Arriva al cinema il prossimo 9 marzo
Gomorroide – il Film, pellicola realizzata da
I Ditelo Voi, trio comico partenopeo fiore
all’occhiello del programma Made in Sud.
Di seguito il trailer:
I Ditelo voi sono
un trio comico napoletano formatosi nel 1995, composto da Francesco
De Fraia detto ”Capucchione”, Mimmo Manfredi e Raffaele Ferrante
detto “Lello”.
La trama di
Gomorroide
La camorra è in ginocchio. Il merito
di questo inaspettato declino è del più grande fenomeno mediatico
degli ultimi anni: Gomorroide, un telefilm comico che prende in
giro la spietata organizzazione criminale. Grazie alla frizzante
irriverenza della serie, la gente ha meno paura della malavita e si
ribella ai piccoli soprusi che prima subiva. Il successo
travolgente del telefilm, trasforma i tre attori, interpreti dei
feroci e strampalati camorristi, in vere e proprie star. Quando
all’emittente televisiva viene recapitata una busta con tre
proiettili indirizzata agli attori, nessuno prende veramente sul
serio quell’intimidazione. Almeno finché un divertente susseguirsi
di eventi ed equivoci, costringerà il trio, loro malgrado, ad
entrare in un programma di protezione che li sballotterà su e giù
per l’Italia. Ma la camorra, accusata ingiustamente, non resterà
con le mani in mano…
Sono state diffuse le prime immagini
dei nuovi set LEGO di Spider-Man Homecoming. Di
seguito nelle immagini potete vedere i nuovi giochi dal film
Marvel/Sony:
Diretto da Jon
Watts, nel cast del film
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale di Spider-Man
Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo
posto nel mondo come il supereroe SpiderMan.
Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a
casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei),
sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony
Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter
cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova
minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture
(Michael Keaton) mette in pericolo la città di New
York e metterà a dura prova Spider-Man.
Spider-Man Homecoming è prodotto
da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della
Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon
Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers.
Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e
Steve Ditko.
Tramite Yahoo! abbiamo la possibilità di vedere
una scena tagliata dal montaggio finale di Oceania
in cui ci viene mostrato un fatto che nel film resta completamente
sotto silenzio: Vaiana, la principessa
protagonista, ha sei fratelli.
“Questa è una scena che arriva
molto presto nel film, dove Vaiana ha sei fratelli più grandi, e
rappresentava una vetrina per mostrare l’abilità della ragazza con
le vele e di come surclassa i fratelli in questa abilità” ha
dichiarato Ron Clements. L’altro regista del film,
John Musker, ha detto: “Abbiamo tralasciato i
fratelli e l’abbiamo resa meno capace con le arti della
navigazione, così la scena è andata via.”
Oceania recensione del film di Ron Clements e John
Musker
La sceneggiatura porta la firma
degli stessi registi in collaborazione con Jared Bush,
Pamela Ribon e Taika Waititi.
Trama: Vaiana è una teenager vivace
che decide di partire in barca per una missione rischiosa,
intenzionata a onorare il destino mai compiuto dei suoi antenati.
Incontrerà il semidio Maui (Dwayne Johnson) e,
insieme a lui, attaverserà l’Oceano Pacifico in un viaggio ricco
d’azione.
Nel cast vocale originale del film
ci sono l’esordiente di 14 anni Auli’i
Cravalho, che doppierà la protagonista Vaiana,
Dwayne Johnson e Phillipa Soo,
cantante e attrice statunitense.
Il film è arrivato il 22 dicembre in
Italia.
Ron Clements,
che ha diretto il film in coppia con John Musker,
ha così spiegato l’origine del progetto: “Cinque anni fa ho
avuto l’idea di girare un film ambientato in quella parte del
Pacifico, nelle isole polinesiane, dove io non ero mai
stato.
Siamo tutti affezionati alla
versione originale del tema principale de La Bella e la
Bestia cantata da Angela Lansbury. Per la
riproposizione in live action del film Disney,
l’arduo compito di ricreare la magia e il romanticismo della
canzone è stato affidato a Emma Thompson che
interpreta appunto Mrs. Brick.
Di seguito possiamo avere un
assaggio della sua interpretazione del brano La Bella e la
Bestia:
La Bella e la
Bestia, targato Disney, sarà diretto da Bill
Condon, con Emma
Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia,
Luke Evans/Gaston, Josh
Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou),
Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin
Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba,
Ian McKellen/Tockins e Gugu
Mbatha-Raw/Spolverina.
Alle musiche tornerà Alan
Menken già geniale compositore delle musiche del classico
del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche
in 3D) il 17 marzo 2017.
La Bella e
la Bestia fu il primo film d’animazione in assoluto a
essere nominato all’Oscar per il miglior film, e rimase l’unico
fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination
per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne
raggiunto dal film Up della Pixar.
Ecco la bellissima sequenza di
combattimento di Batman v Superman
in cui il Cavaliere Oscuro corre a salvare
Martha Kent rimontata con la canzone di
LEGO Batman.
Justice League: il
look sarà molto simile a quello di Batman v Superman
L’effetto è a dir poco esilarante e
anche sorprendentemente coerente!
LEGO Batman recensione del film
con la voce di Claudio Santamaria
Inoltre, ecco un’interessante
dichiarazione che il
regista Chris McKay ha rilasciato a
EWin
merito a un universo condiviso LEGO, che mette in
comunicazione questo film con The LEGO Movie e con
il sequel di quest’ultimo: “Per mancanza di una parola
migliore, diciamo che esiste un Universo cinematografico LEGO che
stiamo costruendo. Stiamo costruiendo una relazione tra questi
film. Non sono necessariamente collegati, ma stiamo lavorando
attivamente per sviluppare delle relazioni con il mondo LEGO.
Comincerete a vederlo con Ninjago e con The LEGO Movie 2.”
Nel cast vocale di LEGO Batman
Il Film ci saranno Will Arnett (che
doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera
(Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach
Galifianakis (The Joker), Mariah Carey
(Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo
spin-off del successo del 2014 The Lego
Movie, sarà diretto dal supervisore
all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura
è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di
Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A
produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno
Phil Lord e Chris Miller, registi
di The Lego Movie (attualmente occupati
nella realizzazione di una versione animata di
Spider-Man per la Sony).
Qualche giorno fa si era parlato di
una eventuale trasposizione cinematografica delle storie a fumetti
di Namoril Sub-Mariner,
personaggio Marvel equivalente di
Aquaman, atlantideo e con poteri sovrumani.
A seguito del rumor, l’attore cinese
Donnie Yen potrebbe essere stato solleticato
dall’idea di interpretare il personaggio
Marvel.
La cosa non sarebbe del tutto fuori
luogo e, considerando che Yen fa già parte della famiglia
Disney, essendo stato trai protagonisti di
Rogue One a Star
Wars Story nei panni di Chirrut Îmwe, il passo a
Marvel sarebbe molto breve.
Il personaggio debutta
su Motion Picture Funnies Weekly n. 1,
nell’aprile del 1939 e fu per tutta la Golden Age
uno dei personaggi di punta dell’editore. Solo nel 1962 entra
a far parte dei fumetti dei Fantastici Quattro. Era la
Silver Age.
Bill Everett,
creatore del personaggio, ammise di essersi ispirato al poema
La ballata del vecchio marinaio dello
scrittore inglese Samuel Taylor Coleridge per sceglierne il
nome.
Come l’Aquaman
della DC, Namor è figlio di un
atlantideo.
In Iron Man 2, quando
Tony Stark viene messo a parte del progetto
Avengers, vediamo alle sue spalle una cartina geografica che indica
un punto nel mezzo dell’Oceano Atlantico. Per molti anni i fan
hanno considerato quello un indizio della consapevolezza
dell’esistenza di Namor nel
MCU.
ATTENZIONE L’ARTICOLO
POTREBBE CONTENERE SPOILER SU LOGAN
Patrick Stewart e
Hugh Jackman, durante la promozione di
Logan, sono stati chiamati a commentare
l'”accidentale” critica politica che il film pone sotto gli occhi
di tutti.
Nel film, infatti, si vede
il protagonista a bordo di una limousine
attraversa il confine degli Stati Uniti con il Messico, scena che
rievoca in maniera palese gli sviluppi politici
dell’amministrazione Trump.
Sulla scena in questione,
Hugh Jackman ha dichiarato: “Prima di tutta
questa faccenda del muro, la scena del confine era già stata
girata.”
Patrick Stewart ha
invece dichiarato: “Siamo coinvolti in tempi che cambiano. Tu
presenti la tua parte come una persona influenzata dal proprio
tempo. Noi non volevamo certo fare un film politico, eppure ci sono
eco nel film che oggi interpretiamo in un certo modo, questa è la
serendipità. Se le persone vogliono leggere un messaggio dal film,
allora abbiamo fatto un buon lavoro.”
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey Jr per il
corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo
coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Logan – The Wolverine
recensione del film con Hugh
Jackman
Sono state presentate alla
Toy Fair 2017 delle action figure che propongono
un crossover tra Batman e Aliens.
Di seguito potete vedere le speciali statuine in cui lo
Xenomorfo è stato truccato con i colori tipici del
Joker: [nggallery id=3100]
I franchise cinematografici che
vedono protagonisti i due personaggi sono floridi nonostante gli
anni. Per quanto riguarda Alien, proprio
quest’anno arriverà sul grande schermo Alien Covenant, il nuovo capitolo
della saga che vede di nuovo Ridley Scott al timone. Il regista si è ora
concentrato nel raccontare le vicende che hanno condotto al primo
originale film con Sigourney Weaver. Covenant
infatti è un sequel di Prometheus che a sua volte era un prequel
dell’Alien del 1979.
Per quanto riguarda
Batman, sappiamo che i supereroi ormai
spadroneggiano a Hollywood, e sebbene quelli di
casa Marvel godano di una
salute migliore, anche la Warner Bros con la
DC sanno il fatto loro. Batman
tornerà il prossimo autunno in sala al fianco della Justice League, mentre turbolenta si
sta rivelando la produzione del suo prossimo standalone,
sempre con protagonista Ben
Affleck.
Cinquanta
Sfumature di Nero è inarrestabile al box
office italiano, confermandosi in testa al botteghino con 2,8
milioni di euro incassati al suo secondo fine settimana.
Distribuito in circa 700 copie, il
film arriva a ben 12,1 milioni globali in dieci giorni di
programmazione.
Mamma o
papà? apre in seconda posizione con 1,8 milioni di
euro incassati in oltre 470 sale, registrando la seconda media per
sala più alta della classifica.
Il terzo gradino del podio è
occupato dalla new entry Ballerina, che
debutta con 1,2 milioni in 371 sale a disposizione.
Seguono le pellicole plurinominate
agli Oscar, a partire da La
La Land che raccoglie altri 560.000 euro e
giunge a quota 6,6 milioni.
La Battaglia di Hacksaw
Ridge incassa 496.000 euro alla sua terza
settimana di programmazione, arrivando a 3,1 milioni
complessivi.
Manchester by the Sea, candidato a 6
Academy
Awards, debutta con 455.000 euro incassati in circa 150 copie,
registrando un’ottima media per sala pari a tremila euro.
Sono stati diffusi nuovi poster di
Pirati dei Caraibi 5 in cui possiamo vedere dei
volti ben noti agli appassionati del franchise, oltre che nuove
leve arruolate per questo quindi scoppiettante capitolo. Oltre a
Johnny Depp / Jack Sparrow, nei poster
ritroviamo Hector Barbossa (Geoffrey Rush),
al fianco dei nuovi personaggi: Capitan Salazar (Javier
Bardem), Henry (Brendon Thwaites) e
Carina Smith (Kaya Scodelario). [nggallery
id=1773]
Diretto dalla coppia di registi
norgesi Espen Sandberg and Joachim Rønning
(Kon-Tiki), Pirates of the Caribbean Dead Men Tell
No Tales sarà il quinto capitolo del franchise
prodotto da e vedrà il ritorno di Johnny
Depp nei panni di Jack Sparrow, Orlando
Bloom come Will Turner e Geoffrey Rush
come il capitano Barbosa. Al film si sono uniti il premio Oscar
Javier Bardem, che interpreta l’antagonista del
film, capitano Salazar. Brenton Thwaites
(Maleficent,
The Giver) che interpreta un
personaggio di nome Henry e Paul McCarney in un ruolo ancora
sconosciuto.
Dopo La maledizione
della prima luna, La maledizione del forziere fantasma, Ai confini
del mondo, Oltre i confini del mare, arriva il quinto
capitolo della saga: Dead Men Tell No
Tales.
Le
riprese, iniziate lo scorso febbraio, sono state poi bloccate
a causa di un infortunio di Johnny Depp fuori dal
set. La produzione tuttavia assicura l’uscita della pellicola, come
da programma, per Maggio del 2017.
In questo film, vedremo il Capitano
Jack Sparrow braccato dai pirati fantasma al seguito del temibile
Salazar, fuggito dal Triangolo del Diavolo. Per riacquistare la
libertà al povero pirata non rimarrà che trovare il leggendario
Tridente di Poseidone, l’unico oggetto in grado di donare al
possessore il controllo totale dei mari.
È stato diffuso un nuovo video dal
backstage di Doctor Strange che ci mostra come è
stata realizzata la scena in cui il tempo si riavvolge nell’eterno
patteggiamento di Strange con il villain
Dormammu.
Ecco di seguito il video che ci
porta dietro le quinte degli effetti visivi, realizzati da
Mark Bakowski, del quattordicesimo film
Marvel Studios.
Doctor
Strangeè uscito il 4 novembre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor. Ispirato
all’omonimo e celebre personaggio dei fumetti, apparso per la prima
volta nel luglio del 1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il
film Marvel Doctor Strange racconta la storia del neurochirurgo
Stephen Strange, che dopo un terribile incidente automobilistico
scopre un mondo nascosto fatto di magia e dimensioni
alternative.
Che Justice League avrà dei toni più
leggeri rispetto a Batman v Superman Dawn of
Justice è ormai in motivo ricorrente nelle dichiarazioni
dei realizzatori del film. Adesso però, tramite un breve commento
su Instagram, il direttore della
fotografia di Justice League, Fabian
Wagner, ci informa che il look del film sarà invece molto
simile a quello di BvS:
“Lo scorso anno sono stato
abbastanza fortunato da lavorare con Zack Snyder al suo nuovo film,
Justice League. Sono sempre stato grande fan del suo lavoro e del
suo direttore della fotografia, Larry Fong. Ho provato a dare la
mia visione al film, ma l’impronta di Larry è stata una grande
fonte di ispirazione per il film, con la sua oscura e
bellissima luce.Ho passato dei giorni di lavoro bellissimi con
loro.”
Che il look di Justice
League sia simile a quello di BvS ha
perfettamente senso in quanto si tratta di mantenere anche una
coerenza all’interno dei tanti film DCEU, tuttavia
questo potrebbe preoccupare che ha aspramente criticato la serietà
di BvS.
Inoltre, in merito alla questione del secondo trailer, Zack
Snyder stesso è intervenuto a spiegare che la
pubblicazione del video promozionale fa appunto parte del marketing
e che diffonderlo o meno riguarda tecniche precise di
pubblicità.
Secondo quanto riportano i fumetti,
il gruppo di eroi al completo, sette per la precisione, che compone
la classica Justice League comparirà, forse,
soltanto alla fine del film diretto da Zack
Snyder, dal momento che Green Lantern non
ha ancora un volto nel DCEU.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I
produttori esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben
Affleck stesso.
Ieri vi abbiamo comunicato che sarà l’attore
inglese David Thewlis a interpretare
Ares in Wonder Woman. Il Dio
della Guerra sarà il villain principale contro cui
si scontrerà Diana (Gal
Gadot) e adesso abbiamo la possibilità di dare uno
sguardo al personaggio grazie a un’action figure esposta
alla Toy Fair 2017. [nggallery id=2194]
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Tra le new entry che vedremo sul
grande schermo in Guardiani della Galassia Vol. 2,
sicuramente Mantis è uno dei personaggi che desta
più curiosità. L’aliena, interpretata da Pom
Klementieff, ha però subito dei cambiamenti nel passaggio
dai fumetti al cinema.
Ecco come ne parla James
Gunn: “Alcuni di questi personaggi, francamente, sono molto
complessi, ma in Guardiani compaiono semplificati perché non ci
sono troppe aspettative in merito. Aggiungere altri elementi alieni
a questi personaggi è fin troppo facile. Dall’inizio ho spiegato
che Quill è l’unico umano che fa parte dei Guardiani e che ha un
rapporto con la Terra. Per questo, come è successo con Drax, i cui
legami con il pianeta Terra sono stati eliminati, allo stesso modo
ho lavorato con Mantis, che nei fumetti ha una backstory legata ad
avvenimenti accaduti sul nostro pianeta.”
Per quanto riguarda invece l’inedito
rapporto tra Drax e Baby Groot, Dave Bautista ha dichiarato che per
lui si tratta di un rapporto conflittuale, nella misura in cui lo
sono i rapporti tra fratelli. Sarà divertente senz’altro vedere i
due personaggi interagire.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
La Universal
Pictures ha diffuso la sinossi ufficiale
di Fast & Furious 8, la trama dell’ottavo
capitolo della saga di
successo Fast and Furious.
Sulla scia di Fast &
Furious 7 del 2015, uno dei film che hanno raggiunto
rapidamente il miliardo di dollari in tutto il mondo nella storia
del box office, nonché il sesto titolo di maggior successo di tutti
i tempi, arriva il nuovo capitolo di una delle saghe più popolari e
intramontabili di sempre: Fast and Furious
8.
Fast and Furious 8, la trama
Ora che Dom e Letty sono in luna di
miele, Brian e Mia si sono ritirati dai giochi – ed il resto della
squadra è stato esonerato – il gruppo giramondo ha trovato una
parvenza di vita normale. Ma quando una donna misteriosa (l’attrice
premio Oscar Charlize Theron) seduce Dom per
convincerlo a tornare nel mondo del crimine da cui non riesce a
sfuggire, e a fargli tradire le persone a lui più vicine, la
squadra sarà messa a dura prova come mai prima d’ora.
Dalle coste di Cuba alle strade di
New York fino alle distese ghiacciate al largo del Mare artico di
Barents, la nostra squadra d’elite attraverserà il globo per
fermare un ribelle dallo scatenare il caos in tutto il mondo … e
riportare a casa l’uomo che li ha resi una famiglia.
Un po’ a sorpresa, i WGA
2017 hanno premiato Moonlight e Arrival
per le migliori sceneggiature cinematografiche dell’anno. In realtà
non sorprende il premio ad Arrival per
il miglior script adattato, ma Moonlight è
riuscito a vincere contro lo stra-favorito La La
Land, per la migliore sceneggiatura originale, il che dà
al film di Barry Jenkins qualche chance in più in
categoria agli Oscar 2017.
WGA 2017, ecco i vincitori
ORIGINAL
SCREENPLAY “Moonlight,” Written by Barry Jenkins, Story by Tarell
McCraney; A24
ADAPTED
SCREENPLAY “Arrival,” Screenplay by Eric Heisserer; Based on the Story
“Story of Your Life” by Ted Chiang; Paramount Pictures
DOCUMENTARY
SCREENPLAY “Command and Control,” Telescript by Robert Kenner and Eric
Schlosser, Story by Brian Pearle and Kim Roberts; Based on the book
Command and Control by Eric Schlosser; American Experience
Films
TV
DRAMA SERIES “The Americans,” written by Peter Ackerman, Tanya Barfield,
Joshua Brand, Joel Fields, Stephen Schiff, Joe Weisberg, Tracey
Scott Wilson; FX
COMEDY SERIES “Atlanta,” written by Donald Glover, Stephen Glover,
Stefani Robinson, Paul Simms; FX
NEW SERIES “Atlanta,” written by Donald Glover, Stephen Glover,
Stefani Robinson, Paul Simms; FX
Patrick Stewart
tornerà nei panni di Xavier per
Logan, ultimo film degli X-Men
che vedrà protagonista Hugh Jackman nei panni di
Wolverine.
Logan – The Wolverine
recensione del film con Hugh
Jackman
Durante una breve intervista
con ComicBook.com durante la promozione del film di
James Mangold, Stewart ha detto la sua sull’ideale
scontro tra X-Men e Avengers,
specificando chi, secondo lui, potrebbe avere la meglio: “X-Men
contro? Non so nemmeno chi siano gli Avengers… Naturalmente lo so.
Ma non c’è sfida. Portatemi insieme Famke Jansen, James
Marsden… Li rimetteremo in riga.”
Uno scontro simile sul grande
schermo per adesso è impensabile, ma chissà che non si possa
verificare un giorno un accordo tra le parti (Fox e Marvel) che riunisca le due squadre
in sala.
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo
MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento
nel franchise proprio con questo film.
Logan ha
un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è
James Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
La notte più corta, il nuovo format di QVC
Italia, in onda con un nuovo episodio ogni mercoledì a partire dal 22 febbraio sul
canale QVC, 32 del Digitale Terrestre e tivùsat, vedrà protagonisti
i cortometraggi più interessanti che hanno preso parte al contest,
appena concluso,
La ricerca nel quotidiano, ideato da QVC con
Fondazione Umberto Veronesi, Casta Diva Pictures,
e Zooppa e rivolto a giovani videomaker.
Le
dieci puntate dalla durata di mezz’ora, saranno condotte in fascia
notturna, dall’1:00 alle 1:30, dalla presenter Roberta Nanni, con
la partecipazione del Prof. Dominic Holdaway, assegnista di ricerca
e docente all’Università di Bologna, che avrà il compito di
introdurre e commentare i cortometraggi in onda.
Ogni
episodio de La notte più corta sarà incentrato su una particolare
tematica:
Mercoledì 22 febbraio: la
Madre
Il nostro piccolo segreto e
Maria
Mercoledì 1 marzo: il
Viaggio
Il Viaggio, I
Viaggiatori, Lost in the space e Retro
Mercoledì 8 marzo: le
Rivelazioni
Frontiers, Denominateur
commun e Maria
Mercoledì 15 marzo:
l’Equilibrio
Caccia al tesoro, La
formula della Vita e Tutto a posto
Mercoledì 22 marzo: la
Paura
Deniminateur commun,
Colore e Galileo
Mercoledì 29 marzo: Essere
altro
Butterfly e
Maria
Mercoledì 5 aprile: le
Relazioni
Frontiers, I
viaggiatori, Just a little story, A friend e
Denominateur commun
Mercoledì 12 aprile: le
Abitudini
Piccoli grandi eroi, Di
là e Galileo
Mercoledì 19 aprile: Tornare
indietro
Il nostro piccolo segreto e
Retrò
Mercoledì 26 aprile: le
Barriere
Lost
in the space, E’ umana, Moto di rivoluzione e
Denominateur commun
Il
nuovo programma La notte più corta, insieme anche al contest La
ricerca nel quotidiano, esprimono due aspetti che fanno parte del
DNA di QVC: il primo è la scoperta e lo storytelling che sono
l’essenza del retailer, dove ogni giorno è possibile trovare e
vivere nuove storie, attraverso lo shopping; il secondo è l’impegno
costante nel promuovere i talenti e le idee e sostenere progetti
sociali, utilizzando sempre linguaggi diversi.
Guardiani della Galassia
Vol. 2 arriva al cinema con una grossa aspettativa da
parte del pubblico, a causa del successo unanime che il primo film
ha riscosso.
Alla fine del primo film di
James
Gunn per i Marvel Studios, ricordiamo
come Star Lord sia riuscito a tenere in mano una
Gemma dell’Infinito, quella del Potere, e così a
sconfiggere Ronan. Tuttavia, il contatto con quel prezioso oggetto
ha cambiato profondamente l’eroe.
Ecco come ha commentato
Chris Pratt: “Questa cosa gioca un
certo tipo di ruolo. La sua interconnessione con la Gemma nel primo
film diventa, c’è un tratto continuo che continua anche in questo
secondo film, come se ne sapessi un po’ di più. Ma, sì, quello non
era un aspetto importante di quello che è lui in fondo.”
Sicuramente il fatto che
Star Lord sia stato in grado di tenere una gemma
tra le mani senza morire ha un significato importante e ci dà un
indizio sul fatto che la sua natura non è al 100% umana. Ne sapremo
di più in Guardiani della Galassia Vol.
2.
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe
Saldana, Dave Bautista e in veste di
doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
Jack
Reacher – Punto di non ritorno, Tom
Cruise ritorna nei panni dell’iconico eroe di Lee
Child nel thriller pieno d’azione basato sulla serie di
libri bestsellerJack Reacher.
Debutta
mercoledìJack Reacher – Punto di non ritorno in
DVD, Blu-ray e 4K Ultra HD con
Universal Pictures Home Entertainment Italia.
In ogni
formato, in edizione limitata, l’esclusivo racconto breve di Lee
Child “Parole Ingannevoli” illustrato
da Owen Freeman
“Il migliore Tom Cruise di sempre” (Pete Hammond,Deadline) è il
protagonista dell’action thriller “coinvolgente e mozzafiato”
(Simon Thompson,Forbes) Jack Reacher – Punto di non ritorno, che
partirà in 4K Ultra HD, Blu-raye DVD
il 22 Febbraio 2017 con Universal Pictures Home Entertainment
Italia.
Jack Reacher (Tom
Cruise) ritorna per imporre il suo coraggioso marchio di giustizia
nel sequel pieno di azione basato sulla serie di libri bestseller
dell’autore Lee Child. Quando il Maggiore dell’Esercito Susan
Turner (Cobie Smulders) viene accusata di tradimento, Reacher
scopre di essere l’obiettivo di una gigantesca cospirazione
governativa. Con l’aiuto di Turner e di un misterioso nuovo
alleato, Reacher rischia tutto per distruggere la potente
organizzazione pronta a tutto per proteggere i propri
segreti.
Jack Reacher – Punto di non ritorno contiene,
nelle edizioni Blu-ray e 4K Ultra
HD, oltre 80 minuti di eccitanti contenuti
extra, tra cui interviste di approfondimento con il cast, i
produttori e in più esplorazioni dettagliate dell’iconico
personaggio di Lee Child, della location in Louisiana, delle
intense scene d’azione e molto altro. Inclusa in ogni formato
di Jack Reacher – Punto di non ritorno,
l’esclusiva versione illustrata del racconto breve di Lee Child
“Parole Ingannevoli”, in edizione limitata. Il film vanta, inoltre,
una colonna sonora in Dolby Atmos remixata specificamente per l’ambiente home theater per
piazzare e spostare l’audio ovunque nella stanza, anche verso
l’alto.
Jack
Reacher – Punto di non ritorno CONTENUTI EXTRA IN
BLU-RAY:
Il
ritorno di Reacher
Una famiglia inaspettata
Implacabile: sul set in Louisiana
Attua la tua vendetta: combattimento letale
Nessuna pietà: la battaglia sul tetto
Focus su Reacher: con Tom Cruise e il fotografo David
James
Jack
Reacher – Punto di non ritorno – INFORMAZIONI TECNICHE 4K UHD:
Genere: Azione
Dischi: 1
Durata:1 ora e 58 minuti circa
Audio: Inglese – Dolby Atmos; Italiano, descrizione audio
Inglese, Francese, Giapponese, Spagnolo, Tedesco – Dolby Digital
5.1 Surround
Video: Formato 2.39:1 Letterbox
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Inglese per non udenti, Danese,
Finlandese, Francese, Giapponese, Norvegese, Olandese, Spagnolo,
Svedese, Tedesco
Contenuti
Speciali: No
Jack
Reacher – Punto di non ritorno – INFORMAZIONI TECNICHE BLU-RAY
Genere: Azione
Dischi:1
Durata:1 ora e 58 minuti circa
Audio: Inglese – Dolby Atmos; Italiano, descrizione audio
Inglese, Francese, Giapponese, Spagnolo, Tedesco – Dolby Digital
5.1 Surround
Video: Formato 2.39:1 Letterbox
Sottotitoli:Italiano, Inglese, Inglese per non udenti, Danese,
Finlandese, Francese, Giapponese, Norvegese, Olandese, Spagnolo,
Svedese, Tedesco
Contenuti
Speciali:
Il ritorno di Reacher
Una famiglia
inaspettata
Implacabile: sul set in
Louisiana
Attua la tua vendetta:
combattimento letale
Nessuna pietà: la battaglia sul
tetto
Focus su Reacher: con Tom Cruise e
il fotografo David James
Jack Reacher – Punto di non ritorno
INFORMAZIONI TECNICHE
DVD:
Il network americano della
HBO ha diffuso il promo ufficiale
di Big Little Lies 1×02, il secondo episodio
della prima stagione di
Big Little Lies.
In Big Little Lies
1×02 che si intitolerà “Serious
Mothering” Jane (Shailene Woodley) devia le domande di Ziggy
(Iain Armitage) sul perché si sono trasferiti a Monterey.
Madeline (Reese Witherspoon) ottiene notizia che la sua produzione
comunitaria-teatro potrebbe deragliare , ed è indignata per le
azioni di Renata (Laura
Dern). Nel frattempo Celeste (Nicole Kidman) suggerisce a
Perry (Alexander Skarsgård) di vedere insieme un
consulente. Nathan (James Tupper) ed Ed (Adam Scott) si incontrano
nella speranza di appianare le tensioni tra le loro mogli, e loro
stessi.
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I primi episodi della
serie televisivaBig Little Lies debutteranno negli
USA il 19 Febbraio 2017.
Big Little Lies è una comedy serie basta sul
romanzo di Liane Moriarty e scritta da David E. Kelley (Ally
McBeal) ed è prodotta tra gli altri anche da Nicole
Kidman e Reese Witherspoon. Lo show sarà composto da 8
episodi e andrà in onda sul network americano HBO. Gli episodi sono
diretti da Jean-Marc Vallée, acclamato
regista di Dallas Buyers Club.
Big Little Lies
1×02
Celeste, Jane e Madeline
sono tre amiche e madri alle prese con i piccoli e grandi problemi
quotidiani. Madeline soffre perché la figlia sta crescendo a fianco
della nuova compagna dell’ex marito, Jane è una madre single
determinata a rintracciare il padre di sua figlia, mentre Celeste
subisce gli abusi del marito. Le loro vite vengono scosse da un
brutale omicidio, avvenuto durante una riunione per i genitori
nella scuola frequentata dai lori figli.
Il creatore di Big Little LiesDavid E.
Kelley è un produttore e sceneggiatore di grande
successo e nella sua carriera a firmato show televisivi di enorme
successo, trai quali ricordiamo Avvocati a Los Angeles
(L.A. Law), che poi ha anche prodotto, e più tardi ha co-creato
Doogie Howser (Doogie Howser, M.D., con Steven Bochco
creatore di Avvocati a Los Angeles), La famiglia Brock
(Picket Fences), Chicago Hope, The Practice –
Professione avvocati (The Practice), Ally McBeal,
Spie (Snoops), Girls Club, Boston Public,
The Brotherhood of Poland, N.H., e Boston Legal.
In arrivo al cinema il
prossimo 1
marzo, Logan segnerà
l’addio di Hugh Jackman al personaggio
di Wolverine, da lui interpretato sin dalla sua prima
apparizione cinematografica nel 2000. A capitolo ormai
chiuso Jackman è voluto tornare sulla
questione dicendosi convinto di portare avanti questa
decisione.
Ecco quanto dichiarato dall’attore:
“Quando lessi lo script ne ero convinto ed ero convinto mentre
giravamo e lo sono tutt’ora, ma chi lo sa cosa potrei provare fra
tre anni, ma al momento sono assolutamente convinto. Siamo sinceri
non mi sto ritirando […] Il personaggio andrà avanti, qualcun’altro
lo interpreterà sicuramente e non avrò problemi a riguardo… fin
quando non lo interpreterà Daniel Day-Lewis e ci vincerà un Oscar,
allora potrei avere qualche problema.”
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del
mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se
si conta anche il cameo di X-Men
L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti
rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta
di Robert
Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe
essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise
proprio con questo film.
Nel prossimo futuro, uno stanco
Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio
sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal
mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane
mutante, inseguita da forze oscure.
Dopo aver ufficializzato l’ingresso
dell’attore Joe Manganiello nel cast
dell’adattamento cinematografico
di Rampage, “The Rock”
Dwayne Johnson ha ufficialmente annunciato, tramite
Instagram, che le riprese del film avranno il via nel mese di
aprile.
L’annuncio è accompagnato da una
foto scattata a margine di un incontro di scrittura dello script
durato 6 ore negli uffici della Warner
Bros.
Non si sa ancora molto del film, tranne che i protagonisti
saranno un trio di mostri mutanti: un gorilla, un coccodrillo e un
lupo. Il personaggio di Johnson, un amante degli
animali, sarà naturalmente l’unica speranza per l’umanità. La
Harris, da parte sua, sarà una genetista con una
morale ferrea.
Il film, che sarà distribuito dalla
New Line Cinema e prodotto da Beau
Flynn, è la reunion del team dietro San
Andreas: la pellicola, infatti, sarà diretta da
Brad Peyton e sceneggiata da Carlton
Cuse (affiancato da Ryan Condal).
Nel cast del film ci sono
Dwayne Johnson, Naomie Harris, Joe Manganiello e
Marley Shelton.
Continuano a trapelare ulteriori
notizie dal set di Avengers Infinity
War, l’ultima, particolarmente stimolante, riguarda
la comparsa di un nuovo logo per la pellicola diretta dai
fratelli Russo. Il nuovo logo, che vi
proponiamo di seguito, di fatto elimina la parola Avengers dal
titolo del film lasciando spazio ad Infinity
War.
Che si vada dunque verso un cambio
titolo in virtù della presenza nella pellicola non solo dei
Vendicatori ma anche dei numerosi personaggi apparsi nell’Universo
cinematografico Marvel?
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe
Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian
Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom
Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner,
Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany,
Benedict Wong, Pom Klementieff e
Chadwick Boseman.
Dopo l’annuncio
che James Cromwell si aggregherà al cast
di Jurassic World 2, direttamente
dal set dei Pinewood Studios in quel di Londra arriva la conferma
del gradito ritorno nella serie di BD Wong,
attore che per l’occasione si immortalato in compagnia di un
velociraptor.
Il film uscirà al cinema
il 22 giugno 2018. Chris Pratte Bryce Dallas Howardtorneranno
nei panni dei protagonisti. Alla regia ci sarà Juan
Antonio Bayona (The Impossible, A
Monster Calls). Nel cast anche Daniella
Pineda in un ruolo importante, Justice
Smith, Toby Jones, James Cromwell e
Rafe Spall.
Jurassic World
2 si baserà su una sceneggiatura
di Derek Connolly e Colin
Trevorrow. A produrre la pellicola
saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank
Marshall. Produttori esecutivi invece
saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas
Tull.
Sin dal finale del primo episodio e
dai primi trailer di Guardiani della Galassia Vol.
2 molti fan della serie sono incuriositi dalla nuova
evoluzione di Groot, il personaggio a cui presterà nuovamente la
voce Vin Diesel. Sicuramente l’idea di
portare sul grande schermo una versione molto giovane del
personaggio potrebbe rivelarsi un azzardo, ma è altrettanto
innegabile l’irriverente fascino esercitato
da Baby Groot. La Marvelè sicuramente
intenzionata a puntare molto sul personaggio, tanto da presentare
un nuovo poster in cui Baby Groot la fa
da protagonista.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu
(Michael Rooker) e Nebula (Karen
Gillan). Tra le new entry Pom
Klementieff, Kurt Russell,
Elizabeth Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
Proseguono a gonfie vele le riprese
di Avengers Infinity War, ennesima
pellicola dedicata
ai Vendicatori Marvel che promette di
riunire sul grande schermo gran parte dei personaggi apparsi (o
meno) sinora nell’Universo Cinematografico Marvel. Ultimo membro
del cast a raggiungere il set
di Atlanta è Paul
Bettany, attore dunque pronto a tornare nei panni di
Visione, come testimonia un’immagine che lo ritrae sul set in
borghese.
Film Marvel: sei grandi storie
da adattare dopo Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe
Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian
Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom
Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner,
Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany,
Benedict Wong, Pom Klementieff e
Chadwick Boseman.
Dopo tante speculazioni in merito al
villain di Wonder Woman, arriva da Batman News la notizia che sarà
l’attore David Thewlis a interpretare Ares,
il Dio della Guerra, nemico di Diana in questo suo primo film da
protagonista assoluta.
David Thewlis è un
attore britannico con una carriera di tutto rispetto, reso però
famoso dalla sua partecipazione al franchise di Harry
Potter in cui interpreta il professor Remus
Lupin.
Il primo report parla di un
personaggio costruito con effetti practical e con CGI, per cercare
di realizzare, visivamente, una figura che possa essere credibile
ma allo stesso tempo all’altezza della rappresentazione mitica del
Dio della Guerra.
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Nel cast di Wonder Woman ci sono Gal
Gadot, Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, Lucy Davis, Lisa
Loven Kongsli, Danny Huston, Ewen Bremner, Saïd Taghmaoui, Elena
Anaya e David Thewlis.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
A distanza di 21 anni dal primo
film divenuto culto, Mark Renton, Sick Boy, Spud eBegbie tornano a raccontarci le loro vite
sgangherate a Edimburgo in T2 Trainspotting. Alla
regia, ovviamente, Danny Boyle.
Dopo due decenni dal becero furto
ai danni dei suoi amici, Mark torna in città per
scoprire che i suoi amici ce l’hanno ancora con lui, avvelenati per
quelle quattromila sterline a testa e amareggiati contro una vita
che non p andata esattamente secondo le loro rosee previsioni.
20 anni dopo, le stesse
miserie
Sick Boy vive di
espedienti e ha trovato una nuova compagna, la cocaina, che
sostituisce l’ormai passata di mode eroina che invece continua a
essere la migliore amica di Spud, sopravvissuto
quasi per caso in tutti questi anni, alle prese con una moglie e un
figlio che ama ma con cui non riesce a stare proprio a causa di
questa dipendenza. Begbie invece è riuscito ad
evadere di prigione e a raggiungere la sua casa, dove però scopre
una verità sconcertante: suo figlio appena ventenne è entrato al
college e sembra non essere propenso alla vita da criminale a cui
vuole indirizzarlo il padre.
Danny Byole torna
sui luoghi che hanno rappresentato un punto cardinale della sua
carriera di cineasta universalmente apprezzato e riconosciuto.
Tranispotting, nel 1996, fece salire alla ribalta
questi quattro “tossici disperati”, raccontandone la giovinezza
guasta e piena di sogni di gloria vuoti ed effimeri. In T2:
Trainspotting, Boyle e la SONY richiamano a raccolta
Ewan McGregor, Johnny Lee Miller, Ewner Bremner e
Robert Carlyle e li fotografa nella metà dei loro
40 anni. Sfiduciati, stanchi, tristi, in pratica falliti,
esattamente come lasciavano sospettare le loro vite vent’anni
fa.
T2 Trainspotting
è un inno alla nostalgia
Il film è alla base un’operazione
nostalgica e autoreferenziale, intessuta di rimandi al primo film e
caratterizzata da un tono crepuscolare diffuso, che sottolinea la
difficoltà di scendere a patti con il tempo che passa, una sorta di
Manhood, per dirla alla
Linklater, ma con tanta droga e tanta tanta
follia. Il senso di comunità e amicizia? Come, a ben vedere anche
nel primo film, entrambi i valori sono appannati dall’egocentrismo
imperante di tutti i personaggi, pazzi scatenati che cercano di
sopravvivere a loro stessi. Unica eccezione può essere forse Spud,
da sempre l’animo ingenuo e puro, nonostante tutto, del gruppo.
Danny Boyle fa
il suo lavoro al meglio, posiziona il suo occhio nei posti più
impensati per regalarci angolazioni nuove e sorprendenti, ma quello
che il suo occhio guarda, a dispetto delle dichiarazioni, è un
passato che non tornerà. La concezione della nostalgia che permea
tutto il racconto è la stessa in cui vivono i protagonisti che si
trascinano in avanti, eppure, viene da chiedersi: nostalgia di
cosa? Di un passato luminoso e rigoglioso? Si può provare nostalgia
verso anni di vuoto cosmico e marciume?
Forse la potenza di T2
Trainspotting è tutta in questa piccola considerazione: il
tempo non torna indietro, e spesso stare seduti a compiangere
quello che è passato è più dolce e confortante di alzarsi e
camminare, per vedere dove arriva il resto della
strada. T2 Trainspotting non è stato
realizzato per commemorare, ma per celebrare la nostalgia.
Arriva in sala il prossimo 1 marzo
Logan – The Wolverine, film
diretto da James Mangold e interpretato,
chiaramente, da Hugh Jackman, alla sua ottava apparizione nei
panni del mutante canadese (nona se contiamo anche il brevissimo
cameo di X-Men
L’inizio).
Dal 2000 al 2017, Hugh Jackman e il suo Wolverine hanno
rappresentato un punto di riferimento per gli amanti dei cinecomics, prima che questi divenissero
industria. Da sedici anni l’immaginario collettivo gode di questo
mutante sporco e burbero, che, in quello che è stato definito
l’ultimo film dell’attore australiano nei panni del personaggio,
trova il suo compimento come essere umano.
Logan – The
Wolverine è ambientato nel 2029
In Logan – The
Wolverine, incontriamo il nostro eroe nel 2029:
invecchiato, malato, claudicante. Nulla lascia immaginare il suo
passato da supereroe, schierato in prima linea con gli X-Men, nulla a parte le cicatrici che, in
maniera del tutto inedita, disegnano il suo corpo martoriato.
Logan vive di stenti, fa l’autista e va in giro,
al confine tra Messico e Stati Uniti, a bordo di una lussuosa
limousine, suo unico bene, che gli consente di trovare il denaro
necessario per prendersi cura di Charles Xavier (Patrick
Stewart in stato di grazia). L’anziano professore è
ormai l’ombra di se stesso, mentalmente instabile e a metà tra
sanità e malattia; Charles ha perso il controllo dei suoi poteri, e
vive in isolamento, in una vuota cisterna che ricorda
malinconicamente il suo Cerebro. Con loro c’è Calibano, il Morlock
capace di rintracciare gli altri mutanti. Ma nel 2029 il suo potere
è inutile, dal momento che i mutanti, come tutti gli X-Men, si sono estinti. È un mondo sterile e
sabbioso, desertico, in cui non esiste la speranza. Fino a che non
compare Laura (l’esordiente Dafne Keen), una ragazzina taciturna e
misteriosa, con un legame speciale con Logan,
anche se entrambi ne sono all’oscuro.
Mangold mantiene
le promesse: Logan – The Wolverine è un film
violento e doloroso. Classificato per essere vietato ai minori di
17 anni negli USA (Rating R come Deadpool), il film mantiene una straordinaria
coerenza narrativa con le scelte artistiche di andare oltre una
confezione patinata colma di computer grafica, il cui ultimo
esempio possiamo rintracciarlo in X-Men Apocalypse, per arrivare al cuore del
personaggi.
I personaggi sono privi dei
superpoteri, sono quasi semplici esseri umani
In Logan – The
Wolverine non ci sono effetti visivi spettacolari, né
esplosioni apocalittiche, c’è invece tanto sangue, sudore, polvere.
Ci sono invece in primo piano le caratteristiche umane a sopraffare
i protagonisti, anche quelli potenti e leggendari, come il
Professor X e Wolverine, che negli anni sono diventati leggende e
miti, raccontati negli albi a fumetti che la piccola e spaventata
(ma non indifesa) Laura legge avidamente.
Nonostante il film scelga di
“tradire” i canoni del genere supereroistico, i concetti di
famiglia, appartenenza, diversità e solitudine, cuore degli
X-Men, tornano limpidi e cristallini, come nel
film del 2000. Ma qui non c’è nessuna Scuola per Giovani Dotati
come punto di riferimento, nessun jet sotto al campo di basket,
nessuna tuta da combattimento, nessun simbolo (la X di Xavier)
sotto cui rifugiarsi. C’è però il punto di non ritorno, quello in
cui il supereroe, Wolverine, diventa “semplicemente” l’eroe, Logan
(il fattore di rigenerazione è invecchiato e rallentato e lo
scheletro di adamantio sta avvelenando il suo corpo). Hugh Jackman consegna al suo affezionato
pubblico un’interpretazione meticolosa attraverso la messa in scena
delle sofferenze di un uomo (perché è ormai tale) che ha perso ogni
cosa e che, nell’ora più buia, ritrova lo spirito di sacrificio per
osare e sperare in un futuro, rappresentato da Laura.
Il rapporto tra Xavier e
Logan
Cuore del film è il rapporto tra
Logan e Xavier. Il professore, la
prima persona che si è veramente presa cura di questo animale
rabbioso che combatteva nelle gabbie, è l’unica famiglia che resta
all’uomo Logan, una famiglia piccola e piena di dolore, ma che il
protagonista cura con tutto il suo affetto, ruvido e totale.
Mangold racconta tutto con occhio
atteto, preciso e all’occorrenza eccitato nelle sequenze di
combattimento che in più di un’occasione sfociano in una rossa e
compiaciuta carneficina. Tuttavia la delicatezza nel tratteggiare
la sofferenza e i difficili rapporti familiari, conferiscono al
film la profondità di un dramma umano importante, che si fonde con
i toni del western e del road movie, indirizzati verso un tramonto
rosso che segna senza dubbio la fine di un’era, pur consegnandoci
una tenue speranza verso il futuro.
In Iron Man 3, la Marvel ha provato a raccontare
il dilemma di Tony Stark (Robert
Downey Jr.) in merito al suo essere un eroe con o
senza l’armatura. In Logan, l’armatura cade
completamente e l’umanità viene messa a nudo, il vero volto
dell’eroe solitario e sofferente legato ai suoi simili, alla
ricerca di un posto da chiamare casa. E in questo, Logan è a tutti
gli effetti un film degli X-Men.