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Kingsman – Il cerchio d’oro: trama, cast e sequel del film

Kingsman - Il cerchio d'oro film trama

La figura dell’agente segreto al cinema ha sempre avuto il suo fascino e il suo successo. Oltre al più noto James Bond, negli anni si sono così susseguiti una serie di personaggi appartenenti al mondo dello spionaggio e dei servizi segreti. Tra i più apprezzati film recenti a riguardo si annovera Kingsman – Il cerchio d’oro (qui la recensione), diretto da Matthew Vaughn nel 2017 e sequel di Kingsman – Secret Service. Protagonisti di questo sono proprio i Kingsman, un gruppo di agenti che incarnano modi e principi del moderno cavaliere, intervenendo in situazioni di grave crisi a livello globale.

La storia è liberamente tratta dalla miniserie a fumetti dal titolo The Secret Service, pubblicata tra il 2012 e il 2013 da Mark Millar, con le illustrazioni del noto Dave Gibbons, celebre per il suo lavoro su Watchmen. La volontà di trarre un film dalla serie di Millar nacque proprio da una conversazione che questi ebbe con il regista Vaughn. I due desideravano infatti realizzare un film di spionaggio che andasse in contrasto con la seriosità troppo spesso riscontrabile in tali opere. Con Kingsman, invece, l’intenzione era quella di dar vita ad un’opera trasgressiva e divertente.

Con gli attori del primo film tornati nei rispettivi ruoli, e nuovi interpreti ad interpretare nuovi personaggi, Kingsman – Il cerchio d’oro si è affermato a sua volta come un grande successo. A fronte di un budget di circa 104 milioni di dollari, il film è riuscito ad incassarne globalmente 410. Tale risultato ha spinto la Fox a porre in lavorazione un terzo capitolo, atteso prossimamente in sala. Prima di questo, però, i Kingsman torneranno al cinema con un prequel che permetterà di esplorare ulteriormente tale mondo narrativo. Nell’attesa di ciò, proseguendo nella lettura sarà possibile scoprire le principali curiosità legate a tale secondo capitolo.

Kingsman - Il cerchio d'oro cast

Kingsman – Il cerchio d’oro: la trama del film

Un anno dopo aver salvato il mondo, sventando il piano di Richmond Valentine, Eggsy Unwin è ora a tutti gli effetti un membro dell’agenzia Kingsman con il nome in codice di Galahad. Anche la sua vita sentimentale gode di un momento particolarmente felice, essendo egli impegnato in una relazione con Tilde, principessa di Svezia, conosciuta in seguito ad un salvataggio. La tranquillità del giovane viene però bruscamente interrotta dall’attentato di Charlie Hesketh, ex candidato per l’agenzia rimasto gravemente menomato. Questi, in cerca di vendetta, riesce ad intrufolarsi nei server dei Kingsman, rubando preziosi informazioni. Queste vengono da lui poi rivendute alla perfida Poppy Adams.

Questa è la leader del più grande cartello di droga al mondo, chiamato “Il Cerchio d’Oro”. Per assicurarsi di non avere intralci da parte loro, la donna fa lanciare diversi missili sul quartier generale, distruggendo ogni cosa ed uccidendo anche diversi agenti. Sopravvissuto all’esplosione, Eggsy riesce a fuggire insieme a Merlino e i due attivano il protocollo di emergenza noto come “Doomsday”. Per salvare nuovamente il mondo, i Kingsman avranno bisogno stavolta di alleati, e troveranno questi nella loro controparte americana: gli Statesman. Con gli agenti Champagne, Whiskey, Tequila e Ginger potranno organizzarsi per sferrare un attacco di risposta alla malvagia narcotrafficante.

Il cast del film

Per dar vita al sequel, i produttori si sono avvalsi del ritorno degli interpreti che hanno decretato il successo del primo film. Il primo tra questi è Taron Edgerton, divenuta una vera e propria star, che riprende qui il ruolo di Eggsy. Ancora una volta, l’attore si è sottoposto ad un allenamento fisico di mesi per poter interpretare personalmente le scene più complesse del film. Accanto a lui, Colin Firth riprende il ruolo dell’agente Hart, mentre Mark Strong è Merlino, il quale ha qui un ruolo particolarmente più ampio rispetto al precedente film. Nel film fa poi la sua comparsa la premio Oscar Julianne Moore nel ruolo della villain Poppy Adams. L’attrice ha raccontato di aver lavorato molto per costruire il carattere del personaggio, e di essersi basata in particolare sul Lex Luthor presente nel film Superman del 1978.

Nel film sono poi presenti una serie di nuovi interpreti, che vanno a dar vita a personaggi che solo ora entrano a far parte della storia. Il primo di questi è Champagne, capo degli Statesman, interpretato dal premio Oscar Jeff Bridges. Accanto a lui, nei panni dei suoi agenti migliori, vi sono Channing Tatum interprete di Tequila, la premio Oscar Halle Berry nel ruolo di Ginger e Pedro Pascal, ora noto per la serie The Mandalorian nei panni di Whiskey. Nel film è poi presente anche Michael Gambon, celebre per il ruolo di Albus Silente nella saga di Harry Potter, che interpreta qui Artù, capo dei Kingsman. Infine, si annovera anche un cameo del cantante Elton John, il quale compare nei panni di sé stesso.

Kingsman - Il cerchio d'oro sequel

Il sequel di Kingsman – Il cerchio d’oro

Dato il grande successo al box office anche di questo sequel, la Fox si è dichiarata interessata a proseguire le vicende dell’ormai celebre e apprezzata agenzia dei Kingsman. Attualmente è dunque in lavorazione un terzo capitolo, che porterà così a compimento la trilogia di film principali. Prima di questo, però, nel 2021 è arrivato al cinema il film The King’s ManLe origini. Questo è il primo prequel della saga, ed è ambientato durante la Seconda guerra mondiale, andando a narrare la nascita dell’organizzazione del titolo. Protagonista del film è l’attore Ralph Fiennes.

Il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

In attesa di vedere gli sviluppi della saga, per gli appassionati è possibile fruire di  Kingsman – Il cerchio d’oro grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV, Prime Video Disney+ Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 11 aprile alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

 
 

Kingpin: tutto quello che c’è da sapere sul cattivo della serie Marvel ECHO

Kingpin cattivo marvel

Kingpin, che rivedremo in azione in Echo dal 10 gennaio su Disney+, è uno dei personaggi Marvel più complessi mai scritti e disegnati e questo lo rende incredibilmente affascinante, ma anche molto difficile la sua trasposizione in live action. In vari momenti del suo arco narrativo a fumetti è stato il principale antagonista di Spider-Man o Daredevil. È sempre stato una nuvola nera che incombe su New York e su chiunque osa contrastarlo, siano essi eroi o piccoli criminali che cercano di fare soldi velocemente a Hell’s Kitchen.

Kingpin governa la maggior parte del racket della criminalità organizzata a New York, il che significa che spesso viene alle mani con un certo numero di personaggi Marvel. Ma il personaggio ha molti lati e aspetti che non sono noti come la sua propensione al crimine.

Kingpin, la storia a fumetti

Kingpin, il cui vero nome è Wilson Grant Fisk è stato creato da Stan Lee (testi) e John Romita Sr. (disegni), e la sua prima apparizione avviene in Amazing Spider-Man (vol. 1) n. 50 (luglio 1967). Secondo Stan Lee e altri sceneggiatori, una delle maggiori influenze sull’aspetto visivo di Kingpin è stata Robert Middleton, un attore che ha interpretato tantissimi mafiosi e cattivi in generale, rendendolo un’ottima base per il personaggio. L’altra ispirazione è stata Sydney Greenstreet, forse il suo ruolo più importante è stato Casablanca. Il suo look in completo bianco e sigaro è un retaggio della vecchia Hollywood.

Il suo aspetto potrebbe sembrare quello di un lento e grosso Hulk, tuttavia, sebbene non abbia necessariamente alcun tipo di superpoteri, Kingpin ha una forza sovrumana. Ogni singolo frammento della massa di Kingpin non è altro che puro muscolo, che gli conferisce la sua forma strana e quadrata, che certamente non è… ciccia.

Ma da piccolo era un bambino grassottello, cosa che lo ha reso assetato di vendetta. Wilson è cresciuto in sovrappeso e in povertà, cosa che non passava certo inosservata ai bulletti che lo hanno scelto come loro bersaglio preferito. Quello che i ragazzini non sapevano, è che quelle angherie lo avrebbero reso quello che è poi diventato: il criminale più violento e temuto di New York.

Tuttavia la Grande Mela non è il suo solo campo di gioco. Se la base operativa di Kingpin è a Hell’s Kitchen, ha anche le mani in vari barattoli di biscotti in tutto il mondo. Uno di questi collegamenti è l’organizzazione multinazionale super malvagia conosciuta come HYDRA.

Chi è Kingpin

Il suo essere sopra ogni tipo di legge non lo rende però esente dal rimorso, infatti non è solo estremamente intelligente, ma ha anche un lato che raramente si vede. Per un certo periodo aveva rinunciato completamente alla vita criminale affinché la sua amata Vanessa si sentisse a suo agio e perché anche lui stesso aveva dei ripensamenti sul suo stile di vita.

Nonostante le sue imprese criminali, da molti, Kingpin è percepito come un legittimo uomo d’affari che muove le sue pedine alla luce del sole e dentro la legalità, tanto che nei fumetti è riuscito persino a farsi eleggere sindaco di New York legalmente. Durante l’evento Secret Empire infatti, l’HYDRA tentò di isolare New York City dal resto del paese per esiliare lì un certo numero di supereroi. Kingpin ha sfruttato l’opportunità a suo vantaggio, rafforzando la sua percezione pubblica. Kingpin ha contribuito a mantenere la città al sicuro durante il tentativo di acquisizione da parte dell’HYDRA, cosa che gli ha permesso di sfruttare il nuovo sostegno pubblico nella sua campagna per la carica di sindaco. Wilson Fisk vinse legittimamente le elezioni e divenne sindaco di New York City. Per un breve periodo ha deciso di diventare presidente degli Stati Uniti durante il Regno del Diavolo.

Daredevil: Born AgainKingpin in Echo, le trasposizioni in live action

La prima volta che abbiamo visto un Kingpin in carne e ossa aveva il volto del compianto Michael Clarke Duncan, il film era Daredevil del 2003 e la sua interpretazione, per quanto soggetta a tantissime critiche come tutto il film del resto, si ricorda con un certo affetto. Dopo questa infelice prima volta per Wilson Fisk, lo abbiamo visto nella serie Netflix Daredevil. Questa volta l’interprete scelto (come tutto il prodotto) è stato accolto con più favore, dal momento che si trattava di Vincent D’Onofrio, attore iconico, che ne ha offerto una grande interpretazione, in un confronto/scontro epico con il Matt Murdock di Charlie Cox. Il cattivo Marvel ha fatto anche una comparsata di altissimo profilo in Spider-Man: Un Nuovo Universo, in cui aveva la voce di Liev Schreiber.

Quando Netflix ha restituito i diritti dei Difensori a Marvel/Disney, il destino di Kingpin/Vincent D’Onofrio sembrava segnato, ma la mini serie Hawkeye ha regalato ai fan una nuova speranza, dal momento che il personaggio ha fatto la sua ri-comparsa, diventando ufficialmente canone del MCU. Nella serie, lo abbiamo visto come una sorta di padre adottivo per Maya Lopez, e ora in Echo sarà il principale antagonista della nuova eroina Marvel.

Nei fumetti, Kingpin ha perso la vista per un breve periodo proprio per mano di Maya Lopez che, scoperta la responsabilità dei padrino nella morte del padre, ha cercato vendetta. Questo nucleo principale sembra anche quello che racconterà la serie Marvel Spotlight, in cinque episodi, che è disponibile dal 10 gennaio su Disney+.

Vedremo ancora il Kingpin di Vincent D’Onofrio in Daredevil: Born Again di nuovo a confronto con Charlie Cox.

 
 

Kingpin: dove potrebbe comparire nel suo futuro nel MCU?

film marvel Vincent D'Onofrio

Dopo l’episodio 5 di Hawkeye, il Kingpin di Vincent D’Onofrio è ufficialmente nel MCU e ci sono alcuni progetti Marvel in cui potrebbe apparire. Dalla fine di Daredevil di Netflix, coloro che hanno visto la serie hanno chiesto la canonizzazione di diversi attori chiave nel MCU, tra cui Daredevil di Charlie Cox e Wilson Fisk di Vincent D’Onofrio. Ora, dopo mesi di intense speculazioni e fughe di notizie non confermate, Hawkeye ha gettato Fisk nella mischia come il signore del crimine che potenzialmente tira le fila dietro le quinte di New York.

Kingpin è uno dei nemici più astuti di tutti i fumetti Marvel e il suo volto pubblico da legittimo uomo d’affari rende ancora più difficile distinguere le sue intenzioni legittime da quelle criminali. Tenendo a mente la possibilità di piani non ancora annunciati, è probabile che la Marvel abbia intenzione di usarlo in altri progetti. Ecco i prossimi progetti MCU che potrebbero avere un ruolo a sorpresa per Wilson Fisk.

1Secret Invasion

Una proprietà che non sembra apertamente collegata alle attività criminali di Kingpin è la miniserie Secret Invasion, ma a seconda di come l’MCU decide di affrontare il materiale potrebbe essere molto adatta ai suoi piani. Nei fumetti, la trama di Secret Invasion parte quando un esercito di Skrull mutaforma invade la Terra e assume le identità di molti degli eroi del pianeta.

L’adattamento televisivo di Secret Invasion sta mettendo insieme un enorme cast di star e, a seconda di quanto gli eventi della serie scuoteranno l’MCU, è una scommessa sicura presumere che Wilson Fisk potrebbe trovare un modo per manipolare la situazione nei suoi stessi fini.

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Kingo: l’interprete di Kingo “non ha idea di cosa stia succedendo”

Eternals Kingo Kumail Nanjiani
Kumail Nanjiani nel ruolo di Kingo in Eternals

Durante una recente intervista con Collider, Kumail Nanjiani ha parlato del futuro di Kingo, suo personaggio in Eternals all’interno del MCU, dicendo che “non ha idea di cosa stia succedendo”. Confermando il suo desiderio di tornare, la star ha condiviso di non essere sicuro se Kingo tornerà mai in realtà, ma ha anche elogiato Black Panther: Wakanda Forever, condividendo la sua eccitazione per la direzione in cui sta andando l’MCU.

“Sono completamente all’oscuro. Non ho idea di cosa stia succedendo. Davvero nessuna idea di cosa stia succedendo. Sinceramente non so quando o se Kingo tornerà nel MCU. Non ne ho davvero idea. Sono solo entusiasta della direzione in cui stanno andando. Le nuove persone che hanno scelto sono davvero brave. Ho appena visto il nuovo film di Black Panther e non ho mai visto un blockbuster del genere, così complicato e tragico, in così tanti modi diversi, ma anche davvero divertente, divertente ed elettrizzante. Quindi, penso che si stiano davvero crescendo e facendo delle cose fantastiche in questo momento. Mi piacerebbe tornare e fare cose, ma non ne ho davvero idea.”

Eternals, recensione del film Marvel di Chloe Zhao

Eternals, il terzo film della Fase Quattro dell’Universo Cinematografico Marvel diretto dalla regista vincitrice dell’Academy Award Chloé Zhao, è arrivato il 3 novembre 2021 nelle sale italiane. Il film targato Marvel Studios Eternals presenta un nuovo team di supereroi dell’Universo Cinematografico Marvel: l’epica storia, che abbraccia migliaia di anni, mostra un gruppo di eroi immortali costretti a uscire dall’ombra per unirsi contro il più antico nemico dell’umanità, The Deviants.

Il cast del film comprende Richard Madden, che interpreta l’onnipotente Ikaris; Gemma Chan, che interpreta Sersi, amante dell’umanità; Kumail Nanjiani, che interpreta Kingo, dotato dei poteri del cosmo; Lauren Ridloff, che interpreta la velocissima Makkari; Brian Tyree Henry, che interpreta l’intelligente inventore Phastos; Salma Hayek, che interpreta la leader saggia e spirituale Ajak; Lia McHugh, che interpreta Sprite, eternamente giovane e al tempo stesso piena di saggezza; Don Lee, che interpreta il potente Gilgamesh; Barry Keoghan, che interpreta il solitario Druig; e Angelina Jolie, che veste i panni dell’impetuosa guerriera Thena. Kit Harington interpreta Dane Whitman.

 
 

Kingdom of the Planet of the Apes: William H. Macy nel cast

Il Regno del Pianeta delle Scimmie film 2024
Concept ufficiale del film Kingdom of the Planet of the Apes - © 20 Century Studios

Dopo avervi rivelato di Eka Darville, oggi arriva la notizia che anche William H. Macy è entrato a far parte del cast dell’annunciato Kingdom of the Planet of the Apes. A confermare la notizia è stato il noto sito americano Deadline che ha confermato il casting di Macy, ma non ha dettagli sul suo ruolo. Owen Teague (It, The Stand) reciterà nel ruolo di “lead ape”, e lo studio ha recentemente annunciato che la produzione inizierà a un certo punto questo mese con Freya Allan (The Witcher), Eka Darville (Jessica Jones) e Peter Macon (The Orville) a bordo nel cast. Wes Ball (The Maze Runner) dirigerà la nuova pellicola che sarà prodotta ancora una volta da 20 Century Studios.

Kingdom of the Planet of the Apes sarà scritto da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, l’ultima delle quali è stata anche sceneggiatrice di  Rise of the Planet of the Apes . Il film sarà prodotto da Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, Silver e Jason Reed.Il pianeta delle scimmie  è uno dei franchise di fantascienza più iconici e leggendari della storia del cinema, oltre ad essere una parte indelebile dell’eredità del nostro studio”, ha affermato il presidente di 20th Century Studios Steve Asbell. “Con Kingdom of the Planet of the Apes,  abbiamo il privilegio di continuare la tradizione della serie di cinema fantasioso e stimolante e non vediamo l’ora di condividere la straordinaria visione di Wes per questo nuovo capitolo con il pubblico nel 2024″.

L’ultimo film della serie Il pianeta delle scimmie, The War – Il Pianeta delle Scimmie – Film del 2017 , ha visto la conclusione della serie rilanciata dal regista Matt Reeves con L’alba del pianeta delle scimmie con Andy Serkis, Woody Harrelson e Steve Zahn. Il film è stato presentato in anteprima con il plauso della critica e ha incassato quasi $ 500 milioni al botteghino. Ha ottenuto nomination per i migliori effetti visivi e i migliori effetti speciali visivi agli Academy Awards.

 
 

Kingdom of the Planet of the Apes: Eka Darville si unisce al cast

Il Regno del Pianeta delle Scimmie film 2024
Concept ufficiale del film Kingdom of the Planet of the Apes - © 20 Century Studios

Dopo il suo annuncio la scorsa settimana, sono state rilasciate informazioni sul casting per Kingdom of the Planet of the Apes, rivelando che Eka Darville reciterà nel film. Darville si unirà al sequel (tramite The Hollywood Reporter) in un ruolo ancora sconosciuto. Darville è meglio conosciuto per il suo ruolo nella serie Marvel e Netflix Jessica Jones, dove è apparso nei panni del migliore amico di Jones, Malcolm Ducasse, un investigatore privato che ha aiutato a trovare informazioni per Jones. È apparso anche nella serie thriller antologica Tell Me a Story, così come nella serie televisiva di successo Empire.

Kingdom of the Planet of the Apes  sarà scritto da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, l’ultima delle quali è stata anche sceneggiatrice di  Rise of the Planet of the Apes . Il film sarà prodotto da Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, Silver e Jason Reed. Il pianeta delle scimmie  è uno dei franchise di fantascienza più iconici e leggendari della storia del cinema, oltre ad essere una parte indelebile dell’eredità del nostro studio”, ha affermato il presidente di 20th Century Studios Steve Asbell. “Con  Kingdom of the Planet of the Apes,  abbiamo il privilegio di continuare la tradizione della serie di cinema fantasioso e stimolante e non vediamo l’ora di condividere la straordinaria visione di Wes per questo nuovo capitolo con il pubblico nel 2024″.

L’ultimo film della serie Il pianeta delle scimmie, The War – Il Pianeta delle Scimmie – Film del 2017 , ha visto la conclusione della serie rilanciata dal regista Matt Reeves con L’alba del pianeta delle scimmie con Andy Serkis, Woody Harrelson e Steve Zahn. Il film è stato presentato in anteprima con il plauso della critica e ha incassato quasi $ 500 milioni al botteghino. Ha ottenuto nomination per i migliori effetti visivi e i migliori effetti speciali visivi agli Academy Awards.

 
 

Kingdom of the Planet of the Apes: annunciato il nuovo film e svelato il cast

Il Regno del Pianeta delle Scimmie film 2024
Concept ufficiale del film Kingdom of the Planet of the Apes - © 20 Century Studios

Un nuovo film de Il pianeta delle scimmie è in lavorazione presso i 20th Century Studios, poiché la società ha annunciato che Kingdom of the Planet of the Apes inizierà la produzione il prossimo mese. L’ultimo film della lunga serie de Il pianeta delle scimmie sarà interpretato da Owen Teague (IT), Freya Allan (The Witcher) e Peter Macon (The Orville), e la storia riprenderà “molti anni” dopo la fine della Guerra del film del 2017 per il pianeta delle scimmie, secondo 20th Century Studios. Wes Ball ( la trilogia di The Maze Runner) dirigerà il progetto, che punta ad arrivare al cinema nel 2024.

Kingdom of the Planet of the Apes sarà scritto da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, l’ultima delle quali è stata anche sceneggiatrice di Rise of the Planet of the Apes. Il film sarà prodotto da Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, SIlver e Jason Reed.

” Il pianeta delle scimmie è uno dei franchise di fantascienza più iconici e leggendari della storia del cinema, oltre ad essere una parte indelebile dell’eredità del nostro studio”, ha affermato il presidente di 20th Century Studios Steve Asbell. “Con Kingdom of the Planet of the Apes, abbiamo il privilegio di continuare la tradizione della serie di cinema fantasioso e stimolante e non vediamo l’ora di condividere la straordinaria visione di Wes per questo nuovo capitolo con il pubblico nel 2024″.

L’ultimo film della serie Il pianeta delle scimmie, The War – Il Pianeta delle Scimmie – Film del 2017 , ha visto la conclusione della serie rilanciata dal regista Matt Reeves con L’alba del pianeta delle scimmie con Andy Serkis, Woody Harrelson e Steve Zahn. Il film è stato presentato in anteprima con il plauso della critica e ha incassato quasi $ 500 milioni al botteghino. Ha ottenuto nomination per i migliori effetti visivi e i migliori effetti speciali visivi agli Academy Awards.

 
 

Kingdom of the Planet of the Apes, le prime immagini nel teaser che annuncia l’arrivo del trailer

Il Regno del Pianeta delle Scimmie film 2024
Concept ufficiale del film Kingdom of the Planet of the Apes - © 20 Century Studios

Il primo video di Kingdom of the Planet of the Apes è stato rilasciato per il prossimo film di fantascienza prima dell’uscita del trailer ufficiale che arriverà questa sera. Il film è diretto da Wes Ball e uscirà nelle sale il 24 maggio 2024.

Alcuni gruppi non hanno mai sentito parlare di Cesare, mentre altri hanno distorto il suo insegnamento per costruire imperi fiorenti”, si legge nella sinossi del film. “In questo scenario, un leader delle scimmie inizia a schiavizzare altri gruppi per trovare la tecnologia umana, mentre un’altra scimmia, che ha visto il suo clan essere preso in ostaggio, intraprende un viaggio per trovare la libertà. Una giovane donna umana diventa la chiave per la ricerca di quest’ultimo, anche se ha dei piani tutti suoi.”

Chi è coinvolto nel nuovo film Kingdom of the Planet of the Apes?

Il prossimo film della serie Il pianeta delle scimmie Kingdom of the Planet of the Apes avrà come protagonisti William H. Macy, Owen Teague, Freya Allen, Dichen Lachman e Peter Macon, tra gli altri. Il film Kingdom of the Planet of the Apes in uscita è ambientato “molti anni” dopo gli eventi di The War – Il pianeta delle scimmie del 2017. Dopo che Cesare portò il suo popolo in un’oasi, nuove società di scimmie sono cresciute, mentre gli umani sono stati ridotti a un’esistenza più “selvaggia”.

Il regno del pianeta delle scimmie sarà scritto da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, quest’ultima è stata anche scrittrice di L’alba del pianeta delle scimmie. Il film sarà prodotto da Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, Silver e Jason Reed.

 
 

Kingdom of the Planet of the Apes, il regista condivide un video dal set

Il Regno del Pianeta delle Scimmie film 2024
Concept ufficiale del film Kingdom of the Planet of the Apes - © 20 Century Studios

Il nuovo film Il pianeta delle scimmie della 20th Century Studios, ora di proprietà della Disney, Kingdom of the Planet of the Apes, ha ufficialmente concluso le riprese principali, e il regista Wes Ball ha annunciato la notizia su Twitter offrendoci il primo sguardo ad alcuni filmati dietro le quinte.

La breve clip ci dà un assaggio degli interpreti scimmieschi del film sul monitor, mentre gli attori (è impossibile capire chi siano) festeggiano davanti alla telecamera nei loro completi mo-cap. Kingdom of the Planet of the Apes è interpretato da Freya Allan, Owen Teague, William H. Macy e Kevin Durand. Dichen Lachman è l’ultimo arrivato nel cast.

Kingdom of the Planet of the Apes è stato scritto da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, l’ultima delle quali è stata anche sceneggiatrice di  Rise of the Planet of the Apes . Il film è prodotto da Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, Silver e Jason Reed.Il pianeta delle scimmie  è uno dei franchise di fantascienza più iconici e leggendari della storia del cinema, oltre ad essere una parte indelebile dell’eredità del nostro studio”, ha affermato il presidente di 20th Century Studios Steve Asbell. “Con Kingdom of the Planet of the Apes,  abbiamo il privilegio di continuare la tradizione della serie di cinema fantasioso e stimolante e non vediamo l’ora di condividere la straordinaria visione di Wes per questo nuovo capitolo con il pubblico nel 2024″.

L’ultimo film della serie Il pianeta delle scimmie, The War – Il Pianeta delle Scimmie – Film del 2017 , ha visto la conclusione della serie rilanciata dal regista Matt Reeves con L’alba del pianeta delle scimmie con Andy Serkis, Woody Harrelson e Steve Zahn. Il film è stato presentato in anteprima con il plauso della critica e ha incassato quasi $ 500 milioni al botteghino. Ha ottenuto nomination per i migliori effetti visivi e i migliori effetti speciali visivi agli Academy Awards.

 
 

King’s Man – Le origini, l’incontro con i protagonisti

The King's Man - Le Origini

Dopo due avventure di grande successo per la saga di Kingsmen: Secret Service, Matthew Vaughn ha deciso di tornare indietro nel tempo alla fondazione dell’organizzazione segreta di intelligence, e così ci ha regalato King’s Man – Le origini, che arriverà al cinema il prossimo 16 dicembre.

All’incontro virtuale con la stampa per promuovere il film che riserverà sorprese ed emozioni, hanno partecipato il protagonista Ralph Fiennes, il giovane Harris Dickinson, Djimon Hounsou, Rhys Ifans, Gemma Arterton, Tom Hollander e ovviamente il regista e sceneggiatore Matthew Vaughn.

Tutti i personaggi hanno una loro unicità e delle caratteristiche che li rendono speciali, tuttavia Tom Hollander ha avuto a che fare con delle unicità più stratificate, visto che ha interpretato Re Giorgio V, Guglielmo II e Nicola II, tutti insieme. “C’è stato un sacco di lavoro di make up – ha spiegato l’attore – ma a volte ho avuto difficoltà a differenziare gli accenti, soprattutto tra il tedesco e il russo che, in inglese, hanno dei suoi simili. Ma sono personaggi molto diversi tra loro e quindi questo mi ha aiutato molto. Per Matthew era importante che fosse lo stesso attore a interpretare i tre cugini, perché doveva essere chiaro che i tre personaggi erano imparentati, dopotutto, la Prima Guerra Mondiale è stata una specie di affare di famiglia.”

Da tre personaggi storici interpretati dallo stesso attore, si passa ad un personaggio che si muove a cavallo tra storia e mito, strabordante e misterioso, proprio come l’attore che lo ha interpretato. Com’è stato per Rhys Ifans il processo di ricerca per mettere in scena il Monaco Rasputin?

Naturalmente l’attore conosceva già la figura storica: “Sapevo della sua influenza sulle persone, del suo carisma e si conosceva già all’epoca come un personaggio mitico, cosa che è rimasta anche nelle lezioni di storia. Aveva questo look incredibile, nelle foto storiche si vede bene. Sembrava consapevole dell’impatto della sua immagine, ti guardava davvero attraverso le foto, aveva lo sguardo fisso in macchina. Era un mistico e un guaritore, era consapevole di quanto un elemento di performance nella sua persona, con fumi e specchi, fosse importante per la sua immagine, era stato capace di farsi strada nella vita, fino ad alti livelli e posizione di potere. Nello specifico, nel suo caso, aveva acquisito il potere di iniziare e finire le guerre, è stato un grande personaggio.”

L’azione di King’s Man – Le Origini è stata impegnativa ma soddisfacente, a risultato raggiunto

Un altro nome di grande spessore presente nel cast di King’s Man – Le origini è Djimon Hounsou, che nel film interpreta Shola, amico e assistente dell’Orlando Oxford di Ralph Fiennes. Proprio a lui sono dedicate alcune delle sequenze di lotta più concitate del film, cosa della quale l’attore non sembrava essere troppo grato a Vaughn! “Ero eccitato di far parte della storia, di lavorare con Matthew, finalmente, di andare a raccontare la fondazione del mito dei Kingsmen. Abbiamo raccontato un pezzo di Storia dell’Europa che io personalmente non conoscevo. Credo sia stato bello portare luce in quel periodo storico, ma fare le scene d’azione in questo film è stata una vera sfida. Non avevo assolutamente idea di quanto potesse essere impegnativo, non sapevo qual era il suo metodo di lavoro. Non avevo idea di come sarebbero venute le scene, e mi sono fatto male durante le riprese, è stata una vera sfida, ma è davvero gratificante guardare il prodotto finito.”

Il vero motore dell’azione però è Conrad, il coraggioso figlio di Oxford, interpretato da Harris Dickinson. E anche lui, come Hounson, si è trovato alle prese con un lavoro fisico che non pensava di dover fare. “Non avevo mai fatto cose così prima, sono stato fortunato a guardare il lavoro degli stunt in studio. Eravamo tutti molto contenti di questo aiuto e questo esempio che ci veniva dato, perché era come essere di nuovo studenti, di stare l’ì ad imparare. Per me è stata una sfida mentale e fisica, sono grato per essere stato in questo contesto. Se penso al piccolo me, ho sempre sognato questo tipo di cose, diventare un eroe, salvare il mondo, fare queste acrobazie. Il me piccolo sarebbe davvero contento di questo ruolo.”

In un mondo di uomini, le poche donne presenti devono farsi valere il doppio, e così quale migliore scelta di Gemma Arterton per interpretare Polly, la tata del giovane Conrad, che lo ha cresciuto come un figlio suo, insegnandogli la disciplina e la necessità di essere sempre puliti per la cena. Ma lungi dall’essere un ruolo negli schemi, Polly è molto di più di quello che appare. Per interpretarla, Arterton si è ispirata alle suffragette che però sono venute dopo, storicamente, ma gran parte della sua base per il ruolo è arrivata dalla sua vita: “Mi sono ispirata principalmente alle donne con cui sono cresciuta. Erano molto caparbie, serie e efficienti, ma erano di quelle che avevano uno spirito forte. E così è Polly, ho amato interpretarla, lei è sempre molto composta, sempre ordinata e pulita, si potrebbe pensare che sia severa, ma ha gli occhi che le brillano”… e quello scintillio dice molto più di lei di tutti i corpetti inamidati, aggiungiamo.

Come Harry era stato la porta d’ingresso di Eggsy nel mondo dei Kingsmen, così Orlando Oxfort è la porta d’ingresso in questa nuova storia che in realtà racconta come siamo arrivati a Harry, Eggsy e Merlino. Nessuno come Ralph Fiennes, nei panni di “erede” e “predecessore” allo stesso tempo di Colin Firth, poteva rivestire questo ruolo: “È stata una grande proposta. Interpreto un uomo che ha un passato feroce, di guerra e combattimenti, che perde la moglie in maniera violenta, tra le sue braccia, e si vota alla non violenza, cresce un figlio da solo, con l’aiuto di Polly. E mi piace perché il film mostra questo uomo deciso e incrollabile che però si rende conto ad un certo punto che deve cambiare, deve prendere una decisione. C’è un momento in cui “devi prendere le armi” e questa persona che drammaticamente sceglie di non cedere mai più alla violenza, alla fine trova il coraggio di cambiare e fare la scelta giusta. La sceneggiatura è stata subito allettante per me.”

E veniamo infine alla mente del progetto, Matthew Vaughn, che ancora una volta firma regia e sceneggiatura e spiega perché il passo naturale per proseguire con il franchise è stato quello di tornare indietro, alle origini: “Nei due film precedenti, abbiamo visto Harry che spiega a Eggsy come sono nati i Kingsman. In questo modo avevamo già una storia, sapevamo già cosa raccontare, esisteva un folklore del franchise, dovevo solo attenermi a ciò che avevo già raccontato e scritto. E poi c’è stato il casting di Ralph. Scegliere lui per interpretare Oxford mi ha messo davanti a una serie di domande intelligenti che mi hanno aiutato a portare in vita la storia, e ho amato lavorare con tutti, è stato divertente.”

E altrettanto divertente è guardare King’s Man – Le origini, che arriverà in sala il 16 dicembre e che riserverà davvero tante sorprese agli spettatori. Oltre agli intervenuti alla conferenza, nel cast del film ci sono anche Matthew Goode, Daniel Brühl, Aaron Taylor-Johnson, Charles Dance e Alexandra Maria Lara.

 
 

King Shark ha finalmente il suo videoclip musicale!

king shark the suicide squad

La Warner Bros. ha pubblicato, durante il DC Fandome, un video musicale con King Shark, amatissimo in The Suicide Squad – Missione Suicida, durante DC FanDome. Il “King Shark Nom Nom Music Video” vede Flula Borg (che ha interpretato Javelin in The Suicide Squad) mandare messaggi a King Shark, che giura che non mangerà Javelin perché è un “vedgertarinarian”. Flula fa quindi una rapida ricerca su Google su King Shark, che lo porta al suddetto video.

Eccolo di seguito!

The Suicide Squad – Missione suicida è interpretato da Margot Robbie, Idris Elba, John Cena, Joel Kinnaman, Jai Courtney, Peter Capaldi, David Dastmalchian, Daniela Melchior, Michael Rooker, Alice Braga, Pete Davidson, Joaquín Cosio, Juan Diego Botto, Storm Reid, Nathan Fillion, Steve Agee, Sean Gunn, Mayling Ng, Flula Borg, Jennifer Holland, Taika Waititi e Tinashe Kajese con Sylvester Stallone e Viola Davis. Gunn (i film “Guardiani della Galassia”) ha diretto il film da una sua sceneggiatura, basata sui personaggi della DC. Il film è prodotto da Charles Roven e Peter Safran, con Zack Snyder, Deborah Snyder, Walter Hamada, Chantal Nong Vo, Nikolas Korda e Richard Suckle come produttori esecutivi.

Benvenuti all’inferno, cioè a Belle Reve, la prigione con il più alto tasso di mortalità degli Stati Uniti, dove sono rinchiusi i peggiori supercriminali, che faranno di tutto per uscirne – anche unirsi alla super segreta e oscura Task Force X. Il motto del giorno è ‘O la va o la spacca’: si riuniscano una serie di truffatori, tra cui Bloodsport, Peacemaker, Capitan Boomerang, Ratcatcher 2, Savant, Re Squalo, Blackguard, Javelin e la psicopatica più amata di tutti, Harley Quinn. Quindi si armino pesantemente e si lascino cadere (letteralmente) sulla remota isola di Corto Maltese, piena di nemici. Avventurandosi in una giungla brulicante di avversari militanti e forze di guerriglia, la Squadra sarà coinvolta in una missione di ricerca e distruzione, sotto la guida sul territorio del colonnello Rick Flag… e le direttive degli esperti tecnologici del governo di Amanda Waller nelle orecchie, che seguono ogni loro movimento. E come sempre, ad ogni mossa falsa rischiano la morte (per mano dei loro avversari, di un compagno di squadra o della stessa Waller). A voler scommetterci, la vincita è a loro sfavore – contro ognuno di loro.

 
 

King Ripple: le prime immagini

Indiewire ha pubblicato in esclusiva le prime foto di King Ripple, il nuovo film del diciannovenne Luke Jaden (Madman or Martyr). Qui sotto potete ammirare le prime immagini:

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King Ripple è descritto come una storia post-apocalittica piena di tensione che segue quattro teenager mentre viaggiano in un fatiscente deserto urbano creato dall’essere che sperano di trovare, vivo o morto.

King_RippleIl cast del quarto film diretto dal giovanissimo regista include Keith Stanfield (Selma), Torrey Wigfield (Lost River), Allie DeBerry, Callaghan Belle e Jaden stesso.

Scritto da Josh Malerman (l’autore di Bird Box) e co-prodotto da Jaden con la sua Troika, King Ripple è attualmente in fase di post-produzione.

Fonte: Indiewire

 
 

King of Thieves: il trailer dell’heist movie con Michael Caine

La Saban Films ha diffuso il primo trailer del nuovo heist movie King of Thieves, con protagonista il premio Oscar Sir Michael Caine (The Quiet American) e diretto da James Marsh (La teoria del tutto).

King of Thieves è un autentico crime, che parla di un gruppo di truffatori in pensione che organizzano un colpo nel distretto di Londra dei gioiellieri. Quello che comincia come un ultimo colpo in ricordo dei vecchi tempi, diventa un incubo brutale a causa dell’avidità.

Scritto da Joe Penhall e basato su materiale originale tratto dall’articolo Vanity Fair di Mark Seal e Duncan Campbell, reporter di The Guardian, il dramma ruota intorno al furto con scasso della Hatton Garden Safe Company dell’aprile 2015 in cui i ladri presumibilmente hanno rubato oltre 14 milioni di bottino nella più grande rapina nella storia del Regno Unito.

Nel cast di King of Thieves ci sono anche Jim Broadbent (The Iron Lady), Tom Courtenay (45 Years), Sir Michael Gambon (The King’s Speech), Ray Winstone (The Departed) e Charlie Cox (Daredevil). Tim Bevan e Eric Fellner della Working Title Films producono insieme a Michelle Wright e Ali Jafaar, con StudioCanal.

Ecco il trailer di King of Thieves

 
 

King Lear: recensione dello spettacolo diretto da Sam Mendes

Sam Mendes
Foto di Aurora Leone © Cinefilos.it

Il regista premio Oscar Sam Mendes (American Beauty, Era mio padre, Revolutionary Road) torna al suo primo amore, il teatro, e dirige King Lear, questa meravigliosa tragedia shakespeariana interpreta mirabilmente dalla compagnia del National Theatre di Londra.

Tormentato dalla paura di perdere la ragione, il vecchio Lear (Simon Russel Beale), sovrano d’Inghilterra, decide di abdicare e dividere il regno in tre parti, tante sono le sue figlie. Chi di loro si mostrerà più amorevole avrà in premio la fetta più grossa della sua riconoscenza. Mentre le due figlie maggiori, l’ossequiosa Gonerilla (Kate Flatewood) e la scaltra e melliflua Regana (Anna Mawell Martin), lo adulano e assecondano, la minore, nonché più amata, Cordelia (Olivia Vinall), apre il suo cuore con onestà e sincerità. Per questo viene fraintesa e ripudiata dal collerico padre che la caccia tra le braccia comprensive del re di Francia. Ma l’anziano ed instabile re avrà presto modo di constatare quanto illusorie fossero le sue convinzioni riguardo l’affetto delle altre due figlie, e la sua disillusione e delusione di padre non faranno che accelerare un ormai irrefrenabile viaggio verso la follia.

Il King Lear è una delle opere più celebri ed esemplificative del genio del grande drammaturgo inglese, una storia dove amore e odio, lealtà ed ambizione, si scontrano e si oppongono attraverso personaggi perfettamente delineati e dialoghi sferzanti. Quella di Lear è pura follia, demenza senile, oppure è la rabbia giustificata di un essere nobile e puro che vede traditi i più sacri principi e affetti che dovrebbero regolare la vita dell’uomo? A cosa può portare l’eterna lotta tra il bene ed il male, tra chi si mantiene fedele e attaccato a sani principi come Cordelia, il duca di Kant o il saggio Gloucester, e chi invece si abbandona alla più sfrenata ambizione come il perfido Edmond o le spietate sorelle Regana e Gonerilla? Come spesso accade nelle sue tragedie, Shakespeare opta per un finale drammatico, dove la morte trionfa e annulla indiscriminatamente tutto in vista di un nuovo domani. L’incontro fra cinema e teatro porta a differenti valutazioni: se da una parte ci si morde i pugni per non poter assistere fisicamente a questa incredibile piece teatrale, e scorticarsi le mani dagli applausi, dall’altra Mendes con la sua regia delicata quanto indovinata, ci permette di gustare primi piani ed angolazioni che risaltano la forza espressiva degli interpreti oltre a valorizzare ancora di più la carica emotiva di determinate scene. Quasi tre ore di spettacolo che volano sulle ali del talento immenso di questi attori pazzeschi in cui ammiriamo la perfetta sinergia tra vecchi leoni da palcoscenico, come l’immenso Simon Russel Beale (Lear) oppure Stanley Towsend (il duca di Kent) e Adrian Scarborough (il buffone), con le nuove generazioni del teatro britannico tra cui spicca la brava Olivia Vinall (Cordelia) e l’ottimo Sam Treughton (Edmond).

Inutile dire come la possibilità di assistere allo spettacolo in lingua originale con sottotitoli in italiano, renda merito e valore alla bellezza di ogni singola parola partorita dalla penna di William Shakespeare. Re Lear di Sam Mendes uscirà in data unica in Italia il prossimo martedì 24 giugno, non perdete l’occasione di assistere a questo meraviglioso momento di cinema-palcoscenico.

 
 

King Lear chiude la stagione del National Theatre al cinema

King LearRitorna al cinema il National Theatre con l’ultima proiezione della stagione 2014 organizzata da Nexo Digital; si tratta di King Lear. Dopo il successo dell’ Othello, di Coriolanus e di War Horse, il 24 Giugno (le date potrebbero variare a secondo dei cinema, potete consultare la programmazione sul sito www.nexodigital.it ) sarà proprio lo  spettacolo Shakespeariano diretto dal Premio Oscar Sam Mendes e con l’interpretazione di Simon Russel Bale a far rivivere agli spettatori di tutta Italia le emozioni del teatro londinese direttamente sul grande schermo.

King Lear è la storia di un Re Inglese prossimo ad abdicare e deciso a dividere il Regno in tre parti da spartire equamente tra le sue figlie. La figlia Cordelia però dichiarerà con troppa enfasi il suo amore per il padre che, infastidito dalle sue dichiarazioni, deciderà di dividere tutto il suo regno tra le altre due figlie e spingerà Cordelia a scappare in Francia. Ben presto però il Re si accorgerà dell’ingratitudine delle due e rimpiangerà di aver fatto abbandonare il Regno a Cordelia.

 
 

King Kong: dal cast agli effetti speciali, le curiosità sul film di Peter Jackson

King Kong film trama

Nel corso della storia del cinema sono tante le creature fantastiche susseguitesi sul grande schermo, ma nessuna è più maestosa ed iconica di King Kong. Dopo il film del 1933, e quello del 1976, il colossale scimmione ha ripreso vita nel 2005 con King Kong, scritto e diretto dal premio Oscar Peter Jackson, all’epoca reduce dalla trilogia de Il Signore degli Anelli. Con un cast di prim’ordine ed effetti speciali quantomai sbalorditivi, tornava così sullo schermo lo scontro tra l’uomo e la natura, qui rappresentata da Kong.

Jackson è sempre stato affascinato dalla figura di King Kong. Egli raccontò infatti di aver visto il primo film a lui dedicato all’età di nove anni, e fu proprio la magia ritrovata in quell’opera a spingerlo a voler diventare regista. Affermatosi negli anni Novanta con i suoi primi film, egli si vide a quel punto offrire la regia di un nuovo remake. Per la devozione nei confronti del personaggio e della sua storia, però, Jackson rifiutò inizialmente tale occasione, ripensandoci nel momento in cui capì che non poteva lasciare che qualcun altro si occupasse di quel progetto.

Dopo diversi ritardi nella produzione, egli riuscì infine a dar vita al film, girato come sempre nella sua Nuova Zelanda. Accolto in modo particolarmente positivo dalla critica, il film arrivò poi a vincere anche tre premi Oscar, rispettivamente per il Miglior sonoro, il Miglior montaggio sonoro e i Migliori effetti speciali. Sono ancora molte le curiosità da scoprire riguardo al film, e proseguendo qui nella lettura sarà possibile approfondire ulteriori dettagli in vista di una nuova visione.

King Kong cast

La trama di King Kong

La vicenda si svolge nel 1933, durante la grande depressione. Qui la bellissima attrice Ann Darrow si ritrova improvvisamente senza lavoro, e per non rimanere fuori dall’industria cinematografica decide di accettare un ruolo offertole dall’eccentrico regista Carl Denham per il suo nuovo lungometraggio esotico. A convincere l’attrice è però in particolare la possibilità di collaborare con Jack Driscoll, sceneggiatore del film da lei molto ammirato. La troupe si imbarca così verso l’Isola del Teschio, una misteriosa e leggendaria terra non segnata sulle carte di navigazione.

Dopo un lungo viaggio, questi arrivano infine a destinazione, trovandosi di fronte ad un luogo apparentemente disabitato e incontaminato. Ben presto, però, scopriranno a loro spese che così non è. Sull’isola si trovano creature mostruose, ma anche un’antica popolazione indigena che vive nel timore di quello che considerano il re di quella terra: Kong. Richiamato dal baccano causato dai nuovi arrivati, il gigantesco gorilla non tarderà a mostrarsi in tutta la sua possenza e forza bruta.

King Kong dinosauri

 

Il cast del film

Per dare volto alla bella Ann Darrow è stata scelta l’attrice Naomi Watts. In vista delle riprese, questa ha avuto modo di conoscere Fray Wray, originale interprete del personaggio nel film del 1933. Parlando con una vera attrice dell’epoca ha così avuto modo di costruire al meglio il personaggio. L’attore Jack Black, noto per i suoi ruoli comici, si confronta qui invece con un personaggio drammatico, quello del regista Carl Denham. Jackson lo scelse dopo averlo visto recitare nel film Alta fedeltà.

Black si è preparato al ruolo studiando personalità come il circense P. T. Barnum e il regista Orson Welles, divenuti fonte di ispirazione per il carattere del suo personaggio. Per il film Black è stato anche costretto ad indossare una parrucca che replicasse il look degli anni Trenta, poiché Jackson era insoddisfatto del taglio realizzato per lui. Adrien Brody, reduce dall’Oscar per Il pianista, interpreta invece il drammaturgo Jack Driscoll. Questi fu da sempre il solo e unico nome che Jackson indicò per il ruolo. Dopo averlo saputo, l’attore accettò la parte senza neanche voler leggere la sceneggiatura, riponendo grande fiducia nel potenziale del film.

Per il suo ruolo egli si è poi preparato con un lungo allenamento fisico, potendo così eseguire personalmente anche le scene più complesse. Nel film è poi presente l’attore Colin Hanks nei panni di Preston, assistente personale di Denham. Jamie Bell è invece Jimmy, giovane partecipante alla spedizione. Kyle Chandler è invece l’egocentrico attore Bruce Baxter, protagonista maschile del film esotico di Denham. Thomas Kretschmann è invece lo scettico capitano Englehorn, preoccupato per la destinazione richiestagli.

King Kong effetti speciali

Gli effetti speciali del film

Vero protagonista del film è ovviamente King Kong. Per dar vita al gigantesco gorilla, Jackson non voleva affidarsi unicamente alla CGI, vedendo il progetto come un’occasione per testare le più recenti novità circa la motion capture. Decise dunque di affidare il ruolo ad Andy Serkis. Questi aveva infatti già dato vita a Gollum in Il Signore degli Anelli, ed è uno dei massimi esperti di motion capture. Tramite un’apposita tuta egli diede così vita ai movimenti del gorilla, permettendo a questo di risultare particolarmente realistico.

Grazie ad oltre 132 speciali sensori applicati sul suo volto, ha invece potuto fornire le espressioni facciali per Kong. Per poter risultare realistico nei panni di un gorilla, l’attore spese diverso tempo a contatto con questi animali, studiandone il movimento e gli atteggiamenti. Il lavoro svolto su Kong, come su ogni altro aspetto del film che necessitava di effetti speciali, ha poi portato il film a vincere l’Oscar in tale categoria.

Il trailer di King Kong e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile vedere o rivedere tale film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. King Kong è infatti disponibile nel catalogo di Apple TV, Now e Prime Video. Per vederlo, basterà semplicemente iscriversi, in modo del tutto gratuito alla piattaforma. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno lunedì 10 luglio alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

 
 

King Kong vs Godzilla: arriva il film targato Warner-Legendary

Dopo tanti rumors legati a un possibile cross over trai due mostri più famosi del cinema, arriva finalmente la conferma autorevole. Deadline riferisce che la Warner Bros e la Legendary Pictures stanno prendendo accordi per realizzare in collaborazione un mash up tra Godzilla e King Kong.

I piani sono quelli di far uscire al cinema sia il sequel del Godzilla di Gareth Edwards, sia Kong Skull Island (ancora senza titolo ufficiale) e poi di lavorare insieme a un sequel ideale per entrambi i film in cui i due mostri si scontreranno. Questo implica che le cose andranno fatte comunque per gradi, anche se secondo quanto riporta Deadline, le pratiche si stanno svolgendo molto velocemente.

Lo scontro King Kong vs Godzilla era già stato visto al cinema nel 1962, ma si trattava di due persona dentro a tute di gomma. Adesso le cose sono cambiate, tecnicamente parlando, e siamo sicuri che chi ama il grande spettacolo al cinema può cominciare a fregarsi le mani.

 
 

King Arthur: trovata la Ginevra per Guy Ritchie

King Arthur GinevraLa Warner Bros e Guy Ritchie stanno lavorando senza sosta alla nuova riproposizione cinematografica della leggenda di Camelot che racconta le gesta di Re Artù. Il film si intitolerà Knights of the Roundtable King Arthur e adesso Deadline riporta la notizia ufficiale che la modella e attrice europea Astrid Berges-Frisbey interpreterà Ginevra, accanto a Charlie Hunnam che sarà invece il mitologico re bretone.

La notizia quindi cancella le voci che volevano Elizabeth Olsen vicina al ruolo della regina fedifraga, ma non è detto che Lizzy possa interpretare un altro ruolo femminile all’interno della storia. Magari sarà Morgana!

La giovane e bellissima Berges-Frisbey ha guadagnato l’attenzione degli States nel 2007, quando ha partecipato a Pirati dei Caraibi 4 accanto a Penelope Cruz e Johnny Depp. L’attrice interpretava la sirena Syrena. Di recente ha partecipato a I, Origins con Michael Pitt.

Scritto da Joby Harold (Awake, Edge of Tomorrow) il film si basa su una raccolta del 15esimo secolo intitolata Le Morte d’Arthur e sarà diretto da Guy Ritchie. Le riprese cominceranno a febbraio 2015, mentre l’uscita del film è prevista per il 22 luglio 2016.

Fonte: CS

 
 

King Arthur: trama, cast e curiosità sul film con Keira Knightley

King Arthur film
Foto di Jonathan Hession - © 2004 Buena Vista Pictures Distribution. All rights reserved.

Il regista Antoine Fuqua si è affermato negli anni come uno dei registi più talentuosi per quanto riguarda i film d’azione a tinte crime. Tra i suoi titoli più celebri si annoverano Training Day, Brooklyn’s Finest, The Equalizer e I magnifici 7. Un altro dei suoi più apprezzati è King Arthur, rilettura storica del celebre racconto dedicato a re Artù e ad altri noti personaggi a lui associati. Il progetto nacque in seguito al rinnovato entusiasmo per i film di carattere storico, e in particolare dopo il successo de Il gladiatore. Il film, uscito nel 2004, si presenta però come una versione inusuale della storia, presentando una serie di notevoli differenze rispetto al mito originale.

La sceneggiatura, scritta da David Franzoni, non è infatti basata su fonti preesistenti, ma è interamente frutto di una invenzione originale. La maggior parte degli elementi tradizionali della leggenda arturiana vengono infatti eliminati, come ad esempio il Santo Graal o il triangolo amoroso tra Artù, Lancillotto e Ginevra, qui solo accennato. Allo stesso modo, il film reinterpreta Artù come un ufficiale romano piuttosto che come il tipico cavaliere medievale. Il film sostituisce infine anche la celebre spada nella roccia con un retroscena più oscuro e tragico di come Artù ha rivendicato la sua spada, Excalibur.

Si tratta dunque di un film lungi dall’essere storicamente accurato e fedele al mito, ma che grazie alla solida regia di Fuqua ed alle interpretazioni dei protagonisti, riesce comunque ad essere un buon intrattenimento, raccontando di passioni universali e sempre attuali. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di King Arthur

Ambientato nel V secolo d.C., in Britannia, il film ha per protagonista il giovane Artù, il quale vanta origini romane grazie a suo padre. Egli è il comandante di un gruppo di sermanti, cavalieri condannati in seguito ad una sconfitta a servire per 15 anni l’Impero Romano. Ora che questo inizia però a ritirarsi dalle terre inglesi, anche per via delle insurrezioni guidate da Merlino, il gruppo di soldati si prepara a tornare a casa, ritrovando lì la propria libertà. Prima che ciò possa concretizzarsi, però, questi vengono raggiunti dal vescovo Germanius, il quale ordina loro di completare un’ultima missione: evacuare un’importante famiglia italiana dal Vallo di Adriano, salvandola dall’avanzata degli invasori Sassoni.

Artù guida dunque ancora una volta i suoi ruoli verso la battaglia. Lancillotto, Galvano, Galahad, Bors, Tristano e Dagonet non sono certo uomini che si tirano indietro, ma iniziano ad accusare la sottomissione per anni subita da parte del territorio romano. Ben presto, i loro animi entreranno in crisi, e spetterà ad Artù mantenere le redini del gruppo. Lungo il loro percorso, tuttavia, si imbatteranno in ulteriori elementi che faranno vacillare la loro fede verso l’Impero. L’incontro con la schiava Ginevra, appartenente alla popolazione Woad, sarà la miccia che segnerà l’esplosione di una feroce battaglia.

King Arthur cast

King Arthur: il cast del film

Per il ruolo del protagonista, Artù, erano stati inizialmente considerati gli attori Hugh Jackman, Mel Gibson e Russell Crowe. Questi rifiutarono però l’offerta e Fuqua propose allora Daniel Craig, all’epoca poco noto. I produttori preferirono però affidare la parte a Clive Owen, convinti che questi sarebbe divenuto il nuovo James Bond, ruolo poi invece andato, per ironia, proprio a Craig. Nei panni di Ginevra, invece, vi è l’attrice Keira Knightley. Questa, divenuta popolare grazie ai film di Pirati dei Caraibi, si esercitò a lungo nell’uso dell’arco. Durante la pratica, però, rischiò quasi di colpire e uccidere un cavallo. Nonostante sia indicata come una dei protagonisti, l’attrice non compare prima di 53 minuti dall’inizio del film.

Nei panni di Lancillotto si ritrova invece Ioan Gruffudd, anche noto per essere stato Mr. Fantastic nei primi due film de I Fantastici 4. Si ritrovano poi noti attori come Ray Winstone nei panni di Bors, Hugh Darcy in quelli di Galahad e Ray Stevenson come Dagonet. Il celebre Tristano ha il volto di Mads Mikkelsen, mentre Joel Edgerton è Galvano. L’attore svedese Stellan Sakrsgård è invece Cedric, spietato leader dei Sassoni. Questi fu da sempre l’unico attore considerato per la parte, ma rifiutò il ruolo tre volte prima di convincersi ad accettarlo. Stephen Dillane compare invece nel ruolo di Merlino, mentre l’italiano Ivano Marescotti è il vescovo Germanius.

Il trailer di King Arthur e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire del film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. King Arthur è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TV, Infinity+ e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui guardare il titolo. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di giovedì 1 febbraio alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

 
 

King Arthur: nuove immagini con protagonista Charlie Hunnam

King Arthur charlie hunnam

Dopo avervi proposto il nuovo poster di King Arthur, ennesima rilettura del ciclo arturiano questa volta realizzata ad opera di Guy Ritchie, è giunto il momento di presentarvi alcune nuove immagini che vedono protagonisti Charlie Hunnam, che per l’occasione vestirà i panni di Re Artù, e Jude Law, il villain Vortigern.

CREDIT: WARNER BROS. PICTURES
CREDIT: WARNER BROS. PICTURES

Recentemente, inoltre, Guy Ritchie ha presentato la pellicola commentando la difficile decisione di avventurarsi in una storia che il cinema ha già esplorato sotto molteplici punti di vista:

“Adoro il processo realizzativo dei film. Tornare indietro con Sherlock è stato molto divertente. Tornare indietro in questo caso è stato estremamente divertente. Mi piace il mondo, mi piace Charlie. Mi è piaciuto lavorare con tutti. Si tratta di un mondo in cui vorrei restare per un po’ di tempo. Non è che non ci siano abbastanza storie da raccontare riguardo la mitologia di Artù e tutti i suoi personaggi, come Merlino, la spada, Lancillotto, Ginevra. Ci sono tante cose che non sono ancora state dette e con cui dovremo avere a che fare.”

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur: la profezia nel nuovo trailer britannico

Ecco un nuovo trailer britannico per King Arthur – Il Potere della Spada, il nuovo adattamento della leggenda del re bretone con protagonista Charlie Hunnam e con l’inconfondibile stile registico di Guy Ritchie.

King Arthur Il potere della Spada: le sequenze mostrate al Romics 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur Legend of the Sword si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

È stato diffuso al Comic Con di San Diego, durante il panel Warner Bros, il primo trailer di King Arthur Legend of the Sword, il nuovo film di Guy Ritchie che vede protagonista Charlie Hunnam nei panni del leggendario Re del titolo.

Eccolo di seguito:

Potete vedere le foto dal film di seguito:

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King Arthur Legend of the Sword di Guy Ritchie posticipato al 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur: Guy Ritchie ospita un cameo “sportivo”

Il campione inglese di calcio David Beckham avrà un cameo in Knights of the Roundtable: King Arthur, film che racconta la leggenda di Re Artù diretto da Guy Ritchie attualmente in produzione. Stando alle prima fonti, Beckham dovrebbe interpretare uno degli scettici che non credono nella possibilità del giovane Artù di estrarre la spada dalla roccia. Il calciatore rappresenta anche il forte legame che Ritchie ha, nel suo cinema, con la cultura pop e il costante riferimento a essa nei suoi racconti e nei ritmi di narrazione.

Il protagonista del film, Charlie Hunnam, ha pubblicato una foto dal set in cui compare con il regista e altri attori del cast. Eccola di seguito:

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L’ambizioso film è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur: Charlie Hunnam nella foto di EW dal Comic Con

Charlie Hunnam ha posato per EW al Comic Con di San Diego, dove è stato ospite per presentare King Arthur Legend of the Sword, prossimo film du Guy Ritchie che lo vede protagonista nei panni del leggendario re dei bretoni.

Potete vedere la foto dal film di seguito:

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King Arthur Legend of the Sword di Guy Ritchie posticipato al 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur: Charlie Hunnam ed Elizabeth Olsen per i ruoli principali

Charlie Hunnam

Il cast di King Arthur di Guy Ritchie dovrebbe essere confermato a breve dato l’imminente inizio delle riprese e iniziano così a circolare i nomi che dovrebbero raggiungere l’ufficialità in alcuni giorni.Gli ultimi attori che si sono aggiunti alla lista e che paiono essere nelle fasi finali della trattativa sono Elizabeth Olsen per il ruolo di Ginevra e Charlie Hunnam per i panni di Re Artù. Se così fosse Guy Ritchie riformerebbe la coppia Hunnam – Idris Elba già vista in Pacific Rim, poichè il fu Stringer Bell è già stato confermato nei panni di Merlino.

Inoltre Warner starebbe pensando al progetto King Arthur come un franchise composto da sei film dato il grande materiale di cui dispone tra fumetti e libri, ma ancora questa voce deve essere confermata.
Il film dovrebbe uscire il 22 luglio 2016 scritto da Joby Harold (Awake, Edge of Tomorrow).

Fonte: Variety

 
 

King Arthur Legend of the Sword: un nuovo poster del film di Guy Ritchie

King Arthur charlie hunnam

In attesa del rilascio cinematografico che avverrà negli stati uniti proprio nella giornata di oggi, domenica 22 gennaio 2017Warner Bros. ha deciso di pubblicare un nuovo poster ufficiale di King Arthur Legend of the Sword diretto da Guy Ritchie e con protagonista Charlie Hunnam, mentre è attiva una partnership fra la casa produttrice e Snapchat per rilasciare una divertente app relativa a un puzzle interattivo dedicato al film.

King Arthur Legend of the Sword

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW“Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.”Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

Fonte: comingsoon.net

 
 

King Arthur Legend of the Sword: il trailer è stato classificato

King Arthur Romics 2017 King Arthur Il Potere della Spada

Dopo il primo trailer diffuso in occasione del Comic Con di San Diego 2016, non abbiamo avuto molte altre notizie su King Arthur Legend of the Sword, film di Guy Ritchie che racconterà, alla sua maniera la leggenda di Re Artù (Charlie Hunnam).

Adesso però, grazie a Trailer Track, sappiamo che il prossimo trailer del film è stato classificato. La BBFC (British Board Of Film Classification) ha dichiarato il filmato promozionale 12A.

King Arthur: il trailer del film di Guy Ritchie

La classificazione della BBFC è un po’ diversa da quella, più famosa della MPAA (Motion Picture Association of America), ma si può dire che si tratta di un rating che si avvicina al PG / PG-13, ovvero vietato ai minori di 12-13 anni.

Potete vedere di seguito alcune immagini dal film:

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King Arthur Legend of the Sword di Guy Ritchie posticipato al 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur Legend of the Sword: Charlie Hunnam e Excalibur nel poster

King Arthur charlie hunnam

È stato esposto al Comic Con di San Diego il primo poster di King Arthur Legend of the Sword, il nuovo film di Guy Ritchie che vede protagonista Charlie Hunnam nei panni del leggendario Re del titolo.

Potete vedere il manifesto di seguito:

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King Arthur Legend of the Sword di Guy Ritchie posticipato al 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

Fonte: CS

 
 

King Arthur Il potere della Spada: le sequenze mostrate al Romics 2017

King Arthur Romics 2017 King Arthur Il Potere della Spada

Sono state proiettate al Romics 2017 alcune sequenze di King Arthur Il potere della Spada, ultimo film di Guy Ritchie con protagonista Charlie Hunnam nei panni del leggendario Re Artù che arriverà in sala il 10 maggio.

L’evento è stato anticipato dall’intervento di Isabella Dalla Vecchia, che ha raccontato le origini di una spada tutta italiana, quella presente in una roccia di San Galgano, e soprattutto le origini italiane attribuite dall’esperta a Re Artù, pare infatti che dietro la figura mitologica del condottiero bretone, ci sia Lucius Artorius Castus, militare romano inviato in Armorica, l’odierna Bretagna, luogo dove il condottiero si coprì di valore intarsiando la figura del mito a cui le saghe arturiane hanno concesso riverbero.

La durate delle scene è stata pari a poco più di 5 minuti, in cui però sono stati concentrati i tratti distintivi del film e dello stile di Ritchie. Lo stile del film è estremamente lontano dal classicismo della storia che racconta e l’azione e la regia lo dimostrano a pieno, confermando l’impressione ricevuta anche dal primo trailer del film.

L’epica si coniuga con il fantasy nelle enormi scene di battaglia che dispiegano tutto il potere della portentosa Excalibur, mentre Artù, interpretato da Hunnam, si scontra con il perfido Jude Law.

Dopo la lezione imparata con successo con il materiale di Sherlock Holmes, Guy Ritchie sembra voler riprovare a modernizzare il mito con King Arthur Il potere della Spada, staremo a vedere al cinema, dal 10 maggio.

King Arthur – il potere della spada: trailer italiano finale

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur il Potere della Spada si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

 
 

King Arthur il Potere della Spada: la Warner presenta un nuovo spot

King Arthur Romics 2017 King Arthur Il Potere della Spada

King Arthur il Potere della Spada, pellicola ispirata al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur”, si mostra in un nuovo spot tv che di fatto anticipa di appena tre giorni l’uscita nelle sale italiane del film diretto da Guy Ritchie.

King Arthur Il potere della Spada: le sequenze mostrate al Romics 2017

Sul film Guy Ritchie ha dichiarato a EW: “Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars, perché è sempre così buono. I bravi ragazzi sono noiosi.” Questa affermazione ci suggerisce che vedremo un Artù decisamente diverso da come la tradizione ce lo ha raccontato.

L’ambizioso progetto è potenzialmente il primo di una serie di sei film sui Cavalieri della Tavola Rotonda e offrirà una rivisitazione della leggenda di Re Artù, noto per essere riuscito a difendere la Bretagna dall’invasione sassone.  La pellicola si ispira al libro di Thomas Mallory “Le Morte d’Arthur” pubblicato nel 1485.

Al fianco di Charlie Hunnam un cast di prim’ordine che comprende Astrid Berges-Frisbey come Ginevra, Eric Bana come Uther Pendragon, oltre a Jude Law e Djimon Hounsou. Nel cast anche Annabelle Wallis, Katie McGrath, Aidan Gillen, Millie Brady, David Beckham, Poppy Delevingne, Mikael Persbrandt e Peter Ferdinando. King Arthur Legend of the Sword si basa su una sceneggiatura scritta da Joby Harold e il film è prodotto da Akiva GoldsmanTory Tunnell e Ritchie, al fianco di Cate Adams e Niija Kuykendall della Warner Bros e della Village Roadshow.

Fonte: Warner Bros