Superman Lives,
progettato da Tim Burton, con Nicolas
Cage nei panni dell’uomo d’acciaio, è entrato nella storia
dei migliori film mai realizzati per i tanti fan del regista che
per primo ha portato sul grande schermo l’altra icona DC Comics,
Batman.
Durante la promozione del suo ultimo
film, Mom and Dad, diretto dal
regista Brian Taylor, che lo aveva già
diretto in Ghost Rider: spirito di vendetta,
l’attore premio Oscar è tornato sul progetto, raccontando
a EWche il suo
Superman sarebbe stato il più potente che i fan potessero
immaginare.
Ecco cosa ha dichiarato Cage:
“Vorrei dire che il film che avremmo potuto fare io e Tim,
nella vostra immaginazione, sarebbe stato il più potente di ogni
altro film su Superman. Non ho nemmeno fatto il film ma tutti
sappiamo cosa sarebbe stato Superman Lives nella vostra
immaginazione. Quello è il Superman. Quello è il film. Anche se non
lo avete mai visto, è quello Superman.”
Dopo il progetto, che ha riscosso un
successo incredibile, di Batman, Tim
Burton era lanciato verso la produzione di quest’altro
film che però non ha mai visto la luce, passando poi la palla a
Bryan Singer che solo molti anni dopo ha riportato
sul grande schermo il primo Superman che non avesse il volto di
Christopher Reeves.
Presente al TIFF, per presentare al
pubblico The Current War con Benedict
Cumberbatch, Nicholas Hoult ha anticipato
quello che sarà il destino di Bestia / Hank McCoy
in X-Men: Dark Phoenix.
L’attore ha spiegato
a ET
Canada che gli restano ancora quattro settimane di
riprese a Montreal aggiungendo: “Si tratta di una cosa molto
diversa per Bestia questa volta, e questo fa parte dell’appeal di
questo film, per me. Simon Kinberg, che ha scritto e diretto questa
volta, ha avuto grandi idee per dove vuole che il personaggio vada,
quindi è eccitante.”
X-Men: Dark
Phoenix è diretto da Simon
Kinberg e vede nel cast Michael
Fassbender, Jennifer Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
Tornano sul grande schermo gli
autori rivelazione del cinema europeo Kristina
Grozeva e Petar Valchanov, salutati dalla
critica come i nuovi fratelli Dardenne: a partire dal 21
settembre arriva nelle sale italiane Glory – non
c’è tempo per gli onesti, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm
Collection.
Il film, ispirato a una vicenda
realmente avvenuta, racconta con stile raffinato e con ritmo
avvincente la parabola di un umile ferroviere che si troverà a
pagare caro un gesto di onestà.
Magnifiche e indimenticabili le
interpretazioni dei due attori protagonisti: Stefan
Denolyubov nei panni di un uomo qualunque schiacciato
negli ingranaggi di un sistema che umilia i più deboli, e la
brillante Margita Gosheva che interpreta Julia,
cinica e implacabile capo PR del Ministero dei Trasporti, che in
quello stesso sistema è perfettamente integrata.
A volte un oggetto ha un valore
che va al di là della sua materialità. È il caso del vecchio
orologio Glory che il protagonista del film ha ricevuto da suo
padre e che usa per svolgere al meglio il suo lavoro di ferroviere.
Finché un atto di estrema onestà – la restituzione alla
polizia di un’ingente somma di denaro trovata sui binari del
treno – non lo obbligherà, per un’assurda combinazione di
eventi, a separarsene. Per lui, divenuto riluttante simbolo di
onestà nelle mani del Ministero dei Trasporti e inconsapevole
vittima di meri calcoli politici, recuperare il Glory diventerà
anche un modo per recuperare la propria dignità di uomo. Sulla sua
strada troverà l’implacabile capo PR del Ministero dei Trasporti,
interpretata dalla splendida Margita Gosheva, forse l’unica persona
che può aiutarlo. O forse, l’unica che può davvero rovinargli la
vita.
Presentato in anteprima nazionale
durante la tredicesima edizione di Biografilm Festival –
International Celebration of Lives, Glory – non c’è tempo
per gli onesti ha già ricevuto numerosi premi nei
festival di tutto il mondo, tra cui il Festival del Film di Locarno
e lo stesso Biografilm Festival, ed è uno dei film della selezione
ufficiale del Premio LUX 2017 del Parlamento Europeo.
È stata diffusa una nuova fanart che
vede Priyanka
Chopra nei panni di Catwoman, in
vista del casting per Gotham City Sirens del
personaggio DC Comics.
L’attrice indiana, che abbiamo
visto nel ruolo della villain in Baywatch, è nota
al nostro pubblico per la serie tv Quantico. Ecco
il disegno. Che ve ne pare?
I primi dettagli, per la verità
ancora scarsi, parlano ovviamente di un coinvolgimento di
Margot Robbie e di un suo ruolo anche nella
produzione del film. La sceneggiatura è affidata a Geneva
Robertson-Dworet, che è stata reclutata anche per il nuovo
film in sviluppo su Tomb Raider.
Gotham City Sirens è una
serie della DC Comics scritta da Paul Dini e
disegnata da Guillem March. Come accennato, le
protagoniste della serie sono Catwomna, Poison Ivy e Harley Quinn.
Il primo numero risale al 2009 lanciato come appendice di
Batman Reborn.
Tutte le protagoniste sono
approdate al cinema almeno una volta. Harley quest’anno con
Margot Robbie, Poison Ivy con le
fattezze di Uma Thurman e
Catwoman con le tre diversissime interpretazioni
di Michelle Pfeiffer, Halle Berry
e Anne Hathaway.
Dopo aver dato l’anima ed essere
stato ripagato con l’Oscar per The Revenant, Leonardo
DiCaprio pensa al prossimo progetto cinematografico da
attore.
E mentre c’è chi lo vorrebbe nei
panni del Joker di Scorsese e lui
che invece sembra sempre più concentrato nel suo impegno a difesa
dell’ambiente, arriva una dichiarazione molto interessante da parte
di Stan Lee.
Il celebre fumettista di casa
Marvel ha infatti dichiarato che
Leonardo DiCaprio sarebbe interessato a portare un
suo biopic sul grande schermo.
Ecco cosa ha detto Lee
al HasCon (Hasbro Con 2017): “Che ci
crediate o no, ho già discusso di questa cosa (un biopic) con
Leonardo DiCaprio. Lui è un mio vicino e stavamo parlando di questo
qualche mese fa e lui ha detto ‘Sarebbe divertente fare la tua
storia al cinema’. E io ‘Bene, ti farò un’audizione’. Bisogna
essere sicuri se è capace.”
Sembra sicuramente una svolta
interessante per la carriera di DiCaprio, che non ha mai nascosto
la sua propensione ai biopic. Il suo film da Oscar era infatti una
storia biografica (rimaneggiata), ma anche alcuni dei suoi maggiori
successi, come Prova a Prendermi, The Wolf of Wall Street o
ancora J. Edgar e The
Aviator.
Tra i prossimi progetti di
Leonardo DiCaprio c’è il film The Black
Hand, un altro biopic in cui l’attore sarà l’agente
Joe Petrosino, e Killers of the Flawer
Moon, in cui sarà di nuovo diretto da Martin
Scorsese.
È lo stesso Junkie XL ad annunciare che sarà
lui a firmare la colonna sonora di Tomb Raider,
film che vedrà Alicia Vikander protagonista nei
panni di Lara Croft.
La sinossi: “Sette anni
dopo la scomparsa del padre, Lara, 21 anni, ha rifiutato di
prendere le redini del suo impero di affari. Lavora invece come
corriere in bicicletta a Londra, mentre frequenta il college. Dopo
un po’ decide di scoprire cosa è accaduto a suo padre e viaggia
verso la sua ultima posizione conosciuta: una tomba su un’isola da
qualche parte sulla costa del Giappone. D’improvviso, la posta in
gioco non può essere più alta per Lara, che, contro gli auspici e
armata solo della sua mente affilata, della sua cieca fede e
dell’innato spirito testardo, deve imparare a spingersi oltre i
suoi stessi limiti nel suo viaggio verso l’ignoto. Se dovesse
sopravvivere a questa pericolosa avventura, potrebbe trattarsi
della sua realizzazione, e guadagnarsi il nome di tomb
raider.”
Alicia
Vikander è nota per aver
interpretato Ex
Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto
l’Oscar per The Danish
Girl. Nel cast confermato anche Walton
Goggins.
A dirigere il nuovo film sarà Roar
Uthaug (L’onda) e racconterà la
storia di una giovane Lara
Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima
avventura. Il produttore sarà Graham King. La
sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet
che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.
Il canale Youtube della 20th Century Fox ha diffuso
una serie di spot tv in italiano di Kingsman: Il
Cerchio d’Oro, diretto da Matthew
Vaughn, con protagonisti Taron Egerton e
Colin Firth.
La sinossi
di Kingsman: Il Cerchio
d’Oro
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro. In Kingsman
Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una nuova
sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è preso in
ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
Intervistata da THR, Brie
Larson, la prossima Captain Marvel, ha commentato il suo
ingresso nel MCU, prima
importante decisione dopo il premio Oscar vinto nel 2016 come
migliore attrice protagonista per Room.
Ecco cosa ha spiegato alla rivista:
“Questa è una delle cose che mi ha maggiormente colpito della
Marvel. Sono una grandissima
compagnia, ma allo stesso tempo raccontano storie profondamente
guidate dai personaggi e hanno molto a cuore il viaggio di questi
personaggi e inoltre capiscono che questi film sono in realtà
metafore per ciò che accade nella vita reale. Se n’è parlato un
sacco, e sono molto aperti a quello che ho da proporre sul film, e
tutto il processo è basato sulla collaborazione. Sembra come
qualsiasi altro lavoro a questo punto, il che è
magnifico.”
Alla regia del film, con
protagonista Brie Larson, ci
saranno Anna Boden e Ryan
Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e
vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside
Out), Captain
Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Cattivissimo
Me 3 rimane in testa al box office italiano per la terza
settimana consecutiva, seguito da Dunkirk e
Baby Driver – il genio della fuga. Per la
terza settimana consecutiva, Cattivissimo
Me 3 rimane saldamente in cima al box office
italiano, incassando 2,4 milioni di euro con cui arriva alla
bellezza di 14,8 milioni di euro.
Dopo l’ottimo esordio della scorsa
settimana, Dunkirk conferma la seconda posizione
con 1,9 milioni di euro, sfiorando il tetto dei 6 milioni
complessivi. Baby Driver – il genio
della truffa apre al terzo posto con 843.000 euro,
seguito dall’altra new entry La
Fratellanza, che incassa 759.000 euro e registra
un’ottima media per sala, pari a 3200 euro.
Le posizioni successive sono
occupate da altre novità del weekend, a partire da All
Eyez on Me, che debutta con 459.000 euro, mentre
Il colore nascosto delle cose,
presentato a Venezia
74, incassa 439.000 euro in 203 sale, per una media poco
esaltante di 2100 euro per sala.
The Devil’s Candy esordisce in
settima posizione con 258.000 euro,
mentre Overdrive precipita
all’ottavo posto raccogliendo altri 143.000 euro, per un totale di
1,2 milioni. Chiudono la top10 le new entry
Fottute! (113.000 euro) e In Dubious Battle – Il coraggio degli
ultimi (94.000 euro).
Dal 25 ottobre arrivano
in Home Video 10 film horror cult dei più grandi
maestri dell’orrore. I capolavori del brivido di Wes
Craven, James Wan, Rob Zombie e molti altri saranno
disponibili in DVD e in alta definizione in formato Blu-ray.
Tutti i film conterranno
una esclusiva carta dei Tarocchi da collezione, realizzata dagli
allievi della Scuola Internazionale di Comics
In uscita una nuova e
sorprendente collana da paura. Grazie a Eagle
Pictures, a partire dal 25 ottobre arrivano in Home Video
10 film horror della nuova Tombstone Collection, tutti disponibili
in formato DVD e Blu-ray.
10 HORROR DA URLO NELLA NUOVA
COLLANA TOMBSTONE COLLECTION
Una sorprendente collana
da urlo, dedicata ai capolavori del brivido di grandi Masters of
Horror come Wes Craven, James Wan, Rob Zombie e
molti altri, disponibili in DVD e in alta definizione in formato
Blu-ray.
Entrambi i formati
saranno arricchiti da un’esclusiva Carta dei Tarocchi, una
cartolina da collezione ispirata ai film della collana e agli
Arcani Maggiori, realizzata dagli allievi della Scuola
Internazionale di Comics.
I primi dieci titoli
della collana, in uscita a partire dall’11 ottobre in formato DVD e
Blu-ray, sono:
SAW UNCUT EDITION
Il primo, cruento
episodio della saga di Saw, l’horror cult realizzato da James Wan
nel 2004: una straordinaria edizione senza tagli né censure del
film che ha sconvolto gli anni 2000.
LE COLLINE HANNO GLI
OCCHI (1977)
Secondo lungometraggio
del maestro Wes Craven, dove il regista crea uno dei clan familiari
dell’orrore più famosi e temuti di sempre. Un horror fortemente
politico, dove il sangue scorre copioso.
AMITYVILLE HORROR (2005)
Remake del cult degli
anni ’70, dove il regista Andrew Douglas ci porta nuovamente in una
delle abitazioni più terrificanti della storia del genere horror.
Basato su una inquietante storia vera.
SILENT HILL
Partendo dall’omonimo e
fortunatissimo videogioco, il regista Christophe Gans dirige un
film altrettanto celebre e amato. Il cineasta ci trascina nella
terrificante città di Silent Hill: un luogo misterioso e pieno di
insidie.
LA CASA DEI 1000 CORPI
Il Capitano Spaulding e
Dottor Satana tornano sul piccolo schermo, stavolta anche in alta
definizione. Il cult di Rob Zombie sarà disponibile in DVD e, per
la prima volta, anche in formato Blu-ray.
LA CASA DEL DIAVOLO
Il regista Rob Zombie
torna dietro la macchina da presa per girare il sequel di “La casa
dei 1000 corpi”. Il risultato è un horror altrettanto cruento e
amatissimo, che vede ancora protagonista la folle famiglia
Firefly.
QUELLA CASA NEL
BOSCO
Drew Goddard firma uno
degli horror più sorprendenti degli ultimi anni, dove niente è come
sembra: una storia angosciante e originale, tesa a indagare i
meccanismi nascosti della paura.
NON APRITE QUELLA PORTA
(2003)
Un remake imperdibile di
uno dei grandi classici dell’orrore, realizzato da Marcus Nispel.
Il regista racconta nuovamente il più terrificante incubo che il
Texas ricordi, il massacro ad opera dell’iconico Leatherface.
YOU’RE NEXT
Un horror di ultima
generazione, ma che è già divenuto un piccolo cult. Adam Wingard
realizza un film dove il sangue scorre copioso, recuperando i
canoni del sottogenere “home invasion”.
WRONG TURN
Un gruppo di ragazzi
rimane intrappolato in una spettrale foresta del West Virginia. Il
regista Rob Schmidt riprende i principali elementi del genere
horror, firmando un film originale che sorprende per tecnica e
stile.
Saetta McQueen
torna sul grande schermo con una nuova avventura a tutta velocità:
il nuovo lungometraggio d’animazione Disney Pixar Cars
3 arriverà nelle sale italiane il 14
settembre, anche in 3D.
La franchise di Cars si
arricchisce in questo terzo capitolo di nuovi personaggi e nuovi
interpreti: il popolare artista J-Ax è l’energico
speaker del “Crazy 8”, il demolition derby che esaudirà il
desiderio di Saetta McQueen e Cruz Ramirez di sporcarsi le ruote in
una corsa senza regole per riaccendere la passione che il numero 95
sembra aver perso.
Cars
3 arriverà nelle sale insieme al cortometraggio
Disney Pixar Lou. Diretto da Dave Mullins e prodotto da
Dana Murray, Lou racconta la storia di un bullo, ladro di
giocattoli, che rovina la ricreazione ai bambini del cortile e
dell’unica cosa che sarà in grado di ostacolarlo: la scatola degli
oggetti smarriti.
L’avvincente parabola di un uomo
qualunque schiacciato dagli ingranaggi di un sistema che umilia i
più deboli. Glory – Non c’è tempo per gli onesti,
la nuova opera degli autori rivelazione del cinema europeo Kristina
Grozeva e Petar Valchanov arriverà al cinema dal 21 Settembre.
Tornano sul grande schermo gli
autori rivelazione del cinema europeo Kristina Grozeva e
Petar Valchanov, salutati dalla critica come i nuovi
fratelli Dardenne: a partire dal 21 settembre arriva nelle
sale italiane GLORY – NON C’È TEMPO PER GLI ONESTI,
distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm
Collection.
Il film, ispirato a una vicenda
realmente avvenuta, racconta con stile raffinato e con ritmo
avvincente la parabola di un umile ferroviere che si troverà a
pagare caro un gesto di onestà.
GLORY – NON C’È TEMPO PER GLI
ONESTI
Magnifiche e indimenticabili le
interpretazioni dei due attori protagonisti: Stefan
Denolyubov nei panni di un uomo qualunque schiacciato negli
ingranaggi di un sistema che umilia i più deboli, e la brillante
Margita Gosheva che interpreta Julia, cinica e
implacabile capo PR del Ministero dei Trasporti, che in quello
stesso sistema è perfettamente integrata.
A volte un oggetto ha un valore
che va al di là della sua materialità. È il caso del vecchio
orologio Glory che il protagonista del film ha ricevuto da suo
padre e che usa per svolgere al meglio il suo lavoro di ferroviere.
Finché un atto di estrema onestà – la restituzione alla
polizia di un’ingente somma di denaro trovata sui binari del
treno – non lo obbligherà, per un’assurda combinazione di
eventi, a separarsene. Per lui, divenuto riluttante simbolo di
onestà nelle mani del Ministero dei Trasporti e inconsapevole
vittima di meri calcoli politici, recuperare il Glory diventerà
anche un modo per recuperare la propria dignità di uomo. Sulla sua
strada troverà l’implacabile capo PR del Ministero dei Trasporti,
interpretata dalla splendida Margita Gosheva, forse l’unica persona
che può aiutarlo. O forse, l’unica che può davvero rovinargli la
vita.
Presentato in anteprima nazionale
durante la tredicesima edizione di Biografilm Festival –
International Celebration of Lives, GLORY – NON C’È TEMPO PER
GLI ONESTI ha già ricevuto numerosi premi nei festival di
tutto il mondo, tra cui il Festival del Film di Locarno e lo stesso
Biografilm Festival, ed è uno dei film della selezione ufficiale
del Premio LUX 2017 del Parlamento Europeo.
Al via Milano Film
Festival Undici giorni e undici notti di film in
anteprima, VR, musica, mostre e ospiti
internazionali.Al Milano Film
Festival, il futuro del cinema indipendente.
I luoghi del Festival: BASE Milano,
via Bergognone 34 Mudec – Museo delle Culture di Milano, via
Tortona 56 e Cinema Ducale, Piazza Napoli 27.
Da giovedì 28 settembre a
domenica 8 ottobre. Il Festival è promosso dal Comune di Milano –
Assessorato alla Cultura e realizzato in collaborazione con Gruppo
CAP, storico partner della manifestazione, e un nuovo partner
d’eccezione, Fastweb Digital Academy.
Milano Film Festival, programma
Il Festival animerà per undici
giorni il distretto Tortona tra BASE Milano, MUDEC
e Cinema Ducale con proiezioni, anteprime
italiane, rassegne, incontri, mostre, serate musicali e altri
eventi speciali.
Cuore del programma sarà il
concorso lungometraggi: otto opere prime e
seconde presentate in anteprima italiana e girate da registi
provenienti da tutto il mondo – alla ricerca di chi osa di
più. In giuria quest’anno un tris di assi: Abel
Ferrara, a Venezia con “Piazza Vittorio”, Rinaldo
Censi, critico indipendente e curatore della retrospettiva
dell’ultimo Festival di Locarno e Monika Willi,
regista e montatrice.
Torna il concorso
cortometraggi, 41 film brevi girati da giovani registi,
esclusivamente under 40. A giudicare i cortometraggi una
commissione composta dai rappresentanti della Cineteca
Italiana di Milano che, proprio quest’anno, festeggia i
suoi 70 anni.
Tra le novità di quest’anno, oltre
alle tante anteprime dei film in concorso e fuori concorso – tra le
quali England is Mine di Mark Gill,
Manifesto di Julian Rosenfeldt con Cate
Blanchett, Columbus di Kogonada -, due
mostre con ingresso gratuito negli spazi di BASE
Milano: “NOI”, una video installazione
multischermo che ripercorre gli anni delle rivolte studentesche tra
il ’67 e il ’77 a Milano con i filmati del Collettivo Cinema
Militante di Milano e “Enrico Appetito per Michelangelo
Antonioni sui set 1959-1964”, mostra fotografica che
scandaglia l’archeologia del set di Antonioni che inaugurerà il 29
settembre con una performance musicale firmata da
Boosta. Nella mostra anche un ciclorama che
include i vari Falsiritorni rifilmati da Enrico Ghezzi.
Confermati gli storici appuntamenti
del Festival: COLPE DI STATO, la rassegna dedicata
al documentario politico; AUDIOVISIVA, che propone
eventi costruiti sulle sinergie tra musica, arte e nuove
tecnologie; DEBUT, una serie di appuntamenti
pensati per chi vuole entrare nel cinema scoprendone le
professionalità; la storica maratona di
animazione, una lunga notte di corti animati d’autore,
come sempre di lunedì; VideoEspanso,
l’esplorazione delle nuove traiettorie dei video musicali e il
Milano Film Festivalino con tanti appuntamenti per
i più piccoli tra BASE e Cascina Cuccagna.
Prosegue inoltre con successo l’iniziativa “Adotta un
regista”, che permette ai milanesi di ospitare un regista
del Festival a casa propria, offrendo occasioni di incontri e
scambi culturali.
I PARTNER DEL
2017
Milano Film Festival è sostenuto
dal Comune di Milano – Assessorato alla
Cultura.
Conferma la sua collaborazione
Gruppo CAP, storico partner del Festival che,
oltre a mettere a disposizione il servizio di distribuzione di
acqua del rubinetto naturale e frizzante per il pubblico della
manifestazione, lancia il Premio Waterevolution Award, una
selezione dei migliori film presenti al Milano Film Festival sulle
tematiche della sostenibilità che si trasformerà in rassegna da
presentare nei cinema dei comuni serviti dall’azienda idrica sul
territorio della Città metropolitana di Milano.
LifeGate è media partner dell’iniziativa.
Grande novità di questa edizione
sarà il lancio di un progetto speciale costruito in collaborazione
con Fastweb Digital Academy, la nuova scuola per
le professioni digitali, dedicato ai nuovi linguaggi e
all’innovazione tecnologica nel panorama audiovisivo: la prima sala
VR d’Italia. Il progetto verrà presentato durante l’ultimo weekend
del Festival ma sarà solo l’inizio di un progetto a lungo termine
che vuole rendere sempre di più Milano il polo di riferimento
nazionale e internazionale della cultura digitale. Il virtual
reality cinema resterà aperto nel corso di quest’anno e dell’anno
prossimo con un palinsesto di appuntamenti mensili negli spazi di
BASE Milano.
Media Partner: Artribune,
Smemoranda, Igers Milano, WU Magazine, Zero.
Dopo il grande successo
dell’anteprima mondiale alla 73esima Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia, M2 Pictures porta sul
grande schermo Franca Chaos and Creation,
il film diretto da Francesco Carrozzini e ritratto
intimo di sua madre, Franca Sozzani,
leggendario Direttore di Vogue Italia, scomparsa prematuramente lo
scorso di dicembre.
Il documentario arriva al
cinema intre giornate evento imperdibili, da
lunedì 25 settembre a mercoledì 27 settembre, grazie a
M2 Pictures.
Dal satirico al sublime, le
sorprendenti ma spesso controverse copertine create da Franca
Sozzani non solo hanno infranto le regole, ma hanno fissato un
nuovo status nella moda, l’arte e il business nel corso degli
ultimi venticinque anni. Dalla famosa “Black Issue” alla “Plastic
Surgery issue”, è sempre stata profondamente impegnata
nell’esplorare tematiche off-limits, al fine di scuotere lo status
quo e ridefinire, occasionalmente, il concetto di bellezza.
Con interviste a Karl
Lagerfeld, Bruce Weber, Baz Luhrmann, Naomi Campbell, Marina
Abramovic, Courtney Love, Donatella Versace e molti altri,
Carrozzini ci porta dietro le quinte del processo creativo di sua
madre, così come alla scoperta delle sue vulnerabilità
presenti e passate.
Profondo e spesso emotivo, il film
è come una lettera d’amore di un figlio a sua madre.
Franca Chaos and Creation è prodotto da
Daniele Di Lorenzo per LDM Comunicazione in associazione con
Artemis Rising.
In occasione del 20°
anniversario dall’uscita in sala de “La vita è bella”,
il film di Roberto Benigni premiato con 3 Oscar sarà pubblicato in
una nuova prestigiosa edizione accompagnata negli extra da
un’intervista esclusiva rilasciata dal regista. Il film sarà
disponibile in vendita in Dvd e in Blu Ray Disc in tutta
Italia dal prossimo 24 ottobre .
Al via le prenotazioni IN
ESCLUSIVA su CGENTERTAINMENT.ITdella VERSIONE
LIMITATA e AUTOGRAFATA
CG ha riservato per i suoi
fan una sorpresa: in esclusiva
all’indirizzo http://www.cgentertainment.it/startup/limitededitionlavitabella/
è possibile prenotare la versione celebrativa che
comprende il Dvd + il Blu
Ray in edizione limitata (500 pezzi),
numerata e autografata da Roberto
Benigni e Nicoletta Braschi; inoltre, tutti coloro che prenoteranno
la copia dal sito di CG
entertainment (questa versione non è disponibile altrove) entro
il 2 ottobre vedranno pubblicato il loro nome all’interno del
cofanetto.
Guido (Roberto Benigni), un
giovane ebreo pieno di allegria e vitalità, parte per cercare
fortuna in città, dove incontra la sua “principessa”, Dora
(Nicoletta Braschi), una maestrina fidanzata con un burocrate
arrogante e pomposo. Guido se ne innamora follemente e la rapisce.
Dal loro amore nasce Giosuè (Giorgio Cantarini). Ma la loro
felicità viene spezzata dalle leggi razziali: la famiglia viene
deportata in un lager nazista. Per salvare il figlio dall’orrore
che li circonda, Guido gli fa credere che tutto ciò che vedono è
parte di un grande gioco in cui dovranno affrontare prove tremende
per vincere il meraviglioso premio finale…
La vita è bella
Oscar 1997 – Migliore Attore,
Migliore Film Straniero, Migliore Colonna Sonora
European Film Award – Migliore
Film, Migliore Attore
Premi César – Migliore Film
Straniero
Una produzione MELAMPO
CINEMATOGRAFICA – ROBERTO BENIGNI presenta “LA VITA È BELLA” con
ROBERTO BENIGNI – NICOLETTA BRASCHI – GIUSTINO DURANO – SERGIO
BUSTRIC – MARISA PAREDES – HORST BUCHHOLZ – LYDIA ALFONSI –
GIULIANA LOJODICE – GIORGIO CANTARINI
soggetto e sceneggiatura VINCENZO
CERAMI e ROBERTO BENIGNI costumi, scenografia, arredamento DANILO
DONATI musiche NICOLA PIOVANI montaggio SIMONA PAGGI direttore
della fotografia TONINO DELLI COLLI produttore esecutivo MARIO
COTONE prodotto da ELDA FERRI e GIANLUIGI BRASCHI regia di ROBERTO
BENIGNI
Sono state diffuse nuove immagini
promozionali di Star
Wars Gli Ultimi Jedi in cui possiamo vedere anche il
Generale Hux, interpretato da Domhnall Gleeson e
il celebre Ackbar, oltre a un nuovo sguardo ai tenerissimi Porg,
animaletti che hanno fatto compagnia a Luke
Skywalker durante i suoi anni d’esilio. [nggallery
id=3133]
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Matrimonio, sensualità e mistero ci
aspettano a partire dal giorno di San Valentino
2017. Ecco il teaser:
Di seguito il primo poster del film
che ritrae Anastasia (Jhonson) in abito da sposa:
Cinquanta Sfumature di
Rosso: Christian e Anastasia in luna di miele – foto
Diretto da James
Foley (già regista di Cinquanta sfumature di
Nero) Cinquanta Sfumature di Rosso
avrà per protagonisti Jamie Dorman e
Dakota Johnson nei panni di Christian
Grey e Anastasia Steele. Il film arriverà al cinema il 9 febbraio
del 2018.
Il sito Screen Rant
ha partecipato a una visita al set di Thor
Ragnarok, durante la quale ha avuto accesso al cast e la
crew del film, in particolare al regista, Taika
Waititi, che ha parlato della natura indipendente del suo
film, rispetto ai primi due Thor.
Ecco cosa ha spiegato Waititi:
“Credo che la più grande sfida, per me, sia stata quella di
lavorare in maniera indipendente dai primi due film. I due film ci
sono, ed è bello guardarli, penso che siano buoni film. Ma non mi
interessa se le persone cominciano a guardare la serie da questo
film. Nella mia visione, questo è il mio Thor 1.
Ho visto gli altri film, e li
rispetto moltissimo. Ma non posso passare troppo tempo a pensare
che questo sia un threequel, perché sarei troppo limitato a
rispettare quello che è venuto prima, rispettando quello che verrà
dopo. Per me è stato un progetto standalone. Perché potrebbe essere
per me l’unica volta. E voglio fare la mia versione di un film
Marvel al meglio delle mie
possibilità.”
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Il risultato porta il
film Sony Pictures e Marvel Studios ha
guadagnare 495,3 milioni dollari a livello internazionale, per
un totale globale del reboot è ora pari a 822,8 milioni di
dollari, di cui 327,7 milioni di dollari incassati in USA.
Diretto da Jon
Watts, nel cast del
film protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle.
Al cast si
aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
La trama ufficiale
di Spider-Man Homecoming
Il giovane Peter Parker/Spider-Man
(Tom Holland) che ha fatto il suo
sensazionale debutto in Spider-Man
Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il
supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua
esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la
sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile
del suom mentore Tony Stark (Robert Downey,
Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale
routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo
cattivo, Vulture (Michael
Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a
dura prova Spider-Man.
Spider-Man
Homecoming è prodotto da Kevin
Feige e il team creativo dei Marvel Studios,
supervisionato e co-prodotto da Amy
Pascal della Sony
Pictures che ne detiene i diritti e che ne
supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John
Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik
Sommers. Spider-Man è un personaggio creato
da Stan Lee e Steve
Ditko.
Ospite al Festival di Toronto per
promuovere The Killing of a Sacred
Deer, Nicole Kidman ha anche
commentato la sua presenza in Aquaman, film di James Wan
e appartenente al DCEU della Warner Bros.
Nel film, la Kidman interpreta
Atlanna, madre di Aquaman/Arthur Curry e Regina di Atlantide. Nella
sua descrizione del personaggio non c’è però spazio per la classica
iconografia della sirena.
“Non sono una sirena e non ho la
coda, sono una regina.” ha dichiarato Nicole
a THR. Nella stessa
dichiarazione, l’attrice fa anche riferimento ad alcune sequenza
con del sangue, il che potrebbe voler dire che anche Atlanna sarà
coinvolta in scene di battaglia.
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio
di Jason Momoa sarà trai protagonisti
di Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è
avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquamansarà
diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game
of Thrones). Con lui ci sarà Amber
Heard (Magic Mike XXL, The Danish
Girl) nei panni di Mera. Al cast si
aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick
Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
E’ morto all’eta 69 anni
Len Wein, fumettista di fama mondiale, ha creato
il personaggio di Wolverine per Marvel Comics e Swamp Thing
per la DC Comics.
In qualità di redattore ha lavorato
durante la sua carriera con Alan Moore e Dave
Gibbons.
Ha iniziato a lavorare nel settore
nel 1968, con il suo primo lavoro in Teen
Titans #18 per la DC Comics. È passato a
Marvel nel 1970 e ha iniziato a
lavorare per Daredevil #71. Wein ha
scritto per entrambe le case e lavorando soprattutto per
Superman e The Flas .
Lavorando con Bernie
Wrightson, ha creato Swamp Thing nel 1971
apparso nel numero The House of
Secrets #92. Swamp Thing è diventato un personaggio
duraturo nel corso degli anni ed è tutt’ora presente nell’universo
della DC Comics.
Per la Marvel, lavorando con con
artisti del calibro di John Romita Sr. e Herb Trimpe ha creare
Wolverine apparso in The Incredible
Hulk #180.
L’attrice Margot
Robbie presente al TIFF ha parlato
a The Wrap del suo personaggio
Harley Quinn che fa parte del DC Extended
Universe e soprattutto ha rivelato quando dovrebbe
ritornare ad interpretarlo.
L’attrice che presto la vedremo
protagonista in “I, Tonya” ha rivelato che
riprenderà il ruolo l’anno prossimo:
“Penso che il prossimo anno
tornerò in qualche trappola e avrò una mazza da baseball”.
Vi ricordiamo
che Suicide Squad 2 vedrò il
ritornare Deadshot (Will Smith), Harley Quinn
(Margot Robbie), Captain Boomerang (Jai
Courtney) e Joker (Jared Leto).
La pellicola sarà diretta e scritta
da Gavin O’Connor, che ha già diretto per la
Warner Bros The
Accountantcon Ben
Affleck.
La Warner Bros.
spera che il film inizia la produzione entro la fine del 2017, se
così fosse il film potrebbe essere potenzialmente pronto per
una data di uscita nel 2019/2020.
Cresce l’attesa per il debutto in onda di Grey’s Anatomy 14×01, l’atteso primo
episodio della quattordicesima stagione di Grey’s
Anatomy.
In Grey’s Anatomy
14×01 Meredith e il team si concentrano per aiutare
la sorella di Owen; Nel frattempo Amelia affronta un conflitto su
un paziente, mentre Jo fa una scelta sorprendente; Infine la
ricerca controversa della sorella di Andrew conduce a una scoperta
scioccante. Il primo episodio di Grey’s
Anatomy 14andrà in onda il 28 settembre
2017.
Grey’s
Anatomy 14 è la quattordicesima stagione
della serie
televisiva statunitense Grey’s
Anatomy trasmessa dal 2005. È un medical drama incentrato sulla vita della
dottoressa Meredith Grey, una tirocinante di chirurgia
nell’immaginario Seattle Grace Hospital di Seattle. Il
titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, e Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Grey’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace
(poi Seattle Grace Mercy West e, ulteriormente, Grey Sloan Memorial
Hospital) è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la
serie. I titoli dei singoli episodi sono spesso i titoli di una o
più canzoni.
Grey’s Anatomy 14×01
Inizialmente partita come una serie
tv in midseason, Grey’s
Anatomy ha ben presto attratto pubblico,
ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli
anni. Insieme a Desperate
Housewives e Lost, è considerata una
delle serie
TV che hanno riportato al successo il network televisivo
statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno
spin-off.
La serieGrey’s
Anatomy è trasmessa in prima
visione assoluta negli Stati Uniti
da ABC. In lingua italiana la serie
viene trasmessa in Italia in prima visione dal
canale satellitare Fox Life, e in
chiaro da Italia 1 (fino alla settima stagione) e
da LA7 (dall’ottava
Quest’anno una rivoluzione nel colpo
di coda finale. Non solo ha vinto il Leone d’oro un film di genere
– il bellissimo The Shape of
Water di Guillermo Del Toro – ma noi
lo abbiamo visto. Fino a ieri, era tradizione conclamata che i film
vincitori noi li mancassimo sempre. Ma ora niente sarà più lo
stesso.
Sarà per quello che oggi piove di
nuovo a dirotto e questo rende difficoltoso il rientro e manda
inoltre a meretrici tutti i piani che avevamo fatto di regalarci un
sereno day off in giro per la Venezia vera, magari con un occhio ai
giardini della Biennale arte, che poi torniamo e ci dicono con
schifo ‘ma come? Vai a Venezia e non vedi la Biennale?’, lasciando
a intendere che siamo du cojoni ancora appresso ai filmetti e non a
seguito e servizio dell’arte vera con la A maiuscola. Intendiamoci,
ce lo dice gente che il massimo dell’Arte con la A maiuscola che ha
visto è un porno con i gorilla, quindi nemmeno ce la prendiamo
tanto, ma tant’è. Per cui, dato che il treno l’abbiamo preso
comunque alle quattro e mezza di pomeriggio eccoci qui a scrivervi,
per le considerazioni finali e soprattutto la nostra attesissima
classifica di premi collaterali.
Da segnalare durante la cerimonia il
costume da Actarus del madrino Alessandro Borghi,
un simpatico tocco vintage recuperato probabilmente da qualche
scatolone di Carnevale della terza media.
Notevole anche il taglio di barba
alla coda di gatto (alla cazzo di cane non fa più trend). Pare che
ieri il barbiere lo abbiamo arrestato quindi pari e patta,
giustizia è fatta. Per il resto Borghi è bravissimo, conduce con
maestria e fa anche finta di ridere alle battute di
Giuseppe Piccioni – presidente di qualche giuria
che al momento ci sfugge – su La La Land, che per
il resto generano un gelo siderale. Si parte come sempre con i
premi minori, che si distinguono per la loro fattura orripilante,
buoni, come afferma giustamente il collega Antonio
Capellupo, ‘manco per tenerci ferma la porta‘: i
Leoni di pongo, di fango e di cerume vanno tutti ai cinesi che
hanno fatto i film con la realtà virtuale, il nuovo ‘futuro del
cinema’ che diventerà passato tra quindici minuti battendo il 3D e
l’Imax, che sono durati rispettivamente mezz’ora e venti
minuti.
Li consegna John
Landis ubriaco marcio, prima di sboccare. Ben ti sta. Non
hai voluto farti il selfie con noi ora vomiti. Vedi la cattiveria a
cosa porta. Giusto il tempo di rendersi conto che tutti gli
Xavier (da Dolan a
Legrand, qui premiato per Jusqu’ à la
garde) quando chiamati sul palco frignano come ninfomani a
cui viene tolto il dildo, che i registi del film Caniba –
presenti con un videomessaggio dove si mostrano attorniati di
cuoricini virtuali – sono più psicopatici del killer antropofago di
cui parla il film, e che il regista di Sweet CountryWarwick Thornton è una versione ipertrofica di
Lillo del duo comico Lillo & Greg, e la serata
vola via in un attimo come del resto ha fatto questo
festival.
Ma spazio per la malinconia non ce
ne sta, perché è già tempo di assegnare i nostri premi, a cui si
aggiungono quest’anno delle importanti novità.
(rullo di tamburi)
Il premio GCCMNF
(Gran Cazzo Che Me Ne Frega), assegnato ad autori
di film di portata impegnativa e dai temi profondi e
particolarmente lontani dalla praticità del quotidiano vivere,
vinto lo scorso anno da Lav Diaz, viene assegnato
quest’anno a Darren Aronofsky per il film
mother!, che tra deliri, incubi, gente che te
piomba a casa, pestaggi e cannibalismo è proprio un film da
Gran Cazzo che glie Ne Frega. Famo un po’ quello
che ce pare e se piace bene, se no sti cazzi, se semo tajati tanto
i soldi ce li avemo. Concetto rafforzato dall’atteggiamento di
Jennifer Lawrence in conferenza stampa e nelle
occasioni pubbliche che se ne sbatte il cazzo di giornalisti e fan
e fugge via per andare a scattarsi foto porno private che poi
finiscono ne cloud per la gioia di tutti i Gran Cazzi del
mondo.
Il premio ICEFAC
(prestigioso riconoscimento la cui sigla sta per In Culo e
Fòco ai Capelli), concepito assieme a Cristiana
Paternò e tradizionalmente assegnato a individui dalle
capigliature particolarmente significative, viene consegnato a
parimerito a Helen Mirren per la sua magnifica
prestazione con parrucca in The Leisure
Seeker di Paolo Virzì e a
Claudio Santamaria per la sua pelata con orrendo
riporto in Brutti e Cattivi di Cosimo
Gomez. Negli anni passati l’ICEFAC è
stato consegnato tra le varie edizioni di Mostra di Venezia,
Festival
di Cannes e Berlinale a: Sean Penn (il primo
ICEFAC, per This Must Be The Place),
Monica Bellucci (per
Irreversible), Tilda Swinton/Tom
Hiddleston/Jim Jarmush (presentatisi alla conferenza del
film Only Lovers Left Alive con medesimo taglio di
capelli), Lav Diaz/Gianfranco Rosi (Berlinale 66,
come rappresentanti di due estremi), all’intero cast del film
Jackie (Venezia 73, per le
acconciature d’epoca).
Il premio Tardo d’oro per il più
rincoglionito o semplicemente in età avanzata va alla coppia
Robert Redford/Jane Fonda per le smielate
effusioni ta vecchi nel film Our souls at
night.
Il premio
Colloammare, riconoscimento assegnato a registi,
sceneggiatori, artisti vari – ma anche semplici astanti – che si
distinguono per le particolari fattezze del collo, va quest’anno al
vincitore del concorso ufficiale, l’impareggiabile, dolcissimo e
incontrovertibilmente privo di collo visibile Guillermo Del
Toro. La storia del premio risale alla Berlinale 2016, la
leggenda narra che durante la lunghissima e noiosissima conferenza
stampa di Berlino, durante premiazione del regista Rosi per il
magnifico Fuocoammare, qualcuno si chiedesse
‘ma il collo di Rosi dov’è?’. Nel silenzio, una voce
rispose ‘l’ha perduto a Lampedusa’. Da allora, in omaggio
a questo grandissimo artista e al suo non collo, si è deciso di
istituire un premio che celebrasse l’unico momento di ilarità
durante una conferenza stampa di 14 ore e mezzo (ci addestravano a
sopportare Lav Diaz). Il primo
Colloammare è stato appunto assegnato a
Gianfranco Rosi. La celebre statuetta, che riporta
le fattezze del primo premiato, è stata attribuita durante la
Mostra di Venezia dello scorso anno al collo di Gabriele
Muccino.
Quest’anno si aggiunge in oltre una
menzione speciale Culammare, in collaborazione con
la collega Serena Catalano, che assegna il premio
a Abdellatif Kechiche per la ridondante
presenza di bei culi femminili nel suo film Mektoub: My love, canto
uno.
La Coppa Polpi
assegnata a maialoni, provoloni e polpi veri e propri (l’anno
scorso la vinse il polpo lovecraftiano di un horror demmerda di cui
abbiamo dimenticato il titolo) viene quest’anno conferita agli
addetti alla sicurezza che, oltre a svolgere con perizia le loro
mansioni, spesso e volentieri approfittavano per allungare il
tentacolo o provacce a parole e fatti come disperati con le
donzelle presenti, tipo che a Chiara Guida capo
nostro supremo le dicevano ‘Grazie per il suo tempo, e per la
sua presenza’. Roba che manco in discoteca negli anni novanta
con ‘Ti sei fatta male quando sei caduta dal cielo’.
E passiamo ai premi nuovi:
il premio Da un’idea di Stefano Accorsi è
assegnato alle opere che sono un rifacimento di un rifacimento di
un remake di un libro/romanzo/show tv/recita parrocchiale. La
statuetta, che ha le fattezza dei piacionissimo attore italiano,
viene consegnata a Gatta Cenerentola, film
d’animazione della sezione Orizzonti – rifacimento futuristico di
un’opera teatrale a sua volta ispirata a un racconto di Basile a
sua volta ispirato a una fiaba della tradizione orale napoletana)
che fa impallidire gli uccellini della versione disneyana. Il
premio si chiama così solo perché suona bene, dopo 1992. E
perché pensare a 1992 e a Tea Falco, in
automatico, fa ride. Il premio Mainetti,
intitolato al famoso regista con una onorata carriera alle spalle
(tre corti e un film, basta e avanza), va ai fratelli
Manetti, solo per assonanza, così ci si confonde
tra premio e premiato e fa ride.
Infine il fiammante premio
Palla d’oro, semi intitolato al regista di
HannahAndrea Pallaoro, che va in
giro a dire che si pronuncia Pallàoro con l’accento sulla a ma non
ce crede nessuno, incredibilmente non va a Pallaoro ma alla
creatura del film The Shape of Water (doppia vittoria per
Guillermone Del Toro) perché:
SPOILER VERO
alla fine tromba.
E per questa Venezia
74, è un lieto fine. Da qui è tutto.
Arriva dall’attrice protagonista
Gal Gadot il divertente Blooper reel del film
campione d’incassi Wonder Woman, il cui sequel è stato
ufficialmente confermato.
Chris’s nickname for me was giggle Gadot,
@PattyJenks & I could
communicate with no words. I enjoyed filming every second of the
movie.💃🏻🙅🏻🎬 pic.twitter.com/fiHwH97PG1
Anche se non è stato ancora
ufficialmente annunciato, è molto probabile che Patty Jenkins torni
alla regia del film che vedrà ancora come protagonista Gal Gadot.
Il film sarà ambientato nell’Era moderna e la sceneggiatura è in
fase di scrittura, con Goeff Johns e Patty Jenkins a lavoro a
quattro mani.
Cresce la curiosità a torno
all’annunciato film su Venom, e dopo le
ultime notizie in merito alle ultime trattative sul
cast, oggi arrivano alcune anticipazioni che rivelano
come il film stia andando incontro ad uno slittamento di
lavorazione.
Secondo quando apprendiamo
da Omega Underground, il
film che sarà prodotto e distribuito da Sony Pictures, le cui
riprese dovevano iniziare ad Atlanta il 1 settembre, inizierà la
lavorazione ora 23 Ottobre 2017. Lo slittamento sembra sia dovuto
principalmente all’affollamento di produzioni che sono attualmente
di scena ad Atlanta.
Al momento non si prevedono
ritardi, dunque il film rispetterà la data di uscita annunciata,
ovvero il 05 Ottobre 2018.
Venom è uno
spin.off stand-alone separato dal Marvel Cinematic Universe,
che sarà prodotto e distribuito da Sony Picture e che vedrà nel
ruolo del protagonista Eddie Brock, l’acclamato attore Tom Hardy.
Alla regia Ruben Fleischer, che ha già
diretto successi di pubblico come
Zombieland.
Venom si baserà su
una sceneggiatura scritta da Scott Rosenberg
(Jumanji) e Jeff Pinkner (The
Dark Tower). A produrre il film ci sono i volti
noti Avi Arad, Matt Tolmach e Amy
Pascal.
È un Ryan Gosling
alle prese con un mistero grande quello protagonista della prima
clip ufficiale di Blade Runner
2049, l’atteso il sequel del capolavoro di
Ridley Scott diretto da Denis
Villeneuve, regista di Sicario e Arrival prodotto dallo stesso
Ridley Scott con Ryan Gosling,
Harrison Ford, Robin Wright, Mackenzie Davis, Dave
Bautista e il premio OscarJared
Leto.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a
lungo sepoltoche
potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che
è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca
con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade
runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30
anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie
Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come
Bill Carraro.
Mentre cresce l’attesa sul debutto
al cinema, ormai imminente di Thor Ragnarok,
oggi i produttori dei Marvel Studios hanno
commentato la possibilità di vedere Hela, il personaggio
interpretato dall’acclamata Cate Blanchett, in Avengers Infinity
War.
“Ovviamente pensiamo sempre ai
film come standaloni, anche se percorrono una strada unica o si
legano a qualcosa da un film precedente”. ha commentato
Brad Winderbaum “Ciò che speriamo e ciò
che sappiamo è che Hela è uno dei migliori nemici che abbiamo mai
avuto – forse il migliore, quindi speriamo che sia così”.
Il produttore continua a
commentare: “Cate ha fornito un’incredibile performance: è
davvero spaventosa e affascinante, è molto facile da guardare, è
molto divertente per essere una cattiva ma è altrettanto letale e
orribile. Queste sono peculiarità che per Thanos valgono, ma quando
e che ruolo giocherà nel futuro dell’universo al momento è
incerto.”
Thor
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworthsarà ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo
di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe
e Screen Actors Guild Award Idris
Elbasarà la sentinella di Asgard, Heimdall;
il premio Oscar Sir Anthony
Hopkinsinterpreterà nuovamente Odino, signore di
Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate
Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola)
nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo
Hela, Jeff
Goldblum(Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa
Thompson(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl
Urban(Star
Trek, il Signore degli Anelli: il
ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia
come Skurge. Marvel ha anche confermato
che Mark
Ruffaloriprenderà il suo ruolo di Bruce Banner /
Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre
2017.
La trama di Thor
Ragnarok
“In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Continuano le riprese sul set
di Ant-Man and the Wasp, e oggi arriva un
nuovo eccitante video dal set. Infatti, anche se non appare nessun
protagonista, il video in questione ci mostra un’eccitante sequenza
di incidenti d’auto sul set, di quella che potrebbe essere una
divertente scena d’azione.
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe
tornare Peyton Reed, mentre alla
sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono
stati confermati i protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah John-Kamen è
Ghost, Randall Park è Agent Jimmy
Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster,
aka Goliath.
Vi ricordiamo che il primo film su
Ant-Man ha portato per la prima
volta sul grande schermo uno dei personaggi originali più noti dei
Marvel
Comics apparso fin dalle origini nel gruppo degli
Avengers.
Dotato della strabiliante capacità
di rimpicciolirsi e al contempo accrescere la propria forza, il
ladro provetto Scott Lang (Paul
Rudd) dovrà ricorrere alle sue doti eroiche per aiutare il
proprio mentore Dr. Hank Pym (interpretato dal premio Oscar
Michael Douglas) a proteggere il suo spettacolare
costume di Ant-Man da nuove, terribili minacce. Esposti a ostacoli
apparentemente insormontabili, Pym e Lang dovranno pianificare un
colpo che salverà il mondo.
Diretto da Peyton
Reed e prodotto da Kevin Feige,
insieme ai produttori esecutivi Louis D’Esposito, Alan
Fine, Victoria Alonso, Michael Grillo, Edgar Wright e
Stan Lee, il film MarvelAnt-Man presenta Paul
Rudd nei panni di Scott Lang alias Ant-Man,
Michael Douglas nel ruolo di Hank Pym,
Evangeline Lilly nella parte di Hope Van Dyne,
Corey Stoll nel ruolo di Darren Cross alias il
Calabrone, Bobby Cannavale nei panni di Paxton,
Michael Peña nella parte di Luis, Judy
Greer nel ruolo di Maggie, Tip “Ti” Harris in quello di
Dave, David Dastmalchian nella parte di Kurt, Wood
Harris in quella di Gale e Jordi Mollà nei panni
di Castillo.
Barry Seal – Una Storia
Americana, action movie che dopo Edge of
Tomorrow vede di nuovo insieme il
regista Doug Liman e Tom
Cruise si presenta nella versione italiana in una nuova
clip ricca d’azione.
Nel film targato Universal
PicturesBarry Seal – Una storia americana
(American Made), Tom
Cruise torna a essere diretto da Doug
Liman dopo Edge
of Tomorrow – Senza Domani. La pellicola racconta le
tanto incredibili quanto vere peripezie di Barry Seal, pilota
truffaldino che si è ritrovato inaspettatamente reclutato dalla CIA
per guidare sotto copertura una delle più importanti operazioni
della storia degli Stati Uniti.
“Barry Seal – Una storia
americana” (American Made) è prodotto da Imagine Entertainment,
società del produttore vincitore del Premio Oscar® Brian Grazer (A
Beautiful Mind), da Cross Creek Pictures di Brian Oliver (Il Cigno
Nero – Black Swan) e Tyler Thompson (Everest), da Quadrant Pictures
di Doug Davison (The Departed – Il Bene e Il Male) e da Kim Roth
(Inside Man).