La serie della DC Comics di
Batman è probabilmente quella con i
villain più affascinanti della storia dei supereroi e spesso molti
dimenticano quanti personaggi sorprendenti esistono in
quell’universo. Grazie alle fan art di Brad Groatman possiamo dare
un’occhiata a 11 cattivi meno noti di Joker ma ugualmente
spaventosi:
Per il crociato di Gotham la
Batsuit è un po’ come la seconda pelle, un modo
per celare se stesso al mondo e le sue debolezze ma anche fonte di
potere e accessori che usa per combattere il crimine. D’altronde
Bruce Wayne non è il classico supereroe e senza il
suo costume Batman non
esisterebbe; da questa “tuta” – che nel tempo è stata
disegnata e progettata in vari modi – ricava tutta l’energia
necessaria per trasformare la sua vulnerabilità in vantaggio, come
raccontato sui fumetti e al cinema.
Ma quanto sappiamo effettivamente
della Batsuit? Ecco 10 segreti che forse solo i
veri fan conoscono:
Lo scopo del simbolo giallo
Nessun dettaglio della
Batsuit è superfluo o casuale, ma deriva da lungo
e ragionato processo degli addetti al design. Prendiamo ad esempio
il colore giallo che irradia l’iconico simbolo del pipistrello
posto sul petto di Bruce Wayne e che non serve
soltanto a mettere in risalto l’elemento più caratteristico della
tuta: è infatti specificamente progettato per essere un bersaglio,
per attirare l’arma da fuoco in una parte del suo corpo dove la sua
armatura antiproiettile è più forte. Questo segreto viene rivelato
nella serie di fumetti di Frank Miller,
The Dark Knight Returns, che ha contribuito a
“rilanciare” una versione più adulta di Batman contro i crimini di
una distopica Gotham City piena di nemici contorti.
La Batsuit di Terra Uno empatizza con la sua vulnerabilità
Oltre a essere un accessorio
indispensabile nella sua guerra al crimine, la
Batsuit è progettata per infondere paura nei
nemici, ma nella graphic novel di Batman Terra Uno
scritta da Geoff Johns il costume
subisce una sorta di reinterpretazione contemporanea della
versione dei primi anni novanta con un approccio completamente
diverso: le fessure degli occhi nella maschera abbandonano
deliberatamente il misticismo in favore dell’umanizzazione, dando
ad un Batman senza anni di esperienza o gadget raffinati l’evidenza
di un’umanità che rende questa tuta unica nella lunga storia del
personaggio.
La batsuit mandò Michael Keaton in panico sul set di Tim
Burton
Per molti il Batman di
Tim Burton rimane un cinecomic rivoluzionario
nella storia del cinecomic, perché fu il primo film sul crociato di
Gotham ad offrirlo al grande pubblico esattamente come i creatori
Bob Kane e Bill Finger l’avevano originariamente pensato nel 1939.
E se all’inizio Michael Keaton veniva considerato
un attore troppo comico e leggero per interpretare questo eroe
malinconico, riuscì a dimostrare di saper adattarsi al ruolo anche
se indossare la Batsuit gli provocò diversi
attacchi di panico. Troppo claustrofobica la sensazione sul set, ma
essendo un professionista Keaton trovò un modo per sfruttare quelle
paure e dare al Cavaliere oscuro più credibilità di ciò che era
sulla sceneggiatura.
La Batsuit di Joel Schumacher prese ispirazione dalle statue
greche
Dopo i due fortunati adattamenti di
Tim Burton, Joel Schumacher venne
ingaggiato per riportare in scena le sorti di Batman in un
film che funzionasse come intrattenimento per tutta la famiglia. Da
una parte si rivelò una strategia vincente e il successo al
botteghino lo testimoniò, dall’altra questa leggerezza eccessiva
sembrò allontanare il pubblico di appassionati che voleva
approfondire alcuni temi più “adulti”. Numerose le critiche al
costume, con quei primi piani di Schumacher che inquadravano i
capezzoli di Bruce Wayne, che a quanto pare furono
frutto dello studio del costumista sulle statue greche,
perfette per antonomasia e molto fedeli all’anatomia umana.
Più è spaventosa, più Bruce Wayne è debole
Oltre ad aver adattato in maniera
originale le storie del Cavaliere oscuro,
Christopher Nolan ha dimostrato fin da subito di
aver “compreso” il personaggio di Batman già a
partire da una frase di Batman Begins:
“La teatralità e l’inganno
sono strumenti potenti“. Perché in fondo
questo eroe è solo un uomo, non abbastanza potente da sconfiggere i
suoi nemici, dunque ha un’unica possibilità di vittoria:
spaventarli. Non si tratta soltanto di un’idea molto matura per la
re-interpretazione visiva dell’eroe, ma anche di un aspetto
psicologico interessante, e di fatto più Bruce Wayne è gravemente
ferito o troppo vecchio, più la sua tuta deve proiettare paura e
minaccia.
Il mantello di Batman prende ispirazione dai disegni di
Leonardo Da Vinci
Ai tempi della sua prima
introduzione nel mondo DC, Batman era solo
un altro eroe urbano, molto simile a Zorro per
quel lungo mantello nero che indossava. Insomma, lungi dall’essere
il personaggio che conosciamo oggi, era semplicemente l’uomo
pipistrello. Tuttavia alcuni studi hanno dimostrato che proprio
quella parte del suo costume, il mantello, era originariamente
strutturato con linee ispirate ai grandi disegni di
Leonardo Da Vinci sui primi bozzetti di un aereo
volante. E quando le ali erano troppo ingombranti da disegnare,
queste vennero sostituite con un mantello.
Gli stivali del film del 1989 furono realizzati da Nike
Il film di Batman uscito
nel 1989 non fu solo un successo di pubblico (tra cui figuravano
molti appassionati e altri per nulla avvezzi al fumetto), senza
dimenticare tutto il merchandise che ne derivò, videogiochi,
scatole di cereali, giocattoli, costumi e adesivi. Era scoppiata la
Batmania e la Nike volle partecipare a questa
ondata di entusiasmo disegnando e producendo tutti gli stivali
indossati da Michael Keaton sul grande schermo.
All’epoca Bob Ringwood, il costumista, dichiarò che
“l’abbigliamento sportivo anni ’80 non si adattava al look anni
’40“, ma nonostante questo gli stivali sono tornati “di moda”
alcuni anni dopo in Batman Returns.
Batman non ha sempre indossato un costume nero
Sembra assurdo, ma Batman non ha
sempre indossato un abito nero nella sua storia a fumetti: la sua
tuta arcobaleno apparve infatti per la prima volta nel 1957,
durante l’era fantascientifica dove l’eroe e Robin
– infortunatosi mentre proteggeva la sua identità segreta –
indossavano una moltitudine di costumi strani e variopinti.
Le “orecchie” di Batman funzionano come antenne
Non tutti sanno che le orecchie
sulla maschera di Batman non sono
lì solo per dare spettacolo o infondere intimidazione ma consentono
effettivamente al crociato di Gotham di monitorare le frequenze
radio della polizia e dei servizi di emergenza in modo che possa
essere il primo ad arrivare sulla scena del crimine. Attraverso
questi auricolari, tutta la famiglia Bat può
rimanere costantemente in contatto e i microfoni nelle
orecchie sono combinati con auricolari speciali per donare al
supereroe un udito superiore rispetto agli altri.
L’originale
costume disegnato da Bob Kane era molto diverso da ciò che
conosciamo oggi
Chiunque abbia letto i fumetti di
Batman del 1939
non può non rimanere impressionato da ciò che Bob
Kane aveva disegnato: sulle pagine c’è infatti un uomo
biondo che indossa una calzamaglia rossa e una maschera, con
addosso un mantello alato e una tuta che lo fa sembrare un po’
Babbo Natale. Insomma, per alcuni non c’era niente di memorabile o
sorprendente in questo progetto, a parte il mantello nero.
Secondo MovieWeb, il regista
Matt Reeves ha descritto il suo nuovo film
The Batman come “probabilmente la versione
più terrificante di Batman che abbiate mai visto“. Questa è
un’affermazione audace, ma potrebbe essere vera, dal momento che il
film è impostato come un macabro thriller
psicologico che richiama capisaldi del genere, tra cui
Saw o Se7en, e non mancano svariati jump scares
genuinamente spaventosi (in particolare quelli che coinvolgono le
trappole mortali in stile Jigsaw
dell’Enigmista).
Ma, ad eccezione dei film super
camp di Adam West e Joel
Schumacher, ogni precedente pellicola su Batman ha
incorporato stilemi ed elementi tipici dei film dell’orrore e non
dobbiamo dimenticare che, prima ancora di Reeves,
sia Tim Burton che Zack Snyder si
sono inizialmente fatti un nome nel genere horror.
Il trucco della matita del Joker di
Heath Ledger
Il momento in cui ci rendiamo conto
del terrore implacabile della performance di
Heath Ledger è quando il suo principe
pagliaccio del crimine si imbuca a una riunione sotterranea di
tutti i boss delle gang della città e propone un piano comune per
“uccidere Batman”.
Ad un certo punto dice che eseguirà
un “trucco magico” facendo scomparire una matita;
mentre cerca di eseguire il trucco, uno dei boss ordina ad uno
scagnozzo di attaccare il Joker, che pensa gli
stia solo facendo perdere del tempo. Ma la reazione del Joker non
tarda ad arrivare: afferra la testa dello scagnozzo e gli conficca
con violenza la matita trafiggendogli l’occhio e il cervello e
uccidendolo all’istante.
Il culto dell’Enigmista compare in
Batman (2022)
Cosa c’è di peggio di un assassino
con un passamontagna invernale che terrorizza Gotham? Un intero
esercito di sue identiche copie. Nell’atto finale
di The Batman, le autobombe
dell’Enigmista devastano il lungomare e allagano
Gotham, attirando una folla di sopravvissuti nel Gotham Square
Garden – dove un esercito spaventosamente realistico di sicari
politici mascherati li aspetta per farli fuori con fucili da
cecchino.
La cosa più terrificante del
regno del terrore che esercitano queste armate
dell’Enigmista è l’inquietante realizzazione da
parte di Batman di aver, a suo modo, ispirato anch’egli questi
assassini col suo operato, quando uno di questi afferma:
“Io sono Vendetta“.
La tossina della paura dello
Spaventapasseri in Batman Begins
Lo Spaventapasseri
interpretato da Cillian Murphy è all’altezza del suo
superpotere di incutere paura nelle persone, dato che ha continuato
a terrorizzare gli spettatori per tutta la visione di
Batman Begins. Questa versione live-action del
personaggio indossa un sacco di iuta logoro, con incisi due buchi
per gli occhi e, grazie alla sua tossina della
paura, può evocare le peggiori paure di chi la
respira.
Egli si serve di questo mostruoso
gas proprio per mantenere la gente di Gotham in un costante stato
di panico ma, quando Batman usa la tossina della
paura contro lo stesso Spaventapasseri, il villain
“assaggia” finalmente il suo stesso artefatto, e deve affrontare la
visione terrificante di un demone pipistrello.
Il Joker e i suoi scagnozzi
attaccano la galleria d’arte in Batman (1989)
Sotto la direzione di Tim
Burton, uno dei maestri del surrealismo gotico, Jack Nicholson ha interpretato il
Joker come un perfetto cattivo
dell’orrore. Questo Joker condivide la stessa risata
maniacale e l’oscuro senso dell’umorismo di Jack
Torrance, l’antieroe di Nicholson afflitto dal blocco
dello scrittore in Shining.
In una delle sequenze più spaventose
del film, i clienti di una galleria d’arte sono presi alla
sprovvista dall’attacco di una street gang terrificante:
sono Joker e i suoi scagnozzi che dissacrano l’arte, terrorizzano
gli ospiti e spaventano il pubblico a più non posso.
La sequenza “Knightmare” in Batman
V Superman
Mentre il Bruce Wayne di Robert Pattinson soffre
d’insonnia e dorme ancora meno di Travis Bickle di
Taxi Driver (e ottiene molto più successo
nella sua crociata da vigilante), il Bruce di Ben Affleck dormiva parecchio, per
permettere a Zack Snyder di svuotare una
“scatola dei misteri” in stile J.J.
Abrams nelle sequenze dei suoi sogni.
La sequenza onirica più snervante
dello SnyderVerse è stata soprannominata
“Knightmare“, in cui Batman sogna
di essere in una terra desolata post-apocalittica, di combattere i
Parademoni e di essere terrorizzato da un malvagio
Superman.
I raccapriccianti omicidi
dell’Enigmista in The Batman (2022)
Prima che il pubblico venga
introdotto al Crociato Incappucciato di Robert Pattinson, The Batman inizia con una sequenza in cui
l’Enigmista, dopo aver trovato una finestra aperta
nella casa del sindaco corrotto di Gotham, si intrufola e si
apposta nella penombra dietro alle sue spalle, mentre questi sta
effettuando una chiamata, lamentandosi dei risultati di alcuni
sondaggi.
Dopo essere rimasto nascosto per un
po’ dietro il sindaco, respirando pesantemente, l’Enigmista
finalmente attacca: gli archi penetranti prendono il controllo
della colonna sonora mentre l’Enigmista grida e sfonda il cranio
del sindaco; questo stabilisce il livello di
crudeltà che definisce ogni successivo omicidio
dell’Enigmista nel film.
Il video della tortura ne Il
Cavaliere Oscuro
I video home-made degli omicidi
compiuti dall’Enigmista, che il villain rilascia
ai notiziari di Gotham in The
Batman, ricordano la stessa tipologia di filmati che
il Joker de Il Cavaliere Oscuro era solito
realizzare.
Ne Il cavaliere oscuro, il Joker
diffonde video di se stesso che tortura Bat-men
dilettanti, per far vivere la gente di Gotham nel terrore. Questi
video evocano perfettamente il tema che rende Il cavaliere oscuro
un noir post 11 settembre così toccante: la paura del
terrorismo.
Max Shreck spinge Selina Kyle fuori
dalla finestra in Batman Returns
Dopo che il primo film di Burton ha rivoluzionato il
genere dei cinecomics con rinnovate sfumature umoristiche e
cupe allo stesso tempo, alcuni critici hanno ritenuto che Batman Returns abbia spinto il tema
dell’oscurità un po’ troppo lontano. Infatti, nel sequel sono
numerose le sequenze definibili “dell’orrore”, come quella in cui
Max Schreck spinge una terrorizzata Selina
Kyle fuori da una finestra.
Interpretato da Christopher
Walken, Schreck è un magnate degli affari
senza scrupoli; Selina è invece una sua
dipendente, che lui affronta con rabbia e spinge brutalmente fuori
da una finestra. E’ questo momento scioccante a costituire la base
della origin story della Catwoman
di Michelle Pfeiffer.
Le trappole mortali stile Jigsaw in
The Batman (2022)
Il classico thriller a cui The Batman di Matt
Reeves è più comunemente paragonato è
Se7en, ma alcune delle complesse trappole mortali
dell’Enigmista richiamano anche il modo di agire
del killer “Jigsaw” del franchise cinematografico
Saw .
Dal labirinto di ratti affamati che
l’Enigmista ha attaccato al commissario di polizia, al collare
bomba che ha legato intorno al collo di Gil
Colson, molte delle complicate armi mortali usate
dall’Enigmista sembrano essere state prelevate direttamente da un
film di Saw.
La trasformazione del Joker in
Batman (1989)
Dopo che il Joker
cade in una vasca di sostanze chimiche durante una retata della
polizia e ne esce con la pelle bianca, le labbra rosse e i capelli
verdi, viene portato di corsa in un ambulatorio sotterraneo per
farsi ricostruire il volto con qualsiasi cosa il medico della mafia
riesca a recuperare.
Quando le bende vengono rimosse, il
Joker chiede di vedere uno specchio, poi ride follemente
del proprio riflesso; Burton costruisce
magistralmente la tensione in questa scena mantenendo la telecamera
fissa dietro il Joker, nascondendo così il suo volto.
Mentre le sorti del DC
Extended Universe rimangono incerte, parallelamente la Warner
Bros. sta lavorando per portare sul grande schermo una serie di
film o spin-off le cui storie fanno parte dell’universo di
Batman, avendo come protagonisti personaggi che
hanno incrociato spesso la strada del cavaliere oscuro nei
fumetti.
Tra questi si segnalano The
Joker Origins, con Joaquin Phoenix nei
panni del clown principe del crimine, e Birds of
Prey, cinecomic tutto al femminile con Margot
Robbie che tornerà a interpretare Harley Quinn dopo
Suicide Squad.
Scopriamo allora di seguito quali
sono i 10 progetti attualmente in sviluppo
sull’universo del Cavaliere Oscuro:
The Batman
Per quanto riguarda il progetto di
The
Batman, gli ultimi report parlano del film di Matt
Reeves come una storia ispirata a Lo strano caso
di Dottor Jekyll e Mr. Hyde. Secondo
il regista, infatti, Bruce Wayne e
Batman sono due entità separate che vivono nella stessa persona e a
turno una delle due entità prende il sopravvento sull’altra. Questa
lettura del personaggio è molto interessante e sembra suggerire che
Batman non è solo la maschera che Bruce indossa, ma è un vero e
proprio modo di essere, una identità a tutti gli effetti,
che Mr. Wayne non ha completamente sotto
controllo.
Il futuro cinematografico di Batman
è molto incerto, al momento. Dopo il successo della trilogia
di Christopher Nolan, è arrivato il reboot a
opera della coppia Zack Snyder/Ben
Affleck che ha destato parecchie perplessità sia
in Batman v Supermanche nel naufragio
di Justice League.
Adesso Matt Reeves è incaricato di
dirigere il nuovo standalone sull’Uomo Pipistrello ma sembra che
non ci sia alcuna certezza che sia Ben
Affleck a interpretare il personaggio principale.
Sicuramente a breve sapremo se
Affleck riuscirà a tornare nel costume dell’Uomo Pipistrello, o se
le sue vicende personali (è un rehab per alcolismo) e professionali
(Justice League è stato un tonfo totale) prenderanno il sopravvento
sulla sua gioia nell’interpretare un ruolo così ambito e
iconico.
The Joker Origins
The Joker
Origins (titolo provvisorio) arriverà nelle sale
il 4 ottobre 2019, come ufficializzato
dalla Warner
Bros, e sarà diretto da Todd
Phillips (Una notte da leoni).
Il film è ambientato nel 1980,
e racconterà l’evoluzione di un uomo ordinario e la sua
trasformazione nel criminale che tutti conosciamo.
“Sono tre o quattro anni
che chiedo al mio agente perché non esista un film su questi
personaggi da realizzare con budget inferiori, che possa studiarli
per bene…certo non aver mai pensato al Joker, perché aveva già
avuto diverse rappresentazioni – ha raccontato Phoenix in una
recente intervista –Prendo molto tempo quando si tratta
di accettare un ruolo Il processo è sempre lo stesso: leggo la
sceneggiatura e incontro il regista, che è ciò che ho fatto con con
Todd [Phillips], e ho subito pensato che fosse un progetto molto
interessante. Aveva una speciale comprensione di questo mondo,
unico nel genere, e mi spaventa a morte.“
Ufficiali nel cast del
film Joaquin Phoenix, Zazie Beetz, Robert De
Niro, Frances Conroy, Marc Maron.
Birds of Prey
Birds of
Prey uscirà ufficialmente il 7 febbraio
2020. Cathy Yan dirigerà il film scritto
da Christina Hodson, mentre nel cast sono
state confermate Margot
Robbie, Mary Elizabeth
Winstead e Jurnee
Smollett-Bell. Le tre attrici interpreteranno
rispettivamente Harley Quinn, Cacciatrice e Black Canary.
Negli ultimi giorni è arrivata anche
la conferma che il film sarà ovviamente ambientato a Gotham, ma
senza la presenza di Batman.
In occasione dell’annuncio
dell’ingresso nel cast della Winstead e della Smollett-Bell
infatti, è stato spiegato che “Le attrici si uniranno a
Margot Robbie che riprende il ruolo di Harley Quinn con cui ha
esordito in Suicide Squad, in una Gotham che
non è protetta da Batman.” Questo vuol dire, appunto, che
la location principale del film sarà proprio Gotham ma che non
vedrà il azione il suo vigilante: Batman.
Sempre da recenti report arriva
anche un nuovo dettaglio riguardante l’attore che interpreterà il
villain ancora misterioso del film. Sebbene si fosse parlato di
Maschera Nera, adesso la produzione sembra concentrata più sulla
ricerca dell’attore perfetto che sul personaggio.
Infatti, Justin Kroll di Variety riporta
su Twitter che la Warner Bros vorrebbe nel cast Ewan
McGregor o Sharlto
Copley a ricoprire il ruolo dell’antagonista. Non è
chiaro però se i due attori abbiano già incontrato i vertici della
produzione.
Nightwing
Chris McKay sta
lavorando all’adattamento del personaggio dei fumetti DC da
Febbraio 2017, anche se non sono ancora stati annunciati trama e
cast ufficiali.
In merito al progetto
su Nightwing, il regista aveva elogiato
l’approccio della WB: “Warner Bros è lo studio più attento
al processo creativo di qualsiasi altro studio in cui io vorrai
lavorare. Basta guardare il ruolo di registi di classe mondiale che
hanno lavorato alla Warner Bros e l’hanno resa quella che è adesso.
Questo è esattamente il modo di come gestiscono questi
film”.
Batgirl
Batgirl potrà
non debuttare nel cinecomic collettivo Birds of
Prey – come rivelato nelle scorse settimane – ma
la Warner Bros. sta ancora lavorando per portare sul grande schermo
il suo standalone ed è in cerca della perfetta interprete.
Dopo l’addio di Joss
Whedon, la Warner Bros ha ripreso in mano il progetto
di Batgirl, e adesso ha affidato la
sceneggiatura a Christina Hodson, che ha già
convinto lo studio delle sue doti firmando il primo script
per Birds of
Prey e per Bumblebee.
THR riporta che la Hodson è
stata incaricata di redigere il nuovo script, che sicuramente sarà
differente dalla prima versione firmata Whedon. Sembra chiaro che,
dopo il successo di Wonder Woman, la DC
Films e la Warner
Bros stiano puntando su un franchise al
femminile.
Per quanto riguarda la regia del
film, già quando venne annunciato l’addio di Whedon, si parlò della
volontà di assumere una regista. Ma chi sono le candidate? In
prima linea ci sono Ava
Dunernay e Michelle McLaren, ma
potrebbero essere considerate persino Katheryn
Bigelow e Susanne Bier. Fuori
quota ma sempre papabili, ci sono Reed
Morano e Ana Lily Amirpour.
Insomma, i giochi sono aperti e una
nuova regista presto verrà annunciata per il progetto. Questa nuova
notizia però non fa certo del bene alla Warner
Bros che ancora una volta conferma di non avere
progettualità nella programmazione dei suoi progetti.
Gotham City Sirens
Come annunciato, il film
sulle Gotham City
Sirens schiererà sul grande
schermo Harley Quinn, Poison
Ivy e Catwoman. Il
progetto sarà guidato dal regista di Suicide
SquadDavid
Ayer e Margot Robbie, per ora,
è l’unica attrice confermata nel cast.
Tuttavia dopo le conferme
dell’ultimo anno e i vari scossoni in casa DC, alcune voci hanno
ipotizzato che Gotham City Sirens possa
essere “inglobato” in Birds of Prey, ma la
questione non è chiara.
Batman Hush
L’affidabilità e la continuità del
DC
Extended Universe sono caratteristiche messe in discussione dai
recenti risultati dei film usciti in sala, motivo per cui il
dipartimento di animazione della Warner Brother sembra puntare in
altre direzioni con la versione animata del famoso fumetto di
Batman Hush da far uscire già nell’estate del
2019.
Il fumetto originale è composto da
12 parti, e venne pubblicato nel 2002, con alcuni dei più famosi
arcinemici di Batman in azione e una figura
importantissima dell’infanzia di Bruce Wayne, ovvero Tommy
Elliot. Proprio quest’ultimo, trasformatosiin “Hush”,
dedicherà la sua vita ad un solo obiettivo: annientare Batman.
Justice League vs. The Fatal Five
La lista dei progetti in fase di
sviluppo si arricchisce grazie all’animazione, e sappiamo che la DC
sta lavorando per portare sul grande schermo alcune storie di
Batman e della Justice League già
per la primavera del 2019.
In questo film originale basato sui
personaggi del DC
Universe, Batman e il suo team affronteranno i Fatal
Five, un gruppo di criminali del trentesimo secolo che
rispondono ai nomi di Mano,
Persuasore, Emerald Empress,
Validus e Tharok.
Joker
Come ufficializzato lo scorso
giugno, Jared Leto sarà protagonista di uno
spin-off di Suicide Squad con
protagonista, ovviamente, il suo Joker.
A diffondere la notizia è
stato Variety aggiungendo che
Leto sarà anche tra i produttori del film, ancora privo di un
titolo ufficiale. Il progetto nasce dall’esigenza dello studio di
sfruttare di più e meglio i personaggi introdotti
da Suicide Squad, da cui nasce anche il
progetto sul film dedicato ad Harley Quinn.
Al momento però, oltre a Jared Leto, nessun
regista o sceneggiatore è ancora legato al titolo, né si sa quando
il film entrerà in produzione e arriverà al cinema.
The Lego Movie 2
Ci sarà anche
Batman in The Lego Movie 2,
secondo capitolo in arrivo nel 2019, dove l’arrogante e spassoso
personaggio sarà doppiato nuovamente da Will
Arnett.
La sceneggiatura di Phil
Lord, Chris Miller e Raphael
Bob-Waksberg vede i nostri protagonisti combattere contro
DUPLO, villain che ha trasformato la loro casa in una terra
desolata post-apocalittica. Batman si unirà quindi a
Lucy ed Emmett per difendere
Brickburg e tutti i suoi abitanti dai nemici, dopo aver dato
sfoggio delle sue prodezze nello standalone The Lego Batman Movie,
ben accolto sia dalla critica che dal pubblico.
Misterioso, miliardario, amante del
nero, solitario (nonostante i vari Robin), oscuro. Sono tanti gli
aggettivi che si addicono al Cavaliere Oscuro, ma quanti di noi
conoscono il vero Batman? Di seguito
potete trovare dieci piccole curiosità sul personaggio, sulle sue
storie, persino sul suo armamentario che l’ha reso l’icona del
fumetto che conosciamo, forse il supereroe più amato al mondo.
[nggallery id=2803]
Questo elenco, compilato da CBM, è interessante nella misura in cu ci
mostra anche come cambia un mito, un’icona nel corso degli anni.
Adottando uno sguardo più aperto e tollerante verso i cambiamenti e
le variazioni che il nostro stesso Batman ha affrontato,
probabilmente tutti potremmo avere un atteggiamento più costruttivo
e propositivo nei confronti della figura pop di Batman
rappresentata oggi al cinema, in tv e, ovviamente, sulle pagine dei
fumetti.
La vita di Ben
Affleck è diventata molto più difficile da quando l’attore
ha accettato il ruolo di Batman per Zack Snyder.
Dopo l’amatissimo Christian Bale, l’attore,
regista e produttore dovrà fare del suo meglio per fare una buona
figura nei panni dell’eroe di Gotham, e così il sito Batman News fa
un breve elenco di 10 cose che potrebbero rendere Ben Affleck un
Batman migliore di quello di Bale.
La carriera dei due attori, fino ad
ora, ha chiaramente mostrato che Bale ha delle doti da attori
superiori rispetto a quelle di Affleck, indipendentemente dai premi
conseguiti, tuttavia Ben Affleck potrebbe rivelarsi un buon Batman,
nonostante l’inevitabile confronto che si trova a fronteggiare con
il suo illustre predecessore.
Vi ricordiamo che Ben
Affleck interpreterà Batman – Bruce Wayne nel prossimo
film di Zack Snyder, Batman v Superman Dawn of
Justice.
Ricordiamo come le riprese
di Batman v Superman Dawn of
Justice stiano avendo luogo nei Michigan Motion
Picture Studios. Per quanto riguardo le location esterne parliamo
invece di Detroit, Michigan ,Illinois, Africa e il Sud
Pacifico.
Nel cast, oltre ai protagonisti
interpretati da Henry
Cavill e Ben
Affleck saranno presenti anche Amy
Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.
Batman v Superman Dawn
of Justice sarà diretto dal
regista Zack Snyder (300,
L’uomo d’acciaio) su sceneggiatura scritta dallo
stesso regista in collaborazione con Chris
Terrio (Argo). Il film si
basa a sua volta su di una storia scritta da David S.
Goyer.
Batman v Superman Dawn
of Justice uscirà nelle sale di tutto il mondo
il 6 maggio 2016.
Le origini di
Batman sono forse le più celebri del mondo dei
fumetti, conosciute perfino dai meno “esperti” in materia, ed è
impossibile escludere da quella storia il peso che ha avuto la
morte di Thomas e Martha Wayne, ovvero il punto di
partenza che spinge il giovane Bruce a combattere una battaglia
senza fine contro i criminali di Gotham.
Ma sappiamo davvero tutto sui
genitori di Batman? Ecco di seguito 10
curiosità:
Il Batman di Flashpoint
La trama di
Flashpoint vede Barry Allen viaggiare nel tempo
creando accidentalmente una timeline alternativa in cui alcuni ad
indossare il costume di Batman non è più Bruce Wayne bensì suo
padre, Thomas Wayne. In questa realtà infatti il ragazzo viene
ucciso mentre Thomas e Martha sono costretti ad affrontare il lutto
per la perdita del figlio, spingendo l’uomo a diventare il
vigilante di Gotham.
Il Joker di Flashpoint
Sempre nella realtà alternativa di
Flashpoint, Thomas Wayne non è il solo ad assumere un’identità non
sua, visto che anche Martha – ormai impazzita per il trauma della
morte di Bruce – diventa nientemeno che Joker. La
storia finirà tragicamente con il suo suicidio.
Thomas Wayne ha salvato Carmine
Falcone
Ci troviamo nel corso di una guerra
tra bande criminali diversi anni prima dell’arrivo di Batman,
quando il boss malavitoso Carmine Falcone viene
colpito da un gangster rivale e viene salvato proprio grazie ai
Wayne per intercessione di suo figlio, Vincent Falcone, che lo
porta al loro maniero.
Martha Wayne e la relazione con un
gangster
Proprio come Thomas, anche Martha è
di estrazione sociale molto ricca, ma nonostante ciò è riuscita a
frequentare ambienti criminali instaurando perfino una relazione
con il gangster Denholm. Si è poi scoperto che la
sua migliore amica, Celia Kazantkakis, era anch’essa una criminale
che cercava di approfittare di Martha e della sua vasta
fortuna.
Thomas Wayne è stato il primo
“Batman”
Non tutti sanno che l’incarnazione
di Batman della Silver Age non vedeva protagonista
Bruce ma suo padre Thomas Wayne, il primo a indossare il costume
per combattere i criminali. Sebbene non fosse un vero vigilante,
Thomas partecipò ad un ballo in maschera vestito appunto da
“Bat-Man” e decise di affrontare il crimine in nome della sua buona
condotta da cittadino.
Martha Wayne ha fondato un’agenzia
investigativa
Tradizionalmente Batman viene
rappresentato come il più grande detective del mondo, e non
sorprende affatto scoprire che anche sua madre era
un’investigatrice. Martha ha infatti fondato un’agenzia che
preveniva gli abusi sui minori durante la trama di Batman:
The Ultimate Evil, e con l’aiuto di Gordon e Alfred è
stata in grado di fare molto per la città di Gotham.
La loro morte e le conseguenze su
Gotham
Quando Thomas e Martha Wayne vengono
uccisi, la vita di Bruce inizia letteralmente a sgretolarsi, e con
lui anche la città teatro di questo brutale omicidio.
Gotham precipita infatti nel caos del crimine, con
i cittadini che assistono alla caduta dei ricchi e scoprono di
poter colpire i benestanti.
Batwoman è la nipote di Martha
Fa parte del mito di Batman anche il
cognome Kane, condiviso da diversi personaggi tra cui
anche Kate Kane, conosciuta anche come
Batwoman, che in realtà scopriamo essere la nipote
di Martha Wayne. Ciò significa che l’eroina e Bruce Wayne sono in
realtà cugini.
Segreti oscuri e bugie
Durante la trama di Batman
R.I.P. viene rivelato che Thomas e Martha Wayne avevano
molti più segreti oscuri quanto chiunque potesse immaginare, voci
che includevano attività criminali, uso di droghe e persino orge. È
stato anche suggerito che Thomas fosse violento nei confronti di
sua moglie, costringendola ad andare a letto con Alfred. Alla fine
si scoprì che si trattava di semplici bugie inventate dal dottor
Simon Hurt.
Thomas Wayne ha incontrato
Jor-El
Sappiamo che l’astronave di Kal-El
fece capolino in Kansas, dove il kryptoniano fu adottato da
Jonathan e Martha Kent, ma a quanto pare i due agricoltori non
furono i primi a incontrare un “supereroe”. Al fine di scovare
possibili pianeti per suo figlio, Jor-El mandò
infatti una sonda a Gotham City dove incontrò Thomas Wayne in
persona; da qui la coscienza di Thomas venne trasportata fino a
Krypton, dove Jor-El lo interrogò a proposito della Terra.
Batman
Forever e Batman e Robin di
Joel Schumacher sono considerati più o meno
all’unanimità i peggiori film sul Cavaliere Oscuro
mai realizzati. Di seguito però vi proponiamo dieci pregi che ha il
criticato dittico. Non lo credete possibile?
Per il crociato di Gotham
la Batsuit è un po’ come la seconda
pelle, un modo per celare se stesso al mondo e le sue debolezze ma
anche fonte di potere e accessori che usa per combattere il
crimine. D’altronde Bruce Wayne non è il
classico supereroe e senza il suo costume Batman non
esisterebbe; da questa “tuta” – che nel tempo è stata
disegnata e progettata in vari modi – ricava tutta l’energia
necessaria per trasformare la sua vulnerabilità in vantaggio, come
raccontato sui fumetti e al cinema.
Ma
quali Batsuit vorremmo vedere, prima o
poi, sul grande schermo? Ecco 10 candidate:
Terra Uno
Se paragonata alle altre
Batsuit, è evidente che quella di Terra
Uno Batman sia più “grezza” senza discostarsi troppo dal
tipico costume moderno del Cavaliere Oscuro; e se a prima vista può
essere facilmente confuso con quello di Batman Inc., c’è
una differenza chiave: la configurazione del simbolo sul petto di
Bruce Wayne.
Similmente ad altri precedenti batsuit, qui vediamo uno sfondo
giallo dietro l’iconico pipistrello, ma a cambiare è la forma (da
ovale a esagonale).
New 52
Quando si dice che la semplicità, a
volte, è l’arma vincente, e in questo caso niente potrà mai battere
l’elementare ma accattivante combinazione di nero e grigio, quindi:
stiamo parlando della Batsuit indossata dal nostro
eroe nei fumetti di The New 52, dove l’unico
elemento bizzarro è la cintura giallo brillante. Finora l’unico
esempio di costume che si è adattato a questa formula è quello di
Ben Affleck in Batman Vs
Superman e Justice League, che per certi versi
sembra la giusta continuazione di quello di Christian Bale in
The Dark Knight Returns.
Lanterna Verde
Anche se esiste più di una versione
di Batman in Green
Lantern, solo nella più recenti storie di Dark Nights:
Metal vediamo il personaggio di Earth-32 come un omicida
capace di corrompere il potere dell’anello. È qui che Bruce Wayne
viene condotto alla nave precipitata di Abin Sur e incontra
l’alieno Lanterna Verde, prendendo il mantello e
iniziando a combattere il crimine. La tuta che indossa è la
perfetta combinazione di una batsuit con la classica uniforme delle
lanterne.
Batman Inc
Lo sfondo giallo per il simbolo del
pipistrello appare per la prima volta nei fumetti degli anni ’60 e
grazie al suo utilizzo nel film del 1989 diretto da Tim
Burton con Michael Keaton, questo iconico
segnale è diventato globalmente riconoscibile. Secondo lo
sceneggiatore Grant Morrison, il cinecomic ha contribuito alla
progettazione della tuta di Batman nella serie a fumetti di
Batman
Incorporated dove Bruce Wayne trasforma il suo alter-ego in una
specie di franchigia, reclutando vigilanti che possano unirsi alla
sua crociata in tutto il mondo.
Batman: Arkham City
Tutto, nella serie di
Arkhamverse di Rocksteady, sembra già pronto per
un adattamento cinematografico: dall’incredibile colonna sonora
agli archi narrativi dei personaggi, passando per l’incredibile
batsuit di Batman: Arkham
City che richiama il design di Jim Lee con il
caratteristico “cappuccio”. Il Cavaliere Oscuro non è mai apparso
così cattivo e feroce…
Kingdom Come
Nei fumetti di Kingdom
Come seguiamo un Batman anziano
chiedere aiuto per tornare ad operare come vigilante, e la batsuit
disegnata da Alex Ross è a dir poco spettacolare.
Difficilmente riproducibile sul grande schermo, se non grazie
all’intervento degli effetti speciali, vede il crociato di Gotham
con un’uniforme metallica a cui sono stati apportati elementi come
cannoni e altre armi.
Batman Beyond
Mentre i fan attendono il fatidico
momento in cui le storie di Batman Beyond di
Terry McGinnis vengano adattate per il grande
schermo, riportiamoci con la mente a questa
batsuit estremamente semplice ma dall’impatto notevole. Si
tratta di un completo total black con la
particolarità del dettaglio rosso nel simbolo del pipistrello e
sulla cintura, oltre alla mancanza del mantello. Qualcosa di mai
visto prima al cinema.
Jim Lee
Per molti fan, poche storie su
Batman potranno
essere all’altezza di quelle di Jim Lee sul
personaggio, a partire dal design della stessa
batsuit che solo apparentemente appare semplice.
In realtà l’uso del colore quasi vibrante, talvolta opaco, che va
da sfumature blu ad altre grigie, fa di questa uniforme un
pezzo pregiato della collezione di Bruce Wayne. La cintura poi e il
simbolo del pipistrello sono la ciliegina sulla torta.
Gotham By Gaslight
Nei suoi adattamenti animati per il
piccolo schermo, invece del suo tipico mantello nero abbiamo visto
Batman
indossare un trench in Gotham By Gaslight che
richiama un look steampunk, forse difficile da portare al cinema,
ma sicuramente coraggioso e quasi “vittoriano”.
Flashpoint
Il design della batsuit di
Thomas Wayne in Flashpoint è
diventato ben presti uno dei preferiti dei fan, che ad un primo
sguardo potrebbe risultare quasi uno standard per il Cavaliere
Oscuro, eppure la combinazione di colori e il modo in cui il
vestito si adatta a questo supereroe lo rende unico.
A quanto pare The
Batman, il film con Robert
Pattinson in sviluppo con la regia di Matt Reeves,
presenterà al pubblico ben quattro villain (i
confermati dovrebbero essere Catwoman, Enigmista, Pinguino e
Firefly), eppure la galleria di antagonisti del crociato di Gotham
è talmente ricca che ci piacerebbe vederne ancora sul grande
schermo sempre nel nuovo franchise in avvio.
E chi sarebbero gli attori perfetti per interpretarli? Di
seguito qualche valido candidato:
Caleb Landry Jones – Joker
Mandatory Credit: Photo by Invision/AP/REX/Shutterstock
(9210743z)
Caleb Landry Jones
NY Premiere of “Three Billboards Outside Ebbing, Missouri”, New
York, USA – 07 Nov 2017
Il nuovo Joker di
Joaquin Phoenix è attualmente nelle sale, ma se
l’universo DC riavviato da The Batman avesse bisogno di un altro
clown principe del crimine, in quel caso c’è un attore pronto per
la parte e fisicamente perfetto: Caleb Landry
Jones. L’abbiamo ammirato in Scappa – Get Out, Tre manifesti a Ebbing
Missouri e in alcuni episodi di Breaking Bad, e non vediamo
l’ora di scoprire di cosa è capace in futuro.
Toby Jones – Pinguino
Toby Jones non ha
soltanto l’aspetto giusto per interpretare Oswald Cobblepot ma
anche una vasta gamma di caratteristiche drammatiche come attore
per Pinguino, antagonista sfaccettato e complesso.
Sappiamo che sono in corso delle trattative con
Jonah Hill per un ruolo non ancora
specificato, e se alcune fonti sostengono che la Warner Bros. abbia
pensato alla star di The Wolf of Wall Street per
l’Enigmista, altre suggeriscono che sia proprio Pinguino il
personaggio…
Eiza González – Catwoman
Diciamoci la verità: Eiza
González (vista di recente in Hobbs & Shaw) sarebbe
una Selina Kyle semplicemente perfetta: ha dimostrato di sapersi
destreggiare in ruoli action e ha il look accattivante che
l’originale eroina pretende. Basti pensare alle sue scene di
Baby Driver, in cui
intreccia una relazione con il personaggio di Jon Hamm che è molto
simile a quella tra Catwoman e Batman…
Dave Bautista – Bane
Uno dei fanta-casting più gettonati
sul web è quello di Bane interpretato da Dave
Bautista, e non è difficile capire perché. L’attore è
stato perfetto nei panni del possente Drax nel MCU, e altrettanto credibile come
il replicante Sapper Morton in Blade Runner 2049,
dimostrando di avere anche doti drammatiche in serbo, quindi perché
non scegliere lui per affrontare l’eredità di Tom Hardy?
Oscar Isaac – Due Facce
Oscar
Isaac è uno dei migliori attori in circolazione ad
Hollywood, e ha quel mix di carisma e talento innato che
caratterizza tutte le star “affidabili”. Al cinema ha
alternato piccoli ruoli in film indie a noti franchise come
Star
Wars e X-Men, quindi se dovessimo scegliere un personaggio
della galleria di Batman che non sia Bruce Wayne, ci viene subito
in mente Harvey Dent: il faro della speranza di
Gotham diventato Due Facce sarebbe davvero azzeccato, o no?
Jackie Earle Haley –
Spaventapasseri
È stato Rorschach in
Watchmen, ma tutti ricordiamo Jackie Earle
Haley nei panni di Freddy Krueger nel remake di A
Nightmare on Elm Street del 2010. Eppure niente ci toglie dalla
testa che l’attore potrebbe calarsi senza problemi nei panni di
Spaventapasseri, il villain già interpretato da Cillian Murphy nel
Batman di Christopher Nolan.
James McAvoy – Enigmista
L’incursione di James McAvoy nel mondo dei cinefumetti è
arrivata nel 2011 con X-Men:
L’inizio che l’ha visto protagonista nei panni del
giovane Charles Xavier (futuro professor X), e proseguita con
X-Men: Giorni di
un futuro passato, X-Men:
Apocalisse e Dark Phoenix.
Senza però dimenticare la parentesi supereroistica “atipica” di
Split e Glass, i due capitoli
della trilogia di M. Night Shyamalan dove ha
interpretato Kevin Wendell Crumb aka L’Orda.
Cosa manca al curriculum
dell’attore? Forse un ruolo in un film targato DC? L’ipotesi non
sarebbe così sbagliata dal momento che è stato lo stesso McAvoy a
confessare in una live su Instagram che gli piacerebbe giocare con
il personaggio dell’Enigmista. “L’ho sempre
amato quando ero più piccolo. Sarebbe forte interpretarlo. Inoltre
penso che la DC abbia dei villain davvero validi“.
Hugh Laurie – Mr.Freeze
Abbiamo già visto Mr.
Freeze sul grande schermo interpretato da Arnold
Schwarzenegger, tuttavia la performance non proprio memorabile e il
potenziale inutilizzato lasciano sperare che rivedremo il
personaggio al cinema con un nuovo adattamento. E chi meglio di
Hugh Laurie potrebbe dare un ottimo contributo
alla causa?
Andy Serkis – Cappellaio Matto
Ulysses Klaue nel MCU e Gollum nella trilogia de Il
Signore degli Anelli, Andy
Serkis è un genio della recitazione in motion capture
e ha un talento innegabile. E proprio la sua grande imprevedibilità
in termini di performance drammatica lo renderebbero il giusto
Cappellaio Matto per l’universo DC.
Jodie Comer – Poison Ivy
Fresca vincitrice di un Emmy come Miglior Attrice
protagonista in una serie drammatica, la star di Killing
EveJodie Comer ha le caratteristiche fisiche
e le doti drammatiche e comiche praticamente ideali per
interpretare Poison Ivy. Una sirena dal volto dolce che usa il suo
fascino per controllare le menti delle persone, praticamente la
versione più fumettosa di Villanelle (il personaggio della
serie).
Batman è uno degli
eroi dei fumetti più amati su scala mondiale. Nel corso degli anni,
numerosi sono stati gli attori che hanno avuto la fortuna di
interpretare l’iconico Crociato di Gotham sul grande schermo:
Adam West, Michael Keaton, Val Kilmer, George Clooney,
Christian Bale, Ben Affleck e – ultimo in ordine temporale
– Robert Pattinson, atteso nei panni del
personaggio in The
Batman di Matt Reeves.
Naturalmente, ci sono stati anche
tanti altri attori che hanno quasi ottenuto il ruolo del Cavaliere
Oscuro e che alla fine, per i motivi più disparati, vi hanno dovuto
rinunciare. Alcuni sembravano essere davvero perfetti per la parte;
altri decisamente no! Ecco di 10 seguito 10 attori che hanno
“rischiato” di interpretare Batman al cinema:
Jon Hamm
Prima del casting di
Ben Affleck in
Batman v Superman, il ruolo di Bruce Wayne nel DCEU era
stato offerto a Jon Hamm, star della serie Mad Men.
Chiaramente, i creativi della Warner Bros. erano fin dall’inizio
alla ricerca di un attore maturo che potesse interpretare
Batman.
Alla fine, il casting di Affleck è
stato oggetto di numerose controversie da parte dei fan della DC:
sembra essere però una sorta di tradizione quella di criticare a
priori l’attore che viene scelto per incarnare sullo schermo un
supereroe molto amato…
Kurt Russell
George Clooney ha interpretato Bruce Wayne in
Batman & Robin: da allora, in numerose interviste,
l’attore si è sempre scusato con i fan per i film e per aver
“ucciso” il franchise (nonostante le colpe – secondo i più – siano
da attribuire principalmente al regista
Joel Schumacher). Prima del casting di Clooney, però, i
produttori avevano considerato Kurt Russell per la parte.
Considerati i toni particolarmente
esagerati del film, un Batman interpretato da Russell sarebbe stato
molto simile al Jack Burton di Grosso guaio a Chinatown
che al Jena Plissken di 1997: Fuga da New York. Anche
David Duchovny, star di X-Files, venne
considerato per il ruolo.
Ethan Hawke
Quando
Michael Keaton rifiutò di tornare nei panni di Bruce Wayne nel
terzo film dedicato all’Uomo Pipistrello, la Warner Bros. si vedi
costretta a cercare un nuovo attore per
Batman Forever. All’epoca, i produttori offrirono l parte
a Ethan Hawke, che però rifiutò, spaventato
all’idea che interpretare il Crociato di Gotham potesse
intrappolarlo in una sorta di stereotipo. Da allora
Hawke ha più volte espresso rammarico per la sua decisione,
asserendo che interpretare Batman gli avrebbe aperto molte più
porte.
Pierce Brosnan
Quando Batman di
Tim Burton era ancora in sviluppo, la prima scelta dei
produttori per il ruolo di Bruce Wayne era Pierce
Brosnan. Tuttavia, il futuro 007 non era interessato ad
interpretare un personaggio dei fumetti, così rifiutò la parte.
In seguito al casting di Michael
Keaton, gran parte dei fan di Batman inorridirono all’idea che la
Warner avesse scelto un attore noto fino a quel momento per i suoi
ruoli in commedie di successo, con lo studio che si trovò a dover
gestire una valanga di lettere di denuncia da parte degli
appassionati. Naturalmente, Keaton ha dimostrato egregiamente
quanto i detrattori si sbagliassero…
Cillian Murphy
Quando Christopher Nolan era ancora
alla ricerca della perfetta incarnazione di Bruce Wayne, anche
Cillian Murphy era in lizza per la parte.
All’epoca Nolan pensava che l’attore non fosse idoneo per quel tipo
di ruolo, così decise di affidargli il ruolo del villain
Spaventapasseri. I
l caso di Murphy è solo una dei
tantissimi esempi di attori che si sono presentati ai provini per
intepretare un supereroe e, alla fine, sono stati scelti per
vestire i panni del villain: tra questi, Tom Hiddleston (che venne provinato per il
ruolo di Thor prima di essere scelto come interprete di Loki) e
James Franco (che sostenne il provino per
Peter Parker prima di ottenere il ruolo di Harry Osborn).
Josh Brolin
A
Josh Brolin, star di Non è un paese per vecchi e
Deadpool 2, venne offerto il ruolo di Bruce Wayne in
Batman v Superman insieme a
Jon Hamm, prima che fosse poi
Ben Affleck ad ottenere la parte. Anche Scott
Adkins sostenne il provino per il ruolo, mentre i
produttori considerano anche Richard Armitage, Luke
Evans e Orlando Bloom.
Nicholas Hoult
Un nuovo Batman è attualmente in
fase di produzione, nonostante le riprese del film siano state
momentaneamente sospese a causa della pandemia di Covid-19.
Matt Reeves dirigerà il film, mentre Robert Pattinson interpreterà il
Cavaliere Oscuro. Prima del casting dell’ex star della saga di
Twilight, la scelta della produzione era tra lui e
Nicholas Hoult.
I piani con il nuovo reboot, il cui
titolo sarà The
Batman, dovrebbe essere quelli di rendere la
nuova incarnazione dell’eroe nel DCEU molto più giovane e meno
esperta di quanto lo fosse quella portata sullo schermo da Affleck.
Invece di essere adulto e brizzolato, il nuovo
Bruce Wayne sarà una sorta di novellino nella lotta al
crimine…
William Baldwin
Quando la Warner Bros. si vide
costretta a cercare un nuovo attore per Bruce Wayne dopo che
Michael Keaton decise di non tornare in
Batman Forever, la parte venne offerta anche a
William Baldwin. Prima del casting di Val Kilmer, la produzione optò per il fratello
del più celebre
Alec, e tenne in considerazione anche attori del calibro di
Daniel Day-Lewis, Johnny Depp, Ralph Fiennes, Tom Hanks e Keanu
Reeves.
Mel Gibson
Anche a Mel Gibson venne offerta la parlte di Bruce
Wayne nel Batman del 1989 diretto da
Tim Burton. L’attore, però, dovette rifiutare dal momento che
aveva già firmato per tornare nei panni di Martin Riggs in Arma
letale 2. Prima del casting di Michael Keaton, venne
considerati anche Kevin Costner, Harrison Ford, Dennis Quaid, Tom
Selleck e Charlie Sheen.
Heath Ledger
Quando Batman
Begins era ancora in fase di sviluppo, Heath
Ledger venne provinato per il ruolo di Bruce Wayne.
Christopher Nolan – e in seguito anche lo stesso Ledger – pensava
che non fosse idoneo per la parte di Batman, ma il regista voleva
comunque lavorare con lui e lo ingaggiò per la parte del Joker ne
Il cavaliere oscuro.
Inizialmente i fan erano in allerta
per il casting di Ledger nei panni dell’iconico villain, ma Nolan
aveva già intravisto lo sconfinato talento dell’attore, e sapeva
per certo che sarebbe diventato un fantastico Clown Principe del
Crimine.
Arrivano spettacolari poster
tributo per Batman75, il 75esimo anniversario
dell’Uomo pipistrello che si celebra proprio quest’anno, con molte
iniziative in tutto il mondo. Ecco tutti i poster nella
gallery: [nggallery id=915]
Apparso per la prima volta
nel fumetto Detective Comics #27, che arrivò nelle
edicole il 30 Marzo 1939, con sceneggiatura di Bill Finger e
disegni di Bob Kane, Batman emerse dalletenebre per diventare il
più famoso Supereroe al mondo e per dominare tutti i media. In
diversi film, show televisivi, radio, videogames, pubblicazioni
ecommercializzazioni, il più umano dei Supereroi ha battuto alcuni
dei più importanti malvagi della fiction usando il suo intelletto,
l’astuzia e un arsenale di gadget per vincere la sua battaglia per
la giustizia.
“ Batman è una
property incredibilmente importante con un appeal
multi-generazionale per tutte le divisioni aziendali, e siamo
orgogliosi di celebrare questo storico anniversario ” ha
dichiarato Kevin Tsujihara, Chief Executive Officer, Warner Bros.
Entertainment. “ Dai film divenuti blockbuster miliardari
alle TV, dall’home entertainment ai videogames fino ai prodotti di
consumo, il Cavaliere Oscuro continua a incontrare il favore del
pubblico mondiale e merita giustamente un posto come icona globale
della cultura popolare ”.
Batman è il franchise con più
successo nella storia ed ha ricevuto maggiori versioni
cinematografiche rispetto ad ogni altro supereroe dei fumetti.
Anche per quanto riguarda i
videogames Batman Arkham è il gioco di Supereroi con più successo
di sempre. Batman raggiungerecord consistenti in ogni incarnazione
del suo personaggio e rimane il punto di riferimento con cui tutti
gli altri fumetti devono confrontarsi.
“Batman è uno dei personaggi più
grandi mai creati nel mondo dei fumetti o altrove, eanche dopo 75
anni continua ad affascinare. È una parte fondamentale della
cultura popolare ed è entrato a far parte dell’immaginario
collettivo”, ha dichiarato Diane Nelson, Presidente di DC
Entertainment e President & Chief Content Officer, Warner Bros.
Interactive Entertainment. “ Le origini di Batman, Bruce
Wayne e i famosi cittadini di Gotham sono ormai leggendari e ne
conosce un po’ la storia anche chi non ha mai preso in mano un
fumetto nella sua vita. Questo spiega l’immensa grandezza di questo
personaggio popolare e la costruzione del mito”.
La prima pubblicazione delle
avventure di The Bat.Man (come era allora conosciuto) avvenne nel
maggio del 1939 nell’edizione n°27 d Detective
Comics, concepito e disegnato dall’allora ventiduenne Kane
e dal suo collaboratore, Bill Finger, scrittore della storia. Il
personaggio divenne così famoso che un anno dopo, il primo fumetto
dedicato esclusivamente alle avventure dell’eroe mascherato, Batman
#1, fu un boom di vendite. In questa edizione, Batman si scontrò
per la prima volta contro il Joker e Catwoman.
Ora, DC Entertainment e le varie
divisioni aziendali, Cinema, Televisione, Animazione, Interactive
Entertainment, HomeEntertainment e Prodotti Consumer, festeggeranno
questo straordinario 75° anniversario con una gamma di prodotti ed
eventi molto attesi.
Il nuovo logo celebrativo
pubblicato oggi su social media e siti web, prende spunto dal
famoso simbolo Bat, includendo la scritta “ 75 ”. Il marchio sarà
lanciato sulle promozioni relative a Batman e sui prodotti e
iniziative correlate.
Le principali attività programmate
per celebrare il 75° Anniversario di Batman, includono:
Cinema – Chiuse le celebrazioni per il 75°
Anniversario, Warner Bros. Pictures inizierà la produzione del
nuovo film di Zack Snyder dedicato a Superman e Batman con Henry
Cavill, che ritorna nel ruolo di Superman/Clark Kent e BenAffleck
in quello di Batman/Bruce Wayne. Il film, programmato per il 5
Maggio 2016, porterà i due più importanti supereroi di tutti i
tempi per la prima volta insieme sul grande schermo.
· Digital
Distribution – Durante l’ultima settimana di Aprile Batman
sarà celebrato sulle principali piattaforme di distribuzione
digitale: dal 25 Aprile su Google Play e
dal 28 Aprile su iTunes tutti i film di Batman,
disponibili anche in alta definizione, verranno inclusi in una Room
dedicata insieme migliori app.
· Home
Entertainment – Warner Bros. Home Entertainment, in
occasione dell’anniversario, quest’anno ripromuoverà
tutti i titoli della franchise disponibili in Blu-ray e DVD che
include sia i 7 titoli Live Action (tra cui la trilogia di Nolan),
sia la serie animata basata sull’omonimo fumetto The Brave and the
Bold. Inoltre la Warner proporrà ai fans una gamma di
nuovi titoli Batman, tra cui l’attesissima serie TV Batman ’66 per
la prima volta in assoluto, ed, in autunno, un’Edizione Speciale
del 25° Anniversario del film Batman di Tim
Burton.
· Televisione – I
canali cinema di Mediaset Premium dedicheranno ad Aprile una serata
all’insegna di Batman, mandando in onda la trilogia di Nolan:
“Batman Begins” “Il cavaliere Oscuro” e “il Cavaliere Oscuro – Il
ritorno”, i cui appuntamenti si replicheranno nel corso dei
prossimi mesi.
Anche la piattaforma on demand
INFINITY di Mediaset dal 13 Aprile celebrerà il 75° di Batman,
all’interno del servizio in streaming verrà creata una collection
che conterrà tutti i film di animazione dell’eroe dei fumetti più
famoso al mondo e i due film di Tim Burton “Batman” (1989) e
“Batman Returns” (1992).
Cartoon Network (canale 607 della
piattaforma Sky) non poteva non festeggiare il 75° anniversario di
uno dei supereroi più amati di sempre: BATMAN. In occasione della
nascita dell’Uomo Pipistrello, il canale propone nel fine settimana
dal 19 al 22 aprile alle ore 14.00 quattro imperdibili film
d’animazione: Batman: la maschera del fantasma, Batman of the
future: il ritorno del Joker, Batman: il mistero di Batwoman e
Batman & Mr. Freeze: Subzero. Ma non finisce qui. A partire dalle
vacanze pasquali su Cartoon Network la programmazione è all’insegna
degli eroi! In occasione del lancio di Sky Cinema Heroes, arriva il
ciclo Cartoon Network Heroes. Ogni sera alle 22.00, dal 17 aprile
al 4 maggio, andranno in onda 4 episodi delle serie: Legion of
Superheroes, Batman the Brave and the Bold III, Justice league Unlimeted e Green Lantern.
Dal 18 Aprile al 4 Maggio su “Sky
Cinema Heroes”, canale creato appositamente per celebrare i
supereroi, verranno programmati alcunifilm del famoso personaggio
dei fumetti: Batman, Batman & Robin, BatmanForever, Batman Returns
e Catwoman.
Più avanti quest’anno FOX US
lancerà l’attesissimo nuovo show di Warner Bros.
Television, Gotham, basato su un giovane James Gordon
(conosciuto più tardi come Commissario Gordon). Il Detective Gordon
incontrerà un cast familiare di personaggi mentre combatterà per
mettere al sicuro Gotham, incluso un giovane Bruce Wayne.
Consumer Products –
Warner Bros. Consumer Products ha sviluppato una gamma di licenze
per celebrare il 75° Anniversario di Batman con nuovi lanci di
prodotti. Dalla classica serie TV del 1960 ai fumetti moderni, la
presenza di Batman sarà la più grande di sempre in onore della sua
storia, attraverso ogni mezzo, dai giocattoli alle t-shirts.
Da domani, martedì 20
aprile, partono le pubblicazioni di
Batman/Fortnite: Punto Zero, l’attesa
miniserie in seinumeri che unisce il Cavaliere Oscuro e gli altri
supereroi DC al fenomeno videoludico globale di Epic Games. Un
appuntamento senza precedenti, con cadenza quindicinale,
disponibile in edicola, nelle fumetterie e negli store online.
In ogni copia cartacea di
Batman/Fortnite: Punto Zero sarà presente un
codice per riscattare all’interno di Fortnite un oggetto
estetico del gioco, ispirato agli eventi del fumetto. Si
parte con il costume di Harley Quinn Rinascita,
riscattabile con il primo numero della miniserie (e disponibile in
gioco a partire da giugno). Poi, in ordine di uscita, il deltaplano
BatmanZeroWing, il piccone Rampino Artigliato di
Catwoman, il deltaplano del Distruttore
Deathstroke, il dorso decorativo Vendetta di
Harley Quinn e, con l’ultima uscita del 6 luglio, il
piccone asciaBatarang. Chi
raccoglierà tutti e sei i codici sbloccherà anche il nuovo costume
Batman Zero Corazzato.
Scritta da
ChristosGage, con la consulenza
narrativa di DonaldMustard, il
Chief Creative Officer di Epic, Batman/Fortnite: Punto
Zero è disegnato da ReillyBrown, ChristianDuce, NelsonDeCastro e
JohnKalisz. La copertina del
numero uno è realizzata da MikelJanín (Batman, Wonder Woman, Future State: Superman –
Worlds at War).
A Gotham City è apparsa
un’anomalia. Una fenditura nella realtà stessa risucchia il
Cavaliere Oscuro e lo trasporta in un mondo sconosciuto e bizzarro,
nel quale non ricorda chi sia né da dove venga… Batman è
finito dentro Fortnite! Qui si ritroverà a combattere
contro avversari inusuali, faccia a faccia con personaggi come
l’Incursore rinnegato, Pescesecco, Bandoliera e
molti altri. E mentre il più grande detective del mondo cerca di
dare un senso a questo nuovo, bizzarro mondo, scoprirà la
sconvolgente verità sull’Isola, su ciò che si cela oltre il loop e
su come tutto quanto sia collegato al misterioso
PuntoZero.
Questa miniserie si caratterizza
per i suoi straordinari disegni e per una storia che appassionerà i
seguaci di Batman e quelli di Fortnite. Un’avventura senza
precedenti che mette in scena le avventure del Crociato
Incappucciato contro i campioni di Fortnite sull’Isola, nel
disperato tentativo di salvare non solo sé stesso ma anche gli
altri volti familiari dell’Universo DC… e forse l’intero
Multiverso.
Ancora prima dei
progetti sulla Justice League, ancora prima che la Marvel Studios decidesse di avviare una fase
1, la Warner Bros aveva in cantiere l’idea, remota e indefinita, di
un film che vedesse come protagonista l’epico incontro/scontro tra
due dei supereroi più iconici della storia dei fumetti: un film su
Batman-Superman .
Al di là di rumors e speculazioni
varie, adesso che si avvicina l’uscita de L’Uomo d’Acciaio, film che
dovrebbe dare il via alla realizzazione cinematografica della
Justice League, Henry Cavill, nuovo Superman, ha parlato
dell’eventualità che un progetto Batman/Superman si realizzi
effettivamente:
“Credo che sarebbe molto
interessante vedere un film che mostri l’antico conflitto
Batman-Superman perchè sono due facce della stessa medaglia, con
metodi completamente differenti. Penso che si possa fare solo con
una storia molto interessante che spieghi come i due si trovano
testa a testa e perchè.“
In merito ad un reale progetto
sulla coppia di punta della DC, Cavill ha detto:
“Chi lo sa, sono sicuro che
alla Warner Bros, esattamente ora, stanno circolando tantissime
idee in merito” il che, tradotto, vuol dire che le probabilità
di una effettiva storia in questo senso sia di 50 e 50.
Che Zack Snyder
abbia lavorato bene sul personaggio di Batman è cosa appurata e
condivisa anche da chi non ha gradito il resto di
Batman v Superman Dawn of
Justice, ma che Snyder abbia sempre avuto idee dark
in merito all’uomo pipistrello è cosa vecchia.
In un’intervista del 2008, prima
dell’uscita al cinema di Watchmen,
Zack Snyder commenta il film di
Christopher Nolan, Batman
Begins, in questi termini: “Tutti quanti dicono
che Batman Begins è dark. Okay, ci può stare, è senz’altro figo: va
ad allenarsi in un monastero tibetano con dei ninja. Ma per me,
“dark” vuol dire altro. Per esempio, Batman non viene violentato in
prigione, e questo potrebbe succedere in un mio film. Se si vuole
davvero parlare di oscurità, è questa la direzione che
prenderei”.
Sicuramente la dichiarazione è
estrema, ma è chiaro che il regista ha molte cose in serbo per gli
spettatori adesso che ha davvero la possibilità di “giocare” con il
personaggio. Chissà però se Ben Affleck sarà
d’accordo!
“Temendo le azioni incontrastate
di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e
fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più
riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte
per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e
Superman in guerra, sorge
qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto
prima”.
Ricordiamo
che Batman v SupermanDawn of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer.
In Batman v Superman saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v SupermanDawn of Justice è nelle sale
italiane dal 23 marzo 2016.
Batman
continua ad essere uno dei supereroi più amati ed apprezzati del
mondo, e oggi in rete arriva un nuovo fan movie, dal titolo
The Damon in the Dark:
Allo ShoWest di Las Vegas si è
tenuta la presentazione Warner, durante la quale Alan Horn ha
annunciato le strategie della compagnia per il dopo-Harry Potter.
La saga cinematografica, che da dieci anni è responsabile di una
bella fetta degli incassi annuali della Warner, è ormai prossima
alla conclusione (nel 2011 uscirà la seconda parte di Harry Potter
e i Doni della Morte), e c’è bisogno di un rimpiazzo importante. Ed
ecco quindi quello che ha detto Horn:
Continua inarrestabile il successo
dei gadget basati sulla cultura popolare e oggi vi segnaliamo
queste bellissime lampade al neon che tutti vorremmo avere.
Batman ha fatto la
sua
prima apparizione ufficiale nel DCU, con un
breve cameo che dimostra quanto
James Gunn conosca veramente il Cavaliere Oscuro. Gunn, ora al
timone dei DC Studios insieme a Peter Safran, è
stato incaricato di rilanciare il futuro del DCU. L’universo rinnovato ha svelato il
Superman del DCU e ha finalmente offerto un primo
sguardo al Crociato Incappucciato, con una breve apparizione
nell’episodio 6 di Creature
Commandos.
Prima puntata del DCU Chapter One: Gods and Monsters,
Creature Commandos offre un tono nuovo al
DCU, esplorando personaggi eccentrici e
meno conosciuti. Questa serie animata si concentra su una squadra
di agenti soprannaturali, mescolando umorismo, orrore e azione.
Tuttavia, uno dei momenti più elettrizzanti è stato l’inserimento
del Crociato di Gotham, che ha segnato la prima apparizione
ufficiale del
nuovo Batman nel DCU.
Batman appare in Creature
Commandos
Nell’episodio 6 di Creature
Commandos, “Priyatel Skelet”, la storia si addentra
nell’agghiacciante passato del Dottor Phosphorus. Un tempo
scienziato nucleare al servizio del boss mafioso Rupert Thorne, la
vita del Dottor Phosphorus prende una svolta oscura quando viene
tradito, la sua famiglia uccisa, e subisce un incidente
catastrofico. Questa trasformazione lo spinge a vendicarsi,
uccidendo Thorne e prendendo il controllo del suo impero criminale.
L’apice dell’arco narrativo si raggiunge durante una sequenza di
ballo bizzarra e memorabile.
Quando le luci sfarfallano
improvvisamente e la corrente si interrompe, la stanza piomba
nell’oscurità. In un momento di suspense sapientemente realizzato,
Batman viene rivelato. In omaggio ai titoli di testa di
Batman: The Animated Series, la sua sagoma appare
per prima, per poi essere illuminata da un fulmine. Si tratta di un
momento sbalorditivo che sottolinea lo status di Batman come
creatura della notte e maestro della paura.
Il cameo di Batman in Creature
Commandos dimostra che James Gunn ne capisce sul Cavaliere
Oscuro
Il regista statunitense James
Gunn arriva alla premiere di Los Angeles della Warner Bros.
‘The
Flash’ tenutasi al TCL Chinese Theatre IMAX il 12 giugno 2023 a
Hollywood, Los Angeles, California, Stati Uniti. — Foto di
imagepressagency – DepositPhotos
La breve apparizione di Batman in
Creature Commandos racchiude tutto ciò che gli
spettatori amano del personaggio. La sua minacciosa introduzione,
emergendo dall’ombra, si allinea perfettamente con l’essenza del
Cavaliere Oscuro: una figura che si nutre della paura dei suoi
nemici. Questa comprensione della psicologia di Batman dimostra che
Gunn ha colto l’identità del personaggio.
Il cameo rivela anche dettagli
cruciali sul design del nuovo Batman del DCU. I suoi occhi bianchi, che ricordano le
rappresentazioni dei fumetti, suggeriscono un approccio più
classico e stilizzato. Le orecchie da pipistrello più corte e il
lieve accenno a una combinazione di colori blu e grigio evocano la
nostalgia per le interpretazioni iconiche del personaggio.
Suggerisce un allontanamento
dall’estetica corazzata e completamente nera dei film recenti.
Intrecciando questi elementi in un debutto animato, Gunn costruisce
un’anticipazione per l’introduzione completa di Batman in
live-action, pur rimanendo fedele al suo mito. In pochi secondi, il
cameo di Batman in Creature Commandos rassicura
che l’eredità del Cavaliere Oscuro è in mani capaci sotto la guida
di James Gunn.
C’è Batman che si
staglia maestoso su Gotham City nell’illustrazione
di Davide Fabbri, poi l’Uomo Ragno che volteggia
nelle tavole di Gabriele Dell’Otto e anche gli
Avengers disegnati da Simone
Bianchi mentre combattono contro il Dottor Destino.
Saranno questi alcuni dei protagonisti di Rapalloonia
2017, la 45a edizione della Mostra Internazionale dei
Cartoonists, che si svolgerà a Rapallo (Genova) da sabato prossimo
30 settembre fino all’8 ottobre
Nella mostra, ospitata all’interno
dell’Antico Castello sul Mare e ad ingresso gratuito, saranno
esposte circa 100 pagine e illustrazioni originali, tra cui
spiccano anche i paperi del grande maestro Giorgio Cavazzano e gli
straordinari acquerelli di Carita Lupattelli, nominata ai
prestigiosissimi Eisner Awards 2017. “Sarà una vera galleria
dell’arte del fumetto, cui parteciperanno alcuni dei cartoonists
italiani più talentuosi e celebri”, spiega Davide G.G. Caci,
presidente dell’associazione “Rapalloonia!”, che organizza la
mostra ligure in collaborazione con il Comune di Rapallo e con la
Regione Liguria. “Un vera reunion di grandi talenti, che dimostra
l’alto livello qualitativo raggiunto non solo dai maestri
conclamati, ma anche dalle nuove generazioni di matite italiane,
che stanno riscuotendo un successo sempre maggiore in tutto il
mondo”.
Rapalloonia
2017
Titolo dell’edizione della mostra di quest’anno sarà “Pennelli
in fuga. Gli artisti italiani nel mondo”. Il programma prevede per
sabato 30 settembre la cerimonia di inaugurazione presso il Teatro
Auditorium delle Clarisse presentata da Sio, noto youtuber con il
suo canale Scottecs e sceneggiatore di Topolino. Nel weekend,
seguirà una due-giorni di incontri ed eventi: appassionati e
collezionisti di fumetti potranno incontrare personalmente più di
50 autori, disegnatori e sceneggiatori che lavorano a storie e
personaggi tra i più famosi al mondo. Hanno confermato la loro
presenza, tra gli altri, Giuseppe Camuncoli (Batman, Spider-Man),
Giulio De Vita (Tex, Thorgal), Enrico Marini (Le Aquile di Roma, Lo
Scorpione, Batman). Ci saranno pure Mirka Andolfo (Sacro/Profano,
Contronatura, Wonder Woman) e Theo (Il papa terribile,
Murena), autori del manifesto ufficiale della manifestazione.
Saranno anche organizzate sessioni di firme su disegni originali
che saranno stampati per l’occasione e distribuiti al pubblico.
Il programma di Rapalloonia
2017 prevede inoltre sessioni di “portfolio review”, in
cui aspiranti fumettisti potranno mostrare i propri lavori a
Jim
Chadwick, group editor di DC Comics, famoso
editore di fumetti negli Usa, casa di Batman, Superman e tanti
altri personaggi. La sera del 30 settembre si svolgerà anche la
tradizionale “Cena dei Cartoonists”, rigorosamente ad inviti: al
termine, però, le porte si apriranno al pubblico e saranno
assegnati a due disegnatori e ad uno sceneggiatore i “Premi U
Giancu” (statuette del “Pulcinella Bianco”, appositamente disegnato
dal compianto Lele Luzzati) e il “Premio Rapalloonia!” a una
“promessa” del mondo del fumetto.
Mentre Batman v Superman continua a
macinare milioni di dollari, uno dei protagonisti indiscussi del
film è certamente Ben Affleck nei panni di un
convincente Batman (se volete scoprire perché per noi è convincente
scopritelo qui)
Cosa è accaduto dopo aver accettato il
ruolo?
[Ride] Dopo aver letto la
sceneggiatura, mi sono chiesto, “Come faccio a fare questo? Come si
fa a interpretare Batman?” Poi ho indossato il costume, mi sono
guardato allo specchio e ho pensato, “Ecco come si fa”. In
realtà, non stai interpretando Batman, ma Bruce Wayne, è lì che il
personaggio diventa complicato. Batman è stoico e oscuro e se il
costume è ben fatto e con le luci giuste, diventa un’icona, quasi
un quadro di questo personaggio vendicatore. Strafare con Batman è
sempre sbagliato. Il costume da solo fa già gran parte del
lavoro.
Il Batman di BvS è
“crudele” ma perché è spinto da questa voglia di battersi contro un
DIO, invincibile agli occhi di tutti, qual è il vero bisogno del
pipistrello di Gotham?
Penso che la storia sia
appropriata per comprendere il perché Batman voglia sconfiggere
Superman. La logica direbbe che loro due debbano essere amici visto
che sono entrambi delle brave persone, ma questo film assume una
prospettiva con più sfumature su come i due personaggi possano
esistere nel mondo reale e di che tipo di complicazioni potrebbero
suscitare con le loro abilità e le loro azioni.
Qual è il tuo legame con i
fumetti? Sei fan di Batman?
Da bambino ero un fan del
personaggio, in particolare del Cavaliere Oscuro di Frank Miller.
Anche se la nostra storia non è la stessa, quello che mi ha
interessato nell’interpretare la nostra versione era che, da un
lato era lo stesso Batman che tutti conosciamo, ma che era un po’
invecchiato, più stanco del mondo e vicino alla fine della sua
carriera, e questo mi ha intrigato parecchio. Le azioni di Superman
provocano una rabbia in Bruce Wayne che è quasi irrazionale e
quella collera disperata e l’odio erano un punto di partenza molto
affascinante.
Quando hai deciso di dire
SI nuovamente a un film di supereroi?
Quando ho sentito per la prima
volta l’idea di Zack di infondere alla storia temi di vita reale
nei quali il pubblico si potesse riconoscere, ho deciso di voler
fare parte del progetto, il primo film della DC a mostrare insieme
questi eroi.
Com’è stato lavorare con
Zack, sei un grande regista anche tu, è stato difficile non
intervenire?
[Ride] Zack è ottimista
per natura ed è bello averlo accanto, conosce ogni più piccolo
particolare delle storie del fumetto, ma ha accettato di buon grado
le mie idee e i miei suggerimenti, e per me è stato veramente
speciale vedere come tutto prendesse forma.
Mettere insieme Batman e
Superman nello stesso film non è stata un’impresa facile; sembrava
semplice nella sceneggiatura, ma non lo era affatto. Anche non
facendo paragoni sulle loro abilità fisiche, queste sono due
personalità molto forti con filosofie in contrasto su come fare del
bene al mondo, pur affrontando lo stesso dilemma: quanto devi
diventare malvagio per combattere effettivamente la malvagità?
Queste persone sono essenzialmente l’Alfa e l’Omega dei Supereroi e
le loro reciproche incomprensioni e diffidenze li portano verso il
conflitto. Penso… anzi spero… di avergli reso giustizia.
Da diverso tempo ormai Ben
Affleck ha dichiarato che si prenderà tutto il tempo
necessario per scrivere e mettere a punto la migliore sceneggiatura
possibile per il suo film su Batman. L’attore,
regista, produttore e sceneggiatore premio Oscar ha chiarito più
volte che intende realizzare il film con calma, lavorando
indipendentemente dai meccanismo produttivi dello Studio che pure
gli ha affidato un incarico di grande responsabilità.
Ben Affleck su Batman: “Non
farò un film mediocre”
Durante un’intervista recente a
EW, Ben Affleck ha
infatti dichiarato: “Non scriverò e dirigerò niente che non
penso possa essere qualcosa di abbastanza uono da essere
realizzato. Sarà senza dubbio sicuro di avere qualcosa che sia
speciale. Non ci sono abbastanza soldi al mondo per cui valga la
pena fare un film mediocre di Batman”.
In merito al suo essere
l’Uomo Pipistrello sul grande schermo in relazione
alla sua famiglia e ai suoi figli, in particolare,
Affleck ha affermato: “Loro amano il fatto che
io sia Batman. Mio figlio in particolare. Tra poco avrà 5 anni ed è
nel pieno del mode da supereroi. Credo che lui pensi davvero che io
sia Batman, so che prima o poi capirà che ho qualche debolezza, ma
per ora mi godo questa cosa.”
The
Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da
Ben Affleck e Geoff Johnsesarà diretto da Affleck.Nel cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Secondo le prime anticipazioni,
Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non
addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film
racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham
Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare
molti dei suoi nemici. Vi ricordiamo
che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film
chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur
mantenendo un’originalità predominante.
Prima di
ChristopherNolan c’era
Darren Aronofsky. Il regista de Il
Cigno Nero infatti aveva in cantiere un film su
Batman molto prima che Nolan realizzasse e reinventasse l’Uomo
Pipistrello sul grande schermo.
Aronofsky infatti voleva
partire da Batman Year One di
Frank Miller per realizzare il suo personale
contributo al personaggio. Miller e il regista lavorarono insieme
alla sceneggiatura ma quello che venne fuori non era proprio nelle
corde dell’autore.
Frank Miller ha
dichiarato in merito: “Era la prima volta che lavoravo su un
progetto di Batman che era più oscuro della mia stessa visione. Il
mio Batman era troppo gentile per lui. Abbiamo anche discusso in
merito e io gli ho detto che Batman non avrebbe mai fatto certe
cose, non avrebbe mai torturato nessuno, e così via. Alla fine
completammo la sceneggiatura ed eravamo perfettamente contenti di
quello che avevamo realizzato ma la Warner Bros la lesse e disse
che non andava, che i produttori volevano fare un film che
potessero vedere anche i loro figli e così non se ne fece nulla (…)
La Batmobile era una ferraglia superaccessoriata, e Batman aveva
rinunciato alla riccheza per capire come è davvero vivere nella
povertà. Si era costruito da solo la sua Batcaverna in una zona
abbandonata della metropolitana.”
L’idea era decisamente interessante,
ma il progetto di Aronofsky forse era troppo estremo per la
produzione, e a dirla tutta forse anche per il pubblico.
Che ne pensate? Vi sarebbe piaciuto
un Batman del genere?
In occasione della Batman Week la DC
FILMS ha diffuso il motion poster del Batman di
Ben Affleck che presto ammireremo nuovamente in
azione nella Justice League.
Vi ricordiamo che Batman sarà
nuovamente al cinema in Justice League diretto
da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The
Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman.
Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante
in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da
Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla
Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Dalla rete arriva un
divertente trailer parodia Batman vs. Santa
Claus, che miscela scene da Batman v Superman: Dawn of
Justicee i film di Santa Claus con Tim
Allen.
La mattina dopo la proiezione stampa
a New York di Chappie, film di
Neill Blomkamp, c’è stata una conferenza stampa
con Hugh Jackman. Verso la fine della conferenza
stampa è stato chiesto all’attore cosa pensasse della possibilità
di avere Spider-Man e gli X-Men sul grande schermo insieme:
Ci sono tante forze in gioco, al di là di quello che chiunque
vorrebbe. La cosa che ho sempre amato del mondo dei fumetti è
che uno scrittore di fumetti può tirare tutti questi
personaggi insieme e che tipo dopo una notte di discussione il
venerdì – “Ah, sarebbe bello avere Batman combattere Wolverine” –
Bam! Lunedi mattina stanno lavorando su questo, ma questo è un
mondo idealizzato.
Hugh Jackman è
stato a questo punto incalzato sul possibile combattimento tra
Batman e Wolverine. Nonostante gli sia fatto notare che Batman ha a
disposizione una serie di strumenti tecnologici per affrontare il
più famose degli X-Men, Jackman è convinto che avrebbe vinto
Wolverine, anche facilmente. Ha risposto ridendo:
Potremmo cercare di allungare il film il più possibile
oltre un cortometraggio, ma credo che lo scontro sarebbe stato
breve.
Voi cosa ne pensate? Chi vincerebbe
lo scontro Batman vs Wolverine?
Dappertutto ormai ci sono fan film,
ma qualcuno è fatto meglio degli altri, e questo che vi mostriamo
oggi è stato realizzato dal filmmaker Mitchell Hammond che ha immaginato che Batman
sorgesse dopo 30 anni dall’ascesa al potere di Skynet, in un mondo
dominato dai Terminator.
Sono passato 30 anni da quando il
piccolo Bruce Wayne è sopravvissuto alle esplosioni nucleari di
Skynet, nel 1997. Demoni meccanici ora vagano sulla Terra, e non
avendo l’obbligo di difendere i deboli e gli innocenti, Bruce ha
trovato rifugio nella Batcaverna, un rifugio antiaereo che gli ha
salvato la vita. Scopre una radio sul cadavere di un soldato morto:
c’è frequenza. Una voce metallica dice che le morti degli essere
umani si moltiplicano, così a bordo di un veicolo antisommossa
costruito prima del disastro, Batman attraversa quello che resta
degli Stati Uniti per ricongiungersi con la resistenza, guidata da
John Connor.
Il cortometraggio, intitolato
Batman vs Terminator, ha la geniael
intuizione di legare i franchise di Batman e di Terminator, che non
hanno nulla in comune, a parte il fatto che Christian
Bale è stato sia Batman che John Connor nella sua
carriera. Chissà come potrebbe essere un vero film in cui Christian
Bale/Batman incontra Christian Bale/Connor!
Intanto sono uscite altre foto, gli
scatti prima dell’inizio delle riprese a Detroit:
[nggallery id=667]
Ecco Henry
Cavill insime alla sua bella Gina
Carano mentre cenano a Detroit in compagnia
di Zack Snyder e il product
designer Patrick Tatopoulos. Anche se non si
tratta di una cena ufficiale, è chiaro che il gruppo si sta
riunendo vista la prossimità dell’inizio riprese
di Batman Vs Superman.
Vi ricordiamo
inoltrecheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons, Ray
Fisher e Jesse Eisenberg.
Intervistato dalla rivista francese
Popcorn Magazine, il regista Zack Snyder ha
parlato di Batman vs Superman. Nonostante
l’intervista sia stata realizzata per promuovere 300: L’alba di
un impero (di cui Snyder è produttore e sceneggiatore), la
conversazione si è spostata inevitabilmente sull’attesissimo sequel
de L’uomo d’acciaio. Snyder ha
parlato di Ben Affleck e del perché sia stato scelto proprio lui
per interpretare il ruolo di Batman. Il regista ha spiegato che
l’attore era perfettamente in grado di rappresentare la duplice
natura di Bruce Wayne, personaggio in grado di trasformarsi dal
giorno alla notte in due personalità completamente differenti.
“Ben si contrappone in maniera
davvero interessante al personaggio di Henry Cavill (Superman)
– ha dichiarato Snyder – Ben ha l’esperienza necessaria
per poter dare vita al ritratto di un uomo più anziano e più
esperto di quello interpretato da Henry. Allo stesso tempo, però,
conserva quel fascino che contraddistingue Bruce Wayne quando non è
intento a salvare il mondo dal crimine“.
Sempre nel corso dell’intervista,
il regista ha precisato che Batman vs
Superman sarà influenzato da The Dark
Knight Returns di Frank Miller, ma
che non sarà un adattamento diretto del fumetto.
Intervistato da LA Times,
Zack Snyder ha parlato di Batman v Superman: Dawn
of Justice,
rivelando novità a proposito dei costumi, dei casting e delle
imminenti riprese:
“Siamo pronti per cominciare a
girare tra un mese o poco più – ha detto Snyder – Sarà
qualcosa di grandioso. Sono veramente eccitato… Abbiamo già provato
i costumi. Sia quello di Batman che quello di Superman. Non era una
prova costumi con gli attori, era soltanto per vederli. Stavo lì,
loro erano uno accanto all’altro e io ho pensato “Ragazzi, qualcuno
faccia una foto! Questo non è mai accaduto prima!””.
Snyder è andato avanti, parlando
della continuità che avrà il film del 2016, specificando che non ci
saranno necessariamente dei collegamenti con specifiche storie di
fumetti:
“Ne L’uomo d’acciaio abbiamo dovuto creare una
storia di origini – continua Snyder – una mitologia. C’era
molto energia in quel film, energia che ci siamo divertiti
tantissimo a creare. Non fraintendetemi, ma adesso tutto è diverso.
Batman e Superman non sono mai apparsi insieme in un film. Sarà
un’opportunità incredibile prendere i loro universi, mischiarli e
farli esplodere”.
Sul casting del film, invece, ha
detto: “Noi della produzione sappiamo cosa accadrà –
promette il regista – Sfortunatamente i fan non lo sanno.
Abbiamo ingaggiato gli attori considerando tutto quello che accade
nella sceneggiatura. Speriamo di riuscire a realizzare qualcosa che
abbia comunque a che fare con l’originalità, che sia fresca ed
entusiasmante. Conosco bene i canoni, tutto l’immaginario, non sono
pazzo. So bene di cosa hanno bisogno i personaggi da un punto di
vista mitologico”.
Vi
ricordiamocheBatman
Vs Supermansarà diretto dal
regista Zack
Snyder su sceneggiatura scritta in
collaborazione con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati
nel cast del film Henry Cavill, Ben
Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane, Gal Gadot, Jeremy
Irons e Jesse Eisenberg.