Home Blog Pagina 564

Terminator – Destino Oscuro: la spiegazione del finale del film

Terminator – Destino Oscuro: la spiegazione del finale del film

Il finale di Terminator – Destino oscuro (qui la recensione) rivela che Sarah Connor e Dani Ramos sono intrappolate in un altro loop temporale, ma conferma anche che le macchine non vinceranno mai. Il leggendario regista James Cameron è tornato come produttore per dare agli spettatori il sequel che aspettavano da 30 anni, riunendosi con Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton per un film di fantascienza ricco d’azione che avrebbe dovuto lanciare una nuova trilogia di Terminator.

Il film si apre con un colpo di scena scioccante, rivelando che un ultimo T-800 ha completato con successo la sua missione per uccidere John Connor nel 1998. Da allora, Sarah Connor ha intrapreso una missione individuale per viaggiare attraverso il mondo e distruggere i Terminator prima che possano raggiungere i loro obiettivi. Questa volta si trova ad affrontare la sfida più pericolosa, mentre lotta per tenere al sicuro la nuova figura di Messia del franchise, la Dani Ramos di Natalia Reyes, dal nuovo Terminator Rev-9.

Il futuro potrà essere cupo, ma Dani è destinata a portare speranza alla razza umana nella sua guerra apparentemente inevitabile con le macchine, e la nuova IA malvagia – chiamata Legion – non può accettarlo. Terminator – Destino oscuro offre così innumerevoli cenni tematici e strutturali ai primi due film di Cameron e si conclude con gli eroi trionfanti ma al cospetto di un futuro che presenta alcune sfide molto familiari, ma che la razza umana può davvero superare.

Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger in Terminator - Destino oscuro
Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

Il finale di Terminator – Destino oscuro offre un nuovo loop temporale

Ancora una volta, la chiave del franchise di Terminator sta nelle sue intriganti meccaniche temporali. Terminator – Destino oscuro rispecchia il Terminator del 1984 stabilendo un nuovo loop temporale, con il presente e il futuro che si alimentano a vicenda. Nel primo Terminator, il loop temporale era incentrato su Sarah Connor, rimasta incinta del futuro leader della resistenza John solo grazie a un viaggiatore del tempo proveniente dal futuro. Sarah inizialmente pensa che lo stesso valga per Dani, vedendo troppo di sé nella giovane donna, ma questo particolare loop temporale è sottilmente diverso.

Dani stessa è la nuova “John Connor”, e occupa questo ruolo a causa del tentativo dell’IA Legion di riscrivere la storia. Alla fine di Terminator – Destino oscuro, Dani ha perso tutto – compresi il padre e il fratello – e si è impegnata in una vita di conflitti. È dunque sulla strada per diventare l’eroe di cui l’umanità avrà bisogno. Questo particolare loop temporale comprende però anche un altro personaggio: Grace, una donna potenziata artificialmente e mandata indietro dal futuro per tenere Dani al sicuro dal Rev-9.

Il film rivela alla fine che la Dani più anziana sapeva chi era Grace fin dal loro primo incontro, quando la donna la salvò dagli spazzini che avrebbero ucciso la bambina per nutrirsi. Grace è sempre stata destinata a diventare un essere cibernetico e a essere inviata in una missione di viaggio nel tempo per impedire a Legion di cambiare il passato. Quando a Grace viene assegnata la missione, la futura Dani si assicura che abbia tutte le conoscenze necessarie per portarla a termine, comprese le coordinate di longitudine e latitudine impresse sul suo corpo per guidarla.

Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator - Destino oscuro
Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

Il Terminator della vecchia timeline aiuta quello della nuova

L’aiuto cruciale arriva da una fonte inaspettata: Carl, l’ultimo modello di T-800 della vecchia linea temporale di Skynet, interpretato dallo stesso Arnold Schwarzenegger. Carl era il T-800 che alla fine riuscì nella sua missione di uccidere John Connor nel 1998, e ha trascorso gli ultimi 20 anni vivendo lontano dai conflitti. Questo Terminator classico sembra essere stato trasformato dall’esperienza, immergendosi nella società umana e diventando gradualmente più umano. Anche se Carl insiste che si tratta solo di una simulazione e non può provare realmente le emozioni che dice, in realtà questo non sembra essere vero.

È infatti motivato da un desiderio di redenzione che sembra troppo radicato per essere una semplice programmazione. Carl ha cercato segretamente di redimersi per anni, monitorando il mondo alla ricerca di anomalie temporali e inviando segretamente le coordinate a Sarah Connor per neutralizzare i Terminator. Sente un senso di responsabilità per tutto ciò che Sarah ha subito e vuole rimediare dandole uno scopo. Quando Dani e Sarah si presentano alla sua porta, abbandona qualsiasi programma di autoconservazione e si impegna a salvare Dani, anche a costo di perdere tutto.

È interessante notare che questo significa che la linea temporale di Legion è frustrata a causa delle ultime reliquie di quella vecchia e defunta di Skynet; in uno strano modo, la trama di redenzione di Carl riscatta implicitamente l’intero futuro apocalittico. Il ruolo di Carl nel film è un nuovo affascinante sviluppo per il franchise di Terminator, poiché conferma che un Terminator, se lasciato a se stesso, può davvero costruirsi una vita propria. Sfuma il confine tra l’intelligenza della macchina e l’essere vivente, e questo è sicuramente uno sviluppo che si spera verrà esplorato nei film futuri, soprattutto se si considera che i Rev-9 sono in grado di simulare l’umanità in modo molto più efficace dei T-800.

Arnold Schwarzenegger in Terminator - Destino oscuro
Arnold Schwarzenegger in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

Dani e Sarah possono fermare il futuro di Grace?

Naturalmente, la domanda più importante di Terminator – Destino oscuro è se il futuro sia o meno segnato. A prima vista, sembra suggerire che questo particolare loop temporale sia stabile. Dani e Sarah semplicemente non sanno abbastanza per cambiare la linea temporale. Sanno che l’intelligenza artificiale del futuro si chiama Legion e che si tratta di un progetto militare, ma non è stato detto nemmeno quale paese la svilupperà. È persino possibile che sia in corso una “corsa agli armamenti” segreta tra diverse nazioni per sviluppare un’IA di livello militare, e se così fosse è impossibile dire quale sia destinata a diventare una canaglia.

Nel frattempo, il nome in codice “Legion” potrebbe semplicemente riferirsi all’esercito di robot che l’IA è destinata a comandare; in alternativa, potrebbe essere un riferimento biblico, che suggerisce che il codice dell’intelligenza artificiale “vive” nel cloud, sparso su innumerevoli server in tutto il mondo. In quest’ultimo caso, Legion sarà molto più difficile da fermare di Skynet, perché non si tratterà solo di far saltare in aria un edificio. Il loop temporale potrebbe essere stabile al momento, ma, proprio come nei film originali di Cameron, basterà l’introduzione di un nuovo evento temporale per sconvolgerlo.

È lecito supporre che Legion continuerà a cercare di cambiare la linea temporale tentando di assassinare Dani, il che significa che altri Rev-9 – o peggio – saranno rispediti indietro. Se da un lato ogni tentativo di assassinio rischia la morte di Sarah e Dani, dall’altro ha il potenziale di fornire loro più dati, le informazioni cruciali di cui hanno bisogno per cambiare la linea temporale e cancellare Legion dalla storia proprio come Sarah ha fatto con Skynet.

Arnold Schwarzenegger e Gabriel Luna in Terminator - Destino oscuro
Arnold Schwarzenegger e Gabriel Luna in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

Sarah Connor compie il suo destino e addestra un nuovo “John Connor”

Nel film, Sarah Connor ha trovato un nuovo scopo. In precedenza, era la “madre del futuro”, la figura di Maria destinata a far nascere e crescere il Messia. Quando ha appreso il destino di John, si è dedicata ad apprendere tutte le abilità necessarie per addestrarlo alla sopravvivenza in un mondo in guerra. Tragicamente, nonostante i suoi sforzi, John fu ucciso e così il destino di Sarah sembrò essere vanificato. Carl le ha dato il meglio che poteva, offrendole la sua vendetta contro i Terminator, ma ha lasciato Sarah Connor come l’ombra della donna che avrebbe dovuto essere.

Alla fine di Terminator – Destino oscuro, Sarah Connor è invece diventata il “mentore del futuro”. Il suo ruolo è quello di addestrare Dani Ramos, di trasmetterle tutte le conoscenze che ha accumulato in una vita di continui conflitti. Forse non ha dato alla luce questa nuova figura di Messia, ma è comunque colei che la crescerà, che la addestrerà a diventare il leader di cui l’umanità ha bisogno. In un certo senso, il destino di Sarah ha chiuso il cerchio.

Linda Hamilton, Arnold Schwarzenegger, Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator - Destino oscuro
Linda Hamilton, Arnold Schwarzenegger, Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

Terminator: Destino oscuro suggerisce che le macchine perderanno sempre

Il primo Terminator era un’esperienza inesorabilmente cupa e fatalista, che preannunciava la fine dell’umanità. Curiosamente, anche se si intitola “Destino oscuro”, questo film si conclude con una visione più positiva del futuro. È vero che la guerra con le macchine sembra ormai una parte inevitabile della storia; la società umana sembra predestinata a giungere a un punto in cui costruisce sofisticate intelligenze artificiali, che poi si rivelano disoneste. Ma è fondamentale notare che, in entrambe le linee temporali, una resistenza umana si oppone.

Inoltre, in entrambe le occasioni la resistenza ha un tale successo che l’intelligenza artificiale è costretta a ricorrere all’opzione nucleare di cercare di cambiare la storia. Un’intelligenza artificiale guidata dalla logica sarebbe consapevole dei rischi associati a questa strategia, quindi questa sembra essere l’ultima risorsa. Nel frattempo, il fatto stesso che John Connor possa essere sostituito da Dani Ramos offre un altro motivo di speranza. Suggerisce che, per quanto le IA possano provarci, ci sarà sempre un altro leader della resistenza, un altro salvatore che si farà avanti per guidare gli umani nella guerra contro le macchine.

John Connor potrà essere morto, ma Dani Ramos può ora sostituirlo; e sembra probabile che, se i futuri Terminator riusciranno a uccidere Dani, lei sarà semplicemente sostituita da qualcun altro. Sia John che Dani sono il simbolo della natura umana stessa, resiliente e inespugnabile, capace di resistere ai migliori sforzi delle macchine per distruggerla. Questo, fondamentalmente, è il motivo per cui Sarah e Dani possono affrontare il futuro con speranza alla fine di Terminator – Destino oscuro.

Terminator – Destino oscuro: dal cast ai sequel, tutte le curiosità sul film

Quella di Terminator è una delle saghe fantascientifiche più note di sempre, e ancora oggi i primi due film sono considerati degli imprescindibili capisaldi di tale genere. Negli anni, infatti, l’universo e i personaggi qui rappresentati sono diventati parte della cultura popolare, la quale non è mai più stata la stessa dopo la loro uscita. Il secondo film, in particolare, è unanimemente indicato come il vero capolavoro della saga, ricco di azione, una grande messa in scena ed effetti speciali estremamente innovativi. Dopo i sequel Le macchine ribelli (2003), Salvation (2009) e Genisys (2015), nel 2019 è arrivato in sala Terminator – Destino oscuro (qui la recensione).

Sesto capitolo della saga, questo vede il ritorno di James Cameron, regista dei primi due film, qui in chiave di produttore. Tornato in possesso dei diritti su Terminator, Cameron ha affidato a Tim Miller (regista già di Deadpool) la regia di questo nuovo film, che ignora i precedenti tre per configurarsi proprio come un diretto sequel del secondo titolo della saga, Il giorno del giudizio. Nonostante le buone premesse, però, il film si è rivelato come un flop al box office, incassando a livello globale appena 261 milioni di dollari a fronte di un budget di oltre 185.

Questo risultato ha dunque scoraggiato Cameron dal proseguire con i piani di quella che inizialmente doveva essere una nuova trilogia dedicata all’universo narrativo di Terminator. Mentre il futuro di questa è incerto, i fan possono nel frattempo riscoprire quest’ultimo mal compreso film. In questo articolo approfondiamo alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi potenziali sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger in Terminator - Destino oscuro
Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown/Kerry Brown – © 2018 SKYDANCE PRODUCTIONS AND PARAMOUNT PICTURES. ALL RIGHTS RESERVED.

La trama di Terminator – Destino oscuro

Sono ormai passati più di 20 anni da quando Sarah Connor ha sventato la fine del mondo, cambiato il futuro e riscritto il destino del genere umano. Dani Ramos, vive una vita tranquilla a Città del Messico insieme al fratello e al padre quando un Terminator di nuova generazione programmato per uccidere, un Rev-9, compie un viaggio a ritroso nel tempo per darle la caccia e ucciderla. La sua sopravvivenza dipende ora dalla sua alleanza con altre due guerriere: Grace, una donna cyborg proveniente dal futuro, e un’agguerrita Sarah Connor. Mentre il Rev-9 stermina senza pietà chiunque si frapponga tra sé e Dani, le tre si faranno aiutare da un T-800, proveniente dal passato di Sarah, che potrebbe essere la loro ultima speranza.

Il cast di attori

Il film è caratterizzato dal grande ritorno dell’attrice Linda Hamilton nei panni di Sarah Connor. Per prepararsi a riprendere il ruolo della combattiva Sarah, l’attrice si è cimentata a partire da un anno prima delle riprese in allenamenti fisici di vario tipo, ma anche in diete prive di carboidrati. Una volta sul set, la Hamilton sembrerebbe essersi divertita talmente tanto che il regista ha dovuto chiederle di non sorridere mentre era intenta a sparare con le armi da fuoco. In seguito al flop del film, tuttavia, l’attrice ha dichiarato di sperare di aver chiuso per sempre con la saga. Accanto a lei, nei panni di Dani Ramos, futuro capo della resistenza, vi è l’attrice Natalia Reyes.

L’attrice Mackenzie Davis, vista anche in The Martian e Blade Runner 2049, interpreta invece Grace, un soldato della resistenza del 2042 potenziata in cyborg. Per interpretare tale personaggio l’attrice si è sottoposta ad un duro allenamento che ne ha particolarmente trasformato il fisico. La Davis è infatti stata seguita da un team di allenatori che l’hanno aiutata a guadagnare massa muscolare, così da poter prendere parte alle sequenze d’azione previste dal film. Ad interpretare il nuovo avanzato terminator Rev-9 vi è invece l’attore Gabriel Luna. Infine, Arnold Schwarzenegger torna ad interpretare l’iconico T-800, venendo però sostituito da alcune controfigure per le parti più complesse.

Linda Hamilton, Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator - Destino oscuro
Linda Hamilton, Natalia Reyes e Mackenzie Davis in Terminator – Destino oscuro. Foto di Kerry Brown – © 2018 Skydance Productions and Paramount Pictures. All Rights Reserved.

I sequel di Terminator – Destino oscuro

Come anticipato, Terminator – Destino oscuro doveva essere il primo di una nuova trilogia nella saga di Terminator, la quale sarebbe interamente stata curata da Cameron. I due sequel avrebbero dovuto concentrarsi sul rapporto tra gli umani e l’intelligenza artificiale, portando infine ad una risoluzione della guerra. A causa dello scarso risultato economico ottenuto dal film, però, i piani per i successivi due film sembrano essere del tutto stati accantonati. Ciò potrebbe non rappresentare però la fine della saga, che sembra invece aperta ad intraprendere nuovi scenari.

James Cameron è infatti convinto che il franchise non sia ancora morto e ha rivelato a Empire Magazine di sapere esattamente come riportarlo in vita. “Questo è il momento in cui si butta via tutto ciò che è specifico degli ultimi 40 anni di Terminator, ma si vive secondo quei principi”, ha detto Cameron. Per il regista, questo significa la necessità di andare oltre i personaggi originali e iconici che i fan hanno imparato a conoscere e amare nel corso degli anni, per raccontare nuove storie. Cameron ha dichiarato che un nuovo film, molto più incentrato sulle novità relative alle intelligenze artificiali, è in via di sviluppo. Non resta che attendere maggiori notizie a riguardo.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

Nell’attesa di scoprirlo, è possibile fruire di Terminator – Destino oscuro grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes, Tim Vision, Prime Video e Disney+. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 30 ottobre alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

Terminato Genisys: Arnold Schwarzenegger annuncia la fine delle riprese

0

Arnold Schwarzenegger in persona ha annunciato, via social, la fine delle riprese di Terminator Genisys. L’attore, che torna nel franchise che gli ha regalato la fama internazionale, ha dichiarato:

“Hasta la vista, baby. Vorrei ringraziare il cast e la troupe di Terminator Genisys per le fantastiche riprese. È stata una sfida, uno spasso ed anche gratificante. Dal regista ai produttori, dagli operatori al catering, dal reparto effetti visivi al trucco – non ce l’avremmo fatta senza di voi. Non vedo l’ora di guardare il prodotto finale che sono sicuro ricorderà ai fan perchè si sono innamorati di Terminator. Il 1 luglio 2015, I will be back (tornerò).”

Qui le foto dal set: [nggallery id=774]

Terminator GenisysNel cast del film è già stata confermata Emilia Clarke (Game of Thrones) nei panni di Sarah Connor, altro personaggio che nel corso degli anni ha avuto altre incarnazioni cinematografiche e televisive: da Linda Hamilton in Terminator, Terminator 2 e Terminator Salvation e (ironia della sorte) da Lena Headey, compagna di set di Emilia in Game of Thrones, nella serie tv Terminator: The Sarah Connor Chronicles. Per quanto riguarda invece John Connor, sarà interpretato da Jason Clarke che a sua volta prenderà il posto di altri predecessori, tra cui l’illustre Christian Bale in Terminator Salvation. Kyle Resee, già interpretato da Anton Yelchin in Terminator Salvation e da Michael Biehn nel film diretto da James Cameron, sarà invece interpretato da Jai Courtney.

Terminator Genisys è diretto da Alan Taylor e vede nel cast Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jason Clarke, Jai Courtney e J.K. Simmons.

Terminate le riprese di Hercules The tracian wars

0
Terminate le riprese di Hercules The tracian wars

Sono ufficialmente terminate le riprese di Hercules The Tracian WarsDwayne Johnson, come ha fatto per tutte le ultime settimane di lavorazioneha postato una nuova foto sul proprio profilo Twitter, rigraziando anche tutti coloro che hanno partecipato alla lavorazione del film. Ecco il tweet dell’attore:

hercules-dwayne-johnson

Il film, che come sappiamo sarà diretta e prodotta da Brett Ratner è attualmente in fase di ripresa a Budapest, in Ungheria. Nel cast di Hercules oltre al protagonista ci sono attori del calibro di  e . Il film uscirà negli USA il 25 Luglio 2014.

Ecco la trama ufficiale:

Tutti conoscono la leggenda di Ercole e delle sue dodici fatiche.Questa storia comincia dopo le fatiche e la leggenda. Ossessionato da un errore del suo passato, Hercules è diventato un mercenario. Insieme ai suoi cinque fedeli compagni, viaggerà nell’antica Grecia vendendo i suoi servizi per l’oro, grazie alla sua leggendaria reputazione di intimidire i nemici. Ma quando il sovrano della Tracia e sua figlia cercheranno il suo aiuto, Hercules tornerà a lottare per il bene e il trionfo della giustizia, tornando ad essere l’eroe di una volta. Dovrà abbracciare di nuovo il suo mito e tornare ad essere Hercules.

Vi ricordiamo inoltre che il titolo originale del film è Hercules The Thracian Wars ed è stato scritto da Ryan Condal, Evan Spiliotopoulos

Terminate le riprese alle Hawaii di Sonic the Hedgehog 2

Terminate le riprese alle Hawaii di Sonic the Hedgehog 2

Dopo un primo annuncio da Vancouver, il regista Jeff Fowler pubblica un post su twitter, confermando dalle Hawaii che le riprese del sequel Sonic the Hedgehog 2 sono definitivamente terminate. L’iconico riccio superveloce Sonic è arrivato sulle console Sega Genesis nel 1991 con lo scopo di competere con il famosissimo Mario Bros di Nintendo. Il successo è stato tale da portare allo sviluppo di molti adattamenti nel corso degli anni: una serie di fumetti, cartoni animati e merchandising.

L’arrivo nelle sale cinematografiche del primo capitolo era previsto per novembre 2019, ma l’uscita del film però ha subito un ritardo dopo pesanti critiche da parte dei fan al rilascio del primo trailer dovute all’errato design del personaggio. Rifattosi il look, il 13 gennaio 2020 Sonic sorprende tutti e sbanca al botteghino guadagnando 306,7 milioni di dollari in tutto il mondo, di cui 146 milioni di dollari negli Stati Uniti e 167,7 milioni di dollari dai mercati internazionali.

https://twitter.com/fowltown/status/1408494373877080065?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1408494373877080065%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fcinema.everyeye.it%2Fnotizie%2Fsonic-2-terminate-ufficialmente-riprese-hawaii-epica-foto-set-526125.html

Sonic the Hedgehog 2: ecco la trama e il cast

Dopo essersi stabilito a Green Hills, Tom e Maddie accettano di lasciare Sonic a casa mentre vanno in vacanza.  Sonic decide di fare squadra con la sua spalla Tails, e insieme intraprenderanno un viaggio per trovare lo smeraldo prima che cada nelle perfide mani del Dr. Robotnik.

Ad oggi il cast è composto da Jim Carrey (Dr. Ivo “Eggman” Robotnik), Ben Schwartz (Sonic the Hedgehog), Natasha Rothwell (Rachel Wachowski), Adam Pally (Wade Whipple), James Marsden (Tom Wachowski) e Tika Sumpter (Maddie Wachowski).

Sonic the Hedgehog 2 arriverà nelle sale dall’ 08 Aprile 2022.

Terminal List: confermata la seconda stagione e ordinata una serie prequel

0

Prime Video ha confermato oggi una seconda stagione del conspiracy thriller di successo Terminal List prodotta da MRC Television, che si basa sul bestseller del New York Times True Believer di Jack Carr. Inoltre Prime Video ha annunciato di aver ordinato una nuova serie prequel, ancora senza titolo, che sarà creata da Carr e dal creatore/showrunner della prima stagione, David DiGilio, incentrata su Ben Edwards, il personaggio amato dai fan interpretato da Taylor Kitsch (prossimamente in Painkiller e American Primeval, Waco, True Detective). La serie prequel includerà anche altri personaggi iconici creati da Carr tra cui James Reece (Chris Pratt), Raife Hastings, Mohammed Farooq, e Ernest “Boozer” Vickers (Jared Shaw). La storia è un thriller di spionaggio che porterà gli spettatori nel percorso di Edwards dai Navy SEAL ad agente paramilitare della CIA approfondendo il lato più oscuro dei conflitti e il costo umano che implicano.

Kitsch sarà il protagonista della serie prequel e ricoprirà anche il ruolo di executive producer al fianco di Chris Pratt per Indivisible Productions, di Antoine Fuqua per Hill District Media, dello scrittore Jack Carr, dello sceneggiatore/showrunner David DiGilio, dell’ex Ranger dell’esercito Max Adams e dell’ex Navy SEAL Jared Shaw. Terminal List è una coproduzione di Amazon Studios e Civic Center Media, in collaborazione con MRC Television.

Chris Pratt ha dichiarato: “Sono felice di annunciare che la seconda stagione di Terminal List è in arrivo e non potrei essere più entusiasta di riprendere il ruolo come James Reece. Questa stagione si preannuncia ancora più intensa e adrenalinica della prima e non vedo l’ora che tutti la possano vedere. E per coloro che sono fan del personaggio di Taylor Kitsch, Ben Edwards, sono felice di annunciare che stiamo lavorando a una serie spinoff che seguirà il suo percorso dai Navy SEAL ad agente della CIA. E per rendere il tutto ancora più emozionante sarò anche io parte della serie prequel! Posso garantire che sarà entusiasmante e coinvolgente tanto quanto Terminal List. Non vediamo l’ora di portarvi in questo viaggio con noi”.

Taylor Kitsch ha aggiunto: “Grazie a tutti i fan per aver creduto in questo show, non saremmo qui senza il vostro supporto. Sono felice di continuare questa corsa sulle montagne russe che è il personaggio di Ben Edwards e di portare in vita le incredibili storie scritte da Jack Carr.

Jack Carr ha aggiunto: “I fan di Terminal List saranno entusiasti di sapere che l’avventura di James Reece continua con un’adrenalinica storia di violenta redenzione in True Believer. Non vediamo l’ora di creare questo prequel di Terminal List e approfondire il personaggio di Ben Edwards, portato in scena con grande intensità da Taylor Kitsch. Preparatevi per un viaggio dalle squadre dei SEAL alla squadra di terra della CIA, durante il quale vedremo l’amato personaggio lottare per la sua anima.”

Il fenomenale debutto di Terminal List la scorsa estate è un riconoscimento alla creatività di Jack Carr, David DiGilio e Chris Pratt insieme al cast e ai team che hanno creato questa serie originale e avvincente” ha dichiarato Jennifer Salke, head of Amazon e MGM Studios. “Con la seconda stagione di Terminal List e la nuova serie prequel di Prime Video con il magnifico Taylor Kitsch, espandiamo le storie e i personaggi amati da così tanti nel mondo.

Elise Henderson, MRC Television President, ha aggiunto “La prima stagione di Terminal List ha avuto una forte risonanza tra i fan, siamo molto orgogliosi del lavoro svolto dal cast e dalla crew. Non potremmo essere più felici di continuare questo viaggio ed espandere questo mondo con Chris, Taylor, Dave e i nostri fantastici partner di Prime Video.”

Terezin uscirà al cinema il 26 Gennaio

Terezin uscirà al cinema il 26 Gennaio

Uscirà al cinema il 26 gennaio, per celebrare il Il Giorno della Memoria”, Terezin, film che racconta un lato inedito della vita vissuta dai deportati ebrei nei primi anni ’40, all’interno del campo di detenzione di Theresienstadt, detto ghetto di Terezin. Tra di loro soprattutto artisti e creativi , molti compositori, pittori, poeti, scultori, scrittori: il cuore e l’anima della cultura centro europea di quegli anni. La storia, che si focalizza sul clarinettista Antonio e un gruppo di musicisti, descrive la forza dell’arte in situazioni estreme, raccontando come l’uomo sia profondamente capace di negare se stesso e allo stesso tempo, proprio grazie all’arte, in grado di compiere assoluti prodigi.

Dietro la macchina da presa, al suo esordio, c’è Gabriele Guidi che dirige un cast internazionale composto da Mauro Conte (Una questione privata, Sulla mia pelle), l’attrice slovacca Dominika MoravkovaAlessio BoniCesare BocciAntonia LiskovaJan RevaiBořek Slezáček e Marián Mitaš. Il film è una coproduzione internazionale di Minerva Pictures con Rai Cinema, insieme alla ceca Three Brothers Production.

La trama del film

In Terezin Antonio, clarinettista italiano e Martina, violinista cecoslovacca, si innamorano a Praga durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1942 vengono deportati a Terezin dove la loro storia si intreccia con le incredibili vicende dei tanti artisti e intellettuali rinchiusi nel ghetto. Eccellenze umane ed artistiche del centro Europa che, durante la guerra, realizzarono centinaia di produzioni musicali – ancora oggi rappresentate ed uniche al mondo – riuscendo a far divenire l’arte uno strumento di sopravvivenza per migliaia di persone segregate.

Terezin – La recensione del film sulla Shoah

Terezin – La recensione del film sulla Shoah

Il Giorno della Memoria si avvicina e con esso l’esigenza di mantenere vivo il ricordo degli orrori della Shoah. Dal 26 Gennaio arriva al cinema Terezin, film che mostra la particolare realtà del campo di detenzione di Theresienstadt. Terezin è una coproduzione internazionale (Minerva Pictures, Rai Cinema e Three Brothers Production) diretta da Gabriele Guidi. Il film presenta un cast internazionale ricco di nomi cari alla fiction italiana: da Mauro Conte (Una questione privata, Sulla mia pelle), a Alessio BoniCesare Bocci e Antonia Liskova.

Terezin: la trama del film

terezin

1942. Antonio (Mauro Conte) è un clarinettista italiano che si è trasferito a Praga per studiare musica. Lì ha conosciuto Martina (Dominika Moravkova), una violinista cecoslovacca. I due si sono innamorati e vivono insieme. Lei è ebrea, come parte della famiglia di lui. Durante la Seconda guerra mondiale, Antonio Martina vengono deportati al ghetto di Terezin. Nel campo di concentramento di Theresienstadt i due entrano in contatto con tanti altri artisti come loro che, in quanto ebrei, sono costretti a vivere in condizioni ai limiti dell’umanità. Nel tentativo di mantenere viva l’arte – e con essa la speranza e la civiltà – i musicisti del campo mettono in piedi un’orchestra che, tra deportazioni e regole ferree, coinvolge uomini, donne, bambini e soldati nazisti.

Il ghetto degli artistiterezin

La vicenda descritta in Terezin è tratta da una storia vera: non solo la Seconda guerra mondiale, ma anche gli accadimenti del ghetto sono fatti storici. Il campo di Theresienstadt era uno spazio sfaccettato: le SS lo utilizzavano non solo come luogo d’internamento per gli ebrei, ma anche come centro di smistamento per i prigionieri verso i campi di sterminio di Auschwitz e Treblinka. Il luogo però era promosso dalla propaganda nazista come un esempio perfetto di insediamento ebraico. A Terezin c’erano quindi i lavori forzati, le celle, le punizioni e le deportazioni. Nonostante ciò, la vita culturale era viva all’interno del ghetto. Una scuola accoglieva la grande concentrazione di bambini, un’orchestra quella di musicisti e compositori come Viktor Ullman. 

Il campo di Terezin era quindi un mondo assurdo in cui alle minacce di deportazione e ai forni crematori si alternavano prove d’orchestra e concerti in grande stile. Questa contraddizione è resa bene dal film di Gabriele Guidi. Le scene drammatiche e quelle più distese si alternano continuamente, contaminandosi l’una con lo spirito dell’altra. Vedendo Terezin, si fatica a dare il giusto peso a tutto quello che viene rappresentato. La sensazione di inadeguatezza non è casuale ma esprime il vissuto dei deportati: artisti trasformati in braccianti, persone rese numeri, anime che diventano carne da macello.

Una produzione in pieno stile Rai

Il mondo assurdo del campo è sicuramente ben rappresentato in Terezin, ma non è l’unico elemento estraniante. I dialoghi enfatici e troppo esplicativi, uniti allo stridente autodoppiaggio degli attori italiani, danno quel tocco da fiction Rai che stona con una storia così profonda e delicata. Interpreti come Alessio BoniCesare Bocci e Antonia Liskova cedono spesso alla recitazione televisiva. In questo modo, la dimensione estraniante del film si trasforma spesso in dimensione melodrammatica e favolistica, qualcosa di molto lontano dal dramma storico della Shoah.

Anche le inquadrature e la fotografia di Terezin non si distaccano dal mondo della fiction: i movimenti di macchina sono semplici, la composizione dell’immagine è geometrica. Inoltre, il campo viene rappresentato quasi sempre nel suo aspetto più pulito e composto: i forni crematori sono censurati, come anche i luoghi più trasandati. Tutto ciò che potrebbe impressionare viene solo nominato ed è mascherato a livello visivo.

La musica come formula narrativa

terezin recensione film

Terezin è un film facilmente fruibile. Il lungometraggio è adatto anche ai più piccoli e alle scuole per che affronta in modo soft un argomento che di soft ha davvero poco. Ad ogni modo, il Giorno della Memoria serve a mantenere vivo il ricordo dell’orrore e ogni mezzo che s’impegna in questa causa è lodabile. Sicuramente, Terezin saprà ritagliarsi una fetta di pubblico.

Teresa Palmer: 10 cose che non sai sull’attrice

Teresa Palmer: 10 cose che non sai sull’attrice

Divenuta celebre grazie ad alcuni popolari film horror, l’attrice Teresa Palmer ha negli anni dato prova di buona versatilità partecipando a progetti di generi ben differenti. Ha così avuto modo di sfoggiare tanto doti drammatiche quanto capacità ad adattarsi a contesti fantascientifici. Apprezzata dalla critica e dal pubblico, la Palmer inoltre avuto modo di collaborare con celebri attori e importanti autori, costruendosi una carriera di tutto rispetto. Ecco 10 cose che non sai su Teresa Palmer.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Teresa Palmer: film e programmi televisivi

1. Ha recitato in celebri lungometraggi. La prima interpretazione dell’attrice avviene con il film horror Wolf Creek (2004), e la sua carriera prosegue poi con i film The Grudge 2 (2006), I ragazzi di dicembre (2007), L’apprendista stregone (2010), Sono il Numero Quattro (2011), Wish You Were Here (2012), Warm Bodies (2013), Cut Bank – Crimine chiama crimine (2014), The Ever After (2014), Knight of Cups (2015), e Point Break (2015). Nel 2016 partecipa ai film La scelta – The Choice, Codice 999, Lights Out Terrore nel buio e La battaglia di Hacksaw Ridge, di Mel Gibson. Nel 2017 è invece tra i protagonisti dei film Berlin Syndrome – In ostaggio e 2:22 – Il destino è già scritto.

2. È protagonista di una serie TV. A partire dal 2018 l’attrice ricopre il ruolo di Diana Bishop nella serie A Discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe, basata sulla Trilogia delle anime, di Deborah Harkness.

3. Ha scritto e prodotto un film. Insieme al marito Mark Webber, attore e regista, la Palmer ha scritto e prodotto il film The Ever After, realizzato nel 2014, e dove ricopre anche il ruolo della protagonista, Ava.

teresa-palmer-instagram

Teresa Palmer è su Instagram

4. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram, con un profilo seguito da un milione di persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere foto che la ritraggono in compagnia della sua famiglia, ma anche immagini scattate in momenti di svago con amici o colleghi. Non mancano inoltre foto promozionali dei suoi progetti da interprete.

Teresa Palmer: marito e figli

5. È sposata. Nel settembre del 2012 l’attrice intraprende una relazione con Mark Webber, attore e regista. I due si sposano poi nel dicembre del 2013, dando alla luce il primo figlio nel febbraio del 2014. Nel dicembre del 2016 la coppia dà alla luce il secondo figlio, mentre nell’aprile del 2019 nasce la loro prima figlia. L’attrice ha inoltre adottato il figlio che Webber aveva avuto da una precedente relazione.

Parte delle cose che non sai sull’attrice

Teresa Palmer in Point Break

6. Non ha voluto una controfigura. Per girare le dinamiche scene d’azione presenti nel film Point Break, l’attrice ha richiesto che non venisse utilizzata una controfigura, desiderosa di interpretare da sé quanto previsto dal copione. Ciò le ha richiesto un lungo allenamento preparatorio per raggiungere la forma fisica ideale.

7. Era affascinata dall’aspetto spirituale del personaggio. Nel film l’attrice ricopre il ruolo di Samsara, interesse amoroso del protagonista e tra i villain principali del film. La Palmer si è dichiarata affascinata dal punto di vista di Samsara, convinta di essere stata chiamata ad una missione da portare a termine ad ogni costo. Questa sua spiritualità l’ha resa, agli occhi dell’interprete, quasi come un oracolo a cui gli altri personaggi si rivolgono in cerca di risposte.

teresa-palmer-point-break

Teresa Palmer in A Discovery of Witches

8. Ricopre il ruolo della protagonista. Nella serie, che sarà trasmessa su Sky Atlantic a partire dal 29 gennaio 2020, l’attrice ricopre il ruolo di Diana Bishop, strega e storica di ruolo all’Università di Oxford, nella cui libreria ritrova un antico manoscritto che la costringe a fare i conti con il mondo magico da cui ha preso le distanze, con l’obiettivo di svelare i segreti appartenuti ai suoi antenati.

9. È stata istruita sulla gestione dei libri. Per poter risultare ancor più convincente nel suo ruolo, l’attrice ha speso molto tempo in compagnia dell’autrice Deborah Harkness, che le ha insegnato molteplici cose sulla gestione di antichi libri, dal corretto modo di sfogliare le pagine a quello più appropriato di trattare le copertine in pelle dei libri.

Teresa Palmer: età e altezza

10. Teresa Palmer è nata ad Adelaide, in Australia, il 26 febbraio 1986. L’attrice è alta complessivamente 164 centimetri.

Fonte: IMDb

Teresa Palmer reciterà in Lights Out

0
Teresa Palmer reciterà in Lights Out

Visto come ha saputo far decollare la sua carriera ad alta quota con un semplice corto che ha poi dato vita a tutta la saga di SawJames Wan sembra proprio la persona adatta per illuminare altri registi su come convertire i loro cortometraggi in film. Il director malese sta infatti producendo in questo periodo l’horror Lights Out da un cortometraggio di David Sandberg del 2013, già ingaggiata tra i protagonisti Teresa Palmer.

Il film, di cui a breve inizieranno le riprese, vede un ragazzino e sua sorella, da cui è stato separato, confrontarsi con una terrificante minaccia che – come si potrà facilmente dedurre – appare solo quando si spengono le luci. La Atomic Monster di Wan si sta occupando del film, in co-produzione con la New Line, che spera in un altro successo low budget sulla scia di The Conjuring.

La Palmer ha già numerosi film in cantiere, tra i tanti ricordiamo: Knight Of Cups di Terrence Malick, che uscirà negli USA il 1 Gennaio, il remake di Point Break a seguire, l’8 Gennaio, e l’adattamento di The Choice di Nicholas Sparks, in programma per il 4 Marzo.

A seguire, un assaggio dell’originale Lights Out del 2013:

Teresa Palmer in Knight of Cups

0
Teresa Palmer in Knight of Cups

Anche Teresa Palmer farà parte del cast di Knight of Cups, uno dei due film che il regista Terrence Malick sta girando in contemporanea da qualche settimana (l’altro è un film che non ha ancora un titolo secondo IMDb.com). A confermarlo in esclusiva è JustJared.com che ha anche fornito come prova le foto dal set del film, in cui la Palmer è alle prese con una scena che sembra molto liberatoria insieme a Isabel Lucas e Wes Bentley.

Nel film ci saranno anche Christian Bale e Natalie Portman. Questi ultimi due nomi ci portano alla mente altre foto che vi abbiamo mostrato ormai diverso tempo fa e riguardo alle quali non si sapeva ancora a quale titolo facessero riferimento. Ora possiamo dire, dal set, che si trattava di Kinght of Cups. Per vedere tutte le foto clicca qui.

Terence Winter parla di Wolf Of Wall Street

0

Cominciano in questi giorni le riprese di Wolf of Wall Street, nuovo lavoro di Martin Scorsese, protagonista LeonardoDiCaprio. Terence Winter, sceneggiatore del film, offre alcuni particolari riguandanti il film, basato sulla storia vera di Jordan Belfort, e tratta dalle memorie scritte da lui stesso. Belfort era una giovane broker rampante nella Wall Street degli anni ’90: poco più che ventenne, guadagnava 50 milioni di dollari l’anno, avendo creato una sua società di brokeraggio. Una situazione che ben presto gli sfuggì di mano, portandolo a infrangere alcune importanti leggi di sicurezza, finendo per essere sbattuto in galera.

Wolf of Wall Street è dunque una paradigmatica storia di ascesa e crollo, ma garantisce che sarà molto di più del solito film del genere. Winter ha detto di aver letto il libro tutto d’un fiato, cinque o sei anni fa, e di aver trovato la storia semplicemente incredibile. Un lavoro che desciverà gli anni ’90, ma che ovviamente, parlando della corruzione del sistema finanziario, non potrà fare a meno di suscitare confronti con la realtà attuale. Prima di approdare al mondo del cinema, Terence Winter ha lavorato soprattutto per la televisione, a successi come I Soprano e Boardwalk Empire, serie coprodotta da lui proprio insieme a Martin Scorsese.

Fonte: Empire

Terence Stamp nel cast di Anchorman II ?

0
Terence Stamp nel cast di Anchorman II ?

Durante una serata promozionale per l’uscita inglese del nuovo dramma Song of Marion, l’attore Terence Stamp ha annunciato di essere in trattava per una possibile partecipazione in Anchorman: The Legend Continues, sequel della scoppiettante commedia del 2004 con Will Ferrell.

Malgrado non siano state ancora rivelate indiscrezioni sulla trama del nuovo lungometraggio, Stamp ha annunciato che molto probabilmente dovrà interpretare un ruolo sul modello di Rupert Murdoch, affiancando un cast molto nutrito che vede già confermati l’onnipresente Farrel accanto a Paul RuddSteve CarrellDavid Koechner e Christina Applegate. L’attore inglese ha colto l’occasione per annunciare di essere in procinto di scrivere la sceneggiatura di un possibile sequel de L’inglese, film del 1999 da lui stesso interpretato e diretto da Steven Soderbergh. Per il momento si tratta però solo di un progetto su carta che non ha ancora trovato una base produttiva.

Fonte: comingsoon.net

Terence Stamp interrompe una conversazione su L’Uomo d’Acciaio

0
Terence Stamp interrompe una conversazione su L’Uomo d’Acciaio

L’attore Terence Stamp, leggendario primo Generale Zod in Superman 2, ha raccontato, durante un’intervista al LA Landmark Theatre, di un divertente aneddoto che gli è capitato nel bagno di un cinema, proprio alla fine di una proiezione de L’uomo d’Acciaio.

L’attore si è trovato in bagno con un gruppo di ragazzini che erano appena usciti dalla sala e parlavano del film, ecco come è andata:

“Sono andato nel bagno degli uomini e L’Uomo d’Acciaio era appena finito. Così ho fatto pipì e ho cominciato a lavarmi le mani. I ragazzi continuavano a parlare del film, e uno di loro ha detto che era stato grandioso. E poi un altro, dall’altra parte, un ragazzino piccolo, ha detto ‘Non era bello come il primo in realtà’. A quel punto non ho resistito, ho detto ‘ tu si che sei un uomo esigente’, e appena hanno sentito la mia voce hanno detto tutti insieme ‘Oh my Dio, è il Generale Zod!'”.

Un incontro davvero memorabile per dei ragazzini in un bagno!

Fonte: WP

L’Uomo d’Acciaio, il film

Ecco la trama del film: Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent’anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda “Perché sono finito quaggiù?”. Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l’avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l’Uomo d’Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano L’Uomo d’Acciaio, con Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman, per la regia di Zack Snyder. Il film è interpretato anche da Amy Adams (“The Fighter”), attrice candidata tre volte agli Oscar, nel ruolo della giornalista del Daily Planet Lois Lane, e il candidato all’Oscar Laurence Fishburne (“What’s Love Got to Do with It”) in quello del direttore del giornale, Perry White. Nel ruolo dei genitori adottivi di Clark Kent, Martha e Jonathan Kent, ci sono la candidata agli Oscar Diane Lane (“Unfaithful — L’amore infedele”) e il premio Academy Award Kevin Costner (“Balla coi lupi”).

A combattere contro il supereroe sono due altri Kryptoniani sopravvissuti, il malvagio Generale Zod, interpretato dal candidato agli Oscar Michael Shannon (“Revolutionary Road”) e Faora, interpretata da Antje Traue. Originari di Krypton sono anche i genitori biologici di Superman, la madre Lara Lor-Van, interpretata da Ayelet Zurer (“Angeli e demoni”) e il padre Jor-El, interpretato dal premio Academy Award Russell Crowe (“Il gladiatore”). Nel cast anche Harry Lennix, nel ruolo del Generale Swanwick, Christopher Meloni in quello del Colonnello Hardy e Richard Schiff che interpreta il Dr. Emil Hamilton. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.

Terence Hill: 10 cose che non sai sull’attore

Terence Hill: 10 cose che non sai sull’attore

Con il nome d’arte di Terence Hill, l’attore Mario Girotti è oggi una vera e propria leggenda vivente, interprete di numerosissimi film dagli anni Sessanta ad oggi, molti dei quali lo vedono in coppia con l’amico Bud Spencer. Insieme a questi, Hill è passato con naturalezza attraverso generi diversi, con una particolare predisposizione per il western ed il poliziesco.

Reinventatosi grazie alla televisione, dove è protagonista della longeva fiction Don Matteo, l’attore continua ancora oggi a godere di una grande popolarità e ad essere il mito di grandi e piccoli.

Ecco 10 cose che non sai di Terence Hill.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Terence Hill Bud Spencer

Terence Hill: i suoi film e le serie TV

10. Ha recitato in celebri lungometraggi. La carriera dell’attore ha inizio tra gli anni Cinquanta e i Sessanta dove recita in diversi film d’autore, tra cui Il Gattopardo (1963), utilizzando il proprio nome italiano. A partire da Dio perdona… io no! (1967), assume il nome di Terence Hill e forma una fortunata coppia con Bud Spencer. Da quel momento sarà protagonista di celebri film come I quattro dell’Ave Maria (1968), Lo chiamavano Trinità… (1970), … continuavano a chiamarlo Trinità (1971), … più forte ragazzi! (1972), Il mio nome è Nessuno (1973), … altrimenti ci arrabbiamo! (1974), I due superpiedi quasi piatti (1977), Pari e dispari (1978), Io sto con gli ippopotami (1979), Chi trova un amico trova un tesoro (1981), Nati con la camicia (1983), Don Camillo (1983), Non c’è due senza quattro (1984), Miami Supercops (I poliziotti dell’8ª strada) (1985), Renegade – Un osso troppo duro (1987), Lucky Luke (1991), e Botte di Natale (1994). Torna al cinema nel 2018 con il film Il mio nome è Thomas.

9. Ha preso parte a celebri serie italiane. A partire dagli anni Novanta la carriera dell’attore si sposta prevalentemente sul piccolo schermo, dove recita inizialmente nella serie western Lucky Luke (1992). Successivamente recita nelle miniserie L’uomo che sognava con le aquile (2006), L’uomo che cavalcava nel buio (2009), Doc West (2009) e Doc West – La sfida (2009). A partire dal 2000, però, il ruolo che gli conferisce nuova celebrità presso vecchie e nuove generazioni è la fiction Don Matteo, dove recita ancora nel ruolo del protagonista per un totale di oltre 250 episodi. Dal 2011 al 2015 è invece stato il protagonista Pietro Thiene nella fiction Un passo dal cielo.

8. È stato anche regista. Appassionato del cinema a tutto tondo, Hill non ha mancato nel corso della sua carriera di compiere il passo dietro la macchina da presa in diverse occasioni. Ha infatti debuttato alla regia nel 1983 con il film Don Camillo, da lui anche interpretato. Anche per le volte successive, infatti, Hill ha sempre diretto progetti in cui è anche presente come protagonista, come Lucky Luke, Botte di Natale, Doc West, Doc West – La sfida e Il mio nome è Thomas, che ha segnato il suo ritorno al cinema e alla regia dopo anni di assenza.

Terence Hill e Bud Spencer

7. Hanno formato una celebre coppia cinematografica. I due attori si conobbero per la prima volta sul set del film Dio perdona… io no!, e da quel momento formarono una solida coppia cinematografica con una brillante vena comica. Si trovarono poi a recitare insieme in ben 18 film, 16 dei quali li vedevano come protagonisti. Hill ha poi diretto l’amico anche nel film Botte di Natale, che è l’ultima pellicola che li vede recitare insieme, nel ruolo stavolta di due cacciatori di taglie nel vecchio West.

6. Gli venne chiesto di cambiare i propri nomi. Al momento di distribuire il film Dio perdona… io no!, ai due venne consigliato di dar vita a dei nomi d’arte per la locandina. Quelli veri erano infatti considerati “troppo italiani” per un film western, mentre con dei nomi stranieri avrebbero potuto ottenere attenzioni anche a livello internazionale. Pedersoli scelse così “Bud Spencer” sia in omaggio all’attore Spencer Tracy che alla birra Budweiser. Girotti, invece, scelse il nome “Terence Hill” da una lista di nomi inventati.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Terence Hill Don Matteo

Terence Hill: sua moglie e i figli

5. È sposato con la stessa donna da oltre cinquant’anni. Hill si sposò nel 1967 con Lori Zwicklbauer, conosciuta negli Stati Uniti e la quale possiede origini tedesche. I due hanno sempre mantenuto particolarmente riservata la propria vita privata, evitando di rilasciare notizie a riguardo. Per poter avere una vita più tranquilla, decisero di trasferirsi nella città di Gubbio dopo aver vissuto per oltre trent’anni negli Stati Uniti. Hill si era infatti innamorato del paesino umbro dopo esservi stato per le riprese di Don Matteo.

4. La coppia ha avuto due figli. Nel 1969 nasce il primo figlio della coppia, Jess, il quale avrebbe poi intrapreso la carriera di attore, sceneggiatore e produttore cinematografico. Questi collaborò accanto al padre per film come Il mio nome è Nessuno, Don Camillo, Botte di Natale, Lucky Luke e Doc West. Ha inoltre prodotto il film Il mio nome è Thomas, diretto dal padre. Nel 1973, invece, la coppia adottò il secondo figlio, Ross, che recitò insieme al padre nei film Don Camillo e Renegade – Un osso troppo duro. Questi, sfortunatamente, morì nel 1990 in seguito ad un incidente stradale.

Terence Hill è Don Matteo

3. Non fu la prima scelta per il ruolo. Quando la fiction era in lavorazione per la Rai, i produttori avevano inizialmente pensato ad uno tra Giancarlo Magalli e Lino Banfi per il ruolo del protagonista. Hill era infatti impegnato con i preparativi di un altro progetto, il quale però non si realizzò. Divenuto a quel punto libero, venne contattato per recitare nel titolo Rai. Questi si disse pronto ad accettare soltanto se il nome del protagonista sarebbe stato cambiato da Teodoro in Matteo. In seguito alla modifica, Hill si dichiarò pronto a ricoprire il ruolo.

2. È la prima volta che recita con la sua voce originale. Don Matteo è in assoluto la prima opera audiovisiva in cui Hill si trova a recitare con la propria voce originale. In tutti i film e le serie interpretati precedentemente dall’attore, infatti, questi era sempre stato doppiato, il più delle volte da Pino Locchi. Per l’attore, ormai ristabilitosi in Italia, fu un piacere poter recitare in italiano e risentirsi con la propria voce originale.

Terence Hill: età e altezza

1. Terence Hill è nato a Venezia, in Veneto, Italia, il 29 marzo del 1939. L’attore è alto complessivamente 182 centimetri.

Fonte: IMDb

Teodora Film, prossime uscite: Le sorelle Mancuso e Non Conosci Papicha

Con l’attesa riapertura della stagione cinematografica, Teodora Film torna nelle sale con due titoli d’eccezione: il 27 agosto uscirà al cinema NON CONOSCI PAPICHA di Mounia Meddour, film rivelazione dell’ultimo Festival di Cannes e successo a sorpresa al botteghino francese; il 10 settembre sarà invece la volta de LE SORELLE MACALUSO, il nuovo capolavoro di Emma Dante che sarà in concorso a Venezia. Due storie al femminile di grande forza e originalità, che invitano il pubblico a tornare finalmente al cinema all’insegna della qualità.

NON CONOSCI PAPICHA
uscita nelle sale: 27 agosto

Nell’Algeria degli anni Novanta, Nedjma (soprannominata “Papicha”) studia francese all’università e sogna di diventare stilista, ma la sua vita è sconvolta da un’ondata di fondamentalismo religioso che precipita il paese nel caos. Determinata a non arrendersi al nuovo regime, Nedjma decide di organizzare con le compagne una sfilata dei suoi abiti, che diventerà il simbolo di un’indomita e drammatica battaglia per la libertà.

Film d’esordio di Mounia Meddour, che ha vissuto in prima persona il decennio nero dell’Algeria, NON CONOSCI PAPICHA ha conquistato due premi César e conta su un cast straordinario di giovani attrici, tra cui la protagonista Lyna Khoudri, che sarà anche nell’attesissimo film di Wes Anderson The French Dispatch.

LE SORELLE MACALUSO
uscita nelle sale: 10 settembre

Sette anni dopo Via Castellana Bandiera, Emma Dante torna alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, selezione ufficiale, con LE SORELLE MACALUSO, tratto dalla sua omonima pièce teatrale che ha ricevuto il Premio Ubu per il Miglior Spettacolo e la Miglior Regia. Scritto da Emma Dante, Elena Stancanelli e Giorgio Vasta, il film è una produzione Rosamont e Minimum Fax Media con Rai Cinema che arriverà in sala il 10 settembre distribuito da Teodora. Il film racconta l’infanzia, l’età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.

Tentazioni (ir)resistibili: recensione del film con Mark Ruffalo

Tentazioni (ir)resistibili: recensione del film con Mark Ruffalo

Tentazioni (ir)resistibili, opera prima dello sceneggiatore Stuart Blumberg (I ragazzi stanno bene), tratta il tema delle dipendenze e dei gruppi di mutuo-aiuto concentrandosi su di un tipo di dipendenza che fa sorridere i più : la dipendenza dal sesso.

Aldilà della facile ironia che si è soliti fare sull’argomento, la dipendenza sessuale è una vera e propria malattia. Altamente invalidante va da intaccare un ambito molto importante della vita, quello delle relazioni interpersonali. Il sesso-dipendente, infatti, non riesce a relazionarsi con le persone dell’altro sesso in una modalità che non sia, appunto, sessuale. Il film Tentazioni (ir)resistibili di Blumberg, tramite un montaggio dal ritmo incalzante proprio nella sequenza iniziale, mette l’accento su come la nostra società sia stata ipersessualizzata proprio dai media e soprattutto dalla pubblicità.

Nella grande Mela si usa il sesso anche per vendere un dentifricio ed anche una passeggiata nel centro può essere particolarmente stressante per chi cerca di disintossicarsi dalla propria ossessione sessuale. Adam (Mark Ruffalo), Mike (Tim Robbins) e Neil (Josh Gad), sono alcuni dei partecipanti ad un gruppo di mutuo-aiuto per persone affette da dipendenza sessuale. Adam e Mike, amici anche nella vita, sono i più anziani. Hanno superato più o meno la loro dipendenza e si impegnano ad aiutare uno dei nuovi venuti del gruppo, Neil.

Tentazioni (ir)resistibili, un film tra commedia e romanticismo

Tentazioni (ir)resistibili filmIl giovane chirurgo non riesce a controllare i suoi impulsi e per questo motivo, in seguito ad una denuncia per atti osceni, è stato costretto a seguire la terapia ed a frequentare il gruppo. In questa storia inizialmente tutta al maschile, entreranno in gioco anche delle donne: Phoebe (Gwyneth Paltrow) la ragazza di cui si innamora Adam, Katie (Joely Richardson) la paziente ed innamorata moglie di Mike e Dede (Alecia Moore, alias Pink) unica donna sessodipendente che si unirà al gruppo.

Neil è un po’ il guru, il punto di riferimento del gruppo essendo uscito da ben due dipendenze (alcol e sesso). La sua figura ammantata da una carismatica saggezza, però, nasconde tutt’ora una grande ombra : il rapporto contrastato col figlio Danny (Patick Fugit). Danny è riuscito a liberarsi dalla tossicodipendenza da solo e dopo molti anni torna a vivere dai genitori ma Mike non si fida di lui.

Sebbene il film non sia eccezionale sotto l’aspetto registico, ha il pregio di investigare a fondo le cause che generano una dipendenza, le sue conseguenze ed i metodi per riuscire a combatterla senza omettere il rischio di possibili ricadute. Si prospetta quindi come una sorta di documentario sceneggiato secondo le regole della commedia americana. Il film non uscirà nelle sale ma verrà distribuito in DVD e su alcune PayTV.

Tenoch Huerta si ritira da una produzione Netflix perché concentrato a “ripristinare la mia reputazione”

0

Sebbene non sia stato condannato per nessuna delle accuse di cui è stato chiamato a rispondere, l’attore Tenoch Huerta, il Namor di Black Panther: Wakanda Forever, ha abbandonato un imminente progetto di Netflix in cui avrebbe dovuto recitare per concentrarsi sul ripristino della sua reputazione.

La scorsa settimana, Tenoch Huerta, che ha portato al cinema per la prima volta una versione in carne e ossa del personaggio Marvel, è stato accusato dalla sassofonista María Elena Ríos di essere un “predatore sessuale” in una serie di Tweet.

Huerta ha rilasciato una dichiarazione poco dopo, negando categoricamente le affermazioni di Rios e definendole “false e completamente prive di fondamento”. Tuttavia, l’attore ha ora abbandonato la produzione di Fiesta en la Madriguera, un film Netflix in cui avrebbe dovuto interpretare il ruolo principale.

“Dato l’impatto delle recenti false dichiarazioni di María Elena Ríos e il danno che hanno causato, non ho altra scelta che ritirarmi dalla partecipazione al film Fiesta en la Madriguera”, ha detto l’attore in una dichiarazione affidata a Variety. “E’ con grande tristezza che lo faccio, ma non posso permettere che le sue azioni danneggino non solo me, ma anche il lavoro di dozzine di persone di talento coinvolte nel progetto. Il mio obiettivo ora è semplice: continuare il processo di ripristino della mia reputazione.”

Rios non ha ancora fornito ulteriori dettagli e non sappiamo se abbia effettivamente intentato una causa contro Tenoch Huerta, ma siamo sicuri che ne sapremo di più su questa situazione a tempo debito.

Huerta dovrebbe riprendere il ruolo del Submariner nel MCU ad un certo punto, ma, come Jonathan Majors di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, non sappiamo se rimarrà nel ruolo una volta che si sarà fatta chiarezza sulle accuse.

Tenet: Warner Bros rimanda l’uscita a data da destinarsi

0
Tenet: Warner Bros rimanda l’uscita a data da destinarsi

La Warner Bros. ha rimosso Tenet dal suo calendario di uscite, dando un duro colpo al settore distributivo in un momento in cui i cinema vedevano proprio nel film di Christopher Nolan il segnale di una ripresa.

La decisione deriva dalla situazione di incertezza in cui versa in questo momento il territorio statunitense a seguito della pandemia da COVID. Naturalmente l’uscita di un film come Tenet, che richiede una distribuzione capillare per potersi definire un’uscita vincente. Le date previste in precedenza, prima il 17 luglio e poi il 12 agosto, sono state accantonate e ora il film giace in un limbo.

“Condivideremo imminentemente una nuova data di uscita nel 2020 per Tenet, il film assolutamente originale e strabiliante di Christopher Nolan – ha dichiarato Toby Emmerich, presidente della Warner Bros. – Non stiamo trattando Tenet come una tradizionale uscita globale day and date.”

“I nostri obiettivi durante questo processo sono stati garantire le più alte probabilità di successo per i nostri film, pur essendo pronti a supportare i nostri partner, le sale, con nuovi contenuti non appena potranno riaprire in sicurezza – ha affermato Emmerich – Siamo grati per il supporto che abbiamo ricevuto dagli espositori e rimaniamo fermi nel nostro impegno per l’esperienza cinematografica in tutto il mondo. Sfortunatamente, la pandemia continua a proliferare, facendoci rivalutare le nostre date di uscita”.

La notizia è pessima, non solo per i fan di Nolan e per i curiosi che non vedono l’ora di vedere Tenet in sala, ma perché un’uscita importante come quella di Tenet nelle sale Usa significa, prima di tutto che una volta uscito in patria, il film può uscire nel resto del mondo, dato che come affermato la WB non tende per i day and date. In secondo luogo, l’uscita di Tenet avverrà soltanto nel momento in cui le sale saranno a pieno regime, e quindi quando l’emergenza COVID sarà definitivamente rientrata. Questo vuol dire che l’uscita di Tenet, con ogni probabilità, segnerà la fine della pandemia.

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 03 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

Fonte

Tenet: uno spot tv con scene inedite per il film di Christopher Nolan

0

Il canale Youtube di Esquire ha condiviso un nuovo spot di Tenet, il nuovo misterioso e ambizioso film di Christopher Nolan. Il breve video mostra delle immagini inedite rispetto a quanto visto nell’ultimo trailer e in particolare vediamo che il personaggio interpretato da Clémence Poésy sembra molto importante ai fini della trama. Quella che sembra una scienziata, spiega al personaggio protagonista interpretato da John David Washington che siamo di fronte ad un riavvolgimento del tempo. E l’unico indizio che possiede è una parola: TENET.

Tenet, il film

Protagonisti di Tenet oltre ai già citati Robert Pattinson e John David Washington ci sono anche Elizabeth Debicki, Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso.

Tenet arriverà al cinema il 17 luglio 2020. Christopher Nolan ed Emma Thomas producono, con Thomas Hayslip come produttore esecutivo. Il team di Tenet include il direttore della fotografia di Dunkirk Hoyte van Hoytema (girato in un mix di Imax e 70mm) e la montatrice Jennifer Lame, lo scenografo Nathan Crowley, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore del VFX Andrew Jackson.

Tenet: una previsione sugli incassi internazionali nel primo weekend

0

Deadline ha pubblicato un interessantissimo report circa le stime d’incasso per questo primo fine settimana di Tenet, il nuovo attesissimo film di Christopher Nolan che proprio oggi arriva in diversi mercati internazionali (Italia compresa).

Secondo la fonte, c’è chi si aspetta un’apertura di 25 milioni di dollari e chi, sulla scia dell’ottimismo, prevede invece che il film possa aTenet: una previsione sugli incassi internazionali nel primo weekendrrivare a guadagnare tra i 30 e i 40 milioni di dollari. Si tratta di previsioni non facili che ovviamente tengono conto delle misure precauzionali dovute all’emergenza Covid-19, quindi della capacità ridotta dei cinema e dell’assegnazione dei posti basata sul distanziamento sociale.

Le più grandi soddisfazioni in termini di incasso dovrebbero arrivare dai principali mercati quali l’Inghilterra, la Francia, la Corea del Sud, la Germania e l’Australia, e c’è inoltre chi si aspetta un contributo notevole dal Taiwan, dove i cinema non hanno restrizioni numeriche relative agli ingressi e alle sedute.

Tenet: la recensione del film di Christopher Nolan

Provando a suddividere gli ipotetici 30 milioni d’incasso, Tenet dovrebbe incassare in Inghilterra e Corea più di 5 milioni di dollari, mentre Francia, Australia e Germania dovrebbero, singolarmente, garantire fra i 3 e i 5 milioni. Infine, Spagna e Italia dovrebbe garantire oltre 2 milioni. Naturalmente, con l’arrivo del film in Cina la prossima settimana, la performance al botteghino del film potrebbe risultare ancora più confortante.

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 03 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

Tenet: un video 3D fornisce una spiegazione all’intricato finale del film

0

Un video in 3D potrebbe essere la chiave per capire finalmente cosa succede esattamente durante la scena finale di Tenet, uno dei film più complessi della recente storia del cinema. Tenet è uscito nelle sale quest’estate, dopo una serie di numerosi ritardi. Anche se molti spettatori sono rimasti sbalorditi da ciò che Christopher Nolan è stato in grado di realizzare tanto a livello narrativo quanto a livello visivo, molti sono rimasti alquanto perplessi, soprattutto a causa della trama complicata del film, che è di natura palindromica, si muove cioè in avanti in un modo non lineare.

Ora che Tenet è stato finalmente distribuito in streaming e in home video, i fan hanno potuto rivedere) il film, nella speranza di poter analizzare e capire meglio le molteplici complessità della sceneggiatura. Il culmine di Tenet è rappresentato dalla cosiddetta “scena del cancello” in cui il Protagonista (John David Washington) e Ives (Aaron Taylor-Johnson) tentano di impedire a uno dei terroristi di Sator (Kenneth Branagh) di armare l’algoritmo con una bomba. Tuttavia, il pubblico si è chiesto come sia finito a terra il cadavere della squadra blu, così come chi ha rimosso le rocce dopo che l’esplosione del filo di viaggio ha bloccato il percorso iniziale.

Tenet: cinque curiosità che devi assolutamente sapere sul film di Christopher Nolan

Un nuovo video diffuso su YouTube potrebbe benissimo rappresentare un passo importante nella giusta comprensione del significato del film. L’utente Welby CoffeeSpill, infatti, ha ricreato minuziosamente la cosiddetta “Gate Scene” con un software di rendering 3D nella speranza di aiutare gli spettatori a sviscerare uno dei tanti misteri del film. Con alcune visualizzazioni 3D di base (insieme a caratteri codificati a colori), la ripartizione spera di rispondere alle domande di Tenet con i fatti, e non solo con le teorie.

Tenet: ufficialmente rinviata l’uscita del film di Nolan

0
Tenet: ufficialmente rinviata l’uscita del film di Nolan

C’era da aspettarselo e adesso arriva finalmente la conferma ufficiale che l’uscita di Tenet di Christopher Nolan è stata rinvitata. Il film, che sarebbe dovuto uscire il 17 luglio, arriverà nelle sale USA il 31 luglio. Solo due settimane di posticipazione non dovrebbero essere troppo pesanti da sopportare per i fan del regista britannico, che sta tenendo tutti con il fiato sospeso, ma potrebbero essere decisive per permettere a tutti loro di poter partecipare alla proiezione in sala.

Ricordiamo che Tenet è uno dei film che ha risentito dell’emergenza sanitaria mondiale, la pandemia da coronavirus, al momento ancora in corso, e che quindi come molti altri film, ha subito uno slittamento nella data d’uscita, in attesa che i cinema siano di nuovo luoghi sicuri in cui recarsi per godere dello spettacolo su grande schermo, così come è stato pensato dai filmmaker.

Tenet, il film

Protagonisti del film oltre ai già citati Robert Pattinson e John David Washington ci sono anche Elizabeth Debicki, Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso.

Tenet arriverà al cinema il 03 Agosto 2020. Christopher Nolan ed Emma Thomas producono, con Thomas Hayslip come produttore esecutivo. Il team di Tenet include il direttore della fotografia di Dunkirk Hoyte van Hoytema (girato in un mix di Imax e 70mm) e la montatrice Jennifer Lame, lo scenografo Nathan Crowley, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore del VFX Andrew Jackson.

Tenet: svelata la durata ufficiale del film

0
Tenet: svelata la durata ufficiale del film

Ad oggi la data di uscita di Tenet, il nuovo attesissimo film di Christopher Nolan, è fissata nelle sale americane per il prossimo 3 agosto. Sappiamo però che si tratta di una data tutt’altro che definitiva, dal momento che la Warner Bros., a causa dell’aumento dei casi di Coronavirus negli Stati Uniti, potrebbe decidere di posticipare ancora una volta l’uscita del film.

In attesa di nuovi aggiornamenti, arriva la notizia che la Korea Media Ratings Board (via CBM) ha ufficialmente classificato Tenet, rendendone pubblica la durata: stando al sito, l’ultima fatica di Nolan durerà 149 minuti. Si tratta del quarto film più lungo diretto dal regista britannico: ad oggi il più lungo è Interstellar (169 minuti), seguito da Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (165 minuti) e Il Cavaliere Oscuro (152 minuti).

Tutto quello che sappiamo su Tenet di Christopher Nolan

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 03 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

John David Washington è il nuovo protagonista nel nuovo film di fantascienza, Tenet, di Christopher Nolan.  Armato di una sola parola – Tenet – e in lotta per la sopravvivenza di tutto il mondo, il Protagonista viaggia attraverso un crepuscolare mondo di spionaggio internazionale per una missione che si svolgerà in qualcosa al di là del tempo reale. Non un viaggio nel tempo. Ma inversione.

Tenet: rimossa una scena nella versione UK per motivi di censura

0
Tenet: rimossa una scena nella versione UK per motivi di censura

Arriva da Film Stories la notizia che la BBFC, la British Board of Film Classification, ossia l’organizzazione legalmente responsabile della classificazione dei film nel Regno Unito, ha richiesto la rimozione di alcuni secondi di Tenet, il film di Christopher Nolan che arriverà in diverse sale a livello internazionale (Italia compresa) a partire dal prossimo 26 agosto.

La richiesta, che è stata accolta, è stata avanzata per assegnare alla pellicola un visto censura di 12A: nel Regno Unito, è una dicitura che indica che un film che non può essere visto dai bambini di età inferiore ai dodici anni, a meno che non siano accompagnati. Durante una prima fase di valutazione per capire quale fosse il visto censura più adeguato da assegnare alla pellicola, la commissione aveva assegnato al film un divieto ai minori di 15 anni.

A quel punto, la Warner Bros. si sarebbe mobilitata per cercare di capire quali modifiche apportare per cercare di abbassare il visto censura. Come riportato dalla fonte: “Durante la post-produzione, la distribuzione ha richiesto e ottenuto una consulenza su come ottenere la classificazione desiderata. Dopo i suggerimenti, sono state apportate alcune modifiche prima di una nuova valutazione.”

Il sito riporta che la sequenza rimossa, della durata di circa 9 secondi, prevedeva un momento in cui “un uomo prende a calci una donna”. Il visto 12A permetterà al film di essere visto anche dai bambini al di sotto dei dodici anni, a patto che siano accompagnati da un adulto.

CORRELATE:

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 03 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

Tenet: reazioni contrastanti dalle prime recensioni USA

0
Tenet: reazioni contrastanti dalle prime recensioni USA

Sono arrivate le primissime recensioni di Tenet spoiler free dagli USA e sono decisamente contrastanti. Il film di Christopher Nolan, in arrivo nelle sale dal 26 agosto, comincia già a dividere Oltreoceano, e scommettiamo che anche da noi sarà protagonista di molti scontri di opinione. Ecco alcuni estratti di recensioni delle principali testate americane:

The Wrap: “lo spettacolo e la grandiosità apocalittica da film evento (…) un thriller di spionaggio internazionale patinato che, come Inception, rende un elaborato omaggio alla saga di James Bond”.

Los Angeles Times: “Di base è un’avventura spionistica, ma con delle fondamenta fantascientifiche. (Film girato) in maniera esperta, prepotente e con l’intento deliziosamente perverso di stupire”.

IGNTenet è “un classico film di Nolan in quasi tutti i sensi (…) confortante da vedere, piuttosto che un eccitante terreno inesplorato”.

New York Times:Tenet abbaglia i sensi, ma non tocca il cuore – una critica comune a tutti i film originali di Nolan (…) innegabilmente divertente, ma la sua frivola grandiosità serve solo a mettere in luce la fragilità della sua supposta intelligenza”.

IndieWire: “Tenet è grosso e ambizioso, ma Nolan è più che mai preso dalle sue macchinazioni in modo estenuante e privo di gioia”.

The Hollywood Reporter: “un film freddo e cerebrale, facile da ammirare, soprattutto perché così ricco di audacia e originalità, ma quasi impossibile da amare, poiché gli manca umanità”.

CORRELATE:

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 03 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

Tenet: quale futuro per il film di Christopher Nolan in sala?

0
Tenet: quale futuro per il film di Christopher Nolan in sala?

Nelle ultime settimane abbiamo assistito al rinvio in sala di alcuni dei titoli più attesi della stagione cinematografica in corso, da No Time to Die a Fast & Furious 9. Più di recente, anche Wonder Woman 1984 ha dovuto arrendersi all’emergenza Coronavirus e posticipare il suo arrivo al cinema. Una sorte ancora più ambigua è toccata a tutte quelle pellicole che sono state posticipate e per le quali non è ancora stata annunciata una nuova release, come Mulan, The New Mutants e l’ancor più atteso Black Widow dei Marvel Studios.

Ma c’è ancora un film molto atteso sul quale vige un alone di mistero che inizia a preoccupare appassionati e non: stiamo parlando di Tenet, il nuovo film di Christopher Nolan che “dovrebbe” arrivare nelle sale americane il prossimo 17 luglio (in Italia, invece, arriverà il prossimo 18 settembre). Sarà ancora così? Il film manterrà la sua data di uscita originale e non verrà posticipato? A quanto pare, sì!

Un nuovo report di Deadline, infatti, suggerisce che la Warner Bros. non ha intenzione di posticipare la data di uscita di Tenet e che, ad oggi, il film resta confermato nelle sale americane per il prossimo 17 luglio. La speranza, da parte della major, è che la pandemia di Covid-19 sia stata arginata per allora, e che le sale cinematografiche siano tornate alla loro quotidiana e regolare attività.

Al momento – purtroppo – non possiamo prevedere se ciò accadrà davvero. Per adesso, un rinvio del film è ancora possibile, ma probabilmente fino a maggio/giugno la Warner Bros. continuerà a tentennare e a non prendere alcuna decisione definitiva, prima di doversi poi “arrendere” in base alla situazione che si prospetterà a livello mondiale.

LEGGI ANCHE – Tenet: il primo trailer ufficiale del nuovo film di Christopher Nolan

Tenet, il nuovo film di Christopher Nolandopo le prime immagini di ieriTenet vede protagonista John David Washington insieme a Robert Pattinson Elizabeth Debicki.

Con Tenet, i fan stanno pensando che la fine di Inception è stata reale, non si sia trattato di un sogno, e che ora vedremo la storia di quei bambini, espandendo così l’universo di Inception, consentendo anche l’esplorazione di nuovi temi e nuove storie. Come ipotizzato da The Hollywood Reporter, Tenet potrebbe rivelare che la tecnologia dei sogni sviluppata per i militari in Inception è andata ancora oltre, o è stata sviluppata in qualcosa di ancora più pericoloso, questa volta permettendo alle missioni di spionaggio di non funzionare nel regno dei sogni ma di attraversare tempo.

Forse gli eventi di Inception hanno avuto conseguenze terribili e impreviste, portando la prossima generazione a dover affrontare proprio quei cambiamenti.

È possibile, anzi probabile, che Tenet sia completamente scollegato da Inception. Una delle cose che rende così affascinante il film del 2012 è il finale ambiguo, dato che i fan possono decidere da soli se il ritorno a casa di Dom nella sua famiglia è reale o è un sogno. Se Tenet fosse davvero un sequel di Inception, potrebbe risolvere questa ambiguità. Ma per ora si tratta solo di congetture.

CORRELATE: 

Protagonisti di Tenet oltre ai già citati Robert Pattinson e John David Washington ci sono anche Elizabeth Debicki, Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso.

Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso. Lo studio ha già fissato la data di uscita per il 17 luglio 2020. Nolan ed Emma Thomas producono, con Thomas Hayslip produttore esecutivo. Il team di Tenet include il direttore della fotografia di Dunkirk Hoyte van Hoytema (girato in un mix di Imax e 70mm) e la montatrice Jennifer Lame, lo scenografo Nathan Crowley, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore del VFX Andrew Jackson.

Tenet: pura adrenalina nel final trailer

0
Tenet: pura adrenalina nel final trailer

La Warner Bros ha diffuso il final trailer di Tenet, un puro concentrato di adrenalina per il nuovo film di Christopher Nolan che rilancerà la sala cinematografica dopo le chiusure a causa della pandemia.

Tenet, il film

John David Washington è il nuovo protagonista dell’originale sci-fi d’azione di Christopher Nolan, Tenet . Armato solo di una parola – Tenet – e in lotta per la sopravvivenza di tutto il mondo, il Protagonista è coinvolto in una missione attraverso il crepuscolare mondo dello spionaggio internazionale, che si svolgerà al di là del tempo reale. Non un viaggio nel tempo. Ma Inversione. Il cast internazionale di Tenet  include anche Robert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Scritto e diretto da Nolan, il film è stato realizzato con un mix di IMAX e pellicola in 70mm. “Tenet” è prodotto da Emma Thomas e Nolan. Thomas Hayslip ne è il produttore esecutivo.

La squadra creativa che ha lavorato dietro le quinte comprende il direttore della fotografia Hoyte van Hoytema, lo scenografo Nathan Crowley, la montatrice Jennifer Lame, il costumista Jeffrey Kurland, il supervisore degli effetti visivi Andrew Jackson e il supervisore degli effetti speciali Scott Fisher. La colonna sonora è opera del compositore Ludwig Göransson. Tenet è stato girato in sette diversi Paesi. Warner Bros. Pictures presenta una produzione Syncopy, un film di Christopher Nolan. In Italia il film verrà distribuito al cinema dalla Warner Bros. Pictures da mercoledì 26 agosto.

Tenet di Christopher Nolan arriverà al cinema il 26 Agosto. Il cast annovera John David WashingtonRobert PattinsonElizabeth DebickiMichael CaineKenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di uscita di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale.

Tenet: prime immagini ufficiali del film di Christopher Nolan

0
Tenet: prime immagini ufficiali del film di Christopher Nolan

Sono state diffuse da Entertainment Weekly le prime immagini ufficiali di Tenet, il misterioso nuovo film di Christopher Nolan che vede protagonista John David Washington insieme a Robert Pattinson e Elizabeth Debicki. Eccoli tutti e tre nelle foto:

tenet

Con Tenet, i fan stanno pensando che la fine di Inception è stata reale, non si sia trattato di un sogno, e che ora vedremo la storia di quei bambini, espandendo così l’universo di Inception, consentendo anche l’esplorazione di nuovi temi e nuove storie. Come ipotizzato da The Hollywood Reporter, Tenet potrebbe rivelare che la tecnologia dei sogni sviluppata per i militari in Inception è andata ancora oltre, o è stata sviluppata in qualcosa di ancora più pericoloso, questa volta permettendo alle missioni di spionaggio di non funzionare nel regno dei sogni ma di attraversare tempo.

Forse gli eventi di Inception hanno avuto conseguenze terribili e impreviste, portando la prossima generazione a dover affrontare proprio quei cambiamenti.

È possibile, anzi probabile, che Tenet sia completamente scollegato da Inception. Una delle cose che rende così affascinante il film del 2012 è il finale ambiguo, dato che i fan possono decidere da soli se il ritorno a casa di Dom nella sua famiglia è reale o è un sogno. Se Tenet fosse davvero un sequel di Inception, potrebbe risolvere questa ambiguità. Ma per ora si tratta solo di congetture.

La Warner Bros ha annunciato che sono iniziate le riprese di Tenet, che ora è ufficialmente il titolo del prossimo film segreto di Christopher Nolan. Lo Studio ha anche aggiunto che Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy si sono uniti al cast, guidato da John David Washington insieme a Robert Pattinson e Elizabeth Debicki.

Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso.

Lo studio ha già fissato la data di uscita per il 17 luglio 2020. Nolan ed Emma Thomas producono, con Thomas Hayslip produttore esecutivo. Il team di Tenet include il direttore della fotografia di Dunkirk Hoyte van Hoytema (girato in un mix di Imax e 70mm) e la montatrice Jennifer Lame, lo scenografo Nathan Crowley, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore del VFX Andrew Jackson.

Per questa volta, la colonna sonora del film di Christopher Nolan sarà composta da Ludwig Göransson, vincitore del premio Oscar per la colonna sonora di Black Panther.

Tenet: per Nolan è un “esperimento fatto per la sala cinematografica”

0

Christopher Nolan ha recentemente dichiarato che Tenet, il suo prossimo film, attesissimo da tutti i suoi fan, è stato realizzato per essere visto esclusivamente al cinema, molto di più rispetto ai suoi film precedenti che hanno sempre dato particolare importanza allo spazio di proiezione.

Da quando il coronavirus ha colpito gli Stati Uniti, molti film hanno rinviato le loro date di uscita di diversi mesi, alcuni titoli addirittura di un anno intero. Molti altri hanno cercato mezzi di distribuzione alternativi, inclusa l’uscita diretta in streaming su piattaforme VOD. Per un po’, Tenet ha conservato la sua data d’uscita, salvo poi posticiparla di un paio di settimane per garantirsi un arrivo in sala adeguato e il pubblico giusto.

Tenet: cosa significa il titolo del nuovo film di Christopher Nolan?

Christopher Nolan è stato irremovibile riguardo al fatto che il film deve uscire al cinema e ha spiegato che la visione del suo ultimo lavoro deve essere un’esperienza da fare in sala. Parlando con Deadline, Christopher Nolan ha sottolineato questo sentimento, dicendo che Tenet è stato realizzato per i cinema più di qualsiasi suo altro film precedente:

“Siamo alle prese con il lavoro finale sul film. Non voglio dire troppo al riguardo, a parte il fatto che siamo straordinariamente entusiasti di ciò che siamo riusciti a fare con questo materiale. Penso a tutti i film che ho realizzato, questo è forse quello maggiormente progettato per l’esperienza del pubblico, l’esperienza sul grande schermo. Questo è un film in cui immagine e suono hanno davvero bisogno di essere apprezzati al cinema, sul grande schermo e siamo molto, molto entusiasti per gli spettatori che lo vedranno. Abbiamo girato grandi film in passato, ma questo è un film la cui portata globale e livello di azione è al di là di qualsiasi altra cosa io abbia mai provato prima. Siamo stati in grado di realizzare questo film solo con il livello di esperienza che abbiamo guadagnato negli anni passati con gli altri film d’azione”.

Tenet, il film

Protagonisti del film oltre ai già citati Robert Pattinson e John David Washington ci sono anche Elizabeth Debicki, Michael Caine, Kenneth Branagh, Dimple Kapadia, Aaron Taylor-Johnson e Clémence Poésy. Il film, il primo lungometraggio di Nolan dal 2017, anno di Dunkirk, viene descritto come un’epica storia action che si svolge nel mondo dello spionaggio internazionale. Il regista ha scritto la sceneggiatura da un’idea originale e le riprese in sette paesi sono ora in corso.

Tenet arriverà al cinema il 03 Agosto 2020. Christopher Nolan ed Emma Thomas producono, con Thomas Hayslip come produttore esecutivo. Il team di Tenet include il direttore della fotografia di Dunkirk Hoyte van Hoytema (girato in un mix di Imax e 70mm) e la montatrice Jennifer Lame, lo scenografo Nathan Crowley, il costumista Jeffrey Kurland e il supervisore del VFX Andrew Jackson.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità