Home Blog Pagina 1225

Nemesis: Mark Millar aggiorna sul film e rivela che la sceneggiatura è pronta

0

Lo scorso settembre abbiamo appreso la notizia che Herny Joost e Ariel Schulman, registi di Project Powersono stati scelti per dirigere Nemesis, il film basato sulla controversa serie a fumetti di Mark Millar e Steve McNiven, in cantiere ormai da diversi anni.

All’epoca avevamo anche appreso che sarebbe stata Emerald Fennell (regista di Una donna promettente, film vincitore dell’Oscar 2021 alla migliore sceneggiatura originale) a scrivere l’adattamento per il grande schermo. Ora, è stato proprio Millar, durante un’intervista con Forbidden Planet TV, ad aggiornare in merito al progetto.

“Emerald Fennell, che ha da poco vinto un Oscar alla migliore sceneggiatura grazie a Una donna promettente, ha appena consegnato l’ultima bozza della sceneggiatura di Nemesis”, ha spiegato Mark Millar. “È estremamente interessante, soprattutto dopo lo sviluppo iniziale del film che era stato affidato al compianto Tony Scott e che aveva stabilito alcune idee visive davvero sorprendenti.”

Emerald Fennell è stata anche scelta per scrivere Zatanna per la Warner Bros., quindi Nemesis non rappresenta la sua prima incursione nel mondo dei fumetti. Tuttavia, pare che l’adattamento avrà poco in comune con il materiale originale, poiché dovrebbe raccontare la storia di un ingegnere dalla mente brillante che assiste ad un brutale omicidio da parte del Presidente degli Stati Uniti; l’uomo unirà le forze con un vigilante per abbattere il Presidente e il suo governo corrotto.

La storia del Nemesis originale di Mark Millar, invece, ricorda molto quella di Batman e ruota intorno a Matt Anderson, un miliardario che lotta contro la polizia per vendicare la morte dei sui genitori. Ricordiamo che l’adattamento cinematografico verrà prodotto e distribuito da Netflix.

Nemesi: la trama e il cast del film con Sigourney Weaver

Nemesi: la trama e il cast del film con Sigourney Weaver

Nel 2016 il celebre regista Walter Hill, noto per film cult come I guerrieri della notte e Driver l’imprendibile, porta al cinema Nemesi, il suo nuovo lungometraggio. Al centro della storia di questo vi è la guerra aperta tra due donne, le quali sono legate da un passato omicidio. L’evolversi del loro odio reciproco acquisisce però risvolti particolarmente inaspettati, portando il film intero a diventare un cult istantaneo. Merito di ciò sono anche le interpretazioni delle attrici protagoniste, le quali apportano il loro carisma all’intero progetto.

La sceneggiatura del film venne scritta per la prima volta nel 1978, conquistando da subito Hill, il quale affermò di essere rimasto particolarmente attratto dall’audacia della storia e delle sue tematiche. Inizialmente intitolato Tom Boy, il progetto attraversò però una lunga gestazione, prevalentemente poiché il regista non era convinto di come rendere credibili determinati snodi narrativi. Lasciando passare del tempo, egli maturò così nuove idee, che riprese infine per l’ultima stesura, dalla quale è poi nato il film.

Prodotto con un budget particolarmente ridotto, attestato al di sotto dei 3 milioni di dollari, il film ottenne poi una distribuzione limitata nei cinema statunitensi, dove arrivò però a guadagnare circa 200 mila dollari. Con il mercato dell’home-video, Nemesi si è infine affermato come un titolo dal buon successo, suscitando la curiosità di spettatori amanti del thriller come anche dei film cosiddetti “B-Movie”. Sono diverse le curiosità legate al titolo, e proseguendo qui nella lettura si potranno scoprire le principali tra queste.

Nemesi: la trama del film

Il film racconta la storia di un sicario di nome Frank Kitchen, il quale viene assoldato per uccidere il fratello di una brillante chirurga estetica, di nome Rachel Jane. Una volta compiuta la missione, però, Frank si trova a dover fare i conti proprio con la dottoressa. Questa si vendica catturando il sicario e praticando su di lui un intervento di riassegnazione di genere. Al suo risveglio, Frank è dunque costretto a confrontarsi con la sua nuova condizione, dotato ora di un corpo femminile. Ciò lo porta anche a subire una crudele tortura psicologica, per la quale è costretto a ridefinirsi come donna pur di non impazzire.

Lo spietato assassino, però, avverte anche degli inaspettati benefici, e trova nel nuovo corpo una forza prima sconosciuta. Egli inizia così ad escogitare un piano per vendicarsi di quanto subito, andando a ricercare proprio la dottoressa Jane. Nel suo percorso, però, Frank avrà bisogno di allenati per proteggersi dai nemici più inaspettati. Capirà infatti ben presto che arrivare a colpire la dottoressa è più difficile del previsto, e che anche lei dal canto suo non resterà con le mani in mano. La guerra tra le due donna è dunque aperta, e la pietà non sembra affatto essere un elemento contemplabile.

Nemesi cast

Nemesi: il cast del film

Per dar vita ai due ruoli femminili principali, il regista Hill si è assicurato la partecipazione di due tra le più note attrici del genere d’azione. Grazie a loro ha così permesso al film di acquisire ulteriore prestigio, nonché il carisma necessario per far colpo sugli spettatori. Nella parte del sicario Frank Kitchen, che da uomo si ritrova a diventare donna, si ha dunque l’attrice Michelle Rodriguez. Per lei si tratta del primo ruolo da protagonista assoluta dai tempi di Girlfight, il film che la rese celebre. Negli anni si è però affermata grazie alla saga di Fast & Furious. Per poter assumere i panni del personaggio protagonista di Nemesi, la Rodriguez si è trovata a doversi sottoporre ad un lungo allenamento fisico, con il fine di poter sfoggiare un fisico atletico e adatto ad eseguire le spericolate acrobazie previste.

Accanto a lei, nel ruolo della chirurga Rachel Jane vi è invece la candidata all’Oscar Sigourney Weaver. Celebre per il suo ruolo nell’horror Alien, l’attrice ha qui dato vita ad un nuovo complesso personaggio all’interno del genere thriller. Per tale ruolo, ha in seguito raccontato di aver tratto parziale ispirazione dal personaggio interpretato in Copycat – Omicidi in serie, anche se lì figurava come protagonista buona. L’attore Tony Shalhoub è invece presente nei panni del dottor Ralph Galen, il medico che conduce l’intervista alla dottoressa Jane. Anthony LaPaglia, celebre per la serie Senza traccia, è invece il sicario Honest John Hartunian, assoldato dalla Jane per catturare Frank Kitchen. Nel film, infine, sono presenti anche gli attori Terry Chen nei panni del dottor Lin, e Paul McGillion in quelli di Paul Winscott.

Nemesi: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film è possibile fruire di Nemesi grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Il film è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili Cinema, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui vedere il titolo. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno sabato 26 novembre alle ore 00:00 sul canale TV8.

Fonte: IMDb

Nemesi: al via le riprese della nuova serie Netflix

0
Nemesi: al via le riprese della nuova serie Netflix

Sono iniziate le riprese di Nemesi, una serie tv in sei episodi, un thriller che esplora il tema del destino e delle imprevedibili conseguenze di chi osa sfidarlo con protagonisti Pierfrancesco Favino, Barbara Ronchi ed Elodie.

Nemesi è una serie Netflix, prodotta da Indigo Film, con il supporto di Creative Europe Programma Media dell’Unione Europea.

La trama di Nemesi

Tommaso Gherardi (Pierfrancesco Favino), erede di una ricca famiglia di imprenditori milanesi, è accusato di aver ucciso sua moglie Gloria (Elodie). Tutte le prove lo inchiodano, almeno fino a quando ad assumere la sua difesa è Diana Potenza (Barbara Ronchi), un’avvocata che nella vita si è fatta strada con fatica e determinazione. Sarà lei a scoprire la verità, complessa e inaspettata, che si cela dietro l’omicidio.

La serie è creata e scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo ed è diretta da Piero Messina. Nemesi sarà disponibile prossimamente solo su Netflix

Nelle Tue Mani: recensione del film di Ludovic Bernard

Nelle Tue Mani: recensione del film di Ludovic Bernard

In uscita nelle sale il 27 dicembre, Nelle Tue Mani è un film francese dal sapore dolce-amaro. La trama parte da un’idea molto nobile, l’amore per la musica classica, e si dipana tessendo un mosaico che va a toccare anche alcune questioni sociali della Francia odierna, come la situazione critica delle banlieue parigine.

Mathieu (Jules Benchetrit) è un ragazzo che vive nei sobborghi di Parigi e per sopravvivere compie piccoli furti con i suoi amici. Ma Mathieu ha anche un dono: sa suonare divinamente il pianoforte. Cosa che gli capita di fare nelle stazioni della città che offrono la possibilità di suonare lo strumento in mezzo alla folla di passanti che vanno e vengono. Tra gli spettatori più o meno distratti, un giorno il direttore del Conservatorio Pierre Geithner (Lambert Wilson) ascolta stupefatto il talento di Mathieu. E nel tentativo di salvare il ragazzo dalla galera, Pierre lo farà studiare in accademia sotto la severa guida della “Contessa” (Kristin Scott-Thomas), proiettando la bravura del ragazzo nella sfida che si terrà a fine anno in Conservatorio.

L’idea del film è venuta al regista, Ludovic Bernard (già direttore di seconda unità in film di successo come Lucy di Luc Besson e Nemico Pubblico n.1 – L’Istinto di Morte  di Jean-Français Richet) mentre si trovava alla stazione di Bercy. Durante l’attesa del treno è stato piacevole e allo stesso tempo sorprendente ascoltare il talento al pianoforte pubblico di un giovane sconosciuto, che si cimentava perfettamente in un valzer di Chopin pur non avendo minimamente l’atteggiamento da grande pianista.

Nel ruolo del giovane virtuoso troviamo Jules Bencherit, già noto per aver recitato nella commedia Il Condominio dei Cuori Infranti, che qui ha dovuto fare un grande lavoro di studio tecnico per imparare a suonare il pianoforte nella maniera più credibile possibile. Al suo fianco ha avuto insegnanti del calibro di Jennifer e Boris Fichet, coppia di concertisti famosa in tutto il mondo, che lo hanno addestrato per circa tre mesi prima delle riprese.

Nelle Tue Mani sviluppa una storia già nota: un ragazzo di talento ma privo di mezzi per poterlo sviluppare, che viene aiutato da chi ha buon cuore e lungimiranza. La storia del cinema è colma di trame del genere, che pure non smettono mai di emozionarci perché donano speranza e fiducia nell’umanità.

Il film di Bernard sceglie un approccio molto classico, con la costruzione del protagonista dapprima come genio ribelle e infine come giovane uomo realizzato, sfruttando anche il fattore sentimentale e quindi includendo una leggera storia d’amore che non rivela grosse sorprese. Il soggetto trae parecchi spunti dal romanzo Body and Soul di Frank Conroy, con un omaggio diretto attraverso una battuta pronunciata dalla Scott-Thomas.

Privo di particolari sorprese, Nelle Tue Mani è un film molto dosato che non enfatizza nemmeno nella scelta delle musiche classiche al pianoforte. La predilezione per le sonate di Rachmaninov punta più sulla razionalità e la perizia che sulla forte carica emotiva che uno strumento come il pianoforte può regalare. Al pianista russo è inoltre dedicato il titolo originale, Au Bout des Doigts (ovvero “Sulla punta delle dita”), in riferimento al libro di Catherine Poivre d’Arvor: Rachmaninov ou la passion au bout des doigts. Il film è stato presentato nella sezione autonoma “Alice nella città” alla Festa del Cinema di Roma.

Nelle Tue Mani, il trailer

Nelle pieghe del tempo: un nuovo spot e i motion poster

0
Nelle pieghe del tempo: un nuovo spot e i motion poster

Sono stati diffusi tre motion poster e un nuovo spot per il film diretto da Ava DuVernay, Nelle pieghe del tempo, nuova magica avventura basata sull’omonima serie di quattro romanzi scritti da Madeleine L’Engle.

Di seguito potete i motion poster e il nuovo promo del film:

Nelle pieghe del tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle Pieghe del Tempo: trailer

Nelle Pieghe del Tempo: scelta la piccola protagonista del film di Ava DuVernay

0

Continua a prendere forma il cast de Nelle pieghe del tempo (A Wrinkle in Time), adattamento cinematografico del romanzo di Madeleine L’Engle del 1962 che sarà diretto da Ava DuVernay, regista dell’acclamato Selma.

La notizia di oggi, riportata dall’Hollywood Reporter, è che sarà la tredicenne Storm Reid (12 anni schiavo, A Happening of Monumental Proportions) la piccola protagonista del film, nel ruolo di Meg Murry.

Ricordiamo che il cast del film include già Oprah Winfrey (che con la DuVernay aveva già lavorato proprio nel sopracitato Selma), il premio Oscar Reese Witherspoon (Walk the Line, Wild) e Mindy Kaling (The Mindy Project, The Office).

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 la L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

nelle pieghe del tempo

Reese Witherspoon nel nuovo film di Ava DuVernay, Nelle Pieghe del Tempo

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo:

Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Fonte: CS

Nelle Pieghe del Tempo: prime immagini ufficiali

0
Nelle Pieghe del Tempo: prime immagini ufficiali

Arrivano da EW le prime immagini ufficiali di Nelle Pieghe del Tempo, il nuovo ambizioso progetto Disney diretto da Ava Duvernay (Selma). [nggallery id=3108]

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Nelle Pieghe del Tempo: nuovo trailer per il film Disney

0
Nelle Pieghe del Tempo: nuovo trailer per il film Disney

Ecco il nuovo trailer di Nelle pieghe del tempo, il nuovo film Disney diretto da Ava DuVernay, in arrivo al cinema dalla prossima primavera.

https://www.youtube.com/watch?v=UhZ56rcWwRQ

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle Pieghe del Tempo: nuovo trailer del fantasy Disney

0
Nelle Pieghe del Tempo: nuovo trailer del fantasy Disney

La regista candidata agli Oscar Ava DuVernay dirige Nelle pieghe del tempo, la nuova fantastica avventura Disney live action scritta dal premio Oscar Jennifer Lee e ispirata all’omonimo romanzo di Madeleine L’Engle. In attesa dell’arrivo del film nelle sale il 29 marzo.

Il film Disney Nelle pieghe del tempo le cui riprese si sono svolte in concomitanza con il 55° anniversario dalla prima pubblicazione del romanzo, segue le vicende di Meg Murry, una classica studentessa delle medie con problemi di autostima che cerca disperatamente di integrarsi. Figlia di due fisici di fama mondiale, Meg è intelligente e ha delle doti eccezionali, proprio come suo fratello minore Charles Wallace, ma deve ancora rendersene conto. A peggiorare la situazione interviene la sconcertante scomparsa del padre, il signor Murry, evento che tormenta Meg e che ha lasciato sua madre con il cuore a pezzi.

Nelle Pieghe del Tempo

Charles Wallace riesce però a mettere in contatto Meg e il suo compagno di classe Calvin con tre guide (la signora Quale, la signora Cos’è e la signora Chi) che hanno viaggiato fino alla Terra per aiutare i ragazzi nella ricerca del padre. Tutti insieme si imbarcano in una formidabile impresa attraverso il tempo e lo spazio, catapultati in mondi oltre i confini della loro immaginazione, dove saranno costretti a lottare contro una potente forza del male. Per poter tornare sulla Terra, Meg sarà costretta a guardare a fondo dentro se stessa e ad accettare i suoi difetti, correndo contro il tempo, per raccogliere la forza necessaria a sconfiggere le tenebre che stanno rapidamente avvolgendo tutto l’universo.

In Nelle Pieghe del Tempo il pubblico riconoscerà l’attrice due volte candidata all’Academy Award Oprah Winfrey, l’attrice premio Oscar Reese Witherspoon e l’attrice nominata agli Emmy Mindy Kaling, insieme con l’attore candidato agli Emmy Chris Pine, Gugu Mbatha-Raw, Michael Peña, Levi Miller, Deric McCabe, André Holland, l’attore premiato con due Emmy Award Zach Galifianakis e, per la prima volta in un ruolo da protagonista, Storm Reid. L’acclamato cast è arricchito inoltre da Bellamy Young, Rowan Blanchard e Will McCormack.

Pubblicato per la prima volta nel 1962 ed edito in Italia da Giunti Editore, il romanzo di Madeleine L’Engle ha venduto oltre 23 milioni di copie in tutto il mondo. Premiato con il Newbery Prize nel 1963, “Nelle Pieghe del Tempo” è stato tradotto in 35 lingue. In occasione dell’uscita del film, Mondadori lancerà anche la novità “Nelle pieghe del tempo. Il graphic novel”, scritto e disegnato dall’autrice americana Hope Larson, vincitrice di un Eisner Award. “Nelle pieghe del tempo. Il graphic novel” sarà pubblicato per il marchio Mondadori Oscar INK.

Nelle Pieghe del Tempo: nuova immagine dal film

0
Nelle Pieghe del Tempo: nuova immagine dal film

Ecco una nuova immagine per Nelle pieghe del tempo, il primo capitolo di una nuova saga fantasy che prevede quattro pellicole. Il primo film è stato diretto da Ava DuVernay ed è atteso per la prossima primavera nelle sale USA.

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle Pieghe del Tempo: le prime immagini dal set

0
Nelle Pieghe del Tempo: le prime immagini dal set

È la regista Ava Duvernay in persona a condividere, direttamente dal set della Disney, le prime immagini dell’adattamento cinematografico di Nelle pieghe del tempo.

Eccole di seguito: [nggallery id=3108]

Nelle pieghe del tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Fonte: Collider

Nelle Pieghe del Tempo: la Signora Cos’è nella nuova clip

0
Nelle Pieghe del Tempo: la Signora Cos’è nella nuova clip

Ecco Reese Witherspoon nella clip di Nelle pieghe del tempo, in cui interpreta la Signora Cos’è. Di seguito potete vedere il breve filmato in italiano diffuso da Disney IT.

Il film Disney Nelle pieghe del tempo, le cui riprese si sono svolte in concomitanza con il 55° anniversario dalla prima pubblicazione del romanzo, segue le vicende di Meg Murry, una classica studentessa delle medie con problemi di autostima che cerca disperatamente di integrarsi. Figlia di due fisici di fama mondiale, Meg è intelligente e ha delle doti eccezionali, proprio come suo fratello minore Charles Wallace, ma deve ancora rendersene conto. A peggiorare la situazione interviene la sconcertante scomparsa del padre, il signor Murry, evento che tormenta Meg e che ha lasciato sua madre con il cuore a pezzi.

Nelle Pieghe del Tempo

Charles Wallace riesce però a mettere in contatto Meg e il suo compagno di classe Calvin con tre guide (la signora Quale, la signora Cos’è e la signora Chi) che hanno viaggiato fino alla Terra per aiutare i ragazzi nella ricerca del padre. Tutti insieme si imbarcano in una formidabile impresa attraverso il tempo e lo spazio, catapultati in mondi oltre i confini della loro immaginazione, dove saranno costretti a lottare contro una potente forza del male. Per poter tornare sulla Terra, Meg sarà costretta a guardare a fondo dentro se stessa e ad accettare i suoi difetti, correndo contro il tempo, per raccogliere la forza necessaria a sconfiggere le tenebre che stanno rapidamente avvolgendo tutto l’universo.

In Nelle pieghe del tempo il pubblico riconoscerà l’attrice due volte candidata all’Academy Award Oprah Winfrey, l’attrice premio Oscar Reese Witherspoon e l’attrice nominata agli Emmy Mindy Kaling, insieme con l’attore candidato agli Emmy Chris Pine, Gugu Mbatha-Raw, Michael Peña, Levi Miller, Deric McCabe, André Holland, l’attore premiato con due Emmy Zach Galifianakis e, per la prima volta in un ruolo da protagonista, Storm Reid. L’acclamato cast è arricchito inoltre da Bellamy Young, Rowan Blanchard e Will McCormack.

Nelle Pieghe del Tempo, Ava DuVernay: “Nella vita niente è impossibile!”

Pubblicato per la prima volta nel 1962 ed edito in Italia da Giunti Editore, il romanzo di Madeleine L’Engle ha venduto oltre 23 milioni di copie in tutto il mondo. Premiato con il Newbery Prize nel 1963, “Nelle Pieghe del Tempo” è stato tradotto in 35 lingue. In occasione dell’uscita del film, Mondadori lancerà anche la novità “Nelle pieghe del tempo. Il graphic novel”, scritto e disegnato dall’autrice americana Hope Larson, vincitrice di un Eisner Award. “Nelle pieghe del tempo. Il graphic novel” sarà pubblicato per il marchio Mondadori Oscar INK.

Nelle Pieghe del Tempo: intervista a Ava DuVernay e Storm Reid

0
Nelle Pieghe del Tempo: intervista a Ava DuVernay e Storm Reid

In occasione della premiere a Londra de Nelle pieghe del tempo abbiamo avuto il piacere di intervistare la regista Ava DuVernay e l’interprete Storm Read. Ecco cosa ci hanno detto sul nuovo film fantasy targato Disney.


LEGGI ANCHE: Nelle Pieghe del Tempo, recensione del film di Ava DuVernay

Tratto dall’intramontabile classico di Madeleine L’Engle, il film è una fantastica avventura che trasporta il pubblico attraverso il tempo e lo spazio, esplorando la natura dell’oscurità che si contrappone alla luce e il modo in cui alla fine l’amore trionfa.

Nelle Pieghe del Tempo

Trasporre il classico di Madeleine L’Engle sul grande schermo era un’impresa titanica che aveva bisogno dei migliori professionisti al mondo. “Ogni film deve essere realizzato in un momento ben preciso”, spiega il produttore Jim Whitaker. “Era il momento di fare questo film e finalmente avevamo a disposizione anche i mezzi per farlo. La tecnologia ci permette finalmente di realizzare qualsiasi cosa e i temi di questa storia si applicano perfettamente al periodo in cui viviamo, dunque sentivamo di trovarci nel momento perfetto per fare questo film”.

Per dare vita alla storia della L’Engle sul grande schermo, i filmmaker hanno ingaggiato alcuni degli artigiani più esperti in circolazione: il direttore della fotografia Tobias Schliessler, ASC, la scenografa Naomi Shohan, il montatore candidato all’Oscar Spencer Averick, il costumista candidato a due Oscar Paco Delgado, il visual effects supervisor candidato a due Oscar Rich McBride; il compositore candidato a un GRAMMY e quattro Emmy Ramin Djawadi, il capo del dipartimento di make up LaLette Littlejohn e il capo del dipartimento di acconciature Kim Kimble, candidata all’Emmy.

Nelle pieghe del tempo: il primo trailer italiano

0
Nelle pieghe del tempo: il primo trailer italiano

Ecco il primo trailer italiano di Nelle Pieghe del tempo, il nuovo fantasy della Disney diretto da Ava Duvernay e in arrivo nel 2018.

Ecco il teaser poster italiano:

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle pieghe del tempo: il primo trailer del nuovo film Disney

0
Nelle pieghe del tempo: il primo trailer del nuovo film Disney

Disney Movie Trailers ha diffuso, in occasione del D23, il primo trailer originale di Nelle pieghe del tempo, l’adattamento dall’omonimo romanzo diretto da Ava Duvernay per casa Disney.

https://www.youtube.com/watch?v=E4U3TeY2wtM

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Le prime immagini da Nelle Pieghe del Tempo

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Nelle pieghe del tempo: il compositore di Game of Thrones per il film Disney

0

Sarà Ramin Djawadi a comporre la colonna sonora di Nelle Pieghe del Tempo, l’adattamento dell’omonima serie di romanzi per ragazzi in cantiere alla Disney, per la regia di Ava Duvernay.

Anche se il suo nome può sembrare sconosciuto ai più, Djawadi è amatissimo dal pubblico del piccolo schermo in quanto è l’autore della colonna sonora di Game of Thrones, la serie di grande successo della HBO.

Le sue note accompagnano ormai da anni le vite di moltissimi fan dello show, diventando anche remix che vengono mixati dai dj di tutto il mondo nelle discoteche e alle feste. Ecco l’esempio:

https://www.youtube.com/watch?v=Br8MgyjLeWo

Nelle pieghe del tempo: il primo trailer del nuovo film Disney

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle Pieghe del Tempo: ecco il nuovo poster ufficiale

0
Nelle Pieghe del Tempo: ecco il nuovo poster ufficiale

In attesa che la Disney presenti, nel corso della giornata odierna, il nuovo trailer di Nelle Pieghe del Tempo, la casa di produzione ha lanciato in rete un nuovo poster ufficiale della pellicola in arrivo nelle sale ad aprile 2018.

  • Nelle pieghe del tempo: il primo trailer del nuovo film Disney

Nelle Pieghe del Tempo arriverà nelle sale USA il 6 aprile del 2018. Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo: Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Fonte: Comic Book Movie

Nelle pieghe del tempo: Ava DuVernay per la Disney

0

Secondo Deadline, Ava DuVernay (Selma) è stata ingaggiata dalla Disney per dirigere l’adattamento cinematografico di Nelle pieghe del tempo, il romanzo di Madeleine L’Engle del 1962.

Ad adattare il romanzo per lo schermo c’è Jennifer Lee, co-regista e sceneggiatrice di Frozen, mentre Jim Whitaker e Catherine Hand sono alla produzione.

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 la L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle pieghe del tempo:

Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Fonte: CS

Nelle Pieghe del Tempo, recensione del film di Ava DuVernay

Nelle Pieghe del Tempo, recensione del film di Ava DuVernay

Dopo tanta attesa arriva al cinema il film Disney Nelle pieghe del tempo, trasposizione cinematografica di uno dei libri per bambini più noti in America, per la regia di Ava DuVernay.

Il libro del 1962 di Madeleine L’Engle ci porta in un viaggio al centro dell’universo insieme alla sua protagonista Meg, alla disperata ricerca del padre scomparso anni prima.

Storm Reid ha il compito di guidarci in questa storia interpretando la timida, scontrosa e solitaria Meg Murry. La Du’Vernay ci dipinge una Meg un po’ diversa da quella pensata dalla scrittrice oltre quarant’anni fa, ma per il resto, sorprende quanto il libro e la tematica al centro siano ancora così attuali. All’inizio di Nelle Pieghe del Tempo veniamo introdotti allo studio di astrofisica del padre di Meg, Alex (Chris Pine), uno scienziato rinomato che insieme alla madre (Gugu Mbatha-Raw), anche lei scienziata, stanno cercando di scoprire come viaggiare nel tempo in altre dimensioni e altri mondi, attraverso una cosa chiamata “tesseract”. Quando una sera Alex scompare nel nulla, solo Meg, la mamma e il piccolo fratellino adottato Charles Wallace (Deric McCabe) sono convinti che non sia scappato o morto ma abbia trovato il modo per attraversare il tesseract. Una sera di quattro anni dopo la scomparsa, Charles Wallace fa entrare in casa una strana donna dai capelli rossi che si presenta come la Signorina Cos’è (Reese Whiterspoon), che facendo domande strane, menziona il tesseract. Il giorno successivo, sempre il fratellino, porta Meg e il nuovo amico Calvin (Levi Miller) in una casa abbandonata nel vicinato, dove conoscono la Signorina Chi (Mindy Kaling), che tra pile infinite di libri, risponde alle loro domande solo attraverso citazioni e aforismi. Per ultima arriva la Signorina Quale (Oprah Winfrey), la più saggia e anziana delle tre che gli racconta del fatto che hanno sentito un richiamo nell’universo e pensano sia un grido d’aiuto del padre di Meg.

nelle pieghe del tempo

Senza troppi indugi queste tre creature fantastiche invitano i tre ragazzini a trovare la loro frequenza e attraversare il tesseract, facendo così iniziare il loro viaggio tra i diversi mondi. Non solo mondi bellissimi fatti di meravigliosi prati e fiori chiacchieroni, ma mondi pieni di illusioni, dove i trabocchetti e i pericoli sono dietro ogni angolo, a causa di LUI, un essere malvagio del pianeta Camazotz che sta facendo avanzare il buio e il male in tutti i mondi, compresa la Terra. Toccherà proprio a Meg capire come raggiungere il padre e sconfiggere il buio attraverso la sua luce.

La protagonista di Nelle Pieghe del Tempo è una bambina normale

La Meg Murry di Nelle Pieghe del Tempo non è una ragazza come l’eroine che siamo abituate a vedere. Non è forte, non è sicura di sé, non ha quel qualcosa dentro che aiuterà a salvare la situazione o meglio, ancora non lo sa e il percorso per arrivarci per lei è lungo. È una normale ragazza di scuola media, presa di mira dalle bulle, che non si applica nonostante sia intelligente e che pensa che nessuno voglia farsi vedere in giro con lei. Durante tutto il film Meg cerca di combattere la sua vera natura di guerriera, nascondendosi dietro la maschera di adolescente incompresa, una figura in cui molte ragazzine si riusciranno a vedere, più che in Katniss o compagne. Ma è impossibile ignorare Meg grazie alla presenza luminosa di Storm Reid, senza dubbio uno dei giovani talenti degli ultimi anni da tenere d’occhio (forse ve la ricorderete da piccolina in 12 Anni Schiavo di Steve McQueen).

La presenza delle tre creature celestiali rende il tutto un pizzico più divertente, soprattutto i loro cambi di abito, acconciatura e make-up che avviene ad ogni loro apparizione (imperdibili soprattutto alcuni look di Oprah, davvero esilaranti!). Ma oltre a le interpreti e una buona (ma non particolarmente brillante) regia da parte di Ava DuVernay, Nelle Pieghe del Tempo non regge il peso di tutta l’attesa che è stata creata intorno a questa uscita. Senza dubbio non è quel tipo di film adatto a tutti, in particolare adulti: era un libro per bambini e rimane un film per bambini. Il pubblico di riferimento lo apprezzerà, in particolare le bambine di colore che si vedranno rappresentate sullo schermo dalla Reid, ma non è il classico film Disney che fa innamorare grandi e piccini.

Probabilmente molte cose vengono spiegate meglio nel libro, ma in questo film la trama scorre un po’ troppo velocemente, lasciando poco spazio allo spettatore per capire bene le cose o come i protagonisti siano arrivati ad un certo punto, tanto che sembra quasi siano stati fatti dei tagli maldestri alla sceneggiatura. Visivamente funziona tutto molto bene nonostante non ci sia nessuna scena che lascerà effettivamente a bocca aperta, abituati ormai a molto di più, forse viziati dagli effetti speciali sempre più all’avanguardia. Merita una menzione speciale a colonna sonora che è stata costruita introno al film, riuscendo ad accompagnare i personaggi nel loro viaggio sulle note di Sia, Demi Lovato. Kehlani tra gli altri e una meravigliosa Sade che canta “Flower of the universe” in una delle scene più emozionanti di tutto il film.

Ava DuVernay al suo debutto in Disney non sorprende più di tanto purtroppo, servendoci un film nella media, che non rimarrà molto impresso negli spettatori.

Nelle pieghe del tempo, il nuovo trailer italiano

0
Nelle pieghe del tempo, il nuovo trailer italiano

Disney IT ha diffuso il nuovo trailer di Nelle pieghe del tempo, il fantasy prodotto dalla Casa di Topolino e diretto da Ava DuVernay.

Nel cast di Nelle pieghe del tempo sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (MoonlightLevi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo:

Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Nelle Pieghe del Tempo, Ava DuVernay: “Nella vita niente è impossibile!”

In occasione della Festa Internazionale delle Donne dell’8 Marzo, Google ha ospitato una chiacchierata d’eccezione live dal suo quartier generale di New York con la regista Ava DuVernay e le attrici protagoniste del film Nelle pieghe del tempo, Oprah Winfrey, Reese Whiterspoon, Storm Reid e Gugu Mbatha-Raw.

L’ultimo film Disney, ispirato dall’omonimo libro di Madeleine L’Engle, è una avventura epica tutta al femminile ed è anche per questo che tra il pubblico del Talk c’erano anche ragazze della Girls Inc., un organizzazione no-profit che incoraggia ad essere forti, coraggiose e intelligenti.

Per quanto il tempo della chiacchierata sia stato breve, tante belle parole sono uscite dalle oratrici, sia sul film ma sia sulla forza di seguire i propri sogni: all’esempio della regista Ava DuVernay a Reese Whiterspoon che è arrivata in ritardo sul palco dopo aver fatto un discorso sulle donne alle Nazioni Unite fino a Oprah Winfrey, che con la sua saggezza ci ha fatto la sua fortuna.

Ava DuVernay racconta di come è stata coinvolta del progetto: “È stato bello ricevere la telefonata della Disney perché a volte ad Hollywood a noi donne è come se ci chiedessero il permesso, chiedono di fare proposte, proporsi in prima persona ma soprattuto chiedono di mostrargli quanto vali invece che accoglierti e amarti per quello che sei. Ma per fortuna è proprio quello che è successo a me con la Disney: mi hanno chiamato e detto che gli piacevo molto, che apprezzavano il mio lavoro, il mio modo di raccontare le storie e amavano quello che ero. E sono proprio loro il tipo di persone che devi accogliere nella tua vita e con cui collaborare.”

La regista ha iniziato la sua carriera a 33 anni, età che lei reputa “da vecchia, come direbbero i ragazzi” e a riguardo ha dato un prezioso consiglio alle ragazze che vogliono seguire un sogno: “Quello che state facendo ora non deve per forza essere quello che farete per sempre. Chi siete ora non sarà per sempre il modo in cui sarete. E sapere che ci sono altri scalini da salire, altri sentieri da esplorare ti fa capire che non sarai per sempre bloccata nel punto dove sei: accogli chi sei come persona, ma rimani sempre aperta a tutte le possibilità che possono aprirti davanti a te. Quando la gente parla di me pensa che i grandi ostacoli siano stati il mio sesso o il mio colore della pelle, ma in realtà è stata l’età. E dove sono adesso dimostra che niente è impossibile!”.

nelle pieghe del tempo

Nelle Pieghe Del Tempo – il trailer

Reese Whiterspoon aveva letto il libro a 12 anni e se ne era innamorata, “Amo i libri di science-fiction e in particolare quelli con una protagonista femmina. Da piccola credevo di essere Meg Murray e viaggiare nell’universo e alla fine ho letto tutti i libri della collana, quindi quando sono stata chiamata da Ava ero al settimo cielo! Ma non sapevo chi avrei interpretato, visto che le Signorine sono vecchie di miliardi di anni e mio figlio mi chiedeva ‘Farai la parte di una vecchia signora?!’. Ma Ava ha avuto questo bellissima visione di farle senza età, celestiali e piene di qualità che tu vorresti in tre donne incredibili che ti aiutano e guidano nell’Universo: la saggezza, un po’ di divertimento ma anche un po’ del proprio passato.”

Oprah, che interpreta la Signorina Quale, la più saggia dell’universo, ha raccontato di come abbia cercato di diventare amica di Ava DuVernay dopo aver visto un Dvd di un suo film e averla googlata, scoprendo che era una ragazza con gli occhiali che le assomigliava: “Quando hai un amico a cui tieni, vuoi fare di tutto per supportarlo. Quindi volevo che lei facesse questo film e le dissi che sarei andata sul set in Nuova Zelanda. Allora lei mi ha chiesto se fossi seria e mi ha proposto di leggere quella parte e le ho detto di si subito. Perché credevo nel suo sogno e nel suo progetto, quindi avrei fatto tutto. E questo ruolo alla fine si è rivelato stupendo. Nella mia vita il mio mentore e amica è stata Maya Angelou, ho letto il suo libro e alla fine è diventata la mia guida spirituale se così si può dire: quindi la Signorina Quale è ispirata a lei e alla strega buona Glinda de Il Mago di Oz. All’inizio del film il mio personaggio dice ‘Tutto quello che devi far è trovare la tua frequenza’ e quella è la mia filosofia su come vivere la vita. Ed è questo il mio consiglio per voi: ognuno ha una frequenza che è solo propria e quando la trovi e hai fede in essa, cose inimmaginabili possono accadere.”

Il film Nelle Pieghe del Tempo arriva nelle sale italiane il 29 marzo: nel cast anche Chris Pine, Mindy Kaling, Zach Galifianakis e Michael Pena.

Nelle Pieghe del Tempo della Disney ha una data d’uscita

0
Nelle Pieghe del Tempo della Disney ha una data d’uscita

L’atteso adattamento di Nelle pieghe del tempo, prodotto dalla Disney e diretto da Ava Duvernay (Selma – La Strada per la Libertà), ha finalmente una data d’uscita: 6 aprile del 2018. La produzione è già cominciata da qualche settimana e le riprese sono in corso.

Nel cast del film sono già stati confermati Reese Witherspoon (Mrs. Whatsit), Mindy Kaling (Mrs. Who), Oprah Winfrey (Mrs. Which), Storm Reid (Meg Mully), Chris Pine, Zach Galifianakis, Andre Holland (Moonlight) Levi Miller (Pan) e Gugu Mbatha-Raw (Jupiter – Il Destino dell’Universo).

Nelle Pieghe del Tempo fa parte di una tetralogia

Nelle pieghe del tempo è il primo di quattro romanzi, la serie si intitola Time Quartet e gli altri romanzi della tetralogia si intitolano: A Wind in the Door, A Swiftly Tilting Planet e Many Waters. Nel 1989 Madeleine L’Engle ha pubblicato An Acceptable Time, che è considerato un quinto libro della stessa serie, anche se ambientato diverse generazioni dopo i primi quattro.

Di seguito la trama del romanzo Nelle Pieghe del Tempo:

Meg Murry, una ragazza di quattordici anni, è considerata dai suoi coetanei e dai suoi insegnanti una ragazza dal carattere irascibile e stupida, e a scuola non si inserisce bene. La sua famiglia riconosce i suoi problemi come una mancanza di maturità emozionale, ma la considera anche capace di grandi cose. La sua famiglia è composta dalla sua bellissima madre scienziata; da suo padre, anch’egli scienziato scomparso misteriosamente; dal fratello di cinque anni, Charles Wallace Murry — un super genio in erba – e da Sandy e Dennys Murry, i due gemelli atleti di dieci anni.

Il libro incomincia con “Era una notte buia e tempestosa”, un’allusione alle parole iniziali nel romanzo Paul Clifford di Edward George Bulwer-Lytton scritto nel 1830. Dopo un’altra brutta giornata di scuola Meg, non riuscendo a dormire si ritrova con il fratello Charles e la madre in cucina a bere latte. Vedono nel cortile una strana vecchia signora che sembra essersi persa, la fanno entrare per scaldarsi, perché nevica e inizia la conoscenza con la signora Cose’, una donna eccentrica, venuta ad abitare da poco in una casa loro vicina. Charles aveva già precedentemente fatto la sua conoscenza. Dopo aver asciugato i suoi piedi e dopo aver fatto uno spuntino di mezzanotte con Charles, Meg e la loro madre la signora Cosè inizia a dire a una già perplessa Dr. Murry che “esiste davvero una cosa tipo il TESP-ACT”. Subito dopo ciò Meg e Charles incontrano un ragazzo di nome Fort Calvin, anche lui dotato di un’intelligenza molto pronta e sveglia. È un ragazzo di ceto sociale elevato, che sebbene sia uno stereotipo del “grande ragazzo del campus” risulta essere entusiasta di unirsi ai ragazzi per incontrare più lontano la signora Cosè e le sue ugualmente eccentriche amiche signora Chi e Quale.

Cosè, Chi e Quale risultano essere creature trascendentali che trasportano Meg, Charles Wallace, e Calvin per le galassie con il TESP-ACT, che viene definito simile a “piegare” il tessuto dello spazio e del tempo. Le tre signore rivelano ai ragazzi che la galassia sta per essere conquistata da una nuvola oscura, che è la visibile manifestazione del male. Il padre scomparso di Meg stava lavorando per un progetto segreto del governo per ottenere un viaggio più veloce della luce attraverso il TESP-ACT, e accidentalmente finisce su Camazotz, un pianeta alieno che è all’interno della nuvola del male. I ragazzi scoprono anche che la Terra è parzialmente coperta dall’oscurità, sebbene grandi figure religiose, filosofi, artisti stiano combattendo contro di essa. Insieme con il fatto che la signora Cosè era una stella che ha smesso di essere una stella per salvare la Terra dal controllo dell’oscurità. I ragazzi giungono a Camazotz e salvano il padre di Meg che è stato imprigionato da un malvagio cervello senza corpo con potenti poteri telepatici, che gli abitanti di Camazotz chiamano “IT”. Charles Wallace è mentalmente chiamato da IT, ed è lasciato indietro quando gli altri scappano facendo un TESP-ACT attraverso la Cosa Nera e arrivano ad un pianeta abitato da bestie che non hanno la vista, ma sono dotate di intelligenza. Dopo un breve periodo di recupero, Meg è mandata indietro da sola su Camazotz essendole stato detto che è l’unica ad avere il potere per salvare Charles Wallace. Confrontandosi con IT, Meg si rende conto che può liberare suo fratello amandolo intensamente, perché l’amore è un’emozione che IT, nella sua malvagità non può capire. Charles Wallace viene liberato e tutti ritornano sulla Terra.

Fonte: Collider

Nella valle di Elah: trama, cast e la vera storia dietro il film

Nella valle di Elah: trama, cast e la vera storia dietro il film

Nel corso della sua storia, il cinema ha più volte dato vita ad opere che si prefiggevano lo scopo di riflettere sui tanti conflitti di cui gli Stati Uniti si sono macchiati nel tempo. In particolare, negli ultimi anni, sono diversi i film che si concentrato sugli effetti della guerra in Iraq, tanto nella società quanto sugli stessi soldati che la vivono sulla propria pelle. Una delle opere più struggenti tra queste è Nella valle di Elah, scritta e diretta nel 2007 da Paul Haggis, regista reduce dagli Oscar vinti l’anno precedente per Crash – Contatto fisico.

Sebbene la storia del film sia fittizia, con nomi e luoghi cambiati, si basa sui fatti del caso di omicidio di Richard T. Davis della Baker Company. Davis era un veterano della guerra in Iraq che è stato assassinato poco dopo il suo ritorno a casa nel 2003. Il padre del soldato, Lanny Davis, un ex ufficiale di polizia militare, ha da quel momento organizzato la propria indagine sul crimine, determinato a scoprire la verità. A raccontare la sua storia è stato Mark Boal, giornalista noto anche per aver poi sceneggiato i film di guerra The Hurt Locker e Zero Dark Thirty, che si è occupato della vicenda nell’articolo Death and Dishonor.

Il titolo, Nella valle di Elah, si riferisce ad un particolare luogo di Israele dove, secondo la Bibbia, si sarebbe svolto lo scontro tra Davide e Golia. Il racconto si caratterizza così tanto per i suoi riferimenti religiosi, che lasciano aperte riflessioni allo spettatore, quanto come un giallo da dover risolvere nei suoi enigmi. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Nella valle di Elah: la trama del film

Protagonista del film è Hank Deerfield, ex appartenente alla polizia militare e fiero patriota che ha combattuto nella guerra in Vietnam. L’uomo, ormai in pensione, è impegnato a godersi la sua anzianità e i giorni che gli rimangono davanti. Purtroppo per lui, la pace non dura molto e la guerra non ha mai davvero fine. Un giorno, infatti, si ritrova a ricevere una telefonata dalla base militare dove presta servizio il figlio Mike, rientrato dopo avere concluso il suo turno in Iraq. Questi risulta ora assente da quando si è recato in libera uscita e di lui non si hanno più notizie. Esiste la possibilità che il giovane abbia disertato, ma è un’ipotesi che il padre non vuole nemmeno prendere in considerazione.

Insieme a sua moglie Joan, Hank parte dunque alla ricerca del figlio, avvalendosi anche dell’aiuto della riluttante investigatrice di polizia Emily Sanders. Man mano che le indagini proseguono e il quadro si compone, la poliziotta comprende che la scomparsa è solo una montatura. In guerra con le alte sfere militari, Hank e Emily dovranno fare di tutto per mantenere il controllo delle indagini. Ma quando, alla fine, la verità su Mike e su ciò che è accaduto in Iraq emerge, Hank si vedrà costretto a rimettere in discussione tutte le sue certezze più consolidate per poter risolvere il mistero che sta dietro alla scomparsa del figlio.

Nella valle di Elah cast

Nella valle di Elah: il cast del film

Per il ruolo del protagonista, l’anziano ma tenace Hank Deerfield, Haggis voleva Clint Eastwood, con il quale aveva già collaborato scrivendo la sceneggiatura di Million Dollar Baby. Pur apprezzando molto la storia di Nella valle di Elah, Eastwood decise però di rifiutare il ruolo, proponendo al suo posto l’amico Tommy Lee Jonese. Il premio Oscar accettò con entusiasmo il ruolo, apprezzandone la drammaticità. Per la sua struggente interpretazione, Lee Jones ottenne una nuova candidatura al premio Oscar, stavolta nella categoria al miglior attore. Nei panni di suo figlio Mike, invece, si ritrova l’attore Jonathan Tucker, noto per le serie Kingdom, Justified e Snowfall.

La premio Oscar Susan Sarandon, che aveva già recitato con Lee Jones anni prima nel film Il cliente, interpreta qui sua moglie Joan Deerfield. Nei panni della detective di polizia Emily Sanders vi è invece la premio Oscar Charlize Theron. Haggis ha raccontato di aver scritto la parte proprio pensando a lei, che fu lieta di accettarla. Nel film sono poi presenti gli attori James Franco, nei panni del Sergente di Prima Classe Dan Carnelli, e Josh Brolin, in quelli dello sceriffo Buchwald. Per Brolin e Jones si è trattato del secondo film insieme nello stesso anno, avendo recitato anche in Non è un paese per vecchi. Infine, l’attore Jake McLaughlin è qui al suo debutto cinematografico con il ruolo di Gordon Bonner.

Nella valle di Elah: il trailer e dove vedere il film in streaming

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Nella valle di Elah è infatti disponibile nel catalogo di Google Play, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 22 giugno alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

Nella terra del sangue e del miele: in home video il primo film di Angelina Jolie regista

0

Nella terra del sangue e del mieleÈ uscito giovedì 29 gennaio in DVD e Blu-ray Nella terra del sangue e del miele, impressionante debutto alla regia di Angelina Jolie.

La Jolie si confronta con temi estremamente duri e spinosi: non solo la crudeltà della guerra, ma uno spaccato di uno dei drammi più atroci che si consumano in essa, quello degli stupri, aberrante strumento di sopraffazione. Stupri mostrati dalla Jolie senza filtri, nella loro bieca e violenta vividezza.

Di seguito il trailer del film:

https://www.youtube.com/watch?v=wDBU8CqU0dg

Nella terra del sangue e del miele segna l’inizio di un intenso anno di sensibilizzazione di Amnesty International in ricordo del 20° anniversario della fine della guerra nella ex Jugoslavia e del peggiore massacro dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, avvenuto a Srebrenica, Bosnia, nel luglio 1995.

Il dramma della guerra combattuta dai potenti, diventa il dramma umano dei singoli, travolti da immane violenza e costretti ad odiare anche le persone amate. Un film potente e umano allo stesso tempo, che aiuta a non dimenticare uno degli eventi più tragici della nostra storia recente.

Nella tana dei lupi: la storia vera che ha ispirato il film

Nella tana dei lupi: la storia vera che ha ispirato il film

L’heist movie è da sempre un sottogenere particolarmente apprezzato al cinema. Attraverso il racconto di spericolate rapine e della loro organizzazione maniacale, si possono infatti dar luogo a racconti particolarmente ricchi di tensione, dove in ogni momento la sfida tra successo e fallimento è quantomai incerta. Film come Inside Man, Heat – La sfida, Oceans’ Eleven o Widows – Eredità criminale sono solo alcuni dei titoli più celebri di questo genere. Del 2018 è invece Nella tana dei lupi, brutale film su un violento scontro tra rapinatori e forze della legge, diretto dal regista Christian Gudegast.

Qui al suo debutto alla regia dopo essersi distinto per aver scritto le sceneggiature di Il risolutore e Attacco al potere 2, egli cullava da tempo l’idea per questo film, interessato a raccontare il rapporto che si viene a generare tra bande criminali e i poliziotti che danno loro la caccia. Gudegast ribalta però l’immagine che si ha di questi due gruppi, offrendo un racconto che va al di là dei soliti stereotipi per offrire una vicenda ricca di adrenalina, emozioni e colpi di scena. Tante erano le sue idee su questa storia, che il montaggio originale durava più di 160 minuti.

Affermatosi poi come un buon successo, il film avrà quest’anno un sequel dal titolo Nella tana dei lupi 2 – Pantera, che stando a quanto riportato sarà ambientato in Europa e sarà basato sulla tentata rapina di diamanti alla gioielleria Antwerp nel 2003. In attesa di vedere questo seguito, in questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Nella tana di lupi. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera a cui si ispira. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Nella tana dei lupi trama
50 Cent e O’Shea Jackson Jr. in Nella tana dei lupi. Foto di Daniel McFadden/Photo courtesy of STX Entertainment – © Motion Picture Artwork © 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

La trama e il cast di Nella tana dei lupi

A Los Angeles, la più famigerata banda di rapinatori degli Stati Uniti guidata da Ray Merrimen sta preparando il colpo del secolo ai danni dell’inespugnabile Federal Reserve Bank. Si scontrano con la tempratissima squadra speciale anticrimine capitanata da “Big Nick” O’Brien, che sfrutta metodi non convenzionali e spesso poco ortodossi per catturare i criminali più pericolosi e sfuggenti. Ben presto, risulterà evidente che in questa sorta di gioco del gatto e del topo dai ritmi serratissimi, nessuno dei due schieramenti ha intenzione di agire in modo convenzionale. Il loro scontro sarà dunque quantomai brutale.

L’attore Gerard Butler interpreta il detective Nick “Big Nick” O’Brien, grintoso agente del dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles, deciso a sgominare la banda di Merrimen. Per il ruolo, Butler ha dovuto ingrassare di 25-30 chili in un breve periodo di tempo. Accanto a lui si ritrova Pablo Schreiber nel ruolo di Ray Merrimen, un veterano dei Marines della MARSOC, capo della banda e organizzatore della rapina alla Federal Reserve Bank di Downtown Los Angeles, mentre O’Shea Jackson Jr. ricopre il ruolo di Donnie Wilson, ex-marine, barista e autista del gruppo di rapinatori.

Curtis “50 Cent” Jackson interpreta Enson Levoux, veterano dei Marines MARSOC e membro della banda dei rapinatori. L’attrice Meadow Williams interpreta Holly, mentre Maurice Compte è il detective Benny “Borracho” Magalon, mentre Brian Van Holt è invece il detective Murph Connors, dell’Unità Crimini Importanti dello sceriffo della contea di Los Angeles. Prima delle riprese, sono stati organizzati due campi di addestramento separati per mettere in forma i poliziotti e i rapinatori per i rispettivi ruoli, con entrambi i gruppi che si allenavano separatamente per creare un’atmosfera di rivalità.

Nella tana dei lupi cast
Gerard Butler e Maurice Compte in Nella tana dei lupi. Foto di Daniel McFadden/Photo courtesy of STX Entertainment – © Motion Picture Artwork 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

La storia vera che ha ispirato il film

Il film non è basato su una precisa storia vera, ma trattando di rapine molti aspetti della trama e dei personaggi sono stati pensati sulla base di alcuni eventi realmente verificatisi e su personalità realmente esistenti. Il regista Christian Gudegast ha rivelato di aver lavorato a stretto contatto con i funzionari della Federal Reserve per capire come si potesse fare irruzione in questa struttura altamente protetta e mettere a segno un colpo con successo. Inoltre, sono stati coinvolti nelle riprese anche consulenti dell’esercito e della polizia di Los Angeles, oltre all’ex capo degli Hell’s Angels, per garantire che il film fosse fedele alla realtà.

In un’altra intervista, però, il regista ha rivelato che le rapine del film si basano vagamente su degli eventi reali. I ladri del film sono ispirati alla Hole in the Ground Gang, nota per aver compiuto rapine di alto profilo tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000. Non sono mai stati catturati, ma i loro profili suggerivano che, in base alle loro superlative abilità e competenze, facevano tutti parte di un’unità militare, simile a quella del film. Altra fonte d’ispirazione è stato il libro Where the Money Is: True Tales from the Bank Robbery Capital of the World (Dove sono i soldi: storie vere dalla capitale mondiale delle rapine in banca), scritto da Bill Rehder.

In esso si riporta come Los Angeles sia la prima città al mondo per rapine in banca. Nel solo 1992 vennero infatti rapinate ventotto banche in un solo giorno e la metà delle banche rapinate in America durante gli anni Novanta avevano sede in California. Cifre talmente elevate che si è arrivati a stabilire come in quel periodo ogni 48 minuti veniva rapinata una banca. Il regista si è dunque basato su queste premesse per ambietare a Los Angeles il suo film e basarsi su alcune delle rapine descritte da Rehder nel suo libro affinché quanto mostrato nel film risultasse, come già detto, il più realistico possibile.

Il sequel del film: Nella tana dei lupi 2 – Pantera

Nonostante il successo del primo film, la produzione del sequel ha finito per impiegare quasi sette anni, venendo interessata dallo scoppio della pandemia di COVID-19, poi dall’invasione russa dell’Ucraina, il cui influsso di rifugiati ha mandato a monte i piani di girare a Belgrado. Il film, ora in sala dal 6 marzo con il titolo di Nella tana dei lupi 2 – Pantera, vedrà Big Nick (Gerard Butler) rintracciare Donnie (O’Shea Jackson Jr.) in Europa, ma invece di arrestarlo per il colpo alla Federal Reserve, si offre di aiutare lui e la sua nuova banda a rapinare il World Diamond Center di Nizza.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Nella tana dei lupi grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunesTim Vision e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 15 febbraio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Nella tana dei lupi, la spiegazione del finale: cosa è successo ai soldi

Diretto da Christian Gudegast, il finale di Nella tana dei lupi, del 2018, ha spiegato un importante colpo di scena che ha rivelato la vera mente criminale del film. Il finale non spiega necessariamente perché un gruppo di criminali abbia tradito i propri alleati o come sia riuscito a fuggire con milioni di dollari. La chiave per capire il finale di Nella tana dei lupi (Den of Thieves) è prestare molta attenzione. Sebbene Nella tana dei lupi abbia ricevuto un’accoglienza tiepida dalla critica, sembra aver colpito il pubblico più del previsto, diventando un successo a sorpresa al botteghino.

Gran parte di ciò che sembra essere piaciuto al pubblico nel film è stato il colpo di scena finale. È il tipo di rivelazione che cambia tutto ciò che il pubblico pensava di sapere e lo spinge a rivederlo per vedere se riesce a individuare gli indizi. Mentre i critici non l’hanno accettato, il punteggio del pubblico del 63% positivo dimostra che il finale potrebbe essere stato abbastanza creativo da far desiderare di più agli spettatori. In effetti, ci sono molti passaggi che hanno portato a quell’inaspettato finale di Nella tana dei lupi che il pubblico può esplorare in dettaglio.

Cosa succede in Nella tana dei lupi (un breve riassunto)

All’inizio Nella tana dei lupi sembra sovvertire la premessa dei buoni contro i cattivi. Gerard Butler interpreta il detective Nicholas “Big Nick” O’Brien, che arriva sulla scena di un crimine a Los Angeles e offre una forte dose di mascolinità tossica. Certo, ai suoi conoscenti non piace molto. Tuttavia, la sua cerchia ristretta di “regolatori” è ferocemente leale, come dimostra una sequenza di una festa in cui rapiscono e interrogano un barista locale di nome Donnie Wilson (O’Shea Jackson Jr.).

Big Nick afferma che lui e la sua banda sono i veri cattivi, costringendo Donnie a fornire informazioni sul suo socio criminale Ray Merrimen (Pablo Schreiber). Il conflitto principale in Nella tana dei lupi coinvolge Big Nick che cerca di capire la portata della prossima rapina di Merrimen. A quanto pare, la filiale di Los Angeles della Federal Reserve è il prossimo obiettivo della banda. In particolare, Merrimen ha intenzione di rubare 30 milioni di dollari di denaro “non idoneo” (moneta senza numeri di serie) prima che venga distrutto.

La banda di Merrimen, Nella tana dei lupi, è composta da Donnie, Levi (50 Cent), Bosco (Evan Jones) e Mack (Cooper Andrews). Fondamentalmente, Merrimen non spiega perché sa così tanto del funzionamento interno della Federal Reserve. Tuttavia, tutti si fidano di lui grazie ai loro contatti militari e sportivi (che Big Nick identifica durante le sue indagini). Nel frattempo, Merrimen usa la sua ragazza e Donnie per fornire a Big Nick informazioni su un obiettivo pianificato a Montebello, ma questa è solo una parte di un piano più ampio.

Cosa succede nel finale di Nella tana dei lupi

Nella tana dei lupi trama
50 Cent e O’Shea Jackson Jr. in Nella tana dei lupi. Foto di Daniel McFadden/Photo courtesy of STX Entertainment – © Motion Picture Artwork © 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

Alla Pico Rivera Savings & Loan, Big Nick si aspetta di arrestare la banda di Merrimen, ma si rende subito conto che c’è qualcosa di diverso in questa rapina. Per prima cosa, la banda minaccia di uccidere dei civili, cosa che non rientra nelle loro normali procedure operative. Tuttavia, Big Nick aspetta che Merrimen faccia saltare in aria il caveau della banca, mentre aspetta che le sue richieste vengano soddisfatte. Big Nick si rende conto che la banda è scappata e che è stato ingannato.

Successivamente, la banda di Merrimen mette a segno la rapina alla Federal Reserve per la quale si stava preparando. Ma dopo la fuga, Donnie viene catturato da Big Nick e rivela il punto di ritrovo. Nel frattempo, Merrimen interrompe le comunicazioni con Mack dopo aver saputo della detenzione di Donnie e tenta di fuggire con Bosco e Levi. Il culmine di Nella tana dei lupi si sviluppa in una massiccia sparatoria durante un ingorgo, che culmina con la morte di Merrimen, Bosco e Levi.

Nella tana dei lupi si conclude con la scoperta di Big Nick che il denaro rubato alla Federal Reserve è stato tutto distrutto. Si rende anche conto che Donnie è riuscito in qualche modo a scappare. Big Nick fa quindi visita a Ziggy’s Hafbrau, il “luogo neutrale” dove ha affrontato Donnie all’inizio del film. Dopo aver dato un’occhiata in giro e aver riflettuto sulle conversazioni passate, Big Nick si rende conto che Donnie era davvero la vera mente.

Un breve montaggio rivela che Donnie aveva raccolto informazioni su tovaglioli per un lungo periodo di tempo, e poi si era avvicinato al suo ex amico marine, Merrimen di Pablo Schreiber, con un piano di rapina. Gli ultimi secondi del finale di Nella tana dei lupi spiegano che Donnie ora lavora a Londra e apparentemente sta tramando di rapinare una vicina borsa dei diamanti.

Il piano di rapina alla Federal Reserve di Merrimen

Nella tana dei lupi cast
Gerard Butler e Maurice Compte in Nella tana dei lupi. Foto di Daniel McFadden/Photo courtesy of STX Entertainment – © Motion Picture Artwork 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

In apparenza, la rapina di Merrimen alla Federal Reserve va secondo i piani. Crea un diversivo alla Pico Rivera Savings & Loan e riesce a fuggire attraverso un sistema fognario. Merrimen e Levi ottengono quindi l’accesso al “centro nevralgico” della Federal Reserve travestendosi e fingendo una consegna di denaro, utilizzando il veicolo blindato rubato all’inizio del film e il denaro di una rapina a un rave.

Da lì, Merrimen e Levi scaricano una vasca di denaro contenente Donnie, che riesce ad accedere alla stanza dei conti dopo che Bosco ha tagliato la corrente. Donnie individua quindi il denaro non idoneo prima che venga distrutto e si assicura di lasciare la borsa in un camion della spazzatura che lascerà l’edificio.

Grazie alle informazioni fornite da Mack (Cooper Andrews), Donnie dà il via al colpo di mano del suo piano. Dopo essere riuscito a fuggire, trova un pasto in scatola che aveva nascosto in precedenza mentre effettuava una consegna di fast food. Ora fingendo di essere un fattorino, Donnie riesce a superare la sicurezza all’uscita prima di essere fermato da Big Nick. Nel frattempo, Merrimen raggiunge il punto di ritrovo della discarica mentre Bosco dirotta un camion della spazzatura che trasporta il denaro (si scopre che l’autista è uno degli amici di Donnie).

In Nella tana dei lupi, Merrimen vive essenzialmente di armi e muore per mano di un’arma. Rimane fedele a un codice di condotta specifico, ma non prevede che Donnie lo tradirà manipolando il piano a suo vantaggio. In termini di narrazione, Merrimen e Big Nick condividono qualità simili: sono due uomini mascolini che credono ciecamente nelle proprie capacità. In fin dei conti, sono solo pedine del gioco, il che teoricamente pone le basi per Nella tana dei lupi 2.

Come Donnie finisce con i soldi in Nella tana dei lupi

Nella tana dei lupi storia vera
Gerard Butler in Nella tana dei lupi. Foto di Photo courtesy of STX Entertainment – © Motion Picture Artwork © 2017 STX Financing, LLC. All Rights Reserved.

In Nella tana dei lupi, il piano di Merrimen è in realtà il piano di Donnie. Come dimostra il montaggio finale, Donnie ha orchestrato l’intera rapina alla Federal Reserve raccogliendo informazioni mentre faceva il barista allo Ziggy’s Hofbrau. Naturalmente, non poteva eseguire il piano da solo, quindi ha contattato un conoscente militare, Merrimen, mentre complottava segretamente con i suoi vecchi compagni di sport: Mack, Alexi (Oleg Taktarov) e Bas (Max Holloway).

Una volta che Donnie riesce ad accedere alla sala dei conti della Federal Reserve, tiene il denaro per sé in una borsa segreta. Alla fine si scopre che Bas era l’autista che ha lasciato la Federal Reserve con diverse borse di denaro e che Alexi ha fatto spedire a Panama il denaro del colpo, non idoneo e non tracciabile. All’inizio di Nella tana dei lupi, Donnie fa una dichiarazione significativa mentre fa il barista a due passi dalla Federal Reserve:

“Ho il controllo completo del mio ambiente e la gente non lo sa nemmeno.”

La scena finale di Nella tana dei lupi mostra Mack, Alexi e Bas che bevono in un pub di Londra mentre Donnie fa il barista e pianifica il prossimo colpo, che presumibilmente potrebbe ispirare la storia di Nella tana dei lupi 2.

Cosa Nella tana dei lupi fa bene riguardo alle vere rapine in banca

Nella tana dei lupi può sembrare a volte incredibile, ma Gudegast ha davvero cercato di renderlo autentico. Come consulente tecnico, avrebbe assunto l’esperto di rapine di Los Angeles Bill Rehder, autore di Where The Money Is, e avrebbe anche utilizzato fonti della polizia di Los Angeles, dell’esercito e di un ex leader degli Hell’s Angels [via Bustle. La trama del film può essere facilmente smontata dai critici che hanno visto Den of Thieves come una copia di Heat.

Tuttavia, il mix di realtà e fantasia è ciò che rende Den of Thieves così intrigante e popolare tra il grande pubblico. Secondo il regista di Den of Thieves, Christian Gudegast, “La verità non è solo più strana della finzione, è molto più affascinante della finzione”.

La canzone finale di Nella tana dei lupi

Per valutare appieno il finale di Nella tana dei lupi , vale anche la pena di prendere nota della canzone utilizzata alla fine del film: “Legendary” dei Welshly Arms. Considerando quanto bene la canzone si adatti agli eventi finali del film, è facile chiedersi se “Legendary” sia stata composta appositamente per Nella tana dei lupi. Tuttavia, la canzone è uscita due anni prima dell’uscita del film. Non solo la canzone dà il tono giusto, ma il testo aiuta anche a sottolineare alcuni dei temi più importanti di Nella tana dei lupi.

In particolare, le frasi “Ho sognato la ricompensa/Attraverso le lotte e i compromessi/Lottando con le unghie e con i denti per arrivare in alto” sono in linea con le motivazioni dei ladri, mentre “Alla fine sapranno chi ha ragione/Per prendere posizione, devi vincere la lotta” e “Devi vivere senza compromessi” riassumono il personaggio del film hardboiled interpretato da Gerard Butler. Una tale sincronia è difficile da trovare, ma “Legendary” conclude Nella tana dei lupi con una nota di sfida.

Il vero significato del finale di Nella tana dei lupi

Il grande colpo di scena alla fine è stato un tradimento e nessuno avrebbe dovuto cascarci nel film. Big Nick è un poliziotto che si concentra esclusivamente sulla cattura dei cattivi. Sa di non fidarsi di nessuno, eppure è così concentrato su Merrimen che non considera nemmeno che qualcuno come Donnie possa essere una minaccia. Nel frattempo, Merrimen vive secondo un codice di condotta da ladro e non considera nemmeno che i suoi stessi uomini potrebbero tradirlo per ottenere una fetta più grande per sé.

Le due parti sono così concentrate sui loro obiettivi iper-focalizzati (fermare Merrimen, portare a termine la rapina) che nessuna delle due vede l’uomo che sta davvero muovendo i fili

Questo lascia le due parti così concentrate sui loro obiettivi iper-focalizzati (fermare Merriment, portare a termine la rapina) che nessuna delle due vede l’uomo che sta davvero muovendo i fili. Biografia Nick perde completamente la testa quando non riesce a vedere Donnie come una minaccia, considerandolo per lo più un seguace di bassa lega. Merrimen è così impegnato a portare a termine la rapina con “onore” che non riesce a vedere gli uomini della sua cerchia che complottano contro di lui. Donnie li mette l’uno contro l’altro e alla fine ne esce vincitore.

Dove andrà a finire la storia di Nella tana dei lupi 2

Nella tana dei lupi 2: Pantera

Nella tana dei lupi 2: Pantera

Visto il successo del primo film e la fine del trailer di Nella tana dei lupi, è in arrivo un sequel. Gerard Butler torna per il sequel Nella tana dei lupi 2: Pantera insieme a O’Shea Jackson Jr. nel ruolo di Donnie. Come previsto, il film ruoterà attorno a Donnie che diventa la mente criminale principale con Big Nick alle calcagna, anche se questa volta l’azione si svolgerà in Europa.

Parlando del sequel (tramite il sito Inverse), Butler ha spiegato che la storia segue Big Nick che monitora la carriera di Donnie in Europa e si rifiuta di “stare con le mani in mano a Los Angeles e lasciare che questo tizio vada a conquistare l’Europa. Quindi vado a dargli la caccia”. Butler suggerisce che il film è più divertente di Nella tana dei lupi, forse giocando sul talento di Donnie come maestro stratega piuttosto che come ladro spietato.

Finalmente c’è un trailer del nuovo film, visto che l’uscita è prevista per il 2025. Donnie vede quello che potrebbe essere il più grande colpo di diamanti della sua vita, e non si aspetta che Big Nick si ripresenti per mettersi in mezzo. Tuttavia, non è quello che succede nel trailer, perché Nick si presenta, dice di essere stato licenziato e di essere al verde, e ammette di essere stanco di essere il cacciatore, e ora vuole far parte della banda. Il trailer fa sembrare che Nick stia incastrando Donnie, ma se funziona come Nella tana dei lupi, nulla è come sembra.

Nella tana dei lupi 2: Pantera, recensione del film di Christian Gudegast

Uscito nel 2018, Nella tana dei lupi si è rivelato il miglior action-thriller realizzato dai tempi di The Town, seconda regia di Ben Affleck. Costruito con realismo pungente soprattutto nelle sequenze di sparatorie e nelle interpretazioni carismatiche del cast, il lungometraggio diretto da Christian Gudegast ha ottenuto un discreto successo al botteghino e un’ampia schiera di fan.

Sviluppare un sequel non sarebbe stato tuttavia un compito facile, per due ragioni specifiche: in primo luogo, il film avrebbe avuto bisogno di una nuova ambientazione, lontana da una Los Angeles stilizzata e in fiamme; in secondo luogo (SPOILER ALERT!) sarebbe stato più che complesso restituire allo spettatore il tono teso e struggente una volta uscito di scena il personaggio di Ray Merrimen, nell’originale interpretato da un impressionante Pablo Schreiber, di gran lunga il maggiore punto di forza dell’intera operazione.

Nella tana dei lupi 2: Pantera accetta le sfide

Nella tana dei lupi 2: Pantera ha accettato queste sfide e, pur non raggiungendo l’eccellenza cinematografica del primo capitolo, dimostra chiaramente che Gudegast è un regista intelligente. Ambientato quasi completamente nel sud della Francia, questo sequel si orienta maggiormente verso l’heist-movie, scegliendo un approccio più dolce e rilassato sia nei confronti della storia che, fattore ancor più importante, del tono. Alla fine, il regista utilizza i personaggi rimasti per realizzare qualcosa che risulta divertente in modo diverso: una scelta che paga soprattutto perché era piuttosto impossibile eguagliare quanto fatto in precedenza, e Gudegast dimostra fin da subito di averlo capito.

Detto questo, Nella tana dei lupi 2: Pantera inizia con una notevole scena d’azione che stabilisce il tono dell’intero film, per poi procedere allo sviluppo di una trama piuttosto efficace e coerente con il ritmo della narrazione. Quando diventa chiaro che non c’è un’altra figura di spessore quale era quella di Merrimen, i protagonisti Nick O’Brien (Gerard Butler) e Donnie Wilson (O’Shea Jackson Jr.) iniziano a sviluppare quel rapporto di amore/odio che abbiamo visto molte volte in questo tipo di heist-movie. Il duello psicologico, carismatico e viscerale tra Gerard Butler e Pablo Schreiber in Nella tana dei lupi non viene replicato in Pantera, perché O’Shea Jackson Jr. non interpreta quel tipo di personaggio e non possiede la presenza scenica di Schreiber. Di conseguenza, il nuovo capitolo non può contenere lo stesso tipo di dramma.

La sceneggiatura sviluppa il piano di rapina e la sua esecuzione utilizzando tutte le coordinate narrative più conosciute e un paio di colpi di scena non particolarmente originali, ma questo non significa che non funzionino per intrattenere. Tranne forse negli ultimi dieci minuti, l’azione non va mai troppo sopra le righe, impostando un realismo di base che tiene lo spettatore dentro la storia e accanto ai personaggi. Le sequenze d’azione non sono mai incredibili, non c’è violenza usata solo per intrattenere il pubblico, e ovviamente si finisce per tifare per i criminali quando si tratta di rubare milioni di dollari a qualcuno che può sicuramente permettersi di perderli.

Un action che predilige l’intrattenimento

Manca senza dubbio una dose di empatia sviluppata attraverso la narrazione, ma è abbastanza chiaro che, a vogliamo ribadirlo ancora una volta, Pantera preferisce intrattenere con un tono più rilassato invece di cercare di raggiungere lo zenit emotivo del primo Nella tana dei lupi. Questo sequel è molto meno un dramma e uno studio sui personaggi, ma dimostra fin dall’inizio di non volerlo essere, diventando un onesto sequel tutto sommato sa muoversi in autonomia. Spostandosi nella cornice più rilassante dell’heist-movie, Christian Gudegast ha deciso di esplorare toni addirittura antitetici nel sequel del suo acclamato primo lungometraggio. Una scelta che non è sbagliato avallare, visto che il cineasta ha cercato di cambiare rotta e non ripetere una formula che sapeva non avrebbe funzionato. Nella tana dei lupi 2: Pantera è lontano dall’essere perfetto, ma è divertente e in modo evidente sembra essere consapevole di regalare puro intrattenimento.

Nella mia mente

Nella mia mente

altNella mia mente

di Michele Pastrello

Nella mia mente (In my mind) è il primo corto del giovane regista veneto Michele Pastrello. Il film si muove sinuosamente tra il genere psycho-thriller e quello horror, inchiodando per quasi 30 minuti lo spettatore alla poltrona mediante un crescendo di suspance, mistero e inquietudine.

Nella mente del serial killer: trama, cast e curiosità sul film

Nella mente del serial killer: trama, cast e curiosità sul film

Con i suoi racconti gialli la scrittrice Agatha Christie ha fornito un illimitato patrimonio narrativo anche al cinema, che negli anni ha adattato e trasformato le sue storie per dar vita a film sempre diversi. Che siano adattamenti diretti, come Assassinio sull’Orient Express, o indiretti, come la serie Amazon The Head, questi racconti vantano sempre un fascino particolare. Un altro titolo piuttosto noto, che si basa in particolare sul racconto Dieci piccoli indiani, è Nella mente del serial killer (titolo italiano di Mindhunters), diretto nel 2004 da Renny Harlin, già regista di thriller quali 58 minuti per morire – Die Harder e Cliffhanger – L’ultima sfida.

Il celebre racconto della Christie viene qui riadattato dallo sceneggiatore Wayne Kramer, il quale rivoluziona il contesto e i personaggi mantenendo però lo schema di fondo. Uno tra i protagonisti non è chi dice di essere e per l’incolumità di tutti sarà bene scoprirlo il prima possibile. Girato interamente nei Paesi Bassi, tra Amsterdam e Zandvoort, il film si presenta dunque come un teso thriller che porta lo spettatore ad entrare, come suggerisce il titolo, nella mente del serial killer, al fine di poterne prevedere mosse e pensieri. Al momento della sua uscita, tuttavia, il film si affermò come uno scottante insuccesso.

Solo con gli anni questo è stato riscoperto e rivalutato dai fan del genere, che al di là dei difetti hanno potuto apprezzare la resa di determinate sequenze e colpi di scena. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Nella mente del serial killer: la trama del film

Protagonisti del film sono i Mindhunters, un gruppo di giovani agenti dell’FBI intenti a seguire un corso di formazione come profiler. Il loro istruttore, il detective Jake Harris, è solito condurre tali esercitazioni in modo estremamente scrupoloso e realistico. Per quest’occasione, egli invia i sette adepti su un’isola al largo della Carolina del Nord, dove si cimenteranno con l’esercitazione finale del loro addestramento. A Bobby, Vince, Nicole, Sara, Rafe, Lucas e J.D. si unisce all’ultimo anche Gabe, un osservatore esterno con il compito di monitorare ciò che avviene tra il gruppo. Arrivati sull’isola, completamente disabitata, il gruppo si ritrova dunque a doversi gestire autonomamente.

Ben presto, però, qualcosa di terribile avviene e uno di loro viene ritrovato morto in circostanze sospette. Quello che inizialmente sembrava essere solo un incidente, si rivela in realtà come un omicidio ben orchestrato. Il gruppo inizia dunque a sospettare di essere alla merce di uno spietato serial killer, il quale si nasconde proprio in mezzo a loro. Non potendosi fidare di nessuno, dovranno cercare di risolvere quanto prima tale enigma, comprendendo anche il particolare modus operandi dell’assassino. Non passerà molto prima che altri omicidi si verifichino, spingendo i superstiti a dover mettere in pratica quanto appreso durante il corso per salvarsi la vita.

Nella mente del serial killer cast

Nella mente del serial killer: il cast del film

Ad interpretare il personaggio di Jake Harris vi è il noto attore Val Kilmer. Pur essendo indicato come uno dei protagonisti, in realtà, questi compare nel film soltanto per poche scene. Per tale personaggio, in realtà, erano originariamente stati considerati anche gli attori Christopher Walken e Martin Sheen, i quali però rifiutarono portando alla scelta di Kilmer. Il rapper e attore LL Cool J è invece presente nei panni di Gabe, l’uomo chiamato a controllare il gruppo sull’isola. In preparazione al suo ruolo, egli decise di perdere molto peso e trascorse un periodo di tempo a contatto con detective della omicidi di Philadelphia, al fine di comprendere al meglio il loro lavoro.

Per i ruoli dei sette giovani agenti, invece, la produzione scelse di ricorrere ad attori non particolarmente noti, al fine di poter rendere ognuno di loro un buon sospettato. Nei panni di J.D. vi è Christian Slater, oggi noto per serie come Mr. Robot e Breaking In. Clifton Collins Jr. è Vince, mentre Kathry Morris interpreta Sara. Jonny Lee Miller è presente nei panni di Lucas, mentre Patricia Velasquez è Nicole. Will Kemp è Rafe, mentre Eion Bailey interpreta Bobby. In preparaazione ai loro personaggi, questi attori ebbero modo di conoscere veri agenti dell’FBI, sottoponendosi per un periodo all’addestramento previsto per questo tipo di ruolo.

Nella mente del serial killer: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Nella mente del serial killer grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi diChili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 16 dicembre alle ore 22:50 sul canale Rai Movie.

Fonte: IMDb

Nella casa: recensione del film di François Ozon

Nella casa: recensione del film di François Ozon

François Ozon costruisce una commedia spiritosa e intelligente, dai risvolti dark, adattando la commedia teatrale El chico de la última fila, e intitolandola Nella casa, il luogo centrale di tutti gli avvenimenti. Ozon si concentra ancora una volta sulle dinamiche familiari e sul rapporto tra realtà e finzione, da sempre temi attraenti per il regista francese, proponendo un lavoro già vincitore di alcuni premi internazionali.

In Nella casa Germain (Fabrice Luchini) è un professore di letteratura francese, estremamente competente, che ha dovuto abbandonare il sogno giovanile di diventare un grande scrittore, come il suo amato Flaubert, per mancanza di talento. La moglie Jeanne (Kristin Scott Thomas) gestisce invece una galleria d’arte moderna, sull’orlo del fallimento. In una scuola in cui è stata reintrodotta la divisa, in cui tutti gli alunni sembrano, agli occhi di Germain, un unico grande gregge di mediocrità, il sedicenne Claude (Ernst Umhauer), catturerà l’attenzione del docente attraverso un suo tema, dedicato alla casa e alla famiglia del compagno di classe Rapha (Bastien Ughetto), concluso con un insolito “continua…”.  Germain, accortosi delle doti di Claude, spronerà l’alunno a continuare il suo racconto, introducendosi sempre più nella casa e familiarizzando con i personaggi. L’insinuarsi nella famiglia scatenerà, però, una serie di eventi imprevisti, trascinando Germain in un gioco dagli sviluppi inquietanti, affinchè la storia possa continuare.

Nella casa: macchinazioni e intrighi

Tutto ruota attorno al rapporto tra Germain e Claude, i due protagonisti, professore e allievo. Un rapporto di vicendevole crescita, presentataci da punti di vista oscillanti, che analizza il percorso creativo dell’artista, quel binomio tra editore e scrittore, produttore e regista, ognuno con la propria influenza sul prodotto finale del processo artistico. La ricerca dell’ispirazione sempre più spinta, in un gioco di macchinazioni e intrighi, in cui realtà e fantasia, nettamente distinte ad inizio film, iniziano a mescolarsi, senza però sfociare in incomprensibili dilemmi, come visto in altri film. Il giovane Claude s’immerge all’interno della propria storia, empatizzando con i personaggi, costruendoli volta per volta attraverso le proprie azioni nella vita reale, pur di dare un prosieguo convincente alla narrazione e rendere interessante ognuno dei protagonisti. Così anche lo stesso Claude diventa un personaggio fondamentale, e il suo rapporto d’attrazione con la padrona di casa Esther (Emmanuel Seigner) sarà il fulcro degli eventi, quel conflitto di cui ogni romanzo ha bisogno. François Ozon conferma quella sua peculiare abilità di trasformare situazioni apparentemente banali e di normale intimità familiare, per renderle centro delle sue storie, facendo emergere aspetti inattesi. Una commedia dal sapore di un thriller, con un bilanciamento perfetto d’intrattenimento e suspense, tra dialoghi taglienti e ironici, capaci di strappare al pubblico più di una risata, alternati con momenti di pura tensione, in attesa degli avvenimenti che potrebbero scatenarsi.

Nella casa si rivela un film ironico e accattivante, dal ritmo ben scandito, che conduce lo spettatore verso un incantevole finale, attraverso una mescolanza di generi sapientemente amalgamati in un prodotto davvero riuscito e privo di difetti evidenti.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità