Il polpo Hank, trai nuovi personaggi
del film Alla ricerca di Dory, è la
creatura più complessa mai realizzata alla Pixar, che pure vanta
una serie di caratteri dall’animazione alquanto importante.
Andrew Stanton
dirige con Angus MacLane il film che
uscirà il 17 giugno 2016.
Con Ellen
DeGeneres, tornano anche Albert Brooks
(Marlin) e Willelm Dafoe (Branchia) si uniscono
anche Diane Keaton e Eugene Levy
che daranno la voce ai genitori di Dory. Hayden
Rolence darà la voce a Nemo mentre Ed
O’Neil sarà il polpo Hank e Ty
Burrell il beluga Bailey.
La storia è ambientata in un parco
acquatico e sembra che a seguito di un documentario sul SeaWorld
intitolato Blackfish gli autori della
sceneggiatura avrebbero preferito modificare il finale della storia
e concludere la vicenda lasciando aperta la possibilità, ai pesci
ospiti del parco, di poterlo lasciare appena l’avessero voluto. Il
documentario infatti parla di quanto sia complicato e dannoso
tenere i pesci e i grossi mammiferi acquatici in cattività.
Deadpool
ha aperto la strada a nuove concezioni di cinecomics dal momento che anche un prodotto
vietato ai minori si è rivelato di successo al box office. Ma
quanto oltre potrebbero spingersi i produttori per portare al
cinema delle strane, estreme, a volte grottesche scene di sesso
trai supereroi? Ecco alcune scene di sesso nei
fumetti che con molta difficoltà vedremo al cinema.
1Spider-Man e lo sperma
radioattivo
Spider-Man Reign è un’interessante nuovo
sguardo al personaggio, se non fosse che tutti ricordano la serie
per la scena, scioccante e disgustosa, di Spider-Man che abbraccia
il corpo putrefatto di Mary Jane. Lui stesso infatti ha causato la
morte dell’amata perché, con il suo sperma radioattivo, l’ha
“consumata” un po’ alla volta. Davvero difficile che vedremo questa
scena al cinema, a meno che Robert Rodriguez non voglia farci una
sorpresa.
Il Biografilm Festival
2016 prosegue sulle note del jazz. L’evento di punta
della terza giornata della kermesse bolognese dedicata al
racconto biografico e al documentario è l’anteprima mondiale
di Enrico Rava. Note necessarie nella
sezione Biografilm Music. Il film, diretto da Monica
Affattato, non è solo un viaggio nella carriera del
grande trombettista italiano, attraverso numerose
testimonianze di musicisti e amici che lo hanno conosciuto, ma è
anche una fuga vertiginosa nella storia del jazz: dai grandi
che hanno segnato la sua musica come Miles Davis, Louis
Armstrong, Bix Beiderbecke, alla sperimentazione degli anni
Sessanta e Settanta di cui Rava è stato protagonista
indiscusso.
Enrico Rava, oltre
a partecipare all’anteprima del film a lui dedicato, si
esibirà con il suo nuovo album questa sera al Bio Parco, la
rassegna di eventi fuori sala di Biografilm Festival che
illumina le serate bolognesi del Parco del Cavaticcio con
imperdibili eventi musicali. Sempre nell’ambito di Biografilm
Music, viene presentato in anteprima italiana il
biopic Miles Ahead, il debutto alla
regia di di Don Cheadle che, anche nelle
vesti di co-sceneggiatore, racconta il ritorno alle scene del
grande trombettista Miles Davis dopo una grave
crisi personale e professionale.
Torna al Biografilm Festival
Silvio Soldini, dopo essere stato ospite nel 2013
e presidente della Giuria del Concorso Internazionale a
Biografilm 2015. Quest’anno porta in concorso ufficiale
Il fiume ha sempre ragione,
ritratto realistico e poetico di due artisti-artigiani,
Alberto Casiraghy e Josef Weiss.
Il Concorso propone anche
P.S. Jerusalem di Danae
Elon, che ha già convinto le platee del Toronto
International Film Festival e della Berlinale 2016. La
regista aveva promesso al padre, l’intellettuale e scrittore
Amos Elon, di non tornare mai più in Israele. Ma
alla sua morte, incinta del terzo figlio, decide
di infrangere la promessa e insieme al marito, ebreo
algerino-francese, lascia New York per Gerusalemme, dove è nata e
cresciuta. Vuole che i figli crescano lì, e vuole
filmarli mentre accade. Dubbi, conflitti e tensioni non
mancheranno. Un film su Israele, dunque, ma narrato da un
punto di vista fortemente personale e familiare.
Procede anche Biografilm
Italia, la sezione competitiva dedicata ai documentari di
produzione nazionale. Il primo appuntamento è con
Ninna Nanna Prigioniera di
Rossella Schillaci, che offre un affresco di un
aspetto poco noto dell’universo carcerario e, al contempo,
racconta il diario intimo di una madre combattuta tra il
desiderio di avere accanto i suoi figli e la consapevolezza
che il loro bene si trova oltre le sbarre. Altro titolo in corsa è
See You in Texas di Vito
Palmieri che mostra in una storia semplice una parabola
universale: quella di ogni coppia, tra ambizioni, compromessi
e punti di rottura.
Jacqueline (La Vache)
Spazio anche alla commedia nella
sezione Biografilm Europa con l’anteprima italiana di
La Vache di Mohamed
Hamidi, co-produzione franco-marocchina campione
d’incassi in Francia, presto nelle sale italiane per Teodora
Film con il titolo Jacqueline. Jacqueline è l’amata mucca
di Fatah, un contadino algerino che sogna di portare
l’animale alla Fiera dell’agricoltura a Parigi, attraversando la
Francia a piedi.
Il programma completo del festival è
disponibile sul sito www.biografilm.it.
Per alcuni fan, Captain America Civil War
era il film di Spider-Man. Anche se tutti, o quasi, hanno
apprezzato il film dei fratelli Russo nel suo
insieme, in tanti sono andati al cinema principalmente per godere
del “ritorno a casa” del tessi-ragnatele interpretato da
Tom Holland.
Ma ci sono sempre le eccezioni, e i
fan della Russia della Marvel sono quelle di
Civil War. Il pubblico russo ha infatti
aspramente criticato il personaggio per via del doppiaggio a lui
riservato. Secondo loro si tratta di una voce troppo giovane per
sostenere il ruolo, uno scontento così radicato da spingere i fan
ad aprire una petizione su www.change.org per far sostituire la voce di
Holland in russo.
Al momento la petizione ha raccolto
4.480 sostenitori a fronte dei 5000 necessari. Dal canto suo, la
distribuzione russa ha fatto sapere, via Hollywood
Reporter, che il doppiatore in questione è “uno studenti
di una scuola di teatro, e che la sua voce era stata approvata
dalla produzione”.
Insomma, come gli italiani ormai
sanno bene, la questione del doppiaggio è sempre molto delicata e a
volte determinante. Come questo caso spiega bene. Chissà che voce
avrà quindi lo Spidy che i russi vedranno al cinema nel 2017 in
Spider-Man Homecoming.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e
Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si
aggiungono Michael Keaton, Michael
Barbieri e Kenneth Choi. Il film
racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un
nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017. Secondo
alcune anticipazioni rivelate da Kevin Feige, nel film dovrebbe
apparire Adrian Toomes, noto per essere il
cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel fumetto del 1963 “The
Amazing Spider-Man”#2.
Mentre aspettiamo di vederlo sul
grande schermo nel sequel di Mary Poppins,
Lin-Manuel Miranda è pronto a un altro debutto al
cinema, questa volta di una sua opera teatrale, il musical di
Broadway del 2005 In the Heights.
A informarci è l’Hollywood Reporter che specifica anche che la
regista del progetto è stata affidata dalla Weinstein Company a
Jon M. Chu (Jem e le Holograms, Step
Up 2).
Candidata a 13 Tony Awards
(e vincitore di 4 tra cui Miglior Musical), l’opera segue un arco
narrativo di tre giorni ambientato nel quartiere di Washington
Heights a New York City e segue la storia di una serie di giovani
dominicani-americani visti attraverso gli occhi di Usnav (lo
stesso Miranda), il proprietario di una bottega.
Per quanto riguarda Jon M.
Chu, il suo ultimo film, Now You See Me 2, è
al momento al cinema.
Dopo il successo del
primo film, The Conjuring – il Caso Enfield
promette di fare altrettanto bene, pure tenendosi un po’ sotto le
cifre da capogiro di The Conjuring. È
infatti il film di James Wan, a breve anche nei
nostri cinema, che si piazza al primo posto del box office USA per
questo fine settimana. La cifra stimata per il weekend è di 38
milioni di dollari (il primo film arrivò a 42 milioni). Il film,
costato 40 milioni rispetto ai 20 del primo, ha già incassato 36
milioni all’estero, per cui, considerando i classici insuccessi dei
sequel, potrebbe essere l’eccezione.
Al secondo posto invece c’è
Warcraft – L’Inizio che, costato 160
milioni, ne incassa 27. Esordio deludente ma comunque sopra le
aspettative per il film di Duncan Jones che ha
ricevuto recensioni terribili e, aggiungiamo noi, ingiuste. Grazie
al mercato cinese, dove il film ha incassato già 145 milioni, il
progetto può salvarsi dalla rovina economica. Nel mondo ilfilm è a
277 milioni circa.
Terzo posto per Now You
See Me 2, altro sequel e altro incasso inferiore
rispetto al film originale. Questo secondo capitolo ha portato a
casa nel weekend circa 24 milioni.
Prima di diventare una star
internazionale, di talento e successo, Kate
Winslet ha dovuto combattere molto per ottenere i ruoli
che desiderava, e tra questi c’era quello di Rose DeWitt
Bukater in Titanic.
L’attrice chiamo direttamente
James Cameron al telefono e gli disse che sarebbe
stato un pazzo a non sceglierla. In un’intervista con Rolling
Stone, la Winslet ha dichiarato: “James era libero e disse ‘Sto
andando da qualche parte’ e penso di avergli detto qualcosa come
‘Devo fare questo film, se non mi scegli sei un pazzo'”. E poi
mandò al regista delle rose, con un biglietto ‘Dalla tua
Rose’. Il resto è storia.
Insieme al talento e alla bellezza,
Kate Winslet ha sempre avuto anche una grande
determinazione!
Di seguito il video del suo scrren test per
Titanic.
Mentre la Pixar è impegnata a
promuovere Alla ricerca di
Dory, John Lasseter ha
l’occasione di anticipare alcuni dettagli del prossimo progetto
dello Studio. Parliamo chiaramente di Cars
3, franchise che è particolarmente caro a
Lasseter, che, parlando con EW, ha
dichiarato: “Introdurremo nuovi fantastici personaggi. La
storia è molto intensa, molto più vicina al primo film. La ritengo
speciale e fonte di grande emozione in relazione al rapporto di
Saetta McQueen con Doc Hudson, con il ricordo di Doc” .
Di seguito potete vedere i primi
concept del film:
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In Cars
3, Saetta McQueen si ritroverà a dover chiedere
aiuto a un nuovo insegnante per far fronte a un mondo delle corse
in continua evoluzione tecnologica. L’insegnante in questione è
Cruz Ramirez, un’auto da corsa femmina di origini latinoamericane
che si occuperà di insegnargli dei nuovi trucchi. Le domande si
fanno più pressanti con l’entrata in scena di Jackson Storm, un
nuovo campione delle corse che rappresenta la nuova generazione che
minaccia di spingere quella di Saetta McQueen fuori dalle luci
della ribalta. Ma per lui è ancora troppo presto per dire addio
alle corse. La sua unica speranza è affidarsi alla giovane Cruz
Ramirez e sperare di battere Stom nella gara chiamata Florida 500,
così da dimostrare di aver ancora molto da dare. La storia si
svolgerà interamente negli Stati Uniti e compariranno delle
strade e delle piste storiche americane. Torneranno anche i
personaggi che abbiamo conosciuto nei film precedenti, tra cui
Cricchetto, Sally Carrera e Ramone.
Cars
3 arriverà al cinema il 16 giugno 2017 e sarà
diretto dall’esordiente Brian Fee che fino a
questo momento aveva lavorato alla saga di Cars come storyboard
artist.
Nonostante la prima immagine dei
nuovi costumi dei Power Rangers
cinematografici abbia riscosso molto successo, ci sono sempre i
nostalgici delle tutine. E così, l’illustratore e artista Carlos Dattoli ha
realizzato una sua versione dei Rangers, partendo dal nuovo concept
dei costumi e rendendoli più simili agli originali. Il risultato è
sorprendente!
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Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo Johnson
avranno il volto di Dacre Montgomery
(Betrand The Terrible), Naomi
Scott (The Martian),
Ludi Lin (Marco Polo),
RJ Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky Gomez
(Empire). Elizabeth Banks sarà
Rita Repulsa.
Ecco la trama:
Power Rangers segue cinque ragazzi delle
superiori, piuttosto ordinari, che devono diventare qualcosa di
straordinario quando scoprono che la loro piccola città, Angel
Grove, insieme a tutto il mondo, è minacciata da una potenza
aliena. Scelti dal destino, i nostri eroi capiranno presto che sono
gli unici che possono salvare il pianeta. Ma per farlo, devono
imparare a gestire la loro vita di tutti i giorni con l’essere un
Power Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver
cominceranno le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley Miller e
Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature
di X-Men L’Inizio e di
Thor.
Le riprese di Wolverine
3 proseguono senza indugi e le foto dal set di New
Orleans che vedono Hugh Jackman alle prese con una
scena di fuga stanno facendo il giro del web. Oggi abbiamo altre
immagini dalla stessa scena in cui possiamo vedere anche una
bambina coinvolta nelle riprese. Potrebbe chiaramente trattarsi di
una semplice comparsa, ma alla luce dei rumors insistenti sulla
presenza di X-23 nel film, l’immaginazione non può che volare alta
e ipotizzare: si tratta forse del clone di Wolverine?
Per Hugh
Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli
artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il
cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio.
È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di
Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e
potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel
franchise proprio con Wolverine 3.
Cosa ne pensate?
Wolverine
3 ha un’uscita prevista per il 3 marzo
2017. Alla regia è stato confermato James
Mangold (già regista di Wolverine
L’immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
È stato pubblicato online un nuovo video
di Teenage Mutant Ninja Turtles
2, incentrato sugli effetti visivi del film e
sulla tecnologia mo-cap. Ecco il video:
La Platinum Dunes di Michael
Bay, Brad Fuller
e Andrew Form tornerà a produrre il
sequel, che avrà uno script realizzato ancora dagli sceneggiatori
Josh Appelbaum e André
Nemec. Megan
Foxdovrebbe riprendere il suo ruolo di April O’Neil
insieme aWilliam Fichtner come Eric Sacks. Il
film originale aveva tra i protagonisti anche Will
Arnett, Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher,
Danny Woodburn, Johnny Knoxville e Tony
Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box
office in tutto il mondo.
Anche se non confermate, precedenti indiscrezioni sul
sequel hanno accennato all’inclusione di personaggi del calibro di
Bebop e Rocksteady o anche di Krang come potenziali
antagonisti.
Teenage Mutant Ninja Turtles 2 è
previsto in uscita il 3 giugno 2016.
Focus World ha pubblicato il
nuovo trailer di Kicks, interpretato
da Christopher Jordan Wallace
(Notorious), Christopher
Meyer (Wayward Pines),
Kofi Siriboe (Queen
Sugar) e Mahershala Ali
(House of Cards).
Il quindicenne Brandon sogna un paio di sneakers
Air-Jordan, partendo dal presupposto che solo avendole ai sui
suoi piedi potrà fuggire dala realtà di essere povero,
trascurato dal sesso opposto e preso di mira da tutti – anche dai
suoi migliori amici. Quando riesce ad ottenerle gli sono subito
strappate da un bullo locale, Flaco. Parte quindi in missione per
recuperare le scarpe rubate, con i suoi due più fidati amici al
seguito.
Alla regia Justin Tipping, mentre la
sceneggiatura è frutto del lavoto a quattro mani
di Joshua Beirne-Golden e Justin
Tipping.
Durante l’ultimo tour promozionale
di Now You See Me 2, al due volte candidato all’Oscar Woody
Harrelson (The People vs. Larry Flynt,
The Messenger) è stato chiesto se avesse
interesse ad apparire in un film di supereroi.
L’attore ha risposto di avere un
“grande interesse”, sottolineando come gli piacerebbe entrare a far
parte dell’universo Marvel.
Harrelson è stato colpito
positivamente soprattutto da Deadpool,
che ha descritto come “fenomenale” e dalla grande sceneggiatura.
Ricordando anche che Deadpool è
stato scritto da Rhett Reese e Paul Wernick, gli sceneggiatori
dietro al cult del 2009 che ha interpretato,
Zombieland.
Vi ricordiamo che la 20th
Century Fox ha annunciato ufficialmante
Deadpool 2, il sequel del film campione
d’incassi di quest’anno, che è attualmente in sviluppo. Il team del
film che vede Tim Miller come regista, gli
sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick e
l’attoreRyan Reynolds è stato confermato per il
ritorno.
Saban Film ha pubblicato online il
primo poster ufficiale di 31, il
prossimo film horror di Rob Zombie. Ve lo
mostriamo.
Lo stesso Rob
Zombie ha descritto la trama della pellicola, che parte
dal fatto (presunto) che sempre più persone rimangono disperse nel
giorno del trick or treat, Halloween, più che in ogni altro giorno
dell’anno. La storia ruota intorno a cinque persone, che vengono
rapite nei giorni precedenti Halloween, durante la fase di
preparazione della festa, e tenuti in ostaggio in un luogo chiamato
Murder World, in cui sono costretti a combattere per la
propria vita contro una squadra folle di “vili, clown assetati
di sangue chiamati The Heads”. Il gioco si chiama appunto 31.
Un gioco senza regole, in cui l’unico scopo è uccidere l’avversario
prima che lui uccida te e resistere 12 ore per guadagnarsi la
libertà.
Sono stati pubblicati online due
nuovi e intensi spot tv di Suicide
Squad. Nuove scene con Joker (Jared
Leto) e la trasformazione dei Harleen Quinzel in Harley
Quinn (Margot Robbie).
Suicide Squad si
concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC
che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da
scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema il 18
agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay
Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne
sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick
Flag,Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared
Leto sarà l’atteso Joker.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà.
Che Robert Downey
Jr. e il suo Iron Man siano
stati gli apripista di una delle realtà più importanti
dell’industria cinematografica di oggi non è un mistero, ma a
distanza di tanti anni, possiamo ancora dire che ci sono dei
piccoli segreti, o misteri, legati alla trilogia del Vendicatore
con l’armatura.
Ecco 10 curiosità che forse non
conoscete sulla trilogia:
[nggallery id=2797]
Rivedremo, forse per l’ultima volta,
RDJ nei panni di Tony Stark in
Spider-Man Homecoming. Non sappiamo se
l’attore tornerà nel ruolo per le due parti di Avengers
Infinity War.
Il Biografilm Festival
2016 propone nella sua seconda giornata l’anteprima
mondiale di Segantini ritorno alla
natura, il primo
documentario realizzato in Italia sulla vita del pittore Giovanni
Segantini, interpretato da Filippo Timi e diretto da
Francesco Fei. Il film,
presentatonella sezione fuori
concorso Biografilm Arte, uscirà nelle
sale italiane distribuito da Nexo Digital nell’ambito della
prossima stagione della Grande Arte al Cinema.
Segantini ritorno alla
natura racconta la storia singolare e
straordinaria di Giovanni Segantini, uno dei pittori
simbolisti più importanti dell’Ottocento, ponendo l’accento sul suo
modo di sentire la natura come fonte d’ispirazione artistica e
spirituale. Entrando nelle strade e
nei borghi, nelle valli e nei paesaggi alpini che segnarono
l’opera e l’anima di Segantini nato ad Arco di Trento, il
documentario ricostruisce gli scenari della sua vita come fosse un
romanzo e parallelamente interroga pensieri e riflessioni di chi
l’ha studiato a fondo. Intrecciando arte e vita.
L’interpretazione di Filippo Timi nelle parti
di fiction sottolinea l’intensità delle lettere autografe del
pittore. Il filo rosso familiare è condotto dalla nipote
dell’artista Gioconda Segantini, mentre le parti
storico artistiche coinvolgono Annie-Paul
Quinsac,massima esperta dell’arte
segantiniana, Franco Marrocco (direttore dell’Accademia di Brera) e
Romano Turrini, storico di Arco. Le musiche sono del musicista e
compositore Alberto Turra.
Il film,
prodotto da Apnea Film, è stato scritto a sei mani da Francesco
Fei, Federica Masin e Roberta Bonazza (anche
produttrici). Preziose per lo sviluppo del progetto la
collaborazione con Sky Arte HD, la co-produzione
della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Arco e
il supporto della Fondazione Lombardia Film Commission.
Per scoprire il resto del
programma, basta visitare il sito www.biografilm.it.
L’abbiamo vista Furiosa in
Mad Max Fury Road e cattiva in
Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio, e
sembra che Charlize Theron ci abbia preso gusto a
interpretare questi ruoli un po’ fuori dagli schemi, così, per
Fast and Furious 8, ha deciso di
diventare la villain contro cui si scontreranno Toretto e
compagnia.
A parlare del suo ruolo e della sua
interpretazione, è intervenuto su EW il compositore del film, Brian
Taylor, che ha raccontato: “È un po’ una roba in stile
sirena. La cattiveria e lo scompiglio che porta non potranno in
alcun modo venir messi in discussione, ma sarete attratti da lei.
Per certi versi ci si può riconoscere in lei e ciò rende il suo
villain ancora più inquietante e, allo stesso tempo, più
interessante. È una cattiva per cui provare empatia, ti penetra
davvero sotto pelle. In modo differente, ma accostabile a quello
che Anthony Hopkins ha fatto con Hannibal Lecter, in cui ti ritrovi
a pensare “Ehi, dovrei detestarlo, ma perché mi ritrovo a fare il
tifo per lui?”. Charlize ha l’abilità di fare ciò, è un’attrice
straordinaria.”
Senza dubbio Charlize
Theron sa bene come usare il suo straordinario fascino,
soprattutto quando si tratta di stare davanti alla macchina da
presa.
Di seguito le immagini dal set:
[nggallery id=2702]
Diretto da F. Gary
Gray, Fast and Furious 8
arriverà al cinema il 14 aprile del 2017. Il film aprirà una nuova
trilogia del franchise con protagonista Vin
Diesel. Nel film torneranno anche Michelle
Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris”
Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne
Johnson e Kurt Russell. Le riprese del
film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).
Al cinema Scott
Eastwood è apparso in film come Non aprite
quella porta 3D , Fury e La risposta
è nelle stelle, oltre ad aver recitato in tantissimi
film diretti dal padre, come Flags of Our Fathers, Gran
Torino e Invictus.
Prossimamente lo vedremo nell’atteso cinecomic Suicide
Squad di David Ayer, in Snowden di
Oliver Stone, nel thriller Overdrive e
nel nuovo film da regista di Ben Affleck, Live by
Night.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
Dave Bautista ha
condiviso in rete una nuova foto dal backstage di
Guardians of the Galaxy Vol. 2 in cui
tornerà a interpretare Drax il Distruttore. Nell’immagine l’ex
wrestler compara in mezzo a Michael Rooker (Yondu
nel film) e Tom Holland, il giovane Peter Parker
del MCU che sembra stia approfittando
della sua entrata nell’universo condiviso per curisare in giro per
i set dei suoi eroi preferiti.
Guardians of the Galaxy
Vol. 2: tanta azione sul set ‘terrestre’ – video
[nggallery id=2477]
In Guardians of the
Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth
Debicki, Tommy Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova,
fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2),
Guardiani della Galassia Vol. 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill.
L’annuncio che la
popstar Harry Styles avesse ottenuto un ruolo nel
prossimo film di Christopher Nolan,
Dunkirk, ha fatto storcere il naso a più
di un appassionato del regista inglese. Come era possibile che un
personaggio come Nolan si fosse “abbassato” a scegliere una
popstar, idolo delle ragazzine?
Ebbene, sembra che in molti debbano
ricredersi, perché Harry Styles, membro degli
One Direction, ha ottenuto il ruolo esclusivamente
per il suo talento, stupendo la produzione stessa che ha deciso per
lui dopo uno straordinario provino.
Ecco cosa ha dichiarato il direttore
del casting JohnPapsidera al
Mirror: “Harry era assolutamente giusto per la parte. Come
attore è uno sconosciuto, ma quando ha letto le sue battute ci è
sembrata una scelta semplicemente ovvia. Ci è parso subito
interessante e fresco, e per questo ha ottenuto il ruolo. Non
perché è una popstar, anzi: questo aspetto era uno svantaggio,
perché c’era la possibilità che desse il messaggio sbagliato e non
volevamo che la gente evitasse il film. Il nostro obiettivo era
trovare degli attori giovani e freschi, senza un curriculum
particolarmente ampio alle spalle, in modo che gli spettatori
potessero immergersi completamente nel film senza riconoscere
personalità famose. Quindi è stato molto complicato per lui
convincerci. Ha combattuto duramente per questa parte, la sua
interpretazione ci ha davvero colpiti ed è per questo che ci siamo
convinti a coinvolgerlo. Non penso che abbia mai studiato
recitazione in modo professionale, eppure è riuscito a battere
attori molto più conosciuti di lui (…) L’aver ottenuto la parte è
un grande risultato per Harry, un grande obiettivo raggiunto, e noi
siamo felici che faccia parte del cast. Spero che faccia altri
grandi film a Hollywood, è un ragazzo molto simpatico. I figli di
Christopher Nolan lo conoscevano bene, e ovviamente anche noi lo
conoscevamo ma non avevamo seguito la sua carriera. Ha ottenuto la
parte in un film di Christopher Nolan per via del suo talento,
della sua ambizione e del duro lavoro che ha fatto. Ci è sembrato
davvero appassionato, si è destreggiato abilmente tra tutti gli
ostacoli che gli abbiamo messo davanti e ha davvero ottenuto la
parte perché è stato bravo.”
La Warner Bros. Pictures
distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast
del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth
Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian
Murphy e Tom Hardy.
Dunkirk
sarà ambientata durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros. Pictures
distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017.
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Si sta componendo velocemente il
cast del reboot al femminile di Ocean’s
Eleven. Dopo l’annuncio di ieri, che vede
ufficialmente nel cast Helena Bonham Carter
(Fight Club, Alice attraverso lo
specchio) e Mindy Kaling
(The Mindy Project), si aggiunge un nuovo
nome alla lista: Elizabeth Banks.
Attrice e regista di
grande successo, specialmente negli ultimi anni, Elizabeth
Banks si riunisce con il regista Gary
Ross, che l’aveva già diretta in
Seabiscuit e nel primo film del franchise
di Hunger Games.
Secondo i primi dettagli il nuovo
film sarà un seguito della storia originale con Sandra
Bullock che interpreterà la sorella di Danny Ocean.
Cate Blanchett sarà il suo braccio destro e
seguirà le orme di Brad Pitt. La Bullock formerà
una squadra di ladri per rubare una collana al Met Ball al fine di
sconfiggere un gallerista malvagio. Le riprese inizieranno il
prossimo autunno.
Confermate nel cast del reboot
diretto da Gary Ross ci sono Sandra
Bullock, Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, Elizabeth
Banks e Mindy Kaling.
Ocean’s
Eleven era a sua volta un remake del cult
Colpo Grosso prodotto dal leggendario
produttore Jerry Weintraub insieme a
George Clooney. Rat
Pack del 1960 era interpretato dalle
leggende Frank Sinatra, Dean Martin e
Sammy Davis Jr.
In occasione della celebrazione
della carriera di John Williams da parte
dell’American Film Institute, è stato confermato che il celebre
compositore continuerà il suo sodalizio artistico con
Star
Wars per l’Episodio
VIII e con Indiana Jones
per il quinto capitolo.
A confermarlo è Williams in persona
che ha dichiarato: “Se sarò in grado di farlo, lo farò per
certo. Ho detto a Kathy Kennedy che sono felice di farlo, ma la
verità è che non voglio che nessun altro scriva musica per Daisy
Ridley”. E questo per quanto riguarda l’ottavo capitolo della
saga stellare.
Intanto, ospite della serata, anche
Steven Spielberg ha contribuito a queste due belle
notizie dichiarando che Williams, compositore anche della musica
del suo ultimo film Il GGG – Il Grande Gigante
Gentile, tornerà a mmusicare Indiana
Jones 5, franchise per cui ha composto uno dei suoi
brani più riconoscibili e famosi.
Considerando il lavoro eseguito con
Star Wars Il Risveglio della Forza, non
c’è pericolo che il caro Williams abbia perso lo smalto dei suoi
anni di gioventù, per cui sappiamo da adesso che Star
Wars Episodio VIII (e speriamo anche
l’Episodio IX) avrà una colonna sonora
all’altezza. Per non parlare di una nuova avventura sulle note di
Indy!
La produzione di Fast
and Furious 8, perfettamente addentro ai canali
social attraverso cui condivide contenuti, video e foto dal set del
film, ha diffuso un nuovo video di stunt dal set di Cleveland.
Ecco di seguito uno sguardo dietro
le quinte del film che si preannuncia folle almeno quanto il
settimo capitolo.
Al cinema Scott
Eastwood è apparso in film come Non aprite
quella porta 3D , Fury e La risposta
è nelle stelle, oltre ad aver recitato in tantissimi
film diretti dal padre, come Flags of Our Fathers, Gran
Torino e Invictus.
Prossimamente lo vedremo nell’atteso cinecomic Suicide
Squad di David Ayer, in Snowden di
Oliver Stone, nel thriller Overdrive e
nel nuovo film da regista di Ben Affleck, Live by
Night.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
Seconda
giornata intensissima per il Biografilm Festival 2016. Il
regista Julio Medem (Gli amanti del
circolo polare, Lucia y el
sexo) accompagna a Bologna nella sezione Biografilm
Europa l’anteprima di Ma Ma – Tutto andrà
bene, un progetto fortemente voluto da
Penélope Cruz – protagonista assoluta e
produttrice del film – che sarà poi distribuito nelle sale italiane
a partire dal 16 giugno per I Wonder Pictures e Unipol
Biografilm Collection.
“Questo personaggio per me è stato
una rivoluzione”, ha dichiarato la Cruz. “Rappresenta tutto ciò che
ammiro e rispetto in una persona, che è quella forza quella
positività. Lei è la luce, lei è come un esempio di vita, di
come affrontare i problemi. Quando esci dal cinema ti fa
venire voglia di andare a casa ad abbracciare i tuoi cari”.
L’attrice cara a Pedro
Almodóvarinterpreta Madga, una donna generosa
e volitiva costretta ad affrontare molte difficoltà, in primis la
lotta contro il tumore al seno.
Il Biografilm Festival
assegna oggi il suo primo Celebration of
Lives Award (premio che la rassegna dedica
ai grandi narratori che con le loro opere e la loro vita hanno
lasciato un segno profondo nella storia
contemporanea) a Valerio De
Paolis, celebre distributore di cinema indipendente
e d’autore in Italia, fondatore di BIM Distribuzione e CINEMA.
La manifestazione lo omaggia con tre grandi film portati al
pubblico italiano, tra cui Turner di
Mike Leigh e Il profeta
di Jacques Audiard. Stasera si inizia
con l’attesissima anteprima di I, Daniel
Blake, il nuovo film di Ken Loach
fresco della vittoria della Palma d’Oro all’ultimo Festival
di Cinema di Cannes, che sarà distribuito in Italia da
CINEMA.
La maternità è al centro
di Ma Ma – Tutto andrà bene ma anche
di Daimon di Donatella Di
Cicco (Biografilm Italia), che racconta di
quattro donne e del rapporto con i loro figli. Sempre in
questa sezione è previsto Un paese di
Calabria di Shu
Aiello e Catherine Catella sul nuovo volto di
Riace grazie all’accoglienza e all’integrazione. Di immigrazione
parla anche Les Sauteurs di Abou
Bakar Sidibé, Mortiz Siebert ed Estephan
Wagner. Il film, presentato in anteprima mondiale
alla Berlinale 2016, si immerge nell’esistenza precaria dei
migranti che si ammassano a Melilla, un’enclave spagnola in Marocco
protetta da un complesso sistema di barriere, che rappresenta una
possibile porta per l’Occidente in terra africana.
Spicca nella sezione Storie Italiane
l’anteprima mondiale di Così parlò De
Crescenzo, il film diAntonio Napoli dedicato alle vita e alle
opere del pungente scrittore italiano Luciano De
Crescenzo: attore, regista, poeta, filosofo, umorista e
molte altre cose ancora.
Il Concorso Internazionale procede
con Uncle Howard
di Aaron Brookner, omaggio del nipote a
Howard Brookner, regista, sceneggiatore e produttore morto nel 1989
a soli 34 anni, e The Land of the
Enlightened, debutto di Pieter-Jan De Pue selezionato
al Sundance.
Ma Ma,
ultima fatica del regista Julio Medem che vede nel
cast una strabiliante Penelope Cruz, Luis Tosar e
Asier Etxeandia, verrà presentato in anteprima
durante la prossima edizione del Biografilm Festival –
International Celebration of Lives di Bologna (10 –
20 Giugno).
Madrid, estate 2012. Magdalena –
detta Magda – è un’insegnante che ha da poco perso il lavoro per
via della crisi e che viene lasciata dal marito, un insegnante di
filosofia. Le rimane solo l’amato figlioletto Dani, ma la sua vita
è pronta a subire un nuovo scossone: il suo ginecologo, Julian, le
diagnostica un tumore al seno, curabile, ma solo dopo aver
affrontato un lungo percorso. Durante questa fase, la donna conosce
Arturo, un talent scout del Real Madrid che ha appena perso la
moglie e la figlia. La vita di queste persone è pronta ad
intrecciarsi inevitabilmente e a far sperare, per tutti, un nuovo
inizio connotato da una ventata di felicità. Ma la scoperta di un
secondo tumore mette di nuovo la donna di fronte a dolorose scelte,
anche se la notizia di una nuova gravidanza le dà una nuova forza
per affrontare l’incertezza che la aspetta nel futuro.
Ma Ma, come
si evince già dal titolo, è specularmente diviso in due parti. Con
questa evocativa parola che ricorda sia la “mamma” che la
“mammella”, assistiamo in modo preciso a due narrazioni specifiche,
due storie divisibili secondo il classico paradigma in tre atti,
con tanto di plot point, turning point e Punto
Medio che coincide con il climax della vicenda: entrambe le
storie/vite raccontate sono “Magda – centriche”, mostrando il mondo
dal suo punto di vista e la storia della sofferenza che sta
affrontando solo attraverso il suo sguardo: è un film costruito
sugli sguardi che si incrociano e si supportano a vicenda, e tutti
quelli maschili trovano il loro fulcro negli occhi dell’unico
personaggio femminile – Magda, appunto – forte e determinata,
innamorata della vita e del carpe diem oraziano che ha
trasformato in una regola di vita; Magda che si trasforma in una
figura cristologica nel calvario che affronta, a tappe, lento e
incessante, sempre in bilico tra la Vita e la Morte, fino alla
scelta estrema che decide di compiere in nome del suo “Credo”.
Ma Ma viaggia sospeso nei territori
fragili del dramma e del melodramma, con la sua regia onirica ricca
di suggestioni cromatiche, creando un ritratto femminile immortale,
uno splendido “fiore d’acciaio” pronto a resistere alle intemperie
della Vita solo grazie ad una lucida follia che altro non è che una
forma di profondo d’Amore.
Se nella tradizione talmudica c’è un
motto che recita “Tu sceglierai la Vita”, questo film di Medem
sembra sviluppare questo imperativo morale creando un affascinante
affresco di vite che si intrecciano, si legano, si confondono tra
loro sull’enorme scacchiera della Vita, immortalate nel folle
valzer degli adii e degli amori che è l’Esistenza.
Ogni regista che si rispetti, e
parliamo di registi famosi, ovvero dei grandi
della cinematografia mondiale, ha creato e crea un immaginario
personale con ogni suoi film e con ogni personaggio (o creatura)
che “mette al mondo”.
Deve aver pensato a questo
l’artista Mike Leavitt che ha realizzato la
serie King Cuts, in cui ha fuso i volti
di registi celebri con i personaggi, i mostri, le creature del loro
immaginario cinematografico:
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Tra i registi più noto che fanno
parte di questa serie di incredibili di segni ci sono
Stanley
Kubrick, Steven
Spielberg,
Tim Burton, Wes
Anderson e molti altri. La peculiarità straordinaria
di questo lavoro è che ogni personaggio riassume più di un’opera
del regista famosi che cita. Infatti se pensiamo a Tim Burton ad
esempio, lo vediamo indossare l’abito di Beetlejuice –
Spiritello porcello e il collo e lo stemma di Batman,
il film che lo ha reso celebre nel mondo. Invece se
osserviamo Stanley Kubrick ad esempio,
indossa il vestito delle gemelle di
Shining, le braccia delle scimmie di 2001 odissea nello spazio, un fucile di
Full Metal Jacket e Hall 9000 di
2001. Steven Spielberg invece ha
il corpo di ET L’extra terrestre, le scarpe di Marty McFly
di Ritorno al futuro, film che ha prodotto, un
artiglio di Jurassic Park e quelli che sembrano
gli occhiali di Harry Potter, probabilmente un
omaggio a quello che poteva essere. Infatti Steven
Spielberg doveva dirigere proprio il primo film del
maghetto più famoso del cinema.
Che ve ne pare? Riuscite a
riconoscere tutti i riferimenti cinematografici in ogni
statuetta?
I registi famosi si
trasformano nelle loro creature
Continuano le riprese di
Wolverine 3 a New Orleans e di seguito
potete vedere altri scatti dal set con Hugh
Jackman e la sua folta barba che non può fare a meno di
farci pensare a Old Man Logan.
Per Hugh
Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli
artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il
cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio.
È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di
Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e
potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel
franchise proprio con Wolverine 3. Cosa
ne pensate?
Wolverine
3 ha un’uscita prevista per il 3 marzo
2017. Alla regia è stato confermato James
Mangold (già regista di Wolverine
L’immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Un post condiviso da Jessica Alba
(@jessica.alba.official) in data:
Concentrata prevalentemente sulla
carriera legata alla moda, in cui lavora come modella e
testimonial, Jessica Alba vanta la sua ultima
apparizione di rilievo sul grande schermo in Sin City –
Una Donna per cui Uccidere, del 2014, in cui torna a
interpretare il personaggio di Nancy, che era stato suo già in
Sin City del 2005. In entrambi i film, la
Alba è stata diretta da Robert Rodriguez, che l’ha
voluta sempre con se nella saga di
Machete.
Che il
Gigante di Giada e lo scienziato abbiano un rapporto conflittuale è
cosa molto nota, ma adesso, come anticipa Mark
Ruffalo, sembra che Hulk e Bruce Banner avranno una
relazione molto complicata in Thor
Ragnarok, il prossimo film in cui vedremo l’attore
vestire per la terza votla questa doppia personalità.
Ruffalo ha ribadito che Banner è
l’unico di cui Hulk abbia paura e sembra che questo aspetto sarà
affrontato e approfondito, per la prima volta con molto spazio,
proprio nel film che lo vedrà in coppia con Thor/Chris
Hemsworth.
Thor Ragnarok
sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film
Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award
Idris Elba sarà la sentinella di Asgard,
Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard. Jaimie
Alexander tornerà nei panni di Lady Sif. Nelle new
entry invece si annoverano il premio Oscar Cate
Blanchett (Blue Jasmine,
Cenerentola) nei panni del misterioso e
potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce
Banner / Hulk nel sequel.
La data d’uscita è prevista per il 3
novembre 2017.
THR ha riportato che Doug
Liman (Edge of Tomorrow) è
attualmente in fase di trattative con Lionsgate e Summit
Entertainment per dirigere l’adattamento del thriller distopico
sci-fi Young Adult Chaos Walking. Il film
sarà basato sul primo romanzo di una trilogia scritta da
Patrick Ness ambientata in un mondo in cui non ci
sono donne e le persone possono ascoltare e vedere i pensieri degli
altri in una sorta di streaming continuo, chiamato Noise
(rumore). La sceneggiatura sarà firmata nientemeno che da
Charlie Kaufman.
La produzione
comincerà questo autunno, ma nello stesso periodo dovrebbe
cominciare anche quella di Gambit, film
della Fox a cui Liman è già legato ma che sta avendo diversi
problemi di scheduling e che è già stato rimandato più volte. Se
Doug Liman dirà sì alla Linosgate è quindi
probabile che la Fox rimandi ancora Gambit, oppure si opterà per
trovera un sostituto?
Il film sul
mutante cajun è però in fase più avanzata di lavorazione, dal
momento che lo stesso Liman sta rivedendo la sceneggiatura in
queste settimane, è quindi probabile che se il regista dovesse
accordarsi per dirigere Chaos Walking, la
Lionsgate posticiperà la produzione.
Nel futuro di Liman c’è Mena, con
Tom Cruise, che uscirà all’inizio del 2017,
quest’estate dirigerà The Wall, mentre in
autunno dovrebbe essere il tempo di
Gambit o Chaos
Walking.
Nel futuro ci sarà ancora
Tom Cruise, con Luna
Park e il sequel di Edge of
Tomorrow.