Non sappiamo per quanto tempo
rimarrà on-line, visto che si tratta di una scena rubata, ma di
seguito potete vedere la breve apparizione di Happy Hogan in
Avengers: Infinity War,
mentre si rivolte a Tony e Pepper, all’inizio del film. La scena è
stata eliminata dal montaggio finale potrebbe essere inserita
nell’edizione Home Video del film:
Il personaggio interpretato da
Jon Favreau, al pari di Gwyneth
Paltrow, è entrato a far parte del MCU già nel 2018, al fianco di
Robert Downey Jr. Non solo, Favreau ha anche
diretto i primi due film di Iron Man.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Bryce Dallas
Howard è entrata a far parte del cast di Rocketman,
il biopic su Elton John, per interpretare il ruolo
della madre del cantante inglese. La notizia è riportata
da Variety.
L’attrice nominata al Golden Globes
si unisce al cast già composto da Taron Egerton (Robin
Hood) che interpreterà Elton John e Jamie Bell
(TURN: Washington’s Spies) che invece sarà Bernie
Taupin. Il manager John Reid sarà invece interpretato da Richard
Madden (Game of
Thrones, Bodyguard).
A dirigere Rocketman ci
sarà Dexter Fletcher. La sceneggiatura è
stata affidata a Lee Hall, che ha già firmato
Billy Elliot. A produrre Matthew
Vaughn con la Marv Film al fianco dello stesso Elton
John, con la Rocket Pictures. Taron Egerton è
il protagonista del franchise di Kingsman, diretto
proprio da Vaughn e che nel secondo capitolo ha visto la presenza
speciale proprio di Elton John nei panni di se
stesso. La Paramount ha stabilito che
Rocketman arriverà nel maggio del 2019.
Howard è al
momento ancora sul grande schermo in Jurassic World: Il
Regno Distrutto al fianco di Chris
Pratt.
In attesa della versione in Home
Video di Avengers: Infinity War, ecco
un breve video di bloopers che racchiude alcuni
degli errori sul set, durante le riprese del film diretto dai
Fratelli Russo.
https://www.youtube.com/watch?v=ootAVX5u5_g
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Uscito nelle sale due anni fa,
Batman v Superman: Dawn of Justice
è considerato da molti l’inizio del declino del DCEU poi
concretizzatosi con Justice League, tuttavia buona parte
del pubblico si è schierato a favore del cinecomic e della visione
di Zack Snyder.
Serioso oltre misura ed eloquente,
il film vedeva lo scontro tra due divinità dei fumetti DC, e
l’esordio sul grande schermo di Gal Gadot nei
panni di Wonder Woman.
Le foto che trovate qui sotto però –
“rubate” dietro le quinte – potrebbero cambiare la percezione sulla
pellicola.
Ricordiamo che Batman v Superman : Dawn
of Justice, è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman figurano Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne.
La sinossi:
Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il forte e vigoroso
vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis mentre il mondo è in lotta
per capire di che tipo di eroe ci sia davvero bisogno. Con
Batman e Superman in guerra l’uno contro l’altro, una nuova
minaccia si fa velocemente strada, mettendo l’umanità in un
pericolo ancora più grande come mai prima d’ora.
Come annunciato lo scorso febbraio,
arriverà il prossimo 11 agosto il documentario intitolato I
Am Paul Walker e dedicato alla memoria dell’attore
protagonista di Fast & Furious scomparso
tragicamente cinque anni fa vittima di un incidente stradale.
La Paramount, che ha prodotto il
film insieme a Derik Murray (I Am Heath Ledger), ha appena
diffuso online il primo trailer ufficiale del documentario
che racconterà tramite interviste e testimonianze delle
persone vicine all’attore una vita spentasi troppo presto.
Adrian Buitenhuis, regista di I Am JFK
Jr., I Am Sam Kinison, I Am Dale
Earnhardt e I Am Bruce Lee, ha diretto il
film.
Intervistato lo scorso
weekend durante il Comic-Con di San Diego,
l’attore Marc McClure ha svelato che nella
versione “originale” di Justice League montata da
Zack Snyder la resurrezione di
Superman sarebbe dovuta avvenire molto prima di
quanto visto nel cut finale. Il che ovviamente avrebbe dato a
Henry Cavill molto più spazio nel cinecomic corale
targato DC.
“C’era
una grande sequenza di combattimento nel parco, dove vedevamo la
statua di Superman, ed era posizionata verso l’inizio del film.
Quindi le cose alla fine sono cambiate un po’…Non sono del tutto
sicuro del motivo per cui il piano è cambiato, o del perché non
abbia funzionato con la storia, ma credo che fosse una sequenza
davvero difficile con l’action e i personaggi tutti
insieme…“
Che ne pensate? Sarà una
delle tante differenze tra la director’s cut di cui si parla tanto
e il final cut visto in sala?
Justice
League è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come
Superman, Gal Gadot nel ruolo
dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra
Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come
Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Netflix, il più grande servizio di intrattenimento
via Internet del mondo, inizia questa settimana le riprese di
Murder Mystery. Il film, che verrà distribuito da
Netflix nel 2019, riunisce Adam Sandler
(The Meyerowitz Stories, Matrimonio a Long Island) e
Jennifer Aniston (Come Ammazzare il Capo e
vivere Felici, io & Marley), per la regia di Kyle
Newacheck (Game Over, Man!, Workaholics).
Le riprese avranno inizio al porto
di Santa Margherita Ligure (Genova) e proseguiranno sul lago di
Como.
“Amo l’Italia. L’ho visitata
con mia moglie un anno fa e mi è piaciuta così tanto che ho deciso
di tornare questa volta con i miei figli e un’intera troupe
cinematografica… Cibo eccellente, persone fantastiche, e vita in
famiglia di qualità” ha commentato Adam Sandler che gira per
la prima volta in Italia.
Fanno parte del cast della commedia
anche Luke Evans(L’Alienista, La Bella e La Bestia, La Trilogia
Hobbit), Gemma Arterton (Quantum of
Solace, Their Finest, La Ragazza che Sapeva Troppo),Luis Gerardo Mendez (Club de Cuervos, Nosotros Los
Nobles, Time Share), Shioli Kutsuna (Deadpool
2), David Walliams (Little Britain,
Dinner for Schmucks), Adeel Akhtar (The
Big Sick, Murdered By My Father, Four Lions). Ma anche
John Kani (Captain America: Civil War, Black
Panther, Il Re Leone), Olafur Darri Olafsson
(The Meg, True Detective, The BFG), il vincitore del
premio Cesar Dany Boon (R.A.I.D. Special Unit,
Bienvenue chez les Ch’tis) e il nominato all’Oscar
Terence Stamp (Miss Peregrine, L’Inglese, Una
Canzone per Marion).
Murder Mystery, la trama
Un poliziotto di New York (Adam
Sandler) porta sua moglie (Jennifer Aniston) in Europa per una
vacanza promessa da tempo. La coppia, dopo un incontro casuale in
aereo con un uomo misterioso (Luke Evans), si ritroverà nel mezzo
di un’intima riunione familiare sullo yacht del multimiliardario
Malcom Quince (Terence Stamp). Inevitabilmente i due diventeranno i
principali sospettati quando Quince verrà assassinato
improvvisamente.
Murder Mystery è
scritto da James Vanderbilt (The Amazing Spiderman, White House
Down, Zodiac) prodotto da Happy Madison, Endgame
Entertainment, Vinson Films, Denver and Delilah Productions e i
produttori Adam Sandler, Allen Covert, Tripp Vinson, James D.
Stern, Jamie Vanderbilt e Charlize Theron.
Sono arrivati online diversi
concept art che mostrano tutte le scene non incluse in Ant-Man and The Wasp, il film prodotto dai
Marvel Studios e in uscita nelle nostre sale
il prossimo 15 agosto.
Nelle immagini riusciamo a dare uno
sguardo ai protagonisti Scott Lang e Hope Van Dyne impegnati in
sequenze d’azione spettacolari, oltre agli altri personaggi Cassie
Lang e Luis.
Ant-Man
and the Wasp, nuovo capitolo del Marvel Cinematic
Universe che vede
Paul Rudd tornare protagonista di un suo film,
nei panni di Scott Lang/Ant-Man, dopo la
prima pellicola del 2016. Questa volta, da pari e co-protagonista,
è affiancato da
Evangeline Lilly che pure avevamo già visto nei
panni di Hope Van Dyne e che questa
volta indossa il costume e il titolo
di Wasp ufficialmente.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym,
per una missione urgente. Scott deve indossare di nuovo la sua tuta
e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di squadra
per collaborare e svelare dei mistero del passato.
Indipendentemente dai risultati ai
box office, sembra che Venom porrà le basi per un
eventuale sequel creando tutti i presupposti necessari per dare al
personaggio di Eddie Brock un seguito nel franchise.
A rivelarlo è il regista del film
Ruben Fleischer in una recente intervista, dove ha
spiegato che “Le basi sono state gettate, senza
dubbio, pensando alle diverse direzioni che questo franchise
potrebbe prendere. Ovviamente tutto dipende dall’entusiasmo del
pubblico per questo film e dalla reazione in sala, ma spero che
riesca a cogliere tutti i riferimenti per il futuro che abbiamo
seminato.“
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Manca poco più di un mese all’uscita
nelle sale italiane di Mission Impossible: Fallout, sesto capitolo del franchise che
vede protagonista Tom Cruise nei panni dell’agente
segreto Ethan Hunt.
Inganniamo l’attesa con questi video
girati dietro le quinte del film che mostrano come sono state
realizzate alcune scene d’azione.
Vi ricordiamo
che Mission Impossible: Fallout, diretto
da Christopher McQuarrie, uscirà nelle
nostre sale il 30 agosto 2018. Nel cast
anche Rebecca Ferguson, Simon
Pegg, Henry
Cavill e Angela Basset.
A causa di un infortunio
di Tom Cruise mentre eseguiva un salto
da un edificio all’altra, il film ha subìto una pesante battuta
d’arresto durante la produzione. Sappiamo che la scena è stata
ripresa e montata addirittura nel trailer rilasciato durante la
notte del Superbowl. Qui potete dare uno sguardo al video
dell’incidente.
Il regista ha inoltre commentato il
titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama:
“Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come
la minaccia di terrorismo nucleare che pende
sulla trama, ad altri più metaforici, come
l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle
scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo
passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di
tutte le sue buone intenzioni.”
Justin Theroux
doppierà Biagio (Tramp) nella versione live action Disney di
Lilli e il Vagabondo, il primo titolo dell’azienda
a debuttare sulla piattaforma streaming privata in arrivo nel
2019.
Charlie Bean,
regista di The Lego Nijago Movie, è stato
scelto per dirigere il nuovo adattamento del classico film
d’animazione.
Brigham Taylor, che
aveva già lavorato alla trasposizione de Il Libro
della Giungla di Jon
Favreau e di altri progetti Disney (tra
cui Tomorrowland e Pirati
dei Caraibi), produrrà il film.
Uscito nelle sale nel
1995, Lilli e il
vagabondo raccontava la storia
d’amore tra un Cocker Spaniel e un bastardino di strada.
Kristen Stewart,
Naomi Scott e Ella Balinska
saranno le protagoniste del reboot di Charlie’s
Angels, come annunciato dalla Sony nelle ultime ore. Il
film sarà diretto da Elizabeth Banks e le riprese
inizieranno a Berlino a Settembre.
L’uscita nelle sale invece è fissata al 27 settembre 2019.
Charlie’s Angels: ecco le nuove
protagoniste
Tempo fa, quando addirittura la
Banks si era ritirata dalla regia (per poi tornare nuovamente), i
nomi di Kristen
Stewart e Lupita
Nyong’o erano in lizza per interpretare gli agenti
segreti nel reboot. Contrariamente ai rumor, l’attrice di Black
Panther non è stata confermata nel cast.
Charlie’s
Angels è originariamente una serie televisiva
prodotta da Aaron
Spelling e Leonard Goldberg,
andata in onda dal 1976 al 1981 sul canale statunitense ABC. Ne
sono stati trasmessi 118 episodi, preceduti da un film-pilota
andato in onda sei mesi prima dell’inizio effettivo della serie (21
marzo 1976). I tre “angeli” della prima stagione sono Sabrina
Duncan (interpretata da Kate Jackson), Jill
Munroe (Farrah Fawcett) e Kelly Garrett
(Jaclyn Smith).
Cresce il casti
di American Horror Story 8, l’annunciata
ottava stagione dell’acclamato show American
Horror Story creato da Ryan Murphy.
Ebbene oggi apprendiamo dal che l’attore Cody Fern è entrato a
far parte del cast dei nuovi episodi.
Cody Fern
interpreterà Michael Langdon da grande, il figlio di Tate Langdon e
Vivien Harmon, e il figlio adottivo (nipote biologico) di Constance
Langdon, Michael Langdon introdotto per la prima volta in Murder
House, che dunque torna per American Horror Story
8: Apocalypse. Cody Fern ne l’assassinio di
Gianni Versace: American Crime Story, House of Cards) assume il
ruolo di adulto Michael, che dovrebbe essere l’anti-Cristo come ha
anticipato il tweet di Ryan Murphy.
American Horror Story 8
American Horror Story 8: Apocalypseè
l’ottava stagione
della serie tv American
Horror Story creata da Ryan
Murphy e Brad Falchuk per la
rete via cavo FX della FOX. La
serie è ambientata l’8 novembre 2016: durante la notte delle
elezioni presidenziali americane Ally Mayfair-Richards, sua moglie
Ivy, loro figlio Oz e i coniugi Chang si ritrovano per assistere
all’elezione del quarantacinquesimo presidente americano Donald
Trump. Ally ne rimane sconvolta, teme per la sua famiglia
omogenitoriale e per questo le sue fobie, coulrofobia (paura dei
clown) e tripofobia (paura di buchi piccoli e ravvicinati),
ritornano a galla, sebbene avesse imparato a controllarle.
American Horror Story 8: Apocalypse
protagonisti sono i personaggi Cordelia Goode e Wilhemina Venable
interpretate da Sarah Paulson, Mallory interpretata
da Billie Lourd, Michael Langdon interpretato
da Cody Fern, Madison Montgomery interpretata
da Emma Roberts, Coco St. Pierre Vanderbilt
interpretata da Leslie Grossman, Miriam Mead
interpretata da Kathy Bates, Dinah Stevens
interpretata da Adina Porter, Mr. Gallant e
Jeff Pfister interpretati da Evan
Peters e John Henry Moore, interpretato
da Cheyenne Jackson. Nei ruoli ricorrenti
troviamo Constance Langdon, interpretata da Jessica
Lange, Myrtle Snow e Moira O’Hara, interpretate da
Frances Conroy, Zoe Benson e Violet Harmon,
interpretate da Taissa Farmiga, Queenie, interpretata da
Gabourey Sidibe, Misty Day, interpretata da Lily Rabe e Timothy
Campbell, interpretato da Kyle Allen.
Dopo la presentazione del concorso
di Venezia 75, cominciano ad arrivare i primi
titoli che invece presenterà al mondo il Toronto Film
Festival 2018, che si svolge in parte in contemporanea con
l’evento del Lido. Da qualche anno, i due festival hanno
intrapreso una specie di partnership che permette loro di passarsi
i titoli più attesi dell’anno, in un’equa distribuzione delle
anteprime mondiali.
Come al solito, il programma del
festival viene annunciato in due fasi, e la prima vede presenti in
lista 47 titoli, 17 nella sezione Gala e 30 in quella Special
Presentation. Piers Handling, CEO e
direttore del festival, ha dichiarato: “Il programma anticipato
oggi presenta autori amati e voci nuove dal mondo del cinema,
fra cui molti grandi lavori al femminile. L’ampia gamma di racconto
cinematografico da tutto il mondo è un testamento all’unicità dei
film che vengono realizzati ogni anno”.
Come anticipato prima, la lineup di
Toronto prevede anche dei titoli che verranno presentati in prima
mondiale a Venezia 75, e tra questi ci sono Roma
di Alfonso Cuaron, Il Primo Uomo
di Damien
Chazelle, Shadow di
Zhang Yimou, A Star is
Born di e con Bradley
Cooper, Non-Fiction di
Olivier Assayas, The Sisters
Brothers di Jacques
Audiard, Sunset di
Laszlo Nemes.
Le anteprime mondiali del Toronto
Film Festival, fino a questo momento, invece
sono: Beautiful Boy di Felix Van
Groeningen (Alabama Monroe), con Timothée
Chalamet e Steve
Carel; The Hate U Give di
George Tilllman jr; High Life di Claire
Denis, con Robert
Pattinson e Juliette
Binoche; The Land of Steady
Habits di Nicole Holofcener, con
Ben Mendelsohn e Edie
Falco; Life Itself di
Dan Fogelman, con Oscar Isaac, Olivia
Wilde, Olivia Cooke, Mandy Patinkin, Annette Bening, Antonio
Banderas, Samuel L. Jackson; The
Public di Emilio Estevez, con
Alec Baldwin, Jena Malone, Christian
Slater; Red Joan di
Trevor Nunn, con Judi
Dench e Sophie
Cookson; Widows di
Steve McQueen, con Viola Davis,
Michelle Rodriguez, Colin Farrell, Liam Neeson,
Robert Duvall; Ben is Back di
Peter Hedges, con Julia
Roberts; Hotel Mumbai di
Anthony Maras, con Armie
Hammer, Dev Patel; The
Hummingbird Project di Kim Nguyen,
con Jesse Eisenberg, Alexander Skarsgard e
Salma Hayek; Maya di
Mia Hansen-Love; The Wedding
Guest di Michael Winterbottom, con
Dev Patel; If Beale Street Could
Talk di Barry Jenkins.
Nelle prossime ore verrà annunciato
il programma completo.
La storia di Ready Player
One vede come protagonista Wade
Watts, un teenager che scappa dai luridi sobborghi in cui
vive per raggiungere OASIS, un mondo virtuale
e utopico dove i cittadini posso vivere vite alternative. Quando
l’eccentrico creatore di OASIS muore
decide di lasciare il suo impero al vincitore di una grande caccia
al tesoro, a cui Wade partecipa
scontrandosi con la realtà di concorrenti senza scrupoli, pronti a
tutto pur di accaparrarsi il bottino.
Nel cast Olivia
Cooke (Bates Motel, Quel fantastico
peggior anno della mia vita), nei panni della
protagonista Art3mis, Tye
Sheridan (The Tree of Life, X-Men
Apocalypse), che interpreta il protagonista
maschile Wade Owen Watts a.k.a. Parzival,
e Ben
Mendelsohn (Rogue One a Star
Wars Story), che invece sarà il
villain Nolan Sorrento. Si aggiungono Mark
Rylance,Simon Pegg, TJ
Miller e Win
Morisaki.
Le sorti
del DCEU sono ormai nelle mani di chi
verrà dopo Zack Snyder, e ora
che Walter Hamada è stato nominato nuovo
capo della DC Films, i fan attendono con ansia giorni migliori di
quelli vissuti negli ultimi cinque anni.
Molti i progetti annunciati, tra cui
spin-off e standalone su personaggi amati
(vedi Joker), mentre debutteranno sul grande
schermo eroi come Shazam! e la gang al femminile
di Birds of Prey.
Ma cosa pensare del futuro
dell’universo condiviso? Ecco alcune teorie formulate dai fan che
potrebbero rivelarsi positive, raccolte da CBR:
Black Adam in Shazam!
Si dice che il film su
Black Adam sia ormai imminente, con Dwayne “The
Rock” Johnson protagonista e un possibile cameo già nei prossimi
film del DCEU. A partire da Shazam!, che uscirà
nel 2019, o almeno è ciò che credono i fan. The Rock ha negato
questa ipotesi, ma non è detta l’ultima parola.
Flashpoint
La trama di
Flashpoint è uno degli archi narrativi più
complessi dei fumetti DC e i fan pensano che questa storia possa
essere adattata per il film standalone su Flash,
proprio perché permetterebbe alla Warner Bros. di riavviare il suo
universo cinematografico.
Hal Jordan e John Stewart
Dopo il
disastroso Lanterna Verde del 2011, le sorti dei
personaggi dei fumetti sono rimaste in sospeso, fino a quando non
si sono visti nel breve cameo in Justice League.
Le ultime notizie
però hanno confermato che la DC Films è al lavoro sul progetto
Green Lantern Corps, scritto da Geoff
Johns, che vedrà protagonisti Hal Jordan e John Stewart.
Insomma, non una lanterna verde, ma ben due, come speravano i
fan.
Injustice
Fin dalla scena dell’incubo in
Batman v Superman, dove veniva
mostrato un Superman più dark e vendicativo, molti fan hanno
immaginato che questo fosse il primo sguardo all’eventuale film di
Injustice.
Justice League però
ci ha offerto una visione di Superman più ottimista, cambiando il
tono serioso di Snyder in qualcosa di più “allegro” dopo l’arrivo
di Whedon, quindi la possibilità di vedere un film su Injustice
resta meno probabile, ma comunque non impossibile.
Non ci sarà un altro Justice League
Nessuno ha dubbi sul fatto che
Justice League sia stato un fallimento su più
fronti, critica e pubblico compresi. E quello che prima avrebbe
dovuto essere un film diviso in due parti è stato annullato prima
che fosse troppo tardi. Tutto ciò ha portato alcuni fan a pensare
che la Justice League come concetto cinematografico (e come un
gruppo) non sarà affrontato in tempi brevi.
Nightwing e Batgirl
Una cosa che ancora manca
al DCEU è la “Bat-Family”, e da due anni ormai si parla dello
standalone su Batgirl che avrebbe dovuto scrivere
e dirigere Joss Whedon. Oltre a questo esiste
ancora il progetto su Nightwing di cui non è stato
ancora annunciato nulla di concreto.
Molti fan però credono che con
l’espansione del “Bat-Universe”, tra spin-off e quant’altro,
l’entrata in scena dei due personaggi sarà solo una questione di
tempo…
I villain di Wonder Woman 1984
Wonder Woman 1984 ha confermato
finora un solo villain, ovvero Cheetah, che sarà
interpretata da Kristen Wiig, mentre sappiamo poco
o niente degli altri possibili antagonisti di Diana Prince in
questa sua nuova avventura negli anni Ottanta.
La notizia che Steve
Trevor tornerà nel sequel ha portato alcuni fan a credere
si tratti soltanto di una visione creata da un villain magico,
forse Circe, mentre il casting di Pedro Pascal ha
lasciato supporre che l’attore vestirà i panni di un cattivo, non
diversamente da come Ares è stato rivelato in Wonder Woman.
Superman in Shazam!
Sarà Superman la
vera ispirazione di Billy Batson in
Shazam!?Secondo alcuni fan si, e potremo rivedere
Henry Cavill in un piccolo cameo nel film di
prossima uscita. D’altronde una nuova immagine del cinecomic ha
mostrato diversi oggetti relativi all’Uomo d’Acciaio e c’è chi
crede che il ragazzino con cui Superman parlava all’inizio di
Justice League fosse davvero Billy!
Man of Steel 2
Sull’eventuale sequel di
Man of Steel si sa
effettivamente poco: gli attori che dovrebbero essere coinvolti non
sembrano convinti su cosa gli riserverà il futuro, e nessun regista
è stato collegato al film. Tuttavia molti credono che il film si
farà prima o poi.
Superman è apparso negli ultimi tre
film del DCEU (L’uomo d’acciaio, Batman v
Superman e Justice League), oltre al
ruolo nella serie Supergirl, ma tutto lascia
intendere che sarà proprio questa l’unica apparizione del
personaggio fino a data da destinarsi.
Wonder Woman e la guerra nucleare
Con l’arrivo del nuovo film su
Wonder Woman ambientato negli anni ’80 e la
tendenza di Diana Prince ad intervenire in grandi conflitti
mondiali, i fan hanno teorizzato che la guerra fredda tra Stati
Uniti ed ex Unione Sovietica sarà il punto centrale del sequel.
Alcuni credono infatti che l’eroina
giocherà un ruolo chiave nella prevenzione di una guerra nucleare,
mentre altri sono dell’opinione che una vera guerra scoppierà e che
Diana verrà catturata.
Gary Oldman è
entrato a far parte del cast di The Woman in the
Window al fianco di Amy Adams, a dare la
conferma è The
Hollywood Reporter. Nel cast del film c’è anche
Julianne Moore. Basato sul bestseller di
A.J. Finn, è la storia della dottoressa Anna Fox
(Adams), che vive reclusa a New York e che beve tutto il giorno,
tutti i giorni, sola, nel suo appartamento, guardando i vicini e
vecchi film. Quando Russell si trasferisce nella casa oltre la
strada, Anna comincia a spiarlo, lui e la sua famiglia ideale, solo
per diventare poi testimone di un evento che cambierà per sempre la
sua vita.
Gary Oldman sarà il
capofamiglia dei vicini di casa del personaggio di Amy
Adams. Alla regia c’è Joe Wright, che ha
già diretto Oldman ne L’Ora più Buia, performance
per la quale l’attore inglese ha vinto il premio Oscar. La
sceneggiatura è di Tracy Letts e la storia ha dei
riferimenti a La Finestra sul cortile di
Alfred Hitchcock. A produrre, per Fox, c’è
Scott Rudin e Eli Bush. Il film
dovrebbe arrivare in sala il 4 ottobre 2019.
Come riportato da Variety,
Dan Stevens reciterà al fianco di Harrison Ford in Call of the
Wild, il film prodotto dalla 20th Century Fox che
adatterà per il grande schermo l’omonimo romanzo di Jack
London (in Italia tradotto con Il richiamo della
foresta).
Non è chiaro quale ruolo andrà a
interpretare l’attore di Downton Abbey e
Legion, mentre è stato confermato che Ford vestirà
i panni del cercatore d’oro John Thornton.
Il film sarà
girato in California, in set ricostruiti anche all’interno di
studios, dove verrà utilizzata una speciale tecnologia digitale
all’avanguardia per ricreare le sequenze delle corse dei cani da
slitta (la stessa sperimentata in Avatar e ne
Il Libro della giungla).
Il grande assente dalle scene di
Infinity War Jeremy Renner è tornato a far visita
ai suoi colleghi Avengers in vesti civili, come
documentato dal video che vedete qui sotto.
L’attore era infatti a Disneyland
dove ha incontrato il Captain America del parco
divertimenti, suggerendogli di prendersi una vacanza dai suoi
impegni di supereroe.
Ovviamente il ritorno di Occhio di
Falco è atteso in Avengers 4, come testimoniato
dalle foto trapelate dal set in cui abbiamo visto Renner indossare
un costume inedito.
La prima sinossi
di Avengers 4: “Il culmine di 22
film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers
porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di
un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è
fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per
sostenerla.
Continua a prendere forma il cast di
Piccole Donne, prossimo progetto affidato a
Greta Gerwig le cui riprese partiranno in autunno:
è infatti Variety a confermare
che Eliza Scanlen – di recente vista nella
miniserie HBO Sharp Objects – è entrata nelle
trattative finali per ottenere un ruolo nel film.
Già confermati
invece Saoirse Ronan, Emma
Stone, Meryl
Streep e Timothée Chalamet.
Come riportato da Variety il mese
scorso, Greta Gerwig dirigerà il nuovo
adattamento cinematografico di Piccole Donne,
il romanzo del 1869 di Louisa May
Alcott portato sul grande schermo
da Gillian Armstrong con Winona Ryder,
Susan Sarandon, Claire Danes e Kirsten Dunst.
La pellicola sarà prodotta dalla
Sony, che aveva già scelto la Gerwig come sceneggiatrice e che,
sempre secondo Variety, avrebbe deciso di affidarle anche la regia
dopo il successo di Lady Bird.
Il primo romanzo di Piccole
Donne racconta la storia delle quattro sorelle March – Meg, Jo,
Beth e Amy Alcott. Loro padre è un sacerdote partito per il fronte
come cappellano durante la Guerra di Secessione
americana, lasciando a casa le figlie e la moglie a cura della
casa. Le ragazze, con i loro pregi e i loro difetti, pur essendo
povere e con i problemi tipici dell’adolescenza, imparano a
crescere e diventare ragazze responsabili e pronte a difendersi da
qualsiasi vicissitudine.
Intervistato durante la
promozione di Mission Impossible: Fallout al CinemaCon di Las
Vegas, Christopher McQuarrie era tornato
a parlare di Man of Steel
2 dopo i commenti riportati in un Q&A su
Twitter.
Allora il regista del
nuovo capitolo del franchise con Tom
Cruise aveva risposto al pettegolezzo che lo vorrebbe
al timone del sequel de L’Uomo d’Acciaio,
nonostante non ci sia ancora stata una conferma ufficiale da parte
della DC Films: “Per quanto riguarda il rumor su un mio
presunto coinvolgimento, posso solo dire che nessuno mi ha ancora
chiesto di dirigere il film, tuttavia sanno dove trovarmi. E mai
dire mai…“.
Nelle ultime ore invece,
mentre Mission Impossible: Fallout si appresta ad
uscire in sala, McQuarrie ha specificato che dirigerebbe il
cinecomic solo se “si tratterà di una buona storia. Vorrei
lavorare di nuovo con Henry Cavill? Certo, lo farei subito se ci
fosse la possibilità“.
Tuttavia il nome del
regista era stato associato ad un altro progetto di casa DC, ovvero
Green Lantern Corps, e sull’argomento McQuarrie è
stato chiaro: “Io e Tom [Cruise, di cui i rumor
ipotizzavano un presunto coinvolgimento] non ne abbiamo mai
parlato, anche se ci piace confrontarci sui nostri futuri lavori.
Mi ripeterò dicendo che, se hai una bella storia da raccontare, le
possibilità aumentano, ma non posso prevedere cosa succederà, né da
cosa sarò attirato“.
La Warner Bros. ha rilasciato le
nuove immagini ufficiali di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald
secondo capitolo della serie spin-off di Harry Potter in arrivo
nelle sale il prossimo novembre.
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law e Johnny Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Lo schiocco delle dita di Thanos
durante l’epilogo di Avengers: Infinity War ha
messo fine a metà della popolazione terrestre, ma se della morte di
alcuni personaggi abbiamo avuto la conferma perché visibili in
campo durante le ultime scene, di altri non possiamo dire lo
stesso.
Ora a suggerire che qualcuno sia
sopravvissuto all’evento catastrofico arriva Angela
Bassett, intervistata da ScreenRant durante la promozione
di Mission Impossible: Fallout:
“Né il mio personaggio, la
regina Ramonda, né sua figlia Shuri [interpretata da Letitia
Wright] sono morte. D’altronde è una ragazza intelligente del
Wakanda, quindi…“
Dunque i due personaggi di
Black Panther sono vivi, ma non è detto che
possano tornare in Avengers 4 con un ruolo da
protagoniste. Che ne pensate?
Avengers: Infinity
War arriverà in digital download il 31 luglio e in
supporto fisico il 14 agosto (date americane).
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Non avevamo aggiornamenti su
The
Batman dallo scorso mese, quando Deadline aveva riportato la voce
di un possibile reboot del personaggio, il che escludeva di fatto
il ritorno di Ben Affleck nei panni di Bruce
Wayne, mentre oggi il sito Revenge of the fans sembra aver
diffuso un altro rumor riguardo le direzioni della trama.
Sembra infatti che il regista
Matt Reeves sceglierà un interprete molto più
giovane di 15-20 anni rispetto ad Affleck, e che il cinecomic
potrebbe ispirarsi ai fumetti di Anno Uno di
Frank Miller, la serie pubblicata nel 1990.
Inoltre si fa il nome di
Jack Huston (Boardwalk Empire, Pride and
Prejudice and Zombies) come nuovo Harvey Dent, e Pinguino
potrebbe apparire nei panni dell’antagonista principale del
supereroe. Ovviamente sono soltanto speculazioni in attesa di
conferme ufficiali.
Secondo gli ultimi report,
The Batman riavvierà il franchise sul crociato di
Gotham senza Ben Affleck, dunque è ormai certa la
ricerca di un altro interprete che possa raccogliere l’eredità dei
suoi colleghi e dare nuova linfa al personaggio.
Come annunciato dalla
Warner Bros. alcune settimane fa, la produzione
di The Batman è slittata al
2019, dunque la speranza di vederlo presto sul grande schermo
è sfumata e toccherà attendere almeno il 2020.
Un altro volto noto del MCU potrebbe fare la sua comparsa
in Spider-Man: Far From Home,
sequel attualmente in fase di riprese. A confermare questa voce ci
ha pensato l’attore Numan Acar – new entry
nel cast – condividendo un’immagine dal set di Londra e integrando,
fra gli hashtag, anche il nome di Maria Hill.
L’agente dello S.H.I.E.L.D.
interpretata da Cobie Smulders aveva debuttato
nell’universo cinematografico Marvel nel 2012 in
Avengers, per poi tornare in Captain
America: The WinterSoldier, in
Avengers: Age of Ultron e
infine nella scena post credits di Avengers: Infinity War.
Sarà davvero come dice Acar?
Rivedremo in azione Maria Hill al fianco di Peter Parker nelle sue
nuove avventure in giro per l’Europa?
Il sequelsarà
diretto ancora una volta da Jon Watts ed
uscirà nelle sale il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in
trattative per interpretare Mysterio nel sequel
di Spider-Man: Far From Home, arriva una
nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom
Holland nei panni dell’Uomo Ragno.
Secondo Variety, Michael
Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà
tornare nel cast
anche Zendaya e Marisa
Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non
sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il
finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il
personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che
invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il
coinvolgimento del personaggio nel film.
Ecco una versione estesa del trailer
di Ritorno al Bosco dei 100 Acri
(Christopher Robin), il nuovo film Disney che
racconta la versione in live action delle storie di Winnie
the Pooh. Protagonista in carne e ossa è Ewan
McGregor.
Diretto da Marc
Foster (Neverland – Un Sogno Per La Vita)
e interpretato da Ewan McGregor
(Fargo), il nuovo emozionante film Disney in
chiave live action Ritorno al Bosco dei 100 Acri
racconta le vicende di Christopher Robin: il
bambino che aveva vissuto tante avventure con i suoi vivaci e
adorabili animali di pezza, ora è cresciuto e ha smarrito la
via.
I suoi amici d’infanzia dovranno
avventurarsi nel nostro mondo per aiutarlo a ricordare il bambino
affettuoso e spensierato che vive ancora dentro di lui. Il film
arriverà nelle sale italiane il 30 agosto 2018.
Diventato adulto,
Christopher Robin è intrappolato in un lavoro
stressante e sottopagato e ha davanti a sé un futuro incerto. Ha
una moglie e una figlia ma il lavoro gli lascia poco tempo da
dedicare alla famiglia. Christopher ha quasi dimenticato l’infanzia
idilliaca trascorsa in compagnia di un orsetto di pezza un po’
sciocco e goloso di miele e dei suoi amici. Ma quando si
ricongiunge con Winnie the Pooh, lacero e sporco
dopo anni di abbracci e giochi, la loro amicizia si riaccende,
permettendo a Christopher di ricordare gli infiniti giorni di
meraviglia e immaginazione che hanno caratterizzato la sua
infanzia, quando non fare niente era considerata la cosa migliore
al mondo.
A causa di uno spiacevole
contrattempo con la valigetta di Christopher Robin, Pooh e i suoi
amici, inclusi Pimpi, Ih-Oh e Tigro, escono dalla foresta e si
avventurano a Londra per restituirne l’importante contenuto… perché
i migliori amici sono sempre pronti ad aiutarti nel momento del
bisogno.
In Spider-Man: Homecoming
abbiamo visto una prima immagine della tuta di Iron Spider, che poi
è stata ammirata in azione in Avengers: Infinity War. Nel
film di Jon Watts il costume non viene mai
indossato, per cui si immaginava che dallo standalone al film
collettivo, la tuta potesse cambiare. In realtà non è stato così, e
l’immagine vista nel film di Watts corrisponde più o meno a quella
del costume di Infinity War.
Tuttavia un concept inedito fino ad
ora rivela che l’idea iniziale della tuta di Iron Spider era molto
più simile ai fumetti di quello che invece abbiamo avuto. Clicca qui per verificare.
Chissà se vedremo mai al cinema quella versione del costume
dell’Uomo Ragno!
Il sequel di Spider-Man: Far From
Homesarà diretto ancora una volta
da Jon Watts ed uscirà nelle sale
il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in
trattative per interpretare Mysterio nel sequel
di Spider-Man: Far From Home, arriva una
nuova conferma sul film che vedrà di nuovo Tom
Holland nei panni dell’Uomo Ragno.
Secondo Variety, Michael
Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film. Non
sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il
finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il
personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che
invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il
coinvolgimento del personaggio nel film.
Ride,
il nuovo progetto di Fabio Guaglione e
Fabio Resinaro diretto da Jacopo
Rondinelli, al cinema dal prossimo 6 settembre, conferma
di essere a tutti gli effetti un progetto innovativo.
Dopo l’annuncio
dell’uscita del fumetto legato al film, infatti, Lucky Red è
lieta di presentare una nuova operazione volta ad offrire al
pubblico di lettori e spettatori l’opportunità di conoscere più a
fondo le storie parallele e i segreti dei personaggi del film.
Basato su una storia di Adriano
Barone e Fabio Guaglione e scritto da Adriano Barone, Ride
– il gioco del custode è un thriller tra Philip K. Dick e
Lost ed è a tutti gli effetti uno spin-off del film.
SINOSSI: Joe trascorre le sue
giornate a pulire le gabbie dei ratti impiegati per esperimenti
scientifici in università. Un lavoro di routine, l’unica certezza
in una vita altrimenti disastrata, complice un difficile rapporto
con la moglie, che lo ritiene responsabile della ferita più grande
di tutte: la scomparsa della figlia Angela. E così, quando
inaspettatamente viene licenziato, Joe sprofonda presto nella
disperazione più cupa. Finché la misteriosa Black Babylon lo convoca a un colloquio per un impiego da
custode. Il processo di selezione è surreale, il lavoro persino più
inquietante. In un crescendo di follia, Joe dovrà misurarsi con i
suoi limiti, le sue paure e le sue decisioni passate, e rispondere
alla domanda che si è sempre rifiutato di affrontare: eseguire gli
ordini o interferire? Qual è la cosa giusta da fare?
Il romanzo di Andriano Barone sarà
disponibile in tutte le librerie e nei negozi digitali dal 4
settembre e accompagnerà l’uscita al cinema di RIDE, diretto da
Jacopo Rondinelli, scritto da Fabio Guaglione e Fabio Resinaro
insieme a Marco Sani, e prodotto da Lucky Red, Mercurious con
Timvision e con il contributo di Trentino Film Commission.
Ride
è una produzione Lucky Red, Mercurious con Tim Vision e con il
contributo di Trentino Film Commission. Un cast italiano e
internazionale quello di RIDE, che vede protagonisti
Lorenzo Richelmy e Ludovic Hughes al fianco di Simone
Labarga e Matt Rippy.
Ride è la
storia di Max (Lorenzo Richelmy)
e Kyle (Ludovic Hughes), due
riders acrobatici. Quando ricevono l’invito a partecipare
a una misteriosa gara di downhill con in
palio 250.000$, accettano senza esitazione per poi scoprire –
ormai troppo tardi – di doversi spingere oltre i limiti delle
loro possibilità fisiche e psicologiche. Quella che
affronteranno sarà così una corsa estrema per la sopravvivenza.
Grazie alla potenzialità delle telecamere GO PRO,
Ride sarà capace di trasmettere l’adrenalina dello
sport estremo come nessun altro modo sarebbe in grado di
fare.
Si è aperta ieri a La Maddalena
l’edizione 2018 de La Valigia
dell’Attore, festival che si concluderà domenica 29
luglio e che vedrà passare sull’isola sarda grandi interpreti del
cinema italiano, da Marco Giallini a Isabella Ragonese, passando
per Giuseppe Battiston e Valerio Mastandrea.
Ed è stato proprio il protagonista di The
Place, primo film presentato ieri sera al pubblico, ad
aprire la quindicesima edizione della manifestazione dedicata al
lavoro d’attore e intitolata a Gian Maria
Volonté. Lo ha fatto con parole importanti, quelle scritte
dai genitori di Giulio Regeni, il ricercatore
italiano barbaramente ucciso in Egitto tra il 25 gennaio e il 3
febbraio del 2016. Un delitto che ancora cerca giustizia e verità e
che grazie al grande lavoro che da oltre due anni sta facendo il
comitato #VeritàperGiulioRegeni non
viene dimenticato. La serata di apertura de La Valigia dell’Attore
2018 è stata dedicata a lui, destinando la quasi totalità
dell’incasso all’associazione che continuerà a far sentire la sua
voce fino a quando non si arriverà alla verità. E la loro voce
l’hanno fatta sentire anche i genitori di Giulio, con un messaggio
di ringraziamento che è stato letto proprio da Valerio Mastandrea,
che come altri artisti italiani si è sempre schierato in prima fila
perché il caso Regeni non diventi uno dei troppi misteri italiani
irrisolti.
“La vostra valigia è colma di
emozioni, sentimenti e di un’immensa empatia per Giulio, per la
tragedia che ci impegna ogni giorno per la ricerca di verità e
giustizia per i diritti violati. Empatia che non volge lo sguardo
altrove, e comprendiamo che forse, senza empatia, non può essere
vera arte. Con gratitudine e affetto, Paola e Claudio”. Questa
la parte finale del messaggio da parte dei genitori di Giulio
“che sono delle persone, come tutti noi” come ha
sottolineato Mastandrea e non poteva esserci maniera migliore per
aprire una manifestazione che ricorda un artista, Gian Maria
Volonté, per cui l’impegno civile fu parte integrante del suo
straordinario lavoro d’attore.
Stasera seconda serata, che si
terrà nella tradizionale cornice della Fortezza i Colmi. Si apre
alle 21:30 con la performance della
compagnia Danz’Arte di La Maddalena su
coreografia di Rosanna Cossu, accompagnata dall’anteprima
mondiale del corto di animazione di Francesco
Calcagnini che ha per colonna sonora la splendida
canzone di Francesco De Gregori La valigia
dell’attore. A seguire la consegna del Premio
Gian Maria Volontè 2018 a Isabella
Ragonese per la sua eccellenza artistica. L’attrice
sarà accompagnata sul palco da Daniele
Vicari, regista di Sole Cuore Amore,
film che sarà proiettato subito dopo la cerimonia di
premiazione.
Dopo le esperienze teatrali in
Sicilia, interpretando, dirigendo e scrivendo spettacoli di
successo, Isabella Ragonese esordisce al
cinema in Nuovomondo di Emanuele
Crialese, in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica
di Venezia del 2006. La consacrazione arriva due anni dopo
con Paolo Virzì, che la sceglie per il ruolo
della giovane precaria di Tutta la vita
davanti, che le frutta la prima candidatura ai Nastri
d’Argento, premio che vincerà nel 2010 per la sua interpretazione
in La nostra vita di Daniele Luchetti,
per cui riceve anche la prima candidatura ai David di Donatello.
Proprio con il fim di Daniele Vicari arriva la terza nomination ai
Nastri, nel frattempo miete successi anche in televisione, nel
ruolo della moglie fantasma di Rocco
Schiavone nella serie interpretata da Marco Giallini,
e in teatro, con La Commedia di Orlando,
diretta da Emanuela Giordano.
La Valigia dell’Attore è parte del
circuito di festival Le isole del cinema che
coinvolge quattro isole minori della Sardegna. Organizzata
dall’Associazione Culturale Quasar e diretta da Giovanna Gravina
Volonté e da Fabio Canu, è patrocinato dal Ministero dei Beni e
delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Autonoma
della Sardegna, con l’Assessorato della pubblica istruzione, beni
culturali, informazione, spettacolo e sport e l’Assessorato del
Turismo, dal Comune di La Maddalena, dal Parco Nazionale
dell’Arcipelago di La Maddalena. A sostenere l’evento, la
Fondazione di Sardegna, il Cagliari Film Festival, la Scuola
Sottufficiali della Marina Militare – La Maddalena, la Compagnia di
navigazione Delcomar e le cantine di Su’entu, Oliena e Monti.
Paul Bettany è
stato intervistato da MTV al Comic Con di San
Diego e ha commentato le difficoltà incontrate sul set di
Avengers: Infinity War.
Parlando della scena in cui Visione muore, Bettany ha ricordato il
momento in cui i registi gli hanno detto che quella scena era il
cuore emotivo del film, proseguendo a spiegare quello che è
capitato a lui e ad Elizabeth Olsen:
“C’era un caldo orribile ed
eravamo molto molto sudati, e i fratelli Russo vengono da noi e ci
dicono ‘Ok, l’intero cuore del film è sulle vostre spalle’ e poi
sono andati via. Quindi abbiamo fatto la scena un paio di volte e
poi hanno detto ‘Ok, grandioso, adesso improvvisiamo’ e ho guardato
Lizzy e lei ha guardato me e ho pensato ‘Sono un robot, tu sei una
strega, come faremo’. Siamo un po’ isolati dalle altre storyline.
Inoltre ero viola, con un gioiello sulla testa. E lei deve
distruggerla. E devo immaginare che delle scintille rosse escano
dalle sue dita ma devo comunque cercare di trovare dei sentimenti
realistici in tutto questo. Credo che alla fine della scena fossimo
entrambi scoraggiati. Ma credo che essere ucciso dall’amore della
tua vita perché tu glielo hai chiesto, credo che sia della roba
molto commovente.”
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.