L’ultima volta che abbiamo visto
Tobey Maguire nei panni dell’Uomo Ragno è
stato in Spider-Man 3, il terzo e ultimo
capitolo della trilogia di Sam Raimi, che arrivò a
conquistare 894 milioni di dollari al box office mondiale. Per
molto tempo si parlò della possibilità di uno Spider-Man 4, ma alla
fine il progetto venne definitivamente accantonato, con la Sony che
decise di riavviare le avventure cinematografiche dell’iconico
personaggio con il casting di Andrew Garfield e l’uscita di
The Amazing Spider-Man di
Marc Webb.
Di recente è stato caricato su
YouTube un video che ci mostra lo screen test di Tobey Maguire per il primo Spider-Man di Sam
Raimi. Lo screen test dimostra come la prima versione del
film era molto diversa da ciò che abbiamo poi visto sul grande
schermo. In una scena in particolare, vediamo un Maguire a torso
nudo assalire un gruppo di teppisti: le espressioni e la gestualità
dell’attore lasciano intuire uno Spider-Man molto più aggressivo,
per un film che probabilmente avrebbe dovuto avere dei toni molto
più cupi. Nel video è possibile vedere anche gli screen test degli
altri membri del cast, tra cui
Kirsten Dunst,
Willem Dafoe e J.K. Simmons.
Dopo ben cinque film precedenti
incentrati sul mitico Spider-Man, il Marvel Cinematic
Universe ha colto la palla al balzo proponendo
un’ulteriore versione dell’eroe, interpretato dal fantastico
Tom Holland: il successo è stato immediato e i
fan non vedono l’ora di rivedere l’amichevole
Spider-Man di quartiere nell’attesissimo
No Way Home.
Ci sono molte ragioni del successo
di Spider-Man nel MCU
e una di queste è la grandiosità dei personaggi: a tutti è stato
concessa l’opportunità di brillare sul grande schermo, siano essi
villain, eroi, amici o familiari di Spidey.
Vediamo assieme le loro scene più iconiche di ciascun personaggio,
grazie a ScreenRant.
1Peter Parker/Spider-Man
Considerando tutti i precedenti adattamenti della storia di
Spider-Man,
ci sarebbe voluto qualcosa di veramente spettacolare per
distinguere il Peter Parker diTom Holland,
regalandoci scene iconiche: il
MCU
l’ha fatto inHomecoming
quando, dopo che Tony ha ripreso la tuta da
Spider-Man,
Peter
si è trovato in una situazione terribile.
L’Avvoltoio ha
distrutto completamente un edificio dove si trovava
Peter, seppellendolo quindi sotto tonnellate di
macerie; in un momento ripreso direttamente dai fumetti, Peter
trova la forza di sollevare le macerie e rialzarsi, dimostrando la
sua potenza e capacità fisiche anche senza tuta.
Come ufficializzato nei mesi scorsi,
Spider-Man rimarrà
nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo
siglato da Sony e Marvel Studios dopo in estate era
stata confermata la rottura del contratto di co-produzione; dunque
il personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo standalone
(uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro
cinecomic del franchise.
Ma quali sono le previsioni per il
futuro dell’arrampicamuri? Ecco qualche idea:
1Morirà in Avengers 5
Al
momento non abbiamo né un annuncio né una data di uscita ufficiali
per l’ipotetico quinto film degli Avengers, anche se Kevin Feige ha affermato di avere un’idea ben
chiara di quale sarà la line-up di supereroi da schierare. Alcuni
sostengono che la trama del film si baserà sui fumetti di
“Secret Wars“, e questo significherebbe raccontare
la morte di Spider-Man…
La
trilogia di Spider-Man ha avuto una nuova vita con
l’Universo Cinematografico Marvel: l’accordo con la
Sony per co-produrre i film ha permesso a Spidey di
interagire con altri eroi MCU ma ha anche portato nel nuovo mondo alcuni
dei suoi nemici iconici. In questo modo, sia il
franchise di Spider-Man che l’MCU
ne hanno tratto vantaggio: più personaggi, più connessioni, più
trame avvincenti.
La Marvel ha quindi introdotto tante nuove
relazioni nella trilogia di Spider-Man, a volte
prendendo spunto dai fumetti, a volte creandole ad hoc per i propri
film. Scopriamo ora le dinamiche più interessanti tra i personaggi
dei film!
1Peter Parker e MJ
Non
c’è dubbio: la relazione più amata, più commentata e meglio
costruita della trilogia di Spider-Man è
quella tra Peter e MJ. Non sono mancate le
critiche dei fan più puristi dei fumetti e degli altri film
dell’Uomo Ragno. C’è chi sostiene che MJ non è e
non potrai mai essere una versione MCU di
Mary Jane.
Tuttavia, nel
corso della trilogia MJ diventa un grande
personaggio: il suo rapporto con Peter si rafforza
moltissimo soprattutto in Far From Home, cosa che fomenta
l’aspettativa che i due diventino una coppia in No Way
Home.Peter e
MJ crescono insieme, ed entrambi meritano di trovare
la felicità alla fine. Non dimentichiamo inoltre che la storia tra
Tom Holland e Zendaya esiste dentro e fuori dallo
schermo.
Arrivano da
ThreeA le prime immagini delle action figure basata sul nuovo
Spider-Man targato Marvel/FOX e interpretato
da Tom
Holland. Il personaggio come molto di voi sanno è
apparso per la prima volta in Captain America Civil War. Ecco la
serie di action figure svelate:
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si
aggiungonoMichael Keaton, Michael
Barbieri, Donald Glover, Logan
Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis
Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg
Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà
distribuito da Sony Pictures.
Si è detto molto sul
ruolo di Spider-Man nel MCU mentre ci addentriamo nella
Multiverse Saga e, se le recenti indiscrezioni sono attendibili,
Tom Hollandsarà una parte importante di
questo franchise per molto tempo. Spider-Man 4 è all’orizzonte
così come Avengers:
Doomsday, Avengers:
Secret Wars e la tanto attesa Mutant Saga.
Ma quali sono le
possibilità più interessanti per Peter Parker nel MCU? Grazie a
CBM, di seguito vi illustriamo
quali sono le circostanze, i contesti e soprattutto i costumi che
la centralità dell’Uomo Ragno nel MCU può regalarci.
Alla guida degli
Avengers
Peter Parker ha
trovato un nuovo senso di responsabilità in
Spider-Man: No Way Home e, dopo le sue esperienze al
fianco degli Eroi più potenti della Terra, ha guidato con successo
i suoi compagni Spider-Men in battaglia.
L’arrampicamuri che mette
insieme la squadra in un mondo senza gli Avengers
sembra un passo avanti per il personaggio, in particolare ora che è
più grande e si sta affermando come supereroe (e non è più sotto
l’ombra di Iron Man).
Chiunque siano i membri
del prossimo schieramento dei Vendicatori, non vediamo l’ora di
vedere la sua dinamica con la squadra… soprattutto ora che non
sanno più chi c’è sotto la maschera!
Il costume nero
Indipendentemente dal
fatto che il Venom di Tom Hardy
finisca per essere presente in Spider-Man 4,
possiamo sicuramente essere tutti d’accordo che è tempo che Peter
Parker indossi il costume alieno. Considerando quello che ha
passato, il lanciatore di ragnatele potrebbe facilmente imboccare
una strada più oscura e il simbionte che gli sussurra all’orecchio
può risultare seducente. Anche se questo costume finisse solo in
Avengers: Secret Wars, le ramificazioni
che ciò avrebbe per il futuro sarebbero enormi.
Per cominciare, i Marvel
Studios possono introdurre il loro Venom e forse
anche tenere Peter nel costume prima di Spider-Man
5 per un avere un adattamento alternativo rispetto a
quello che ha fatto Sam Raimi con Spider-Man 3.
In questo momento, alla
luce del finale di No Way Home, sembra che Spider-Man 4 sia
destinato a raccontare un eroe che fa squadra con Daredevil, mentre
insieme abbattono il sindaco di New York City, Wilson Fisk (alias
il Kingpin del crimine). E potrebbe essere una buona notizia per
l’eroe.
La seconda stagione di
Daredevil: Born Again deve uscire prima che questo
team-up abbia luogo e non c’è modo che diventi realtà prima di
luglio 2026. Quindi, questa storia potrebbe essere raccontata dopo
Avengers: Secret Wars. Il Kingpin può ancora
essere un problema e, a quel punto, Spidey potrebbe essersi
liberato del Multiverso. Nel frattempo potrebbe anche incontrare i
Fantastici Quattro…
Un supereroe
multiversale
Spider-Man:
Homecoming ha raccontato una storia di “vicinato
amichevole”, ma da allora Peter Parker è cresciuto ben oltre il
Queens. Ha combattuto mostri oltreoceano, ha viaggiato nello spazio
insieme agli Avengers e si è diretto verso il Multiverso della
Follia. Tra
Spider-Man: No Way Home e il franchise di
Spider-Verse, la Sony Pictures sa che c’è una grande fascinazione
per vedere l’eroe in quell’ambientazione.
Di conseguenza, potrebbe
essere che in futuro Spidey di Tom
Holland si imbarchi principalmente in avventure legate
al Multiverso. Ha funzionato bene per il personaggio nei fumetti e,
se si traduce nella condivisione dello schermo con Spider-Man 2099,
Spider-Gwen e Miles Morales, dovremmo davvero lamentarci?
L’essere àncora
Se le voci e le
teorie sono vere, Spider-Man è l'”essere àncora” del MCU. Sappiamo
da Deadpool e Wolverine che, quando uno di loro
muore, è una cattiva notizia per un universo, quindi questo
lo rende il personaggio più importante nei prossimi film di
Avengers e suggerisce che uno, se non entrambi, di
questi sarà costruito attorno a Spider-Man.
Il precedente scontro di
Peter con il Multiverso e le sue Varianti è destinato a entrare in
gioco e il fatto che sia stato lanciato un incantesimo che ha fatto
dimenticare al mondo di lui è un altro punto della trama che
sicuramente vedremo rivisitato. Fondamentale, se un’Incursione sta
per abbattersi sulla Terra-616, il nuovo status quo di Spider-Man
lo mette in rotta di collisione con…
Doom
Spider-Man e Doctor
Doom si sono incrociati molte volte nel corso degli anni,
ma non hanno una storia leggendaria. Tuttavia, l’MCU sembra
destinato a cambiare le cose dando a Victor Von Doom il
volto dell’amato mentore di Peter Parker, Tony Stark. Robert Downey Jr. interpreterà
Victor piuttosto che un malvagio Iron Man, ma deve
esserci un legame trai due e i Marvel Studios possono sfruttarla
per raccontare una bella storia.
Cosa succede quando la
tua figura paterna torna dal mondo dei morti nei panni di un
malvagio criminale determinato a governare il Multiverso? Avrà una
sua storia con Peter o Spider-Man sarà colui che dovrà uccidere per
distruggere la Terra-616?
I fan di Spider-Man
si stanno sicuramente rallegrando per la notizia che il loro eroe è
rientrato a far parte del MCU. Adesso non resta che capire
come la storia del tessi ragnatele continuerà, soprattutto alla
luce del grande colpo di scena in chiusura di Far From Home.
Di seguito, ecco alcune congetture
su quello che potrebbe accadere in Homecoming 3,
così come è provvisoriamente chiamato il film che vedrà tornare
Tom
Holland nei panni di Spider-Man.
1LOTTARE CONTRO KRAVEN IL
CACCIATORE
Prima che Spider-Man fosse momentaneamente
“cacciato” dal MCU, si parlava della possibilità che Kraven il
Cacciatore fosse il cattivo del terzo film. Se dovesse accadere
questo, la storia sarebbe semplice.
Kraven si sarebbe presentato a New York in
cerca della sua più grande preda, qui trova Spider-Man come
obiettivo perfetto. Potrebbe anche esserci un colpo di scena
dettato dal fatto che Kraven possa essere addirittura assunto dai
vertici cittadini per catturare Spider-Man a causa delle accuse
mosse da Mysterio, e la storia potrebbe far sì che Kraven agisca
come un cacciatore di taglie.
Quando il MCU
ha riunito i tre volti di Spider-Man
nell’acclamato
No Way Home, i fan hanno finalmente potuto godere della
collaborazione tra le diverse versioni dell’iconico eroe. In
particolare, i “successori” di Toby Maguire, Tom Holland e Andrew Garfield, hanno dato vita a due
ritratti dell’eroe molto diversi tra loro, soprattutto per quanto
riguarda il carattere e l’arco di trasformazione del
personaggio.
1I genitori
La
perdita dei genitori di Peter Parker è sempre
stata una parte importante della mitologia dell’eroe. Ma, come nel
caso della morte dello zio Ben, il MCU
non affronta realmente la questione di Richard e
Mary Parker. Al contrario, il Peter di Holland viene cresciuto dalla zia
May.
Nei
film di Garfield dedicati all’Uomo Ragno, i genitori
di Peter non vengono visti solo nei flashback, ma
hanno un ruolo significativo nella storia generale del franchise.
Ci viene mostrato che i Parker sono stati costretti alla fuga da
una cospirazione che coinvolge Norman Osborn, per
poi essere uccisi proprio su ordine di
Osborn.
Spider-Man ha fatto compiuto un viaggio
impressionante nel Marvel Cinematic Universe,
passando dalla protezione di New York City dalla pericolosa
minaccia dell’Avvoltoio, al salvataggio dell’universo da
Thanos, all’affrontare i pericoli del
multiverso inSpider-Man: No Way
Home. Per celebrare quel viaggio i
Queen Studios hanno sviluppato una statua a grandezza naturale
ultra realistica basata sull’armatura di Iron Spider del
Wall-Crawler apparso inAvengers: Infinity War.
La compagnia in passato si è superata nella riproduzione e nelle
somiglianze di attori e personaggi, con incredibili statue basate
su personaggi del calibro di
Wonder Woman,
Venom e Aquaman.
Questo Iron Spider non fa eccezione, dando
l’impressione che lo stesso Peter Parker sia saltato fuori dallo
schermo ed è entrato nelle nostre case. Di seguito tutte le foto
del prezioso oggetto da collezione:
La cosa più
impressionante di questa statua è come porta con successo un abito
realizzato nel film completamente in CGI nel mondo reale.
L’armatura sembra pratica e, cosa forse più importante, abbastanza
forte da resistere ai pugni diretti dello stesso Thanos senza
mettere in pericolo chi la indossa (ovviamente, per preservare
l’integrità della statua, non consigliamo di testarla contro un
gigantesco alieno viola con manie di grandezza).In
aggiunta al suo realismo, il collezionabile include diversi pezzi
luminosi, in particolare i suoi occhi e i suoi palmi, per ricreare
accuratamente l’armatura high-tech di
Spider-Man.
La base
presenta anche una illuminazione interna per evidenziare la statua.
La creazione di un oggetto da collezione come questo richiede una
notevole quantità di lavoro e i Queen Studios ha diffuso alcune
informazioni sul suo processo di sviluppo discutendo lo sforzo che
ha portato a rendere l’Iron Spider il più accurato possibile:
“Realizzato in polystone, il team di [Queen Studios] ha
scolpito meticolosamente l’edizione limitata da collezione con una
precisione mozzafiato, riproducendo ogni linea e contorno. Infine,
gli artisti dei Queen Studios hanno sapientemente dipinto la statua
per catturare l’aspetto metallico blu e rosso dell’armatura con
rifiniture dorate.” La statua Iron Spider dei Queen
Studios è realizzata in polystone ed è alta 192 cm, con una
larghezza di 97 cm e una profondità di 108 cm. Se hai
intenzione di acquistarlo, ti consigliamo di iniziare a cercare
andare negli USA, scovare uno store abbastanza grande e ammirarla
nel giusto modo. La statua è venduta al dettaglio per $ 7.060 ed è
un edizione limitata con 299 copie, il che significa che la sua
disponibilità sarà notevolmente limitata.
Si è aperto un piccolo
giallo intorno all’eventuale ritorno di Sam Raimi
al franchise di Spider-Man, per volontà
della stessa Sony. Diversi giornali americani avevano infatti
riportato che Amy Pascal si era rivolta al regista de
La Casa per rimettere mano al franchise
di Spider-man. La fonte di queste dichiarazioni era il The Wall
Street Journal, che aveva pubblicato e testuali parole: “Ms.
Pascal ha parlato con Sam Raimi, che ha diretto i rimi tre film di
Spider-Man, riguardo ad un eventuale ritorno al franchise,
possibilmente alla regia o alla produzione.”
Tale dichiarazione è stata poi
eliminata dal giornale.Non è chiaro perchè la dichiarazione sia
stata rimossa, ma è difficile immaginare che abbiano fatto un
errore, ma potrebbero aver deciso successivamente di conservare
questa informazione per inserirla in un contesto più articolato.
D’altro canto, nonostante le esigenze dello studio abbiano rovinato
Spider-Man 3, il lavoro di Raimi con
l’Uomo Ragno è stato incredibile per l’iconico supereroe Marvel e soprattutto per il genere
cinecomics, all’epoca ancora agli albori. E quindi
è facile immaginare che in un momento di difficoltà come quello in
cui versa la Sony con il suo unico eroe a disposizione, i
produttori si siano rivolti a Raimi, che prima e meglio di tutti
aveva raccontato i supereroi al cinema. Inoltre il regista e
produttore potrebbe essere stato contattato anche per pianificare
l’eventuale e chiacchierato, nonchè desiderato dai fan, crossover
con del lancia-ragnatele con Captain America Civil
War (leggi qui per saperne di più).
Spider-Man: Un nuovo universo e Spider-Man: Across the
Spider-Verse sono stati grandi successi di
critica e di pubblico, con il primo che ha vinto l’Oscar come
“Miglior film d’animazione” e il secondo attualmente nominato nella
medesima categoria. I fan sono ora ansiosi di vedere come si
concluderà la storia nel film Spider-Man: Beyond the Spider-Verse,
ancora senza una data di uscita, ma oltre quel film sembra ci siano
già piani per ulteriori film animati dedicati a Spider-Man.
In passato si è sentito parlare di
piani per uno spin-off su Spider-Gwen, ma sembra il progetto non
sia andato molto in là per via di quanto tempo è stato dedicato
agli ultimi film dello Spider-Verse. Recentemente si è
invece parlato di film d’animazione che ruotano attorno a
personaggi come Spider-Punk e Venom e si è persino parlato di uno o
di entrambi con un rating R. Arriva però ora, tramite l’insider
DanielRichtman,
un aggiornamento su ciò che potrebbe esserci all’orizzonte.
Richtman afferma infatti che la Sony
Animation sta effettivamente sviluppando almeno altri due film
d’animazione su Spider-Man. Purtroppo, non sono stati forniti
ulteriori dettagli ma questi non dovrebbero avere come protagonista
Miles Morales, la cui storia dovrebbe concludersi con Beyond
the Spider-Verse. Non resta dunque che attendere per scoprire
se tale rumor si rivelerà fondato ed eventualmente su chi o su cosa
saranno incentrati questi film. Prima però, si attendono novità su
Beyond the Spider-Verse, inizialmente previsto in sala per
l’aprile 2024 ma
ora rimandato a data da destinarsi.
Cosa sappiamo di Spider-Man: Beyond the Spider-Verse?
Il film che precede Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, Spider-Man: Across the Spider-Verse, è uscito
all’inizio di quest’anno. È stato diretto da Joaquim Dos
Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson. Il film presenta
le voci di Shameik Moore nel ruolo di Miles
Morales, Hailee Steinfeld nel ruolo di Gwen Stacy,
Jake Johnson nel ruolo di Peter B. Parker,
Issa Rae nel ruolo di Spider-Woman, Daniel Kaluuya nel ruolo di Spider-Punk,
Karan Soni nel ruolo di Spider-Man India, Oscar Isaac nel ruolo di Spider-Man 2099,
Jason Schwartzman nel ruolo di The Spot,
Brian Tyree Henry nel ruolo di Jefferson Davis,
Luna Lauren Velez nel ruolo di Rio Morales,
Greta Lee nel ruolo di Lyla, Andy
Samberg nel ruolo di Scarlet Spider e altri ancora.
Spider-Man: Across the Spider-Verse è stato
prodotto da Phil Lord, Chris Miller, Amy Pascal, Avi Arad e
Christina Steinberg con Alonzo Ruvalcaba. Aditya Sood, e il regista
del primo film, Peter Ramsey, alla produzione esecutiva. Il film
non ha ancora una data di uscita. L’uscita era inizialmente
prevista per il 29 marzo 2024, ma è stata tolta dal calendario.
Dopo Spider-Man
Homecoming, la Sony ha registrato altri tre domini
relativi al film stand alone sul lanciaragnatele di New York che
potrebbero dare indicazioni sul titolo ufficiale che presenterà al
mondo Tom
Holland nei panni di Peter Parker.
Ecco i nomi dei domini registrati
dalla casa di produzione:
SpiderManComingOfAgeMovie.com
SpiderManGreatnessAwaitsMovie.com
SpiderManSuspendedMovie.com
Ovviamente non sappiamo a che titolo
la Sony abbia registrato questi indirizzi ma possiamo dedurre che,
pur potendo potenzialmente contenere un indizio per quello che sarà
il titolo finale del film, è difficile che tra questi elencati ci
sia il titolo ufficiale.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man vedrà
protagonista Tom Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e
Zendaya sarà invece Michelle.
Da quando il film d’animazione
Spider-Man: Into the Spider-Verse è arrivato nelle
sale nel 2019, si è diffusa la voce che la Sony Pictures potrebbe
sviluppare un film di Miles Morales in
live-action. L’anno scorso, l’ex capo dello studio Amy
Pascal ha confermato che c’erano dei progetti in
corso.
“Vedrete tutto“, ha detto
Pascal quando le è stato chiesto della prospettiva
che Miles passasse al live-action durante un’intervista sul
red-carpet. “Sta succedendo tutto“.
Non c’è nulla di particolarmente
concreto, ma le voci si sono susseguite e si diceva che la Sony
fosse interessata ad accelerare i tempi per la realizzazione di un
film su Morales dopo il grande successo del sequel di
Into the Spider-Verse,
Across the Spider-Verse. Ora, sembra che finalmente ci
sia un po’ di movimento sul progetto.
Secondo l’affidabile insider Jeff
Sneider nell’episodio di questa settimana di The Hot Mic, lo studio
è in procinto di selezionare un attore per interpretare Miles in
live action. Non menziona nessun potenziale concorrente per il
ruolo, ma se la notizia è esatta, è molto probabile che gli addetti
ai lavori si pronunceranno una volta che sarà emerso un
candidato.
La domanda è: Morales debutterà in
un film da solo o la Sony deciderà di introdurlo in uno dei
prossimi progetti SSU? Il fatto che il casting sia in corso solo
ora, prende in considerazione Venom: The
Last Dance e Kraven il
cacciatore sono fuori dal tavolo, quindi diremmo che la prima
ipotesi è più probabile.
Potremmo vedere il doppiatore di
Miles, Shameik Moore, riprendere il ruolo in
live-action? Ha sicuramente mostrato interesse, così come Hailee Steinfeld, che dà la voce a Gwen nei
film d’animazione.
“Questo è il lavoro dei miei
sogni, mi ci metto anche io”, ha detto la star di Occhio di Falco
durante una recente intervista. “Devo essere a mio agio! È un sogno
trovarsi in uno spazio così confortevole, ma anche creativo e
libero e semplicemente eccitante per chi ne fa parte“.
Chi vorreste vedere nel ruolo di
Miles Morales in un film live-action? I
n Spider-Man: Across the
Spider-Verse, dopo essersi riunito con Gwen Stacy,
l’amichevole Spider-Man di quartiere di Brooklyn viene catapultato
nel Multiverso, dove incontra una squadra di Spider-People
incaricata di proteggerne l’esistenza. Tuttavia, quando gli eroi si
scontrano su come gestire una nuova minaccia, Miles si ritrova
contro gli altri Ragni e deve ridefinire cosa significa essere un
eroe per poter salvare le persone che ama di più.
Il cast vocale comprende anche
Oscar Isaac, Jake Johnson, Issa Rae, Jason Schwartzman,
Daniel Kaluuya, Shea Whigham, Jorma Taccone, Luna Lauren Vélez e
Brian Tyree Henry.
Dopo settimane di tensione tra la
Disney e la Sony, nuove proposte sono state avanzate da
quest’ultima circa il futuro del personaggio. Spider-Man potrebbe
tornare nell’MCU ad una condizione, ovvero la
libertà di apparire nei futuri film Sony legati all’universo
fumettistico del personaggio, sequel di Venom in primis.
La Marvel potrebbe in tal modo
gestire il personaggio all’interno del Marvel Cinematic Universe,
mentre la Sony lo gestirebbe all’interno di un altro proprio
universo cinematografico, senza che i due si intersechino tra
loro.
Questa clausola dovrebbe estendersi
anche a qualsiasi altra opera in cui è potenzialmente prevista la
presenza di Peter Parker, come i film attualmente in lavorazione
dedicati a Kraven e
Morbius.
Come recentemente riportato, lo
Spider-Man di Tom
Hollandappariva in un cameo
all’interno del film Venom, ma al montaggio
questo fu fatto tagliare dalla Disney. Qualora vi fosse stata la
presenza di Spider-Man nel film, questo avrebbe di conseguenza
incluso anche Venom all’interno dell’MCU, cosa che invece Kevin Feige e i Marvel Studios non sembravano
disposti ad accettare.
Si attende ora una risposta dalla
parte opposta, e in caso l’accordo riesca ad essere nuovamente
stretto, ci sarebbe la possibilità di vedere il supereroe
interpretato da Holland all’interno di due distinti universi
narrativi, salvo una futura unione.
Vi ricordiamo che
Spider-Man: Far From Home è uscito il 10 luglio in
sala, ed è ancora oggi presente al cinema. Nel film, ambientato
pochi mesi dopo gli eventi di Avengers: Endgame, Spider-Man si
ritroverà a dover fronteggiare gli Elementali, esseri composti dai
quattro elementi fondamentali che minacciano di distruggere il
pianeta. Al suo fianco ci sarà però Quentin Beck, rinominato
Mysterio, eroe dall’enigmatico passato.
Il film è diretto da
Jon Watts con Tom
Holland, Jake Gyllenhaal, Zendaya, Samuel L. Jackson, Cobie Smulders, Jon
Favreau, JB Smoove, Jacob Batalon e Marisa
Tomei.
La carriera di Kevin Feige alla Marvel è iniziata nel 2000, quando
è stato assunto dallo studio per lavorare al primo capitolo della
saga di X-Men ad opera della Fox in qualità di produttore
associato. Impressionato dalla sua conoscenza dell’universo Marvel
e dal successo del film, circa sette anni dopo l’allora
amministratore delegato Avi Arad ha promosso Feige a direttore di
produzione dei Marvel Studios. Il resto è storia.
“Sai, non mi sembra che le cose
siano cambiate poi tanto”, ha spiegato Feige in merito
all’evoluzione dei primi film tratti dai fumetti Marvel rispetto
all’odierno MCU. “In quei primi film di Spider-Man diretti da
Sam Raimi, ero lì a guardare e imparare da un gruppo di persone che
stavano cercando di superare ogni aspettativa e di realizzare non
solo i propri sogni d’infanzia, ma anche quelli di tutti i fan di
questi personaggi. So che il panorama oggi è diverso, ma essendo
coinvolto dall’inizio, posso dire che è praticamente quello che
abbiamo fatto anche noi con ogni singolo film e serie tv. In questo
senso, è esattamente come allora.”
Kevin Feige sulla rinnovata
collaborazione con Sam Raimi dopo la trilogia di Spider-Man
“Da un punto di vista
estremamente personale, tornare a lavorare con Sam, con cui ho
lavorato durante i primissimi anni della mia carriera alla Marvel,
è stato surreale ma al tempo stesso un sogno che diventa
realtà”, ha aggiunto Feige a proposito del coinvolgimento di
Sam Raimi nel sequel di Doctor
Strange. “Mi sono reso conto, nel vederlo di nuovo
all’opera, nel vedere di nuovo i suoi manierismi, di aver assorbito
e imparato da lui più di quanto pensassi. Il fatto che sia di nuovo
tornato alla regia e che ora sia in sala di montaggio a lavorare su
un film di Doctor Strange è un sogno che si realizza ma anche la
chiusura di un cerchio.”
L’uscita di
Spider-Man dal MCU causata dalla fine degli
accordi di co-produzione dei prossimi film del franchise
siglati in questi ultimi anni tra Marvel Studios (in seno alla
Disney) e Sony Pictures ha scatenato la reazione di diversi
personaggi noti tra cui Jeremy Renner,
schieratosi a favore del “ritorno a casa” di Peter Parker. I
commenti che arrivano però da JC Lee, unica figlia
di Stan Lee, sono però apparsi molto duri nei
confronti dello studio gestito da Kevin Feige, come riportato da TMZ.
Secondo l’erede del fumettista, lo
stesso Lee sarebbe stato felice di apprendere la notizia sul
controllo creativo di cui si è riappropriata la Sony per i futuri
capitoli cinematografici dell’Uomo Ragno, anche se questa soluzione
avrebbe portato all’esclusione dall’Universo Cinematografico
Marvel.
“Il fatto che Marvel
e Disney cerchino di avere il controllo totale delle creazioni di
mio padre va monitorato. Per un maggiore equilibrio, serve che ci
siano altri che, pur perseguendo il profitto, abbiano un rispetto
genuino per Stan Lee e la sua eredità.” ha dichiarato la
Lee.
“Che si tratti di
Sony o di chiunque altro, l’evoluzione continua dei personaggi di
mio padre e il suo lascito meritano punti di vista differenti.
Quando è morto, nessuno della Marvel e della Disney mi ha
contattata. Dal primo giorno, hanno sfruttato economicamente il
lavoro di mio padre e non hanno mai mostrato rispetto o educazione
nei suoi confronti o del suo lascito. Alla fine, nessuno potrebbe
aver trattato peggio mio padre dei dirigenti di Marvel e
Disney.“
C’è da dire che, per quanto corrette
possano essere certe affermazioni, soprattutto nel campo del
controllo creativo, le parole della Lee rivolte ai Marvel Studios e
al trattamento della persona di Stan Lee sembrano non corrispondere
alla realtà dei fatti. La squadra di Feige ha sempre reso omaggio
al grande fumettista e lui stesso non ha mai perso occasione per
lodare il lavoro dello studio.
Il provvisorio “divorzio” tra Disney
e Sony in merito alla co-produzione del prossimo film di
Spider-Man si è risolto qualche settimana fa con
l’esito sperato dai fan e il ritorno del
personaggio nell’universo cinematografico Marvel. Ciò significa
che la squadra di Kevin Feige lavorerà ancora al nuovo capitolo
delle avventure dell’arrampicamuri insieme allo studio concorrente
in uscita il 16 luglio 2021.
Nelle ultime ore però le
indiscrezioni diffuse da Mikey Sutton su Geekosity suggeriscono che
la casa di Topolino sarebbe intenzionata ad acquistare i diritti di
Spidey ad una cifra molto più ragionevole di quanto fosse stato
inizialmente stabilito. Ovviamente non si tratta di una notizia
ufficiale ma di una voce da prendere con la dovuta cautela.
A quanto pare la Disney potrebbe
offrire tra i 4 e i 5 miliardi di dollari, praticamente un terzo de
15 richiesti dalla Sony e più di quanto il colosso hollywoodiano
abbia pagato per ottenere i diritti di Iron Man, Captain America,
Thor e altri supereroi Marvel. Sarà davvero così?
Come ufficializzato nei giorni
scorsi, Spider-Man rimarrà
nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo
siglato da Sony e Marvel Studios dopo che pochi mesi fa era stata
confermata la rottura del contratto di co-produzione, dunque il
personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo standalone
(uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro
cinecomic del franchise.
Di Spider-Man 3 sappiamo davvero
poco, tranne che gli sceneggiatori di Homecoming e Far From Home
torneranno nel team e che il regista Jon Watts si
trova ora in trattative per dirigere anche questo nuovo capitolo.
Ovviamente è atteso Tom
Holland nei panni di Spidey insieme a tutto il cast
“giovane”, da Zendaya a Jacob
Batalon.
Kevin Feige ha però dichiarato che
il personaggio “attraverserà universi cinematografici”, il che
suggerisce che non sono esclusi futuri incontri con le proprietà
Sony come Venom, Morbius,
Madame
Web o gli eroi dello Spider-Verse animato.
Dopo l’iniziale rottura dell’accordo
tra Sony e Disney riguardo il personaggio di
Spider-Man, ora quest’ultima sembra aver proposto
una nuova ripartizione dei diritti, chiedendo non più il 50%, bensì
il 25% sul ricavato.
Le due case di produzione avevano
dato vita ad una collaborazione nel 2015, prevedendo che la Sony
investisse nei film del celebre supereroe, ottenendone indietro i
profitti. La Marvel guadagnava invece la
possibilità di utilizzare il personaggio all’interno dell’MCU,
dettandone la linea narrativa. In più, quest’ultima aveva diritto
al 5% degli incassi dei film con protagonista Tom
Holland.
La rottura di tale accordo è
arrivata a poche settimane di distanza dall’uscità di
Spider-Man: Far From
Home, che ha chiuso la Fase 3 della Marvel
incassando 1,1 miliardi di dollari in tutto il mondo.
Dopo tale successo, la Disney aveva
avanzato la proposta di dividere equamente la percentuale sugli
incassi, ottenendo però una brusca reazione da parte della Sony,
che si era detta contraria e pronta a riprendere totalmente nelle
sue mani il personaggio.
Ora, con la nuova proposta lanciata
sul tavolo, bisognerà attendere per avere una risposta da parte
della casa di produzione detentrice dei diritti sul personaggio. I
fan di tutto il mondo, nonché numerose personalità dello
spettacolo, sperano che l’accordo non si rompa del tutto,
permettendo così a Spider-Man di rimanere all’interno dell’MCU,
considerata anche l’importanza assunta dal personaggio in seguito
agli eventi dell’ultimo film.
Spider-Man: Far From
Home è uscito nei cinema italiani il 10 luglio 2019. Alla
regia vi è nuovamente Jon Watts, e, accanto a
Tom
Holland nel ruolo di protagonista, vi sono Zendaya, Jake
Gyllenhaal, Samuel L. Jackson,
Cobie Smulders e Marisa
Tomei.
Il film segue di pochi mesi gli
eventi di Avengers: Endgame, dove durante
una gita scolastica Peter Parker, alias Spider-Man, si ritroverà a
dover fronteggiare gli Elementali, esseri composti dai quattro
elementi fondamentali che minacciano di distruggere il pianeta. Al
suo fianco ci sarà però Quentin Beck, rinominato Mysterio, eroe
dall’enigmatico passato.
L’Uomo Ragno è il personaggio che tutti riconoscono
per due cose: le ragnatele e la tuta rossa e blu. Del suo
costume, dai fumetti alle serie ai film, abbiamo tantissime
versioni. E nel nuovissimo Spider-Man: No Way HomeTom Holland indossa due incredibili
travestimenti. Vediamo una
classifica delle tute più iconiche e particolari, dal peggiore al
migliore.
1Il rosso e il nero
Attillatissimo,
dal design originale e unico nell’abbinamento di colori: il rosso e
il nero. Da un punto di vista puramente visivo è un vestito davvero
incredibile per Spider-Man e che sicuramente i fan vorranno vedere
ancora nell’MCU
del futuro.Si fatica a
immaginarne uno più accurato, soprattutto sapendo che rende omaggio
al lavoro del defunto Steve
Ditko.
Per quanto riguarda i grandi
franchise basati sui fumetti, abbiamo il Marvel Cinematic Universe
(MCU), il DC
Extended Universe (DCEU) e il Sony Pictures
Universe of Marvel Characters (SPUMC). Quest’ultimo, nello
specifico, si riferisce a quei film incentrati attorno alla figura
di Spider-Man che vengono prodotti da Columbia
Pictures in associazione con Marvel Entertainment e che vengono
distribuiti da Sony Pictures.
Ora, proprio durante il panel di
Sony in occasione del CinemaCon,
Screen Rant ha rivelato in esclusiva che lo studio ha
ufficialmente rinominato il media franchise incentrato sull’Uomo
Ragno, che da ora in avanti si chiamerà Sony’s Spider-Man
Universe (SSU). Al momento non sappiamo con certezza quale
sarà il futuro del personaggio di Peter Parker dopo l’uscita nelle
sale di
Spider-Man: No Way Home, ma è chiaro che questo nuovo
titolo assegnato in via ufficiale è la dimostrazione che lo studio
intende continuare a distribuire film collegati a quell’universo,
indipendentemente da ciò che accadrà a Spider-Man nel MCU.
I prossimi titoli dell’SSU ad
arrivare nelle sale saranno Venom: La
furia di Carnage e Morbius,
ma sappiamo che in cantiere ci sono film basati su Madame
Web, Silk e, soprattutto, Kraven il Cacciatore. Dopo l’uscita del sequel
di Venom e del threequel di Homecoming, molti fan
sperano in un crossover che vedrà finalmente lo scontro tra Eddie
Brock e Peter Parker al centro della scena. Tuttavia, nonostante
l’idea sia stata discussa più volte anche dai diretti interessati,
per ora non esiste ancora nulla di ufficiale.
L’attore Michael
Mando, interprete di Mac Gargan in Spider-Man:
Homecoming, ha ammesso di desiderare un
possibile ritorno del personaggio nell’Universo Cinematografico
Marvel (o nello
Spider-Verse della Sony Pictures). I lettori dei
fumetti sanno bene che Mac si trasforma nel
supervillain Scorpion: nel film
di Jon Watts, lo spettatore ha avuto modo di
incrociare brevemente il personaggio, totalmente assente poi nel
sequel Far From
Home.
Intervistato di recente da
ScreenRant in occasione della promozione dell’ultima stagione
di Better Call Saul, l’attore ha rivelato che amerebbe
tornare nei panni del personaggio in un eventuale spin-off targato
Sony, come già accaduto con Venom
e Morbius:
“Lo farei sicuramente”, ha
spiegato Mondo. “Penso che sarebbe affascinante… un detective
che diventa un malvivente. Mac Gargan perde decisamente il senno… e
poi c’è anche quest’altra storia in cui diventa Venom. Penso che
sia un personaggio molto, molto complesso; un personaggio
sicuramente oscuro. Alla fine è soltanto un poliziotto; è un
detective. Penso che sarebbe qualcosa che sicuramente mi piacerebbe
guardare.”
Ricordiamo che nei fumetti
Scorpion è uno dei membri dei Sinistri
Sei, il gruppo di supercriminali al quale la Sony
vorrebbe da tempo dedicare un film. Secondo alcune ipotesi (nate in
seguito alla diffusione di
uno scatto dell’attore via Twitter), il personaggio potrebbe
fare ritorno in Morbius,
dato che in quel film sarà presente già
l’Avvoltoio di Michael
Keaton, o magari in Venom 2. Sarà davvero così?
Per quanto riguarda
Spider-Man 3, le riprese del film
sarebbero dovute partire ufficialmente quest’estate, ma a causa
della pandemia di Covid-19 è quasi certo che verranno posticipate.
Il film vedrà ancora una volta riuniti Tom Holland e il regista Jon
Watts, che aveva già
direttoSpider-Man:
Homecoming del 2017 e Spider-Man:
Far From Home dello scorso anno.
L’attore Michael
Mando, interprete di Mac Gargan in Spider-Man:
Homecoming, sembra aver anticipato un
possibile ritorno del personaggio nell’Universo Cinematografico
Marvel (o nello
Spider-Verse della Sony Pictures). I lettori dei fumetti
sanno bene che Mac si trasforma nel supervillain
Scorpion: nel film di Jon Watts,
lo spettatore ha avuto modo di incrociare brevemente il
personaggio, totalmente assente poi nel sequel Far From
Home.
Adesso, una foto postata da Mando
sul suo profilo Twitter
ufficiale, con l’emoji di uno scorpione, sembra aver anticipato il
ritorno di Scorpion nel MCU o, presumibilmnete, nello Spider-Verse
della Sony. L’immagine – un bellissimo primo piano dell’attore -,
di per sé non suggerisce alcun collegamento con il personaggio del
MCU, ma l’emoji utilizzata è davvero curiosa e, ovviamente, non
poteva non generare speculazioni.
E se Michael Mando
avesse un cameo in Morbius
o, magari, in Venom
2? E se invece Scorpion fosse il villain
principale (o uno dei villain) del misteriossissimo Spider-Man 3? Ricordiamo, inoltre, che
nei fumetti Scorpion è uno dei membri dei Sinistri Sei, il gruppo di supercriminali al
quale la Sony vorrebbe da tempo dedicare un film. Le ipotesi,
ovviamente, si sprecano, ma la più accreditata sarebbe quella del
ritorno del personaggio in Morbius, dato che in quel film
sarà presente già l’Avvoltoio di Michael
Keaton.
Le riprese di Spider-Man
3 dovrebbero partire ufficialmente quest’estate. Il
film vedrà ancora una volta riuniti Tom
Holland e il regista Jon
Watts, che aveva già
direttoSpider-Man:
Homecoming del 2017 e Spider-Man:
Far From Home dello scorso anno.
Il nuovo film
su Spider-Man è uno dei progetti più
attesi, oltre a sancire definitivamente il suo ingresso nel
Marvel Cinematic Universe. Ebbene nell’attesa
di scoprire nuovi dettagli in merito al nuovo reboot oggi arriva un
video interessante sull’evoluzione
di Spider-Man al cinema negli ultimi
anni.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man vedrà
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.
Ecco un video che ci mostra
l’un-packaging di un terzetto di action figures
che raffigurano Iron Man, Captain America e Spider-Man direttamente
da Captain America Civil War.
L’intera scatola sarà disponibile a
partire dall’1 agosto. Ecco il video di seguito:
Leggi la nostra recensione di Captain America Civil War
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In Captain America
Civil Warlo schieramento di Cap sarà
formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco.
Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black
Panther e Vision.
Sinossi: Captain
America Civil War si svolge subito dopo gli
eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve
Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali
causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città
di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente
internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni
politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un
consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere
l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers
che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e
malvagio avversario.
Ricordiamo che Captain America: Civil
Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank
Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
La scelta di Tom
Holland nei panni del prossimo
Spider-Man ha coinvolto la Marvel a tutti i livelli, dalla
dirigenza agli attori che già sono a bordo degli Studios. Così,
mentre Kevin Feige continua a sostenere che
Holland è stata una scelta ottima, condivisa anche con i vertici
Sony, si fa strada anche una voce dell’incredibile chimica del
giovane attore con Robert Downey Jr., elemento che
ha condizionanto non poco la decisione definitiva.
Ma, come accennato, anche gli attori
sono stati chiamati in causa a dire la loro, soprattutto il cast di
Ant-Man che sta promuovendo in queste ore
il film. Tra i vari consigli ricevuti dai colleghi, Holland
dovrebbe decisamente ascoltare quello di Evangeline
Lilly che gli ha suggerito di mascherarsi e andare al
Comic Con, dove potrà incontrare da vicino i suoi futuri fan,
oppure, anche meglio, il consiglio di Paul Rudd,
che sarebbe semplicemente quello di godersi il viaggio, dal momento
che stare in casa Marvel è “semplicemente
meraviglioso”.
Chissà quale sarà l’approccio del
giovane Tom Holland al ruolo!
Spider-Man
è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon
Watts e Tom Holland sarà il nuovo
protagonista.
Prende forma l’ennesimo reboot
cinematografico dedicato
a Spider-Man, tornato sotto il
controllo di mamma Marvelin seguito
all’accordo raggiunto con la Sony, detentrice
attuale dei diritti cinematografici. Come annunciato recentemente
il nuovo volto di Peter Parker sarà Tom
Holland, mentre la scelta del nuovo regista è ricaduta
su Jon Watts. Ebbene due settimane di
distanza dagli annunci ufficiali Kevin Feigeè voluto tornare sulla
questione, commentando il perché delle scelte.
Circa Jon
Watts: “Eravamo io, Amy Pascal e Tom Rothman, ma erano
coinvolti alla Marvel anche Jeremy Latchamand e Lousi D’Esposito.
Abbiamo incontrato molte persone e giungemmo a restringere il
cerchio a dei candidati finali veramente ottimi. Circa Jon ci
piacque molto il suo film Cop Car, lo incontrammo circa quattro,
cinque o sei volte ed ogni volta ebbe qualcosa di interessante da
dire. E come spesso accade alla Marvel ci dicemmo: ‘Possiamo fare
dei film con questa persona per almeno due anni, potremmo passare
del tempo con questa persona per almeno due anni, quindi
facciamolo!”
Inoltre Feige ha così commentato le
voci che vorrebbero l’esplosione di una chimica
eccezionale tra Tom
Holland e Robert Downey Jr. nel corso di uno
screen test:
“È stata una combinazione,
la scena è stata scritta esclusivamente per lo screen test, il che
è ciò che solitamente facciamo alla Marvel, nel caso che voi
possiate metterci le mani sopra. Sono solitamente fatte su misura
per questi test. Si chiamavano l’un l’altro con nomi
differenti, [la chimica] faceva parte di
questo.”Spider-Man è previsto per
il 2017, alla regia ci sarà Jon Watts e
Tom Holland sarà il nuovo protagonista.
Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha finalmente rivelato cosa è
successo all’epoca del breve scioglimento dell’accordo tra Marvel e
Sony in merito all’inclusione del personaggio di Spider-Man nell’Universo Cinematografico
Marvel.
In una recente intervista con
Rotten Tomatoes in occasione della promozione di Black
Widow, Feige ha spiegato: “C’è stato un tempo in cui
sembrava che i Marvel Studios non sarebbero più stati coinvolti nei
film di Spider-Man ad opera della Sony. Sono passati solo pochi
mesi, ma sono stati mesi emozionanti per tutti noi, da entrambe le
parti”, ha spiegato il boss della Casa delle Idee. “E
alcuni mesi in cui siamo finiti nell’occhio del ciclone, per ovvi
motivi. Mi piace guardare sempre il lato positivo, e il lato
positivo in quell’occasione era che avevamo fatto due grandi film
di Spider-Man con Amy Pascal, Tom Rothman, Jon Watts e Tom
Holland. Ne ero molto orgoglioso e felice e ovviamente volevo
che la cosa continuasse. Voglio essere felice per ciò che abbiamo,
sempre… e non arrabbiarmi per ciò che invece non abbiamo.”
Feige ha poi aggiunto:
“Fortunatamente Tom Rothman, e Bob Iger, all’epoca CEO della
Disney, insieme ad Alan Horn e Alan Bergman, all’epoca presidente
dei Walt Disney Studios, si sono tutti resi conto, così come lo
stesso Tom Holland, che sarebbe stato più divertente se avessimo
continuato a lavorare tutti insieme. Non dovevamo permettere che
gli affari o la politica si mettessero in mezzo. L’accordo era
iniziato con Amy Pascal e io non avevo nulla a che fare con numeri,
contratti, politica. Ciò che mi interessava era la storia e l’amore
per Spider-Man, Peter Parker, e per l’universo Marvel. Per fortuna
le cose sono andate avanti ed ora aspettiamo tutti l’arrivo di No
Way Home.”
In passato Tom Holland aveva parlato di quanto questa
esperienza fosse stata estenuante per lui. Il giovane attore aveva
ricevuto la notizia della momentanea fine dell’accordo tra Marvel e
Sony durante il D23 del 2019, dove i Marvel Studios avevano
annunciato i loro piani per la Fase 4, mentre Holland era lì per
promuovere il film d’animazione Onward – Oltre la magia, insieme a
Chris Pratt.
In seguito, l’ex CEO della Disney
Bob Iger rivelò che il giovane attore aveva avuto un ruolo attivo
nella mediazione tra Marvel e Sony, che ha portato poi ad un nuovo
contratto e alla realizzazione dell’attesissimo
Spider-Man: No Way Home.
Come molti di voi sapranno Marvel Studios e
Sony stanno lavorando a Spider-Man
Homecoming, il nuovo annunciato reboot frutto di un
nuovo accordo che ha permesso alla Marvel di riuscire ad ottenere il
personaggio all’interno dei Marvel
Cinematic Universe. Ebbene oggi grazie
all’intervista di Collider,
il presidente dei Marvel
Studios,Kevin Feige ha rivelato il contributo
dello studios allo sviluppo del nuovo franchise:
“Stiamo lavorando
molto insieme a Sony. Si tratta di un – non so esattamente
quali saranno i crediti, ma è una produzione Sony Pictures di un
film Marvel Studios. L’accordo era che fosse qualcosa di molto più
di un film Sony Pictures. Amy Pascal è il co-produttore insieme
a noi e a [il presidente di Sony] Tom Rothman che è il
responsabile per la Sony. Noi siamo i produttori creativi. Noi
siamo quelli che assumono gli attori, che costruisce questo film, e
poi stiamo lavorando in questo momento sulla sceneggiatura e presto
inizieranno le riprese del film vero e proprio su Spidey
“.
Dunque sembra che la Marvel Studios
di fatto siano a capo del prodotto creativo del film. Feige ha
anche ribadito che il nuovo film di Spider-Man non sarà una storia
di origine, e sull’arrivo di Spider-Man in Civil
War:
“Stiamo spendendo molto tempo
nel lavorare a questo film, non diamo per scontato che il pubblico
abbia visto gli altri film o che il pubblico sia afferrato nei
fumetti come lo siamo noi. Prendiamo tutto il necessario materiale
per dare tutto le giuste informazioni per far conoscere il contesto
in cui si svolge una storia in qualsiasi film che facciamo.
Tuttavia ci siamo detti, se è lecito ritenere che tutti sanno come
Spider-Man sia nato e come è diventato così forte. Abbiamo già
visto molte volte la sua mitologia ed è ben nota, cosi ci siamo
detti con Civil War, diamo per scontato che ci sia uno Spider-Man
nel MCU e che lo incontriamo solo per la prima volta nel momento
più critico. “
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Il film
racconterà la storia di un Peter Parker al liceo, dunque sarà un
nuovo reboot che arriverà al cinema 7 Luglio 2017.
Dopo il grande annunci di questa
settimana su Spider-Man da parte di
Sony Pictures e Marvel Studios oggi il
sito americano Comingsoon.net pubblica
un’intervista con il boss di Marvel,Kevin Feige, che ha parlato di come sarà il
film e del rapporto tra Sony e Marvel.
“Stiamo producendo il film per
Sony e in collaborazione con Amy Pascal quindi è simile a qualsiasi
altro film della Marvel ed è stato grande. Tom Rothman della Sony è
stato molto favorevole sulle decisioni che abbiamo preso e
ovviamente su due grandi nomi che abbiamo annunciato questa
settimana.”
Gli è stato poi chiesto cosa cambia
rispetto al lavoro passato con Tom Rothman e se la
loro conoscenza ha favoriti i rapporti:
“E’ stato qualcosa di molto
diverso, all’epoca di X-Men Marvel Studios non esisteva come
produzione e non era un’entità produttiva completa. E’ stato un
rapporto diverso ma lui era sempre molto favorevole a me, dal punto
di vista personale.”
Altra domanda ha riguardato se ci
sarà la possibilità finalmente di vedere altri personaggi di
Spider-Man nel Marvel Cinematic
Universe, ora che Marvel e Sony lavorano insieme:
“Al momento tutta la nostra
partnership è concentrata nel produrre il nuovo film di Spider-Man.
Questo è ciò che Sony vuole, e questo è quello su cui ci siamo
concentrati e tutto ciò che può accadere prima e dopo questo è
tutto da vedere. Ora pensiamo a produrre il miglior film su
Spider-Man, sinceramente … dentro il Sony Universo.”
Ultima domanda era riguarda alle
precedenti trasposizioni di Spider-Man di
Webb e Sam Raimi, se ci c’era in quei film
qualcosa che Feige desidera riprendere nel nuovo film:
“Stiamo cercando di fare
qualcosa di completamente indipendente, ma mi piacciono alcuni
elementi di quei film su Spider-Man … penso a Spider-Man 2, che è
uno dei migliori film sui supereroi di sempre.”
Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha rivelato alcuni dettagli
sulla collaborazione con la Sony Pictures per il nuovo film di
Spider-Man durante la promozione
di Avengers: Age of
Ultron.
Feige ha confermato che il nuovo
Spider-Man sarà ancora Peter Parker ma sarà più giovane rispetto
alle precedenti incarnazioni cinematografiche.
“Non so ancora che età dovrà
avere il nostro nuovo attore, ma Peter Parker avrà 15-16
anni”.
Peter Parker andrà quindi ancora al
liceo durante gli eventi che porteranno a Captain America: Civil
War, film dove l’eroe farà la sua prima
apparizione.
“Vogliamo che Peter
Parker vada al liceo. Sebbene ci siano stati cinque film di
Spider-Man, ci sono ancora tantissime cose dei fumetti che non sono
state portate al cinema. Non parlo solo di personaggi o villain, ma
di aspetti del suo carattere. Il più importante è quello
dell’essere giovane e sentirsi emarginato prima dell’incidente, e
del diventare poi il ragazzo che indossa una maschera, svolazza tra
i grattacieli e combatte i cattivi e non sta zitto un momento. È
una cosa sulla quale vogliamo puntare, siamo eccitatissimi a
riguardo”.
“Ricordo che è a metà del primo
film che si è diplomato. Tuttavia alcune delle mie storie preferite
dell’Uomo Ragno sono ambientate negli anni del liceo. Vogliamo
esplorare quello. Inoltre questo lo renderà completamente diverso
da tutti i personaggi dell’Universo Cinematografico Marvel: il
fatto che sia qualcosa di unico, quando viene messo a confronto con
gli altri personaggi”.
Il personaggio comparirà
in Captain America – Civil War, in uscita il 6 maggio 2016 in
USA. Il nuovo film di Spider-Man, scritto e diretto da Drew
Goddard, uscirà il 28 luglio 2017 in USA.