Quando vediamo un errore in un film spesso ci chiediamo come sia potuto passare inosservato vista la quantità di persone che lavora su una pellicola. Ebbene ecco 10 film con terribili sviste che a quanto pare nessuno ha notato:
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Quando vediamo un errore in un film spesso ci chiediamo come sia potuto passare inosservato vista la quantità di persone che lavora su una pellicola. Ebbene ecco 10 film con terribili sviste che a quanto pare nessuno ha notato:
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Spesso il limite di alcune pellicole viene oltrepassato senza ragione ma c’è chi invece costruisce una sequenza con un “eccesso” studiato a tavolino per soddisfare il bisogno di alcuni. Ebbene ecco 10 titolo con le dieci scene più disturbanti e spesso inguardabili del 2015
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Star Wars: Episodio IX è solo l’ultimo della lista dei film che verranno completati anche dopo la morte di un membro principale del cast. Come annunciato infatti nei giorni scorsi, il personaggio di Leia Organa sarà nuovamente interpretato da Carrie Fisher usando del girato mai visto prima da Il Risveglio della Forza e le ultime tecnologie digitali.
La storia del cinema vanta infatti diversi casi in cui la scomparsa di un attore durante la produzione non ha affatto rallentato i lavori ma solo rappresentato una sfida per gli studios, come il caso Paul Walker di Fast & Furious (aggiunto digitalmente sulla performance dei fratelli) o di Heath Ledger, sostituito dai colleghi sul set di Parnassus.
Ecco di seguito i 10 esempi più celebri:
Da tutti riconosciuto come
“il peggior film di tutti i tempi“, Plan 9 from
Outer Space di Ed Wood ha visto l’ultima
performance del leggendario Bela Lugosi. Il
regista, divenuto amico dell’attore, ha deciso di onorare la sua
memoria includendolo nel film realizzato tre anni dopo la scomparsa
usando il vecchio footage di Lugosi con addosso il suo costume di
Dracula e riprendendo il chiropratico di sua
moglie Tom Mason (che non assomigliava affatto all’attore) con il
volto coperto.
Il Corvo
avrebbe dovuto essere il primo grande ruolo hollywoodiano di
Brandon Lee, figlio del leggendario Bruce,
tuttavia durante la produzione l’attore è stato accidentalmente
colpito da un proiettile e ucciso. Con la tragica morte del suo
protagonista, il regista Alex Proyas ha completato
le scene rimanenti usando lo stuntman Chad Stahelski come
controfigura, e applicando digitalmente il volto di Lee per creare
l’illusione.
Durante le riprese de
L’ultimo combattimento di Chen nel 1972, il
regista, produttore e protagonista Bruce Lee
ricevette l’offerta di recitare in I 3 dell’Operazione
Drago, che sarebbe poi diventato il suo film di culto.
Purtroppo Lee morì tragicamente nel luglio del 1973, tre mesi prima
che Enter The Dragon fosse distribuito nelle sale, mentre
l’altro progetto restò incompleto fino al 1978, dopo vari
rimaneggiamenti usando perfino un cartonato di Lee per
sostituirlo.
Il fresco candidato
all’Oscar per la sua performance in Il cavaliere nei
panni del Joker, Heath Ledger doveva
essere il protagonista assoluto del nuovo film di Terry Gilliam
Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il
diavolo. L’attore morì a gennaio 2008, e il progetto era
prossimo alla cancellazione, tuttavia Gilliam escogitò un piano che
avrebbe coinvolto diversi attori per sostituirlo in alcune scene,
come Colin Farrell, Jude Law e
Johnny Depp.
Sky Captain e il
World of Tomorrow verrà ricordato come uno dei primi film
interamente girati utilizzando la tecnologia digitale, con attori
impegnati su set ricreati in CGI. E per rappresentare uno dei
personaggi chiave, ovvero lo scienziato pazzo Dr. Totenkopf, il
regista Kerry Conran si rivolse a uno dei più
grandi attori di tutti i tempi, Lawrence
Olivier…anche se era morto nel 1989. Unendo filmati
d’archivio e effetti digitali, Conran ha praticamente “resuscitato”
Olivier.
Uno dei più grandi attori
della storia del cinema, Marlon Brando, è morto
nel luglio 2004, ma due anni dopo è apparso nel ruolo di Jor-El in
Superman Returns di Bryan Singer,
ripetendo ciò che era accaduto in Superman di
Richard Donner nel 1978. Il personaggio di Brando
consisteva infatti in un ologramma proiettato nella Fortezza della
solitudine, utilizzando il footage dell’attore tratto dal Superman
originale e creando un modello digitale.
Oliver
Reed ha interpretato Proximo, il mentore del protagonista,
nel Gladiatore di Ridley Scott.
Reed, ma morì di infarto durante la produzione del film lasciando
incompiute alcune scene importanti. Utilizzando una maschera
digitale CGI sovrapposta alla testa di un altro attore, Scott
riuscì a completare le scene di Reed.
Nei panni di Brian
O’Conner, Paul Walker è stato uno degli attori
simbolo del franchise di Fast & Furious, morendo
tragicamente a causa di un incidente automobilistico nel bel mezzo
delle riprese del settimo capitolo. Per completare le scene del
defunto attore il regista James Wan ha così
impiegato oltre 350 effetti CGI e anche la performance dei fratelli
di Walker Cody e Caleb, un omaggio accolto calorosamente dai fan
che non ha gravato affatto sulla riuscita del film.
Sulle orme della
Pantera Rosa, uscito nel 1982, segnò l’ultima apparizione
al cinema di Peter Sellers, interpretando iconico
ispettore Clouse risultava da scene cancellate dai precedenti
capitoli del franchise e aggiunta di controfigure.
Stimato e indimenticabile
attore comico degli anni ’80, John Candy morì a
marzo 1994 durante la produzione della commedia Wagons
East!, con la maggior parte delle scene rimaste incomplete
e il suo ruolo da protagonista ovviamente ridotto.
Molti film stravolgenti fanno sì che lo spettatore si chieda se ciò che sta vedendo sullo schermo stia realmente accadendo o meno. Alcuni dei migliori narratori inaffidabili del cinema sostengono le loro percezioni deliranti o esagerate della realtà legando la loro soggettività distorta alla prospettiva del pubblico. Questo, a sua volta, forma un’alleanza con lo spettatore che, da dietro lo schermo, sa che ciò che sta vedendo, sentendo e sperimentando è vero per il protagonista, ma potrebbe non essere necessariamente reale all’interno della verosimiglianza del film stesso. Questo approccio creativo ha dato vita ad alcuni dei migliori colpi di scena della storia del film, mentre altri, a distanza di anni, continuano a lasciare che lo spettatore si interroghi sulla loro natura: abbiamo raccolto per voi 10 film che vi faranno dubitare della realtà, pietre miliari del genere “mind-blowing“, che metteranno in crisi la percezione di ciò che state vedendo.
Perfect
Blue utilizza l’animazione per dare vita a un’atmosfera
surreale fatta di bizzarri colpi di scena che lasceranno lo
spettatore a chiedersi cosa stia accadendo esattamente sulla scena.
La trama del film segue l’ex idol Mima Kirigoe
(Ruby Marlowe) che inizia a perdere il contatto
con la realtà dopo essere stata perseguitata da un fan impazzito.
Perfect Blue si concentra sui temi dell’identità in relazione alla
fama e alla celebrità e presenta un narratore inaffidabile in Mima
che crea un mondo di confusione totale per lo spettatore.
Il cigno nero è un film horror psicologico che si basa sulla premessa di una ballerina talentuosa ma psicologicamente instabile, che ha dedicato la sua vita a perfezionare il suo mestiere. L’ossessione di Nina (Natalie Portman) per la danza la spinge a un punto di rottura che inizia a influenzare la sua salute mentale in generale: la sua percezione della realtà subisce grandi cambiamenti, il che si ripercuote ovviamente sulla sua carriera. Mentre Nina cerca di abbracciare gli elementi oscuri della sua natura per ottenere un ruolo da protagonista nel balletto, perde anche il senso di sé.
The Lighthouse
è un altro forte esempio di horror psicologico del regista
Robert Eggers. Due guardiani del faro si occupano
di un faro remoto cercando di mantenere il controllo sulla realtà,
finché i loro sospetti sulle motivazioni dell’altro non raggiungono
un punto di rottura. Alla fine del film, è impossibile sapere con
certezza se le allusioni all’inganno e alla manipolazione siano
effettivamente basate sulla realtà o siano il prodotto di una mente
isolata e deprivata che collega punti invisibili.
American
Psycho è un’eccezionale satira con al centro l’idea che
importanti dirigenti finanziari la fanno sempre franca con crimini,
in particolare l’omicidio (letteralmente). Tuttavia, non è ben
chiaro se Patrick Bateman (Christian Bale)
abbia davvero ucciso qualcuno o se tutto faccia parte delle sue
fantasie violente. Il film mostra chiaramente diversi casi di
comportamento sociopatico di Bateman, ma non lascia allo spettatore
una risposta definitiva sul fatto che abbia effettivamente ucciso
qualcuno, in particolare Paul Allen (Jared
Leto).
Beau ha
paura il terzo lavoro da regista di Ari
Aster, autore di Midsommar e
Hereditary, è
in assoluto il suo film più birrazzo. La sua trama conduce Beau
(Joaquin
Phoenix) in un incubo alimentato dall’ansia che è così
incredibile da apparire surreale. Arriva addirittura a un colpo di
scena nel terzo atto che fa sembrare i due atti precedenti
completamente pragmatici, approdando a sviluppi narrativi che
stravolgono l’intero film. È un’esperienza cinematografica
sconcertante e che lascia volutamente perplessi.
Donnie Darko,
cult movie fantascientifico e horror psicologico, si basa sulla
premessa dell’amico immaginario di Donnie
(Jake
Gyllenhaal), Frank. Frank indossa un
inquietante costume da coniglietto e istruisce Donnie a fare cose
strane dopo avergli rivelato il segreto che il mondo sarebbe finito
in meno di un mese. Sebbene nel corso del film ci venga fatto
credere che Frank sia un’allucinazione della mente instabile di
Donnie, alcuni sviluppi specifici della trama
lasciano intendere che Frank e il suo messaggio
apocalittico potrebbero in realtà essere basati su una prevedibile
verità, se non su un’apparente realtà.
Vita di Pi di
Ang Lee è una magica rappresentazione visiva di
una terribile storia di sopravvivenza che combina elementi di
surrealismo con il fondamentale istinto umano di autoconservazione.
Pi Patel (Suraj Sharma)
sopravvive a un disastro in mare e rimane intrappolato su una
scialuppa di salvataggio con diversi animali dello zoo, tra cui una
tigre del Bengala di nome Richard Parker. Il film
sospende la realtà attraverso la mancanza di sostentamento di Pi,
ispirando diverse sequenze evocative che lasciano lo spettatore a
chiedersi quanto della storia di Pi sia vero e quanto possa aver
sognato nel suo stato di vulnerabilità.
Strade Perdute è
una delle opere più importanti di David Lynch, in
cui la storia stessa e i personaggi si fanno veicolo di importanti
riflessioni su temi filosofici. Lynch permette infatti che nel film
si verifichino alcuni fatti inspiegabili per tracciare un discorso
sui temi della colpa, della negazione e del sospetto. Il racconto
di Strade Perdute prospera all’interno della sua
stessa natura surreale, chiedendo al pubblico di accettare il suo
strambo world-building e promettendo un’esperienza
cinematografica profondamente toccante e infine catartica.
Allucinazione
perversa racconta la storia straziante di un veterano
della guerra del Vietnam tormentato, Jacob
(Tim Robbins), che piange la morte di suo figlio.
Essenzialmente un uomo distrutto, Jacob lotta per afferrare la
realtà all’interno dei suoi ricordi frammentati e danneggiati,
segnati da traumi e dolori immensi. Cerca di tenere insieme la sua
vita, ma viene sopraffatto da un’ondata di allucinazioni, flashback
e strane cospirazioni che lasciano lui, e lo spettatore,
effettivamente senza conoscenza della realtà in questo film
sconvolgente.
Inception è
forse il film moderno “più cervellotico”, che mette in crisi la
comprensione della realtà da parte dello spettatore. Sebbene
l’epopea di Christopher
Nolan faccia un lavoro accurato nello spiegare la
propria logica attraverso diverse scene espositive, le complesse
regole del mondo all’interno di Inception
vengono stabilite solo per essere poi infrante e completamente
dimenticate. Molteplici teorie dei fan sono emerse per scoprire il
vero significato di Inception come
uno dei film più sconvolgenti mai realizzati, ma il vero mistero
del film risiede nel suo finale ambiguo e divisivo.
Quest’anno il Marvel Cinematic Universe prodotto da Kevin Feige compie 10 anni e l’anniversario cade proprio nello stesso anno in cui Walt Disney acquisisce la 21 Century Fox, riportando a casa i diritti cinematografici di alcuni dei personaggi Marvel più famosi di sempre, ceduti in passato.
Dopo questa acquisizione, la Fase 4 è ovviamente aperta a qualsiasi possibilità ed è quindi molto attesa dai fan; tutti i riflettori sono puntati sullo Studio, per comprendere cosa accadrà al futuro dei cinecomics di casa Disney. Dunque cosa possiamo aspettarci in futuro ora che quasi tutti gli eroi Marvel sono riuniti sotto lo stesso tetto?
Ecco i dieci film che, confermati o anche solo augurati, faranno parte della Fase 4 del MCU. Questa lista si basa su ciò che i fan vogliono di più e gli annunci ufficiali già fatti precedentemente dallo studio.
Il sequel di Spider-Man Homecoming è solo uno dei due film confermati per la Fase 4 (l’altro è Guardians of the Galaxy Vol 3). Sarà il primo film che uscirà dopo Avengers 4 (attualmente in lavorazione) che con ogni probabilità cambierà per sempre le cose nel Marvel Cinematic Universe.
Dopo Avengers 4 un ritorno nel mondo di Peter Parker potrebbe far bene ai fan, un fenomeno simile a quello verificatosi dopo Avenger: Age of Ultron, quando l’esordio di Ant-Man, eroe più “leggero”, fece distendere gli animi di tutti coloro che seguono l’universo.
Le domande che il film porterà con sé sono tante. Cosa cambia nella vita di Peter Parker dopo gli eventi cosmici di Infinity War? Dopo aver combattuto contro Thanos, come cambia la sua visione dei cattivi? Per non parlare dell’arrivo di nuovi personaggi: è vero che Gwen Stacey potrebbe unirsi al cast?
Come sappiamo, le trilogie sono lo standard per i film di successo di Hollywood, oltre che ovviamente per le storyline standalone dei personaggi del Marvel Cinematic Universe, dunque con ogni probabilità lo studios vorrà concludere il franchise di Ant-Man con un terzo film.
Uno dei protagonisti del film, Michael Pena, ha recentemente lasciato intendere che lo studios è già al lavoro ad un terzo film. Sappiamo già che Ant-Man and the Wasp, secondo film in arrivo, presenterà due incarnazioni di Wasp (l’originale Janet Van Dyne e sua figlia Hope) e la presenza dei villain lascia intendere che lo studios stia programmando una storyline che avanza ancora. I cattivi di Iron Man The Ghost e Sonny Burch sono stati ora trasformati in cattivi di Ant-Man.
Captain Marvel non è ancora
uscito ma è quasi certo che lo studio ha già in programma un
sequel. Mentre sappiamo che il film solo su Carol Danvers sarà
ambientato negli anni ’90, non è del tutto chiaro se farà subito il
salto all’attuale timeline della Marvel o rimarrà un eroe del
passato.
Le sorprese potrebbero includere anche la possibilità di vedere Carol Danvers nella forma di Binary. Inoltre Jude Law è stato scritturato per il ruolo di Mar-Vell, che nei fumetti aveva parecchi bambini che potevano entrare nella vita di Carol come alleati. Genis-Vell e Phyla-Vell potrebbero essere un grande duo fratello/sorella.
Black Panther arriverà nella sale di tutto il mondo il prossimo mese e sta già generando un tam tam enorme e un gran seguito. Il film ha superato le prevendite Captain America: Civil War e sarà probabilmente un successo.
Black Panther sarà strutturato come un film d’azione in stile James Bond, mentre gira in tutto il mondo, ma contemporaneamente sarà anche un dramma familiare profondo e intimista. I sequel potrebbero mostrarci Black Panther e Wakanda che entrano in conflitto con altri regni. Ora che Disney possiede Fox, è possibile che Black Panther possa entrare in conflitto con Latveria, o se la Disney riuscisse a recuperare i diritti su Namor, potremmo vedere una battaglia tra Wakanda e Atlantis.
L’accordo con la Fox rappresenta anche un’entusiasmante opportunità per Black Panther: la sua fidanzata d’infanzia e futura moglie, Tempesta degli X-Men. Tempesta è un personaggio popolare e potrebbe essere una grande aggiunta al sequel e un prossimo film creerebbe un’onda d’urto straordinaria. Inoltre sarebbe un buon modo per iniziare a introdurre gli X-Men nel Marvel Cinematic Universe.
Doctor Strange è stato uno dei primi film lanciati nella fase tre della Marvel, ed è andato molto bene al botteghino, e anche se un sequel deve ancora essere annunciato ufficialmente, sembra probabile che l’annuncio arriverà molto presto.
Il pubblico e i fan hanno già una grande idea su ciò che il sequel ha in serbo per loro. La scena post-credits ha stuzzicato i fan e abbiamo visto che il Barone Mordo stava dichiarando guerra a tutti gli stregoni del mondo, rubando la loro magia e complottando per distruggere l’ordine. Questo metterà Strange, Wong e tutti gli altri a Kamar-Taj in pericolo e questo potrebbe anche riversarsi su altri personaggi nella MCU. Pur non essendo tecnicamente uno Stregone, è probabile che Scarlet Witch possa imparare a sfruttare la magia con l’aiuto di una potenziale interazione con Strange che avverrà presumibilmente in Avengers: Infinity War.
James Gunn ha già confermato che Guardians of the Galaxy Vol. 3 arriverà nel 2020. Le scene post-credits del secondo film hanno offerto uno sguardo sia ai Guardiani originali che ad Adam Warlock, tanto che li aspettiamo tutti nei prossimi film.
Guardian of the Galaxy Vol 3 dovrebbe creare il prossimo decennio del Marvel Cinematic Universe, quindi il sequel avrà molte potenzialità. Esplorare nuovi mondi, introdurre nuovi personaggi e magari dire addio ad alcuni personaggi amati. Questa sarà la fine di queste incarnazione dei Guardiani ma l’Universo Marvel è un posto grande, quindi chissà cosa troveremo.
Anche l’accordo con la Fox rende la prospettiva ancora più interessante. James Gunn ha confermato che gli X-Men non faranno parte del Vol. 3 e l’accordo con la Fox non cambierà la trama complessiva del film, e anche se la speranza di vedere easter eggs sui Fantastici Quattro nel film è alta, Gunn ha spesso parlato di voler includere certi personaggi cosmici nei suoi film.
I fan hanno chiesto a gran voce un film su Black Widow da quando è arrivata sullo schermo nel 2010. Ora finalmente, dopo tutti questi anni, la Marvel sembra aver fatto diventare il progetto una priorità. Questo è il più recente passo che la Marvel abbia fatto verso i film basati su supereroine, dopo lo sforzo compiuto con Captain Marvel. Inoltre, Scarlet Johansson sarà una certezza nel film, dunque le aspettative sono tante.
C’è però una cosa che la Marvel dovrebbe evitare per questo film: fare un prequel che mostra le sue origini. Soprattutto perché la Marvel non fa davvero prequel, ma anche il suo personaggio è molto più affascinante se impreziosito da un alone di mistero.
L’elenco del numero dei fumetti di Avengers è sempre in aggiornamento. Alcuni eroi se ne vanno, nuovi membri entrano, mentre altri rimangono per un lunghi periodi di tempo. Con i vecchi Vendicatori che stanno apparentemente affrontando la loro ultima missione in Avengers 4, è ora di portare un nuovo set di eroi: The New Avengers.
Iron Man, Thor e Captain America sono stati i pilastri delle prime tre fasi del Marvel Cinematic Universe e quindi sono stati i principali Avengers. Ora i nuovi protagonisti del franchise e i giocatori chiave dovrebbero cambiere ed essere Black Panther, Doctor Strange, Captain Marvel, Spider-Man, Ant-Man e The Wasp. Confermati potrebbero essere invece personaggi come Scarlet Witch e Vision che non hanno un franchise personale. Lo stesso vale per Falcon e War Machine che ora hanno la possibilità di crescere, mentre i loro amici più famosi che potrebbero defilarsi.
La serie sugli
X-Men è uno dei franchise di supereroi più longevi
dei fumetti e insieme a Blade e
Spider-Man nei primi anni 2000 è responsabile del
lancio dei film tratti dai fumetti. Ora che Disney possiede Fox, è
solo questione di tempo prima che gli X-Men si uniscano al Marvel Cinematic
Universe.
Allora cosa c’è di meglio che puntare tutto sull’adattamento di Uncanny X-Men. Uno perché è una delle storyline più apprezzate, la seconda perché aiuterebbe a distinguere i nuovi X-Men rispetto a quelli del passato.
Se c’è una proprietà che ha un disperato bisogno di una pausa sono i Fantastici Quattro. I noti personaggi dei Marvel Comics sono stati i soggetti di tre adattamenti che purtroppo non hanno ricevuto gradimento sia dal pubblico che dalla critica. Il marchio è compromesso e i fan difficilmente accetteranno un altro film, a meno che non sia ambientato all’interno del Marvel Cinematic Universe. Ora che la Disney è proprietaria di FOX, la cosa è possibile e inoltre Marvel Studios può utilizzare nuovamente Negative Zone, Galactus e Silver Surfer, Super Skrull e naturalmente Doctor Doom.
Queste basi potrebbero rendere più dolce la pillola da ingerire e far si che un marchio storico come quello dei Fantastici 4 possa tornare a splendere sotto la guida di Kevin Feige.
SCOPRI DI PIU’ SULLA FASE 4:
The Walking Dead è una delle serie tv più amate degli ultimi anni, che nonostante le tante critiche riesce sempre a riscuotere grandissimo successo trai fan di tutto il mondo.
Di seguito vi presentiamo i 10 film che un vero amante di The Walking Dead non può non vedere!
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Alzi la mano chi ha provato imbarazzo nel vedere una scena di sesso con i propri genitori. Stai guardando un film con la tua famiglia e così, senza troppo preavviso, l’atmosfera si scalda nel film e si ghiaccia nel tuo salotto. Partono i magheggi con il telecomando: c’è chi prova a cambiare canale, chi vorrebbe skippare la scena e chi, ardito, tenta di fare un commento per sdrammatizzare.
Sicuramente sai di cosa parlo se hai visto uno dei dieci titoli dell’elenco qui sotto: Reddit ha infatti chiesto agli utenti quali sono i film da evitare quando si è in compagnia dei genitori.
Tutti conosciamo il lato romantico e tragico di Titanic, ma il film di James Cameron è anche carico di passione. L’iniziale innocenza di Rose e Jack, interpretati dalla giovanissima coppia Kate Winslet – Leonardo DiCaprio, viene presto offuscata dall’amore travolgente. Tutto inizia quando Rose dice a Jack di “dipingerla come una delle sue ragazze francesi“.
Le scene di sesso sono soltanto due in tutto il film, ma anche se poche e ben mascherate, per l’utente TotoroTheGreat sono ”abbastanza offuscate da essere imbarazzanti” per un bambino in compagnia dei genitori. Sono molti i fan d’accordo con lui.
Per quanto possiamo apprezzare il lato romantico del film, Pretty Woman racconta la storia di una prostituta e di un suo cliente: innegabilmente tocca la sfera sessuale. L’amore tra Vivian (Julia Roberts) e Edward (Richard Gere) inizia nell’ambito sessuale: Vivian ha un atteggiamento decisamente aperto verso i rapporti intimi.
Alcuni spettatori che hanno visto il film con i genitori ricordano ancora l’imbarazzo, come ha spiegato Bmac_TLDR. L’affascinante storia d’amore tra Vivian e Edward è però fatta di romanticismo tanto quanto è fatta di attrazione fisica e nudità.
Con Don Jon non si scappa: il film è la storia di un uomo (Joseph Gordon-Levitt) dipendente dal sesso e appassionato di film porno. Vedere un lungometraggio del genere con i propri genitori dev’essere abbastanza intollerabile, vista la rappresentazione del sesso aperta e priva di filtri.
L’utente di Reddit ajjsbrujas1990 ci ricorda però che Don Jon è anche “un grande film sulla dipendenza dai porno e sull’illusione che Hollywood crea circa il sesso e l’amore”.
Un disastro di ragazza di Judd Apatow rientra nella lista di film da evitare di vedere con mamma e papà. Il lungometraggio è indubbiamente ironico e divertente, ma l’alta concentrazione di scene di sesso e riferimenti alla sfera intima crea un terreno ottimo per grandi momenti di imbarazzo.
W-A-D-E ha detto di aver visto Un disastro di ragazza con sua mamma: ha dovuto lasciare la stanza tre volte perché non sapeva come gestire le scene di sesso. Come dargli torto, Amy non dice di no a nulla in camera da letto. Pensiamo solo alla scena in cui, con disinvoltura, dice a John Cena cosa fare e come vuole che venga fatto.
American Psycho è un film vietato ai minori per motivi diversi dal sesso. La violenza intrinseca in ogni scena rende il lungometraggio abbastanza impegnativo per i più giovani. Patrick però mostra il suo lato più oscuro anche attraverso le scene di sesso.
C’è una porzione di film disturbante che viene ricordata dall’utente di Reddit OLEVAR. La sequenza coinvolge Christian Bale, due donne, una videocamera e uno specchio perfettamente posizionato in modo da soddisfare il desiderio di Patrick di guardare se stesso.
Non sono solo i membri del cast del franchise Jackass a soffrire, ma anche gli spettatori che, ignari, hanno guardato i film con i proprio genitori: ogni lungometraggio contiene una discreta quantità di nudi e improbabili acrobazie.
Meglio vedere i film della serie Jackass con gli amici. Come ricorda l’utente di Reddit kylebvker, le scene vietate ai minori sono appositamente pensate per essere oltraggiose ed oscene.
La tensione sessuale tra Naomi e Jordan in The Wolf of Wall Street andava mostrata ed enfatizzata. L’attrazione fisica iniziale tra Margot Robbie e Leonardo DiCaprio si intensifica e inasprisce nel corso del film.
Tra tossicodipendenza e tumultuosa vita sessuale, The Wolf of Wall Street è pieno di scene di sesso spinte e nudità: un perfetto mix per farci imbarazzare insieme ai nostri genitori, come ricorda neatntidy.
Essere un adolescente alla scoperta dell’intimità e del sesso può essere imbarazzante, ma anche assistere all’imbarazzo di Jim non è da meno. Gli esperimenti goffi del ragazzo e i contenuti espliciti rendono tutti i film di American Pie delle bombe a orologeria se visti con i propri genitori. L’utente bruchole ne è convinto.
In particolare, la scena della torta di mele merita una menzione d’onore: la vergogna tra padre e figlio è tangibile e reale, fuori e dentro al film.
Il cigno nero è un thriller, ma va evidenziato anche per le scene passionali e di natura sessuale. Dalla masturbazione alla notte di sesso tra Nina e Lily, il film fornisce alcune rappresentazioni intime esplicite e profonde. Il film è toccante anche per questo motivo, ma alcune sequenze sono davvero impegnative se viste con il resto della famiglia.
L’utente Rocksolid01 ha dato una risposta forse prevedibile alla domanda posta su Reddit: 50 Sfumature di Grigio è il film più imbarazzante da vedere con i genitori. Un lungometraggio che ruota attorno al sesso, che esplora il mondo dei feticci e delle fantasie, toccando i vertici più oscuri del piacere, non è sicuramente tra quelli più adatti da vedere in famiglia. Noi vi abbiamo avvisato. La scelta, in ogni caso, resta sempre agli spettatori…
Ecco una gallery un po’ polemica e cattivalla su dieci film che hanno reso necessario un enorme budget perla loro produzione e, partendo da idee rischiosissime, si sono poi effettivamente rivelati un fallimento: [nggallery id=555]
La selezioni di film,
proposta da io9, prevede non solo film recenti, cme
47 Ronin o film molto famosi (in male)
come Wild Wild West, ma anche pellicole
più o meno sconosciute in Italia ma che già a prima vista danno da
pensare (Mars Needs Moms o
Adventures of Pluto Nash). Nella
classifica ricordiamo The Green Hornet,
un esperimento che pur partendo da premesse molto interessanti si è
risolto in un totale fiasco. Che dire poi di
L’Apprendista Stregone, film nato dal
bellissimo raconto musicale omonimo che abbiamo imparato a
conoscere e apprezzare in Fantasia della
Walt Disney? Presenti all’appello anche il terribile esperimento di
Cowboys and Aliens che pur non
risolvendosi in un film orribile resta uno strano e inincasellabile
ibrido mal riuscito.
Sono i film che non ti spieghi, che nonostante l’enorme esborso economico sono stati dei veri fallimenti. E quali sono i vostri film che ‘non vi spiegate’?
Marvel e DC hanno preso il monopolio per quello che riguarda i film tratti dai fumetti, ma spesso alcuni film che conosciamo bene (e non) appartengono alla stessa categoria, ovvero film tratti da fumetti e romanzi grafici di cui in molti non conoscono l’esistenza.
Ecco 10 film che nessuno direbbe essere tratti dai fumetti:
I film di fumetti stavano
iniziando a decollare nel 2003 quando sono arrivati al cinema X-Men
2, Hulk e Daredevil. American Splendor, basato sui fumetti
autobiografici di Harvey Pekar, è stato un successo critico che ha
messo in luce la sua connessione con un fumetto.
All’altra estremità dello spettro c’era Il Monaco. Con Chow Yun-Fat, Seann William Scott e Jaime King, il film era basato sull’omonimo fumetto di Brett Lewis e Michael Avon Oeming. Il marketing per il film non ha menzionato le origini a fumetti e, sebbene ciò non abbia aiutato le possibilità al botteghino del film, di certo non avrebbe fatto male.
Basato su The Coldest City
di Antony Johnston e Sam Hart, Atomica Bionda ha spinto più sui
punti in comune che ha con John Wick che su quelli con il fumetto
su cui è basato. Il film è stato diretto da David Leitch, uno
stuntman diventato regista che ha contribuito a rendere John Wick
il franchise che tutti conosciamo e amiamo oggi. Leitch ha
co-diretto il primo John Wick prima di firmare la regia di Deadpool
2.
Prima di fare Deadpool 2, Leitch si è unito a Charlize Theron e James McAvoy per portare Atomica Bionda sul grande schermo. Il film è stato accolto con buone recensioni e si è rivelato un successo al botteghino, arrivando ad incassare 100 milioni a fronte di un budget di 30 milioni di dollari.
Scott Mitchell Rosenberg
deve aver pensato di vivere in un sogno. Il suo fumetto, Cowboys &
Aliens, sarebbe stato trasformato in un film di grande budget con
Daniel Craig e Harrison Ford con la regia di Jon Favreau. In che
modo un film del regista che ha trasformato Iron Man in uno dei più
grandi supereroi di tutti i tempi con James
Bond e Indiana Jones che quindi sulla carta era imbattibile è
invece diventato un flop?
Purtroppo per Rosenberg, le recensioni sono state severe e il botteghino anche peggio. Il film, con un budget di $ 168 milioni, ha fatto $ 174 milioni in tutto il mondo. Questo esito ha stroncato sul nascere l’idea di un sequel e di un universo cinematografico.
Lowell Cunningham lavorava
come guardia di sicurezza in una fabbrica quando scrisse The Men In
Black per Aircel Comics. La serie, che aveva i disegni di Sandy
Carruthers, uscì nel 1990 e, sebbene avesse i suoi fan, non fu un
grande successo. Tutto è cambiato nel 1997 quando il fumetto è
stato trasformato in un film interpretato da Will Smith e Tommy Lee
Jones.
Men In Black è stato un successo al botteghino, generando tre sequel, una serie animata, videogiochi e persino un giro agli Universal Studios in Florida. Mentre Men In Black: International non è stato un successo al botteghino, un franchising come questo probabilmente non resterà inattivo a lungo.
La storia di una ragazza di
15 anni che sogna di essere un disegnatore che perde la verginità
probabilmente non è la prima cosa che ti viene in mente quando
pensi ai “fumetti”, ma è ciò di cui parla The Diary of a
Teenage Girl: An Account in Words and Pictures.
La graphic novel è stata trasformata in un film acclamato dalla critica, firmato dalla scrittrice e regista esordiente Marielle Heller. Diario di una teenager si vanta anche di essere il primo film tratto dai fumetti di Kristen Wiig, battendo Wonder Woman 1984 di cinque anni.
Basato sul fumetto horror
di Tim Vigil e David Quinn, Faust: Love of the Damned racconta la
storia di John Jaspers, un uomo dal cuore spezzato che vende la sua
anima a un uomo conosciuto solo come M in modo da poter vendicarsi
del mafioso che ha ucciso la sua ragazza. Come si può immaginare,
vendere la propria anima a persone a caso non è mai una cosa buona
da fare, e John si ritrova a lavorare come assassino per il
diavolo.
Il film, che prevede scene di sesso e di violenza pari a quelle del fumetto, ha ricevuto recensioni contrastanti ma è diventato una specie di cult del genere.
Scritto e diretto da
Richard Stanley, Hardware, del 1990, fu realizzato con un budget di
appena 1,5 milioni di dollari e divenne un classico di culto.
Mentre il film ha trovato un successo maggiore in VHS, è diventato
difficile trovarlo nel mercato degli Home Video e non è uscito in
DVD fino al 2009.
La storia a fumetti, intitolata “SHOK!” è stata creata da Steve MacManus e Kevin O’Neill, i cui nomi sono stati aggiunti ai titoli di coda per tutte le versioni future della storia.
Warren Ellis e Cully Hamner
probabilmente non si aspettavano che la loro serie Wildstorm di tre
numeri su un agente della CIA in pensione fosse trasformata in un
film. Non potevano certo aspettarsi che il film fosse interpretato
da Bruce Willis, Morgan Freeman, John Malkovich e Helen Mirren.
Soprattutto, non ci si sarebbe mai aspettati che il film avrebbe avuto un successo di critica e di pubblico che avrebbe giustificato un sequel. E la maggior parte delle persone che hanno trasformato Red in un successo al botteghino probabilmente non si rendono ancora conto che si basa su un fumetto.
Basato sulla graphic novel
con lo stesso titolo di John Wagner e Vince Locke, A History of
Violence racconta la storia di Tom Stall, il proprietario di una
tavola calda di una città di provincia che diventa una celebrità
dopo aver ucciso due aspiranti ladri. Il fatto che il suo volto
compaia al notiziario è un vero problema per Tom, visto che un
gangster di Philidelphia si è convinto che Tom sia in realtà Joey
Cusack, un ex membro della mafia irlandese.
Diretto da David Cronenberg, A History of Violence è stato nominato per due Oscar. Si dice che anche Cronenberg non sapesse che la storia era basata su un romanzo grafico fino a quando non ha accettato di girare il film. Com’è per non dire alla gente?
Nove anni prima del suo
debutto alla Marvel come Vedova Nera, Scarlett Johansson ha ottenuto il plauso
della critica per aver interpretato Rebecca in Ghost World. Il
film, basato sul fumetto di Daniel Clowes, segue Enid e Rebecca,
migliori amiche e neolaureate, mentre scoprono che il loro legame è
stato messo alla prova durante l’estate.
Con un nuovo lavoro in una caffetteria, Rebecca si trova più interessata ai vestiti che all’uscire con l’amica, ed Enid diventa ossessionato da un uomo solitario di mezza età di nome Seymour. Ghost World ha portato Scarlett Johansson alla celebrità, e il film è stato nominato per l’Oscar per la migliore sceneggiatura adattata.
I franchise nascono dove un film si rivela un grande successo. Negli anni è capitato tante volte di vedere un’idea originale trasformarsi in un filone cinematografico più o meno apprezzato, ma raramente capita che questi franchise mantengano sempre il livello nel tempo.
Ecco 10 film che hanno rovinato i loro franchise di partenza:
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Tutti, o quasi, il film elencati
sono stati poi soggetti a sequel, reboot, remake, a testimonianza
che a Hollywood scarseggiano le idee e che una volta, non importa
quanti anni fa, che un’idea buona è venuta a qualcuno, si prova a
replicarla all’infinito.
Il mondo del cinema è pieno di curiosità, a volte davvero impensabili o imprevedibili. Una di queste ci conduce alla scoperta di alcuni titoli divenuti dei veri e propri “marchi” d’autore che hanno corso il serio rischio di essere annunciati al mondo intero sotto un’altra veste. Provate a immaginare un titolo diverso per la saga fantascientifica più amata di tutti i tempi, ovvero Ritorno al futuro. E chi sarebbe in grado di scegliere un titolo diverso ma altrettanto accattivante per il capolavoro di Ridley Scott Alien? E non siete curiosi di conoscere il titolo alternativo scelto da Wes Craven per il suo Scream? Scopriamoli insieme nella nostra gallery!
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L’elenco dei film:
Pretty Woman (1990):
Big (1988)
Scream (1996)
Sono tanti i film e i progetti che pur in fase avanzata non vedono la luce a Hollywood e tra questi diversi sono potenziali successi, almeno al botteghino. Ecco 10 film cancellati che sarebbero stati (quasi) sicuramente dei successi.
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Mentre Sopravvissuto – The Martian impazza al box office italiano, vi proponiamo di sequito 10 film che sono ambientati sul Pianeta Rosso o che ne parlano direttamente.
Quale di questi con protagonista Marte vi è piaciuto e perché? Fatecelo sapere nel commenti!
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Ecco di seguito 10 curiosità dal dietro le quinte della trilogia del Cavaliere Oscuro che forse non conoscete.
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La trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan occupa senza dubbio un posto speciale nel cuore dei fan. Oltre agli appassionati di fumetto, i tre film coinvolgono anche l’interesse degli appassionati di cinema e di tutti coloro che sono interessati al lavoro personale del regista britannico. Ma sappiamo davvero tutto dei tre film che hanno raccontato la parabole dell’Uomo Pipistrello con il volto di Christian Bale?
La trilogia del Cavaliere Oscuro è
una delle operazioni cinematografiche più amate della recente
storia del cinema, un successo di box office e di critica, con
qualche tiepido intervento per il terzo capitolo. Il film ha celebrato non
solo il personaggio di Batman in quanto supereroe sui generis ma ha
anche sottolineato la possibilità di poter dare una dignità
cinematografica reale ai personaggi pop dei fumetti. Prima che il
cinecomics prendesse realmente piede, la trilogia
di Nolan ha costituito un microgenere che resta a oggi una
parentesi isolata nel panorama cinematografico.
Angelina Jolie è ad oggi una delle star di Hollywood più acclamante e forse potenti, come dimostra la sua carriere avviata da regista senza troppi affanni. Ma il suo passato è ricco di fatti che in molti forse non conoscono, come ad esempio aver tentato più volte il suicidio in adolescenza.
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Ecco 10 fatti incredibili (qualcuno più qualcuno meno) in merito a dieci dei più grandi successi hollywoodiani che le sale cinematografiche hanno ospitato nel 2015.
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È stato detto che Spider-Man Homecoming vedrà apparire al fianco del tessi ragnatele almeno un altro personaggio dell’universo Marvel. Di seguito vi proponiamo 10 possibilità plausibili tra personaggi che conosciamo e che non abbiamo ancora visto in azione:
Jon Bernthal e Tom Holland
hanno mandato i loro provini alla Marvel insieme e insieme hanno
ottenuto la loro parte. Questa amicizia fuori dal set potrebbe
tramutarsi in una bella alchimia sul set, oltre al fatto che nei
fumetti Spidy e Punisher si incontrano spesso.
Jessica Drew appartiene
alla Marvel, mentre Spider-Woman è della
Sony. Dal momento che il film sarà una co-produzione tra le due
major, potrebbe trattarsi di una buona possibilità per vedere
all’opera il personaggio.
Hanno un modo di fare molto
simile, leggero e irriverente. Non sarebbe strano vederli
accoppiati nel film in programma.
Considerando le svolte di
Ultimate Spider-Man e dell’omonima serie animata, sarebbe possibile
vedere l’ex boss dello SHIELD al fianco di Spidy, soprattutto dato
che Fury non sarà in Civil War.
Le avventure di Spider-Man
con Daredevil sono le più amate di tutte, e sebbene il cameo
dell’uomo senza paura sia difficile da vedere attuato, resta quello
più sperato nel film.
L’accoppiata potrebbe
essere rischiosa, ma sarebbe un ottimo modo per la Marvel di fare ammenda alla
mancanza di merchandise e di un film solo in programma per un
personaggio così solido, ben interpretato e amato dal pubblico.
Da quello che sappiamo
nella storia a fumetti, Cap non dovrebbe uscire vivo dalla Civil
War. Ma se le cose al cinema dovessero cambiare, allora sarebbe
bellissimo vederlo diventare un mentore per il giovane tessi
ragnatele.
Così come Spider-Man e
Black Panther saranno presentati in Civil War prima del loro film
stand alone, sarebbe interessante vedere Carol Danvers nel film su
Spider-Man, dal momento che non sappiamo ancora che tipo di
direzione prenderà il racconto della Danvers sul grande
schermo.
J. Michael Straczynski ha
costruito un interessante rapporto di amicizia trai due personaggi
nelle sue storie. Potrebbe essere interessante vederli insieme.
Robert Downey Jr è senza
dubbio la gallina dalle uova d’oro della Marvel per cui sembra palese che la
Sony voglia un po’ della sua fortuna. Ma oltre al discorso
economico, è interessante che il rapporto di Tony Stark con Peter
Parker possa essere approfondito dopo gli avvenimenti di Civil
War.
*****
Diretto da Jon Watts, Spider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Il film racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017.
Per ogni eroe che si rispetti esiste un’antagonista che talvolta è un acerrimo nemico, altre volte invece è un’autentica attrazione fisica. Ecco di seguito 10 eroi che hanno finito per essere conquistati da acerrimi nemici e finiti addirittura a letto con loro.
L’Hulk è uno dei
personaggi preferiti della Marvel, oltre ad essere uno dei più
potenti. Non parla troppo, ma è anche per questo che non
riesce a smascherare le sue emozioni (almeno nel fumetto), e
infatti il suo cuore è spesso in tumulto.
UMAR, che è quel tipo di donna a cui non daresti il permesso di uscire con tuo figlio, poiché, anche se molto attraente, è estremamente letale, è colei che è riuscita a intenerire anche uno come HULK (o viceversa). UMAR è una maga aliena della razza Faltine, esiliata nella dimensione oscura dopo aver ucciso il suo predecessore e non esita ad uccidere pur di diventare la più potente della galassia.
Ma in Defenders #3 abbiamo visto come qualcuno è riuscito a far breccia nel suo cuore di pietra. Infatti Hulk e UMAR hanno più di un momento intimo insieme.
Abbiamo tutti amato il
primo film su Ant-Man, come anche la sua
apparizione in
Captain America Civil War, quindi siamo tutti in
attesa di vederlo nel sequel intitolato
Ant-Man and the Wasp che arriverò nel
2018.
Ma Ant-Man non è sempre stato immune ai villain sexy, infatti The Beetle nemico di Spider-Man riesce a far perdere la testa proprio al piccolo (grande) eroe. Nell’albo Ant-Man: Ultimi giorni #1 Ant-Man incontra Janice Lincoln (Alias The Beetle) in un bar, serata che si conclude il mattino dopo, come potete vedere dall’estratto nell’immagine sopra.
Jennifer
Walters cugina di Bruce Banner, che ha acquisito
i poteri dalla trasfusine fatta con il cugino che le ha consentito
di diventare She-Hulk è finita tra le grinfie di uno dei
villain, il gigante
muscoloso Juggernaut.
Infatti, il cugino del professor X, super cattivo che spesso compare nella squadra di Magneto approfitta della bella Jennifer Walters quando lei lo difende come avvocato in un atto giudiziario controverso.
La bella She-Hulk colpita dalla sua vicenda si è fatta ammaliare fino a finirci a letto.
Iron Man è
senza dubbio il supereroe più “provolone” dell’Universo Marvel, anche grazie alla sua
egocentrica personalità. A differenza di tutti gli altri eroi non
possiede superpoteri ma solo un estro per le invenzioni e un super
computer chiamato Jarvis, ma è anche molto ricco e a detta sua un
playboy nato, dunque non siamo sorpresi di trovarlo in questa
lista.
E infatti, nelle grinfie di Tony non finiscono solo belle scienziate ma anche super cattivi come Madame Masque, figlia di Conte Nefaria, maestro criminale di Roma.
Nonostante la cicatrice di Masque, trai due personaggi esiste un legame romantico sbocciato sul lavoro, quando Masque era solo un’assistente.
Captain
America pur essendo uno dei supereroi più incorruttibili
dell’universo Marvel anch’egli è stato vittima
dei suoi sentimenti.
Infatti Rachel Leighton, alias Diamondback, donna cresciuta a New York, conquista Captain America durante la sua missione per uccidere Modok.
La letale Diamondback fu conquistata dal bel Cap tanto da abbandonare i suoi propositi malvagi e iniziare una relazione con lui, fino a che Diamondback fu vittima dei suoi stessi demoni.
Molto nota la storia
invece tra Spider-Man e Black Cat, infatti, la
gatta nera insieme all’Uomo Ragno è una delle coppie più famosa nel
mondo dei cosplayer.
Gatta nera è in realtà Felicity Hardy, un ex ladra che ha deciso di diventare la regina dei ladri. Era determinata a diventarlo almeno finché non incontrò Spider-Man e si innamorò di lui fino a conquistarlo.
Purtroppo però la loro relazione soffrì del conflitto tra il bene e il male e si ruppe anche per via dell’intervento di Dottor Octopus che ferì molte volte Black Cat anche per questo motivo.
Tutti noi conosciamo la
relazione di Ciclope con Jean Gray, ed è stato
proprio un peccato che dovesse trasformarsi in Dark
Phoenix, dal momento che erano una bella coppia dalla
parte del bene.
Tuttavia forse non tutti sanno che la prima moglie di Ciclope era Queen Goblin, Madelyne Prior-Summers, super cattivo che spesso affronta gli X-Men. Ella si innamorò di Scott Summers e di conseguenza si unì agli X-Men, passando al lato del bene per molto tempo.
Tutta via l’idillio non durò molto, come ben sappiamo.
È straziante vedere
Sue Storm che compare in questa lista perché è
quasi impossibile per noi immaginarla con qualcun altro che non sia
Reed Richards (Mister
Fantastic). Sebbene Sue e Reed siano perfetti l’uno
per l’altra, ad un certo punto la bella Sue vive dei momenti di
intimità con altri due personaggi: Doctor Doom e
Namor.
Il motivo per cui Sue cade in tentazioni, in diverse occasioni nei fumetti per cercare conforto negli altri uomini, è che Reed la trascura per via del suo lavoro, sempre impegnato nel laboratorio a fare qualcosa. Dal momento che Sue è una delle più sexy e belle supereroine dell’universo Marvel, molti eroi e cattivi tentano di conquistarla, tra tutti l’affascinante Namor.
Considerato il fascino
e l’appeal di Wolverine, Logan
non poteva mancare in questa lista dato che è stato soggetto di ben
due sbandate insieme a due villain, ovvero Viper e
Mystique.
Infatti oltre ad avere un interesse amoroso per Jean Grey, nei fumetti Mystique e Wolverine sono spesso ritratti come amanti e c’è anche un futuro nel quale i due hanno un figlio che chiamano Raze Darkholme che eredita entrambi i superpoteri dei genitori.
Wolverine ha poi avuto una relazione anche con Viper per la quale i due pianificano un matrimonio però mai consumato.
Escludere Bruce
Wayne da questa lista sarebbe stato impossibile
considerato le numerose relazioni avute con le sue nemiche, su
tutte quelle con Catwoman e Talia al
Ghul, storie che abbiamo visto anche accennate nell’ultimo
film di Christopher Nolan,
Il Cavaliere Oscuro Il ritorno.
Nel fumetto come al cinema entrambe le donne spesso combattono al suo fianco ma è soprattutto la loro indole malvagia che le contraddistingue nei rapporti Batman.
Tuttavia questo non impedisce a Batman di consumare più di semplice intimità con entrambe.
Come la storia ci insegna, non sempre un eroe riceve il degno trattamento al cinema e non parliamo solo di supereroi da fumetto. E’ accaduto nella storia del cinema che spesso anche eroi cinematografici siano stati rovinati da un sequel brutto. Ebbene oggi proviamo a dare 10 nomi di eroi iconici che almeno una volta sono stati rovinati in un film o sequel:
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L’arrivo di Games of Thrones 8 metterà molti fan nella disposizione di riguardare dall’inizio tutte le stagioni dello show HBO, soprattutto dato che il ciclo che comincerà il prossimo Aprile sarà l’ultimo per la serie.
Chi però non ha abbastanza tempo per una maratona completa, potrà trarre spunto dalla seguente guida che propone dieci episodi della serie da rivedere, in preparazione al gran finale.
Non è il primo episodio a
cui la gente pensa, ma rimane un importante catalizzatore per tutto
ciò che è venuto dopo. A parte le introduzioni del personaggio di
Gendry e Samwell Tarly, questo episodio ha visto Catelyn Stark
prendere una delle peggiori decisioni nella storia di Westeros e
arrestare Tyrion Lannister per un crimine che non ha commesso.
Perché è così importante: questo atto è essenzialmente ciò che ha avuto per conseguenza l’omicidio di Ned e l’inizio la Guerra dei Cinque Re.
Sulla scia della
decapitazione di Ned Stark, il giovane Lupo Robb raduna il Nord per
marciare contro la corona e Tyrion viene nominato Primo Cavaliere,
riuscendo così a mettersi in condizione di ottenere una preziosa
esperienza per la sua posizione futura – ma è ciò che accade a
Essos che ha il maggior impatto lungo termine. In questo episodio,
gli spettatori hanno visto Daenerys Targaryen diventare la madre
dei draghi.
Perché è così importante: la schiusa delle uova di drago è la cosa più significativa che si possa verificare nella prima stagione e potrebbe essere l’unica speranza per salvare i vivi dalla notte Re.
Nord della Barriera, il
Lord Comandante Mormont viene ucciso da alcuni dei suoi uomini
presso la casa di Craster, lasciando spazio al percorso di
leadership di Jon Snow. Dall’altra parte del mare, Daenerys ottiene
un altro dei suoi numerosi titoli mentre combatte la sua guerra
contro gli schiavisti e ottiene il servizio degli Immacolati –
Dracarys!
Perché è così importante: questo è il punto in cui Dany inizia a diventare una vera minaccia per la corona.
Il celebre episodio delle
Nozze Rosse ha visto Tywin Lannister smantellare le forze del Nord,
uccidere i capi di Casa Stark e catturare il Signore di Delta delle
Acque, il tutto senza muovere un dito. Permettere a Walder Frey e
Roose Bolton di commettere gli omicidi di Robb, Catelyn, Talisa,
Vento Grigio e tutti i leader delle Casate fedeli agli Stark è
stato brutale, ma probabilmente ha salvato migliaia di vite che
sarebbero andate perse sul campo di battaglia.
Perché è così importante: non solo ha decimato la Casa Stark, ma il gioco ironico dell’episodio prefigurava in realtà il successivo annientamento di Casa Frey.
Questo episodio è
ricordato per la battaglia tra Gregor Clegane e Oberyn Martell per
decidere il destino di Tyrion Lannister. E anche se questo è il
picco drammatico, la puntata vede anche lo svelamento del passato
tradimento di Jorah ai danni di Dany, e Sansa che si allea con
Ditocorto per coprire l’omicidio di sua zia.
Perché è così importante: la morte di Oberyn ha spinto Ellaria a prendere il controllo di Dorne, Jorah viene mandato in esilio e incontra/rapisce/conosce Tyrion, infine Sansa, con Ditocorto, tornerà verso casa, a Grande Inverno, ma verrà consegnata ai Bolton.
A nord della Barriera, il
viaggio verso Aspra Dimora vede Jon Snow offrire un’alleanza alle
restanti forze dei Bruti per la guerra contro i morti che ormai
incombe. Sapendo che non ha scelta, la gente libera accetta di
unirsi ai corvi e di viaggiare verso sud, ma prima che possano
salpare, arrivano i morti. Intanto a Meereen, Jorah consegna Tyrion
alla sua regina prima di essere esiliato per la seconda volta.
Perché è così importante: questa dimostrazione di potere del Re della Notte dimostra quanto sono scarse le forze dei Guardiani della Notte, e perché l’alleanza con i Bruti era così importante da stringere.
Di sicuro, quest’episodio
ha visto morire molti personaggi, su tutti Hodor, che si sacrifica
per salvare Bran. In un atto altruista, il gigante dà a Bran e
Meera una scarsissima possibilità di fuga. E mentre scopriamo
l’origine del suo nome, apprendiamo che i suoi ultimi anni sono
passati semplicemente in attesa di quel momento.
Perché è così importante: Bran diventa il corvo a tre occhi e sappiamo che il suo ruolo può influenzare ciò che accade. Inoltre, Sansa viene offerta ai Cavalieri della Valle da Littlefinger e Euron Greyjoy sale al potere durante l’Acclamazione di Re.
L’Alto Passero sottovalutava davvero il potere e la furia di Cersei Lannister. Dopo la sua incarcerazione e la sua vergogna pubblica, probabilmente avrebbe dovuto aspettarsi una sorta di vendetta, anche se non avrebbe mai potuto prevedere quello che è accaduto. In un livello di efficienza alla Micheal Corleone, Cersei distrugge tutti i suoi nemici all’interno della città. Ciò si traduce nel suicidio di suo figlio e le apre la strada per prendere il trono.
Perché è così importante: Cersei è la regina, Jon è il re del Nord, Dany recluta Dorne e Alto Giardino prima di salpare per Westeros, e Arya mette fine a Walder Frey.
Nessuno può trascurare la
vastità delle conseguenze di questo viaggio. Jon arruola una
formazione all-star di combattenti e li porta a Nord della Barriera
per riportare uno zombie all’incontro con Cersei nella speranza di
convincerla a unirsi a loro nella lotta contro i morti. Tutto va
storto però quando Dany è costretta a volare verso nord e salvare
Jon e i suoi, al prezzo della vita di uno dei suoi tre draghi.
Perché è così importante: i draghi sembrano l’unica possibilità per i nostri eroi di sconfiggere il Re della Notte e il fatto che uno di essi sia passato nelle mani del nemico è sicuramente grave.
Quasi tutti i capi delle
varie fazioni si riuniscono ad Approdo del Re per un consiglio di
pace a cui far partecipare anche Cersei. Una volta lì, nonostante
la prova della minaccia al nord, la regina Lannister alla fine non
è convinta di voler aiutare nella causa contro i morti, rendendo le
perdite subite oltre la Barriera ancora più dolorosa. A Grande
Inverno, i ragazzi di Stark mettono fine ai complotti di Ditocorto
e alla sua vita. Inoltre nella puntata si scopre anche chi sono i
veri genitori di Jon e qual è il suo ruolo nella successione al
trono.
Perché è così importante: il rifiuto di Cersei significa che “i buoni” hanno sacrificato al Re della Notte un drago per nulla, e lo stratagemma di vigliaccheria di Euron gli permetterà di consegnare la Compagnia d’Oro a Westeros senza essere notato. Inoltre, ora sappiamo che Dany non è l’unica Targaryen rimasta.
La moda degli Easter eggs ha raggiunto una grande popolarità e oggi per la serie “Easter eggs” introvabili, eccone 10 nei film di Quentin Tarantino che forse no avete visto.
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Ecco 10 domande sulla saga cinematografica di Star Wars che non hanno mai trovato risposta:
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Alcune di queste domande, speriamo, potrebbero trovare risposta in alcuni dei film in programma a casa Disney. Per esempio, Star Wars Anthology Rogue One potrebbe spiegarci come i Ribelli hanno messo le mani sui progetti della Morte Nera.
Staremo a vedere!
Fonte: http://www.slashfilm.com/
Ieri i Marvel Studios hanno rilasciato il nuovo trailer di Thor: Love and Thunder. Il quarto film da solista del Dio del Tuono (Chris Hemsworth) uscirà nelle sale italiane il 6 luglio e racconterà della rimessa in forma e del ritorno in azione di Thor. Introducendo personaggi come Gorr il macellatore di dei (Christian Bale) e luoghi mitici come l’Olimpo, il trailer del film di Taika Waititi suscita tante domande e curiosità. Cosa ci aspettiamo di vedere in Thor: Love and Thunder?
Come i fan della
Marvel sanno, il martello
di Thor è stato distrutto da Hela in
Ragnarok. Nel trailer di Love and
Thunder vediamo però che
Mjölnir appare di nuovo integro, ma presenta delle
crepe. Qualcuno deve averlo ricomposto, ma chi?
Sempre nel teaser, si scopre che a brandire Mjölnir non è Thor (Chris Hemsworth), ma Jane Foster (Natalie Portman). Forse è lei che si è occupata del restauro dell’arma…
Il trailer di Thor:
Love and Thunder fornisce informazioni
interessanti su Jane Foster (Natalie
Portman) nei panni di Mighty Thor. Il
video non descrive nel dettaglio l’evoluzione di Jane in
Mighty Thor, ma la sua storia potrebbe avere a che fare
con una cura contro il cancro.
Nel teaser vediamo Jane che usa i suoi immensi poteri sul campo di battaglia: sembra più potente di Thor stesso. Come ha potuto l’eroina diventare così forte in così poco tempo? Anche se per ora le cause dei suoi poteri rimangono un mistero, gli eventi di The Dark World potrebbero riempire gli spazi vuoti: nel film infatti, Foster si è esposta alla magica Gemma della Realtà.
Forse Thor è
rimasto stupito nello scoprire che la sua ex ha acquisito i suoi
poteri. Dal trailer sembra che il Dio del Tuono sia
abbastanza scioccato nel vedere Jane brandire
Mjölnir, ma cerca comunque di sostenere e supportare
l’eroina.
Anche se Jane dimostra di essere in grado di controllare i suoi poteri, come si vede nella sequenza di combattimento sull’Olimpo, Thor coglie l’occasione per entrare in azione. Sia il primo che il secondo trailer di Love and Thunder suggeriscono che il dio voglia addestrare Jane come Mighty Thor.
Finalmente i fan possono
scoprire le sembianze di Gorr il
macellatore di dei. Il personaggio di
Christian Bale è davvero inquietante. E le
intenzioni del cattivo non sono migliori del suo aspetto: nel
trailer
Gorr rivela il desiderio di porre fine a tutti
gli dei, che si preoccupano solo di se stessi.
Per ora, le motivazioni che guidano Gorr non vengono rivelate. Tuttavia, gli appassionati dei fumetti Marvel sanno che le trame del macellatore di dei derivano dalla perdita della sua famiglia, momento in cui Gorr non è stato supportato da nessuna divinità. Chissà se questa storia originale sarà trasposta in Love and Thunder.
Chi ha visto
The Dark World sa che
Thor e Jane non stanno più insieme. Inoltre,
nel trailer il Dio del Tuono rivela che non vedeva
Foster da più di otto anni, suggerendo che la donna
potrebbe essere rimasta vittima dello Snap di
Thanos.
Nonostante questo allontanamento, si percepisce una tensione forte tra i due personaggi. Le vibrazioni fanno pensare ad un possibile ritorno di fiamma tra Jane e Thor in Love and Thunder.
Più volte nel trailer di
Love and Thunder compare l’Olimpo.
Qui si svolgono un paio di combattimenti e si vede
anche Zeus (Russell
Crowe) per la prima volta nell’MCU.
Tuttavia, alcune scene alludono al fatto che Jane,
Thor,
Valkyrie e Korg stiano mantenendo un basso
profilo, come se non volessero che gli dei dell’Olimpo
sentissero la loro presenza.
Perché si nascondono? Le ragioni del loro comportamento rimangono poco chiare, soprattutto se si considera che Thor vuole aiutare gli dei greci a sopravvivere all’attacco di Gorr.
Per la prima volta
nell’MCU,
nel trailer di Thor: Love and
Thunder compaiono insieme sullo
schermo Jane e
Valkyrie (
Tessa Thompson). È emozionante vedere due donne così
potenti fianco a fianco pronte a mostrare le loro abilità al
mondo.
Il momento finale del trailer suggerisce che Jane e Valkyrie potrebbero diventare grandi amiche e, si spera, ci sarà una dinamica interessante tra le due.
Un momento del trailer di
Thor: Love and Thunder mostra il Dio
del Tuono e Valkyrie affrontare Gorr in un
ambiente scuro e grigio. In questa scena avvincente,
Valkyrie duella con il cattivo e usa come arma il
fulmine di Zeus.
Non è chiaro in che modo Valkyrie ottenga il suo fulmine: si tratta di un dono da parte di Zeus o l’arma è stata rubata di nascosto? In ogni caso, è sorprendente che l’eroina possa servirsi di un bene così prezioso per il capo dell’Olimpo.
Se il primo trailer di
Thor: Love and Thunder dava un assaggio dei
Guardiani della Galassia, il
tema manca completamente nel secondo video rilasciato. Sappiamo con
certezza che i Guardiani
sono tra i personaggi principali del film, ma perché non sono stati
inclusi nel teaser?
È possibile che essi appariranno solo all’inizio, quando Thor decide di intraprendere una nuova vita come loro alleato. Tuttavia, il ruolo della squadra in Love and Thunder sarà importante per preparare l’MCU a Guardiani della Galassia Vol. 3,. La loro assenza nel teaser sembra quindi sospetta…
Vedendo i trailer,
Thor: Love and Thunder si presenta come un film
divertente e pieno d’azione, ma questo non esclude delle
possibili svolte drammatiche. Con un nemico in scena come
Gorr, sicuramente qualche dio verrà sacrificato.
Personaggi come Thor, Jane e Valkyrie stanno rischiando la vita per proteggere i Nove Regni e gli altri dei. Naturalmente, molti fan della Marvel hanno immaginato chi potrebbe essere la prima vittima. Inoltre, se il film approfondisce la storia del cancro di Jane, nemmeno per lei si prospetta un futuro roseo. Nessuno sembra essere al sicuro.
Con l’annunciato Jurassic World 4, il franchise legato ai dinosauri iniziato nel 1993 con Jurassic Park di Steven Spielberg è pronto ad entrare in una nuova era. Ancora non ci sono molte notizie riguardanti questo nuovo film, la cui uscita in sala è prevista per il 2025 e che si dice sarà un sequel di Jurassic World – Il dominio, presentando però personaggio e – probabilmente – un contesto diversi. Ad oggi sappiamo solo che Gareth Edwards (regista di Godzilla, Rogue One: A Star Wars Story e The Creator) dirigerà il film e che lo studios vorrebbe Scarlett Johansson come protagonista. Se c’è una cosa che Jurassic World 4 dovrebbe però offrire ai fan, è un nuovo dinosauro come principale minaccia. Se il T-Rex è stato alla base dei primi due Jurassic Park, mentre in Jurassic Park III si aveva lo Spinosaurus e in Jurassic Word – Il dominio il Carnotaurus, è ora giunto il momento di introdurre un nuovo predatore.
Il Carcharodontosauro è generalmente considerato uno dei più grandi dinosauri carnivori, insieme al T. Rex e allo Spinosaurus. È difficile stabilire quale fosse il più grande, perché esistono diversi esemplari che raccontano storie diverse, ma Carcharodontosaurus era sicuramente tra i predatori più temibili. Il suo nome si ispira allo squalo bianco e riflette la letalità dei suoi denti. I dinosauri di Jurassic World 4 potrebbero essere più grandi che mai e avere un Carcharodontosauro adulto che sostituisca o rivaleggi con il T. Rex sarebbe un modo coraggioso per iniziare la nuova era.
Sebbene il nome lo faccia sembrare simile al T. Rex, il Tyrannotitan era un parente stretto del Carcharodontosaurus. Tuttavia, il Tyrannotitan era paragonabile al T. Rex in termini di dimensioni e di ferocia dei suoi denti seghettati. Tyrannotitan era anche un cugino di Giganotosaurus, uno dei dinosauri di Jurassic World – Il Dominio. Giganotosaurus si è dimostrato un degno avversario per T. Rex, quindi Tyrannotitan potrebbe essere altrettanto intimidatorio in Jurassic World 4. I fossili di Tyrannotitan sono stati scoperti in quello che oggi è il Sud America e risalgono a milioni di anni prima che T. Rex camminasse sulla Terra, ma i due dinosauri condividono alcune sorprendenti somiglianze.
Oxalaia era imparentato con lo Spinosaurus e condivideva con lui molti attributi fisici. Entrambi i dinosauri avevano grandi vele sul dorso e denti simili a quelli di un coccodrillo, che indicano che probabilmente mangiavano molto pesce. È probabile che Oxalaia si nutrisse anche di piccoli dinosauri e mammiferi, quindi gli esseri umani potrebbero essere facilmente presenti nel menu. Spinosaurus è stato uno dei più famosi sostituti del T. Rex del franchise di Jurassic Park e Oxalaia potrebbe essere altrettanto terrificante in Jurassic World 4. Entrambi i dinosauri sono a loro agio sia sulla terra che in acqua, il che conferisce loro una dimensione completamente nuova che il T. Rex non ha.
Il Concavenator era un dinosauro carnivoro vissuto all’inizio del Cretaceo. I suoi resti sono stati scoperti in Spagna e la sua strana colonna vertebrale lo ha immediatamente reso famoso. Non c’è una risposta definitiva allo scopo delle vertebre allungate. Potrebbe essere stata utilizzata per disperdere il calore o per comunicare con altri individui, oppure potrebbe aver sviluppato una gobba come quella di un cammello per medesimi motivi. Mostrare il Concavenator in Jurassic World 4 permetterebbe al franchise di avanzare le proprie teorie e porterebbe l’attenzione su un dinosauro affascinante che non è famoso come il T. Rex.
Il Deinosuchus non era tecnicamente un dinosauro, ma il franchise di Jurassic World ha già incluso diversi altri terrificanti animali preistorici che non sono dinosauri. Mosasaurus e Quetzalcoatlus sono stati tra le creature più spaventose della trilogia di Jurassic World, ma nessuno dei due era un dinosauro. Il Deinosuchus era un coccodrillo preistorico che poteva raggiungere i 35 piedi di lunghezza, superando i moderni coccodrilli e alligatori. I paleontologi hanno teorizzato che il Deinosuchus potesse predare dinosauri di grandi dimensioni, per cui un gruppo di esseri umani sarebbe stato poco più di uno spuntino leggero. Potrebbe persino abbattere un T. Rex o altri dinosauri di grandi dimensioni in Jurassic World 4.
Il Mapusaurus era uno dei più grandi teropodi che abbiano mai camminato sulla Terra. Era leggermente più piccolo del T. Rex, ma i suoi denti e il suo cranio dimostrano che era anche un potente predatore. Diversi esemplari di Mapusaurus sono stati trovati in un letto di ossa in Argentina, il che potrebbe indicare che si trattava di animali sociali che cacciavano insieme come i lupi o i leoni. Se Jurassic World 4 approfondirà questa teoria, potrebbe esserci un gruppo di grandi teropodi che cacciano gli umani come una squadra intelligente, come i Velociraptor. Non sarebbero grandi come il T. Rex, ma la loro cooperazione li renderebbe ancora più pericolosi.
Con il suo grande becco da anatra, il Deinocheirus non ha certo l’aspetto intimidatorio di un T. Rex, ma l’apparenza inganna. Le armi più pericolose del Deinocheirus sono probabilmente gli artigli, non i denti. Simile a un Therizinosaurus, che appare in Jurassic World – Il Dominio, Deinocheirus aveva artigli estremamente lunghi all’estremità delle braccia. Il Deinocheirus non aveva un morso molto forte, ma essere colpiti da quegli artigli sarebbe fatale. La sua minaccia sarebbe diversa da quella di un T. Rex, ma con stime di dimensioni paragonabili, potrebbe comunque sovrastare gli esseri umani di Jurassic World 4.
Lo Shantungosaurus è diverso dagli altri dinosauri di questo elenco perché era un erbivoro. Questo non lo rende un sostituto molto intimidatorio del T-Rex, ma sarebbe incredibile vederlo combattere contro uno di questi nel prossimo Jurassic World 4. Scoperto originariamente a Shandong, in Cina, lo Shantungosaurus presenta alcuni adattamenti che lo rendono un teropode-killer ideale. Può facilmente superare in dimensioni anche gli esemplari più grandi di T. Rex e i suoi grandi artigli potrebbero essere armi pericolose. Mettere un massiccio erbivoro contro il T. Rex sarebbe un nuovo emozionante combattimento tra dinosauri per il franchise di Jurassic World.
Il Cryolophosaurus è stato uno dei primi dinosauri carnivori conosciuti, vissuto nell’attuale Antartide all’inizio del Giurassico. Sebbene fosse probabilmente l’apice dei predatori del suo ecosistema, il Cryolophosaurus non era paragonabile al T. Rex in termini di dimensioni, ma la sua corporatura più snella lo rendeva probabilmente molto più veloce sulle brevi distanze. Il Cryolophosaurus potrebbe essere un incrocio tra un T. Rex e un Velociraptor nell’universo di Jurassic World 4, abbinando le dimensioni alla velocità. La sua caratteristica cresta cranica sarebbe inoltre un elemento visivo di grande impatto, che lo differenzierebbe dal T-Rex.
Maip non assomiglia molto a un dinosauro, ma potrebbe essere proprio ciò di cui il franchise di Jurassic World ha bisogno nella sua nuova era. I film fino ad oggi realizzati sono infatti stati oggetto di critiche per i suoi dinosauri, con esperti che suggeriscono che le rappresentazioni non sono scientificamente accurate. Il Maip è stato scoperto solo nel 2019, quindi la sua inclusione potrebbe essere un ottimo modo per portare Jurassic World 4 all’avanguardia della paleontologia. Di Maip si sa molto poco, ma probabilmente era un po’ più piccolo del T. Rex. Attualmente la scienza conosce un solo esemplare di Maip, quindi è possibile introdurlo come avversario senza preoccuparsi troppo della sua somiglianza con il vero dinosauro.
Per decenni, la storia d’amore tra Bruce Wayne e Selina Kyle ha intrattenuto i fan della DC. I due si sono separati e riuniti numerose volte, dato che le rispettive nature opposte ne hanno costantemente ostacolato la loro felicità, perciò i fan continuano a chiedersi se alla coppia spetterà mai un fatidico happy ending.
Nel corso degli anni, Selina è stato ciò di più vicino al “vero amore” che Bruce abbia mai conosciuto. Tuttavia, la loro storia d’amore è stata piena di bugie, promesse non mantenute e sentimenti non espressi. Il pubblico mainstream sa molto della relazione appassionata, ma destinata a fallire di questi due; tuttavia, molti dettagli sono noti solo ai fan di lunga data dei fumetti.
Catwoman e Batman formano
uno dei rapporti più significativi e intensi nei fumetti dedicati
all’eroe. Le loro migliori storyline li vedono unirsi proprio
grazie alle loro sorprendenti somiglianze. Sono entrambi persone
profondamente imperfette e ferite che pensano di stare meglio da
sole e allontanano coloro che si preoccupano per loro.
Nella maggior parte delle backstory di Catwoman, è proprio Batman ad ispirarne la nascita della maschera criminale. Entrambi i personaggi hanno diverse turbe psichiche, notoriamente esplorate nel sequel di Tim Burton del 1992, Batman Returns. Ironicamente, le loro somiglianze sono anche l’ostacolo che li tiene separati, dato che entrambi ammettono che i loro problemi di fiducia sono troppo gravi per permettere una relazione sana.
Nella maggior parte delle
versioni della storia di Bruce, Selina Kyle è il suo interesse
amoroso più significativo. Ha anche una notevole storia d’amore con
Talia al Ghul; infatti, Bruce, Selina e Talia
formano uno dei triangoli amorosi più famosi dei fumetti. Batman ha
altre relazioni, compresa una storia d’amore con
Wonder Woman, ma Selina e Talia sono le
partner più conosciute.
Per quanto riguarda Selina, le informazioni che riguardano la sua vita sentimentale sono abbastanza limitate. Nei fumetti ha due interessi amorosi cruciali oltre a Batman: Slam Bradley, un poliziotto sotto copertura, e Eiko Hasiwa, l’erede di una famiglia criminale giapponese. A un certo punto, ha anche una breve relazione con Nightwing, ma meno si parla di questa storia particolare, meglio è.
Nel corso della loro storia
insieme, Batman e Catwoman hanno avuto diversi fidanzamenti. Alcuni
sono falliti, ma alcuni sono sfociati nel matrimonio. La prima
volta che si fidanzarono fu durante la Golden Age,
mentre lei agiva sotto la falsa identità di Elva
Barr, e Bruce usciva con lei solo per confermare i suoi
sospetti che lei fosse Catwoman. Questa storia particolarmente
problematica peggiorò ulteriormente, considerando che Bruce stava
uscendo con Linda Page all’epoca.
In Terra-2, Bruce e Selina si fidanzano, si sposano, hanno una figlia e vivono felici e contenti finché la morte non li separa. In Rebirth di Tom King, Bruce e Selina della Terra Uno si fidanzano e si sposano, portando ad un finale agrodolce ma soddisfacente.
Batman ha da sempre avuto a
che fare con nemici dalla caratterizzazione interessante: Catwoman
è uno di quelli più ricorrenti, e potrebbe essere in realtà anche
il primo con cui abbia mai combattuto. Nel corso di Batman:
Year One di Frank Miller, Bruce Wayne va
per la prima volta in missione di sorveglianza senza il suo costume
da Batman.
Mentre si trova nel quartiere a luci rosse di Gotham, incontra la prostituta adolescente Holly Robinson e rifiuta le sue avances. Questo porta ad una rissa dove alla fine combatte contro la dominatrice Selina Kyle: entrambi rimangono impressionati dalle rispettive abilità, ma la lotta finisce quando la polizia gli spara, portandolo via.
Nei fumetti di Tom King, in
particolare nel Batman Annual #2, vengono
descritti i primi giorni della relazione tra Selina e Bruce. Nella
storyline, Catwoman irrompe nella Batcaverna e
ruba la
Batmobile, guidandola per tutta Gotham e
facendola schiantare contro un negozio. Questo conduce allo scontro
(o meglio caccia vicendevole) tra lei e Batman, che culmina in una
confessione d’amore nel suo appartamento.
Durante le loro interazioni nella storia, i due imparano a conoscersi, comprendendo quanto siano simili. Si aiutano a vicenda ad abbattere i propri muri, fino ad iniziare una relazione impegnata e onesta.
I fan generalmente
considerano Hush uno degli archi superiori di
Batman degli anni 2000. Il villain Hush ritorna nella storyline
The Heart of Hush del 2008, un tie-in dell’evento
Batman R.I.P., in cui prende di nuovo di mira
Batman, concentrandosi sulle persone a lui più vicine. Rapisce
Catwoman, le rimuove chirurgicamente il cuore e la lascia collegata
a una macchina cardiopolmonare.
Hush permette una certa esplorazione della psiche notoriamente danneggiata di Bruce. Hush è uno dei nemici più pericolosi del Cavaliere Oscuro, che dovrà essere bravo – ancora una volta – a tirare fuori il meglio da sé stesso. Quando Selina si riprende Bruce riafferma il suo amore per lei, ma il suo bisogno di vendetta contro Hush crea di nuovo un divario tra loro.
Selina e Bruce hanno una
figlia su Terra-2, Helena Wayne. Questa si allena
con suo padre per servirlo in futuro come successore, diventando
così anche uno dei tanti eroi ad assumere il mantello di Robin.
Helena assiste alla morte del padre quando l’edificio in cui si
trova esplode.
Alla fine rimane bloccata sulla Terra Uno dopo essere entrata in un boomdotto insieme a Supergirl. Mentre è lì, ruba denaro dalla Wayne Enterprises e si fa una nuova vita assieme a Kara. Assume poi il mantello di Cacciatrice, diventando la prima eroina DC ad operare con questa identità.
In The Brave and The Bold #197,
un morente Bruce Wayne inizia a scrivere la sua autobiografia.
Dichiara il capitolo che descrive in dettaglio la sua relazione con
Selina come il più importante e racconta come i due si sono
innamorati. Durante una battaglia contro lo
Spaventapasseri, Batman viene colpito dal gas
della paura. Va a cercare Catwoman e chiede il suo aiuto per
rintracciare Scarecrow.
Durante la loro indagine, i due legano e si rendono conto di essere notevolmente simili. Alla fine si confessano a vicenda le loro identità e iniziano una relazione. La storia suggerisce che i due sono rimasti insieme fino alla morte di lei, e Bruce scrive nella sua autobiografia che la ricorda “piena di amore e di gioia“.
Nella narrazione di
Rinascita e dopo aver abbandonato brevemente il
suo personaggio di Catwoman, Selina ritorna nelle proprie vesti e
viene arrestata per gli omicidi di duecento terroristi. Batman
viene coinvolto, determinato a provare la sua innocenza. Riesce a
farla uscire di prigione per una notte, per aiutarla in una delle
sue missioni.
Una volta concluso il lavoro, i due passano un'”ultima” notte insieme, facendo anche l’amore su un tetto. Alla fine, Batman scopre che Catwoman si è presa la colpa degli omicidi per salvare la sua amica Holly Robinson. La lealtà di Selina nei confronti di Holly le impedisce di confessare la verità, ma sa che Batman non avrà mai pace finché non dimostrerà la sua innocenza.
Batman Annual
#2 di King mostra ai lettori un futuro in cui Bruce e
Selina si sposano, hanno una figlia, Helena, e si accasano. La
storia li presenta come un’anziana coppia quando lui riceve una
diagnosi fatale. Il numero descrive i loro ultimi giorni insieme ed
esplora il dolore e la rassegnazione di Selina nel perderlo.
In un meta-riferimento alla reputazione mainstream di Batman, il Bruce di questa storia menziona che probabilmente esiste una linea temporale in cui non ha mai sposato Selina ed è rimasto solo e isolato, ossessionato dalla sua missione. Alla fine del numero, Batman muore, circondato da Selina e dagli altri membri della Bat-Famiglia. Lei lo saluta dicendogli: “Buonanotte, Bat. Ti amo“, poi trova un biglietto all’interno della Batmobile che recita: “Anch’io ti amo, Cat. Dal primo all’ultimo bacio“. È un modo adorabile per concludere la loro storia d’amore e uno dei pochi casi in cui la loro storia ha un finale definitivo.
Cosa si fa per conquistare la fama e per realizzare la propria grande visione? Alcuni registi sono disposti a fare di tutto, come Stanely Kubrick o Christopher Nolan. Ecco di seguito dieci storie incredibili di cose sconvolgenti che i registi hanno realizzato per un film.
Per la scena di
inseguimento in autostrada, i Wachowski hanno fatto construire la
strada in questione in una base navale in California per una
lunghezza di 2,4 km con rampe e raccordi e un muro alto 5.8
metri.
La scena del treno che
travolge la macchina del personaggio di Leonardo DiCaprio è vera.
Un treno merci è stato saldato su un camion così da poter essere
guidato sull’asfalto di una strada, dove poi è stata girata la
scena con tutte le auto e la confusione che vediamo nel film.
L’unica CGI che c’è nnella scena è quella utilizzata per ricreare
l’asfalto che si rompe al passaggio delle finte ruote del
treno.
La scena dell’ospedale è
ricordata da tutti per il divertente risvolto comico dato dal Joker
di Heath Ledger e anche per la grande esplosione che vediamo alla
sua fine. Nolan ha cercato un vecchio parcheggio a piani
trasformandolo nell’ospedale del film; ci sono volute due settimane
solo per accertarsi che le cariche esplosive fossero posizionate
esattamente, dal momento che non c’erano seconde possibilità.
Nel capolavoro del muto,
Come vinsi la guerra, con Buster Keaton, la scena in cui il treno
attraversa un ponte che collassa è stata girata dal vero, con un
esborso di 42000 dollari, una cifra assurda per l’epoca.
Nella scena dell’antico
tempio egizio, Harrison Ford fu effettivamente calato in una fossa
a contatto con 6000 veri serpenti trai quali alcuni molto velenosi.
Per protaggere l’attore da eventuali attacchi fu utilizzato un
plexiglass.
Tra tutte le innovazioni
tecnologiche che il capolavoro di Kubrick ha portato al cinema, una
delle più strabilianti è stata quella della passeggiata a gravità
zero di Frank Poole. Kubrick fece costruire un’enorme centrifuga
all’interno della quale l’attore camminava, mentre la camera
rimaneva fissa in un punto. L’effetto visivo è fantastico.
Richard Attenborough volle
ricreare alla perfezione gli eventi della vita dello statista
indiano, soprattutto nella scena dei suoi funerali dove il regista
impiegò più di 300mila comparse. In realtà nessuno sa bene quante
fossero le comparse effettive per quella famosa scena.
A Beckton Gasworks, Kubrick
fece costruire un enorme set per rappresentare un villaggio
vietnamita distrutto dalla guerra. Il posto venne scelto per la sua
architettura orientaleggiante, e così per completare l’opera funoro
necessarie solo delle palme. Gli edifici circostanti vennero
distrutti, ma Kubrick non era ancora soddisfatto, voleva far
piazzare alcune cariche di dinamite per causare più danni e solo
l’intervento dell’esercito britannico gli impedì di procedere.
La lavorazione del film fu
molto difficile per Francis Ford Coppola. Attacchi di cuore per i
protagonisti, Marlon Brando particolarmente lunatico e un tifone
che distrusse il set gli resero la vita difficile, ma lui volle
ripagare Madre Natura bruciando sul serio un’intera foresta di
palme. L’incendio che apre il film è vero, l’esercito filippino
diede a Coppola benzina e elicotteri per realizzare il suo folle
piano.
La sequenza della corsa
delle bighe è una delle più famose della storia del cinema. Il set
dell’arena si estendeva per 18 acri, con statue di nove metri,
costò 1 milione di dollari e 1000 uomini lavorarono un anno per
completarlo. 36mila tonnellate di sabbia bianca vennero importate
dal Messico per coprire il fondo del set, furono impiegati più di
80 cavalli e 8mila comparse.
Quando la Disney ha acquistato la Lucasfilm e ha annunciato che erano in arrivo nuovi film, tutte le storie di questo cosiddetto Universo Espanso di Star Wars sono state invalidate, aprendo la strada a nuove storie originali che abbiamo visto e vedremo sul grande schermo.
Mentre qualche storia e qualche personaggio dell’Universo Espanso è stato citato nei nuovi prodotti ufficiali, la maggior parte delle storie, personaggi e luoghi inventati da tutti quegli scrittori, che hanno lavorato tra il 1983 e il 2012, non fanno più parte del canone ufficiale di Star Wars. Di seguito, ecco 10 cose che erano presenti nel canone Star Wars che la Disney ha cancellato.
Luke Skywalker visita
Byss, un mondo avvolto nel potere del lato oscuro. Lì, si trova
faccia a faccia con l’imperatore rinato. Lì, il villain rivela che
per molti anni ha trasferito la sua mente e la sua coscienza per
raggiungere l’immortalità. Tuttavia, i cloni erano un passaggio
cruciale per ottenere la lunga vita. Fortunatamente, Palpatine
aveva abbastanza cloni da ridere di fronte alla morte stessa,
concedendogli una lunga vita. Sarebbe qui che Luke sarebbe
stato finalmente tentato dal lato oscuro.
Wedge Antilles è un
personaggio poco conosciuto dai film: è l’unico pilota ribelle
oltre a Luke a sopravvivere sia alle battaglie della Morte Nera che
alla Battaglia di Hoth. Questo leggendario pilota è diventato un
personaggio chiave nelle successive Star Wars stories. Wedge guidò
lo Squadrone Rogue dopo che Luke fece il suo addestramento Jedi.
Questa squadra d’élite di piloti era fondamentale in quasi tutte le
principali battaglie contro l’Impero. La sua altra task force,
Wraith Squadron, era una squadra di commando con addestramento da
pilota. A parte i personaggi principali e i vari Jedi, questi due
squadroni sono gli eroi più cool dei miti di Star Wars.
In A Barve Like
That: Il racconto di Boba Fett, il destino delle vittime
di Sarlacc viene spiegato, e si scopre che i malcapitati vengono
lentamente digeriti nel corso dei secoli, e in particolare della
prima vittima della creatura, Susejo. All’interno di Sarlacc, Fett
è immobilizzato e la sua armatura è pesantemente danneggiato dal
sistema digestivo della creatura. Alla fine, facendo leva su
Susejo, Fett fa sì che Sarlacc si contragga attorno al suo jetpack,
facendolo esplodere e liberando il cacciatore di taglie dalla
stretta del mostro. Spara poi granate a concussione contro la
bestia, aprendo un buco nel suo interno, creando una via di fuga.
Boba Fett fugge, lasciando il Sarlacc (che in qualche modo
sopravvive) e va nel deserto di Tatooine con un braccio rotto,
un’armatura distrutta e molte ferite.
Proprio come fanno nei
film, Leia alla fine sposa Han Solo, un tipo senza scrupoli, e i
loro figli hanno delle loro avventure. Prima c’erano i gemelli,
Jacen e Jaina Solo. Dopo non molto tempo è arrivato anche il loro
fratello minore, Anakin Solo. Tutti e tre erano sensibili alla
Forza, e questo li rendeva allettanti prede per chi avrebbe voluto
farli votare alle arti oscure, in modo tale da trovare un altro
Imperatore. In quello che ora è il canone ufficiale, questo ruolo è
stato preso da Ben Solo/Kylo Ren.
Chewbacca, Han Solo e il
suo figlio minore Anakin furono mandati da Lando Calrissian in
missione su Sernpidal. Quando arrivarono, i Solo e Chewbacca
incontrarono un vecchio, l’ex sindaco della città di Sernpidal, che
li informò che Dobido era diretto in rotta di collisione con
Sernpidal e che si stava avvicinando a intervalli regolari.
Attraverso una serie di eventi sfortunati, Chewbacca si sacrifica
per salvare la vita di Anakin Solo.
Kyle era l’eroe del gioco
delle Forze Oscure, e in seguito il personaggio sarebbe stato
arricchito delle storie raccontate nei romanzi. I sequel, tuttavia,
mostrarono il suo viaggio per diventare un Cavaliere Jedi, durante
i quali combatté contro alcuni degli scagnozzi e aspiranti Sith.
Successivamente è stato rivelato che era uno di quelli che ha
rubato i piani imperiali per la prima Morte Nera. La cosa più bella
delle avventure di Katarn è che intrecciano le storie dei romanzi.
Egli infatti studiò le vie della Forza e divenne uno dei maestri
nell’Ordine Jedi rifondato di Luke. Ha fatto sembrare tutto
l’universo più grande, mostrando quanti altri personaggi stavano
vivendo le loro avventure emozionanti come quelle di Luke
Skywalker.
Quando l’Unione europea
di Star Wars voleva rendere le cose interessanti, ha messo in scena
gli alieni. Ad esempio gli Ssi-Ruuk, che erano come dei
Velociraptor umani. Il loro modus operandi era quello di catturare
le persone e utilizzare alcune tecnologie malvagie per rubare la
loro forza vitale, che avrebbe potenziato le loro macchine da
guerra. Anche peggior erano gli Yuuzhan Vong, un’intera razza di
esseri da un’altra galassia ossessionati dal dolore e che odiano la
tecnologia. Non erano solo immuni alla Forza, ma amavano le armi
viventi dell’ingegneria genetica. Questi orribili mostri sono stati
i principali antagonisti della saga dopo che l’Impero dichiarò una
tregua con la Nuova Repubblica, e la loro invasione decimò l’intera
popolazione galattica.
Nei romanzi, dopo che
l’Imperatore è stato sconfitto, l’Alleanza Ribelle ha cambiato
marcia e si è impegnata a ripristinare la libertà e la democrazia
nella galassia. Ci sono ancora anni di conflitto con quello che
rimane del potere imperiale, ma poi l’Alleanza fonda ufficialmente
la Nuova Repubblica, liberando molti settori della galassia dalla
tirannia imperiale.
Mara Jade viene
presentata come un assassino d’élite dell’Imperatore. Dopo la morte
dell’imperatore, trovò lavoro con un gruppo di contrabbandieri e si
sforzò di eseguire l’ultimo comando telepatico dell’Imperatore:
uccidere Luke Skywalker. Luke aiutò Mara a sfuggire al controllo
mentale postumo dell’Imperatore e divennero due amici improbabili.
Cominciò ad addestrarla nelle vie della Forza, e alla fine tra loro
nacque un legame romantico. Dopo anni di avventure, i due Jedi
erano persino sposati e avevano un figlio, Ben Skywalker, che
divenne anche lui un Jedi.
Thrawn, un alieno dagli
occhi rossi dalla pelle blu, era il più grande tattico dell’impero.
Al suo ritorno dalla missione di soggiogamento di una remota
regione sconosciuta della galassia, scoprì che l’Impero era stato
sconfitto, e continuò a condurre una guerra devastante contro i
ribelli. Il suo modo di lavorare era freddo e calcolatore, molto
simile a uno Sherlock autocratico. È forse il personaggio
dell’Universo Espanso più popolare, e la sua introduzione come
leader delle restanti forze Imperiali ha contribuito a dare più
sfumature alle forze dell’Impero. Certo, erano ancora loro i
cattivi. Ma alcuni di loro erano comprensivi e più interessati alla
legge e all’ordine che non essere semplicemente oppressivi
tiranni.
È finalmente disponibile per gli abbonati Netflix, Jessica Jones, l’attesissima nuova serie televisiva targata Marvel Studios. Ed oggi per coloro che non conoscono fino in fondo il personaggio vi sveliamo dieci cose che forse non sapere.
Vodka da supereroi: le bottiglie targate Marvel
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Dopo oltre due anni di attesa, Dune – Parte due (qui la nostra recensione) è finalmente pronto ad arrivare in sala, a partire dal 28 febbraio. Denis Villeneuve riporta così sul grande schermo il pianeta sabbioso dove si svolgono gli eventi che vedono contrapposti gli Atreides, gli Harkonnen e i Fremen, insieme ad altre numerose forze in gioco per il controllo non solo della preziosa spezia ma anche dell’intero universo conosciuto.
Tratto dal primo romanzo del Ciclo di Dune di Frank Herbert, il film uscito nel 2021 (qui la recensione) aveva dunque introdotto tutto ciò, dimostrando anche quanto fosse complesso questo universo fantascientifico, ricco di personaggi, nomi, luoghi, casate, religioni e molto altro ancora. Prima di vedere il nuovo film, allora, potrebbe tornare utile un ripasso di quanto visto in Dune e che si ritroverà anche in Dune – Parte due.
Arrakis, noto anche come Dune, è il pianeta al centro della storia di Dune. Ha un vasto e aspro paesaggio desertico ed è la patria di una razza umana nota come Fremen e di giganteschi Vermi della sabbia. È anche l’unico pianeta che produce la ricercatissima spezia melange. La sua capitale, Arrakeen, diventa anche la sede del governo dell’Impero Atreides una volta inviati sul pianeta per estrarre la spezia. Naturalmente, essendo un deserto, l’acqua è un bene scarso su Arrakis, ma può essere trovata in profondità nel sottosuolo.
La famiglia Atreides o Casa degli Atreides sono i “buoni” di questa storia. All’inizio di Dune, gli Atreides sono gli abitanti e i governanti del lussureggiante pianeta oceanico Caladan, prima di ricevere l’ordine dall’Imperatore Padishah Shaddam IV di andare su Arrakis. Il patriarca della famiglia è l’ora defunto duca Leto Atreides (Oscar Isaac), padre dell'”eroe” di Dune Paul Atreides (Timothée Chalamet), che concepì con la concubina Bene Gesserit Lady Jessica (Rebecca Ferguson). Gli Atreides hanno molti servitori fedeli, come Thufir Hawat (Stephen McKinley Henderson) e Gurney Halleck (Josh Brolin), che hanno insegnato a Paul una serie di abilità e tecniche.
Le Bene Gesserit, composto da sole donne, è tra i gruppi più potenti, se non il più potente, di tutto il mito di Dune. La sorellanza, spesso chiamata da alcuni “streghe”, è stata addestrata attraverso il condizionamento mentale a controllare gli altri usando solo la voce e a leggere nel pensiero. Hanno un’ampia durata di vita, sono in grado di vedere il futuro e la “verità”, nota come “Dire la verità”, e hanno sviluppato una propria tecnica di arti marziali, nota come “La via delle stranezze”.
Hanno anche la capacità di controllare il sesso dei loro figli, un potere che causa conflitti all’interno del gruppo. La Bene Gesserit più avanzata e altamente addestrata è conosciuta come la Reverenda Madre. Nel nuovo adattamento cinematografico, la Reverenda Madre Helen Mohiam è interpretata da Charlotte Rampling. Di questo gruppo fa appunto parte anche Lady Jessica.
Se gli Atreides sono i buoni di Dune, gli Harkonnen sono decisamente i cattivi. Provenienti dal loro pianeta natale, Giedi Prime, un mondo fortemente industrializzato che è stato praticamente spogliato di tutta la vegetazione e del verde, gli Harkonnen sono un gruppo di persone brutali e potenti che disprezzano gli Atreides e che all’inizio della storia si occupano dell’estrazione di spezie su Arrakis. Il loro capo, il Barone Vladimir Harkonnen, è una figura piuttosto vile che necessita di una tuta antigravità per muoversi a causa della sua grave obesità. Nel film, il Barone è interpretato da Stellan Skarsgård ed è affiancato dai nipoti Glossu “La Bestia” Rabban (Dave Bautista) e Feyd-Rautha (Austin Butler).
I Fremen sono il popolo nativo di Dune, ma sono stati pesantemente oppressi dal duro dominio degli Harkkonen. Rimangono però un’entità feroce con cui non si può scherzare. Vivono nell’ambiente intransigente dei deserti del pianeta, ma sopravvivono grazie alle “tute immobili” che indossano, che sfruttano l’umidità del corpo e la rendono potabile. L’acqua è una parte vitale della vita dei Fremen, tanto che quando uno della loro tribù muore, invece di essere cremato o sepolto, viene ridotto in acqua. L’acqua è così preziosa che se un Fremen sputa in sua presenza è considerato un segno di rispetto. A causa della lunga esposizione al melange di spezie, il loro flusso sanguigno è mutato e gli occhi sono completamente blu. I Fremen chiamano questa trasformazione “Occhi dell’Ibad”.
I Fremen considerano anche i Vermi delle Sabbie come figure divine e hanno una profezia secondo cui un salvatore – o un “Mahdi” – arriverà e li libererà dagli elementi imperiali imposti su Arrakis. La principale tribù Fremen che incontriamo in Dune è quella dei Sietch Tabr, il cui capo è Stilgar (Javier Bardem). Un altro Fremen fondamentale da conoscere è Chani (Zendaya), che diventerà la principale alleata nonché l’interesse amoroso di Paul.
È un altro termine delle Bene Gesserit, noto anche come “Colui che può essere in molti luoghi allo stesso tempo” o “L’accorciatore della Via“. Si tratta fondamentalmente di un essere maschile onnipotente che le Bene Gesserit sperano di creare attraverso il loro programma di riproduzione e che potrebbe accedere al “Sentiero d’Oro”, un tipo speciale di conoscenza irraggiungibile per le donne. Se una persona del genere fosse possibile, l’uomo sarebbe allo stesso tempo Reverenda Madre, Mentore e Navigatore della Gilda.
In Dune si può notare che, pur essendo migliaia di anni nel futuro, la tecnologia è piuttosto primitiva e non ci sono computer. Ciò è dovuto a un conflitto chiamato Jihad Butleriana (che è opportunamente appena menzionato nel romanzo originale di Dune) che porta alla completa distruzione di tutti i computer, le macchine, i robot e le IA dell’universo. A causa di ciò, i Mentat diventano sempre più diffusi all’interno delle Grandi Case. Questi individui appositamente addestrati sono fondamentalmente dei computer umani il cui cervello è in grado di imitare i computer e di elaborare calcoli complessi e di immagazzinare enormi quantità di memoria e informazioni. Sono perlopiù impiegati come consulenti politici dei leader delle Case e forniscono consigli sulle strategie.
Come i Mentat, ogni casata di Dune ha il suo Medico Suk specializzato. Si tratta di medici addestrati che, grazie al “condizionamento imperiale”, non possono togliere la vita a un paziente o tradire coloro che servono, che in genere sono famiglie ricche. Sono facilmente identificabili grazie al tatuaggio a forma di diamante sulla fronte, che indica il loro condizionamento.
Sebbene l’Imperatore non sia presente nel primo film, ha un ruolo più importante in Dune – Parte due e sarà interpretato dal premio Oscar Christopher Walken, mentre sua figlia, la Principessa Irulan, sarà interpretata da Florence Pugh. L’Imperatore Padishah è il titolo assunto dal capo della Casa Corrino, che governa il pianeta Kaitain, l’Imperium e l’Universo conosciuto. In Dune, l’Imperatore è Shaddam IV, che escogita un piano per indebolire e rovinare gli Atreides, a causa della loro popolarità nella galassia, cedendo loro il controllo dell’estrazione della spezia su Arrakis, ma sabotando tutte le loro attrezzature e inscenando un’insurrezione aiutato dagli Harkkonen.
I Sardaukar, invece, soprannominati le “Lame dell’Imperatore”, sono forse la fazione più dura e spietata di tutto Dune e sicuramente non sono un gruppo con cui è meglio non avere a che fare. Sono essenzialmente l’esercito personale dell’Imperatore Padishah, una forza combattente d’élite di supersoldati che non è mai stata sconfitta in battaglia. Sono allevati nel duro ambiente di Salusa Secundus, l’antica dimora dell’Impero Corrino, ora trasformata in un pianeta prigione.
I Vermi della Sabbia sono, forse insieme alle Bene Gesserit, l’elemento più vitale della storia di Dune. Queste creature incredibilmente grandi producono la ricercatissima spezia melange, quindi riuscire a controllare i vermi significa controllare la spezia. Esistono nei mari sabbiosi di Arrakis e attaccano tutte le vibrazioni ritmiche, il che significa che godono di un enorme livello di rispetto e cautela, soprattutto da parte dei Fremen, che li chiamano Shai-Hulud e li considerano come divinità. La bile dello stomaco del sandworm produce anche l’incredibilmente velenosa “Acqua della Vita“, che le Bene Gesserit devono assumere durante il rituale della Madre Reverenda e che è letale per coloro che non hanno completato il loro addestramento. Pertanto, un uomo non ha mai bevuto con successo l’acqua.
Dopo aver ripassato tutto ciò, è utile ricordare che in Dune avviene dunque il tradimento nei confronti degli Atreides. Il patriarca Leto viene ucciso e sua moglie Lady Jessica e suo figlio Paul vengono rapiti per essere abbandonati nel deserto, condannati dunque a morte certa. Paul e Jessica si liberano però con i poteri Bene Gesserit della voce, costringendo i soldati Harkonnen a lasciarli andare. I due, in ogni caso, vengono creduti morti. Il giovane Atreides ha poi però una visione chiara del suo futuro: tutte le casate e i Fremen si uniscono fanaticamente sotto il suo stendardo in una guerra santa in suo nome, idolatrandolo come il messia, l’eletto creato dalle Bene Gesserit.
Le visioni di Paul diventano sempre più chiare, e tramite esse riesce a trovare il luogo dove si nascondevano i Fremen, tra cui vi è la ragazza dei sogni di Paul, Chani, che si presenta finalmente a lui. Per essere accettato tra i Fremen Paul vince un duello contro uno di loro e viene preso nel clan. Le previsioni sul futuro cominciano così ad allinearsi e la profezia sull’eletto Paul, il Kwisatz Haderach, inizia a prendere forma, così come anche il suo desiderio di vendetta nei confronti degli Harkonnen e dell’Imperatore.
Il recente annuncio del casting di Avengers: Doomsday da parte della Marvel Studios ha scatenato intense speculazioni, in particolare per quanto riguarda l’ordine in cui sono stati rivelati i nomi. La Marvel ha svelato il cast di Avengers: Doomsday in un evento online a fuoco lento: ogni 13 minuti, per cinque ore e mezza, è stata rivelata una nuova sedia del regista, ognuna con il nome di un attore. Questo approccio metodico non solo ha generato entusiasmo, ma ha anche sollevato domande intriganti sulle potenziali implicazioni narrative. L’ordine in cui sono stati rivelati questi nomi potrebbe suggerire dinamiche dei personaggi, collaborazioni e persino elementi narrativi generali all’interno dell’MCU Avengers: Doomsday.
Prima di annunciare il cast di Avengers: Doomsday, la Marvel aveva già confermato il ritorno di Robert Downey Jr. nei panni del tanto atteso Doctor Doom. Tuttavia, l’ampio livestream ha introdotto nomi importanti, vecchi e nuovi, nella timeline dell’MCU. Molti di questi sono stati rivelati apparentemente senza alcun ordine logico o raggruppamento. Poiché l’MCU è nota per la sua meticolosa attenzione ai dettagli, questo ordine deve essere stato pianificato in modo molto deliberato e di conseguenza suggerisce alcune potenziali narrazioni.
Uno dei dettagli più emozionanti della rivelazione del cast è stata la vicinanza di Anthony Mackie e Sebastian Stan. Mackie, che interpreta Sam Wilson (il nuovo Capitan America dell’MCU), è stato rivelato per terzo, con Sebastian Stan, Bucky Barnes (alias il Soldato d’Inverno), apparso subito dopo. Questa collocazione dei due attori suggerisce che Sam e Bucky faranno di nuovo squadra in Avengers: Doomsday.
La dinamica tra Sam e Bucky è una delle più divertenti dell’MCU. Sebbene questo sia stato il fulcro di The Falcon and the Winter Soldier, c’è ancora spazio per ulteriori sviluppi e sembra che la Marvel sia pronta a esplorare questo potenziale. Con il mondo che si sta ancora abituando a Sam nei panni di Capitan America e Bucky che cerca un rinnovato senso di scopo tra i Thunderbolts, la loro collaborazione potrebbe essere un arco emotivo chiave nel film.
Un dettaglio inaspettato ma intrigante nella rivelazione del casting di Avengers: Doomsday è stato il posizionamento consecutivo di Danny Ramirez e Lewis Pullman, entrambi protagonisti di Top Gun: Maverick. Lewis Pulman interpreta un personaggio chiamato semplicemente Bob in Thunderbolts*, anche se si sospetta fortemente che sia il supereroe complesso e afflitto della Marvel, Sentry. Ramirez, nel frattempo, è stato presentato in The Falcon and the Winter Soldier nel ruolo di Joaquin Torres e ha assunto ufficialmente il ruolo di Falcon in Captain America: Brave New World.
Il fatto che Ramirez sia stato rivelato subito dopo suggerisce che i loro personaggi potrebbero avere una trama comune. Anche se la trama di Bob in Thunderbolts* non è stata confermata, dai trailer sembra che si unirà all’omonima squadra di antieroi, che è confermata anche nel cast di Avengers: Doomsday. Allo stesso modo, la collaborazione di Ramirez con Sam Wilson implica il suo posto nella nuova squadra di Vendicatori di Cap, il che significa che gli ex attori di Top Gun: Maverick potrebbero riunirsi per una battaglia molto diversa, aggiungendo un altro livello di cameratismo al cast.
Una delle più grandi occasioni mancate in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame è stata una vera interazione tra Bucky Barnes e Shuri, nonostante la loro storia in Wakanda. Tuttavia, nella presentazione del cast di Avengers: Doomsday, la sedia di Sebastian Stan è stata seguita da quella di Letitia Wright, il che implica una connessione significativa tra i loro personaggi nel film. Il tempo trascorso dal Soldato d’Inverno in Wakanda ha avuto un ruolo cruciale nella sua riabilitazione, e Shuri è stata responsabile dell’aiuto per rimuovere la programmazione dell’HYDRA dalla sua mente.
Sfortunatamente, questo è stato ridotto a una breve scena post-crediti in Black Panther, anche se è stato rappresentato nel fumetto Avengers: Infinity War Prelude. Data questa storia, un’interazione sullo schermo è attesa da tempo. Sarebbe affascinante vedere la loro relazione e la loro dinamica riguardo alla salute di Bucky o al loro salto in battaglia insieme a Shuri nei panni di Black Panther. Indipendentemente da ciò, Avengers: Doomsday mostrerà finalmente questa affascinante relazione.
La rivelazione di più attori degli X-Men in rapida successione è stato un momento particolarmente emozionante nell’annuncio di Avengers: Doomsday. Suggerisce una formazione classica degli X-Men all’interno dell’MCU. Patrick Stewart (Professor X), Ian McKellen (Magneto), Alan Cumming (Nightcrawler), Rebecca Romijn (Mystique) e James Marsden (Cyclops) sono stati annunciati in sequenza, suggerendo che appariranno insieme piuttosto che in cameo isolati. L’arrivo degli X-Men nell’MCU è stato a lungo atteso e questo particolare gruppo di attori rappresenta la versione più iconica della squadra dell’era Fox.
Kelsey Grammer era stato confermato in precedenza nel cast, avendo già ripreso il ruolo di Bestia in The Marvels. Questo cast potrebbe indicare che gli X-Men, temprati dalla battaglia, stanno entrando nella mischia per aiutare i Vendicatori contro un Kelsey Grammer è stato confermato in precedenza nel cast, avendo già ripreso il ruolo di Bestia in The Marvels. Questo cast potrebbe indicare che gli X-Men, temprati dalla battaglia, stanno entrando nella mischia per aiutare i Vendicatori contro una minaccia schiacciante. Che provengano da un altro universo o facciano ufficialmente parte della linea temporale dell’MCU, vedere questi personaggi leggendari riuniti ancora una volta sarà sicuramente uno dei momenti salienti del film.
Nei fumetti Marvel, Namor il Sub-Mariner ha una lunga storia di tensioni romantiche con Sue Storm, che spesso creano conflitti con Reed Richards. Tuttavia, Avengers: Doomsday sembra evitare questa dinamica, almeno per ora. Durante la rivelazione del casting, Vanessa Kirby (Sue Storm) e Tenoch Huerta (Namor) sono stati posizionati abbastanza distanti l’uno dall’altro, suggerendo che la loro relazione potrebbe non essere un punto importante della trama.
Invece, questo potrebbe significare che Namor ha altre priorità, forse un’alleanza con il Dottor Destino o anche un’alleanza difficile con il mondo di superficie. Segnala anche che l’attenzione dei Fantastici Quattro nel film potrebbe ruotare intorno alla loro rivalità con Destino piuttosto che a sottotrame romantiche. Mentre i futuri film dell’MCU potrebbero esplorare la complicata dinamica tra Sue e Namor, Avengers: Doomsday sembra enfatizzare i conflitti su scala più ampia rispetto agli intrecci personali tra questi due personaggi.
Una delle più grandi sorprese nella rivelazione del cast di Avengers: Doomsday è stata Channing Tatum. È risaputo che Tatum ha fatto richiesta per il ruolo per anni, arrivando vicino a recitare in un film di Gambit in numerose occasioni. Questo sogno si è finalmente avverato in Deadpool & Wolverine, che ha rappresentato Gambit, interpretato da Tatum, in tutto il suo splendore comico, accento sospetto incluso.
Sebbene fosse sicuramente emozionante, il suo ruolo è stato piuttosto breve, quindi un’apparizione successiva in Avengers: Doomsday sarebbe sicuramente molto gradita.
Il nome di Tatum è apparso accanto agli attori confermati di X-Men, suggerendo fortemente che farà parte della classica squadra della Fox piuttosto che essere un mutante solitario. Il pubblico aspetta da anni che Gambit abbia una rappresentazione adeguata nell’MCU, e inserirlo in una dinamica di squadra potrebbe cambiare le carte in tavola. Questa posizione potrebbe significare che Gambit è un giocatore chiave nella trama mutante del film, potenzialmente fungendo da jolly nelle battaglie contro le principali minacce.
Gli ultimi momenti del casting hanno visto Pedro Pascal (Reed Richards) e Robert Downey Jr. (Doctor Doom) posizionati uno accanto all’altro, suggerendo la loro importanza in Avengers: Doomsday. Nei fumetti, la rivalità tra Reed e Doom è uno dei conflitti più leggendari della Marvel, con Doom che cerca ossessivamente di dimostrare la sua superiorità su Mr. Fantastic. Ciò suggerisce che la loro dinamica sarà uno dei punti focali del film, e forse determinerà l’intera narrazione.
Poiché la Marvel Studios sta posizionando Doom come antagonista principale, le sue interazioni con Reed potrebbero guidare gran parte della tensione della storia. Resta da vedere se Doom sarà il cattivo principale del film o una figura moralmente più complessa, ma la sua collocazione accanto a Reed nella rivelazione suggerisce uno scontro diretto. Si sospetta che queste basi siano state gettate nei film Fantastic Four dell’MCU, ma è molto speculativo.
A differenza dei precedenti film dell’MCU, in cui le squadre erano chiaramente divise, la presentazione del cast di Avengers: Doomsday ha mostrato un interessante mix. Gli attori dei Vendicatori, dei Fantastici Quattro e dei Thunderbolts erano sparpagliati l’uno accanto all’altro, piuttosto che raggruppati separatamente. Questo suggerisce un grande sforzo di collaborazione tra più fazioni. È possibile che la minaccia incombente in Avengers: Doomsday, che si tratti di Doom, di una catastrofe multiversale o di un altro cattivo a sorpresa, costringerà eroi di diversa provenienza a unire le forze.
Dato che i Fantastici Quattro sono ancora nuovi nel MCU, questo potrebbe servire come loro introduzione alla più ampia comunità dei supereroi. Nel frattempo, i Thunderbolts, che tradizionalmente operano in aree moralmente grigie, potrebbero avere un ruolo unico da svolgere in una lotta che richiede tattiche non convenzionali. La disposizione confusa dei loro nomi implica una storia in cui i tradizionali confini di squadra non contano più.
Thor, interpretato da Chris Hemsworth, è stato il primo nome rivelato nell’annuncio del cast, distinguendosi immediatamente come uno dei protagonisti di Avengers: Doomsday. Essendo l’ultimo Vendicatore originale rimasto ancora attivo nel MCU, Thor si trova in una posizione unica per guidare questa nuova era di eroi. Il fatto che sia stato rivelato per primo suggerisce che potrebbe avere uno dei ruoli più significativi nel film.
Date le esperienze di Thor con minacce cosmiche e avversari potenti, potrebbe fungere da ponte tra le diverse fazioni che appaiono in Avengers: Doomsday. È anche il membro principale del cast ad avere una precedente relazione con Iron Man interpretato da Robert Downey Jr. e quindi sarà fondamentale nell’esplorare le somiglianze fisiche di Doom. Che si tratti di radunare i Vendicatori, di lavorare con i Fantastici Quattro o di affrontare Doom, il ruolo del dio del tuono sembra cruciale.
Shang-Chi, interpretato da Simu Liu, è stato inserito tra i principali eroi nella rivelazione del cast, indicando che finalmente interagirà con l’MCU più ampio. Nonostante il suo film solista abbia posto le basi per importanti punti della trama, in particolare con i Dieci Anelli, Shang-Chi deve ancora apparire in un crossover importante. Il suo posizionamento nella rivelazione di Avengers: Doomsday suggerisce che prenderà parte alla più grande battaglia del gruppo.
Ciò potrebbe significare che le sue abilità mistiche, così come l’origine dei Dieci Anelli, saranno ulteriormente esplorate nella narrazione del film. Con così tanti diversi set di poteri e background che si uniscono, le abilità nelle arti marziali e le connessioni mistiche di Shang-Chi potrebbero portare una nuova prospettiva alla lotta. Se Avengers: Doomsday gli darà un ruolo chiave, potrebbe preparare il terreno affinché Shang-Chi diventi una forza importante nelle future collaborazioni dell’MCU.