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The Counselor – Il Procuratore: recensione del film con Michael Fassbender

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Al momento impegnatissimo sul set di Exodus, Ridley Scott ha proposto nel 2013 al pubblico americano il suo ultimo film The Counselor – Il Procuratore, che dopo la parentesi sci fi di Prometheus e quella pseudo storica di Robin Hood vede tornare il regista alla prese con una storia contemporanea.

Annunciato come grande film di attori, The Counselor ha per protagonisti il meglio (o quasi) dei nomi in circolazione in fatto di “facce da cinema”. Michael Fassbender, Brad Pitt, Javier Bardem, Cameron Diaz e Penelope Cruz: niente male diremmo, sia da un punto di vista artistico che da un punto di vista estetico. La storia è quella di un avvocato (Fassbender) che vuole tentare una incursione nella malavita, con un colpo sicuro legato alla droga, in complicità con il farabutto Bardem. A dargli consigli su come agire c’è Pitt, una specie di consulente truffatore non meglio identificato; a far da splendida cornice due donne bellissime: l’angelica Penelope e la tentatrice Cameron.

Il film è stato scritto da Cormac McCarthy, che ha venduto la sceneggiatura a Nick Wechsler, Paula Mae Schwartz e Steve Schwartz, produttori di quel The Road basato sul celebre omonimo romanzo di McCarthy stesso e diretto da John Hillcoat. Il risultato però non poteva essere più diverso.

The Counselor Il Procuratore recensione

Gli ingredienti per fare di The Counselor un buon film ci sono tutti, ma sembra che Scott, dopo le prove riuscite a metà di Prometheus e Robin Hood, abbia ancora bisogno di tempo per ritornare a realizzare un film pienamente compiuto. Il film delude, su diversi fronti: prima di tutto non conosciamo i personaggi né le loro motivazioni, poi la trama sembra sospesa in un luogo che non ha necessità di spiegazioni spazio-temporali e di causa/effetto, con il risultato che lo spettatore è disorientato da quello che vede, non trovando mai il capo della matassa. A nulla servono le interpretazioni più che convincenti degli attori (Michael Fassbender su tutti), se non capiamo cosa vogliono non riusciremo nemmeno a piangere e ridere con loro, e così tutto il film si riduce a una rappresentazione di violenza, avidità ed eccesso, intervallati da spiegoni ed episodi (involontariamente?) surreali che sembrano non avere nulla a che fare con quello che Ridley Scott voleva raccontare.

Il gusto per l’inquadratura, la regia, la cura della messa in scena ci mettono di fronte ad un film che pur manifestando le ottime competenze di chi lo ha realizzato, denuncia una narrazione disancorata, come se si trattasse di un capitolo di una storia più lunga che necessità di un chiarimento iniziale e finale. The Counselor Il Procuratore è dedicato alla memoria di Tony Scott, fratello di Ridley, suicidatosi durante la produzione del film.

The Counselor – Il procuratore: 10 cose che non sai sul film

The Counselor – Il procuratore: 10 cose che non sai sul film

The Counselor – Il procuratore è uno dei film più intriganti degli ultimi anni, capace di coinvolgere lo spettatore nella storia e di farlo cadere nel vortice di cui è vittima il protagonista.

In grado di raccontare eventi non troppo lontani dalla realtà attuale, questo film è popolato da un cast decisamente stellare che difficilmente si potrebbe vedere in egual maniera in qualche altro film.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su The Counselor – Il procuratore.

The Counselor film

The Counselor

1. Ridley Scott voleva portare sullo schermo uno scritto di Cormac McCarthy. Questo film, di base, è nato dai tentativi falliti di Ridley Scott di adattare il romanzo Blood Meridian di Cormac McCarthy. I due si conoscevano da allora e quando lo scritto ha offerto la sceneggiatura di The Counselor, il regista non ha esitato, lo ha incontrato e ha acquisito lo script con cui realizzare il film.

2. La produzione è stata interrotta per la morte di Tony Scott. Il 20 agosto del 2012, Ridley Scott ha interrotto la produzione del film a causa della morte di suo fratello Tony. Le riprese si sono fermate per una settimana abbondante, periodo in cui il regista è andato a Los Angeles per stare con la sua famiglia. In seguito, Scott è tornato a Londra per riprendere la produzione il successivo 3 settembre.

3. Ci sono personaggi senza nome proprio. Il principale personaggio del film rimane senza nome per tutta la durata del lungometraggio. La stessa cosa accade con altri personaggi, che vengono generalmente chiamati La Bionda, Il commerciante di diamanti, Il prete o L’acquirente. Altri personaggi hanno invece solo il nome, ma non il cognome.

The Counselor streaming

4. Il film è disponibile in streaming digitale. Rivedere o vedere per la prima volta The Counselor – Il procuratore è possibile, grazie alla sua presenza sulla diverse piattaforme di streaming digitale legale come Rakuten Tv, Google Play, Chili e Tim Vision.

The Counselor cast

5. Ci sarebbe potuta essere Angelina Jolie. In origine, per il ruolo di Malkina, era stata considerata Angelina Jolie, ma lei, in seguito, ha dovuto abbandonare il ruolo. Di conseguenza, la scelta dell’attrice che potesse interpretare questo ruolo è ricaduta su Cameron Diaz.

6. In molti volevano interpretare Reiner. Pare che si siano offerti diversi attori per poter interpretare questo personaggio: tra i tanti, si citano i nomi di Bradley Cooper e Jeremy Renner che erano anche stati considerati per il ruolo. Anche Brad Pitt era interessato verso il personaggio prima che venisse scelto per interpretare Westray.

7. Natalie Portman era stata considerata per un ruolo. L’attrice Natalie Portman era stata presa in considerazione per poter interpretare il personaggio di Laura. In seguito, però, la scelta è ricaduta su Penelope Cruz che si è trovata a recitare nello stesso film del marito Javier Bardem, pur non comparendo insieme in nessuna scena.

The Counselor: Cameron Diaz

The Counselor

8. Cameron Diaz si è dovuta doppiare. Inizialmente, Cameron Diaz aveva interpretato Malkina con un forte accento Bajan, esaminando l’efficacia con l’anteprima pubblica. La 20th Century Fox ha successivamente chiesto all’attrice di ridoppiare la maggior parte delle sue battute, suo malgrado. La Diaz si è poi rifiutata di promuovere il film dopo la sua uscita.

9. Il suo personaggio aveva tanti outfit diversi. Paula Thomas ha contribuito al guardaroba del film vestendo l’attrice con circa 15 abiti diversi. Questo perché il suo personaggio rappresenta una donna audace, moderna, sempre in vista.

The Counselor trailer

10. Un trailer da vedere. Prima di visionare il film, sarebbe buona cosa dare un occhiata al suo trailer. In questo breve lasso di tempo sarà possibile preparasi alla visione successiva del film e capire quali saranno gli elementi messi in gioco.

Fonti: IMDb, The Hollywood Reporter

The Counselor – Il procuratore nove nuove foto

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The Counselor – Il procuratore nove nuove foto

Ecco nove nuove foto del prossimo film di  Ridley Scott, The Counselor Il procuratore, che vede protagonista un cast d’eccezione composto da Brad PittMichael FassbenderCameron Diaz, Javier BardemPenelope Cruz.

Ecco le immagini che vedono protagonisti i grandi attori del cast:

The Counselor - Il procuratore 1

The Counselor - Il procuratore 3

Tutte le foto del film nella nostra foto gallery:

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La storia è quella di un lanciatissimo avvocato che vede il suo successo e la sua vita andare progressivamente in pezzi quando, per curiosità e presunzione di poterne uscire quando vuole, entra nel mondo della droga. Protagonista è, infatti, un avvocato (Michael Fassbender) in cerca di liquidi dopo aver chiesto alla sua fidanzata di sposarlo e che accetta la proposta di un conoscente legato alla malavita (Javier Bardem) di portare 20 milioni di dollari di cocaina dal Messico negli Stati Uniti. Ad aiutarlo ci sarà un poco di buono interpretato da Brad Pitt.

La pellicola il 14 novembre uscirà in Italia distribuito dalla Twentieth Century Fox.

Fonte: Empire

The Counsellor: Ridley Scott e Michael Fassbender?

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The Counsellor: Ridley Scott e Michael Fassbender?

Arriva la conferma: Ridley Scott sarà ufficialmente il regista di The Counsellor, sceneggiatura del celebre scrittore Cormac McCarthy. Ma oltre a questa notizie c’è di più, il regista vorrebbe fortemente per il ruolo del protagonista, un avvocato che si tuffa nello spaccio di droga collidendo con la criminalità, Michael Fassbender (Shame) che ha già lavorato con lui nell’attesissimo Prometheus, in arrivo nelle sale americane il primo giugno. Non ci resta che attendere ulteriori sviluppi sul casting.

The Core: trama, cast e curiosità sul film

The Core: trama, cast e curiosità sul film

I film dedicati a catastrofi naturali che rischiano di portare l’umanità all’estinzione sono un genere particolarmente affascinanti. Questi danno l’occasione, in modo più o meno realistico, di confrontarsi con eventi a cui si spera di non dover mai davvero assistere. Da The Day After Tomorrow a Geostorm, sono tanti i titoli che hanno esplorato tali dinamiche, e tra questi si ritrova anche The Core, film del 2003 diretto da Jon Amiel e scritto da Cooper Layne e John Rogers. La minaccia, in questo caso, arriva addirittura dal nucleo centrale del pianeta terra, un luogo ancora oggi misterioso da cui sono scaturite numerose fantasie.

Nel romanzo di Jules Verne Viaggio al centro della terra, questo è un luogo che contiene un mondo a sé stante, ricco di stravaganze ed elementi fantastici. Nel film di Amiel non si ritrova tutto ciò, bensì una descrizione più accurata di quello che è oggi ritenuto davvero essere il nucleo della terra. Ed è proprio la sua vitale funzione a venire a mancare nel film, facendo emergere la necessità di ripristinarlo. Da questa premessa nasce un racconto catastrofico da molti criticato per la sua mancanza di una vera e propria aderenza alla realtà scientifica dei fatti. Come spesso accade per questa tipologia di opere, però, il realismo viene volentieri tralasciato in nome dell’intrattenimento.

Pur non affermandosi come un buon successo al momento della sua uscita, The Core è negli anni diventato un film particolarmente ricercato dai fan del genere. All’interno di questo, infatti, si possono trovare l’intrattenimento e gli effetti speciali che non mancano di affascinare. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

The Core: la trama del film

La vicenda si apre su una serie di inspiegabili eventi, che portano in brevissimo tempo alla morte di numerose persone. Un team di ricerca composto dal geofisico Josh Keyes e dagli scienziati Serge Leveque e Conrad Zimsky arrivano a stabilire un collegamento tra gli avvenimenti verificatisi, individuando una strana e pericolosa instabilità del campo magnetico terrestre. Approfondendo le indagini, i tre scoprono così che il nucleo della Terra ha smesso di ruotare e per questo, entro un anno, il campo magnetico terrestre collasserà. La conseguenze saranno devastanti radiazioni solari, a cui sarà esposta la superficie del pianeta.

L’unica possibilità indicata dai tre è quella di scavare fino al nucleo, innescare alcune esplosioni nucleari al suo interno e, in questo modo, riavviare la rotazione. Riuscire in ciò sarà però quanto mai complicato. Per farcela, gli scienziati avranno bisogno dello studioso dalla fama discutibile Ed Brazzelton, il quale ha ideato una navicella in grado di resistere al calore dell’interno del pianeta. Questa, che sarà guidata dal comandante Robert Iverson e dal maggiore Rebecca Childs è l’unico modo per raggiungere il nucleo. Più il tempo passa, però, più continuano a verificarsi pericolosi eventi, che minano sempre più la tranquillità mondiale.

The Core cast

The Core: il cast del film

A far parte del cast del film vi sono diverti noti attori di Hollywood, tra cui anche una premio Oscar. Protagonista, nei panni di John Keyes, è Aaron Eckhart, attore particolarmente noto per l’interpretazione di Harvey Dent in Il cavaliere oscuro. Egli ha affermato di aver accetto un ruolo in questo film perché la sceneggiatura gli è arrivata poco dopo gli eventi dell’11 settembre, consentendogli di ottenere un buon stipendio in un periodo particolarmente incerto del mondo. Accanto a lui, nei panni degli scienziati Serge Leveque e Conrad Zimsky si ritrovano gli attori Tchéky Karyo e il candidato all’Oscar Stanley Tucci, noto al grande pubblico per la saga di Hunger Games.

La due volte premio Oscar Hilary Swank interpreta Rebecca Childs, destreggiandosi qui con un genere molto diverso da quelli per cui è principalmente nota. Nei panni del comandante Robert Iverson vi è l’attore Bruce Greenwood, caratterista visto in numerosi celebri film come Io, Robot, Good Kill e Il gioco di Gerald. Delroy Lindo, attore anche noto per Malcolm X e L’avvocato del diavolo, interpreta qui lo scienziato Edward Brazzelton. Richard Jenkins, infine, noto per film come Quella casa nel bosco o La forma dell’acqua, è il generale Thomas Purcell.

The Core: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è più presente su nessuna delle principali piattaforme streaming presenti oggi in rete. The Core è però presente nel palinsesto televisivo di giovedì 3 agosto alle ore 21:30 sul canale TV8. Si potrà dunque avere in quest’occasione l’opportunità di vederlo, in attesa che torni disponibile anche in streaming.

Fonte: IMDb

The Contractor: trailer originale del film d’azione con Chris Pine

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È stato rilasciato il trailer ufficiale del film thriller d’azione di Tarik Saleh intitolato The Contractor con Chris Pine, Kiefer Sutherland e molti altri. Il film uscirà negli USA al cinema e in VOD il 1 aprile 2022 distribuito da Paramount The Contractor racconta di un soldato che si sente tradito dall’esercito dopo averlo congedato involontariamente e avergli tagliato la pensione. Per questo motivo, non ha altra scelta che unirsi a una forza militare privata per sostenere i bisogni della sua famiglia.

The Contractor (in precedenza intitolato Violence of Action ) è diretto da Tarik Saleh da una sceneggiatura scritta da JP Davis. Insieme a Pine e Sutherland nel cast anche Ben Foster (Hell or High Water), Gillian Jacobs (Community, Come Play), Eddie Marsan (Hobbs & Shaw), Fares Fares (Rogue One: A Star Wars Story , A Way Out), Nina Hoss (A Most Wanted Man) e Amira Casar (Chiamami col tuo nome).

The Contractor è prodotto da Basil Iwanyk ed Erica Lee ( franchise di John Wick  ) della Thunder Road Film e 30WEST finanzia interamente il film. Dan Friedkin, Micah Green e Dan Steinman della 30WEST sono i produttori esecutivi insieme a Pine, Jonathan Fuhrman, Tom Lassally, Josh Bratman ed Esther Hornstein della Thunder Road Films.

The Continental: trailer della serie basata sul franchise di John Wick

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Prime Video dopo il teaser ha rilasciato il trailer di The Continental l’annunciata serie prequel di John Wick. Il video di un minuto ha anche rivelato anche la data di uscita per lo spettacolo. La serie in tre parti inizierà a settembre 2023, anche se non sono state fissate date esatte. Il contributo introduce anche un sottotitolo che recita ” Dal mondo di John Wick “. Dai un’occhiata al teaser trailer di The Continental:

The Continental vedrà Colin Woodell nei panni del giovane Winston, l’esordiente Ayomide Adegun nei panni del giovane Charon, Mel Gibson nei panni di Cormac, Hubert Point-Du Jour nei panni di Miles, Jessica Allain nei panni di Lou, Mishel Prada nei panni di KD, Nhung Kate nei panni di Yen, Ben Robson nei panni di Frankie, Peter Greene come zio Charlie, Jeremy Bobb come Mayhew, Ray McKinnon come Jenkins, Adam Shapiro come Lemmy, Mark Musashi come Hansel, Marina Mazepa come Gretel e Katie McGrath come The Adjudicator.

Ambientato 40 anni prima degli eventi dei film, l’imminente spin-off prequel è incentrato su un giovane di nome Winston, che un giorno diventerà il personaggio interpretato da Ian McShane nei film di Wick“, si legge nella   sinossi Nel prequel ambientato sullo sfondo della New York degli anni ’70, i fan troveranno un giovane Winston nei panni di un albergatore emergente che, insieme ad altri, crea un rifugio per tipi sgradevoli“.

The Continental è stato introdotto nella prima film dei  film di John Wick  come rifugio sicuro per gli assassini ed è stato un luogo centrale nel franchise. Ogni puntata della serie di eventi dovrebbe durare 90 minuti e sarà presentata in anteprima nel corso di tre serate consecutive.

The Continental è stato annunciato per la prima volta nel 2017 dai creatori del franchise Chad Stahelski e Derek Kolstad. I produttori esecutivi sono Greg Coolidge, Kirk Ward e Shawn Simmons, che servono come showrunner, così come Albert Hughes, che dirige anche “Parte 1” e “Parte 3”, mentre Charlotte Brandstrom dirige “Parte 2”. Altri produttori esecutivi includono Basil Iwanyk ed Erica Lee della Thunder Road Pictures, Stahelski, Kolstad, David Leitch, Paul Wernick, Rhett Reese e Marshall Persinger.

The Continental: teaser trailer della serie basata sul franchise di John Wick

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Peacock ha rilasciato il primo teaser trailer di The Continental l’annunciata serie prequel di John Wick. Il video di un minuto ha anche rivelato anche la data di uscita per lo spettacolo. La serie in tre parti inizierà a settembre 2023, anche se non sono state fissate date esatte. Il contributo introduce anche un sottotitolo che recita ” Dal mondo di John Wick “. Dai un’occhiata al teaser trailer di The Continental:

https://youtu.be/S4GmiggFXRI

The Continental vedrà Colin Woodell nei panni del giovane Winston, l’esordiente Ayomide Adegun nei panni del giovane Charon, Mel Gibson nei panni di Cormac, Hubert Point-Du Jour nei panni di Miles, Jessica Allain nei panni di Lou, Mishel Prada nei panni di KD, Nhung Kate nei panni di Yen, Ben Robson nei panni di Frankie, Peter Greene come zio Charlie, Jeremy Bobb come Mayhew, Ray McKinnon come Jenkins, Adam Shapiro come Lemmy, Mark Musashi come Hansel, Marina Mazepa come Gretel e Katie McGrath come The Adjudicator.

Ambientato 40 anni prima degli eventi dei film, l’imminente spin-off prequel è incentrato su un giovane di nome Winston, che un giorno diventerà il personaggio interpretato da Ian McShane nei film di Wick“, si legge nella   sinossi Nel prequel ambientato sullo sfondo della New York degli anni ’70, i fan troveranno un giovane Winston nei panni di un albergatore emergente che, insieme ad altri, crea un rifugio per tipi sgradevoli“.

The Continental è stato introdotto nella prima film dei  film di John Wick  come rifugio sicuro per gli assassini ed è stato un luogo centrale nel franchise. Ogni puntata della serie di eventi dovrebbe durare 90 minuti e sarà presentata in anteprima nel corso di tre serate consecutive.

The Continental è stato annunciato per la prima volta nel 2017 dai creatori del franchise Chad Stahelski e Derek Kolstad. I produttori esecutivi sono Greg Coolidge, Kirk Ward e Shawn Simmons, che servono come showrunner, così come Albert Hughes, che dirige anche “Parte 1” e “Parte 3”, mentre Charlotte Brandstrom dirige “Parte 2”. Altri produttori esecutivi includono Basil Iwanyk ed Erica Lee della Thunder Road Pictures, Stahelski, Kolstad, David Leitch, Paul Wernick, Rhett Reese e Marshall Persinger.

The Continental: Starz ordina la serie su John Wick

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The Continental: Starz ordina la serie su John Wick

Dopo il successo al box office di tutto il mondo John Wick diventa The Continental, una serie che sarà trasmessa da Starz.

 A confermarlo è stato il presidente e CEO di Starz Chris Albrecht che ha annunciato che Starz e Lionsgate (NYSE: LGF.A, LGF.B) stanno sviluppando un adattamento televisivo della fortunata serie di film di Lionsgate John Wick con Keanu Reeves. La serie “The Continental” sarà ambientata nell’universo di John Wick, concentrandosi però sulle vicende attorno all’esclusivo Continental Hotel che funge da rifugio per gli assassini.

Lo scrittore / produttore acclamato Chris Collins (Sons of Anarchy, The Wire e The Man in the High Castle) scriverà la serie e farà da showrunner. Lo spettacolo sarà prodotto da un team creativo di livello internazionale guidato da Basil Iwanyk (John Wick, The Town, Sicario) di Thunder Road Pictures e Chad Stahelski (regista di John Wick e John Wick: Chapter 2) , Lo sceneggiatore del franchise originale Derek Kolstad, insieme a Collins, David Leitch (co-regista di John Wick, Deadpool 2) e Keanu Reeves saranno i produttori esecutivi. Chad Stahelsk già regista del franchise al cinema dirigerà l’episodio pilota.

Collins espande l’universo della serie concentrandosi sull’Hotel Continental e su coloro che trovano rifugio sotto il suo tetto. Ambientato in una versione iperrealista di Los Angeles, la serie mantiene le peculiarità dell’azione insieme all’umorismo dei film di John Wick.

“Questa serie è davvero diversa da qualsiasi altra cosa in TV”, ha detto Albrecht. “‘The Continental’ promette di includere le sequenze di combattimento più fragorose e le sparatorie  più intensi tra assassini professionisti della televisione, l’obiettivi è quello di  accontentare i fan che si aspettano nella serie ciò che hanno amato nei film di John Wick, oltre a introdurre alcuni nuovi personaggi oscuri che vivono in questo mondo sotterraneo”. 

The Continental: recensione della serie spin off di John Wick

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The Continental: recensione della serie spin off di John Wick

E dunque rieccoci, pronti ad apparecchiarla, a imbandirla con cura, lasciando che al di sopra (o al di sotto) di essa si raccolgano le fila di altre storie, altre vite, altri destini; lasciando alla supervisione di Coolidge, Ward e Simmons il dispiegarsi di quel che fu, prima di quel che sappiamo essere stato.

 

The Continental: la trama

“Non possiamo sfuggire a ciò che siamo, non possiamo sfuggire alla Tavola”.

New York City, 1955. Due ragazzi corrono nella notte. Stacco. Un giovanissimo Winston Scott e suo fratello Frankie siedono in una stanza per interrogatori di una stazione di polizia. Winston piange, tra i singhiozzi si rivolge a Frankie; questi prova a calmarlo, a rassicurarlo. La macchina da presa stringe sui loro volti.
E così ha inizio.

La parabola di Winston Scott prende il via dalla superficie di un viso rigato dalle lacrime, a metà degli anni ’50. E subito l’abbandona, teletrasportandosi “years later” tra le pieghe dei Seventies. A Londra, Winston (Colin Woodel) è un impegnato uomo d’affari in rampa di lancio; in quel di New York, invece, il fratello Frankie (Ben Robson) organizza e porta a termine un furto ai danni del malavitoso Cormac (Mel Gibson).
Le loro strade, rimaste per lungo tempo separate, torneranno a intersecarsi per le vie della Grande Mela, innescando una incontrollabile spirale di violenza che, tra nuove incombenze e tracce di un passato irrisolto, segneranno l’ascesa di Winston ai vertici del mondo criminale americano.

Dal guaito di un cane, al pianto di un bambino. Di nuovo il dolore all’origine di ferocia, brutalità e grandezza.

The Continental: in memoriam corporis

“La sera brilla ancora della memoria di un sole estivo”.

Una lode all’assenza, all’assente; poesia visiva mainstream accordata al sordo rimbombo di un colpo di pistola. Sorge così The Continental, dal terreno fertile di un ricordo ancora fresco, nella sepontaneità aforistica di un bagliore riflesso incapace di estinguersi. Sorge così, dalle nere ceneri di un organismo-cinema ancora pulsante; e lo fa senza un corpo, senza IL corpo. Privata della muscolarità immaginifica del suo simbolo e genitore, dell’oscurità ingombrante del Baba Yaga di Reeves. E chiamata a tracciare altri sentieri, altri percorsi, a disegnare il passato di un racconto concluso (?), congedatosi di fronte a una bianca lapide, in attesa.

Sarebbe potuta crollare The Continental, snaturare il franchise, cadere sotto i double headshot dettati dal passagio autoriale e transmediale della narrazione. La creatura di Coolidge, Ward e Simmons, al contrario, pur evidentemente derivativa e a tratti infarcita (sin troppo) di omaggi all’astronave madre, riesce a erigere un’impalcatura identitaria propria, incanalandosi fra tradizione e mitologia per compiere un deciso e decisivo “passo indietro”.

Una New York (extra)diegetica

Sono gli anni ’70; il rassicurante alveo diegetico selezionato dagli autori per armare quel braccio violento della legge criminale in grado di riscrivere la storia dell’action contemporaneo. Sono gli anni della rivoluzione (esterna) dell’immaginario, della new hollywood, di quel neo-noir infiltratosi tra i linguaggi di riferimento della saga d’origine e dal quale The Continental pesca a piene mani, mescolandone i codici con le atmosfere da graphic novel tanto care ai primi John Wick. È una New York cupa, rabbiosa; una città labirinto che al thriller-action amalgama il poliziesco, mantenendo però intatta la tipica verticalità fisica dello spazio stahelskiano, restituita attraverso una duplice carrellata nei primi minuti dello show – ponte di collegamento tra la saturazione cromatica di una disco-sala da ricevimento e il monotono grigiore del “sotteranneo”.
Nomi e volti malfamati si aggirano per i vicoli della serie, affollando garage, palazzi, quartieri; i volti di Winston, del fratello Frankie, i volti di Cormac, di Charon, di Yen; pianeti orbitanti destinati a collidere, personaggi giocanti inseriti nei meccanismi di un efficace e truculento divertissement.

Il quadro finale è una composizione forse distante dalle vette teorico-visive raggiunte dal quarto capitolo cinematografico, nonché per lo più spogliata delle derive videoludiche dello stesso. Composizione fedele, però, ai principi base, alle regole d’ingaggio, ai dogmi di un progetto capace negli anni di evolversi e reinventarsi, senza mai venir meno o perdere di vista la rotta dell’intrattenimento più puro, tra infiltrazioni tarantiniane (pestaggi “radiofonici” a ritmo di boogie) e contaminazioni cyberpunk (i “gemelli”).

Perché, in fin dei conti, ben vengano dramma, thriller e politica criminosa; but first of all…we need guns, lots of guns.

The Continental: prime foto dei personaggi della serie spin-off di John Wick

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Prime Video ha svelato il first look dei personaggi e del cast della prossima serie prequel di John Wick, The Continental. In occasione dello svelamento del first look, il pluripremiato illustratore Yuko Shimizu delizia i fan con una speciale fan art. “Sono un grande fan di John Wick, quindi essere contattato da Prime Video per collaborare a questo progetto è stata davvero un’opportunità emozionante. L’hotel The Continental è una parte vitale del franchise di John Wick, e quindi con questo art ho voluto davvero mostrarlo come personaggio principale della storia, come fa brillantemente lo show, suggerendo al pubblico quello che avverrà. Tutti aspetti che gli spettatori nn vedranno l’ora di scoprire mentre attraversano le porte del The Continental e mentre ammirano la storia delle origini di Winston” ha detto l’illustratore Yuko Shimizu.

La serie in tre parti esplorerà le origini dell’iconico hotel punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo, che è il fulcro dell’universo di John Wick. Lo spettacolo sarà raccontato attraverso gli occhi di un giovane Winston Scott, trascinato nell’inferno di una New York degli anni ’70 per affrontare un passato che pensava di aver dimenticato. Winston percorrerà un viaggio mortale attraverso il misterioso mondo malavitoso dell’albergo nel terribile tentativo di impadronirsi dell’hotel stesso dove alla fine otterrà il suo trono.

The Continental è l’ultima novità per i clienti Amazon Prime, che in Italia beneficiano di spedizioni veloci, offerte esclusive e intrattenimento, incluso Prime Video, con un solo abbonamento al costo di €49,90/anno o €4,99/mese.

Colin Woodell veste i panni di Ian McShane per interpretare il giovane Winston, mentre il nuovo arrivato Ayomide Adegun indossa il mantello di Caronte dal defunto Lance Reddick. La serie vede come protagonisti anche Mel Gibson, Mishel Prada, Jeremy Bobb, Ben Robson, Nhung Kate, Jessica Allain e Hubert Point-Du Jour. “I fan ameranno The Continental perché, come i film di Wick, è una corsa selvaggia e divertente ed è unica, è colorata, è audace, è sonica, ha un cast di personaggi che non troverai nei film classici considerato il mondo in cui viviamo” ha dichiarato Albert Hughes, regista e produttore esecutivo.  The Continental sarà disponibile su Prime Video da settembre.

Scopri il cast di The Continental

WINSTON SCOTT (Interpretato da Colin Woodell)

The Continental - Season 1 2023Chi è Winston Scott? Bello, intelligente, freddo e controllato, Winston è un uomo d’affari scaltro che pensa in modo poco ordinario. Dopo un evento traumatico è nel mirino della legge: Winston stava lavorando come uomo d’affari di successo a Londra quando Cormac, un boss della malavita spuntato dal suo passato, lo manda alla ricerca di suo fratello esiliato, Frankie.

Colin Woodell: “The Continental è la storia che precede i film di John Wick, e se si ha familiarità con quei film si dovrebbe sapere che questa è una grande introduzione di quel mondo. Ci troviamo a circa 30 o 40 anni prima dello svolgimento di quei film. I produttori sono gli stessi dei film,  c’è una continuità molto stretta per onorare quei lavori ed i loro stile. Ma la cosa meravigliosa è che siamo negli anni ’70, quindi sarà stilisticamente diverso”.

Kirk Ward, executive producer e co-sceneggiatore: “Ricordo il giorno in cui facemmo il camera test. Albert (Hughes) ed io stavamo guardando il monitor, ci siamo detti ‘Questo ragazzo è una star del cinema’. E gli occhi… Quando guardi gli occhi di Ian McShane, c’è questa profondità e tristezza, c’è una grande storia in quegli occhi. Per Colin era qualcosa di difficile da raggiungere, giusto? Come si racconta una storia su un personaggio di cui non sappiamo nulla? Ma doveva essere Colin”.

CHARON (Interpretato da Ayomide Adegu)

The Continental - Season 1 2023Chi è Charon? Quando incontriamo il giovane Charon, è un assistente fidato di Cormac. Nel corso degli eventi, la lealtà di Charon verrà messa alla prova e dovrà scegliere tra il suo protettore e una potenziale famiglia trovata.

Ayomide Adegun:Charon è cresciuto in Nigeria con suo padre, e non proviene da un ambiente ricco. Ma proviene da una ricca cultura nigeriana, che si basa sul rispetto e la lealtà. Penso che  la scelta di prendere parte al The High Table è dettata dalla voglia di migliorare la sua vita. La ricerca di stabilità e una migliore qualità della vita sono pensieri fissi nella sua mente. La performance di Lance Reddick mi ha sicuramente ispirato. Ho pensato fosse un ottimo ragazzo e un bravo attore. Ho cercato di vederla da due prospettive. Potrei sbriciolarmi sotto il carico di pressione che c’è su dime o avere fiducia che la mia interpretazione si allinei con il ritratto che Lance Reddick ha fatto di Caronte“.

Basil Iwanyk, executive producer:Lance Reddick ha lasciato una grande esempio da seguire. Quel personaggio era il classico personaggio che si scopre nel cinema, quando sulla carta non è una grande presenza ma nel film assume dei contorni giganteschi. Perché molto di ciò che fa Caronte è reagire, e noi vediamo le cose attraverso i suoi occhi. Non è un personaggio prolisso. E quindi quello di cui avevamo bisogno era trovare qualcuno che aveva una presenza, aveva una dignità, aveva una nobiltà. Qualcuno che è imperscrutabile, dalla dubbia lealtà. E anche qualcuno che avesse una certa chimica con Winston. Perché, come abbiamo imparato in John Wick 4, erano amici molto, molto vicini. In un certo senso, era probabilmente l’unico amico di Winston al mondo, e la lealtà era un aspetto da non sottovalutare“.

CORMAC (Interpretato da Mel Gibson)

The Continental - Season 1 2023

Chi è Cormac? Una forza intimidatoria, spietata, brutale, ma con grande fascino. Cormac è un capo di New York City e attuale manager del The Continental Hotel. Cormac ha una legame con Winston e Frankie Scott, e quando Frankie ruba qualcosa di immenso valore ai superiori di Cormac, Cormac trascina Winston di nuovo nella malavita criminale. Seguiremo Cormac mentre la sua disperazione cresce e la sua pazzia e la sua rabbia traboccano.

Mel Gibson: “È un po’ come un mentore, o in realtà, un tormento, non ne sono davvero sicuro. Ma è un personaggio piuttosto malvagio che per loro è come una figura paterna, e lo percepiscono così quando sono giovani, ma mentre crescono e cominciano ad analizzare chi è veramente si rendono conto che probabilmente non è la figura paterna che finge di essere. È piuttosto egoista nelle sue scelte, e ne ha fatte di sbagliate, e penso che colpiti da questo vogliano pareggiare i conti. Giustamente”.

Basil Iwanyk, executive producer: “Il The Continental che mostriamo nello show è probabilmente uno dei peggiori al mondo. È decrepito, è corrotto, è disordinato. Cormac, che lo gestisce, è amorale e vendicativo, e quasi rispecchia l’anima di New York, che sta collassando su se stessa”.

KD

KD è una detective della polizia di New York in guerra contro la corruzione che affligge la polizia. Determinata a scoprire le vicende criminali in città, seguendo l’ordine di un sua personale agenda, KD si imbatterà nel The Continental e alla fine si troverà faccia a faccia con un fantasma del suo passato. Anche Mayhew è un detective della polizia di New York e superiore di KD, anche se c’è molto di più del loro rapporto che non è visibile a tutti. Sposato con figli, Mayhew ha un debole per KD, e la avverte senza mezzi termini di stare lontano dal The Continental Hotel.

Mishel Prada: “KD segue l’odore della giustizia, segue l’odore di Frankie, segue l’odore di ciò che stava cercando, e non è più lavoro, inizia a diventare un affare personale. KD non segue davvero le regole. Così, quando le viene detto, ‘Non entrare (al The Continental), non fa per te,’ la prima cosa che farà è entrare”.

“Il rapporto con KD e Mayhew è tutto sulla dinamica di potenza. Queste due persone sono state sempre prive di potere e costantemente, in ogni scena in cui si trovano, c’è una battaglia tra chi è quello più forte. E penso che sia propo questo che porta KD, a voler trovare un modo che le permetta di emanciparsi e sentirsi in pieno controllo di qualcosa, non vuole subire la vita ma essere in grado di determinare ciò che nella vita avviene”.

Albert Hughes, regista ed executive producer, su Mishel (KD): “Mishel Prada è semplicemente speciale. è stata molto intelligente nelle sue scelte. Ha dato un peso rilevante al personaggio. Siamo in questo mondo immaginario di evasione e lei colpisce. Hai bisogno di questo tipo di energie. E credo che sia il cuore e l’anima della serie. Lei è veramente il polso di ciò che la storia è veramente, ma dovrete rimanere sintonizzati per scoprire le sorprese che riserverà”.

FRANKIE e YEN (Interpretato da Ben Robson and Nhung Kate)

The Continental: From The World of John Wick

Chi è Frankie? Frankie è il fratello maggiore di Winston, un assassino nato. Mentre Winston è diventato un uomo d’affari di successo a Londra, Frankie decise di arruolarsi nell’esercito e fu inviato in Vietnam. Al ritorno negli Stati Uniti Frankie diventa uno degli uomini più fidati di Cormac, prima di rubare un oggetto inestimabile dal cuore del The Continental Hotel. È lui a mettere in atto una svolta che lo riunirà a suo fratello Winston. Frankie non sa che il suo atto di sfida altererà l’equilibrio di potere del The Continental Hotel per gli anni a venire.

Chi è Yen? Yen è la moglie di Frankie, pronta a sopportare qualsiasi difficoltà per stare con lui, come quella di vivere sottoterra dopo aver rubato qualcosa che mette entrambi in grave pericolo. Profondamente sospettosa di tutti, Yen è scioccata nell’apprendere che Frankie ha un fratello perduto, Winston. Una combattente feroce che non si fermerà davanti a nulla per proteggere coloro che ama, è la più letale dell’intero gruppo.

Ben Robson: “Frankie crede molto nella famiglia, soprattutto in un momento in cui è davvero difficile tenerla unita. è disposto a fare qualsiasi cosa per suo fratello minore Winston, e vuole tenerlo lontano dal mondo in cui è rientrato”.

Robson sulla relazione tra Frankie e Yen: “Due persone che provengono da due mondi molto diversi, entrambi cercando di trovare il loro posto nel mondo. E quando si incontrano devono superare molti ostacoli: culture diverse, lingue diverse, ma hanno un linguaggio comune, la guerra. Questa è la loro vera connessione l’uno con l’altro; ne sono padroni a modo loro. Sono entrambi piuttosto tormentati come individui, e l’unico momento in cui si sentono a loro agio è in compagnia l’uno dell’altro. E così, quando qualcosa cerca di mettersi in mezzo o di distruggerlo o minacciarlo, si vede molto rapidamente questa natura animalesca e faranno tutto il necessario per proteggersi”.

Nhung Kate: “È motivata dall’amore e dalla vendetta. Quando capisce che può colpire chiunque le faccia del male, recupera le forze per andare avanti. Frankie per Yen è come la luce alla fine del tunnel. Il rapporto tra loro è molto, molto appassionato”.

LOU e MILES (Interpretati da Jessica Allain e Hubert Point-Du Jour)

The Continental: From The World of John WickChi è Lou? Intelligente e senza paura, Lou è un’artista esperta in arti marziali che gestisce il dojo che suo padre ha lasciato a lei e a suo fratello, Miles. Purtroppo, il dojo è un pozzo di soldi e Lou deve a malincuore accettare di lavorare con suo fratello. Pacifista di natura, Lou si rifiuta di usare le armi ma, il corso degli eventi, metteranno a dura prova questa sua natura.

Chi è Miles? Duro, leale e intelligente, Miles è un veterano del Vietnam che ha iniziato a comabttere mentre era all’estero per una guerra di cui non voleva far parte e per un paese che non lo rispettava come uomo nero. Miles lavora con i veterani Frankie e Lemmy, e con sua sorella Lou. Miles giustifica i suoi affari pericolosi perché a sui dire gli permettono di mantere aperto il dojo di suo padre.

Jessica Allain: “Lou è cresciuta a New York senza una madre in casa, e deve essere stato complicato! il Karate Burton è l’unica costante nella sua vita e difendere la sua azienda di famiglia è una lotta infinita. Le arti marziali sono la sua unica via di fuga, una liberazione dalle difficoltà che ha dovuto affrontare con la perdita di entrambi i genitori. Una relazione di odio e amore la tiene legata al fratello Miles, la porta al The Continental, un luogo che associa con un mondo che ha cercato di evitare per tutta la vita. Una giovane donna che cerca di difendere la giustizia, ma in qualche modo finisce sempre col ritrovarsi nel mondo criminale”.

Hubert Point-Du Jour: “Miles è un maestro delle armi perché ha trascorso molto tempo in guerra, questo show si svolge pochi anni dopo la conclusione dalla guerra del Vietnam. in quel periodo ha acquisito un sacco di abilità e proprio queste finiscono per diventare molto utili per Winston …”

The Continental: nuovi ingressi al cast della serie su John Wick

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The Continental: nuovi ingressi al cast della serie su John Wick

STARZPLAY, il servizio streaming premium internazionale di STARZ, ha annunciato il cast aggiuntivo per la serie-evento speciale in tre parti The Continental,  adattamento del franchise cinematografico di successo della Lionsgate John Wick, in arrivo su STARZPLAY in Europa, America Latina e Giappone e su STARZ negli Stati Uniti e Canada. La serie-evento è prodotta per STARZ da Lionsgate Television.

  • Ray McKinnon nei panni di “Jenkins”
  • Katie McGrath nei panni di “Il Giudice”
  • Adam Shapiro nel ruolo di ‘Lemmy”
  • Mark Musashi e Marina Mazepa nei panni degli assassini “Hansel & Gretel”

Gli attori si uniscono al cast precedentemente annunciato: Colin Woodell, nel ruolo del protagonista “Winsotn Scott”, una versione giovane dell’iconico personaggio del franchise cinematografico John Wick, le cui origino sono raccontate attraverso questa serie-evento; Hubert Point-Du Jour nel ruolo di “Miles”, Jessica Allain come “Lou”, Mishel Prada come “KD”, Nhung Kate nel ruolo di “Yen”, Mel Gibson nel ruolo di “Cormac” e Ben Robson come “Frankie”, Peter Greene nel ruolo di “Zio Charlie,” Ayomide Adegun cime “Charon” e Jeremy Bobb nei panni di  “Mayhew.”

The Continental esplorera le origini del Continental – l’hotel per assassini – fulcro del mondo di John Wick, attraverso lo sguardo e le azioni di un giovane Winston Scott. Mentre viene trascinato nella New York infernale del 1975, dove affronta un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle, Winston segue un percorso letale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impossessarsi dell’iconico hotel, punto d’incontro dei criminali più pericolosi del mondo.

The Continental è un adattamento della saga cinematografica della Lionsgate scritta da Derek Kolstad, John Wick. I produttori esecutivi Greg Coolidge (Wayne, Un poliziotto in prova) e Kirk Ward (The Turkey Bowl, Wayne) sono autori e showrunner.

Il produttore esecutivo Albert Hughes (The Good Lord Bird – La storia di John Brown, Codice Genesi)dirigerà gli episodi “Prima Notte” e “Terza Notte” ed è produttore esecutivo di tutti e tre; Charlotte Brändström (Il Signore degli Anelli, The Witcher) dirigerà l’episodio “Seconda Notte”; Basil Iwanyk ed Erica Lee, Chad Stahelski, Derek Kolstad, David Leitch, Shawn Simmons, Paul Wernick, Rhett Reese e Marshall Persinger della Thunder Road Pictures saranno anche produttori esecutivi.

La saga di John Wick comprende tre film di successo, che hanno incassato oltre 600 milioni di dollari al botteghino mondiale, con ogni capitolo che ha quasi raddoppiato il precedente. John Wick 4 sarà nei cinema nel 2023.

The Continental: Mel Gibson nel cast della serie prequel di John Wick

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Arriva da Deadline la notizia che Mel Gibson è stato scelto per recitare in The Continental, la serie prequel dei film con Keanu Reeves John Wick. The Continental sarà presentato come una serie TV di tre serate come eventi speciali, prodotta per Starz da Lionsgate Television.

The Continental esplorerà l’origine dietro l’hotel per assassini, che è diventato sempre più il fulcro dell’universo di John Wick. Questa serie sarà raccontata attraverso gli occhi e le azioni di un giovane Winston Scott, che viene trascinato nel paesaggio infernale di una New York del 1975 per affrontare un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle. Winston traccia un percorso mortale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impadronirsi dell’iconico hotel, che funge da punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo.

Non si sa ancora chi interpreterà Winston Scott (il proprietario dell’hotel è interpretato nei film da Ian McShane). Mel Gibson interpreterà un personaggio di nome Cormac. Questa è una rara apparizione dell’attore in una serie tv anche se l’attore ha fatto il suo primo debutto proprio in una serie televisiva australiana The Sullivans del 1976 che è durata fino al 1983. Durante quella serie ha fatto il suo debutto sul grande schermo australiano in Mad Max di George Miller e Gallipoli di Peter Weir e The Year of Living Dangerously,  che è stata la strada che l’ha portato poi a diventare una star a Hollywood con i film Lethal Weapon e per poi vincere il premio Oscar con Braveheart, che ha anche diretto.

La trilogia di John Wick ha incassato quasi 600 milioni di dollari in tutto il mondo. I film sono stati sceneggiati da Derek Kolstad e diretti da Chad Stahelski, e John Wick 4 è attualmente in lavorazione in Germania, Francia e Giappone con Reeves che riprende il suo personaggio di assassino. I produttori esecutivi Greg Coolidge (Wayne, Ride Along ) e Kirk Ward ( Wayne ) stanno scrivendo la serie di eventi e ricopriranno il ruolo di showrunner. Basil Iwanyk e Erica Lee, Stahelski, Kolstad, David Leitch, Shawn Simmons, Paul Wernick e Rhett Reese della Thunder Road Pictures saranno anche produttori esecutivi.

The Continental: la serie evento prequel di John Wick

The Continental: la serie evento prequel di John Wick

The Continental è l’annunciata serie evento prequel del franchise cinematografico  con Keanu Reeves John Wick. The Continental sarà presentato come una serie TV di tre serate come eventi speciali, prodotta per Starz da Lionsgate Television.

The Continental: quando esce e dove vederla in streaming

The Continental arriverò nel 2022 su Starz. The Continental in streaming debutterà su StarzPlay

The Continental: trama e cast

The Continental esplorerà l’origine dietro l’hotel per assassini, che è diventato sempre più il fulcro dell’universo di John Wick. Questa serie sarà raccontata attraverso gli occhi e le azioni di un giovane Winston Scott, che viene trascinato nel paesaggio infernale di una New York del 1975 per affrontare un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle. Winston traccia un percorso mortale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impadronirsi dell’iconico hotel, che funge da punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo.

In The Continental protagonisti sono Colin Woodell (The Flight Attendant) che è stato scelto come protagonista in The Continental, e interpreterà Winston Scott, la versione più giovane del personaggio di Ian McShane dei film di John Wick. Mel Gibson interpreterà un personaggio di nome Cormac. Nel cast anche Hubert Point-Du Jour (The Good Lord Bird), Jessica Allain (The Laundromat), Mishel Prada (Vida), Nhung Kate (The Housemaid) e Ben Robson (Animal Kingdom) sono anche i protagonisti insieme a Woodell e Gibson. Point-Du Jour interpreterà Miles; Allain interpreta Lou; Prada interpreterà KD, Nhung Kate sarà Yen e Robson interpreterà Frankie.

La serie tv

The Continental è un adattamento della saga cinematografica della Lionsgate scritta da Derek Kolstad, John Wick. I produttori esecutivi Greg Coolidge (Wayne, Un poliziotto in prova) e Kirk Ward (The Turkey Bowl, Wayne) sono autori e showrunner.

Il produttore esecutivo Albert Hughes (The Good Lord Bird – La storia di John Brown, Codice Genesi)dirigerà gli episodi “Prima Notte” e “Terza Notte” ed è produttore esecutivo di tutti e tre; Charlotte Brändström (Il Signore degli Anelli, The Witcher) dirigerà l’episodio “Seconda Notte”; Basil Iwanyk ed Erica Lee, Chad Stahelski, Derek Kolstad, David Leitch, Shawn Simmons, Paul Wernick, Rhett Reese e Marshall Persinger della Thunder Road Pictures saranno anche produttori esecutivi.

La saga di John Wick comprende tre film di successo, che hanno incassato oltre 600 milioni di dollari al botteghino mondiale, con ogni capitolo che ha quasi raddoppiato il precedente. John Wick 4 sarà nei cinema nel 2023.

The Continental: Colin Woodell e altri attori nel cast

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The Continental: Colin Woodell e altri attori nel cast

STARZ ha rivelato che l’attore Colin Woodell sarà il protagonista di The Continental, la serie prequel dei film con Keanu Reeves John Wick. The Continental sarà presentato come una serie TV di tre serate come eventi speciali, prodotta per Starz da Lionsgate Television.

Colin Woodell (The Flight Attendant) è stato scelto come protagonista in The Continental, e interpreterà Winston Scott, la versione più giovane del personaggio di Ian McShane dei film di John Wick. L’attore si unisce a Mel Gibson che è stato annunciato ieri.

Oltre a Colin Woodell sono stati annunciati anche Hubert Point-Du Jour (The Good Lord Bird), Jessica Allain (The Laundromat), Mishel Prada (Vida), Nhung Kate (The Housemaid) e Ben Robson (Animal Kingdom) sono anche i protagonisti insieme a Woodell e Gibson. Point-Du Jour interpreterà Miles; Allain interpreta Lou; Prada interpreterà KD, Nhung Kate sarà Yen e Robson interpreterà Frankie.

The Continental, la serie tv

The Continental esplorerà l’origine dietro l’hotel per assassini, che è diventato sempre più il fulcro dell’universo di John Wick. Questa serie sarà raccontata attraverso gli occhi e le azioni di un giovane Winston Scott, che viene trascinato nel paesaggio infernale di una New York del 1975 per affrontare un passato che pensava di essersi lasciato alle spalle. Winston traccia un percorso mortale attraverso il misterioso mondo sotterraneo di New York nel tentativo straziante di impadronirsi dell’iconico hotel, che funge da punto d’incontro per i criminali più pericolosi del mondo.

The Consultant: Trailer della serie con Christoph Waltz

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The Consultant: Trailer della serie con Christoph Waltz

Prime Video ha rilasciato il trailer del suo prossimo thriller drammatico The Consultant, che sarà disponibile per lo streaming il 24 febbraio. Il video presenta Regus Patoff di Christoph Waltz mentre diventa consulente per una delle principali società di giochi dopo la morte del suo CEO. L’ambiente di lavoro diventa improvvisamente scomodo per i dipendenti quando Regus inizia ad attuare cambiamenti drastici, tra cui il licenziamento irragionevole delle persone. 

I personaggi e la storia di questa nuova emozionante serie, basata sull’omonimo romanzo di Bentley Little del 2015, si sviluppano in modi nuovi e inaspettati. The Consultant combina il genere thriller e la commedia ed esplora l’inquietante rapporto tra un capo e i suoi dipendenti.  La serie è interpretata da Christoph Waltz (Regus Patoff), Nat Wolff (Craig), Brittany O’Grady (Elaine) e Aimee Carrero (Patti).

La trama della serie

Quando un nuovo consulente, Regus Patoff (Christoph Waltz), viene assunto con il compito di migliorare le attività della CompWare, compagnia di gaming basata su app, i dipendenti si trovano a far fronte a nuove esigenze e sfide che mettono tutto in discussione… comprese le loro vite.

Il creatore, showrunner e produttore esecutivo Tony Basgallop è affiancato dall’executive producer e regista del pilot Matt Shakman, e dagli executive producer Christoph Waltz, Steve Stark e Andrew Mittman, insieme al produttore Kai Dolbashian.  The Consultant è prodotta da MGM Television e Amazon Studios.

The consultant: recensione della nuova serie con Christoph Waltz

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The consultant: recensione della nuova serie con Christoph Waltz

In un intreccio continuo di suspense e paradosso, The consultant è la nuova serie thriller ideata da Tony Basgallop (Inside Men) e diretta dal regista Matt Shakman (la serie Marvel WandaVision, la serie Revenge, Fantastic Four). Questa dark comedy, formata da una sola stagione di 8 episodi, ognuno di circa trenta minuti, è tratta dall’omonimo romanzo di Bentley Little.  Nel cast ritroviamo uno strabiliante Christoph Waltz (Bastardi senza gloria, Big eyes) nel ruolo del consulente Regus Patoff; l’attore Nat Wolff (Città di carta, lo stagista inaspettato) interpreta Craig, uno dei programmatori, mentre ritroviamo Brittany O’Grady (Paula in The white lotus, Simone Davis nella serie Star) nei panni dell’ambiziosa Elaine.

The consultant: un consulente da incubo

CompWare, un a società che produce giochi per smartphone, si trova in una situazione di parziale crisi; Elaine guida un gruppo di bambini in visita nell’ufficio a conoscere il signor Sang, giovane fondatore della CompWare. Qui uno dei bambini spara a Sang, uccidendolo. Da questo momento in poi la guida della società passerà ad una misteriosa figura ingaggiata prima di morire dallo stesso Sang: il consulente Regus Patoff. Mentre Craig ed Elaine cercano di raccogliere informazioni sul loro nuovo inquietante capo, Patoff inizia a creare nell’ufficio una atmosfera di maggiore tensione, capitanata da un’accentuata competitività tossica.

Mentre la stessa Elaine verrà coinvolta sempre di più nei piani di Patoff, per via della sua feroce ambizione, Craig continua le sue indagini; il giovane programmatore si imbatterà in alcune figure del passato di Patoff. Più Craig scopre sul consulente, più la sua stessa vita e quella della sua fidanzata Patty viene messa in pericolo.

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Un intrigo parzialmente irrisolto

The consultant è una serie caratterizzata da un forte stato di tensione, continuamente trasmesso allo spettatore da semplici e piccoli particolari: la continua insistenza sulle scale di vetro scricchiolanti, specialmente quando a salirle è lo stesso Patoff. La misteriosa sparizione della signora Sang già nei primi episodi. Questa atmosfera di mistero e suspense mantiene salda l’attenzione dello spettatore, in vista di un qualche strabiliante colpo di scena.

Ciononostante, The consultant lascia alcuni dubbi in sospeso per lo spettatore: considerando il finale e la ancora mancata conferma di una seconda stagione, è possibile che le vicende si chiudano in questi soli otto episodi. In questo modo The consultant risulta essere poco completo: quando si tratta di thriller di questo genere, è necessario permettere allo spettatore di poter comprendere a pieno tutte le vicende nel finale, cosa che invece qui non è stata garantita in toto. Che cos’è veramente Regus Patoff? Nel secondo episodio della serie, la signora Sang, parlando del figlio, afferma che egli sia stato preso dal diavolo, ma che cosa significa di preciso? Questi sono solo alcuni dei dilemmi che The Consultant lascia allo spettatore. Sarebbero forse bastati alcuni episodi in più in questa prima stagione per sviluppare questa trama così interessante al massimo del suo potenziale. Ma, a questo punto non ci resta che sperare in una potenziale seconda stagione che possa chiarire tutto!

The Consultant: l’etica tossica del lavoro

Una delle tematiche più interessanti e più approfondite in The Consultant è la competitività tossica: episodio dopo episodio si nota come Patoff punti a creare un ambiente di lavoro poco sano dal punto di vista morale, ma più produttivo. All’arrivo del consulente la situazione della società è drammatica: il signor Sang, avendo solo vent’anni, aveva dato vita ad un ambiente di lavoro molto flessibile, ma allo stesso tempo pieno di “sprechi” economicamente parlando.

Già dal primo giorno in ufficio, Patoff impone tutta una serie di sacrifici ai suoi impiegati: costringe i lavoratori da remoto a doversi recare in ufficio in un’ora, licenziando una ragazza disabile perché in lieve ritardo. Il consulente era intenzionato a licenziare un manager solamente per il suo odore: quest’ultimo è costretto a lavarsi in ufficio con un sapone fornitogli dallo stesso Patoff.

Con l’avanzare delle vicende, Patoff renderà disponibile un ufficio nella parte elevata riservata ai manager a chiunque la desiderasse: in questo modo ha fatto emergere la ferocia di alcuni impiegati, disposti a lottare con ogni mezzo per ottenere l’ufficio. Questo clima, basato solo sulla fredda produttività, non ha niente a che vedere con l’ambiente presente alla CompWare durante la gestione di Sang. Dalle poche immagini nel primo episodio e da qualche flashback è chiara la differenza: se Sang aveva creato un ambiente di lavoro moderno, flessibile ed inclusivo, con Patoff permane solo competitività.

Un altro chiaro esempio di etica tossica del lavoro in The Consultant è la crescita del personaggio di Elaine. La ragazza che nei primi episodi sembra essere molto dolce e legata a dei saldi principi morali, finisce per farsi corrompere dall’ambizione e dallo stesso Patoff. Quest’ultimo la pone di fronte a molti bivi, grandi sacrifici che lei finisce per essere disposa a fare pur di ottenere l’approvazione del suo capo e le soddisfazioni lavorative tanto agognate. Elaine finirà per non vedere più il consulente Regus Patoff come una effettiva minaccia, ma come un mentore che ha aiutato la società a crescere.

The Conspirator: trama, cast e la vera storia dietro al film

The Conspirator: trama, cast e la vera storia dietro al film

Raccontato in tutto il suo valore nel film di Steven Spielberg Lincoln, il sedicesimo presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln è una delle figure storiche d’america più studiate e popolari ancora oggi. Noto in particolare per il ruolo svolto nel corso della guerra di secessione americana, egli è andato incontro ad una tragica fine nel momento in cui viene assassinato il 15 aprile del 1965. Ciò che accadde in seguito a tale drammatico evento è stato nel 2010 raccontato da Robert Redford, qui in vesti solo di regista, nel film The Conspirator (qui la recensione), basato sul processo che si svolse contro quanti erano accusati dell’omicidio.

Basato su di una sceneggiatura originale di James D. Solomon, questo film permette di riscoprire personalità e risvolti storici spesso dimenticati dai più ma strettamente  legati alle conseguenze di quell’evento. Con un cast di grandi stelle del cinema, questo lungometraggio di Redford (il suo ottavo da regista) si configura dunque come un’appassionata memoria storica nonché come un’interessante riflessione sull’abuso di potere degli uomini nei confronti delle donne. Pur se accolto in modo piuttosto contrastante da critica e pubblico, The Conspirator è divenuto negli anni un affascinante film per gli amanti del genere.

Per la sua cura dei dettagli e degli eventi, è infatti un titolo che permette di riscoprire cosa accadde in seguito alla presidenza di Lincoln, in quello che è da molti definito un momento di profonda instabilità per gli Stati Uniti. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla vera storia dietro al film, alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

The Conspirator: la vera storia dietro al film

La vicenda raccontata nel film si basa sul processo conseguente all’assassinio di Lincoln. In particolare, la figura centrale di questo racconto è Mary Surratt, la quale venne accusata di complicità nell’omicidio del presidente in quanto proprietaria della pensione dove prese vita la cospirazione che portò l’attore John Wilkes Booth a sparare a Lincoln, al fine di indebolire l’Unione, ovvero il governo federale di quegli anni. La donna venne arrestata la notte stessa dell’evento, anche per via di quanto si ritrovò nella locanda e di alcune dichiarazioni poi smentite fatte dalla Surratt. Con lei, anche altri sette uomini vennero arrestati con l’accusa di essere parte del complotto.

Il processo ebbe inizio il 9 maggio del 1865 e durante questo Mary fu denunciata per aver favorito e aiutato i cospiratori e le fu assegnato Reverdy Johnson come suo consigliere legale, e Frederick Aiken e John Clampitt come avvocati difensori. Per quelle che risultarono essere delle prove inconfutabili della sua colpevolezza, la donna venne poi condannata a morte impiccagione. Cinque dei sette giudici assegnati al caso scrissero al presidente Andrew Johnson chiedendo la commutazione della pena in ergastolo, dato il suo sesso e l’età. Johnson firmò l’ordine di esecuzione, ma non quello di clemenza. Johnson dichiarò in seguitò di non aver mai ricevuto la lettera, mentre il giudice avvocato generale Joseph Holt asseriva di averla consegnata.

Il 7 luglio del 1865 si svolse dunque l’esecuzione, che vide Mary salire al patibolo insieme ad altri tre condannati a morte. Fino all’ultimo la donna si professò innocente e i suoi avvocati come anche la figlia richiesero più volte la grazie, sostenendo che le prove contro di lei erano insufficienti. Nulla impedì però che l’evento si svolgesse e Mary divenne così la prima donna ad essere condannata all’impiccagione dal Governo federale degli Stati Uniti. Nel tempo, in più occasioni furono avanzate nuove riletture di quel processo, che portarono a dimostrare le tante contraddizioni presenti durante questo. Con The Conspirator, quella di Redford è un ulteriore voce a favore di una riabilitazione della Surratt.

The Conspirator storia vera

The Conspirator: la trama e il cast del film

Ripercorrendo quella vicenda, il film ha inizio proprio dall’arresto dei presunti cospiratori che avrebbero organizzato l’omicidio di Lincoln. Il tutto viene raccontato dal punto di vista dell’avvocato nordista Frederick Aiken, al quale viene assegnata la difesa di Mary Surratt. Pur se inizialmente scontento da quell’incarico, Aiken inizia a svolgere il proprio lavoro ricercando quante più informazioni possibili sulla Surratt e il suo possibile coinvolgimento. Durante il processo Aiken si convince sempre più dell’innocenza della sua cliente, usata come capro espiatorio al fine di catturare l’unico cospiratore scampato all’arresto, suo figlio John. Cercare di convincere di ciò anche la giuria, sarà però un’impresa estremamente complessa nonché una corsa contro il tempo.

Ad interpretare Frederik Aiken vi è l’attore James McAvoy, fortemente voluto da Redford. Nel ruolo di Mary Surratt vi è invece Robin Wright. Pur di averla nel cast, Redford rimandò l’inizio delle riprese così che lei potesse liberarsi dagli altri impegni. Kevin Kline interpreta il segretario della guerra Edwin Stanton, mentre Toby Kebbell è l’attore e omicida John Wilkes Booth. Ad interpretare i figli di Mary, Anna e John, vi sono rispettivamente gli attori Evan Rachel Wood e Johnny Simmons. Justin Long, qui al suo primo ruolo drammatico, è Nicholas Baker, mentre Norman Reedus interpreta Lewis Payne. Completano il cast gli attori Danny Huston nei panni di Joseph Holt, Alexis Bledel in quelli di Sarah Weston e Tom Wilkinson in quelli di Reverdy Johnson.

The Conspirator: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di The Conspirator grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Rai Play, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 23 novembre alle ore 21:15 sul canale Rai 5.

Fonte: IMDb, The Atlantic

The Conspirator: recensione del film di Robert Redford

The Conspirator: recensione del film di Robert Redford

Dopo l’ultima impegnativa fatica di Leoni per Agnelli, torna dietro la macchina da presa Robert Redford. E lo fa alla grande con The Conspirator: pellicola di grande spessore sociale che conferma il grado di maturità del cinema americano. Questo film è l’occasione per Redford di tornare a raccontare un po’ di storia(macchiata) americana.

Lo ha fatto come attore e lo sta facendo da regista. Solo che questa volta ritorna un po’ indietro nel tempo, per raccontare uno dei momenti più bui della storia americana: l’assassinio di Abraham Lincoln.

A seguito dell’assassinio del 16° Presidente degli Stati Uniti, sette uomini e una donna sono stati arrestati con l’accusa di far parte di un gruppo di cospiratori che ha organizzato l’assassinio di Lincoln, del Vice-Presidente e del Segretario di Stato. Il giovane avvocato, Frederick Aiken, di 28 anni, eroe di guerra, accetta riluttante di difendere davanti a un tribunale militare Mary Surratt, la donna di 42 anni accusata dell’assassinio. Aiken realizza che la sua cliente potrebbe essere innocente e che viene usata come esca al fine di catturare l’unico cospiratore che è sfuggito ad una massiccia caccia all’uomo…

The Conspirator 

The Conspirator

The Conspirator analizza con tremenda lucidità la reazione di una nazione all’assassinio brutale del proprio presidente in un momento molto critico in cui il paese era profondamente diviso fra Nord e Sud. Ma il merito di Redford e del film è di sapere individuare e analizzare imparzialmente quello che accadde e tutti gli strascichi politico-sociali che l’evento più sconvolgente della storia americana aveva provocato.

Ne viene fuori un intelligente affresco critico verso se stessi e la propria storia. Capace di guardarsi indietro con trasparenza e lealtà, ammettendo talvolta gli orrori commessi, ma strizzando l’occhio a cosa poteva essere e non lo è stato. Riconoscere i propri errori è il primo passo per poter crescere. The Conspirator in sé può piacere o meno, ma ciò non ridimensiona questo importante assunto: tutti pensano di conoscere la storia, ma ci siamo chiesti qualche volta che forse non è così? … forse noi italiani in tal senso potremmo(dovremmo) fare di più.

Oltre a raccontare i fatti narrati, questo il film è anche una storia di fedeltà e devozione. Fedeltà da parte del protagonista Frederick Aiken (interpretato rigorosamente da James McAvoy) verso la costituzione, devozione di una madre (impeccabile Robin Wright) nei confronti del proprio figlio, che fa di tutto per proteggere nonostante sia colpevole, aggrappandosi a concetti come il dovere, l’onore e la lealtà.

Seppur con qualche difficoltà iniziale, The Conspirator viene fuori nella seconda parte in maniere decisiva, dimostrando tutto il suo potenziale. Ricco di un cast di caratteristi (fra tutti Tom Wilkinson) che contribuiscono a regalarci uno storico affresco di una delle pagine più buie di storia, il film di Redford si dimostra capace di raccontare i fatti lasciando allo spettatore la possibilità di intraprendere la via giusta.

The Conspirator Trailer: nuovo film di Robert Redford!

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The Conspirator Trailer: nuovo film di Robert Redford!

James_Macavoy

E’ stato pubblicato il trailer di The Conspirator, nuovo film da regista per Robert Redford, con un cast davvero interessante: Robin Wright, James Mcavoy, Evan Rachel Wood, Kevin Kline, Alexis Bledel, Toby Kebbell, Danny Huston, Johnny Simmons, Stephen Root, Justin Long e Tom Wilkinson.

The Conjuring: Vera Farmiga condivide un toccante addio al franchise

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La serie di film horror di The Conjuring ha avuto un successo molto più grande di quanto si potesse immaginare. Basata sulle gesta romanzate di Ed e Lorraine Warren, i film sono diventati iconici e hanno creato una serie di lungometraggi che hanno agghiacciato gli spettatori per oltre dieci anni. È stata persino confermata l’esistenza di uno spinoff televisivo del franchise, per il quale molti fan speravano che le star Vera Farmiga e Patrick Wilson facessero ritorno. Inoltre, l’ultimo film della serie, The Conjuring: Last Rites, sta attualmente terminando la sua produzione.

È un momento molto emozionante per i fan del franchise, ma un post su Instagram della Farmiga vede la star dire addio alla saga, spegnendo le speranze di un suo ritorno per la serie televisiva. Nel post, che presenta una foto di lei e Wilson nei panni di Ed e Lorraine nel giorno del loro matrimonio, la Farmiga ha scritto: “Circa 5.000 giorni fa, questo ragazzo e io abbiamo firmato un contratto con la WB e abbiamo detto ‘lo voglio’ per incarnare Ed e Lorraine Warren. Oggi, lui ha terminato le sue riprese.

Mi aspettano altre 12 ore di risate e follia con lui e poi, all’improvviso, uscirà dal set, si toglierà di dosso l’abito da demonologo intriso di sudore, si raderà le bruciature laterali, sfoggerà quel sorriso smagliante e darà l’addio al nostro finto matrimonio”, ha continuato Farmiga. “Sì… oggi ho ricevuto i loro sentimenti. È stato un incontro fatto in cielo, PWilz. Un’epoca incredibile. A questi 12 anni. Ti voglio bene”.

Questo addio definitivo sembra dunque spegnere le speranze di un ritorno delle due star nella serie televisiva. Nella vita reale, Lorraine è sopravvissuta a Ed per tredici anni, morendo nel 2019, quindi c’era sempre il potenziale per avere altre storie su Lorraine da sola. Il post della Farmiga ha però praticamente spento ogni speranza di ritorno di uno dei principali membri del cast di The Conjuring, spegnendo le speranze dei fan. Sebbene lo show televisivo sia ancora molto atteso, questa notizia rovinerà sicuramente l’entusiasmo di alcuni fan di lunga data.

Farmiga e Wilson erano il cuore del franchise ed è difficile immaginare The Conjuring senza di loro. The Conjuring, come riportato, ha creato una serie di film horror molto amati, e lo spinoff televisivo ha molto da offrire. Sarà interessante vedere se riuscirà a resistere senza la presenza di Farmiga e Wilson. Il commovente addio dell’attrice alla serie dimostra poi quanto essa abbia significato per lei e per la sua carriera. Speriamo che The Conjuring: Last Rites sia l’addio alla serie che i fan sperano e che sia all’altezza del sentito post della Farmiga.

Quello che sappiamo su The Conjuring: Last Rites

Ed e Lorraine Warren stanno tornando sul grande schermo, poiché The Conjuring: Last Rites è in lavorazione, con David Leslie Johnson-McGoldrick che scriverà il nuovo film. Johnson-McGoldrick non è estraneo al mondo di The Conjuring, avendo scritto il secondo film del franchise, così come The Conjuring: Per ordine del diavolo del 2021, che è stato un successo per la serie e ha aperto in cima al box office USA al suo debutto al cinema. Johnson-McGoldrick ha anche scritto l’attesissimo sequel di Aquaman, Aquaman e il Regno Perduto. Al momento non si hanno dettagli sulla trama.

The Conjuring: Last Rites uscirà al cinema il 5 settembre 2025

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The Conjuring: una serie è in sviluppo per MAX

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The Conjuring: una serie è in sviluppo per MAX

La Warner Bros. Discovery ha annunciato mercoledì che sta sviluppando una serie drammatica ambientata nell’universo cinematografico di The Conjuring. La serie ancora senza titolo sarà prodotta esecutivamente dal produttore del franchise di The ConjuringPeter Safran insieme al regista James Wan anche lui in trattative per la produzione esecutiva. La serie sarà trasmessa in streaming sul nuovo MAX.

Lo spettacolo sarà basato sul franchise horror di successo e “continuerà la storia iniziata nei lungometraggi”. Tuttavia, non sono state ancora rilasciate informazioni ufficiali sul casting o sulla trama. L’universo di The Conjuring è composto da sette film fino ad oggi, l’ultimo è The Conjuring: per ordine del diavolo del 2021. Il franchise è meglio conosciuto per le sue due star, Vera Farmiga e Patrick Wilson, così come per i film di Annabelle, che raccontano di una bambola inquietante e posseduta. Il prossimo capitolo del franchise sarà The Nun 2 , la cui premiere è attualmente prevista per l’8 settembre 2023. In totale, il franchise ha incassato oltre 2 miliardi di dollari al botteghino mondiale ed è diventato una delle più grandi proprietà horror.

The Conjuring: tutto quello che c’è da sapere sui film della saga

Distribuito nel 2013, The Conjuring è uno dei film che ha contribuito alla rivoluzione del genere horror nel cinema contemporaneo. Diretto da James Wan, questo ha infatti dato origine ad uno vero e proprio “Conjuring Universe“, composto da diversi film che ampliano ed esplorano la mitologia raccontata nella prima pellicola. I film appartenenti a questa saga sono in particolare noti in quanto basati sui reali eventi paranormali riportati dai coniugi Ed e Lorrelain Warren, celebri esperti di demonologia. La coppia ha infatti negli anni raccolto numerose registrazioni e testimonianze scritte circa i loro incontri con persone tormentate da eventi demoniaci.

Queste sono poi state riadattate per il Conjuring Universe, che pur romanzando e arricchendo secondo i canoni cinematografici quanto raccontato dagli Warren, hanno sempre cercato di mantenere alla loro base quella natura di “opera ispirata ad eventi reali”. Un etichetta che, quando si parla di horror, contribuisce a generare ulteriore inquietudine negli spettatori. Tra i più celebri casi a cui i due si sono dedicati, ad esempio, vi è la casa infestata di Amityville, il Poltergeist di Enfield, la bambola demoniaca Annabelle, la casa infestata della famiglia Perron, e il bambino di nome Cody in grado di parlare con un demone chiamato “l’Uomo”.

Molti di questi casi, estremamente affascinanti nella loro complessità e nel loro rappresentare ancora oggi delle accese sfide alla razionalità, sono poi stati ampiamente trattati nel dettaglio nei molti libri scritti dai due coniugi. Racconti ora arrivati con grande successo al cinema e che hanno permesso a The Conjuring di affermarsi come la saga horror più importante di questi anni. Con una chiara ispirazione agli horror degli anni ’70, la saga vanta infatti ad oggi non solo una grande influenza culturale, ma anche un enorme successo di pubblico in tutto il mondo. Merito di racconti tanto interconnessi tra loro quanto spaventosi.

The Conjuring: l’ordine cronologico in cui guardare i film della saga

Dal 2013 ad oggi sono stati realizzati nove film appartenenti alla saga di The Conjuring. Questi affrontano un arco temporale estremamente ampio, nel quale si esplorano le origini di alcuni personaggi come anche i casi paranormali che portarono anni dopo alla ricerca dei due coniugi Warren. Per comprendere meglio il potenziale della saga, nonché i suoi maggiori segreti, può essere particolarmente utile guardare i suoi film non secondo l’ordine in cui sono stati distribuiti in sala ma in ordine cronologico. Per farlo, ecco come procedere nella visione:

  1. The Nun – La vocazione del male (2018), ambientato nel 1952
  2. Annabelle: Creation (2017), ambientato tra il 1955 e il 1967
  3. The Nun 2 (2023), ambientato nel 1956
  4. Annabelle (2014), ambientato nel 1967
  5. L’evocazione – The Conjuring (2013), ambientato nel 1971
  6. Annabelle 3 (2019), ambientato tra il 1969 e il 1972
  7. La Llorona – Le lacrime del male (2019), ambientato nel 1973
  8. The Conjuring – Il caso Enfield (2016), ambientato nel 1976
  9. The Conjuring – Per ordine del diavolo (2021), ambientato nel 1981

The Conjuring 4

 

The Conjuring: quello che c’è da sapere sui film della saga

L’evocazione – The Conjuring

Protagonisti del primo film della saga sono gli attori Patrick Wilson e Vera Farmiga. I due interpretano i coniugi Warren, chiamati ad indagare sugli strani avvenimenti in corso nella casa della famiglia Perron. Qui, i due esperti scoprono la presenza della vecchia proprietaria, uccisasi perché accusata di stregoneria. Affinché il film potesse essere il più fedele possibile alle reali vicende raccontate dagli Warren, venne chiamata la vera famiglia Perron, la quale contribuì nella ricostruzione della casa in ogni suo più piccolo dettaglio.

Inoltre, i due attori protagonisti hanno avuto modo di incontrare Lorraine Warren, apprendendo da lei molti dei suoi segreti, nonché quante più informazioni precise su quello specifico caso. Il successo di questo film è stato immenso: basti pensare che è costato 20 milioni di dollari e ne ha incassati più di trecento. Ciò ha permesso ai produttori di rendere concreta l’idea di realizzare un vera e propria saga, anzi, quasi più una specie di universo condiviso.

Annabelle

Il secondo film della saga Annabellesi sviluppa a partire dalla bambola maledetta vista nel precedente lungometraggio. Questo è dunque il primo degli spin-off realizzati a partire dall’originale, e ha per protagonista l’attrice Annabelle Wallis nei panni di Mia, donna incinta che riceve in regalo dal marito una bambola che desiderava da tempo. Con l’ingresso in scena di questa, però, iniziano a verificarsi una serie di macabri delitti, che porteranno Mia ad indagare e scoprire che la bambola è legata ad un antico demone.

Per sbarazzarsene, avrà bisogno dell’aiuto di un misterioso uomo di fede. Anche questa pellicola è basata su fatti che si dice siano realmente accaduti. La bambola Annabelle esiste realmente e seppur possieda sembianze molto diverse e meno inquietanti rispetto a quella del film, si dice che sia realmente posseduta da un demone che la rende animata. Anche se accolto negativamente dalla critica, Annabelle si è rivelato essere un nuovo grande successo. Costato appena 6,5 milioni di dollari, il film è riuscito ad incassarne circa 257 in tutto il mondo.

The Conjuring: Il caso Enfield

The Conjuring – Il caso Enfield è il sequel diretto di The Conjuring. Di questo secondo film, il regista James Wan è stato anche co-produttore e co-sceneggiatore, ambientandolo nella metà degli anni ’70, dove Ed e Lorraine sono stati chiamati dalla Chiesa cattolica per indagare ed eventualmente confermare se la casa della famiglia Lutz sia infestata davvero da degli spiriti. La figura demoniaca in questo caso è il demone Valak, le cui sembianze sono quelle di una suora. Anche in questo caso si parla di un’entità che si ritiene realmente esistente, sebbene con origini diverse a quelle raccontate nel film.

Il cast di questo film rimane prevalentemente lo stesso del primo, a partire da Vera Farmiga e Patrick Wilson, i quali avevano firmato, contestualmente al primo film, un contratto che prevedeva di partecipare anche per un possibile prosieguo. Con un budget raddoppiato rispetto al primo capitolo, quindi di 40 milioni di dollari circa, questa seconda pellicola ne ha guadagnati più di 300 in tutto il mondo. Tale successo secondo alcuni sarebbe anche merito delle benedizioni di un prete fatte sul set prima delle riprese, con le quali si intendevano allontanare eventuali spiriti maligni.

Annabelle: Creation

Con il sequel di Annabelle, si porta invece lo spettatore a scoprire le origini della demoniaca bambola. Annabelle: Creation è tuttavia il primo film della saga a non essere basato su eventi realmente accaduti, ma sviluppandosi invece a partire da un’idea originale. Al centro della vicenda vi sono sei orfane accolte da una coppia nella loro casa. Tra queste vi è Esther, che a causa dell’impossibilità di camminare non esce più dalla sua stanza. Nel momento in cui strani avvenimenti iniziano ad accadere, i sospetti ricadono su una vecchia bambola presente nella casa.

Il film è diretto da David F. Sandberg, divenuto celebre per aver diretto il cortometraggio horror, di cui è poi stato realizzato anche il lungometraggio, anch’esso intitolato Lights Out, e a sua volta diretto da Sandberg. Dato il talento di questo regista nel raccontare storie di spiriti maligni, egli venne ritenuto la scelta migliore per tale film, e la sua regia innovativa ha contribuito al successo del film, il quale ha complessivamente guadagnato 306,5 milioni di dollari.

The Nun – La vocazione del male

Con The Nun – La vocazione del male, si va invece ad esplorare quello che, dopo il secondo The Conjuring, si è affermato come uno dei personaggi più intriganti e spaventosi dell’intera saga: il demone Valak. Con le sembianze di una suora, questo è infatti oggi uno dei maggiori punti di riferimento della saga, con un suo sequel ora in via di distribuzione. Diretto da Corin Hardy, il film è ambientato in Romania nel 1952, e narra di una giovane suora di clausura che si toglie la vita e di un prete (Demián Bichir) e una novizia che vengono inviati dal Vaticano per fare luce sull’evento.

I due scopriranno così il segreto dell’ordine, mettendo le loro vite e le loro anime in pericolo, trovandosi ad affrontare una forza malvagia che ha le stesse sembianze della suora demoniaca già conosciuta. In questo incontro/scontro tra vivi e dannati, la suora ne esce protagonista indiscussa, confermando il fatto di essere il vero simbolo della saga. Valak è interpretata da Bonnie Aaron che ha conosciuto il successo internazionale proprio grazie a questo ruolo horror, nonostante abbia recitato in film come Appuntamento con l’amore (2010), The Fighter (2010), Il lato positivo (2012) e Accidental Love (2015).

La Llorona – Le lacrime del male

Collegato alla saga, ma incentrato su una nuova figura demoniaca, La Llorona – Le lacrime del male porta sul grande schermo l’omonimo personaggio della cultura latina: una donna solitaria e spettrale che vaga alla ricerca del figlio smarrito, portando morte e violenza sul proprio cammino. La storia sembrava inizialmente essere scollegata dal franchise di The Conjuring, ma alcuni indizi come l’ambientazione e l’estetica hanno poi fatto ipotizzare ad un futuro inserimento nell’universo narrativo degli altri film.

In particolare, la conferma del legame della pellicola alla saga è data dalla presenza dell’attore Tony Amendola, che riprende qui i panni di Padre Perez, già interpretato in Annabelle. Anche in questo caso il film si è affermato come un grande successo, seppur minore rispetto a quello degli altri film. A fronte di un budget di 9 milioni, La Llorona – Le lacrime del male ne ha infatti incassi circa 120 in tutto il mondo. Ad oggi, però, questo rimane l’unico film maggiormente estraneo agli altri.

Annabelle 3

La storia della bambola Annabelle si è poi conclusa (ad ora) con Annabelle 3, che riprende la narrazione da lì dove il primo film a lei dedicato l’aveva lasciata. Protagonisti sono nuovamente i coniugi Warren, i quali si troveranno qui a dover affrontare una volta di più la bambola Annabelle e i demoni a lei legati. Il film si colloca immediatamente dopo la fine del primo Annabelle, ed è ambientato prevalentemente all’interno della casa degli Warren. Ciò ha permesso di mostrare molti dei loro oggetti più curiosi e inquietanti, approfondendo la loro storia.

La vera Annabelle, infatti, si trova realmente ancora oggi nella casa degli Warren, ora adibita a museo. È contenuta in una teca di vetro uguale a quella che si vede nel film e ai visitatori viene ricordato di non aprire mai tale contenitore, per evitare che gli eventuali demoni che possiedono la bambola si risveglino. Annabelle 3 è stato poi dedicato alla memoria di Lorraine Warren, la qualche era venuta a mancare soltanto alcuni mesi prima dell’uscita del film in sala. Anche in questo caso il riscontro di pubblico è stato particolarmente entusiasmante, con un incasso complessivo di circa 225 milioni di dollari.

The Conjuring – Per ordine del Diavolo

Nel terzo capitolo della principale trilogia della saga, The Conjuring – Per ordine del diavolo, i coniugi Warren si devono confrontare con un caso particolarmente celebre. Si tratta del processo ad Arne Cheyenne Johnson, conosciuto per essere stato il primo individuo nella storia degli Stati Uniti a invocare la possessione demoniaca come movente. I due demonologi sono dunque chiamati ad indagare sulla veridicità delle sue affermazioni, finendo ovviamente con il doversi confrontare con realtà che vanno ben al di là della loro immaginazione.

Diretto da Michael Chaves (già regista di La Llorona – Le lacrime del male), questo nuovo film (attualmente l’ultimo uscito della saga) si è affermato come uno dei più spaventosi in assoluto. Complice di ciò il fatto di essere profondamente basato su eventi e testimonianze reali, anche più di quelle su cui si fondano i precedenti film. Anzi, proprio il suo rifarsi ad un caso tanto noto ha contribuito al suo successo, con un totale di 201 milioni raccolti in tutto il mondo nonostante si tratti di un titolo uscito nel pieno della pandemia da Covid-19

The Nun 2

Il prossimo film in uscita della saga è The Nun 2, atteso al cinema per l’8 settembre 2023. Parallelamente all’uscita di The Nun, James Wan aveva parlato della possibilità di un sequel e di quale potrebbe essere la sua trama: “So dove potrebbe portare The Nun 2 e come si può legare alla storia di Lorraine che abbiamo raccontato nei primi due Conjurins. Faremo in modo che tutto si ricolleghi“. Ritardato per via della pandemia da Covid-19, questo sembra dunque ora pronto per riportare il demone Valak sul grande schermo, generando nuovi spaventi nel grande pubblico.

La breve sinossi ufficiale ad oggi recita: ambientato quattro anni dopo la fine del primo film, il film segue la sorella Irene mentre si trova ancora una volta faccia a faccia con la forza demoniaca Valak. Ad interpretare Irene vi sarà ancora una volta Taissa Farmiga, mentre Bonnie Arons riprende il ruolo di Valak. L’attrice Storm Reid, vista in Euphoria e The Last of Us avrà un ruolo nel film, anche se non è stato ancora chiarito quale. Non resta ora che attendere l’uscita del trailer del film, per capire in quali territori narrativi questo porterà e cosa c’è da aspettarsi una volta in sala.

The Conjuring: i prossimi film della saga

Potendo considerare The Nun 2 già confermato e parte del Conjuring Universe, quali sono i progetti futuri per la saga? Nell’ottobre 2022 è stato rivelato che un sequel di The Conjuring – Per ordine del diavolo era ufficialmente in fase di sviluppo. David Leslie Johnson-McGoldrick è stato incaricato di scrivere la sceneggiatura, mentre James Wan e Peter Safran torneranno come produttori. Wan ha successivamente confermato che Wilson e Farmiga avrebbero ripreso i rispettivi ruoli e nell’aprile 2023, durante il CinemaCon, è stato rivelato il titolo del film: The Conjuring: Last Rites, che lascia dunque presumere che questo sarà l’ultimo capitolo della ormai tetralogia principale della saga.

Oltre a questo film, tuttavia, già nel maggio 2021 Peter Safran ha affermato che c’erano sviluppi in corso per una serie televisiva ambientata all’interno del Conjuring Universe. Il produttore ha dichiarato che, sebbene non ci sia l’intenzione di togliere importanza ai lungometraggi per il cinema, ci sono “alcune storie più lunghe che verranno raccontate meglio in otto episodi o otto ore invece che in un film di due ore“. Nell’aprile 2023, infine una serie televisiva ancora senza titolo è stata ufficialmente annunciata come in fase di sviluppo. Lo show si svolgerà cronologicamente dopo gli eventi dei film, con James Wan e Peter Safran come produttori esecutivi.

Sempre per il 2021 è invece stato annunciato un nuovo film su uno dei personaggi già visti nella saga. Si tratta di The Crooked Man, che in Italia è noto come L’Uomo Storto. Ispirato ad una filastrocca popolare per bambini, questo inquietante personaggio è già apparso brevemente in The Conjuring 2 – Il caso Enfield. Nel novembre 2022, dopo alcuni rinvii del progetto, Wan ha tuttavia annunciato che, al di fuori del suo controllo, The Crooked Man non stava andando avanti in quel momento, esprimendo però la speranza per un potenziale sviluppo futuro. Ad ora, dunque, si attendono in modo ufficiale l’arrivo solamente di The Nun 2, The Conjuring: Last Rites e della serie ancora senza titolo.

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo, il trailer finale

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The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo, il trailer finale

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” narra un’agghiacciante storia di terrore, omicidio e male oscuro, che ha sconvolto persino gli investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren. Uno dei casi più sensazionali da loro affrontati, inizia con la lotta per l’anima di un ragazzo, che ha portato i due demonologi a cose mai viste prima, segnando la prima volta nella storia degli Stati Uniti in cui un sospetto omicida avrebbe reclamato la sua possessione demoniaca come difesa.

Vera Farmiga e Patrick Wilson tornano a recitare nei panni di Lorraine e Ed Warren, sotto la direzione di Michael Chaves (“La Llorona – le lacrime del male”). Fanno parte del cast del film Ruairi O’Connor (“The Spanish Princess” di Starz), Sarah Catherine Hook (“Monsterland” di Hulu) e Julian Hilliard (le serie “Penny Dreadful: city of Angels” e “Hill House”) .

“The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” è prodotto da James Wan e Peter Safran, che hanno già collaborato a tutti i film dell’universo di “The Conjuring”. Chaves ha diretto il film da una sceneggiatura di David Leslie Johnson-McGoldrick (“The Conjuring 2– Il caso Enfield”, “Aquaman”), una storia di James Wan e David Leslie Johnson-McGoldrick, basata sui personaggi creati da Chad Hayes e Carey W. Hayes. I produttori esecutivi sono Richard Brener, Dave Neustadter, Victoria Palmeri, Michael Clear, Judson Scott e Michelle Morrissey.

La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte ha riunito i collaboratori dell’universo di “The Conjuring” tra cui il direttore della fotografia Michael Burgess, la scenografa Jennifer Spence, la costumista Leah Butler e il compositore Joseph Bishara, insieme al montatore del regista di “La Llorona – le lacrime del male”, Peter Gvozdas e Christian Wagner (“Furious 7”).

“The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” è il settimo film dell’universo di “The Conjuring”, il più grande franchise horror della storia, che ha incassato più di 1,8 miliardi di dollari in tutto il mondo. Ne fanno parte i primi due capitoli di “The Conjuring”, nonché “Annabelle” e “Annabelle 2: Creation”, “The Nun – la vocazione del male” e “Annabelle 3”.

Leggi la recensione di The Conjuring: Per ordine del Diavolo

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo, il trailer del film dal 3 giugno al cinema

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Vera Farmiga e Patrick Wilson tornano a recitare nei panni di Lorraine e Ed Warren, sotto la direzione di Michael Chaves (“La Llorona – le lacrime del male”). Fanno parte del cast del film Ruairi O’Connor (“The Spanish Princess” di Starz), Sarah Catherine Hook (“Monsterland” di Hulu) e Julian Hilliard (le serie “Penny Dreadful: city of Angels” e “Hill House”) .

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo è prodotto da James Wan e Peter Safran, che hanno già collaborato a tutti i film dell’universo di “The Conjuring”. Chaves ha diretto il film da una sceneggiatura di David Leslie Johnson-McGoldrick (“The Conjuring 2– Il caso Enfield”, “Aquaman”), una storia di James Wan e David Leslie Johnson-McGoldrick, basata sui personaggi creati da Chad Hayes e Carey W. Hayes. I produttori esecutivi sono Richard Brener, Dave Neustadter, Victoria Palmeri, Michael Clear, Judson Scott e Michelle Morrissey.

La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte ha riunito i collaboratori dell’universo di “The Conjuring” tra cui il direttore della fotografia Michael Burgess, la scenografa Jennifer Spence, la costumista Leah Butler e il compositore Joseph Bishara, insieme al montatore del regista di “La Llorona – le lacrime del male”, Peter Gvozdas e Christian Wagner (“Furious 7”).

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New Line Cinema presenta una produzione Atomic Monster / Peter Safran, The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo, che sarà distribuita da Warner Bros. Pictures e arriverà al cinema in Italia dal 3 giugno 2021.

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo – le prime immagini

The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo, i primi dieci minuti! Dal 6 luglio in digitale

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The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” arriva in home premiere da martedì 6 luglio, disponibile per l’acquisto e il noleggio premium su Apple Tv app, Amazon Prime Video, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio premium su Sky Primafila e Mediaset Play Infinity. Sul canale Youtube ufficiale di Warner Bros. Italia sono inoltre già disponibili 10 minuti in anteprima del film:

Leggi la recensione di The Conjuring: Per ordine del Diavolo

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Vera Farmiga e Patrick Wilson tornano a recitare nei panni di Lorraine e Ed Warren, sotto la direzione di Michael Chaves (“La Llorona – le lacrime del male”). Fanno parte del cast del film Ruairi O’Connor (“The Spanish Princess” di Starz), Sarah Catherine Hook (“Monsterland” di Hulu) e Julian Hilliard (le serie “Penny Dreadful: city of Angels” e “Hill House”) .

“The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” è prodotto da James Wan e Peter Safran, che hanno già collaborato a tutti i film dell’universo di “The Conjuring”. Chaves ha diretto il film da una sceneggiatura di David Leslie Johnson-McGoldrick (“The Conjuring 2– Il caso Enfield”, “Aquaman”), una storia di James Wan e David Leslie Johnson-McGoldrick, basata sui personaggi creati da Chad Hayes e Carey W. Hayes. I produttori esecutivi sono Richard Brener, Dave Neustadter, Victoria Palmeri, Michael Clear, Judson Scott e Michelle Morrissey.

La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte ha riunito i collaboratori dell’universo di “The Conjuring” tra cui il direttore della fotografia Michael Burgess, la scenografa Jennifer Spence, la costumista Leah Butler e il compositore Joseph Bishara, insieme al montatore del regista di “La Llorona – le lacrime del male”, Peter Gvozdas e Christian Wagner (“Furious 7”).

“The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo” è il settimo film dell’universo di “The Conjuring”, il più grande franchise horror della storia, che ha incassato più di 1,8 miliardi di dollari in tutto il mondo. Ne fanno parte i primi due capitoli di “The Conjuring”, nonché “Annabelle” e “Annabelle 2: Creation”, “The Nun – la vocazione del male” e “Annabelle 3”.

New Line Cinema presenta una produzione Atomic Monster / Peter Safran, “The Conjuring: Per Ordine Del Diavolo”.

The Conjuring: lo spin off The Nun ha una data d’uscita

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The Conjuring: lo spin off The Nun ha una data d’uscita

The Conjuring 2, film horror diretto da James Wan e arrivato al cinema lo scorso anno, ha confermato il grande successo del franchise che, in attesa dell’arrivo dello spin off Annabelle, come vi abbiamo già detto, si arricchisce di un nuovo titolo, The Nun, una pellicola dedicata al demone Valak, che nel film con Vera Farmiga prende le sembianze di una inquietante suora.

The Nun adesso ha anche una data d’uscita. Deadline informa che la Warner Bros ha deciso che il film arriverà nelle sale americane il 23 luglio 2018. Seguendo il successo del franchise, la Warner Bros ha dato immediatamente il via libera allo spin off che adesso ha anche un regista: Corin Hardy, filmmaker britannico.Alla sceneggiatura è stato chiamato Gary Dauberman, che scriverà il film insieme a James Wan e che ha già firmato Annabelle 2. Nel suo curriculum spicca anche l’IT di Andy Muschietti che vedremo in sala questo 2017.

Guarda il trailer ufficiale di The Conjuring – Il caso Enfield

The Conjuring è il franchise horror di maggiore successo al box office degli ultimi anni, per la precisione è il terzo franchise di questo genere nella classifica delle serie cinematografiche di maggior incasso nella storia del cinema. Meglio di lui soltanto a Resident Evil (915 milioni) e Paranormal Activity (889 milioni). Con The Conjuring Il Caso Enfield, questo franchise ha superato persino i numeri di Saw.

Fonte: Deadline

The Conjuring: lo spin off sulla suora ha trovato un regista

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The Conjuring: lo spin off sulla suora ha trovato un regista

The Conjuring 2, horror diretto da James Wan e arrivato al cinema lo scorso anno, ha confermato il grande successo del franchise che, in attesa dell’arrivo dello spin off Annabelle, si arricchisce di un nuovo titolo, The Nun, una pellicola dedicata al demone Valak, che nel film con Vera Farmiga prende le sembianze di una inquietante suora.

Seguendo il successo del franchise, la Warner Bros ha dato immediatamente il via libera allo spin off che adesso ha anche un regista: Corin Hardy, filmmaker britannico.

Alla sceneggiatura è stato chiamato Gary Dauberman, che scriverà il film insieme a James Wan e che ha già firmato Annabelle 2. Nel suo curriculum spicca anche l’IT di Andy Muschietti che vedremo in sala questo 2017.

Guarda il trailer ufficiale di The Conjuring – Il caso Enfield

The Conjuring è il franchise horror di maggiore successo al box office degli ultimi anni, per la precisione è il terzo franchise di questo genere nella classifica delle serie cinematografiche di maggior incasso nella storia del cinema. Meglio di lui soltanto a Resident Evil (915 milioni) e Paranormal Activity (889 milioni). Con The Conjuring Il Caso Enfield, questo franchise ha superato persino i numeri di Saw.

Fonte: Deadline

The Conjuring: Last Rites, Ben Hardy e Mia Tomlinson si uniscono al cast

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Come riportato da Deadline, Ben Hardy e Mia Tomlinson si sono uniti a Patrick Wilson e Vera Farmiga nel film The Conjuring: Last Rites, ad oggi indicato come l’ultimo film della serie principale della saga di The Conjuring. Wilson e Farmiga riprendono i loro ruoli di investigatori del paranormale Ed e Lorraine Warren in questo sequel diretto da Michael Chaves, che si è già occupato della regia di The Conjuring – Per ordine del diavolo e The Nun II.

Cosa sappiamo di The Conjuring: Last Rites

Ad oggi l’universo Conjuring della New Line conta 2,25 miliardi di dollari al box office mondiale. I film di The Conjuring si basano sui casi reali dei Warrens. Tuttavia, il caso esatto di The Conjuring: Last Rites è ancora tenuto strettamente segreto, per cui non si conoscono i dettagli sulla trama.

David Leslie Johnson-McGoldrick (The Conjuring 2, The Conjuring – Per ordine del diavolo) ha scritto la sceneggiatura con le attuali revisioni del team di sceneggiatori Ian Goldberg e Richard Naing (The Nun II) sulla base di una storia di David Leslie Johnson-McGoldrick e James Wan. Wan tornerà anche a produrre insieme a Peter Safran, il duo dietro tutti i film di Conjuring, compreso l’ultimo The Nun II.

Dove abbiamo visto Ben Hardy e Mia Tomlinson?

Ben Hardy ha recentemente recitato nel dramma acclamato dalla critica Unicorns and Love at First Sight per Netflix al fianco di Haley Lu Richardson. Tra i suoi film ricordiamo Bohemian Rhapsody nel ruolo del batterista dei Queen Roger Taylor e X-Men: Apocalypse nel ruolo di Angel. Mia Tomlinson è invece nota per i suoi ruoli nella serie Britbox The Beast Must Die e nella serie Netflix The Lost Pirate Kingdom, e per la sua interpretazione di Joan Rivers al New Wimbledon Theatre. Recentemente ha recitato in Bandits, un cortometraggio del regista Nick Alexander che ha vinto l’oro ai Cannes Young Director’s Awards.

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