Is Us” (NBC)
Mike Colter – “Evil” (CBS)
Paul Giamatti – “Billions” (Showtime)
Kit Harington – “Game of Thrones” (HBO)
Freddie Highmore – “The Good Doctor” (ABC)
Tobias Menzies – “The Crown” (Netflix)
Billy Porter – “Pose” (FX)
Jeremy Strong – “Succession” (HBO)

ACTRESS IN A DRAMA SERIES
Christine Baranski – “The Good Fight” (CBS All Access)
Olivia Colman – “The Crown” (Netflix)
Jodie Comer – “Killing Eve” (BBC America)
Nicole Kidman – “Big Little” Lies (HBO)
Regina King – “Watchmen” (HBO)
Mj Rodriguez – “Pose” (FX)
Sarah Snook – “Succession” (HBO)
Zendaya – “Euphoria” (HBO)

SUPPORTING ACTOR IN A DRAMA SERIES
Asante Blackk – “This Is Us” (NBC)
Billy Crudup – “The Morning Show” (Apple)
Asia Kate Dillon – “Billions” (Showtime)
Peter Dinklage – “Game of Thrones” (HBO)
Justin Hartley – “This Is Us” (NBC)
Delroy Lindo – “The Good Fight” (CBS All Access)
Tim Blake Nelson – “Watchmen” (HBO)

SUPPORTING ACTRESS IN A DRAMA SERIES
Helena Bonham Carter – “The Crown” (Netflix)
Gwendoline Christie – “Game of Thrones” (HBO)
Laura Dern – “Big Little Lies” (HBO)
Audra McDonald – “The Good Fight” (CBS All Access)
Jean Smart – “Watchmen” (HBO)
Meryl Streep – “Big Little Lies” (HBO)
Susan Kelechi Watson – “This Is Us” (NBC)

COMEDY SERIES
“Barry” (HBO)
“Fleabag” (Amazon)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
“Mom” (CBS)
“One Day at a Time” (Netflix)
“Pen15” (Hulu)
“Schitt’s Creek” (Pop)

ACTOR IN A COMEDY SERIES
Ted Danson – “The Good Place” (NBC)
Walton Goggins – “The Unicorn” (CBS)
Bill Hader – “Barry” (HBO)
Eugene Levy – Schitt’s Creek (Pop)
Paul Rudd – “Living with Yourself” (Netflix)
Bashir Salahuddin – “Sherman’s Showcase” (IFC)
Ramy Youssef – “Ramy” (Hulu)

ACTRESS IN A COMEDY SERIES
Christina Applegate – “Dead to Me” (Netflix)
Alison Brie – “GLOW” (Netflix)
Rachel Brosnahan – “The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
Kirsten Dunst – “On Becoming a God in Central Florida” (Showtime)
Julia Louis-Dreyfus – “Veep” (HBO)
Catherine O’Hara – “Schitt’s Creek” (Pop)
Phoebe Waller-Bridge – “Fleabag” (Amazon)

SUPPORTING ACTOR IN A COMEDY SERIES
Andre Braugher – “Brooklyn Nine-Nine” (NBC)
Anthony Carrigan – “Barry” (HBO)
William Jackson Harper – “The Good Place” (NBC)
Daniel Levy – “Schitt’s Creek” (Pop)
Nico Santos – “Superstore” (NBC)
Andrew Scott – “Fleabag” (Amazon)
Henry Winkler – “Barry” (HBO)

SUPPORTING ACTRESS IN A COMEDY SERIES
Alex Borstein – “The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
D’Arcy Carden – “The Good Place” (NBC)
Sian Clifford – “Fleabag” (Amazon)
Betty Gilpin – “GLOW” (Netflix)
Rita Moreno – “One Day at a Time” (Netflix)
Annie Murphy – “Schitt’s Creek” (Pop)
Molly Shannon – “The Other Two” (Comedy Central)

LIMITED SERIES
“Catch-22” (Hulu)
“Chernobyl” (HBO)
“Fosse/Verdon” (FX)
“The Loudest Voice” (Showtime)
“Unbelievable” (Netflix)
“When They See Us” (Netflix)
“Years and Years” (HBO)

TV MOVIE
“Brexit” (HBO)
“Deadwood: The Movie” (HBO)
“El Camino: A Breaking Bad Movie” (Netflix)
“Guava Island” (Amazon)
“Native Son” (HBO)
“Patsy & Loretta” (Lifetime)

ACTOR IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION
Christopher Abbott – “Catch-22” (Hulu)
Mahershala Ali – “True Detective” (HBO)
Russell Crowe – “The Loudest Voice” (Showtime)
Jared Harris – “Chernobyl” (HBO)
Jharrel Jerome – “When They See Us” (Netflix)
Sam Rockwell – “Fosse/Verdon” (FX)
Noah Wyle – “The Red Line” (CBS)

ACTRESS IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION
Kaitlyn Dever – “Unbelievable” (Netflix)
Anne Hathaway – “Modern Love” (Amazon)
Megan Hilty – “Patsy & Loretta” (Lifetime)
Joey King – “The Act” (Hulu)
Jessie Mueller – “Patsy & Loretta” (Lifetime)
Merritt Wever – “Unbelievable” (Netflix)
Michelle Williams – “Fosse/Verdon” (FX)

SUPPORTING ACTOR IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION
Asante Blackk – “When They See Us” (Netflix)
George Clooney – “Catch-22” (Hulu)
John Leguizamo – “When They See Us” (Netflix)
Dev Patel – “Modern Love” (Amazon)
Jesse Plemons – “El Camino: A Breaking Bad Movie” (Netflix)
Stellan Skarsgård – “Chernobyl” (HBO)
Russell Tovey – “Years and Years” (HBO)

SUPPORTING ACTRESS IN A LIMITED SERIES OR MOVIE MADE FOR TELEVISION
Patricia Arquette – “The Act” (Hulu)
Marsha Stephanie Blake – “When They See Us” (Netflix)
Toni Collette – “Unbelievable” (Netflix)
Niecy Nash – “When They See Us” (Netflix)
Margaret Qualley – “Fosse/Verdon” (FX)
Emma Thompson – “Years and Years” (HBO)
Emily Watson – “Chernobyl” (HBO)

ANIMATED SERIES
“Big Mouth” (Netflix)
“BoJack Horseman” (Netflix)
“The Dark Crystal: Age of Resistance” (Netflix)
“She-Ra and the Princesses of Power” (Netflix)
“The Simpsons” (Fox)
“Undone” (Amazon)

TALK SHOW
“Desus & Mero” (Showtime)
“Full Frontal with Samantha Bee” (TBS)
“The Kelly Clarkson Show” (NBC)
“Last Week Tonight with John Oliver” (HBO)
“The Late Late Show with James Corden” (CBS)
“Late Night with Seth Meyers” (NBC)

COMEDY SPECIAL
“Amy Schumer: Growing” (Netflix)
“Jenny Slate: Stage Fright” (Netflix)
“Live in Front of a Studio Audience: Norman Lear’s ‘All in the Family’ and ‘The Jeffersons’” (ABC)
“Ramy Youssef: Feelings” (HBO)
“Seth Meyers: Lobby Baby” (Netflix)
“Trevor Noah: Son of Patricia” (Netflix)
“Wanda Sykes: Not Normal” (Netflix)

Fonte: Variety

Gli Eterni: al CCPX ha debuttato il primo footage. Ecco la descrizione

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Durante il CCXP in Brasile, Marvel Studios ha mostrato alcuni footage da Gli Eterni, i primi in assoluto dal film, e visto che è improbabile che arriverà una versione piratata di quelle scene in rete, ecco una descrizione.

Come riporta Collider, le scene iniziano con un incontro tra Druig e Gli Eterni prima che l’azione si sposti in diverse location, mentre viene mostrato anche tutto il cast del film, di livello internazionale. Viene mostrata anche una enorme armata che potrebbe essere quella dei nemici, i Devianti.

Sembra che trai personaggi di Ikarus e Sersi possa esserci una relazione romantica, una sorta di avvisaglia di un possibile triangolo amoroso che si concretizzerà una volta che lei incrocerà la sua strada con l’umano Dane Whitman/Black Knight.

Kingo è mostrato in un set che ricorda Bollywood con dei ballerini al seguito, mentre Ajak è mostrata mentre cavalca in campagna. Gli Eterni sono anche mostrati nei loro costumi, mentre prendono parte a una battaglia e, anche se nel filmato non ci sono molti dialoghi, sentiamo la voce di Ajak che dice: “Queste persone hanno cambiato tutto di noi, dobbiamo proteggerle.” A questo punto viene rivelato un nuovo logo del film Marvel.

Il sito aggiunge che il lavoro della regia sembra assolutamente da togliere il fiato, ricco di colori e profondità, e i costumi sono una festa visiva. Sembra che tutto il concept del film sia pesantemente ispirato all’opera di Steve Ditko.

Gli Eterni: 5 intriganti teorie sul nuovo film Marvel

Gli Eterni, diretto da Chloe Zhao, vedrà nel cast Angelina Jolie (Thena), Richard Madden (Ikaris), Kit Harington (Black Knight)  Kumail Nanjiani (Kingo), Lauren Ridloff (Makkari), Brian Tyree Henry (Phastos), Salma Hayek (Ajak), Lia McHugh (Sprite), Gemma Chan (Sersi) e Don Lee (Gilgamesh).

Secondo gli ultimi aggiornamenti, il cinecomic includerà nel MCU gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai lettori come Eterni e i mostruosi Devianti, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestiali. Le fonti hanno inoltre rivelato al The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarderà la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, eroina che ama muoversi tra gli umani.

La sceneggiatura è stata scritta da Matthew e Ryan Firpo mentre l’uscita nelle sale è stata fissata al 6 novembre 2020.

Black Widow: dettagli sui personaggi dalla descrizione delle scene

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Al CCXP Kevin Feige non ha solo parlato di WandaVision, ma ha anche anticipato alcuni nuovi dettagli in merito a quella che sarà la storia di Black Widow, mostrando delle clip dal film.

Secondo quanto riporta IGN, sembra che un tempo Red Guardian e Melina erano sposati e quest’ultima sembra essere una figura materna per il gruppo mentre, durante una scena mostrata alla convention brasiliana, parla del “naso grosso” che Yelena aveva da bambina e dice a Natasha di correggere la sua postura. Sono accortezze che ha solo chi conosce e tiene alle due donne sin da quando erano bambine, come una madre, appunto.

Una nuova scena mostra un inseguimento in moto e una battaglia tra Black Widow e Taskmaster. Sembra inoltre interessante notare che quando Alexei chiede a Natasha di Captain America, sottolinea che Steve Rogers è il suo “avversario geopolitico”.

Inoltre è stato diffuso un poster speciale per il film in occasione della convention sudamericana, che potete vedere di seguito:

Black Widow: teaser trailer ufficiale con Scarlett Johansson

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme alla Johansson ci saranno anche David Harbour, Florence Pugh, e Rachel Weisz.

Dopo lo straordinario successo di Avengers: Endgame, diventato il maggiore incasso mondiale di sempre, Scarlett Johansson riprende il suo ruolo di Natasha Romanoff/Black Widow.

The Wall: al via la campagna sull’home entertainment

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The Wall: al via la campagna sull’home entertainment

Al via la campagna di comunicazione finalizzata a rimarcare il ruolo centrale che l’home entertainment ha avuto ed ha tutt’oggi nelle famiglie italiane, promossa da UNIVIDEO, l’Associazione di categoria che rappresenta gli Editori Audiovisivi su media digitali (DVD, Blu-ray, 4K Ultra HD) e online (piattaforme video on demand) in collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design.

Qualunque persona, appassionata o meno di cinema, avrà sicuramente trascorso più di una serata, una domenica pomeriggio o un giorno di festa, con amici e parenti guardando un film, una serie tv, un evento live. Un momento di aggregazione e di socialità reale, replicabile in qualunque istante grazie a un DVD o un Blu-ray, sempre disponibile e in mostra dentro una libreria o una mensola fissa sulle pareti di casa nostra. Partendo proprio dal concetto di “wall”, è stato realizzato uno spot disponibile in due versioni, da 30 e 60 secondi, liberamente ispirato a un progetto di tesi degli studenti di Arti Visive IED Roma del 2018, con l’obiettivo di riportare alla mente e dritto al cuore i momenti più emozionali ed aggreganti, vissuti dalle persone, guardando un prodotto audiovisivo.

Il prodotto fisico rimane una certezza per gli italiani: il consumo è stato certamente influenzato negli ultimi anni dal moltiplicarsi delle opportunità di fruizione dei contenuti audiovisivi. DVD e Blu-ray rimangono però un desiderata per gli appassionati di cinema, e lo sono ancor di più in occasioni di festività come il Natale. Un regalo apprezzato e ricercato grazie anche ad un packaging sempre più attrattivo, alle edizioni speciali, ai cofanetti dedicati ai collezionisti, all’alta definizione, a contenuti extra che rendono il prodotto unico e quindi personale. La campagna nasce da questo assunto ed è per questo che lancia un social engagement in cui invita tutti gli italiani ad essere protagonisti del proprio muro del cinema, scattando foto o facendo selfie davanti ai loro film preferiti. Un muro di storie, avventure che se fossero reali necessiterebbero più di una vita per viverle tutte. Invece sono a disposizione ogni volta, e con chi si desidera condividerle.

Io ho il mio wall e tu? Condividilo come me! #raccontacilatuastoria #thewall #univideo 

WandaVision: finalmente vedremo Scarlet Witch

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WandaVision: finalmente vedremo Scarlet Witch

Durante il panel Marvel Studios al CCXP in Brasile, Kevin Feige ha rivelato alcuni interessanti dettagli in merito a WandaVision, la serie Disney + che vedrà protagonisti Paul Bettany e Elizabeth Olsen.

Il produttore ha dichiarato che la serie vedrà finalmente Wanda esprimere il suo potenziale e diventare Scarlet Witch. “Abbiamo l’opportunità di raccontare qualcosa in più della loro storia, di vedere meglio ciò che Wanda può fare, di più ciò che rende Vision Vision e, cosa più importante, abbiamo l’opportunità di rivelare un nome che non sono nemmeno sicuro di aver ancora detto nel MCU, ovvero che Wanda è in realtà Scarlet Witch”.

“Cosa significa che è Scarlet Witch?” ha continuato “Lo spieghiamo in questa serie, in modi che sono del tutto, completamente divertenti, un po’ spaventosi e avranno ripercussioni per l’intera futura Fase 4 del MCU.”

Wanda è sempre stata “solo” Wanda nell’universo cinematografico Marvel, quindi il fatto che sarà chiamata Scarlet Witch in WandaVision è estremamente eccitante. Con un po’ di fortuna, questo potrebbe significare anche che avrà il famoso costume dei fumetti!

Intanto, di seguito potete vedere la prima immagine della serie che mostra Wanda e Vision come se fossero i protagonisti di una sit-com in bianco e nero ambientata negli anni ’50.

Wonder Woman 1984: domani il primo trailer, ecco una preview

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Wonder Woman 1984: domani il primo trailer, ecco una preview

Ecco una preview del primo trailer di Wonder Woman 1984 che arriverà domani in rete. Nel video vediamo Diana (Gal Gadot) alle prese con una misteriosa minaccia. Sono gli anni ’80 e la nostra eroina non si ferma davanti a niente.

Fulmini e acrobazie sono protagoniste in questo brevissimo video che domani sarà riproposto nella versione estesa del trailer.

Vi ricordiamo che Wonder Woman 1984 uscirà il 6 giugno 2020. Il film è stato definito dal produttore Charles Roven un sequel “inusuale“, che poterà in scena lo stesso personaggio grazie al lavoro dello stesso team creativo e che seguirà gli eventi del precedente capitolo, ma che i fan non dovrebbero aspettarsi un seguito tradizionale definendolo “la prossima iterazione della supereroina”.

Il film racconterà un lasso di tempo completamente diverso e lo spettatore avrà solo un assaggio di ciò che che Diana ha fatto o affrontato negli anni intermedi. Abbiamo cercato di mettere insieme una storia del tutto diversa che potesse rispettare le stesse emozioni del passato, portare un sacco di umorismo e molta azione coraggiosa. E soprattutto, toccare le corde del cuore.

L’ordine cronologico del personaggio è stato già rimescolato, essendo stata introdotta nell’era contemporanea di Batman v Superman: Dawn of Justice per poi tornare al vecchio secolo con Wonder Woman. Il sequel vedrà ancora Gal Gadot nei panni di Diana Prince opposta a Kristen Wiig, scelta per interpretare la villain Cheetah. Nel cast figureranno anche Chris Pine (volto del redidivo Steve Trevor) e Pedro Pascal.

Star Wars: tutti i film, dal peggiore al migliore, secondo le critica

In attesa di vedere Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, ultimo film di una serie di nove e ultimo di una saga che si conclude con qualche spin off all’attivo, ecco quali sono i più bei film della serie, dal peggiore al migliore, secondo la critica.

Star Wars: the Clone Wars – 26.5

Il peggiore del gruppo, secondo i critici, è il film d’animazione del 2008, Star Wars: The Clone Wars (diretto da Dave Filoni), che ha cercato di colmare il divario triennale tra L’Attacco dei Cloni e La Vendetta dei Sith. Il film segue Anakin e il suo padawan, Ahsoka Tano, mentre smascherano un complotto del conte Dooku e affrontarono il suo apprendista, Asajj Ventress. Anche se uscito nei cinema di tutto il mondo, il film ha agito come una sorta di pilota per la serie animata con lo stesso nome.

Star Wars: The Clone Wars è stato tutt’altro che un successo per la stampa, con molti che hanno criticato la qualità dell’animazione e la sceneggiatura debole. Diversi critici hanno anche definito il film come una costosa pubblicità per la serie che ne è seguita. Nonostante la dura accoglienza, il film è stato un successo finanziario, incassando $ 68,3 milioni con un budget di soli $ 8,5 milioni. Il film detiene attualmente un punteggio critico del 18% su Rotten Tomatoes e un punteggio di 35 su Metacritic.

Il film d’animazione non è andato molto meglio con il pubblico. Clone Wars attualmente detiene un punteggio del pubblico del 39% su Rotten Tomatoes.

Episodio I – La Minaccia Fantasma – 52.5

La minaccia Fantasma è il capitolo in live action peggiore della saga, secondo la critica. Rilasciato nel 1999, il film ha iniziato la trilogia prequel di George Lucas, introducendo Anakin Skywalker com’era prima di essere coinvolto nelle guerra tra i Jedi e i Sith. Ha anche visto l’esordio di Darth Maul, un signore dei Sith che ha affascinato il pubblico tanto che il personaggio è stato riportato riportato indietro nell’universo espanso, nonostante fosse stato diviso in due nel terzo atto del film.

Sebbene i critici abbiano riconosciuto le molte cose che il film ha fatto bene, hanno generalmente concordato sul fatto che La minaccia Fantasma è stato penalizzato dalla sua sceneggiatura e da alcuni dei suoi personaggi, vale a dire il famigerato Jar Jar Binks . L’episodio I possiede un punteggio critico del 54% su Rotten Tomatoes e 51 su Metacritic.

Il film detiene attualmente un punteggio del pubblico del 59% su Rotten Tomatoes.

Episodio II – L’Attacco dei Cloni – 60

La trilogia prequel non ha avuto un inizio strabiliante e non è migliorata molto con l’uscita dell’episodio II. La seconda puntata, uscita nel 2002, ha continuato a illustrare l’ascesa al potere del Cancelliere Palpatine mentre spingeva Skywalker verso il Lato Oscuro facendo leva sulla perdita di sua madre e una sottotrama romantica tra lui e Padmé Amidala. Il film ha anche brevemente rappresentato l’inizio della guerra dei Cloni, menzionato per la prima volta in Una Nuova Speranza, ma l’evento è stato esplorato attraverso diverse opere animate.

Proprio come il suo predecessore, i critici avevano sentimenti contrastanti su L’Attacco dei Cloni. Numerosi critici hanno scoperto che i personaggi erano mal sviluppati, che le interpretazioni degli attori erano imperfette e che i dialoghi erano pieni di cliché. L’episodio II detiene attualmente un punteggio critico del 66% su Rotten Tomatoes e 54 su Metacritic.

Su Rotten Tomatoes, il film ha un punteggio del pubblico di appena il 56%.

Solo: A Star Wars Story – 66

L’idea di una antologia è sembrata buona fino al 2018, quando Solo: A Star Wars Story (diretto da Ron Howard) è uscito nelle sale cinematografiche. Il film ha esplorato la crescita di Han Solo da bambino orfano di Corellia a famoso contrabbandiere. Non solo, ha introdotto un nuovo attore, Alden Ehrenreich, nel ruolo, ma ha anche reintrodotto Darth Maul nella serie cinematografica. In tal modo, è diventato il primo film di Star Wars a riconoscere la serie animata.

I critici in genere hanno apprezzato ciò che il film aveva da offrire, anche se nessuno di queste cose era una novità. Il film detiene attualmente un punteggio critico del 70% su Rotten Tomatoes e 62 su Metacritic. Forse perché, come ipotizzava l’amministratore delegato della Disney Bob Iger, il pubblico aveva avuto “troppo, troppo in fretta”; forse è stato perché i numerosi problemi che si sono verificati durante la produzione hanno logorato le aspettative; qualunque sia la ragione, Solo non è riuscito a rientrare delle spese, guadagnando solo $ 393,2 milioni in tutto il mondo.

Solo: A Star Wars Story detiene attualmente un punteggio del pubblico del 63% su Rotten Tomatoes.

Episodio VI – Il Ritorno dello Jedi – 69.5

Si potrebbe pensare che il finale culminante della trilogia originale poteva essere ricevuto meglio di così. Il ritorno dello Jedi del 1983 completò la trasformazione di Luke Skywalker da immaturo ragazzo a saggio Jedi, dandogli il senso di speranza necessario per attirare suo padre, Darth Vader, lontano dal lato oscuro, liberando infine la galassia dalle grinfie dell’Impero.

I critici sembrarono apprezzare lo spirito generale del film e hanno continuato a lodare George Lucas per aver dimostrato ancora una volta una padronanza degli effetti visivi. Tuttavia, il film evidentemente non è all’altezza dei suoi predecessori, ai loro occhi. L’episodio VI detiene attualmente un punteggio critico dell’81% su Rotten Tomatoes e 58 su Metacritic.

Per fare un confronto, il film detiene un punteggio del pubblico del 94% su Rotten Tomatoes.

Episodio III – La Vendetta dei Sith – 74

Uno dei pochi film su cui i fan di Star Wars possono essere d’accordo è La Vendetta dei Sith del 2005, che ha completato il racconto della caduta di Anakin Skywalker verso il lato oscuro, ha rappresentato la fondazione dell’Impero e ha mostrato al pubblico il tragico annientamento dell’Ordine Jedi. I fan spesso concordano sul fatto che è stato questo film a contenere alcuni dei momenti più toccanti della saga.

I critici si sono sentiti allo stesso modo. Sebbene abbiano notato che l’episodio III era ancora pieno di difetti, pur concordano sul fatto che il film sia stato uno dei migliori lavori di Lucas come regista. Alcuni sono persino arrivati al punto di affermare che La Vendetta dei Sith è il migliore della saga. Il film detiene attualmente un punteggio critico dell’80% su Rotten Tomatoes e un punteggio di 68 su Metacritic.

Il punteggio del pubblico su Rotten Tomatoes è attualmente pari al 66%.

Rogue One: A Star Wars Story – 74.5

Nel 2016, il franchise di Star Wars aveva avuto una nuova vita, grazie all’uscita dell’Episodio VII. Per quanto il pubblico fosse impaziente di esplorare il futuro, c’erano ancora delle lacune nella storia originale che dovevano essere colmate. Rogue One: A Star Wars Story (diretto da Gareth Edwards) è il primo dei film di antologia. Il film ha fornito una spiegazione per quello che sembrava essere un buco nella trama di Una nuova speranza e ha fornito al pubblico un’idea di quanto la Ribellione ha dovuto sacrificare in modo che Luke potesse distruggere la Morte Nera.

Rogue One si è aperto a un’ondata di recensioni positive. Nonostante le critiche rivolte ai personaggi di breve durata e al servizio dei fan che hanno popolato il film, i critici hanno generalmente espresso che è stata un’esperienza assolutamente divertente. Il film attualmente detiene un punteggio critico dell’84% su Rotten Tomatoes e un punteggio di 65 su Metacritic.

Il film detiene attualmente un punteggio del pubblico dell’86% su Rotten Tomatoes.

Episodio VII – Il Risveglio della Forza – 87

Dopo dieci anni, il franchise di Star Wars è tornato nelle sale con Il Risveglio della Forza (diretto da JJ Abrams) nel 2015. Ambientato 30 anni dopo gli eventi  Il Ritorno dello Jedi, il film ha introdotto nuovi personaggi: Rey, Finn e Poe Dameron.

Il Risveglio della Forza ha ricevuto il plauso della critica al momento del rilascio, con molti elogi alla nuova energia che ha portato alla serie. Il consenso sembrava essere che il film fosse abbastanza divertente per gli spettatori da ignorare completamente il fatto che la sua narrazione era essenzialmente una ripetizione di Una nuova speranza. L’episodio VII detiene attualmente un punteggio critico del 93% su Rotten Tomatoes e 81 su Metacritic.

Il film detiene un punteggio del pubblico dell’86% su Rotten Tomatoes.

Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi – 88

Nel 2017, Gli Ultimi Jedi (diretto da Rian Johnson) è uscito nelle sale. Il film ha continuato la storia di Rey e Kylo Ren che combattevano per trovare la propria strada, in bilico tra il lato oscuro e il lato chiaro. La seconda puntata della trilogia del sequel vide anche il vero ritorno di Luke Skywalker, raffigurato come un eremita che viveva in esilio autoimposto a causa del suo fallimento nell’impedire a Kylo Ren di cedere al Lato Oscuro. Gli Ultimi Jedi è diventato rapidamente uno dei film più divisivi dell’intero franchise tra i fan.

I critici, d’altra parte, hanno dimostrato di apprezzare immensamente Gli Ultimi Jedi, lodando molte delle audaci decisioni creative prese – narrative, visive o di altro genere. Numerosi critici hanno predetto che il film sarebbe andato bene tra i fan, descrivendolo come un’esperienza soddisfacente. L’episodio VIII detiene attualmente un punteggio critico del 91% e 85 su Metacritic.

Inutile dire che il pubblico si è sentito in modo molto diverso. Gli Ultimi Jedi detiene attualmente un punteggio del pubblico di appena il 44% su Rotten Tomatoes.

Episodio V – L’Impero Colpisce Ancora – 88.5

Uno dei più famosi colpi di scena nel cinema moderno è venuto dagli anni ’80 con L’Impero Colpisce Ancora (diretto da Irvin Kershner). La saga probabilmente non è mai stata in grado di scioccare il pubblico così profondamente, da allora. Sebbene per nulla insignificante, questo era ben lungi dall’unico contributo importante che il secondo film di Star Wars ha dato alla cultura pop. Non possiamo dimenticare che ha anche introdotto Yoda alla serie e una spiegazione memorabile e quasi mistica della Forza, tra le altre cose.

Nonostante il consenso generale degli spettatori ora, il film ha ricevuto una risposta mista dalla critica, che ha citato come punti critici del film personaggi poco sviluppati, effetti speciali relativamente scarsi e persino una mancanza di vitalità. Naturalmente, le opinioni sono cambiate drasticamente nel corso dei decenni, con l’episodio V spesso etichettato come uno dei più grandi film di tutti i tempi. Attualmente detiene un punteggio critico del 95% su Rotten Tomatoes e un punteggio metacritico di 82.

L’Impero Colpisce Ancora attualmente possiede un punteggio del pubblico del 97% su Rotten Tomatoes.

Episodio IV – Una Nuova Speranza – 91.5

La voce più apprezzata del franchise di Star Wars è ovviamente l’originale che ha dato il via a tutto: Una Nuova Speranza. Era una storia su tre improbabili alleati portati in guerra contro il malvagio impero. Il film del 1977 è stato un lancio di dadi audace, introducendo qualcosa di completamente nuovo nel cinema con i suoi effetti speciali senza pari e la mitologia unica. Una Nuova Speranza ha contribuito ad accendere un interesse diffuso per la fantascienza che continua a crescere decenni dopo.

Al momento del rilascio, diversi critici famosi hanno paragonato il film a 2001: Odissea nello spazio, lodando gli effetti speciali e la narrazione del film. Per dirla semplicemente: George Lucas aveva creato qualcosa di rivoluzionario. Non sorprende che Una Nuova Speranza abbia vinto sette Oscar su un totale di 10 nomination. Il film detiene attualmente un punteggio critico del 93% su Rotten Tomatoes e un punteggio di 90 su Metacritic.

George Miller sta preparando il prossimo Mad Max

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George Miller sta preparando il prossimo Mad Max

Per tutti quelli che stavano per perdere le speranze, non temete: George Miller ha dichiarato che è già in fase di preparazione con il prossimo film di Mad Max, dopo il travolgente successo di Mad Max: Fury Road.

Il regista è al lavoro su Three Thousand Years of Longing che avrà come protagonisti Idris Elba e Tilda Swinton, ma intanto, nonostante la differenza tra un progetto e l’altro, ha confermato di non aver ancora completato la sua saga post-apocalittica e che sta già lavorando al progetto:

Non ho chiuso con la storia di Mad Max e penso che si debba essere un multi-tasker, ci sarà certamente un altro Mad Max dopo questo film. Stiamo preparando anche quello (…) Si tratta di una questione interessante l’idea di lavorare a più progetti contemporaneamente. Ne parlo con altri colleghi e penso che per quanto mi riguarda quando stai lavorando su un progetto alle volte vieni distratto e ti concentri su un’altra cosa, come se fosse una vacanza creativa poter distogliere brevemente l’attenzione. Aiuta a raggiungere l’obiettivo perché ogni volta hai un approccio fresco a ciò a cui stai lavorando e pensi ‘Pensavo di essere impegnato in questo lavoro, ma ora non è così’“.

Mad Max: Tom Hardy spera ancora in un nuovo film

Mad Max: Fury Road ha avuto un successo travolgente. Dalla presentazione a Cannes alla vittoria di sei Oscar (su dieci nomination), il film con Charlize Theron e Tom Hardy è certamente uno dei migliori film degli ultimi dieci anni.

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, nuove immagini in HD

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Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, nuove immagini in HD

Sono state diffuse nuove immagini di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker  in cui possiamo vedere bene tutti i protagonisti del film, in sala dal 18 dicembre, e anche i nuovi volti che popoleranno quest’ultima avventura della saga degli Skywalker.

Ecco di seguito le immagini:

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, scene inedite nel nuovo trailer

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia del franchise diretto da J.J. Abrams, arriverà nei cinema a dicembre 2019.

Nel cast Daisy RidleyOscar IsaacJohn BoyegaKelly Marie TranNaomi AckieJoonas Suotamo, Adam Driver, Anthony DanielsBilly Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Billie Lourd e il veterano del franchise Mark Hamill. Tra le new entry c’è Richard E. Grant.

Birds of Prey: due nuovi poster con Margot Robbie

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Birds of Prey: due nuovi poster con Margot Robbie

Sono stati diffusi due nuovi colorati poster per Birds of Prey, il nuovo film con Margot Robbie che vede tornare sul grande schermo il personaggio di Harley Quinn, che ha esordito in Suicide Squad.

Birds Of Prey: tutto quello che c’è da sapere sui fumetti

Birds of Prey, diretto da Cathy Yan, arriverà nelle sale il 7 febbraio 2020. Nel cast anche Mary Elizabeth Winstead, Jurnee Smollett-Bell (rispettivamente Cacciatrice e Black Canary), Rosie Perez (Renee Montoya) e Ella Jay Basco (Cassandra Cain).

Ewan McGregor interpreta invece uno dei due principali villain del film, Maschera Nera, alter ego di Roman Sionis. Chi conosce i fumetti lo ricorderà come uno dei più grandi nemici di Batman (negli anni Ottanta esplose proprio come nemesi del Cavaliere Oscuro) nonché temibile boss mafioso di Gotham City.

Di seguito la nuova sinossi ufficiale:

Avete mai sentito la storia del poliziotto, dell’uccello canoro, dello psicopatico e della principessa mafiosa? Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn) è una storia contorta raccontata dalla stessa Harley, come solo Harley può farlo. Quando il malvagio narcisista di Gotham, Roman Sionis, e il suo zelante braccio destro, Zsasz, puntano gli occhi su una ragazza di nome Cass, la città si rivolta per cercarla. I percorsi di Harley, Cacciatrice, Black Canary e Renee Montoya si incontrano e l’improbabile quartetto non ha altra scelta che allearsi per abbattere Roman.

Ghostbusters: Legacy, Paul Rudd nelle prime foto ufficiali

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Ghostbusters: Legacy, Paul Rudd nelle prime foto ufficiali

Ecco le prime immagini ufficiali di Ghostbusters: Legacy,  in cui riconosciamo Paul Rudd e, da lontano, Finn Wolfhard. Eccole a seguire:

A più di trent’anni dall’uscita nelle sale dell’iconico Ghostbusters, il cast originale, composto da Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts di nuovo insieme per ridar vita a una delle saghe cinematografiche più amate della storia. Diretto da Jason Reitman, il film sarà nelle sale dall’estate 2020 prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Tra i protagonisti anche Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Carrie Coon, Paul Rudd.

Sinossi: Ghostbusters: Legacy, diretto da Jason Reitman e prodotto da Ivan Reitman, il nuovo capitolo della saga originale Ghostbusters. Arrivati in una piccola città, una madre single e i suoi due figli iniziano a scoprire la loro connessione con gli Acchiappafantasmi originali e la segreta eredità lasciata dal nonno. Ghostbusters: Legacy è scritto da Jason Reitman & Gil Kenan.