Home Blog Pagina 2263

Ethan Hawke dà la risposta definitiva alle critiche ai cinecomic

0
Ethan Hawke dà la risposta definitiva alle critiche ai cinecomic

Ethan Hawke è entrato da poco a far parte del Marvel Cinematic Universe con Moon Knight, in cui interpreta il villain Arthur Harrow. L’attore ha rilasciato un’intervista in cui afferma che per lui non c’è forma d’arte alta e forma d’arte bassa, e che ama i cinecomic perché sono film che lo divertono e lo intrattengono e qualsiasi sia la forma, ama quando si mette un impegno artistico dentro a un film, che sia un cinecomic, un horror o un altro tipo di storia.

Tuttavia, prosegue con una provocazione, “Se Logan, Il cavaliere oscuro, Doctor Strange sono arte alta, cos’è Fanny e Alexander?”. Ethan Hawke centra il punto, che poi è anche il cuore del discorso che fece Scorsese qualche tempo fa: i giovani conoscono solo i cinecomic e pensano che quella sia l’arte alta. Il problema dunque non è stabilire cosa sia meglio dell’altro, ma dare la possibilità a ogni espressione di essere nota e conosciuta, e magari apprezzata.

https://twitter.com/superheroaxis/status/1523989909052166144?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1523989909052166144%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fethan-hawke-superhero-movies-debate-opinion-video%2F

Ethan Cutkosky: 10 cose che non sai sull’attore

Ethan Cutkosky: 10 cose che non sai sull’attore

L’attore Ethan Cutkosky è ancora molto giovane, ma vanta già diversi ruoli in progetti che, tra cinema e televisione, gli hanno permesso di dar prova del suo talento. Oggi che è sul punto di rinnovarsi e mettersi nuovamente alla prova con nuove avventure, la sua carriera sembra essere ricca di promesse ed entusiasmanti novità.

Ecco 10 cose che non sai di Ethan Cutkosky.

Ethan Cutkosky: i suoi film e le serie TV

1. È noto per alcune serie TV. Ethan Cutkosky deve la sua popolarità alla serie Shameless, dove dal 2011 al 2021 ha ricoperto il ruolo di Carl Gallagher, recitando in ben 134 episodi, accanto agli attori Emmy Rossum e William H. Macy. Nel 2012 ha invece recitato in un episodio della serie televisiva Law & Order: Unità Speciale, dove ha interpretato Henry Mesner, ruolo che ha ripreso in un episodio della serie nel 2021. Nel 2020 ha recitato in un episodio di Power, mentre nel 2022 ha interpretato Caleb in un episodio della serie The Conners.

2. Ha recitato anche per il cinema. Cutkosky ottiene un primo ruolo come attore all’interno del film Fred Claus – Un fratello sotto l’albero (2007), dove interpreta non accreditato un personaggio di nome Carl. Nel 2009 ottiene un ruolo di maggior rilievo nel film horror Il mai nato, dove ha l’opportunità di recitare accanto a Gary Oldman. Ha poi preso parte al film Conviction (2010), tornando sul grande schermo nel 2022 con il film Alex/October. Prossimamente, invece, reciterà da protagonista in Going Places.

3. È anche produttore. Fino ad oggi Cutkosky si è limitato a lavorare come attore, ma per il suo prossimo film, Going Places, ha intenzione di ricoprire anche un altro ruolo oltre allo stare davanti la macchina da presa. Cutkosky figurerà infatti anche tra i produttori della pellicola, segnando così il suo esordio in tale attività. L’attore ha dichiarato che da tempo desiderava occuparsi della produzione di un progetto e il nuovo film deve aver suscitato la sua attenzione a tal punto da spingerlo a svolgere tale attività.

Ethan-Cutkosky-canzoni

Ethan Cutkosky in Shameless

4. È uno dei protagonisti della serie. In Shameless l’attore ha interpretato Carl Gallagher, quintogenito della famiglia protagonista della serie. Carl è un bambino instabile e turbolento, che causa continui problemi a scuola. Il personaggio è poi cambiato molto nel corso delle varie stagioni della serie, maturando di pari passo con il maturare dell’attore. Cutkosky ha poi sempre raccontato di essersi affezionato molto a Carl e di averne compreso e accettato anche gli aspetti meno lodevoli.

5. Ha chiesto di non essere inserito in alcuni episodi. L’attore ha chiesto ai produttori del film di rimuovere il suo personaggio da alcuni episodi della fine della quinta stagione. Questo perché egli stava per iniziare il liceo e voleva viverlo in modo appropriato, senza lo stress di doversi dividere tra la scuola e il set. Grazie a tale libertà, è stato dunque in grado di iniziare quell’avventura come un normale adolescente.

Ethan Cutkosky in Il mai nato

6. Ha interpretato un ruolo particolare. Nel film horror Il mai nato, l’attore ha interpretato Barto, il fratello gemello di Sofi, morto ad Auschwitz durante un esperimento nazista. Un demone dybbuk lo vide come un’opportunità per entrare nel regno dei mortali e lo resuscitò per tale fine. Per fermarlo, Sofi ha ucciso il fratello con l’intenzione di sconfiggere lo spirito. Il dybbuk continua però ad apparire sotto forma di Barto per tutto il film, in quanto si è fuso con la sua anima.

Ethan Cutkosky è su Instagram

7. Ha un profilo sul social network. Ethan Cutkosky è naturalmente presente sul social network Instagram, con un profilo seguito attualmente da 3.2 milioni di persone. Su tale piattaforma egli ha ad oggi pubblicato appena una trentina di post, tutti relativi alle sue attività come attore o modello. Si possono infatti ritrovare diverse immagini relative a momenti trascorsi sul set ma anche foto promozionali dei suoi progetti. Seguendolo si può dunque rimanere aggiornati sulle sue attività.

Ethan-Cutkosky-Instagram

Ethan Cutkosky: chi è la sua fidanzata

8. È molto riservato. Come noto, l’attore non è solito condividere molti dettagli sulla propria vita privata e dunque non sono molte le notizie a riguardo. Si sa tuttavia che a partire dal 2021 ha intrapreso una relazione con l’attrice Brielle Barbusca, attrice vista in The Starter Wife, Scandal e Bones. I due avevano anche recitato insieme in un episodio di Shameless nel 2016, dal titolo Abortion Rules. Ad oggi non è però chiaro se i due stiano ancora insieme o no.

Ethan Cutkosky e le sue canzoni

9. Ha pubblicato alcuni singoli. A partire dal 2021 Cutkosky ha intrapreso anche una carriera nel mondo della musica, rilasciando ad oggi quattro singoli. Nel 2020 ha pubblicato i brani Alone e Comprehend, mentre nel 2021 ha reso disponibili le canzoni Wondering ed Erase Me. I fan attendono ad oggi la realizzazione di un vero e proprio album, avendo apprezzato le doti canore dell’attore.

Ethan Cutkosky: età e altezza

10. Ethan Cutkosky è nato a St. Charles, Illinois, il 19 agosto del 1999. L’attore è alto complessivamente 1.65 metri.

Fonte: IMDb

Ethan Coen: “io e Joel lavoreremo insieme per un nuovo film”

0
Ethan Coen: “io e Joel lavoreremo insieme per un nuovo film”

I fratelli Joel Coen ed Ethan Coen sono noti per una serie di film, che vanno da Fargo e Il grande Lebowski fino a Il grinta e Non è un paese per vecchi. Tuttavia, nel 2019 Ethan aveva detto di volersi dedicare ad altro, mettendo dunque da parte il cinema. Joel Coen ha poi diretto da solo Macbeth, candidato a tre Oscar, mentre a settembre, i fan potranno dare un’occhiata al nuovo film di Ethan Coen nelle sale, Drive-Away Dolls, con il quale dunque il regista sembra essere pronto a tornare a dedicarsi al cinema. Il duo ha infatti ora confermato di volersi riunire per un nuovo progetto.

Durante una recente intervista con Empire (tramite SlashFilm) Ethan Coen ha rivelato che sta sviluppando un nuovo film con suo fratello. Questo potrebbe addirittura arrivare prima del prossimo progetto che sta pianificando con sua moglie, Tricia Cooke e che anticipa sarà “un altro film lesbico” come Drive-Away Dolls. Sfortunatamente, Ethan non ha divulgato alcuna informazione sul suo prossimo progetto con Joel, ma SlashFilm sottolinea che potrebbe anche trattarsi di un adattamento di To the White Sea di James Dickey, un progetto che i fratelli stanno cercando di realizzare da un po’ di tempo.

L’ultima volta che Ethan Coen aveva partecipato alla regia di un film insieme al fratello è stato nel 2018 con La ballata di Buster Scruggs, grazie al quale hanno vinto il premio per la miglior sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia. Da quando ha annunciato il suo primo film in solitaria, in molti hanno sperato che i due Coen annunciassero una loro reunion e così è stato. Non resta ora che attendere qualche notizia in più riguardo questo loro nuovo progetto di coppia e considerando la celerità che contraddistingue i due potrebbe non volerci molto per avere maggiori dettagli.

Ethan Coen protagonista del primo Incontro Ravvicinato #RomaFF14

Ethan Coen protagonista del primo Incontro Ravvicinato #RomaFF14

Ethan Coen inaugura quest’anno la sezione degli Incontri Ravvicinati alla Festa del Cinema di Roma, vero fiore all’occhiello della gestione di Antonio Monda, proponendo al pubblico una “lezione” sulla chirurgia raccontata al cinema. Una manciata di clip, tutte tratte da film selezionati dallo sceneggiatore e regista newyorkese, in cui si mostra più o meno esplicitamente un’operazione, tagli splatter e riletture in chiave ironica del lavoro del medico in sala, lasciano trascorrere il pomeriggio senza dimenticare i richiami alla carriera condivisa con il fratello Joel.

Sui nostri set non c’è molta improvvisazione, tutto è scritto sulla sceneggiatura” commenta Coen durante la chiacchierata, “Possiamo cambiare qualche battuta in corso d’opera se ci si accorge che non funziona, specialmente dopo averle provate con gli attori. Però credo che questo modo di girare sia fantastico e che ci siano interpreti e registi in grado di farlo“. E a Monda, che gli chiede perché nei suoi film i protagonisti siano spesso “stupidi” – o almeno si comportano come tali – risponde così: “Se tutto funziona non c’è dramma. Sono proprio le cose che vanno male che fanno andare avanti la storia”.

Joel e Ethan Coen sono tra i pochi autori americani ad aver pubblicato una director’s cut (quella di Blood Simple, il thriller/noir con Frances McDormand uscito nel 1984) addirittura più corta della versione originale, un procedimento tanto bislacco quanto coerente con la poetica dei diretti interessati. “Di solito ci censuriamo in sala di montaggio, e non ci è mai capitato di essere frenati da qualche produttore. Quando presentiamo le nostre sceneggiature, chi legge sa esattamente quale sarà la storia e ha uno sguardo chiaro sull’insieme, quindi posso dire non aver mai sentito resistenza da parte loro. I produttori sanno che quando lavoreranno con noi andranno incontro a qualcosa che non si può modificare“.

Coen ha poi commentato brevemente la dichiarazione di Martin Scorsese sui cinecomic, ritenuti la cosa più distante dalla definizione di cinema e molto vicini invece al concetto di parco a tema. “Credo di essere d’accordo e penso che qualsiasi film che venga prodotto da un grande studio rientri in quella definizione“. In conclusione, dopo aver proiettato l’ultima clip, Coen confessa che tra tutti i suoi lavori, A Serious Man occupa un posto speciale nel suo cuore: “Si lega alla nostra infanzia, e in esso abbiamo ricreato un mondo che non esiste più, eccetto per me e Joel. Realizzarlo è stata un’esperienza diversa”.

Ethan Coen non è più interessato alla regia: i fratelli Coen si separano?

0

Secondo quanto rivelato da un loro stretto collaboratore, Ethan Coen, fratello di Joel e parte del celebre duo di registi, sceneggiatori e produttori, avrebbe deciso di abbandonare la regia, mettendo così la parola fine al longevo sodalizio – iniziato nel lontano 1984 – che li ha imposti come una delle coppie di registi più influenti dell’era moderna.

Prossimamente arriverà The Tragedy of Macbeth, film che segnerà la prima regia da solita di Joel, dal momento che Ethan ha deciso di concentrarsi maggiormente sulla sua carriera di drammaturgo. Durante la prima parte della loro carriera, a causa delle regole imposte dalla Director’s Guild of America, Joel è stato l’unico a ricevere il credito per la regia, mentre Ethan figurava soltanto come sceneggiatore e produttore, nonostante entrambi, alla fine, venissero coinvolti dietro la macchina da presa. Tuttavia, sembra che in futuro Joel dovrà fare a meno di suo fratello, poiché Ethan sembra aver ufficialmente chiuso con la carriera da regista.

Secondo il Los Angeles Magazine, durante un episodio del podcast di Score, Carter Burwell, compositore e musicista statunitense, nonché collaboratore di lunga data dei Coen, ha anticipato che Ethan ha deciso di non proseguire con la sua carriera da regista. Burwell ha spiegato che la separazione artistica tra i due fratelli è stata amichevole e che al momento non sa né se Ethan si ritirerà né cosa farà Joel dopo The Tragedy of Macbeth. Burwell ha comunque riferito che il duo ha ancora molte sceneggiature nel cassetto, che spera prima o poi di vedere sul grande schermo, nella speranza che possano decidere di tornare a lavorare fianco a fianco.

“Ethan non vuole più fare film”, ha spiegato Burwell. “Sembra molto felice di fare quello che sta facendo, ma non sono sicuro di cosa farà Joel dopo. Hanno ancora un sacco di sceneggiature che hanno scritto insieme e che sono riposte, in attesa, su vari scaffali. Spero che decidano di rimetterci mano. Ne ho lette alcune e sono fantastiche. Siamo tutti in un’età in cui non sappiamo… potremmo tutti andare in pensione. È una questione meravigliosamente imprevedibile.”

“Sì, è un po’ diverso avere lì solo uno dei due fratelli”, ha aggiunto Burwell. “Ma conosco Ethan… l’ho visto verso la fine dell’anno scorso, quando Joel si stava preparando per le riprese a Los Angeles. Ha detto che sembrava strano che Joel fosse là fuori a prepararsi per fare un film senza di lui. Ma non voleva farlo. Vuole fare altro ora.”

The Tragedy of Macbeth sarà presentato in anteprima mondiale nella serata di apertura del 59° New York Film Festival, il prossimo 24 settembre. Protagonisti sono Denzel Washington e Frances McDormand. Il film è stato descritto come la spaventosa rappresentazione di un’amorale presa di potere politica che, come il suo eroe, sprofonda spietatamente nell’inferno.

Ethan Coen inaugura il programma degli Incontri Ravvicinati

Al via anche il programma degli Incontri Ravvicinati con il pubblico. Alle ore 17, Ethan Coen, regista, sceneggiatore, produttore, montatore e drammaturgo, salirà sul palco della Sala Petrassi per ripercorrere la sua trentennale carriera: insieme al fratello Joel, Ethan ha realizzato una straordinaria opera pervasa da un’ironia cinica e impietosa che ha fornito uno sguardo nuovo e originalissimo sul cinema contemporaneo.

I due hanno firmato pluripremiati successi come Blood Simple – Sangue facileL’uomo che non c’eraIl grande Lebowski Ladykillers. Con Fargo si sono aggiudicati l’Oscar per la Migliore sceneggiatura originale e per la Migliore attrice protagonista, andato a Frances McDormand, mentre con Non è un paese per vecchi l’Academy li ha premiati per il Miglior film, la Miglior regia e la Migliore sceneggiatura non originale.

Nel primo giorno della quattordicesima edizione della Festa del Cinema sarà inoltre inaugurata, nel foyer della Sala Sinopoli, la mostra “Cecchi Gori – Una famiglia italiana” che sarà visitabile fino al prossimo 27 ottobre. Basata interamente su materiali inediti, riscoperti per l’omonimo documentario prodotto da Giuseppe Lepore e diretto da Simone Isola e Marco Spagnoli, l’esposizione intende ripercorrere la storia di una delle più importanti realtà produttive della storia del cinema italiano. Gli scatti proposti nella mostra provengono dall’archivio privato di Vittorio Cecchi Gori e non sono mai stati visti prima da non appartenenti alla famiglia e all’entourage Cecchi Gori. Sono immagini straordinariamente preziose che raccontano la storia del cinema italiano più popolare: dalla commedia degli anni Sessanta, con Risi, Sordi, Lattuada, fino ai nuovi comici degli anni Ottanta e ai successi internazionali colti da Vittorio Cecchi Gori negli anni Novanta.

Eterocromia: gli attori con gli occhi di diverso colore

A volte è una piccola imperfezione, altre volte è una macchia all’interno dell’iride, altre volte, nei casi più estremi, è un occhio di un colore diverso rispetto ad un altro. Si chiama eterocromia, è un “difetto” genetico che finisce per diventare fonte di attenzione e qualche volta di attrazione. Non a caso molti attori ne sono portatori. Ecco i più famosi:

[nggallery id=1687]

 

9FybtVFNSEOxogGzIvHJ_IMG_2226

Eterno Visionario: recensione del film di Michele Placido – #RoFF19

L’8 novembre 1934, l’Accademia di Svezia assegnò a Luigi Pirandello il Premio Nobel per la letteratura. Un giorno prima del 90° anniversario, il 7 novembre, esce nelle sale Eterno Visionario, il nuovo film di Michele Placido, ispirato a uno dei giganti della letteratura italiana e internazionale. Pirandello, come ben sappiamo, non si limitò a scrivere, ma rivoluzionò anche il teatro, diventando un drammaturgo che osò sperimentare, contribuendo a elevare quest’arte tanto amata, regalando sul palcoscenico capolavori immortali come Sei personaggi in cerca d’autore, Così è (se vi pare) ed Enrico IV. Una vita dedicata al teatro e alla letteratura, segnata dall’innovazione.

È da qui parte Placido, per dare vita a una pellicola in cui cerca di svelare una figura tanto affascinante quanto complessa. Con Eterno Visionario siamo di fronte non solo all’artista indiscusso, ma all’uomo nascosto dietro di esso, che ci prende per mano e ci guida lungo il suo percorso tumultuoso ma intriso di bellezza. A interpretare il Maestro, come viene spesso chiamato nel film, un ottimo Fabrizio Bentivoglio, affiancato da Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo della moglie, Federica Luna Vincenti nei panni di Marta Abba, e Gianmarco Commare, Aurora Giovinazzo e Michelangelo Placido che interpretano i tre figli di Pirandello: Stefano, Lietta e Fausto. Eterno Visionario ha debuttato alla 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma, nella sezione Grand Public.

Eterno Visionario, la trama

1934. Pirandello è in viaggio per Stoccolma con Saul Colin, suo agente letterario, per la consegna del Premio Nobel per la letteratura. In treno l’uomo si confida con il suo collaboratore, dichiarando che il suo unico desiderio è di avere alla cerimonia una persona che sa non verrà mai. Facciamo un tuffo nel passato, al 1918, e varchiamo la soglia di casa Pirandello, dove la moglie di Luigi, Antonietta, è in preda alla pazzia. Ride sguaiata, lancia piatti a terra, si fa consumare dalle paranoie e diventa persino indecente davanti ai suoi figli, sempre più disperati. Da lì inizia il vero viaggio all’interno della vita dell’artista, una montagna russa da cui attinge a piene mani per modellare opere teatrali di innata meraviglia. Siamo poi al 1925, quando Pirandello incontra la giovane Marta, colei che diventerà la sua prima fonte d’ispirazione. Spostandosi avanti e indietro nel tempo, ci addentriamo in quello che è il legame fra i due, fra successi, gioie e lacrime amare, trasformandosi nella colonna portante della storia.

Eterno Visionario

Fra la vita e l’arte di Luigi Pirandello

Non è la prima volta che Michele Placido affronta figure di spicco della cultura italiana. Lo aveva già fatto nel 2022 con L’Ombra di Caravaggio, presentato sempre alla kermesse romana, dove ricostruiva la vita e l’arte dell’immenso pittore Michelangelo Merisi. Con Eterno Visionario si passa dai pennelli alle luci e ombre del teatro, provando a esplorare l’incredibile mente di Pirandello. Al centro della sua produzione teatrale, divisa in quattro fasi che accompagnano la sua maturità artistica, c’è l’idea di rappresentare la realtà senza filtri, spogliata di ogni maschera – che è uno dei pilastri della sua poetica. Protagonista, qui, è la vita vera, quella cruda, vissuta intensamente ogni giorno e senza alcun tipo di filtro.

Eterno Visionario film

Le prime sequenze del film sembrano seguire questa direzione: rivelare il drammaturgo dietro le sue opere, raccontare i meccanismi che animavano i suoi lampi di genio, per poi mostrare il frutto della sua visione. E, nel primo atto, nonostante la narrazione frammentata, il film ci riesce, offrendoci uno sguardo intimo su Sei personaggi in cerca d’autore. Tuttavia, man mano che la narrazione progredisce, Eterno Visionario prende altre strade, smarrendo il suo intento iniziale. Placido introduce una moltitudine di temi, aprendo squarci sulla vita privata di Pirandello che, invece di intrecciarsi armoniosamente nelle maglie narrative, sfaldano l’intera pellicola. Si toccano diversi momenti della sua vita: la difficile relazione con la moglie internata, il rapporto con i figli e quell’incomunicabilità provata con loro e non solo, che impregna le sue opere. Poi c’è la messa in scena delle sue pièce e infine la relazione con la sua musa, Marta Abba. È proprio su quest’ultima parte che Placido si concentra maggiormente, scivolando a tratti nel melodramma e nel romanticismo, dando alla fine l’impressione di non avere una chiara idea. Il film, pur ricco di spunti interessanti, finisce dunque per sembrare privo di un reale controllo nell’esecuzione.

Un cast ben assortito

Una nota di merito va invece al parterre di attori, cominciando da Fabrizio Bentivoglio, capace di restituire i tormenti, le riflessioni e le visioni del suo Pirandello, in lotta con i suoi fantasmi interiori e sempre con la fronte corrucciata. A fianco a lui, una straordinaria Valeria Bruni Tedeschi nel ruolo di Antonietta: la sua interpretazione, tanto folle quanto credibile, riesce a trasmettere tutta l’intensità del personaggio senza risultare artificiosa. Bravi anche Gianmarco Commare, Aurora Giovinazzo e Michelangelo Placido, che danno vita ai tre figli, ognuno con il proprio dolore e la propria ricerca di comprensione nei confronti del padre. Meno convincente è invece la performance di Federica Luna Vincenti, il cui approccio troppo istrionico quando non dà vita alle personagge di Pirandello sul palco, appesantisce la sua Marta Abba. La vera pecca di Eterno Visionario è, in conclusione, la sua incapacità di trovare un equilibrio tra i vari momenti messi in scena, dando spazio a tutto ma senza dare concreta rilevanza a niente.

Eterno ritorno: provini, recensione del film di Kira Muratova

0
Eterno ritorno: provini, recensione del film di Kira Muratova

In Eterno ritorno: provini un uomo incontra dopo anni una sua vecchia amica per chiederle un consiglio sentimentale; deve scegliere tra due donne che pensa di amare allo stesso modo. Così anche un secondo, e un terzo. In realtà si tratta solo di provini, che un regista sta mostrando ad un possibile finanziatore per farsi produrre il film.

Il titolo del film di Kira Muratova, icona del cinema prima sovietico e ora ucraino è già di per sé evocativo: Eterno ritorno, che, privo della specifica successiva, ossia i due punti :Provini, lascerebbe alla resistenza del pubblico in sala la comprensione della pellicola stessa.

Eterno ritorno: provini, il film

La regista, essenzialmente,  mette in scena la stessa sequenza con le stesse battute, ma con attori diversi, ponendo quindi in crisi quella che è l’essenzialità del cinema: creare la finzione e la “sospensione dell’incredulità” (che oltretutto è anche il titolo di un film in concorso in un’altra sezione del Festival) che è la spina dorsale della settima arte, l’immedesimazione con il personaggio sullo schermo, in questo caso eternamente interrotta dalla ripetizione e dal cambio di attore.

Eterno ritorno: proviniCome un mago che fa vedere dove è nascosto il coniglio che esce dal cappello, la Muratova mette in scena il filmico, lasciando che il profilmico, ossia la storia d’amore o di amicizia passi in secondo piano.

Un film quindi da un lato sperimentale, dall’altro un omaggio all’arte cinematografica, e al mestiere dell’attore in particolare, che mette in scena il lavoro che c’è per la realizzazione di un film: ripetizione, ricerca, determinazione nel produrre qualcosa e lunghi tempi ripetitivi a volte noiosi, che tolgono il glamour ad un lavoro spesso solo associato al red carpet.

Sicuramente una dichiarazione d’amore per il cinema per questa regista, Orso d’oro a Berlino nel 1990, realizzatrice di film complessi, da festival e da tarda serata  televisiva, magari durante Fuori Orario; la regista è infatti molto amata da Enrico Ghezzi, ma il film è anche un esperimento antropologico; la regista spiega infatti che ogni coppia di attori realizzava la scena in maniera diversa, creando atmosfere diverse, si sarebbe potuti andare avanti all’infinito. Giustamente, però, per la sanità mentale di tutti, la pellicola si ferma alle due ore.

Eternity. La morte è un dandy: la rivendicazione all’assenza di ambizione. Intervista a Alessandro Bilotta

0

Eternity nasce da un insieme di idee.” Esordisce così Alessandro Bilotta parlando del suo ultimo fumetto, edito da Sergio Bonelli Editore e tra le novità librarie della collana Audace, che la casa editrice ha presentato al Lucca Comics and Games 2022. 

“Da una parte c’erano le idee che riguardano il personaggio, che è a sua volta un’evoluzione dei caratteri che mi interessano e che ho sempre ideato. Un personaggio che si solleva dal livello medio delle persone che lo circondano, molto intelligente, ma allo stesso tempo distaccato e che subisce la solitudine di questo suo essere superiore. Poi si è affacciata in me l’idea che tutto il mondo in cui viviamo sia fatto delle nostre auto-rappresentazioni. Siamo tutti un micro-mondo dello spettacolo e ognuno di noi è un mini spettacolo personale. Lo dico chiaramente nel primo volume di Eternity: alcuni personaggi vogliono avere il massimo da questa vita, convinti che non ce ne sia un’altra. E tutti vorrebbero lasciare il segno e vivere per sempre in questo mondo.” 

Un mondo iper-esposto, una auto-narrazione di sé esasperata, un palcoscenico continuo e, in questo ambiente asfissiante, un personaggio, Alceste, che attraversa la folla con curiosità antropologica, senza mai farsi toccare o attraversare da essa.

Si tratta, effettivamente, di un personaggio superiore a tutto ciò che incontriamo nella storia, ma questa sua superiorità e questa sua distanza dalle cose sembrano nascondere anche una mancanza di comprensione delle cose stesse. Una caratteristica che, spiega Bilotta, “fa parte dell’imperscrutabilità del personaggio. Volevo cercare di costruire un personaggio che rimanesse sempre in parte misterioso, che non facesse mai capire davvero cosa gli passa per la testa. Alla fine della storia sei convinto di cominciare a capirlo, ma ti rendi conto che non è così. Sembra distante anche da se stesso, come fosse un dio indifferente, e questo lo rende un personaggio disconnesso e assente rispetto a ciò che ha intorno.”

La storia sembra ambientata in un prossimo futuro, ma Alceste è un analogico e compra ancora i fumetti di carta che, si dice ad un certo punto, “sta tornando di moda”. In un mondo in cui la carta è diventata bene di lusso, il volume sembra fare un passo ulteriore nel racconto della contemporaneità. Eternity si rivela così essere una di quelle opere che parla con il proprio presente, nonostante sia stato pensato più di qualche anno fa. Come si raggiunge questo dialogo tra opera d’arte e realtà che la fruisce? Per Bilotta, questo dialogo si ottiene “quando i narratori cercano di concentrarsi sui grandi temi e non sul racconto in sé. Quando cerchiamo sempre di leggere, nella storia che vogliamo raccontare, quali sono i temi, gli argomenti che restano universali e che rimangono nel tempo, perché, come diceva Erich Fromm, l’essere umano è l’unico animale per cui la sua esistenza è un problema che deve risolvere. Questo problema che dobbiamo risolvere, dunque, è sempre lo stesso e le domande che ci poniamo per risolverlo sono sempre le stesse.”

Per quello che riguarda nello specifico il discorso sulla carta che “sta tornando di moda”, Alessandro Bilotta spiega: “Ho colto questo aspetto ragionando su una storia che fosse fortemente presente, che contenesse un elemento del presente che è sempre molto persistente: la nostalgia, la malinconia. Tutti noi tendiamo sempre a dare un peso importante a quello che è successo, a quello che abbiamo fatto, passato, attraversato. In Eternity siamo in un mondo in cui sono tornati di moda gli anni ’60, ad esempio. In questo modo di interpretare il comportamento degli umani e i loro desideri, mi immagino che se davvero prendesse piede la digitalizzazione verso cui ci stiamo muovendo, la carta diventerebbe subito un desiderio che l’uomo tornerebbe ad avere, come accaduto con i vinili. A questo è strettamente legata anche la mia convinzione che se sparisse davvero la carta, sparirebbe anche il fumetto.”

Eternity è una storia fortemente ancorata alla città in cui si svolge, Roma, non a caso la Città Eterna, e questa scelta corrisponde a un “giocare in casa” per l’autore, tant’è vero che ad un certo punto, nelle sue peregrinazioni senza meta, Alceste incontra Mercurio Loi, uno dei personaggi più famosi della produzione bilottiana. La scelta si deve alla volontà di rendere manifesta l’idea di una Roma che si costruisce attraverso i suoi stessi racconti. “Quella della mia storia è una città che non esiste. È l’immagine di una Roma ideale, mentre cerco di renderla più realistica del reale. In questa invenzione di Roma piena dei sentimenti che ci ho messo io con le mie storie, Mercurio Loi è un personaggio ricorrente, appartiene al suo immaginario, è un omaggio a me e ai miei lettori. Per cui è ovvio che ci sia, perché ormai fa parte della città, è l’attore caratteristico che sta sempre nello stesso locale.”

Anche i colori, in Eternity, contribuiscono al world building di questa Roma immaginaria, diventando elemento narrativo: “In fase di colorazione avevamo centinaia di migliaia di ipotesi da portare avanti – spiega Bilotta – E dopo tanto pensarci, ho capito che l’idea migliore fosse quella di seguire il senso del fumetto stesso, quindi usare il colore come qualcosa di fortemente attuale, ma allo stesso tempo che contenesse un’idea di antico e retrò. Nel fumetto la colorazione è moderna e ipertecnologica ma che mima alcuni dettagli di tempi passati. Il fuori registro, o la colorazione geometrica, ad esempio. E poi ogni segmento della storia ha delle tonalità precise, dei colori distintivi, perché ogni segmento basta a se stesso e ha una luce e una illuminazione specifica. Alcuni momenti sono molto moderni, altri hanno un sapore più romantico. Una volta elaborate queste idee, le ho sottoposte a Emiliano Mammucari, che ha supervisionato i colori, e a Adele Matera, che li ha materialmente realizzati.” 

Nell’ambito di una Lucca Comics and Games in cui SBE esordisce con le prime due produzioni di Bonelli Entertainment, il film di Dampyr ora al cinema e la serie animata di Dragonero che andrà in onda a dicembre sui canali Rai, è inevitabile immaginare una declinazione multimediale anche per le nuove PI che la casa editrice sta mettendo sul mercato. E anche Eternity ha un potenziale transmediale: “E’ un racconto che usa un linguaggio fortemente fumettistico che avrebbe bisogno di un adattamento intelligente che lo trasformi in altro. Tuttavia, dal tema affrontato, alla scansione del racconto fino ai personaggi, credo che questo fumetto si presti benissimo a una trasposizione cinematografica, nella speranza di fare meglio degli orrori della Marvel.”

“Il dialogo tra cinema e fumetto – continua Bilotta – ha degli esempi nobilissimi nel passato, che negli ultimi anni sono andati completamente perduti. Non c’è più stato l’interesse a riferirsi ai fumetti da cui provengono i personaggi. Il filone è stato così ricco e copioso che ci si è resi conto che si poteva vendere il nulla, come se si trattasse della fortuna che vendeva Wanna Marchi. È sufficiente annunciare un film Marvel con personaggi in costume, ma non ci dobbiamo preoccupare più di costruire la storia, di quello che c’è dentro. Prima di quest’ultima fase nefasta, c’è stato un periodo in cui questi aspetti venivano approfonditi. Ci sono stati degli esempi meravigliosi dal Batman di Tim Burton a Spider-Man 2 di Sam Raimi, film potentissimo che trasuda cultura del fumetto e del personaggio che sta raccontando. Al momento l’unico in grado di poter portare il fumetto popolare sul grande schermo è James Gunn. Per il resto sia l’autore che il fumetto sono del tutto irrilevanti. Ma forse noi alla Bonelli, non avendo conosciuto quel successo, saremo obbligati a prestare più attenzione al materiale di partenza, ai personaggi e alle storie, quindi sono fiducioso.” Conclude.

Dalle pagine di Eternity si avverte l’esigenza dell’autore di raccontare una intimità molto specifica, quella del suo protagonista, Alceste, che però è immersa nell’universalità che lo circonda. Quindi c’è stata la necessità di costruire quel mondo tanto grande perché al suo interno si potesse muovere il protagonista con la sua storia, la sua intimità, la sua individualità. “Il racconto vero e proprio è una storia intimista.” Afferma Bilotta. 

Nel fumetto, il personaggio di Quinto Serafini afferma, citando Seneca, che “non abbiamo poco tempo, è che ne sprechiamo troppo”, un’affermazione immediatamente contraddetta da Alceste, che replica dicendo che in realtà, l’uomo vuole più tempo proprio per poterne sprecare di più. In questo scambio sembra nascondersi la chiave di Eternity, e la chiave del suo protagonista: “Questo scambio è un inno all’essere oziosi e improduttivi. A essere dandy. Nel momento in cui la vita ci opprime e ci costringe a ‘fare’, questo è un invito ad andare nella direzione opposta e scollarsi da qualsiasi ambizione. La citazione di Seneca è sempre stata considerata come un’affermazione positiva, di buona speranza, invece è l’anticamere dell’iper-produttività. Un pericolo spaventoso, un po’ come lo era anche il famoso discorso di Steve Jobs, e nessuno se n’è accorto. Io, a fronte di questa invocazione al bisogno di tempo per lavorare di più, voglio rivendicare il diritto di non avere obbiettivi, di sprecare il tempo, di alternare i desideri, di non dover conquistare il mondo. È questo quello che mi interessa ed è questo che Alceste incarna. Lui è completamente impermeabile a quest’ansia di dover continuamente fare e raccontare.” Un’affermazione che sembra andare contro tutto ciò che la contemporaneità ci suggerisce, e che forse potrebbe salvarci dal mondo.

Eternity. La morte è un dandy – cover volume 1

Eterni: riprese già a settembre 2019?

0
Eterni: riprese già a settembre 2019?

La lineup dei prossimi progetti targati Marvel Studios sembra ormai pronta e secondo quanto riportato dal sito That Hashtag Show le riprese del film sugli Eterni potrebbero partire già a settembre 2019. L’uscita nelle sale invece dovrebbe essere fissata al 6 novembre 2020.

Vi ricordiamo che la regista Chloe Zhao è stata scelta per dirigere il prossimo franchise Marvel basato sui personaggi creati da Jack KirbyGli Eterni, mentre Matthew e Ryan Firpo firmeranno la sceneggiatura per l’avventura della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro prossimo al cinema.

Eterni: i Marvel Studios al lavoro sul film

Il progetto include gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti come Eterni e i mostruosi Deviants, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestials. Le fonti dicono a The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra gli umani. Il progetto consentirebbe alla Marvel di assemblare un cast diversificato. La ricerca del regista per un film sugli Eterni si è ristretta nelle ultime settimane estive, con una rosa dei candidati composta da: Nicole Kassell, Travis Knight (Bumblebee, Kubo e la spada magica) Cristina Gallego Ciro Guerra.

La Zhao, di origine cinese, era già nota alla Marvel per aver lavorato a una produzione indipendente di un film su Vedova Nera, il personaggio interpretato da Scarlett Johansson e che presto avrà uno standalone ufficiale.

La Marvel non ha commentato ufficialmente la notizia, ma probabilmente a breve sapremo quale sarà il futuro del MCU dopo Avengers 4. Tuttavia l’avvenire è roseo per lo Studio, che con Gli Eterni in ballo e con i Mutanti che si avvicinano a “casa”, ha ancora moltissimo materiale per raccontare storie al cinema.

Fonte: That Hashtag Show

Eterni: i Marvel Studios al lavoro sul film, ecco chi saranno gli sceneggiatori

0

Ciò che si vociferava alcune settimane fa è stato confermato nelle ultime ore: i Marvel Studios stanno lavorando per portare sul grande schermo un film dedicato agli Eterni, personaggi ideati da Jack Kirby (testi e disegni) e pubblicati dalla Marvel Comics, apparsi la prima volta nel 1976 nel numero 1 di The Eternals.

Secondo l’Hollywood Reporter, inoltre, la produzione avrebbe già scelto chi si occuperà della sceneggiatura, ovvero Matthew Firpo e Ryan Firpo.

Marvel Studios: annunciati sei nuovi film senza titolo

Nella versione originale, gli Eterni sono esseri sovraumani geneticamente modificati dai Celestiali e in continua lotta con le loro controparti, i Devianti.

Il progetto sugli Eterni potrebbe essere uno fra quelli ancora senza nome annunciati dai Marvel Studios poche settimane dopo l’uscita nelle sale di Black Panther ma con associate già le release ufficiali.

Queste le date previste per i sei progetti (più uno, spostato da agosto 2020 a luglio 2020):

  • 31 Muglio 2020
  • 7 Maggio 2021
  • 30 Luglio 2021
  • 5 Novembre 2021
  • 18 Febbraio 2022
  • 6 Maggio 2022
  • 28 Luglio 2022

Ovviamente fra questi potrebbe esserci qualche sequel sui personaggi già portati sullo schermo (probabili uno su Black Panther e un altro per Spider-Man: Homecoming) come è altrettanto ipotizzabile la produzione dello standalone su Vedova Nera.

Eterni: ecco quali personaggi potrebbero essere nel film Marvel

0
Eterni: ecco quali personaggi potrebbero essere nel film Marvel

I nomi dei protagonisti del nuovo progetto dei Marvel Studios sugli Eterni potrebbero esser stati rivelati (ma non ancora confermati, quindi sono da considerare con cautela). Li riporta il sito That Hashtag Show, menzionando Eros/Starfox – fratello di Thanos – Piper, Elysius, Gilgamesh, Ikaris, Sersi, Makkari, Thena e Zuras. Il casting includerebbe altri due personaggi ancora sconosciuti, e un villain, che potrebbe corrispondere a Druig.

Nessun accenno ai Devianti, la controparte “cattiva” degli Eterni sulle pagine dei fumetti della Marvel Comics, ma non è escluso che nei prossimi mesi non vengano confermati nella linea di protagonisti dell’atteso cinecomic.

Eterni: i Marvel Studios al lavoro sul film

La lineup dei prossimi progetti targati Marvel Studios sembra ormai pronta e secondo quanto riportato nelle ultime settimane, le riprese del film sugli Eterni potrebbero partire già a settembre 2019. L’uscita nelle sale invece dovrebbe essere fissata al 6 novembre 2020.

Vi ricordiamo che la regista Chloe Zhao è stata scelta per dirigere il prossimo franchise Marvel basato sui personaggi creati da Jack KirbyGli Eterni, mentre Matthew e Ryan Firpo firmeranno la sceneggiatura per l’avventura della squadra di supereroi che dovrebbe debuttare nel futuro prossimo al cinema.

Il progetto include gli esseri superpotenti e quasi immortali conosciuti dai fan dei fumetti come Eterni e i mostruosi Deviants, creati da esseri cosmici conosciuti come Celestials. Le fonti dicono a The Hollywood Reporter che un aspetto della storia riguarda la storia d’amore tra Ikaris, un uomo alimentato dall’energia cosmica, e Sersi, che ama muoversi tra gli umani. Il progetto consentirebbe così alla Marvel di assemblare un cast diversificato.

La Zhao, di origine cinese, era già nota alla Marvel per aver lavorato a una produzione indipendente di un film su Vedova Nera, il personaggio interpretato da Scarlett Johansson e che presto avrà uno standalone ufficiale.

La Marvel non ha commentato ufficialmente la notizia, ma probabilmente a breve sapremo quale sarà il futuro del MCU dopo Avengers 4. Tuttavia l’avvenire è roseo per lo Studio, che con Gli Eterni in ballo e con i Mutanti che si avvicinano a “casa”, ha ancora moltissimo materiale per raccontare storie al cinema.

Eterni: riprese già a settembre 2019?

Fonte: That Hashtag Show

Eternals: una toccante scena eliminata che fa riferimento a Thanos

0

Con l’approssimarsi dell’uscita in Home Video di Eternals, ecco una scena eliminata dal film in cui vediamo confrontarsi Makkari e Sprite, interprteta rispettivamente da Lauren Ridloff e Lia McHugh.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, è arrivato il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: una scena è stata modificata a causa di Dune

0
Eternals: una scena è stata modificata a causa di Dune

Eternals ha quasi rischiato di mostrare uno dei capisaldi più iconici della narrativa di Dune, il celebre romanzo sci-fi di Frank Herbert, portato nuovamente sul grande schermo di recente da Denis Villeneuve.

Parlando con CBR, infatti, gli sceneggiatori del film Kaz e Ryan Firpo hanno rivelato che, all’inizio, avevano incluso nella sceneggiatura un attacco da parte del verme delle sabbie. Alla fine, quella scena è stata modificata per presentare un attacco Deviante, come voluto dalla Marvel.

“Nella sceneggiatura originale di Eternals avevamo i vermi della sabbia”, ha spiegato Kaz Firpo. “Un verme della sabbia doveva attaccare Babilonia, ma alla fine quella scena è stata cambiata perché… beh, pensavamo che Dune sarebbe uscito prima o poi. Anche se i due film non sarebbe dovuti arrivare in sala nello stesso periodo. È successo, purtroppo, a causa della pandemia.”

“Piccola curiosità: una volta abbiamo organizzato una proiezione per amici e parenti durante il fine settimana al Chinese Theater, e per pura coincidenza, Denis Villeneuve era tra il pubblico”, ha aggiunto Ryan Firpo.

“Era seduto nell’ultima fila, insieme ai suoi collaboratori”, ha sottolineato Kaz. “Chloe Zhao ha grande rispetto del lavoro di Denis, e viceversa. Sono entrambi registi di grande talento. Quindi, sì, era proprio lì. Ci ha sostenuto durante il weekend di apertura. Se può farlo Denis, potete farlo anche voi!”

La scena in questione si svolge circa a metà del film, durante un flashback ambientato a Babilonia nel 525 aC. Nella scena, gli Eterni difendono la città da un attacco Deviante appena fuori dalla Porta di Ishtar, una struttura iconica che conduce nel centro della città.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: una parte del cast costretta a rinunciare agli eventi dal vivo per una esposizione al COVID-19

0

L’Hollywood Reporter ha confermato che le star di Eternals Angelina Jolie, Salma Hayek, Gemma Chan e Lauren Ridloff sono state tutte costrette a ritirarsi dal gala “Women In Hollywood” 2021 di Elle Magazine. Come mai? Beh, sono state tutte potenzialmente esposte a qualcuno che è risultato positivo al COVID-19, i primi report parlano di una truccatrice.

Le attrici avrebbero dovuto essere onorate durante l’evento, ma il caporedattore di Elle Nina Garcia ha detto ai presenti che “Quei supereroi sono ora in super isolamento”. Questa svolta inaspettata mette a rischio i junket per il film previsti nelle prossime giornate, tra tour europeo e persino la presenza delle star alla Festa di Roma 2021 in corso, presenza annunciata pochi giorni fa e ora messa a richio.

“Oggi siamo stati informati di una possibile esposizione a COVID-19 e, sebbene tutti i nostri attori siano risultati negativi, per cautela, ci stiamo concentrando sulle apparizioni virtuali piuttosto che sugli eventi di persona”, così un portavoce della Disney ha spiegato cosa sta succedendo.

La notizia ci trascina violentemente nel mondo reale che ci ricorda che la pandemia non è ancora finita e che gli eventi dal vivo continuano a essere un rischio per tutti, nonostante ci stiamo avvicinando al primo inverno in cui sono disponibili i vaccini per tutti.

Eternals, il film

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: un nuovo spot inserisce il film nella timeline del MCU

0
Eternals: un nuovo spot inserisce il film nella timeline del MCU

Ecco un nuovo spot di Eternals, l’atteso prossimo film del MCU che verrà presentato nell’ambito della Festa del Cinema di Roma 2021. Il film, diretto dal premio Oscar Chloe Zhao, vede coinvolto un cast all star che promette di far conoscere al grande pubblico una molteplicità di nuovi personaggi e interpreti.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: tutto quello che sappiamo sulla trama del film Marvel

Eternals: tutto quello che sappiamo sulla trama del film Marvel

Eternals, l’attesissimo cinecomic dei Marvel Studios diretto dalla regista premio Oscar Chloé Zhao (Nomadland), arriverà nelle sale italiane il prossimo 3 novembre. Sulla trama del film, ovviamente, vige il più assoluto mistero, nonostante il teaser trailer ufficiale abbia dato – in maniera pur sempre velata – alcuni importantissimi indizi in merito alla storia. Ecco quindi tutto quello che sappiamo, ad oggi, sulla trama di Eternals

Eternals è ambientato dopo Endgame

È confermato che Eternals è ambientato dopo gli eventi di Avengers: Endgame. La sinossi ufficiale del film ha rivelato quest’informazione prima che il teaser trailer uscisse, con le riprese del film che hanno fornito un’ulteriore conferma in tal senso. Non ci sono riferimenti a Thanos (anche se il Titano Pazzo ha comunque dei legami con gli Eterni). Tuttavia, alcuni elementi di Endgame vengono citati nel teaser.

Verso la fine del trailer, Sprite (Lia McHugh) dice che Iron Man e “Captain Rogers” non sono più in circolazione. Questo è un chiaro legame con il finale di Endgame, in cui Iron Man è morto usando le Gemme dell’Infinito e un ormai invecchiato Steve Rogers è effettivamente scomparso dalla timeline principale del MCU per vivere la sua vita con Peggy Carter. Inoltre, il fatto che Sprite chiami Steve “Captain Rogers” potrebbe significare che il film è ambientato anche dopo gli eventi di The Falcon and the Winter Soldier (il che sposterebbe l’attuale ambientazione della trama di Eternals ad un certo punto nel 2024, o forse anche più tardi). 

Eternals copre un arco narrativo lungo 7,000 anni

La storyline principale di Eternals potrebbe essere ambientata nell’attuale MCU, ma sappiamo che il film esplorerà anche migliaia di anni di storia. È stato precedentemente confermato, infatti, che la storia di Eternals abbraccerà circa 7.000 anni. Dalle prime immagini ufficiali è chiaro che gli Eterni hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo della civiltà umana.

Gli Eterni sono arrivati sulla Terra migliaia di anni fa e hanno contribuito allo sviluppo e al progresso della civiltà. Nel teaser trailer li vediamo anche in azione nell’antica Babilonia, che dovrebbe essere uno dei tanti periodi di tempo, nonché una delle tante ambientazioni, che Eternals esplorerà. 

Gli Eterni sono sparsi sulla Terra

Il teaser trailer di Eternals non fornisce troppi dettagli su cosa stiano facendo esattamente i personaggi principali ai giorni nostri, ma sembra che la maggior parte di loro siano separati e sparsi sulla Terra. Vediamo Sersi (Gemma Chan) nel Regno Unito, dove presumibilmente si trova assieme a Dane Whitman, ossia il Cavaliere Nero (Kit Harington), mentre Kingo (Kumail Nanjiani) è una famosa star di Bollywood. Druig (Barry Keoghan) sembra vivere isolato in una foresta prima che il resto degli Eterni venga a reclamarlo, mentre Thena (Angelina Jolie) e Gilgamesh (Don Lee) sembrano vivere insieme.

Non è chiaro cosa stiano facendo Ikaris (Richard Madden), Sprite (Lia McHugh) e Ajak (Salma Hayek) al giorno d’oggi, ma si presume che anche loro abbiano i loro piani. Ci sono anche delle indicazioni che Phastos (Brian Tyree Henry) viva con suo marito. Per quanto riguarda invece Makkari (Lauren Ridloff), la vediamo alle prese con una lettura rapida, da sola, con un auricolare Oculus nelle vicinanze.

Il triangolo amoroso di Sersi

Oltre a vedere come ciascuno degli Eterni vive e agisce da solo, Eternals esplorerà anche le eventuali relazioni tra questi personaggi, incluso quello che sembra essere un triangolo amoroso incentrato su Sersi. Nel teaser, l’intimità tra Sersi e Ikaris sembra essere una costante all’interno della storia. Vengono mostrati mentre si abbracciano dopo essere arrivati ​​sulla Terra la prima volta, poi di nuovo insieme a Babilonia e ancora una volta ai giorni nostri, presumibilmente dopo essersi riuniti.

Tuttavia, Gemma Chan ha confermato che Sersi ha un’altra storia d’amore in Eternals, con Dane Whitman, ossia il Cavaliere Nero di Kit Harington. Sersi apparentemente dovrà scegliere tra Ikaris e Dane durante il film… sarà di certo affascinante scoprire chi avrà la meglio.

Gli Eterni non hanno interferito negli eventi passati del MCU

Anche se gli Eterni sono sulla Terra da migliaia di anni, non sono stati coinvolti negli eventi passati del MCU. Ovviamente, i film precedenti del MCU non li hanno mai mostrati perché all’epoca la Marvel non aveva ancora dei piani per questi personaggi. Nel teaser Ajak afferma che gli Eterni hanno aiutato a guidare l’umanità nel corso della sua storia, ma non hanno mai interferito fino ad ora.

Ora spetta al film spiegare perché è così, senza che sia un altro aggravante retcon (come il motivo per cui Nick Fury non ha contattato Captain Marvel prima dello schiocco di Thanos). Se il film seguirà i fumetti, la spiegazione potrebbe essere che hanno l’ordine di non cambiare il corso naturale del pianeta se non sotto diversa indicazione dei Celestiali. Questo spiegherebbe perché gli Eterni non hanno interferito in Avengers: Infinity War o Endgame

Una grave minaccia fa uscire gli Eterni allo scoperto

La scelta degli Eterni di non farsi coinvolgere negli eventi del MCU cambierà a causa dell’arrivo di una nuova grande minaccia. La sinossi ufficiale indica il ritorno dei Devianti, responsabili del fatto che gli Eterni che hanno adottato un approccio più pratico per salvare la Terra. I Devianti sono creazioni dei Celestiali, proprio come gli Eterni, ma hanno un aspetto e degli intenti decisamente più mostruosi.

Sebbene siano certamente diversi dai fumetti, il ritorno dei Devianti è apparentemente una questione che scotta. Se gli Eterni si sono tenuti fuori dall’invasione della Terra da parte di Loki con i Chitauri, dal tentativo di acquisizione di Ultron e persino dai ripetuti attacchi di Thanos, i Devianti potrebbero essere tra le più grandi minacce che il MCU abbia mai dovuto affrontato.

I Celestiali appariranno nel film

Il pezzo più grande della storia di Eternals che la Marvel ha nascosto nel primo trailer sono, chiaramente, i Celestiali. Finora gli esseri cosmici giganti non sono stati avvistati in nessun filmato, anche se i Marvel Studios li hanno usati nei primissimi concept art promozionali. In quanto creatori degli Eterni e dei Devianti, è chiaro che appariranno nel film.

Questo potrebbe anche essere il modo attraverso cui la Marvel getterà le basi affinché i mutanti si uniscano all’universo condiviso, poiché, nei fumetti, i Celestiali sono anche responsabili del gene X. Il MCU ha impostato i Celestiali attraverso il franchise di Guardiani della Galassia, poiché Ovunque era in origine un Celestiale morto. Eternals mostrerà quanto sono potenti i Celestiali e spiegherà cosa è successo al Celestiale che è diventato Ovunque.

Eternals: Teaser Trailer Ufficiale del film Marvel Studios

0
Eternals: Teaser Trailer Ufficiale del film Marvel Studios

Marvel Studios e Walt Disney Pictures Italia hanno diffuso il teaser trailer ufficiale di Eternals, l’attesissimo nuovo film del Marvel Cinematic Universe.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: svelato un collegamento con un grande personaggio della Fase 5

0

ATTENZIONE – L’articolo contiene enormi spoiler su Eternals e sul futuro del MCU!

eternals

Chi avrebbe mai immaginato che Eternals avrebbe spianato la strada a Blade? Se avete già visto il film, probabilmente vi starete chiedendo a cosa facciamo riferimento… Ebbene, sappiate che quella voce che si sente alla fine della seconda scena post-credit appartiene proprio al Diurno.

Quando Dane Whitman (Kit Harington) prova a brandire la Spada d’Ebano nella scena in questione, viene fermato da un misterioso personaggio fuori campo che esclama: “Sei davvero pronto per questo, Mr. Whitman?”. La scena termina senza rivelare l’identità del personaggio, ma ora è stata proprio la regista Chloé Zhao, durante un’intervista con Fandom, a rivelare: “Quella è la voce di uno dei miei supereroi preferiti, il signor Blade in persona. Sì, esatto: è proprio Blade!”.

Il riferimento è ovviamente al due volte premio Oscar Mahershala Ali, che interpreterà Eric Brooks nell’annunciato film diretto da Bassam Tariq e sceneggiato da Stacy Osei-Kuffour. E a proposito dello standalone, Zhao ha anticipato: “Dovete solo aspettare. Non so di preciso cosa stanno facendo con quel film, ma Mahershala è un tesoro prezioso. Sarà sicuramente epico.”

Un team-up tra Black Knight e Blade sembra essere potenzialmente interessante. Kit Harington si è detto altrettanto entusiasta all’idea di come potrebbe sembrare: “È davvero fantastico. Chloé mi ha mandato un messaggio al riguardo un paio di settimane fa e mi ha fatto impazzire. Non sapevo che sarebbe andata così, quindi è davvero eccitante per me.”

Sul futuro di Dane e sulla potenziale esplorazione della dinamica con Blade, l’attore ha poi aggiunto: “Sono entrato in questo mondo sapendo che ci sarebbero state alcune fantastiche possibilità in futuro. Questa è una grande introduzione al mondo Marvel e sono solo molto felice che questo film sia quello in cui ho avuto modo di farlo.”

Nessuna poteva immaginare che Black Knight potesse combattere i vampiri nel MCU, ma a quanto pare sarà proprio attraverso di lui che i Marvel Studios introdurranno il personaggio di Blade, anche se ad oggi è molto difficile provare a capire cosa voglia davvero il Diurno da Dane Whitman.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Superman esiste nel MCU? Ecco cosa risponde la regista

0
Eternals: Superman esiste nel MCU? Ecco cosa risponde la regista

Una clip di Eternals diffusa nelle ultime ore rivela un riferimento chiarissimo a Superman. Nella clip un bambino indica Ikaris (Richard Madden) e gli dice: “Voli, spari laser dagli occhi, sei Superman!” e Ikaris risponde semplicemente: “Io non indosso un mantello”.

La scena ha fatto ovviamente nascere delle domande sull’esistenza o meno di Superman e degli eroi DC nell’universo Marvel. Ecco cosa ha risposto la regista di Eternals, Chloe Zaho, a domanda diretta:

Eternals, il film

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: su Rotten Tomatoes è il film Marvel con la percentuale più bassa

0

Eternals, il nuovo attesissimo film dei Marvel Studios, arriverà finalmente nelle sale italiane il prossimo 3 novembre, dopo un’anteprima in pompa magna alla 16esima edizione della Festa del Cinema di Roma lo scorso 24 ottobre.

Dopo le prime reazioni al film (tutte generalmente positive), sono iniziate ad arrivare anche le prime recensioni che, in realtà, hanno evidenziato un’accoglienza decisamente mista, tant’è che su Rotten Tomatoes il cinecomic di Chloé Zhao ha già raggiunto un primato alquanto discutibile: come riportato da CBM, è infatti il film dei Marvel Studios con la percentuale di recensioni positive più bassa di sempre.

Attualmente, infatti, Eternals detiene un 64% di recensioni positive su 92 articoli presi in esame. Prima del terzo cinecomic della Fase 4, era Thor: The Dark World ad avere la percentuale di recensioni positive più bassa (66%), seguito da L’incredibile Hulk (67%), Iron Man 2 (72%) e Avengers: Age of Ultron (76%).

Eternals: è allarme review bombing su IMDb?

Il dato relativo a Eternals, però, deve essere analizzato in riferimento ad un fenomeno che, purtroppo, negli ultimi anni sta prendendo sempre più piedi sul web. Come portato alla luce da The Direct, infatti, il film di Zhao sta lentamente diventando vittima di “review bombing”, quel fenomeno per cui numerosi utenti lasciano online recensioni negative al fine di boicottare la popolarità o gli incassi di un’opera.

Come spiegato dalla fonte, su IMDb diversi utenti hanno cominciato a recensire Eternals affibbiandogli una sola stella. Il motivo? Sembra che molti abbiano deciso di prendere di mira il cinecomic a causa dell’inclusione nella storia del personaggio di Pathos interpretato da Bryan Tyree Henry, il primo supereroe apertamente gay del Marvel Cinematic Universe.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Starfox doveva essere uno degli eroi principali

0
Eternals: Starfox doveva essere uno degli eroi principali

Dopo Black Widow e Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, la Fase 4 del MCU si è nuovamente ampliata grazie all’uscita di Eternals di Chloé Zhao, film che ha introdotto nell’universo cinematografico ben 10 nuovi eroi.

Tuttavia, la scena a metà dei titoli di coda del film ha rivelato la presenza di un altro personaggio, ossia Eros/Starfox, che proprio negli ultimi giorni è stata “ufficializzata” anche dai Marvel Studios attraverso i loro profili social, con tanto di character poster del personaggio in questione.

Starfox è interpretato da Harry Styles (Dunkirk) e, grazie ai fumetti, sappiamo che si tratta del fratello di Thanos. È chiaro che il personaggio avrà un ruolo molto più importante in futuro, ma sembra che nei piani iniziali doveva essere parte della squadra principale, quindi essere al centro della storia già nel film di Zhao.

Parlando con The Direct, infatti, il co-sceneggiatore Ryan Firpo ha spiegato perché, alla fine, il debutto di Eros sia stato confinato alla scena a metà dei titoli di coda. “Quando abbiamo iniziato a lavorare al pitch, avevamo circa 40 diversi Eterni. Così, abbiamo iniziato a scegliere quelli che ci piacevamo di più. Eros era uno di questi e all’inizio doveva essere tra i protagonisti”, ha spiegato Firpo.

“Alla fine, però, abbiamo deciso di concentrarci sulla storia d’amore tra Sersi e Ikaris, e abbiamo pensato che, in base alle dinamiche di gruppo, se c’era Ikaris non poteva esserci anche Eros, perché altrimenti sembrava che questi due personaggi si stavano pestando i piedi a vicenda”, ha aggiunto.

“Tuttavia, abbiamo sempre saputo che si tratta di un grande personaggio e che, potenzialmente, poteva essere il nostro portale verso una comunità molto più grande di Eterni che vive nel cosmo. Quindi, alla fine, ci siamo resi conto che era il personaggio perfetto da introdurre in una scena post-credit, soprattutto per via di quel legame con Thanos. Anche se non viene coinvolto nella storia principale, fin dall’inizio sapevamo che l’avremmo introdotto nei titoli di coda”, ha concluso il co-sceneggiatore.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Sam Wilson doveva apparire in una scena post-credit

0
Eternals: Sam Wilson doveva apparire in una scena post-credit

In una recente intervista con Screen Rant, gli sceneggiatori di Eternals, Matthew K. e Ryan Firpo, hanno rivelato alcune delle loro idee scartate per le scene post-credit del film. Secondo gli sceneggiatori, le prime versioni del film includevano un’apparizione di Sam Wilson alla fine del film, appunto in una delle scene post-credit.

Tuttavia, gli sceneggiatori hanno poi accantonato l’idea, capendo che forse non era ancora il momento di far incontrare gli Eterni con i Vendicatori sul grande schermo. “C’era una versione in cui Sam Wilson doveva presentarsi proprio alla fine del film, in una delle scene post-credit, ma penso che fosse qualcosa che… Vedremo questi universi scontrarsi, ma ci vorrà ancora un po’ prima che accada davvero”, hanno raccontato.

“Inoltre, in termini di timeline, abbiamo appena perso Tony, abbiamo appena perso Cap, Natasha se n’è andata, Hulk sta attualmente lavorando su se stesso, forse per cercare di essere più umano che intelligente… Penso che tutti i Vendicatori fossero semplicemente troppo occupati”, hanno aggiunto. “Penso che il nostro film abbia luogo più o meno in concomitanza con quello che accade in The Falcon and the Winter Soldier, o giù di lì… Quindi sono tutti impegnati al momento. Ma sono certo che prima o poi si inizierà a capire che sono state gettate le basi per qualcosa in grande stile che accadrà molto presto.”

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Salma Hayek sulla figura materna di Ajak

0
Eternals: Salma Hayek sulla figura materna di Ajak

Durante la visita di Screen Rant al set di Eternals ai Pinewood Studios nel gennaio 2020, Salma Hayek si è aperta con un gruppo di giornalisti sulla visione del suo personaggio rispetto agli altri membri del gruppo. Hayek ha parlato specificamente del ruolo materno di Ajak nel gruppo e ha paragonato le sue varie relazioni con gli altri Eterni a come un genitore ha legami diversi con ciascuno dei propri figli.

“L’aspetto della madre è stata interessante perché mi permette di avere una precisa prospettiva di osservazione. Che è un modo umano specifico di vedere tutte le persone, c’è un livello di amore, cura ed empatia. C’è un tentativo di mantenere, non solo la missione, ma la famiglia che sta compiendo questa missione, che è diverso. E ho un rapporto diverso con ognuno di loro, come capita con i propri figli. Devi differenziare le relazioni, perché sono persone diverse, è così.”

Eternals, dal 5 novembre al cinema

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Salma Hayek stava per spoilerare il film al Comic-Con

0
Eternals: Salma Hayek stava per spoilerare il film al Comic-Con

Nell’attesissimo Eternals, in arrivo nelle sale italiane dal 3 novembre, l’attrice Salma Hayek interpreta una versione femminile del personaggio di Ajak, che possiede l’abilità di volare, una super forza e persino la capacità di manipolare le molecole con la sola forza del pensiero.

Ajak è il condotto attraverso il quale gli Eterni possono comunicare con i Celestiali, che li hanno creati, al pari dei Devianti, durante i loro esperimenti sull’umanità primitiva. Nel film, proprio grazie a questa speciale connessione, Ajak viene anche presentata come il leader del gruppo.

In occasione del Graham Norton Show, Salma Hayek ha parlato della segretezza che circonda i progetti Marvel, rivelando che all’inizio non era consapevole che non si potesse neanche parlare del film. “Ricordo di aver parlato per la prima volta di Eternals con la regista in un hotel. Era in occasione del Comic-Con”, ha spiegato.

“La cosa è stata totalmente surreale. Stavamo parlando e… essendo io messicana, tendo a parlare a voce alta. Avevo perso quasi la voce a causa delle varie interviste, ma parlavo comunque in maniera rumorosa. Ho iniziato a farle delle domande e lei mi disse: ‘Shhhhhh…’. E io risposi: ‘Cosa?’. E lei: ‘Possono sentirci. La sceneggiatura è top secret!'”

“E allora io le risposi: ‘Ma non c’è nessuno!’. E lei: ‘La porta accanto. Devi stare molto attenta. Tutti sanno che stiamo parlando del nuovo film Marvel. Potrebbero sentirci attraverso i muri’. Lei era seria, ma è così che funziona. Lo fanno. Lo fanno davvero. È stato un momento veramente strano”, ha concluso l’attrice.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Salma Hayek rivela un interessante dettaglio su Ajak

0
Eternals: Salma Hayek rivela un interessante dettaglio su Ajak

In una recente intervista con Total Film (via The Direct), Salma Hayek ha rivelato nuovi dettagli in merito al personaggio di Ajak in Eternals, l’attesissimo cinecomic Marvel diretto da Chloé Zhao, che arriverà nelle sale a novembre.

Eravamo già a conoscenza di alcuni dettagli in merito ad Ajak, che sarà a tutti gli effetti il leader spirituale degli Eterni. La sua saggezza ha guidato la squadra di eroi fin da quando sono arrivati ​​sulla Terra, dal loro pianeta natale, per difendere ’umanità dai Devianti e per aiutare gli umani ad abbracciare sempre più la moderna civiltà in cui vivono oggi. Ajak non solo può curare sia gli umani che gli Eterni, ma è anche in grado di comunicare con i Celestiali.

Ora, Salma Hayek ha rivelato un nuovo dettaglio decisamente interessante in merito a Ajak. L’attrice, che insieme alla regista ha discusso di affrontare il concetto di leadership dal punto di vista della maternità, ha rivelato che il suo personaggio non può avere figli.

“Chloé ha deciso di affrontare il concetto di leadership dal punto di vista della maternità”, ha spiegato l’attrice. “Non sono una madre. Sono un alieno. Non posso avere figli. Tuttavia, il mio personaggio era un uomo nei fumetti, ora è una donna. Quindi, invece di cambiare solo il genere, ho proposto a Chloé di portare nella storia, attraverso questo personaggio, qualcosa di davvero molto specifico per la femminilità.”

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: Salma Hayek ha firmato un accordo multi-film con Marvel Studios

0

Salma Hayek, trai protagonisti di Eternals, il nuovo film Marvel Studio in questi giorni al cinema, ha confermato di aver firmato un contratto multi-film con i Marvel Studios. Il film è il 26° dei Marvel Studios e il 30° progetto della casa di produzione. Eternals è uscito questo fine settimana in USA con un incasso stimato al botteghino di 71 milioni di dollari, appena sotto le altre uscite del 2021 Black Widow (80 milioni di dollari) e Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli (75 milioni di dollari) del MCU. Finora, il film ha incassato circa 161,7 milioni di dollari in tutto il mondo.

Eternals è stato accolto con recensioni negative ingiustificate da pubblico e critica nonostante il dispiegamento di talenti davanti e dietro la macchina da presa. Salma Hayek è senza dubbio uno dei nomi di spicco del cast del film, anche se ha un ruolo non certo centrale. La sua Ajak, leader spirituale del gruppo e figura materna e che è ha subito un cambio di genere rispetto ai fumetti Eternals, guida questi esseri immortali durante il loro mandato di 7.000 anni sulla terra. Nonostante il suo sorprendente destino nel film, tuttavia, potrebbe ricomparire nel MCU.

Salma Hayek ha recentemente confermato in un’intervista con il podcast Celebrity Small Talk di Smallzy di aver firmato un contratto multi-film con la Marvel. Il suo contratto con lo studio non è insolito, poiché la Marvel ha iniziato a vincolare molte delle sue star per lunghi periodi per avere i propri personaggi sempre a portata di mano, in qualsiasi evenienza o necessità. E così anche Salma Hayek ha dichiarato: “Ho firmato diversi contratti cinematografici! È stato divertente far parte di questa… società segreta che devi proteggere senza paura.”

Leggi la recensione di Eternals

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: 10 teorie dei fan sul finale e le scene post-credit

Eternals: qual è il membro più forte degli esseri sovrumani?

0
Eternals: qual è il membro più forte degli esseri sovrumani?

Nell’attesissimo Eternals vedremo una lunga lista di eroi con altrettanti superpoteri, ma quale di loro è il più potente? I 10 membri della razza aliena che stanno per essere introdutti nel film dei Marvel Studios diretto da Chloé Zhao, rappresentano alcuni dei personaggi più forti dell’Universo Marvel impostato grazie ai fumetti. Finora, è evidente che lo stesso accadrà per loro controparti cinematografiche.

Entrambi i trailer di Eternals diffusi ad oggi indicano che questi eroi sono davvero formidabili, con Ikaris (Richard Madden) che è in grado di far esplodere raggi cosmici dai suoi occhi, Makkari (Lauren Ridloff) che è capace di correre a super velocità, o come Thena (Angelina Jolie) che brandisce una spada fatta di energia, ma non solo. Sembra che, proprio come i personaggi dei fumetti, anche gli Eterni che vedremo sul grande schermo siano esseri immortali alimentati da enormi quantità di energia cosmica che possono incanalare per una varietà di scopi diversi. La versione a fumetti dei personaggi condivide una vasta gamma di poteri, anche se alcuni di loro possiedono abilità uniche.

I fumetti e ciò che è stato mostrato nei trailer forniscono alcuni indizi su chi sarà il più potente dei 10 Eterni. Se la Marvel restasse fedele ai fumetti, il titolo sarebbe probabilmente condiviso da Gilgamesh di Don Lee e Sersi di Gemma Chan, ma non sembra essere questo il caso, o almeno non per quest’ultimo personaggio. Nei fumetti, Sersi ha il potenziale per essere una delle forze più distruttive del pianeta, ma i commenti di Chan sul fatto che il suo personaggio non sia il “più forte” e non abbia i “poteri più impressionanti” indicano che il film di Zhao potrebbe diluire significativamente le sue capacità. Gilgamesh, invece, potrebbe rimanere invariato. Parte dell’azione nel trailer finale di Eternals ci mostra il personaggio alle prese con una super forza, che è ciò per cui è principalmente conosciuto nei fumetti.

Dal momento che gli Eterni sono dotati di molteplici poteri, alcuni di loro – incluso Gilgamesh – sono paragonabili a Superman in termini di cosa sono in grado di fare con la loro energia cosmica. Parte di ciò che rende Gilgamesh così pericoloso nei fumetti è che non solo ha una forza paragonabile a quella di Thor, ma ha anche accesso a tutte le abilità standard dei suoi eguali, come volare, sparare raggi cosmici dagli occhi e dalle mani e manipolare la materia. Eternals potrebbe anche privarlo via alcuni di questi, ma l’energia intorno alle sue braccia nel trailer finale del film è indice del fatto che la forza fisica non è l’unica cosa che Gilgamesh dimostrerà di possedere. Anche Ikaris ha chiaramente questi poteri, ma gli manca quello stesso livello di potere grezzo che Gilgamesh ha per tradizione.

Se la Marvel non annacqua i poteri di Gilgamesh in Eternals, potrebbe allora unirsi tranquillamente ai ranghi dei personaggi più forti del MCU. Nei fumetti, è un combattente talmente impressionante da aver spinto Thor al limite, arrivando quasi a batterlo, nonostante fosse cieco in quel momento. Thor lo considerava uno dei più grandi nemici che avesse mai affrontato. Se il Gilgamesh del MCU sarà qualcosa di simile al personaggio su cui è basato, il suo nome potrebbe allora essere paragonato a quello di Captain Marvel, Scarlet Witch e Hulk (con cui, forse, potrebbe anche arrivare a scontrarsi faccia a faccia). Con i suoi poteri e la sua immensa forza, c’è la possibilità che Gilgamesh riesca persino a battere Thanos.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Eternals: potremmo finalmente sapere quando li rivedremo nel MCU

0
Eternals: potremmo finalmente sapere quando li rivedremo nel MCU

I Marvel Studios non hanno ancora annunciato ufficialmente un sequel di Eternals, ma persistono voci secondo cui un secondo film è in fase di sviluppo, anche se, comprensibilmente, potrebbe non essere una priorità per lo studio in questo momento.

I sequel del MCU sono un evento regolare, ovviamente, ma Eternals è l’unico film dei Marvel Studios a scendere allo status di “marcio” sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, e l’epopea di supereroi che ha diviso il pubblico ha terminato la sua corsa negli Stati Uniti con una deludente cifra di 164,9 milioni di dollari, dandogli il il bottino nazionale più basso di qualsiasi film ambientato nel MCU a parte L’incredibile Hulk del 2008 ($ 134 milioni).

Tuttavia, il primo film ha lasciato alcuni “fili pendenti” nella trama che non sono ancora stati affrontati (quel gigantesco Celestiale che spunta dall’oceano, per esempio), ed è difficile immaginare che Kevin Feige possa semplicemente decidere di dimenticare questi personaggi.

Ora, Alex Perez di My Cosmic Circus riferisce che il sequel di Eternals è ancora in lavorazione, ma per il momento è stato messo da parte. Tuttavia, crede che tutti i personaggi – presumibilmente anche quelli del calibro di Ikaris e Ajak che erano stati apparentemente uccisi nel primo film – torneranno in futuro, e li vedremo prossimamente in forma animata nella prossima serie Marvel Zombies Disney+.

Ikaris-in-EternalsLa trama e il cast di Eternals

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, è arrivato il 3 novembre 2021 nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, i Devianti.

Il cast di Eternals comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Iscriviti a Disney+ per guardare tutti i prodotti Marvel Studios. Dove vuoi, quando vuoi.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità