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Marvel: le migliori 15 storie dei fumetti

Come ben sappiamo i film Marvel Studios hanno una base letteraria è cosa certa, un po’ meno certo è però il criterio con cui spesso si scelgano più elementi di diverse saghe per realizzare il film completo. Di seguito, ecco una lista delle migliori 15 storie Marvel dai fumetti.

Annihilation (2006)

Demon In A Bottle (1979)

Planet Hulk-World War Hulk (2006-2008)

Civil War (2006-2007)

The Galactus Trilogy (1966)

House of M (2005)

Kraven’s Last Hunt (1987)

Days of Future Past (1981)

The Winter Soldier (2005)

Daredevil- Born Again (1986)

Marvels (1994)

The Night Gwen Stacy Died (1973)

Secret Wars (1984)

The Dark Phoenix Saga (1980)

The Infinity Gauntlet (1991)

Dove le abbiamo già viste?

Alcune delle storie che abbiamo elencato sono già state portate al cinema con esiti diversi. Ad esempio, per quello che riguarda le proprietà Fox, ovvero gli X-Men, annoveriamo Giorni di un Futuro passato, che ha avuto una trasposizione cinematografica soddisfacente, con Bryan Singer a gestire un cast gigantesco di volti noti e meno noti. Per quanto riguarda invece la Saga della Fenice Nera, una delle migliori storie degli X-Men in assoluto, è stata maltrattata sul grande schermo da Brett Ratner in X-Men Conflitto Finale. Che ci sia possibilità di redenzione cinematografica per questa saga?

Marvel Comics rivela la prima foto di Deadpool Duck

Per quanto riguarda invece il versante Marvel Studios, vincenti sono state le trasposizioni di Civil War e di Winter Soldier, anche se variamente modificate rispetto ai testi di partenza.

Nota di merito va a Demon in a Bottle, straordinaria storia con protagonista Tony Stark che meriterebbe spazio e un approccio adulto e fedele all’originale (e solo accennato nella trilogia con Robert Downey Jr.).

Infine, aspettiamo con ansia Avengers Infinity War, che sarà probabilmente la trasposizione cinematografica della storia relativa al Guanto dell’Infinito e al Titano Pazzo, Thanos.

Ecco le migliori storie a fumetti Marvel

DCEU: Katheryn Winnick vorrebbe essere Black Canary

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In occasione dei nuovi episodi di Vikings in cui torna a interpretare Lagertha, Katheryn Winnick ha confermato che le piacerebbe essere presa in considerazione per un eventuale adattamento cinematografico di Arrow, ambientato nel DCEU. Chiaramente l’attrice vorrebbe interpretare Black Canary.

Su Twitter, una fan le ha chiesto se le sarebbe piaciuto essere il personaggio che abbiamo già visto nello sho The CW con Stephen Amell, e l’attrice ha confermato.

La Winnick era in corsa, all’inizio del casting, per interpretare Captain Marvel per i Marvel Studios, ma visto che il ruolo è andato a Brie Larson, l’attrice si può concentrare su altri progetti.

Che ne pensate?

Batman v Superman: 10 anticipazioni al DCEU presenti nel film

Avatar: Sigourney Weaver commenta gli script del sequel

Impegnata nella promozione di A Monster CallsSigourney Weaver si lascia andare con Variety a qualche impressione sugli attesi sequel di Avatar di James Cameron.

“La mia opinione è che le tre sceneggiature che ho letto finora siano decisamente più entusiasmanti della prima in termini di estensione e portata del racconto. James Cameron ha fatto un grande sforzo nel delineare e costruire nel primo Avatar la famiglia, le relazioni tra i personaggi e il mondo in cui si muovono. Ora ha l’opportunità di sfruttare al meglio questi elementi”.

Nuovo logo dei prossimi sequel di Avatar di James Cameron

Sigourney Weaver, che vedremo anche nella serie Netflix The Defenders, non vede l’ora di tornare in un altro sequel, Alien 5 firmato Neill Blomkamp.

“Spero che io e Neill potremo tornare al progetto. Ha scritto un fantastico script e io non vedo l’ora di concludere la storia di Ripley”.

Fonte

Rogue One: Felicity Jones presenta una clip dal film

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Felicity Jones è stata ospite da Jimmy Fallon per promuovere Rogue One a Star Wars Story e in questo contesto ha presentato una clip dal film. Ecco il video di seguito:

Foto e Poster dal film:

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Rogue One a Star Wars Story: ecco il rating

Via StarWarsNews.net, sappiamo che Rogue One a Star Wars Story sarà PG-13, ovvero vietato ai minori di 13 non accompagnati a causa di “violente scene di esplosioni e combattimenti”.

Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Hugh Jackman in Diario assolutamente sincero di un indiano part-time

Hugh Jackman produrrà e reciterà nell’adattamento del cult letterario young adult Diario assolutamente sincero di un indiano part-time di Sherman Alexie, i cui diritti sono stati acquisiti da Fox 2000. Il film sarà prodotto anche da Temple Hill, che con Fox 2000 aveva realizzato Colpa delle stelle, e The Donners’ Company.

Sherman Alexie sarà responsabile della sceneggiatura, adattando il suo stesso libro, sorta di autobiografia romanzata. Il protagonista è Arnold Spirit Junior, 14enne della tribù Spokane che vive nell’omonima riserva indiana nello stato di Washington. Hugh Jackman probabilmente interpreterà un ruolo di supporto.

Disegnatore determinato, Arnold Spirit Junior sfida i pregiudizi e grazie all’incoraggiamento di un insegnante decide di frequentare la scuola fuori dalla riserva, frequentata quasi esclusivamente da studenti bianchi. Diario assolutamente sincero di un indiano part-time racconterà il primo anno del teenager nel nuovo ambiente scolastico.

Hugh Jackman, che attendiamo nelle vesti di Wolverine in Logan nel 2017, sta girando per la Fox il biopic musicale The Greatest Showman sull’impresario circense P. T. Barnum.

Fonte

La la Land è il miglior film per i New York Film Critics 2016

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È La la Land di Damien Chazelle a portarsi a casa il riconoscimento al migliori film nell’ambito dei New York Film Critics 2016. Il film conquista il premio più ambito ma è seguito a ruota da Moonlight, che vince invece per regia, fotografia e attore non protagonista. A seguire Manchester By the Sea, per cui sono stati premiati gli splendidi attori, Michelle Williams e Casey Affleck, e la sceneggiatura di Kenneth Lonergan.

Ecco la lista completa dei vincitori:

New York Film Critics 2016 i vincitori

Best Film: “La La Land”

Best Director: Barry Jenkins for “Moonlight”

Best Screenplay: Kenneth Lonergan for “Manchester by the Sea”

Best Actress: Isabelle Huppert for both “Elle” and “Things to Come”

Best Actor: Casey Affleck, “Manchester By The Sea”

Best Supporting Actress: Michelle Williams for both “Manchester by the Sea” and “Certain Women”

Best Supporting Actor: Mahershala Ali, “Moonlight”

Best Cinematography: James Laxton for “Moonlight”

Best Non-fiction Film:  “O.J.: Made in America”

Best Foreign Language Film: “Toni Erdmann”

Best Animated Feature: “Zootopia”

Best First Film: “The Edge of Seventeen” and “Krisha”

Special Awards: Thelma Schoonmaker and Julie Dash’s “Daughters of the Dust’ 25th Anniversary Restoration

La La Land: un nuovo trascinante trailer

Fonte: IndieWire

Sully: recensione del film di Clint Eastwood con Tom Hanks

Torna al cinema, dopo il successo commerciale e di critica di American Sniper con Bradley Cooper, il decano del cinema, il solido Clint Eastwood che si affida a Tom Hanks per raccontare un altro eroe americano: il capitano Chesley Sullenberger, detto Sully, che nel 2009 fu artefice di quello che è diventato noto come il “Miracolo sull’Hudson”.

Sully – il Miracolo sull’Hudson

Il 15 Gennaio 2009, il capitano Sully, appena decollato dall’aeroporto di La Guardia, effettua un atterraggio di emergenza a seguito di un bird strike, ovvero uno scontro con uno stormo di uccelli che mette fuoriuso entrambi i motori dell’aereo di linea. Il sangue freddo, l’esperienza, l’intuito del capitano, unito alla perfetta assistenza del suo secondo, Jeff Skiles, e di tutto l’equipaggio, hanno permesso a Sully di far ammarare l’aereo nel centro delle gelide acque dell’Hudson, salvando la vita a tutte e 155 anime presenti sul volo. Il gesto eroico del capitano viene però contestato dalla compagnia assicurativa della compagnia di volo, che accusa Sully di eroismo ingiustificato, sostenendo che era possibile un ritorno in aeroporto o un atterraggio più sicuro su una pista in New Jersey.

Sully: eroe riluttante

Il racconto di Clint Eastwood si focalizza sulle testimonianze, sul processo, sui dubbi di un uomo integerrimo e preparato che sembra dubitare di se stesso nonostante una nazione intera lo elogia come grande eroe. Il racconto cinematografico di Eastwood si muove tra presente, fatto di camere d’albergo, incubi ricorrenti, interrogatori, corse nel freddo di New York e telefonate, con il passato recente, circoscritto alla cabina dell’aereo, in cui Sully e il suo secondo, interpretato da Aaron Eckhart, hanno preso le decisioni che hanno salvato la vita ai passeggeri.

sullyElogio all’eroe americano

E come, alla fine, sarà la variabile umana a fare la differenza, e a portare a casa le vite dei passeggeri, anche in Sully è il carisma, il talento, l’umanità di Tom Hanks a rappresentare il punto di fuoco intorno a cui Clint Eastwood costruisce il suo equilibrio. Basandosi su una trama estremamente esile, il regista premio Oscar riesce a costruire un racconto pieno di pathos, di emozione, che restituisce allo spettatore un grande coinvolgimento emotivo. Peccato per l’apologia nazionalista, il rimarcare un “americanesimo” che sembra ormai fuori dal tempo e un sogno americano che ha ormai fallito troppe volte per essere ancora sostenuto. Che è poi la stessa falla che si è riscontrata nel finale del pur riuscito American Sniper.

Tom Hanks è un Sully straordinario

Il buon vecchio Clint Eastwood però compie ugualmente un miracolo di regia, cadenzando i tempi, centellinando le emozioni, permettendo a Tom Hanks di risplendere nel ruolo di uno straordinario uomo comune, un uomo che fa bene il suo lavoro, come lui stesso non faceva ormai da tanto tempo.

The Belko Experiment: trailer del nuovo film di James Gunn

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Ecco il trailer di The Belko Experiment, nuovo film diretto da James Gunn in cui il regista di Guardiani della Galassia torna alle sue origini del cinema horror.

The Belko Experiment: trailer

https://www.youtube.com/watch?v=oclCrCZ-6Zs

Il film, che Gunn ha anche prodotto e scritto, è incentrato su un largo gruppo di impiegati di un ufficio per i quali si prospetta un ordinario giorno di lavoro, fino a che una misteriosa voce comanda loro, improvvisamente, di uccidersi a vicenda o di suicidarsi, altrimenti verranno uccisi a loro volta. Ne segue un violento e sanguinoso massacro.

Il film vede coinvolti alcuni dei soliti collaboratori di Gunn, tra cui Michael Rooker e il fratello di Gunn, Sean. Entrambi gli attori tornano a interpretare rispettivamente Yondu e Kraglin in Guardians of the Galaxy Vol. 2. Con loro ci sono anche John Gallagher Jr., Tony Goldwyn, Adria Arjona, John C. McGinley, Melonie Diaz e David Dastmalchian.

Il film è atteso per il 17 marzo 2017 nei cinema USA.

Critics Choice Awards: le nomination per il 2017

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Dopo le nomination per i riconoscimenti alla tv, ecco i candidati per il cinema ai Critics Choice Awards, premi cinematografici assegnati ogni anno dalla Broadcast Film Critics Association, formata da circa 250 critici cinematografici appartenenti alle principali testate giornalistiche statunitensi. In testa ai nominati troviamo La la Land di Damien Chazelle, film che avrà sicuramente molti consensi anche in vista degli Oscar, il prossimo febbraio.

Critics Choice Awards: le nomination

BEST PICTURE

Arrival
Fences
Hacksaw Ridge
Hell or High Water
La La Land
Lion
Loving
Manchester by the Sea
Moonlight
Sully

BEST ACTOR

Casey Affleck – Manchester by the Sea
Joel Edgerton – Loving
Andrew Garfield – Hacksaw Ridge
Ryan Gosling – La La Land
Tom Hanks – Sully
Denzel Washington – Fences

BEST ACTRESS

Amy Adams – Arrival
Annette Bening – 20th Century Women
Isabelle Huppert – Elle
Ruth Negga – Loving
Natalie Portman – Jackie
Emma Stone – La La Land

BEST SUPPORTING ACTOR

Mahershala Ali – Moonlight
Jeff Bridges – Hell or High Water
Ben Foster – Hell or High Water
Lucas Hedges – Manchester by the Sea
Dev Patel – Lion
Michael Shannon – Nocturnal Animals

BEST SUPPORTING ACTRESS

Viola Davis – Fences
Greta Gerwig – 20th Century Women
Naomie Harris – Moonlight
Nicole Kidman – Lion
Janelle Monáe  – Hidden Figures
Michelle Williams – Manchester by the Sea

BEST YOUNG ACTOR/ACTRESS

Lucas Hedges – Manchester by the Sea
Alex R. Hibbert – Moonlight
Lewis MacDougall – A Monster Calls
Madina Nalwanga – Queen of Katwe
Sunny Pawar – Lion
Hailee Steinfeld – The Edge of Seventeen

BEST ACTING ENSEMBLE

20th Century Women
Fences
Hell or High Water
Hidden Figures
Manchester by the Sea
Moonlight

BEST DIRECTOR

Damien Chazelle – La La Land
Mel Gibson – Hacksaw Ridge
Barry Jenkins – Moonlight
Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea
David Mackenzie – Hell or High Water
Denis Villeneuve – Arrival
Denzel Washington – Fences

BEST ORIGINAL SCREENPLAY

Damien Chazelle – La La Land
Barry Jenkins – Moonlight
Yorgos Lanthimos/Efthimis Filippou – The Lobster
Kenneth Lonergan – Manchester by the Sea
Jeff Nichols – Loving
Taylor Sheridan – Hell or High Water

BEST ADAPTED SCREENPLAY

Luke Davies – Lion
Tom Ford – Nocturnal Animals
Eric Heisserer – Arrival
Todd Komarnicki – Sully
Allison Schroeder/Theodore Melfi – Hidden Figures
August Wilson – Fences

BEST CINEMATOGRAPHY

Stéphane Fontaine – Jackie
James Laxton – Moonlight
Seamus McGarvey – Nocturnal Animals
Linus Sandgren – La La Land
Bradford Young – Arrival

BEST PRODUCTION DESIGN

Arrival – Patrice Vermette, Paul Hotte/André Valade
Fantastic Beasts and Where to Find Them – Stuart Craig/James Hambidge, Anna Pinnock
Jackie – Jean Rabasse, Véronique Melery
La La Land – David Wasco, Sandy Reynolds-Wasco
Live by Night – Jess Gonchor, Nancy Haigh

BEST EDITING

Tom Cross – La La Land
John Gilbert – Hacksaw Ridge
Blu Murray – Sully
Nat Sanders/Joi McMillon – Moonlight
Joe Walker – Arrival

BEST COSTUME DESIGN

Colleen Atwood – Fantastic Beasts and Where to Find Them
Consolata Boyle – Florence Foster Jenkins
Madeline Fontaine – Jackie
Joanna Johnston – Allied
Eimer Ni Mhaoldomhnaigh – Love & Friendship
Mary Zophres – La La Land

BEST HAIR & MAKEUP

Doctor Strange
Fantastic Beasts and Where to Find Them
Hacksaw Ridge
Jackie
Star Trek Beyond

BEST VISUAL EFFECTS

A Monster Calls
Arrival
Doctor Strange
Fantastic Beasts and Where to Find Them
The Jungle Book

BEST ANIMATED FEATURE

Finding Dory
Kubo and the Two Strings
Moana
The Red Turtle
Trolls
Zootopia

BEST ACTION MOVIE

Captain America: Civil War
Deadpool
Doctor Strange
Hacksaw Ridge
Jason Bourne

BEST ACTOR IN AN ACTION MOVIE

Benedict Cumberbatch – Doctor Strange
Matt Damon – Jason Bourne
Chris Evans – Captain America: Civil War
Andrew Garfield – Hacksaw Ridge
Ryan Reynolds – Deadpool

BEST ACTRESS IN AN ACTION MOVIE

Gal GadotBatman v Superman: Dawn of Justice
Scarlett Johansson – Captain America: Civil War
Margot RobbieSuicide Squad
Tilda Swinton – Doctor Strange

BEST COMEDY

Central Intelligence
Deadpool
Don’t Think Twice
The Edge of Seventeen
Hail, Caesar!
The Nice Guys

BEST ACTOR IN A COMEDY

Ryan Gosling – The Nice Guys
Hugh Grant – Florence Foster Jenkins
Dwayne Johnson – Central Intelligence
Viggo Mortensen – Captain Fantastic
Ryan Reynolds – Deadpool

BEST ACTRESS IN A COMEDY

Kate Beckinsale – Love & Friendship
Sally Field – Hello, My Name Is Doris
Kate McKinnon – Ghostbusters
Hailee Steinfeld – The Edge of Seventeen
Meryl Streep – Florence Foster Jenkins

BEST SCI-FI/HORROR MOVIE

10 Cloverfield Lane
Arrival
Doctor Strange
Don’t Breathe
Star Trek Beyond
The Witch

BEST FOREIGN LANGUAGE FILM

Elle
The Handmaiden
Julieta
Neruda
The Salesman
Toni Erdmann

BEST SONG

Audition (The Fools Who Dream) – La La Land
Can’t Stop the Feeling – Trolls
City of Stars – La La Land
Drive It Like You Stole It – Sing Street
How Far I’ll Go – Moana
The Rules Don’t Apply – Rules Don’t Apply

BEST SCORE

Nicholas Britell – Moonlight
Jóhann Jóhannsson – Arrival
Justin Hurwitz – La La Land
Micachu – Jackie
Dustin O’Halloran, Hauschka – Lion

The Mummy: teaser trailer e poster del reboot con Tom Cruise

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La Universal ha diffuso teaser trailer e poster di The Mummy, l’atteso e annunciato reboot del film basato sullo storico franchise e che vedrà protagonista questa volta Tom Cruise. Come recita il poster un nuovo mondi di dei e mostri sta per iniziare.

The Mummy

In merito al progetto e ai toni del film, Spaihts ha dichiarato: “Penso che ci sia da parte un desiderio simile di esplorare in maniera legittima ciò che c’è di spaventoso come per i fumetti. Ne La Mummia, credo che vedremo il primo film sul personaggio in cui la mummia stessa ha il vero potere di terrorizzare. I primissimi film con Karloff o Lugosi erano poco spaventosi, forse lo erano ma in una maniera datata ormai. Erano quasi film da salotto, mentre i film moderni erano più avventure cappa e spada. Questo avrà tutta l’azione e l’avventura, ma anche un legittimo potere di terrorizzare lo spettatore. Credo che sarà una nuova esperienza.”

La grande novità del film, che possiamo dedurre già dal casting, è che per la prima volta la creatura antica e misteriosa sarà interpretata da una donna, l’affascinante Sofia Boutella, vista in Kingsman The Secret Service e in Star Trek Beyond.

Il film, remake del classico horror del 1932, sarà ambientato ai nostri giorni, a differenza della trilogia con Brendan Fraser, e che il personaggio di Cruise non sarà un archeologo ma un militare in pensione, la Wallis sarà una scienziata. Sofia Boutella interpreterà la Mummia, mentre per Jake Johnson è stato creato appositamente un ruolo: sarà un membro dell’esercito.

La Mummia: Tom Cruise e Annabelle Wallis in azione sul set – foto

Alla regia ci sarà Alex Kurtzman, titolare dello sviluppo dell’Universo Condiviso dei Mostri Universal, e che la sceneggiatura è stata scritta da Jon Spaihts (Doctor Strange).

Nel cast del film Tom Cruise, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Russell Crowe e Jake Johnson.

Universal Pictures

Spider-Man Homecoming trailer: prime foto bootleg

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Ecco le primissime immagini bootleg dal primo trailer di Spider-Man Homecoming. Le foto sono state rese disponibili via ComicbookMovie.

Eccolo il primo banner di Spider-Man Homecoming

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Ecco quando vedremo il trailer

Diretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

M. Night Shyamalan a Roma per CityFest e Split

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Il regista M. Night Shyamalan, autore di alcuni dei più importanti e sorprendenti successi cinematografici degli ultimi venti anni (Il Sesto Senso, candidato a sei Oscar, Unbreakable – Il Predestinato, Signs), sarà protagonista di una masterclass con il pubblico che si svolgerà giovedì 15 dicembre alle ore 19.30 presso il Multisala Barberini (Piazza Barberini 24/26, Roma).

L’evento – che rientra nel programma di CityFest, il contenitore di attività culturali della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera Detassis – è curato da Mario Sesti in collaborazione con Universal Pictures International Italy.

Considerato dalla critica come l’erede di Steven Spielberg, M. Night Shyamalan, dialogando con Mario Sesti e con il pubblico, parlerà del suo ultimo film, il thriller psicologico Split, e del suo cinema fatto di raffinata tensione, atmosfere sovrannaturali e avvolgente mistero.

Prima dell’incontro, infatti, gli spettatori avranno l’opportunità di assistere all’anteprima del nuovo lavoro firmato dal cineasta indiano che sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli e uscirà nelle sale italiane il 26 gennaio 2017. Con Split, che arriva dopo il grande successo di The Visit dello scorso anno, M. Night Shyamalan rinnova il sodalizio con il produttore Jason Blum (La notte del giudizio, la serie Insidious, The Gift): il film esplora i misteriosi meandri della mente dotata, ma frammentata, di Kevin, interpretato dall’attore candidato ai Golden Globe, James McAvoy (Espiazione, L’ultimo re di Scozia, la serie “X-Men”).

L’evento è a ingresso gratuito previo ritiro di un coupon (massimo due a persona) che sarà disponibile il giorno dell’evento presso il Multisala Barberini a partire dalle ore 17.30.

Sinossi

SPLIT

di M. Night Shyamalan, Stati Uniti, 2017, 116’

Cast: James McAvoy, Anya Taylor-Joy, Haley Lu Richardson, Jessica Sula, Betty Buckley, Kim Director

Sebbene Kevin (James McAvoy) abbia mostrato alla sua psichiatra di fiducia, la dottoressa Fletcher (Betty Buckley), ben 23 personalità, ne resta una ancora non manifesta, ma destinata a materializzarsi e a prendere il sopravvento su tutte le altre. Spinto a rapire tre adolescenti guidate dalla combattiva Casey (Anya Taylor-Joy, The Witch), Kevin ingaggia una guerra per la sopravvivenza tra tutte le personalità che convivono in lui, ma anche con chiunque gli stia intorno, mentre le barriere delle sue varie personalità cominciano frantumarsi. Per Split, Shyamalan e Blum hanno ricostituito il team di The Visit, con il produttore Marc Bienstock e i produttori esecutivi Ashwin Rajan e Steven Schneider.

Film al Cinema: Sully, Free State of Jones, La mia vita da Zucchina

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Comincia oggi, 1 dicembre 2016, l’affollata passerella di film che occuperanno le nostre sale nel mese cinematograficamente più fortunato dell’anno, il periodo natalizio. Ecco i film al cinema del primo giorno di dicembre.

Free State of Jones di Gary Ross: Free State of Jones racconta gli straordinari eventi di un piccolo episodio della Storia Americana. Protagonista della vicenda è Newt Knight, un coraggioso contadino del Mississipi, figura guida di un’improbabile banda di contadini bianchi poveri e schiavi fuggiaschi che danno vita a una storica rivolta armata contro la Confederazione nel periodo culmine della Guerra Civile. Affianca e completa la narrazione, attraverso l’uso di flash-forwards intermittenti, il processo del 1948 dello Stato del Mississipi contro Davis Knight, imputato chiave in un processo, unico per l’epoca, sul matrimonio misto, e pronipote di Newt Knight e della sua compagna di vita, una contadina schiava di nome Rachel. I coraggiosi seguaci di Knight presero le armi contro la Confederazione formando un indomito reggimento ribelle tra le paludi impenetrabili del profondo Mississipi, riuscendo a strappare numerosi vantaggi tattici nonostante l’esercito fosse più numeroso e meglio armato. Knight ne fu il visionario leader, strenue oppositore dello sfruttamento e del pregiudizio e fondatore della prima comunità mista della regione; una figura influente molto a lungo dopo la guerra, alternativamente celebrata o vilipesa.

I Cormorani di Fabio Bobbio: Nell’estate dei loro dodici anni Matteo e Samuele passano le giornate tra il fiume, il bosco e il centro commerciale, ma rispetto agli anni precedenti qualcosa sta cambiando. Il gioco diventa noia, la fantasia cede il passo alla scoperta, l’avventura si trasforma in esperienza di vita: Samuele e Matteo sono due Cormorani, in continuo adattamento nel rapporto con il mondo che li circonda, con il loro corpo che sta cambiando e alla ricerca di un’autonomia e di uno spazio da far proprio, da colonizzare. Un’estate senza inizio e senza fine, il racconto di un’amicizia, di un’età e di un territorio costretti a mutare con il tempo che scorre inesorabile.

Sully di Clint Eastwood: Il 15 Gennaio 2009, il mondo assiste al “Miracolo sull’Hudson” quando il capitano Chesley “Sully” Sullenberger effettua un atterraggio di emergenza col suo aereo nelle acque gelide del fiume Hudson, salvando la vita a tutti i 155 passeggeri presenti a bordo. Tuttavia, anche se Sully viene elogiato dall’opinione pubblica e dai media, che considerano la sua un’impresa eroica senza precedenti, le autorità avviano delle indagini che minacciano di distruggere la sua reputazione e la sua carriera.

Natale al Sud di Federico Marsicano: Peppino, un carabiniere milanese, e Ambrogio, un fioraio napoletano, insieme alle amate mogli Bianca e Celeste, festeggiano il Natale nella stessa località turistica. È durante queste feste che le coppie di genitori scoprono che i rispettivi figli, Riccardo e Simone, sono fidanzati con due coetanee: Giulia e Ludovica. Tutto molto bello se non fosse che i quattro innamorati non si sono mai incontrati dal vivo! Decisi a mettere fine a questa pratica di “amore virtuale”, che proprio non riescono a capire, Peppino e Ambrogio riescono a far partecipare i ragazzi all’evento annuale di ritrovo degli utenti di “Cupido 2.0” l’app per incontri che ha visto sbocciare l’amore tra i giovani. Ma per far funzionare il piano dovranno partecipare anche i genitori! L’evento si rivela però una bolgia infernale dove tra utenti ex virtuali a caccia di amori reali, una fashion blogger infatuata e un web influencer complessato, le due coppie perdono la bussola mettendo in crisi i loro matrimoni e le storie dei figli. Ma siamo così sicuri che le storie d’amore di una volta fossero più vere di quelle 2.0 di oggi?

Rock Dog di Ash Brannon: Bodi, un giovane mastino tibetano pieno di entusiasmo, è destinato a diventare il prossimo guardiano di un gruppo di pecore amanti del divertimento, che vivono in un piccolo villaggio in campagna. Il cane però ha paura di non essere portato per questo ruolo al quale il padre, Khampa, lo ha preparato fin da piccolo. Tutto cambia quando, da una radio caduta letteralmente dal cielo, Bodi ascolta una canzone della leggenda del rock Angus Scattergood, e scopre così il mondo della musica. Bodi, dopo aver lasciato il villaggio per inseguire il suo destino nella grande città, attira su di sé le mire del nemico giurato di Khampa: Linnux. Capo di un famelico branco di lupi, Linnux è convinto che Bodi sarà il suo lasciapassare per entrare nel villaggio e avvicinarsi così a quelle pecore succulente. Toccherà a Bodi salvare la sua famiglia e i suoi amici dal pericolo senza rinunciare ai propri sogni.

La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu: Liberamente ispirato a L’Arte della commedia di Eduardo De Filippo e alla sua traduzione de La Tempesta di Shakespeare, La stoffa dei sogni tratteggia quell’umanità specchio della realtà universale di cui lo stesso Eduardo vestiva i suoi personaggi, le loro azioni e gesti, dotati della simbolicità propria del teatro che avvolge e coinvolge il pubblico fino a farlo diventare parte integrante della scena. Ed è proprio questa massima considerazione del pubblico, sublime elemento di contatto fra Shakespeare ed Eduardo, a caratterizzare il film, in cui attori, pubblico e protagonisti si fondono e confondono, fino a rappresentare le inquietudini della vita reale. Come in una stoffa, s’intrecciano le trame e i fili dei destini. Camorristi in fuga e attori in cerca di riconoscimento si ritrovano dopo un naufragio su un’isola-carcere e si mescolano. Sotto lo sguardo indagatore del Direttore del carcere che ha imposto ai naufraghi la messa in scena de La tempesta convinto di smascherare i camorristi/naufraghi; all’amore tra l’inquieta figlia del Direttore e il figlio del boss, alla figura dolorosa di Calibano unico abitante superstite di un’isola “occupata” dal carcere, per assonanze e similitudini con il testo shakespeariano, procede la vicenda umana dei personaggi, nella sottile linea che divide il vero dal verosimile nel palcoscenico della vita. Il teatro diventerà la zona franca in cui ciascuno potrà ritrovare se non il proprio ruolo sociale, la propria umanità. Qualcuno anche l’amore. Shakespeare e Eduardo De Filippo si fondono in una commedia picaresca piena di colpi di scena.

Arriverà invece il prossimo 2 dicembre in sala La Mia vita da Zucchina di Claude Marras: Protagonista è un bambino di 9 anni soprannominato Zucchina, che dopo la scomparsa della madre viene mandato a vivere in una casa famiglia: grazie all’amicizia di un gruppo di coetanei, tra cui spicca la dolce Camille, riuscirà a superare ogni difficoltà, abbracciando infine una nuova vita.

Guardians of the Galaxy Vol. 2 ha aiutato Chris Pratt a superare il lutto per suo padre

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Il grande successo legato a Guardiani della Galassia si deve anche all’attenzione all’aspetto umano dei personaggi, dettaglio che ci aspettiamo di vedere anche in Guardians of the Galaxy Vol. 2. Di recente, parlando con GQ, la star del film Marvel, Chris Pratt, ha condiviso un pensiero molto intimo, legato al padre, scomparso nel 2014, quando l’attore era impegnato con le riprese di Jurassic World.

“La verità è che ho aperto alcune ferite che pensavo fossero guarite da un po’. E non volevo farlo. Ma sapevo che sarebbe stato giusto per quel momento… Ci sono ferite che non guariranno mai completamente. Quando affrontiamo la morte di un genitore, in qualche modo ci si sente pentiti di non aver ienamente apprezzato quello che avevamo.”

In Guardians of the Galaxy Vol. 2, Peter Quill/Star Lord sarà impegnato nella ricerca di suo padre, Ego il Pianeta Vivente, interpretato da Kurt Russell, è quindi comprensibile il coinvolgimento personale dell’attore in questo ruolo, in un momento privato così delicato.

Guardians of the Galaxy Vol. 2: il teaser trailer

In Guardians of the Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy Flanagan Chris Sullivan.

Al ritmo di una nuova, fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani della Galassia Vol. 2, racconta le nuove avventure dei Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.

Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017.

Rogue One: ecco quanto ha intascato Tony Gilroy per il rewrite

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Stanto a quanto riporta THR, il rewrite di Rogue One a Star Wars Story è costato caro alla LucasFilm. Stando al portale infatti, Tony Gilroy avrebbe inizialmente intascato 200mila dollari a settimana, salvo poi modificare il suo accordo, arrivando alla cifra tonda di 5 milioni, quando la fase di riscrittura e riprese aggiuntive ha assunto proporzioni superiori a quelle preventivate.

Gilroy ha così assunto, al fianco di Gareth Edwards, regista del film, un ruolo di “copilota”, stando sempre al report dell’illustre rivista.

In che modo avrà giovato Gilroy al film? Lo scopriremo molto presto.Rogue One

Foto e Poster dal film:

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Rogue One a Star Wars Story: ecco il rating

Via StarWarsNews.net, sappiamo che Rogue One a Star Wars Story sarà PG-13, ovvero vietato ai minori di 13 non accompagnati a causa di “violente scene di esplosioni e combattimenti”.

Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Assassin’s Creed: la scienza dietro all’Animus – video

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Il canale Youtube di 20th Century Fox ha diffuso un nuovo video promozionale di Assassin’s Creed con protagonista Michael Fassbender in cui si indaga la natura dell’Animus, la macchina che permette a Callum Lynch di viaggiare indietro nel tempo e rivivere le pericolose ed emozionanti avventure del suo antenato Assassino, Aguilar.

Assassin’s Creed: la scienza dietro all’Animus

Assassin’s Creed: per Michael Fassbender non è come Star Wars

Le riprese del film Assassin’s Creed sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a gennaio 2016.

Assassin’s Creed, prodotto e distribuito dalla È, uscirà in America il 21 dicembre 2016. Nelle sale italiane invece arriverà il 5 gennaio 2017. Di seguito la prima trama:

Callum Lynch (Michael Fassbender) scopre di essere un discendente di una società segreta di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche che gli permettono di rivivere le avventure del suo antenato, Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una conoscenza e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli oppressivi Cavalieri Templari ai giorni nostri.

Iron Man: Jeff Bridges e il set dei principianti

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Sono anni ormai che la Marvel è simbolo di eccellenza nell’industria cinematografica, esattamente 9 anni, da quando Iron Man arrivò in sala. Sappiamo però che la lavorazione del film non fu rosea, a partire dal coinvolgimento di Jeff Bridges nei panni del villain, Obadiah Stane, che ha più volte dichiarato di non essere felice di come sono andate le cose sul set del film diretto da Jon Favreau. L’attore, interprete del villain contro cui nasce, letteralmente, il Vendicatore con L’armatura (Robert Downey Jr.), ha dichiarato in una recente intervista con Variety che il tempo passato sul set del film non è stato di suo gradimento e che ha avuto l’impressione di stare lavorando con dei principianti.

“Mi piace essere preparato – ha dichiarato Bridges – mi piace sapere le mie battute. Ma è capitato molte volte, 10, 12, 15 volte, che ci presentassimo sul set senza avere le battute, senza sapere cosa avremmo girato. Tutti i ragazzi del set erano lì, a pestarsi i piedi, guardando i loro orologi, e io ero seduto nel mio camper, cercando di capire quali sarebbero state le mie battute. Ho fatto un piccolo patto con me stesso. Mi sono detto, Jeff, rilassati, sei in un film amatoriale da 200 milioni di dollari, divertiti, stai tranquillo.”

Fortunatamente per i Marvel Studios all’epoca appena nati, i problemi e le incertezze sul set si sono risolte nel migliore dei modi, a giudicare dall’esito di Iron man, a oggi ancora uno dei migliori titoli cinematografici della Casa delle Idee.

Che ne pensate?

Fonte:Variety

Avengers Infinity War: la trama sarà un misto di storie diverse dai fumetti?

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Il produttore Marvel, Louis D’Esposito, ha condiviso una foto sul suo account Twitter, @louisde2, in cui anticipa una imminente riunione per Avengers Infinity War, il prossimo grande impergno con i Marvel Studios di Anthony e Joe Russo.

Il produttore ha deciso di scegliere, per il suo annuncio, un’immagine di Thanos che indossa il Guanto dell’Infinito e che dovrebbe darci qualche indizio sulla trama del film. Quello che sembra sempre più evidente è che la storia di Avengers Infinity War sarà il risultato di un misto di story-line dal fumetti, in modo tale da dare risalto agli elementi sfruttati sul grande schermo, combinandoli con le novità che verranno inserite nel MCU da qui all’uscita del film.

Che ne pensate?

Ecco il tweet di D’Esposito:

Avengers Infinity War: alcuni degli Illuminati appariranno nel film

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

Rampage: il film sarà un omaggio e una sorpresa

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Durante la promozione del suo ultimo film, Incarnate, Brad Peyton ha ragguagliato la stampa in merito all’adattamento per il cinema del gioco Rampage, progetto in cui è coinvolto l’ormai onnipresente Dwayne Johnson.

Rampage, tra omaggio e novità

Stando alle dichiarazioni di Peyton, Rampage sarà un omaggio all’originale, ma allo stesso tempo una vera sorpresa per i fan: “Con Rampage stiamo usando il nostro amore per il gioco originale come fonte principale di ispirazione. Poi stiamo costruendo un film che, come San Adreas, sorprenderà davvero le persone che lo vedranno. Sarà emozionante, spaventoso e realistico, molto più di quanto ci aspettiamo. Quindi la storia centrale del gioco sarà soltanto l’inizio. Se mi chiamassero a dirigere un film su Call of Duty, non dovrei giocare a nessun videogioco, perché il film deve avere la sua autonomia, qualcosa di nuovo. Proprio in questo aspetto alcuni film finiscono male. Sono davvero eccitato riguardo a Rampage. Sarà un film di mostri, per cui l’esercizio che ho fatto con Incarnate nel territorio dell’horror mi sarà utile. Ovviamente Rampage sarà un film molto più grande per un pubblico più vasto, ci saranno elementi horror e sarà comunque un film di mostri. Sono felice di lavorare di nuovo con Dwayne, non vedo l’ora.”

Il film, che sarà distribuito dalla New Line Cinema e prodotto da Beau Flynn, è la reunion del team dietro San Andreas: la pellicola, infatti, sarà diretta da Brad Peyton e sceneggiata da Carlton Cuse (affiancato da Ryan Condal).

Fonte: WGTC via SR

Rogue One: Gareth Edwards rivela alcuni indizi nella grotta di Saw Gerrera

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L’attesa per l’uscita dello spin-off Rogue One A Star Wars Story si fa sempre più incalzate, mentre i fans americani sono già partiti all’attacco per cercare di individuare nelle immagini fornite attraverso i vari teaser e le clip se nella nuova pellicola vi potranno essere o meno riferimenti agli altri film della saga di Star Wars disseminati appositamente dal team creativo guidato dal regista Gareth Edwards a mo’ di una caccia alle “uova di Pasqua” ingaggiata con gli spettatori.

Rogue One: il Capitano Cassian Andor va in guerra

Durante l’ultima puntata di The Star Wars Show durante la quale si è discusso approfonditamente di Rogue OneGareth Edwars ha descritto la scenografia che rappresenta la grotta in cui risiede il personaggio di Saw Gerrera (interpretato da Forrest Whitaker) con all’intento alcuni indizi che possono risultare in qualche modo familiari agli appassionati della saga e soprattuto agli affezionati del regista: “ci sono alcune ‘uova di Pasqua’ disseminate un pò ovunque nella grotta di Saw. Sono presenti alcune pitture rupestri e una di esse mostra  delle creature che erano nel mio primo film e poi c’è un Godzilla. in realtà on ho mai chiesto che questi elementi venissero integrati, un giorno sono arrivato sul set e li ho visti“.

Gli appassionati della saga non hanno altro da fare che tenere gli occhi ben aperti per cogliere tutti gli indizi subliminali relativi a Star Wars e all’universo cinematografico di Gareth Edwards.

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris WeitzRogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Fonte: screenrant

Rob Letterman regista del live-action Detective Pikachu?

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In seguito al grande fenomeno dell’app Pokémon GO che ha letteralmente spopolato nel corso dell’estate, l’industria cinematografica non ha resistito al fascino di un tale fenomeno di culto (e del relativo franchise di riferimento), tanto che Legendary Pictures ha recentemente acquistato i diritti per la trasposizione sul grande schermo di un film live-action ispirato al noto prodotto nipponico, grazie alla collaborazione di Nicole Perlman e Alex Hirsch per la stesura della sceneggiatura. Malgrado manchino ancora notizie certe risguardo allo sviluppo del progetto, la nuova pellicola ha assunto per il momento il titolo provvisorio di Detective Pikachu, per il quale si è parlato della possibilità di Rob Letterman quale regista del film.

Attraverso un cominciato stampa in seguito riportato da THRLegendary Pictures ha annunciato il coinvolgimento di Rob Letterman – reduce dal discreto successo del live-action di Piccoli Brividi –  quale possibile regista del film, la cui produzione dovrebbe essere avviata entro la metà del 2017. La distribuzione sarà affidata alla Universal, tranne per il Giappone dove la pellicola verrà rilasciata dalla Toho, partner ufficiale di The Pokémon Company.

Rob Letterman firma per la regia di Dungeons & Dragons

Il film, per quanto ci è dato di sapere al momento, dovrebbe seguire le avventure del celebre personaggio di Pikachu all’intento dell’universo popolato dai mostriciattolo già famosi del mondo, ma per ora nulla di più ci è dato sapere.

Sembra abbastanza chiaro come la mossa di Legendary Pictures sia conseguente al tentavo di rivitalizzare l’interesse del pubblico internazionale riguardo a un franchise che nel corso degli anni non ha mancato di acquisire adepti in tutto il mondo, anche se il rapido calo di oltre il 22% dei giocatori di Pokémon GO nel corso dei mesi passati ha sicuramente messo in guardia circa le future possibilità attorno al progetto targato Pokémon. Si tratta sicuramente di una situazione abbastanza difficile, tuttavia vi è grande attesa per rivedere sul grande schermo, questa volta in live-action, uno dei personaggi più amati da almeno due generazioni di giovani cresciuti a cavallo del nuovo millennio.

Bradley Cooper protagonista del thriller bellico Atlantic Wall

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Bradley Cooper non è certo nuovo al cinema di guerra, tantomeno dopo la grande interpretazione del cecchino Chris Klyne nell’agguerrito American Sniper di Clint Eastwood e l’inclusione comedy di  Trafficanti, senza dimenticare il coinvolgimento nel progetto (ancora in fase di sviluppo) della serie tv The Rise of Isis. Secondo una recente indiscrezione preveniente da Deadline pare che Cooper stia ora per entrare a pieno titolo all’interno del cast di un nuovo thriller bellico ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale dal titolo Atlantic Wall, il quale dovrebbe iniziare a essere realizzato nn prima del 2018.

Il film, del quale per il momento si anno davvero pochissime notizie a riguardo, dovrebbe concentrarsi sulla vicenda di un esperto paracadutista solitario sfortunatamente ritrovatori intrappolato al di la delle linee nemiche poco prima del famoso D-Day. Il suo compito sarebbe quello di offrire assistenza logistica per indirizzare al meglio le sorti del combattimento, il tutto mentre si trova nella condizione di dover proteggere il figlio di un alleato appena assassinato.

Bradley Cooper protagonista del thriller sci-fi Deeper

Stando a quanto riportato da Deadline pare che Atlantic Wall sarà diretto da Gavin O’Connor sulla base di una sceneggiatura di Zach Dean finita dal 2015 nella temuta black list di Hollywood, mentre a produrre saranno chiamati Dan Friedkin, Bradley Thomas  e Adam KolbrennerBradley Cooper, oltre a interpretare il protagonista, sarà anche produttore esecutivo al fianco di Todd Philips. A proposito del film Friedkin ha dichiarato a Deadline: “siamo entusiasti degli sforzi che stanno portando Atlantic Wall a prendere vita sullo schermo con un regista di talento come Gavin. Oltre a questo la carriera di Bradley parla da sé. E’ perfetto per interpretare il nostro complicato eroe. Non possiamo immaginare partner migliore“.

Gavin O’Connor è attualmente freso del successo ottenuto con The Accountant, già salito a quota 247.00000 dollari nel primo weekend di apertura, una pellicola nella quale la capacità del cineasta non può che far sperare per il meglio ritardo al futuro esito di Atlantic War e di una collaborazione con Bradley Cooper.

Alien Covenant: Ridley Scott festeggia il compleanno sul set

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Nel giorno del settantanovesimo compleanno di Ridley Scott, l’account Twitter Alien Anthology ha condiviso una nuova immagine del regista impegnato sul set di Alien Covenant. Il regista, immerso nellelle luci fredde del set, è all’opera per riportare le sue creature spaziali sul grande schermo.

Di seguito la foto da Alien Covenant

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Alien Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John Logan e Jack Paglen.

Bill Cudrup (Spotlight), Jussie Smolett (Empire), Amy Seimetz (You’re Next), Carmen Ejogo (Selma), Benjamin Rigby e Callie Hernandez (Machete Kills) sono le ultime new entry nel cast di Alien Covenant che sarà diretto da Ridley Scott e sarà ambientato in un momento cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheus e quelle di Alien.

I dettagli dei personaggi per adesso sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal personaggio interpretato da Katherine Waterston. Anche Demian Bichir e Danny McBride fanno parte del cast che vedrà tornare Michael Fassbender nei panni dell’androide David.

Ricordiamo che il film originale era incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus, che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza umana.

Amy Adams e le difficoltà nell’interpretare Lois Lane

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Amy Adams ha stretto negli anni un rapporto molto intimo con l’universo DC, in particolare grazie al ruolo di Lois Lane in Man of SteelBatman v Superman Dawn of Justice, due pellicole in cui, come afferma la stessa attrice, ha avuto modo di contattare quanto sia difficile are corpo, voce e anima a un personaggio del genere all’intento di un universo così ampio e sfaccettato.

Durante la recente intervista “Actors on Actors” promossa da Variety alla quale ha preso parte assieme al collega Andrew Garfield (che parlano della delusione in seguito all’abbandono del ruolo di Spider-Man), la Adams ha discusso a proposito della difficoltà di interpretare Lois a causa della tendenza ad asservirsi completamente alla narrazione principale piuttosto che al vissuto dei personaggi: “questa è stata la cosa difficile con Lois. Personalmente mi è piaciuto molto interpretarla, io amo tutti i personaggi con cui lavoro, ma a volte è difficile perché ritengo che spesso gli attori si mettano sia al servizio solo della storia generale invece di asservirsi alla storia del personaggio. A volte può essere difficile quando si inizia a recitare e cerchi di conservare una certa idea del tuo personaggio, ma alla fine si è costretti a servire la storia … .in un universo perfetto tutti lavorano insieme“.

Amy Adams: la principessa Disney che ha stregato Hollywood

La riflessione di Amy Adams nasce probabilmente dalla constatazione riguardo al fatto che nei due film sopracitati finora Lois ha svolto per lo più il ruolo di “damigella in pericolo” senza acquisire realmente un ruolo predominante e un’introspezione psicologica degna di nota, anche se le sue doti e i suoi sentimenti hanno giocato un ruolo tutt’altro che indifferente sia in Man of Steel che in Batman v Superman Dawn of Justice.

Un possibile riscatto per il personaggio di Lois potrebbe giungere forse da Man of Steel 2, attualmente annunciato come prossimo a entrare in fase di sviluppo, anche se al momento la pellicola non possiede né un regista né una data d’uscita sicura.

Fonte: Variety

Animali Fantastici: raggiunti i 500 milioni di dollari al box office

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Secondo un recente resoconto elaborato da Variety, l’ultimissima incursione di J.K.Rowling all’intento dell’universo magico con Animali Fantastici e dove trovarli ha raggiunto la cifra record di oltre 500 milioni di dollari nel mondo dopo meno di due settimane dalla sua uscita cinematografica. Questi numeri, oltre ad apparire giustamente e orgogliosamente impressionanti, non fanno altro che dimostrare la grande popolarità e l’affetto che la saga di Harry Potter e i suoi prodotti collaterali continuano a riscuotere anche a distanza di anni, e secondo la presidentessa della sezione distribuzione internazionale della Warner Bros Veronika Kwan Vandenberg: “la risposta globale entusiasmante di Animali Fantastici  dimostra ancora una volta che il richiamo del mondo magico trascende i limiti di lingua e di territorio. Prevediamo un rafforzarsi del fenomeno durante le festività invernali e un buon auspicio per il nuovo anno“.

Animali Fantastici: le creature e i luoghi del film nei concept

A fare eco alle parole entusiaste della Vandenberg vi è poi il presidente della distribuzione WB USA Jeff Goldstein, il quale ha affermato che “l’attesa è cresciuta in modo esponenziale nelle settimane precedenti l’uscita di Animali Fantastici e ora con il film nelle sale stiamo assistendo a un forte passaparola che aumenta la frequenza degli spettatori, e ciò dovrebbe accompagnare il film attraverso la stagione delle festività e oltre“.

Non vi sono dubbi sul fatto che Animali Fantastici rimarrà un prodotto altamente concorrenziale sul mercato cinematografico invernale e darà filo da torcere a molti altri concorrenti, come ad esempio l’atteso Rogue One A Star Wars Story, e con in programma ben 4 sequel annunciati il tentativo di bissare il record di 10 miliardi di dollari incassati complessivamente al botteghino dalla saga di Harry Potter è davvero dietro l’angolo. 

Il film è uscito il 17 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è  ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie RedmayneKatherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

Rogue One a Star Wars Story: il film è completo

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È Todd Vaziri, via Twitter (@tvaziri), responsabile degli effetti visivi alla Industrial Light & Magic, ad annunciarci che Rogue One a Star Wars Story è completo.

Vaziri lo fa con un fotomontaggio estremamente a tema con i criteri del franchise di Star Wars, scomodando l’ormai mitico Ammiraglio Gial Ackbar.

Foto e Poster dal film:

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Rogue One a Star Wars Story: ecco il rating

Via StarWarsNews.net, sappiamo che Rogue One a Star Wars Story sarà PG-13, ovvero vietato ai minori di 13 non accompagnati a causa di “violente scene di esplosioni e combattimenti”.

Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

LEGO Batman il Film: Billy Dee Williams darà la voce a Due Facce

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L’attesa attorno all’evento di LEGO Batman il Film si fa sempre più pressante, soprattutto tenendo conto del ricco cast vocale impegnato nel progetto e che vede fra i molti Will Arnett (Batman), Michael Cera (Robin), Ralph Finnes (Alfred), Rosario Dawson (Batgirl) e Zach Galifianakis (Joker). Recentemente Brent Waller, un utente di Twitter e grande fan sia dell’eroe DC Comics che dell’irriverente trasposizione cinematografica targata LEGO, ha chiesto direttamente al regista Chris McKay se vi è o meno la possibilità che Billy Dee Williams possa prestare la propria voce al personaggio di Due Facce, domanda a cui il cineasta ha risposto più che affermativamente.

LEGO Batman il Film

Billy Dee Williams aveva già interpretato non solo vocalmente ma anche fisicamente il ruolo di Due Facce alias Harvey Dent nel famoso adattamento del 1989 di Tim Burton, pronto a impersonare il villain anche in un sequel, possibilità di fatto abortita dopo lo scarsissimo successo di Batman Returns che vide Tommy Lee Jones prenderne il posto in Batman Forever. Vi sarà dunque grandissima emozione nel risentire quantomeno la voce di Williams a distanza di decenni applicata a quello che fu il suo personaggio originale e che qui verrà riplasmato mediante mattoncini colorati.

LEGO Batman: il fan-trailer in live action

Non è un mistero che LEGO Batman il Film avrà uno stile comico e irriverente, dunque ci aspettiamo che anche il personaggio di Due Facce potrà perdere in parte la sua consueta aura maligna e prestarsi a battute di ogni genere.

Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

Nel cast vocale di LEGO Batman – Il Film ci saranno Will Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

Fonte: screenrant

Underworld Blood Wars: una nuova clip con Selene e David

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A oltre quattro anni da Underworld Awakening ecco finalmente avvicinarsi il debutto del tanto atteso sequel Underworld Blood Wars, quinta incursione dell’universo di Underworld a partire dal lontano 2003 che vede la veterana Kate Beckinsale nell’ormai iconico ruolo della vampira Selene. Nel pieno di una campagna pubblicitaria agguerrita più che mai e intenzionata a mantenere alta l’attenzione su un franchise di discreto successo al box office ma dalle valutazioni critiche altalenanti, ecco che, a quasi un mese esatto dall’uscita del film negli Stati Uniti, la casa di distribuzione Screen Gems ha rilasciato una nuova avvincente clip dal titolo “Attempted Not Kill Tou“. 

Underworld Blood Wars: Selene riserverà delle sorprese

La clip mostra la vampira Selene intenta a rimuovere un proiettile molto speciale dal protetto David (Theo James), un proiettile progettato dai Lycans con il compito di rallentare il normale e velocissimo processo di rigenerazione nei tessuti dei vampiri.

Underworld Blood Wars tenta di proseguire sul solco misto fra action e horror tracciato dal franchise nel corso dei precedenti capitoli, e come si può notare da queste immagini l’impianto visivo è rimasto come sempre cupo e altamente suggestivo. 

L’uscita di Underworld Blood Wars, inizialmente prevista per il 14 ottobre 2016, è stata posticipata di tre mesi: la pellicola arriverà nelle sale il 3 gennaio 2017.

Con Kate Beckinsale nel ruolo di Selene tornerà anche Theo James nel ruolo di David, alleato di Selene. Gli attori britannici Tobias Menzies (Outlander, Roma) e Lara Pulver(Sherlock) avranno i rispettivi ruoli di un nuovo formidabile leader dei Lycans e quello di un feroce ambizioso Vampiro. Charles Dance (Game of Thrones) interpreterà invece un Vampiro anziano, Thomas. A completare il cast stellare del film troviamo:James Faulkner (Game of Thrones), Peter Andersson (The Girl with the Dragon Tattoo), l’esordiente Clementine NicholsonBradley James e Daisy Head.

Anna Foerster, meglio conosciuta per il suo lavoro come direttore della fotografia in The Day After Tomorrow e White House Down di Roland Emmerich, si occuperà della regia del film. Underworld Blood Wars, che sarà sceneggiato da Cory Goodman (Priest), verrà prodotto da Gary Lucchesi e Tom Rosenberg per la Lakeshore.

Fonte: screenrant

The Flash: Chris Miller confronta la Speed Force con la Forza di Star Wars

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In una recente intervista rilasciata al canale YouTube #MILLS ripresa da CBM, lo sceneggiatore Chris Miller – chiamato a redigere la sceneggiatura del travagliata adattamento cinematografico di The Flash assieme al collega Phil Lord – ha avuto modo di parlare a lungo della “Speed Force” usata dal supereroe per compiere il proprio dovere e con cui mettere in scena a livello filmico delle fantastiche coreografie, affermando che “ la coreografa Martha Graham, una delle mie più grandi ispirazioni, ha detto più volte che esiste una sorta di vitalità, una forza vitale, una specie di accelerazione che ha sede nelle cose, e per me l’idea che l’intero universo come lo conosciamo è essenzialmente composto da elementi che viaggiano a velocità diverse è un’idea interessante. Così la Speed Foce presente in The Flash può essere considerata simile alla  forza in Star Wars, nel senso che si tratta di una realtà tridimensionale che manipola le persone ed è a sua volto manipolata dagli altri, quasi come un’onda gravitazionale che altera lo spazio-tempo.  Per me quello che diventa davvero interessante è il fatto che gli esseri umani entrano improvvisamente e rapidamente in contatto fra loro e rapidamente iniziando a fondersi con la Forza“.

The Flash: Ezra Miller su come hanno “creato la velocità”

Dalle parole di Chris Miller è possibile entrare in contatto con un modo davvero interessante di considerare la Speed Force, un aspetto che molti fans hanno avuto modo quantomeno di intuire nel Justice League Comic-Con trailer 2016 e che appare del tutto innovativo rispetto al concetto di velocità presentato nella serie tv dedicata a The Flash. Pensare dunque alla Speed Foce di The Flash e alla Forza di Star Wars come a due impulsi vitali universali gemelli e affini è tutt’altro che fantasioso o irreale.

Fino a questo momento l’adattamento cinematografico di The Flash ha subito un grandissimo numero di rallentamenti e di ostruzioni in corso d’opera, a cominciare dalla defezione del regista originale Seth Grahame-Smith presto rimpiazzato da Rick Famuyiwa e anche quest’ultimo abbandonata la nave dopo alcuni mesi in seguito a presunte “divergenze creative”. 

Il film stand alone su The Flash con protagonista Ezra Miller è previsto per il 3 marzo 2018. Nel cast anche Kiersey Clemons nei panni di Iris West.

Flash (The Flash) è un personaggio dei fumetti creato da Gardner Fox e Harry Lampert nel 1940, pubblicato dalla DC Comics.

È un supereroe con il potere di muoversi a velocità straordinaria, sfidando le leggi della fisica. La sua prima apparizione è in Flash Comics numero 1 (1940).

John Goodman nel cast dello Sci-fi Captive State

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Reduce dall’ottima interpretazione nel piccolo neo-cult di fantascienza 10 Cloverfield Lane e prossimo a due importanti progetti quali Kong Skull IslandThe Coldest City, il grande e geniale John Goodman, così come rivelato da Variety, sarebbe stato coinvolto nella nuova pellicola sci-fi Captive State diretta da Rupert Wyatt e di cui, almeno per il momento, non si hanno ancora informazioni certe circa la trama o la natura dei personaggi.

Si tratterebbe della seconda collaborazione tra GoodmanWyatt dopo l’importante ruolo di supporto svolto dall’attore nel 2014 in The Gambler affianco a Mark Wahlberg e ciò farebbe presagire una chiara volontà da parte del cineasta di utilizzare per questo progetto collaboratori fidati e di luna data. Captive State non ha ancora una data certa né di inizio riprese né di distribuzione, anche si pensa a una possibile release per il 2018.

John Goodman e Diane Keaton in due clip di Natale all’improvviso

La fascinazione di Wyatt per il mondo della fantascienza, in particolare per le opere visionarie dello scrittore Philip K. Dick è stata più volte ribadita dallo stesso regista, tanto da condurlo a dichiarare di voler impostare la propria produzione futura verso un tale universo dopo il grande successo de L’alba del pianeta delle scimmie – oltre alle brevi parentesi orrorifiche con l’adattamento televisivo per la FOX di L’esorcista – confessando che le opere di fantascienza in generale sono in realtà in grado di rispecchiare aspetti molto oscuri e reali del nostro mondo.

Captive State è stato co-scritto dallo stesso Wyatt in collaborazione con la moglie Erica Beeney e nel mese di agosto ne sono stati acquistati i diritti da Partecipant Media per una co-produzone che vede David Crockett in prima linea. Il ritorno di John Goodman all’universo fantascientifico con Captive State arriva in seguito alle apparizioni solo “vocali” all’interno di Transformers The Last Knight e il più recente City of Thousand Planets di Luc Besson.

Fonte: Variety