Notorious Pictures
ha diffuso un nuovo inedito e spaventoso trailer di Scary Stories to Tell in the Dark,
l’attesissimo film scritto e prodotto da Guillermo del Toro e
diretto da André Øvredal.
Scary Stories to Tell in the Dark di André
Øvredal, nei cinema italiani da autunno 2019 distribuito da
Notorious Pictures. Sceneggiato e prodotto dal genio visionario
Guillermo del Toro, premio Oscar per
La forma dell’acqua, il film è l’horror più
atteso dell’anno. Dietro la macchina da presa André Øvredal,
regista norvegese di “Troll Hunter” e dell’acclamato horror
Autopsy.
Scary Stories to Tell in
the Dark, la trama
Il film è tratto
dall’omonimo e terrificante bestseller di Alvin Schwartz, autore
cult della narrativa horror, noto per la sua vasta produzione
letteraria dedicata a opere che, tra miti, leggende e racconti di
paura, esplorano gli aspetti folkloristici del popolo
americano.
Nella
saga pubblicata tra il 1981 e il 1991 con le illustrazioni
originali di Stephen Grammel, 29 storie di paura si materializzano
in un mondo sospeso tra magia e terrore: i racconti più macabri di
tutti i tempi prendono vita tra fiabe horror, vendette oscure,
entità agghiaccianti e avvenimenti soprannaturali.
Il libro sarà pubblicato
in Italia dall’editore DeA Planeta Libri nella collana DeA, e
uscirà in libreria il 4 settembre 2019 (al prezzo di 16.90
euro). Affascinato fin da adolescente dai racconti di Alvin
Schwartz, Guillermo del Toro, autore della sceneggiatura del film
insieme a Patrick Melton e Marcus Dunstan (già sceneggiatori di
quattro capitoli della saga di Saw – L’enigmista e attualmente
impegnati nella stesura del prossimo reboot di Halloween), porta
sul grande schermo i racconti dell’orrore più spaventosi di
sempre.
Completano il cast del
film Zoe Colletti, Austin Abrams, Gabriel Rush, Michael Garza,
Austin Zajur, Dean Norris, Gil Bellows, Lorraine Toussaint e
Natalie Ganzhorn.
Qualcuno, fra gli assidui
collaboratori (e amici) di Matt Reeves, ha potuto
sbirciare negli appunti di produzione di The
Batman, il cinecomic che riavvierà le sorti del crociato
di Gotham al cinema dopo il poco convincente tentativo di Zack
Snyder con Batman v Superman e Justice
League. Del film sappiamo pochissimo, tranne che
Robert Pattinson è stato scelto come volto di
Bruce Wayne e i villain dovrebbero essere quattro (Pinguino,
Catwoman, Enigmista e Firefly), ma le premesse, stando a quanto
dichiarato da Michael Giacchino in queste ore al
Comic-Con di San Diego, sembrerebbero ottime.
“Matt e io abbiamo collaborato
in Il pianeta delle scimmie e Cloverfield. È un grande regista e
una persona fantastica, e so che sta lavorando molto duramente per
fare un buon film… Inoltre ho potuto vedere alcune cose che mi ha
mostrato, e sono dannatamente belle e sorprendenti“.
Nello stesso panel a cui ha preso
parte, Giacchino si è detto ancora incerto sulla sua possibile
partecipazione al progetto ma comunque positivo riguardo la
prospettiva di comporre le musiche di The Batman:
“Non lo so, vedremo. So solo che
il mio amico sta lavorando davvero sodo in questo
momento.”
Il cinecomic dovrebbe svolgersi
negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima
stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic,
Captain Marvel dei Marvel
Studios.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Per The Batman è
stata già fissata l’uscita in sala il 25 giugno
2021.
I Marvel Studios sono ufficialmente
al lavoro su Thor 4, nuovo capitolo delle
avventure del Dio del Tuono che sarà scritto e diretto da
Taika Waiti, e dopo aver passato in rassegna i
personaggi più
“desiderati” da vedere al cinema, concentriamoci stavolta sulle
trame dei fumetti che sarebbe interessante adattare nel film.
1Fearless Defenders
Il
titolo provvisorio del film è Thor 4, ma chi ci
dice che sarà Thor il protagonista? Sappiamo che l’eroe si è unito,
almeno nel MCU, ai Guardiani della Galassia, mentre Valchiria è
stata dominata sovrana della nuova Asgard, quindi le carte sembrano
rimescolate.
La
stessa Tessa
Thompson ha parlato di come i fumetti di Fearless
Defenders abbiano ispirato la sua interpretazione del
personaggio, e forse potrebbe essere questa la chiave del prossimo
cinecomic…
Linda Hamilton stars in
Skydance Productions and Paramount Pictures' "TERMINATOR: DARK
FATE."
In occasione del Comic Con di San
Diego, Paramount ha presentato un nuovo contenuto dedicato a
Terminator: Destino Oscuro, in cui vediamo tornare
in azione Linda Hamilton e Arnold
Schwarzenegger.
Ecco il video di seguito in cui ci
sono anche interventi di Tim Miller, regista di
Deadpool che si è cimentato con la nuova storia
voluta e supervisionata da James Cameron.
Il film “fingerà”
che Terminator 3, 4 e 5 non siano mai
esistiti e continuerà la storia da Terminator 2: Il
Giorno del Giudizio.
Nel cast del film
tornano Arnold
Schwarzenegger e Linda
Hamilton. Completano il cast Mackenzie Davis,
Diego Boneta e Gabriel
Luna.
Alla regia
di Terminator: Dark Fate è stato
confermato Tim Miller. Il film sarà un sequel
del secondo capitolo e vedrà Linda Hamilton tornare nei panni
dell’eroica Sarah Connor.
“Questa è una continuazione
della storia di Terminator 1 e Terminator 2. E stiamo facendo finta
che gli altri film siano stati un brutto sogno – ha dichiarato
Cameron in precedenza – O una timeline alternativa, possibile
nel nostro multi-verso.”
Ecco il primo trailer
di Cats – Il Film, l’adattamento
cinematografico dell’omonimo musical di Broadway, sulla scia del
grande successo che il genere sta rivivendo negli ultimi anni.
Ricordiamo che anche Steven
Spielberg e al lavoro sul rifacimento di un famoso
musical, West Side Story. Di seguito, ecco il
video dal set con le prime dichiarazioni dei protagonisti.
Negli ultimi cinque anni i musical
su grande schermo hanno goduto di una grande popolarità, grazie a
successi come La La Land, The Greatest Showman e
Il Ritorno di Mary Poppins.
Anche gli adattamenti musicali di
Broadway non sono passati di moda, considerato il successo al box
office di operazioni quali Into the Woods e
Les Misérables che hanno fatto grandi affari al
botteghino rispettivamente nel 2014 e nel 2012. Così, Universal e
Working Title stanno unendo le forze per portare sul grande schermo
Cats, di Andrew Lloyd Webber, con
il regista di Les Mis, Tom
Hooper.
Cats vanta un cast stellare che
include Taylor Swift, Idris Elba, Jennifer Hudson, Ian
McKellen, Rebel Wilson e Judi Dench, in
entrambi i ruoli principali o di supporto. Il film è in produzione
dallo scorso dicembre e dovrebbe arrivare in tempo per la corsa
invernale di quest’anno nei cinema.
Preceduto da una lunga lista di
commenti non proprio lusinghieri, arriva al cinema Serenity
– L’isola dell’inganno, il film di Steven
Knight con protagonisti Matthew
McConaughey e Anne
Hathaway. Già questo trio dovrebbe mettere in
cassaforte un colpo sicuro, visto che se i due affascinanti attori
sono tra i più amati e premiati degli ultimi anni, Knight è uno
sceneggiature di razza, la cui ultima regia è quel Locke, con Tom
Hardy, che ha stregato il festival di Venezia di
qualche anno fa.
Insomma una squadra vincente che
porta sul grande schermo una storia ambiziosa, giocata
principalmente su un enorme colpo di scena che arriva a fine film
(e che non riveleremo in questa sede), ma anche un film ricercato
che prova a mescolare generi e suggestioni, dal cinema degli anni
’40 al thriller anni ’80, regalando momenti da vero e proprio
guilty pleasure che in qualche misura rendono comprensibili le
feroci critiche mosse al film negli USA.
La storia ruota intorno a Baker
Dill, un pescatore, un solitario, un uomo che tornato dalla guerra
si è portato il conflitto dentro, un conflitto che lo ha
allontanato dalla famiglia. Si è così isolato su un’isola al largo
della Florida, dove sbarca il lunario portando i turisti sulla sua
barca, la Serenity, a pesca di tonni. Un giorno però arriva
sull’isola una donna misteriosa, l’affascinante Karen, che si
scopre essere una donna dal passato di Baker e che proprio a lui
chiede aiuto.
Non sveleremo altro della trama per
evitare che sfuggano dettagli importanti a tenere nascosto il colpo
di scena finale, tuttavia è innegabile che Steven
Knight, scrivendo questa storia, abbia voluto azzardare
con i generi e con le suggestioni, dando origine a una storia
sicuramente ambiziosa, che però proprio in questa ricchezza di
generi trova il suo punto debole, dal momento che non dà allo
spettatore indizi per orientarsi dentro alla storia.
Serenity – L’isola
dell’inganno è un film sbagliato, un tradimento a ciò che
lo spettatore si aspetta su carta, ma probabilmente anche un
tradimento rispetto a ciò che dei talenti del genere
involontariamente promettono ai loro fan.
In occasione del Comic Con di San
Diego 2019, è stato diffuso il primo trailer di Top
Gun: Maverick, il sequel del famoso film del 1986
diretto da Tony Scott. Per Tom
Cruise, che riprende il suo ruolo nel film, sembra non
essere passato neanche un giorno!
Come annunciato qualche mese fa, la
Paramount Pictures distribuirà il film a partire
dal 12 luglio 2019. Tom
Cruise e Val
Kilmer torneranno nei rispettivi ruoli del capitolo
originale, ovvero Pete “Maverick”
Mitchell e Tom “Iceman”
Kazinsky. Insieme a loro anche Miles
Teller.
In INGLESE:
A dirigere la pellicola
sarà Joseph Kosinski (Oblivion)
che di fatto accetterà la difficile sfida di dare un seguito ad un
classico che non sembra affatto sentire il peso dei suoi
trent’anni, mentre la sceneggiatura verrà firmata
da Justin Markis.
Top Gun è un
film d’azione del 1986, diretto da Tony
Scott e prodotto da Don
Simpsone Jerry Bruckheimer, in
associazione con la Paramount Pictures. La
sceneggiatura è stata scritta da Jim
Cash e Jack Epps Jr., ed è
stato ispirato da Top Guns, un articolo
scritto da Ehud Yonay per la rivista California.
In occasione del Comic Con di San
Diego, è stato diffuso in rete il primo trailer di Jay and
Silent Bob Reboot, il film diretto da Kevin
Smith in cui il regista e sceneggiatore torna a
interpretare Silent Bob (Zittino Bob da noi in Italia) al fianco di
Jason Mewes che torna a interpretare Jay.
Nel primo trailer possiamo notare
subito la valanga di guest star che parteciperanno al film.
Vi ricordiamo che l’originale del
2001, intitolato Jay e Silent Bob Strike
Back, aveva segnato il debutto sulle scene della coppia di
strafumati Jay (Mewes) e Silent Bob (Smith), recatosi nella città
degli angeli per impedire che il loro fumetto Bluntman and
Chronic venisse trasformato in un film.
Tornerà protagonista il duo comico
composto dallo stesso Smith e Jason Mewes,
che avevamo visto insieme l’ultima volta sul grande schermo nel
2006 in Clerks II (ma l’attore era
comparso già nei cinque film precedenti dell’amico ambientati
all’interno del View Askewverse).
In questo nuovo capitolo i
personaggi continueranno nella loro folle impresa aiutati da Becky
(Rosario Dawson), che faceva già parte del cast di
Clerks 2. Con loro, nel film, anche Jason Lee, Brian O’Halloran,
Shannon Elizabeth, Frankie Shaw, Justin Long, Harley Quinn Smith,
Chris Jericho, Jason Biggs, James Van Der Beek, Grant Gustin e Tom
Cavanagh.
Arriva il 18 luglio al cinema
Edison – L’Uomo che illuminò il mondo, un biopic
insolito sulla vita del famoso inventore interpretato da Benedict Cumberbatch. In originale, però, il
film si intitola The Current
War, e sebbene sia un titolo più enigmatico per il
pubblico italiano, è forse più preciso rispetto a ciò che il film
diretto da Alfonso Gomez-Rejon, racconta.
Siamo infatti di fronte non tanto
alla biografia dell’uomo e inventore Thomas
Edison, quanto di fronte alla schermaglia a colpi di
invenzioni tra Edison stesso e George
Westinghouse. Sullo sfondo della guerra trai due,
Nikola Tesla, altra mente eccellente della
rivoluzione industriale. L’elettricità, che adesso diamo per
scontata, è la vera protagonista del racconto che parla di rivalità
ed ambizione, ma anche del desiderio profondo e viscerale di
garantirsi un lascito, una eredità e un nome, il desiderio di
cambiare il mondo.
E, in vero, questi tre uomini
brillanti lo hanno cambiato, il mondo, scoprendo, perfezionando,
mettendo in piedi i sistemi di illuminazione che con il tempo si
sono trasformati in una delle più basilari e comuni comodità della
vita moderna, senza la quale non potremmo avere non solo la luce
una volta che tramonta il sole, ma neanche usare gli smartphone,
gli apparecchi elettronici e persino questo personal computer
grazie al quale si stanno mettendo nero su bianco queste
parole.
Gomez-Rejon, che
ha all’attivo lo splendido indie Quel fantastico peggior anno della
mia vita e diversi appuntamenti televisivi con Glee e American
Horror Story, tenta di offrire, soprattutto nella prima parte, un
guizzo artistico, un punto di vista insolito, salvo poi
sedimentarsi sull’anonimato delle inquadrature al servizio dei
grandi uomini dei quali narra la battaglia. Benedict
Cumberbatch e Michael
Shannon, rispettivamente Edison e Westinghouse, si
fronteggiano nella loro distinta e carismatica presenza scenica,
senza però eccellere, e lo steso si dice per Nicholas Hoult, nei panni del giovane Tesla, e
per Tom
Holland, che si trova a recitare di nuovo con
Cumberbatch dopo aver condiviso con lui il set di Avengers (i due sono
rispettivamente Spider-Man e Doctor
Strange).
E così l’interprete di Sherlock si
trova a mettere in scena un nuovo genio, ma questa volta lo fa
quasi con pigrizia, a causa forse di una sceneggiatura non sciatta
ma superficiale, che dà ritmo alla narrazione ma si focalizza
sempre su punti di riferimento differenti, su situazioni ed eventi
che fanno saltare in avanti la narrazione ma non entrano mai dentro
ai personaggi.
Nonostante questa superficialità,
la recensione di Edison – L’uomo che illuminò il
mondo non può esimersi dal sottolineare anche l’ambizione
della storia, che vorrebbe mettere in scena l’uomo che combatte
contro la sua finitezza, la sua contingenza, il suo essere
irrimediabilmente soggetto alle leggi della natura che vorrebbe in
qualche modo piegare ed assecondare al proprio genio.
L’eccezione, rispetto all’uomo
“normale”, di personaggi come Edison, Westinghouse e Tesla è
proprio in questo, nel fatto che loro quei limiti naturali li hanno
superati, hanno scritto il loro nome nella Storia e hanno
contribuito a cambiare le storie di tutto il mondo. Anche solo la
grandezza di questi personaggi e la complessità delle loro vite
basterebbe a rendere interessante un racconto su di loro, tuttavia
il film non si sforza per niente e non va a fondo, rimanendo
un’avvincente quanto sbrigativa cronistoria di una delle “guerre”
più appassionanti della storia dell’umanità.
Guarda il trailer di Edison – L’Uomo che illuminò il mondo
Ecco il nuovo trailer italiano di IT: Capitolo
Due, dal 5 settembre al cinema.
Ambientato ventisette anni dopo gli
eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown
Pennywise per le strade della città fittizia del New England
intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti,
come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.
Vi ricordiamo che l’uscita
nelle sale di IT: Capitolo
Due è fissata al 6 settembre
2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy,Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre
Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy Bean Stan,
e Bill Skarsgård tornerà a interpretare
Pennywise il Clown Ballerino.
Mentre si aspetta di sentirne
pronunciare il titolo durante la conferenza stampa della Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2019, che si terrà
il prossimo 25 luglio, ecco il nuovo trailer di Ad
Astra, il film di fantascienza con Brad
Pitt, diretto da James Gray.
Brad Pitt è pronto
ad andare verso lo spazio profondo nella prima immagine del
film di fantascienza di James Gray, Ad
Astra. Gray non si è mai accontentato di essere un regista
che aderisce a un solo genere, avendo finora realizzato un thriller
(I Padroni della Notte) a un romanzo d’epoca
(The Immigrant) e, più recentemente, a
un’avventura storica, The Lost City of Z, sua
personale successo di critica. Inoltre, il regista si cimenterà
presto in un adattamento cinematografico del romanzo di spionaggio
scritto da Terry Hayes, I Am Pilgrim.
Prima però, Gray viaggerà verso i
confini del nostro sistema solare con Ad Astra, tratto dal racconto
Heart of Darkness che segue la storia dell’ingegnere spaziale Roy
McBride (Pitt) in una spedizione per rintracciare suo padre
(Tommy Lee Jones), che è sparito durante un lavoro
di ricerca a caccia di vita aliena nei pressi di Nettuno. Scritto
da Gray e Ethan Gross (Fringe), Ad Astra include
nel cast anche Ruth Negga (Preacher),
Donald Sutherland (The Hunger Games), John
Ortiz (Kong: Skull Island) e Kimmy
Shields (Insatiable).
Il film doveva arrivare nel gennaio
del 2019, ma solo adesso, con il primo trailer, confermiamo che
vedremo il nuovo lavoro di James Gray solo in
autunno, quindi possibilmente trai titoli veneziani.
Dopo lo straordinario successo di
Roger Waters. The Wall, arriva in più di 2500 cinema di
oltre 60 paesi il nuovo film-concerto ROGER WATERS. US +
THEM, con riprese eccezionali realizzate nel corso
dell’ultimo tour di Waters, acclamato unanimemente da critica e
pubblico internazionali.
Nel corso degli ultimi due anni,
Waters ha infatti suonato in un totale di 156
concerti davanti a 2,3 milioni di
persone, viaggiando attraverso il nord America,
l’Australia, la Nuova Zelanda, l’Europa, la Russia, l’America
Latina e il Messico. È partito nel maggio 2017 da Kansas City, in
Missouri, per concludere con l’ultimo concerto del tour, tenutosi
nel dicembre del 2018 a Monterrey, in Messico.
L’evento speciale ROGER
WATERS. US + THEM sarà l’occasione per tutti i fan
dell’artista per darsi appuntamento al cinema solo il 7, 8
e 9 ottobre (elenco sale a breve su www.nexodigital.it) e rivivere in
4K e Dolby Atmos la potenza di quell’eccezionale tour,
riascoltando brani dagli album di maggior successo dei Pink Floyd
(The Dark Side of the Moon, The Wall, Animals, Wish You Were
Here) e canzoni tratte dal nuovo album di Roger Waters, Is
This The Life We Really Want?
Da sempre, le leggendarie esibizioni
dal vivo di Roger Waters sono famose in tutto il mondo per essere
esperienze sensoriali coinvolgenti e totalmente immersive: uniche
nel loro genere, possono vantare una produzione audiovisiva
all’avanguardia e un suono senza precedenti.
Spiega Roger Waters: “Non vedo
l’ora che sia ottobre. Questo non è il classico concerto rock and
roll: alcuni spettatori potrebbero urlare ‘yee haaaa!!!’. Che va
benissimo, certo! Ma molti piangeranno. Ed è quello che spero. US +
THEM è un invito all’azione. Oggi l’Homo Sapiens si trova ad un
bivio: possiamo far sì che l’amore sia l’elemento che ci unisce,
possiamo sviluppare la nostra capacità di entrare in empatia con
gli altri e agire collettivamente per il bene del nostro pianeta.
Oppure possiamo rimanere comodi e insensibili e continuare, come
pecoroni ciechi, a percorrere la nostra marcia omicida verso
l’estinzione. US + THEM è un voto all’amore e la vita”.
Aggiunge il regista, Sean Evans:
“Questo è un grande film: un’incredibile performance messa a punto
con cura, densa di emozioni e significato. Non pensavo fosse
possibile, ma credo che abbiamo superato The Wall
…“.
ROGER WATERS. US +
THEM sarà distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital
solo il 7, 8 e 9 ottobre con i media partner Radio DEEJAY,
Rockol.it, Onstage, MYmovies.it.
Durante la conferenza stampa di
oggi, giovedì 18 luglio a Milano, è stato annunciato il programma
ufficiale della 72esima edizione del Locarno Film Festival, sotto
la nuova Direzione artistica di Lili Hinstin. Annunciati anche il
Leopard Club Award a Hilary Swank, il Vision Award Ticinomoda a
Claire Atherton, il Premio Utopia a enrico ghezzi e il Premio
Cinema Ticino a Fulvio Bernasconi.
Il Leopard Club
Award della 72esima edizione del Locarno Film Festival va a
una grande interprete della vita. Attrice e donna tenace, capace di
accogliere la sfida di un copione a prescindere che sia sul set o
nella realtà, sarà Hilary Swank la grande ospite della notte di
venerdì 9 agosto, quando in Piazza Grande le sarà assegnato
il Leopard Club Award. Autrice di prove d’attore
indimenticabili, plasmate su un fisico capace di scolpire la
psiche, Hilary Swank sa rapportarsi a sceneggiature che raccontano
vite in salita e tematiche fragili su cui poggia il peso di intere
esistenze. L’omaggio di Locarno a Hilary Swank sarà accompagnato
dalla proiezione di Boys Don’t Cry di Kimberly
Peirce (1999) e Million Dollar Baby di Clint
Eastwood (2004), i due film che le hanno valso l’Oscar come miglior
attrice protagonista. Il pubblico del Festival, inoltre, avrà la
possibilità di incontrare l’attrice sabato 10 agosto.
Annunciate anche le giurie
ufficiali e l’omaggio a Bruno Ganz, per cui sarà presente
Petros Markaris, sceneggiatore del film Mia aioniótita kai
mia méra (Eternity and a Day, 1998).
Saranno inoltre presenti a Locarno,
fra gli altri:
Mathieu Amalric, Claire Atherton,
Jeanne Balibar, Emmanuelle Béart, Ramzy Bedia, Fulvio Bernasconi,
BI Gan, BONG Joon-ho, Catherine Breillat, Earl Cave, Kiddy Citny,
Pedro Costa, Denis Côté, Pierre Deladonchamps, Anaïs Demoustier,
Alice Diop, Valérie Donzelli, Ginevra Elkann, Jimmie Fails, Koji
Fukada, enrico ghezzi, Joseph Gordon-Levitt, Arthur Jafa, Asif
Kapadia, Marthe Keller, Ulrich Köhler, Komplizen Film’s producers:
Maren Ade, Jonas Dornbach e Janine Jackowski; Kiyoshi Kurosawa,
Petros Markaris, Fredi M. Murer, João Nicolau, Euzhan Palcy, Nahuel
Pérez Biscayart, Francis Reusser, Alba Rohrwacher, Riccardo
Scamarcio, Angela Schanelec, SONG Kang-Ho, Samir, Hilary Swank, Joe
Talbot, Béla Tarr, Greg Tate, Carice van Houten, John Waters,
Yolande Zauberman.
La vérité (The
Truth), diretto da Kore-eda Hirokazu
(Un affare di famiglia; The Third Murder; Like Father, Like
Son) e interpretato da Catherine Deneuve, Juliette
Binoche, Ethan Hawke, è il film di
apertura, in Concorso, della 76.
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (28 agosto –
7 settembre 2019) diretta da Alberto Barbera e
organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta
da Paolo Baratta.
“Apprendo con gioia immensa –
ha dichiarato il regista Kore-eda Hirokazu – che
il mio nuovo film La vérité è stato
selezionato in apertura del concorso della Mostra di Venezia. Sono
estremamente onorato. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine
a tutto lo staff della Mostra. Le riprese si sono svolte lo scorso
autunno a Parigi in dieci settimane. Come già è stato ufficialmente
annunciato, il cast è prestigioso, e il film racconta una piccola
storia di famiglia che si sviluppa principalmente in una casa. È
all’interno di questo piccolo universo che ho provato a far vivere
i miei personaggi con le loro menzogne, orgogli, rimpianti,
tristezze, gioie e riconciliazioni. Spero sinceramente che il film
vi piaccia”.
“Per il primo film realizzato al di
fuori del suo Paese – ha dichiarato il direttore Alberto
Barbera – Kore-eda ha avuto il privilegio di poter
lavorare con due grandi star del cinema francese. L’incontro fra
l’universo personale dell’autore giapponese più significativo del
momento, e due attrici tanto amate come Catherine Deneuve e
Juliette Binoche, ha dato vita a una poetica riflessione sul
rapporto madre-figlia e il complesso mestiere d’attrice, che sarà
un piacere presentare in apertura alla prossima edizione della
Mostra del Cinema di Venezia“.
La vérité
sarà proiettato in prima mondiale mercoledì
28 agosto nella Sala Grande del
Palazzo del Cinema al Lidodi Venezia.
In attesa che vengano ufficialmente
annunciati i titoli della Fase 4 del MCU, possiamo fare affidamento
sulle conferme riguardanti Doctor
Strange 2, uno dei capitoli annunciati tempo fa da
Kevin Feige che vedrà di nuovo protagonista Benedict
Cumberbatch nei panni dello stregone supremo dopo gli
eventi di Avengers:
Endgame.
Ma cosa ci aspettiamo dal film e quali personaggi vorremmo
vedere in azione?
1Incubo come nuovo villain
Parlando di possibili antagonisti, il regista
Scott Derrickson ha sempre dichiarato di voler introdurre
Incubo nel MCU come mezzo per esplorare una
dimensione completamente separata dalla realtà.
L’idea fu scartata dal primo film, ma sembra
che Kevin Feige abbia promesso di dedicargli uno spazio nel
sequel…
Arriva da Variety la notizia
che i procuratori di Nantucket hanno lasciato cadere un caso di
accusa di violenza sessuale contro l’attore Kevin
Spacey, citando la “indisponibilità” del testimone.
Spacey è stato accusato di aver
tentato di palpare un cameriere di 18 anni al ristorante Club Car
nel luglio 2016. È stato accusato di un’indecente violenza sessuale
e in autunno si sarebbe tenuto un processo.
Tuttavia, il caso è stato in bilico
da quando la scorsa settimana durante un’udienza probatoria,
l’accusatore ha invocato i suoi diritti in base al quinto
emendamento.
L’avvocato di Spacey, Alan
Jackson, aveva cercato di accedere a un telefono che
conteneva lo scambio di messaggi della sera del presunto incidente.
L’accusatore ha dichiarato che il telefono non è disponibile.
L’accusa si era basata su screenshot
che sono stati consegnati agli investigatori. Jackson ha affermato
che l’accusatore e sua madre avevano manipolato i messaggi, e ha
chiesto all’udienza se l’accusatore fosse consapevole del fatto che
manipolare le prove fosse un crimine. Dopo una pausa, gli avvocati
dell’accusatore hanno chiarito che il loro cliente non avrebbe
risposto a ulteriori domande.
Il giovane aveva fatto causa a
Spacey nel tribunale civile il mese scorso. Il suo avvocato,
Mitchell Garabedian, ha lasciato il caso una
settimana dopo senza dare una spiegazione. Garabedian in seguito ha
dichiarato ai media locali che il licenziamento non era il
risultato di un accordo. “Il mio cliente e la sua famiglia
hanno dimostrato un enorme coraggio in circostanze difficili”,
ha dichiarato Garabedian mercoledì.
In apertura delle celebrazioni del
San Diego Comic Con, la Warner Bros inizia alzando
la voce e inaugurando il suo personale ScareDiego, con il panel
dedicato a IT: Capitolo Due, durante il quale
oltre alla classica Q&A con il cast (presenti anche le
superstar Jessica Chastain e James
McAvoy), sono state mostrate anche le scene di apertura
del film che arriverà a settembre a spaventare tutto il mondo, in
sala.
Alla regia torna Andy
Muschietti e il film racconterà la seconda parte,
ambientata ai giorni nostri, in cui i Perdenti sono adulti e si
fronteggiano di nuovo contro Pennywise. La produzione ha scelto di
presentare allo ScareDiego tre lunghe scene.
Nella prima scena presentata, i
Perdenti si sono riuniti al ristorante Jade of the Orient. Mike
Hanlon (Isaiah Mustafa) ha convocato i suoi vecchi
amici, perché ha individuato una tendenza, una serie di delitti, a
Derry, che suggerisce il ritorno di Pennywise. In questa scena
viene evidenziata l’alchimia trai personaggi adulti che sembra
davvero efficace, soprattutto per quanto riguarda il Richie Tozier
di Bill Hader. Boccaccia prende vita dalle pagine
di King, pronunciando una quantità notevole di battute isteriche
che sottolineano il momento di tensione.
La seconda scena riguarda una scena
di inseguimento: Bill sta cercando di impedire a un ragazzino di
cadere in una trappola di Pennywise, finisce così in una casa degli
specchi, intrappolato con il clown di Bill
Skarsgard. Nella Q&A, James McAvoy ha
dichairato che si è trattato di una scena molto difficile da
girare, per via dell’effetto di spaesamento che si prova in questo
genere di attrazioni.
La scena finale che Warner Bros. ha
mostrato allo ScareDiego è stata un ritorno alla casa di Neibolt
street, vista anche nella prima parte. In quella scena,
ricorderete, c’è la raccapricciante apparizione di Pennywise dal
frigorifero, ma sembra che la scena del capitolo due sia così
spaventosa che i fan rimpiangeranno quella sequenza già vista.
Ambientato ventisette anni dopo gli
eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown
Pennywise per le strade della città fittizia del New England
intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti,
come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.
Vi ricordiamo che l’uscita
nelle sale di IT: Capitolo
Due è fissata al 6 settembre
2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy,Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre
Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy Bean Stan,
e Bill Skarsgård tornerà a interpretare
Pennywise il Clown Ballerino.
Dopo l’annuncio dell’ingresso nel
cast di Chris
Hemsworth, è ancora Kevin Smith a rivelare nuove
sorprese su Jay and Silent Bob, film da lui
scritto, diretto e interpretato che fungerà sia da sequel sia da
soft reboot del franchise. E da grande fan di
Batman, il regista non poteva lasciarsi sfuggire
l’occasione di invitare sul set non uno, ma ben tre interpreti del
crociato di Gotham.
Ovviamente nell’intervista con EW
non sono stati rivelati i nomi degli attori, ma sappiamo che
Diedrich Bader tornerà nei panni della guardia di
sicurezza Gordon dopo il primo Jay and Silent Bob, e che
lo stesso Bader ha doppiato Bruce Wayne in Batman: The Brave
and the Bold e nella serie animata su Harley Quinn.
Rimangono quindi altri due
candidati: uno potrebbe essere Kevin Conroy, che
ha dato voce a Batman per quasi 30 anni, compresa la serie
Batman: The Animated Series e altri titoli dell’universo
animato DC, mentre non ci sorprenderebbe ritrovare ancora una volta
Ben Affleck, interprete del cavaliere oscuro in
Batman v Superman: Dawn of Justice,
Suicide Squad e Justice
League.
L’attore aveva infatti manifestato
il suo interesse a comparire in Jay and Silent Bob Reboot
all’inizio di quest’anno, ma se così non fosse, l’ultimo nome
papabile sarebbe Will Arnett, voce di Batman nella
serie LEGO Movie.
Vi ricordiamo che l’originale del
2001, intitolato Jay e Silent Bob Strike
Back, aveva segnato il debutto sulle scene della coppia di
strafumati Jay (Mewes) e Silent Bob (Smith), recatosi nella città
degli angeli per impedire che il loro fumetto Bluntman and
Chronic venisse trasformato in un film.
Tornerà protagonista il duo comico
composto dallo stesso Smith e Jason Mewes,
che avevamo visto insieme l’ultima volta sul grande schermo nel
2006 in Clerks II (ma l’attore era
comparso già nei cinque film precedenti dell’amico ambientati
all’interno del View Askewverse).
In questo nuovo capitolo i
personaggi continueranno nella loro folle impresa aiutati da Becky
(Rosario Dawson), che faceva già parte del cast di
Clerks 2. Con loro, nel film, anche Jason Lee, Brian O’Halloran,
Shannon Elizabeth, Frankie Shaw, Justin Long, Harley Quinn Smith,
Chris Jericho, Jason Biggs, James Van Der Beek, Grant Gustin e Tom
Cavanagh.
Smallville è una
di quelle che serie che ha rivoluzionato il concetto stesso di
serie tv, cambiando il corso della storia grazie alla sua struttura
visiva e narrativa. La serie, andata in onda per ben dieci anni
(dal 2001 al 2011) ha avuto la capacità di puntare su un
personaggio di grande attrazione, riuscendo a conquistare milioni
di spettatori in tutto il mondo grazie anche alle performance degli
attori.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Smallville.
Smallville serie
1. All’inizio lo show si
sarebbe dovuto svolgere su Batman. In origine, la
Tollin/Robbin Productions aveva in programma di realizzare uno
spettacolo che seguisse la storia di un giovane Bruce Wayne prima
che diventasse Batman. Siccome la Warner aveva deciso di
realizzare Batman
Begins (2005) e non voleva che il film andasse a
competere con un programma televisivo, la produzione ha allora
suggerito a Peter Roth, presidente della Warner
Television, di sviluppare uno spettacolo sul giovane Clark Kent,
diventato poi Smallville.
2. Ci sarebbe potuto essere
un altro Clark Kent. Milo Ventimiglia aveva fatto l’audizione per
poter interpretare il protagonista. Anche se il ruolo è andato poi
a Tom Welling, i produttori della Warner gli
hanno poi dato il suo ruolo in Una mamma per amica.
3. È stato proposto un
crossover con Supernatural (2005). L’idea è stata proposta
quanto prima, ma è stata subito scartata. Sam e Dean Winchester
avrebbero dovuto salvare
Tom Welling dall’infame “Maledizione di Superman” che
avrebbe presumibilmente ucciso i precedenti interpreti di
Superman.
4. Vengono continuamente
proposti i colori di Superman. In ogni episodio di
Smallville, Clark Kent può essere visto mentre indossa una
qualsiasi combinazione di rosso, giallo e blu, ovvero i colori che
indosserà un giorno che sarà diventato Superman.
5. Una serie lunga 10
stagioni.Smallville è stata una delle serie tv
più longeve mai conosciute, tanto da essere costituita da dieci
stagioni sviluppatesi lungo 217 episodi da 42 minuti l’uno.
Prodotta dal 2001 al 2011, la serie ha appassionato milioni di
spettatori in tutto il mondo, tenendoli incollati al televisore per
dieci anni.
Smallville in streaming
6. È disponibile in
streaming digitale. Grazie alla sua presenza in streaming
digitale legale, la serie tv è visibile da chi abbia voglia di
vederla o rivederla. Infatti, Smallville è disponibile
alla visione sulla piattaforma Amazon Prime Video.
Smallville: il cast
Il cast della serie tv comprende
Clark Kent/Kal-El/Superman (stagioni 1-10), interpretato da
Tom Welling, Chloe Sullivan (stagioni 1-10),
interpretata da Allison Mack, Lana Lang (stagioni
1-7; ricorrente 8), interpretata da Kristin Kreuk, Lex Luthor (stagioni 1-7; guest
10), interpretato da Michael Rosenbaum, Pete Ross
(stagioni 1-3; guest 7), interpretato da Samuel Jones
III, Whitney Fordman (stagione 1, guest stagione 2),
interpretato da Eric Johnson, Jason Teague
(stagione 4), interpretato da Jensen Ackles, Martha Kent (stagioni 1-6;
guest 9-10), interpretata da Annette O’Toole,
Jonathan Kent (stagioni 1-5; ricorrente 10), interpretato da
John Schneider, Lionel Luthor (stagioni 2-7;
ricorrente 1, 10), interpretato da John Glover,
Lois Lane (stagioni 5-10; ricorrente 4), interpretata da
Erica Durance, Henry James “Jimmy” Olsen (stagioni
7-8; ricorrente 6; guest 10), interpretato da Aaron
Ashmore, Kara Zor-El/Kara Kent/Linda Danvers/Supergirl
(stagione 7; guest 8 e 10), interpretata da Laura
Vandervoort, Oliver Queen/Freccia Verde (stagioni 8-10;
ricorrente 6; guest 7), interpretato da Justin
Hartley,Tess Mercer/Lutessa Lena Luthor (stagioni 8-10),
interpretata da Cassidy Freeman, Davis
Bloome/Doomsday (stagione 8), interpretato da Sam Witwer, Maggiore
Zod (stagione 9; guest 10), interpretato da Callum Blue,
7. Due fratelli hanno
partecipato alla serie. I fratelli gemelli
Shawn e Aaron Ashmore sono
apparsi entrambi nello show durante le stagioni. Infatti, Shawn ha
interpretato Eric Summers in Leech (stagione 1) e
Asylum (Stagione 3), mentre Aaron ha vestito i panni di
Jimmy Olsen dalla sesta stagione in poi.
8. Due personaggi sono
stati creati appositamente. Chloe e Whitney sono stati
creati appositamente per lo spettacolo: infatti, non sono mai stati
citati nei fumetti di Superman. Tuttavia, nel 2003, la DC
Comics ha annunciato che Chloe sarebbe stata introdotta a pieno nei
fumetti di Superman.
9. Tom Welling non era un
fan del personaggio. Sebbene interpreti il protagonista,
Tom Welling ha ammesso in diverse interviste di non essere stato un
fan dei fumetti di Superman. Tuttavia, secondo l’attore la
sua totale mancanza di conoscenza delle mitologia del personaggio
lo avrebbe aiutato a dare un suo ritratto personale di Clark senza
nessun tipo di influenza.
Smallville e Supergirl
10. È stata richiesta a
gran voce la presenza di Welling. I fan hanno chiesto a
Tom Welling di riprendere il ruolo di Clark Kent nella serie
Supergirl.
Tuttavia, l’attore ha affermato che Clark non potrebbe esistere in
quell’universo a causa della diversa essenza presente in entrambi
gli spettacoli. Secondo lui “Non c’è davvero nulla in comune, non
ci sono paralleli, dico che sono un fan di quello che stanno
facendo e penso stiano facendo un ottimo lavoro”.
Smallville: stagioni e
episodi
Smallville 10
stagione
In 10×01 Oliver
viene torturato incessantemente da Rick Flag fino a quando Chloe,
che ha usato l’elmetto del Dr. Fate per trovarlo, si scambia per
lui. Risvegliato in un laboratorio segreto di LuthorCorp tra cloni
Lex parziali, Tess incontra il giovane Alexander prima che
l’anziano assetato di sangue la abbattesse e usa Lois, che ha
consentito la guarigione di Clark rimuovendo la fatale criptonite
blu, per creare una trappola sadica. Nonostante il suo successo,
Clark lascia che la sua fiducia venga minata da Jor-El nella
fortezza di ghiaccio, ma ripensandoci dopo una breve chiacchierata
di Jonathan.
In 10×02 Oliver
rintraccia il suo tormentatore Rick Flag, scopre che lo ha
scambiato con Chloe, che è morto avvelenato, e informa Clark, che
lo aiuta a capire che Chloe ha effettivamente messo in scena la sua
finta morte. Durante l’incarico del Daily Planet in Egitto, Lois
incontra l’archeologo Carter Hall e presto sospetta che la sua
storia su un principe faraonico reincarnato sia autobiografica. A
Clark non piace il suo sostituto dello staff Cat Grant, ma la salva
dall’assassino mai identificato, ma infallibile Deadshot e scopre
che era il vero bersaglio, assunto da Flag, sapendo che la
debolezza di Superman è il suo nobile bisogno di …
In 10×03 Clark è
sbalordito quando Kara torna sulla Terra e gli dice che Jor El l’ha
mandata per fermare la forza oscura che sta arrivando perché non
crede che Clark possa gestirla. Nel frattempo, Lois affronta Gordon
Godfrey, un DJ radiofonico scioccante che ha fatto una crociata
contro gli eroi, dopo aver minacciato la Freccia Verde. Tuttavia,
dopo che Godfrey è posseduto dalla forza oscura, prende in ostaggio
Lois e Clark e Kara devono venire in suo soccorso.
In 10×04 Ancora
meditando seriamente il suo posto nella vita, Clark lascia che Lois
lo trascini nella riunione del liceo di Smallvillle. Invece di
godere del suo status di eroe, mentre Lois brilla meno di quanto si
aspettasse, Clark si preoccupa quando individua Brainiac, ma si
scopre che è tornato dal futuro con l’anello delle Legioni per
mostrare a Clark quanto sia vitale il suo contributo per prevenire
un futuro orribile per lui , Oliver, i loro amici e il mondo.
In 10×05 Oliver si
gode il suo nuovo ruolo pubblico da quando si è dichiarato
supereroe, ma sente disperatamente la mancanza di Chloe e si sente
in colpa. Il suo esempio ispira ulteriormente Clark a raccontare
almeno Lois, ma proprio quando si incontrano a tal fine un gioiello
egiziano consente alla dea faraonica Iside di prendere possesso del
suo corpo, desiderosa di rianimare la sua amata Osiride, tutto ciò
che è necessario essere a portata di mano da una grande esposizione
a Metropolis, ma questo farebbe anche rivivere il suo regno,
l’inferno, sulla terra. Tess, che è altrimenti preoccupata per
Alexander, il clone di Lex, si unisce a Oliver e Clark alla Torre
di Guardia, dove …
In 10×06 Clark
esamina un villaggio rurale in cui la kriptonite blu nell’acqua non
ha effetti negativi noti. Tuttavia, quando suona un campanello, il
deputato locale rimpiange con dispiacere il giornalista ficcanaso
“nel momento e nel luogo sbagliati”. Lois ha un incidente d’auto
nelle vicinanze ed è allattato da una famiglia di Amish. Eppure,
quando vuole andarsene, scopre la loro agghiacciante vera
intenzione, come fa la setta estremamente aberrante con una femmina
ogni anno. Nella villa di Luthor, Alexander insiste per essere
chiamato Lex e la sua condizione di invecchiamento richiede feste
di compleanno “regolari”. Il piano di Mercer di dargli una cura se
il …
In 10×07 Clark è
tutt’altro che colpito dal fatto che Lois osa a malapena
rimproverare gli scherzi meschini di sua sorella minore su
entrambi, mentre si contorce per ciascuno, anche offensivo,
capriccio di Pa, il generale Sam Sam, come loro ospite del
Ringraziamento. Clark ospita fermamente ma educatamente le corsie,
mentre ragiona contro l’appoggio del generale a un disegno di legge
per rendere obbligatoria la ‘registrazione’ per i supereroi, una
trappola ovvia data agli antecedenti dei sostenitori del congresso.
Mentre Oliver li indaga, Clark salva tutti dal proponente razzo
machiavellico di Rick Flag sulla vita del generale. Solo quando
Lois …
In 10×08 Clark
accompagna Tess, che ha fatto scatenare gli incubi dell’infanzia da
un carillon misteriosamente consegnato, all’orfanotrofio dove è
stata lasciata dai suoi genitori. Scoprono nel modo più duro
“Nonnina”, che lo gestisce, lontano dalla sua immagine
filantropica, in realtà governa spietatamente un anello di ragazze
del potere lavate dal cervello. Alla fine il generale ha inviato a
Lois il video realizzato dalla sua defunta madre quando moriva di
cancro. Avendo a che fare con ricordi dolorosi e dolorosi, finisce
per scavare negli antenati parentali kryptoniani di Clark nella
fortezza.
In 10×09 Oliver
mette alla prova il Vigilante Registration Act uscendo in una
conferenza stampa, elogiato dal generale responsabile. Come temuto,
viene torturato in una prigione segreta per accendere i suoi amici
supereroi. Tess aiuta a elaborare il progetto dai piani di Luthor
per una struttura sottomarina di massima sicurezza, costruita in
sei volte. Arthur Curry di Aquaman e la sua nuova moglie Mera
scoprono e penetrano in quello in cui è tenuto Oliver, ma il
generale inizia piuttosto l’autodistruzione. Clark rimane cauto e
si lancia in soccorso ma deve fare i conti con una contromisura
specifica.
In 10×10 Tess
acquisisce una scatola kryptoniana che una volta apparteneva a
Lionel Luthor. Quando Clark attiva accidentalmente la scatola,
viene trasportato in un universo parallelo dove Lionel ha trovato
Clark nei campi di grano invece che nei Kent. In questo universo,
Clark Luthor è un assassino e Lois è fidanzato con Oliver ed
entrambi odiano Clark. Clark deve stare attento a non dare la
mancia a Lionel che non è suo figlio mentre cerca di capire come
tornare sulla Terra dove il mostro Clark Luthor è stato trasportato
al suo posto.
In 10×11 Mentre la
minaccia del VRA si intensifica, Clark prende l’iniziativa
chiudendo la torre di guardia e dichiarando la Lega ufficialmente
sotterranea, ma questo sarà sufficiente per impedire al tenente
Trotter e Slade Wilson, noti anche come Deathstroke, di esporli? Le
tensioni aumentano in questo finale di metà stagione.
In 10×12 Clark,
Oliver, Lois e Dinah sono tornati a casa dopo una lunga prigionia
VRA, con ricordi confusi e derubati di tutti i supereroi. Credono
di essere stati torturati in un laboratorio sperimentale nientemeno
che da Chloe, quindi temono che abbia cambiato parte. Quindi lei, o
meglio il suo avatar, appare nei sogni a ciascuno di loro,
sostenendo che hanno perso i loro poteri solo in un’illusione
virtuale, che può comunque ucciderli per davvero. Li chiama a
fidarsi di lei, a spezzare l’incantesimo virtuale credendolo falso
e quindi a tornare alla realtà, con la squadra di Rick Flag. Oliver
fa così …
In
10×13 Clark è sorpreso di vedere Martha sulla
notizia mentre parla a una manifestazione pro-vigilante. Tuttavia,
la sorpresa si trasforma rapidamente in orrore quando lui e Lois
guardano mentre Martha viene ferito in un attacco alla televisione
nazionale. Nel frattempo, Lionel si rivela al mondo e rivendica
LuthorCorp da Tess e Oliver. Lois e Chloe decidono di rallegrare
Clark mostrandogli i video di migliaia di sostenitori dei vigilanti
che professano il loro sostegno a The Blur.
In
10×14 Chloe e Oliver vengono scambiati per
agenti dell’FBI che indagano sulla recente serie di omicidi di
Desaad e la coppia viene rapita dai seguaci di Desaad. Desaad cerca
di infettare Chloe con l’oscurità. Nel frattempo, Lois dice a Clark
che deve essere più attento con la sua identità e suggerisce un
travestimento.
In 10×15 Dopo
che Zatanna ha inviato una bottiglia di champagne addizionata
magicamente a Clark e Lois per le loro feste di addio al celibato /
nubilato, la banda perde i sensi dopo il brindisi, solo per
svegliarsi la mattina dopo e rendersi conto di non ricordare nulla
della sera prima. Mentre cerca di ripercorrere i propri passi, Lois
si rende conto di aver perso l’anello di fidanzamento e trascina
Oliver al Casinò di Fortuna dove pensa di averlo perso. I due si
imbattono in Fortune, l’eccentrico proprietario del casinò, che li
accusa di avergli rubato del denaro. Nel frattempo, Clark dice a
Chloe che ha un ricordo di aver rubato un blindato …
In 10×16 Lionel e
Tess si scontrano in una battaglia per il nome Luthor. Clark e Lois
sono sbalorditi dall’ultimo regalo di Tess.
In
10×17 Clark Kent è di umore nostalgico dopo
che Martha ha firmato l’atto per la fattoria come regalo di nozze,
chiedendosi se suggerisce che lui e Lois dovrebbero vendere e
trasferirsi. Clark Luthor lo sorprende, usando la scatola degli
specchi e frantumandola dopo aver mandato Kent nel suo mondo,
quindi prendendo in giro tutti per un po ‘, in cerca di sanguinosa
vendetta su almeno un Luthor. Kent si ritrova, il nemico pubblico
numero uno contro il quale tutti cariscono la kryptonite verde, al
funerale di Oliver, dove un amaro Jonathan rimprovera lo ‘scrooge’.
Riconosciuto e aiutato dall’altra Loide, cerca di placare …
In
10×18 Clark ottiene un restyling inverso da
Lois, al fine di diventare un topo grigio quando il Blur diventa
pubblico. Proprio in quel momento, emerge un nuovo supereroe
affamato di media: Booster Gold, che ruba sistematicamente lo
spettacolo. Clark scopre che Booster è venuto dal futuro con un
anello del legionario, probabilmente rubato. Generalmente vittima
di bullismo, lo scolaro timido Jaime Reyes viene inavvertitamente
infettato dallo scarabeo alieno che Booster è stato assunto per
recuperare per l’industriale Ted Kord, quindi trasformato nel Blue
Beetle, un mostro incontrollabile. Clark potrebbe esporre Booster
come un finto codardo, ma …
In 10×19 Dopo
che il generale Slade bandito viene trovato sulla terra, Clark si
rende conto che il portale della Zona Fantasma deve essere aperto e
decide di chiuderlo, per quanto pericoloso dato che i suoi super
poteri non funzionano lì. A Oliver è stato negato di venire, ma è
stato sorpreso. Gli eroi trovano la zona sotto il dominio del
generale Zod, che attende con impazienza la sua vendetta per
entrambi i mondi su Clark e gli viene promesso il pieno dominio da
Darkseid se elimina il grande avversario kryponiano. Quindi Clark è
costretto ad entrare nel combattimento mortale dei gladiatori
nell’arena di Zod, mentre a Oliver viene offerta un’alternativa e
viene ricordato …
In 10×20 Alla
ricerca dell’arco di Orione, l’unico mezzo noto per fermare
l’Oscurità, Oliver e Kara raggiunsero autonomamente lo stesso
santuario sotterraneo intrappolato tra le tette. Kara è rimasta
intrappolata, ma Oliver la salva in stile Indiana Jones. Insieme
decifrano e seguono gli indizi a prua, solo per avere un’amara
sorpresa. Nel frattempo, invece di dare la sua benedizione nella
fortezza, Jor-El trasferisce temporaneamente i superpoteri di Clark
alla sua sposa già troppo arrogante.
In 10×21 La
storia di Clark Kent culmina in questo finale di due ore della
serie mentre Clark compie l’ultimo passo per diventare l’Uomo
d’Acciaio.
Smallville 9
stagione
In 9×01 Clark
decide di essere pronto per iniziare gli allenamenti nella Fortezza
della solitudine per diventare “Superman”. Tuttavia, lo spirito di
Jor-El insiste sul fatto che ritorni a Metropolis per tagliare i
legami con le persone che conosce prima di iniziare. Lois riappare
in città senza ricordare di sparire nel futuro. La sua indagine su
un incidente con una monorotaia la mette in contatto con un nuovo
giornalista di nome John Corben. John è contrario al “Red and Blue
Blur” e possiede un potere e un’identità segreti. Nel frattempo,
l’amicizia di Chloe con Clark si deteriora quando rifiuta di usare
…
In 9×02 Dopo
essere stato investito da un camion, John Corben diventa una cavia
umana quando il suo cuore viene sostituito da una macchina
alimentata da rocce meteoriche, che, a sua volta, gli conferisce
una forza straordinaria, e si rende conto di poterlo usare per
catturare la sua preda. .la sfocatura rossa e blu.
In 9×03 Clark,
inconsapevolmente, si espone a Zod quando viene rilasciato un virus
su Metropolis che trasforma i suoi abitanti in zombi.
In 9×04 Dopo un
incidente, Clark (Tom Welling) riesce a leggere la mente di Lois,
poi le chiede di uscire. Nel frattempo, un Oliver lavato si ritrova
in pericolo.
In 9×05 Una donna
misteriosa costringe Oliver a giocare in una pericolosa partita di
roulette russa e poi risulta morto. La polizia crede che Oliver sia
responsabile e lo arresta, mentre Clark decide con riluttanza di
provare l’innocenza di Oliver. Nel frattempo, Lois affronta
rabbiosamente Clark sulla sua conoscenza del tentativo di suicidio
di Oliver.
In 9×06 Oliver
cerca di aiutare una giovane ragazza di strada, Mia AKA Speedy, a
uscire dalla sua vita pericolosa offrendo di addestrarla, ma Mia lo
attraversa due volte. Lois chiede a Clark di aiutarla a trovare un
lavoro come conduttrice televisiva in onda, ma i due sono scioccati
quando la stazione vuole assumerli come una squadra.
In 9×07 Jor-El
arriva misteriosamente alla fattoria del Kent per nascondere il
Libro di Rao, ma incontra invece Chloe. Gli dice che suo figlio,
Kal-El è sulla Terra e vive nella fattoria. Convinto che il Blur
sia Jor-El, Zod chiede aiuto a Tess nel trovarlo per costringerlo a
rivelare il segreto dei suoi poteri. Clark capisce che Jor-El è
vivo e sulla Terra e corre per trovarlo prima di Zod.
In 9×08 I gemelli
del supereroe Zan e Jayna (aka: i Wonder Twins) si presentano a
Metropolis per aiutare “The Blur” a combattere il crimine con le
loro abilità che cambiano forma. Ma gli adolescenti goffi e ingenui
finiscono per fallire diversi soccorsi, facendo sbarcare Clark in
acqua calda con l’ufficio del procuratore distrettuale. Clark
decide di farsi avanti come The Blur per cancellare il suo nome
nonostante le proteste di Chloe. Nel frattempo, Lois inizia a
vedere un terapeuta per affrontare i suoi crescenti sentimenti
romantici per Clark e si avvicina pericolosamente alla scoperta
della sua identità segreta.
In 9×09 Tess
rapisce Lois per scoprire dove è andata dopo essere scomparsa per
settimane. La memoria del futuro di Lois raffigura una metropoli
sotto il dominio di Zod e Clark impotente sotto il sole rosso,
mentre Chloe forma un gruppo di resistenza con Oliver. Dopo aver
appreso di questi eventi futuri, Clark prende una decisione
importante su Zod.
In 9×10 Qualcuno
con le abilità di Oliver come arciere prende di mira Lois e
Chloe.
In 9×11 Un uomo di
nome Sylvester Pemberton rintraccia Chloe e le dice che sa della
sua squadra di supereroi e ha bisogno del loro aiuto. Tuttavia,
prima che possa spiegare chi è, viene attaccato e ucciso da Icicle.
L’indagine di Clark e Chloe conduce Clark all’ex quartier generale
della Justice Society of America, una squadra sotterranea di
supereroi, dove incontra Nelson (AKA: Dr. Fate), Carter Hall (AKA:
Hawkman) e Courtney (AKA: Star Ragazza). Courtney supplica Hawkman
e il Dr. Fate di aiutarla a catturare l’assassino che sta prendendo
di mira il loro gruppo ma sono riluttanti …
In 9×12 Clark
incontra la maga Zatanna (dall’episodio “Hex”) a una convention di
fumetti, dove gli dice che suo padre ha incantato una copia del
fumetto “Warrior Angel” e detiene poteri magici. Un ragazzo di nome
Alec ruba il fumetto e sviluppa superpoteri, trasformandosi in
Warrior Angel e salvando Chloe da un orribile incidente che non
conosce le vere origini di Alec. Nel frattempo, Lois diventa gelosa
della relazione di Clark con Zatanna.
In 9×13 È San
Valentino e mentre Clark è fuori ad un appuntamento con Lois,
inconsapevolmente viene infettato dalla kriptonite di pietre
preziose, che ha proprietà magiche che soddisfano i desideri. Clark
dice a Lois che vorrebbe che avessero una relazione più
tradizionale, quindi Lois lascia il Daily Planet, va a vivere con
Clark e inizia a pianificare il loro matrimonio. Ancora
inconsapevole del suo nuovo potere, Clark dice anche casualmente a
Chloe che vorrebbe trascorrere più tempo a guardarlo, quindi una
Chloe infetta prende a cuore il suo desiderio e punta su un nuovo
obiettivo: Lois. Nel frattempo, Zod litiga con …
In 9×14 Clark fa
squadra con la moglie di Zod, Faora, per indagare sul rapimento di
sua sorella, Vala, e di numerosi kandoriani che hanno sperimentato
gli umani per trovare un modo per rivendicare i loro super poteri,
mentre Lois stessa viene rapita da Bernard Chisholm, un l’ex medico
su cui i Kandoriani sperimentarono, affermando che ci sono alieni
sulla Terra e vuole che lo scettico Lois scriva un articolo al
riguardo. Ma quando Zod se ne va da solo e cerca di fermare
Chisholm, senza i suoi super poteri, Clark è in conflitto sul fatto
di salvare la vita al suo nemico. Nel frattempo, Oliver …
In 9×15 Clark fa
squadra con la moglie di Zod, Faora, per indagare sul rapimento di
sua sorella, Vala, e di numerosi kandoriani che hanno sperimentato
gli umani per trovare un modo per rivendicare i loro super poteri,
mentre Lois stessa viene rapita da Bernard Chisholm, un l’ex medico
su cui i Kandoriani sperimentarono, affermando che ci sono alieni
sulla Terra e vuole che lo scettico Lois scriva un articolo al
riguardo. Ma quando Zod se ne va da solo e cerca di fermare
Chisholm, senza i suoi super poteri, Clark è in conflitto sul fatto
di salvare la vita al suo nemico. Nel frattempo, Oliver …
In 9×16 Tess crea
un’elaborata bufala per rapire Oliver / Freccia Verde e lo consegna
al losco capo della società segreta Checkmate, Amanda Waller, che
gli dice che il governo lo sta reclutando per servire il suo paese.
Tuttavia, Green Arrow scappa prima che possano imparare la sua
identità. Dopo che Oliver ha portato Clark e Chloe a sapere cosa
gli è successo, i tre indagano e Clark è sorpreso di trovare John
Jones che sta indagando anche sul rapimento di Oliver. Clark sente
che John gli sta nascondendo delle informazioni. Oliver e Clark
sono scioccati quando Tess …
In 9×17 Zod
continua a fingere di essere “The Blur” e chiede a Lois di indagare
su uno dei laboratori segreti di Tess. Un’esplosione scuote il
laboratorio e Lois viene salvato da John Corben che fu oggetto di
molteplici esperimenti. Durante le indagini sull’esplosione, Clark
è esposto alla kryptonite rossa. E Clark infetto porta Zod alla
Fortezza. Tess si rivolge a Chloe per chiedere aiuto e inviano
Corben per impedire a Clark di rivelare tutti i suoi segreti.
In 9×18 Il nuovo
editore dice a Clark e Lois che solo uno di loro ‘imps’ può
mantenere il suo lavoro. collaborano ancora, sperando che un super
scoop gli faccia cambiare idea. Un’opportunità apparente è quando
Raymond Sacks, licenziato come procuratore distrettuale per aver
ordinato un tentativo fallito nella vita di Lois, è stato
risparmiato dall’accusa e ha organizzato una festa in discoteca.
Clark viene avvisato da Chloe che il segreto della sfocatura è
compromesso dal contatto dell’impostore Zod con Lois. Scopre
Maxwell Lord, un ricco magnate e ladro di livello del re di
Checkmate, arruola Sacks per un piano per identificare il Blur, che
un ragazzo delle consegne ha fotografato, quindi …
In 9×19 L’ultima
intrusione di Tess, alla Torre di Guardia, e l’eccessivo meccanismo
di blocco di Chloe, bloccano la coppia, probabilmente per essere
uccisa mentre Checkmate rompe gli ultimi firewall. Intrudendo la
villa dei Luthor, Oliver affronta Zod, il cui lato offensivo
riemerge, ora dotato di superpoteri. Clark deve salvare i suoi
amici e spera di fare lo stesso per i Kandoriani, uno dei quali
trasporta il nascituro ignaro di Zod, ma la segretezza a tutto
tondo ha prezzi terribili.
In 9×20 Clark è
sorpresa quando Martha Kent torna a Smallville per una visita, ed è
in un’altra sorpresa quando porta con sé il suo nuovo fidanzato,
Perry White, che dopo aver appreso del licenziamento di Clark dal
Daily Planet, vuole aiutare Clark a reclamare il suo lavoro da
cercando di acquisire la posizione di caporedattore. Nel frattempo,
Chloe e Clark cercano di trovare un modo per fermare Zod e il suo
esercito di Kandoriani prima che possano conquistare la Terra.
In 9×21 Zod
scatena il suo esercito sul mondo, costringendo Chloe a chiamare
rinforzi da vecchi amici. Zod dice a Lois di essere The Blur e le
chiede di rubare il Libro di Rao da Clark. Lacerato tra Clark e The
Blur, Lois chiede a Clark di venire pulito con lei per tutto, ma
lui rifiuta. Chloe e Oliver tentano di ricollegare il sistema
satellitare della Torre di Guardia per combattere i Kandoriani ma
con l’orrore di Chloe, Oliver viene catturato sul posto e scompare.
Tess tenta di fermare Zod ma la lascia aggrappata alla vita. Clark
e Zod combattono per il controllo della Terra.
Sono iniziate le riprese di
E’ per il tuo bene diretto da Rolando
Ravello. Il film è il remake italiano del
grande successo spagnolo, Es por tu bien. Una
produzione Picomedia in collaborazione con
Medusa Film, il film è prodotto da Roberto
Sessa e sarà distribuito da Medusa
Film.
Rolando Ravello e Fabio
Bonifacci firmano la sceneggiatura. Le riprese avranno una
durata di sei settimane e si svolgeranno a Roma.
E’ per il tuo bene, la trama
In E’ per il tuo
bene tre famiglie entrano in crisi quando le rispettive
figlie si fidanzano. Tre padri disperati vedono il loro peggiore
incubo avverarsi: sono convinti che le loro giovani figlie abbiano
scelto tutte un fidanzato sbagliato. Sicuri di agire per il loro
bene, uniranno le forze per sbarazzarsi dei tre pretendenti il
prima possibile, mettendo a dura prova la pazienza delle loro mogli
tanto da rischiare di far naufragare i loro stessi matrimoni. Alla
fine il bene vincerà, ma quello di chi?
Lucca Comics & Games e
saldaPress annunciano che Donny
Cates e Daniel Warren Johnson, due degli
autori americani più apprezzati e influenti degli ultimi anni,
sbarcano per la prima volta in Europa e saranno ospiti della
prossima edizione del festival, Lucca Comics & Games
2019 in programma dal 30 ottobre al 3 novembre
2019.
Grazie alla sua dirompente
creatività e all’eccezionale versatilità con cui si è mosso tra
fumetto indipendente e mainstream, Donny Cates è stato capace di
imporsi nel giro di pochissimo tempo come uno degli sceneggiatori
più innovativi e interessanti dell’industria fumettistica
statunitense, pubblicando per Image Comics,
AfterShockComics e Dark
Horse fino ad arrivare a Marvel Comics, che gli ha affidato
alcuni titoli e personaggi del Marvel Universe diventati
rapidamente veri e propri cult.
In anteprima per
Lucca Comics & Games 2019, uscirà per saldaPress
GHOST FLEET – IL CONVOGLIO FANTASMA, un
adrenalinico graphic novel prodotto da Image Comics e
disegnato proprio da Daniel Warren Johnson, talentuoso autore
statunitense il cui segno e story-telling mescolano in modo
innovativo elementi del manga e della tradizione muscolare USA.
Ma non finisce qui. Daniel Warren
Johnson presenterà al festival MURDER FALCON, il
nuovo progetto realizzato per Skybound. Un graphic novel
folle e geniale in cui convergono chitarre elettriche heavy-metal,
giganteschi mostri in stile kaiju, l’amicizia, l’amore e il valore
della vita, elementi che tutti insieme compongono una favola
moderna, potente ma dal cuore umano.
Di Daniel Warren
Johnson saldaPress ha pubblicato nel 2018
EXTREMITY, un originale mix tra ambientazioni
degne dei migliori film dello Studio Ghibli e suggestioni
mozzafiato in stile Mad Max. Un’avventura
indimenticabile che parla della necessità di sopravvivere in un
mondo spietato e dell’importanza di spezzare il circolo vizioso
della vendetta. Una storia in due volumi prodotta da Skybound che
Johnson firma come autore unico.
Sempre per saldaPress Donny
Cates ha pubblicato in Italia due delle serie più
originali e spiazzanti: REDNECK, la saga che ha
per protagonista una famiglia di vampiri texani in fuga dalla loro
maledizione, (prodotta da Skybound, l’etichetta di
Robert Kirkman all’interno di Image Comics) e
BABYTEETH, la serie targata AfterShock Comics che
racconta di una giovane ragazza alle prese con la nascita di un
figlio che per alcuni è l’Anticristo e per altri il nuovo
Salvatore.
Le presentazioni di MURDER
FALCON e di GHOST FLEET – IL CONVOGLIO
FANTASMA (progetto che vede collaborare Cates e Johnson)
rappresentano due occasioni imperdibili per i fan italiani e
stranieri di incontrare due artisti eccezionali durante le
signing session allo stand saldaPress, gli incontri
organizzati da Lucca Comics & Games, gli showcase e altri
appuntamenti che li vedranno protagonisti e che verranno annunciati
nei prossimi mesi. Due giovani autori destinati a lasciare
un’impronta profonda nel mondo del fumetto che Lucca Comics & Games
e saldaPress hanno il piacere di ospitare durante la nuova, grande
edizione del festival dedicato alla cultura pop tra i più
importanti del mondo.
Come confermato pochi
giorni fa dall’Hollywood Reporter, i Marvel Studios sono al lavoro su
Thor 4 e il film sarà scritto e diretto da
Taika Waititi dopo gli ottimi risultati di
Thor: Ragnarok. Ma cosa possiamo aspettarci dal
nuovo capitolo delle avventure del Dio del Tuono? E soprattutto:
quali villain ci piacerebbe vedere in azione?
Ecco qualche proposta:
1Loki
Loki è uno dei volti più noti
del MCU, ed è apparentemente morto all’inizio di Avengers: Infinity
War. Sappiamo che tornerà protagonista nella sua serie di Disney +,
ma nulla esclude che il Dio dell’Inganno possa tornare a far visita
al fratello anche in Thor 4…
ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU
SPIDER-MAN: FAR FROM HOME
Nella sua scena finale di Spider-Man: Far
From HomeMysterio sembra
esalare il suo ultimo respiro ai piedi di Peter Parker, ma niente
ci impedisce di credere che il villain sia davvero morto dopo gli
eventi del film. Dopotutto, stiamo parlando di Quentin Beck, un
personaggio che nei fumetti ha spesso finto la sua dipartita…
Ma quali sono gli indizi che
suggeriscono questa teoria?
1Le illusioni di Mysterio hanno
ingannato Peter dall’inizio alla fine
Gran parte del fascino delle scene d’azione
del film deriva dagli effetti delle illusioni create dai droni di
Mysterio, ma il pubblico, così come Peter, vede le
immagini sullo schermo nel modo in cui ha deciso Beck. In pratica
siamo stati ingannati fin dal primo momento.
A
questo punto è lecito supporre che il villain abbia architettato la
narrazione in attesa della finta “resa dei conti” sul Tower Bridge,
e per farlo doveva solo attrarre l’avversario nella sua tela del
ragno. Quando pensiamo che Mysterio sia morto in quel di Praga, si
tratta solo di un’illusione…
Da
notare poi che quando Peter chiede a E.D.I.T.H. se tutte le
illusioni sono offline, non viene affatto menzionata la veridicità
della morte di Mysterio, o delle sue funzioni vitali al momento
dello sparo. Così facendo, mettendo insieme gli indizi, possiamo
affermare che Quentin Beck è ancora vivo: cosa farà in tal caso, da
chi si farà aiutare, e quali potrebbero essere i suoi nuovi
obiettivi?
Più di dieci anni fa, prima di
diventare una realtà solida e affermata, i Marvel Studios stavano lavorando al
film che avrebbe segnato il loro percorso e la carriera di un
attore in crisi: non soltanto Iron Man ha dato
inizio all’universo condiviso, ma lanciato nell’industria un
Robert Downey
Jr. all’epoca ignorato da Hollywood a causa dei suoi
continui arresti e dipendenze.
E per festeggiare l’arrivo in
homevideo di Avengers:
Endgame, l’ultima avventura del supereroe nel MCU,
ecco arrivare un prezioso video dal dietro le quinte del provino di
Downey per ottenere l’ambito ruolo di Tony Stark contenuto negli
extra dell’edizione bluray.
La clip, che potete vedere qui
sotto, è stata diffusa da Fandango e include le testimonianze di
Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man, sulla
difficoltà e la sfida di partire con il piede giusto, soprattutto
per quanto riguardava la scelta di personaggi come Tony Stark,
Pepper Potts e Happy Hogan.
What's the number of love you would give for
Robert Downey Jr's decade-long performance as
#IronMan? Watch his audition tape before he landed the iconic
role!
#AvengersEndgame can be pre-ordered to own now! Available July
30 on digital via FandangoNOW: https://t.co/PXAquXLuFapic.twitter.com/eBoGC3szuy
Avengers:
Endgame arriverà in edizione homevideo il prossimo 13
agosto e nel disco saranno presenti, oltre alle scene eliminate e
all’omaggio a Stan Lee, anche diversi video che raccontano il
dietro le quinte del film.
Dopo gli eventi devastanti di
Avengers: Infinity War (2018), l’universo è in rovina a causa degli
sforzi del Titano Pazzo, Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti
in vita dopo lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora
una volta per annullare le azioni del villain e ripristinare
l’ordine nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle
conseguenze che potrebbero esserci.
Arrivano nuovi aggiornamenti sul
cast de La
Sirenetta, prossimo live action targato Disney
attualmente in sviluppo che vedrà protagonista la giovane
Halle Bailey: ora è Variety a confermare che
Javier Bardem è in trattative per interpretare un
altro personaggio chiave del film, ovvero Re Tritone.
Come l’attore anche Harry
Styles e Melissa McCarthy dovrebbero
concludere a breve l’accordo che li porterà a vestire i panni del
principe Eric e di Ursula, la perfida strega del mare che ruba la
voce ad Ariel. Vi ricordiamo inoltre che nel cast sono stati già
ufficializzati Jacob Tremblay (Flounder) e
Awkwafina (Scuttle).
Il film sarà diretto dal regista di
Il Ritorno di Mary Poppins e Into The
Woods, Rob Marshall, e la nuova versione
includerà sia i brani del classico d’animazione del 1989, sia
canzoni inedite a cui lavoreranno Alan Menken e Lin-Manuel
Miranda.
Arriverà domani, in vista del
Comic-Con di San Diego, il secondo trailer
ufficiale di IT: Capitolo Due, dopo il primo lungo trailer
che ha mostrato la famosa scena di Beverly adulta nella sua vecchia
casa a Derry.
Di seguito, potete vedere anche il
poster del film che, su fondo bianco come il cerone sul volto di
Pennywise, ci mostra i suoi occhi gialli e minacciosi.
Ambientato ventisette anni dopo gli
eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown
Pennywise per le strade della città fittizia del New England
intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti,
come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.
Vi ricordiamo che l’uscita
nelle sale di IT: Capitolo
Due è fissata al 6 settembre
2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy,Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre
Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy Bean Stan,
e Bill Skarsgård tornerà a interpretare
Pennywise il Clown Ballerino.
Dopo essere stato presentato nella
sezione Alice nella città della Festa del
Cinema di Roma, si appresta a fare il suo debutto in sala
dal 1 agosto il nuovo film di Eros Puglielli, dal
titolo Nevermind (strano, ma vero). Il film segue
le vite di cinque persone stravolte da situazioni sconvolgenti e
paradossali. Un film ad episodi, collegati tra loro attraverso la
presenza di personaggi in comune, dove i personaggi si trovano ad
affrontare eventi difficili da decodificare, in cui lo spettatore
potrà ritrovare i lati oscuri, scomodi e inconfessabili che si
annidano nel quotidiano.
Alla conferenza stampa di
presentazione erano presenti il regista con tre dei protagonisti,
Andrea
Sartoretti, Gualtiero Burzi e
Paolo Sassanelli. Alberto Crespi,
moderatore della conferenza, rivolge la prima domanda a Puglielli,
chiedendogli di illustrare la genesi dell’opera.
“Fare un film ad episodi è
complicato. – esclama Puglielli – il luogo comune è che al
cinema non vadano bene, mentre spesso questa credenza viene poi
smentita. Ciò che scoraggia nella realizzazione è sicuramente il
trovare la quadratura di una storia corale a livello drammaturgico.
È fondamentale dare armonia ai vari segmenti. Ho deciso di non
farmi scoraggiare e di non rinunciare a questa possibilità,
guardando anche ad un modello come Luis
Buñuelche nei suoi
film corali era solito ancorarsi ad uno dei personaggi secondari,
rendendolo poi protagonista dell’episodio successivo.”
“Una volta scritta la storia
avevamo bisogno di un titolo. – continua Puglielli –
Quello originale era “può succedere”, ma proprio in quei mesi
una serie di film o serie hanno sfoggiato titoli simili, e così
abbiamo deciso di cambiarlo. Nevermind è ancora
più azzeccato, sembra la risposta al quesito del film. È un po’ una
chiave di lettura, un suggerimento o un approccio da adottare nei
confronti di episodi come quelli nel film, che possono riproporsi
anche nella vita. E questo titolo ci sta portando anche molta
fortuna, è diventato un po’ come un passe-partout che ci ha
permesso di portare con successo il film anche in numerosi festival
esteri.”
Chiamato a parlare della sua
esperienza sul set, Sartoretti ricorda che
“quando Eros mi parlò del mio episodio fu molto tecnico. Non mi
diede indicazioni riguardo le emozioni o il mood, ma parlò davvero
per immagini, di come aveva pensato le varie inquadrature, degli
obiettivi che avrebbe usato. Capii ben presto che dovevo ricercare
l’emotività del personaggio e dell’episodio in quelle indicazioni
tecniche. Era attraverso la messa in scena che lui puntava a farle
trasparire.”
“A me ha permesso di fare cose
mai fatte prima. – afferma invece Burzi –
ho avuto una libertà creativa incredibile. Potevo sperimentare,
giocare, azzardare. E per il mio personaggio Eros ha sempre
dimostrato non solo una visione tecnica, ma anche molta
empatia.”
Gli effetti speciali sono un
elemento fondamentale del film, a cui il regista si è dedicato
molto per ottenere il risultato sperato. “E’ stato complicato,
ma siamo riusciti ad utilizzarli in vari modi, – spiega
Puglielli – Li abbiamo usati per adattare lo location o ancora
per intervenire nella narrazione. L’uomo invisibile presente
nell’episodio con Sartoretti, ad esempio, è stato realizzato grazie
ad una tuta verde indossata dall’attore. In America queste pratiche
sono all’ordine del giorno, qui abbiamo dovuto lavorare molto per
ricostruire determinati dettagli. Ciò è stato possibile grazie
all’impegno di un talentuoso team di esperti. C’è dietro tanta
passione, e spero che tutto ciò possa essere replicato. Abbiamo
fatto fuochi d’artificio con dei fiammiferi.”
“Il film vuole proporre una
visione della realtà. – conclude Puglielli – La realtà è
il filo conduttore, che poi evolve in modi inaspettati, ma non poi
così assurdi. Ogni personaggio cerca di risolvere il proprio
groviglio di problemi, e si rimanda ad una condizione umana
universale. La realtà offre davvero tanti spunti inaspettati, e
penso che un format di questo tipo possa funzionare anche in tv.
Non è un film criptico, anzi è molto esplicito, catartico nelle sue
risoluzioni.”
È comparso su
Facebook, tramite l’account ufficiale di Ian
McKellen, il primo video dal set di Cats – Il
Film, l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical
di Broadway, sulla scia del grande successo che il genere sta
rivivendo negli ultimi anni.
Ricordiamo che anche Steven
Spielberg e al lavoro sul rifacimento di un famoso
musical, West Side Story. Di seguito, ecco il
video dal set con le prime dichiarazioni dei protagonisti.
Le riprese dell’adattamento
cinematografico del musical Cats si sono concluse.
Negli ultimi cinque anni i musical su grande schermo hanno goduto
di una grande popolarità, grazie a successi come La La
Land, The Greatest Showman e Il Ritorno di Mary
Poppins.
Anche gli adattamenti musicali di
Broadway non sono passati di moda, considerato il successo al box
office di operazioni quali Into the Woods e
Les Misérables che hanno fatto grandi affari al
botteghino rispettivamente nel 2014 e nel 2012. Così, Universal e
Working Title stanno unendo le forze per portare sul grande schermo
Cats, di Andrew Lloyd Webber, con
il regista di Les Mis, Tom
Hooper.
Cats vanta un cast stellare che
include Taylor Swift, Idris Elba, Jennifer Hudson, Ian
McKellen, Rebel Wilson e Judi Dench, in
entrambi i ruoli principali o di supporto. Il film è in produzione
dallo scorso dicembre e dovrebbe arrivare in tempo per la corsa
invernale di quest’anno nei cinema.
È stato diffuso in rete da
Lucky Red il trailer di Pupazzi alla
riscossa. Le amatissime Uglydolls arrivano sul grande
schermo a Novembre. Dal regista di Shrek 2 e Gnomeo &
Giulietta, un film in cui tutto ciò che è unico è
bello. Un mondo meraviglioso e coloratissimo dove la prima
regola è divertirsi. Un’avventura straordinaria in cui è la vera
amicizia a renderci speciali!
SINOSSI
Moxy e i suoi amici pupazzi sono
pronti a vivere una grande avventura. In un mondo fantasioso e
ricco di colori uno strampalato gruppo di pupazzi, morbidi, soffici
e felpati, dovrà affrontare con coraggio e determinazione la prova
più importante della loro vita: trovare un bambino a cui dare il
proprio amore. Per farlo dovranno sfidare il leader incontrastato
dell’Accademia della Perfezione, il pupazzo Lou. Riusciranno i
nostri eroici pupazzi nella loro impresa?
La versione italiana del film vedrà
il coinvolgimento di cinque doppiatori d’eccezione:
FEDERICA CARTA sarà
la scatenata MOXY, una vera e propria forza della
natura, vivace e piena di energia, meravigliosamente unica con il
suo sorriso a tre denti.
DILETTA LEOTTA sarà
la bellissima MANDY, ha un segreto da nascondere
che teme possa compromettere il suo desiderio di raggiungere la
perfezione.
SHADE sarà lo
scaltro e simpaticissimo UGLYDOG , il migliore
amico di Mandy.
ACHILLE LAURO sarà
LUCKY BAT, il pupazzo più saggio, peccato che i
suoi consigli non funzionino mai come dovrebbero!
ELIO sarà
OX, il suo unico desiderio è che i suoi amici
pupazzi si sentano sempre amati e al sicuro.
Introdotto nel MCU a partire da Captain
America: Civil War, Spider-Man ha
finalmente varcato le porte dello stesso universo cinematografico
di Iron Man, Thor e degli altri supereroi, tornando “a casa” dopo
aver gravitato lontano nella trilogia di Sam Raimi e nel dittico di
Marc Webb.
E ora che è tornato protagonista in
Far From
Home (dal 10 luglio nelle nostre sale), ci sembra
giusto ripercorrere i suoi migliori momenti sul grande schermo dal
2016 ad oggi:
1Intrappolato in Homecoming
In
The Amazing Spider-Man # 33 è uno viene raffigurato un
Peter Parker intrappolato che reagisce ad una morte certa, e questo
frammento è stato omaggiato da Spider-Man:
Homecoming dopo il primo vero scontro con
Avvoltoio.
Senza il costume creato da Tony Stark, Peter
si trova costretto a trovare una via d’uscita da solo, evocando
quella forza interiore che il suo mentore gli aveva richiesto per
essere un supereroe anche se sprovvisto di uniforme e
poteri.