Home Blog Pagina 2365

Exodus Dei e Re, visti 40 minuti: un Christian Bale mostruoso

0

Il regista culto Ridley Scott ritorna al grande cinema epico con l’atteso Exodus Dei e Re, film che vede protagonista Christian Bale nei panni della figura biblica di Mosé, colui che restituì la libertà al popolo eletto dopo la schiavitù d’Egitto. Oggi abbiamo avuto l’opportunità di vedere ben quaranta minuti della pellicola presentati e commentati nientemeno che dal regista in persona, Ridley Scott.

La prima lunga sequenza mostrataci ritrae i due protagonista Rhamses II (Joel Edgerton) e Mosé (Christian Bale) scegliere la propria spada con la quale andranno successivamente in battaglia. Le immaigini proseguono con i due protagonisti pronti a partire mentre il popolo d’Egitto li saluta portandoli in trionfo. Le sequenze successive sono un sanguinoso scontro con alcune tribù ribelli. Le clip sono frenetiche e mozzafiato, con una messa in scena portentosa e epica come già Scott aveva saputo fare in film come l’ultimo Roobin Hood. Il rapporto tra i due fratelli è costruito abilmente e anche in battaglia i due dialogano a suon di occhiate, colpi e affondi. Ma il vero cuore del film arriva nelle clip successive, in una serie di dialoghi tra Rhamses II e Mosé. Le sequenze sono ben costruite e di grande effetto. Succassivemente vediamo una scena di Mosé che incontra per la prima volta Nun (Ben Kingsley) che gli rivela la sua vera natura e il suo destino. Nelle altre scene invece vediamo che ormai il rapporto fra Rhamses II e Mosé è teso, fino a che l’erede d’Egitto ossessionato dalle voci obbliga Mosé a confessare di essere Ebreo, in una sequenza carica di tensione e adrenalina. Infine nelle sequenze conclusive ammiriamo Mosé combattere l’Impero d’Egitto, arrivano le piaghe che mettono in ginocchio il popolo egiziano; si tratta di scene visivamente di grande fattura.
Assistiamo stupefatti all’incredibile metamorfosi di Chrisian Bale, che all’inizio del film ha un fisico da guerriero e lottatore e alla fine appare dimagrito e provato dall’esperienza spirituale che lo ha portato a condurre il popolo eletto a scontrarsi con l’impero d’Egitto. Dalle premesse la pellicola sembra davvero un gran film, a metà tra il classicismo hollywoodiano dei film epici alla De Mille e all’avanguardia visiva del cinema contemporaneo, con un rispetto per la storie e per la filologia ebraica quasi inediti. Inoltre, positiva anche la scelta di concentrare molto del racconto sui dialoghi fra personaggi.

Exodus Dei e ReExodus Dei e Re racconta  di colui che nella tradizione ebraica ha restituito la libertà al popolo eletto dalla schiavitù d’Egitto.  Come da tradizione, quando il faraone ordina di uccidere ogni primo nato del popolo ebraico, la madre di Mosè lo affida alle acque del Nilo, al sicuro in una cesta. Qui il bimbo viene ritrovato dalla figlia del Faraone che lo alleva come suo insieme al figlio stesso del Faraone, quello che diventerà Rhamses II. Cresciuti i due sono amici, ma la scoperta da parte di Mosè delle sue vere origini farà cambiare completamente i loro rapporti e il loro futuro. La storia, celebre nella Bibbia, è stata portata sul grande schermo con immenso successo nel 1956 da Cecil B. De Mille, I Dieci Comandamenti, con protagonista Charlton Heston nei panni di Mosè.

Exodus Dei e Re diretto da Ridley Scott su sceneggiatura di Bill Collage, Adam Cooper e Steven Zaillian vede nel cast Christian Bale, Ben Kingsley, Joel Edgerton, John Turturro, Sigourney Weaver, Indira Varma e Aaron Paul. Il film uscirà il 5 dicembre 2014 nel Regno Unito e il 15 gennaio 2015 in Italia.

Now You See Me 2: Mark Ruffalo annuncia l’inizio delle riprese

0
Now You See Me 2: Mark Ruffalo annuncia l’inizio delle riprese

È lo stesso Mark Ruffalo, direttamente dal set del film, ad annunciare l’inizio delle riprese di Now You See Me 2. L’attore riprenderà il ruolo del primo film, accanto al vecchio cast e a qualche new entry d’eccezione.

Now You See Me 2 vede protagonisti Daniel Radcliffe, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Morgan Freeman, Jesse Eisenberg, Michael Caine, Lizzy Caplan, Dave . Alla regia Jon M. Chu. Non si conosce ancora la trama di Now You See Me 2 ma possiamo immaginare che il gruppo di prestigiatori/truffatori possa adesso aver imparato qualcosa di più sulla ‘magia’ sottola guida del mentore che si palesa a fine film.Fonte: FB

Magic in the Moonlight: recensione del film di Woody Allen

0
Magic in the Moonlight: recensione del film di Woody Allen

Arriva al cinema Magic in the Moonlight, il nuovo film diretto e scritto dal regista Woody Allen, con protagonisti nel cast Colin Firth e Emma Stone.

Magic in the Moonlight, la trama: 1928, Sud della Francia. Il celebre smascheratore di falsi sensitivi, Stanley Crawford, viene incaricato da un amico di scoprire gli inganni della giovane Sophie, una avvenente americana, sedicente sensitiva, che è in procinto di far sborsare alla ricca famiglia Catledge una grossa somma di denaro in cambio di presunti servigi spiritici. Nella romantica e bellissima cornice della Provenza, Sophie e Stanley cominciano a passare del tempo insieme, e da subito i due caratteri si scontrano con forza: lei è apparentemente molto ingenua e genuina, lui un misantropo senza speranza, pessimista, burbero, razionale e caustico. Riuscirà la bella Sophie a scalfire la corazza di pregiudizio di Stanley e fargli ammettere che esiste il mondo degli spiriti e soprattutto quello dell’amore?

I sentieri verdeggianti in Magic in the Moonlight

Trattandosi di un film di Woody Allen, conosciamo bene la risposta alla domanda e sappiamo quale sarà il finale di Magic in the Moonlight, o meglio possiamo intuirlo. Il buon regista newyorkese ci accompagna per mano, attraverso sentieri verdeggianti e vedute panoramiche della Costa Azzurra, fino all’aspettato, prevedibile e non per questo meno romantico epilogo.

Magic in the moonlight

Una perfetta commedia anni ’30

Magic in the Moonlight appartiene a quel filone pseudo magico del cinema di Allen, che partendo da un pretesto di ciarlataneria (i poteri extrasensoriali di Sophie) raggiunge poi il suo scopo nel mettee in scena l’unica vera nota di magia che può esistere in questa (unica) vita: l’amore. Allen si perde nei suoi arzigogolati dialoghi carichi di sprezzante cinismo e tagliente ironia, prendendosi in giro e facendosi beffe anche dello spettatore che ascolta incantato i giri di parole dei protagonisti. Colin Firth e Emma Stone sono ovviamente straordinari e l’alchimia che si crea sullo schermo è dovuta non solo alla brillante (come al solito) scrittura di Allen, ma anche alla loro naturale propensione per la commedia. In particolare Emma Stone offre una delle sue migliori performance, aiutata anche da una regia e da una fotografia che sembrano avere come unico scopo quello di renderla ancora più incantevole.

Woody Allen realizza una perfetta commedia anni ’30: le luci, i costumi, la musica, tutto contribuisce a creare la giusta atmosfera e a impacchettare un ottimo prodotto che segna uno dei momenti più alti da un punto di vista tecnico della carriera del produttivo regista. Certo manca il guizzo di novità, l’ispirazione e la volontà di raccontare il nuovo, ma ormai lo sappiamo, Woody Allen è una tradizione, per gli argomenti che racconta, per i personaggi e le nevrosi che mette in scena. Ma chi ha detto che la tradizione sia per forza una brutta cosa?

Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate: uno spot esteso ripercorre la saga

0

Uno spot esteso per Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate ripercorre la saga diretta da Peter Jackson che ha fatto la storia e che si prepara al leggendario finale.

http://www.youtube.com/watch?v=6REK_HD4WUs

Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate, il film

Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. Il cast del film comprende Martin FreemanIan McKellenElijah Wood, Billy Connolly, Evangeline LillyCate BlanchettOrlando BloomHugo WeavingChristopher LeeBenedict CumberbatchLuke EvansRichard ArmitageAndy Serkis, Stephen Fry, Ian Holm, Lee Pace.

Trama: Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate porta all’epica conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la propria terra al drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la sua ira ardente dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal proteggere il suo tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo onore, mentre Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e presto dovrà compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono anche pericoli più grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf, Sauron sta radunando le sue legioni di orchi per attaccare la Montagna Solitaria. Mentre l’oscurità sta prendendo il sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e Uomini si trovano di fronte alla condizione di dover lottare insieme o venire sconfitti.  Bilbo si ritrova a dover lottare per la sua vita e quella dei suoi amici nella battaglia epica dei Cinque Eserciti, con il futuro della Terra di Mezzo in bilico.

Matthew McConaughey sarà il cattivo de L’Ombra dello Scorpione?

0
Matthew McConaughey sarà il cattivo de L’Ombra dello Scorpione?

Matthew McConaughey potrebbe essere tra gli attori che entreranno a far parte del cast per L’Ombra dello Scorpione, l’adattamento cinematografico (che sarà diviso in quattro film) della grande opera del Re dell’horror Stephen King.

Leggi anche: L’ombra dello scorpione sarà diviso in quattro film

L’attore premio Oscar è stato infatti considerato per il ruolo di Randall Flagg, il cattivo della storia. A seguito della notizia trapelata in rete però, il regista Josh Boone ha negato la cosa, dichiarando che non c’è ancora nulla di ufficiale, e aggiungendo invece che McConaughey era stato considerato per il ruolo del protagonista Stu Redman, mentre per Flagg aveva ipotizzato il nome di Christian Bale.

Adesso però The Guardian conferma la notizia iniziale, overo che Matthew McConaughey sarebbe in trattative per interpretare Randall Flagg.

Leggi anche: Jim Parsons vorrebbe un ruolo nell’Ombra dello Scorpione

Già nel 1994 L’ombra dello scorpione era stato adattato per la tv in una mini serie, adesso invece tocca al cinema. Restiamo in attesa di avere maggiori dettagli.

L’ombra dello scorpione (The Stand) è un romanzo post-apocalittico scritto da Stephen King pubblicato nel 1978. Il romanzo sviluppa l’ambientazione già presente nel racconto Risacca notturna e presenta per la prima volta l’antieroe per eccellenza di King, Randall Flagg, che apparirà anche in Gli occhi del drago e nella saga della Torre Nera. Nel 1990 ne è stata pubblicata una “Edizione integrale” (The Stand: The Complete & Uncut Edition), datata febbraio 1975 – dicembre 1988.

Fonte: CBM

The Originals 2×09: promo esteso del finale midseason

0

Mentre cresce l’attesa per la messa in onda The Originals 2×09, episodio finale midseason oggi il network americano della The CW ha diffuso il nuovo promo esteso dell’episodio che chiuderà la prima parte di stagione e che si intitola “The Map of Moments “:

[nggallery id=1063]

the originals 2x09The Originals è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, creata da Julie Plec, che ha debuttato il 3 ottobre 2013 sul network The CW. Si tratta di uno spin-off della serie televisiva The Vampire Diaries, il cui backdoor pilot è stato trasmesso il 25 aprile 2013 come ventesimo episodio della quarta stagione della serie principale.

La serie è ambientata nel quartiere francese della città di New Orleans e segue le vicende dell’ibrido Originale Klaus e dei suoi due fratelli Elijah eRebekah.

Niklaus Mikaelson è l’ibrido appartenente alla famiglia dei Vampiri Originali che si trasferisce dalla cittadina di Mystic Falls (Virginia) a New Orleans, città che lui e i suoi fratelli contribuirono a costruire ma che poi abbandonarono per fuggire da loro padre, che gli dava la caccia. Con il suo ritorno, Klaus scopre che Marcel, vampiro che lui stesso trasformò secoli prima, detiene il controllo del quartiere francese della città e di tutte le creature sovrannaturali che lo abitano, comprese le streghe che non possono praticare la magia senza il suo permesso. Quest’ultime, guidate dalla giovane strega Sophie Deveraux, vogliono stipulare un patto con Klaus: se lui le aiuterà ad eliminare Marcel loro proteggeranno Hayley, la giovane licantropa che aspetta un figlio da lui. Klaus, spinto dalla voglia di rubare il controllo della città a Marcel e convinto dal fratello maggioreElijah, accetta il patto e decide di rimanere a New Orleans. Mesi dopo, anche Rebekah, la sorella di Klaus ed Elijah, giunge in città e si ricongiunge con i suoi fratelli.

Ascension: prime scene della nuova serie Sci-Fi

0

Arriva il primo “First look” della nuova serie televisiva di fantascienza Ascension, scritta e creata da Philip Levens (Smallville) e trasmessa dal network americano SyFy.

AscensionAscension vede protagonisti l’attore Brian Van Holt, nel ruolo del capitano della nave spaziale, e Tricia Helfer (Battlestar Galactica) che interpreterà la moglie dell’uomo. Ambientata nel 1963 segue il viaggio, della durata di un secolo, compiuto da seicento persone a bordo di un’astronave-arca lanciata nello spazio dal governo. I protagonisti hanno infatti lasciato la Terra durante la Guerra Fredda per salvare l’umanità e popolare un nuovo pianeta.

Agent Carter: nuovo promo Peggy “badass”

0
Agent Carter: nuovo promo Peggy “badass”

Cresce l’attesa per l’arrivo della unova serie televisvia Marvel Studios, Agent Carter, spin-off televisivo incentrato su Peggy, personaggio dal film Captain America Il primo vendicatore. Ebbene oggi l’ABC ha rilasciato un nuovo promo intitolato BadAss:

http://www.youtube.com/watch?v=4g7Ofd4UtB8

Agent CarterIn Agents Carter vediamo Hayley Atwell come Agent Peggy Carter, Chad Michael Murray come SSR Agent Jack Thompson, Enver Gjokaj come SSR Agent Daniel Sousa, James D’Arcy come Edwin Jarvis e Shea Whigham come SSR Chief Roger Dooley.

Nel corso dell’ultimo TCA Press Tour sono stati diffusi nuovi interessanti dettagli riguardanti la prossima serie tv della Marvel Television, Agent Carter. Questo titolo sarà sicuramente noto ai fan di cinecomic, dato che è lo stesso di un corto presente all’interno del Blu-Ray di Iron Man 3 nella sezione dei contenuti speciali. A parlarne è stato il presidente della ABC Paul Lee, che ha approfittato dell’occasione per annunciare che lo script è stato messo a punto dagli sceneggiatori di Captain America: The Winter Soldier Christopher Markus e Stephen McFeely, mentre la scelta delle showrunner è caduta su Tara Butters e Michele Fazekas (Reaper). Lee ha anche svelato che il volto della soldatessa protagonista Peggy Carter sarà quello dell’attrice Hayley Atwell. La vicenda si pone come prosecuzione di quella di Capitan America: Il primo vendicatore, e ruota attorno alla fidanzata di Steve Rogers che decide di intraprendere la strada di agente segreto. Si tratta di una consistente dose di news, se consideriamo che in realtà non è stato ancora ordinato l’episodio pilota della serie. Lo stile Marvel, insomma, colpisce ancora.

Box Office USA del 24 Novembre 2014

Box Office USA del 24 Novembre 2014

Jennifer Lawrence hunger gamesOgni tanto le previsioni si avverano e infatti l’uscita del del nuovo Hunger games: Mockinjay part 1 sbaraglia i concorrenti e domina la classifica dei dieci film più visti al box office USA di questa settimana con un incasso di 121 milioni di dollari, un buon esordio. In seconda posizione rimane stabile il film di animazione Big hero 6 che incassa altri 20 milioni di dollari portando il suo totale a 130 e al terzo posto si attesta Interstellar che alla terza settimana di sala raggiunge l’incasso di Hunger games  di questa sola settimana: 120 milioni di dollari, di cui 15 questa settimana. Il quarto posto è occupato da Dumb and dumber to fuori dal podio dei tre film più visti dopo la fiammata iniziale della scorsa settimana. Il film ha incassato 14 milioni di dollari per un totale di 57. In quinta posizione troviamo Gone girl da due mesi nella classifica dei dieci film più visti nelle sale nordamericane, che questa settimana ha incassato quasi 3 milioni di dollari portando il suo totale a 156. Il film romantico Beyond the lights resta nella zona bassa della classifica, al sesto posto, con un incasso di 2 milioni di dollari per un totale di 10. Segue in settima posizione St. Vincent, che incassa 2 milioni di dollari per un totale di 36. Resiste, dopo sei settimane di uscita anche Fury che incassa 2 milioni di dollari portando il suo totale a 79. Sale nella classifica, a sei settimane dall’uscita anche Birdman che questa settimana incassa 2 milioni portando il suo totale a 14 e guadagnandosi così la nona posizione. Esordisce in classifica, dopo 3 settimane di uscita in sala, in decima posizione, il bio-pic su Stephen Hawking con Eddie Redmaine nei panni del cosmologo; The theory of everything incassa 1 milione di dollari portando il suo totale a quasi 3.

La prossima settimana usciranno: Horrible bosses 2Penguins of Madagascar The imitation game

The Mentalist 7, Bruno Heller: “Potrebbe non essere l’ultima stagione”

0

Mentre cresce l’attesa per la messa in onda di The Mentalist 7, oggi arriva una notizia che farà felici e non poco i fan. Infatti, come molti di voi sapranno, la settima stagione in teoria chiuderà lo show della CBS. Ebbene oggi però arrivano le parole di Bruno Heller che fanno intendere quanto sia piuttosto reale la possiiblità che la serie prosegui su un’altra emittente:

LEGGI ANCHE: The Mentalist 7: anticipazioni su Cho, Jane e Lisbon

Potrebbe darsi. Non c’è motivo per cui non vada avanti. Questo è un business. Ed è stato una parte meravigliosa della mia vita, di quella di Simon  e anche di Robin e di Tim . Nessuna delle persone coinvolte sta andando via gettando per terrà il microfono e dicendo “Fa***lo a tutti, io ho chiuso con questa cosa.” E’ stata una esperienza straordinariamente felice.  Ma quando hai fatto sette anni e hai una data di chiusura la gente si concentra su quella. Per il pubblico è importante dare una fine. Per un altro livello, dipende da Simon. E io farei quello che Simon vuole fare.

Fonte: EW

LEGGI ANCHE: The Mentalist 7×01: foto, titolo e anticipazioni

LEGGI ANCHE: The Mentalist 7: altri due fratelli in arrivo per Lisbon

Per The Mentalist 7 la CBS concluderà la settima stagione con un doppio episodio incentrato su un serial killer che si fa chiamare Lazarus. Un assassino psicopatico che nasconde tutto dietro un volto scialbo.

the-mentalist 7The Mentalist è una serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal 2008. La serie viene trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da CBS dal 23 settembre 2008. In lingua italiana, la messa in onda si divide tra quella in Italia, sui canali Mediaset, e quella in Svizzera, su RSI LA1, entrambe dal 2009.

Patrick Jane è consulente al California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra investigativa coordinata da Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho, Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento di mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo dettaglio, ogni sfuggevole particolare all’apparenza inutile, che per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà a risolvere caso dopo caso. Il suo talento, però, non gli ha sempre portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia, causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote fingendosi sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.

Jennifer Aniston a Kim Kardashian: “Ho mostrato prima io il c**o”

0

Jennifer AnistonÈ una battaglia a suon di fondoschiena quella che si sta consumando oltreoceano tra la prosperosa Kim Kardashian e la magnifica 45enne (oggi) Jennifer Aniston. Dopo le foto della showgirl che lasciavano molto poco all’immaginazione, la Aniston ha di recente ricordato che in tempi non sospetti è statalei la prima a mostrare il fondoschiena su una cover.

Ovviamente tutti ricordiamo la bellissima e maliziosa copertina di Rolling Stones di Jennifer Aniston, in cui la bella attrice, all’epoca star di Friends, mostrava le sue grazie. Commentando la copertina, la Aniston ha detto: “Io sono stata l’originale, capito Kim Kardashian?”.

Se c’è una cosa che ha sempre distinto la Aniston nel panorama del cinema e dello spettacolo hollywoodiano, è il suo spirito e la sua intelligenza, oltre ad un corpo che sembra ignorare lo scorrere del tempo. Ebbene questa volta la filiforme attrice ha decisamente messo all’angolo la prosperosa signora West!

Emma Stone debutta a Broadway nel ruolo di Sally Bowles

0
Emma Stone debutta a Broadway nel ruolo di Sally Bowles

Grande accoglienza con molti applausi per l’attrice Emma Stone che ieri ha debuttato a Broadway nel ruolo di Sally Bowles nel in Cabaret. La ventiseienne ha raccolto l’eredità lasciata da Michelle Williams e nel musical di successo di Broadway recita al fianco del grande Alan Cumming nel ruolo di Emcee.

Vi ricordiamo che Emma Stone sarà al cinema tra poco con Magic in the Moonlight, l’ultimo film di Woody Allen nel quale recita al fianco di a Eileen Atkins, Colin Firth, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Simon McBurney e Jacki Weaver. Ambientato nella Riviera del sud della Francia negli anni ‘20, MAGIC IN THE MOONLIGHT di Woody Allen è una commedia romantica che narra di un grande prestigiatore (Colin Firth) che prova a smascherare una sedicente medium (Emma Stone).

L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma pochi sanno che il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford (Firth), uno scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti medium che dichiarano di essere in grado di realizzare magie. Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burkan (Simon McBurney), Stanley si reca in missione nella residenza della famiglia Catledge, in Costa Azzurra: Grace la madre (JackiWeaver), Brice il figlio (Hamish Linklater) e Caroline la figlia (Erica Leerhsen). Si presenta come un uomo d’affari di nome Stanley Taplinger per smascherare la giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker (Stone) che risiede lì insieme a sua madre (Marcia Gay Harden). Sophie arriva a villa Catledge su invito di Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare ad entrare in contatto con il suo ultimo marito e, una volta giunta lì, attira l’attenzione di Brice, che si innamora di lei perdutamente.  Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito. Dopo qualche tempo, Stanley confessa alla sua adorata zia Vanessa (Eileen Atkins) di aver iniziato a chiedersi se i poteri di Sophie siano reali davvero. Se così fosse, Stanley si renderebbe conto,  che tutto sarebbe possibile e le sue convinzioni verrebbero a crollare.

Quello che segue è una serie di eventi magici nel vero senso della parola e che sconvolgeranno le vite dei personaggi. Alla fine, il migliore trucco messo in mostra in MAGIC IN THE MOONLIGHT è quello che inganna tutti quanti noi.

Fonte: JJ

Jennifer Lawrence: l’attrice 14enne canta e recita Shakespeare [VIDEO]

0

Abbiamo ascoltato la bella voce di Jennifer Lawrence in Hunger Games il Canto della Rivolta Parte I, in cui la sua Katniss canta L’Albero degli Impiccati in una scena piuttosto commovente. L’attrice ha sempre dichiarato di essere stata molto a disagio nel cantare davanti alla troupe a i colleghi, ma quello che ha scoperto la CNN è che l’attice premio Oscar non è nuova al canto dal vivo.

Leggi anche: Jennifer Lawrence canta L’Albero degli Impiccati in Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I

Di seguito potete vedere un brevissimo filmato in cui una 14enne Lawrence canta e recita Shakespeare nel ruolo di Desdemona:

http://www.youtube.com/watch?v=cRxLSGIQj6Y

Fonte: JJ

Meryl Streep alla Casa Bianca: inizia la corsa per il quarto Oscar?

0

<Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha insignito Meryl Streep della Presidential Medal of Freedom, una delle più alte onorificenze per un cittadino americano.

Con l’attice 65enne sono stati premiati Stevie Wonder e Tom Brokaw. Durante la cerimonia il Presidente ha dichiarato: “Io amo Meryl Streep, suo marito lo sa, e anche Michelle. Io amo Meryl Streep”.

Leggi anche: Into the Woods: nuova featurette di Stay with Me con Meryl Streep

La medaglia consegnatale dal Presidente è solo l’ultimo, in ordine di tempo, trai tantissimi riconoscimenti che la Streep ha ottenuto grazie alle sue indiscusse doti artistiche, e c’è persino qualcuno che vocifera che l’attrice stia preparando la sua cavalcata trionfale per il quarto Oscar in carriera grazie alla sua straordinaria performance in Into the Woods.

Si accettano scommesse!Fonte: JJ

The Mindy Project 3×09: anticipazioni e promo

0

Si intitola How to Lose a Mom in Ten Days, The Mindy Project 3×09, la nona puntata dell’attesa terza stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano FOX.

http://www.youtube.com/watch?v=NxENjLrSWKM

The-Mindy-Project-3x09In The Mindy Project 3×09 Mindy organizza alla mamma di Danny un appuntamento al buio, ma le cose si complicano quando la vita sentimentale di Annette inizia ad andare troppo bene.

The Mindy Project è una serie televisiva statunitense del 2012, in onda dal 25 settembre su Fox. La commedia, creata e interpretata da Mindy Kaling, è la prima sitcom statunitense ad avere come protagonista una donna di origini sud-asiatiche.

Dopo aver ordinato l’8 ottobre 2012 una stagione di 22 episodi per The Mindy Project, l’emittente Fox il successivo 19 ottobre ordinò la creazione di altri due episodi, portando così l’ordine ad un totale di 24 episodi. Il 4 marzo 2013 la serie è stata rinnovata per una seconda stagione per un totale di 22 episodi conclusi il 6 maggio 2014. Il 7 marzo 2014 The Mindy Project è stata rinnovata per una terza stagione di 15 episodi, portata poi a 21.

Steve Jobs: il film passa alla Universal, Michael Fassbender protagonista

0

Vi avevamo già informato che la Sony aveva abbandnato il progetto su Steve Jobs e che la Universal era interessata a occuparsene. Via Variety abbiamo oggi la conferma che la Universal ha rilevato il progetto in maniera ufficiale.

I produttori hanno recentemente scelto Michael Fassbender per interpretare il fondatore della Apple, dopo che Christian Bale ha lasciato il progetto. Seth Rogen potrebbe interpretare invece Steve Wozniak.

Basato sulla biografia Steve Jobs di Walter Isaacson, il biopic sarà diretto dal premio Oscar Danny Boyle e scritto da Aaron Sorkin. Scott Rudin produrrà il film con Mark Gordon della Guymon Casady.

Fonte: Variety

 

La Chambre Bleue: recensione del film

La Chambre Bleue: recensione del film

Nata dalla penna immortale di Georges Simenon, e riadattata in chiave contemporanea da Mathieu Amalric che firma regia e sceneggiatura, la storia de La Chambre Bleue risplende su grande schermo con estrema eleganza e timbro autoriale. Selezionata al Festival di Cannes numero 67 nella sezione Un Certain Regard, e ora nella vibrante cornice del Torino Film Festival 32, la pellicola mescola alla perfezione la calma e il dettaglio del romanzo con la forza visiva del cinema.

In La Chambre Bleue Una grande finestra aperta che affaccia su una strada tranquilla, silenziosa, in un paesino della Loira. Se ne sta immersa in una tale quiete che i soli rumori che svolazzano nell’aria appartengono alle tende spostate dal vento e ai baci degli amanti. Julien Gahyde è rannicchiato al sicuro nel suo paradiso artificiale, stringendo la donna che ha riacceso in lui una passione ormai in macerie, Esther. A casa, nella più totale solitudine, lo aspetta invece una moglie diventata inutile, superflua, che improvvisamente viene brutalmente assassinata. La camera blu di Julien, riparo nel quale è al sicuro da ogni cosa, si trasforma dunque in un inferno fatto di aule di tribunale, di celle preventive e interrogatori infiniti poiché è il primo sospettato dell’omicidio.

La Chambre Bleue, il film

La Chambre Bleue

Il talentuoso regista francese, anche attore nella parte del protagonista Julien, mostra per l’ennesima volta il suo incredibile talento davanti e sorprendentemente dietro la macchina da presa, scegliendo con estrema cura le sue inquadrature, i suoi colori pittorici e i suoi tempi narrativi. L’unico errore risiede forse nella troppa sicurezza, spezzare in modo netto il film in due parti è funzionale al racconto, ma non al ritmo generale. Ci ritroviamo così un primo segmento etereo, poetico, girato con occhio sopraffino eppure dinamico, contro un secondo tempo più statico costituito perlopiù da lunghi dialoghi e ricostruzioni.

Una visione di stampo teatrale, che nel buio della sala spezza però la tensione in maniera troppo marcata. A correre in soccorso una durata contenuta, 75 minuti, che evita un ingiusto e immeritato naufragio. A spalleggiare in modo impeccabile l’artista francese ci sono Stéphanie Cléau, complice sulla scena e nella vita, poiché c’è anche il suo zampino nella stesura della sceneggiatura, e Léa Drucker, attrice dall’infinita esperienza che incarna con glaciale talento la moglie abbandonata e solitaria.

La Chambre Bleue

Un prodotto dunque che incarna in maniera impeccabile due elementi chiave del cinema d’oltralpe, inoltre intoccabili al pubblico francese, il tema poliziesco e l’eleganza della messa in scena. Un film da gustare come un bicchiere di buon vino fra le mani, con le guance illuminate dal fuoco che crepita nel camino e con delle castagne appena sfornate sul tavolo di legno.

 

Dottor Jekill e Mr. Hyde: una serie tv sul romanzo di Stevenson

0

Dottor Jekill e Mr. HydeÈ in arrivo un nuovo progetto televisivo che avrà come soggetto principale il bellissimo romanzo di Robert Louis Stevenson Lo strano caso del Dottor Jekyll e di Mr.Hyde. Dopo lo show del 2007 di Steven Moffat, ci penserà Charlie Higson a ideare una storia che riporta per l’ennesima volta in vita la storia del doppio e dell’istinto animale nascosto in ognuno di noi.

Higson partirà da una versione moderna del racconto, in cui Robert Jekyll è il nipote dell’originale dottore del 1930. Gli esperimenti del nonno hanno lasciato una maledizione sulla famiglia, maledizione che Robert ha ereditato. In genere mite e semplice, scivola verso uno sdoppiamento della personalità quando è minacciato, alla Hulk, per capirci. Diventa un supereroe con la superforza, super velocità e invulnerabilità che vive in nome del rischio. I due aspetti combattono di continuo per il controllo della vita di Jekyll.

Colin Teaguedirigerà la serie in India, a gennaio, e a Londra fino a Luglio.

Fonte: Empire

Ouija: recensione del film di Stiles White

Ouija è il film del 2014 diretto da Stiles White e scritto da Juliet Snowden e Stiles White.

La trama di Ouija

In seguito all’inaspettato suicidio della cara amica Debbie, avvenuto in circostanze poco chiare, la giovane Laine tenta di trovare un modo per comunicare con le anime dei defunti. Decide così di ricorre alla tavola Ouija, il quadrante medianico usato per l’invocazione degli spiriti, e durante una di queste sedute qualcuno sembra risponderle.

Ben presto però Laine e i suoi amici incominciano ad essere perseguitati da eventi oscuri e soprannaturali, eventi che fanno capire loro che forse non è l’anima di Debbie ad essere stata evocata dall’aldilà. Fantasmi, spiritelli e demoni intasano ormai da tempo le nostre pellicole di genere, a volte regalandoci gradite sorprese ed altre sfornando opere discutibili e dedite al riciclo di materiali ormai stantii ed abusati.

Ouija, la pellicola che segna l’esordio alla regia di Stiles White, già sceneggiatore avvezzo a creare spavento con Boogyman e The Possession, sembra rientrare appieno nella seconda categoria, dimostrando scarsa capacità narrativa e di messa in scena all’interno di un film che vuole spaventare nelle intenzioni ma che nella pratica strappa solo sbadigli e molte perplessità.

In primo luogo c’è da chiedersi se la storia non avesse potuto quantomeno osare in un minimo di originalità, piuttosto che accomodarsi all’interno di migliaia di luoghi comuni e di schemi che il genere della ghost-story ha di fatto già ingurgitato e digerito da secoli, dando vita ad un racconto dal ritmo sincopato in cui ogni cosa accade al momento giusto e seguendo uno schema didattico che fa a dir poco sorridere per la sua ingenuità. In seconda analisi poi, quello che lascia interdetti anche gli afecionados più accaniti è il cercare di capire dove stiano (e se ci siano veramente) dei momenti di paura, dato che la narrazione appare fin dall’epilogo affossata da una staticità che è essa stessa a fare spavento e a disorientare chi si aspetterebbe un sincero ed onesto film di fantasmi.

ouija filmOlivia Cooke, volto nuovo con alle spalle un’eccellente partecipazione nella serie Bates Motel, assieme ad un cast di volti giovani e quasi tutti anonimi, regge praticamente da sola l’intera durata di una pellicola in cui i personaggi rispecchiano appieno la piattezza generale, incapaci loro stessi di provare alcuno spavento sincero per quanto gli accade attorno.

Calcando troppo la mano su certe atmosfere ed iconografie da manuale di regia per principianti (angoli oscuri, luci intermittenti, evocazioni al buio attorno ad un tavolo), White ci presenta un ennesimo insipido racconto di presenze senza pace che tornano dal passato attraverso il canale offerto da una seduta spiritica, il tutto però senza nemmeno tentare di rinfrescare e rinvigorire un tòpos che appare vecchio, stanco e cadaverico quanto le anime evocate dalla tavola che dà il titolo al film.

Tutto appare confezionato come in una ricetta di cucina in cui vengano usati sempre gli stessi ingredienti, con qualche sporadico guizzo di regia e flebili tentativi di far paura con ciò che già si è visto, condito da inutili e grezzi supporti di effetti speciali. Tutto il resto è noia.

Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate: le cover di Empire!

0

Per ogni avventura cinematografica nella Terra di Mezzo, la rivista Empire ha sempre dato il meglio di sè, realizzando cover da collezione su cui i magnifici protagonisti di Tolkien e di Peter Jackson potessero splendere nella loro bellezza.

Per Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque Armate, Empire non è venuto meno al suo impegno, e infatti nella gallery a seguire potete ammirare le nuove cover da collezione per il film:

Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate, il film

Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. Il cast del film comprende Martin FreemanIan McKellenElijah Wood, Billy Connolly, Evangeline LillyCate BlanchettOrlando BloomHugo WeavingChristopher LeeBenedict CumberbatchLuke EvansRichard ArmitageAndy Serkis, Stephen Fry, Ian Holm, Lee Pace.

Trama: Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate porta all’epica conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la propria terra al drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la sua ira ardente dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal proteggere il suo tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo onore, mentre Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e presto dovrà compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono anche pericoli più grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf, Sauron sta radunando le sue legioni di orchi per attaccare la Montagna Solitaria. Mentre l’oscurità sta prendendo il sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e Uomini si trovano di fronte alla condizione di dover lottare insieme o venire sconfitti.  Bilbo si ritrova a dover lottare per la sua vita e quella dei suoi amici nella battaglia epica dei Cinque Eserciti, con il futuro della Terra di Mezzo in bilico.

Winnie the Pooh bandito in Polonia, ecco perchè

0

Winnie the PoohLa città di Tuszyn, in Polonia, ha bandito il personaggio della Disney Winnie the Pooh perchè rappresenta un chiaro esempio di ‘mancata definizione sessuale e propensione alla nudità’. Sarebbe a dire che l’orsacchiotto immaginario goloso di miele non è chiaramente maschio o femmina e non porta i pantaloni.

Ufficialmente l’orsetto è stato definito di “dubbia sessualità” e di andare in giro “vestito inappropriatamente” per essere un riferimento per i più piccoli, tanto da essere definito “mezzo nudo“.

Il problema con l’orsetto è che non ha un abbigliamento completo. È mezzo nudo, cosa che per i bambini è completamente inappropriata.” ha dichiarato uno dei partecipanti al cincilio cittadino.

Un’altra dichiarazione ufficiale riporta: “Winnie the Pooh non indossa mutande perchè non ha sesso. È un ermafrodito.”

Ancora, Hanna Jachimska, cittadina di Tuszyn, ha criticato addirittura l’autore e ideatore di Winnie the Pooh, A.A. Milne, per aver “tagliato i testicoli all’orso a causa dei suoiproblemi con la sessualità“.

Adesso, il grande problema dei cittadini di Tuszyn sarà trovare un personaggio per sostituire le immagini di Winnie al parco giochi per bambini. Sicuramente Paperino, in quanto privo di pantaloni, non verrà preso in considerazione!

Fonte: CT

Spongebob Fuori dall’Acqua: i character poster imitano i supereroi

0

Ecco due nuovi character poster di Spongebob Fuori dall’Acqua, in cui i protagonisti sembrano imitare i supereroi portati al cinema dai Marvel Studio!

Sponge Bob 1 Sponge Bob 2

A dieci anni di distanza dal primo film, esce il sequel diSpongeBob – Il film, che vedrà coinvolti la famosa spugna marina e i suoi amici in nuove avventure acquatiche. Il cast dei doppiatori originali include Antonio Banderas, Tom Kenny, Clancy Brown, Rodger Bumpass, Bill Fagerbakke, Carolyn Lawrence e Douglas Lawrence. Il film è basato sulla serie animata creata da Stephen Hillenburg.

True Detective 2: nuove aggiunte ufficiali al cast

0
True Detective 2: nuove aggiunte ufficiali al cast

È ufficiale: il cast di True Detective 2 continua a crescere e ad incuriosire i fan che dopo essere stati stregati da Woody Harrelson e Matthew McConaughey, aspettano con ansia la seconda stagione dello show HBO.

Proprio la HBO ha confermato oggi che Rachel McAdams (Questione di Tempo, Midnight in Paris), Taylor Kitsch (John Carter) e Kelly Reilly (Flight, Sherlock Holmes) si sono uniti a Colin Farrell e Vince Vaughn nel cast della serie.

La notizia era già trapelata, ma solo ora è stata ufficializzata dall’emittente.

Nella seconda stagione, tre poliziotti e un criminale dovranno affrontare una ragnatela di cospirazioni dopo aver scoperto un omicidio.

In True Detective 2, Vince Vaughn interpreterà Frank Semyon, un criminale che prova a rimettersi in carreggiata, mentre Colin Farrell interpreterà un detective di nome Ray Velcoro. Anche Taylor Kitsch, ultima aggiunta al cast, sarà un detective. True Detective 2 è scritto dal creatore della serie e sceneggiatore della prima stagione, Nick Pizzolatto. Nel cast ci sono confermati Colin Farrell, Vince Vaughn, Rachel McAdams, Taylor Kitsch, Kelly Reilly.

I primi due episodi di True Detective 2 saranno diretti da Justin Lin, mentre per l’ultimo si parla addirittura del coinvolgimento di William Friedkin.

Fonte: CS

 

The Interview: incontra Kim Jong-Un nel final trailer del film con James Franco!

0

Ecco il final trailer del discusso The Interview, film con Seth Roger e James Franco, in cui incontraimo addirittura Kim Jong-Un! Guardate per credere!

The Interview-Nel film i protagonisti sono Seth Rogen, James Franco e Lizzy Caplan. The Interview è la nuova delirante commedia della coppia Rogen-Goldberg che tenteranno di replicare il divertentissimo risultato di This is the End.

The Interview racconterà la storia di 2 conduttori di Talk Show rimasti coinvolti in un attentato ai danni del leader della Corea del Nord: Lizzy Caplan interpreterà l’agente della CIA Lacey.

Fonte: CS

Into the Woods: nuova featurette di Stay with Me con Meryl Streep

0

I Walt Disney Studiospuntano moltissimo su Into the Woods. Il film sembrerebbe il frontrunner dello studio nella corsa alle nomination, e quando hai Meryl Streep in squadra è normale sperarci! La featurette di seguito ci mostra proprio la Streep sul set, alle prese con la toccante interpretazione di Stay With Me.

Ecco il video:

http://www.youtube.com/watch?v=6P3BYlNu7VY

[nggallery id=308]

into-the-woods-posterInto the Woods Tutte le foto del film di Rob Marshall con Meryl Streep, Anna Kendrick, Chris Pine, Emily Blunt, Johnny Depp, James Corden e Daniel Huttlestone.

La storia del musical, così come quella del film, è incentrata sul desiderio da parte di un fornaio (Cordan) e di sua moglie (Blunt) di avere un bambino. Ad aiutare la coppia contro una terribile strega (Streep), ci saranno alcuni dei personaggi più amati delle favole dei Fratelli Grimm, come Cenerentola (Kendrick) e il Principe Azzurro (Pine); Johnny Depp, invece, vestirà i panni del Lupo Cattivo. Il film verrà rilasciato nei cinema americani il 25 dicembre 2014.

Fonte: CS

The Pyramid: nuovo trailer per il film prodotto da Alexandre Aja

0
The Pyramid: nuovo trailer per il film prodotto da Alexandre Aja

the-pyramidEcco un nuovo trailer dell’horror The Pyramid di Gregory Levasseur (sceneggiatore di Maniac,Alta Tensione e Le Colline Hanno gli Occhi, qui alla sua opera prima da regista). Il film narra di un gruppo di archeologi americani, arrivati a scoprire una nuova piramide nel bel mezzo del deserto egiziano in cui però troveranno numerosi segreti letali alla compagnia. Il cast del film è composto Denis O’Hare, Ashley Hinshaw, James Buckley e Amir K.

Di seguito il trailer dell’horror:

[iframe id=”cpv001_1183721″ src=”http://cpv.springboardvideo.com/cpv_iframe/2601/video/1183721/cpv001/cpv.com/262677/3/” width=”618″ height=”360″ frameborder=”0″ scrolling=”no”][/iframe]

Il film è prodotto da Alexandre Aja che con Levasseur aveva già collaborato in Alta Tensione e Le Colline Hanno Gli Occhi, essendo il regista di questi due film.

Fonte: CS

Guardiani della Galassia: ‘l’attesa è finita’ nel nuovo spot per l’Home Video

0

Ecco un nuovo spot per la versione Home Video di Guardiani della Galassia.

Guardiani della Galassia, il film

La sinossi di Guardiani della Galassia: L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Il film è uscito negli USA il 1 Agosto, è arrivato da noi il 22 ottobre. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardiani della GalassiaNel cast del film diretto da James Gunn, ci sono protagonisti Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper. Confermati anche il Collezionista (Benicio del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan).

Agents of SHIELD 2: con il finale della midseason cambierà tutto!

0

Agents of SHIELD 2x07Mentre cresce l’attesa della messa in onda dei prossimo episodi di Agents of SHIELD 2, oggi arrivano alcune anticipazioni sull’atteso finale midseason. Infatti, secondo i produttori esecutivi dello show dopo la midseason cambierà ogni cosa e lo hanno spiegato a Entertainment Weekly:

Il dottore dovrà lavorare con Ward (Brett Dalton), che ha perso un po’ il controllo dopo aver ucciso suo fratello e sua madre. Negli episodi si sono inserite delle alleanze complicate e in questo caso entrambi sono uomini complicati, di cui non si conoscono bene le vere intenzioni e con comportamenti sgradevoli e imprevedibili. Maurissa ha rivelato che vederli collaborare sarà molto interessante.
La storia dei genitori di Skye è un elemento della trama che gli autori stanno costruendo fin dalla prima stagione e l’intenzione è quella di esplorare quella parte degli eventi in profondità prima della fine della seconda stagione.
Grant aveva offerto un ritratto molto negativo di suo fratello Christian (Tim DeKay) e tutti gli avevano creduto. Dopo aver conosciuto Christian, però, sono sorti dubbi perché sembrava un uomo onesto e con una prospettiva molto diversa su quanto accaduto rispetto a Grant. Poi Grant ha fatto diventare Christian una vittima, obbligandolo ad ammettere la verità. Saranno gli spettatori a dover decidere se Ward è un sociopatico o Christian abbia finalmente detto la verità.

Godzilla: gli straordinari effetti visivi del film di Gareth Edwards

0

Gareth Edwards ha firmato la regia di uno dei maggiori successi al box office dell’anno. Parliamo naturalmente di Godzilla, il 30esimo film con protagonista il lucertolone preistorico, e c’è da dire che gran parte dell’efficacia del film è stata ottenuta granzie adun lavoro certosino e impeccabile di effetti visivi.

Di seguito un video che ci racconta la realizzazione del VFX di Godzilla:

http://www.youtube.com/watch?v=xMAuX9WuFiY#t=23

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Paddington: Pharrell Williams e Gwen Stefani per la canzone finale

0

Pharrell Williams e Gwen Stefani sono stati scelti dalla TWC-Dimension per interpretare Shine, la canzone finale di Paddington. I due artisti hanno già collaborato in passato e l’anno scorso lo stesso Pharrell Williams ha ottenuto una nomination agli oscar per la sua Happy, da Cattivissimo Me 2.

“Pharrell e Gwen sono perfetti insieme e hanno veramente portato in vita lo charme che Paddington rappresenta nella bellissima Shine – ha dichiarato Bob Weinstein – Siamo molto fieri di everli entrambi in questo bellissimo film.”

Williams ha dichiarato: “Che oppurtunità magnifica, come genitore, è contribuire a qualcosa di classico, autentico e generazionale per tutta la tua vita. Qualcosa come Paddington.” Stefani ha dichiarato: “Sono onorata di aver unito le mie forze a quelle di Pharrell per far parte di questo amatissimo classico per le prossime avventura di Paddington.”[nggallery id=1200]Nel cast di Paddington ci sono Hugh Bonneville, Nicole Kidman, Ben Whishaw, Peter Capaldi, Julie Walters, Sally Hawkins. Alla regia Paul King.

Realizzato dai produttori di Harry Potter, Paddington è una versione moderna delle iconiche avventure dell’orso Paddington create dall’inglese Michael Bond e tradotte in quaranta lingue con 70 titoli che hanno venduto più di 30 milioni di copie in tutto il mondo.

Paddington è cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la zia Lucy che, ispirata da un incontro casuale con un esploratore inglese, ha allevato il nipote preparando marmellate, ascoltando la BBC e sognando di una vita entusiasmante a Londra. Quando un terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto il momento di nascondere il suo giovane nipote a bordo di una nave diretta in Inghilterra, in cerca di una vita migliore. Confidando nella gentilezza di qualche anima buona lega un’etichetta al collo del nipote che dice semplicemente: “Si prega di prendersi cura di questo orso. Grazie”.

Perso e solo alla stazione di Paddington, l’orsetto scopre ben presto che Londra non è la terra accogliente e ben educata dei suoi sogni, ma piuttosto un’affollata, vivace metropoli dove nessuno nemmeno si accorge di lui. Per fortuna incontra la famiglia Brown che non si sente di abbandonare questo giovane orso senzatetto al suo destino. Dopo avergli dato il nome della la stazione dove lo hanno trovato gli offrono un posto dove stare mentre lui cerca l’unica persona che conosce a Londra: l’esploratore che tanti anni prima ha così tanto colpito sua zia Lucy.

Fonte: CS

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità