Continua a crescere il
cast di X-Men: giorni di un futuro
passato di Bryan Singer. Oggi arrivano anche le
conferme da parte dello stesso regista via Twitter che nel film
torneranno
Anna Paquin e Ellen Page in X-Men: giorni di un futuro passato!
Cobie Smulders parla degli impegni come Maria Hill dello SHIELD
La Star di How I Met Your Mother, Cobie Smulders parla del suo impegno con la Marvel nel ruolo di Maria Hill, apparsa per la prima volta in The Avengers. Ecco quanto dichiarato dall’attrice che anticipa anche gli impegni eventuali con la serie attualmente i sviluppo sullo SHIELD:
“Gli impegni per [‘How I Met Your Mother’] non incidono su di esso”, ha detto la Smulders. “e non posso dire nulla, ma ci sono trattative precise al riguardo (riferendosi alla serie)… farò Maria Hill fino a quando non mi licenzieranno e assumere qualcun altro a farlo.”
Vi ricordiamo che Cobie Smulders apparirà nel prossimo film su Captain America: The Winter Soldier, oltre ad essere fra le protagoniste di Safe Haven, adattamento del romanzo di Nicholas Sparks in uscita negli USA il 14 Febbraio. Tutte le news sui vendicatori le trovate nel nostro speciale: The Avengers.
Carice Van Houten parteciperà a The Man Who Sold the World
Carice Van Houten, l’attrice
olandese popolare soprattutto per aver partecipato alla serie tv
Game of Thrones, entra a far parte del
cast di The Man Who Sold the World,
il film sul fondatore di WikiLeaks, Julian
Assange, diretto da Bill Condon
(Dreamgirls, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte
1, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte
2).
Ray Liotta entra nel cast de I Muppet 2
Ray Liotta (Quei
bravi ragazzi, Blow, Hannibal,
Cogan-Killing Them Softly), che aveva già partecipato
nel 1999 a I Muppet venuti dallo spazio,
entra a far parte del cast de I Muppet 2,
di cui fanno già parte Ricky Gervais (Stardust, Una notte
al museo 2, Spy Kids 4), Tina Fey (L’uomo dell’anno, Notte folle a
Manhattan) e Ty Burrell (Fratelli in erba,
L’incredibile Hulk).
Mia Farrow dice addio ai set cinematografici
La Tigre e il Dragone avrà un sequel
Joaquin Phoenix in trattative per Inherent Vice di Anderson
Secondo l’ Hollywood Reporter le trattative in corso tra Joaquin Phoenix e la Annapurna Pictures potrebbero condurre l’attore ad una nuova collaborazione con il regista Paul Thomas Anderson, al momento impegnato nell’adattamento cinematografico di Inherent Vice di Thomas Pychon.
Dopo aver condiviso l’esperienza di The Master, per il quale Phoenix ha ricevuto anche una candidatura agli Oscar come Migliore Attore Protagonista, i due potrebbero tornare a lavorare insieme in un film che ha tutte le carte in regola per essere un noir di successo.
Nicole Kidman presenta Stoker al Sundance 2013!
L’attrice Nicole Kidman ha presentato al Sundance Film Festival 2013, Stoker il nuovo film del regista di Old Boy, Park Chan-wook. Ecco tutte le foto della premiere dal festival, insieme all’attrice Premio Oscar c’erano anche il regista e gli altri membri del cast , Mia Wasikowska e Matthew Goode.
Foto in esclusiva: Hansel & Gretel Premiere Los Angeles
Guarda tutte le foto in esclusiva dalla Premiere a Los Angeles del film Hansel & Gretel – Cacciatori di Streghe con Jeremy Renner e Gemma Artenton in una nuovi rivisitazione della famosa favola.
Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe è diretto da Tommy Wirkola e il cast include Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Derek Mears e Peter Stormare. È la storia di Hansel e Gretel, cacciatori di taglie, che hanno dedicato la loro vita a sterminare le streghe, ed è un adattamento della favola. Il film uscirà nelle sale USA l’11 Gennaio 2013. Tutte le altre info nella nostra Scheda Film: Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe
Trailer Italiano di Sinister con Ethan Hawke
Guarda il Trailer
Italiano di Sinister con Ethan Hawke. La pellicola distribuita
da Koch Media sarà distribuita in Italia a Marzo
2013.
Elementare … Jude Law!
Jude Law, londinese classe ’72, inizia a recitare al National Youth Music Theatre, organizzazione no profit fondata nel ’56 da Michael Croft che si occupa di scoprire e successivamente coltivare i nuovi talenti teatrali. Law ha così modo di lavorare, molto presto, con professionisti come Philip Ridley e di avvicinare personalità di spicco della cultura come Jean Cocteau.
Jude Law, filmografia
Il suo primo ruolo per la televisione risale al 1989, anno in cui partecipa a The Tailor Of Gloucester (basato su un racconto della scrittrice Helen Beatrix Potter, celebre soprattutto per i suoi libri illustrati per bambini) e alla serie Families. Dopo aver debuttato sul grande schermo con Shopping (1994) di Paul W.S. Anderson interpreta Stephen Fry in Wilde (1997) di Brian Gilber, ruolo che gli vale un riconoscimento come migliore promessa. Le collaborazioni con Andrew Niccol (Gattaca-La porta dell’universo, 1997) e con Clint Eastwood (Mezzanotte nel giardino del bene e del male, 1997) sembrano poi annunciare la prima candidatura all’Oscar che, nel 2000, ottiene come migliore attore non protagonista per aver vestito i panni di Dickie Greenleaf ne Il talento di Mr Ripley (1999) di Anthony Minghella.
Da questo momento in poi i suoi ingaggi e la sua popolarità vanno crescendo esponenzialmente, dandogli l’opportunità di maturare lavorativamente al fianco di registi come Steven Spielberg (A.I. – Intelligenza Artificiale, 2001), Jean-Jacques Annaud (Il nemico alle porte, 2001) e Terry Gilliam (Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo, 2009).
Negli ultimi anni è stato poi protagonista di film campioni di incassi come Sherlock Holmes (2009) ed il suo sequel, entrambi di Guy Ritchie; al momento, invece, è atteso nelle sale cinematografiche con Anna Karenina, adattamento di Joe Wright del noto romanzo di Lev Tolstoj. L’attore però ha deciso di non dedicare la sua vita esclusivamente alla settima arte, da anni infatti si impegna, in prima persona, anche in campagne di sensibilizzazione a favore della protezione degli animali come Fur and Against del 2002, eventi a sostegno dell’Unicef e delle organizzazioni Make Poverty History e Wave Trauma Center; inoltre è ambasciatore della fondazione Music For Tomorrow, occupata nella ricostruzione degli edifici andati distrutti a New Orleans a seguito dell’uragano Katrina.
Trance: nuovo poster!
è stato diffuso un nuovo poster per Trance, ultima fatica di Danny Boyle con James McAvoy, Rosario Dawson e Vincent Cassel.
Ron Howard alla regia di In The Heart Of The Sea!
Dopo averlo diretto in Rush,Biopic dedicato alla vita di Niki Lauda adesso in postproduzione, Ron Howard potrebbe tornare a dirigere Chris Hemsworth In The Heart Of The Sea, film d’avventura ambientato nel XIX secolo.
Il film percorrerà la storia dell’equipaggio di una baleniera che naufragò nel bel mezzo del Pacifico, ispirando la famosissima storia alla base del romanzo Moby Dick di Helman Melville. Lo script sarà opera di Charles Leavitt (Blood Diamond).
fonte: Empire
Reese Witherspoon in trattative per The Good Lie
Reese Witherspoon sarebbe in trattative per The Good Lie, diretto dal regista di Monsieur Lazhar” Philippe Falardeau su una sceneggiatura di Margaret Nagle
Tratto da una storia vera, Il film racconterà la storia di un giovane rifugiato sudanese che vince la lotteria per ottenere la carta verde e trasferirsi in America, sostenuti da una donna americana ( la Witherspoon) che li aiuterà ad ambientarsi.
fonte: Empire
Kate Winslet nello Sci-fi Divergent
Kate Winslet sarebbe in trattative per entrare nel cast di Divergent, sci-fi tratto dal romanzo di Veronica Roth e ambientato in un futuro distopico.
Il film, diretto da Neil Burger, racconterà la storia di Beatrice( interpretata da Shailene Woodley) che in una Chicago spaccata in 5 frazioni contrastanti sarà costretta a scegliere a quale gruppo aderire e quale ideale abbracciare: la sapienza, il coraggio, l’amicizia, l’altruismo, l’onestà. Non si sa ancora per quale ruolo stia trattando la Winslet, anche se si sospetta possa essere quello della madre di Beatrice.
- Leggi anche: Divergent intervista a Shailene Woodley e Theo James
Divergent, il film
Nel cast di Divergent protagonisti Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Miles Teller, Jai Courtney, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il 21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe uscire entro autunno 2013.
La trama: Divergent è ambiento nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris, intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive cambierà per sempre.
fonte: The Hollywood Reporter, Empire
Il primo trailer francese di Mood Indigo di Michel Gondry
Arnold Schwarzenegger presenta a Roma The Last Stand
Arnold Schwarzenegger è arrivato a Roma a presentare il suo ultimo film,che sigla il suo ritorno al cinema dopo la “pausa politica”. In The Last Stand Schwarzenegger
Le pagine della nostra vita: il film di Nick Cassavetes
Le pagine della nostra vita è il film del 2004 di Nick Cassavetes con protagonista nel cast Rachel McAdams, Ryan Gosling, James Marsden, Sam Shepard, Joan Allen, David Thornton, Kevin Connolly, Heather Wahlquist, Jamie Brown, Matthew Jamison III, Lindy Newton, Tim O’Brien, Meredith O’Brien e Matt Barry.
Trama: In una casa di
riposo, un uomo anziano legge una storia a una donna affetta da
demenza senile. Il racconto narra la storia d’amore tra Noah, umile
ragazzo, e Allie, appartenente a una facoltosa famiglia. I due si
conoscono e si innamorano nel giro di un’estate, ma ingenui come
sono non sanno che dovranno affrontare molti ostacoli che la vita
gli metterà di fronte.
Analisi: Se dovessimo descrivere in poche parole Le pagine della nostra vita (The Notebook) la definiremo la classica storia d’amore che non aggiunge niente al panorama del genere romantico. Senza contare poi la trascuratezza per l’ambientazione storica (la seconda guerra mondiale, la Guerra Fredda), che può evincersi soltanto dai costumi e avrebbe potuto sottolineare l’amore straniante dei due protagonisti.
Le pagine della nostra vita in streaming su Infinity
Le pagine della nostra vita, il film
Le pagine della nostra vita è tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks, che ha ormai monopolizzato la narrativa romantica in America e nel mondo. I dialoghi portati all’estremo della stuggenza e del romanticismo risultano inverosimili facendo parlare i personaggi come un libro stampato. Forse è proprio questo che piace al pubblico (soprattutto femminile): riuscire ad astrarsi dalla realtà.
La storia non dice
niente di nuovo: un amore giovane e profondo tediato dalla
differenza di classe, a seguire un allontanamento e l’inevitabile
lieto fine volto a confermare la natura di un sentimento oltre ogni
dire.
Qualcosa di nuovo in realtà c’è, ma viene mal utilizzato ai fini della vicenda: la storia parallela dei due anziani nella casa di riposo che, è chiaro sin da subito, andrà oltre il semplice ruolo di narratori degli eventi.
In compenso la regia di Nick Cassavetes rende la pellicola scorrevole, non solo grazie alle parti narrate ma anche alle interpretazioni dei due principali protagonisti che ha portato al successo mondiale. Ryan Gosling è a suo agio nei panni dell’intrigante Noah Calhoun e Rachel McAdams (Allie Hamilton) interpreta una ragazza che pagherà anche da grande la sua insicurezza.
Le pagine della nostra vita rimane un film impossibile da trasferire nella realtà e per questo è un film adatto per sognare.
Le pagine della nostra vita: frasi memorabili
Noah: «… la negligente
lista di uno dopo l’altro, quando mi capita di chiamarli a me o di
bere a loro, | le vere poesie, essendo ciò che chiamiamo poesie
mere immagini, | le poesie dell’intimità notturna, di uomini, |
questa poesia pendula, timida e celata che sempre porto con me, che
tutti gli uomini portano con sé…»
Frank: Non male per essere Whitman! Ehi, credo che tu
abbia visite!
Allie: Scusate, io non volevo interrompervi!
Frank: Non ti scusare accomodati pure, cara! Fa bene sentire
qualcosa oltre all’odore del legno, può essere piacevole.
Duke: So che ti senti
perduta adesso ma non ti preoccupare. «Niente è mai perduto o
può essere perduto. Il corpo lento, vecchio, freddo, ceneri rimaste
dai fuochi del tempo, tornerà a splendere ancora.»
Allie: Ma l’hai scritta tu?
Duke: No, è di Walt Whitman!
Le pagine della nostra vita, il libro
Le pagine della nostra vita è basato sull’omonimo libro scritto dal noto scrittore statunitense Nicholas Sparks, che negli anni ha regalato molteplici storia da adattare per il cinema. Infatti sono numerose le pellicole tratte dal suo lavoro letterario, il più delle volte incentrate si storie d’amore.
Nel libro Le pagine della nostra vita le differenze con il romanzo rispetto al film sono davvero poche. La storia di per sé sembra quasi una sceneggiatura scritta che ha bisogno giusto della qualità d’interpretazione di un buon regista. Tra le curiosità più interessanti c’è senz’altro il fatto che nel libro vengono citate delle poesie di Walt Whitman raccolte nel volume Foglie d’erba.
Nel 2003 l’autore ha scritto un sequel del libro dal titolo Come la prima volta, in inglese esce invece con il titolo originale (The Wedding). Questa nuova storia ha come protagonista Jane Calhoun, figlia di Noah ed Allie. Nel 2003 invece sempre sul romanzo Le pagine della nostra vita è stato fatto un secondo adattamento meno noto diretto dal regista bollywoodiano Zindagi Tere Naam, che è però liberamente ispirato al romanzo.
Looper: recensione del film con Joseph Gordon-Levitt
Lancette di orologio e ticchettii di ingranaggi. Looper, scritto e diretto da Rian Johson, è uno degli sci-fi più attesi del momento, soprattutto perché tutto il resto del mondo l’ha già visto a settembre e dai noi arriverà finalmente il prossimo 31 gennaio. Ma meglio tardi che mai, soprattutto quando il tempo è la componente fondamentale.
I viaggi nel tempo sono possibili e, ovviamente, fuorilegge. I looper sono killer professionisti che vengono assoldati nel presente per assassinare persone che nel futuro si vogliono eliminare. Così ai nostri non resta che presentarsi al posto prescelto all’ora stabilita e gli spunterà dal nulla la vittima, con tanto di borsa con pagamento in argento per i servizi prestati. Ammazzi il cattivo, lo elimini e incassi l’argento. Quando però il pagamento viene fatto in oro vuol dire che chiudi il loop: l’uomo che hai ucciso è il te stesso del futuro, il che vuol dire che ti restano altri 30 anni per goderti la vita, fino a che non verrai fatto fuori dal te stesso del passato. A Joe la sua vita di looper sta fin troppo bene, ma non ha fatto i conti con gli imprevisti, e soprattutto con il tempo che scorre e che spesso fa cambiare idea.
I paradossi temporali sono una continua fonte d’ispirazione per il cinema di genere: viaggi nel tempo, doppioni in giro nella stessa città, destini cambiati e strategie sovvertite, tutti gli elementi che rendono una trama complessa e avvincente sono presenti in questo film che dalle premesse si presenta come uno dei migliori sci-fi degli ultimi anni. Purtroppo però non sempre le premesse mantengono le aspettative e così fa Looper, che lasciandosi alle spalle una prima mezz’ora di tutto rispetto, prende poi una piega inaspettata che ne annacqua un po’ il principio di base per diventare una caccia all’uomo, o meglio, al bambino, come semplice espediente per portare a casa il film.
Cambiando il passato si può modificare anche il futuro, ma se le interferenze del passato non ci fossero state quel futuro sarebbe si sviluppato allo stesso modo? Sono domande che i più lucidi riescono a porsi alla fine del film, ma che il film stesso non esaurisce pienamente. A condurre la storia c’è una coppia di attori inedita: da una parte un giovane Joseph Gordon-Levitt, “brucewillizzato” a dovere per l’occasione con protesi e plastiche che ne fanno rimpiangere i lineamenti delicati e dolci del ragazzo di 500 giorni insieme; dall’altra appunto Bruce Willis, granitico caposaldo del cinema action con le sue espressioni accigliate e le impossibili prodezze balistiche con pistole fucili et similia. Chiude il cerchio una Emily Blunt spaventata ma volitiva, che supporta il pretesto filmico con la solita bravura.
Looper si presenta bene e si sviluppa a ribasso, rivelandosi un prodotto di genere che pur non essendo del tutto campato in aria, presenta dei momenti di debolezza.
Anna Karenina: ecco due clip
Ecco due clip del film Anna Karenina, tratto dal romanzo omonimo do Tolstoj e diretto dal regista inglese Joe Wright. Nel film Anna è interpretata da Keira Knightley,
Il maestro del brivido torna a raccontarci Psycho: ecco Hitchcock
È in arrivo nelle sale
italiane un film che promette di radunare i cinefili più accaniti.
Tratto dal libro di Stephen Rebello (uscito in Italia con il titolo
“Come Hitchcock ha realizzato Psycho”) la pellicola si
concentra sulla lavorazione e l’uscita del film più importante e
apprezzato del regista inglese. A impersonare il ruolo del geniale
regista inglese troviamo il premio oscar Sir Anthony Hopkins
accanto alla “regina” Helen Mirren.
Re della Terra Selvaggia: recensione del film di Benh Zeitlin
Una natura ostile e crudele, l’uomo che combatte contro di essa e in essa per sopravvivere, il coraggio, la libertà, le proprie radici da conservare e difendere. Questo e molto altro racconta Re della Terra Selvaggia (Beasts of the Southern Wild) film rivelazione del 2012 che, a un anno esatto dalla sua vittoria inaspettata al Sundance Film Festival e dopo una trionfale cavalcata attraverso i principali eventi cinematografici internazionali (vincitore tra le altre cose della Caméra d’Or a Cannes 2012), arriverà nelle nostre sale il prossimo 7 febbraio, pronto per scoprire se le sue candidature agli Academy Awards 2013 (miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura non originale e migliore attrice protagonista) si tramuteranno in statuette.
In Re della Terra Selvaggia Hushpuppy è una bambina di 5 anni, che vive nella Grande Vasca con il suo papà. Il posto in cui vive è soggetto a tremende tempeste e straordinari cicloni che devastano periodicamente l’habitat naturale e allagano ripetutamente tutta la zona. Quando però il papà di Hushpuppy scopre di essere malato, decide che è tempo di istruire la figlia a sopravvivere (e a convivere) in (e con) un territorio tanto ostile quanto profondamente radicato nelle loro vite.
Il trentenne Benh
Zeitlin, regista pluripremiato al suo esordio
cinematografico, racconta una storia di sopravvivenza e coraggio di
chi vive veramente in condizioni di incertezza, completamente in
balia della furia della natura. Zeitlin comprende pienamente la
portata di ciò che ha intenzione di raccontare e sceglie la via più
difficile, fuggendo dalla rappresentazione documentaristica, e
approdando in un una sorta di neorealismo fantastico, non estraneo
al De Sica di più alta ispirazione. La protagonista del film, la
tenera Hushpuppy, interpretata dalla giovanissima
Quvenzhane Wallis, è una creatura della foresta,
che vive in simbiosi con il battito cardiaco degli animali che
popolano il cortile della sua baracca, continuamente combattuta tra
l’amore e la paura verso un padre estremamente duro, ma allo stesso
tempo tanto premuroso, un uomo che potrebbe essere nient’altro che
la reincarnazione del territorio stesso che attraverso la sua
asprezza non manca di fornire anche sostentamento a tutti coloro
che hanno il coraggio di continuare a combattere.
Nel
momento in cui la realtà diventa troppo difficile da affrontare,
ecco che la piccola protagonista si rifugia in un sogno, in una
favola archetipica che la innalza a Re della natura, capace di
guidare il suo “branco” assoggettando le bestie feroci che vogliono
attaccarlo. La regia di Zeitlin pervade la natura scossa da se
stessa, senza mai invadere la realtà che essa ospita offrendo un
ritratto che si muove in bilico tra la difficoltà della
sopravvivenza e la chiara concezione che ogni essere vivente è
collegato all’altro da un complesso meccanismo di causa ed effetto
che non può che determinare la vita dell’uomo e la sua stessa
sopravvivenza nel mondo. Il fango, l’acqua e i pesci morti non sono
mai stati così densi di poesia, come quelli che Zeitlin racconta
con la sua macchina da presa, accompagnando ogni momento con una
colonna sonora travolgente, della quale lui stesso è autore.
Benh Zeitlin realizza un film piccolo e prezioso, che attraverso la semplicità di sentimenti genuini e primitivi racconta l’interminabile lotta dell’uomo per la sopravvivenza, attraverso gli occhi di una bambina incantati dalla realtà.
Clip e podcast con le Q&A dei BAFTA di Les Misérables!
Il trailer di Inside Llewyn Davis dei Coen!
E’ finalmente online il primo trailer di
Inside Llewyn Davis, il nuovo film dei
fratelli Coen. Completo da tempo ma misteriosamente privo di una
release americana,
The Bourne Legacy Recensione Blu-ray
Arriva in Home video il
quarto capitolo della saga di Bourne per la regia di Tony Gilroy e con il nuovo
protaognista Jeremy
Renner, intitolato The Bourne Legacy.
Anna Karenina: ecco la Russia zarista secondo Joe Wright
Anna
Karenina, adattamento dell’omonimo romanzo di Lev
Tolstoj, diretto da Joe Wright e distribuito dalla
Universal Pictures, uscirà nelle sale italiane il prossimo 21
Febbraio. Wright, dopo aver realizzato doversi cortometraggi
(Crocodile Snap, The End) e film per la tv, è balzato
agli onori delle cronache grazie all’acclamato Orgoglio e
Pregiudizio, suo primo lungometraggio.
Non sorprende, quindi, che il
regista abbia voluto, per Anna Karenina, proprio
quegli attori che, insieme a lui, sono stati artefici del successo
dell’adattamento del noto romanzo della Austen: Keira
Knightley e Matthew MacFadyen. Ai due si sono poi
affiancati, tra gli altri, Kelly Macdonald, Aaron
Johnson e Jude Law. La Knightley e
MacFadyen, rispettivamente Elizabeth Bennet e
Fitzwilliam Darcy in Orgoglio e Pregiudizio
(2005), interpretano in questo caso due personaggi legati da
tutt’altro vincolo, dal momento che la prima veste i panni della
protagonista mentre l’attore britannico quelli di Oblonskij,
il fratello della stessa. Il ruolo dell’affascinante quanto
temibile Conte Vronskij è andato infatti ad Aaron
Johnson, il quale dopo aver esordito ne
L’Illusionista (2006), ha conquistato sicuramente
popolarità partecipando a film come Albert Nobbs
(2011) e Le Belve (2012). Jude Law interpreta
invece Alexei Karenin, il marito di
Anna. Anna Karenina, storia di una passione
adultera consumata nella Russia zarista che finisce con
l’emarginare la protagonista trascinandola in un vortice di
depressione e nevrosi fino al tragico epilogo, è stato oggetto di
un gran numero di adattamenti cinematografici. Nel corso degli anni più di
una decina di attrici si sono misurate con il personaggio di
Anna: da Vivien Leigh a Jennifer Jones, fino a
Jacqueline Bisset e Sophie Marceau, passando per
Greta Garbo. A Joe Wright, il suo sceneggiatore
Tom Stoppard (L’Impero del sole, Shakespeare in
Love) e naturalmente a Keira Knightley va quindi
riconosciuto, in primis, il merito di essersi voluti mettere alla
prova, lavorando ad una storia che vanta un così grande numero di
riduzioni, alcune delle quali, come quella di Clarence Brown
del 1935, di grande valore.
La visione del film di Wright, non appena uscirà nelle sale, ci saprà poi dire il resto riguardo al suo lavoro che, intanto, ha guadagnato quattro nomination agli Oscar 2013: miglior fotografia, migliori costumi, miglior scenografia e miglior colonna sonora.
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January Jones non sarà in X-Men: giorni di un futuro passato
Continuano ad arrivare notizie sul prossimo X-Men: Giorni di un futuro passato, come molti di voi sapranno il film riunirà il cast di X-men: l’inizio con gli storici attori della saga, ovvero Ian McKellen, Patrick Stewart, Hugh Jackman. Tutt’ora però non sappiamo cosa ne sarà dei personaggi di contorno del film di Matthew Vaughn, come ad esempio quello di Emma Frost, interpretato dalla bionda January Jones. Oggi arrivano le dichiarazioni della diretta interessata, intervistata durante il Sundance Film Festival da Collider:
L’attrice come molti temevano ha rivelato che il suo personaggio potrebbe non essere nel film:
“Io non so se sarò nel film, non credo che il personaggio di Emma sia coinvolta nella nuova storia. Beh, non vorrei essere io a dirlo prima di loro. Si chiama Days of Future Past penso, e penso che sia più su James [McAvoy] e Michael [Fassbender] e poi Patrick [Stewart] e Ian [McKellen], e penso che andra ‘avanti e indietro nel tempo, quindi non penso che Emma sia nella storia. Non lo so, davvero non lo so. “
Nel cast del film oltre ai già citati ci saranno anche James McAvoy, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, Nicholas Hoult e Jason Flemyng. X-Men: Giorni di un futuro passato uscirà il 18 luglio 2014, e si baserà su uno scaneggiatura scritta da Simon Kinberg e si dice ispirato al fumetto di Chris Claremont e John Byrne “Uncanny X-Men” # 141 e 142 del 1981, dove al centro della narrazione c’è l’idea di un futuro alternativo per i mutanti Marvel in cui tutti i mutanti sono cacciati da sentinelle. Il personaggio di Wolverine nella versione a fumetti della storia gioca un ruolo chiave. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: X-Men: Giorni di un futuro passato. Per tutte le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Gli X-Men
James Cameron accusato di plagio per Avatar
Guai in vista per James Cameron! Un giudice Usa gli ha infatti ordinato di consegnare le bozze di Avatar, dal momento che il regista è stato accusato di plagio da tale Eric Ryder che ha sostenuto che il film campione di incassi è frutto di una scopiazzatura dal suo romanzo, K.R.Z. 2068, che il signore ha impiegato due anni per scrivere. La denuncia fu sporta nel 2011 e solo ora il giudice Alan Rosenfield, della Corte Superiore di Los Angeles, ha ordinato agli avvocati di Cameron di tirar fuori le bozze, mentre ha negato l’accesso all’agenda personale del regista.
Dal momento che la trama di Avatar è quanto di più banale possa esistere (senza nulla togliere alla grandezza del film), quanto può mai aver ragione l’autore di questo fantomatico romanzo?
Uscite al cinema del 24 gennaio 2013
Lincoln:
Il film analizza gli ultimi tumultuosi mesi in carica del
sedicesimo presidente degli Stati Uniti. In una nazione divisa
dalla guerra e spazzata dai venti del cambiamento, Lincoln osserva
una linea di condotta che mira a porre fine alla guerra, unire il
paese e abolire la schiavitù. Avendo il coraggio morale ed essendo
fieramente determinato ad avere successo, le scelte che compirà in
questo momento critico cambieranno il destino delle generazioni
future.