È stata Charlize
Theron la diva che ha incanto ieri la passerella del
Festival di Cannes 2016. I fotografi erano tutti
per lei e per il suo red carpet al fianco di Sean
Penn, che l’ha diretta in The Last
Face.
La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale della
Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede protagonisti
Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst, Valeria Golino,
Mads Mikkelsen,László Nemes,
Vanessa Paradis, Katayoon Shahabi e
Donald Sutherland. Il presidente di giuria è
George Miller. Trai registi più attesi di questa
edizione ci sono Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park
Chan-Wook, Steven Spielberg e Pedro
Almodovar.
Ultimo giorno per il
Festival di Cannes 2016, oggi
arriva Paul Verhoeven che porta in concorso
Elle, il film che ha diretto e che vede
protagonista Isabelle Huppert.
Il film è un adattamento
cinematografico del romanzo del 2012 « Oh… » di
Philippe Djian.
Michèle è una donna tutta d’un
pezzo a capo di una compagnia di videogiochi, che ha sempre usato
il pugno di ferro sia in ambito lavorativo che privato. La sua vita
cambia inesorabilmente quando viene aggredita e violentata nella
sua casa da uno sconosciuto con il passamontagna. Inizia così
un’ossessiva indagine personale per scoprire l’identità del suo
aggressore. Una ricerca che può degenerare da un momento
all’altro.
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La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale
della Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede
protagonisti Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst,
Valeria Golino, Mads Mikkelsen,László Nemes, Vanessa Paradis,
Katayoon Shahabi e Donald
Sutherland. Il presidente di giuria è George
Miller. Trai registi più attesi di questa edizione ci sono
Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park Chan-Wook, Steven
Spielberg e Pedro Almodovar.
Arriva la prima foto ufficiale di
Charlize Theron in Fast and Furious
8, l’attesissimo ottavo capitolo della saga di successo
con protagonista Vin Diesel. L’attrice interpreterà un personaggio
di nome Cipher. La foto nella nostra gallery:
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Diretto da F. Gary
Gray, Fast and Furious 8
arriverà al cinema il 14 aprile del 2017. Il film aprirà una nuova
trilogia del franchise con protagonista Vin
Diesel. Nel film torneranno anche Michelle
Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris”
Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne
Johnson e Kurt Russell. Le riprese del
film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).
Al cinema Scott
Eastwood è apparso in film come Non aprite
quella porta 3D , Fury e La risposta
è nelle stelle, oltre ad aver recitato in tantissimi
film diretti dal padre, come Flags of Our Fathers, Gran
Torino e Invictus.
Prossimamente lo vedremo nell’atteso cinecomic Suicide
Squad di David Ayer, in Snowden di
Oliver Stone, nel thriller Overdrive e
nel nuovo film da regista di Ben Affleck, Live by
Night.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
Secondo le maggiori religioni
abramitiche, come ad esempio l’ebraismo o il cristianesimo, esiste
un solo Dio, creatore dell’universo e di ogni cosa al mondo. Nel
culto pagano la prospettiva invece cambia radicalmente,
innanzitutto esistono molteplici Dei e non sono esterni o superiori
rispetto al mondo in cui viviamo, anzi è il mondo stesso a essere
formato da Dei e ogni soggetto che opera nel mondo è un Dio. A metà
strada fra l’umano e il divino si annidano però i
demoni, spiriti intermediari delle due dimensioni che non
sempre sono piegati al bene. Quando queste tre forze si allineano e
si incontrano, accadono esperienze come The Neon
Demon, nelle quali solo Dei che tutto creano come
Nicolas Winding Refn possono sacrificare comuni
mortali ai Demoni di turno, potendo poi tornare a raccontarlo con
lucidità e freddezza, con quel coraggio e quella noncuranza di chi
sa con certezza di rimanere intaccato, impunito, pur rompendo ogni
limite.
The Neon Demon, il nuovo film
di Nicolas Winding Refn
Il nuovo
lavorodel regista danese è infatti una
cronaca esagerata di ciò che muove l’oscuro mondo della moda, un
terreno talmente minato che un solo passo fuori posto può
significare saltare in aria, o peggio finire nell’ombra, diventare
fantasmi invisibili. Jesse (una
Elle Fanning incredibilmente matura e straordinaria)
non possiede nessun particolare talento, non sa ballare, non sa
cantare, tantomeno recitare, l’unica cosa che possiede è un fascino
irresistibile, dei capelli angelici e degli occhi azzurri come il
cielo al mattino, insieme alla più pura ingenuità tipica
dell’adolescenza.
Il suo volto non ha mai conosciuto
il bisturi del chirurgo plastico, così come ogni altra parte del
suo corpo, e nell’ambiente una bellezza incontaminata, limpida,
vergine, rappresenta l’utopia, la meta finale e irraggiungibile. In
The Neon Demon Attorno a lei, negli asettici studi
fotografici di Hollywood, nei locali notturni, nei camerini caotici
e nei palazzi principeschi dove il glamour si nutre a riflettori
spenti, tutto è artificiale, costruito, ogni zigomo, ogni
lineamento è plasmato secondo i versi della Bibbia dell’apparire,
che le giovani modelle recitano a menadito in ogni momento
propizio.
Strane cose di cui
vantarsi, direbbe qualcuno, eppure là fuori piovono bombe dal
cielo, fioccano coltellate alle spalle, gorgogliano invidie e
gelosie dagli scarichi dei bagni, ruggiscono bestie feroci nelle
stanze d’albergo, non si scappa dal Demone della fama, che
presto o tardi si mostra in qualche specchio, compiaciuto. Esso ha
sempre fame, gronda costantemente schiuma dalla bocca e brama solo
primizie; per nutrire il suo ego è disposto a deturpare,
stritolare, soffocare, divorare, dissacrare, non esiste limite.
Come per Nicolas Winding Refn, che per onorare il
suo sacrificio è pronto a disturbare anche i morti, a ingurgitare
le loro viscere, a vomitare i loro pochi resti.
Tutto nel rispetto assoluto dei
suoi riti tradizionali, come la perfezione stilistica, la simmetria
da orgasmo, la musica assordante e sublime del maestro
Cliff Martinez, perché la bellezza non è
tutto, è la sola cosa che importa. Ogni sua immagine è un atto
di moda, di magnificenza e incanto, esattamente come i protagonisti
e gli eventi del mondo famelico che racconta, perché per essere
risputati da un Demone e tornare a raccontarlo bisogna prima
lasciarsi ingoiare. Bisogna perdere il controllo delle mani, delle
inibizioni, del senso morale, prestarsi alla più becera imitazione
della realtà, in modo che ogni parola abbia la giusta potenza, ogni
critica il corretto traguardo. Solo così l’illusione finale
raggiunge la sua forma, solo così l’arte si fa arte; a perdere è
proprio la verità, più animalesca di qualsiasi raffigurazione.
Dal 18 maggio al cinema,
X-Men Apocalypse sta riscontrando pareri
discordanti. Ma quali sono i punti di forza e quelli di debolezza
del film sui mutanti Marvel prodotto da Fox?
Ecco i SI e i NO di
X-Men Apocalypse(attenzione agli
SPOILER):
Con Bryan Singeralla regia e allo
script, in X-Men
Apocalypsetornerà anche Simon Kinberga
scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer,
Kinberg, Michael
Dougherty e Dan Harris.
Inoltre ci sono anche già i
primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà
ambientato una decina di anni dopo Giorni di un
Futuro Passatoe rappresenta un passo successivo
nella storia. L’aver alterato la storia
nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e
incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles
(James McAvoy), Erik/Magneto
(Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia
(Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare
Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner(Jean
Grey), Tye
Sheridan(Ciclope), Alexandra
Shipp (Tempesta),Kodi
Smit-McPhee(Nightcrawler), Lana
Condor(Jubilee), Olivia
Munn (Psylocke).
X-Men
Apocalypse è arrivato il 18 maggio 2016 nelle sale
italiane.
L’ultima volta che l’abbiamo visto
era dietro le sbarre, in una tuta arancione, a scatenare l’ira di
Frank Castle contro la città di New York, nella seconda stagione di
Daredevil. Adesso Wilson Fisk, alias
Kingpin, potrebbe tornare, ma sul grande schermo e sempre con il
volto di Vincent D’Onofrio.
A quanto pare la Marvel starebbe pensando di portare
uno degli acerrimi nemici di Spider-Man nel prossimo film che lo
vedrà protagonista, Spider-Man
Homecoming.
A differenza degli show ABC, quelli
Netflix legati alla Marvel stanno avendo molto più successo, ed è
quindi comprensibile che i Marvel Studios vogliano portare in bella
vista sul grande schermo i personaggi che più sono stati amati dal
pubblico nelle serie viste negli ultimi mesi.
Che ne pensate?
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e
Zendaya sarà invece Michelle. Il film racconterà
la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot
che arriverà al cinema 7 Luglio 2017.
Penultimo film in concorsopresentato
al Festival di Cannes 2016 è stato The Last
Face, film diretto da Sean Penn e
interpretato da Charlize Theron, Javier Bardem, Adèle
Exarchopoulos e Jean Reno. Di seguito le
foto dal photocall:
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La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale
della Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede
protagonisti Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst,
Valeria Golino, Mads Mikkelsen,László Nemes, Vanessa Paradis,
Katayoon Shahabi e Donald
Sutherland. Il presidente di giuria è George
Miller. Trai registi più attesi di questa edizione ci sono
Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park Chan-Wook, Steven
Spielberg e Pedro Almodovar.
Whiskey Tango
Foxtrot è la nuova dramedy ispirata al libro di Kim
Barker, The Taliban Shuffle: Strange Days in Afghanistan and
Pakistan, e prodotta da Tina Fey.
Baker (Tina Fey) è
annoiata dalla sua vita newyorkese quando il network per cui lavora
le chiede di diventare corrispondente di guerra in Afghanistan.
Inizialmente titubante, la giornalista si lancia in questa
avventura, scoprendo nuovi amici e riscoprendo una passione per la
vita e per il suo lavoro che a New York si era sbiadita col tempo.
Inizialmente spaventata, Kim è intenzionata a restare solo tre mesi
ma nella “bolla di Kabul” il tempo passa così velocemente che tre
mesi diventano tre anni. Durante questo periodo, le sono
indispensabili il traduttore e amico Fahim (Christopher
Abbot), la collega Tanya Vanderpoel (Margot
Robbie) e il Generale Hollanek (Billy
Bob Thornton) che aiuteranno Kim ad ambientarsi fino
al punto di sentirsti completamente casa.
La competizione con gli altri
giornalisti sul campo di guerra e la forte amicizia che li lega
fuori dal lavoro incorniciano questa commedia che ci mostra le zone
di guerra da un punto di vista insolito, in cui il conflitto e le
stragi rimangono decisamente sullo sfondo. Tuttavia se questo può
rendere interessante e insolita la commedia, in realtà il tema
principale è un cliché cinematografico. La pellicola, infatti, è
incentrata sul percorso personale della protagonista che va in
Afghanistan principalmente per ritrovare se stessa.
Alla fine Baker si ritrova a dover
raccogliere due sfide: quella fin troppo surreale di dover salvare
il proprio fidanzato, rapito da un gruppo di talebani e quella
molto più ragionevole di dover trovare un pubblico che sia
realmente interessato alle sue notizie e alla “guerra dimenticata”
in Afghanistan. Nonostante il libro sia molto preciso sulla vita in
un luogo di conflitto vista con gli occhi di un reporter, il film
fallisce miseramente nel fare lo stesso e lascia che la tematica
sentimentale prenda spesso il sopravvento, tanto che in certi casi
si ha l’impressione che la storia di star guardando una commedia
qualunque, ambientata in una qualunque città.
Certo, non tutti i film devono
necessariamente avere un forte messaggio sociale ma la pellicola è
distante anni luce dalla ricchezza di dettagli fornita dal libro e
anzi, sembra quasi rafforzare i cliché sul Medio Oriente che vedono
questa zona come pericolosa, sessista, completamente diversa
dall’Occidente e quindi incomprensibile. Non ci sarebbe nulla di
male se questa fosse soltanto una pellicola leggera come tante
altre, ma l’ambientazione in una zona di guerra e l’assoluta
mancanza di attori di origine afghane nei ruoli di personaggi
locali non fa che rafforzare l’idea secondo cui il film sia un
enorme cliché sul Medio Oriente, con barbe finte e finti
accenti.
Se ieri vi facevamo notare come un
passaggio sulla Croisette di Xavier Dolan non
passasse inosservato, anche Nicolas Winding Refn
non è stato da meno, lasciando il suo segno inconfondibile anche
sull’edizione 69 del Festival di Cannes. Il suo The
Neon Demon ha infatti diviso in maniera quasi
chirurgica tutta la stampa internazionale, generando urla di
giubilo o versi di disappunto. Si tratta infatti di un film
complesso da vedere, sicuramente non per stomaci deboli, dalle
forti luci al neon come assordante musica elettronica; vengono
toccati generi come l’horror, il thriller, il dramma, viene
scomodata la necrofilia, il gore, tutto in onore del demone
dell’apparenza, che divora chiunque voglia intraprendere una
carriera nel patinato mondo della moda. A differenza di
Drive e Only God
Forgives, dove Ryan Gosling era
mattatore assoluto, questa volta protagoniste assolute sono le
donne, Elle Fanning prima di ogni altra: “La
Fanning potrebbe essere una reincarnazione di Gosling, il vecchio
combattente è morto ma ha ritrovato la vita nel corpo di una
sedicenne. Anche la protagonista di The Neon Demon si ritrova a
lottare contro un mondo violento e chi vuole farla fuori
professionalmente, l’idea della reincarnazione non è affatto
campata in aria” ha detto Refn, abbastanza sicuro di se e pronto a
controbattere ogni critica negativa.
“Io adoro le donne, sono
estremamente più interessanti degli uomini. L’avrete sicuramente
notato, ma adoro mettere i miei attori in una sorta di realtà
aumentata, allucinata, e le donne di norma sono come allucinazioni.
La loro bellezza ha sempre qualcosa di misterioso, di irreale, si
inserisce alla perfezione nel tipo di estetica che cerco. Questo
capita paradossalmente anche negli attori uomini, quanto più provi
a far uscire il lato virile di Gosling o Mikkelsen, più il loro
lato femminile esce fuori. Anche la creatività è estremamente
femminile, potrei dire che anch’io ho scoperto la mia femminilità
girando i miei film.”
Il film racconta di un girone
infernale all’interno del quale l’apparenza e l’aspetto fisico sono
tutto, basta una virgola fuori posto per essere messi da parte,
rimpiazzati, un’opera sulla nostra ossessione dell’apparire sempre
in ottima forma: “Il nostro corpo, che lo vogliamo o meno,
invecchia anno dopo anno, anche se ce ne dimentichiamo. Cosa
succede il giorno in cui ci vediamo allo specchio e scopriamo di
essere diversi rispetto a ciò che pensavamo? Sapremo accettare
questa cosa o diventeremmo talmente stupidi da trasformarci in
mostri? Elle Fanning rappresenta questo, la purezza divorata da chi
ha paura di essere sottomessa da lei. Come sempre, anche questa
volta ho scelto di raccontare il tutto con il linguaggio della
favola, tramite cui riesco a esprimere molta angoscia.”
Refn ha dunque girato un film tutto
al femminile, gli uomini sono solo sullo sfondo, quasi inutili,
inoltre ha mostrato tutta la durezza di un mondo – quello della
moda – che esercita una pressione sulle donne davvero notevole,
obbliga alcuni canoni estetici ecc. Si potrebbe quasi parlare di un
film femminista, che mira a cercare qualche compromesso in più pur
di abbandonare l’ossessione: “Vivo con una femminista, quindi
potrei quasi dire di esserlo anch’io. Quando dico che odio gli
uomini non lo dico per provocazione, penso proprio che le donne
dovrebbero dominare il mondo, forse ogni cosa andrebbe meglio.
Quando si tratta di arte, non credo molto alla parità, poiché la
creatività si manifesta al di là del sesso di appartenenza. In
tutti gli altri ambiti professionali però ci dovrebbe essere una
uguaglianza assoluta. Le donne dovrebbero avere sempre gli stessi
vantaggi e svantaggi degli uomini, gli stessi diritti. Anche se ho
dipinto il mondo della moda in maniera famelica, è un quadro
estremamente realista, tanto che alcune storie sono vere. Mi ha
aiutato Abbey Lee Kershaw, una modella che ha lavorato al film,
molte cose arrivano dalla realtà. C’è dunque qualcosa in questa
industria che dovrebbe profondamente cambiare.”
Ecco il trailer internazionale
finale di Tartarughe Ninja Fuori
dall’Ombra, in cui vediamo Krang in azione. A seguire
un nuovo spot del film con protagonisti Megan Fox
e Stephen Amell.
https://www.youtube.com/watch?v=7aHjcv4kHjM
https://www.youtube.com/watch?v=FdkJZtF6Kow
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La Platinum Dunes di
Michael Bay, Brad Fuller e
Andrew Formtornerà a produrre il sequel, che avrà
uno script realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh
Appelbaum e André Nemec.Megan
Fox riprende il suo ruolo di April O’Neil insieme a
William Fichtner come Eric Sacks. Il film
originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett,
Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny
Woodburn, Johnny Knoxville e Tony
Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box
office in tutto il mondo.
Bebop e Rocksteady faranno il loro
debutto al cinema in questo nuovo adattamento e con loro ci sarà
anche di Krang nei panni dell’antagonista.
Trama: Michelangelo, Donatello,
Leonardo, Raffaello tornano al cinema per combattere il più cattivo
dei cattivi, al fianco di April O’Neil, Vern Fenwick e di un nuovo
arrivato: il vigilante mascherato da gocatore di hockey Casey
Jones. Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le
proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due
sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano
diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si
preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di
fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il
famigerato Krang.
Tartarughe Ninja Fuori
dall’Ombra è previsto in uscita il 3 giugno 2016.
Jeff Goldblum è il
protagonista della nuova cover di EMPIRE che la rivista dedica a
Independence Day Rigenerazione, in arrivo
al cinema il prossimo mese. Nella gallery di seguito potete vedere
la copertina:
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Guarda il trailer di Independence Day
Rigenerazione
Nel cast di Independence
Day Rigenerazione ci sono Jeff Goldblum, Bill Pullman, Liam Hemsworth,
Jessie Usher, Charlotte Gainsbourg, Vivica A. Fox, Travis Tope,
Joey King, Judd Hirsch e Brent Spiner.
Independence Day
Rigenerazione, diretto ancora una volta da
Roland Emmerich, uscirà il 24 giugno
2016 dopo vent’anni dal primo film. La sceneggiatura porta
la firma di Carter Blanchard. Roland
Emmerich produrrà la pellicola insieme a Dean
Devlin e Harald Kloser.
Trama: Venti anni dopo gli eventi
del primo film, l’umanità si riprende dall’invasione aliena e
sviluppa le difese della Terra utilizzando la tecnologia recuperata
dai resti delle forze extraterrestri. Tuttavia, gli alieni sono
stati in grado di inviare un segnale di soccorso prima della loro
definitiva sconfitta, che si traduce in una nuova venuta di
astronavi ostili che minacciano la razza umana ancora una
volta.
Ospite al Wizard World
Des Moines Chloe Bennet, la Daisy Johnson di
Agents of SHIELD, ha avuto da ridire in
merito alle politiche Marvel Studios sui prodotti
televisivi. Sappiamo che la Marvel si fa forte del suo
organizzatissimo e preciso universo condiviso ma a quanto
dichiarato dalla Bennet, lo Studio cinematografico sembra non
curarsi troppo dei personaggi delle serie tv. Quando le è stato
chiesto come mai personaggi come Cap o Vedova Nera non fanno
capolino nella serie, Chloe ha risposto così: “Non lo so.
Persone che fanno i film per la Marvel, perché non siete al
corrente di quello che avviene nel nostro show? Perché non gli
chiedete questo?Perché a loro sembranon importare!”.
La Bennet ha poi continuato: “Il
Marvel Cinematic Universe ama far finta che tutto sia connesso, ma
poi non sono a conoscenza di quello che accade nello show. Quindi,
a me farebbe piacere, ma sembra che loro non siano per niente
inclini all’idea”.
Le parole di Chloe
Bennet suonano quasi come un’accusa ai Marvel Studios,
anche se quello che sembra essere alla base di alcune scelte, come
l’assenza di personaggi importanti dei film nella serie, che pure
ha visto diverse guest star, è una ragione prevalentemente
economica.
Elle Fanning e
Nicolas Winding Refn presentano a Cannes 2016 in
concorso The Neon Demon. Di seguito le
foto dei due al photocall di questa mattina, prima della conferenza
stampa.
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La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale della
Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede protagonisti
Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst, Valeria Golino,
Mads Mikkelsen,László Nemes,
Vanessa Paradis, Katayoon Shahabi e
Donald Sutherland. Il presidente di giuria è
George Miller. Trai registi più attesi di questa
edizione ci sono Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park
Chan-Wook, Steven Spielberg e Pedro
Almodovar.
Il MCU è noto per la sua coesione e
per i riferimenti tra un film e l’altro, ma questi 10 easter eggs
sono decisamente trai migliori collegamenti tra un film e l’altro
e, in generale, tra più interessanti, soprattutto per i lettori di
fumetti.
1Il museo del Collezionista – Guardiani
della Galassia
Il
bozzolo di Adam Warlock, Cosmo il cane spaziale, Slither dal primo
film di James Gunn, un elfo oscuro, un chitauro, Howard the Duck e
tante altre cose. Ecco le meraviglie nascoste nel museo del
Collezionista.
Oggi a Cannes è il giorno di
Nicolas Winding Refn e del suo The
Neon Demon. Il regista, ieri sera, ha partecipato
alla proiezione di Terrore dallo Spazio
Profondo, film di Mario Bava
restaurato in occasione della 69esima edizione del Festival
francese. Durante la conferenza stampa del suo film in Concorso,
Refn si è sbilanciato parecchio in merito al film, dichiarando
addirittura che Ridley Scott, per il suo
leggendario Alien, avrebbe “rubato” dal
nostro Bava.
Ecco cosa ha dichiarato:
“Abbiamo le prove che Ridley Scott e Dan O’Bannon hanno copiato
Alien dall’opera di Mario Bava! (…)Terrore nello Spazio è un grande film, melodrammatico,
operistico, campy, con grandi musiche, costumi in pelle, navi
spaziali e stravaganti dialoghi in italiano senza senso. Dico
questo con il massimo rispetto per Alien. Penso sia meraviglioso:
tutti rubano da tutti, e Alien è un altro capolavoro, meritevole di
aver definito il genere raggiungendo un’elevata qualità
artistica (…) Credo non ci sia nulla di più meraviglioso
che vedere finalmente Mario Bava nello stesso, esclusivo club di
Cannes tra i registi più famosi di tutti i tempi. Dovrebbe essere
insieme a loro. Ma l’ironia risiede proprio in questo, perché
Terrore nello Spazio o altri film di Bava non credo abbiamo
ottenuto il successo che meritavano“.
The Neon
Demon con Elle Fanning, Keanu Reeves,
Christina Hendricks, Jena Malone e Abbey
Lee arriverà nei cinema italiani il prossimo 8 giugno.
Margot Robbie è in
trattative per entrare nel cast di Goodbye Christopher
Robin, in cui tornerà di nuovo a recitare al fianco
di Domhnall Gleeson che aveva già incontrato in
Questione di Tempo di Richard
Curtis.
Simon Curtis vuole
la Robbie per interpretare la moglie di A.A.
Milne, autore di Winnie the
Pooh, nella storia che racconta del difficile
rapporto dello scrittore con il figlio Christopher, a cui poi si è
ispirato per Christopher Robin, amichetto dell’orsetto Winnie.
Anche il nome dell’orso goloso di miele fu preso da quello del
giocattolo preferito del figlio, così come tutti gli altri nomi dei
personaggi della nota storia: Tigro, Ih-Oh e Pimpi.
Damian Jones
produce con l’ex capo della Pinewood Pictures, Steve
Christian. La Pathe ha sviluppato il progetto.
Quest’anno vedremo Margot
Robbie in The Legend of Tarzan e
in Suicide Squad in cui interpreta Harley
Quinn. La Warner Bros ha inoltre già annunciato un nuovo film che
la vedrà tornare nei panni della folle villain DC al fianco di
altri personaggi femminili di quell’universo fumettistico.
Diretto da Shane
Black, il film è un noir ambientato negli anni ’70 con un
cast di superstar capitanato da Russell Crowe e
Ryan Gosling. Con loro ci sono anche Kim
Basinger, Matt Bomer, Keith David, Beau Knapp, Angourie
Rice e Margaret Qualley.
Nella Los Angeles degli anni 70,
libertina, stravagante e decisamente trendy, un investigatore
privato, Holland March, e un detective senza scrupoli, Jackson
Healy, si alleano per risolvere il caso di una ragazza scomparsa e
la morte di una porno star che apparentemente non sembrerebbero
correlate: scopriranno che un semplice omicidio nasconde il caso
del secolo! Il film è prodotto da Joel Silver.
Guarda l’attrice Emma
Watson protagonista della prima clip ufficiale
di Colonia,
il film drammatico diretto da Forian Gallenberger
con ancheDaniel Bhrül e Michael Nyqvist. Al
cinema dal 26 maggio.
Colonia
racconta di Lena e Daniel, una giovane coppia che resta
drammaticamente invischiata nel golpe militare in Cile
nel 1973. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta
l’odissea di Lena che pur di liberare il fidanzato, rapito
dalla polizia segreta di Pinochet, si spinge in una zona
invalicabile e pericolosa, chiamata Colonia Dignidad, ed entra
nella setta cripto-fascista guidata dall’inquietante ministro Paul
Schäfer (Michael Nyqvist).
Ecco un video virale per
X-Men Apocalypse in cui vediamo uno spot
per il “reclutamento” di studenti speciali per la Scuola per
Giovani Dotati di Charles Xavier. Di seguito il video in cui
vediamo Jubilee (Lana Condor) che espone i
benefici della scuola per colore che sono dotati e speciali:
Con Bryan Singeralla regia e allo
script, in X-Men
Apocalypsetornerà anche Simon Kinberga
scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer,
Kinberg, Michael
Dougherty e Dan Harris.
Inoltre ci sono anche già i
primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà
ambientato una decina di anni dopo Giorni di un
Futuro Passatoe rappresenta un passo successivo
nella storia. L’aver alterato la storia
nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e
incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles
(James McAvoy), Erik/Magneto
(Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia
(Nicholas Hoult) saranno raggiunti da
Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere
contro il formidabile menico, una antica e potente forza,
determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella
storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare
Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner(Jean
Grey), Tye
Sheridan(Ciclope), Alexandra
Shipp (Tempesta),Kodi
Smit-McPhee(Nightcrawler), Lana
Condor(Jubilee), Olivia
Munn (Psylocke).
X-Men
Apocalypse è arrivato il 18 maggio 2016 nelle sale
italiane.
Sappiamo che a Cuba sono in corso le
riprese di Fast and Furious 8 con
Vin Diesel che, tornato nei panni di Toretto, sarà
diretto da F. Gary Gray. Il film, in arrivo il 14
aprile 2017, sarà seguito da un nono capitolo il 19 aprile del 2019
e da Fast and Furious 10 il 2
aprile 2021. Proprio per questo ultimo capitolo, il protagonista
del franchise vorrebbe che alla regia tornasse Justin
Lin, storico regista della serie.
“Lo riporterò indietro. Quando
avevamo un giorno libero, anche il Giorno del Ringraziamento, che è
la sua vacanza preferita, io e Justin stavamo lì, a capire come
portare il franchise più in alto – ha dichairato Diesel –
Il successo è arrivato grazie a 10 anni di questa
mentalità”.
“Vin dice sempre che bisogna
finire quello che si inizia, ed è molto persuasivo”. ha
commentato così il proposito di Diesel lo stesso Lin, che a breve
arriverà sul grande schermo con Star Trek Beyond.
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Diretto da F. Gary
Gray, Fast and Furious 8
arriverà al cinema il 14 aprile del 2017. Il film aprirà una nuova
trilogia del franchise con protagonista Vin
Diesel. Nel film torneranno anche Michelle
Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris”
Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne
Johnson e Kurt Russell. Le riprese del
film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).
Al cinema Scott
Eastwood è apparso in film come Non aprite
quella porta 3D , Fury e La risposta
è nelle stelle, oltre ad aver recitato in tantissimi
film diretti dal padre, come Flags of Our Fathers, Gran
Torino e Invictus.
Prossimamente lo vedremo nell’atteso cinecomic Suicide
Squad di David Ayer, in Snowden di
Oliver Stone, nel thriller Overdrive e
nel nuovo film da regista di Ben Affleck, Live by
Night.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10 uscirà il 2
aprile 2020.
Sono temrinate le riprese di
Baywatch, film basato sull’omonima serie
tv anni ’90 con protagonista David Hasselhoff. La
Paramount ha diffuso una cartolina con il
cast principale del film in cui ci dà appuntamento alla prossima
estate, 19 maggio 2017 per gli USA, sul grande schermo.
Nell’immagine compaiono i protagonisti del film: Jon
Bass, Alexandra Daddario, Zac Efron, Dwayne
Johnson, Kelly Rohrbach e Ilfenesh
Hadera.
Potete vedere l’immagine di
seguito:
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Nel cast di
Baywatch sono stati confermati
Dwayne Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Kelly
Rohrbach, Ilfenesh Hadera e Priyanka
Chopra.
Il film ha una data d’uscita fissata
per il 19 maggio 2017.
La pellicola è diretta
da Seth Gordon (Come ammazzare il
capo e vivere felici). La sceneggiatura, invece,
porta la firma di Damian Shannon e Mark
Swift. Alla produzione ci sono Dwayne Johnson,
Dany Garcia, Michael Berk, Douglas Schwartz e Greg
Bonnan.
La star di Everybody
loves Raymond, Brad Garrett,
presterà la voce a Krang, tradizionale villain delle tartarughe
ninja in Tartarughe Ninja Fuori
Dall’Ombra. Garrett subentrerà come doppiatore a
Fred Armisen che non può più
partecipare al progetto a causa di altri impegni. A prestare la
voce a Rocksteady e Bebop ci saranno invece Stephen
“Sheamus” Farrelly e Gary Anthony Williams.
Nel cast del film Alan
Ritchson, Pete Ploszek, Noel
Fisher e Jeremy Howard provvedono a
prestare i loro movimenti alle tartarughe protagoniste, mentre
Danny Woodburn è il maestro Splinter. Il cast in
live action comprende Megan Fox, Will Arnett, Stephen
Amell, William Fichtner, Brian Tee, Tyler Perry, Brittany
Ishibashi e Laura Linney.
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La Platinum Dunes di Michael
Bay, Brad Fuller e Andrew
Formtornerà a produrre il sequel, che avrà uno script
realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh
Appelbaum e André Nemec.Megan
Fox riprende il suo ruolo di April O’Neil insieme a
William Fichtner come Eric Sacks. Il film
originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett,
Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny
Woodburn, Johnny Knoxville e Tony
Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box
office in tutto il mondo.
Bebop e Rocksteady faranno il loro
debutto al cinema in questo nuovo adattamento e con loro ci sarà
anche di Krang nei panni dell’antagonista.
Trama: Michelangelo, Donatello,
Leonardo, Raffaello tornano al cinema per combattere il più cattivo
dei cattivi, al fianco di April O’Neil, Vern Fenwick e di un nuovo
arrivato: il vigilante mascherato da gocatore di hockey Casey
Jones. Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le
proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due
sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano
diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si
preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di
fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il
famigerato Krang.
Tartarughe Ninja Fuori
dall’Ombra è previsto in uscita il 3 giugno 2016.
Dopo Dolph Lundgren, anche
Ron Perlman si candida a interpretare Cable in
Deadpool 2.
L’attore ha condiviso sulla sua
pagina Facebook delle foto che lo promuovono come
l’attore migliore per il ruolo! Che ne pensate? E soprattutto, che
ne penserà Lundgren?
La 20th Century Fox
ha annunciato ufficialmante Deadpool 2,
il sequel del film campione d’incassi di quest’anno, che è
attualmente in sviluppo. Il team del film che vede Tim
Miller come regista, gli sceneggiatori Rhett Reese
e Paul Wernick e l’attore Ryan Reynolds è
stato confermato per il ritorno.
Sarà l’aria di casa, sarà la
magnifica companiga, sarà il fascino del Festival di Cannes,
inarrivabile, ma ieri sera, sulla Montée des Marches della kermesse
francese, Marion Cotillard era la più bella. La
luminosa attrice premio Oscar ha sfilato alla premiere di
Juste la fin du monde insieme al regista
Xavier Dolan e al cast del film.
La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale della
Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede protagonisti
Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst, Valeria Golino,
Mads Mikkelsen,László Nemes,
Vanessa Paradis, Katayoon Shahabi e
Donald Sutherland. Il presidente di giuria è
George Miller. Trai registi più attesi di questa
edizione ci sono Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park
Chan-Wook, Steven Spielberg e Pedro
Almodovar.
Il tappeto rosso di
Juste la fin du monde, a Cannes 2016, si
è trasformato in un vero bagno di folla, con Xavier
Dolan che ha portato sul tappeto rosso i suoi magnifici
protagonisti Gaspard Ulliel, Lea Seydoux, Vincent
Cassell e soprattutto la magnifica Marion
Cotillard, alla sua seconda volta in concorso per
quest’anno.
La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale
della Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede
protagonisti Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst,
Valeria Golino, Mads Mikkelsen,László Nemes, Vanessa Paradis,
Katayoon Shahabi e Donald
Sutherland. Il presidente di giuria è George
Miller. Trai registi più attesi di questa edizione ci sono
Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park Chan-Wook, Steven
Spielberg e Pedro Almodovar.
Oggi al Festival
di Cannes 2016 è anche il giorno di Sean
Penn che porta in concorso The Last
Face, l’ultimo film da regista con protagonisti
Charlize Theron e Javier Bardem.
The Last Face racconta
di Miguel, un coraggioso medico spagnolo, ha fatto del suo
lavoro una missione, portando aiuto alle vittime delle sollevazioni
militari in Africa. In Liberia incontra Wren, portavoce di
un’organizzazione internazionale che fornisce assistenza medica ai
paesi in via di sviluppo. Sullo sfondo di una guerra civile, tra i
due nascerà un’appassionata storia d’amore.
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La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale
della Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede
protagonisti Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst,
Valeria Golino, Mads Mikkelsen,László Nemes, Vanessa Paradis,
Katayoon Shahabi e Donald
Sutherland. Il presidente di giuria è George
Miller. Trai registi più attesi di questa edizione ci sono
Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park Chan-Wook, Steven
Spielberg e Pedro Almodovar.
Diretto
dal cineasta danese che ne ha curato la sceneggiatura insieme a
Mary Laws, “The Neon Demon” è stato girato a Los Angeles e
approderà in sala nei prossimi mesi: è concepito come un horror
ambientato nel mondo della moda, e vedrà come protagonisti Keanu
Reeves (“Matrix”), Elle Fanning (“Maleficent”), Jena Malone
(“Hunger Games: La ragazza di fuoco”), Bella Heathcote (“Dark
Shadows”) e la top model Abbey Lee (“Mad Max: Fury
Road”).
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La 69esima edizione del Festival di
Cannes 2016 si svolge dall’11 al 22 maggio nella cittadina
francese.
La giuria internazionale
della Selezione Ufficiale del Festival di quest’anno vede
protagonisti Arnaud Desplechin, Kirsten Dunst,
Valeria Golino, Mads Mikkelsen,László Nemes, Vanessa Paradis,
Katayoon Shahabi e Donald
Sutherland. Il presidente di giuria è George
Miller. Trai registi più attesi di questa edizione ci sono
Nicholas Widing Refn, Xavier Dolan, Park Chan-Wook, Steven
Spielberg e Pedro Almodovar.
Il regista
Lawrence Kasdan, storico sceneggiatore della saga
di Star Wars (ha scritto
L’impero colpisce ancora, Il
ritorno dello Jedi e l’ultimo Il
Risveglio della Forza), ha già reso noto che
terminerà la sua avventura nella saga con lo script dello
spin-off dedicato a Han Solo che avrà come
protagonista Alden Ehrenreich.
In occasione della consegna
dell’Icon Award for Contributions to the Cinematic
Arts, Lawrence Kasdan è entrato nel
dettaglio, spiegando le motivazioni della sua scelta. “Voglio
tornare a dirigere. Questi film richiedono tre anni
di tempo per essere realizzati e ci sono così tanti effetti
speciali; non è proprio il tipo di progetto a cui sono interessato.
Ho sceneggiato 4 film di Star
Wars, sarebbe abbastanza per chiunque“.
La sceneggiatura dello spin-off è
stata scritta a 4 mani da Lawrence Kasdan e
dal figlio Jon. “Sono contento che lo abbiamo fatto
insieme. Ogni volta che collabori con qualcuno è difficile perché
scrivere è impegnativo. Ci sono stati dei momenti fantastici, Jon è
molto talentuoso”.
Han Solo: a Star Wars
Story uscirà il 25 maggio 2018, ma è probabile
che il giovane Han Solo compaia già in
un cammeo in Rogue One.
X-Men:
Apocalypse segna la conclusione della trilogia
iniziata con X-Men –L’inizio, ma il film coincide anche con
la scadenza dei contratti di quattro star del film:
Jennifer Lawrence, James McAvoy,
Michael Fassbender e anche Nicholas
Hoult. La protagonista di Hunger
Games ha alternato momenti di incertezza ad
altri di maggiore sicurezza circa la possibilità di incarnare
nuovamente Mystica in un nuovo episodio del
franchise.
In un’intervista a Entertainment
Weekly, Jennifer Lawrence non si dimostra
particolarmente rassicurante verso la
Fox.“Ne ho discusso con
Fassbender e McAvoy. Ci siamo
detti: ‘Tornerai in un nuovo sequel?’. ‘Non lo so.’ ‘Se tu ne fai
un altro, lo faccio anch’io.’ La Fox dovrebbe essere terrorizzata
di fronte a questa prospettiva, perché il nostro accordo
prevede che se uno di noi non torna, nessuno di noi lo
farà”.
L’attrice premio Oscar ha avuto una
carriera in esponenziale ascesa dal primo capitolo della nuova
trilogia di X-Men e ora ha un’agenda piena di
impegni. “Mi piacerebbe tornare, adoro i fan e amo il
personaggio di Mystica. Ma poi capisci quanto sia importante un
anno nell’economia della tua vita e quanto siano importanti tre
mesi del tuo anno. Non lo so. Forse non dovrei essere così
onesta”.
Nell’attesa che J-Law sciolga le sue
riserve su un eventuale ritorno nel franchise, potete gustarvi al
cinema X-Men: Apocalypse.
Come già annunciato da
Robert Downey Jr., le riprese di Sherlock
Holmes 3potrebbero realisticamente iniziare
entro la fine dell’anno. Il produttore del film Joel
Silver, intervistato da Collider a Cannes dove ha
accompagnatoThe Nice Guys, lo ha
confermato.
“Sembra proprio
che possiamo cominciare quest’autunno a
girare. Downey ha detto che vuole
assolutamente farlo! Sarà impegnato sul set del prossimo film
Marvel (Avengers: Infinity
War) dopo Capodanno, quindi dovremo cercare di farcela in
questo lasso di tempo. Abbiamo una sceneggiatura che ci convince,
Jude Law è disponibile così
come Downey, speriamo di
farcela. Se funziona, bene, altrimenti ci riproveremo un’altra
volta, anche se pare proprio che riusciremo
quest’anno”.
Joel Silver
si è detto inoltre fiducioso e aperto circa la possibilità di
realizzare ulteriori sequel. “Spero che Sherlock
Holmes 3 non sia l’ultimo capitolo. Io
non credo. Quanti film di Bond hanno fatto? Finché c’è un
personaggio allora si può lavorare con esso. Non è una storia
conclusiva, possiamo andare avanti fino a che la gente lo
vorrà. Sono gli attori che decidono e quando dicono “ok, sono
pronto a farlo”, allora si procede. Ho letto che gireranno un
terzo Bad Boys: se gli attori sono convinti, allora si
farà”.
L’attesa per i fan di Sherlock
firmato Guy Ritchie potrebbe davvero ridursi
notevolmente rispetto alle aspettative.