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Ultima notte a Soho: trailer italiano ufficiale del film di Edgar Wright

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Universal Pictures ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Ultima notte a Soho, l’atteso nuovo film del regista Edgar Wright. Il nuovo misterioso thriller con Anya Taylor-Joy, Thomasin Harcourt McKenzie e Terence Stamp. Scritto da Edgar Wright e Krysty Wilson-Cairns.

Il thriller psicologico Ultima notte a Soho realizzato da Edgar Wright segue le vicende di una giovane ragazza, appassionata di moda, che misteriosamente scopre il modo di trovarsi negli anni ’60, dove si imbatte nel proprio idolo, un’affascinante cantante che spera di sfondare. Ma Londra negli anni ’60 non è sempre come appare e le cose sembrano andare a rotoli con preoccupanti conseguenze…

Minari: 5 curiosità sul film candidato all’Oscar

Minari: 5 curiosità sul film candidato all’Oscar

Si intitola Minari ed è uno dei film più premiato dell’anno cinematografico insolito appena trascorso. La sua corsa è partita dal Sundance, festival che di solito regala sempre grandi doni prezioso al pubblico cinefilo di tutto il mondo. Lì, Minari, disponibile su NOW e on demand su Sky, ha conquistato il il Gran Premio della Giuria e il Premio del Pubblico. Da allora, nella sua corsa nella stagione dei premi, ha messo a segno solo colpi positivi, vincendo un Golden Globe, un BAFTA, un SAG Award e un premio Oscar (questi ultimi premi tutti assegnati all’incredibile Youn Yuh-jung, ma ne parleremo più avanti).

Il film, che racconta una storia di integrazione, ambizione e speranza nel futuro ha toccato il cuore di molti e qui di seguito segnaliamo cinque curiosità su una storia che, per la sua universalità e il suo cuore, sarà ricordata a lungo.

Il film Minari è disponibile su NOW e anche on demand su Sky. Iscriviti a soli 3 euro per il primo mese e guarda il film e molto altro.

La scintilla che “ha acceso” la sceneggiatura

Minari film 2020Autore della regia e della sceneggiatura, Lee Isaac Chung ha raccontato che poco prima di scrivere la sceneggiatura di Minari era sul punto di abbandonare il cinema e accettare un impiego a tempo pieno come insegnante. Poi gli venne in mente una frase del romanzo La casa del professore, di Willa Cather, del 1925. Quella frase recitava “La vita cominciò per me quando smisi di ammirare e cominciai a ricordare”. Da questo ricordo, pochi mesi prima dell’inizio del suo periodo di insegnamento, Chung cominciò a scrivere la sceneggiatura che sarebbe diventata Minari. Il film è stato poi girato a Tulsa, in Oklahoma, in soli 25 giorni, un set e delle riprese velocissime che hanno coinvolto non solo tutte le attività di zona, ma anche le cittadine limitrofe come Sand Springs, Skiatook, Broken Arrow e Rose. Dopo il successo di Minari, è difficile immaginare Lee Isaac Chung che abbandona il cinema e si dedica all’insegnamento!

Un cast straordinario in Minari

minari recensioneIl cast di Minari è sicuramente l’aspetto vincente del film, che si basa su una storia intensa e coinvolgente ma che fa principalmente leva sull’alchimia trai personaggi. Naturalmente salta all’occhio Steven Yeun, affascinante protagonista maschile, che vanta un’ottima sintonia con Yeri Han, che interpreta sua moglie, nel film. Ma è inevitabile non pensare che la scena sia totalmente rubata da Youn Yuh-jung che interpreta nonna Soonja, e dal piccolo Alan Kim, il vivace David. Youn Yuh-jung, vincitrice di un BAFTA, di un SAG e di un Oscar per questo ruolo, è una vera superstar in patria: è una delle più importanti star e dei volti più noti del cinema coreano, ha lavorato per registi come Hong Sang-soo e Im Sang-soo e a lei appartiene il record di essere la prima attrice asiatica a vincere un premio Oscar per la migliore interpretazione da non protagonista. Classe 1947, Youn Yuh-jung è diventata l’eroina della season award soprattutto grazie ai suoi discorsi di ringraziamento acuti e ironici, e alle sue dichiarazioni sfacciate ma sempre divertenti. Accanto a lei, il giovanissimo Alan Kim rappresenta un contraltare perfetto, dal momento che è al suo esordio al cinema e offre una performance fresca e naturale, che rimarrà impressa soprattutto per il suo “Non sono carino, sono bello!”. Il cast è poi arricchito da fuoriclasse del calibro di Scott Haze e Will Patton, oltre che da Noel Cho, che interpreta la mite sorella maggiore, Anne.

Steven Yeun in Minari

Steven Yeun MinariCuore pulsante di Minari è Jacob, interpretato da Steven Yeun. L’attore, proprio come il capofamiglia degli Yi, è nato e cresciuto a Seoul e poi si è trasferito, nel 1988, nel Michigan. Yeun deve la sua fama a The Walking Dead, nella serie AMC ha interpretato per 5 stagioni Glenn Rhee, uno dei personaggi preferiti dai numerosissimi fan dello show ideato da Robert Kirkman. Per Minari, Steven ha conquistato una nomination agli Oscar nella categoria migliore attore protagonista, il primo asiatico ad arrivare nella cinquina finale, e in quell’occasione, tutta la famiglia di The Walking Dead ha esultato, sui social: il loro Glenn era sul tetto di Hollywood!

Per Yeun, quindi, Minari è stata una questione personale, dal momento che ha molte cose in comune con il personaggio che interpreta, e quindi ha aggiunto al suo Jacob un ulteriore tocco personale. Nel film, Jacob indossa sempre un berretto rosso, non si tratta di un semplice berretto di scena, ma di un regalo che la madre di Steven gli fece quando aveva 17 anni e che l’attore custodisce gelosamente. Aggiungerlo al guardaroba di questo particolare personaggio non ha fatto che rendere ancora più autentica e sentita la sua interpretazione.

Cosa significa Minari?

Minari filmNon si tratta di un nome di città o di persona, ma è il nome di un’erba selvatica. Come apprendiamo dal film, attraverso le parole di nonna Soonja, il Minari è una pianta acquatica spontanea tipicamente coreana. È meglio conosciuta come “prezzemolo giapponese”, “sedano cinese” o “crescione di palude”, si usa per cucinare piatti tipici della tradizione, frittate, kimchi, zuppe, stufato, bibimbap e haemul pajeon. Ha ottime proprietà organolettiche, è ipocalorico e disintissicante. Inoltre ha la capacità di crescere anche nei posti più impensati, ed è una pianta molto resistente.

Una storia autobiografica

Minari storia autobiograficaMinari è una storia autobiografica. Il regista Lee Isaac Chung è nato in Colorado e cresciuto in Arkansas da una famiglia sudcoreana e in Minari ha raccontato la sua famiglia e la sua infanzia negli anni ’80. La spinta principale per raccontare questa sua storia nasce, secondo le dichiarazioni di Chung, dal desiderio di raccontare a sua figlia di otto anni la sua storia e i sacrifici che i suoi nonni, genitori del padre, avevano fatto per poter realizzare il loro sogno americano.

Chung ha raccontato: “Se avessi potuto lasciare a mia figlia una storia da vedere, quale storia avrei voluto che fosse? Così ho annotato ottanta ricordi visivi che risalivano all’epoca in cui avevo all’incirca l’età di mia figlia. Andavano dai ricordi dei grandi litigi fra i miei genitori nell’Arkansas fino a quello di mia nonna che incendiò metà della nostra fattoria. Nell’esaminarli, ho pensato che forse questa era la storia che avevo sempre desiderato raccontare”.

Se non avete ancora visto il film, potete approfittare: Minari è disponibile su NOW e on demand su Sky.

Il Divin Codino, recensione del film su Roberto Baggio

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Il Divin Codino, recensione del film su Roberto Baggio

Arriva il 26 maggio su Netflix Il Divin Codino, il film che racconta la vita e la parabola umana, più che la carriera, di uno dei calciatori italiani più amati di sempre: Roberto Baggio. Il film, scritto da Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo e diretto da Letizia Lamartire, vede protagonisti Andrea Arcangeli, Valentina Bellè, Antonio Zavatteri, Andrea Pennacchi e un inedito Martufello, travolgente nel ruolo di Carlo Mazzone.

È il 1970, la nazionale italiana perde la finale della Coppa del Mondo contro il Brasile. Un piccolo Roberto Baggio promette al padre, triste per la sconfitta: “Non ti preoccupare, te la vinco io la finale con il Brasile”. È già una nota amara che apre il film, una nota ineluttabile che immaginiamo tutti culminerà proprio con quella finale e quel rigore calciato alto, lui che non aveva mai calciato un rigore alto in tutta la sua vita e mai lo rifarà.

La storia raccontata da Il Divin Codino

Partendo dagli esordi nelle fila del Lanerossi Vicenza e passando dal controverso calcio di rigore della Finale di Coppa del Mondo 1994 tra Italia-Brasile, il film ripercorre la vita di Baggio, dal suo difficile debutto come professionista fino all’addio ai campi.

Una carriera lunga 22 anni che, attraverso gli infortuni, il rapporto di amore-odio con i suoi tifosi, le incomprensioni con alcuni dei suoi allenatori e il rapporto con la sua famiglia, racconta i grandi successi sul campo di un calciatore fenomenale.

Proprio intorno a quell’evento segnante si concentra il film di Lamartire, non perché quello sia stato io fulcro della vita e della carriera di Roberto Baggio, ma perché quel momento è una delle tante cadute dell’uomo Roberto e del calciatore Baggio. Il Divin Codino è il racconto di tutte le volte che Baggio ha scelto di rialzarsi nonostante gli eventi e le avversità che lo hanno travolto.

Una storia di rincorse

La tagline del film è infatti “E’ come ti rialzi che ti rende un campione” e la chiave del film e della scelta del punto di vista del racconto è tutta qui. Nell’arco della narrazione, Baggio viene sempre raccontato alla vigilia di un grande evento, quando viene messo di fronte alle avversità: che sia l’infortunio dopo la firma con la Fiorentina, o il rigore citato, oppure l’altro infortunio prima della convocazione in Nazionale per i Mondiali di Tokyo. Roberto sceglie sempre di rialzarsi, indipendentemente dal risultato, sceglie sempre di avere fede e di andate avanti. Il buddismo, che lo ha aiutato a scegliere sempre di combattere recita una parte importante nel film, così come lo è stato in tutto il corso della sua vita, e il desiderio di accettazione da parte del padre, trofeo che Roberto rincorre per tutta la vita e che arriva solo a fine carriera.

L’importanza della famiglia

In mezzo ci sono gioie, paure, speranze, vittorie e avversità, tutte affrontate con umiltà e onestà, accanto alla proprio famiglia, alla moglie devota e solida, un sostegno fondamentale per la sua carriera.

Non corriamo però il rischio di sovrapporre la nobile parabola sportiva e umana di Roberto Baggio al film, che purtroppo, pur avendo ben chiaro il suo percorso si riduce ad una serie di quadri che non hanno un grande valore cinematografico e che mirano a fare da eco a vicende di grande spessore sportivo e umano.

Quello che però il film riesce a raccontare bene è il Roberto più intimo, grazie soprattutto a Andrea Arcangeli, interprete delicato che riesce a restituire quella calma e quella purezza d’animo di un calciatore che rimane trai più amati del calcio italiano, quel calciatore a cui il suo pubblico ha persino perdonato quel rigore troppo alto, quel rigore che lui stesso, lo ha detto, non si perdonerà mai.

Ancora più Bello: teaser trailer

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Ancora più Bello: teaser trailer

Eagle Pictures ha diffuso il teaser trailer di Ancora più Bello, il sequel del film Sul più Bello da Settembre 2021 al cinema!

Nel cast ritroviamo Ludovica Francesconi, Jozef Gjura, Gaja Masciale, Riccardo Niceforo e le new entry Giancarlo Commare, Jenny De Nucci, Giuseppe Futia e Diego Giangrasso. Ancora più Bello sarà nelle sale a settembre 2021  – Diretto da Claudio Norza . Il soggetto è di Roberto Proia e le sceneggiatura è scritta da Roberto Proia e Michela Straniero. I film è prodotto da Eagle Pictures con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte.

Uncharted: Tom Holland e Mark Wahlberg in una foto ufficiale

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Uncharted: Tom Holland e Mark Wahlberg in una foto ufficiale

Ecco una nuova foto da Uncharted in cui compaiono Tom Holland e Mark Wahlberg nei panni dei personaggi basati sull’omonimo videogame.

uncharted

In UnchartedTom Holland sarà Nathan Drake, mentre Mark Wahlberg vestirà i panni di Sully Sullivan. Non tutti sanno che, inizialmente, Wahlberg avrebbe dovuto interpretare l’eroe del titolo anni fa quando David O. Russell era coinvolto nel progetto, mentre negli anni la Sony ha deciso di sviluppare il film come una origin story.

La sceneggiatura del film, che arriverà al cinema l’11 febbraio 2022, è stata firmata da Art Marcum, Matt Holloway e Rafe Judkins, e racconterà le avventure del protagonista Nathan Drake nei suoi anni giovanili mentre diventa il cacciatore di tesori che tutti conosciamo.

Vi ricordiamo che Uncharted sarà la prima produzione cinematografica di Sony PlayStation Productions, divisione interna della Sony fondata lo scorso anno da Asad Qizilbash e Carter Swan in collaborazione con PlayStation Productions, Chuck Roven, Avi Arad, Alex Gartner e Ari Arad.

Stand by Me: uno degli attori ricorda come gli abusi emotivi subiti aiutarono la sua performance

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Stand by Me – Ricordo di un’estate è universalmente riconosciuto come uno dei film più riusciti della carriera di Rob Reiner, ma anche come uno degli adattamenti più belli tratti dalle opere di Stephen King. Uscito nel 1986, Stand by Me è tratto dal racconto “Il corpo (The Body)”, contenuto nella raccolta di novelle “Stagioni diverse”. Per l’adattamento cinematografico vennero scelti gli allora giovanissimi Wil Wheaton, River Phoenix, Corey Feldman e Jerry O’Connell.

In una recente intervista con Yahoo Entertainment, è stato proprio Wheaton a rivelare che la sua interpretazione del piccolo Gordie – il protagonista della storia – è stata influenzata dal delicatissimo rapporto con i suoi genitori. Da bambino, Will Wheaton non era interessato alla recitazione, ma pare sia stato costretto dalla madre, un’attrice sfruttatrice e manipolatrice. In qualità di capro espiatorio della famiglia, che viveva all’ombra di suo fratello, Wheaton ha anche subito gravi abusi psicologici da parte del padre, un medico specialista.

I parallelismi tra Wheaton e Gordie sono difficili da cogliere per chi non conosce la storia pregressa dell’attore, ma è sicuramente qualcosa che il regista Rob Reiner ha colto quando ha scelto Wheaton per la parte. “Non volevo fare l’attore quando ero bambino”, ha spiegato l’attore, che all’epoca dell’uscita di Stand by Me aveva 14 anni. “I miei genitori mi hanno costretto a farlo, in particolare mia madre. Mia madre mi ha insegnato ad andare nella sua agenzia e a dire all’agente che si occupava dei bambini: ‘Voglio fare quello che fa la mamma’. E grazie ad una combinazione di incredibili abusi emotivi da parte di mio padre e di molteplici manipolazioni da parte di mia madre, alla fine sono riuscito ad esprimere quello che vedete nel film.”

“Quanto avevo vissuto mi ha dato la possibilità di interpretare Gordie al meglio”, ha aggiunto. “Perché l’esperienza di Gordie rifletteva molto la mia esperienza. Siamo stati entrambi invisibili nelle nostre case. Abbiamo entrambi un fratello che è considerato il figlio prediletto. Siamo entrambi il capro espiatorio della famiglia. Quando guardo Stand by Me adesso, non posso ignorare quell’incredibile tristezza nei miei occhi. E non posso ignorare la realtà che è stata quella tristezza, quell’isolamento che penso mi abbia dato ciò di cui Gordie aveva bisogno per prendere vita. Penso che Rob Reiner lo avesse capito.”

Emma Stone vs Emma Thompson: cattive a confronto in Crudelia

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Emma Stone vs Emma Thompson: cattive a confronto in Crudelia

Emma Stone vs Emma Thompson, non si poteva chiedere duello migliore per il nuovo film Disney, Crudelia, in cui la giovane Emma interpreta il personaggio del titolo e la Emma veterana incarna la classe della Baronessa, avversaria della giovane aspirante stilita “born bad”. Le abbiamo incontrate in occasione del global junket durante il quale con l’ironia e l’eleganza che le contraddistingue, hanno raccontato la loro esperienza sul set del film di Craig Gillespie.

“Credo che la Disney abbia davvero permesso ai filmmaker di essere creativi nel modo in cui volevano. Forse non è un film oscuro come un film vietato ai minori, ma è sicuramente dai toni molto cupi per essere un film Disney.” Esordisce Stone, che con Crudelia inanella un’altra performance formidabile.

Suo contraltare è la Baronessa, interpretata da un’attrice di serie A, Thompson appunto: “Credo che se mio marito entrasse ora in questa stanza, direbbe che non ho recitato affatto, ma in realtà ho preso molto spunto dalla vita vera. Mi sono divertita tantissima, anche perché erano anni che chiedevo di interpretare un villain vero e proprio. Mia madre mi ha sempre detto che erano 20 anni che interpretavo ‘brave donne in abitini’ e adesso interpreto una vera cattiva sempre in abitini, ma mio dio! Che abitini! La verità è che sono stati gli abiti ad indossare me. Ogni volta che io ed Emma arrivavamo sul set ci guardavamo, ci giravamo intorno come se fossimo delle statue, ed effettivamente eravamo delle opere d’arte, quindi la Baronessa è stata creata da tutti gli altri, io sono solo arrivata e ho recitato le battute.”

E continua: “Per me è stata una sfida su tutti i fronti, non potevo mangiare niente, la mia biancheria intima prevedeva persone con delle carrucole che tenevano tutto su, fare pipì era un lavoro di squadra. E anche i tacchi, io non indosso nulla che sia più alto delle ciabatte infradito. E poi le parrucche! Ero molto più alta di quanto non fossi e comunque, sì, il vero incubo era la biancheria intima. E questo non è valso anche per Emma, che è esile come in giglio.”

Emma Stone vs Emma Thompson: cattive a confronto in Crudelia

Come un fiume in piena, Emma Thompson continua: “Io non mi fido delle persone che non mangiano, e la mia Baronessa mangia solo cose piccole, le fettine di cetriolo, e poi butta dal finestrino la scatola del pranzo, è davvero una persona orribile.” “A dire il vero – interviene Stone – quello è il momento che più mi fa ridere. Ho riso fortissimo ogni volta che durante le riprese Emma lo ha fatto.”

Sia Estella, in maniera più contenuta, che Crudelia, indossano una serie di costumi mozzafiato, ma Emma Stone sembra non avere dubbi su quale sia il suo preferito: “Assolutamente quello oltraggiosamente bello del camion della spazzatura. Aveva una coda di 12 metri e non erano attaccati al vestito, perché altrimenti non avrei potuto muovermi, e così lo hanno aggiunto al vestito alla fine e piegato dentro al furgone, così da farlo dispiegare nel modo giusto durante la scena. Niente che si possa indossare nella vita vera, in realtà. Ma c’era anche quella gonna insensatamente bella, con la quale ho coperto la macchina. Epica. Quello è proprio il momento in cui pensi ‘sono in un film, perché questa roba non potrebbe mai accadere nella vita vera’.”

È interessante come i due personaggi, Crudelia e la Baronessa, siano sì cattive ma abbiano delle motivazioni e delle sfumature che comunque ne fanno personaggi interessanti e complessi. 

“C’è una cosa interessante della Baronessa che riguarda il suo essere cattiva – interviene Emma Thompson parlando dell’insolita caratteristica del personaggio – siamo tutte quasi obbligate ad essere buone e gentili, e una donna che è una cattiva madre è semplicemente imperdonabile. È una donna molto indipendente, talmente tanto indipendente da non avere spazio per nient’altro nella sua vita e lei lo dice che se non fosse stata così, non avrebbe avuto successo e avrebbe fatto la fine di tante altre donne che mettono da parte il loro genio per altro, che sia famiglia, figli o marito. Anche se poteva intraprendere un percorso diverso, credo che la sua devozione alla sua creatività sia in realtà ammirevole.”

“Il suo punto di forza – spiega Emma Stone in merito al suo personaggio e alla transizione da Estella a Crudelia – è che rende suoi punti di forza quelli che nascono come suoi punti deboli. Poi, chiariamoci, Crudelia non è certo un personaggio aspirazionale, ad eccezione per il fatto che lei davvero cerca di affermarsi attraverso la sua creatività, il suo talento. E lavora per accettarsi così com’è nella sua natura.”

Crudelia arriverà il 26 maggio nelle sale italiane (salvo disponibilità dei cinema) e dal 28 maggio in streaming su Disney+ con Accesso VIP. Il film è diretto da Craig Gillespie ed interpretato da Emma Stone, Emma Thompson, Mark Strong, Paul Walter Hauser, Jamie Demetriou.

Eternals: 25 dettagli sul film emersi dal teaser trailer ufficiale

Nella giornata di ieri è arrivato online, assolutamente a sorpresa, il teaser trailer ufficiale di Eternals, l’attesissimo film dei Marvel Studios diretto dalla regista premio Oscar Chloé Zhao, in arrivo nelle sale italiane il 3 novembre. Ecco, di seguito, 25 dettagli sul film emersi proprio grazie alle prime immagini ufficiali e raccolti da Screen Rant:

L’arrivo degli Eterni

Nei fumetti, gli Eterni sono una propaggine evolutiva dell’umanità creata da una razza cosmica di alieni conosciuta come i Celestiali. Tuttavia, il MCU sembra aver riscritto le loro origini, presentandoli invece come un gruppo di antichi alieni che vennero inviati sulla Terra per servire come guida per la civiltà umana.

Lo splendido opening del trailer ci mostra la nave degli Eterni fermarsi al di sopra di un gruppo di pescatori e agricoltori, migliaia di anni fa. Questa nave potrebbe servire come base operativa degli Eterni, consentendo agli stessi di interagire con diverse civiltà umane in tutto il pianeta. La sua capacità di occultamento significa che potrebbe ancora essere nascosta ai giorni nostri.

La canzone all’inizio del trailer

La canzone che sentiamo all’inizio del teaser trailer di Eternals è alquanto insolita, ma potenzialmente significativa. Si tratta di The End of the World di Skeeter Davis,  pubblicata nel 1962, una canzone assai malinconica, scritta dopo la fine di una relazione romantica.

È la canzone perfetta per Eternals, poiché fonde il tema del romanticismo – ritenuto centrale nel film – con la minaccia della fine del mondo. Inoltre, la canzone è anche collegata ad Angelina Jolie in un modo assai curioso, dal momento che è stata utilizzata anche nel pluripremiato Ragazze interrotte, il film che le regalò l’Oscar come migliore attrice non protagonista, anche se con intenti completamente diversi. 

Sersi e Ikaris osservano la Terra

Due degli Eterni ci vengono mostrati intenti ad osservare la Terra: si tratta della Sersi di Gemma Chan e dell’Ikaris di Richard Madden, che sono i personaggi principali di questo primo trailer di Eternals.

Nei fumetti, Sersi è il membro degli Eterni che, in base alla tradizione, ha interagito di più con l’umanità, diventando addirittura un membro degli Avengers negli anni ’90. È giusto che si innamori della Terra nel momento in cui osserva il pianeta, dedicandosi alla sua difesa soprattutto da un punto di vista emotivo. Ikaris, il capo degli Eterni, sembra invece un po’ meno colpito da ciò che vede.

Angelina Jolie è Thena

Angelina Jolie farà il suo debutto nel MCU nei panni di Thena, una guerriera che ha spesso servito gli Eterni in qualità di diplomatico, aiutandoli a trovare un terreno comune con altre culture e civiltà. Il trailer di Eternals offre agli spettatori il primo sguardo a Thena in costume: il design è stupendo, perfettamente in linea con i bagliori di energia cosmica circolare che la circondano.

L’introduzione di tale energia cosmica è molto importante di per sé, poiché il Potere Cosmico è stato in grado di creare personaggi come i Fantastici Quattro e Galactus. La “Radiazione cosmica di fondo”, definita come “risalente al Big Bang”, è stata anche citata in WandaVision.

Ajak, il leader spirituale degli Eterni

Il trailer di Eternals prosegue con l’introduzione del personaggio di Salma Hayek, Ajak, che nei fumetti originale è, in realtà, un maschio. Si ritiene che Ajak sia il leader spirituale degli Eterni, la cui saggezza ha guidato la squadra dal loro arrivo sulla Terra fino ai giorni nostri.

Ajak possiede il potere della guarigione fisica, che può usare per curare gli umani e gli Eterni allo stesso modo. Pare, inoltre, che possiede anche l’abilità – unica – di comunicare con i Celestiali.

Phastos manipola l’energia cosmica

Il prossimo ad apparire è Phastos, l’inventore degli Eterni, interpretato da Brian Tyree Henry. Pare che questo personaggio abbia operato nell’ombra, aiutando segretamente l’umanità ad evolversi da un punto di vista tecnologico.

Il trailer di Eternals mostra Phastos mentre manipola l’energia cosmica in un modo che ancora non conosciamo: non è chiaro, infatti, cosa stia tentando di fare esattamente. I bagliori dell’energia cosmica sono bellissimi, evocativi… un omaggio ai disegni creativi di Jack Kirby.

Il ruolo degli Eterni nella storia del MCU

Il trailer di Eternals presenta sia una voce fuori campo che una serie di scene che spiegano esattamente quale ruolo hanno avuto gli Eterni nello sviluppo della civiltà umana. Sono stati degli osservatori passivi ma, in realtà, sono serviti a dirigere le persone aiutando l’umanità a progredire come cultura. Le loro azioni hanno portato gli Eterni a essere trattati come dei.

Nei fumetti, Jack Kirby intendeva che gli Eterni fossero l’ispirazione per le leggende delle divinità greche, cosa che spiega l’origine dei loro nomi individuali (Thena, in quanto collegata ad Atena, o Ikaris, in quanto collegato alla leggenda di Icaro).

Sersi aiuta a irrigare un deserto

Così come accade nei fumetti, Sersi sembra aver interagito di più con l’umanità rispetto agli altri Eterni. In una scena del teaser la vediamo mentre usa il suo potere di trasmutazione della materia per creare acqua, irrigando un ambiente desertico. È facile capire perché gli Eterni siano adorati come dei: molte delle prime divinità adorate dagli esseri umani, infatti, erano associate alla fertilità, con fiumi che scorrevano nei deserti.

C’è decisamente un senso del divino nella dimostrazione del potere benevolo di Sersi. Successivamente, la vediamo mentre interagisce con una famiglia umana, facendosi pettinare i capelli da una ragazza. 

Thena mostra le sue abilità di combattimento

Il personaggio di Angelina Jolie, Thena, sembra destinato a diventare uno dei personaggi di spicco di Eternals. Nel MCU Thena dovrebbe essere in grado di rimodellare l’energia cosmica per creare qualsiasi arma partorita dalla sua immaginazione.

La sua arma preferita nei fumetti è un bastone, quindi è lecito presumere che il trailer la mostri proprio mentre brandisce la versione MCU di quell’oggetto, che ha forgiato usando i suoi poteri. 

Gli Eterni a Babilonia

Gli Eterni vengono mostrati alle Porte di Babilonia, con la voce fuori campo che suggerisce che potrebbero essere stati collegati a tutte e sette le antiche “Meraviglie del Mondo”. Babilonia è un luogo chiave nella tradizione degli Eterni nei fumetti, perché è stato lì che Thena ha iniziato la sua lunga e controversa storia d’amore con il signore della guerra Kro, un Deviante.

Inoltre, Gilgamesh, un altro Eterno, è legato a Babilonia: il suo nome deriva infatti da un antico poema babilonese, mentre nei fumetti Capitan America ha viaggiato nel tempo e ha collaborato con Gilgamesh per difendere Babilonia da un esercito alieno. È interessante notare che le scene in Babilonia sembrano suggerire che gli Eterni si siano rivelati al popolo della città, elemento in netto contrasto con la voce fuori campo che afferma che in realtà non hanno mai interagito con gli esseri umani.

Makkari e la lettura rapida

Il trailer di Eternals continua mostrandosi la Makkari di Lauren Ridloff, la donna più veloce dell’universo e il primo supereroe sordo del MCU. Makkari è un altro personaggio per cui si è deciso di optare per un cambio di genere: il suo ruolo preciso è ancora un mistero, anche se dovrebbe essere un araldo dei Celestiali.

Vediamo Makkari nella nave degli Eterni, sfogliare libri a velocità rapida. Chiaramente gli Eterni hanno raccolto oggetti da ogni civiltà con cui hanno interagito, ed è interessante notare l’armatura britannica medievale, forse un primo accenno ad una connessione con Camelot e al Cavaliere Nero. Tuttavia, non tutti i ricordi sono importanti: nella scena è possibile scorgere anche un pacchetto di Pop Crostate.

Il tempo passa anche per gli Eterni

Gli Eterni hanno vissuto per migliaia di anni. Tuttavia, il teaser sottolinea che la maggior parte dell’azione del film si svolge ai giorni nostri. Vediamo Sersi mentre cammina per l’antica Babilonia, e poi la vediamo nel presente, nonostante appaia un po’ confusa.

È possibile che alcuni degli Eterni siano stati assorbiti dalla civiltà umana, dimenticando chi sono veramente e apprendano la verità attraverso una serie di visioni. Quest’idea potrebbe essere stata presa dall’iconica run di Neil Gaiman, e spiegherebbe perché gli Eterni non hanno aiutato gli Avengers contro Thanos.

La caduta di Babilonia

Il teaser trailer di Eternals mostra quello che sembra essere un’altra scena ambientata nel passato, ossia la caduta di Babilonia. È un momento brutale e serve a ricordare agli spettatori che, nonostante tutti gli Eterni abbiano ispirato il progresso umano, sono stati anche testimoni di molte tragedie e atrocità nel corso dei millenni.

Ciò solleva una questione preoccupante: perché hanno scelto di uscire dall’ombra solo adesso? Qualunque sia la minaccia che l’umanità sta affrontando, dovrà sicuramente essere un nemico molto più grande di qualsiasi altro il pubblico abbia mai visto prima.

Un breve assaggio di Sprite

Finalmente il teaser trailer di Eternals ci mostra uno dei personaggi più emozionanti del film, ossia Sprite di Lia McHugh. Questo Eterno è intrappolato nel corpo di una bambina piccola. Nei fumetti è stato rivelato che gli Eterni sono gender fluid: da ragazzo, infatti, Sprite è poi diventata una ragazza.

Secondo la tradizione, si tratta di uno degli Eterni più pericolosi, infinitamente più malevolo della sua stirpe. Una volta, Sprite ha privato tutti gli Eterni dei loro ricordi come parte di un folle piano per vendicarsi degli esseri che l’avevano intrappolato nel corpo di un bambino.

Druig, un altro Eterno minaccioso

Il trailer di Eternals ci mostra anche Druig, interpretato da Barry Keoghan. Pare che Druig si sia ritirato dal resto degli Eterni perché non era d’accordo con la portata della loro influenza sull’umanità.

Druig possiede il potere di manipolare le menti degli altri, e il teaser trailer anticipa che potrebbe essere diventato una sorta di leader di una qualche setta. È possibile che non sia così in disaccordo con l’idea di influenzare la razza umana, quanto piuttosto con gli scopi che gli Eterni hanno perseguito.

Gli Eterni uniscono i loro poteri

Individualmente, gli Eterni sono esseri molto potenti. Ma la loro più grande capacità è di unire le loro menti in un’unica coscienza, la cosiddetta “Uni-Mente”, infinitamente più grande di qualsiasi altro Eterno. Il teaser trailer di Eternals ci mostra un breve assaggio degli eroi che combinano i loro poteri insieme, in quella che potrebbe essere la versione del MCU del rituale per creare l’Uni-Mente.

Sarà interessante vedere se il MCU seguirà l’idea originale di Jack Kirby, in cui solo il Primo Eterno poteva avviare un Uni-Mente, o se seguirà le storie più recenti in cui tutti gli Eterni possono legarsi insieme (con l’Uni-Mente che aumenta di potere a mano a mano che vengono aggiunti altri Eterni).

La spada di Thena

La Thena di Angelina Jolie che brandisce una lama dorata scintillante, probabilmente quella che ha evocato usando i suoi poteri cosmici, è un momento che aveva già avuto modo di assaporare in passato. Naturalmente, è presente anche nel teaser trailer di Eternals.

Non è chiaro quando si verifica questo evento: alcune foto del set hanno suggerito che Thena sarà in qualche modo legata all’Inghilterra medievale, il che significa che forse è stata intessuta nelle avventure di “spada e stregoneria” che hanno portato alla creazione della Lama d’Ebano.

La storia d’amore tra Ikaris e Sersi

Eternals è stato descritto come la prima grande storia d’amore del MCU: in effetti, il trailer si concentra sull’amore tra Ikaris e Sersi. Stando a quanto trapelato online negli ultimi mesi, Sersi è innamorata di Ikaris da secoli e usa la loro relazione per persuaderlo a riunire gli Eterni per un’ultima missione.

Sebbene l’amore tra questi due Eterni possa durare da secoli, potrebbe benissimo rivelarsi una storia d’amore condannata alla tragedia. Nei fumetti, infatti, Sersi finisce per diventare l’amante del Cavaliere Nero: in effetti, le foto dal set del film avevano mostrato la Sersi di Gemma Chan e il Cavaliere Nero di Kit Harington che si baciano…

Benvenuti a Bollywood

Nel film Kumail Nanjiani interpreta Kingo, un Eterno che è arrivato a godersi una vita fatta di fama e celebrità in qualità di star di Bollywood.

Nel dicembre 2019, i fortunati partecipanti al CCXP brasiliano hanno avuto modo di vedere alcune prime immagini del film, che presentava una vera sequenza di Bollywood. Il teaser trailer di Eternals include un paio di brevi scatti presi da questa scena, con Nanjiani in completo abito Bollywood.

Un’eruzione vulcanica: la caduta di Atlantide?

Eternals abbraccia migliaia di anni e i personaggi principali non cambiano né invecchiano, quindi è difficile dire come alcune inquadrature nel trailer si adattino alla narrativa generale del film. Uno dei momenti più intriganti rivela un’eruzione vulcanica, forse legata alla leggenda di Atlantide. Nei fumetti, l’antica guerra tra Eterni e Devianti giunse al culmine 10.000 anni fa nel continente di Lemuria, che era governato dalla razza avanzata nota come Atlantidei. Il re di Atlantide ha trasformato le fosse magmatiche della città in un’arma da usare contro i Devianti invasori, ma ha involontariamente innescato un devastante terremoto.

Ciò coincise con un attacco da parte dei Deviante contro gli stessi Celestiali, con l’intero continente di Lemuria che affondò sotto le onde. Solo pochi Atlantidei sopravvissero nelle città protette da grandi cupole, venendo trasformati con la benedizione degli dei in una razza acquatica. Ci sono già stati segni dell’esistenza di Atlantide nel MCU: Iron Man 2 presentava un hotspot SHIELD nell’Oceano Atlantico, mentre Avengers: Endgame faceva riferimento ad un terremoto sottomarino che potrebbe essere collegato agli Atlantidei.

Sprite va su tutte le furie

Nel teaser, c’è una breve inquadratura di Sprite su un aereo, in cui sembra che si stia divertendo al karaoke. Può sembrare qualcosa di bizzarro a prima vista, ma è importante notare il logo “K” sulla porta: ciò suggerisce che questo sia l’aereo privato di Kingo, la star di Bollywood degli Eterni.

Sembra che Sprite si stia esibendo di fronte a cadaveri: la cosa potrebbe significare che sia appena andata su tutte le furie e abbia sprigionato i suoi poteri. È possibile che, proprio come nella run di Neil Gaiman, Sprite sia il vero cattivo del film…

Il Cavaliere Nero di Kit Harington e Sersi

Il teaser trailer di Eternals ci mostra anche un breve assaggio del Cavaliere Nero di Kit Harington, accanto a Sersi. Nei fumetti, Dane Whitman è uno scienziato che ha vissuto avventure in pieno stile “spada e stregoneria” dopo aver ereditato la maledetta Lama d’Ebano, un’arma che risale ai tempi di Re Artù e Camelot.

Il ruolo del Cavaliere Nero in Eternals non è ancora chiaro: d’altronde, questo primo trailer è incentrato sulla creazione degli antichi alieni piuttosto che sullo stesso Cavaliere Nero… 

Sta arrivando una tempesta: sono i Celestiali?

Quando arriva il culmine del trailer di Eternals, una tempesta si sta per scatenare. Questo tipo di evento è generalmente associato all’arrivo dei Celestiali nei fumetti, che sono tornati sulla Terra in numerose occasioni per giudicare l’umanità.

Si ritiene che i Celestiali siano estinti nel MCU, con Ego che è stato l’ultimo della sua specie in Guardiani della Galassia Vol. 2, ma è possibile che la credenza non sia proprio corretta e che i Celestiali siano venuti sulla Terra. Questo potrebbe essere l’evento cosmico che costringe gli Eterni a non nascondersi più, poiché sanno che l’intero mondo potrebbe essere potenzialmente distrutto… 

Gli Eterni uniti

Sembra che gli Eterni si siano lasciati alle spalle le loro differenze per resistere a questa misteriosa minaccia, poiché il teaser trailer li mostra uniti, tutti con indosso i loro costumi tradizionali.

Questa è la prima volta che gli spettatori possono vedere questi bellissimi modelli ispirati all’opera originale di Kirby. Da notare la luce naturale che li circonda: Eternals sembra avere un’ossatura completamente diversa dagli altri film Marvel, essendo stato girato principalmente in esterni.

Chi guiderà gli Avengers?

Il trailer di Eternals termina con un momento più leggero, con gli Eterni che discutono su chi guiderà i Vendicatori ora che Iron Man e “Captain Rogers” non ci sono più. Anche se questo è un semplice momento divertente, in realtà è cruciale per ricordare agli spettatori che questo film fa parte dello stesso universo condiviso e posiziona definitivamente Eternals nella timeline del MCU.

È interessante notare che gli Eterni si riferiscono a Captain America come “Captain Rogers”, forse indicando una connessione passata con l’eroe a stelle e strisce; forse hanno anche incrociato brevemente il suo cammino durante la Seconda Guerra Mondiale… 

Crudelia: intervista ai filmmaker del nuovo live action Disney

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Crudelia: intervista ai filmmaker del nuovo live action Disney

In occasione del global junket di Crudelia, il nuovo film della Disney con protagonista Emma Stone, abbiamo avuto modo di parlare con i filmmaker che hanno reso possibile la realizzazione di questo film che racconta l’origine di una delle più temute villain della storia della Walt Disney Animation: Crudelia DeMon.

Il regista Craig Gillespie, la scenografa Fiona Crombie, la truccatrice Nadia Stacey e la costumista Jenny Beaven hanno partecipato all’incontro, raccontando come il loro lavoro combinato sia stato ingrato di portare alla luce un film così ricco e cool.

“I cattivi sono sempre più divertenti da raccontare, perché hai più possibilità di spingerti oltre i limiti del consentito – ha dichiarato Gillespie – Per me era importante che non fosse tutto bianco e nero, ma che ci fosse una zona grigia, che fosse possibile empatizzare con le sue scelte e con le situazioni alle quali rispondeva. E farlo in una maniera che potesse essere divertente.”

“Temo di essere ormai davvero vecchia – spiega Beavan, costumista premio Oscar per Mad Max: Fury Road – perché la Londra rappresentata nel film, quella degli anni ’70, è la stessa che ho vissuto io quando avevo appena finito la scuola e stavo cominciando a lavorare in teatro, non al cinema. Ed è divertente come fai le cose e poi le dimentichi, o almeno credi, e poi lavori a progetti come Crudelia e tutto torna a galla. E la cosa davvero divertente è che guardando le persone nel film penso ‘ho ma io avevo una cosa così, una gonna, una giacca, ecco come apparivamo’.”

Crudelia film 2021Vestire Estella e Crudelia, le due personalità, per così dire, interpretate da Emma Stone, è stato semplice perché, come racconta Jenny Beavan, “era tutto contenuto nella sceneggiatura. C’è un vero e proprio arco narrativo per lei, che parte da quando è piccola e già vediamo che è un’anarchica, a giudicare da come indossa la divisa della scuola. E poi credo che quando arriva dalla Baronessa, che è un po’ old fashion ma è un’ottima designer, impara un sacco di cose, nuove tecniche, e quindi si possono usare questi elementi della storia per costruire anche nei costumi un cambiamento molto naturale.”

Fiona Crombie, brillante scenografa del film, afferma invece che la più grande sfida per lei è stato un numero elevato di set: “Eravamo tutti molto occupati per il fatto che il film si muovesse di continuo trai set, e ne avevamo circa 120, alcuni erano enormi, altri erano piccole stanzette. Ma la cosa di cui sono davvero fiera è l’attenzione al dettaglio in ogni singola scena, è stato davvero incredibile. E ora che sto lavorando ad un altro film mi sembra di stare ferma, di non lavorare abbastanza, perché con Crudelia ero in continuo movimento da un set all’altro.”

Raccontare Estella e Crudelia con trucco, parrucco e costumi

La dualità del personaggio principale, in Crudelia, è evidente, e questo si riflette naturalmente non solo sull’abbigliamento, ma anche sulla diversità di trucco e parrucca utilizzato per abbigliare Emma Stone. “Credo che lei utilizzi una specie di tecnica di travestimento. Quando incontra la Baronessa, deve essere credibile come una ragazza che sta crescendo in quella Londra in quel periodo e poi, quando emerge Crudelia, sui red carpet, il trucco diventa una maschera, perché deve in qualche modo travestirsi e risultare irriconoscibile alla Baronessa. Quindi dovevo mantenere Estella molto semplice, per poter poi sbizzarrirmi con Crudelia. E credo di sentirmi un po’ come Fiona, anche io credo che non lavorerò mai più ad un film con così tanti look.”

“Trovare un’attrice che potesse essere una giovane Emma Stone è stato difficile, visto che le sue performance sono sempre così ricche e sfumate, la ricerca, a Londra, è stata estenuante – continua Gillespie – Tipper Seifert-Cleveland è stata davvero brava a restituire la ribellione e l’essere fuori posto della piccola Estella. La cosa che ci ha colpito e che era difficile da trovare era quel fuoco critico che ha negli occhi, e che poi ha mantenuto una volta cresciuta. Nel montaggio di tre minuti che racconta la sua vita a scuola, abbiamo davvero il senso di chi è questo personaggio, letteralmente guardando solo il suo sguardo.”

Crudelia arriverà il 26 maggio nelle sale italiane (salvo disponibilità dei cinema) e dal 28 maggio in streaming su Disney+ con Accesso VIP. Il film è diretto da Craig Gillespie ed interpretato da Emma Stone, Emma Thompson, Mark Strong, Paul Walter Hauser, Jamie Demetriou.

The Good Doctor 5: Noah Galvin e Bria Samoné Henderson promossi

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The Good Doctor 5: Noah Galvin e Bria Samoné Henderson promossi

La ABC ha promosso a regular di The Good Doctor 5 i volti di Noah Galvin e Bria Samoné Henderson che diventeranno veri e propri clienti abituali della serie The Good Doctor . Ad annunciarlo è stato TVLine che lo ha appreso in esclusiva. Il loro nuovo status entrerà in vigore nella stagione 5, che debutterà in autunno.

Jordan Allen di Henderson è un battista impegnato e fedele, che trova forza e conforto dalla preghiera quotidiana. Si prende cura dei suoi pazienti, ma si preoccupa ancora di più di costruire la sua carriera. Sia Galvin che Henderson sono stati presentati come guest star ricorrenti nel terzo episodio della quarta stagione di The Good Doctor , “Newbies”, insieme a Olivia Jackson di Summer Brown e Enrique Guerin di Brian Marc.

The Good Doctor 5

The Good Doctor 5 è la quinta stagione della serie tv The Good Doctor  creata da David Shore per il network americano della ABC. La trama di The Good Doctor 5 non è stata ancora resa nota.

In The Good Doctor 5 protagonisti Freddie Highmore come Dr. Shaun Murphy, Antonia Thomas come Dr. Claire Browne, Nicholas Gonzalez come Dr. Neil Melendez, Hill Harper come Dr. Marcus Andrews, Richard Schiff come Dr. Aaron Glassman, Christina Chang come Dr. Audrey Lim, Fiona Gubelmann nel ruolo del Dr. Morgan Reznick, Will Yun Lee nel ruolo del Dr. Alex Park, Paige Spara nel ruolo di Lea Dilallo e Jasika Nicole nel ruolo del Dr. Carly Lever. La serie è di Sony Pictures Television e ABC Studios. David Shore è il produttore esecutivo e showrunner. Anche Daniel Dae Kim, Erin Gunn, David Kim e Sebastian Lee sono produttori esecutivi. Gli ABC Studios fanno parte dei Disney Television Studios, una collezione di studi composta da 20th Century Fox Television, ABC Studios e Fox 21 Television Studios.

Sucker Punch: il cast del film sostiene l’uscita della Director’s Cut

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Qualche giorno fa il regista Zack Snyder, che in occasione della promozione del film Army of the Dead sta continuando a rivelare dettagli inediti in merito alla sua carriera (passata e futura), ha spiegato che esiste una versione di Sucker Punch che nessuno ha mai visto, una vera e propria Director’s Cut.

Il diretto interessato aveva spiegato:“Sucker Punch è stata la prima volta in cui ho davvero affrontato una vera ristrutturazione radicale del film per renderlo più commerciale”, ha spiegato il regista. “E c’è una Director’s Cut di quel film che deve ancora essere distribuita. Lo dico ad alta voce.”

Ora, pare che le stesse star di quel film vogliano l’uscita immediata del taglio originale di Sucker Punch. Stiamo parlando di Jena Malone e Abbie Cornish, che nel film interpretavano rispettivamente Rocket e Sweet Pea (insieme a loro c’erano anche Emily Browning, Vanessa Hudgens e Jamie Chung).

Nello specifico, Malone via Twitter ha condiviso l’hashtag #ReleaseTheSnyderPunch (sulla sia dei ben più celebri #ReleaseTheSnyderCut e #ReleaseTheSnyderVerse), mentre Cornish ha sposato la causa attraverso le sue storie Instagram, sollecitata proprio da Malone.

Zack Snyder sulla rappresentazione femminile in Sucker Punch

All’epoca dell’uscita in sala, Sucker Punch non venne accolto bene né dalla critica né dal pubblico: in particolare, gli addetti ai lavori non apprezzarono la rappresentazione sessualizzata dei personaggi femminili. In merito ai pareri negativi, Zack Snyder ha dichiarato: “È un film di protesta sotto molti punti di vista. È un film sul genere. All’epoca mi è stato chiesto: ‘Perché hai vestito le ragazze in quel modo?’. E io rispondevo sempre: ‘Non le ho vestiti così, tu l’hai fatto’. In un certo senso, l’ho sempre visto come un atto d’accusa nei confronti della cultura popolare. Penso che all’epoca fui criticato perché il film sembrava l’opposto… una sorta di sfogo sessista. La verità è che è stato divertente realizzarlo. Mi piace ancora oggi.”

Grey’s Anatomy: nuovo spin-off in sviluppo in ABC Signature

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Grey’s Anatomy: nuovo spin-off in sviluppo in ABC Signature

Arriva da deadline la notizia che presso al ABC Signature è in sviluppo un nuovo spin-off di Grey’s Anatomy, l’acclamato medical drame di successo. Dunque mentre lo show madre Grey’s Anatomy continua a riscrivere la storia della TV con un rinnovo della stagione 18 alla ABC, dove rimane la serie con la migliore sceneggiatura. Con lo spin-off Station 19 che che sta consolando il suo successo con la stagione 4 e con un rinnovo convermato, l’attenzione si sta spostando sullo sviluppo di un nuovo spinoff basato su Grey’s Anatomy, che sarebbe il terzo dopo Private Practice e Station 19.

Questa è una priorità per ABC Signature, lo studio dietro il franchise di Grey’s Anatomy, creato da Shonda Rhimes.  “Krista e il team stanno davvero scavando in profondità e stanno scoprendo che aspetto ha. Stiamo spaccando idee a destra ea manca e non vedo l’ora che arrivi quando arriveremo alla prossima fase di Grey’s Anatomy ”, ha detto a Deadline il presidente della ABC Signature Jonnie Davis. “Troveremo la prossima versione che la porterà nei prossimi 18 anni. Stiamo lavorando per ora, e non c’è cervello migliore per capirlo di Krista e Shonda “.

Davis ha ammonito che tutti sono molto attenti all’espansione del franchise per le giuste ragioni. “È importante che non solo per il commercio, deve essere l’idea giusta che soddisfa il momento”, ha detto.

Eternals, Salma Hayek: “Ero terrorizzata dal mio costume”

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Eternals, Salma Hayek: “Ero terrorizzata dal mio costume”

Nella giornata di ieri è arrivato online il primo trailer ufficiale di Eternals, l’attesissimo film dei Marvel Studios diretto dalla regista premio Oscar Chloé Zhao, che sarà distribuito nelle sale dal prossimo novembre.

Grazie al primo trailer abbiamo avuto la possibilità di vedere finalmente i vari personaggi nella storia nei loro costumi ufficiali, incluso ovviamente quello di Ajak, che sarà interpretato da Salma Hayek, per la prima volta nel cast di un film di supereroi.

In una recente intervista con Variety (la stessa in cui ha rivelato che mai si sarebbe aspettata di recitare in un film Marvel), la celebre attrice messicana ha spiegato i motivi per cui, inizialmente, aveva paura ad indossare il suo costume da supereroe.

“Sono claustrofobica”, ha spiegato Salma Hayek. “Ero terrorizzata dal mio costume. Letteralmente terrorizzata. Continuavo a pensare se non fossi stata in grado di muoversi… se non fossi stato in grado di respirare. Mi sentivo impazzire. Quando poi l’ho indossato per la prima volta, mi sono commossa. È stata un’esperienza molto strana, perché non me l’aspettavo. Ho dimenticato di tutte le mie paranoie e ho solo pensato al fatto che una donna messicana stava finalmente indossando un costume da supereroe. Stava succedendo davvero.”

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

9-1-1 5: teaser promo dai nuovi episodi

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9-1-1 5: teaser promo dai nuovi episodi

Il network americano FOX  ha diffuso il teaser promo di di 9-1-1 5, la quinta annunciata stagione della serie tv 9-1-1.

9-1-1 5

9-1-1 5 è la quinta stagione della serie 9-1-1 creata da Ryan Murphy e Tim Minear per il network americano FOX. Dai creatori Ryan Murphy e Brad Falchuk (il franchise di “American Horror Story”, “Nip / Tuck”), il nuovo dramma procedurale 9-1-1 esplora le esperienze ad alta pressione di agenti di polizia, paramedici e vigili del fuoco che sono spinti nel più situazioni spaventose, scioccanti e strazianti. Questi soccorritori devono cercare di bilanciare il salvataggio di coloro che sono più vulnerabili nel risolvere i problemi della propria vita.

In 9-1-1 5 protagonisti sono Athena Carter Nash, (stagione 1-in corso), interpretata da Angela Bassett, Robert “Bobby” Nash (stagione 1-in corso), interpretato da Peter KrauseEvan “Buck” Buckley (stagione 1-in corso), interpretato da Oliver StarkHenrietta “Hen” Wilson (stagione 1-in corso), interpretata da Aisha HindsHoward “Howie”/”Chimney” Han (stagione 1-in corso), interpretato da Kenneth Choi, Michael Grant (stagione 1-in corso), interpretato da Rockmond DunbarAbigail “Abby” Clark (stagione 1, guest star stagione 3), interpretata da Connie BrittonMadeline “Maddie” Buckley Kendall (stagione 2-in corso), interpretata da Jennifer Love Hewitt,  Edmundo “Eddie” Diaz (stagione 2-in corso), interpretato da Ryan GuzmanMay Grant (ricorrente stagione 1, stagioni 2-in corso), interpretata da Corinne MassiahHarry Grant (ricorrente stagione 1, stagioni 2-in corso), interpretato da Marcanthonee Jon Reis.

Amazon pronta ad acquistare la MGM per 9 miliardi di dollari

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Amazon pronta ad acquistare la MGM per 9 miliardi di dollari

A quanto pare, Amazon sarebbe vicina ad acquistare la MGM, la storica compagnia di produzione cinematografica, per quasi 9 miliardi di dollari.

Dalla sua fondazione nel lontano 1924, la MGM si è evoluta attraverso una serie di importanti diramazioni, ospitando un numero impressionante di risorse come risultato della diversificazione dei progetti dell’azienda. Lo studio cinematografico dietro importanti titoli come la saga di James Bond e le serie Fargo e The Handmaid’s Tale detiene un catalogo che potrebbe tranquillamente fare gola ai più importanti servizi di streaming attualmente in circolazione. Tuttavia, a causa di alcune complicazioni legate alla condivisione e alla divisione dei diritti su alcuni film, la vendita della MGM non si ridurrebbe alla semplice acquisizione di un singolo studio.

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, gli incontri tra Amazon e MGM si sarebbero intensificati questa settimana, rendendo assai probabile che il gigante della tecnologia acquisti lo studio di Hollywood per quasi 9 miliardi di dollari. Sebbene non ci sia ancora una garanzia di vendita, alcune fonti interne avrebbero fornito delle informazioni sugli accordo che hanno avuto luogo a porte chiuse, incluso il fatto che il consiglio di amministrazione della MGM è stato informato sulla questione domenica sera.

L’acquisizione della MGM da parte di Amazon sarebbe un’importante incursione nel mondo di Hollywood da parte dell’azienda statunitense. Inoltre, l’accordo segnerebbe il secondo più grande acquisto di Amazon nella storia della società, secondo soltanto all’acquisto della società alimentare Whole Foods nel 2017.

Kelly Marie Tran: “Passare da Star Wars a Raya e l’Ultimo Drago è stato un miracolo”

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In una recente intervista con Collider, l’attrice Kelly Marie Tran ha parlato del suo ruolo in Raya e l’Ultimo Drago (in cui presta la voce alla protagonista del film Disney) sulla scia del contraccolpo generato dalla sua partecipazione a Star Wars: Gli Ultimi Jedi.

L’attrice ha spiegato che, nonostante i momenti difficili che ha vissuto in seguito alle pesanti critiche da parte dei fan per il suo ruolo nel film di Rian Johnson (critiche che l’hanno addirittura spinta ad abbandonare i social media), quell’esperienza le ha comunque insegnato tanto, spingendola a concentrarsi sul suo lavoro al di là di ogni possibile giudizio, a non dare così tanto peso alle aspettative e, soprattutto, a concentrarsi sulle persone che credono in lei, nel suo talento e che la sostengono, dichiarandosi assolutamente fiera della sua crescita professionale come attrice.

“È difficile. Da attore, non hai mai davvero il controllo su ciò che sta accadendo a livello narrativo… se quella storia ha senso oppure no”, ha spiegato Kelly Marie Tran. “Da attrice, ma anche da essere umano, cerco sempre di non pensare alle mie aspettative ma di essere, per quanto possibile, totalmente presente all’interno di quell’esperienza. Sono davvero orgogliosa del modo in cui sono stata in grado di mostrarmi durante tutta la mia carriera. Sono passata dalla sketch comedy all’improvvisazione, dal cinema indipendente a Star Wars e poi ancora a Raya.”

“Voglio solo che le persone sappiano e siano convinte che si possono attraversare momenti della vita duri, difficili, ed uscirne comunque a testa alta, anche grazie al supporto di tutti quelli che credono in te”, ha aggiunto. “Per me, passare dall’esperienza di Star Wars a quella di Raya è stato una sorta di miracolo. Per me, Raya significa celebrare tutte quelle parti di me stessa che da bambina mi hanno insegnato a nascondere. È stata un’esperienza catartica.”

Raya e l’Ultimo Drago è l’ultimo film d’animazione dei Walt Disney Studios, uscito direttamente su Disney+, con Accesso Vip, lo scorso 5 marzo. Il film è ambientato nel fantastico mondo di Kumandra, dove umani e draghi vivevano insieme in armonia. Quando una forza malvagia ha minacciato la loro terra, i draghi si sono sacrificati per salvare l’umanità. 500 anni dopo, quella stessa forza malvagia è tornata e Raya, una guerriera solitaria, avrà il compito di trovare l’ultimo leggendario drago per riunire il suo popolo diviso. Durante il suo viaggio, imparerà che non basterà un drago per salvare il mondo, ci vorrà anche fiducia e lavoro di squadra.

Robert Pattinson firma un accordo esclusivo con Warner Bros.

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Robert Pattinson firma un accordo esclusivo con Warner Bros.

Come riportato da Deadline, Robert Pattinson, star dell’attesissimo The Batman di Matt Reeves, ha firmato un accordo di esclusiva con Warner Bros., New Line Cinema, Warner Bros. Television e HBO Max.

“Warner Bros. Pictures e HBO sono sempre state sinonimo di cinema rivoluzionario”, ha dichiarato Pattinson. “Sono entusiasta di lavorare con loro per scoprire le nuove voci più eccitanti del cinema e della televisione e contribuire a dare vita alle loro visioni. Ho amato lavorare con lo studio nel corso degli anni e ho davvero tanto rispetto per la loro dedizione, la loro disponibilità a correre rischi e il loro desiderio di spingersi oltre i limiti da un punto di vista creativo.”

L’accordo interessa le proprietà cinematografiche (WB), quelle in streaming (HBO Max) e quelle televisive (WBTV). L’accordo rappresenta la prima incursione dell’attore britannico nella campo della produzione. Anche se molti hanno già speculato sul fatto che l’accordo rappresenti una sorta di conferma che Pattinson tornerà a vestire i panni di Batman in nuove avventure sul grande e piccolo schermo, la fonte non specifica se lo stesso include anche il ritorno dell’attore nei panni dell’iconico personaggio DC per nuovi progetti.

“Siamo rimasti incredibilmente colpiti dall’occhio di Rob nell’identificazione di nuovi cineasti dinamici. Inoltre, alimenta continuamente idee di storie entusiasmanti supportate da sceneggiature avvincenti. Siamo così entusiasti che Warner Bros. e New Line saranno la sua nuova casa e che possiamo trarre vantaggio dalle sue passioni creative e commerciali”, hanno affermato Courtenay Valenti, Presidente della sezione Sviluppo e Produzione della Warner Bros. Pictures, e Richard Brener, presidente e Direttore creativo responsabile di New Line Cinema.

L’attesissimo The Batman del regista Matt Reeves con Robert Pattinson nei panni del Cavaliere Oscuro arriverà nelle sale il 4 marzo 2022. Di recente abbiamo visto Pattinson in Tenet di Christopher Nolan al fianco di John David Washington, in Le strade del male distribuito da Netflix e anche in The Lighthouse del regista Robert Eggers, in cui ha recitato al fianco di Willem Dafoe.

Timothée Chalamet sarà il giovane Willy Wonka

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Timothée Chalamet sarà il giovane Willy Wonka

Timothée Chalamet è pronto per cimentarsi in una prova d’attore che gli chiederà un grandissimo sforzo di immaginazione, dato che è stato scelto per interpretare il giovane Willy Wonka nel prossimo adattamento della Warner Bros della fiaba di Roald Dahl.

Prendendo a prestito solo i personaggi creati da Dahl, la storia si concentrerà su un giovane Willy Wonka e sulle sue avventure prima dell’apertura della fabbrica di cioccolato più famosa del mondo. Sembra anche che Wonka, questo il titolo del film, segnerà il debutto di Chalamet come cantante e ballerino, visto che numeri musicali sono già previsti.

Paul King dirigerà Wonka da una sceneggiatura che ha scritto con Simon Farnaby. David Heyman sta producendo con la sua Heyday Films. Luke Kelly è anche produttore, con Michael Siegel e Alexandra Derbyshire che servono da produttori esecutivi.

Questo segna la terza volta che WB affronta la storia di Willy Wonka, anche se le due precedenti versioni della storia di Dahl erano “semplicemente” un adattamento del romanzo, con un Willy Wonka anziano che cerca un erede e così escogita lo stratagemma del biglietto dorato.

Il primo film, del 1971, vedeva il grande Gene Wilder nei panni di Wonka, e il secondo del 2005 ha visto Johnny Depp prenderne il posto. Timothée Chalamet raccoglie un’eredità pesante. Sebbene i dettagli della trama siano sconosciuti, sappiamo che il film sarà una storia di origine del personaggio.

Eternals: Teaser Trailer Ufficiale del film Marvel Studios

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Eternals: Teaser Trailer Ufficiale del film Marvel Studios

Marvel Studios e Walt Disney Pictures Italia hanno diffuso il teaser trailer ufficiale di Eternals, l’attesissimo nuovo film del Marvel Cinematic Universe.

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, arriverà il 3 novembre nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

Futura al cinema dal 17 giugno

Futura al cinema dal 17 giugno

Futura di Lamberto Sanfelice, al cinema dal 17 giugno 2021 distribuito da Adler Entertainment e prodotto da Indiana Production, MeMo Films, Lalavì Film con Rai Cinema e Rosebud Entertainment Pictures.

Dopo aver esordito nel lungometraggio con “Cloro”, nominato ai David di Donatello e ai Globi d’oro 2015, il regista Lamberto Sanfelice torna dietro la macchina da presa per raccontare la storia di un musicista jazz alla ricerca di una seconda possibilità nella vita.

“L’idea del film nasce da un incontro” – spiega il regista – “Un giorno camminando per strada ho sentito una tromba che suonava jazz per scoprire che il suono dello strumento proveniva da un tassista seduto al posto di guida nel suo veicolo fermo alla fermata dei taxi. Da quest’immagine sono partite delle domande: perché quest’uomo aveva smesso con la musica? Cosa sarebbe successo se il tassista volesse tornare a inseguire la sua passione per il jazz?”

Da questa immagine nasce così il personaggio di Louis, un jazzista di talento che ha ormai dimenticato i suoi sogni e vive a distanza le relazioni umane, con alle spalle un rapporto irrisolto con il padre e ora alle prese con una vita notturna ritmata dallo spaccio di droghe e dalla musica techno, in un perenne senso di frustrazione per un’esistenza che sente non appartenergli .

Interpretato da Niels Schneider, attore caro al regista Xavier Dolan con cui ha lavorato nei film “J’ai tué ma mère” e “Les amours imaginaires”, Louis vive con la moglie Valentina (Matilde Gioli, già protagonista di “Il capitale umano” di Paolo Virzì, delle commedie italiane “Mamma o papà?”, “Gli uomini d’oro”, “È per il tuo bene” e nel cast della fortunata serie tv “Doc- Nelle tue mani”) e la figlia Anita (Aurora Onofri) una bambina alla ricerca di un contatto affettivo con un padre sfuggente.

Al fianco di Louis c’è poi Lucya (interpretata da Daniela Vega, acclamata protagonista di “Una donna fantastica” di Sebastián Lelio, premio Oscar come miglior film in lingua straniera), una trans cilena con cui il musicista spaccia la notte, dotata di grande potenza canora che esibisce cantando la Madama Butterfly di Puccini nei locali notturni.

La musica, dalla techno al jazz, passando per l’opera lirica, diventa così il cuore pulsante della storia e ritma il percorso emotivo del protagonista, un linguaggio universale attraverso cui Louis riuscirà ad esprimersi pienamente. Completano il cast due esponenti di spicco del jazz italiano e internazionale, Stefano Di Battista ed Enrico Rava, autori anche delle musiche originali del film insieme a Lorenzo Cosi e Giovanni Damiani.

MCU: 10 prefigurazioni che non hanno avuto alcun riscontro

MCU: 10 prefigurazioni che non hanno avuto alcun riscontro

Considerata l’enorme quantità di personaggi e di location presentate nei film del MCU, era impossibile che i Marvel Studios non si impegnassero ad inserire al loro interno centinaia di riferimenti. Alcuni sono stati sfruttati e ampliati in maniera adeguata; altri, invece, non hanno di fatto portato ad alcuna svolta narrativa. Screen Rant ha raccolto 10 esempi di prefigurazione (foreshadowing, in inglese) presenti nel MCU che hanno tradito le aspettative.

Il vero Mandarino

I fan ricorderanno certamente l’apparizione del “Mandarino” in Iron Man 3. Per chi non la ricordasse, nel MCU abbiamo visto Trevor Slattery, un attore alcolizzato, essere ingaggiato dal vero antagonista principale del film, il folle scienziato Aldrich Killian, per interpretare il famigerato terrostista. 

Nel cortometraggio Marvel “All Hail The King” è stato rivelato che esiste un vero Mandarino, ma negli ultimi otto anni i fan non hanno visto nulla in merito. Sappiamo che i Dieci Anelli saranno presenti nel prossimo Shang-Chi e che il Mandarino sarà l’antagonista principale del film, quindi la sua storyline verrà finalmente esplorata. 

La cintura magica di Thor

In Spider-Man: Homecoming, mentre Happy Hogan carica l’aereo che Avvoltoio ha intenzione di dirottare, elenca una serie di oggetti inclusi nella lista. Uno di questi oggetti è – come viene definito – “la cintura magica di Thor”.

I fan dei fumetti sanno che si tratta del Megingjörð, una cintura che può raddoppiare la forza e il potere di Thor. Molti pensavano che questa sarebbe apparso in Avengers: Infinity War, ma purtroppo non è stato così, e in base alle foto dal set di Thor: Love and Thunder, sembra che non apparirà neanche nel nuovo film.

Il nuovo scudo di Cap

marvelAnalogamente alla cintura magica di Thor, Happy menziona anche “il nuovo scudo di Cap” nella lista, anticipando un nuovo scudo per Cap nel terzo e quarto film degli Avengers. La cosa ha senso, considerando che i Vendicatori hanno bisogno di tutti gli strumenti che riescono ad ottenere per affrontare Thanos e il suo esercito.

Anche se Cap ha ottenuto alcuni nuovi scudi di Vibranio per gentile concessione di Wakanda, lo scudo a cui Happy aveva fatto riferimento si è rivelato nient’altro che una semplice battuta presente in sceneggiatura. 

Bucky e lo scudo

In tutte le apparizioni di Bucky nel MCU Captain America: Il primo Vendicatore, Captain America: The Winter Soldier e Captain America: Civil War (in una scena tagliata) -, il personaggio riesce a brandire lo scudo di Cap. Questo accade una volta sul treno dell’Hydra, poi di nuovo in una battaglia contro Cap, e poi mentre lancia lo scudo a Rhodey in Civil War prima di esclamare: “Devo procurarmene uno”.

Molti fan hanno preso tutti questi momenti come una sorta di presagio che Steve avrebbe passato il suo scudo a Bucky prima o poi. Tuttavia, è stato Sam che alla fine ha ottenuto lo scudo da Steve, prima che poi venisse dato a John Walker per volere del governo.

La ricerca delle Gemme dell’Infinito da parte del Collezionista

Nella scena post-credito di Thor: The Dark World, vediamo Lady Sif e i Tre Guerrieri che portano la Gemma della Realtà al Collezionista. Questi, soddisfatto, rivela che ora gli mancano solo cinque gemme.

Dato il compito a dir poco monumentale che gli sceneggiatori e i fratelli Russo hanno avuto nel collegare tutte le trame negli ultimi due film degli Avengers, aggiungere anche la storia di Taneleer Tevan che raccoglie le Gemme sarebbe stato forse eccessivo… tuttavia, resta un aspetto intrigante che non è stata ancora esplorato.

Mefisto

Come molti ricorderanno, una delle teorie dei fan su WandaVision più popolari in circolazione all’epoca della messa in onda dello show è stata l’inclusione di Mefisto, uno dei demoni più potenti della Marvel, come cattivo principale della serie. Con così tanti accenni e riferimenti al personaggio, era facile pensare che poteva esserci lui dietro tutto, giusto? Sbagliato!

Alla fine, Agatha Harkness si è rivelata essere l’antagonista principale. In che momento si passa dalla prefigurazione al portare i fan completamente fuori strada?

Corteggiare la morte

thanosQuando Thanos è apparso per la prima volta nella scena post-credits di The Avengers, il suo scagnozzo, noto come The Other, ha dichiarato: “Sfidarli è corteggiare… la morte”. Questo alludeva all’amore di Thanos per la Morte nei fumetti, motivo per cui voleva le Gemme dell’Infinito in primo luogo.

Tuttavia, quando Hela, la dea della morte, apparve e poi morì in Thor: Ragnarok, era chiaro che il MCU stava prendendo un’altra strada con Thanos rispetto alle Gemme e alla “Morte” presenti nei fumetti, e che quindi quest’ultima non avrebbe avuto una parte nel futuro del MCU.

Pannelli retroriflettenti

In Iron Man 3, quando Tony è nella stalla di Harley, Harley afferma che Tony potrebbe aggiungere pannelli retroriflettenti alla sua tuta per abilitare una modalità invisibile. Non solo, Tony prosegue dicend:  “In realtà è una buona idea. Forse ne costruirò uno”.

Con i pannelli retroriflettenti utilizzati nell’Elivelivolo in The Avengers, i fan avrebbero amato vedere una versione invisibile dell’armatura di Tony, ma purtroppo un’idea del genere non è mai stata messa in pratica.

Visione senza Gemma

Uno dei punti della trama di Avengers: Infinity War era la possibilità che Shuri portasse la Gemma dell’Infinito fuori dalla testa di Visione. Bruce Banner ha detto “Se togliamo la Gemma, rimarrà ancora molto di Visione, forse la sua parte migliore”, suggerendo una versione di Visione che potrebbe sopravvivere anche senza la Gemma della Mente nella sua fronte, e che questa versione potrebbe essere quella migliore.

Tuttavia, come sanno i fan ora, questa battuta non è mai stata approfondito. Il pubblico si è chiesto se Shuri fosse riuscita a finire il suo lavoro e se avrebbero mai visto Visione senza la Gemma, ma purtroppo Visione è stato ucciso e la Gemma è andata perduta a causa di Thanos.

Atlantide

Alla fine di Iron Man 2, quando Nick Fury informò Tony dell’Iniziativa Avengers, è possibile vedere una mappa su una delle schermate che fanno da sfondo. La mappa evidenziava luoghi come Wakanda e Atlantide. Ora che Wakanda è entrato nella storia, i fan si chiedono quando Atlantide farà la sua apparizione nel MCU.

Poiché il MCU non accenna a rallentare, potrebbero passare ancora anni prima che i fan vedano Atlantide nei film o nei personaggi che potrebbero essere associati ad essa, come Namor o Harran.

Nastro d’Argento 75′ a Renato Pozzetto

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Nastro d’Argento 75′ a Renato Pozzetto

Un Nastro d’Argento speciale che sigla l’omaggio all’intensa interpretazione del film di Pupi Avati Lei mi parla ancora e il riconoscimento ad un ritorno al cinema a quasi mezzo secolo dal debutto sugli schermi: così i Giornalisti Cinematografici festeggiano quest’anno Renato Pozzetto, protagonista inatteso di un film emozionante, nel ruolo che Pupi Avati gli ha regalato, dal libro autobiografico di Giuseppe “Nino” Sgarbi.

Un ruolo importante che gli ha consentito di rivelare un registro drammatico e toccante dopo quasi mezzo secolo di film interpretati – 75, proprio come gli anni che i Giornalisti festeggiano in quest’edizione – a volte anche diretti e sceneggiati, sempre, però, fino ad oggi nella commedia.

Dopo tanti anni di comicità Renato Pozzetto, con un talento drammatico inedito, negli anni mai rivelato, ci ha fatto scoprire grazie a Pupi Avati un’altra gamma di sfumature del suo essere attore, con un’interpretazione intensa e sorprendente – spiega a nome del Direttivo Nazionale la Presidente, Laura Delli Colli – e questo Premio è il riconoscimento ad un nuovo debutto, a quasi cinquant’anni dal Nastro d’Argento che siglò il suo primo successo sullo schermo, nel 1972, come miglior esordiente in  ‘Per amare Ofelia’ di Flavio Mogherini”.

Pochi, da allora, i riconoscimenti dal cinema ma grande la popolarità e l’affetto dal pubblico per Renato Pozzetto, che è stato negli anni soprattutto protagonista di una comicità surreale e inconfondibile, ben rodata in tanti anni di cabaret, poi anche televisivo, fin dalle prime serate all’Osteria dell’Oca. Era il tempo dell’incontro con Aurelio Ponzoni – Cochi – e alla nascita di una delle coppie più amate in quel mondo milanese che univa alla loro avventura ‘complici’ straordinari come Enzo Jannacci, Felice Andreasi, Lino Toffolo, con Bruno Lauzi nel Gruppo Motore da cui tutto, nei primi anni Sessanta, cominciò nelle serate al Cab 64 poi al mitico Derby  e approdare poi alle domeniche televisive e quindi, al cinema.

La serata di premiazione è prevista dopo il voto che sarà avviato nei prossimi giorni per assegnare i premi tra i candidati che saranno annunciati dopodomani mercoledì 26, alle 11.30,  in diretta streaming sul canale Youtube Cinemagazine Sngci.

Ancora una volta, per i Giornalisti, che mercoledì daranno anche tutte le notizie sulla cerimonia di premiazione, un’edizione dei Nastri all’insegna della solidarietà con il cinema, dalla regia ai protagonisti, ai tecnici, ma anche con tutti i lavoratori ‘invisibili’, dietro le quinte. Un mondo di talenti, di tecnici e di grande artigianato con il quale, in attesa dei premi, i Nastri condividono le prime iniziative di riapertura in attesa di una vera ripartenza di tutto il settore.

Paul Rudd elogia il lavoro di Kathryn Hahn in WandaVision

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Paul Rudd elogia il lavoro di Kathryn Hahn in WandaVision

Kathryn Hahn è sempre stata una delle attrici più sottovalutate di Hollywood, ma grazie alla sua interpretazione di Agatha Harkness in WandaVision, il suo talento è tornato miracolosamente all’attenzione della stampa e, parallelamente, è stata scoperto da una nuova generazione di appassionati cinefili.

In molti sono rimaste particolarmente colpiti dal suo lavoro nella serie Disney+, e pare lo sia stato anche Paul Rudd, interprete di Scott Lang/Ant-Man nel MCU. In un recente articolo di Vanity Fair dedicato proprio ad Hahn, l’attore ha parlato proprio dell’incredibile lavoro della sua collega del MCU in WandaVision

“Kathryn spesso non è solo la persona migliore per quel determinato ruolo parte, ma anche la persona migliore con cui si possa condividere un set. La sua personalità è davvero gioiosa. Senza mai un atteggiamento arrogante o negativo”, ha dichiarato Rudd. “Kathryn dà sempre il massimo in ogni occasione.”

Rudd ha spiegato di aver guardato tutto WandaVision e ha ammesso di aver pensato al lavoro di Hahn nello show per tutto il tempo. “Voglio dire… chi altri potrebbe fare quello che ha fatto lei? Fa quella risatina da strega folle, e ti ha già convinto”, ha aggiunto Rudd. “Sai quanto è difficile fare una risatina da strega folle?”

WandaVision si è conclusa con Agatha intrappolata a Westview come “Agnes”, anche se un ritorno del personaggio è più che probabile: forse potrebbe essere proprio Wanda a liberarla nuovamente (magari per farsi aiutare a ritrovare Tommy e Billy in Doctor Strange in the Multiverse of Madness?).

Mission Impossible: un’iconica scena del primo film stava per essere tagliata

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Una delle scene più iconiche del primo capitolo della saga di Mission: Impossible diretto da Brian De Palma stava per finire nel film perché Tom Cruise aveva alcune difficoltà a realizzarla.

In una serie di interviste che la star ha fatto con il regista e sceneggiatore Christopher McQuarrie in occasione dell’uscita in Blu-ray dell’edizione che celebrerà il 25esimo anniversario del film (via THR), Cruise ha spiegato che ci sono stati diversi problemi nella realizzazione della scena in cui veniva abbassato tramite un cavo nella camera blindata del quartier generale della CIA, principalmente a causa del fatto che non era in grado di mantenere il giusto equilibrio.

“Eravamo in ritardo e io continuavo a sbattere la testa. La sequenza non era convincente”, ha dichiarato l’attore, spiegando che alla fine chiese ai membri della troupe di infilargli delle sterline nelle scarpe per far sì che il peso fosse maggiormente bilanciato.

“Il regista Brian De Palma disse: ‘Facciamone un’altra, altrimenti tagliamo la scena’. Io risposi: ‘Ce la posso fare’. Così mi calai sul pavimento senza toccare terra. Ricordo di aver pensato: ‘Oh mio dio, non ho toccato il pavimento’. Ero immobile, continuavo a sudare e Brian continuava a girare.”

Cruise ha spiegato che ad un certo punto si rese conto che De Palma lo stava soltanto prendere in giro: il regista poi scoppiò a ridere e urlò “stop”. In un’altra sezione di interviste, Cruise ha spiegato che quando ha ricevuto la chiamata da parte di De Palma per Mission Impossible era rimasto bloccato in un ingorgo in Giappone in occasione della promozione di un altro film.

Le date di uscita di Mission Impossible 7 e 8

Nei prossimi due capitoli della saga di Mission ImpossibleTom Cruise tornerà nei panni di Ethan Hunt e Rebecca Ferguson in quelli di Ilsa Faust. I due film vedranno coinvolti anche Shea Whigham (Kong: Skull Island), Hayley Atwell (Captain America: Il primo vendicatore), Pom Klementieff (Guardiani della Galassia) e Esai Morales (Ozark). Christopher McQuarrie scriverà e dirigerà i film, che faranno il loro debutto nelle sale americane rispettivamente il 19 novembre 2021 e il 4 novembre 2022.

Zack Snyder: “Ho sempre voluto fare un film religioso o pornografico”

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A quanto pare, la lista ormai crescente di film che Zack Snyder è interessato a realizzare include sia un film religioso che un film pornografico, o magari un film che possa mescolare al suo interno entrambi i generi.

Intervistato da The Telegraph, il regista di Justice League ha parlato di queste idee in relazione al suo apprezzamento per il corpo umano in senso artistico, interesse che esprime anche attraverso la pratica del bodybuilding e lo studio di artisti rinascimentali come Caravaggio e Michelangelo.

“Ho sempre voluto fare un film religioso e un film pornografico, e non ne ho mai davvero avuto la possibilità. Forse, se potessi, combinerei i due generi insieme”, ha dichiarato Snyder. “O forse 300 è proprio quel film… in un certo senso lo è. O comunque un primer per quello che potrebbe essere quel film.”

Sebbene non sia un film esplicitamente pornografico, in qualche modo 300 offriva certe suggestioni erotiche grazie ai muscolosi guerrieri spartani seminudi. Inoltre, il simbolismo religioso è qualcosa di estremamente prominente in tutti i film del DCEU diretti da Snyder, in particolare attraverso i parallelismi diretti tracciati tra Superman e la figura di Gesù. Tuttavia, sembra che il regista di Justice League voglia esplorare questi temi in maniera ancora più approfondita.

Ricordiamo che i tra prossimi progetti di Zack Snyder figurano un film dedicato a Re Artù, e ad altri due incentrati sulle figure di George Washington e Napoleone. Inoltre, sempre di recente il regista ha sottolineato il suo interesse nel portare sul grande schermo il romanzo “The Fountainhead” di Ayn Rand, progetto che però pare abbia accantonato a causa di alcune implicazioni politiche.

Zack Snyder è attualmente impegnato nella promozione di Army of the Dead, il suo nuovo film Netflix, con protagonista Dave Bautista, disponibile sulla piattaforma dal 21 maggio.

Kevin Spacey torna al cinema: avrà un ruolo nel nuovo film di Franco Nero

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Arriva da Variety la notizia che Kevin Spacey tornerà a recitare in un film diretto da Franco Nero, una pellicola indipendente, a basso budget, dal titolo L’uomo che disegnò Dio. A confermare il coinvolgimento dell’attore due volte premio Oscar nel film è stato il produttore Louis Nero.

Secondo quest’ultimo, Kevin Spacey avrà un piccolo ruolo nel film, quello di un detective della polizia, mentre il protagonista sarà interpretato da Franco Nero. Si tratta a tutti gli effetti del ritorno di Spacey al cinema e del primo ruolo cinematografico che l’attore ottiene da quando, alla fine del 2017, sono esplose contro di lui una serie di molteplici accuse di violenza sessuale e di cattiva condotta.

A riportare la notizia per primo è stato ABC News, il quale ha anche confermato che nel cast ci sarà la leggendaria Vanessa Redgrave, moglie di Franco Nero, anche se il suo coinvolgimento – come spiegato da Louis Nero – sarà fortemente vincolato alla possibilità, da parte dell’attrice, di viaggiare dall’Inghiterra all’Italia. Tuttavia, anche quello di Redgrave sarà un breve cameo, nei panni dell’insegnante di pianoforte del personaggio di Nero.

“Sono molto felice che Kevin abbia accettato di partecipare al mio film”, ha dichiarato Franco Nero. “Lo considero un grande attore e non vedo l’ora di iniziare il film”. Al momento Kevin Spacey non ha commentato il suo coinvolgimento né a ABC News né a Variety.

La sinossi riportata sul sito Filmitalia.org recita: “L’ascesa e la caduta di un artista cieco con il dono straordinario di realizzare ritratti realistici solo ascoltando voci umane, che divenne una star della TV spazzatura. Una favola sulla necessità di riscoprire il potere miracoloso della dignità in un mondo dove il rumore dei media ha risolto il problema dell’imperfezione dell’uomo semplicemente rimuovendo il problema stesso.”

L’ultimo film interpretato da Kevin Spacey prima dello scandalo che ha travolto la sua vita e la sua carriera è stato Baby Driver – Il genio della fuga di Edgar Wright, uscito proprio nel 2017. L’anno successivo è stato poi distribuito l’ultimo film effettivo in cui l’attore aveva recitato, ossia Billionaire Boys Club di James Cox, che si rivelò un autentico disastro al botteghino.

Black Widow, al cinema o in streaming? Un sondaggio rivela le preferenze del pubblico

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La stagione dei grandi blockbuster – ossia l’estate – sta ormai per iniziare, ma quanti spettatori sono davvero pronti a tornare al cinema? Questa è una domanda che molte persone, soprattutto chi è a capo della major e degli studi cinematografici in generale, si stanno chiedendo in questo momento, anche se un recente sondaggio condiviso da Whip Media (via The Direct) offre una prospettiva allettante, di certo positiva.

Ai partecipanti al sondaggio è stato presentato un elenco dei titoli in arrivo nei prossimi mesi: a loro è stato chiesto dove preferirebbero vederli, se al cinema, sul grande schermo, o in streaming, seduti comodamente sul divano di casa. Alcuni titoli come Jungle Cruise, Sognando a New York – In the Heights e Free Guy – Eroe per gioco figurano tra quei film che gli utenti preferirebbero vedere a casa.

Tuttavia, per quanto riguarda l’Universo Cinematografico Marvel, è emerso che buona parte dei partecipanti – un enorme 68% – preferirebbe vedere l’attesissimo Black Widow sul grande schermo. Lo stesso vale anche per Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, con il 64% delle votazioni a favore della visione nei cinema. Inoltre, sempre Black Widow è emerso come il blockbuster più atteso di quest’estate, con l’81% dei voti.

È interessante notare che, per quanto riguarda la Warner Bros. (che per il 2021 renderà tutti i suoi film in uscita disponibile in contemporanea anche su HBO Max), soltanto il 58% delle persone sarebbe più felice di vedere The Suicide Squad sul grande schermo.

La regia di Black Widow è stata affidata a Cate Shortland, seconda donna (dopo Anna Boden di Captain Marvel) a dirigere un titolo dell’universo cinematografico Marvel, mentre la sceneggiatura è stata riscritta nei mesi scorsi da Ned Benson (The Disappearance of Eleanor Rigby). Insieme a Scarlett Johansson ci saranno anche David HarbourFlorence Pugh e Rachel Weisz. Il film arriverà nelle sale il 7 luglio e su Disney+ con Accesso Vip il 9 luglio.

In Black Widow, quando sorgerà una pericolosa cospirazione collegata al suo passato, Natasha Romanoff dovrà fare i conti con il lato più oscuro delle sue origini. Inseguita da una forza che non si fermerà davanti a nulla pur di sconfiggerla, Natasha dovrà affrontare la sua storia in qualità di spia e le relazioni interrotte lasciate in sospeso anni prima che diventasse un membro degli Avengers.

Sebastian Stan su una possibile evoluzione “romantica” del rapporto tra Bucky e Sam

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The Falcon and the Winter Soldier ha messo finalmente sotto i riflettori l’amicizia strana, ma comunque profonda, che esiste tra Sam Wilson e Bucky Barnes. Per quanto si tratti di un rapporto puramente platonico e affettivo, è risaputo che molti fan vorrebbero che tra i due personaggi si instaurasse un altro tipo di legame, ossia un legame amoroso.

In una recente intervista con Variety, l’attore Sebastian Stan è stato interrogato proprio su questa curiosa questione, e anche se le teorie sulla bisessualità di Bucky sono state prontamente smentite, Stan capisce perché alcuni fan vedano la dinamica tra Sam e Bucky in modo diverso da quella che è in realtà. “Sono felice per il modo in cui questa relazione viene sostenuta dal fan. Dovrebbe essere sostenuta in qualsiasi modo le persone vogliono”, ha commentato l’attore.

Sembra altamente improbabile che i Marvel Studios abbiano intenzione di dare una svolta amorosa al rapporto tra il nuovo Captain America e il Soldato d’Inverno, ma ovviamente nulla esclude che storie d’amore LGBTQ+ possano essere raccontate attraverso l’inclusione di un numero sempre maggiore di nuovi personaggi.

Nella stessa intervista, Sebastian Stan ha anche rivelato di essersi infortunato la caviglia durante il primo giorno di riprese, mentre salvata da un molo su una barca per una scena dell’episodio cinque. “Ero appena atterrato e mi sono slogato la caviglia. Era così grave che pensavo che si fosse rotta. Non riuscivo neanche a camminarci sopra”, ha spiegato l’attore.

Stan ha anche raccontato di essersi rotto un mignolo sul set: “Tra una ripresa e l’altra, quando dovevamo fare i set-up, correvo di sopra e c’erano due persone che mi aiutavano a togliermi questi enormi scarponi. Così io prendevo i piedi e li mettevo in un secchio pieno di ghiaccio.”

Bucky Barnes tornerà in Captain America 4?

Al momento non sappiamo quale sarà il futuro di Bucky nel MCU.Teoricamente, l’arco narrativo del personaggio è davvero aperto ad infinite possibilità. Anche se per il momento non è stato ancora confermato, sembra abbastanza ovvio che lo rivedremo al fianco di Sam Wilson nell’annunciato Captain America 4.

Dopotutto, la chimica tra Sebastian Stan e Anthony Mackie è una di quelle che i fan hanno sempre apprezzato di più, quindi sarebbe un vero peccato non sfruttarla ancora per eventuali nuove storie. Al tempo stesso, sarebbe interessante vedere i Marvel Studios focalizzarsi di più sul Lupo Bianco, e smetterla di relegarlo al ruolo di spalla.

Black Adam: un primo sguardo al costume dell’anti-eroe e ad un enorme set

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Dwayne Johnson ha condiviso via Instagram un primissimo sguardo a Black Adam, rivelando anche uno degli enormi set che sono stati costruiti in occasione delle riprese dell’attesissimo cinecomic.

Al momento è molto difficile prevedere quando arriveranno online le prime immagini ufficiali del film, ma è probabile che un’anteprima dello stesso (magari sotto forma di teaser trailer?) potrebbe debuttare in occasione del DC FanDome di ottobre.

Nella didascalia che ha accompagnato la prima immagine, in cui “The Rock” appare con il costume dell’anti-eroe del titolo coperto, però, da un’enorme casacca, l’attore ha scritto: “Volevo aggiornarvi un po’ su Black Adam e condividere questa immagine dal set con voi. La produzione sta andando alla grande e sono molto soddisfatto del film che stiamo realizzando. La mitologia, l’etica e le azioni di Black Adam creeranno senza dubbio un nuovo paradigma nell’universo dei supereroi, dei cattivi e degli anti-eroi.”

“Se conoscete la mitologia dei fumetti, allora sapete da dove derivano il suo dolore e la sua rabbia”, ha aggiunto l’attore. “Sua moglie e i suoi figli sono stati uccisi. La sua gente è stata brutalmente ridotta in schiavitù. Non è un supereroe… è piuttosto un campione. Un campione dei poveri che è stato sconfitto. Un campione del popolo. Ed è la forza più inarrestabile dell’Universo DC.”

Tutto quello che sappiamo su Black Adam

Il cast completo di Black Adam, oltre a Dwayne Johnson nei panni dell’anti-eroe del titolo, annovera anche Noah Centineo (Atom Smasher), Quintessa Swindell (Cyclone), Aldis Hodge (Hawkman) e Pierce Brosnan (Doctor Fate). Insieme a loro ci saranno anche Sarah Shahi, che interpreterà Isis, e Marwan Kenzari, che sarà invece l’antagonista principale (anche se il personaggio non è stato ancora svelato).

Black Adam, che sarà diretto da Jaume Collet-Serra (già dietro Jungle Cruise, sempre con Johnson), ha dovuto far fronte a non pochi problemi durante il suo travagliatissimo sviluppo. Inoltre, la pandemia di Coronavirus ha ulteriormente complicate le cose e costretto la produzione del film all’ennesimo rinvio. L’uscita del film nelle sale americane è fissata per il 29 luglio 2022.

Il progetto originale della Warner Bros. su Shazam! aveva previsto l’epico scontro tra il supereroe e la sua nemesi, Black Adam appunto, una soluzione esclusa dalla sceneggiatura per dedicarsi con più attenzione al protagonista e alla sua origin story. A quanto pare, il film su Black Adam dovrebbe ispirarsi ai lavori di Geoff Johns dei primi anni duemila.

I pinguini di Madagascar: trama, personaggi e curiosità sul film

I pinguini di Madagascar: trama, personaggi e curiosità sul film

Una delle più memorabili saghe cinematografiche d’animazione degli ultimi anni è quella di Madagascar. Composta da tre film principali, uno spin-off e diverse serie televisive animate, questa è uno dei titoli di punta del celebre studio DreamWorks Animation. Dal 2005, anno di distribuzione del primo film, questa è diventata infatti una notevole fonte di guadagno, capace di attrarre un pubblico di bambini e adulti. Merito di ciò è la grande comicità intrinseca alle storie narrate, come anche i personaggi e alcune sequenze rimaste nell’immaginario comune. Dopo la conclusione della trilogia principale, nel 2014 è arrivato al cinema lo spin-off I pinguini di Madagascar (qui la recensione).

Diretto da Eric Darnell e Simon J. Smith, il film ha così finalmente raccontato le origini dei celebri e simpatici pinguini, divenuti sempre più popolari grazie alla loro ricorrenza nella trilogia di Madagascar. Da tempo i fan attendevano di poter assistere ad un lungometraggio in cui questi potessero essere i protagonisti assoluti, portando in primo piano tutte le loro incredibili avventure di carattere spionistico. Con un budget di 132 milioni, questo è infatti arrivato a guadagnarne oltre 373 in tutto il mondo, ricevendo anche una buona accoglienza di critica.

Tra tanta comicità e grande sequenze d’azione, I pinguini di Madagascar non ha così deluso le attese nei confronti dei personaggi, oggi divenuti parte della cultura popolare. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, ai personaggi al cast di doppiatori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

I pinguini di Madagascar: la trama del film

Divenuti estremamente popolari e apprezzati con la trilogia principale della saga, i quattro pinguini hanno infine ottenuto una storia tutta per loro. Qui si narrano le origini di Skipper, Kowalski, Rico e Soldato. Cresciuti in Antartide, questi decidono di abbandonare quel luogo in cerca di un posto più stimolante dove abitare. Anni dopo, successivamente agli eventi di Madagascar 3, i quattro sono continuamente in cerca di avventure. L’occasione si presenta nel momento in cui vengono rapiti e portati a Venezia nel covo del dottor Octavius Tentacoli. Qui i quattro scopriranno che questi non è altro che un grosso polpo travestito da umano con un piano malefico.

Il suo intento è infatti quello di trasformare i pinguini in mostri grazie ad un siero speciale. Ciò si rivelerà in seguito essere un piano di vendetta, poiché da sempre il polpo considera i pinguini come suoi nemici primari, per motivi che i quattro scopriranno ben presto a loro spese. Fortunatamente, riescono ad evadere dalle grinfie del cefalopode, e si ritroveranno reclutati dall’organizzazione Vento del Nord, guidata dall’agente Segreto, che si occupa di difendere gli animali in difficoltà. Con l’aiuto di questa, i pinguini dovranno sventare i piani del malefico polpo, salvando la situazione ancora una volta.

I pinguini di Madagascar cast

I pinguini di Madagascar: i personaggi e i doppiatori del film

A dare voce ai quattro celebri pinguini vi sono gli stessi doppiatori che li avevano già interpretati per la trilogia di Madagascar. Tom McGrath, anche regista dei film principali della saga, è la voce di Skipper, mentre Christopher Knights è Soldato. Chris Miller, regista di Shrek Terzo, dà voce al pinguino Kowalski. Conrad Vernon è invece Rico. Ad interpretare l’agente Segreto, che diverrà alleato dei Pinguini, vi è invece Benedict Cumberbatch. Il noto attore si è trovato qui a doppiare il suo primo film d’animazione ed ha inoltre raccontato di aver riscontrato una certa difficoltà a pronunciare la parola “penguin”.

Il celebre attore John Malkovich, invece, è la voce del dottor Octavius Tentacoli. Anche per lui si è trattata del suo primo doppiaggio per un film d’animazione. A convincerlo ad accettare, in particolare, è stata l’idea di poter vedere la propria voce su di una piovra. Nel film sono poi presenti le voci degli attori Peter Stormare per il personaggio di Caporale e Ken Jeong per quello di miccia. Il celebre documentarista Werner Herzog è invece la voce narrante del film. In italiano, le voci dei pinguini sono di Luigi Ferraro, Franco Mannella e Gerolamo Alchieri.

I pinguini di Madagascar: la serie TV, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Prima di sbarcare al cinema, tuttavia, i quattro celebri pinguini erano già stati protagonisti di una serie TV interamente dedicata a loro. Anch’essa si chiama I pinguini di Madagascar, ma non vi sono connessioni narrative con il film. Andata in onda dal 2008 al 2015 con un totale di 149 episodi, questa racconta eventi che si svolgono dopo Madagascar 2 ma un anno prima di Madagascar 3 – Ricercati in Europa. Divisa in tre stagioni, la serie segue i pinguini, qui membri di un’unità militare supertecnologica che si dedica a missioni più o meno improbabili, dalla protezione degli altri animali dello zoo di Central Park, al rimediare ai pericoli provocati da malfunzionamenti delle invenzioni dello scienziato del gruppo.

Prima di vedere la serie, è possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. I pinguini di Madagascar è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Netflix, Tim Vision, Now e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 22 maggio alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

https://www.youtube.com/watch?v=sZum09Lavrs

Fonte: IMDb

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