Sono stati fotografati sul set di Mary Poppins Returns Ben Whishaw e Emily Mortimer, che nel film interpreteranno rispettivamente Michael e Jane Banks, i bambini del film originale del 1964 che ormai sono un uomo e una donna. I più attenti riconosceranno nello scatto il celebre aquilone che compare anche nel film con Julie Andrews. Ecco le immagini: [nggallery id=3107]
Nel cast del film Emily Blunt, nel ruolo che fu di Julie Andrews, Lin-Manuel Miranda, creatore del musical di grandissimo successo Hamilton, e la tre volte premio Oscar Meryl Streep, che interpreterà il ruolo della cugina Topsy. Ben Whishaw (Spectre, The Zero Theorem, Paddington) interpreterà invece Michael Banks da adulto e Emily Mortimer sarà Jane. Infine ci saranno anche Dick Van Dyke e Angela Lansbury.
Il film arriverà in sala il 25 dicembre 2018 e racconta di Jane e Michael Banks oramai diventati adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa Mary Poppins. Attraverso le sue doti magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che hanno abbandonato le loro vite.
Mary Poppins Returns: Emily Blunt nella prima foto dal film
La sceneggiatura sarà scritta da David Magee; per quanto riguarda la colonna sonora, importantissima per questo progetto, il candidato al premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della composizione, mentre il vincitore del Tony Award Scott Wittman scriverà nuove canzoni originali.
A dirigere il film è stato chiamato un esperto di musical, Rob Marshall. L’ambientazione, che nel primo film era di poco precedente alla Prima Guerra Mondiale, in questo film sarà quella della Grande Depressione, mentre la storia sarà basata sulle storie di Pamela Lyndon Travers su Mary Poppins e la famiglia Banks.








Come ogni storia vera, anche Bleed ha dei punti di arrivo e partenza definiti dalla Storia, appunto, nel mezzo c’è l’estro della regia, della sceneggiatura, la fantasia degli attori, tutte forze che coniugate mettono insieme un puzzle che può rappresentare la differenza tra un bel film e un brutto film. In questo caso sembra riduttivo definire Bleed un film brutto, dal momento che pur non avendo un grande ritmo (per un film sportivo è fondamentale), è comunque impreziosito da grandi interpreti. Su tutti
Un biopic che non aggiunge nulla al genere del film sportivo
Il film vanta inoltre una coppia di protagonisti in perfetta sintonia e una co-protagonista che dimostra di essere ormai un’interprete matura e consapevole. 
Il biopic si limita a mostrare gli eventi narrati, senza un guizzo di originalità