David Fincher è
sbarcato su Netflix con
Mindhunter, nuova serie disponibile sulla
piattaforma di streaming. Durante la promozione dello show, il
regista di The Social Network ha commentato la
possibilità che offre Netflix di raccontare storie complesse e, facendolo,
ha criticato proprio l’approccio creativo dei Marvel Studios.
Ecco cosa ha detto: “C’è un
gruppo di persone di grande talento, non mi sembra che ci sia molto
per loro in termini di sostentamento nel lavorare per la Marvel. E
penso che se possiamo realizzare per loro una specie di parco
giochi che siano storie riflessive, adulte, interessanti,
complesse, stimolanti e scoprire i modi per tirarli dentro, c’è la
possibilità di realizzare qualcosa che non sia racchiuso e legato
in un arco di tre atti. E c’è qualche altra cosa che non deve per
forza essere raccontata in un film di oltre due ore e venti, che si
chiude con un cliffhanger. Credo sia un momento
eccitante.”
Mindhunter: nuovo
trailer della serie di David Fincher
David Fincher ha
poi continuato spiegando come Netflix sia un luogo ideale per
raccontare storie complesse che lui crede non siano adatte al
panorama cinematografico di adesso. Il regista di
Millennium però non è l’unico dei “grandi” che si
è scagliato contro lo stile Marvel Studios.
Anche Ridley Scott
aveva espresso il suo scetticismo nei confronti di queste
storie.
Dopo L’Amore Bugiardo – Gone
Girl, Fincher si è dedicato a Mindhunter,
che non è la sua prima esperienza con Netflix. È ormai entrata
nella storia della tv House of Cards – Intrighi di
Potere, altra serie che il regista ha deciso di affidare
alla piattaforma di streaming e che continua a seguire come
produttore esecutivo.
Dopo anni di assenza dal grande
schermo e un Oscar con il bellissimo ruolo in Dallas Buyers
Club, sembra che Jared Leto si sia
dato anima e corpo ai film ad alto budget. Dopo Suicide Squad,
in cui ha interpretato il Joker, l’attore è ora in sala con
Blade Runner
2049, con un altro ruolo molto particolare anche se
marginale.
Nel suo futuro adesso c’è
senz’altro Suicide
Squad 2, in cui torna a interpretare il Clown Principe
del Crimine, ma allo stesso tempo ci sono anche una miriade di
altri progetti che potrebbero vederlo protagonista. Proprio di uno
di questi, il sequel di Tron, l’attore ha parlato
durante un’intervista con Collider:
“Per me è stato un film enorme
e penso ci sia tantissimo potenziale in quel mondo, ci sono
tantissime cose che andrebbero raccontate. Sono assolutamente parte
del gioco e cercherò di aiutare in ogni modo a portarlo in vita
nelle mie possibilità… c’è qualcosa di cui stiamo discutendo al
momento e stiamo anche guardando al futuro per portare questa cosa
in vita. Si tratta però dei primissimi giorni.”
Sembra ci sia davvero poco da
immaginare, Jared Leto è ufficialmente coinvolto
nel sequel di Tron, del quale però non sappiamo nulla.
In altro progetto in cui Leto
tornerà sicuramente è Suicide
Squad 2. Dopo il flop del primo film diretto da
David Ayer, la Warner Bros ha trovato in
Gavin O’Connor colui che potrebbe dare nuova linfa
ai cattivi DC visti sullo schermo. Tra questi, ovviamente, ci sarà
anche il Joker di Jared Leto.
Sempre durante l’incontro
con Collider,
l’attore ha parlato di O’Connor e l’ha definito il regista giusto
per raccontare la storia: “Credo che Gavin sia incredibilmente
talentuoso, sembra essere il regista perfetto per Suicide Squad 2. Credo sia molto dotato e amo
davvero tanto il suo lavoro.”
Chissà in che modo O’Connor
deciderà di raccontare la storia di Joker che si intreccerà, di
nuovo, con quella dei villain della DC Comics.
Il futuro cinematografico di
Jared Leto è molto impegnato. Sarà Hugh
Hefner in un biopic sul fondatore di Playboy da poco
scomparso, potrebbe partecipare, sempre nel ruolo di Joker, a
Gotham City Sirens e a
Harley Quinn vs the Joker, oltre ad altri progetti
in via di definizione.
Gong Li
(Memorie di una Geisha) sarà nel cast del thriller
Ana, diretto da Martin Campbell.
Il film sarà prodotto da Artur Sarkissian e da
Bruno Wu. Il film entrerà in produzione il
prossimo Marzo.
La sceneggiatura è scritta da
Richard Wenk ed è simile a Nikita
di Luc Besson, film del 1990. Richard Wenk è noto
per aver scritto anche le sceneggiature di The Equalizer-Il
Vendicatore, I Mercenari 2 e Jack
Reacher- La prova decisiva.
Gong Li ha preso
parte anche ai film Sorgo Rosso,
The Story of Qui Ju, Addio mia
concubina, Miami Vice, Ju
Du, 2046 e Coming
Home.
Martin Campbell ha
diretto due film di James Bond (Golden Eye e
Casinò Royale), Green Lantern,
La maschera di Zorro, The legend of
Zorro, The Foreigner, Omicidi e
incantesimi, Fuori controllo.
L’Academy of Motion Picture
Arts and Sciences, ovvero l’accademia che assegna ogni
anno i premi Oscar, ha espulso Harvey Weinstein. A
seguito delle denunce di molestie sessuali che molte donne dello
spettacolo (più o meno famose) hanno rivolto a Weinstein, l’Academy
ha deciso di convocare una riunione straordinaria per deliberare
l’espulsione del membro a vita.
Come riportato da THR,
l’Academy ha diffuso una dichiarazione ufficiale, riferendo che
l’associazione ha deciso…
“di espellere immediatamente
Weinstein dall’Academy. Non solo ci separiamo da qualcuno che non
merita il rispetto dei suoi colleghi ma mandiamo anche un messaggio
che l’era della forza ignorante e della schiacciante complicità nei
comportamenti sessualmente predatori e le aggressioni sul posto di
lavoro, nella nostra industria, sono finiti.
Quello che contestiamo qui è un
problema profondamente sentito che non deve avere posto nella
nostra società. L’associazione continua a lavorare per stabilire
standard etici di condotta che ci si aspetta vengano esemplificati
da tutti i membri dell’Academy.”
L’espulsione di Harvey
Weinstein dall’Academy era attesa da diversi giorni, dal
momento che il produttore era già stato espulso dalla sua stessa
compagnia, The Weinstein Company, che pare voglia
addirittura cambiare marchio e nome a seguito dello scandalo.
Tra i suoi lavori più celebri ci
sono Pulp Fiction, Clerks, La Moglie del Soldato, Sesso
Bugie e Videotape, Il Lato Positivo e Will Hunting
– Genio Ribelle, oltre ad aver vinto il premio Oscar per
Shakespeare in Love.
Il produttore ha collezionato nella
sua carriera circa 300 nomination agli Oscar e una discreta
quantità di statuette per i suoi film.
Harvey Weinstein
non è il solo membro espulso dall’Academy nel corso di 90 anni.
L’altro componente dell’associazione cacciato è stato
l’attore Carmine Caridi perché violò la
politica dell’Accademia contro la concessione di premi per
stagione.
Dopo essere stato espulso anche dai
BAFTA (British Academy of Film and Television
Arts), nella giornata di oggi si deciderà anche la probabile
espulsione del produttore dal PGA, il sindacato
dei produttori (Producers Guild of America).
Sophie Turner si è
fidanzata ufficialmente con Joe Jonas, membro dei
Jonas Brother e suo fidanzato dal novembre
2016.
A dare la notizia ufficiale sono i
social. Sophie in persona ha condiviso una bella foto sul suo
account Instagram in cui la sua mano,
con tanto di anello, è intrecciata a quella di Joe. Come didascalia
un semplice: Ho detto sì.
La stessa foto si vede sul profilo
di Jonas, con la differenza che la didascalia recita, in questo
caso: Ha detto sì.
Sophie Turner bionda e
tatuata nel nuovo film – foto
L’attrice ha da poco concluso le
riprese di X-Men: Dark Phoenix, il nuovo film del
franchise degli X-Men, prodotto dalla 20th
Century Fox, che la vedrà tornare nel ruolo di
Jean Grey. Turner ha esordito nel 2016 sul grande
schermo con il ruolo in X-Men: Apocalypse e
tornerà nel franchise da protagonista, visto che il nuovo film sui
Mutanti Marvel si concentrerà proprio sul
suo personaggio.
Sophie Turner è
diventata famosa grazie al ruolo di Sansa Stark nella serie HBO
Game of Thrones (Il trono di spade), ruolo che
interpreta dal 2011. La Turner non è il solo membro dello show che
si sposerà a breve. Con lei anche Kit Harington,
che ha chiesto la mano della ex collega di set Rose
Leslie, convolerà presto a nozze e per l’occasione ha già
chiesto alla produzione della serie di lasciare a tutto il cast la
possibilità di partecipare alle nozze.
Speriamo soltanto che i matrimoni
nella vita reale saranno diversi da quelli dello show.
SFX Magazine ha intervistato i protagonisti di
Justice League che hanno parlato del
film di Zack Snyder e in particolare delle paure e
delle debolezze dei loro personaggi. Ecco cosa hanno detto in
merito.
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Ecco le debolezze della Justice
League
Barry Allen/The Flash – Ezra
Miller
“Barry disprezza le forme
sociali e la burocrazia perché sprecano un sacco di tempo.”
Considerando che è l’Uomo più Veloce al Mondo, qualsiasi attività
normale gli sembra noiosa, ovviamente. Immaginatelo alle poste!
Bruce Wayne/Batman – Ben
Affleck
“Bruce ha un’oscurità
interiore, un cinismo che deve superare per poter mettere insieme
la squadra.” Nel corso del film, Bruce affronterà questa
oscurità per cercare di avvicinarsi alla luce e mettere da parte la
sua tendenza a lavorare da solo.
Diana Prince/Wonder Woman – Gal
Gadot
“Wonder Woman ha 900 o
tremila anni, in base a chi è la persona con cui parli. E proprio
per questo è molto sola. Ha avuto molte perdite durante la sua
vita”. In Batman v Superman: Dawn of
Justice, Diana dice che si è allontanata da un secolo
di orrori e tornare a far squadra per lei significa scendere a
patti con tutti i dolori e le perdite che ha avuto.
Victor Stone/Cyborg – Ray
Ficher
“Quella che rappresenta la
forza di Cyborg è anche la sua debolezza, visto che è estremamente
sensibile al mondo intorno a lui. Vediamo tantissima interazione
con il personaggio e la sua crescita. Ha bisogno di essere capito
dalle persone che gli sono intorno, soprattutto dal padre e già
aprirsi in questo senso, per lui, è molto difficile.” Il ruolo
di Cyborg, essendo il personaggio legato alla Scatola Madre
Terrestre, sarà centrale per la trama.
Arthur Curry/Aquaman – Jason
Momoa
“Lui non crede in se
stesso, non sa che farne dei suoi poteri. Ha attraversato tanti
momenti difficili. Odia gli atlantidei. Si sente davvero fuori
posto.” Ricordiamo che Aquaman non diventerà il re di
Atlantide fino alla fine del suo film da protagonista, che arriverà
nel 2018.
Alla fine di settembre 2017, dopo
molti rimandi e tantissimi ritardi, sono cominciate le riprese di
Avatar 2, sequel del film campione
di incassi del 2009 e primo di un gruppo di ben quattro sequel che
completeranno, nel disegno di James Cameron, le
avventure di Jake Sully e Neytiri su Pandora.
Ecco tutto ciò che ci è dato sapere a
questo punto del progetto: chi saranno i protagonisti (vecchi e
nuovi), di cosa parlerà il film, quali saranno le tempistiche di
tutto il progetto Avatar.
Avatar 2: trama, cast, sequel
Avatar 2 cast
Gli attori protagonisti,
Sam Worthington e Zoe Saldana,
torneranno entrambi nei panni dei piccioncini alieni: Jake Sully
(in versione Na’vi) e Neytiri. Il loro amore costituiva la trama
principale del primo film quindi non ci dovrebbe essere nessuna
sorpresa se questi sequel ci mostreranno la famiglia che si allarga.
Nel film torneranno anche una serie
di personaggio e rispettivi attori che alla fine del primo film
credevamo morti. Su tutti Sigourney Weaver, che
aveva dichiarato che il suo sarebbe stato un altro personaggio,
salvo poi essere smentita da Cameron che ha dichiarato che la
Dr. Grace Augustine sarebbe
potuta tornare.
Torneranno anche Stephen Lang
nei panni del villain Miles Quaritch, che è stato già confermato
per tutti e quattro i sequel. Tornerà CCH Pounder nei
panni della madre di Neytiri e spirito guida della tribù, Mo’at.
Tornerà lo scienziato buono Norm Spellman, interpretato da
Joel David Moore e Matt Gerald
sarà di nuovo il sottoposto di Quaritch, Lyle Wainfleet. Nel
film ci sarà di nuovo anche Giovanni
Ribisi, interprete di Parker
Selfridge, amministratore della RDA, spedito su Pandora per guidare le spedizioni di
estrazione del unobtainium,
vero motivo per cui i Terrestri sono approdati sul pianeta dei
Na’vi.
Avatar 2 new entry
Non sono molti i nuovi
membri del cast di Avatar 2 annunciati fino a
questo punto. A parte la schiera di bambini che abbiamo già visto
nella prima foto dal film, i nomi annunciati sono quello di
Cliff Curtis e
di Oona Chaplin.
Entrambi gli attori vengono dalla tv. Curtis è noto per
Fear the Walking Dead, e interpreterà un ruolo
importante: Tonowari, un Na’vi, leader del Clan Metkayina, una
tribù rivale.
La Chaplin, che tutti ricordiamo
come Talisa, sfortunata sposa di Robb Stark in Game of
Thrones, sarà invece Varang. Non sappiamo molto su questo
personaggio, ma potrebbe trattarsi plausibilmente di una dei figli
di Jake e Neytiri e parteciperà a tutti i sequel del film.
Avatar 2 trama
Chiaramente non abbiamo
ancora una sinossi ufficiale del film né dell’arco narrativo che
copriranno i quattro sequel in programma, ma ci
sono diverse informazioni che possono aiutarci a costruire la trama
del film.
James Cameron aveva
spiegato che il film tenderà ad espandere l’universo e che avremmo
visto anche le altre lune di Polifemo, il Pianeta intorno a cui
orbita Pandora. Dichiarazioni più recenti hanno però riportato che
tutti e quattro i film si svolgeranno su Pandora. Secondo alcune
fonti, Jake è diventato capitano della tribù, mentre Neytiri la sua
alta sacerdotessa. I loro figli saranno comunque una parte
importante dei sequel e Quaritch troverà il modo di avere la sua
vendetta su Jake.
Una buona parte dei film sarà
incentrata sugli oceani di Pandora e per questo il personaggio di
Cliff Curtis è importante, dato che il suo è un
clan marino. Questo è anche il motivo che spiega la lunghissima
fase che ha preceduto le riprese, dal momento che Cameron ha dovuto
avere il supporto visivo degli artisti della Weta
Digital ai loro massimi livelli, in modo tale che fossero
in grado di realizzare la motion capture
sottomarina. Ci si aspettano anche ambienti vulcanici.
Cameron ha persino espresso il
desiderio di effettuare alcune riprese in fondo alla Fossa delle
Marianne con dell’attrezzatura espressamente realizzata. E sappiamo
quanto Cameron ami le profondità dell’oceano.
Avatar sequel
Originariamente i piani
erano per due sequel. Poi sono diventati tre e arrivò anche la
conferma che sarebbero stati girati contemporaneamente, come è
accaduto per Il Signore degli Anelli. Questo fino
a che il progetto non si è espanso nella forma definitiva: quattro
sequel per un totale di cinque film per la saga di
Avatar. Ma invece che girare i film
contemporaneamente, Cameron li girerà
back-to-back.
Avatar 2 è atteso
in sala per il 18 dicembre 2020. Questa data è
stata già cambiata almeno sei volte, per questo potrebbe non essere
definitiva. Se così dovesse essere, il film si troverà a dover
affrontare la seria competizione della Disney e
della Lucasfilm, dal momento che quel periodo
dell’anno è in genere occupato dalla saga di Star
Wars. Anche se non è stato ancora annunciato nessun
titolo, la Lucasfilm potrebbe posizionare per
dicembre 2020 l’atteso spin off su Obi-Wan
Kenobi.
Gli altri sequel sono programmati
sempre nel mese di dicembre per gli anni successivi: 2021,
2024, 2025. Non ci sono spiegazioni ufficiali per il salto
di tre anni tra il terzo e il quarto film, ma sembra che
l’approccio potrebbe essere quello antologico in cui la storia di
Jake e Neytiri finisce in secondo piano, in favore di quella dei
loro figli. E discendenti.
In un’intervista, il regista
ha spiegato esattamente l’andamento della produzione (leggi qui).
Avatar 2 trailer – la produzione è già a cominciata
Dopo moltissimi ritardi, la produzione di
Avatar 2 è cominciata a fine settembre 2017. Il
film sarà girato in 3D, il formato preferito di Cameron, nonché
tecnologia che deve il suo più grande debito proprio al regista. Il
regista ha anche espresso la possibilità di realizzare i film con i
frame ad alta frequenza, come è stato per Lo
Hobbit di Peter Jackson. Le location
principali sono la New Zelanda e, di recente, Manhattan Beach in
California.
Il primo sequel è stato scritto da
Cameron con Josh Friedman, mentre
molti membri della crew del primo film torneranno a collaborare con
il regista. Ovviamente, date le tragiche circostanze, James Horner,
compositore prediletto da Cameron, che aveva collaborato con lui in
Avatar e Titanic, non potrà
tornare a scrivere le musiche di Pandora, visto che è passato a
miglior vita nel 2015 a seguito di un incidente aereo.
Dal momento che il film richiederà
una quantità di post-produzione monumentale, per il primo trailer
Avatar 2 dovrà attendere almeno il 2019.
Ogni volta che si avvicina l’uscita
di un nuovo film del Marvel Cinematic Universe,
Kevin Feige, il boss dello Studio, si presta
abbondantemente alle interviste e alle chiacchiere con la stampa,
dal momento che proprio la stampa è uno dei principali veicoli di
sostegno dei suoi film, sempre osannati e apprezzati dalla critica
di tutto il mondo (oltre che dai fan).
Con Thor: Ragnarok non si sta comportando
diversamente, e infatti ha concesso una lunga intervista a
Umberto Gonzales, noto giornalista americano,
caporedattore di Heroic
Hollywood e preporter per The Wrap.
Durante l’intervista, è stato
chiesto a Kevin Feige se pensava di poter dare
qualche consiglio alla DC Film e se questi potevano imparare
qualcosa dai Marvel Studios. Ma Feige
ha intelligentemente passato la mano e non ha colto l’occasione per
alimentare quella che è prevalentemente una “guerra” tenuta in
piedi da stampa e fan.
“Non so – ha risposto
Kevin Feige– non sono la persona migliore a
cui chiedere consigli in assoluto. Penso che si possa guardare a
come hanno realizzato Wonder Woman e rendersi conto che hanno
trovato il loro modo. Ho grande fiducia in Geoff Johns a lavoro lì
e ora Joss Whedon li sta aiutando il che mi rende eccitato quanto
un fan nell’aspettare quello che verrà.”
Quello che verrà, come ben sappiamo,
è Justice League, in sala dal 16
novembre e prossimo terreno di confronto della DC
Films con i suoi fan, dopo il consenso, più o meno
universale, riservato a Wonder Woman.
Per quanto riguarda invece i Marvel
Movies, a brevissimo, 25 ottobre, si aspetta in sala Thor:
Ragnarok, diretto da Taika Waititi.
I fan del film del 1982 credevano
che Blade Runner
2049 avrebbe chiaramente risposto all’annusa
questione: Deckard è un Replicante o no? Ma sono rimasti delusi,
perché la cosa rimane comunque in sospeso, per scelta artistica o
per (possibile) giocarsi la carta in un nuovo successivo e
probabile film.
Parlando con Collider,Jared
Leto, che nel film interpreta Neander
Wallace, il nuovo fabbricante di Replicanti, ha spiegato
che il regista del film, Denis Villeneuve, gli ha
chiesto di trovare per se stesso e per il suo personaggio una
risposta. Ecco cosa ha dichiarato l’attore:
“C’è questa scena in cui il mio
personaggio guarda nella mente di Deckard, giusto? Non so se è
ancora nel film. Ma Denis me lo disse e io risposi ‘Cosa devo
vederci?’ E dopo una lunga pausa, lui è andato via per un po’, poi
è tornato dicendomi ‘Questa è una decisione che devi prendere tu.
Decidi tu se è un Replicante o no’, quindi in un certo senso, io
sono quello che possiede il segreto.”
Ovviamente Leto non lo ha condiviso
con tutti noi, ma potrebbe giocarsi la carta in futuro.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a
lungo sepoltoche
potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che
è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca
con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade
runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30
anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie
Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della
pellicola così come Bill Carraro.
A dieci giorni di distanza
dall’arrivo nelle sale di Thor
Ragnarok è giunto in rete un nuovo spot tv che vede
protagonista oltre che
il Thor interpretato
da Chris Hemsworth ci vengono
presentati anche una vecchia conoscenza Marvel, il Doctor Strange
di Benedict Cumberbatch, ed il team
di Revengers che affiancherà l’eroe nella
guerra contro Hela (Cate Blanchett).
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworthsarà ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo
di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe
e Screen Actors Guild Award Idris
Elbasarà la sentinella di Asgard, Heimdall;
il premio Oscar Sir Anthony
Hopkinsinterpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate
Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola)
nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo
Hela, Jeff
Goldblum(Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa
Thompson(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl
Urban(Star
Trek, il Signore degli Anelli: il
ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia
come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark
Ruffaloriprenderà il suo ruolo di Bruce Banner /
Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre
2017.
La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel
Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato
dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una
corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok,
la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana,
dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma
prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo
metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.
A quasi una settimana di distanza
dalla presentazione del nuovo trailer di Star
Wars Gli Ultimi Jedi,
la Disney ha reso disponibile il primo
spot tv della pellicola diretta da Rian
Johnson. Lo spot, perlopiù basato su sequenze già viste
nel trailer, si caratterizza per una maggiore attenzione ai
dialoghi di Luke Skywalker ed al personaggio di Poe
Dameron.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Nonostante la produzione
di Deadpool 2, sequel della
pellicola rivelazione interpretata da Ryan
Raynolds, sia stata caratterizzata da alti e bassi, vedasi
l’abbandono di Tim Miller e il grave
incidente avvenuto recentemente sul set, il cast del film ha
finalmente annunciato, tramite i canali social, la fine delle
riprese.
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231
dollari. Deadpool è stato accolto
generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla
recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica
della sceneggiatura.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino, Josh
Brolin sarà invece Cable.
Da tempo gli appassionati della
saga lanciata da Steven
Spielberg nell’ormai lontano 1993 si chiedevano
quando avrebbero potuto mettere gli occhi sul primo trailer
di Jurassic World Il Regno
Distrutto. In base agli ultimi rumor, raccolti dalla
redazione del blog Geek Shirts &
Blog , sembrerebbe che a margine
del Brand Licensing Europe Expo di
Londra sia stato rivelato che il tanto atteso trailer potrebbe
giungere nelle sale in concomitanza di Star
Wars Gli Ultimi Jedi.
Non ci resta dunque che attendere
per scoprire se effettivamente sarà così o se la campagna
pubblicitaria di Jurassic World Il Regno
Distrutto seguirà la strada tracciata dalla
precedente pellicola, il cui trailer fu presentato nel mese di
novembre.
Il film uscirà al cinema
il 22 giugno 2018. Chris
Pratte Bryce Dallas
Howardtorneranno nei panni dei protagonisti. Nel
cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci
sarà Juan Antonio Bayona (The
Impossible, A Monster Calls). Nel cast
anche Daniella Pineda in un ruolo
importante, Justice Smith, Toby Jones, James
Cromwell e Rafe Spall.
Jurassic World Il Regno
Distrutto si baserà su una sceneggiatura
di Derek Connolly e Colin
Trevorrow. A produrre la pellicola
saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank
Marshall. Produttori esecutivi invece
saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas
Tull.
Dopo la presentazione del
primo trailer ufficiale di The New
Mutants, è giunto l’annuncio che le riprese
di X-Men Dark Phoenix sono
finalmente giunte al termine. L’ufficializzazione arriva
direttamente dal profilo Instagram del
regista Simon Kinberg che ha recentemente
postato una foto che lo ritrae per l’ultima volta sul set del nuovo
capitolo della saga X-Men.
X-Men: Dark Phoenix è diretto
da Simon Kinberg e vede nel
cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
La Hot Toysha
svelato la action figure di Rey realizzata per Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, in cui l’eroina compare insieme
ai Porgs, gli animaletti che popolano l’isola su
cui si è ritirato Luke Skywalker. La statuetta è
in scala 1 a 6, di seguito le immagini:
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Christopher M di
Omega Underground ha condiviso alcune informazioni
interessanti in merito a Gambit, il film in
produzione da tempo alla Fox, che negli ultimi giorni sta subendo
un’improvvisa accelerazione.
Dopo l’interessamento di
Gore Verbinski e l’annuncio della data d’uscita,
il film con Channing Tatum potrebbe effettivamente
decollare. Secondo il reporter, il film sarebbe un heist movie, un
film di rapina con protagonista un criminale, proprio il nostro
Remy, che nelle sue origini non nasconde un passato da ladro.
Il film dovrebbe far parte di quei
progetti Fox che rientrano in un nuovo linguaggio realistico, così
come abbiamo visto per The New
Mutants, il cui trailer è arrivato ieri on line.
Gambit dovrebbe
arrivare al cinema il 14 febbraio 2019. Del cast e della
produzione non si sa nulla da diverso tempo, ma a quanto dichiarato
da Kinberg, Channing Tatum sarà Gambit, e al suo
fianco dovrebbe esserci Lea Seydoux.
Gambit è
scritto da Josh Zetumer e prodotto da Reid
Carolin, Simon Kinberg, Lauren
Shuler Donner e Channing Tatum.
Gambit, il cui vero nome è Remy
Etienne LeBeau, è un personaggio dei fumetti creato da Chris
Claremont (testi) e Jim Lee (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. Apparso per la prima volta sulle
pagine di Uncanny X-Men n. 266 (agosto 1990).
Gambit è un mutante avente l’abilità
di caricare il proprio corpo e oggetti, spesso carte da gioco, di
energia bio-cinetica prodotta dal suo stesso organismo.
Affascinante ladro, abile truffatore ed impenitente seduttore, è
sembrato redimersi non appena entrato fra le file dei pupilli di
Xavier e conosciuta la bella Rogue, con la quale intraprese una
lunga ed incostante relazione, seconda solo a quella fra Ciclope e
Fenice. Venuti a conoscenza dei suoi legami con Sinistro e della
parte da lui giocata nel massacro dei Morlocks, molti degli X-Men
si allontanarono da lui per poi ricongiungersi non appena vennero a
conoscenza del suo reale tentativo di redenzione. Gambit si è
sempre mostrato fiero delle sue origini cajun, e, assieme a
Wolverine, è stato uno dei maggiori fumatori nella storia dei
fumetti Marvel, anche se durante la campagna anti-fumatoria
intrapresa dall’Editor in Chief Joe Quesada, questa sua
particolarità sembra essere svanita nel nulla.
Insieme a Jason
Momoa nel panni di Aquaman e a
Amber Heard in quelli di Mera, il film
Warner / Dc Comics diretto da James
Wan vedrà la presenza anche di Patrick
Wilson, che interpreterà Ocean Master.
L’attore ha appena concluso la sua
parte di riprese sul set australiano di Aquaman,
dopo 115 giorni, e ad annunciarlo è il regista James
Wan in persona.
Ocean Master, interpretato da
Wilson, si affianca a Black Manta (Yahya Abdul-Mateen
II) e a Vulko (Willem Dafoe) per formare
lo schieramento contro cui dovrà battersi il personaggio di Momoa.
Stando alla quantità di giorni che ha visto coinvolto Wilson,
sembra che il suo non sia affatto un cameo.
Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio
di Jason Momoa sarà trai protagonisti
di Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è
avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquamansarà
diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game
of Thrones). Con lui ci sarà Amber
Heard (Magic Mike XXL, The Danish
Girl) nei panni di Mera. Al cast si
aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick
Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di
Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente
violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in
procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo
intero.
Nonostante le riserve e le
premeditazioni, e nonostante in molti non abbiano gradito
Star
Wars: Il Risveglio della Forza, la presenza di
Daisy Ridley nel cast, nei panni di nuova
protagonista, ha messo tutti d’accordo.
La giovane attrice britannica è
riuscita a dare corpo e anima a un nuovo tipo di eroina, una donna
spaventata, sola, ma piena di speranza, di tenacia e di caparbietà,
un corpo agile e pronto, una mente attenta, una volontà di ferro,
tutto volto a cercare il proprio posto nella Galassia.
La cara Daisy tornerà nei ruolo di
Rey in Gli Ultimi Jedi ma ancora
oggi, ricorda come è stato entrare nell’universo
Lucasfilm e scoprire quale sarebbe stato il suo
posto nell’ordine delle cose.
Parlando a Vogue,
Daisy Ridley ha parlato delle discussioni avute
con J.J. Abrams prima di cominciare a lavorare,
prima che Il Risveglio della Forza venisse ancora
girato. Il regista sembra aver messo in guarda l’attrice per bene,
incutendole quasi un timore reverenziale. Secondo le sue
dichiarazioni, ecco cosa ha spiegato Abrams alla Ridley prima della
produzione del film:
“Comprendi bene la scala di
grandezza. Questo non è un ruolo in un film. Questa è una religione
per le persone. Questo film cambierà le cose a un livello che è
inconcepibile… Tu non sai in cosa ti stai addentrando.”
Probabilmente le parole di Abrams
sono state pronunciate a scopo di mettere davvero in guardia la
Ridley, ma l’attrice non è sembrata affatto intimorita, anzi la sua
Rey, fiera e senza paura, ha conquistato il cuore
di tutti i fan.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Il sito ufficiale di Justice League ha appena
ufficializzato che i credits definitivi del film prevedono la
presenza di Zack Snyder ma soltanto in qualità di
regista. Le vicende che hanno visto Snyder allontanarsi dal film a
riprese quasi ultimate sono ormai note, e si sa che il lavoro del
regista al film va ben oltre il contributo alla regia. Il suo
lavoro è stato ultimato da Joss Whedon.
Per quanto riguarda invece il rating
del film, Justice League ha ottenuto un
prevedibile PG-13, cosa che permetterà alla pellicola di
beneficiare anche di una fascia di pubblico adolescenziale.
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday,
il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e
comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra
di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni
tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova
l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic
Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The
Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman.
Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante
in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da
Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla
Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Secondo il sito, Thor:
Ragnarok sarà lungo due ore, dieci minuti e ventuno
secondi. Thor: The Dark World contava “appena” 112
minuti, mentre il primo film, Thor, era lungo 115
minuti.
Nonostante la lunghezza di questo
film sembri spropositata, non si tratta della pellicola più lunga
del Marvel Cinematic Universe
a oggi, dal momento che il primato resta nelle mani di
Captain America: Civil War, ben due ore e ventotto
minuti. C’è da aspettarsi, con l’arrivo di Avengers: Infinity War, il
prossimo anno, che questo primato verrà scalzato dal film con il
maggior numero di personaggi mai realizzato dallo Studio.
A partire dal prossimo 25 ottobre,
sapremo se questi 130 minuti circa saranno ben spesi.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel
Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato
dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una
corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok,
la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana,
dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma
prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo
metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.
A poche settimane dall’inizio delle
riprese di Avatar 2,
arriva la conferma che anche Giovanni Ribisi
tornerà nel franchise e prenderà parte alla titanica impresa di
James Cameron.
Il ruolo di Ribisi
nel film del 2009 era quello di Parker
Selfridge, amministratore della RDA, spedito su Pandora per guidare le spedizioni di
estrazione del unobtainium,
vero motivo per cui i Terrestri sono approdati sul pianeta dei
Na’vi.
Nonostante il suo ruolo nel primo
film sia marginale, la presenza dell’attore in tutti e quattro i
sequel sarà probabilmente il modo giusto per espandere e
approfondire il ruolo.
La storia nei sequel di
Avatarracconterà dunque di Jake Sully
(Sam Worthington) e Neytiri (Zoe
Saldana) e dei loro figli che sono impegnati a vivere la
loro vita su Pandora e ad affrontare i conflitti con l’umanità.
Nel cast del film diretto da
James Cameron ci sono Sam Worthington
(Jake Sully), Zoe Saldana (Neytiri), Sigourney Weaver (Grace
Augustine), Stephen Lang (Miles Quaritch), Giovanni Ribisi (Parker
Selfridge), Oona Chaplin e Cliff
Curtis.
Avatar
2debutterà il 18 dicembre
2020, seguito dal terzo capitolo il 17
dicembre 2021. Per il quarto e quinto capitolo, invece, si
dovrà attendere ancora qualche anno: 20 dicembre
2024 e 19 dicembre 2025.
Daily Mail UK ha
messo on-line nuove immagini dal set di The
Irishman, il film in cui Martin
Scorsese ha voluto per sé Al Pacino e
Robert De Niro, insieme a Joe
Pesci e Harvey Keitel.
Nelle foto di seguito potete vedere
le tre leggende del cinema all’opera. L’occhio, in particolare,
cade su un irriconoscibile Al Pacino.
Prendete uno dei più grandi
registi della storia del cinema, Martin Scorsese, e due attori,
Robert De Niro e Joe Pesci, che insieme a lui hanno creato
capolavori come Toro scatenato, Quei bravi ragazzi e Casino.
Aggiungete altri due premi Oscar come Al Pacino, alla sua prima
collaborazione con Scorsese, e lo sceneggiatore Steven Zaillan
(Schindler’s List, Gangs of New York e L’arte di vincere). Avrete
alcuni degli ingredienti che hanno fatto di THE IRISHMAN il titolo
più ambìto del Marché di Cannes, scatenando le richieste dei
distributori di tutto il mondo.
Non poteva essere altrimenti,
per un progetto da 100 milioni di dollari che già si annuncia come
un nuovo capolavoro del “gangster movie”: per Scorsese, un nuovo
affresco sulla criminalità americana, tratto dal romanzo
L’Irlandese: Ho ucciso Jimmy Hoffa di Charles Brandt. “Avere il
privilegio di distribuire un film del più grande regista del cinema
contemporaneo – dichiara Andrea Occhipinti – è per Lucky Red motivo
di orgoglio, il riconoscimento di un lavoro quasi trentennale sugli
autori, portato avanti con serietà e dedizione. Siamo emozionati e
felici”.
Nel cast di The
IrishmanRobert De
Niro,Joe Pesci, Al Pacino,
Ray Romano,Harvey Keitel, Anna
Paquin e Jack Huston.
In The
Flash 4×01, sono passati sei mesi da quando
Barry (Grant
Gustin) ha salvato (ancora una volta) Central
City sacrificando se stesso autoesiliandosi all’interno “forza
della velocità”, sei mesi in cui Cisco,
Wally, Iris (Candice
Patton) e Joe hanno dovuto fare le
veci non solo di Flash, ma anche di
Caitilin (Danielle
Panabaker) , Julian e
H.R.
La nuova stagione si apre così, con
i quattro supersititi alle prese con un vecchia conoscenza della
serie (Peek-a-Boo) e con il repentino ingresso di un
villain nuovo di zecca; ma a questo punto il ritornello è
sempre lo stesso, ossia “datemi Flash o distruggerò la
città” al quale segue “dobbiamo riportare indietro
Barry”.
Questo primo episodio impiega
veramente pochissimo a dare una passata di spugna a gran parte
degli stravolgimenti della passata stagione, ed impiega altrettanto
poco tempo per far tornare tutto come era prima.
L’inizio di nuove storyline nell’episodio The Flash
4×01
The
Flash 4×01 dà il via alle diverse storyline che
verranno certamente sviluppate durante l’intera stagione, ma ne
risolve alcune passate troppo frettolosamente; si tratta realmente
di fretta, o magari si avrà modo di tornarci su con qualche colpo
di scena? E’ una speranza, ma per il momento non ci è dato
saperlo.
Spiegazioni sbrigative a parte,
quello che rimane di questo episodio è la speranza che anche un
cattivo che non sia un velocista (sarebbe stato troppo ripetitivo
metterne un altro) possa essere affascinante ed interessante come i
suoi predecessori; tra citazioni e scene fugaci infatti, è
abbastanza chiaro che di cattivi ce ne saranno probabilmente più di
uno, magari proprio per poter reggere il confronto col
protagonista.
Tirando le somme, la season
première di questa quarta stagione non delude, ma di certo non
esalta. L’episodio è lineare, ben diretto, con una buona scena
d’apertura, un buon ritmo e con un interessante passaggio finale;
nella sua esemplare funzionalità e nella discreta riuscita, tutto
appare però troppo didascalico, con dinamiche piuttosto prevedibili
oltre che frettolose (è bene ribadirlo).
Insomma il compitino è stato fatto,
ma The Flash aveva abituato a ben altro… e di
materiale a disposizione per continuare a fare bene ce n’è:
incrociamo le dita. The Flash 4×01 è andato in
onda la scorsa settimana sul network
americano The CW.
Il trailer di The New
Mutants arrivato in rete ieri ha aperto la mente di
moltissimi fan, affascinati da questo nuovo, realistico e
spaventoso approccio al mondo dei Mutanti al cinema. Qualcuno ha
anche parlato di “effetto Logan“, più semplicemente si
dovrebbe trattare di una precisa scelta creativa della
Fox, che a fronte dello strapotere al botteghino
di Marvel e Warner/DC, sceglie
linguaggi e vie diverse e poco battute per parlare di supereroi al
cinema.
Parlando con IGN, il
regista del film ha dato qualche conferma sull’ambientazione della
storia, confermando i legami con gli altri film sugli
X-Men e soprattutto guardando già al futuro e a
quello che verrà dopo questo film.
Specificando che il film si ambienta
nei giorni nostri, quindi in contemporanea, probabilmente, a quanto
accade in Deadpool, Boone ha
precisato che ci saranno anche legami con i film principali degli
X-Men.
“Non posso… ci sono cose di cui
non posso parlare. Posso solo dire che è connesso, e fa parte
dell’universo degli X-Men, e che continuerà a essere una parte
dell’universo degli X-Men anche nel prossimo futuro, con gli altri
film.”
E proprio in merito al futuro, Boone
ha espresso anche il concreto desiderio di introdurre nuovi
personaggi nella storia, dal momento che sembra quasi certo un
The New Mutants numero 2. “Dirò che
introdurremo nuovi personaggi nel prossimo film. Ci saranno Karma e
Warlock, e sarà tutto nei prossimi film.”
Diretto da Josh
Boone, il filmvedrà
protagonista la squadra di mutanti composta
da Cannonball, Magik, Wolfsbane,
Mirage e Sunspot e arriverà
nelle sale il 13 aprile 2018. Il film è un
horror in cui Stephen
King incontra John
Hughes. Il film è scritto da Scott
Neustadter & Michael H.
Weber.
Nel cast Maisie
Williams (Rahne Sinclair / Wolfsbane),
Anya Taylor-Joy (Illyana
Rasputin / Magik), Charlie Heaton (Sam
Guthrie / Cannonball), Blu Hunt
(Danielle Moonstar / Mirage), Henry Zaga
(Sunspot / Roberto da Costa).
Abbiamo scovato una nuova versione
bootleg del trailer di Avengers: Infinity War che i
Marvel Studios hanno mostrato al
San Diego Comic Con di quest’anno e in attesa che
arrivi quello ufficiale, questa versione può senz’altro aiutare ad
ingannare il tempo.
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers: Infinity
War arriverà al cinema il 25 Aprile
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch,
Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Finalmente Paul
Rudd, protagonista maschile di Ant-Man and the
Wasp, è stato fotografato sul set del film diretto da
Peyton Reed. Dopo la sua affascinante controfigura e
dopo Evangeline
Lilly nei panni di Wasp, protagonista
femminile, ecco l’eroe in azione.
Come è tipico del personaggio, le
faccette di Rudd non contribuiscono a prenderlo sul serio, ma
l’esordio comico del personaggio ha settato i suoi toni e il
pubblico ha decisamente gradito questa leggerezza.
Le foto sono state messe on line dal portale Just Jared.
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe
tornare Peyton Reed, mentre alla
sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono
stati confermati i protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen
è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Ecco un nuovo contenuto promozionale
di Thor: Ragnarok in cui possiamo avere
un assaggio della classica “lotta” tra Hulk e Thor per il titolo di
Vendicatore più forte. Chi vincerà?
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Mentre ancora aspettiamo di vedere
Thor: Ragnarok, sappiamo già che a un
certo punto dei film, come visto nel trailer, Thor perderà il suo
Martello prodigioso per mano di Hela, la dea della Morte. L’eroe
cercherà quindi un altro modo per affrontare il suo destino e
sembra che in Avengers: Infinity War il
Figlio di Odino avrà a che fare con altre armi e altri strumenti
per manifestare il suo potere.
In occasione della promozione di
Ragnarok, Chris Hemsworth in persona ha spiegato:
“C’è qualcosa di parecchio eccitante che sta per accadere.
Credo che i fan sapranno, e ameranno tutto e saranno eccitati per
quello che accadrà.” A cosa si riferisce l’attore?
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers:
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch,
Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
A differenza di molti eroi dei
fumetti, Black Panther non ha un’identità segreta
(come anche Iron Man / Tony Stark) e, ospite da
Jimmy Kimmel, Chadwick Boseman,
interprete del personaggio al cinema, ha spiegato come mai.
Secondo l’attore, che sarà il re
guerriero T’Challa / Black Panther, il suo
personaggio non ha bisogno di una identità segreta perché
nonostante si sappia che è, la maschera nera della Pantera incute
comunque paura e mantiene l’aura di mistero intorno al protettore
di Wakanda.
Di seguito la prima sinossi del film: Black Panther
segue T’Challa che, dopo gli eventi di Captain America Civil War,
torna a casa, nell’isolata e tcnologicamente ultra avanzata nazione
africana, Wakanda, per prendere il suo posto in qualità di nuovo
re. Tuttavia, un vecchio nemico ricompare sui radar e il doppio
ruolo di T’Challa di sovrano e di Black Panther è messo alla prova,
quando viene trascinato in un conflitto che mette l’intero fato di
Wakanda e del mondo in pericolo.
Ryan Coogler scriverà e
dirigerà Black
Pantherche seguirà la storia di T’Challa,
il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta
in Captain America
Civil War.
Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla
storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia
anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers
Age of Ultroncon il volto di Andy
Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per
Everett Ross, visto sempre in Civil
Warcon il volto di Martin
Freeman.
Chadwick
Bosemaninterpreta il protagonista, T’Challa, già
visto in Captain America Civil War.
Nei ruoli principali del film ci saranno, oltre
a Boseman, Michael B. Jordan, Lupita Nyong’O, Danai
Gurira, Martin Freeman, Daniel Kaluuya, Angela Basset, Forest
Whitaker e Andy Serkis. Nei
ruoli di comprimari compariranno invece Letitia
Wright, Winston Duke, Florence Kasumba, Sterling K.
Brown e John Kani.
Black
Pantherarriverà al cinema il 16 febbraio
del 2018.
Uno dei momenti più potenti e
indimenticabili di Blade Runner
2049 è sicuramente la scena in cui Joi, l’ologramma
“innamorato” di K, “affitta” un corpo fisico per far provare al suo
compagno/replicante l’esperienza dell’amore fisico, del rapporto
sessuale.
La scene prevede la presenza di Joi
(Ana de Armas), di Mariette (McKenzie
Davis) e di K (Ryan Gosling).
L’ologramma, profondamente innamorata del replicante, concede
all’amato un corpo solido, quello della prostituta Mariette; le due
donne si sovrappongono, mai completamente o perfettamente, con un
effetto affascinante ma anche straniante.
Parlando a Vulture, il
regista del film, Denis Villeneuve, ha parlato
proprio di questa scena, della sua realizzazione tecnica e
dell’importanza di questo momento per la costruzione del
personaggio di K.
Spiegando che la mancata
sincronizzazione delle immagini è stata il frutto di un accurato
lavoro di ricostruzione, il regista ha dichiarato: “Il modo in
cui gli occhi si muovono, o una mano… Ho sentito che anche il più
piccolo gesto avrebbe reso la scena più erotica e potente… Adoro
l’idea che si sentano entrambe le presenze femminili allo stesso
tempo e qualche volta, come se ci fosse una terza donna.”
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a
lungo sepoltoche
potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che
è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca
con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade
runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30
anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie
Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della
pellicola così come Bill Carraro.