Prime Video ha rivelato oggi la prima immagine di
Emma Roberts nei panni di Rex nel nuovo film
Original Space Cadet, la cui produzione è appena
terminata.
Liz
W.Garcia (The Lifeguard) dirige una
sua sceneggiatura originale. Il film racconta la storia di
Rex, una ragazza della Florida amante delle feste che si rivela
essere l’unica speranza per il programma spaziale della NASA dopo
che per caso partecipa ad un training con altri candidati con un
curriculum migliore, ma che non hanno la sua intelligenza, il suo
cuore, e il suo sangue freddo.
Al fianco di Emma Roberts nel cast anche Poppy Liu
(Hacks), Gabrielle Union (The Inspection, Bad Boys
II), Tom Hopper (The Umbrella
Academy), la pop star colombiana Sebastián
Yatra, David Foley (The Kids in
the Hall) e Desi Lydic (Awkward). Prime
Video è inoltre lieta di annunciare nuovi componenti del cast:
Kuhoo Verma (Plan B),
Yasha Jackson (The Flight
Attendant), Troy Iwata
(WeCrashed, Dash & Lily),
Andrew Call (Z: The Beginning of
Everything) e Josephine Huang.
Space Cadet sarà
disponibile in esclusiva su Prime Video in oltre 240 Paesi e
territori nel mondo, al di fuori degli Stati Uniti e del
Giappone.
Diretto da: Liz W.
Garcia Scritto da: Liz W. Garcia Prodotto da: Stampede Ventures, Greg Silverman e
Jon Berg Executive producers: Gideon Yu, Chris Bosco, Emma
Roberts,
Liz W. Garcia e Michael Tadross Finanziato da: Stampede Ventures
Dopo l’annuncio di qualche
settimana fa che Ashley Greene, Lake Bell e Hayden Panettiere
avrebbero fatto parte del cast di Scream 4, oggi c’è la conferma
che un’altra giovane e bella attrice parteciperà al film di Craven:
si tratta di Emma Roberts.
Dopo aver rinunciato a partecipare
a Spring Breakers, prossimo film di Harmony Korine, Emma Roberts
sale a bordo di un altro progetto, Empire State, diretto da Dito
Montiel (tre film, all’attivo, il più noto probabilmente l’esordio
di Guida per riconoscere i tuoi santi). La Roberts si unisce a un
cast del quale fanno già parte Dwayne Johnson e Liam
Hemsworth: quest’ultimo dovrebbe ricoprire il ruolo di uno dei due
protagonisti, impegnati a rapinare un deposito di auto
blindater.
Johnson sarà invece il detective
inaricato di seguire il caso, mentre la Roberts sarà una cameriera,
coinvolta sentimentalmente col personaggio interpretato dallo
stesso Hemsworth. Il copione è stato scritto da Adam Mazer
(Breach), basandosi su un fatto realmente avvenuto nel 1982.
L’ultimo apparizione della Roberts risale a Scream 4; l’attrice
newyorkese ha da poco cominciato a lavorare sul set di Adult World,
a fianco di John Cusack.
Emma Roberts, vista di recente in
Appuntamento con l’Amore, e Freddie Highmore, svezzatissimo attore
che ha recitato accanto a Jhonny Depp e Jhonathan Rhys-Meyers,
interpretano insieme la commedia romantica giovanile Homework, le
cui riprese sono iniziate a New York.
Emma Roberts e
Dave Franco sono i protagonisti del primo trailer
di Nerve, adattamento dell’omonimo
romanzo young adult di Jeanne Ryan. Il film è
diretto da Ariel
Schulman e
Henry Joost.
Potete vedere di seguito il
video:
Nerve
segue la storia di Vee Delmonico (Roberts), una giovane liceale che
ha sempre vissuto la propria vita ai margini della società. Dopo
svariate pressioni da parte dei suoi amici, la ragazza decide di
iscriversi al gioco online Nerve, solo per divertimento. Ma
quando il brivido della competizione gli farà incontrare
un misterioso sconosciuto (Franco), il gioco prenderà una piaga
sinistra e inaspettata che costringerà la ragazza ad aumentare la
posta in gioco e a fare scelte che determineranno direttamente il
proprio futuro.
Il film uscirà nelle sale americane
il 27 luglio 2016. Fonte: CS
Dopo un folgorante esordio nella
serie NetflixSex Education, per l’attrice Emma
Mackey si sono spalancate le porte per una promettente
carriera. Di grande talento, la Mackey ha dimostrato di saper
tirare fuori tutte le emozioni del proprio personaggio, fornendone
un interpretazione sentita e coinvolgente. Capace di destreggiarsi
tanto sui toni comici quanto su quelli drammatici, l’attrice ha
conquistato il pubblico e la critica, ricevendo numerose lodi e
apprezzamenti.
2. È diventata celebre
grazie ad una serie TV. Nel 2019 l’attrice diventa
estremamente popolare grazie al suo ruolo di Maeve Wiley nella
serie Netflix Sex
Education, dove recita, tra gli altri, accanto all’attore
Asa
Butterfield. L’attrice ha poi ripreso il ruolo anche
per la seconda, la terza e la quarta ed ultima stagione della
serie.
Emma Mackey non è su
Instagram
3. Ha avuto un profilo sul
social network. L’attrice era inizialmente presente sul
social network Instagram con un proprio account personale, seguito
da 1,9 milioni di persone. Qui l’attrice era solita condividere
scatti realizzati per riviste ma anche foto scattate in momenti di
svago. Tuttavia, in seguito ha deciso di chiudere tale profilo per
mantenere maggiormente privata la propria vita. Non è dato sapere
se sia una chiusura temporanea o definitiva.
Emma Mackey nel film Eiffel
Emma Mackey e Margot Robbie
4. Ha una forte somiglianza
con l’attrice. Dopo aver raggiunto una grande popolarità,
molti fan si sono accorti di quanto l’attrice nutra delle forti
somiglianze con l’attrice Margot
Robbie. Sul Web è possibile trovare numerose foto che
lo pongono a confronto, sottolineandone somiglianze e differenze.
In molti continuano inoltre a confondere le due, attribuendo
all’una i ruoli dell’altra. Le due hanno infine avuto modo di
recitare insieme in Barbie.
Emma Mackey in Eiffel
5. È stata la musa di
Eiffel. Nel film francese del 2021 Eiffel si
racconta dell’ingegnere Gustave Eiffel, chiamato a realizzare
un’opera grandiosa in occasione dell’Esposizione Universale di
Parigi. L’incontro con Adrienne Bourgès, una donna con cui aveva
intrecciato una relazione anni prima, ora sposata col suo amico
Antoine de Restac, sarà il punto di svolta. Il loro amore proibito
lo ispirerà infatti nella creazione della Torre Eiffel. Nel film,
la Mackey interpreta proprio la Bourgès, recitando in francese e
cimentandosi nel primo nudo della sua carriera.
Emma Mackey in Sex
Education
6. È innamorata del suo
personaggio. In Sex Education l’attrice
interpreta Maeve Wiley, divenuta popolare per il suo carattere
forte e indipendente, il quale nasconde tuttavia anche profonde
fragilità. Parlando del suo personaggio, l’attrice ha dichiarato di
apprezzarlo molto per il suo saper essere sempre sé stessa, per la
sua umanità ed il suo grande cuore.
7. Ha provato a lungo le
scene più intime. Per le riprese delle sue scene di sesso,
l’attrice ha affermato di essersi sentita molto rassicurata dal
clima generatosi sul set con gli altri attori e i tecnici. Nelle
sue scene con l’attore Kedar Williams-Stirling, il quale interpreta
Jackson, l’attrice è riuscita a raggiungere una grande naturalezza
per via di numerose prove, dove ha gestito il tutto come fosse una
coreografia.
Emma Mackey nella serie Sex Education
Emma Mackey in Assassinio sul
Nilo
8. Ha recitato nel film
basato sul celebre romanzo. Nel 2022 il personaggio di
Hercule Poirot è tornato sul grande schermo dopo il successo di
Assassinio sull’Orient Express (2017), dove durante una
crociera sul Nilo si imbatte in un nuovo omicidio, trovandosi a
dover risolvere un nuovo complesso caso. Nel film la Mackey
interpreterà il personaggio di Jacqueline de Bellefort, una delle
principali sospettate dell’omicidio.
Emma Mackey ha un fidanzato?
9. È molto
riservata. Nel gennaio del 2018 la Mackey aveva iniziato a
frequentare un attore, Dan Whitlam,
ufficializzando poi la loro relazione su Instagram in un post ora
cancellato. In realtà, con il fatto che l’intero profilo
dell’attrice non è ora più attivo è difficile sapere se sia ancora
impegnata con Whitlam o meno. Dal profilo di lui, sembrerebbe che
ci sia un’altra donna nella sua vita, lasciando dunque suppore che
la storia con la Mackey sia finita. Non è però noto se l’attrice
sia attualmente single o impegnata in una nuova storia d’amore.
Emma Mackey età e altezza
10. Emma Mackey è nata a Le
Mans, in Francia, il 4 gennaio 1996. L’attrice è alta
complessivamente 1,74 metri.
Dopo il successo agli Oscar con
The Father, che lo studio ha prodotto e venduto,
la londinese Embankment ha svelato una prima foto di Emma Mackey, star di Sex
Education di Netflix, nei panni della scrittrice Emily Brontë. Il
film si intitolerà Emily e sarà una storia di origini per la famosa
autrice britannica.
Il film segna il debutto della
sceneggiatrice e regista dell’attore Frances
O’Connor, due volte candidata ai Golden Globe per le sue
interpretazioni in Madame Bovary e Missing. Insieme a Mackey e
Fionn Whitehead (Dunkirk, Voyagers) in quello che
Embankment descrive come un “cast di giovani vibranti talenti
britannici” ci sono Oliver Jackson-Cohen (The
Haunting of Hill House), Alexandra Dowling (I
moschettieri), Amelia Gething (La principessa spagnola), nonché la
candidata ai BAFTA Gemma Jones (Ammonite,
Rocketman) e Adrian Dunbar (Line of Duty).
Il primo sguardo al film, di
seguito, mostra Mackey nei panni di Brontë, una giovane donna su
uno sfondo che assomiglia molto a una vasta brughiera dello
Yorkshire.
In vista dell’imminente
premiere della quarta stagione di Sex
Education alla fine di quest’anno,
la veterana della serie Emma Mackey ha confermato che non tornerà per
la potenziale quinta stagione del popolare teen drama, che al
momento non è ancora stata ordinata da Netflix.Parlando
con RadioTimes ,
quando le è stato chiesto del futuro
di Sex Education,
Mackey ha rivelato di aver appena completato le riprese delle sue
scene per la prossima quarta stagione, dove ha già detto addio al
suo personaggio preferito dai fan, Maeve.
“Stagione 5? Ho
appena finito il quarto la scorsa settimana! ha detto
Mackey. “No, non credo che sarò nella quinta stagione. Ho
salutato Maeve.”
Mackey, che di recente ha vinto il BAFTA Rising Award, ha
ottenuto il riconoscimento per il suo ruolo da protagonista come
Maeve in Sex
Education. In precedenza ha recitato nel
remake di Assassinio
sul Nilo e nel dramma
biografico Emily. La
vedremo prossimamente al fianco di
Margot Robbie nell’attesissimo adattamento
cinematografico di Barbie di
Greta
Gerwig.
Inoltre, la quarta
stagione di Sex
Education ha anche accolto con favore
l’aggiunta di Jodie Turner-Smith, che è stata invitata ad
apparire nella serie Netflix dall’attore
di Doctor
Who Ncuti Gatwa. In un’intervista
con Variety, Turner-Smith
ha preso in giro il suo personaggio come qualcuno che sarà
collegato alla trama di Eric.“Prima di tutto le
mie scene erano con Ncuti Gatwa… ed è il mio personaggio preferito
nello show“, ha detto Turner-Smith. “Quindi, quando
mi ha chiamato e mi ha chiesto di farlo, ho pensato, non mi
interessa quanto stanno pagando che sto facendo.”
Sex
Education è attualmente interpretato da
Asa Butterfield,
Gillian Anderson, Ncuti Gatwa, Aimee-Lou Wood, Emma Mackey,
Connor Swindells, Kedar Williams-Stirling, Mimi Keene, George
Robinson, Chinenye Ezeudu, Dua Saleh, Alistair Petrie e
Samantha Spiro.
Sex
Educationproviene dalla scrittrice e
creatrice Laurie Nunn, con Eleven come
produttore. Gli sceneggiatori includono Sophie
Goodhart, Selina Lim, Mawaan Rizwan, Temi Wilkey e Alice
Seabright, con materiale aggiuntivo di Jodie
Mitchell. La terza stagione è diretta da Ben Taylor e
Runyararo Mapfumo, con Taylor, Laurie Nunn e Jamie Campbell come
produttori esecutivi.
Considerata il polmone verde della
Terra, l’Amazzonia negli ultimi anni è stata vittima non solo del
disboscamento, ma anche del traffico illegale di fauna selvatica, e
solo recentemente ha iniziato a gravare su di lei la minaccia della
siccità, che rischia di farla diventare una savana. Da sempre
la salvaguardia dell’ambiente e delle specie
protette che popolano queste aree del pianeta sono
al centro di numerose campagne di protesta organizzate da
attivisti in tutto il mondo. Non è un’impresa facile, ecco perché
spesso si ricorre a più strumenti di comunicazione. Ed è così che
Gilles de Maistre, documentarista e giornalista
francese già noto per opere quali Mia
e il leone bianco, torna dietro la macchina da presa per
un nuovo
film, Emma e il giaguaro nero, con
l’intenzione di seguire sullo schermo un’altra storia di amicizia
(e amore) fra una bambina e un animale selvaggio, inseriti in un
contesto a rischio come quello della foresta pluviale brasiliana,
muovendo così una protesta sociale. Nel cast troviamo Paul
Green nel ruolo del padre di Emma, quest’ultima
interpretata da Airam Camacho e Lumi Pollack
rispettivamente da bambina e da adolescente. Emma e il giaguaro
nero è nelle sale italiane dal 22 febbraio
distribuito da 01 Distribution.
Emma e il giaguaro nero, la
trama
Una delle cose più belle che la vita
possa regalare, al di là dei rapporti umani, è un forte legame con
gli animali. Lo sa bene Emma, cresciuta nella foresta amazzonica
con genitori animalisti, che ogni giorno si mobilitano per fermare
i bracconieri. È lì che la piccola, per pura fortuna del destino,
fa un incontro speciale con un piccolo giaguaro nero, al quale si
affeziona dando il nome di Hope. Il tempo passa, Emma e Hope
crescono insieme, finché uno spiacevole evento costringe la bambina
a tornare a New York, dove inizia una nuova vita pur ancora avendo
dentro di sé il desiderio di tornare in quella che lei definisce la
sua vera casa. L’occasione si presenterà quando scoprirà che il suo
villaggio d’infanzia è minacciato dai trafficanti di animali,
decidendo così di tornare in Amazzonia dalla sua Hope per poterla
salvare e portarla in un’area protetta, mentre nel frattempo
proverà anche a fermare coloro che vogliono distruggere la foresta
pluviale.
Nel cuore dell’Amazzonia, per la
tutela degli animali
Già dal suo Mia e il leone bianco, pellicola dell’autore più
conosciuta, Gilles de Maistre si è incasellato in quella cerchia di
registi che si battono ogni giorno, insieme ad ambientalisti e
animalisti, per sensibilizzare riguardo la tutela degli
animali e dell’ambiente, con un occhio di riguardo sul
problema dell’estinzione dei primi. Se nel primo portava avanti una
denuncia su ciò che di orribile si può celare dietro l’allevamento
di leoni, in Emma e il giaguaro nero
l’attenzione si sposta sul commercio illecito di specie protette, a
cui si lega a doppio giro l’abuso edilizio. Nel far comprende
tematiche così complesse ai più piccoli (ricordiamo che è un
racconto per famiglie) il film mette al centro un’eroina coraggiosa
che, nel salvare la sua amica d’infanzia Hope, insegna agli adulti
il rispetto verso il pianeta in cui vivono. Un’epica avventura che
va a dimostrare quanto si possa imparare dalla purezza di cuore dei
bambini, non contaminati dall’avidità che ad oggi corrode il
tessuto umano e capitalista.
E se già la bellezza del messaggio
basta per rendere Emma e il giaguaro nero
una pellicola riuscita, lo è ancor di più sapere che, come nel caso
di Mia e il leone bianco, anche qui si è ricorso a
un vero legame sviluppatosi gradualmente fra due giaguari in carne
e ossa e le attrici. Quello che fa vedere il regista è
quanto più reale, tanto che il trasporto affettivo messo in scena
nelle sequenze fra Lumi Pollack e il felino ci investe totalmente,
perché autentico e non intaccato dall’uso posticcio della CGI, la
quale spesso e volentieri rovina la portata emotiva delle scene.
L’unica scelta meno condivisa, al netto di quanto scritto, è l’aver
dato alla prima parte molto più spazio di racconto, sacrificando un
po’ il finale, più affrettato e in evidente ansia di chiusura.
Emma e il giaguaro nero resta comunque un
film per famiglie ben confezionato, che pur avendo alcuni
personaggi stereotipati e dei risvolti prevedibili che fondano il
genere, riesce a gestirli al meglio regalando al contempo sia una
riflessione sulle tematiche ambientaliste che del puro e sano
intrattenimento.
Sono bastati una manciata di ruoli
all’attrice Emma D’Arcy per affermarsi come una
delle interpreti più talentuose della sua generazione. Attiva tra
cinema e televisione, D’Arcy ha già dato prova in più occasioni di
sapersi destreggiare tra generi diversi, dando vita a personaggi
iconici. Ora che è più popolare che mai, sono molti i progetti in
cui la si può ritrovare protagonista.
Ecco 10 cose che non sai di Emma D’Arcy.
Emma D’Arcy: i suoi film e le serie TV
1. Ha recitato in diverse
serie TV. L’attrice debutta sul piccolo schermo nel 2018
con la serie drammatica Wanderlust, dove recita nei panni
di Naomi Richards accanto a Toni Collette. In
seguito compare in alcuni episodi delle serie Wild Bill
(2019) e
Hanna (2020). Maggiore popolarità la ottiene grazie alla
serie Truth Seekers, che mescola
commedia e fantascienza, e dove recita nei panni di Astrid accanto
agli attori Nick Frost e Simon Pegg. In
seguito ha recitato in Baptiste (2021) e
Foresight (2021). Dal 2022 è una delle protagoniste della
serie House of the Dragon insieme
agli attori Olivia Cooke,
Matt Smith e
Rhys Ifans.
2. Ha recitato in alcuni
film. Oltre che per la televisione, la D’Arcy ha iniziato
a recitare anche per il cinema. Il primo lungometraggio in cui è
comparsa è Il
concorso (2020), dove interpreta Hazel accanto alle
attrici Keira Knightley e Gugu
Mbatha-Raw. Nel 2021 è invece tra le protagoniste del film
drammatico sentimentale Secret
Love (titolo italiano di Mothering Sunday). Qui,
nei panni di Emma Hobday, ha recitato accanto a Olivia Colman e Odessa
Young.
Emma D’Arcy è Rhaenyra Targaryen in
House of the Dragon, il prequel di Il Trono di
Spade
3. Ha sostenuto numerosi
provini. Nella serie prequel di Il Trono di
Spade, House of
the Dragon, D’Arcy interpreta la principessa Rhaenyra.
D’Arcy ha raccontato che il processo di casting per il ruolo è
durato diversi mesi, durante i quali ha per lo più dovuto
registrare dei self-tape da casa, per i quali si è applicata delle
extensions. Successivamente si è sottoposta a lunghe sessioni di
prove dal vivo, davanti agli autori della serie, e solo dopo aver
completato questo lungo processo ha potuto avere la certezza di
essere stata scelta per la parte.
4. Le è stato proibito di
incontrare una sua collega. Inizialmente, il ruolo di
Rhaenyra è interpretato da due attrici: Milly Alcock (la giovane Rhaenyra) e Emma
D’Arcy (la Rhaenyra adulta). Alle due è stato detto di non parlarsi
e di non essere sul set quando l’altra stava girando una scena. Gli
autori volevano infatti che entrambe recitassero in modo
indipendente e che non si ispirassero l’una all’altra, così da
essere certi che pur essendo lo stesso personaggio ci fosse un
evidente scarto tra la versione giovane e adulta di Rhaenyra.
Emma D’Arcy e la sua principessa gender-fluid
5. È la prima principessa
non binaria. Come noto, l’attrice si identifica come non
binaria e utilizza i pronomi they/them per riferirsi a sé
stessa. Parlando di Rhaenyra, l’attrice ha raccontato di essere
rimasta particolarmente colpita da come sia una donna in profondo
conflitto con la società che la circonda, desiderosa di poter
sfoggiare anche la propria mascolinità. D’Arcy è stata dunque di
poter spingere Rhaenyra ai limiti della femminilità nel corso della
serie, divenendo un personaggio tanto ambiguo quanto ricco di
affascinanti sfumature.
Emma D’Arcy non è Hunter Schafer di Euphoria
6. È stata confusa con
un’altra attrice. Dopo averla vista nei primi episodi di
House of
the Dragon, l’attrice è stata da molti confusa con
Hunter Schafer, una delle protagoniste di
Euphoria, le serie HBO con Zendaya. Saranno stati i capelli biondi
sfoggiati dalla D’Arcy nella serie o alcuni lineamenti del volto
che ricordano quelli della Schafer, ma ad ogni modo è bene
precisare che le due non sono la stessa persona e che la Schafer
non ha un ruolo in House of
the Dragon, per quanto da sempre i suoi fan l’hanno
indicata come una perfetta Targaryen. L’attrice era stata anche
effettivamente presa in considerazione, ma alla fine il ruolo è
andato a D’Arcy.
Emma D’Arcy è su Instagram
7. È presente sul social
network. L’attrice è presente sul social network
Instagram, con un proprio profilo verificato seguito da 966 mila
persone e dove attualmente si possono ritrovare 175 post. Questi
sono principalmente immagini relative a suoi lavori da attrice, ma
non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a cui ha
preso parte e altre situazioni ancora. Tante, in particolare, sono
le immagini di elementi particolari in cui l’attrice si imbatte
nella vita di tutti i giorni.
Emma D’Arcy in una scena della seconda stagione di House of the
Dragon
Emma D’Arcy ha un partner?
8. È molto
riservata. D’Arcy ha sempre evitato di condividere
dettagli riguardanti la propria vita personale, preferendo in
particolare tenere la propria vita sentimentale ben lontano dai
riflettori della celebrità. Ad oggi, dunque, non è assolutamente
noto se l’attrice sia o meno impegnata in una relazione. Alcuni
rumor hanno però ipotizzano che D’Arcy frequenti il regista
Thomas May Bailey, noto per la recente
Persuasion, ma non c’è nulla di confermato a riguardo.
Emma D’Arcy, Olivia Cooke e… il Negroni sbagliato
9. È diventata virale per il
suo drink preferito. Durante una conversazione con la sua
collega di House of
the Dragon, Olivia Cooke,
l’attrice ha rivelato che il suo drink preferito è il “Negroni
sbagliato”, corretto con del prosecco. La pronuncia che l’attrice
fa della parola “sbagliato”, detta in italiano, ha mandato in
visibilio i fan, che hanno permesso al video di raggiungere circa
10 milioni di visualizzazioni e migliaia di commenti. Lo si può vedere qui.
Emma D’Arcy: età e altezza
10. Emma D’Arcy è nata il 27
giugno del 1992 a Londra, in Inghilterra.
L’attrice è alta complessivamente 1.71 metri.
Emma Corrin ha
incantato il pubblico per la prima volta nel ruolo della
Principessa Diana in The
Crown di Netflix, ma l’attore ventiseienne ha molto
di più di quanto sembri. Sebbene non sia il tipo di celebrità da
tabloid che cerca attivamente l’attenzione del pubblico nella sua
vita privata, c’è ancora molto da imparare su questo grande
talento. Di seguito, cinque cose che probabilmente non sapevate su
Emma Corrin.
1.Una volta ha interpretato la famosa truffatrice Anna
Delvey (più o meno).
Nel 2021, Emma
Corrin ha recitato in Anna X di Joseph Charlton,
un’opera teatrale che, per motivi legali, non era
ufficialmente basata sulle prodigiose imprese di Delvey,
ma ne traeva spunto.
2.
È amanti dei cani.
Emma Corrin ha
adottato il loro cane, Spencer, durante la pandemia di
COVID-19 e lo porta regolarmente sul set dove, dicono, frequenta la
troupe come un vecchio professionista.
3.Il suo nome completo è in realtà
Emma-Louise.
L’Instagram di Emma
Corrin mostra il suo nome completo, anche se nella vita
normale si chiamano semplicemente “Emma”.
4.Il suo legame con la Principessa Diana ha radici
profonde.
Quando Emma Corrin
era giovane, la loro madre, Juliette, fece svenire diverse
persone in un caffè di Londra, che avevano scambiato Juliette per
Lady Di in persona. (Si dà il caso che questo avvenisse il giorno
della tragica morte di Diana, il che potrebbe spiegare gli
svenimenti).
5.Quando accetta un ruolo, si impegna a svolgerlo, anche
se richiede l’apprendimento di diverse nuove
abilità.
Corrin ha imparato il tip tap, il
jazz e la danza classica per poter brillare nel ruolo della giovane
Diana, ossessionata dalle prestazioni, in The
Crown, e ha detto di questa esperienza: “Imparare la danza classica
a 24 anni è la cosa peggiore. È quasi impossibile. È una di quelle
cose che devi imparare [da] bambino”. Eppure, hanno perseverato (e
sono stati nominati per un Emmy)!
Corrin ha iniziato a radersi il
cuoio capelluto in modo che la calotta calva si adattasse
perfettamente, il che “non è stato così grave come pensavo”. Anzi,
“l’ho trovato liberatorio, mi piaceva molto farlo ogni volta che
potevo, quando ero in vacanza, persino quando ero in barca”. (Una
volta, in un hotel in Italia, si è bruciato un fusibile mentre
usavano il tagliacapelli, causando un’interruzione di corrente.
“Metà della mia testa era rasata e metà no”). Oggi, i capelli di
Corrin sono tagliati e un po’ appiattiti sul letto (ci siamo
incontrati per la colazione). C’è una certa scioltezza nel modo in
cui si sistemano sulla sedia e molte volte, nel corso della nostra
conversazione, Corrin usa una serie di espressioni facciali –
broncio pensieroso, cipiglio interrogativo, sguardo intenso,
arricciamento incerto di un lato della bocca – per trasmettere
emozioni che altrimenti potrebbero risultare scomode.
Emma Corrin in Deadpool
& Wolverine
Emma Corrin è a
Margate con “amici” e preferisce non parlare del loro partner,
l’attore Rami Malek. Margate piace, anche perché
nessuno li riconosce: “Oppure li riconoscono e non se ne
preoccupano, il che è ancora meglio”. Chiedo se hanno mai
incontrato l’artista Tracey
Emin, la regina di Margate, e a Corrin si illuminano gli occhi,
perché non solo hanno incontrato Emin, ma Emin è diventata una
grande amica. “Corrin imita Emin a braccia conserte, guardando la
loro casa a Londra, con le sopracciglia alzate e la testa che
annuisce”, “perché ho un sacco di sue stampe ovunque. Adoro quello
che fa. Era la voce [di una generazione] e ha continuato a
lottare”.
Dove vive Emma Corrin?
Di solito Corrin vive ad Hampstead,
nella zona ovest di Londra, in un appartamento condiviso con tre
amici, tra cui un giornalista politico (“un ottimo modo per tenersi
informati”), e il loro cockapoo, Spencer. Sembra che ci sia uno
sforzo silenzioso per enfatizzare la natura non stellare della loro
esistenza – la maggior parte dei loro amici non sono attori, il che
“aiuta” – “Sono davvero grato per questo”. Parlano di festival
musicali “fangosi”, dei loro sforzi per risolvere il cubo di Rubik
e di come Corrin ci sia quasi riuscito e l’abbia messo giù per un
attimo quando qualcun altro – che Dio li maledica –
l’ha preso e l’ha strapazzato di nuovo.
In un recente tweet, la
star di Deadpool
3Ryan
Reynolds ha annunciato che Emma
Corrin reciterà nel sequel della Marvel accanto allo stesso
Reynolds e Hugh Jackman. Al
momento si sa molto poco del personaggio di Corrin, anche
se THR riferisce che
saranno il cattivo del film, e dovrà lottare contro Deadpool di
Reynold e Wolverine di Jackman. Proprio oggi vi avevamo dato
la notizia che l’attrice era entrata anche nel film
Nosferatu.
La Corrin ha ottenuto il
riconoscimento per il suo ruolo da protagonista nei panni della
Principessa Diana nella quarta stagione
dell’acclamato dramma di NetflixThe Crown. Di recente ha recitato al fianco di
Harry Styles in My
Policeman e Jack O’Connell in Lady
Chatterley’s Lover. Presto li vedremo nel dramma limitato di
FX Retreat, dove interpreteranno un detective dilettante di nome
Darby Hart, e in seguito saranno visti in Nosferatu
di Robert Eggers.
Deadpool
3 è stato scritto da Rhett Reese e Paul Wernick da una
bozza precedente del duo Wendy Molyneux e Lizzie Molyneux-Loeglin
di Bob’s Burgers . Il presidente dei Marvel Studios, Kevin
Feige, aveva precedentemente assicurato ai fan che rimarrà
un film con rating R, proprio come i primi due film, il che lo
renderebbe il primo film dello studio con tale classificazione
matura. La pellicola sarà il primo film della serie di film di
Deadpool ad essere distribuito dopo l’acquisizione
da parte della Disney della 20th Century Fox. L’uscita del film è
attualmente prevista per l’8 novembre 2024.
New addition to the family! The Deadpool
family, for clarity. Which is just like a real family except with
less swearing… Welcome, Emma Corrin! ⚔️❤️⚔️ pic.twitter.com/LSobi4AqO9
Shawn Levy
dirigerà Deadpool
3. Rhett Reese e Paul
Wernick, che hanno già firmato i primi due film sul
Mercenario Chiacchierone, scriveranno anche Deadpool 3, basandosi sui fumetti creati da
Rob Liefeld, confermandosi nella squadra creativa
del progetto, dopo che per un breve periodo erano stati sostituiti
da Lizzie Molyneux-Loeglin e Wendy
Molyneux.
Oltre a Ryan Reynolds non ci sono nomi confermati nel
cast del film. In Deadpool 2 c’erano Josh
Brolin nel ruolo di Cable e Zazie Beetz
in quello di Domino, mentre il primo film vedeva la presenza di
Morena Baccarin come Vanessa e T.J.
Miller come Weasel. Nel cast è stato anche confermato
Hugh Jackman, che torna a rivestire i panni di
Wolverine/Logan, dopo la sua gloriosa uscita di scena nel 2017 in
Logan, di James Mangold.
Paul Wernick e
Rhett Reese hanno dichiarato sul film: “È
una meravigliosa opportunità per i pesci fuor d’acqua. Deadpool è
un pazzo al centro di un film. Far cadere un pazzo in un mondo
molto sano di mente, è oro puro. Sarà davvero divertente.”Deadpool
3 uscirà il 6 settembre 2024.
Nove anni dopo aver esordito con “8
Mile”, il discusso, amato e odiato rapper americano Eminem sta
preparando il suo ritorno al cinema come protagonista di un
thriller della Fox, dal titolo “Random Acts of Violence”.
A dare l’annuncio l’Hollywood
Reporter, rivista americana d’intrattenimento. Il progetto è in
cantiere da oltre quattro anni, ma pare che finalmente sia pronto
il primo ciak. La sceneggiatura è passata attraverso varie stesure.
La più recente pone al centro della storia un ex carcerato appena
uscito di prigione che tenta di stare sulla buona strada nonostante
le pressioni dei suoi ex compagni di galera. Allo stesso tempo
l’FBI cerca di reclutarlo per farlo collaborare con la giustizia.
Anche il nome del Regista-sceneggiatore sembra non essere certo.
Voci insistenti affidano il ruolo a David Von Ancken, autore e
regista della fortunata, quanto dissacrante e irriverente serie tv
americana “Californication”.
Dal suo esordio nel 2002 con l’
applaudito “8 Mile” – film che tratta sempre delle difficoltà della
vita “da strada” – Eminem ha praticamente smesso di recitare (è
apparso solo in un episodio di una serie tv e in un videogame).
Quanto alla sua principale attività di rapper, il suo album più
recente, “Recovery”, è stato campione d’incassi del 2010. Tempo fa
si era anche parlato di Eminem come possibile protagonista del film
della DreamWorks “Southpaw”, che racconta la storia di un pugile
dei pesi welter. Ma per il momento non ci sono conferme ufficiali.
Insomma tante voci circolano sul rapper. Per nuovi sviluppi, come
sempre, “stay with us”.
Martedì 16 maggio alle ore 21, il
Cinema Nazionale di Torino ospita l’anteprima nazionale
di Emilyil
film diretto da Frances O’Connor con Emma Mackey in uscita al cinema il 15 giugno
distribuito da BIM. L’evento si inserisce nel più ampio programma
del Salone OFF, la grande festa cittadina che accompagna la XXXV
edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino. La
proiezione sarà introdotta da Nicola Lagioia, alla sua ultima
edizione come Direttore, che ora firma e dirige Lucy, rivista
multimediale e grande novità dell’approfondimento culturale
nazionale. L’anteprima del film di Frances O’Connor sarà
l’occasione per lanciare, in collaborazione con le Biblioteche
Civiche Torinesi, gruppi di lettura e approfondimento che
coinvolgeranno i tanti appassionati della scrittrice inglese per
tutto il mese di giugno. L’Indice dei Libri del Mese, una delle più
longeve riviste italiane di informazione culturale, proporrà ai
propri lettori un’attività social dedicata a Cime
Tempestose. Il Premio Calvino, uno dei più importanti
riconoscimenti alle opere prime inedite di narrativa, inviterà i
propri lettori a celebrare una tra le più note opere
d’esordio: Cime Tempestose scritto nel 1845 da
Emily Brontë.
Emily: la trama
Cosa si nasconde dietro la
creazione di un capolavoro? Emily racconta l’appassionante
vita di una delle scrittrici più amate di tutti i tempi, Emily
Brontë. Profondamente influenzata dalla morte della madre, dai
confini imposti dal padre e dalla vita familiare, dal rapporto con
le sorelle Charlotte e Anne e dall’amato fratello Branwell, Emily è
incessantemente alla ricerca della libertà artistica e personale.
Una ricerca irrefrenabile, fervida e impetuosa che esplode nella
creazione di uno dei più grandi romanzi di tutti i tempi: a meno di
trent’anni scrive Cime tempestose.
Diretto da Frances O’ Connor e
magistralmente interpretato dalla star della serie
televisiva Sex EducationEmma Mackey.
Dopo una lunga carriera
davanti alla macchina da presa, Frances O’Connor
sceglie la storia di Emily Bronte per passare alla
sedia di regia, realizzando un biopic della scrittrice di
Cime Tempestose, romanzando pesantemente la Storia
eppure realizzando un ritratto potente, seppure discontinuo, di una
giovane donna preda della Musa e dell’Amore.
Emily, la trama del
biopic
Nel film,
Emily è una ragazza un po’ introversa, creativa,
che non vede come una grande possibilità quella di fare
l’insegnante, dal momento che la sua ambizione è quella di
scrivere, e che vive nelle brughiere dello Yorkshire insieme alle
sorelle, al fratello e al padre vedovo, che pur essendo un uomo di
tradizione, un curato, non ha mai trascurato l’istruzione delle sue
figlie. La vita di Emily, Charlotte, Anne e Branwell procede
tranquilla, appesantita dal lutto per la madre, fino a che non
arriva in paese William Weightman, un giovane curato che si offrirà
di dare ripetizioni di francese, lingua fondamentale per una buona
insegnante, a Emily stessa. I due spiriti si riveleranno
immediatamente affini, ma la passione che esplode trai due avrà
risvolti tragici e i due non coroneranno mai il loro sogno d’amore.
In compenso però Emily troverà le parole per comporre il suo grande
romanzo, Cime Tempestose.
L’autore che diventa
personaggio
Come spesso accade quando
si mette in scena una biografia di uno scrittore, la storia viene
modificata e trasformata in modo tale da far aderire i fatti a
quelle che sono le vicende dei protagonisti della storia. È
accaduto per Jane Austen con Becoming Jane – Il ritratto di una donna
contro, di Julian Jarrold, per
John Keats con Bright Star di
Jane Campion, persino per William
Shakespeare con Shakespeare in Love di
John Madden. Con Emily,
Frances O’Connor racconta la storia di Emily
Bronte come fosse lei stessa la Catherine Earnshaw letteraria
mentre il curato Weightman riveste i panni, meno ruvidi, di
Heathcliff. La passione ardente, l’alchimia irresistibile, la fine
tragica.
Trasformare in questo modo
le biografie di grandi scrittori è sicuramente un espediente furbo
per rendere più accattivante la storia, e anche per creare un link
con lo spettatore che ha più facilmente familiarità con un romanzo
che con la biografia del suo autore. E così Frances O’Connor, che
esordisce con Emily alla sceneggiatura e alla regia, sfrutta
l’espediente narrativo in ogni suo elemento, aggiungendo alla
storia elementi di spiritualismo e sovrannaturale, quasi, che
contribuiscono a romanzare la figura di Emily, come una giovane
donna speciale e forse un po’ preda delle sue emozioni e delle sue
insicurezze di scrittrice di talento. Anche il rapporto tra
sorelle, in particolare con Charlotte, viene raccontato in maniera
più dura di quanto non fosse, scelta funzionale per costruire il
personaggio di Emily anche in contrapposizione a quello della
sorella maggiore, come contraltare più ordinario e incasellato
nella sua contemporaneità rispetto alla sorella tempestosa, quando
in realtà sappiamo che senza il successo di Jane Eyre di
Currer Bell (pseudonimo di Charlotte), l’editore
Newby non avrebbe mai deciso di stampare Cime
tempestoseeAgnes Grey di Ellis e Acton Bell
(rispettivamente Emily e Anne).
Emma Mackey intensa e affascinante
promessa
Come nel romanzo, in cui
la natura si fa specchio dell’indole dei suoi protagonisti, anche
nel film l’ambiente, i paesaggi, la natura sono freddi e grigi, a
raccontare una difficoltà dell’esistenza, un continuo ostacolo alla
felicità. E così appaiono i protagonisti, costantemente sfidati,
brillantemente interpretati da Emma Mackeye
Oliver Jackson Cohen.
Con una regia ambiziosa
che cerca di dare respiro ai personaggi pur stando loro sempre
addosso, Emily si rivela un po’ debole nella
scrittura ma comunque intenso e affascinante come la sua
protagonista, una Mackey che ha davanti un futuro radioso.
È Emily VanCamp la
protagonista del nuovo servizio fotografico di Sharp
Magazine. L’attrice mette in mostra il suo corpo atletico che
ha prestato alla misteriosa Sharon Carter, l’Agente 13 che abbiamo
visto brevemente in The Winter Soldier e
che tornerà in Captain America Civil War
per prestare forse il suo sostegno a uno dei Team.
Il personaggio, nei fumetti, nasce
come sorella minore di Peggy, l’amore della vita di Steve Rogers,
ma nelle versioni più recenti diventa la nipote della fondatrice
dello SHIELD. Per scoprire che ruolo avrà nel film dei fratelli
Russo ci toccherà aspettare il 4 maggio prossimo.
Emily VanCamp è
cauta: “Spero che la rivedremo da qualche parte, ma non saprei.
Tutto è sempre in divenire e dipende molto da dove vorranno
arrivare. Le cose cambiano costantemente e si evolvono. Ma mi
piacerebbe esplorare di più”.
E voi che ne pensate dell’Agente 13
sul grande schermo?
Emily VanCamp è
l’attrice canadese conosciuta principalmente per i propri ruoli
televisivi: arrivata alla fama con
Everwood, è famosa anche per Brothers
and Sisters e Revenge. Ma non solo: è comparsa nella
saga degli Avengers, in due film:
Captain America: The Winter Soldier e
Captain America: Civil War. Dal viso delicato e dai
capelli biondi, è bellissima e piena di talento.
Ecco dieci curiosità su
Emily VanCamp.
I film e le serie TV di Emily VanCamp
1. Ha recitato in celebri
serie televisive. L’attrice ha iniziato a recitare in
televisione comparendo in alcuni episodi di serie come Hai
paura del buio? (2000), Radio Active
(2000), Dice (2001) e Demon Town
(2002). Nel 2002 arriva la sua grande occasione quando recita nei
panni di Amy Abbott in Everwood (2002-2006). Terminata
questa serie, entra a far parte del cast di Brothers &
Sisters (2007-2010), recitando nei panni di Rebecca Harper. In
seguito viene scelta per interpretare Emily Thorne in
Revenge (2011-2015), mentre dal 2018 al 2021 è
stata Nicolette Nevin in The Residend. Nel 2021 ha
invece ripreso il ruolo di Sharon Carter in The Falcon and the Winter Soldier.
2. È nota anche per i suoi
film. Il debutto sul grande schermo per la VanCamp arriva
nel 2001 con il film L’altra metà dell’amore. In seguito
recita in Codice Homer (2004) e The Ring 2
(2005), che le fa acquisire ulteriore popolarità e dove recita
accanto a Naomi Watts.
Prende poi parte a Balck Irish (2007), Contagio
letale (2009) e Norman (2010). Nel 2014 è l’agente 13
in Captain America: The Winter Soldier, con ChrisEvans, mentre nel 2015 recita in The Girl
in the Book. Nel 2016 riprende il ruolo dell’agente 13 in
Captain
America: Civil War, svelando la propria identità di Sharon
Carter. Nello stesso anno ha recitato anche in Pays.
3. Ha partecipato al
doppiaggio di una serieMarvel. Al cinema
l’attrice è certamente meglio nota per il personaggio di Sharon
Carter, che ha avuto modo di interpretare in più occasioni. Nel
2021 la VanCamp ha poi ripreso tale personaggio, dandogli voce
all’interno della serie animata What If…
?, disponibile su Disney+. Questa, che immagina scenari
alternativi a quelli visti nei film Marvel, presenta anche
l’episodio What If… Zombies?!, dove compare proprio
il personaggio di Sharon Carter.
4. È stata realmente incinta
durante le riprese. C’è stata una certa sovrapposizione
tra la gravidanza della VanCamp e quella di Nicolette, il che ha
aiutato l’attrice a tenere nascosto il suo piccolo segreto speciale
fino all’annuncio della nascita. “È stato molto interessante,
soprattutto perché sono molto riservata sulla mia vita
familiare”, ha raccontato l’attrice a Deadline in esclusiva, parlando
della sua gravidanza nello show e nella vita reale. “Ci ha
permesso di tenere nascosta la gravidanza e di avere qualcosa di
solo nostro per un po’. I tempi non erano esattamente gli
stessi, quindi indossavo una pancia protesica sopra la mia
pancia”.
5. Ha lasciato la serie per
la sua famiglia. Come noto agli spettatori di The
Resident, l’Infermiera Nicolette Nevin interpretata
dall’attrice muore al termine della quinta stagione (di sei).
L’attrice ha in seguito rivelato di aver richiesto lei stessa
questa uscita di scena in quanto voleva avere più tempo per
dedicarsi alla figlia neonata e in generale alla sua famiglia. Così
facendo, ha detto dunque addio alla serie ma per una buona
ragione.
Emily VanCamp cosa fa oggi, nel 2024
6. Sta lavorando ad una
nuova serie. Ad oggi, l’ultimo progetto a cui VanCamp ha
preso parte come attrice è il film Miranda’s Victim, del
2023. Al momento, però, sta lavorando ad una nuova serie TV dal
titolo Prejudice, dove interpreta Liesl Wellington, un’avvocatessa che subisce un
contraccolpo quando il suo passato di prostituta viene smascherato.
Ostracizzata, fonderà un’azienda che difende le persone
emarginate.
Emily VanCamp, il matrimonio con
Joshua Bowman e i figli
7. Emily VanCamp ha una
relazione dal 2011. Ad oggi l’attrice è sposata con
l’attore Joshua Bowman. I due si sono conosciuti
sul set di Revenge, telefilm nel quale lui ha interpretato
Daniel Grayson, ruolo per il quale è maggiormente noto. Molto
riservati riguardo alla loro vita privata, che amano tenere
separata dal lavoro, i due nelle interviste hanno sempre parlato
molto poco dell’altro. Tra le poche dichiarazioni fatte dai due vi
è quella relativa al fidanzamento ufficiale, avvenuto nel maggio
del 2017.
8. Hanno avuto due
figlie. Dopo aver ufficializzato il fidanzamento, i due
hanno anche dichiarato di non avere fretta di sposarsi, essendo
entrambi molto concetrati sul lavoro. La proposta di matrimonio è
però infine arrivata l’anno seguente, quando lui ha chiesto
all’attrice di sposarlo in una foresta, in un modo molto personale,
che a detta di lei rappresenta quello che sono loro due come
coppia. Il 15 dicembre del 2018 i due si sono dunque sposati,
mentre il 26 agosto del 2021 sono diventati genitori per la prima
volta di una bambina chiamata Iris. Il 12 marzo 2024, l’attrice
diventa mamma per la seconda volta di Rio Rose.
Emily VanCamp è su Instagram
9. Ha un account ufficiale
sul social network. L’attrice è presente sul social
network Instagram con un profilo seguito da 1,3 milioni di
followers. Qui, con oltre 200 post, l’attrice è solita condividere
immagini e video relativi al suo lavoro ma anche a momenti di svago
in compagnia di amici o famigliari. Instagram, inoltre, ci rivela
anche qualcos’altro: Emily è un’ottima cuoca, e si diverte molto in
cucina. Cucina spesso per amici e parenti, e ha dichiarato di aver
preso in considerazione l’idea di una carriera culinaria, che
sarebbe stata una delle carriere prescelte se non avesse deciso di
fare l’attrice.
L’età, l’altezza e il fisico di Emily VanCamp
10. Emily VanCampè nata a Port Perry, in Ontario, Canada, il 12 maggio del
1986. L’attrice è alta complessivamente 1.73 metri. Per
via in particolare del ruolo d’azione ricoperto nei progetti del
MCU, l’attrice si è sempre mantenuta in forma ed oggi può vantare
un fisico assolutamente invidiabile.
Ospite da Seth
Meyers, Emily VanCamp ha avuto occasione
di raccontare la sua esperienza in Marvel, dove ha lavorato
per un breve periodo, comparendo nei panni di Sharon
Carter/Agente 13, in Captain America: The Winter
Soldier e in Captain America: Civil War. L’attrice non è
stata confermata per Avengers 4, né l’abbiamo vista in
Avengers: infinity War, ma ha
partecipato alla bella foto del decennale degli Studios.
“È stato magnifico. Sono tutti
incredibili – ha detto Emily durante il talk show – Anche
i film sono strepitosi, ed è davvero incredibile farne parte. Ma
essere sul quel tipo di palcoscenico è stato molto strano. Perché
mi sentivo fuori posto, non pensavo che avessero dovuto chiamarmi
sul serio; è stato affascinante.”
Nonostante la breve permanenza nel
MCU, Emily VanCamp ha riscosso da subito grande
successo presso i fan, che forse avrebbero voluto vedere compiersi
il suo percorso narrativo al fianco di Cap, così
come accade nei fumetti. Così non è stato, e sembra che il futuro
dell’universo condiviso farà a meno dell’Agente
13!
Avengers 4 arriverà al
cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe
Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel
Cinematic Universe.
Nel cast del
film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo,
Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle,
Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen,
Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe
Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly,
Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.
Dopo la rivelazione che l’HYDRA si
era infiltrata segretamente nell’organizzazione, alla fine Sharon
ha deciso di cambiare lavoro, diventando un membro della CIA e
venendo coinvolta nel bombardamento delle Nazioni Uniti organizzato
da Zemo, evento durante il quale perse la vita T’Chaka, il Re di
Wakanda. L’ultima volta che abbiamo visto Sharon nel MCU, era stata
bollata come nemica dello stato all’indomani degli eventi
di Captain
America: Civil War dopo aver rubato lo scudo di Cap e
le ali di Falcon.
Parlando del provino che le ha
permesso di entrare a far parte della grande famiglia Marvel,
Emily VanCampha ricordato che
all’audizione erano presenti anche i registi Anthony e Joe Russo e
Nate Moore dei Marvel Studios. L’attrice ha
ricordato che era molto nervosa quel giorno e che, alla fine, sono
stati tutti adorabili con lei.
“Tra i provini migliori della
mia carriera, quello che definirei un’esperienza davvero fantastica
è senza dubbio il provino che ho fatto anni e anni fa, con Chris
Evans, per il primo film di Captain America in cui avrei poi
recitato”, ha spiegato VanCamp. “Ricordo che ero molto
nervosa… continuavo a chiedermi perché fossi lì e tutte quelle cose
che ti passano per la testa in momenti del genere. C’erano anche i
fratelli Russo, e se non ricordo male anche Nate Moore per la
Marvel. C’era anche Chris, ovviamente. Sono stati tutti davvero
adorabili. Ho un ricordo bellissimo di quel momento. Sono stati
tutti veramente gentili e, in qualche modo, hanno contribuito ad
accrescere il mio desiderio di ottenere la parte e di entrare a far
parte del MCU.”
Il futuro di Emily VanCamp come Sharon Carter nel MCU
Di recente abbiamo ritrovato Sharon
Carter nella serie The Falcon and the Winter Soldier: dopo aver
rivelato di essere Power Broker, ha ricevuto finalmente la grazia
ed è stata reintegrata nella CIA, ottenendo l’accesso a armi
sperimentali e segreti governativi. In base a quanto visto nella
scena post-credits dell’episodio finale dello show, è chiaro che
ritroveremo ancora Sharon nel MCU e che il personaggio potrebbe
giocare un ruolo chiave nel futuro dell’universo condiviso.
Dopo il forfait di
Hyaley Attwell in Captain America: The Winter
Soldier, la produzione si è data da fare per
trovare una sostituta. La scelta è ricaduta su
Emily VanCamp che interpreterà non più Peggy
Carter, per ovvie ragioni “temporali”, ma Sharon Carter. Questo
personaggio, inizialmente identificato con la sorella minore di
Peggy, ne è diventato poi la nipote.
Passaggio di consegne
al timone del progetto cinematografico su Emily the
Strange. Sappiamo che l’idea di trarre un film dalla
popolare marca d’abbigliamento era stata affidata alle mani della
sceneggiatrice Melisa Wallack
(Biancaneve), salvo poi vedere un
passaggio di mani adesso, con Kealan O’Rourke
incaricato di occuparsi dello script.
Il film si baserà sui fumetti della
Dark House, nati dopo il boom del marchio, con protagonista la
teenager emo Emily. Ad interpretare la protagonista sarà
Chloe Moretz, che sembra si stia specializzando in
ruoli simili (vedi Blood Story, Dark Shadows,
Carrie) mentre a produrre la pellicola ci sarà la
Dark Horse Entertainment con Mike Richardson.
Emily the Strange è un personaggio
creato nel 1991 dallo skater Rob Reger, per la sua
azienda di abbigliamento Cosmic Debris Etc. Inc. Rappresenta una
ragazzina goth di 13 anni.
Il personaggio è nato a Santa
Cruz (California), dove un amico di Reger, Nathan Carrico, nel 1991
disegnò Emily per un’azienda di skateboard. Reger creò vari disegni
di Emily, e Matt Reed creava delle magliette con questi disegni.
Inizialmente le magliette, gli adesivi e i volantini di Emily
venivano distribuiti ai concerti, nei negozi di dischi e di
skateboard per promuovere la Cosmic Debris, la linea di
abbigliamento e accessori fondata da Reger e Reed. Da quel momento,
la Cosmic Debris divenne un’azienda multi milionaria e dato il
successo del personaggio, furono ideati molti fumetti sul
personaggio di Emily Strange. (fonte: W.
)
Emily Ratajkowski è
una delle modelle più richieste degli ultimi anni che ha svolto,
parallelamente, anche una promettente carriera di attrice,
dividendosi tra cinema e serie tv. La modella e attrice ha iniziato
ha praticare queste professioni sin da quando era solo una
ragazzina, in grado di diventare una delle persone più amate in
tutto il mondo e risultando una delle modelle più affascinanti.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Emily Ratajkowski.
Emily Ratajkowski: i suoi film e le
serie TV
1. I film e la carriera di
attrice. Parallelamente alla sua carriera di modella,
Emily ha sempre lavorato anche nel mondo della recitazione,
iniziando già a sperimentare questa professione nel 2005, quando
debutta come comparsa nel film A Year and a Day. In
seguito, ha interpretato ruoli sempre meno marginali in film come
in L’amore bugiardo – Gone
Girl (2014), We Are Your Friends
(2015) e In Darkness – Nell’oscurità (2018), con Natalie Dormer.
In seguito, ha lavorato anche in Come ti divento bella!
(2018), Welcome Home (2018), con Aaron
Paule Riccardo
Scamarcio, Cruise (2018) e L’arte della
truffa (2019).
2. Ha partecipato anche in
diverse serie tv. La modella e attrice non ha solo
sperimentato la recitazione nel mondo cinematografico, ma anche per
il piccolo schermo. Infatti, ha preso parte alla sua prima serie
televisiva, nel 2009, con iCarly, partecipando poi anche
ad un altro episodio nel 2010. Inoltre, è apparsa anche in The
Spoils Before Dying (2015) e Easy (2016). Per quanto
riguardano i film tv, ha lavorato in Bright Futures,
attualmente in fase di post-produzione.
Emily Ratajkowski è su Instagram
3. Ha un profilo molto
seguito. La modella ha un proprio account Instagram
ufficiale che è seguito da qualcosa come 28,9 milioni di persone in
tutto il mondo. Sulla sua bacheca sono numerosi i post che vedono
il suo corpo protagonista indiscusso, tra set fotografici, momenti
di lavoro e svago insieme al marito. Seguendola si potrà dunque
rimanere sempre aggiornati sulle sue attività, lavorative o meno,
scoprendo anche tante altre curiosità e le battaglie femministe
sostenute dalla modella.
Emily Ratajkowski e la carriera da modella
4. Ha calcato diverse
passerelle. Emily è nata prima di tutto come modella,
firmando il primo contratto a soli 14 anni con la Ford
Models. Nel corso della sua carriera nel mondo della moda, ha
lavorato per Forever 21, ha sfilato per Marc
Jacobs, debuttando anche alla New York Fashion Week, ed è
apparsa su numerose copertine, come Sport Illustrated,
Cosmopolitan, Marie Claire e GQ. Nel giro di pochi
anni si è imposta come una delle supermodelle più richieste al
mondo.
5. Non ha mai abbandonato
gli studi. A differenza della maggior parte delle modelle
che hanno smesso di studiare dopo aver dato il via alla propria
carriera, la Ratajkowski ha terminato prima la sua istruzione.
Infatti, parallelamente ai suoi primi passi nel mondo della moda, è
andata avanti a studiare, diventando modella a tempo pieno solo
dopo aver conseguito il diploma in belle arti.
Emily Ratajkowski ha scritto un
libro
6. Ha pubblicato una propria
autobiografia. Nel novembre del 2021 l’attrice ha
pubblicato una propria autobiografia dal titolo My Body,
tradotta in italiano come Sul miocorpo. In
questo libro l’attrice ha ripercorso tutte le sue principali tappe
come modella, attrice e donna di spettacolo. In particolare, però,
la Ratajkowski racconta del lungo percorso di presa di
consapevolezza e accettazione del suo corpo, da quando era
adolescente sino ad oggi. Nelle pagine di My Body emergono
dunque anche molte riflessioni sul corpo femminile e il libro è
stato per la modella anche un modo per portare una volta di più
alla luce queste tematiche.
Emily Ratajkowski: i suoi capelli
7. Sfoggia spesso
acconciature diverse. La Ratajkowski ha negli anni
abituato i suoi fan ad acconciature spesso diverse, richieste per
lavoro o fatte per puro piacere personale. Dal suo castano naturale
è infatti passata talvolta al biondo, mentre numerose sono anche le
volte in cui ha proposto tagli diversi, da un classico liscio a dei
capelli mossi, fino a passare a dei ricci particolarmente
sorprendenti o ad una frangia che ha fatto aumentare la richiesta
di questo taglio. La Ratajkowski, dunque, si dimostra essere sempre
capace di ispirare gli altri con i propri cambiamenti di look.
Emily Ratajkowski: il suo
matrimonio
8. È stata fidanzata con un
produttore. Dal 2014 al 2017, l’attrice e modella ha
vissuto una breve storia d’amore con il produttore Jeff
Magid. Tuttavia, la coppia si è lasciata nel corso del
2017. I due non hanno mai rivelato i reali motivi dietro questa
separazione, citando solamente alcune differenze inconciliabili
sorte nel tempo.
9. Si è sposata.
Poco dopo l’addio al produttore Jeff Magid, l’attrice ha conosciuto
l’attore Sebastian Bear-McClard, fondatore dello
studio cinematografico indipendente Elara Pictures. La coppia, dopo
pochi mesi di frequentazione, si è sposata nel febbraio del 2018.
L’11 marzo 2021 annunciò attraverso Instagram di essere diventata
madre di Sylvester Apollo.
Emily Ratajkowski: età, altezza e
peso
10. Emily Ratajkowski è nata
il 7 giugno del 1991a Londra, in
Inghilterra. La sua altezza complessiva corrisponde a 170
centimetri, mentre il suo peso sembra agirarsi intorno ai 54 chili.
Le sue misure, invece, sono 88-61-56.
È passato quasi un anno dallo
scandaloso leak da iCloud che ha esposto al pubblico moltissimi
scatti intimi e privati di diversi volti noti di Hollywood. Tra le
vittime del leak ci sono state anche Jennifer
Lawrence e Emily Ratajkowski.
Mentre la prima non ha bisogno di
presentazioni, per chi fosse stato distratto nell’ultimo anno,
Emily è la modella Yamamay del momento, volto e corpo emergente che
ha fatto perdere la testa a mezzo mondo in L’amore
bugiardo, dove interpreta la babysitter che fa
perdere la testa al personaggio di Ben
Affleck.
Ma perché riparlare di un leak
avvenuto 11 mesi fa? DI recente proprio Emily ha dichiarato che per
lei chi ha visto quelle immagini non deve sentirsi in colpa. Il
riferimeto è in chiara polemica con le parole di Jennifer
Lawrence, che invece aveva condannato con rabbia e
decisione sia l’autore del furto, sia chi l’aveva avallato
scaricando, sfogliando e guardando le immagini.
Per la Ratajkowski invece la
situazione è diversa: pur condannando l’autore materiale del leak,
l’attrice e modella ha detto che, dal momento che la sua è una
posizione pubblica, deve aspettarsi di scendere a patti cn
incidenti e con l’esposizione mediatica che vìola anche la sua
intimità.
Una posizione piuttosto conciliante
con chi ha letteralmente ficcato il naso in scatti destinati a una
visione privata, non trovate? Ma forse le ragioni di Emily sono
proprio qui, nella concezione aleatoria che nel suo caso e in
quello delle sue colleghe ha la parola “privato”.
Emily Ratajkowski è in trattative per unirsi
al cast della prossima serie comedy di Netflix
di Lena DunhamToo Much. Si
unisce ai protagonisti della serie precedentemente annunciati
Megan Stalter e Will Sharpe.
Too Much segue
Jessica (Stalter), descritta come “una maniaca del lavoro di
New York sulla trentina che si sta riprendendo da una relazione
interrotta che pensava sarebbe durata per sempre e che si sta
lentamente isolando da tutti quelli che conosce. Quando ogni
isolato di New York racconta la storia del suo cattivo
comportamento, l’unica soluzione è accettare un lavoro a Londra,
dove progetta di vivere una vita di solitudine come una sorella
Brontë. Ma quando incontra Felix (Sharpe) – che somiglia più a
Spike che a Will di Notting Hill – scopre che il loro insolito
legame è impossibile da ignorare, anche se crea più problemi di
quanti ne risolve. Ora devono chiedersi: gli americani e gli
inglesi parlano davvero la stessa lingua?”
Secondo le fonti, Ratajkowski
interpreterà l’ex fidanzata di Felix, Polly, che viene descritta
come l’esatto opposto di Jessica. Emily Ratajkowski è meglio conosciuta per la
sua carriera di modella, essendo stata una delle modelle più
conosciute in tutto il mondo negli ultimi dieci anni. È anche
un’attrice, ed è apparsa in diversi film, quali L’Amore
Bugiardo – Gone Girl e We Are Your
Friends con Zac Efron, nonché al fianco di Amy Schumer in
Come ti divento bella. Ratajkowski è anche
un’autrice, avendo pubblicato nel 2021 My Body, una raccolta di
saggi tra titoli più venduti secondo il New York Times.
Lena Dunham
scriverà e dirigerà Too Much, con la musica
originale di Luis Felber, suo marito. Dunham e
Felber sono produttori esecutivi insieme a Tim Bevan, Eric
Fellner, Michael P. Cohen, Surian Fletcher-Jones e
Bruce Eric Kaplan, con Camilla
Bray come produttrice.
Quando Emily Ratajkowski posa per un servizio
fotografico in cui non è previsto che sia nuda o semi nuda, si
tratta sempre di qualcosa di fuori dagli schemi. Per cui vi
segnaliamo di seguito l’elegante servizio fotografico che l’attrice
e modella ha fatto per Editorialist.
La nostra non vuole essere
cattiveria gratuita, ma semplicemente una costatazione del fatto
che è strano vedere la modella resa famosa da Yamamay e dal
videoclip di Robin Thicke per Blurred
Lines, in cui compare completamente nuda, in abiti che la
coprono e che ne esaltano le forme giovani e sensuali, rendendola
comunque irresistibilmente bella e voluttuosa.
Nata come modella, classe 1991, la
Ratajkowski si è fatta notare nell’ultima stagione cinematografica
in L’amore Bugiardo, in cui manda in tilt
il fedifrago protagonista (Ben Affleck). Adesso,
al fianco di Zac Efron, è protagonista della
commedia musicale We are your
friends.
Theo James e
Emily Ratajkowski sono protagonisti del
thriller Lying and Stealing, film diretto da
Matt Aselton e scritto da Adam
Nagata. Ecco le prime immagini del film!
Theo James
(Divergent saga, Secret Scripture, War on Everyone-Sbirri
senza regole, Underworld- Blood Wars) interpreta Ivan, un
giovane ladro specializzato nel rubare opere d’arte nell’alta
società di Los Angeles. E’ un affare sporco ma anche se rende Ivan
vuole uscirne. Elyse, interpretata da Emily
Ratajkowski (Gone Girl, Entourage) è un’aspirante attrice
con scheletri nell’armadio e una montagna di debiti. I due
intelligenti truffatori decidono di mettersi insieme per l’ultimo
colpo. Con denaro, arresti e vite in bilico i loro piani mostrano
il loro amore e la loro fedeltà in questo thriller ambientato in
una Los Angeles contemporanea. Nel cast anche Fred
Melamed, Ebon Mos Bachrach,
IsiahWhitlock Jr, Evan
Handler e John Gatins.
Emily Ratajkowski, modella e attrice che
abbiamo visto in L’Amore Bugiardo,
Entourage e We Are Your
Friends, sarà al fianco di Natalie Dormer per In
Darkness.
Deadline riporta che
la conturbante Emily farà squadra con la Dormer, con Stacy
Martin (Nymphomaniac e
Il racconto dei Racconti) e con
Ed Skrein, in questi giorni al cinema con
Deadpool.
La trama del film, un thriller,
racconta del personaggio della Dormer, Sophia, una musicista cieca
che suo malgrado è testimone di un omicidio. Ratajkowski sarà
Veronique, la fragile figlia dell’antagonista, Radic, personaggio
centrale per la vendetta di Sophia.
Il film è diretto da Anthony
Byrne che ha anche firmato la sceneggiatura a quattro mani
con Natalie Dormer. Intanto anche la carriera di
Emily Ratajkowski decolla, con il suo primo ruolo
da protagonista nella commedia romantica ambientata negli anni ’80,
Cruise.
Emily Mortimer
(Elizabeth,Match Point, Shutter
Island) sarà nel cast del nuovo thriller
Mary con Gary Oldman .
Emily e Gary sono una coppia
con problemi finanziari. Per risolverli decidono di acquistare una
traballante e vecchia nave. C’è solo un problema: quando la nave è
in mare aperto comincia ad rivelare terrificanti segreti.
Il film è diretto da
Michael Goi e basato sullo script di
Anthony Jaswinski, The
Shallow.
Gary Oldman è stato
nominato all’Oscar per il suo ruolo di Winston Churchill ne
L’ora più buia (in uscita nel Gennaio 2018),
mentre Emily Mortimer sarà nelle sale con
Mary Poppins ritorna, in uscita nel Dicembre
2018.
Netflix
annuncia che la quarta stagione di Emily
in Paris sarà disponibile in due parti, i primi 5
episodi dal 15 agosto 2024, gli ultimi 5 dal 12 settembre 2024.
Dopo i drammatici eventi
del matrimonio fallito tra Camille e Gabriel, Emily è sconvolta:
prova forti sentimenti per due ragazzi diversi, ma ora Gabriel
aspetta un figlio dalla sua ex, e le peggiori paure di Alfie su lei
e Gabriel sono state confermate. In agenzia, Sylvie è costretta ad
affrontare uno spinoso dilemma del suo passato per il bene del suo
matrimonio, e il team dell’Agence Grateau deve affrontare
cambiamenti di personale. Mindy e la band si preparano per
l’Eurovision, ma quando i fondi finiscono sono costretti a
risparmiare. La chimica tra Emily e Gabriel è innegabile mentre
lavorano insieme per raggiungere una stella Michelin, ma due grandi
segreti minacciano di mettere a rischio tutto ciò che hanno
sognato.
Creatore / Executive
Producer / Autore: Darren Star
Produttori esecutivi:
Tony Hernandez, Lilly Burns, Andrew Fleming, Alison Brown, Robin
Schiff
Cast:
Lily Collins (Emily Cooper), Philippine Leroy-Beaulieu (Sylvie
Grateau), Ashley Park (Mindy Chen), Lucas Bravo (Gabriel), Camille
Razat (Camille), Samuel Arnold (Julien), Bruno Gouery (Luc),
William Abadie (Antoine Lambert), Lucien Laviscount (Alfie)