Durante una recente intervista realizzata da Comicbook il production designer Charles Wood, impegnato già da tempo in prima linea nella costruzione visiva e ambientale dell’universo cinematografico degli Avengers, ha avuto modo di illustrare (in maniera anche ironica) l’attuale progetto di espansione del MCU, affermando inoltre che nel prossimo Avengers Infinity War e nel successivo Avengers 4 saranno presenti moltissime novità e svolte narrative degne di nota che dovrebbero includere in special modo l’introduzione di nuovi mondi e universi.
Avengers Infinity War: Peter Dinklage è MODOK – fanart
Descrivendo minuziosamente i numerosi sforzi messi in atto dai vertici di Marvel Studios nel corso di ben 14 film dedicati al MCU nel corso degli ultimi anni per cercare di offrire al pubblico uno sguardo decisamente più ampio sul mondo visivo e narrativo dei propri beniamini supereroi, Charles Wood ha ricordato che i due progetti di Avengers Infinity War e Avengers 4 saranno decisivi in tal senso, poiché in queste pellicole il pubblico troverà moltissime novità che permetteranno di approfondire ulteriormente una complessa mitologia già ora estremamente ricca e stratificata. Lo scenografo ha infatti affermato che “ogni volta che si gira pagina su questo script di Avengers Infinity War si rimane letteralmente spiazzati e terrorizzati da ciò che si ha di fronte. Credo che un pò come nel caso di Doctor Strange, il pubblico troverà questo film decisamente strano e forse non del tutto conforme a ciò che si aspetta. Quello che sto cercando di dire è che ci saranno molti, molti, moltissimi nuovi mondi da esplorare“.
In linea con le parole espresse da Charles Wood a questo punto è logico pensare che la trama di Avengers Infinity War potrebbe rivelarsi molto più ricca e complessa di quella finora solo intravista nelle poche indiscrezioni trapelate, includendo certamente nuovi esseri e mondi degni di un racconto epico. Malgrado infatti Wood non abbia certamente fatto intendere quali saranno questi nuovi universi che presto o tardi vedremo sul grande schermo, certamente la loro importanza all’interno della pellicola sarà centrale e determinate, e da più parti già si vocifera riguardo al fatto che uno di questi inediti mondi potrebbe essere Nidavellir, la dimora del Eitri, il Re dei Nani.
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Avengers Infinity War: 15 villain che potrebbero venire dopo
Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.
Fonte: Comicbook



Il personaggio è stato visto soltanto ne La Minaccia Fantasma, eppure resta uno dei villain più amati, per il suo look o forse per la sua spada laser, decisamente unica. Ecco 15 motivi per cui è un villain davvero notevole, al pari di Darth Vader.
I fan di Qui-Gon Jinn lo ricordano bene. E non è da tutti battere un Jedi sul campo di battaglia, tanto che poi lui stesso ci ha rimesso la pelle (o almeno così sembrava) nel combattimento contro Obi-Wan Kenobi.
Dopo la sua tragica fine de La Minaccia Fantasma pensiamo che per lui sia la fine, ma il nostro Darth Maul torna, con protesi sitetiche. Laddove ogni altro essere si sarebbe lasciato sopraffare, lui ha sopportato dolore e sofferenza.
Darth Sidious in persona l’ha reclamato come suo discepolo e gli ha applicato, in un processo dolorosissimo, i tatuaggi da Sith sulla pelle. Dopo l’allenamento in solitaria su Mustafar, Sidious mandò Maul all’accademia degli assassini su Orsis.
In Clone Wars, parrendiamo che viene da Dathomir, pianeta in cui le donne cavalcano dei mostri chiamati proprio “rancore”, gli stessi mostri che Jabba spedisce a dare la caccia a Luke ne Il Ritorno dello Jedi
Il fatto che lui provenga da Dathomir lo rende molto più esperto in fatto di Forza rispetto a un normale Jedi o Sith. Il pianeta è popolato infatti dalle Nightsisters, che praticano la magia e come si vede in Star Wars Rebels sono capaci di evocare gli spiriti dopo aver bevuto pozioni speciali.
Perdere i propri obbiettivi e le gambe potrebbe far diventare qualcuno pazzo, ma non Darth Maul che attinge forza e concentrazione dalle sue disgrazie, dedicandosi completamente alla vendetta, senza però rinunciare a un tocco di follia. Maul passa tutta la sua vita a cercare di vendicarsi di Obi-Wan, tanto che arriva ad auccederne l’amore della sua vita. Dopo, quando la Repubblica è caduta e regno l’Impero, cerca vendetta sull’Imperatore stesso, che l’ha lasciato indietro.
Dopo la guerra dei Mandalorians, la popolazione di fieri guerrieri rimane divisa in clans per centinania di anni. Quando Darth Maul decide di prendere il controllo dell’intera stirpe, riesce a sottomettere tutti i clan, dimostrando delle abilità straordinarie.
Nonostante Obi-Wan e Anakin mettano in mostra diversi trucchetti con le spada laser, armi difficilissime da maneggiare, solo Darth Maul è dotato dell’abilità necessaria a destreggiarsi con una spada laser a doppia lama.
Luke è stato l’eroe assoluto della prima trilogia di Star Wars. Ha distrutto la Morte Nera ed ha sconfitto Darth Vader in un duello con le spade laser, ma nell’atto di scontrarsi con l’Imperatore, anche il nostro Ultimo Jedi è stato aiutato. In Star Wars Rebels però, Darth Maul combatte contro l’Imperatore e sopravvive, il che lo mette sullo stesso piano di Joda.
Anche se le dinamiche non sono chiare, Maul si è dato da solo le gambe dopo che Obi-Wan lo tranciò in due alla fine del loro duello. Queste gambe, simili a zampe di ragno, funzionano in una maniera misteriosa, forse mosse dalla Forza, sotto il controllo dello stesso villain.
Nonostante la sua iconografia ce lo mostra con la spada a doppia lama rossa, il nostro ha dimostrato di adattarsi nel corso degli anni. Subito dopo il periodo di convalescenza, ha adottato una spada singola rossa, quando invece ha deciso di sopraffare i clan di Mandalore si è scontrato contro Pre Vizla, il possessore della Darksaber, la spada laser nera, ed ha avuto la meglio, impossessandosi della stessa arma.
Non è chiaro come possa farlo, ma in La Minaccia Fantasma è chiaro che Maul riesce a rintracciare le persone attraverso la Galassia senza l’ausilio di strumenti o di tracce tangibili da seguire. Che si tratti di una sopraffina capacità di utilizzo della Forza?
Mandalore è stato conquistato completamente da Darth Maul, che in alcuni aspetti si è rivelato più potente dell’Impero stesso. Proprio sul quel pianeta ha realizzato la sua più completa vittoria su Obi-Wan Kenobi, uccidendone l’amata di fronte ai suoi occhi e sbattendolo in una cella.
In un racconto dell’Universo Espanso, Shadows of the Empire, il Sole Nero è descritto come un’associazione criminale così potente che persino l’Imperatore ne rispetta gli affari. Con una mossa da maestro, Maul riesce a far decapitare tutti i componenti del consiglio del Sole Nero e prende così il controllo della losca associazione.











