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Avengers Infinity War: per Charles Wood sarà pieno di novità

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Durante una recente intervista realizzata da Comicbook il production designer Charles Wood, impegnato già da tempo in prima linea nella costruzione visiva e ambientale dell’universo cinematografico degli Avengers, ha avuto modo di illustrare (in maniera anche ironica) l’attuale progetto di espansione del MCU, affermando inoltre che nel prossimo Avengers Infinity War e nel successivo Avengers 4 saranno presenti moltissime novità e svolte narrative degne di nota che dovrebbero includere in special modo l’introduzione di nuovi mondi e universi.

Avengers Infinity War: Peter Dinklage è MODOK – fanart

Descrivendo minuziosamente i numerosi sforzi messi in atto dai vertici di Marvel Studios nel corso di ben 14 film dedicati al MCU nel corso degli ultimi anni per cercare di offrire al pubblico uno sguardo decisamente più ampio sul mondo visivo e narrativo dei propri beniamini supereroi, Charles Wood ha ricordato che i due progetti di Avengers Infinity War Avengers 4 saranno decisivi in tal senso, poiché in queste pellicole il pubblico troverà moltissime novità che permetteranno di approfondire ulteriormente una complessa mitologia già ora estremamente ricca e stratificata. Lo scenografo ha infatti affermato che “ogni volta che si gira pagina su questo script di Avengers Infinity War si rimane letteralmente spiazzati e terrorizzati da ciò che si ha di fronte. Credo che un pò come nel caso di Doctor Strange, il pubblico troverà questo film decisamente strano e forse non del tutto conforme a ciò che si aspetta. Quello che sto cercando di dire è che ci saranno molti, molti, moltissimi nuovi mondi da esplorare“.

In linea con le parole espresse da Charles Wood a questo punto è logico pensare che la trama di Avengers Infinity War potrebbe rivelarsi molto più ricca e complessa di quella finora solo intravista nelle poche indiscrezioni trapelate, includendo certamente nuovi esseri e mondi degni di un racconto epico. Malgrado infatti Wood non abbia certamente fatto intendere quali saranno questi nuovi universi che presto o tardi vedremo sul grande schermo, certamente la loro importanza all’interno della pellicola sarà centrale e determinate, e da più parti già si vocifera riguardo al fatto che uno di questi inediti mondi potrebbe essere Nidavellir, la dimora del Eitri, il Re dei Nani.

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Fonte: Comicbook

 

Jessica Alba: tra film e sensualità, le curiosità sull’attrice

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Jessica Alba è una delle attrici più hot di Hollywood, e grazie al suo fascino latino riesce a suscitare desideri reconditi nei fan di tutto il mondo.

Questo suo successo è confermato anche sui social. Infatti, il profilo instagram di Jessica Alba è trai più seguiti in rete. Famosa per i suoi capelli perfetti e per la sua sensualità Jessica Alba ha debuttato in tv e poi  ha trovato il successo in film come Honey, Fantastici 4, Sin City. In tutti questi titoli, Jessica Alba mostra le sue qualità grazie al corpo mozzafiato e il suo essere una sex symbol riconosciuto in tutto il mondo. Jessica Alba si è sposata giovanissima con il marito Cash Warren e da subito ha messo su famiglia.

Jessica Alba – Origini e Biografia

La famiglia di suo padre è messicana, mentre la madre ha origini danese, gallese, tedesco, inglese, scozzese, scozzese-irlandese.

Jessica Alba HOT

Jessica Alba viene inserita ogni anno nella sezione “Hot 100” della rivista Maxim dal 2003 al 2007. Nel 2001 è classificata al primo posto come le star più sexy dell’anno.

Jessica Alba e lo Sport

 

Jessica Alba GolfJessica Alba ama giocare a Golf, spot alquanto diffuso in California, Stato che le ha dato i natali.

Jessica Alba secchiona

Per molti sarebbe forse una secchiona. Infatti, l’attrice si è diplomata al liceo all’età di 16 anni per poi trovare fortuna a Hollywood e in televisione.

Jessica Alba e i tatuaggi HOT

Jessica AlbaL’attrice ha diversi tatuaggio tra cui una Margherita e una coccinella sul collo, un fiocco sulla zona lombare e un tribale sul braccio.

Jessica Alba Nuda

Anche se è comune per un’attrice e pop star di successo, Jessica Alba non ha mai posato per foto di nudo o scene di esso e ha spesso commentato rivelando di si sente una ragazza modesta e che non farebbe mai scene di nudo o in topless su una rivista perché si sentirebbe a disagio. Infatti è sempre apparsa vestita sulle riviste.

Jessica Alba e gli studi

Dopo il diploma ha studiato recitazione all’Atlantic Theater Company di William H. Macy e Felicity Huffman.

Jessica Alba e l’ADHD

Quando era bambina gli è stata diagnosticata l’ADHD. Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, o ADHD, è un disturbo evolutivo dell’autocontrollo. Nel gennaio 2012 fonda, insieme ad altri collaboratori, The Honest Company, azienda specializzata nella commercializzazione di prodotti non tossici per il mercato del consumo consapevole

Jessica Alba Altezza

Jessica Alba è alta 1 metro e 69 centrimetri. Nonostante non sia particolarmente alta, una delle sue doti naturale è l’avere delle gambe molto lunghe.

Sherlock 4×03: recensione dell’episodio “Il problema finale”

Non è uno dei vostri casi idioti!” urla Mycroft Holmes ai protagonisti e così al pubblico di Sherlock 4×03, tirato ancora una volta all’interno della narrazione e ammonito ripetutamente per le sue critiche alla scelta dello show di non preservare una struttura più canonica e lanciarsi in continue sperimentazioni.

Steven Moffat e Mark Gatiss non si sono però mai lasciati intimorire e hanno continuato per la loro strada, spingendo al massimo il pedale sullo sviluppo dei personaggi e rendendo questa quarta stagione di Sherlock uno studio profondo non solo sulla nuova umanità del Detective interpretato da Benedict Cumberbatch, già raggiunta nella terza serie e qui esplorata al massimo delle sue possibilità, ma anche degli altri protagonisti.

La conclusione dello show

Trovare spunti esplosivi per innescare gli step psicologici necessari rinunciando con coscienza allo scheletro di supporto di una trama equilibrata comporta però dei rischi e mai come in The Final Problem – Il Problema Finale: la scatenata corsa al colpo di scena si avvita su sé stessa e procede spedita abbandonando lo spettatore a metà strada, rinuncia a prenderlo per mano e a renderlo partecipe degli eventi seminando tracce e indizi che possano permettergli di guardare attraverso il prestigio e di comprendere i propri errori, fornisce informazioni che arrivano da molto, troppo lontano e ci chiede di assimilarle per apprezzarne l’intelligenza e l’arguzia negandoci le chiavi per aprire la fortezza.

Sherlock 4×03 – la storia

Euros Holmes (interpretata con la giusta allucinazione da Sian Broke), psicopatica e intelligente ben oltre i fratelli, ben oltre Moriarty e ben oltre l’umana comprensione (la finezza di ragionamento dei due Holmes più famosi è sempre stata empiricamente comprensibile, per quanto eccezionale) sfoga il suo gioco di potere su Sherlock, Mycroft e John con l’eleganza di un Hannibal Lecter al comando di versione più soft di Saw L’Enigmista, una scatola di tortura lunga oltre 60 minuti che stressa allo stremo e non risparmia sofferenza gratuita nemmeno alla povera Molly Hooper, psicologicamente vessata (e tristemente trascurata dagli autori, a dispetto di una terza serie che davvero aveva saputo darle luce e sostanza) in quei sentimenti mai sopiti che hanno riempito il suo personaggio di delicatezza ma anche di carattere e determinazione. Nel mentre, le rivelazioni si snodano e la soluzione arriva virando al canone con riferimenti numerosi (il Cerimoniale dei Musgrave, il Mistero della Gloria Scott in cui compare la figura di Victor Trevor) ma non nutriti adeguatamente da un’opportuna contestualizzazione che ci consenta di goderci fino in fondo il divertimento e apprezzare il colpo di scena come si vorrebbe, lasciandoci abbagliati dal flash della rivelazione senza che ne consegua una messa a fuoco sincera.

I protagonisti

Apprezzabili oltre misura restano invece i personaggi, giunti a un livello di maturazione e presa di coscienza encomiabile: se conoscevamo già il cuore di Sherlock e sapevamo da tempo che John è ormai per lui ben più che un fratello, vedere Mycroft Holmes rivelare il suo e uscire allo scoperto come l’uomo nobile e coraggioso che avevamo sempre immaginato è stato straordinario. L’ultimo messaggio di Mary, ennesima registrazione opportunamente funzionale ma comunque gradita è il monito definitivo che consacra i protagonisti alla Leggenda e affida la serie alla clemenza e all’affetto degli spettatori.

Sherlock 4×03 non è un episodio perfetto, trabocca della tracotanza degli sceneggiatori e di una vanità barocca che Sherlock ha sempre posseduto ma che viene qui portata allo stremo oltre i confini del canone e in nome dell’amore per i caratteri del detective, finalmente un brav’uomo e non solo una mente brillante, e del dottore che non era mai tornato dalla guerra e che ha trovato nell’amico la ragione di vita che aveva perduto; eppure, qualunque cosa accada e per quanto gli adattamenti decidano di spingersi oltre e tentare nuove strade attraverso il cinema, la televisione, il teatro o persino romanzi e componimenti apocrifi, l’unica cosa che conta è il Mito e il fatto che questo non morirà mai, perché Sherlock Holmes (Benedict Cumberbatch) e John Watson (Martin Freeman) saranno sempre i nostri Baker Street Boys e potremo sempre ritrovarli, seduti nelle loro poltrone e intenti a riflettere su un caso irrisolvibile, per alleviare il tarlo rodente di una quotidianità priva di brividi e avventure: l’Avventura con la A maiuscola che Sherlock ha saputo rendere reale, quella per la quale saremmo per sempre grati.

Darth Maul: 15 motivi per cui è il miglior villain di Star Wars

A dispetto del poco tempo che Darth Maul occupa nel franchise cinematografico di Star Wars, il suo è un personaggio destinato a rimanere nella leggenda del franchise. Per cui si può affermare che…

Darth Maul è il miglior villain di Star Wars

Ecco 15 motivi a sostegno della tesi

Il personaggio è stato visto soltanto ne La Minaccia Fantasma, eppure resta uno dei villain più amati, per il suo look o forse per la sua spada laser, decisamente unica. Ecco 15 motivi per cui è un villain davvero notevole, al pari di Darth Vader.

Ha ucciso un maestro Jedi

I fan di Qui-Gon Jinn lo ricordano bene. E non è da tutti battere un Jedi sul campo di battaglia, tanto che poi lui stesso ci ha rimesso la pelle (o almeno così sembrava) nel combattimento contro Obi-Wan Kenobi.

È sopravvissuto dopo essere stato tagliato in due

Dopo la sua tragica fine de La Minaccia Fantasma pensiamo che per lui sia la fine, ma il nostro Darth Maul torna, con protesi sitetiche. Laddove ogni altro essere si sarebbe lasciato sopraffare, lui ha sopportato dolore e sofferenza.

È stato allenato sin da bambino dall’Imperatore

Darth Sidious in persona l’ha reclamato come suo discepolo e gli ha applicato, in un processo dolorosissimo, i tatuaggi da Sith sulla pelle. Dopo l’allenamento in solitaria su Mustafar, Sidious mandò Maul all’accademia degli assassini su Orsis.

La sua gente cavalca, letteralmente, il rancore

In Clone Wars, parrendiamo che viene da Dathomir, pianeta in cui le donne cavalcano dei mostri chiamati proprio “rancore”, gli stessi mostri che Jabba spedisce a dare la caccia a Luke ne Il Ritorno dello Jedi

Conosce la magia

Il fatto che lui provenga da Dathomir lo rende molto più esperto in fatto di Forza rispetto a un normale Jedi o Sith. Il pianeta è popolato infatti dalle Nightsisters, che praticano la magia e come si vede in Star Wars Rebels sono capaci di evocare gli spiriti dopo aver bevuto pozioni speciali.

È completamente dedito alla vendetta

Perdere i propri obbiettivi e le gambe potrebbe far diventare qualcuno pazzo, ma non Darth Maul che attinge forza e concentrazione dalle sue disgrazie, dedicandosi completamente alla vendetta, senza però rinunciare a un tocco di follia. Maul passa tutta la sua vita a cercare di vendicarsi di Obi-Wan, tanto che arriva ad auccederne l’amore della sua vita. Dopo, quando la Repubblica è caduta e regno l’Impero, cerca vendetta sull’Imperatore stesso, che l’ha lasciato indietro.

Diventa leader dei Mandalorians

Dopo la guerra dei Mandalorians, la popolazione di fieri guerrieri rimane divisa in clans per centinania di anni. Quando Darth Maul decide di prendere il controllo dell’intera stirpe, riesce a sottomettere tutti i clan, dimostrando delle abilità straordinarie.

È l’unico in grado di combattere con una spada laser a doppia lama

Nonostante Obi-Wan e Anakin mettano in mostra diversi trucchetti con le spada laser, armi difficilissime da maneggiare, solo Darth Maul è dotato dell’abilità necessaria a destreggiarsi con una spada laser a doppia lama.

Ha combattuto contro l’imperatore ed è sopravvissuto

Luke è stato l’eroe assoluto della prima trilogia di Star Wars. Ha distrutto la Morte Nera ed ha sconfitto Darth Vader in un duello con le spade laser, ma nell’atto di scontrarsi con l’Imperatore, anche il nostro Ultimo Jedi è stato aiutato. In Star Wars Rebels però, Darth Maul combatte contro l’Imperatore e sopravvive, il che lo mette sullo stesso piano di Joda.

Si è costruito da solo le sue gambe

Anche se le dinamiche non sono chiare, Maul si è dato da solo le gambe dopo che Obi-Wan lo tranciò in due alla fine del loro duello. Queste gambe, simili a zampe di ragno, funzionano in una maniera misteriosa, forse mosse dalla Forza, sotto il controllo dello stesso villain.

Ha maneggiato la Darksaber

Nonostante la sua iconografia ce lo mostra con la spada a doppia lama rossa, il nostro ha dimostrato di adattarsi nel corso degli anni. Subito dopo il periodo di convalescenza, ha adottato una spada singola rossa, quando invece ha deciso di sopraffare i clan di Mandalore si è scontrato contro Pre Vizla, il possessore della Darksaber, la spada laser nera, ed ha avuto la meglio, impossessandosi della stessa arma.

Può rintracciare persone attraverso la Galassia

Non è chiaro come possa farlo, ma in La Minaccia Fantasma è chiaro che Maul riesce a rintracciare le persone attraverso la Galassia senza l’ausilio di strumenti o di tracce tangibili da seguire. Che si tratti di una sopraffina capacità di utilizzo della Forza?

Ha assunto il controllo di un intero pianeta

Mandalore è stato conquistato completamente da Darth Maul, che in alcuni aspetti si è rivelato più potente dell’Impero stesso. Proprio sul quel pianeta ha realizzato la sua più completa vittoria su Obi-Wan Kenobi, uccidendone l’amata di fronte ai suoi occhi e sbattendolo in una cella.

Divenne il leader del Sole Nero

In un racconto dell’Universo Espanso, Shadows of the Empire, il Sole Nero è descritto come un’associazione criminale così potente che persino l’Imperatore ne rispetta gli affari. Con una mossa da maestro, Maul riesce a far decapitare tutti i componenti del consiglio del Sole Nero e prende così il controllo della losca associazione.

È evaso dalla prigione più sicura della Galassia

In Darth Maul: Lockdown, racconto dell’Universo Espanso, il nostro villain preferito viene rinchiuso in una prigione per guerrieri, dove deve combattare contro Yuuzhan Vong. In questa prigione il suo dono di usare la Forza viene inibito e così lui riesce a sconfiggere questo avversario e molti altri per poi riuscire a fuggire.

 

 

Eva Green in trattative per il ruolo di Morte nel MCU

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L’abbiamo vista di recente al cinema per Tim Burton in Miss Peregrine La Casa dei Ragazzi Speciali, ma Eva Green non ha ancora finito con i film di genere. La magnifica attrice, che è nota per i suoi ruoli conturbanti, starebbe per entrare a far parte dell’Universo Cinematografico Marvel, stando a voci non confermate.

Secondo un recente report di ScreenGeek, ci sarebbero grosse novità per i casting del MCU che vedranno aggiungersi, nel corso dei prossimi film, all’Universo Maervel nuovi attori più o meno noti.

Eva Green in trattative per il ruolo di Morte nel MCU

In particolare il report dichiara che Eva Green sarebbe in trattative finali per interpretare il ruolo di Morte in Avengers Infinity War, personaggio che pare sarà fondamentale per la trama e per lo sviluppo del viallin Thanos.

Se questo dovesse essere confermato, non si verificherà più la paventata fusione tra il personaggio di Hela, che esordirà in Thor Ragnarok con il volto di Cate Blanchett, e quello di Morte stessa, che a questo punto sarà interpretata da una nuova attrice, proprio la Green. Che ne pensate? Vi terremo aggiornati su eventuali conferme.

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Bright Lights la vita di Carrie Fisher e Debbie Reynolds, il DOC su SKY

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È un ritratto a cuore aperto del rapporto tra Carrie Fisher e sua madre Debbie Reynolds, quello che HBO ha realizzato con il documentario Bright Lights la vita di Carrie Fisher e Debbie Reynolds, girato prima della recente ed inaspettata morte delle due star di Hollywood. Due icone del cinema che condividono i ricordi di una vita sotto i riflettori e consentono agli spettatori di entrare anche nel loro privato (ed eclettico) mondo, concedendosi per un ritratto intimo, che le racconta in  tutta la loro eccentricità e nell’incontenibile  – e anche complesso –  amore  familiare che nutrivano.

Il documentario, che andrà in onda in prima TV mercoledì 18 gennaio alle 21.15 su Sky Cinema Hits HD e alle 23.30 su Sky Arte HD e domenica 22 gennaio alle 23.15 su Sky Atlantic HD (all’interno dell’appuntamento con Il Racconto del Reale), getta uno sguardo delicato sulle vite estremamente connesse di queste due star del cinema, purtroppo e inaspettatamente morte ad un giorno di distanza nel dicembre scorso, la Fisher, attrice e iconica interprete della principessa Leila di Star Wars e sua madre, la star di Singin’ in the rain (e di tanti altri successi) Debbie Reynolds. Girato principalmente all’interno del complesso di Beverly Hills dove entrambe hanno vissuto – con le loro case collegate da una passerella – il documentario cattura perfettamente la chimica unica e l’eccentricità che legava queste due generazioni di star.

Bright Lights la vita di Carrie Fisher e Debbie Reynolds, il DOC su SKY

I registi Alexis Bloom e Fisher Stevens, grazie anche all’accesso eccezionalmente avuto alle case e alla vita delle due donne, mostrano lo spirito vivace e l’intelligenza che le due avevano in comune, l’una orbitando intorno all’altra, vivendo vite separate eppure tenute vicino da una attrazione gravitazionale fatta di amore e senso della famiglia.

Il doc è punteggiato da immagini d’epoca tratte da filmini privati di famiglia che fanno rivivere il mondo iconico della Hollywood dell’epoca, insieme alle tante immagini di vita reale, e mostra come Debbie Reynolds, a 83 anni ancora in scena a Las Vegas per il suo ultimo atto, si rende conto che il peso della performance inizia a farsi sentire, e la reazione della sua Carrie è insieme esilarante e straziante.

Sky Cinema Hits HD proporrà una serata speciale mercoledì 18 gennaio: si comincia alle 20.40 con lo speciale prodotto da Sky Cinema e dedicato a Carrie Fisher, CARRIE FISHER – STORIA DI UNA PRINCIPESSA. A seguire alle 21.15 la prima tv del documentario BRIGHT LIGHTS: LA VITA PRIVATA DI CARRIE FISHER E DEBBIE REYNOLDS, mentre in seconda serata (alle 22.55), verrà riproposto il film  STAR WARS: IL RISVEGLIO DELLA FORZA.

BRIGHT LIGHTS: LA VITA PRIVATA DI CARRIE FISHER E DEBBIE REYNOLDS – in prima tv, mercoledì 18 gennaio alle 21.15 su Sky Cinema Hits HD e alle 23.30 su Sky Arte HD e domenica 22 gennaio alle 23.15 su Sky Atlantic HD.

Autobahn – Fuori controllo al cinema dal 16 Febbraio

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Autobahn – Fuori controllo è un adrenalinico action/thriller che ha come protagonisti due delle giovani star più amate del momento. Nicholas Hoult è Casey un ex-spacciatore pronto a tornare alla sua vecchia vita pur di salvare la ragazza che ama, Juliette, interpretata da Felicity Jones

Nicholas Hoult, dopo il successo raggiunto da bambino al fianco di Hugh Grant e Rachel Weisz in About a Boy – Un ragazzo, è diventato in breve tempo una delle giovani star più ambite di Hollywood. Negli ultimi anni ha rivestito il ruolo di Hank McCoy/Bestia nella serie di film campione d’incassi X-Men ed è stato anche protagonista in Mad Max: Fury Road con Tom Hardy e Charlize Theron, e nello sci-fi Equals dove recita al fianco di Kristen Stewart. 

Felicity Jones è stata candidata all’Oscar nel 2015 come migliore attrice non protagonista per La teoria del tutto dove recitava con il premio Oscar Eddie Redmayne. L’attrice è stata recentemente vista al fianco di Tom Hanks nel nuovo capitolo tratto dai best seller di Dan Brown Inferno ed è nei cinema in questo periodo nei panni di Jyn Erso, la ribelle protagonista di Rogue One: A Star Wars Story primo spin-off della celebre saga.

A completare il cast di Autobahn – Fuori controllo troviamo anche i premi Oscar Ben Kingsley e Anthony Hopkins, per la prima volta insieme sul grande schermo, che nel film rivaleggiano in bravura nei ruoli di due spietati malviventi avversari. 

Autobahn – Fuori controllo ha potuto poi contare sull’ esperienza e il prestigio di Joel Silver, uno dei produttori più importanti di Hollywood. A lui si devono titoli come Matrix, Sherlock Holmes, Codice: Genesi, V Per Vendetta e la serie dei film di Arma Letale.

Tra inseguimenti mozzafiato, auto di lusso e un cast stellare, Autobahn – Fuori controllo si candida a diventare uno dei film più cool del 2017. 

SINOSSI Autobahn – Fuori controllo

Casey (Nicholas Hoult) e Juliette (Felicity Jones) sono due giovani americani che si incontrano e si innamorano durante un viaggio in Europa. Quando alla ragazza viene diagnosticata una grave malattia, Casey decide di tornare al suo oscuro passato per pagare le cure mediche che potrebbero salvarla. Seguendo il consiglio di Geran (Ben Kingsley), un trafficante per il quale lavorava, decide di derubare il temuto gangster Hagen (Anthony Hopkins). La rapina, però, non va come previsto e Casey dovrà riuscire a sfuggire agli uomini di Hagen per salvare se stesso e l’amore della sua vita.

 

Shades of Blue con Jennifer Lopez su Infinity!

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Da domani, 18 gennaio, Infinity renderà disponibili i tredici episodi che compongono la prima stagione di Shades of Blue, avvincente serie crime che riporta sullo schermo la cantante, attrice e produttrice Jennifer Lopez, questa volta nei panni di Harlee Santos, una detective corrotta costretta per alcune inevitabili circostanze a collaborare con l’FBI e a denunciare i suoi colleghi. 

Diretto dal regista premio Oscar Barry Levinson (Rain man – L’uomo della pioggia) e prodotto dalla stessa J.Lo e da Ryan Seacrest  (American Idol), il procedural drama ha ottenuto un buon risultato in termini di ascolti – circa 8 milioni e mezzo di spettatori – tanto da convincere la NBC a rinnovare la serie per una seconda stagione. In questa nuova avventura, al fianco della celebre star newyorkese anche Drea de Matteo (“Sopranos,” “Sons of Anarchy”), Dayo Okeniyi (“Terminator: Genisys,” “Hunger Games”), Vincent Laresca (“The Aviator,” “Fast and Furious Tokyo Drift”), Hampton Fluker (“Aquarius,” “The Blind Side”) e Sarah Jeffery (“Rogue,” “Wayward Pines”).

Cinquanta Sfumature, Jamie Dornan su Mr. Grey: “Non è il mio tipo”

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Jamie Dornan è il cover boy del nuovo numero di GQ Australia e chiaramente, nell’intervista corredata alla compertina, l’attore parla del suo secondo coinvolgimento nel franchise di Cinquanta Sfumature, dove interpreta il tormentato e fascinoso Christian Grey. Proprio in merito al personaggio nato dalla penna di E. L. James, Dornan ha dichiarato che non è esattamente il suo tipo di persona con cui fare amicizia.

“Non è proprio il genere di persona con il quale andrei d’accordo – ha dichiarato Jamie Dornan – Non mi immaginerei mai seduto in un pub con lui. Non credo che sarebbe il mio tipo, in fatto di scegliere amici.”

Evidentemente l’attore preferisce avere a che fare con persone più semplici e divertenti. Come dargli torto?

Cinquanta sfumature di nero sarà al cinema dal 9 FEBBRAIO 2017

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Cinquanta sfumature di nero è diretto da James Foley e con protagonisti Dakota Johnson, Jamie Dornan, Hugh Dancy, Eric Johnson, Jennifer Ehle, Luke Grimes, Rita Ora, Victor Rasuk, Eloise Mumford, Max Martini, Bella Heathcote, Kim Basinger e Marcia Gay Harden.

Cinquanta sfumature di nero è diretto da James Foley, che ha diretto 12 episodi di House of Cards, e scritto da Niall Leonard, marito della James, autrice dei romanzi, che è invece stato incaricato di scrivere entrambi i film.

Di seguito la trama del romanzo: Mentre Christian combatte con i suoi demoni interiori, Anastasia deve scontrarsi con la rabbia e l’invidia delle donne che sono venute prima di lei.

Fonte: GQ.au.com

Margot Robbie irriconoscibile sul set del biopic su Tonya Harding

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Just Jared ha diffuso due immagini rubate dal set del biopic di I, Tonya in cui vediamo la protagonista, Margot Robbie, quasi irriconoscibile con il trucco di scena per entrare nella parte della pattinatrice statunitense.

Margot Robbie è Tonya Harding

Alla regia Craig Gillespie. La sceneggiatura, scritta da Steven Rogers, è basata sull’intervista di prima mano alla stessa Harding e al suo ex marito Jeff Gillooly. La storia mira a raccontare l’incidente durante le Olimpiadi del 1994, in cui la pattinatrice Nancy Kerrigan venne aggredita.

Margot Robbie è ormai una presenza fissa sul grande schermo. L’abbiamo vista con Will Smith in Focus – Niente è come sembra, poi in Z for Zachariah al fianco di Chris Pine e Chiwetel Ejiofor e in fine in un bellissimo cameo in La Grande Scommessa. La scorsa estate è stata trai protagonisti di due titoli importanti, anche se poco riusciti: The Legend of Tarzan e Suicide Squad.

CORRELATE:

Adesso, la sua attenzione è tutta per il nuovo marito, lo storico fidanzato Tom Ackerley, e per il lavoro. Oltre al biopic su Tonya Harding, l’attrice tornerà nei panni di Harley Quinn in Gotham City Sirens, in cui torna a essere diretta da David Ayer.

Star Wars incontra Stranger Things: la fanart che fa impazzire il web

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Un utente di Reddit, Downtown_Emmet_Brown, ha pubblicato una magnifica fan art che fa incontrare il mondo di Star Wars (saga originale) con quello di Stranger Things, la serie evento di Netflix. Ecco di seguito lo straordinario risultato.

Star Wars incontra Stranger Things

Nel poster vediamo Eleven (Millie Bobby Brown), Mike (Finn Wolfhard), Dustin (Gaten Matarazzo), Lucas (Caleb McLaughlin) e Will (Noah Schnapp) come, rispettivamente, Leia, Han, Chewie, Lando e Luke. Che ve ne pare?

Millie Bobby Brown di Stranger Things vuole essere la giovane Principessa Leia

Ritroveremo i ragazzi di Stranger Things nella seconda stagione, al momento in produzione, mentre per la saga di George Lucas, siamo in attesa dell’ottavo capitolo, in arrivo in sala il prossimo 15 dicembre.

CORRELATI:

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

Le Bureau – Sotto Copertura dal 16 gennaio su Sky Atlantic

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Le Bureau – Sotto Copertura è considerata la miglior serie francese mai prodotta e ispirata ad eventi contemporanei. Le Bureau – Sotto Copertura si basa su testimonianze reali di ex spie francesi dal 16 gennaio, il lunedì alle 21.15 su Sky Atlantic HD 

Protagonista della serie Mathieu Kassovitz con due episodi a sera.

Sulla scia di un grande successo internazionale arriva in Italia in prima tv LE BUREAU – SOTTO COPERTURA, considerata la miglior serie francese mai prodotta. Il debutto italiano è previsto lunedì 16 gennaio alle 21.15 su Sky Atlantic HD con i primi due episodi.

Il titolo francese della serie Le Bureau des Légendes evoca il nome degli agenti di un particolare ufficio della DSGE francese (Direction Générale de la Sécurité Extérieure) a cui viene assegnata una falsa identità e che per lungo tempo vivono in paesi stranieri con l’obiettivo di trovare fonti affidabili. Basata su testimonianze reali di ex spie francesi e ispirato ad eventi contemporanei, la serie racconta la storia di un uomo, Guillaume “Malotru” Debailly ( interpretato da Mathieu Kassovitz) funzionario dell’intelligence che torna a Parigi dopo sei anni da agente sotto copertura in Siria. Diviso tra l’amore e la fedeltà, abituato a vivere nella menzogna, Malotru deve affrontare la sfida di ritornare alla vita normale, di riprendere le relazioni con la ex moglie, la figlia, i colleghi, di rientrare nella sua vecchia , reale identità.

Nel cast accanto a Mathieu Kassovitz anche Jean-Pierre Darroussin, Léa Drucker, Sara Giraudeau, Florence Loiret Caille, Jonathan Zaccaï. La serie è stata girata alla Città del cinema di Saint-Denis, nella periferia di Parigi, ma la vera DGSE, pur non essendo coinvolta in nessun modo nella produzione, ha permesso agli scenografi di effettuare dei sopralluoghi nella sua sede. Gli episodi della seconda stagione sono stati girati nel novembre 2015, all’epoca degli attentati terroristici a Parigi e, inevitabilmente, la realtà è entrata di prepotenza nella finzione.

Alla Ricerca di Dory: in dvd e blu-ray dal 18 Gennaio

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Alla Ricerca di Dory, il film che ha visto il ritorno della pesciolina blu più amata di sempre, è pronto a nuotare in Blu-Ray 3D, Blu-Ray e DVD dal 18 gennaio  in tutti i migliori negozi. Per i super appassionati saranno disponibili anche la versione con copertina in metallo SteelBook, arricchita da un disco bonus di contenuti speciali, e il cofanetto che comprende anche la prima indimenticabile avventura Alla Ricerca Di Nemo.

Il pubblico italiano ha subito dimostrato di non aver dimenticato l’amato pesce chirurgo e i suoi amici al punto che  nel primo week end di programmazione il film  ha ottenuto lo straordinario Box Office di 5.8 milioni di Euro aggiudicandosi il miglior opening per un film d’animazione del 2016.   Ora Alla Ricerca di Dory arriva in home video per il divertimento di tutta la famiglia.

Alla ricerca di Dory recensione del nuovo film Pixar

Diretto da Andrew Stanton, co-diretto da Angus MacLane e prodotto da Lindsey Collins,  Alla Ricerca di Dory vanta un irresistibile cast di voci italiane. La celebre attrice Carla Signoris è tornata a doppiare la pesciolina blu mentre Luca Zingaretti  è ancora una volta il pesce pagliaccio Marlin, suo leale amico. Al loro fianco il pubblico riconoscerà la voce di  Stefano Masciarelli, nuovamente  doppiatore di Scorza ossia la longeva tartaruga sempre pronta a dare una “pinna” a un pesce in difficoltà. Si sono uniti al cast anche il campione olimpico Massimiliano Rosolino, voce di un pesce luna, e Licia Colò, voce ufficiale del Parco Oceanografico dove lavora anche la giovane ricercatrice Debbie, doppiata dalla celebre Baby K.

Amicizia, divertimento e spirito di squadra sono solo alcune delle caratteristiche che ritroviamo in questa grande avventura in cui Dory,  dopo essersi improvvisamente ricordata  di avere una famiglia che forse la sta cercando, decide di partire con amici di sempre Nemo e Marlin per una straordinaria avventura attraverso l’oceano che li condurrà fino al prestigioso Marine Life Institute, in California: un acquario che è anche un centro di riabilitazione. Per riuscire a trovare sua madre e suo padre, Dory chiederà aiuto ai tre abitanti più stravaganti del posto: Hank, un irascibile polpo che tenta continuamente la fuga, Bailey, un beluga convinto di avere un sonar difettoso  e Destiny, uno squalo balena miope. Esplorando con destrezza le complesse regole del MLI, Dory e i suoi compagni d’avventura scopriranno il senso della famiglia e la magia nascosta nei loro difetti.

Tantissimi contenuti speciali sono pronti a conquistare vecchi e nuovi fan dei pesciolini più simpatici di tutto l’oceano, a cominciare dal tenero corto Disney·Pixar, Piper, disponibile in tutte le versioni, che racconta la storia di un piccolo gambecchio affamato appena uscito dall’uovo, che si avventura per la prima volta nel mondo per rimediare del cibo sulla spiaggia. Peccato solo che il cibo sia sepolto sotto la sabbia della battigia, bagnata da onde fredde e spaventose ma con l’aiuto di un nuovo amico, l’uccellino Piper affronterà le onde nella speranza di sconfiggere le proprie paure e finalmente riempirsi la pancia.

I formati in alta definizione sono arricchiti da tutto ciò che c’è da conoscere e scoprire sul film.

Se il polpo Hank è uno dei personaggi più amati del film,  crearlo è stata davvero un’impresa che ha messo a dura prova tutto il team creativo ma  il risultato è stato stupefacente: tutto questo e molto altro è raccontato all’interno de Il Polpo che Quasi Sconfisse la Pixar.

In Interviste al Parco Oceanografico  sarà possibile saperne di più sugli strambi abitanti del parco mentre in Caratteristiche delle Creature si potranno scoprire quali buffe manie accomunano gli animali ai loro doppiatori in lingua originale.

Di che cosa Stavamo Parlando? è un breve e vivace contenuto che mostra le complesse strade che la storia di Dory ha preso durante la lavorazione dei film per costruire una linea narrativa che coinvolgesse un protagonista con perdita di memoria a breve termine. Ma come si crea un legame intenso e profondo tra il pubblico e un pesce? Il documentario Animazione e Recitazione mostra il processo attraverso cui si creano interpretazioni credibili grazie a  una collaborazione unica tra doppiatori e animatori.

Nel fitto delle Alghe ci guida attraverso un viaggio di ricerca al Monterey Bay Aquarium per mostrare quanto lontano si sia spinta la troupe di “Alla Ricerca di Dory” per renderne il mondo  coinvolgente e credibile. Infine spazio al divertimento con Carpool Informale dove, nello stile della web serie americana “Comedians In Cars Getting Coffee”, il regista Andrew Stanton recupera i membri del cast di Alla Ricerca di Dory lungo il tragitto casa-lavoro. Il divertimento è assicurato mentre attraversano il traffico, parlano del film e affiancano un desolato Ed O’Neill lungo il bordo del marciapiede.

Nella versione Steelbook sarà presente un ulteriore disco di contenuti speciale per trasportare ancora più a fondo nell’oceano tutta la famiglia.

Protagonista di Pattinare e Disegnare è Jason Deamer, l’unico art director a girare in skateboard in Pixar, che ha continuato a disegnare pesci fin da “Alla Ricerca di Nemo”. Ora, come Character Art Director di “Alla Ricerca di Dory”, condivide  alcune dritte per disegnare i personaggi del film e creare una Ollie perfetta.

Un interessante viaggio dietro le quinte è proposto da Il Tema di Dory  per vedere da vicino lo sviluppo e la creazione della colonna sonora in compagnia del compositore Thomas Newman e dall’editor musicale Bill Bernstein.

Oltre alle sempre divertenti Scene Eliminate  ci sarà da ridere anche con Scenette a Base di Pesce, un montaggio delle scene animate originali utilizzare per la promozione del film,  con Una Giornata Dura sulla Barriera Corallina  e i bloopers dedicati al film e con Alla Ricerca di Nemo Narrato con gli Emoji.

Questi sono solo alcuni dei contenuti speciali che aspettano gli appassionati in esclusiva per la versione Steelbook.

Tutti i formati: Blu-Ray 3D, Blu-Ray, DVD, SteelBook con copertina in metallo e il cofanetto con anche la prima indimenticabile avventura Alla Ricerca Di Nemo, saranno disponibili dal 18 gennaio 2017.

 Il titolo sarà inoltre disponibile su  tutte le piattaforme digitali.

Rupert Grint nel trailer di Snatch, serie sul film di Guy Ritchie

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Ecco il trailer della nuova serie tv inglese basata sul piccolo cult di genere The Snatch, di Guy Ritchie, che vede protagonista Rupert Grint, il Ron Weasley divenuto famoso con la Saga di Harry Potter.

Rupert Grint nel trailer di Snatch

Nella serie, Grint interpreta Charlie Cavendish, ed è affiancato da Dougray Scott come Vic Hill, un uomo che entra e esce dalla prigione, Luke Pasqualino come Albert Hill, Lucien Laviscount come Billy Ayres, Phoebe Dynevor come Lotti Mott, Juliet Aubrey nei panni di Lily Hill, e Ed Westwick che compare come guest nei panni del proprietario di un niight club, Sonny Castillo.

La serie debutterà su Crackle il prossimo 16 marzo.

The Snatch è un film di Guy Ritchie del 2000 che vede protagonisti Benicio Del Toro, Dennis Farina, Brad Pitt, Jason Statham e Stephen Graham.

Rupert Grint: 10 curiosità sull’interprete di Ron nella saga di Harry Potter

Fonte: Indiewire

 

Buon compleanno Jim Carrey e Kevin Costner da Netflix

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Oggi, martedì 17, e domani, mercoledì 18 gennaio compiono gli anni Jim Carrey e Kevin Costner. Festeggiamoli ricordando le loro interpretazioni più memorabili in una due giorni hollywoodiana su Netflix!

Jim Carrey è uno degli attori comici più celebri di Hollywood, passato alle luci della ribalta internazionale nel 1994 con “The Mask” e “Scemo e più scemo”. Riconosciuto da critica e pubblico e premiato tra gli altri anche con due Golden Globes, Carrey ha dimostrato la sua versatilità da attore accettando anche ruoli in film più drammatici, tra cui l’iconico “The Truman Show”. Durante tutta la sua carriera, Carrey ha alternato comicità e dramma, entrando nel cuore e nell’immaginario degli spettatori di tutto il mondo. Il 17 gennaio compie 55 anni.

Kevin CostnerKevin Costner è uno degli attori e registi più magnetici e carismatici del cinema internazionale. Consacrato al grande pubblico e alla critica con il film “Balla coi lupi”, con gli anni si è confermato un attore di primo livello, inanellando una serie di eccellenti interpretazioni, come quella che lo vede protagonista in “JFK – Un caso ancora aperto”, e che l’hanno reso la star che è oggi. Il 18 gennaio compie 62 anni, ed è sempre affascinante…

Ripercorriamo le carriere di questi due grandi artisti riguardando alcuni dei film che hanno segnato loro carriera.

Buon compleanno Jim Carrey e Kevin Costner da Netflix

Logan: ecco quando vedremo il trailer finale

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Il primo trailer di Logan, con Johnny Cash in sottofondo, ha catturato l’attenzione e gli animi anche degli scettici che non hanno amato le precedenti avventure in solitaria di Wolverine. Adesso, con l’arrivo imminente del trailer finale del film di James Mangold, avremo la conferma o la smentita dell’effettivo valore di questo nuovo film con protagonista Hugh Jackman (ammesso che il giudizio finale arriverà soltanto dopo aver visto la pellicola in sala).

Stando a quanto dichiara Trailer Track, il trailer finale di Logan arriverà questo Giovedì, intorno alle 14, ora del meridiano di Greenwich, quindi intorno alle 15.00 da noi, in Italia.

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Logan: il trailer italiano del film

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Logan ha un’uscita prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

La trama di Logan

Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.

Film Marvel: Vincent D’Onofrio riflette sulla possibile presenza

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I Film Marvel hanno senza dubbio introdotto un nuovo modo di fare cinema in serie, con un progetto produttivo eccellente e una serie di maestranze coinvolte che hanno fatto la fortuna economica del progetto intero. Quando il progetto si è spostato sul piccolo schermo, e su Netflix in particolare, non ha smesso di reclutare volti e talenti di prim’ordine, tra cui spicca senza dubbio Vincent D’Onofrio nel ruolo di Kingpin, storico personaggio dei fuemtti che abbiamo visto scontrarsi con il Daredevil di Charlie Cox.

Film Marvel: Vincent D’Onofrio riflette sulla sua possibile presenza

Sebbene qualche personaggio dei Film Marvel sia apparso nei vari show, il contrario non è mai accaduto e stando a quanto dichiara D’Onofrio, non accadrà, almeno per il suo personaggio. Parlando con Digital Spy, l’attore ha dichiarato: “Amerei essere presente anche nei film, ma credo sia ormai già deciso che non accadrà. O almeno non accadrà per ancora molto altro tempo. Credo che il boss dei Marvel Studios, Kevin Feige, l’abbia spiegato bene, ed è la cosa che ha più senso, dal momento che i Film Marvel sono già molto affollati. È già abbastanza difficile, e se continuano a portare grandi personaggi in quello che hanno da scrivere, si corre il rischio che non funzionerà più. Stanno già lavorando su come aggiungere nuovo materiale permettendo comunque ai Vendicatori di continuare a funzionare. Ha senso non mescolare le cose della tv, ci sono già troppi personaggi.”

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Si era già parlato di una possibile apparizione di Kingpin in Spider-Man Homecoming, ma naturalmente, alla luce di queste dichiarazioni, sembra che non ci sia nulla da fare per D’Onofrio che tuttavia continuerà a regalare la sua immensa performance alla serie Netflix Daredevil, senza escludere le comparsate negli altri show della piattaforma.

Tremors 6: le riprese inizieranno la prossima settimana

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A oltre 27 anni dal suo folgorante esordio nel lontano 1990 e a poco meno di un anno e mezzo dal suo quinto discusso capitolo direct-to-video, la fortunata saga horror di Tremors si prepara a imbarcarsi in una nuova avventura per il grande schermo che tenterà di rilanciare un franchise rimasto a lungo in sordina in seguito alla conclusione della serie tv del 2003 targata Syfy. Dopo l’annuncio ufficiale da parte di Universal Studios Home Entertainment circa la volontà di concretizzare il progetto di un Tremors 6, ecco che l’attore Michael Gross ha fatto sapere tramite la propria pagina Facebook che le riprese sarebbero pronte per iniziare in Sud Africa già durate la prossima settimana.

Tremors 6

Fin dai suoi esordi nel 1990 grazie alla regia di Ron Underwood e alla coppia Kevin BaconFrad Ward, la saga di Tremors ha reso i celebri vermoni delle sabbie denominati Graboid vere e proprie icone orrorifiche del cinema di genere a cavallo degli anni ’90 e del nuovo millennio, generando un franchise che conta ben due sequel cinematografici (Tremors 2 Aftershocks del 1995Tremors 3 Ritorno a Perfection del 2001), un prequel (Tremors 4 Agli inizi della leggenda del 2003), una serie tv in 13 puntate e un nuovo sequel direct-to-video (Tremors 5 Bloodlines). Dopo il fisiologico calo di interessa da parte del pubblico dei più giovani nel corso dell’ultimo decennio, ora Tremors 6 pare essere la carta vincente con cui poter rilanciare finalmente uno degli incubi cinematografici più famosi di sempre.

Tremors: in lavorazione il sesto capitolo del franchise

Malgrado il celebre personaggio del cacciatore di vermoni Burt Gummer interpretato da Michael Gross fin dagli esordi abbia sicuramente conquistato un posto d’ore nel cuore e nella mente dei fedelissimi della saga, dopo il tiepido esito commerciale di Tremors 5 molti fan si sono dimostrati alquanto dubbiosi circa un suo possibile ritorno nel prossimo Tremors 6, considerando proprio il ruolo di Gross uno dei meno adatti a svecchiare il franchise e dunque accusando il personaggio di essere uno dei punti più deboli del tentativo di rilancio del progetto Tremors.

Malgrado non si conosca ancora nulla di preciso circa la trama del nuovo Tremors 6 è logico pensare che, in quanto sequel, prenderà le mosse da dove la narrazione del precedente capitolo si era interrotta, sfruttando la medesima location sudafricana e preparando il terreno per una nuova attesissima e annunciata serie tv prodotta nientemeno che da Amazon, la quale si avvarrà nuovamente della collaborazione di Kevin Becon.

Fonte: Dread Central

Animali Fantastici 2: Zoe Kravitz sulla relazione tra Newt e Leta

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Dopo l’annuncio di The Hollywood Reporter in merito al casting di Zoe Kravits in Animali Fantastici 2, l’attrice ha avuto modo di commentare rapidamente il ruolo che la aspetta e ha anche aggiunto qualche dettaglio in merito alla relazione tra lei e il personaggio di Eddie Redmayne, Newt Scamander, protagonista già del primo racconto.

Come sappiamo dal primo film, Zoe interpreterà Leta Lastrange, un misterioso amore di Newt. “La sceneggiatura era tenuta segreta, quindi ho firmato senza leggerla. Non l’ho letta. Però mi era stato detto chi sarebbe stato coinvolto, mi hanno detto di JK Rowling e della saga di Harry Potter naturalmente, quindi sapevo che sarebbe stato grandioso, soprattutto nella misura in cui era coinvolta JK.” Queste le parole di Zoe Kravits in merito al suo accostamento al progetto.

Zoe Kravitz su Animali Fantastici 2

“La relazione tra Leta e Newt Scamander è complessa, quindi credo che ci sarà tanto tempo per farla crescere e svilupparla, il che sarà divertente. Non so niente! Ho un’idea, basata su quello che ho recitato per l’audizione ma nient’altro. Anche quando ho fatto la lettura con Eddie per testare l’alchimia sullo schermo, lui stava cercando di aiutarmi mettendo insieme quello che stava accadendo nella scena che stavamo leggendo.” Chiaramente la Warner Bros mantiene il massimo riserbo su quello che accadrà nel film ed è comprensibile che a questo stato della produzione anche gli attori coinvolti non sappiano cosa accadrà nel film.

Zoe Kravits è un’attrice versatile e con un grande carisma sullo schermo, a dispetto del suo corpo minuto, per cui siamo convinti che potrà regalarci grandi emozioni. Inoltre la sua Leta è una Lastrange, ovvero un’antenata acquisita della famosa Bellatrix, interpretata da Helena Bonham Carter, Lastrange anche lei per matrimonio, per cui potremmo sicuramente aspettarci altre strizzate d’occhio alla saga di Harry Potter in Animali Fantastici 2.

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Animali Fantastici e Dove Trovarli recensione

Il film è uscito il 17 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è  ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

Fonte: Collider

Han Solo: Donald Glover parla del nuovo Lando Calrissian

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Non ancora esauritosi del tutto il successo del recente spin-off Rogue One A Star Wars Story ecco che Lucasfilm Disney sono già ampiamente al lavoro per concretizzare il tanto voluto e atteso prequel/spin-off dedicato all’amattissimo personaggio di Han Solo, una delle presenze più iconiche della fortunata saga di Star Wars. Mentre la giovane stella Alden Ehrenreich ha deciso coraggiosamente di accogliere la pesante eredità di Harrison Ford al fianco di Emilia Clarke e Woody Harrelson, in una recente intervista rilasciata a Deadline l’attore Donald Glover ha avuto modo di parlare del suo coinvolgimento nel progetto nei panni di una versione giovanile del farabutto Lando Calrissian (in origine interpretato da Billy Dee Williams), affermando inoltre di essere emozionato e onorato di poter prendere parte a uno dei franchise più importanti della storia del cinema.

Han Solo: per Woody Harrelson è un’esperienza esplosiva

Descrivendo la grande pressione mediatica e le grosse aspettative che si stanno già da tempo creando attorno allo spin-off dedicato a Han SoloDonald Glover ha descritto innanzitutto il suo profondo legame con la saga di Star Wars, in particolare dedicando molta attenzione al nuovo Lando Calrissian che verrà presto portato sul grade schermo: “Lando è parte integrante della mia vita fin da piccolo! È il primo giocattolo che io abbia mai avuto … È interessante quindi che io sia stato chiamato a dargli corpo e voce sullo schermo. In verità però sono anche molto intimorito, poiché il pubblico è molto esigente e un attore come me vuole  vivere all’altezza delle aspettative, ma si può raggiungere solo un certo limite di aderenza al ruolo, poi subentra la propria capacità interpretativa“.

Sicuramente sarà un ardito compito per Alden Ehrenreich Donald Glover trovare un giusto equilibrio fra l’eredità di Harrison FordBilly Dee Williams e la propria interpretazione decisamente più “giovanile” nello spin-off su Han Solo, dando vita a un cortocircuito sensoriale e narrativo tra presente e passato che potrà forse ricordare la fusione temporale fra i vecchi e i nuovi Spock-Kirk nel reboot di Star Trek. Tutto è quindi improntato sulla possibilità di omaggiare i personaggi originali della saga senza sacrificare qualche tocco di fresca novità.

Tuttavia l’entusiasmo dimostrato fin da subito da Donald Glover per la sua partecipazione allo spin-off su Han Solo non può far altro che rincuorare i fan che si aspettano una forte aderenza con i personaggi originali della saga.

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Ricordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord eChristopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

Fonte: Deadline

John Wick 2: Keanu Reeves in azione nelle nuove immagini

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Attualmente collocato all’undicesimo posto dei film più attesi del 2017 secondo la classifica stilata da ScreenRant, John Wick 2 si prepara a fare il suo grande debutto cinematografico nelle sale statunitensi il 10 febbraio 2017, mentre il primo trailer promozionale e le numerose foto di scena continuano a fare il giro del web. Ecco ora alcune nuove immagini dal set in cui è possibile ammirare il protagonista Keanu Reeves nel pieno dell’azione, impegnato a combattere nuovamente il crimine e cattivi d’ogni sorta.

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In John Wick 2, le cui riprese si sono svolte anche in Italia, a Roma, torna il personaggio dell’affascinante sicario interpretato da Keanu Reeves che, nel 2014, conquistò un ottimo risultato al botteghino.

John Wick 2: Keanu Reeves e Laurence Fishburne insieme in una nuova immagine

Il sequel sarà diretto da Chad Stahelski, regista del primo film insieme a David Leitch. Dal primo fortunato action thriller abbiamo Bridget MoynahanJohn LeguizamoLance Reddick e Ian McShane, a cui si affiancano Common, nel ruolo del villain, Ruby RosePeter StormareRiccardo Scamarcio e Laurence Fishburne.

La Lionsgate ha annunciato che John Wick 2 sarà nelle sale il 10 febbraio 2017.

Fonte: The Playlist

Batman V Superman: battuti all’asta i costumi di Michael Keaton e Christopher Reeve

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Una delle forme di feticismo fandom più diffuse una assoluto riguarda l’ossessione per il possesso di costumi e oggetti di scena appartenuti a celebri attori e attrici nei loro ruoli più iconici sul grande schermo, una forma di collezionismo che porta gli appassionati a sborsare cifre astronomiche per avere il privilegio di conservare a casa propria un piccolo cimelio di culto legato a figure di spicco dell’immaginario popolare.

Così, dopo i 4,6 milioni di dollari battuti all’asta per l’abito indossato da Marilyn Monroe in Quando la moglie è in vacanza, i 4,5 milioni spesi per accaparrarsi un set di abiti appartenuti a Audrey Hepburn e i 3 milioni fissati per alcuni costumi di scena de Il Mago di Oz, ecco ora venuto il momento di due importanti cinecomics targati DC.

Secondo quanto riportato da THR infatti la nota casa d’aste Nate D Sandler Auctions specializzata in autografi e memorabili sarebbe in possesso dei costumi di scena indossati da Christopher ReeveMichael Keaton rispettivamente in SupermanBatman, le cui offerte di battitura sono aperte fino al 26 gennaio 2017.

Batman V Superman: rivelato il cameo di Zack Snyder

Secondo quanto riportato dal listino pubblicato da Nate D Sandler Auctions, il famoso costume di scena di Superman indossato nel 1978 da Christopher Reeve nel film di Richard Donner partirà da un prezzo di 40.000 dollari, e la didascalia di accompagnamento lo descrive come “la tuta utilizzata nelle scene di volo, dotata di due fori cuciti sui lati e utilizzati per fissare il cablaggio volante. I quattro bottoni a scatto posizionati sulla parte superiore della tuta sono dedicati al fissaggio del mantello. La tuta di colore blu si completa con la colorazione oro  e rosso della lettera ‘S’ cucita sulla parte anteriore“.

Il cupo e aderente costume indossato da Michael Keaton nel Batman Returns di Tim Burton del 1992 sarà invece messo all’asta con un prezzo di partenza di 35.000 dollari, e offre “il corpo principale dell’armatura di Batman composto da segmenti in gomma nera modellata e coperti dalla maschera, dal mantello e dal cappuccio integrale, con in aggiunta lunghi guanti di pelle nera, stivali e cintura con il simbolo del pipistrello in plastica d’oro. I guanti, gli inserti e gli stivai sono repliche, mentre tutto il resto è autentico“.

Non vi è alcun dubbio che questi due celebri costumi che hanno permesso ai personaggi di BatmanSuperman di prendere vita sul grande schermo e nell’immaginario di mini di fan andranno letteralmente a ruba, incrementando il loro prezzo di partenza verso cifre che non stentiamo a credere si faranno davvero esorbitanti, soprattutto grazie alla recente  crescita della popolarità di entrambi in seguito ai grandi progetti del DCEU. Per avere un’idea di massima a riguardo basti pensare che in una precedente asta del 2014 la parrucca indossata da Christopher Reeve in Superman III è stata veduta per 1.250 dollari, mentre un abito da sera indossato dallo stesso attore in Superman The Movie ha toccato la soglia di 5.539 dollari, oltre ai 37.000 dollari raggiunti dalla vendita di un altro costume di Batman usato da Michael Keaton nel primo famoso film di Tim Burton del 1989.

Fonte: THR

Shazam!: Brad Peyton alla regia?

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Grandi manovre stanno prendendo piede dietro le quinte dell’atteso progetto cinematografico targato Warner Bros. di Shazam!, in particolare sembra essere in atto una vera e propria caccia all’uomo per individuare quello che potrebbe essere il possibile regista a cui affidare le redini dell’ambiziosa trasposizione cinematografica DC. Mentre l’account Twitter di Dwayne Johnson continua a riempirsi giorno dopo giorno di aggiornamenti in tempo reale riguardo al rapporto fra il futuro Black Adam e la troupe del film ancora in fase di costruzione, Batman-News riporta che Geoff Johns, figura di punta della DC Films, avrebbe anch’esso iniziato un’intensa attività d’informazione via social, affermando di aver individuato nel regista Brad Peyton uno dei possibili candidati alla direzione di Shazam!.

Shazam!: Derek Theler si candida via social per il ruolo di Capitan Marvel

Assiduo collaboratore di  Dwayne Johnson – in particolare nel recente disaster-movie San Andreas – e reduce dall’esperienza horror di Incarnate targata BlumhouseBrad Peyton sarebbe dunque stato preso in seria considerazione per dirigere il nuovo progetto di Shazam!, anche se al momento, al di fuori dei canali Twitter menzionati, la notizia non è stata ancora confermata o smentita, dunque ci si trova ancora nell’oscuro terreno delle speculazioni. Questi rumors rilasciati via social non fanno altro che replicare la modalità con la quale altri progetti DC hanno recentemente rivelato (e in gran parte puntualmente smentito) la presenza di grandi nomi all’interno di importanti pellicole in prossima realizzazione, come ad esempio Rick Famuyiwa alla guida di The Flash (prima del suo abbandono definitivo) e la possibile partecipazione di Armie Hammer al DCEU nei panni di Hal Jordan.

Oltre al già citato San AndreasBrad Peyton ha avuto modo di collaborare con Dawayne Johnson anche in Journey 2 The Mysterious, oltre a essere prossimo a dirigere anche Journey 3 From Earth to Moon, San Andreas 2 e Rampage. Pertanto Peyton otterrebbe con Shazam! la sua prima incursione nell’universo cinematografico supereroistico, oltre a inaugurare la “nuova era DC” di cui lo stesso Johnson ha più volte fantasticato.

Al momento la sceneggiatura è in fase di sviluppo e che l’aspetto più importante sarà quello di rendere giustizia al personaggio di Black Adam, che sarà interpretato da Dwayne Johnson.

Shazam! con Dwayne Johnson condividerà il DCEU

Capitan Marvel, conosciuto anche come Shazam, è un personaggio dei fumetti creato da C.C. Beck Bill Parker nel 1939. Il personaggio è apparso per la prima volta su Whiz Comics n. 2 (febbraio 1940) della Fawcett Comics. Attualmente, dopo l’acquisto della Fawcett da parte della DC Comics, è un supereroe tra i più potenti dell’universo DC.

Fonte: Batman-News

Tom Hardy e il costo dell’allenamento per essere Bane

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Protagonista della serie FX Taboo, Tom Hardy è senza dubbio uno dei migliori attori in circolazione, noto anche per le sue ottime doti di trasformista. Durante un’intervista con The Daily Beast, è stato chiesto all’attore proprio una spiegazione in merito alle sue incredibili trasformazioni corporee per Bane, in Il Cavaliere Oscuro il Ritorno e per il ruolo in Warrior.

Tom Hardy e il costo dell’allenamento per essere Bane

Ecco cosa ha risposto Tom Hardy: “Penso che si paghi un prezzo per ogni cambiamento fisico drastico. Andava bene quando ero più giovane… ma penso che non appena entri nei 40 anni devi essere più coscienzioso in merito agli allenamenti rapidi, sul mettere su tanto peso e muscoli, e poi non avere abbastanza tempo per continuare ad allenarti perché sei impegnato con altri film, quindi è come se il corpo nuotasse in due direzioni differenti nello stesso tempo. Non ho danneggiato il mio corpo, ma sicuramente sono un po’ più dolorante di come ero! Ho certamente raggiunto quegli scricchiolii che non dovrebbero esistere, non so se mi spiego. E portare in braccio i miei figli è un po’ più difficile di quanto era prima, ma non glielo dite!”

L’attore si è fatto strada proprio grazie alla sua possente fisicità, ma senza dubbio ha dimostrato il suo talento anche in ruoli in cui il fisico non era affatto importante, risultando sempre all’altezza della situazione con grandi riscontri di pubblico e critica. 

Futuro cinematografico di Tom Hardy

Al momento potrebbe concorrere a essere il prossimo James Bond, successore di Daniel Craig, ma sembra ancora un po’ presto per deciderlo. Per quanto riguarda la sua carriera al cinema, sarà sicuramente Al Capone in Fonzo, e lo vedremo di nuovo per Nolan in Dunrkirk.

The Flash: ecco come potrebbe essere l’Anti-Flash

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Ecco, secondo BossLogic, come potrebbe essere il Reverse Flash (da noi Anti-Flash) del DC Expanded Universe che dovrebbe quindi scontrarsi con Ezra Miller e il suo Barry Allen in The Flash.

Anti-Flash (conosciuto anche come Professor Zoom) è il nome di quattro personaggi dei fumetti DC Comics. Sono tutti supercriminali, che sono stati nemici dei Flash nelle varie epoche fumettistiche.

Rivedremo The Flash in Justice League, al fianco di Batman, Superman, Wonder Woman, Cyborg e Aquaman.

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Ezra Miller, già apparso due volte nei panni dell’eroe (per un cameo in Batman v Superman e per uno in Suicide Squad), si è dichiarato fiducioso nelle intenzioni della Warner Bros di preparare il progetto al meglio, nonostante l’abbandono del regista che deve essere ancora rimpiazzato.

Il film stand alone su The Flash con protagonista Ezra Miller è previsto per il 3 marzo 2018. Nel cast anche Kiersey Clemons nei panni di Iris West.

LEGO Batman il film: il Commissario Gordon si unisce alla squadra

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Ecco un nuovo spot tv di Lego Batman il film in cui scopriamo una cosa molto interessante sul Commissario Gordon! Di seguito il video:

https://www.youtube.com/watch?v=n4vS572sM2Q

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Guarda il trailer italiano di LEGO Batman Il Film

In merito a LEGO Batman Il Film, Arnett ha dichiarato: “La Batcaverna è meglio di quanto ricordassi. Ma mi piace molto anche scoprire cosa vuol dire essere Batman e combattere il crimine giorno per giorno. Mi diverte davvero molto il fatto che Batman dorma oltre l’orario della sveglia, lo umanizza in qualche modo”.

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Nel cast vocale di LEGO Batman – Il Film ci saranno Will Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

Ghost in the Shell: il trailer due in arrivo questa settimana

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Arriverà questa settimana il secondo trailer ufficiale di Ghost in the Shell. A darne notizia è Trailer Track, che ha dimostrato in passato di essere una fonte alquanto attendibile per questo tipo di informazioni. Precisamente il trailer dovrebbe arrivare Giovedì, prima che la preview del film possa essere vista in sala in testa a xXx The Return of Xander Cage nei cinema americani, naturalmente. Sempre per lo stesso giorno, si aspetta anche l’uscita del trailer due di Logan. 

Guarda le immagini da Ghost in the Shell

Il primo trailer del film ha riscosso molto successo, così come i primi due minuti della pellicola pubblicati da IGN in occasione della presentazione del film in Giappone. Potete vedere il video della parte introduttiva del film qui.

Guarda il trailer italiano di Ghost in the Shell

A produrre il film per la Paramount Pictures ci sono Avi Arad (Iron Man)e Steven Paul con la Paramount al fianco della DreamWorks, dopo l’abbandono da parte della Disney. Produttori del film anche Steven Paul (Ghost Rider: Spirit of Vengeance), Michael Costigan (Prometheus ), Tetsu Fujimura (Tekken) e Jeffrey Silver (Edge of Tomorrow300).

Annunciato all’inizio del 2015, il film è diretto da Rupert Sanders e si baserà su una sceneggiatura scritta da Jonathan Herman. Nel cast oltre a Scarlett Johansson, anche Jamie Moss, Michael Pitt, William Wheeler Pilou Asbæk, Takeshi Kitano.

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La prima opera ad entrare in questo franchise è il manga di Masamune Shirow, serializzato per la prima volta in Giappone sullo Young Magazine, nel 1989. I sequel disegnati dallo stesso Shirow sono Ghost in the Shell 1.5: Human-Error Processor, uscito in un volume unico nel 2003, e Ghost in the Shell 2: ManMachine Interface, uscito in un volume unico nel 2001.

Ghost in the Shell arriverà nelle sale italiane il 30 marzo 2017.

Ben Affleck e le domande su Batman: “Una spina nel fianco”

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Ben Affleck non ne può più delle domande su quello che sarà a tutti gli effetti il suo Batman, e una volta per tutte l’ha detto: “What a pain in the a**” che traduciamo con un più elegante: “Che spina nel fianco!”.

Ecco il video della dichiarazione:

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The Batman e Talia Al Ghul: la risposta della Warner

The Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da Ben Affleck e Geoff Johns e sarà diretto da Affleck. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke.

Secondo le prime anticipazioni, Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare molti dei suoi nemici.  Vi ricordiamo che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità predominante.

Box Office ITA: Collateral Beauty batte le new entry

Collateral Beauty sale in testa al box office italiano, seguito da Allied – Un’ombra nascosta e Sing. Una bella sorpresa al box office italiano di questa settimana: dopo l’esordio al terzo posto della scorsa settimana, Collateral Beauty sale in prima posizione incassando 2,1 milioni di euro, per un globale di 6,2 milioni di euro.

Così Allied – Un’ombra nascosta debutta al secondo posto con 1,8 milioni incassati in meno di 400 copie, registrando un’eccezionale media per sala pari a 4800 euro.Sing perde una posizione con 1,5 milioni incassati alla sua seconda settimana di programmazione, arrivando a quota 5,7 milioni. Mister Felicità arriva a ben 9,1 milioni con 1,1 milioni incassati al suo terzo fine settimana.

Calo per Assassin’s Creed (1 milione)Oceania (755.000 euro), giunti rispettivamente a 5,1 milioni totali e 13,1 milioni complessivi.The Founder apre in settima posizione incassando 741.000 euro in circa 230 sale a disposizione, registrando un’ottima media per sala pari a 3200 euro.

Silence di Martin Scorsese debutta al settimo posto con 725.000 euro incassati in 280 copie.Chiudono la top10 Passengers (498.000 euro) Il GGG – Il Grande Gigante Gentile  (455.000 euro), arrivati a 4,8 milioni globali e 4,2 milioni complessivi.

Disney e Star Wars: divertenti cosplay mash-up

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Cosa accadrebbe se alcuni dei personaggi più noti dell’Universo Disney entrerebbero in quello di Star Wars? probabilmente dei favolosi mash-up che un gruppo di cosplay ha immaginato e che trovate di seguito. Trai personaggi più noti troviamo Belle, Biancaneve, Mulan, Peter Pan.

Biancaneve e Star Wars

Una foto pubblicata da Amber Arden (@amberarden) in data:

Biancaneve e Chewbacca

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Belle e Chewie Beast

Una foto pubblicata da Daniel Young – TK-55837 (@dan.young) in data:

Jedi Rapunzel

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Jedi Rapunzel 2

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Jedi Pan

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Jedi Mulan

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Jedi Ariel