Taylor Hackford,
regista noto per Ufficiale e gentiluomo e Rapimento e riscatto, ha nel 1997 diretto il thriller
soprannaturale L’avvocato del diavolo. Con questo
film, Hackford da forma ad un racconto che mescola elementi legali,
psicologici e fantastici, dando vita a una storia intensa e
stratificata. Con un cast d’eccezione guidato da Keanu
Reeves, Al Pacino e
Charlize
Theron, il film si basa sull’omonimo romanzo di
Andrew Neiderman e si presenta come un’opera di
forte impatto visivo e tematico. Ambientato tra la Florida e New
York, esso esplora le profondità dell’ambizione, della morale e
della corruzione dell’anima, proponendo una visione disturbante ma
affascinante del libero arbitrio e della tentazione.
Il
personaggio di Kevin
Lomax, interpretato da Reeves, è un giovane e ambizioso
avvocato che si ritrova invischiato in un mondo scintillante ma
moralmente ambiguo, dove il successo ha un prezzo sempre più alto.
Il film si muove così tra aule di tribunale e visioni inquietanti,
affrontando temi universali come la vanità, il libero arbitrio,
l’identità e la lotta tra bene e male. Hackford riesce a raccontare
tutto questo con uno stile avvincente, rendendo L’avvocato
del diavolo un perfetto esempio di cinema mainstream
capace di veicolare riflessioni profonde sotto la superficie
spettacolare del racconto.
L’opera è ancora oggi
oggetto di analisi e interpretazioni, soprattutto per quanto
riguarda il suo sorprendente finale, che chiude la storia lasciando
aperti interrogativi cruciali su realtà, manipolazione e coscienza.
In questo articolo ci concentreremo proprio sul significato di quel
finale, cercando di coglierne le implicazioni filosofiche,
religiose e simboliche, e inquadrandolo all’interno della struttura
tematica del film e del messaggio che il regista ha voluto
trasmettere.
Protagonista del film è il giovane e
promettente avvocato Kevin Lomax, il quale non ha
mai perso un caso. Proprio questa vicenda porta Kevin ad essere
contattato da un importante studio legale di New York, il quale gli
offre una grande somma di denaro per unirsi a loro. A capo dello
studio vi è il controverso John Milton,
personalità misteriosa e incline alla malvagità. Questi decide di
testare le capacità di Kevin affidandogli subito un caso molto
complesso. Mentre si trova così impegnato, l’avvocato inizia però a
vivere una serie di strani episodi, che lo porteranno a comprendere
che l’uomo per cui lavora non è chi sembra essere.
La spiegazione del finale del
film
Il
finale de L’avvocato del diavolo si snoda
attraverso una rivelazione sconvolgente che rilegge in chiave
metafisica tutta la vicenda. Dopo aver scoperto l’identità
demoniaca di John Milton, che si rivela essere il vero padre di
Kevin e dopo aver assistito alla distruzione psicologica e fisica
della moglie Mary Ann, Kevin si ritrova di fronte a una proposta di
potere assoluto. Milton vuole che il figlio generi con la
sorellastra un bambino destinato a governare il mondo, in una sorta
di distorto piano messianico. Di fronte a questa prospettiva
apocalittica, Kevin compie però un atto estremo di rifiuto: si
spara, togliendosi la vita per impedire che il piano venga portato
a termine.
È un
momento di rottura che sembrerebbe segnare la fine della tentazione
e la vittoria del libero arbitrio sulla manipolazione satanica. Ma
il film non si ferma lì. In un colpo di scena che scompagina ogni
certezza, Kevin si risveglia nel bagno del tribunale in Florida, al
termine del primo processo visto nel film. Tutto sembra non essere
mai accaduto: la proposta del grande studio legale di New York deve
ancora essere fatta. Kevin, armato di una nuova consapevolezza,
rifiuta l’offerta per restare fedele alla sua etica. Sembra la
conclusione catartica di un viaggio morale, ma ecco che il
giornalista che ha seguito il caso lo convince a concedergli
un’intervista.
Keanu Reeves e Al Pacino in L’avvocato del diavolo
Subito
dopo, però, il giornalista si trasforma di nuovo in John Milton,
rompendo la quarta parete e chiudendo il film con un beffardo
“Vanità… decisamente il mio peccato preferito”. È chiaro a
questo punto che la tentazione non ha fine, e che Milton è ovunque
e sempre pronto a sfruttare le debolezze umane. Questo finale pone
inoltre domande inquietanti. È tutto un sogno? Un’allucinazione? O
siamo dentro un ciclo di prova e fallimento dove il libero arbitrio
viene testato continuamente? La struttura narrativa suggerisce una
dimensione allegorica più che realistica.
L’intero film potrebbe essere letto come una prova morale, una
sorta di “tentazione nel deserto” per un uomo moderno, dove la
posta in gioco non è solo l’anima del protagonista, ma la
possibilità stessa di resistere alla corruzione sistemica. Kevin
rifiuta il potere, ma la vanità lo afferra da un altro lato. È
un’espressione moderna del male come presenza sottile, insinuante,
capace di travestirsi da successo, fama, riconoscimento.
Tematicamente, il finale completa dunque un discorso sull’identità
e sull’etica personale che attraversa tutto il film. Il male, nella
visione di Hackford e Neiderman, non è un’entità esterna con corna
e zoccoli, ma una componente intrinseca all’ambizione umana.
John
Milton è la personificazione di questa verità: affascinante, colto,
irresistibile. Il suo monologo finale è una dichiarazione d’intenti
che espone la vulnerabilità dell’essere umano nella società
capitalista e competitiva. La vera battaglia non si combatte tra
bene e male in senso assoluto, ma tra l’integrità e la vanità, tra
il fare la cosa giusta e il desiderio di essere ammirati. Così, il
film chiude il cerchio in modo ambiguo e perturbante, lasciando lo
spettatore con l’impressione che la tentazione sia ovunque — e che,
molto probabilmente, nessuno è davvero al sicuro.
In occasione del primo
Disney Italia Showcase, il pubblico ha potuto
ripercorrere i tanti titoli Disney e Pixar, Marvel Studios, Disney, 20th
Century Studios e Searchlight Pictures in arrivo nei cinema
italiani nei prossimi mesi: Elio,
I
Fantastici 4: Gli Inizi, Quel pazzo venerdì, sempre
più pazzo, I Roses, TRON: Ares, Predator:
Badlands, Deliver Me from Nowhere,
Zootropolis 2 e Avatar: Fuoco e
Cenere.
DISNEY E
PIXAR
Elio
– Data di arrivo nelle sale italiane: 18
giugno 2025
Per secoli le persone hanno guardato
all’universo in cerca di risposte: nel nuovo film di Disney e Pixar
Elio, l’universo risponde! Questa disavventura cosmica
presenta Elio, un fanatico dello spazio con una fervida
immaginazione e una grande ossessione per gli alieni. Così, quando
viene teletrasportato nel Comuniverso, un’organizzazione
interplanetaria con rappresentanti di galassie lontane, Elio è
pronto per un’impresa epica. Identificato per errore come leader
della Terra, Elio deve stringere nuovi legami con eccentriche forme
di vita aliene, superare una crisi di proporzioni intergalattiche e
scoprire in qualche modo chi è, e dove è veramente destinato a
stare. Diretto da Madeline Sharafian (cortometraggio La
Tana), Domee Shi (cortometraggio Bao, Red) e
Adrian Molina (co-sceneggiatore/co-regista di Coco), e
prodotto da Mary Alice Drumm (produttrice associata di
Coco). Elio arriverà nelle sale italiane il 18
giugno 2025.
MARVEL
STUDIOS
I Fantastici 4: Gli Inizi
– Data di arrivo nelle sale italiane: 23
luglio 2025
Il film Marvel Studios I
Fantastici 4: Gli Inizi introduce la Prima Famiglia
Marvel composta da Reed Richards/Mister Fantastic (Pedro Pascal), Sue Storm/Donna Invisibile
(Vanessa Kirby), Johnny Storm/Torcia Umana (Joseph Quinn) e Ben
Grimm/la Cosa (Ebon Moss-Bachrach) alle prese con la sfida più
difficile mai affrontata. Costretti a bilanciare il loro ruolo di
eroi con la forza del loro legame familiare, i protagonisti devono
difendere la Terra da una vorace divinità spaziale chiamata
Galactus (Ralph Ineson) e dal suo enigmatico Araldo, Silver Surfer
(Julia Garner). E se il piano di Galactus di divorare l’intero
pianeta e tutti i suoi abitanti non fosse già abbastanza terribile,
la situazione diventa all’improvviso una questione molto personale.
Il film è interpretato anche da Paul Walter Hauser, John Malkovich,
Natasha Lyonne e Sarah Niles. I Fantastici 4: Gli Inizi è
diretto da Matt Shakman e prodotto da Kevin Feige, mentre Louis
D’Esposito, Grant Curtis e Tim Lewis sono gli executive
producer.
DISNEY
Quel pazzo venerdì,
sempre più pazzo – Data di arrivo nelle
sale italiane: 6 agosto 2025
Nel film, Curtis e Lohan tornano nel
ruolo di Tess e Anna Coleman. La storia riprende anni dopo che Tess
(Curtis) e Anna (Lohan) hanno attraversato una crisi di identità.
Anna ha ora una figlia e una futura figliastra. Mentre affrontano
la moltitudine di sfide che si presentano quando due famiglie si
uniscono, Tess e Anna scoprono che la fortuna potrebbe davvero
colpire due volte. Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo è
diretto da Nisha Ganatra e basato sul libro “A ciascuno il suo
corpo” di Mary Rodgers. Il film, interpretato anche da Julia
Butters, Sophia Hammons, Manny Jacinto, Maitreyi Ramakrishnan,
Rosalind Chao, Chad Michael Murray, Vanessa Bayer e Mark Harmon, è
prodotto da Kristin Burr, p.g.a., Andrew Gunn, p.g.a., e Jamie Lee
Curtis. Nathan Kelly, Ann Marie Sanderlin e Lindsay Lohan sono i
produttori esecutivi.
TRON: Ares
– Data di arrivo nelle sale italiane: 9
ottobre 2025
Il film segue un programma altamente
sofisticato, Ares, che viene inviato dal mondo digitale a quello
reale per una pericolosa missione, segnando il primo incontro
dell’umanità con esseri dotati di intelligenza artificiale.
TRON: Ares è diretto da Joachim Rønning e
interpretato da Jared Leto, Greta Lee, Evan Peters, Hasan Minhaj,
Jodie Turner-Smith, Arturo Castro, Cameron Monaghan, con Gillian
Anderson e Jeff Bridges. Sean Bailey, Jeffrey Silver,
Justin Springer, Jared Leto, Emma Ludbrook e Steven Lisberger
sono i produttori, mentre Russell Allen è il produttore
esecutivo.
Zootropolis 2
–Data di arrivo nelle sale italiane: 26
novembre 2025
Nel film, che arriverà nelle sale
italiane il 26 novembre, Judy e Nick si trovano sulle tracce di un
grande mistero quando Gary De’Snake arriva a Zootropolis e mette
sottosopra la città. Per risolvere il caso, i due, sotto copertura,
sono costretti ad avventurarsi in nuove e inaspettate aree di
Zootropolis, dove la loro continua collaborazione viene messa alla
prova come mai prima d’ora. Dal team vincitore del premio Oscar®
composto da Jared Bush e Byron Howard (registi) e YvettMerino
(produttore), Zootropolis 2 include tra le voci della
versione originale del film: GinniferGoodwin (Judie Hoops), Jason
Bateman (Nick Wilde), Ke Huy Quan (Gary De’Snake), Fortune
Feimster, Quinta Brunson e Shakira, che torna nel ruolo di
Gazelle.
SEARCHLIGHT
I Roses
– Data di arrivo nelle sale italiane: 27
agosto 2025
La vita sembra facile per la coppia
perfetta Ivy (Olivia Colman) e Theo (Benedict Cumberbatch):
carriere di successo, un matrimonio ricco d’amore, figli
fantastici. Ma sotto la facciata della loro presunta vita ideale,
si sta per scatenare una tempesta: mentre la carriera di Theo
precipita e le ambizioni di Ivy decollano, si accende una
polveriera di feroce competizione e risentimento nascosto. I
Rosesè una rivisitazione del classico film del 1989 La
guerra dei Roses, tratto dal romanzo di Warren Adler.
Searchlight Pictures presenta I Roses, diretto da Jay
Roach (Bombshell-La voce dello scandalo, Austin
Powers). Il film è interpretato dal premio Oscar® Colman
(Cattiverie a domicilio, La Favorita) e dal
candidato all’Oscar® Cumberbatch (Doctor Strange, Il
potere del cane). Fanno inoltre parte del cast Andy Samberg
(Palm Springs-Vivi come se non ci fosse un domani,
Vite da popstar), il premio Oscar® Allison Janney
(Tonya), Belinda Bromilow (The Great), Sunita
Mani (GLOW), Ncuti Gatwa (Barbie, Doctor
Who), Jamie Demetriou (Fleabag), Zoë Chao
(Nightbitch) e Kate McKinnon (Barbie,
Ghostbusters). La sceneggiatura è scritta dal
candidato all’Oscar® Tony McNamara (Povere Creature!,
La Favorita).
20th CENTURY
STUDIOS
Predator:
Badlands – Data di arrivo nelle sale
italiane: 6 novembre 2025
Interpretato da Elle Fanning e
Dimitrius Schuster-Koloamatangi, il film è ambientato nel futuro su
un pianeta remoto, dove un giovane Predator
(Schuster-Koloamatangi), emarginato dal suo clan, trova un
improbabile alleato in Thia (Fanning) e intraprende un viaggio
insidioso alla ricerca del suo avversario
finale.Predator: Badlands è diretto da
Dan Trachtenberg e prodotto da John Davis, Dan Trachtenberg, Marc
Toberoff, Ben Rosenblatt e Brent
O’Connor.
Avatar: Fuoco e Cenere riporta il
pubblico a Pandora in una nuova e coinvolgente avventura con il
marine diventato leader Na’vi Jake Sully (Sam Worthington), la
guerriera Na’vi Neytiri (Zoe Saldaña) e la famiglia Sully. Il film
è interpretato anche da Sigourney Weaver, Stephen Lang, Kate
Winslet, Cliff Curtis, Oona Chaplin, Jack Champion, Britain Dalton,
Trinity Bliss e Bailey Bass.
Deliver Me from Nowhere
– Data di arrivo nelle sale italiane: al
cinema nel 2025
L’atteso adattamento cinematografico
dell’affascinante racconto di Warren Zanes segue la realizzazione
dell’album “Nebraska” di Bruce Springsteen del 1982. Previsto nelle
sale nel 2025, il film è scritto e diretto da Scott Cooper
(Crazy Heart, Hostiles – Ostili, Antlers –
Spirito Insaziabile, Black Mass – L’Ultimo Gangster)
e vede come protagonista Jeremy Allen White (The
Bear, The Warrior – The Iron Claw,
Shameless) nei panni del musicista visionario che
intraprende un viaggio emotivo per registrare “Nebraska”.
Netflix
mostra per la prima volta il teaser trailer e alcune immagini de
Il Rifugio Atomico, offrendo un primo sguardo alla
nuova serie creata da Álex Pina e Esther
Martínez Lobato (La casa di carta,
Berlino e Sky Rojo), che sarà
disponibile solo su Netflix dal 19 settembre.
In un bunker di lusso
progettato per resistere a qualsiasi catastrofe immaginabile, un
gruppo di miliardari è costretto a convivere dopo essersi rinchiuso
a causa della minaccia di un conflitto globale senza precedenti. Il
Kimera Underground Park diventa lo sfondo claustrofobico per le
vicende di due famiglie segnate da una ferita del passato. Isolate
nel sottosuolo e senza alcuna possibilità di fuga, liberano le
proprie personalità rivelando i segreti più inconfessabili, e
facendo emergere anche le alleanze più inaspettate. Un’eccessiva e
sorprendente radiografia emotiva di miliardari che vivono in un
buco dorato.
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Cortesia di Netflix
Cortesia di Netflix
Cortesia di Netflix
Cortesia di Netflix
Cortesia di Netflix
I residenti di questo
rifugio sono interpretati da Miren Ibarguren (Tutti mentono),
Joaquín Furriel (Il suo regno), Natalia Verbeke (Ana Tramel. El
juego), Carlos Santos (L’uomo dai mille volti), Montse Guallar (Io
so chi sei), Pau Simón, Alicia Falcó (Las buenas compañías),
Agustina Bisio e Álex Villazán(Alma).
Questa nuova produzione di
Vancouver Medi, creata da Álex Pina e Esther Martínez Lobato, si
compone di 8 episodi. La serie è diretta da Jesús Colmenar, David
Barrocal e Jose Manuel Cravioto. La sceneggiatura è opera di Álex
Pina, Esther Martínez Lobato, David Barrocal, David Oliva, Lorena
G. Maldonado e Humberto Ortega. Il visual design è a cura di Migue
Amoedo
In occasione del Disney
Italia Showcase sono stati annunciati tutti i prodotti che
faranno parte dell’offerta della prossima stagione della
piattaforma Disney+. Ci sono contenuti per
tutti, con nuove serie TV, film di successo e titoli originali
esclusivi in arrivo nel corso di tutto l’anno dei sei brand
principali: Disney, Pixar, Marvel, Star
Wars, National Geographic e Star. Con un’infinita library di
intrattenimento, i titoli spaziano dai documentari ai film
drammatici acclamati dalla critica, dalle commedie ai classici
d’animazione.
Nel 2025, sono previsti su Disney+ nuovi e attesissimi titoli
Studios: Predator: Killer of Killers
arriverà il 6 giugno e la serie Marvel Television
Ironheartdebutterà il 25 giugno
in Italia. Prossimamente, inoltre, tornerà la celebre serie Marvel
Television Daredevil: Rinascita,
rinnovata per una seconda stagione.
Avranno un nuovo capitolo anche
diversi show amati dai fan come Only Murders in the
Building, la serie comedy di successo vincitrice
degli Emmy® e prodotta da 20th Television che tornerà per una
quinta stagione, Percy Jackson e gli dei
dell’Olimpo, di cui è stata annunciata la terza
stagione in attesa del debutto questo dicembre della seconda, oltre
a High Potential,
Paradise e la serie FX
Shōgun, tutte confermate per una seconda
stagione.
Adults di FX
– Data di debutto su Disney+: 29 maggio
2025
La serie comedy corale per adulti
racconta di un gruppo di ventenni di New York che cercano di essere
brave persone, nonostante ci sia ancora molta strada da fare. Samir
(Malik Elassal), Billie (Lucy Freyer), Paul Baker (Jack Innanen),
Issa (Amita Rao) e Anton (Owen Thiele) sono cinque amici che si
ritrovano insieme nella casa d’infanzia di Samir, dove condividono
pasti, ansie e, occasionalmente, gli spazzolini da denti. La serie
FX Adults, precedentemente intitolata Snowflakes,
debutterà con tutti gli otto episodi. Charlie Cox, Julia Fox,
D’Arcy Carden, Grace Kuhlenschmidt, John Reynolds e Ray Nicholson
saranno le guest star della prima stagione. Creata da Ben
Kronengold e Rebecca Shaw (The Tonight Show Starring Jimmy
Fallon), la serie mette in scena le vittorie, le sconfitte e
le umiliazioni di chi inizia a vivere nel mondo degli adulti. Che
stiano cercando di fare carriera al lavoro, orientarsi nel sistema
sanitario, organizzare una cena o uscire con gli amici nell’era
dell’app “Find My Friends”, il gruppo scopre che nulla del mondo
reale è semplice e che tutte le loro migliori intenzioni tendono a
peggiorare le cose.
Welcome to Wrexham
di FX (Stagione 4) –Data di debutto su Disney+:
29 maggio 2025
Welcome to Wrexham è una
docuserie che segue i sogni e le preoccupazioni di Wrexham, una
città operaia nel Galles settentrionale, Regno Unito, mentre due
star di Hollywood plasmano il futuro della storica squadra di
calcio della città. Nel 2020, Rob e Ryan hanno acquistato i Red
Dragons, una squadra di quinta categoria, con la speranza di
trasformare il club e creare una storia di riscatto che il mondo
potesse tifare. Il mondo ha preso atto di questo cambiamento e il
club ha ottenuto due promozioni consecutive che hanno portato i
Reds nella League One della English Football League per la prima
volta in 20 anni. Mentre continuano a scalare le classifiche, la
posta in gioco diventa più alta con un nuovo livello di intensità,
competizione e costi, con il club che continua a essere colpito da
infortuni e i tifosi che chiedono l’ingaggio di nuovi talenti.
Staff e supporter festeggiano l’ascesa della squadra verso la
Premier League e allo stesso tempo si preparano ad affrontare le
sfide che si presentano a ogni nuovo livello della EFL. Riuscirà il
Wrexham AFC a essere all’altezza?
Predator: Killer of
Killers –Data di debutto su Disney+: 6
giugno 2025
Il film animato originale d’azione e
avventura targato 20th Century Studios è ambientato nell’universo
di Predator. La storia antologica segue tre dei guerrieri più
feroci della storia umana: una razziatrice vichinga che guida il
suo giovane figlio in una sanguinosa missione in cerca di vendetta,
un ninja nel Giappone feudale che si ribella al fratello samurai in
una brutale lotta per la successione, e un pilota della Seconda
Guerra Mondiale che decolla per indagare su una minaccia
ultraterrena che incombe sulla causa degli Alleati. Tuttavia,
sebbene questi guerrieri siano assassini a pieno titolo, sono solo
prede per il loro nuovo avversario: il killer dei killer per
eccellenza.
Ironheart
di Marvel Television –Data di debutto su Disney+:
25 giugno 2025
La nuova e avvincente serie ha come
protagonista Dominique Thorne nel ruolo di Riri Williams, una
giovane e geniale inventrice le cui armature competono con le
migliori del Marvel Cinematic Universe. Ambientata dopo gli eventi
di Black Panther: Wakanda Forever, Ironheart contrappone
la tecnologia alla magia quando Riri – determinata a lasciare un
segno nel mondo – torna a Chicago, la sua città natale. La sua idea
unica di costruire armature di ferro è geniale, ma nel perseguire
le sue ambizioni, si ritrova coinvolta dal misterioso ma
affascinante Parker Robbins alias “The Hood” (Anthony Ramos). La
serie è interpretata anche da Lyric Ross, Alden Ehrenreich, Regan
Aliyah, Manny Montana, Matthew Elam e Anji White. Chinaka Hodge è
head writer; gli episodi sono diretti da Sam Bailey e Angela
Barnes. Gli executive producer sono Kevin Feige, Louis D’Esposito,
Brad Winderbaum, Zoie Nagelhout, Chinaka Hodge, Ryan Coogler, Sev
Ohanian e Zinzi Coogler. Le musiche sono di Dara Taylor ed è
prodotta in associazione con Proximity Media.
The Bear di FX
(Stagione 4) – Data di debutto su Disney+: 26
giugno 2025
La quarta stagione della serie FX
The
Bear seguirà Carmen “Carmy” Berzatto (Jeremy Allen White),
Sydney Adamu (Ayo Edebiri) e Richard “Richie” Jerimovich (Ebon
Moss-Bachrach) mentre vanno avanti con determinazione, decisi non
solo a sopravvivere, ma anche a portare il “The Bear” a un livello
superiore. Con nuove sfide dietro ogni angolo, il team dovrà
adattarsi, reagire e superare gli ostacoli. In questa stagione,
cercare l’eccellenza non significa solo migliorarsi, ma decidere
cosa valga davvero la pena tenersi stretto. La serie è interpretata
anche da Abby Elliott, Lionel Boyce, Liza Colón-Zayas e Matty
Matheson, con Oliver Platt e Molly Gordon in ruoli ricorrenti.
The Bear di FX è stata creata da Christopher Storer, che è
l’executive producer insieme a Josh Senior, Joanna Calo, Cooper
Wehde, Tyson Bidner, Matty Matheson, Hiro Murai e Rene Gube.
Courtney Storer è la co-executive producer e la culinary producer.
La serie è prodotta da FX Productions.
Alien: Pianeta
Terra di FX – Data di debutto su
Disney+: 13 agosto 2025
Nella serie FX Alien: Pianeta
Terra, quando la misteriosa nave di ricerca spaziale
USCSS Maginot si schianta sulla Terra, Wendy (Sydney Chandler) e un
improvvisato gruppo di soldati fanno una scoperta fatale che li
mette di fronte alla più grande minaccia del pianeta. Nel 2120, la
Terra è governata da cinque compagnie: Prodigy, Weyland-Yutani,
Lynch, Dynamic e Threshold. In questa Era Corporativa, i cyborg
(esseri umani con parti sia biologiche che artificiali) e i
sintetici (robot umanoidi con intelligenza artificiale) convivono
con gli esseri umani. Ma le regole del gioco cambiano quando il
giovane prodigio Fondatore e CEO della Prodigy Corporation svela un
nuovo progresso tecnologico: gli ibridi (robot umanoidi con
coscienza umana). Il primo prototipo di ibrido, chiamato “Wendy”,
segna una nuova alba nella corsa verso l’immortalità. Dopo che
l’astronave della compagnia Weyland-Yutani si schianta su Prodigy
City, “Wendy” e gli altri ibridi affrontano misteriose forme di
vita, più terrificanti di quanto chiunque avrebbe mai potuto
immaginare. La serie, con protagonista Sydney Chandler, presenta un
cast internazionale che comprende Timothy Olyphant (“Kirsh”), Alex
Lawther (“Hermit”), Samuel Blenkin (“Boy Kavalier”), Babou Ceesay
(“Morrow”), Adrian Edmondson (“Atom Eins”), David Rysdahl (“Arthur
Sylvia”), Essie Davis (“Dame Sylvia”), Lily Newmark (“Nibs”), Erana
James (“Curly”), Adarsh Gourav (“Slightly”), Jonathan Ajayi
(“Smee”), Kit Young (“Tootles”), Diêm Camille (“Siberian”), Moe
Bar-El (“Rashidi”) e Sandra Yi Sencindiver (“Yutani”). La serie FX
Alien: Pianeta Terra è creata per la televisione da Noah
Hawley, vincitore dei premi Peabody ed Emmy®, che è
anche l’executive producer. Ridley Scott, David W. Zucker, Joseph
Iberti, Dana Gonzales e Clayton Krueger sono gli altri executive
producer. Alien: Pianeta Terra è prodotta da FX
Productions.
All’s Fair
– Data di debutto su Disney+: autunno
2025
Nella serie, atteso legal drama
originale di Ryan Murphy, un team di avvocatesse divorziste lascia
uno studio dominato dagli uomini per aprirne uno proprio di
successo. Feroci, brillanti ed emotivamente complicate, affrontano
separazioni rischiose, segreti scandalosi e alleanze instabili, sia
in tribunale che tra di loro. In un mondo in cui i soldi parlano e
l’amore è un campo di battaglia, queste donne non si limitano a
partecipare al gioco, ma lo cambiano. Nel cast Kim Kardashian,
Naomi Watts, Niecy Nash-Betts, Teyana Taylor e Matthew Noszka, con
Sarah Paulson e Glenn Close.
La seconda stagione di Percy
Jackson e gli Dei dell’Olimpo è basata su “Il mare dei
mostri”, il secondo capitolo della serie di libri best-seller di
Rick Riordan, pubblicata da Disney Hyperion ed edita in Italia da
Mondadori. Nella nuova stagione, Percy Jackson ritorna al Campo
Mezzosangue un anno dopo e scopre che il suo mondo è stato
completamente stravolto. La sua amicizia con Annabeth sta
cambiando, scopre di avere un ciclope come fratello, Grover è
scomparso e il campo è sotto assedio dalle forze di Crono. Il
viaggio di Percy per rimettere le cose a posto lo porterà fuori da
ogni mappa, nelle pericolose acque del Mare dei Mostri, dove un
destino segreto attende il figlio di Poseidone. La seconda stagione
di Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo è interpretata da
Walker Scobell, Leah Sava Jeffries, Aryan Simhadri, Charlie
Bushnell, Dior Goodjohn e Daniel Diemer.
Only Murders in the
Building(Stagione 5)
– Data di debutto su Disney+:
prossimamente
Dalle menti di Steve Martin, Dan
Fogelman e John Hoffman, Only Murders In The Building
segue tre estranei (Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez) che
condividono la stessa ossessione per il genere true crime e si
trovano improvvisamente coinvolti in un delitto. Quando si verifica
un’orribile morte nell’esclusivo palazzo dell’Upper West Side in
cui vivono, i tre sospettano che si tratti di un omicidio e
utilizzano la loro grande conoscenza del genere true crime per
investigare. Mentre registrano un podcast per documentare il caso,
i tre scoprono i segreti del palazzo, che riguardano eventi
accaduti molti anni prima. Forse, le bugie che i protagonisti si
raccontano a vicenda potrebbero essere ancora più esplosive. Si
rendono presto conto che il killer potrebbe nascondersi tra loro,
mentre cercano di decifrare gli indizi prima che sia troppo tardi.
Only Murders in the Building, la serie comedy di successo
vincitrice degli Emmy® Award, è stata sempre ben accolta dalla
critica e la quarta stagione è Certified Fresh on Rotten Tomatoes
al 97%. La terza stagione ha ottenuto 21 nomination agli Emmy®, il
numero più alto di nomination agli Emmy® per la serie ad oggi.
Paradise (Stagione
2) – Data di debutto su Disney+:
prossimamente
Paradise è ambientata in
una tranquilla comunità abitata da alcune delle persone più
importanti del mondo. Ma questa serenità va in frantumi quando si
verifica uno scioccante omicidio e si apre un’indagine ad alto
rischio. La prima stagione è interpretata da Sterling K. Brown,
James Marsden, Julianne Nicholson, Sarah Shahi, Nicole Brydon
Bloom, Aliyah Mastin e Percy Daggs IV. Gli executive producer sono
Dan Fogelman, Sterling K. Brown, John Requa, Glenn Ficarra, John
Hoberg, Jess Rosenthal e Steve Beers.
Shōgun di FX (Stagione
2) – Data di debutto su Disney+:
prossimamente
Nella prima stagione, Lord Yoshii
Toranaga (Hiroyuki Sanada) ha lottato per la sua vita mentre i suoi
nemici nel Consiglio dei Reggenti si coalizzavano contro di lui.
Quando una misteriosa nave europea è stata trovata abbandonata in
un villaggio vicino, il suo pilota inglese John Blackthorne (Cosmo
Jarvis) ha condiviso con Toranaga segreti strategici che hanno
ribaltato le sorti del potere in suo favore per vincere una guerra
civile destinata a segnare un secolo. La seconda parte di
Shōgun è ambientata dieci anni dopo gli eventi della
prima stagione e porta avanti la saga ispirata a fatti storici di
questi due uomini provenienti da mondi diversi, i cui destini sono
inevitabilmente intrecciati. Marks e Kondo sono gli executive
producer insieme a Michaela Clavell, Edward L. McDonnell e Michael
De Luca. Hiroyuki Sanada, di ritorno nei panni di “Toranaga”, è
stato promosso al ruolo di executive producer della seconda
stagione. Cosmo Jarvis riprenderà a sua volta il ruolo di
“Blackthorne” e sarà co-executive producer.
Oggi Apple TV+
ha presentato il trailer di “Smoke – Tracce di
fuoco”, il nuovo crime drama interpretato e prodotto da
Taron Egerton e creato da Dennis Lehane. La serie
limitata, che riunisce il team creativo dell’amato
Apple Original “Black Bird“, farà il suo
debutto su Apple
TV+ il 27 giugno con i primi due episodi dei nove totali,
seguiti da nuovi episodi ogni venerdì fino all’8 agosto.
Ispirata a fatti realmente accaduti,
“Smoke – Tracce di fuoco” segue le vicende di un
enigmatico investigatore di incendi dolosi che si allea a
malincuore con un tormentato detective della polizia per fermare
due pericolosi piromani seriali. La loro corsa contro il tempo
accende un gioco contorto di segreti e sospetti.
Nel cast della serie figurano anche
Rafe Spall, Ntare Guma Mbaho Mwine, Hannah Emily Anderson, la
candidata all’Emmy Anna Chlumsky, Adina Porter, il candidato
all’Oscar® e all’Emmy Greg Kinnear e il vincitore dell’Emmy John
Leguizamo. Thom Yorke ha scritto e interpretato il brano principale
“Smoke”, disponibile su Apple Music e su tutte le piattaforme di
streaming.
Realizzata dagli Apple Studios,
“Smoke – Tracce di fuoco” è stata creata da
Lehane, che ne è anche sceneggiatore e produttore esecutivo.
Egerton è produttore esecutivo insieme a Richard Plepler per conto
di EDEN Productions e Bradley Thomas e Dan Friedkin per Imperative
Entertainment, oltre a Kari Skogland, Joe Chappelle e Jane
Bartelme. La serie fittizia è ispirata all’acclamato podcast
“Firebug” di truth.media, condotto dal premio Oscar® e Emmy Kary
Antholis, che produce esecutivamente per Crime Story Media, LLC.
Marc Smerling, vincitore di un Emmy Award, è produttore esecutivo
per Truth Podcasting Corp. Tra i registi della serie figurano
Skogland, Chappelle e Jim McKay.
Taron Egerton and Jurnee Smollett in “Smoke,” premiering June 27,
2025 on Apple TV+.
Le riprese sono
ufficialmente in corso per la nuova stagione della serie di
successo di Guy Ritchie,
The Gentlemen. All’elenco completo del cast,
annunciato oggi, si aggiungono anche tre nomi italiani:
Benedetta Porcaroli, Michele Morrone e
Sergio Castellitto.
Il ritorno di The
Gentlemen è stato annunciato l’anno scorso, con la conferma che
Theo James (The Monkey, The White Lotus), Kaya Scodelario(Senna,
Crawl) e Daniel Ings (I Hate Suzie, The Crown)
riprenderanno i loro ruoli. La nuova stagione vedrà anche il
ritorno di Ray Winstone (Sexy Beast, Nil By
Mouth), Joely Richardson (Ballad of Renegade Nell,
One Day), Vinnie Jones (Lock Stock and Two Smoking
Barrels, Snatch), Jasmine Blackborrow (Legends,
Marie Antoinette), Michael Vu (Sumotherhood, In
The Grey), Harry Goodwins (One Spoon of Chocolate,
Sunset Drive), Ruby Sear, Pearce
Quigley (The Detectorists, Showtrial) e
Giancarlo Esposito (The Residence, Captain America: Brave New
World).
Nel cast anche
Hugh Bonneville (I Came By, The Agency),
Benjamin Clementine (Dune,
Blitz), Amra Mallassi (Dune: Parte Due, Hijack),
Tyler Conti (Tell Me Everything, Safe) e
Maya Jama.
Informazioni su The
Gentlemen Stagione 2
È passato un anno da
quando Eddie e Susie hanno unito le forze per lavorare insieme
nell’impero criminale di Bobby all’estero. Mentre cercano di
espandere la loro impresa, le decisioni che Bobby sta prendendo
sembrano essere sempre più insensate. Ora Eddie e Susie devono
decidere se agire o rischiare di perdere tutto, ma l’ambizione
sfrenata non finisce mai bene…
Guy
Ritchie ha dichiarato: “Sono lieto di tornare sul set
per la seconda stagione di The Gentlemen. Questo capitolo vede una
deliberata espansione, sia geografica che tematica, mentre
viaggiamo dalla campagna inglese ai laghi italiani. Eddie e Susie
si trovano a navigare in un impero sempre più volatile mentre sono
assediati su tutti i fronti da un’affluenza di nuovi giocatori
enigmatici. La posta in gioco è più alta, le dinamiche di potere
sono più precarie e sono entusiasta di collaborare ancora una volta
con questo cast e questa troupe eccezionali.” Le riprese di
The Gentlemen Stagione 2 sono ora in corso nel
Regno Unito.
Credits:
Creatore: Guy Ritchie
Sceneggiatori: Guy Ritchie e
Matthew Read
Registi: Guy Ritchie, Eran
Creevy
Produttori Esecutivi: Guy Ritchie;
Will Gould, Matthew Read, Frith Tiplady e Simon Crawford Collins
per Moonage Pictures; Mirsada Abdool Raman per Miramax Television;
Ivan Atkinson
Produttori: Laura Jackson, Max
Keene
La
serie è prodotta da Moonage Pictures, parte di ITV Studios, per
Netflix e Miramax Television
Il 71°
Taormina Film Festival annuncia la presenza
straordinaria di Catherine Deneuve, leggenda vivente del cinema
mondiale, che sarà protagonista di una serata di gala al
Teatro Antico di Taormina. L’attrice riceverà il
Premio alla Carrieraper il suo inestimabile
contributo all’arte cinematografica e presenterà il suo ultimo
film, Spirit World – La Festa delle
Lanterne, diretto da Eric Khoo.
Con una carriera che attraversa
oltre sei decenni, Catherine Deneuve ha incarnato
il volto più sofisticato e magnetico del cinema europeo. Ha
lavorato con i più grandi maestri della settima arte, da Luis
Buñuel a François Truffaut, da Roman Polanski a Jacques Demy,
firmando interpretazioni memorabili in film come Bella di
giorno, L’ultimo metrò, Indocina (che le
valse una nomination all’Oscar) e La moglie del
presidente. Elegante, intensa e sempre sorprendente, Deneuve
ha interpretato ruoli che hanno saputo esprimere tanto la fragilità
quanto la forza delle sue protagoniste, rendendola un punto di
riferimento assoluto per generazioni di attori e cineasti.
Spirit World – La Festa
delle Lanterne, che sarà distribuito nelle sale
italiane dal 26 giugno da
Europictures, è un racconto intenso, dolce e
malinconico che ci porta lontano, fino ad oltrepassare il confine
tra la vita e la morte. Diretto dal cineasta singaporiano
Eric Khoo (12 Stories, My Magic,
Tatsumi), da una sceneggiatura di suo figlio Eduard, è un
film che fa da ponte tra la cultura materialistica occidentale e la
spiritualità di quella orientale, mettendo in connessione mondi
terreni e ultraterreni attraverso la tradizione nipponica della
festa di Obon, la Festa delle Lanterne, dove si celebra
l’incontro e il saluto tra viventi e Aldilà.
“È un onore immenso accogliere
Catherine Deneuve al Taormina Film Festival”, dichiara
Tiziana Rocca, Direttrice artistica del festival.
“La sua presenza è un regalo per il nostro pubblico e per il cinema
tutto. Con la sua grazia e il suo talento, ha attraversato la
storia della settima arte lasciando un’impronta indelebile.
Celebrare la sua carriera e ospitare Spirit World nella
cornice del Teatro Antico rappresenta un momento magico di questa
edizione”.
Il Taormina Film Festival si
conferma ancora una volta come un punto di riferimento nel panorama
internazionale, luogo di incontro tra grandi artisti e nuovo
cinema, nel segno della cultura, della bellezza e dell’emozione
condivisa.
Il Taormina Film Festival è
un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Taormina Arte
Sicilia,direttamente promossa dall’Assessorato del
Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della
Regione Siciliana, con il sostegno del
MiC, Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e
audiovisivo.
Abbiamo recentemente avuto la
conferma che Chris Hemsworth riprenderà il ruolo di
Thor in Avengers:
Doomsday, e l’attore ha ora condiviso un video
intitolato “Thank You! The Legacy of Thor”, alimentando le
speculazioni sul fatto che potrebbe essere pronto ad appendere
definitivamente il martello al chiodo.
“Interpretare Thor è stato uno
dei più grandi onori della mia vita”, scrive Hemsworth.
“Negli ultimi 15 anni ho tenuto Mjolnir e poi Stormbreaker come
Dio del Tuono, ma ciò che lo ha reso davvero speciale… è stato
condividerlo con tutti voi. La vostra passione, il vostro sostegno
e il vostro amore per questo personaggio hanno significato tutto
per me. Grazie per aver reso indimenticabile il mio viaggio
nell’Universo Cinematografico Marvel… Il prossimo,
Doomsday!”
Sembra proprio che stia salutando il
personaggio, ma in genere si dà per scontato che Hemsworth farà
parte anche di Avengers:
Secret Wars, a meno che il potente guerriero
asgardiano non sia pronto a unirsi ai suoi antenati nel Valhalla in
Doomsday!
Chris Hemsworth ha già suggerito che potrebbe
essere giunto il momento di eliminare il personaggio: “Sento
che probabilmente dovremmo chiudere il libro se lo facessi di
nuovo, capisci cosa intendo? Sento che probabilmente lo giustifica.
Sento che probabilmente sarebbe il finale, ma non si basa su nulla
di ciò che qualcuno mi ha detto o su alcun tipo di piano. C’è
questa nascita di un eroe, il viaggio di un eroe, poi la morte di
un eroe, e non so… sono a quel punto? Chi lo sa?”
Sono confermati nel cast del film
(per ora):
Paul Rudd / Ant-Man,
Simu Liu / Shang-Chi,
Tom Hiddleston / Loki,
Lewis Pullman / Bob-Sentry,
Florence Pugh /
Yelena,
Danny Ramirez / Falcon,
Ian McKellen / Magneto,
Sebastian Stan / Bucky,
Winston Duke / M’Baku,
Chris Hemsworth / Thor,
Kelsey Grammer / Beast,
James Marsden / Cyclops,
Channing Tatum / Gambit,
Wyatt Russell / U.S. Agent,Vanessa
Kirby /
Sue Storm,
Rebecca Romijn / Mystique,
Patrick Stewart / Professor X,
Alan Cumming / Nightcrawler,
Letitia Wright / Black Panther,
Tenoch Huerta Mejia / Namor, Pedro Pascal
/ Reed Richards,
Hannah John-Kamen / Ghost,
Joseph Quinn
/ Johnny Storm,
David Harbour /
Red Guardian,
Robert Downey Jr.
/ Doctor Doom,
Ebon Moss-Bachrach
/ La Cosa,
Anthony Mackie / Captain America.
La seconda stagione di
The Sandman sarà anche l’ultima, il che non
sorprende visti i tre anni di pausa tra le stagioni e le continue
controversie che circondano il creatore Neil
Gaiman. Nella prossima serie di episodi, dopo una fatidica
riunione di famiglia, Dream of the Endless (Tom
Sturridge) deve affrontare una decisione impossibile dopo
l’altra nel tentativo di salvare se stesso, il suo regno e il mondo
reale dalle epiche conseguenze delle sue malefatte passate. Per
fare ammenda, Sogno deve confrontarsi con amici e nemici di lunga
data, divinità, mostri e mortali. Tuttavia, il cammino verso il
perdono è pieno di colpi di scena inaspettati, e la vera
assoluzione potrebbe costare tutto a Sogno.
La seconda stagione di The Sandman
sarà divisa in un Volume 1 di sei episodi (in uscita il 3 luglio) e
un Volume 2 di cinque episodi (in uscita il 24 luglio). EW ha
condiviso nuove immagini di Mason Alexander Park
nei panni di Desiderio, Donna Preston nei panni di
Disperazione, Barry Sloane nei panni di
Distruzione, Esmé Creed-Miles nei panni di Delirio
e Jack Gleeson nei panni di Puck. Potete vederli
qui sotto.
The Sandman è
interpretato da Tom Sturridge nel ruolo di Sogno,
Gwendoline Christie nel ruolo di Lucifero,
Vivienne Acheampong nel ruolo di Lucienne,
Kirby Howell-Baptiste nel ruolo di Morte,
Patton Oswalt nel ruolo di Matthew il Corvo,
Jenna Coleman nel ruolo di Johanna Constantine,
Mason Alexander Park nel ruolo di Desiderio,
Donna Preston nel ruolo di Disperazione e altri
ancora. Gli altri fratelli di Sogno sono: Destino (Adrian
Lester), Delirio (Esmé Creed-Miles) e il
Prodigo (Barry Sloane), che partecipano a una
“cena di famiglia” con il resto degli Endless, Morte
(Kirby), Desiderio (Mason Alexander
Park) e Disperazione (Donna Preston).
Sarà probabilmente in occasione di
TUDUM che Netflix diffonderà il primo trailer di Frankenstein di Guillermo del
Toro. Lo stesso regista lo ha confermato su Bluesky
con un post. “Qualcuno mi ha chiesto l’altro giorno se ci
fossero scene davvero spaventose?”, ha detto Del Toro durante
un’intervista al Festival di Cannes la scorsa settimana. “Per
la prima volta, ci ho pensato. È una storia emozionante per me. È
personale come ogni altra cosa. Mi sto interrogando sull’essere
padre, sull’essere figlio… Non sto girando un film horror, mai. Non
sto cercando di fare questo.”
Chi c’è nel cast del
Frankenstein di Guillermo del Toro?
Guillermo del Toro scrive, dirige e
produce Frankenstein insieme a J. Miles Dale,
che è stato produttore di Guillermo del Toro’s Cabinet Of
Curiosities per Netflix. Il romanzo classico di
Mary Shelly segue la storia di Victor
Frankenstein, uno scienziato brillante ma egoista che dà vita a una
creatura in un mostruoso esperimento che alla fine porta alla
distruzione sia del creatore che della sua tragica creazione. Del
Toro sta sviluppando il progetto Frankenstein da diverso
tempo e da tempo desiderava realizzare un film incentrato
sull’iconica storia di Shelley, ma non si sa ancora quale sarà il
suo punto di vista sul racconto classico.
Nel film Oscar
Isaac interpreterà Victor
Frankenstein, mentre Mia Goth sarà
la protagonista femminile, ma il suo ruolo effettivo è ancora
sconosciuto. Così come è sconosciuto il ruolo che avranno Christoph Waltz e Charles Dance. Andrew
Garfield era inizialmente stato scelto per
interpretare la Creatura, ma ha dovuto rinunciare al film per via
di altri impegni, venendo sostituito da Jacob Elordi. Le riprese del film dovrebbero
svolgersi nel corso dei prossimi mesi, con una distribuizione
prevista su Netflix per il 2025.
All’inizio di questo mese, abbiamo
appreso che Ryan Reynolds, sceneggiatore e protagonista di
Deadpool e Wolverine, è nelle prime
fasi della scrittura di un nuovo film di Deadpool
che vedrà il Mercenario Chiacchierone affiancato a “tre o quattro”
personaggi degli X-Men.
L’idea è che Wade Wilson sia un
attore non protagonista in un progetto che sarà separato dal reboot
degli X-Men scritto da Michael
Lesslie per i Marvel Studios. Reynolds sta
attualmente lavorando in modo indipendente dallo studio, quindi il
progetto non ha ancora ricevuto il via libera ufficiale (non è un
segreto che Kevin Feige abbia rifiutato diverse sue proposte per
Deadpool 3).
I media hanno diffuso la notizia dei
piani di Ryan Reynolds, mentre gli scooper dei social
media hanno successivamente affermato di aver appreso che si tratta
di un film sulla X-Force, o quantomeno ispirato alla X-Force. Ora,
lo scooper @MyTimeToShineH riporta che Cable (Josh
Brolin) e Wolverine (Hugh Jackman)
saranno entrambi in questo team. Ma ecco il punto: a loro si unirà
Tempesta dell’MCU.
Ororo Munroe non ha molti precedenti
con la X-Force, ma non è necessariamente questo il punto di questo
film di squadra. L’altra possibilità che Brolin abbia di
interpretare Cable non è una sorpresa, ma il ritorno di Jackman nei
panni di Logan suggerisce che il Multiverso rimarrà in gioco o che
l’attore intenda continuare a interpretare Wolverine nell’MCU per
il prossimo futuro.
Tornando a
Deadpool, ha avuto un periodo memorabile con la
squadra durante la run di Rick Remender sulla
X-Force. In quell’occasione, l’antieroe era in
coppia con Wolverine, Arcangelo, Psylocke e Fantomex. Sappiamo
anche che Reynolds era ansioso di sviluppare un film sulla X-Force
quando i diritti degli X-Men erano ancora alla 20th Century Fox. In
effetti, si prevedeva che uscisse prima di Deadpool
3, prima che la fusione Disney/Fox chiudesse le porte a
futuri film Marvel dello studio che ha creato X-Men: Dark
Phoenix e Fantastic Four.
Reynolds ha chiuso i battenti a un
altro progetto da solista, ma in precedenza aveva dichiarato:
“Ho alcune idee e proposte, ma nessuna è incentrata su
Deadpool. È un ottimo attore non protagonista o d’insieme. E vorrei
sempre che Deadpool e Wolverine fossero in qualche modo
accoppiati”. L’attore ha anche affermato che il Mercenario
Chiacchierone non dovrebbe mai “essere un Vendicatore o un
X-Man”, ma ha confermato che sarebbe disponibile a
interpretare Wade Wilson in Avengers:
Doomsday e Avengers:
Secret Wars.
“Il suo meccanismo di difesa,
quello di deviare la vergogna attraverso l’umorismo, funziona solo
se usato per coprire le sue numerose inadeguatezze. Se e quando
diventerà un Vendicatore o un X-Man, saremo alla fine del suo
viaggio”, ha osservato Reynolds.
Cosa ne pensi di questa possibile
formazione della X-Force?
Keanu Reeves si è affermato come una vera e
propria star d’azione grazie a ruoli da protagonista in film come
Matrix,
Speed e, naturalmente, la saga di John
Wick. Quindi, il suo prossimo progetto può sicuramente
essere considerato un intrigante cambio di ritmo.
In Good Fortune,
Keanu Reeves interpreta un “angelo custode
a basso costo” ben intenzionato ma poco qualificato di nome
Gabriel, che chiede alla sua capa Martha (Sandra
Oh) di affidargli “incarichi più significativi” (scopriamo
più tardi che il suo compito è quello di tenere lontane dal
pericolo le persone che mandano messaggi mentre guidano). Martha
gli dice che per salvare un’anima perduta, deve trovare un’anima
perduta, ed è qui che entra in gioco Arj, interpretato da
Aziz Ansari.
Arj fa lavoretti per un ricco
mondano di nome Jeff (Seth Rogen), e Gabriel
decide di provare a convincere il suo nuovo protetto che essere
ricco come Jeff non risolverebbe tutti i suoi problemi scambiando
le vite dei due uomini. Sfortunatamente per Gabriel, avere una
quantità esagerata di denaro finisce per rendere Arj davvero
felice, e l’angelo perde le ali ed è costretto a vivere come un
essere umano.
La Lionsgate ha presentato il primo
filmato di Good Fortune durante il CinemaCon dello
scorso anno, e in quell’occasione Ansari ha spiegato di voler
realizzare una commedia dopo aver recentemente lavorato a progetti
drammatici.
“I film ci permettono di vivere
la vita nei panni di qualcun altro. Se riesci a scrivere di cose
che tutti affrontano e di cui nessuno parla, sei sulla buona
strada”, ha detto l’ex attore di Parks and Recreation ai
presenti. “Questo film parla di ciò che molte persone stanno
facendo: lottare.”
Good Fortune segna
il debutto alla regia di Aziz Ansari, che è anche
produttore esecutivo insieme a Jonathan McCoy,
Christopher Woodrow e Connor
DiGregorio. Il film uscirà nelle sale cinematografiche
statunitensi il 17 ottobre.
Una nuova serie di action figure di
Superman
di McFarlane Toys è disponibile per il preordine, e le
immagini e le descrizioni ufficiali dei prodotti offrono molti
nuovi dettagli interessanti sul film dei DC Studios.
Vestito di viola, Ultraman è
descritto come “Un nemico misterioso e potente che lavora per
la LuthorCorp, una minaccia fisica persino per Superman”. Oltre a
confermare che è alleato con Lex Luthor piuttosto che con Rick Flag
Sr. e l’A.R.G.U.S., questo non rivela molto.
A proposito di Lex, la sua biografia
recita: “Alto, magro, calvo e sempre impeccabilmente vestito,
il complesso divino del brillantemente spregevole miliardario Lex
Luthor è pari solo al suo malizioso disprezzo per
Superman”.
Anche questo era prevedibile, ma
abbiamo nuove informazioni sul Baby Kaiju
avvistato insieme a Lex Luthor in diversi articoli di
merchandising. Finora, la teoria prevalente era che si trattasse di
una creatura separata dall’enorme Kaiju che Superman combatte nei
trailer del film.
Dopotutto, avrebbe senso che fosse
il figlio del mostro infuriato, il che forse spiegherebbe perché
attacca Metropolis in primo luogo. In realtà, “Baby Kaiju viene
liberato a Metropolis, aumentando di dimensioni a un ritmo
vertiginoso, diventando presto una minaccia per l’intera
città”.
Quindi, questa piccola creatura
diventa una minaccia delle dimensioni di un grattacielo. Vale anche
la pena sottolineare che Lex e il Baby Kaiju si trovano in una
stanza che ricorda la Camera Quantica della seconda stagione di
Peacemaker. Gunn ha detto che farà parte di
entrambi i progetti del DCU.
Non c’è una descrizione del
personaggio di Baby Joey, ma ne abbiamo una aggiornata per
Metamorpho: “Indossato solo con un paio di pantaloncini da
wrestling logori, Rex Mason, alias Metamorpho o The Element Man, è
un uomo calvo, inquietante e tormentato, con un volto bianco come
la cenere e un corpo che può essere composto da diverse sostanze:
argilla, metallo ed elementi ben più pericolosi”.
Il cast di Superman
Superman è il primo
film dei DC Studios scritto e diretto da
James Gunn, con
David Corenswet nei panni di Superman/Clark Kent.
Nel cast anche
Rachel Brosnahan,
Nicholas Hoult, Edi Gathegi, Anthony Carrigan,
Nathan Fillion, Isabela Merced, Skyler Gisondo, Sara Sampaio,
María Gabriela de Faría, Wendell Pierce, Alan Tudyk, Pruitt Taylor
Vince e Neva Howell. Il film sarà al cinema dal 9 luglio
distribuito da Warner Bros. Pictures.
Anche se S.W.A.T. è
finito, l’universo continuerà a vivere attraverso uno spin-off
incentrato sul personaggio di Daniel “Hondo” Harrelson Jr.,
interpretato da
Shemar Moore. La serie poliziesca della CBS è stata
trasmessa per la prima volta nel 2017 ed è stata un successo
immediato, ottenendo ottimi ascolti e recensioni. S.W.A.T.
ha persino ottenuto tre nomination agli Emmy, tutte per il miglior
coordinamento delle scene d’azione. Purtroppo, la serie TV non
poteva durare per sempre e la CBS ha deciso di cancellare
S.W.A.T. (questa volta definitivamente) nel 2025, dopo otto
stagioni e 163 episodi.
Il finale della serie
S.W.A.T., intitolato “Return to Base”, è andato in onda
venerdì 16 maggio 2025, diretto da Billy Gierhart e scritto da
Matthew T. Brown e Daniela Labi.
S.W.A.T. è terminato ufficialmente dopo il finale
dell’ottava stagione e non c’è alcuna speranza che la CBS
torni sui suoi passi o che un’altra rete o servizio di
streaming lo riprenda per una nona stagione. Non si può tornare
indietro, almeno per la maggior parte dei personaggi. Per Hondo, la
sua storia continuerà in un prossimo spin-off di S.W.A.T.
intitolato S.W.A.T. EXILES.
La cancellazione dell’ottava
stagione di S.W.A.T. è definitiva dopo che la CBS ha fatto marcia
indietro un paio di volte
S.W.A.T. è stato tecnicamente
cancellato 3 volte
Molti fan potrebbero non aver
creduto alla notizia che la CBS aveva chiuso S.W.A.T. dopo
otto stagioni, data la storia dello show con la rete. Nel maggio
2023, la CBS aveva annunciato che la serie poliziesca era stata
cancellata e che il finale della sesta stagione sarebbe stato anche
l’ultimo della serie. Tuttavia, questa cancellazione iniziale non è
durata a lungo. La decisione della rete è stata revocata solo un
paio di giorni dopo, a seguito delle proteste dei fan per la prima
decisione.
S.W.A.T. era stato salvato e
la settima stagione era in arrivo. L’unico avvertimento era che la
settima stagione era stata annunciata come l’ultima della serie, il
che significava che sarebbe finita una volta che i titoli di coda
avessero iniziato a scorrere nell’episodio finale. La serie di
Shemar Moore ha però battuto nuovamente le previsioni, quando la
CBS ha cambiato idea una seconda volta e ha rinnovato
S.W.A.T. per un’ottava stagione. Di conseguenza,
l’ultimo destino di S.W.A.T. è tecnicamente la sua terza
cancellazione. Solo che questa volta sarà definitiva.
Apple
TV+ ha svelato oggi le prime immagini della quarta
attesissima stagione di The
Morning Show, la serie pluripremiata e di grande
successo con protagoniste e produttrici esecutive
Reese Witherspoon e
Jennifer Aniston, insieme alla showrunner e
produttrice esecutiva Charlotte Stoudt e alla regista e produttrice
esecutiva Mimi Leder. La quarta stagione sarà composta da 10
episodi e farà il suo debutto il 17 settembre con il primo
episodio, seguito da un nuovo episodio ogni settimana fino al 19
novembre.
La
quarta stagione di The Morning Show è ambientata
nella primavera del 2024, quasi due anni dopo gli eventi della
terza stagione. Con la fusione tra UBA e NBN ormai completata, la
redazione si trova a dover affrontare nuove responsabilità,
motivazioni nascoste e l’elusiva natura della verità in un’America
sempre più polarizzata. In un mondo pieno di deepfake, teorie del
complotto e insabbiamenti aziendali, di chi ci si può fidare? E
come si può sapere cosa sia davvero reale? Oltre ad Aniston e
Witherspoon, il cast stellare della quarta stagione include
Billy Crudup, Karen Pittman, Nicole Beharie, Nestor
Carbonell, Mark Duplass, Greta Lee, Marion Cotillard, Jeremy Irons,
Aaron Pierre, William Jackson Harper, Boyd Holbrook e il
ritorno dell’amatissimo Jon Hamm.
La
serie è guidata dalla showrunner e produttrice esecutiva Charlotte
Stoudt e diretta e co-prodotta da Mimi Leder. Prodotta dallo studio
Media Res, è inoltre co-prodotta da Michael Ellenberg e Lindsey
Springer per Media Res, insieme a Stoudt e Leder; Witherspoon è
produttrice esecutiva con Lauren Neustadter per Hello Sunshine;
Aniston e Kristin Hahn per Echo Films; anche Zander Lehmann e Micah
Schraft figurano tra i produttori esecutivi.
Attualmente in streaming su Apple
TV+, la terza stagione di “The Morning Show” ha ricevuto 16
nomination agli Emmy, vincendo il premio per Miglior attore non
protagonista in una serie drammatica grazie alla performance di
Billy Crudup nel ruolo di Cory Ellison. Crudup ha inoltre vinto un
Critics Choice Award per lo stesso ruolo nella terza stagione. La
stagione è stata anche inserita dall’American Film Institute (AFI)
nella prestigiosa lista dei dieci migliori programmi televisivi del
2023.
“The Morning Show” ha ricevuto nomination agli Emmy nelle
categorie: Miglior attrice protagonista in una serie drammatica
(Reese Witherspoon), Miglior attore non protagonista in una serie
drammatica (Billy Crudup, che ha vinto anche per la prima
stagione), Miglior attrice guest star in una serie drammatica
(Marcia Gay Harden), e Miglior regia per una serie drammatica (Mimi
Leder). L’interpretazione intensa di Jennifer Aniston nel ruolo di
Alex Levy le è valsa un SAG Award come Miglior attrice in una serie
drammatica.
Per la prima volta The Walt Disney
Company Italia ha presentato oggi a Milano DISNEY ITALIA
SHOWCASE. Tra le novità, nel corso dell’evento sono state
svelate le voci italiane del nuovo film Disney e Pixar
Elio, che uscirà nelle sale italiane il 18 giugno 2025:
Andrea Fratoni (Elio), Alexander
Gusev (Glordon), Alessandra Mastronardi
(voce di Olga Solís, zia di Elio), Adriano
Giannini (voce di Lord Grigon), Lucio
Corsi (voce dell’ambasciatore Tegmen) e Neri
Marcorè (voce del Manuale Universale
dell’Utente).
A seguire, sono saliti sul palco i
giudici di Italia’s Got Talent:
Mara Maionchi, Frank Matano,
Elettra Lamborghini e la new entry di quest’anno
Alessandro Cattelan, insieme a
Fru dei The Jackal, uno dei due conduttori dello
show (in coppia con Aurora Leone). The Walt Disney Company Italia
ha annunciato che la finale di Italia’s Got
Talent, il talent show di successo prodotto da Fremantle
Italia, sarà trasmessa in diretta streaming su Disney+ il 31 ottobre,
la prima volta in Italia per uno show di
intrattenimento. La nuova edizione di Italia’s
Got Talent debutterà il 5 settembre in
esclusiva sulla piattaforma streaming, con un nuovo episodio
disponibile ogni settimana.
Infine, per il film
FolleMente sono saliti sul palco il
regista Paolo Genovese, gli attori Pilar
Fogliati, Edoardo Leo e Vittoria
Puccini. The Walt Disney Company Italia ha
infatti annunciato che la commedia italiana più vista della
stagione al cinema debutterà il 6 giugno su
Disney+. FolleMente è un
racconto brillante e romantico con un cast stellare. Al centro, un
primo appuntamento e tutto ciò che ci attraversa la mente quando
l’amore bussa alla porta. Tra dialoghi serrati e momenti
esilaranti, il film ci fa entrare nei pensieri dei due
protagonisti, svelando, con ironia, i meccanismi che guidano le
nostre scelte. Il film è una produzione Lotus Production, una
società Leone Film Group, con Rai Cinema, in collaborazione con
Disney+ in associazione con Vice
Pictures.
Nel corso del DISNEY ITALIA
SHOWCASE è stato dato spazio a una delle più grandi,
recenti novità della piattaforma Disney+: dalla prossima stagione,
infatti, la piattaforma streaming sarà la casa della
UEFA Women’s Champions League in Europa,
dando agli spettatori la possibilità di guardare ogni partita in
diretta senza costi aggiuntivi. L’annuncio arriva dopo la firma di
un accordo di cinque anni con cui The Walt Disney Company ha
ottenuto i diritti di trasmissione in diretta della competizione
dal 2025/26 al 2029/30. La copertura su Disney+, l’unica piattaforma dove i fan
potranno seguire tutte le partite della competizione in diretta,
avrà inizio a ottobre 2025, dando il via a una nuova era della
UEFA Women’s Champions Leaguecon
l’introduzione del format che prevede una fase campionato con 18
squadre. Tutte le 75 partite della competizione, dalla fase
campionato fino alla finale del 2026 all’Ullevaal Stadion di Oslo,
saranno trasmesse in diretta su Disney+, offrendo al pubblico ancora
più entusiasmo, imprevedibilità e grandi incontri.
Il nuovo accordo continua ad
alimentare l’attenzione crescente attorno al calcio femminile,
garantendo ai tifosi di tutte le generazioni una copertura di alta
qualità e una visibilità di rilievo. ESPN, il brand sportivo
multipiattaforma di Disney, produrrà tutte le partite in diretta
per Disney+ con un commento offerto in
diverse lingue, assieme a una programmazione pre e post-partita. Il
ricco bagaglio di Disney nello sport, attraverso ESPN, vanta 45
anni di eccellenza nella trasmissione di un’ampia varietà di
contenuti sportivi, tra cui importanti tornei di calcio, basket,
hockey, tennis e molto altro, in aggiunta al recente lancio su
Disney+ in Danimarca e Svezia della
UEFA Europa League e della UEFA Conference
League. Dal 2020, UEFA Playmakers, ispirato da
Disney,continua ad aiutare le ragazze in Europa a
scoprire un amore per il calcio destinato a durare tutta la vita.
Il programma, che si avvale della magia dello storytelling di
Disney, ha già dato a più di 132.000 bambine tra i 5 e gli 8 anni
un’occasione per stringere amicizia, divertirsi e sviluppare
abilità motorie fondamentali. UEFA Playmakers è
disponibile in più di 6.300 centri in 46 paesi in tutta Europa. Gli
allenamenti sono tenuti da quasi 8.000 coach qualificati, molti
alla loro prima esperienza nel mondo dell’allenamento. In seguito
al grande successo, l’accordo con UEFA Playmakers è stato
di recente rinnovato fino al 2027.
L’evento DISNEY ITALIA
SHOWCASE ha messo in luce anche l’impegno di The
Walt Disney Company Italia in ambito di
CSR (Corporate Social Responsibility), con i
suoi charity partner di lunga data, come Medicinema Italia, che
promuove la terapia del sollievo attraverso il cinema all’interno
degli ospedali e dei luoghi di cura italiani e, grazie alla
duratura partnership con Disney Italia, porta la magia delle storie
e dei personaggi Disney a chi ne ha più bisogno.
Non solo film, serie TV e dirette,
durante l’evento sono state presentate anche le novità relative a
Disney Experiences: la nuova area a tema dedicata
a Frozen, infatti, aprirà a Disneyland Paris nel 2026,
mentre Disney Cruise Line sta ampliando la sua flotta con la
Disney Destiny che salperà questo
novembre.
Tutto questo e molto altro è stato
presentato oggi al primo DISNEY ITALIA SHOWCASE a Milano.
La serie originale Paramount+Mayor of
Kingstownha entusiasmato il pubblico per tre
stagioni e il programma con
Jeremy Renner tornerà per la quarta stagione. Creata per il
piccolo schermo dal maestro di Yellowstone Taylor Sheridan e
Hugh Dillon, Mayor of Kingstown è ambientata in una città
immaginaria che esiste per sostenere la prigione vicina. Mike
McLusky (Renner) ha il compito di mantenere la pace tra le varie
fazioni della città, tra cui le gang e la polizia locale. Toccando
temi scottanti come il razzismo e la corruzione, Mayor of Kingstown
è uno sguardo senza esclusione di colpi sul complesso industriale
carcerario degli Stati Uniti.
La terza stagione ha alzato la posta
in gioco introducendo una nuova fazione nelle strade travagliate di
Kingstown, e Mike deve prendere in mano la situazione per
affrontare la mafia russa. La terza stagione di Mayor of
Kingstown è una sorta di ritorno miracoloso per la star
dell’MCU Renner, che nel 2023 ha subito
un infortunio mortale che lo ha costretto a un lungo ricovero in
ospedale. Fortunatamente, Renner si è ripreso ed è tornato per
portare avanti la popolare serie, anche nella quarta stagione.
Ultime notizieMayor Of Kingstown – Stagione 4
Nuovi membri del cast si
uniscono alla quarta stagione
Con la nuova stagione che finalmente
inizia a prendere forma, le ultime notizie confermano che altri
nuovi membri del cast si sono uniti alla Mayor of Kingstown
stagione 4. Aumentando il potere delle star del successo di Taylor
Sheridan, l’ex Nurse Jackie e The SopranosEdie
Falco interpreterà Nina Hobbs, la nuova direttrice della
prigione di Anchor Bay. Inoltre, Lennie James (The Walking
Dead) si è unito al cast nel ruolo di Frank Moses, un noto
gangster del Midwest. Infine, Laura Benanti (No Hard
Feelings) apparirà nel ruolo di Cindy Stephens, una nuova
agente penitenziaria ad Anchor Bay.
I nuovi arrivati includono:
Edie Falco nel ruolo di Nina Hobbs
Lennie James nel ruolo di Frank Moses
Laura Benanti nel ruolo di Cindy Stephens
Confermata la quarta stagione di
Mayor Of Kingstown
Ci è voluto molto tempo prima che
Paramount+ annunciasse i piani per la quarta stagione di Mayor
of Kingstown, ma ciò è in linea con la complicata storia del
rinnovo della serie. Tuttavia, dopo aver definito tutti i dettagli,
è stato ora confermato che la quarta stagione è in lavorazione,
sulla scia dell’annuncio di ottobre 2024 che una sala scrittori era
già al lavoro. Allo stato attuale, non ci sono quasi dettagli sulla
tempistica di produzione della quarta stagione ed è incerto quando
i McLusky torneranno sul piccolo schermo.
Mayor of Kingstown stagione 3
si è conclusa il 4 agosto 2024.
Cast di Mayor Of Kingstown –
stagione 4
Jeremy Renner tornerà? Il
ritorno di Jeremy Renner nel cast della
terza stagione di Mayor of Kingstown è stato
accolto con grande entusiasmo dai fan, e il celebre ex attore
dell’MCU si è ormai ripreso dall’incidente mortale che lo ha
colpito nel 2023. Tenendo conto di ciò, Renner tornerà quasi
sicuramente nella quarta stagione di Mayor of Kingstown,
anche se il resto del cast è un po’ più sacrificabile. Le morti
scioccanti di Iris (interpretata da Emma Laird), Kareem (Michael
Beach) e Milo (Aidan Gillen) hanno notevolmente ridotto il cast di
supporto, e la quarta stagione potrebbe aggiungere alcuni nuovi
personaggi per compensare.
Il primo nuovo membro del cast è
stato Clayton Cardenas, ex attore di Mayans M.C., che
interpreterà il ruolo ricorrente del vice direttore Torres. Ad
arricchire ulteriormente il cast, Edie Falco (I Soprano)
è stata scelta per interpretare il ruolo di Nina Hobbs, la
nuova direttrice dell’Anchor Bay. Lennie James, famoso per The
Walking Dead, è stato scritturato per interpretare il
leggendario gangster del Midwest Frank Moses, mentre Laura Benanti
interpreterà la nuova agente penitenziaria Cindy Stephens.
Paramount+ ha annunciato che Sonic 3 – Il
Film, il terzo capitolo cinematografico del
celebre universo narrativo ispirato al leggendario franchise SEGA,
sarà disponibile in streaming a partire dal 1° luglio su
Paramount+. In attesa dell’arrivo di SONIC 3 – IL FILM, i
fan potranno rivivere l’avventura della saga su Paramount+ grazie a
SONIC 2 – IL FILM e all’amatissima serie originale
KNUCKLES.
SONIC 3 – IL
FILM riprende la saga dopo gli eventi della serie
KNUCKLES, seguendo Sonic, Knuckles e Tails in un’avventura
epica contro una nuova, potentissima minaccia: Shadow, un riccio
misterioso con abilità mai viste prima. Per salvare il loro
pianeta, i nostri eroi dovranno stringere un’alleanza
inaspettata.
Al suo debutto in
sala, il film ha conquistato il primo posto al box-office in Nord
America, diventando il maggior successo della saga e il secondo
adattamento da videogioco di maggior incasso di sempre. Dopo
l’uscita, la visione combinata dei primi due capitoli è cresciuta
del 185%, confermando l’entusiasmo del pubblico. Paramount Pictures
ha inoltre annunciato che
SONIC 4 arriverà al cinema nel 2027.
Prodotto da
Paramount Pictures in collaborazione con SEGA SAMMY Group, il film
è una produzione Original Film, MARZA ANIMATION PLANET e Blur
Studio. La sceneggiatura è firmata da Pat Casey, Josh Miller e John
Whittington.
Il film è vietato
ai minori di anni 10 non accompagnati, con classificazione PG per
scene d’azione, umorismo irriverente, linguaggio oltre ad alcuni
elementi tematici.
Abbiamo recentemente appreso che le
riprese di Avengers:
Doomsday
dei Marvel Studios sono (o saranno
presto) in Medio Oriente, con diversi membri del cast fotografati
mentre cenano in un ristorante in Bahrein.
Anthony Mackie (Sam Wilson), Letitia
Wright (Shuri), Tenoch Huerta (Namor),
Danny Ramirez (Joaquin Torres), Simu
Liu (Shang-Chi), Winston Duke (M’Maku) e
Hannah John-Kamen (Ghost), insieme a Mabel
Cadena e Alex Livinalli, che hanno
interpretato Namora e Attuma in Black Panther: Wakanda
Forever, sono stati avvistati insieme, e alcune nuove foto
sono state condivise online.
Infine, si ipotizza che la star di
Loki, Sophia Di Martino, potrebbe unirsi a
Tom Hiddleston in Avengers:
Doomsday. L’attrice non ha lasciato intendere molto
nella sua storia su Instagram, ma sia lei che la sua controfigura
di Loki sarebbero state avvistate a Londra, vicino a dove si stanno
girando le riprese del film.
Sono confermati nel cast del film
(per ora):
Paul Rudd / Ant-Man,
Simu Liu / Shang-Chi,
Tom Hiddleston / Loki,
Lewis Pullman / Bob-Sentry,
Florence Pugh /
Yelena,
Danny Ramirez / Falcon,
Ian McKellen / Magneto,
Sebastian Stan / Bucky,
Winston Duke / M’Baku,
Chris Hemsworth / Thor,
Kelsey Grammer / Beast,
James Marsden / Cyclops,
Channing Tatum / Gambit,
Wyatt Russell / U.S. Agent,Vanessa
Kirby /
Sue Storm,
Rebecca Romijn / Mystique,
Patrick Stewart / Professor X,
Alan Cumming / Nightcrawler,
Letitia Wright / Black Panther,
Tenoch Huerta Mejia / Namor, Pedro Pascal
/ Reed Richards,
Hannah John-Kamen / Ghost,
Joseph Quinn
/ Johnny Storm,
David Harbour /
Red Guardian,
Robert Downey Jr.
/ Doctor Doom,
Ebon Moss-Bachrach
/ La Cosa,
Anthony Mackie / Captain America.
È disponibile un nuovo trailer
della nuova serie Amazon Prime Video, Countdown,
con Jensen Ackles. Jensen Ackles è un attore
quarantasettenne famoso soprattutto per il suo ruolo di Dean
Winchester nella serie Supernatural, trasmessa dalla WB/CW,
che gli è valso l’adorazione eterna dei fan della serie. La sua
nuova serie thriller poliziesca debutterà il 25 giugno 2025, in
esclusiva su Prime, e finalmente abbiamo potuto vedere un
trailer completo che offre un assaggio di ciò che ci aspetta.
Il trailer della nuova serie TV di
Jensen Ackles lo mostra alla guida di una squadra che deve
affrontare una minaccia ad alto rischio a Los Angeles. Interpreta
un detective della polizia di Los Angeles di nome Mark Meachum che
guida una task force di disadattati. Il trailer spiega che la
loro squadra sta affrontando minacce straniere che rappresentano un
evento “di livello Chernobyl”. La posta in gioco sembra
enorme, ma i personaggi dimostrano un evidente fascino e una grande
intesa, il che fa presagire una serie emozionante, divertente e
adrenalinica. Guarda il trailer completo su YouTube di Prime
Video qui sotto:
Cosa significa il trailer di
Countdown per la nuova serie di Prime Video
Amazon Prime Video è diventata
la casa di serie come Tom Clancy’s Jack Ryan,
Reacher, Bosch e altre dello stesso genere, che
vedono agenti delle forze dell’ordine o agenti ribelli affrontare
minacce sul suolo americano. Queste serie sono note per essere
ricche di azione, con protagonisti famosi e molto divertenti, e il
trailer indica che Countdown continuerà a soddisfare questo
mercato. Jensen Ackles ha un potenziale simile a quello di Alan
Ritchson per conferire il carisma necessario a questo genere.
Il trailer di Countdown sembra
emozionante, in particolare per i fan di Jensen Ackles.
Recentemente ha commentato il paragone tra Mark Meacham e Dean
Winchester di Supernatural, spiegando come entrambi siano
eroi dal carattere rude, disposti a infrangere le regole per fare
la cosa giusta. Questo è un personaggio che sa interpretare bene e
il trailer mostra che il suo personaggio avrà una chimica
divertente con i suoi colleghi della task force della polizia di
Los Angeles.
La serie TV Vision/Vision
Quest di Marvel Television riprenderà da
dove si era interrotta WandaVision,
ma il progetto, supervisionato dallo showrunner Terry
Matalas, si preannuncia diverso da qualsiasi cosa ci
potessimo aspettare.
Sono state scelte versioni “umane”
di diversi androidi e IA dell’MCU e, secondo l’insider
Daniel Richtman, Emily Hampshire
interpreterà la manifestazione fisica di E.D.I.T.H. Aveva già
anticipato il casting di T’Nia Miller nei panni di
Jocasta, e le trattative hanno poi confermato poche ore dopo la
notizia, quindi potrebbe esserci un fondo di verità.
Dawn Michelle King
ha doppiato E.D.I.T.H. in
Spider-Man: Far From Home del 2019. Tuttavia, non è
un’attrice cinematografica ed è nota soprattutto per il suo lavoro
di montatrice in film come Ant-Man, Spider-Man:
Homecoming e Mortal Kombat. È quindi
logico che il ruolo venga cambiato.
Emily Hampshire ha
lavorato in L’esercito delle 12 scimmie ed è nota
anche per il suo lavoro in Schitt’s Creek, Ruby Gloom, Chapelwaite
e The Rig.
Even Dead, I’m The Hero
(E.D.I.T.H.) è un sistema di sicurezza, difesa e intelligenza
tattica artificiale basato sulla realtà aumentata, creato da Tony
Stark e lasciato in eredità a Peter Parker dopo la morte di Iron
Man. Racchiuso in un paio di occhiali da sole, E.D.I.T.H. dava ai
suoi utenti accesso alla rete satellitare globale delle Stark
Industries, oltre a un arsenale di missili e droni. L’ultima volta
che è stato visto è stato il Dipartimento di Controllo Danni dopo
che Peter ha consegnato gli occhiali a Quentin Beck/Mysterio, che
lo ha incastrato per l’attacco a Londra.
Il progetto Vision,
ancora senza titolo ufficiale, che potrebbe o meno essere
intitolato Vision Quest, è stato descritto come “la terza parte
di una trilogia iniziata con WandaVision
e che continua con Agatha All
Along“.
Oltre a
Paul Bettany, James Spader di
Avengers: Age of Ultron
riprenderà il ruolo di Ultron (“non è chiaro se Ultron tornerà
come robot o in forma umana”). Non c’è stato alcun accenno al
potenziale coinvolgimento di Elizabeth Olsen, ma
la serie sarà ambientata dopo gli eventi di
WandaVision, “mentre il fantasma di Visione
presumibilmente esplora il suo nuovo scopo nella
vita”. T’Nia Miller è stata
confermata per il ruolo di Jocasta.
Il finale di WandaVision ha rivelato
che la Visione con cui avevamo trascorso del tempo nel corso della
stagione era in realtà una delle creature di Wanda, ma la vera
“Visione Bianca” è stata ricostruita dalla S.W.O.R.D. e programmata
per rintracciare e uccidere Scarlet Witch. Questa versione del
personaggio si è allontanata verso luoghi sconosciuti verso la fine
dell’episodio, dopo essersi dichiarata la “vera Visione”.
Per quanto riguarda Wanda, l’ultima
volta che abbiamo visto la potente strega era mentre devastava gli
Illuminati e si faceva crollare una montagna addosso in
Doctor Strange in the Multiverse of Madness.
Anche l’attore di Picard,
Todd Stashwick, è nel cast, nei panni di “un
assassino sulle tracce di un androide e della tecnologia in suo
possesso”.Vision – o Vision
Quest – debutterà su Disney+ nel 2026.
Sembra che potremmo dare un’occhiata
ad alcune scene della seconda stagione di Gen
V questo sabato al CCXP Messico
(dopo
quelle mostrate al SDCC), dato che Prime Video ha pubblicato la prima
immagine ufficiale che vede Jaz Sinclair nei panni
della Supe manipolatrice di sangue, Marie Moreau.
Nel finale della prima stagione,
Marie e alcuni dei suoi compagni di classe sono stati radunati da
Patriota e dalle sue forze, e abbiamo visto la stessa cosa accadere
a Hughie, Frenchie, MM e Kimiko nel finale della quarta
stagione di The
Boys. Sembra che i Supe internati stiano per
formare una sorta di resistenza per combattere il leader dei Sette,
ora al comando del Paese.
L’anno scorso, abbiamo ricevuto la
tragica notizia della
morte del ventisettenne Chance Perdomo, star
di Gen V, in seguito a un incidente in moto.
Perdomo era stato un personaggio importante nella serie spin-off di
The Boys, e il suo personaggio, Andre Anderson,
avrebbe avuto un ruolo importante nella seconda stagione.
Lo showrunner Eric
Kripke e i produttori della serie hanno recentemente
rilasciato una dichiarazione congiunta confermando che
non sarebbe stato coinvolto un altro attore per interpretare
Andre, e che la stagione sarebbe stata invece “riprogettata”
per rendere omaggio a Perdomo.
“Mentre continuiamo ad
affrontare la tragica perdita di Chance Perdomo, tutti noi di Gen V
siamo determinati a trovare il modo migliore per onorare la sua
memoria. Non cambieremo il ruolo, perché nessuno può sostituire
Chance. Invece, ci siamo presi il tempo e lo spazio per
riprogettare le trame della seconda stagione, che inizieremo la
produzione a maggio. Onoreremo Chance e la sua eredità in questa
stagione.”
“Non potremmo essere più felici
di realizzare una seconda stagione di Gen V”, hanno dichiarato
la co-showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo
Eric Kripke in una dichiarazione in occasione
dell’annuncio della seconda stagione. “Questi sono personaggi e
storie che abbiamo imparato ad amare e siamo entusiasti di sapere
che le persone la pensano allo stesso modo! Gli sceneggiatori
stanno già lavorando alla nuova stagione: il secondo anno sarà
pazzesco, con tutti i colpi di scena, la passione, la satira e i
genitali esplosivi che ci si aspetta da questa serie.”
Katherine Pope,
presidente di Sony Pictures TV Studios, ha aggiunto: “Siamo
così orgogliosi che la nostra matricola, la migliore in classifica,
abbia una seconda stagione! Grazie ai fantastici produttori, al
cast e alla troupe per aver dato vita a Gen V, e ai nostri colleghi
di Prime Video per l’incredibile supporto e la collaborazione.
Siamo entusiasti di poter continuare insieme questo folle viaggio
nella seconda stagione.”
Come la quarta stagione di The
Boys prepara la seconda stagione di Gen V
Durante l’episodio
finale della penultima stagione di The
Boys, in America scoppia il caos. Dopo che il
Macellaio (Karl
Urban) ha ucciso Victoria Neuman (Claudia
Doumit), Patriota (Antony Starr) ne
approfitta per ergersi a leader del mondo libero. Gli Stati Uniti
sono ora sotto una versione Supe della legge marziale e con il
disgusto di Patriota per tutto ciò che è umano, non c’è bisogno di
pensare due volte al motivo per cui i civili possono essere visti
indossare delle “H” nel trailer della seconda stagione di Gen
V. Nel frattempo, dopo che la preside dell’Università
Godolkin, Indira Shetty (Shelley Conn), è
stata uccisa da Cate (Maddie Phillips), il posto
si è liberato, pronto per l’arrivo di un nuovo leader, con il
Cipher di Linklater pronto ad essere all’altezza del compito.
È passato
quasi un anno da quando sono emerse le prime indiscrezioni su
un possibile incontro tra Bryan Cranston e i Marvel Studios. Ora, potremmo avere
notizie su almeno uno dei personaggi che la star di
Breaking Bad e Malcolm dovrebbe
interpretare.
L’attore non ha mai esitato a
esprimere interesse per il genere supereroistico. Tuttavia, sebbene
sia stato spesso scelto dai fan per interpretare cattivi come Lex
Luthor e Mister Sinister, non gli è mai capitato. Oggi, lo scooper
@MyTimeToShineH riporta che Bryan Cranstonè in lizza per il ruolo
del Professor X nel prossimo reboot degli
X-Men dei Marvel Studios.
Non è ufficiale, e solo perché
Kevin Feige potrebbe essere impaziente di vedere
Cranston interpretare Charles Xavier, non significa che entrerà in
trattativa o prenderà in considerazione l’idea di prestare il suo
talento a un ruolo reso iconico da Sir Patrick
Stewart.
“Voglio interpretare un
antagonista un pochino più intelligente del protagonista, mai
banalizzato per dare all’eroe una vittoria facile”, aveva
detto Bryan Cranston in precedenza, condividendo il
suo interesse per un potenziale adattamento a fumetti. “È
frustrante e noioso da guardare. In realtà, era proprio quello il
personaggio, lo ammetto. Mister Sinister era il personaggio a cui
stavo pensando.”
Bryan Cranston vuole interpretare un
personaggio mai apparso sullo schermo
Dopo aver condiviso il suo interesse
per l’interpretazione del cattivo di X-Men del
’97, Cranston ha spiegato perché non ha quasi nessun
interesse a interpretare nessuno che abbiamo già visto sullo
schermo. “Credo sia un punto di vista egoistico. Non voglio
interpretare un personaggio che è già stato interpretato diverse
volte. Non voglio essere paragonato a personaggi del tipo ‘Beh, il
suo Commissario Gordon era bla bla bla…'”
“Non voglio farlo. Voglio fare
qualcosa che non è mai stato fatto”, ha concluso, facendo
sembrare dubbioso che avrebbe accettato di interpretare il
Professor X nell’MCU. Dopotutto, seguire le orme di Stewart non
sarà facile per nessun attore.
Tuttavia, la serie
X-Men di Jonathan Hickman
potrebbe cambiare le cose. Nell’era di Krakoa, i mutanti del mondo
padroneggiarono la resurrezione e si rifugiarono su una nazione
insulare, Krakoa, da loro stessi creata. Il Professor X ha
riacquistato la capacità di camminare e ha indossato un casco
simile a quello di Cerebro, diventando un personaggio completamente
diverso dal saggio leader degli X-Men costretto su una sedia a
rotelle che eravamo così abituati a vedere.
Resta da vedere se Cranston riuscirà
a convincersi a dare una nuova svolta all’eroe, ma è bello sapere
che i Marvel Studios e il regista Jake Schreier
stanno facendo di tutto per attrarre i migliori talenti per gli
X-Men.
Mentre si avvicina sempre più
l’uscita in sala di F1 Il Film, la Warner
Bros intensifica la promozione e diffonde un poster per i Dolby
Cinema che omaggia chiaramente una delle più riconoscibili icone
della cinematografia mondiale. Ecco il poster: chi vi ricorda?
Ovviamente non bisogna essere
esperti di cinema d’animazione asiatico per riconoscere in questa
immagine l’eco preciso di Akira e della
famosissima immagine in cui Kaneda va verso la sua
riconoscibile moto rossa. Il fondo bianco e le ombre contrastate
fanno il resto:
Da Apple Original Films e dai
filmmakers di “Top Gun: Maverick” arriva “F1 Il
Film“, con protagonista Brad Pitt per la regia di Joseph Kosinski. Il
film è prodotto da Jerry Bruckheimer, Joseph Kosinski, il sette
volte campione del mondo di FORMULA 1 Lewis Hamilton,
Brad
Pitt, Dede Gardner, Jeremy Kleiner e Chad
Oman.
La trama di F1 Il FIlm
Conosciuto come “la più grande
promessa mai realizzata”, Sonny Hayes (Brad Pitt)
è stato il talento più cristallino della FORMULA 1 negli anni ’90,
fino a quando un incidente in pista non ha rischiato di porre fine
alla sua carriera. Trent’anni dopo, Sonny si mantiene come pilota
mercenario quando viene avvicinato dal suo ex compagno di squadra
Ruben Cervantes (Javier Bardem), proprietario di
una squadra di FORMULA 1 in difficoltà e sul punto di fallire.
Ruben riesce a convincere Sonny a tornare in FORMULA 1 come ultima
speranza per salvare la squadra e affermarsi come miglior pilota al
mondo. Sonny correrà al fianco di Joshua Pearce (Damson
Idris), giovane talento esordiente determinato a dettare
le sue regole all’interno del team. Ma mentre i motori ruggiscono,
il passato riaffiora e Sonny si rende conto che in FORMULA 1 il tuo
compagno di squadra rappresenta la tua concorrenza più spietata – e
la strada verso la redenzione è qualcosa che non puoi percorrere da
solo.
Fanno parte del cast di “F1 Il Film”
anche Damson Idris, Kerry Condon, Tobias Menzies, Kim Bodnia e
Javier Bardem. Il film è stato girato durante i reali weekend dei
Grand Prix e la squadra di Pitt e Idris si trova a fronteggiare i
veri titani dello sport.
F1 – il film foto dal trailer – Cortesia di Warner
Bros
Kosinski dirige da una sceneggiatura
di Ehren Kruger. Daniel Lupi è il produttore esecutivo. Nel team di
filmmaker dietro la macchina da presa troviamo, il direttore della
fotografia Claudio Miranda, gli scenografi Mark Tildesley e Ben
Munro, il montatore Stephen Mirrione. I costumi sono di Julian Day,
la direttrice del casting è Lucy Bevan e le musiche di Hans
Zimmer.
Apple Original Films presenta una
produzione Monolith Pictures / Jerry Bruckheimer / Plan B
Entertainment / Dawn Apollo Films, un film di Joseph Kosinski, “F1
Il Film”. Distribuito da Warner Bros. Pictures, il film arriverà
nelle sale italiane il 25 giugno.
Sono passati quasi cinque anni da
quando “No Time to Die” ha dato un
drammatico addio al Bond di Daniel Craig, e da allora il franchise è
rimasto congelato in attesa di rispondere alla domanda: chi sarà il
nuovo James
Bond?
Ci sono state molte speculazioni
on-line, ma ora i fan pensano che il periodo di magra possa essere
finito, grazie a una fonte improbabile: la casa di orologi
di lusso Omega. Aaron Taylor-Johnson è stato appena
annunciato come il nuovo ambasciatore globale di
Omega. E non si tratta di un incarico qualsiasi.
Il marchio è legato al polso degli attori di Bond da quando
Pierce Brosnan si è fatto bello in GoldenEye. Sia
Brosnan che Daniel Craig erano il volto di Omega
prima di entrare nell’MI6. Coincidenza?
In un post su Instagram, Omega ha srotolato il tappeto rosso per
Aaron Taylor-Johnson presso la sede centrale
svizzera, elogiando la sua visita. “Ho sempre apprezzato gli
orologi, ma in particolare Omega”, ha dichiarato la star
“Ora, dopo aver visitato la fabbrica, sono incantato dalla
maestria necessaria per realizzare un prodotto così
lussuoso”.
L’ingaggio di Omega è una
coincidenza perfettamente programmata o il lancio soft più elegante
nella storia del casting? Aaron Taylor-Johnson ha già ricevuto la
benedizione di Brosnan, e il clamore intorno al suo nome non si sta
esattamente placando, a differenza di altri contendenti che si
vociferava fossero stati silenziosamente abbandonati.
Nel frattempo, il franchise di Bond
sta subendo una revisione completa degna di un MI6. Con Amazon che
ha speso ben 1 miliardo di dollari per acquistare i diritti del
personaggio da MGM e dai proprietari di lunga data Barbara
Broccoli e Michael G. Wilson, i quali
stanno passando la palla a Amy Pascal e
David Heyman.
Sembra molto probabile che
scopriremo a breve se Aaron Taylor-Johnson sarà il nuovo Bond o se
la partnership con Omega è solo un caso e, dato il cambio di
dirigenza, il marchio di 007 comincerà a seguire nuove regole.
Sabato 31 maggio Netflix presenterà la nuova edizione di
TUDUM e in quell’occasione presenterà anche la
Seconda Stagione di One Piece, la serie in live
action che adatta i manga di
Eiichirō Oda. Di seguito un piccolo antipasto di quello che
vedremo!
One
Piece catapulterà gli eroi in una
frenetica seconda stagione
L’equipaggio del live-action dei
Cappelli di Paglia comprende Iñaki Godoy (Luffy),
Mackenyu (Zoro), Emily Rudd
(Nami), Jacob Romero (Usopp) e Taz
Skylar (Sanji).
Nella prossima stagione di One
Piece, Cappello di Paglia si dirigeranno verso la Grand Line e
l’equipaggio si scontrerà con un nuovo
nemico: il sindacato criminale noto come Baroque
Works. Tra i membri di Baroque Works figurano David
Dastmalchian nel ruolo di Mr. 3, Camrus
Johnson, che interpreterà Mr. 5, e Daniel
Lasker che interpreterà Mr. 9. Mentre Baroque Works sarà
un valido nemico per i Cappelli di Paglia nella prossima stagione,
Netflix
ha mantenuto segreti altri
dettagli della trama. Tra le altre aggiunte
di rilievo alla seconda stagione figurano Brendan Sean
Murray nel ruolo di Brogy, Callum Kerr
nel ruolo di Smoker, Clive Russell nel ruolo di
Crocus, Jazzara Jaslyn nel ruolo di Miss
Valentine, Julia Rehwald nel ruolo di Tashigi,
Rob Colletti nel ruolo di Wapol, Ty
Keogh nel ruolo di Dalton e Werner
Coetser nel ruolo di Dorry.
La seconda stagione di One
Piece è in fase di produzione. Tutti gli episodi
della prima stagione sono disponibili su Netflix
in questo momento.
Come previsto, i Marvel Studios hanno
lanciato un altro teaser per I
Fantastici Quattro: Gli Inizi durante la quarta
partita delle finali della Western Conference NBA di ieri sera,
anche se non era esattamente il nuovo sguardo con filmati inediti
del reboot dell’MCU che i fan si aspettavano. Lo spot riutilizza e
mescola molte scene del recente trailer completo, ma include anche
un paio di nuove inquadrature.
Oltre a una rapida occhiata
all’immensa ombra di Galactus che incombe sulla città, vediamo Sue
Storm (Vanessa
Kirby) che osserva H.E.R.B.I.E., il robot, volare
verso quella che sembra essere la rampa di lancio della
Fantasticar, che abbiamo visto nelle prime foto dal set.
Prima che I
Fantastici Quattro: Gli Inizi entrasse in produzione,
avevamo sentito dire che la Donna Invisibile sarebbe stata il
fulcro del film. Siamo sicuri che gli altri membri del team non
saranno trascurati, ma la storia che ruota attorno alla gravidanza
di Sue probabilmente la vedrà in prima linea.
Una descrizione del personaggio
pubblicata di recente per questo ultimo film su Sue Storm recita:
“Sue possiede la capacità sovrumana di diventare invisibile,
che le permette di sorprendere i nemici completamente inosservata.
Sue può creare campi di forza con la mente per attaccare i cattivi
e difendere la sua squadra. Quando Sue non combatte al fianco dei
Fantastici Quattro, salva il pianeta in altri modi. Come fondatrice
della Future Foundation, Sue collabora con enti di beneficenza e
leader mondiali per elevare l’umanità e diffondere
l’uguaglianza.”
Il film Marvel Studios I
Fantastici Quattro: Gli Inizi introduce la prima
famiglia Marvel composta da Reed Richards/Mister Fantastic
(Pedro
Pascal), Sue Storm/Donna Invisibile (Vanessa
Kirby), Johnny Storm/Torcia Umana (Joseph
Quinn) e Ben Grimm/la Cosa (Ebon
Moss-Bachrach) alle prese con la sfida più difficile
mai affrontata. Costretti a bilanciare il loro ruolo di eroi con la
forza del loro legame familiare, i protagonisti devono difendere la
Terra da una vorace divinità spaziale chiamata Galactus
(Ralph Ineson) e dal suo enigmatico Araldo, Silver
Surfer (Julia Garner). E se il piano di Galactus
di divorare l’intero pianeta e tutti i suoi abitanti non fosse già
abbastanza terribile, la situazione diventa all’improvviso una
questione molto personale.
Il film è interpretato anche da
Paul Walter Hauser, John Malkovich, Natasha Lyonne
e Sarah Niles. I
Fantastici Quattro: Gli Inizi è diretto da
Matt Shakman e prodotto da Kevin Feige, mentre
Louis D’Esposito, Grant Curtis e Tim Lewis sono gli executive
producer.
La serie di spionaggio di successo
con Michael Fassbender, The Agency,
ha iniziato le riprese della seconda stagione. Con Jeffrey
Wright, Jodie Turner-Smith, Katherine Waterston, Harriet Sansom
Harris, John Magaro e India Fowler, la nuova stagione è
stata annunciata nel dicembre 2024 dopo un’accoglienza estremamente
positiva. Adattata dal dramma francese Le Bureau des
Legendes (The Bureau), la nuova stagione continuerà a
seguire l’agente della CIA Martian (Fassbender) mentre cerca di
conciliare missione, amore e vita, cercando di salvare la sua
amante, Samia (Turner-Smith), imprigionata alla fine della prima
stagione.
Secondo Paramount+, le riprese della seconda
stagione di The Agency sono iniziate a Londra, con il
ritorno del cast principale insieme ai creatori della serie Jez
Butterworth e John Butterworth, che scriveranno e produrranno la
nuova stagione. Fassbender e Wright sono anche produttori
esecutivi. A loro si aggiungono Keith Cox e Nina L. Diaz di
Showtime/MTV Entertainment Studios, David C. Glasser, Ron Burkle,
David Hutkin e Bob Yari di 101 Studios, e George Clooney e Grant
Heslov di Smokehouse Pictures.
Alex Berger, che ha prodotto il
dramma originale francese, sarà produttore esecutivo insieme ad
Ashley Stern e Pascal Breton della Federation Studios. Guarda le
nuove immagini qui sotto:
Paramount+
Cosa significa questo per la
seconda stagione di The Agency
Nelle nuove immagini, sia Fassbender
che Turner sembrano tenere in mano la sceneggiatura della
seconda stagione, episodio 1. Le immagini confermano anche il
cast della seconda stagione di The Agency, con Wright che
riprende il ruolo del capo di Martian, Henry, Magaro in quello
dell’ufficiale operativo Owen, Waterston in quello della
responsabile di Martian, Naomi, Gere in quello del capo della
stazione di Londra, Bosko, e Razia in quello dell’agente sotto
copertura ed ex responsabile Blair.
Il mese scorso, parlando con
ScreenRant della seconda stagione di The
Agency, Wright ha rivelato di essere “molto entusiasta”
delle sceneggiature della seconda stagione e di tornare sul set con
il cast e la troupe. Le riprese della prima stagione sono iniziate
nel giugno 2024 e si sono concluse a settembre, e non ci sono
voluti più di tre mesi perché la serie debuttasse con i suoi primi
due episodi, il che significa che, se la seconda stagione avrà una
tempistica di produzione simile, The Agency
potrebbe tornare entro la fine dell’anno.
Con il
thriller fantascientifico del 2006 Déjà Vu – Corsa contro il tempo, il regista
Tony Scott (noto
per Top
Gun, Nemico pubblico e
Man on Fire) collabora
nuovamente con l’attore Denzel Washington dando vita a un racconto ad
alto tasso adrenalinico che mescola azione, investigazione e viaggi
temporali in un intreccio narrativo che tiene incollati allo
schermo fino all’ultima scena. Prodotto da Jerry
Bruckheimer e scritto da Bill Marsilii e
Terry Rossio (quest’ultimo autore anche della saga
dei Pirati dei Caraibi),
il film affronta il genere sci-fi con un’impostazione da poliziesco
postmoderno, giocando con le possibilità offerte dalla tecnologia e
interrogandosi sul libero arbitrio, la responsabilità individuale e
le conseguenze delle nostre scelte.
Al
centro della trama troviamo l’agente dell’ATF Doug Carlin
(interpretato da Washington), chiamato a investigare su un
devastante attentato esplosivo avvenuto a New Orleans. Le sue
indagini lo conducono a scoprire un progetto governativo segreto
che permette di osservare gli eventi del passato attraverso una
sorta di “finestra temporale”, in grado di tornare esattamente
quattro giorni e sei ore indietro nel tempo. Questa tecnologia,
inizialmente pensata come strumento di sorveglianza, si rivelerà
ben più potente e ambigua, trasformandosi in una vera e propria
porta verso il passato. Ma se fosse possibile non solo osservare,
bensì intervenire nel passato? È questa la domanda che muove la
narrazione del film, spingendo Carlin a compiere scelte radicali
per impedire la tragedia e salvare una vita innocente.
Attraverso un intreccio
narrativo che fonde il thriller d’azione con riflessioni sulla
causalità e sul destino, Déjà Vu – Corsa contro il tempo porta lo spettatore
in un labirinto temporale che ribalta continuamente le certezze e
rimescola le prospettive. La tensione cresce scena dopo scena, fino
a un finale tanto spettacolare quanto enigmatico, che lascia aperti
numerosi interrogativi su ciò che è realmente accaduto. Proprio per
questo, nel prosieguo dell’articolo, ci concentreremo sull’analisi
dettagliata del finale del film, per chiarirne il significato e
comprendere fino in fondo le implicazioni della scelta narrativa
compiuta da Tony Scott e dagli sceneggiatori.
Nel giorno di Martedì Grasso a New
Orleans, il traghetto Sen. Alvin T. Stumpf, che trasporta lungo il
Mississippi un nutrito gruppo di marinai della Marina degli Stati
Uniti assieme alle loro famiglie esplode e affonda, uccidendo le
543 persone a bordo. Ad occuparsi del caso è l’agente Doug
Carlin (Denzel
Washington), il quale arriva a confermare la matrice
terroristica dell’evento. Intanto lo sceriffo di un altro distretto
contatta Carlin, a cui vengono chieste informazioni sul cadavere di
una donna ripescata dal fiume. Poco dopo scopre che questa non era
tra le vittime del traghetto e la sua morte, avvenuta in
circostanze misteriose, ma legate all’attentato, risale a un’ora
prima dell’esplosione.
Insospettito dalla cosa, Carlin
decide di recarsi dal medico legale per indagare ulteriormente
sulla cosa. Il nome delle vittima era Claire
Kuchever (Paula Patton) ma ciò che la
lega all’attentato rimane quantomai oscuro. Confrontandosi con il
capo della squadra investigativa Paul Pryzwarra,
Carlin viene reclutato per il progetto Biancaneve. Grazie a un
impianto tecnologicamente avanzato, in grado di ricostruire
avvenimenti accaduti quattro giorni prima, l’agente può mettersi
sulle tracce dell’attentatore viaggiando indietro nel tempo.
Durante le indagini, scoprirà però che nel suo passato potrebbe
nascondersi la chiave per risolvere il caso.
La spiegazione del finale del
film
Il
finale di Déjà Vu – Corsa contro il tempo è il
punto culminante di un intreccio complesso che fonde thriller
investigativo, azione e viaggi temporali. Dopo aver utilizzato la
tecnologia sperimentale nota come “Snow White” – una macchina che
permette di osservare il passato con uno scarto temporale fisso di
quattro giorni e sei ore – l’agente Doug Carlin arriva alla
conclusione che non è sufficiente assistere agli eventi per
risolvere il caso dell’attentato al traghetto. Decide quindi di
rischiare il tutto per tutto: usare la macchina per viaggiare
fisicamente nel passato, con l’obiettivo di sventare l’attentato e
salvare Claire Kuchever, una donna che diventa cruciale
nell’indagine.
Una
volta tornato nel passato, Doug si impegna in una corsa contro il
tempo per impedire l’attentato. Dopo essere riuscito a salvare
Claire da una morte certa, la convince ad aiutarlo a localizzare e
catturare l’attentatore, Carroll Oerstadt. Dopo un inseguimento e
uno scontro teso, Doug riesce a sventare il piano terroristico: si
impadronisce del camion imbottito di esplosivo e si sacrifica
guidandolo lontano dal traghetto per impedire la strage.
L’esplosione avviene lontano dalla folla, e Doug muore
nell’esplosione, salvando centinaia di vite.
Nel finale, Claire – sopravvissuta e profondamente segnata –
osserva le operazioni di soccorso e si allontana dalla scena,
visibilmente colpita da tutto ciò che è accaduto. A sorpresa, nella
scena successiva, compare un altro Doug Carlin, quello del presente
(non quello tornato nel passato), che si avvicina a Claire come se
la incontrasse per la prima volta. Lei, pur non avendo mai
conosciuto questo “secondo” Doug, percepisce una connessione, come
se una parte di lei lo riconoscesse. La scena si chiude con Doug
che le dice: “È solo déjà
vu?”, ricollegandosi così al titolo del film e lasciando allo
spettatore la riflessione su memoria, destino e le ciclicità
temporali.
Il finale suggerisce che,
pur avendo alterato il passato e cambiato il corso degli eventi,
l’essenza delle connessioni tra le persone resta intatta. Doug ha
sacrificato la sua vita per salvare Claire e gli innocenti sul
traghetto, ma una nuova versione di sé può ora vivere quel futuro
che la sua controparte ha reso possibile. Tony
Scott conclude così il film con un tono sospeso,
malinconico ma anche profondamente umano, lasciando spazio al
mistero e alla suggestione.
Diretto da Edward Zwick e uscito
nel 2010, Amore & altri rimedi (qui
la recensione) è una commedia romantica dai toni drammatici che
affonda le radici in una storia vera. Il film è infatti liberamente
ispirato al libro autobiografico Hard Sell: The Evolution of a Viagra
Salesman di Jamie Reidy, ex rappresentante
farmaceutico che racconta in chiave ironica e provocatoria la sua
esperienza nel settore durante gli anni di lancio del celebre
farmaco per la disfunzione erettile. Sebbene la pellicola prenda
una direzione narrativa molto diversa rispetto alla fonte
originale, mantiene il contesto critico e cinico dell’ambiente
medico-commerciale statunitense, rielaborandolo in una storia
d’amore intensa e sofferta.
Il
film esplora con delicatezza ed empatia il rapporto tra Jamie,
venditore carismatico ma superficiale, e Maggie, una giovane
affetta dal morbo di Parkinson in fase iniziale. Ciò che inizia
come un’avventura senza impegno si trasforma gradualmente in un
legame profondo, dove entrambi i protagonisti si confrontano con i
propri limiti, paure e fragilità. Temi come la malattia
degenerativa, il senso di inadeguatezza, la vulnerabilità fisica ed
emotiva e il significato dell’amore nella quotidianità della
sofferenza sono al centro del racconto. Il tono resta bilanciato
tra romanticismo e realismo, evitando eccessi melodrammatici e
mostrando una sensibilità rara nei confronti delle malattie
croniche e di chi le vive.
La storia, pur costruita
su elementi di finzione, si ispira a vicende reali e restituisce un
quadro sincero e coinvolgente delle sfide che una relazione può
affrontare quando la salute è in gioco. Nel corso dell’articolo
approfondiremo in che modo il libro di Reidy ha influenzato la
sceneggiatura di Amore & altri rimedi e quanto la
malattia della protagonista trovi riscontro nella vita reale,
offrendo così uno sguardo autentico su un amore che nasce in
circostanze difficili ma cresce proprio grazie alla condivisione
della fragilità.
Pittsburgh, 1996. L’affascinante
Jamie (Jake
Gyllenhaal) ha un successo strepitoso con le donne, ma
dopo aver fatto sesso con la moglie del capo, perde il posto di
commesso nel negozio di elettronica. Arriva quindi in suo aiuto il
fratello ricco Josh, il quale gli propone di
diventare un rappresentante farmaceutico. Così Jamie va a lavorare
per l’azienda farmaceutica Pfizer. Dopo aver frequentato un corso,
il ragazzo deve convincere i medici, in particolare il Dr.
Knight (Hank Azaria), a prescrivere lo
Zoloft invece del Prozac, e fa affidamento sulle sue innegabili
doti di ammaliatore per riuscirci.
Mentre cerca di farsi strada nel suo
nuovo lavoro, Jamie incontra all’ospedale Maggie
(Anne
Hathaway), un’affascinante e originale ragazza affetta
dal morbo di Parkinson. Dopo un primo incontro alquanto bizzarro,
tra i due nasce una fortissima passione che diventa amore. Ma
mentre il lavoro procede alla grande, il rapporto con Maggie
s’incrina a causa del peggioramento della sua malattia.
La storia vera dietro il film
Come anticipato, il film Amore & altri rimedi si
ispira liberamente al libro autobiografico Hard Sell: The Evolution of a Viagra Salesman
di Jamie Reidy.
Reidy, ex rappresentante farmaceutico per Pfizer e successivamente
per Eli Lilly, racconta nel suo memoir le dinamiche interne
dell’industria farmaceutica negli anni ’90, offrendo uno sguardo
ironico e disincantato sul mondo delle vendite di farmaci, in
particolare del Viagra.
Nel film, il personaggio di Jamie Randall, interpretato da
Gyllenhaal, è ispirato alla figura di Reidy.
Tuttavia, la pellicola introduce elementi che sono di pura
finzione, come la storia d’amore con Maggie Murdock, una giovane
affetta dal morbo di Parkinson, interpretata da
Hathaway.
Questo elemento narrativo non è presente in nessuno nel libro di
Reidy, che ha dichiarato di aver evitato di includere dettagli
sulla sua vita sentimentale per rispetto della privacy e per non
imbarazzare la propria famiglia.
La scelta di inserire una trama romantica e drammatica nel film
serve però a esplorare temi più ampi, come la vulnerabilità umana,
l’empatia e la complessità delle relazioni affettive in presenza di
malattie croniche.
Il contrasto tra la carriera ambiziosa di Jamie e la fragilità di
Maggie offre una riflessione sulle priorità della vita e
sull’importanza di connessioni autentiche.
Questa narrazione, pur discostandosi dalla realtà dei fatti,
arricchisce il film di una dimensione emotiva che ha contribuito al
suo successo presso il pubblico. Si può dunque affermare
che Amore & altri rimedi è solo parzialmente
basato su una storia vera e che le parti che lo sono riguardano il
settore farmaceutico, il suo funzionamento e le sue particolarità.
Questo contesto è stato il là per i produttori per dare dunque vita
ad un racconto ambientato in tale ambito ma che si avvalesse anche
di una storia d’amore attraverso cui far ulteriormente emergere il
tema della malattia e della medicina.