Il CEO della Warner Bros., Jeff
Bewkes, potrebbe aver rivelato qualcosa di decisamente interessante
a proposito di The
Batman, lo standalone diretto e interpretato da
Ben Affleck.
Parlando infatti delle uscite dei
prossimi progetti della major, Bewkes potrebbe aver svelato quando
vedremo il film nelle sale. Queste le sue parole:
“Ben ha annunciato il nuovo film
dedicato a Batman che dirigerà, scriverà e interpreterà. Credo che
uscirà tra un anno e mezzo. Quindi, la strategia
funziona”.
Inizialmente si vociferava che la
pellicola sarebbe arrivata nelle sale a ottobre 2018. Stando alle
parole di Bewkes, però, il film potrebbe debuttare prima.
Aspettiamo di saperne di più…
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim
Gordon e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Discreto successo al Box Office USA
per I Magnifici 7, il western di
Antoine Fuqua remake del classico di John Sturges,
che vince l’ultimo weekend di settembre negli Stati Uniti
piazzandosi al numero 1 con 35 milioni di dollari. Una cifra di
sicuro inferiore al suo budget (la pellicola è costata 90 milioni
di dollari), ma che quasi sicuramente verrà recuperata grazie agli
incassi internazionali. Il film, che ha come interpreti principali
Denzel Washington e Chris Pratt,
è riuscito a guadagnare una media di 9.500 dollari per sala.
I
Magnifici 7recensione del film
con Denzel Washington e Chris Pratt
Al secondo posto troviamo Cicogne in
Missione con 21.8 milioni di dollari in oltre
3.900 sale, con una media di 5.500 dollari per cinema. Segue al
terzo posto Sully, il nuovo
film di Clint Eastwood con Tom
Hanks, con 13.8 milioni di dollari, salendo così a 92.4
milioni di dollari.
In quarta posizione si piazza invece
Bridget Jones’s
Baby, il ritorno dell’amatissimo personaggio
interpretato da Renée Zellweger, con 4.5 milioni
di dollari, per un totale di soli 16.5 milioni. Al quinto posto
Swowden, il
biopic di Oliver Stone che incassa altri 4.1
milioni di dollari, per un totale di 15.1 milioni complessivi.
È da parecchi mesi che non si
avevano più aggiornamenti su Superior,
adattamento cinematografico della storia a fumetti di Mark Millar e
Leinil Yu da parte della 20th Century Fox.
Adesso, attraverso Twitter, lo
stesso Millar ha rivelato di aver trovato il protagonista perfetto
per il film: il fumettista scozzese ha infatti dichiarato di volere
John Cena, il celebre wrestler della WWE, nei
panni del personaggio del titolo. Come rivelato su Twitter, Millar
si è convinto di volere Cena nel progetto dopo aver visto la
performance della star in Un Disastro di
Ragazza con Amy Schumer.
Superior di Mark Millar ha trovato uno
sceneggiatore
Cosa ne pensate? Matthew
Vaughn, collaboratore di Miller di vecchia data, produrrà
il film. Creato da Millar e Leinil Francis Yu nel
2010, la serie di sette numeri segue le vicende di Simon Pooni, un
ragazzo che aveva tutto: pieno di amici, bello e un grande
sportivo, tutto questo prima che venisse costretto dalla sclerosi
multipla su una sedia a rotelle. Alienato da tutte quelle piccole
cose che lo facevano stare bene, si rifugia in un mondo fatto di
film e fumetti con il suo migliore amico. Poi SUPERIOR entra nella
sua vita.
La Fox ha assunto Brandon e Phillip
Murphy per scrivere la sceneggiatura e lavorare all’adattamento.
Superior è l’ennesimo lavoro di Millar
che è in fase di sviluppo per il cinema. Tra gli altri ricordiamo
Starlight, Nemesis
e Kindergarten Heroes, mentre nel 2015 è
arrivato al cinema, con un buon successo, Kingsman: The
Secret Service.
In una recente intervista con MTV,
Jai Courtney ha parlato di
Suicide Squad, delle critiche
negative riservate al film, ma anche delle differenze tra Marvel e DC e della possibilità di
apparire in The Flash.
A proposito del cinecomic di David
Ayer ha dichiarato: “Come si fa ad accontentare tutti? Credo
non fosse neanche l’intento di Suicide Squad… Nessuno è partito con
l’idea di far arrabbiare i fan, soprattutto questa tipologia di fan
che sa essere davvero fedele. Ad ogni modo non so come si possa
fare una cosa del genere senza correre dei rischi… So cosa mi piace
in un film, e certamente non è quello che piace a mio nipote di 12
anni. È una sfida, e David Ayer ha fatto un lavoro incredibile, e
spero, anche se ne sono piuttosto sicuro, che torneremo tutti per
girarne ancora un altro.”
Parlando invece delle differenze tra
Universo Marvel e di quello
DC, ha spiegato: “Credo che questa m***a giri
ormai da troppo tempo. Tutto è stabilito ormai, nessuno ha bisogno
di dimostrare chi è. È come: “Figo, mettiamoli tutti insieme e
facciamo una f*****a orgia e facciamo tantissimi soldi.”
A proposito del rumor secondo cui
Captain Boomerang potrebbe apparire in
The
Flash, l’attore ha così sintetizzato: “È
questo il rumor? Mi piacciono i rumor. Mi piacciono un
sacco.”
Tutte le news sul mondo dei film
della DC
COMICS nel nostro canale dedicata
alla DC
FILMS.
Suicide Squad si
concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC
che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da
scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema
il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will
Smith nei panni di Deadshot, Margot
Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay
Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared
Leto sarà l’atteso Joker. Trama: Un’agenzia
governativa segreta arruola i super cattivi in prigione per
eseguire pericolose missioni promettendo loro in cambio la libertà.
Lo scopo della Task Force è obbedire agli ordini o morire, così
come chiariscono ai componenti il leader della
squadra Rick Flagg, la sua spada giurata, la
samurai Katana e il dispositivo
esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto
dalla Wayne Enterprise. Poi c’è
il Joker, che comparendo sia nel presente che
in alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della
Waller e di ricongiungersi con il suo vero amore,
Harley.
Con le riprese di The
Death and Life of John F. Donovan (il debutto in
lingua inglese) appena cominciate, è difficile che Xavier
Dolan riesca ad arrivare al prossimo Festival di Cannes, con grande dispiacere degli amanti
della manifestazione cinematografica che contano sulla presenza
quasi fissa del giovane talento canadese. La cosa non ha mancato di
destare critiche e polemiche, questioni a cui Dolan ha risposto in
questo modo:
Ogni essere umano reagisce in
maniera diversa alle critiche. Detto questo, la cultura del
trolling, del bullismo e dell’odio ingiustificato non dovrebbe far
parte dell’avventura cinematografica e analitica. Ma visto che a
quanto pare viviamo in un’epoca in cui i critici non riescono a
dissociarsi, uno ha il diritto di scegliere altri percorsi da far
fare al proprio lavoro, senza doverlo fare per forza a causa della
frustrazione o come rappresaglia. Preferisco concentrarmi sulla
creazione e non sulla reazione. Sono infinitamente grato a Cannes,
e non capiterà mai che le critiche o l’acredine verso le critiche
mi impediscano di mandare un mio film al Festival.
Ma per un Festival che si preclude
al suo prossimo futuro c’è una dorata prospettiva hollywoodiana
all’orizzonte per Xavier Dolan, che ha visto il
suo ultimo film, Juste la fin du monde,
candidato del canada per gli Oscar nella categoria del miglior film
straniero. Un risultato intressante che potrebbe portare a Xavier
la prima meritata nomination.
Tornando a The Death and
Life of John F. Donovan, se Cannes 2017 è troppo
prossima per poter includere nel suo concorso il film, magari potrà
essere la volta buona del ritorno di Xavier Dolan
in terra italiana, a Venezia 74, non sarebbe magnifico?
Durante un’intervista con Collider, Ezra
Miller, che vedremo presto sia in Animali Fantastici e Dove
Trovarliche in
Justice League, ha confessato
che i suoi due prossimi ruoli, quello delle stregone
Credence e quello dell’eroe Flash, lo rendono
particolarmente felice perché per entrambi avrà una action figure
con le sue sembianze.
“Ci penso spesso. Sono davvero
eccitato all’idea delle mie action figure, le avrò tutte. Voglio
anche quelle più pesanti da collezione, magari con le mani e altre
parti intercambiabili. Sarà strano e bizzarro, ma ci sto! E poi
voglio far combattere un po’ Credence e Flash. Tutta questa cosa è
folle, ma sono deciso a trarre il massimo da questa esperienza, e
parlo in termini di action figure. Non voglio solo le mie statuine,
che sono ovviamente una cosa fichissima, ma tutte quelle di
entrambi i mondi in cui sono stato coinvolto.”
The Flash: per Ezra Miller sarà
un film molto divertente
Vi ricordiamo che prima di questi
progetti ad alto budget, Ezra Miller si è fatto
conoscere per lavori indipendenti che hanno messo in mostra il suo
enorme talento, nonostant la giovane età. Trai suoi film precedenti
ricordiamo i notevoli E ora parliamo di
Kevin con Tilda Swinton e
Noi siamo
infinito, al fianco di Emma
Watson e Logan Lerman, entrembi film in
cui Ezra è alle prese con personaggi molto diersi tra loro e molto
complessi. Vedremo Animali Fantastici e Dove
Trovarli al cinema a partire dal 18
novembre del 2016. Protagonista del film sarà Eddie
Redmayne nei panni di Newt Scamandro, mentre con lui ci sarà anche
Colin Farrell nei panni del villain.
Miller sarà anche trai protagonisti
di Justice League al fianco di
Ben Affleck, Gal Gadot, Jason Momoa, Ray Fisher e
Henry Cavill, ma nel suo futuro c’è anche uno
standalone su The
Flash.
Uno dei punti che forse ha deluso di
più i fan in Star
Wars il Risveglio della Forza è stato il fatto di
ritrovare Han e Leia non più insieme. I due eroi si sono amati
tanto ma qualcosa è andato storto nel corso dei 30 anni che
separano questa storia da quella raccontataci in Star
Wars il Ritorno dello Jedi.
Secondo Carry Fisher, ecco cosa è accaduto:
“Ha contrabbandato davvero troppo. E ragazze, so benissimo che
non volete che vostro marito contrabbandi, non è vero? Poi se ne
andava in giro un po’ troppo con il tizio peloso. Penso che anche
quella cosa generasse troppi problemi. Non mi portava abbastanza
con sè su quella cosa che va nell’iperspazio… per dirla con un
eufemismo. […] Anche se Leia e Han sono stati insieme per tanto
tempo, non è una scusa. L’iperspazio non diventa mai noioso… ma
grazie al cielo ci sono dei robot per farlo.”
E voi che ne pensate?
Ritroveremo Carrie
Fisher nei panni di Leia in Star Wars Episodio
VIII, mentre con Il Risveglio della
Forza abbiamo tragicamente detto addio a Han Solo e a Harrison
Ford nel franchise. Con la Fisher torneranno anche
Mark Hamill, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar
Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels,
Gwendoline Christie e Andy Serkis. ,
oltre alle new entry Benicio Del Toro,Laura Dern e Kelly Marie
Tran.
Star Wars Episodio
VIII sarà diretto da Rian
Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film
racconterà le vicende immediatamente successive a Il
Risveglio della Forza.
Poche ore fa è stato confermato che Sam
Neil avrà un ruolo molto piccolo in Thor Ragnarok, ma sappiamo
anche che l’attore, legeto indissolubilmente alla fama di Jurassic
Park, non tornerà nel ruolo del Dottor Alan Grant in
Jurassic World 2, sequel del film
campione d’incassi e progetto che continuerà a portare avanti il
franchise inaugurato da Steven Spielberg.
Durante un’intervista per la
promozione di Hunt for the Wilderpeople, a
Sam Neil è stato chiesto se rivedremo mai al
cinema Alan Grant, ed ecco cosa ha risposto l’attore: “Credo
che il problema sia che nessuno più sa dove sia Alan Grant a questo
punto. Ne ha piene le scatole di dinosauri e di corse. Non è più
veloce come un tempo e adesso si è ritirato a vita privata a
Daytona, nell’Ohio. Credo gli sia capitato proprio questo, o al
massimo è morto.”
Ipotizzando che Grant sia
ancora vivo, Neil ha scherzato sul fatto che avere a che fare con
dei dinosauri predatori abbia avuto risultati negativi sulla sua
mente: “Come fai a riprenderti da tutta quella roba? Non credo
che alcun terapista sia preparato ad avere a che fare con pazienti
che hanno avuto quel genere di dino-traumi. No. Credo che non si
sia affatto rimesso.”
In merito poi a un effettivo
contatto tra lui e la Universal per un eventuale reale ritorno di
Grant, Neil ha lasciato la cosa un po’ in sospeso: “La chiamata
non è arrivata. E nessuno riesce a trovare Grant. Lui è sparito.
Qualcuno ha trovato il suo cappello che galleggiava nel fiume
Hudson, ma è stata l’ultima notizia che abbiamo avuto di
lui.”
Che ve ne pare? Potrebbe trattarsi
di un indizio su dove ci porterà Jurassic World
2 oppure di un semplice scherzo dell’attore nei
confronti di fan le cui aspettative non verranno mai
soddisfatte?
Jurassic World
2 uscirà al cinema il 22 giugno
2018. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno nei
panni dei protagonisti. Alla regia ci sarà Juan Antonio
Bayona (The Impossible, A
Monster Calls).
Gal
Gadot torna a vestire i panni
di Wonder Womanin due nuove
immagini estratte dall’attesissimo standalone dedicato alla regina
delle Amazzoni diretto da Patty Jenkins,
pellicola che di fatto approfondirà le origini del misterioso
personaggio che ha fatto la sua comparsa nel
recente Batman V Superman Dawn of
Justice.
Gal Gadot ha
fatto il suo esordio nei panni di Wonder Woman
in Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder, al
fianco di Ben
Affleck e Henry Cavill.
Trama: “Prima di diventare
l’eroina che tutti conosciamo, Wonder Woman era Diana, principessa
delle Amazzoni, addestrata per diventare una guerriera invincibile.
Cresciuta in una paradisiaca isola protetta, quando un pilota
americano, in seguito a un incidente, approda sulle sue rive e
annuncia un grandissimo conflitto che infuria nel mondo esterno,
Diana lascia la sua casa, convinta di poter fermare la minaccia.
Combattendo insieme all’uomo in una guerra che potrebbe mettere
fine a tutte le guerre, Diana scoprirà i suoi straordinari poteri
andando incontro al suo vero destino”.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack
Snyder e Deborah Snyder,
con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller,
Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca
Roven come executive producers.
Wonder Woman
Vi ricordiamo che il film è diretto
da Patty
Jenkinse vedrà protagonista Gal Gadotaffiancata
da Chris Pine, Connie Nielsen, Robin Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena
Anaya, Ewen Bremner e Saïd Taghmaoui. Il
film arriverà al cinema il 23 giugno 2017.
Venerdì
13, ennesimo capitolo della fortunata saga horror
inaugurata nell’ormai lontano 1980 da Sean S.
Cunningham, non debutterà più nel gennaio 2017 come
inizialmente previsto, ma la pellicola giungerà nelle sale
il 13 Ottobre 2017 così da collocare il
film nell’atmosfera tipica di Halloween.
Lo scrittore Aaron
Guzikowski ha così presentato la pellicola che di
fatto sarà un prequel alle vicende narrate nei precedenti capitolo
della saga:
“La storia ha personaggi
fantastici. La storia è di un’origine, ma un’origine che nessuno ha
mai visto prima. Ovviamente ci sarà Pamela ma sarà qualcosa di
diverso da quello che avete visto in passato.”
Venerdì 13, in
originale Friday the 13th, è una saga di film horror che ha
come protagonista Jason e ricade nella categoria dei film
slasher.
Il film originale di
Venerdì 13 è stato concepito da Sean S.
Cunningham, poi la saga è proseguita grazie ad altri
registi che hanno mantenuto gli stessi meccanismi narrativi
presenti nel primo film. Tutti i film appartengono al genere
splatter, quindi caratterizzati da omicidi crudi, possibilmente
spettacolari e granguignoleschi. Sono stati realizzati nove sequel,
uno spin-off/crossover e un remake/reboot, per un totale, quindi,
di 12 pellicole.
Curiosità sull’iconico protagonista
del franchise Venerdì 13.
Nei vecchi episodi del videogioco
Splatterhouse, prima del reboot del 2010, il protagonista Rick
Taylor è chiaramente ispirato a Jason. Anche se nel progredire
della saga videoludica la Maschera del Terrore negli artworks e nei
filmati venne poi rappresentata con fattezze più simili a un
teschio, nei giochi ha sempre un aspetto molto più simile a una
maschera da hockey.
Nel 1985 in Italia fu realizzato un
film palesemente ispirato alla saga, secondo la diffusa prassi del
cinema di genere italiano degli anni ottanta, di realizzare delle
imitazioni, più o meno marcate, dei contemporanei film statunitensi
di maggior successo: la pellicola s’intitola Camping del
terrore (che però uscì nelle sale italiane solo due anni dopo,
nel 1987), diretta da Ruggero Deodato, con una giovanissima Nancy
Brilli tra i protagonisti.
Jason Voorhees è
stato aggiunto alla lista dei combattenti del videogioco Mortal Kombat X, è contenuto nel primo Kombat
Pack. Il personaggio del gioco è stato ricreato fedelmente
prendendo spunto dai film della saga, i movimenti, l’atteggiamento,
le mosse e le fatality rispecchiano quanto visto sul grande
schermo.
La serie di film Venerdì 13
Venerdì 13 (Friday the
13th, 1980), regia di Sean S. Cunningham
Venerdì 13 parte II –
L’assassino ti siede accanto (Friday the 13th Part II,
1981), regia di Steve Miner
Venerdì 13 parte III – Week-end
di terrore (Friday the 13th Part III, 1982), regia di
Steve Miner
Venerdì 13 parte IV – Capitolo
finale (Friday the 13th: The Final Chapter, 1984), regia
di Joseph Zito
Venerdì 13 parte V – Il terrore
continua (Friday the 13th Part V: A New Beginning,
1985), regia di Danny Steinmann
Venerdì 13 parte VI – Jason
vive (Friday the 13th Part VI: Jason Lives, 1986), regia
di Tom McLoughlin
Venerdì 13 parte VII – Il
sangue scorre di nuovo (Friday the 13th Part VII: The New
Blood, 1988), regia di John Carl Buechler
Venerdì 13 parte VIII – Incubo
a Manhattan (Friday the 13th Part VIII: Jason Takes
Manhattan, 1989), regia di Rob Hedden
Jason va all’inferno
(Jason Goes to Hell: The Final Friday, 1993), regia di Adam
Marcus
JX – Jason X (Jason
X, 2002), regia di James Isaac
Freddy vs. Jason (Freddy
vs. Jason, 2003), regia di Ronny Yu
Venerdì 13 (Friday the
13th, 2009), regia di Marcus Nispel
Continuano le disavventure
per Rings, ennesimo sequel della
serie horror inaugurato con The
Ring. Dopo la decisione da parte
della Paramount Pictures di posticipare
la data di uscita del film al 28 ottobre, così da porlo a ridosso
di Halloween, è giunta la notizia che la pellicola diretta
da F. Javier Gutiérrez non vedrà la luce
prima del 3 Febbraio 2017, così da
evitare lo scontro al botteghino con Ouija:
L’Origine del Male.
In Rings
ci sarà Alex Roe, nei panni di Holt, un giovane
che si allontana dalla sua ragazza, Julia (Matilda
Lutz), dopo aver guardato il celeberrimo video per il
quale la serie è ben nota. Nel film ci sarà anche Johnny
Galecki, il noto Leonard di The Big Bang
Theory.
Distribuito nel 2002, The
Ring era il remake in lingua inglese di
Ringu, capolavoro horror del giapponese
Hideo Nakata, targato 1998. Nella storia, la
visione di una videocassetta causava, dopo sette giorni, la morte
di colui o colei che aveva visto il detto video.
Ringuha avuto tre sequel in giapponese,
mentre il film diretto da Gore Verbinski ha avuto
un solo sequel nel 2005 diretto proprio da Nakata, il titolo era
The Ring Two.
Sappiamo che un personaggio chiave
tornerà nel film. Il film è diretto da F. Javier
Gutiérrez, mentre alla sceneggiatura c’è il premio Oscar
Akiva Goldsman che si è basato su una prima
stesura di David Loucka.
Se pochi giorni fa vi avevamo
presentato
il trailer vietato di Babbo Bastardo
2, ora la Broad Green
Pictures ha reso disponibile in rete il trailer Green
Band della pellicola che vede protagonista nuovamente Billy
Bob Thorton, questa volta affiancato da
un’irriverente Kathy Bates nei panni di
una madre un po’ particolare.
Nel cast del film ci sono anche il
premio Oscar Kathy
Bates e Christina Hendricks.
La nuova pellicola sarà prodotta da Geyer Kosinski
(Fargo) e arriverà nelle sale a novembre del 2016. Le
riprese si sono svolte a Montréal (Canada) a partire da gennaio
2016. A dirigere il film è Mark Waters, già dietro
la macchina da presa per Mean Girls
e Vampire Academy.
BillyBob Thornton e
Tony Cox, nei panni di Willie e Marcus, torneranno
a colpire ancora a Natale, decisi a far propria una fetta dei soldi
che circolano durante le festività, senza guardare in faccia
nessuno, men che mai lo spirito natalizio. Questa volta ad
affiancarli ci sarà la terribile mamma di Willie, Sunny Soke
(Kathy Bates), che non è assolutamente da meno del
figlio, quando si parla di totale assenza di etica, buon gusto e
compassione. Nel cast anche Christina Hendricks, nel ruolo di una
direttrice di un istituto di carità, “con un cuore d’oro e una
libidine d’acciaio”.
Dopo aver diretto i primi due
capitoli cinematografici dedicati all’Iron
Man di Robert Downey Jr,
il regista ed attore John
Favreauè pronto a riabbracciare
il Marvel Cinemati
Universe in occasione dell’arrivo al cinema
di Spider-Man Homecoming. Nella
pellicola, infatti, Favreau tornerà a
vestire i panni di Harold Hogan, guardia del corpo di Tony Stark,
personaggio certamente non nuovo al MCU.
Proprio in una recente
intervista Favreau è tornato
sull’argomento commentando il proprio ritorno in
casa Marvel.
“Fare due film su un solo
personaggio richiede una quantità tremenda di concentrazione.
Fortunatamente non ho perso i legami con la Marvel, non dirigevo ma sono stato
comunque produttore esecutivo in Avegers e Avengers Age of Ultron e
sono apparso in Iron
Man 3, quindi ho mantenuto i rapporti come si fa in una
famiglia. Ed ora tornare in Spider-Man Homecoming, riunirsi con i
personaggi in qualità d’attore è molto divertente. Mi permette di
mantenere i rapporti col MCU ma anche di fare cose che sono
al di fuori di questo genere.”
Sinossi: “Un giovane Peter
Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità
nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà
invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne Daly e Kenneth
Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto
dai Marvel Studios, il film
sarà distribuito da Sony Pictures.
L’universo DC
Films ha sicuramente difficoltà a raccogliere consensi
unanimi, così come invece avviene al più avviato MCU, ma è innegabile che, in un
anno di critiche ma anche di effettivo lancio del franchise, la
Warner
Bros e la DC Films abbiano fatto alcune cose
davvero notevoli, scelte che premieranno senza dubbio il futuro di
un mondo tutto da scoprire.
Di seguito 5 cose che fanno ben
sperare per il futuro della DC Films. [nggallery id=2941]
Nonostante Captain
America Civil War sia stato acclamato come il miglior
film della Marvel, il finale “buonista” che vede tutti gli eroi
sopravvissuti alla guerra civile ha un po’ contrariato i fan.
I fratelli Russo però hanno
commentato che, a un certo punto nella pianificazione della storia,
si è arrivati a pensare di far morire più di un personaggio
principale, risoluzione poi evidentemente accantonata.
“Non abbiamo mai parlato di far
morire Cap in Captain America Civil War, vero? – ha dichiarato
Anthony Russo – o forse sì, a un certo punto.
L’abbiamo fatto a un certo punto, abbiamo parlato di tutto e penso
di ricordare che abbiamo considerato ogni possibile scenario, per
mesi e mesi. Ne abbiamo parlato ma non abbiamo mai concretizzato
questa idea alla fine.”
Il film si
conclude senza una vera e prpria perdita, a parte per il sovrano di
Wakanda, e per le gravi conseguenze per Rhodes in seguito allo
scontro all’aeroporto. In realtà, a parte le morti mancate,
Kevin Feige ha poi chiarito che lo scopo del film
era principalmente quello di dividere i Vendicatori, in vista
dell’arrivo di Thanos sulla Terra in Avengers Infinity
War. Joe Russo ha poi continuato:
“Abbiamo parlato della morte potenziale di molti trai
personaggi principali. Ma abbiamo pensato poi che una morte tragica
di uno dei protagonisti avrebbe oscurato quello che è il vero
conflitto del film, ovvero una dinamica alla Kramer contro Kramer.
Come un divorzio, se qualcuno fosse morto, ci sarebbe stata empatia
maggiore per la parte colpita, il che avrebbe cambiato la
percezione del conflitto, e noi non volevamo
questo.”
Nel fumetto
sappiamo che alla fine della guerra civile Steve Rogers muore, ma i
due registi hanno poi pensato che la tragdia attraverso cui si
trova a passare Rodhes sarebbe stata sufficiente.
E voi che ne pensate?
Vi ricordiamo che tutti gli eroi
Marvel torneranno insieme sul
grande schermo in Avengers Infinity War,
mentre il prossimo futuro del MCU ci aspetta con
Doctor Strange, Spider-Man Homecoming, Thor
Ragnarok, Guardians of the Galaxy Vol. 2 e
Black Panther.
Taika Waititi,
regista di Thor Ragnarok, è riuscito ad
avere nel cast del film Marvel da lui diretto, e che vedrà tornare
Chris Hemsworth nei panni del Dio del Tuono, un
nuovo nome di spicco in aggiunta al suo cast già prestigioso. Si
tratta di Sam Neil, che tutti i nerd ricordano
nel ruolo del Dottor Alan Grant nell’originale Jurassic
Park di Steven Spielberg.
Lo stesso Neil ha dichiarato:
“Non sono autorizzato a dirlo e non posso certo dirvi di che si
tratta, ho lavorato per un paio di giorni sul set di Thor e non
posso aggiungere altro perché altrimenti gli agenti segreti della
Marvel, e quelli sono letali,
potrebbero prendere me e probabilmente anche i miei
figli.”
Di seguito il video in cui Neil
parla del suo coinvolgimento in Thor
Ragnrok:
I fan di Jurassic
Park saranno felici di notare che la partecipazione
di Neil al film, in un ruolo segreto, lo vedrà riunirsi sul grande
schermo con Jeff Goldblum, suo “avversario” nel
film di Steven Spielberg, nei panni del
leggendario dottor Ian Malcolm, che interpreterà Il
Granmaestro.
Il cast di Thor
Ragnarok si arricchisce ulteriormente, nonostante già
contenga tantissimi nomi prestigiosi, dai ritorni di Chris
Hemsworth, Tom Hiddleston e Anthony
Hopkins, alle new entry di Cate
Blanchett, il citato Goldblum,
Karl Urban e la giovane Tessa
Thompson. Parteciperà al film anche Mark
Ruffalo, nei panni di bruce Banner/Hulk.
La data d’uscita è prevista per il 3
novembre 2017.
Datata 2011, American
Horror Story è l’acclamato show televisivo nato dalla vena
creativa di Ryan Murphy e Brad
Falchuk.
Per coloro che non conoscessero
Ryan Murphy è stata la mente dietro a serie
televisive di successo come Popular, Nip/Tuck,
Glee. Ha anche creato i recenti
successi Scream Queens eAmerican
Crime Story. Nonché storico collaboratore della FOX. Brad Falchuk è invece un
collaboratore dello stesso Murphy e i due hanno lavorato spesso
insieme.
American Horror
Story arriva subito dopo aver chiuso l’esperienza con
Glee ed è
stata concepita fin dall’inizio come una serie
antologiche. Infatti ogni stagione ha trama, ambientazione e
personaggi diversi, rilanciando di fatto il genere dell’horror in
televisione.
E non solo, perché ebbe anche un’accoglienza positiva dalla
critica e un ottimo riscontro di pubblico. Inoltre la première
risultò la più vista di sempre sulla rete FX.
American
Horror StoryMurder House
La prima stagione di
American Horror story si intitola Murder
House ed vede protagonisti in un cast che comprende
Connie Britton,
Taissa Farmiga, Dylan McDermott,
Evan Peters, Denis O’Hare e Jessica
Lange. Lo show racconta in un arco di 10 episodi dello
psichiatra Ben Harmon, sua moglie Vivien e la loro figlia
adolescente Violet che sono alla ricerca di un nuovo inizio dopo un
aborto e un tradimento. Tutta la famiglia così si trasferiscono
da Boston a Los Angeles dove comprano una
stupenda Casa fatta costruire nel 1922 dal Dr. Charles Montgomery
ma che, in seguito agli aborti praticati dal medico nello
scantinato, prese vita nel 1926 e, dopo aver resuscitato il figlio
smembrato del dr. e averlo trasformato nel mostro Infantata, iniziò
a intrappolare le anime di coloro che vi muoiono.
La serie è un chiaro omaggio e
rifermento alla casa come entità organica che alla base di tutta
una serie di filoni del cinema dell’orrore.
American
Horror StoryAsylum
La seconda stagione di
American Horror Story si chiama Asylum e lo
show riparte da zero. Questa volta protagonista è il
manicomio Briarcliff. Ritornano come
protagonisti Sarah
Paulson, Lily Rabe, Evan Peters, Zachary
Quinto, Joseph Fiennes, Lizzie Brocheré, James
Cromwell e Jessica Lange. Ambientata
nel 1964, in Massachusetts, racconta del Manicomio
Briarcliff gestito da suor Jude – ex cantante che ha preso i voti
dopo aver investito ubriaca una ragazzina ed essere fuggita –
dirige con estremo rigore il manicomio Briarcliff insieme al
monsignor Howard – uomo ambizioso che mira al papato – al Dr. Arden
– un sadico medico che usa i pazienti come cavie – e alla docile
suor Mary Eunice che però viene posseduta da un demone che la rende
spietata e pazzoide. Tra i pazienti spiccano, oltra a quelli di
lunga data Pepper, Grace e Shelley, il serial killer Kit Walker –
noto come Bloody Face perché scuoia le sue vittime – che però
sostiene di essere innocente e di esser stato rapito dagli alieni e
la giornalista lesbica Lana Winters, ricoverata con l’inganno da
suor Jude dopo che si è intrufolata al Briarcliff per intervistare
Kit e sottoposta a terribili “terapie riparative”.
American Horror
StoryCoven
La terza stagione di
Americano Horror Story si intitola Coven e
protagonisti è questa volta . Nel cast tornano Sarah
Paulson, Taissa Farmiga, Frances Conroy, Evan
Peters, Lily Rabe, Denis O’Hare e Jessica
Lange. Con le new entry Kathy
Bates e Emma
Roberts.
Ambientata tra passato e presente
racconta dell’Accademia Miss Robichaux per ragazze
eccezionali di Cordelia Foxx perché è una vedova nera, Zoe
Benson conosce la telecinetica Madison Montgomery, la bambola
voodoo Queenie e la mind-reader Nan e si innamora di Kyle Spencer
che, dopo essere morto nell’incidente causato da Madison per punire
i suoi stupratori, viene riportato in vita da Zoe e Madison stesse.
Altra strega che vive a New Orleans ma non all’Accademia è Misty
Day che ha il potere della resurrezione. Inoltre torna
all’Accademia Fiona Goode, Suprema e madre di Cordelia, che è alla
ricerca della prossima Suprema che lentamente le sta succhiando via
la vita. Fiona dissotterra Delphine e, saputo che è stata Marie a
renderla immortale, chiede alla regina del voodoo la pozione ma lei
si rifiuta.
American
Horror StoryFreak Show
La quarta stagione di
American horror story si intitola Freak
Show e protagonisti è un circo di mostri.
Ambientata in Florida nel 1952, lo
show racconta di Elsa Mars, ex dominatrix tedesca a cui il nazista
Hans Grüper ha tagliato le gambe durante la ripresa di uno snuff
movie, gestisce un freak show e convince le gemelle siamesi Bette e
Dot Tattler, che hanno appena ucciso la madre, a unirsi allo show.
Oltre a loro, il circo annovera, tra gli altri, Jimmy Darling, il
ragazzo con le mani di aragosta, e sua madre Ethel, la donna
barbuta, i microcefali Pepper e Salty, Paul, un uomo affetto da
focomelia, Suzi, la donna senza gambe, Ma Petite, la donna più
piccola del mondo, Eve, una donna altissima e Meep, un bambino che
stacca a morsi la testa ai volatili. Presto si uniscono al circo
anche Penny, infermiera sfigurata dal padre perché ama Paul, Dell
Toledo, uomo forzuto e padre di Jimmy, Desiree Dupree, la donna con
tre seni e moglie di Dell, la medium Esmeralda e l’impresario TV
Spencer; questi ultimi due in realtà sono Maggie e Stanley, due
imbroglioni che vogliono un freak da vendere all’American Morbidity
Museum, museo che colleziona mostruosità. Mentre la vita dei
circensi scorre a fatica anche a causa della polizia che considera
i “mostri” un pericolo per la società, a Jupiter si aggira un vero
mostro: Twisty, un killer e rapitore travestito da clown.
American Horror StoryHotel
La quinta stagione di
American Horror Story si intitola Hotel
e questa volta protagonista è un vecchio albergo di Los
Angeles.
Ambientata anche questa tra presente e passato, racconta
dell’Hotel Cortez che nel 2015 è abitato, oltre che
dagli ospiti paganti, da due tipi di creature: gli Afflicted –
esseri simili a vampiri che si nutrono di sangue e godono di
immortalità – e i fantasmi delle persone che sono morte nell’Hotel,
che non possono andare via. Tra i primi figurano La Contessa, che
utilizza un singolare guanto con unghie taglienti per uccidere le
vittime, i bambini che ha infettato, il suo ex amante Donovan –
figlio dell’addetta alla reception Iris – e il suo attuale amante,
il modello Tristan Duffy mentre, tra i secondi ci sono Mr. March,
Miss Evers e la tossicodipendente Sally – uccisa da Iris nel 1994
perché colpevole di aver venduto la droga al figlio – che ha
l’abitudine di intrappolare i clienti nei materassi delle stanze.
Tra il personale, invece, oltre a Iris – che nel frattempo ha
tentato il suicidio e per salvarla Donovan l’ha infettata – c’è Liz
Taylor – una transessuale che lavora lì da quando nel 1984 La
Contessa l’ha aiutata nel percorso di accettazione di sé stessa e
l’ha ribattezzata come la nota attrice.
American Horror
StoryRoanoke
La sesta stagione attualmente in
onda di American Horror story si intitola
Roanoke.
Il nuovo showtelevisivo firmato
Ryan Murphy è una docs-serie paranormale. La
storia segue le vicende di una coppia, le cui esperienze vengono
rimesse in scena da degli attori. Shelby Miller e Matt Miller si
trasferiscono da Los Angeles in un’isolata casa coloniale a Roanoke
Island in North Carolina a seguito di una brutale aggressione che
ha portato Matt ad essere temporaneamente ricoverato in ospedale e
ha provocato a Shelby un aborto spontaneo. Non appena la coppia si
insedia nella loro nuova dimora, degli strani avvenimenti
paranormali incominciano a perseguitarli.
Ebbene
oggi Concept Art Worldha
rivelato gli splendidi lavori realizzati per il film
da Ed Natividad. Tutto il lavoro di
Natividad si può sfogliare nel libro Batman v
Superman Dawn of Justice The Art of Batman. Per
coloro che non hanno comprato il libro ecco le illustrazioni
relativi alla Batmobile, Batcave e al BatWing.
Ricordiamo che il
film e, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot.
La Ultimate Edition è
arrivata in DVD e Blu-Ray dal 19 luglio in Italia.
Black
Panther sarà il primo cinecomics con protagonista un eroe di colore, con
la ovvia eccezione di Blade, che però fa
parte di un epriodo in cui il mercato del cinecomics era ancora
inesplorato e non sistematizzato che è accaduto da Iron
Man in poi.
Black
Panther sarà anche il primo film di supereroi
ambientato in Africa, anche se in una nazione fittizia come
Wakanda, regno di T’Challa, il che rappresenta un notevole
cambiamento dalla cultura per forze di cose americocentrica dei
film tratti da fumetto visti fino a questo momento.
L’importanza di queste novità, di
questi elementi nel racconto sono stati portati all’attenzione di
tutti da Danai Gurira, attrice celebre per il
ruolo di Michonne in The Walking Dead
della AMC e che nel film diretto da Ryan
Coogler interpreterà Okoye, leader del Dora Milaje, la
guardia del corpo del re di Wakanda, T’Challa (Chadwick
Boseman).
Durante un’intervista con Entertainment Tonight, la Gurira
ha dichiarato: “Sono cresciuta guardando un sacco di supereroi
e non erano come me, e certamente non vivevano in Africa. Credo sia
qualcosa di molto speciale, per una ragazza come me crescere avendo
la possibilità di vedere queste somiglianze. Crescendo in Africa,
cercavamo delle immagini di riferimento che non potevamo
trovare.”Danai Gurira ha poi continuato:
“Vorrei vedere storie raccontate dalla prospettiva di donne di
colore. Siamo molto avanti in quest’epoca ma c’è ancora molto
lavoro da fare.”
Danai Gurira
tornerà sul piccolo schermo a partire dal 23 ottobre con
The Walking Dead 7, in cui riprenderà il
ruolo di Michonne, mentre la vedremo debuttare nel Marvel Cinematic Universe
dal 16 febbraio del 2018, data prevista per l’uscita in sala di
Black Panther.
Nel corso dei suoi 75 anni,
Batman è arrivato molte volte al cinema e nel
corso delle pellicole che lo hanno visto protagonista, ben otto
(nove se si conta l’apparizione in Suicide Squad), ha affrontato
moltissimi nemici e incontrato tanti amici: da Robin e Poison Ivy,
passando per il Joker (tre volte), il Pinguino, Bane,
Spaventapasseri, Batgirl, oltre a tre Alfred e a due Commissari
Gordon e, di recente, Superman addirittura.
Quello che
Batman non aveva mai affrontato fino a
ora era però se stesso. In questo video propostoci da ScreenRant, il Batman di Ben Affleck
incontra il Cavaliere Oscuro di Christian Bale, in
uno scontro così epico da farci quasi desiderare un film intero a
tema.
Potete vedere il video di
seguito:
Per quanto riguarda il futuro
cinematografico di Batman, questo è affidato completamente, o
quasi, a Ben Affleck, che interpretera di nuovo il
Crociato Incappucciato in Justice League di Zack Snyder. È inoltre previsto per
il 2019 il primo film di una nuova trilogia sul personaggio DC
Comics che vedrà Affleck nei panni di protagonista, regista e
produttore esecutivo, anche se sospettiamo il suo intervento anche
in sceneggiatura, data la sua preparazione anche in
quest’ambito.
Un simpatico aneddoto legato al
passaggio di consegna della cappa del Cavaliere
Oscuro è stato raccontato da Ben Affleck
durante la promozione di Batman v Superman. Sembra che a
richiesta di un suggerimento sull’interpretazione del personaggio,
Bale abbia detto a Affleck di
assicurarsi di avere una tuta da cui sarebbe stato possibile andare
in bagno!
Durante l’ultimo Toronto
International Film Festival, A.J. Bayona ha
presentato al pubblico il suo prossimo film, A Monster
Calls, basato sull’omonimo romanzo di Patrick
Ness (da noi “Sette minuti dopo la Mezzanotte”).
Gli spettatori più attenti hanno
notato, nei titoli di coda del film, il nome di Tom
Holland e il dettaglio non è sfuggito nemmeno a THR che ha chiesto
spiegazioni al regista del film. Holland è diventato un volto noto
al grande pubblico proprio grazie a Bayona che lo ha diretto in
The
Impossible, e a quanto pare trai due è rimasto un
legame professionale e personale, tanto che il giovane attore,
nonostante abbia una tabella lavorativa molto fitta, è riuscito a
trovare il tempo per “interpretare” il mostro, una specie di albero
gigante, nel film che arriverà al cinema il 14 ottobre 2016 negli
USA.
Nelle parole di
Bayona, Tom Holland si è offerto
come sostituto del mostro nelle scene in cui la creatura
interagisce con il giovane protagonista del film, Lewis
MacDougal, che a sua volta ha dichiarato quanto sia stato
più semplice per lui rivolgersi a una persona invece che a un
pupazzo nelle scene che sarebbero state poi completate con
l’utilizzo della GCI. A completare l’opera e a doppiare il mostro è
stato poi chiamato Liam Neeson.
Il film arriverà al cinema il 14
ottobre 2016. Nel cast Liam Neeson, Lewis
MacDougall, Felicity Jones, Toby Kebbell, e Sigourney
Weaver.
In A
Monster Callssi racconterà la vita di un
bambino che, dovendo fare i conti con la malattia della madre ed i
bulli che lo perseguitano a scuola, scapperà in un mondo fantastico
fatto di mostri e fiabe che riguardano il coraggio, la fede e la
perdita.
Di seguito la trama del romanzo:
Il mostro si presenta sette minuti dopo
la mezzanotte. Proprio come fanno i mostri. Ma non è il mostro che
Conor si aspettava. Il ragazzo si aspettava l’orribile incubo,
quello che viene a trovarlo ogni notte da quando sua madre ha
iniziato le cure mediche. Conor si aspettava l’entità fatta di
tenebre, di vortici, di urla… No. Questo mostro è un po’ diverso. È
un albero. Antico e selvaggio. Antico come una storia perduta.
Selvaggio come una storia indomabile. E vuole da Conor la cosa più
pericolosa di tutte.
La produzione di
Spider-Man Homecoming sta traslocando
verso la Grende Mela. Tom Holland, Jon
Watts e il cast del nuovo film sull’Uomo Ragno si sono
infatti spostati a New York dopo la conclusione delle riprese agli
Studios ad Atlanta.
A informarci dello spostamento è lo
stesso regista Watts, direttamente dal suo profilo Instagram,
oltre ai giovani protagonisti che hanno postato sullo stesso
social video in cui li accompagnamo all’aereo.
Ricordiamo che Tom
Holland ha esordito nel Marvel Cinematic Universe con
Captain America Civil
War, in quello che potremmo definire poco più che
un cameo. Adesso, con l’arrivo di questo film dedicato al
personaggio dei fumetti più amato di sempre, farà il suo ingresso
nel mondo del cinecomics dalla porta principale, è il caso di
dirlo.
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Sinossi: “Un giovane Peter
Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità
nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà
invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin
Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal
Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J.
Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto
dai Marvel Studios, il film
sarà distribuito da Sony Pictures.
Doctor Strange è sicuramente uno
dei più attesi film Marvel, anche perchè introdurrà un
personaggio che fino a questo momento non è ancora apparso
nell’universo cinematografico. Il protagonista sarà
Benedict Cumberbatch, fin dal principio
considerato l’attore ideale per il ruolo in un film in cui il
casting ha avuto un’importanza fondamentale.
In realtà prima dell’annuncio di
Cumberbatch erano circolate voci di un Joaquin
Phoenix molto vicino alla firma, che sarebbe stato
scoraggiato solo dall’impegno a lungo termine che avrebbe dovuto
assumersi. Marvel avrebbe quindi
espanso la propria ricerca a più attori. Scott
Derrickson ha però smentito queste voci, confermando come
Cumberbatch sia sempre stato l’uomo giusto.
In una nuova intervista con Empire,
sia al regista che a Cumberbatch stesso sono state fatte domande
circa il processo di casting. Derrickson ha ribadito che
Benedict Cumberbatch è stato “l’unico attore che
abbiamo preso seriamente in considerazione”. Per quanto riguarda
gli altri noi papabili il regista ha nominato Jared
Leto, Joaquin Phoenix e Ryan
Gosling come attori che ha incontrato prima di dare
definitivamente il ruolo a Benedict Cumberbatch,
dichiarando direttamente a Kevin Feige “Deve
essere Benedict”.
Doctor
Strange: il trailer italiano del film
con Benedict Cumberbatch
SINOSSI: Dai Marvel Studios arriva la storia del
neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che
viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un
terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo
tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione
altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà
che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un
avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che
vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi
scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare
alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e
ergersi contro il male.
L’uscita di Doctor
Strangeè prevista per il 4 novembre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor. Ispirato
all’omonimo e celebre personaggio dei fumetti, apparso per la prima
volta nel luglio del 1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il
film Marvel Doctor Strange racconta la
storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile
incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e
dimensioni alternative.
Produttore del film, Kevin Feige, con Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan
Lee e Stephen
Broussard come produttori esecutivi.
La season premiere di
Saturday Night Live, in onda la prossima settimana
negli USA, vedrà come ospite d’onore Margot
Robbie, la hit girl del momento che dopo un anno
di successi, continua a cavalcare l’onda della notorietà mettendo
in mostra questa volta non solo il suo viso (e il suo corpo) ma
anche il suo lato comico, che abbiamo visto in tante apparizioni
pubbliche e interviste negli ultimi mesi.
Margot
Robbie ha già mostrato diverse doti comiche anche al
cinema, dalla Harley Quinn di Suicide Squad, fino alle
commedie vre e proprie a cui ha aprtecipato, come
Focus, con Will Smith, e
Whiskey Tango Foxtrot, anche se non ha
mai affrontato la commedia pura. E quindi, cosa aspettarci
dall’attrice australiana? Immaginiamo che SNL cavalcherà il
successo di Suicide Squad e omaggerà il
personaggio di Harley con qualche sketch dedicato in cui sarà
affiancata, come soconda guest star, dal cantante e compositore
The Weeknd.
Margot Robbie, Ryan
Gosling e altre star leggono tweet cattivi su di loro
Nel futuro di Margot Robbie, oltre a
un progetto ancora avvolto nel mistero che la vedrà tornare, per la
Warner
Bros, nei panni di Harley Quinn, c’è
Terminal, per la regia di Vaughn Stein, in cui sarà affiancata da
Simon Pegg e Matthew Lewis (il
Neville Paciock di Harry Potter), ma ha
anche in lavorazione il biopic sul “padre” di Winnie the Pooh, per
la regia di Simon Curtis, in cui tornerà a
lavorare al fianco di Domhnall
Gleeson, con cui ha brevemente condiviso la
scena in Questione di Tempo di
Richard Curtis. Nel film Margot interpreterà la
moglie di Milne, Daphne.
Infine, nel suo fitto calendario, la
Robbie ha trovato anche il tempo di dedicarsi a un progetto
diverso, il doppiaggio del film d’animazione Larrikins, diretto da
Chris Miller e Tim Minchin, in
cui lavorerà al fianco di Naomi Watts e
Hugh Jackman.
Una delle teorie più popolari
su Black Panther, personaggio che
ha debuttato in Captain America Civil War,
interpretato da Chadwick Boseman, è che
l’anello ereditato dal padre abbia proprietà magiche. Un indizio
potrebbe essere il volto apparentemente sorpreso di T’Challa
quando l’anello viene a contratto con il braccio metallico di
Bucky, che potrebbe far supporre l’esistenza di una sorta di campo
magnetico.
Anthony Russo,
co-regista insieme al fratello del recente film di Captain
America e del prossimo Avengers Infinity
War, ha recentemente risposto ad una domanda dei
fan sull’argomento.
L’anello di Black
Panther è speciale per lui, perché è stato indossato da suo padre,
il re. Quando lo indossa per la prima volta in Civil War, è
simbolico per lui per prendere il posto di suo padre. Per quanto
riguarda i suoi poteri dovremo attendere il film Black Panther.
Se l’anello
abbia qualche abilità speciale non è stato realmente
chiarito dalla risposta del regista. Molto probabile che lui e Joe
abbiano comunque già la risposta e abbiano collaborato
con Ryan Coogler, il registadel film standalone
Black Panther.
Chadwick Boseman interpreta il
protagonista, T’Challa, già visto in Captain America
Civil War. Con lui ci sono Michael B. Jordan che interpreterà Erik Killmonger (un
villain nel materiale d’origine), il premio Oscar Lupita Nyong’o, che sarà Nakia, un ex
membro del Dora Milaje di Wakanda, ora agente del Killmonger, e
Danai Gurira nei panni di Okoye, un
membro del Dora Milaje, le donne che si allenano per diventare le
mogli del Re di Wakanda.
“Voglio ringraziare tutti per
l’energia, faremo del nostro meglio, lavoreremo sodo e ci vedremo
presto” ha dichiarato il regista del film, Ryan
Coogler. La produzione del film comincerà a Gennaio ad
Atlanta.
Coogler scriverà e dirigerà
Black Panther che seguirà la storia di
T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta
in Captain America Civil
War. Non è ancora chiaro quali altri personaggi
parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità
che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in
Avengers Age of Ultron con il volto di
Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio
anche per Everett Ross, visto sempre in Civil
War con il volto di Martin
Freeman.
Black
Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del
2018.
Secondo The Hollywood Reporter, la
New Line Cinema ha acquistato i diritti cinematografici per
il grande schermo della popolare app mobile
Fruit Ninja, che in Australia Halfbrick
Studios sta cercando di adattare come una commedia per famiglie
live-action. Già da maggio erano uscite notizie in questo senso,
ora un nuovo passo avanti è stato fatto.
Tripp Vinson
(San Andreas, Hansel &
Gretel: Witch Hunters) produrrà il film con la sua
Vinson Films. Gli sceneggiatori saranno JP Lavin e
Chad Damiani, che avranno il compito tutt’altro
che semplice di adattare la semplice interfaccia in cui si
affetta frutta e si evitano le bombe, in una storia
drammatica valida con elementi interessanti, personaggi,
retroscena. Sam White e Tara
Farney saranno produttori esecutivi.
Fruit
Ninja (conosciuto come Fruit Ninja HD nella versione
per iPad e Fruit Ninja THD nella versione per Android) è un
videogioco sviluppato dalla Halfbrick Studios. Con oltre 1
miliardo di download, Fruit Ninja è attualmente il secondo gioco
più venduto su iOS di tutti i tempi.
Sembra che i Transformers potrebbero
trovarsi di fronte un nuovo nemico nel sequel della prossima
estate. Niente meno che Adolf Hitler. La storia si riempie
dunque di personaggi sempre più particolari e fantasiosi. Dopo la
recente conferma di recente del coinvolgimento all’interno
della trama sia di re Artù che di Merlino, ora sembra si
aggiungeranno anche Adolf Hitler e Sir Winston Churchill.
Si è già aperta una polemica a causa
della conversione della ex casa di Winston Churchill nella
sede drappeggiata di svastiche di Adolf Hitler, un fatto denunciato
soprattutto dai gruppi di veterani ed ex comandanti
militari. Blenheim Palace a Woodstock, Oxfordshire, è infatti
stato ripensato come sede del leader nazista in
Transformers The Last Knight. I giornali
inglesi hanno già criticato la scelta, come possiamo vedere, ad
esempio, sulle pagine del The Sun:
Micheal Bay ha
voluto rispondere alle critiche, a BBC News:
C’è una cosa che
ho visto sul giornale su Blenheim, e voglio solo dire che la
gente non avuto la fortuna di leggere la sceneggiatura. Non sanno
che Churchill, in questo film, è un grande eroe e Churchill
sorriderebbe sull’altra sera.
Anche se non è stato confermato
ufficialmente, un recente video dal set sembra suggerire che ci
potrebbe essere Sir Anthony Hopkins nel ruolo di Churchill.
Si intitola Transformers
The Last Knight il quinto capitolo della saga
miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone
di Michael Bay. Anche
se non si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo
cavaliere del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo
scoperto in Age of Extinction, appartiene
ai Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a
Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione
di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche
The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna
ad interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Monernei panni di Izabella, protagonista femminile, e da
Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si
unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman
della Warner Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura diArt Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down).
Due nuovi ingressi nel cast del
nuovo Jumanji, che ha già trovato da
tempo in Dwayne Johnson il
suo protagonista. Si tratta dell’attore comico
neozelandese Rhys Darby, meglio
conosciuto per aver interpretato il manager Murray Hewitt in
Flight of the Conchords della HBO, e
di Morgan Turner, celebre invece per
l’interpretazione di un giovane Veda Pierce nella miniserie
HBO Mildred Pierce.
Non sono stati forniti dettagli
circa i loro ruoli. Darby e Turner si uniscono un cast che vanta
già Dwayne “The Rock” Johnson, Kevin
Hart, Karen
Gillan, Jack Black, Nick
Jonas, Ser’Darius Blain
e Madison Iseman.
Jumanji non sarà un reboot, parola di Dwayne Johnson
Il film originale del 1995 guadagnò
$ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di
budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin
Williams, abbiamo avuto il piacere di
vedere Kirsten Dunst (Spider Man,
Marie Antoinette, Intervista col
vampiro), Bonnie Hunt (Rain
Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe
Neuwirth (Fame).
Il remake
di Jumanji uscirà nelle sale
americane il 25 dicembre 2016. Ted
Field e Mike Weberne saranno i
produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo
albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel
1981.
Come detto,
protagonistasarà Dwayne Johnson. Nel cast anche
Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e
Nick Jonas.
Sono stati pubblicati online quattro
nuovi e interessanti spot tv di Doctor Strange, l’attesissimo nuovo
film con protagonista Benedict Cumberbatch. Ve li
mostriamo.
https://www.youtube.com/watch?v=ry3WAtOAlZs
https://www.youtube.com/watch?v=0VrEeyDvfJc
https://www.youtube.com/watch?v=HocvGAQo3s8
https://www.youtube.com/watch?v=XzQIQJVz2fQ
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Doctor
Strange: il trailer italiano del film
con Benedict Cumberbatch
SINOSSI: Dai Marvel Studios arriva la storia del
neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che
viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un
terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo
tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione
altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà
che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un
avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che
vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi
scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare
alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e
ergersi contro il male.
L’uscita di Doctor
Strangeè prevista per il 4 novembre 2016.
Dirige Scott Derrickson da una
sceneggiatura di Jon
Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del
film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel
McAdams e Chiwetel Ejiofor. Ispirato
all’omonimo e celebre personaggio dei fumetti, apparso per la prima
volta nel luglio del 1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il
film Marvel Doctor Strange racconta la
storia del neurochirurgo Stephen Strange, che dopo un terribile
incidente automobilistico scopre un mondo nascosto fatto di magia e
dimensioni alternative.
Produttore del film, Kevin Feige, con Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan
Lee e Stephen
Broussard come produttori esecutivi.
Variety riporta la notizia che
Jake Gyllenhaal (Animali
Notturni) e Carey Mulligan
(Suffragette) saranno i
protagonisti del debutto alla regia di Paul Dano
(Love and
Mercy) dal titolo
Wildlife, un racconto di formazione con
una sceneggiatura che Dano ha scritto con Zoe
Kazan, sua compagna e con cui ha già lavorato in Ruby Sparks.
Wildlife
sarà basato sul romanzo di Richard Ford del 1990 e
sarà prodotto da Alex Saks per la June Pictures
con Oren Moverman, Ann Ruark e Paul
Dano. Zoe Kazan sarà produttore
esecutivo. Il racconto si sviluppa dal punto di vista di un
ragazzo, che diventa narratore, e segue il matrimonio dei genitori
sfaldarsi dopo il trasferimento in Montana della famiglia.
“Nell’autunno del 1960, quando avevo 16 anni e mio padre era
disoccupato, ma madre incontrò un uomo di nome Warren Miller e si
innamorò di lui”. Questo l’incipit del libro.
Paul Dano è al
momento a lavoro su Okja, in cui è
diretto da Bong Joon-Ho
(Snowpiercer). Jake
Gyllenhaal e Carey Mulligan avevano già
recitato insieme in Brothers, film del 2009
diretto da Jim Sheridan, remake statunitense del film danese Non
desiderare la donna d’altri. Anche Paul Dano
ha già lavorato insieme a Gyllenhaal in
Prisoners di Denis Villeneuve.
Prossimamente vedremo Jake Gyllenhaal in
Animali Notturni, il nuovo film di
Tom Ford vincitore del Gran Premio della Giuria a
Venezia 73. Nel cast anche Amy Adams, Aaraon Taylor-Johnson e
Michael Shannon.