Annunciata nell’unica scena post
credits inserita alla fine di Avengers: Infinity War,
Captain Marvel sarà l’ultima vera
risorsa dei Vendicatori per rimediare al terribile incidente dello
“schiocco delle dita” di Thanos.
Nella sequenza abbiamo infatti visto
Nicky Fury estrarre dalla tasca una sorta di cerca-persone con cui
invia un sos d’emergenza a Carol Danvers,
prima di svanire come gli altri personaggi.
Sul dispositivo
lampeggia l’iconico logo di Captain Marvel,
che tornerà protagonista nel suo standalone in uscita a marzo 2019
(con Brie Larson nei panni dell’eroina),
qualche mese prima di Avengers 4 dove
presumibilmente avrà un ruolo centrale.
Ma perché potrebbe essere “l’ultima
risorsa”? Ecco di seguito 15 buoni motivi per cui Thanos
dovrebbe temere Captain Marvel in vista del suo arrivo nel
MCU (secondo CBR):
È la supereroina più potente del MCU
Negli ultimi dieci anni
abbiamo visto nascere nel Marvel Cinematic Universe diversi eroi
dotati di tecnologia all’avanguardia e superpoteri di qualsiasi
origine. Eppure, le parole di Kevin Feige sembrano aver suggerito che
Capitan Marvel sarà qualcosa di mai visto prima
nel MCU.
In un’intervista con Variety
infatti, Feige ha dichiarato che Carol Danvers
sarà “il supereroe più potente che abbiamo mai avuto“,
forse l’unica arma possibile per battere finalmente Thanos.
È il leader dei Vendicatori
La squadra
dei Vendicatori, lo sappiamo, è composta dai più potenti e
brillanti eroi dell’universo, uniti per combattere per ciò che è
giusto. Nel gruppo si sono avvicendati fieri personaggi come
Captain America e Moon Knight,
tuttavia quello più dotato potrebbe essere davvero Captain
Marvel.
Perché? Da quando è
entrata a far parte degli Avengers alla fine degli
anni ’70, Carol Danvers (in seguito detta Miss Marvel) ha
dimostrato di essere una delle reclute più forti, guidando una
squadra di Vendicatori tutta sua.
Sulla scia degli
eventi di Civil War, due squadre vennero formate: i New
Avengers senza licenza e i Mighty
Avengers autorizzati dal governo. E con la comunità di
supereroi in disordine, Captain Marvel fu selezionata per guidare i
Mighty Avengers, cosa che farebbe di lei il perfetto leader per
combattere Thanos.
È in grado di combattere con una sola mano
Quando sei
in battaglia, devi potertela cavare con qualsiasi cosa a
disposizione. Anche se non è molto. Gli ostacoli d’altronde cono
sfide che un supereroe affronta in ogni occasione, ma è la maniera
in cui si superano che fa di lui una risorsa.
Spesso, nei fumetti,
abbiamo visto Captain Marvel gettarsi nella
mischia perfino con un braccio rotto, riuscendo comunque a uscirne
vittoriosa. In particolare, durante lo scontro con Judas
Traveller, Carol Danvers sferra colpi e pugni leccandosi
le ferite senza mai arrendersi.
Esperta di tattiche
e dotata di forte intraprendenza, l’eroina è riuscita a sconfiggere
uno stregone con caratteristiche simili a Doctor Strange usando
solamente un braccio.
Non ha paura di nessuno, nemmeno di feroci dinosauri
La varietà
delle storie raccontate nei fumetti hanno fatto scontrare gli eroi
Marvel con strane creature come i dinosauri che
popolano la Terra Selvaggia, ma figuratevi se Carol Danvers si è
lasciata intimidire da questi animali
preistorici…L’eroina ha facilmente messo al
tappeto due T-Rex a New York, come farebbe sicuramente con il
Titano Pazzo!
Può volare alla velocità del suono
Nel MCU abbiamo già visto
eroi in grado di muoversi più velocemente di chiunque, come
Quicksilver in Avengers: Age Of Ultron,
Iron Man o Black Panther,
tuttavia l’entrata in scena di Captain Marvel potrebbe azzerare
ogni risultato raggiunto.
Oltre alla super forza e alla super
resistenza, Carol Danvers sa volare e usa principalmente i
suoi poteri per prestare supporto aereo nelle battaglie, ma quando
spinge queste abilità al massimo raggiunge velocità
incredibili.
L’eroina ha infatti volato sei volte
più veloce del suono, raggiungendo l’atmosfera esterna della Terra
in soli 118 secondi…
Poteri combinati
Sebbene le
origini di Captain Marvel siano un po’ confusa, sappiamo che
originariamente Rogue degli X-Men ha assunto il suo potere dalla
stessa Captain Marvel, e che questa in seguito è stata rapita dalla
razza aliena conosciuta come Brood. Successivamente avrebbe
sviluppato un nuovo canale di energia e si sarebbe
chiamata Binary mentre incorporava poteri di
assorbimento e proiezione dell’energia.
Insomma Carol
Danvers era in grado di generare un cosiddetto “buco bianco”,
fenomeno cosmico che è essenzialmente l’opposto del buco nero e una
potenziale arma di distruzione di massa.
“Uccidi o Muori”
Nella
“mitologia” dei fumetti, come nella grande tradizione letteraria,
esistono eroi e antieroi. L’eroe uccide solo se necessario,
l’antieroe uccidere fa parte del proprio “credo”.
Un eroe deve
considerare attentamente il rischio di una situazione che prevede
la morte di qualcuno, e molti preferiscono varare tutte le opzioni
possibili prima di ricorrere ad un gesto estremo. Nei fumetti,
Captain Marvel ha optato per questa soluzione contro
Eshu (il Master Of The World), rimanendo distrutta
dal senso di colpa. Tuttavia è chiaro che, al contrario di molti
suoi colleghi, l’eroina è disposta a fare tutto il necessario per
salvare la situazione.
Non si arrende facilmente
Un vero
eroe è colui (o colei) che sa rialzarsi e non arrendersi al primo
colpo. E Captain Marvel fa certamente parte di questo
gruppo.
Quando si chiamava
ancora Miss Marvel, Carol Danvers si scontrava regolarmente con
Destructor, dotato di un cannone a energia
incorporata che sparava un raggio incredibilmente potente.
Nonostante ciò, l’eroina ha sempre dimostrato di cavarsela senza
problemi.
Ha distrutto l’armatura di Iron Man
Capitan
Marvel non ha paura di mettersi in gioco e di sfidare eroi
altrettanto capaci, soprattutto nel combattimento corpo a corpo. In
un memorabile “match” con Iron Man durante gli
eventi della seconda Civil War, Carol Danvers e
Tony Stark si sono trovati l’uno opposto all’altro, con Stark
rivestito della sua nuova armatura Modello 54,
progettata specificamente per combattere Captain Marvel.
Tuttavia, alla fine
dei giochi, l’uniforme si è rivelata pressoché inutile: Carol
Danvers ha inflitto un colpo così potente al petto di Iron Man da
distruggere la sua armatura.
Sa colpire davvero, ma davvero forte
Pochi eroi,
nell’universo cinematografico Marvel, sanno colpire davvero, ma
davvero duramente. Spesso sono “aiutati” da un siero da super
soldato, o da incidenti genetici, ma nessuno è paragonabile alla
forza di Carol Danvers.
Ma quanto forte può
colpire la supereroina? Nei test condotti da Hank
Pym, si è scoperto che Captain Marvel può infliggere colpi
con una forza equivalente a 92 tonnellate. Insomma, è come essere
travolti da una nave spaziale e un elefante…
Sa calibrare la sua forza
Ormai
l’avrete capito: Captain Marvel è un personaggio molto forte, ma
forse non è l’unico in circolazione. Personaggi come Vulcano e
Odino hanno dimostrato di possedere una forza fisica molto più
grande, tuttavia il segreto risiede nella capacità di calibrare
questa forza.
È esattamente ciò
che Carol Danvers riesce a fare meglio degli altri, un serio
vantaggio che potrebbe risultare decisivo nella battaglia contro il
Titano Pazzo.
Può assorbire tutta l’energia che vuole e trasformarla in
forza
L’idea
generale è che i poteri binari di Captain Marvel traggono la loro
forza dalla quantità di energia assorbita: in sostanza, per ogni
grammo di energia assorbita, Carol Danvers può distribuire
quell’energia sotto forma di esplosione. Come, per esempio, scatenare la stessa energia di una bomba
nucleare.
È sopravvissuta nello spazio
Carol
Danvers si aggiunge alla lista dei personaggi in grado di
sopravvivere in circostanze estreme, anche in ambienti diversi e
lontani dalla Terra.
Nel corso dei suoi
racconti infatti, Captain Marvel è rimasta illesa dopo una caduta
che avrebbe potuto persino uccidere il potente Thanos, essendo
l’eroina capace di resistere nelle profondità dello
spazio.
Sappiamo che la
maggior parte del suo tempo Captain Marvel lo trascorre oltre
l’atmosfera terrestre, senza nemmeno indossare una tuta spaziale, e
questo tipo di resistenza è ciò che Thanos non dovrebbe affatto
sottovalutare.
Anche senza costume, rimane sempre un’eroina
Ricordate
lo scambio di battute fra Tony Stark e
Peter Parker in Spider-Man:
Homecoming, con Peter che si lamenta di non essere niente
senza la tuta di Spider-Man e Stark che sentenzia: “Se non sei
niente senza questo vestito, allora non dovresti
averlo”?
Questa è una lezione
importante che tutti i supereroi devono imparare: in fin dei conti
l’eroe deve riuscire a essere tale anche senza uniforme e
poteri.
Una volta, nei
fumetti, Carol Danvers ha vissuto un’esperienza che l’ha messa di
fronte ad una creatura aliena assetata di sangue: priva dei suoi
poteri, da sola e senza rinforzi, l’eroina ha chiamato in causa
nient’altro che il suo ingegno e le sue abilità tattiche per
sconfiggere il nemico.
Ha già battuto Thanos nei fumetti
Nel fumetto
Ultimates #8, la squadra titolare dei Vendicatori
si trova faccia a faccia con Thanos e riesce, con l’ingegno e il
lavoro di gruppo, a mettere in difficoltà il Titano Pazzo prima che
Captain Marvel lo metta definitivamente al tappeto.