Una delle maggiori critiche mosse a
Star Wars: Il Risveglio della
Forza è il fatto che il film presenti,
all’interno della sua struttura narrativa, molte similitudini con
il primo glorioso capitolo della saga, Una Nuova
Speranza.
Di queste somiglianze ne è
consapevole lo stesso regista del film J.J.
Abrams, incaricato dalla Disney e dalla Lucasfilm di
dirigere anche l’attesissimo capitolo finale della trilogia sequel,
Star Wars: L’Ascesa di
Skywalker.
Adesso che il film si appresta a
fare il suo debutto nelle sale (in Italia arriverà questo
mercoledì!), Abrams è tornato a parlare di quelle similitudini tra
la sua prima avventura nell’universo di Guerre Stellari e
la pellicola del 1977, dichiarando che la cosa è stata
intenzionale:
“Chiaramente, ci sono alcune
cose che abbiamo fatto in maniera intenzionale. In un certo senso,
volevamo che la storia si ripetesse e abbiamo seguito uno scherma
ben preciso prima di mostrare al pubblico tutti quei nuovi
personaggi”, ha spiegato J.J. Abrams.
Il regista ha poi aggiunto:
“Questo Stormtrooper che scappa dal Primo Ordine… che rovista
tra le pieghe della storia dei film che conosciamo. E questo pilota
di successo… non conosciamo la sua storia, ma si è unito alla
Resistenza per trovare Leia, che anni dopo non riesce ancora a
smettere di combattere, dal momento che ne sente il richiamo a
migliaia di distanza. Dov’è Han a questo punto? Che cosa sta
facendo?”
Nelle intenzioni di Abrams c’era
quindi la volontà di mescolare il vecchio con il nuovo, riportare
nella storia personaggi già esistenti e confermare da che parte
stanno. Secondo Abrams, tutto questo faceva parte di una strategia
attuata per onorare l’eredità del franchise.
E ancora: “Esiste un’arma
grande, enorme, di dimensioni planetarie ne Il Risveglio della
Forza? Sì. E fa esplodere le cose? Sì, le fa esplodere. Ci sono
innegabili parallelismi, ma a ragione, perché non c’era un film di
Star Wars da tantissimi anni e i prequel raccontavano fatti
antecedenti alla trilogia originale… quindi volevo davvero
rivisitare il vecchio prima di raccontare il nuovo. Questa era la
vera sfida.”
Star Wars: L’Ascesa di
Skywalker, capitolo conclusivo della nuova trilogia
del franchise diretto da J.J. Abrams,
arriverà nei cinema a dicembre 2019.
Nel cast Daisy
Ridley, Oscar
Isaac, John
Boyega, Kelly Marie
Tran, Naomi
Ackie, Joonas Suotamo, Adam
Driver, Anthony Daniels, Billy
Dee Williams Lupita Nyong’o, Domhnall
Gleeson, Billie Lourd e il veterano del
franchise Mark Hamill. Tra le new entry
c’è Richard E. Grant.
Il ruolo di Leia
Organa sarà interpretato di nuovo da Carrie
Fisher, usando del girato mai visto prima da Star
Wars: Il Risveglio della Forza. “Tutti noi amiamo
disperatamente Carrie Fisher – ha dichiarato Abrams
– Abbiamo cercato una perfetta conclusione alla saga degli
Skywalker nonostante la sua assenza. Non sceglieremo mai un altra
attrice per il ruolo, né mai potremmo usare la computer grafica.
Con il supporto e la benedizione della figlia, Billie, abbiamo
trovato il modo di onorare l’eredità di Carrie e il ruolo di Leia
in Episodio IX, usando del girato mai visto che abbiamo girato
insieme per Episodio VII.”
Fonte: CBR.com