L’ultima volta che ne aveva parlato, Ron
Perlman aveva spiegato che aveva fatto la pace con l’idea
di un altro attore nei panni di Hellboy, ma aveva
anche specificato che non avrebbe più voluto parlare del film e del
personaggio.
Tuttavia, durante un’intervista con
IndieWire, l’attore di
Sons of Anarchy ha dichiarato che il film
appartiene ormai per lui al passato.
“È completamente nel mio
specchietto retrovisore. Abbiamo combattuto una buona nattaglia per
completare la trilogia, ma non è accaduto. E sono molto molto molto
felice per le scelte creative su cui sto lavorando adesso. Quindi
non ci sono rimpianti.”
Ricordiamo che il nuovo film su
Hellboy sarà interpretato da David Harbour
(Stranger Things) e sarà un reboot.
Hellboy: al via le
riprese, prima foto di David
Harbour
Hellboy è stato scritto da Andrew
Cosby, Christopher
Golden e Mike
Mignola stesso. Inoltre sappiamo che sarà diretto
da Neil Marshall (The Descent,
Game of Thrones). Nel cast del film David Harbour,
Milla Jovovich, Daniel Dae Kim, Brian Gleeson, Sophie
Okonedo, Alistair Petrie e Ian
McShane.
Sembra che nella costruzione del
personaggio di Valchiria in Thor: Ragnarok, sia
Taika Waititi, il regista, che Tessa
Thompson, l’interprete, abbiano collaborato alla
costruzione di un personaggio che potesse sovvertire i luoghi
comuni.
Stando a quanto dichiara la stessa
Thompson parlando con The Independent,
il personaggio è venuto fuori dalla collaborazione:
“Io sono stata di aiuto, ma io e
Taika ci siamo intesi nel momento in cui ci siamo incontrati. Lui
mi ha spiegato il personaggio di Valchiria come una sorta di Han
Solo nel corso del film e quindi sapevo lo spazio che il
personaggio avrebbe occupato. E volevamo sovvertire ogni luogo
comune nella sua rappresentazione. Dico ‘noi’ perché è stato un
lavoro di squadra.”
Cosa vi aspettate da questa
Valchiria? Sicuramente qualche sorpresa!
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Dopo la Aquaman
Week e la Flash Week è il turno di
Wonder Woman e Cyborg che, in
attesa di Justice League, dal 16 novembre al
cinema, sono i protagonisti di una nuova settimana ricca di
contenuti speciali per i loro personaggi.
Il neonato account Instagram dedicato al
film su Venom ha condiviso la prima immagine di
Tom Hardy dal set del film che sarà diretto
da Ruben Fleisher.
La sceneggiatura è scritta da
Kelly Marcel, Jeff Pinkner e Scott
Rosenberg, che si baseranno sui personaggi creati da
Todd McFarlane e David
Michelinie.
L’uscita è stata fissata al 5
ottobre 2018 per la regia di Ruben Fleischer
(Zombieland, Gangster Squad). Tom
Hardy interpreterà il protagonista Eddie
Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal,
Riz Ahmed, Jenny Slate e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam Raimi in
Spider-Man 3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Drew Goddard,
sceneggiatore, produttore e regista nominato all’Oscar per lo
script di The Martian- Ilsopravvissuto, sta lavorando a un nuova
sceneggiatura tratta dal romanzo Nevermoor:The trials of Morrigan Crow, scritto da
Jessica Townsend.
Morrigan Crow è maledetta. Essendo
nata di sera, il giorno più sfortunato per nascere, è accusata di
ogni disgrazia, dalle grandinate agli attacchi di cuore. La
maledizione che incombe su di lei è che è destinata a morire alla
mezzanotte del suo undicesimo compleanno. Mentre attente il suo
destino appare uno strano uomo chiamato Jupiter Noth. Inseguito da
cani neri e da oscuri cacciatori a cavallo, salva Morrigan
portandola nella città segreta e magica di Nevermoor. Qui Morrigan
scopre che l’ha scelta affiché lei combatta per un posto
nell’organizzazione più prestigiosa della città: The Wundrous
Society. Per ottenerlo, Morrigan deve affrontare quattro difficili
e pericolose prove contro centinaia di bambini dotati di talenti
straordinari che Morrigan non ha. Per salvarsi deve trovare una
strategia per superare le prove o lascerà la città andando incontro
al suo destino di morte.
Renée Zellweger (Il diario di Bridget Jones,
Che pasticcio Bridget Jones, Bridget Jones’s baby, Chigago) sarà
Judy Garland nel biopic Judy
diretto da Rupert Goold, nominato per il Premio
Tony e due volte vincitore del Premio Olivier.
Inverno 1968. La leggenda dello
showbiz Judy Garland arriva nella Swinging London per esibirsi alla
Talk of the Town. Sono passati trent’anni dalla sua interpretazione
ne Il mago di Oz. La sua voce è debole ma la sua intensità
drammatica è cresciuta. Mentre si prepara per lo show, tra
management, affascinati musicisti, amici e fan adoranti, il suo
calore svanisce. Quando Mickey Deans, il suo futuro marito
cinquantenne, comincia a corteggiarla, tutti i suoi sogni di una
storia romantica non sembrano svanire. Judy è fragile. Dopo aver
lavorato per 45 anni, all’età di 47 anni è esausta: i ricordi di
un’infanzia perduta per Hollywood e il desiderio di tornare a casa
dai suoi bambini la tormentano. Avrà la forza di superare
tutto?
Con i suoi brani più famosi, il
film celebra la sua voce e la sua capacità di amare. La
sceneggiatura è scritta da Tom Edge (The Crown),
prodotto dal vincitore del Premio BAFTA per il film Pride
David Livingstone. Pathé
distribuirà il film nel Regno Unito, in Francia, in Svizzera e nel
resto del mondo.
Julia
Roberts (Pretty Woman, Mangia prega ama, A letto con
il nemico, Se scappi ti sposo, Biancaneve) e Lucas
Heges (L’amore secondo Dan, Manchester by the sea, Gran
Budapest Hotel, Moonrise Kingdom- Una fuga d’amore) saranno nel
cast del film Ben is Back.
Lucas Heges sarà l’affascinante ma
tormentato Ben Burns. Ritornando a casa all’improvviso la Vigilia
di Natale, comincia a causare problemi. La madre (interpretata da
Julia Roberts) felice di avere il figlio a casa ma
preoccupata, scopre che suo figlio è in pericolo. In 24 ore inizia
un incubo per la famiglia che deve cambiare la propria vita per
sempre.
Prodotto dalla 30WEST e dalla Black
Bear company, il film sarà in lavorazione dal prossimo mese. Il
film è diretto da Peter Heges, padre di Lucas.
Julia Roberts sarà nel film
Wonder, nelle sale dal 1 Dicembre. Lucas Heges
sarà in Tre manifesti a Ebbing, Missouri in uscita
il 12 Gennaio e Lady Bird in uscita il 16
Febbraio.
Esordio assolutamente stellare per
It al box office italiano, seguito da
Monster Family e Blade
Runner 2049.
Si è concluso un fine settimana in
crescita per il botteghino italiano, ma praticamente grazie a un
solo film.
Infatti It sbanca al botteghino incassando
ben 6,4 milioni di euro in 686 sale, registrando un’impressionante
media per sala pari a 9400 euro.
Dopo aver raccolto già 1 milione
nella sola giornata di giovedì, It registra dunque un
esordio da record, considerando che si tratta di horror vietato ai
minori di 14 anni.
Monster
Family apre in seconda posizione con 736.000 euro
incassati in 330 sale, ottenendo una media per sala di 2200
euro.
Blade Runner 2049 scende al
terzo posto con altri 644.000 euro e giunge a quota 4,8
milioni.
L’uomo di neve perde due posizioni
raccogliendo altri 639.000 euro con cui arriva a 1,8 milioni
globali.
La battaglia dei sessi apre in quinta
posizione con 322.000 euro d’incasso e una media per sala pari a
1100 euro.
Le due posizioni successive sono
occupate da Lega Ninjago – Il
film (258.000 euro) e Nove lune e
mezza (251.000 euro), giunti rispettivamente a
737.000 euro totali e 736.000 euro.
Chiude la top10 la novità
Vita da giungla: alla riscossa! – Il
film, che debutta con appena 236.000 euro in 303 sale
a disposizione.
Ecco il primo trailer originale di
Phantom Thread, il ritorno dietro la macchina da
presa di Paul Thomas Anderson, con protagonista
Daniel Day-Lewis alla sua seconda volta con il
regista e al suo ultimo film prima del ritiro dal grande
schermo.
La trama di Phantom Thread
Ambientato in una elegante Londra
del Dopo Guerra, negli anni ’50, il film racconta di un rinomato
stilista, Reynolds Woodcock (Daniel
Day-Lewis) e di sua sorella Cyril (Lesley
Manville) che sono al centro della moda londinese, con
incarichi reali, celebrità del cinema, ereditiere, mondanità,
debuttanti e dame, tutte che si servono presso The House of
Woodcock. Le donne vanno e vengono nella vita di Woodcock,
lasciando allo scapolo incallito ispirazione e compagnia, fino a
che non incontra una giovane donna, dalla volontà di ferro,
Alma (Vicky Krieps), che presto diventerà un
punto fisso nella sua vita amorosa e professionale. Una volta
controllato e pianificatore, si troverà travolto dall’amore, con la
sua carriera di sarto rovinata.
Con il suo ultimo film, Paul
Thomas Anderson dipinge un illuminante ritratto di un
artista e del suo viaggio creativo, e delle donne che fanno girare
il suo mondo. Phantom Thread è l’ottavo film di
Anderson, e la sua seconda collaborazione con
Daniel Day-Lewis.
Il film dovrebbe anche essere
l’ultimo della carriera dell’attore tre volte premio Oscar.
In occasione dell’uscita del suo
ultimo film, Geostorm, in arrivo nelle sale il 1
novembre, abbiamo incontrato Gerard Butler,
protagonista di questa pellicola action incentrata su un futuro
neanche troppo lontano dove i disastri climatici rischiano di
mettere fine al genere umano.
1) Quale è il motivo
principale che la ha convinta a girare questo particolare
film?
Mi ha interessato il livello epico
di questa storia. È un film con tanti effetti speciali, visivamente
d’impatto ma al contempo mi ha dato la possibilità di esplorare le
relazioni familiari che si creano tra i personaggi. Il protagonista
cerca di contenere la sua attitudine di ribelle e allo stesso
tempo cerca di essere anche un bravo padre e un buon fratello.
La pellicola è inoltre un mix nel quale sono presenti gli
elementi tipici dei film catastrofici, ma non mancano le
cospirazioni, i complotti politici e i rimandi al genere
thriller. Non accade spesso di trovare così tanti elementi in un
unico film. Ho affrontato tutto questo quindi come fosse
un’avventura e spero che questo sia evidente anche
al pubblico.
2) Come si prepara prima di
girare una scena, ha una particolare routine?
Ovviamente parlo col regista e con
gli altri attori. Ad esempio per il recente Keepers – thriller
psicologico che racconta la storia di tre guardiani di un faro che
perdono man a mano la ragione – c’è stata la necessità di
esplorare la psiche umana, il lato emotivo dell’individuo,
documentandomi tramite libri e musica. Quando si tratta
di un film di azione la cosa è più “fisica”. Se si fanno ad esempio
tipo duecento ciak al giorno dove bisogna continuare per ore a
cadere, venire colpiti ed essere scombussolati, ci si ritrova
molto stremati a livello fisico. Per questo Ogni tanto penso che
sto invecchiando e non so
per quanto potrò continuare così.
3) Cosa fa lei per
contribuire a salvare il pianeta?
Cerco di moderare il mio personale
impatto sul pianeta, riducendo le emissioni inquinanti e
riciclando, limitando il consumo di acqua e luce. Recentemente
abbiamo assistito a tragedie climatiche come quelle che hanno
colpito la città di Huston o i Caraibi e ci rendiamo conto
di quanto sia importante impegnarsi per l’ambiente. Spero di
aver fatto la mia parte anche con questo mio contributo
filmico, per rendere consapevole il prossimo a cosa potremmo andare
incontro.
4) Il suo personaggio in
Geostorm assomiglia molto a quello di Bruce Willis in Armageddon.
Ha tratto ispirazione da qualcuno in
particolare?
Beh da Bruce Willis! Scherzo! Anche
se ad essere onesto , paradossalmente, uno dei miei primissimi
provini fu proprio per una piccola parte in Armageddon, cosa che
poi non andò a buon fine, forse per la mia incapacità di
simulare un accento texano. Nel caso di Geostorm quello che ha
contato molto è stata l’ambientazione. Ho avuto la possibilità
di
vedere i veri ambienti della NASA a New Orleans (una delle basi
Nasa principali, dove son stati costruiti shuttle e serbatoi
per il combustibile di questi mezzi spaziali) e incontrarne gli
scienziati e gli astronauti. Ho imparato da loro alcune
espressioni, alcuni gesti peculiari. Quindi la mia ispirazione
è tratta da questo insieme di esperienze piuttosto che da una
figura particolare. E poi mi interessava esplorare nuove
sfumature del personaggio dello scienziato, senza ripetere
qualcosa già fatta da altri.
5) Ritiene sia possibile
controllare il nostro ambiente così come avviene nel
film?
Beh sappiamo che esistono delle
tecnologie satellitari che cercano di fare proprio questo. Esistono
dei dispositivi messi a punto dai russi per tentare di modificare
l’andamento delle nubi. In fondo questo è lo spunto per vedere
se sia ipotizzabile realizzare ciò che viene fatto nel film. Il che
è un’idea alquanto folle, perché se non siamo in grado di
controllare certe tecnologie, non dovremmo consentirne la
realizzazione. Il livello allarmante del nostro pianeta è
d’altronde tale che dovremmo impegnarci di più per difendere
l’ecosistema, e in questo si stanno applicando le nanotecnologie, i
materiali sintetici, le intelligenze artificiali. Dobbiamo però
valutarne attentamente i rischi, guardiamo cosa è successo con i
droni. Quando sono nati, una decina di anni fa, non pensavamo
all’uso eccessivo che ne facciamo oggi. Quindi
dobbiamo ricordarci che tutti questi sviluppi possono essere
utilizzati per fini meno nobili di quelli per cui sono
stati concepiti.
6) Quali sono I suoi veri
eroi nel mondo reale?
Beh parlando di veri eroi, se posso
essere sincero, penso alla figura di mia madre. Lei è
veramente la mia eroina. Ha tirato su tre figli da sola,
lasciando il Canada con pochi dollari in tasca e dei bambini
da allevare. Senza alcun titolo di studio ha seguito corsi serali e
ci ha educato impartendoci i veri valori della vita e
l’importanza del duro lavoro. Lei mi ha permesso di fare studi di
legge e poi di abbandonarli per la carriera di attore.
7) Il particolare rapporto
tra fratelli nel film si basa su un suo vissuto
personale?
Il rapporto conflittuale tra i due
fratelli nel film è affascinante. Con Jim Sturgess (l’attore che
recita il fratello di Butler in Geostorm ndr) abbiamo provato a
ricostruire il passato e la storia di questi due fratelli, dove è
curioso come il cliché del fratello maggiore che protegge e
sovrasta il minore sia completamente ribaltato. Qui il
maggiore si sente totalmente assoggettato al minore. Devo dire che
un po’ questo lo ritrovo nella mia realtà personale: anche io ho un
fratello maggiore che si è sempre ficcato nei guai e toccava a me
tirarlo fuori.
8) Quali sono i suoi
Prossimi progetti?
Anzitutto Hunter Killer, film su uno
scontro tra russi e americani che si svolge totalmente nei meandri
dei sottomarini. Poi il già citato Keepers, thriller psicologico a
tinte dark basato su una storia vera. Den of Thieves, un mix
tra Heat-La sfida e I Soliti Sospetti. Inoltre sto lavorando al
terzo capitolo della saga animata di Dragon Trainer.
Sono state annunciate le
anticipazioni del Torino Film Festival 35, che si
svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2017.
Ecco di seguito i titoli:
Cento anni
è diretto da Davide Ferrario e sarà presentato in
prima mondiale nella sezione fuori concorso Festa Mobile.
Il film, suddiviso in quattro capitoli, parte dal racconto della
disfatta di Caporetto del 1917, di cui quest’anno ricorre il
centenario, proseguendo poi con altre “Caporetto” che hanno segnato
la storia italiana, vicende di sconfitta ma anche occasioni di
riscossa: la Resistenza, la strage di Piazza della Loggia e la
Caporetto della crisi demografica di oggi. Basato su un soggetto di
Giorgio Mastrorocco, il film è prodotto da Rossofuoco con Rai
Cinema e sarà nelle sale italiane dal 4 dicembre, distribuito da
Lab 80 film. Tra i molti artisti coinvolti ci sono il musicista e
scrittore Massimo Zamboni, ex CCCP e CSI; gli
attori Marco Paolini e Diana
Hobel; il poeta e attivista Franco
Arminio; il violoncellista Mario
Brunello.
Riccardo va
all’inferno è il musical dark e psichedelico
della regista Roberta Torre, rivisitazione
pop del Riccardo III di Shakespeare. Presentato in
prima mondiale nella sezione fuori concorso After
Hours, il film ha come protagonisti Massimo
Ranieri, nel ruolo del temibile Riccardo Mancini,
e Sonia Bergamasco, la potente Regina Madre,
grande tessitrice di equilibri perversi: dopo anni di cura
psichiatrica, Riccardo torna nel Fantastico Regno dove la Nobile
famiglia Mancini gestisce il malaffare, e inizia a tramare
nell’ombra assassinando chiunque ostacoli la sua scalata al
potere… Le musiche e le canzoni originali sono
di Mauro Pagani. Il film è prodotto da
Paolo Guerra per Agidi srl e Rosebud Entertainment Pictures in
collaborazione con Medusa Film che lo distribuirà in sala dal
30 novembre. Completano il cast Silvia
Gallerano, Ivan Franek, Silvia
Calderoni, Teodoro Giambanco,
Michelangelo Dalisi, Antonella Lo
Coco, Matilde Diana,Tommaso
Ragno, Rocco Castrocielo.
Balon di Pasquale
Scimeca sarà presentato nella sezione fuori
concorso Festa Mobile. “Questo non è un film
sull’emigrazione ma un film che racconta
l’Africa”dichiara il regista. Il film
racconta la storia di due ragazzi (Amin e sua sorella Isokè) che
vivono in un villaggio dell’Africa sub-sahariana. Un giorno una
banda di predoni uccide la loro famiglia. Rimasti soli, fuggono
verso il deserto finché non raggiungono la Libia. Catturati da una
milizia, dopo mesi di prigionia e lavoro da schiavi, riescono a
salire su un barcone che leva l’ancora verso l’ignoto.
Balon è prodotto da Arbash in collaborazione con Rai
Cinema e uscirà nelle sale cinematografiche a gennaio del 2018,
distribuito da Arbash.
Amori che non sanno
stare al mondo diretto da Francesca
Comencini, dopo essere stato presentato al Festival di
Locarno sarà proposto nella sezione fuori concorso Festa
Mobile. Il film, interpretato da Lucia
Mascino e Thomas Trabacchi, è tratto
dall’omonimo romanzo di Francesca Comencini ed è una commedia
sentimentale che racconta con ironia e lucidità una storia d’amore
che non sa stare al mondo, il modo in cui le donne ne affrontano la
fine e un nuovo inizio. Amori che non sanno stare al
mondo è prodotto da Fandango con Rai Cinema e sarà distribuito
nelle sale cinematografiche italiane il 29 novembre, distribuito da
Warner Bros.
My Life
Story è il documentario diretto da Julien
Temple che sarà presentato in anteprima mondiale fuori
concorso nella sezione Festa Mobile. Il documentario è
dedicato a Suggs, alla sua vita prima di diventare il leader dei
Madness, il gruppo ska diventato quasi un’istituzione in Gran
Bretagna, e alla sua carriera da frontman del gruppo. Un inno alla
musica e un racconto intimo di uno dei personaggi più interessanti
del panorama musicale britannico che si mette a nudo raccontando la
sua gioventù, i trascorsi nelle difficili strade della Soho degli
anni Settanta, fino alla sua prima apparizione al programma Top
of the Pops a diciotto anni.
Seven
Sisters(What Happened to
Monday) diretto da Tommy
Wirkola con Noomi
Rapace, Glenn
Close e Willem Dafoe, sarà
presentato fuori concorso nella sezione Festa
Mobile. 2073: il pianeta é afflitto da sovrappopolamento
e carestia.L’aumento incontrollato delle
nascite ha costretto i governi a mettere in atto la drastica
politica del Figlio Unico istituita dal Bureau per il Controllo
delle nascite, diretto dalla Dott.sa Cayman (Glenn Close)
che impone l’ibernazione dei figli in eccesso. Una donna muore
durante il parto di sette gemelle (Noomi Rapace), e per
salvarle tutte, il nonno (Willem Dafoe) le nasconde
chiamandole Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato e
Domenica. Ognuna di loro potrà uscire di casa solo nel giorno della
settimana corrispondente al loro nome con l’identità
di Karen Settman e il divieto assoluto di
rivelare il segreto della loro famiglia. Nascoste per sei
giorni a settimana, le sette sorelle sono libere di essere loro
stesse solo nella prigione del loro appartamento. Tutto procede
fino a che, un giorno, Lunedì non fa più ritorno a casa…
Il film uscirà nelle sale
cinematografiche italiane il prossimo 30 novembre distribuito da
Koch Media.
L’uomo che inventò il
Natale(The Man Who Invented Christmas),
diretto da Bharat Nalluri, con Dan Stevens, Christopher Plummer,
Jonathan Pryce, Justin Edwards, Morfydd Clark, Donald Sumpter,
Miles Jupp, Simon Callow, Miriam Margolyes, Ian McNeice e Bill
Paterson. Il film è presentato in prima internazionale fuori
concorso nella sezione Festa
Mobilee racconta il tortuoso viaggio
che ha portato alla creazione del personaggio
di Ebenezer Scrooge, del piccolo Tim e degli altri famosi
protagonisti del “Canto di Natale” di Charles Dickens. Lo scrittore
inglese ha mescolato momenti della sua vita reale ed elementi
fantastici per dare forma ai personaggi indimenticabili di un
racconto senza tempo. L’uomo che inventò il Natale uscirà
nelle sale cinematografiche italiane il 21 dicembre distribuito da
Notorious Pictures.
Ecco un video di Looper che ci mostra le Easter Eggs,
ovvero i riferimenti nascosti, di Blade Runner
2049. Da citazioni di letteratura, di arte, fino a
riferimenti interni alla filmografia di Ridley
Scott, ecco quello che potrebbe esservi sfuggito nel film
di Denis Villeneuve:
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a
lungo sepoltoche
potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che
è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca
con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade
runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30
anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie
Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della
pellicola così come Bill Carraro.
Di recente vi avevamo riferito, in
base alle fonti americane, che il legame di parentela tra
Steppenwolf e Darkseid, ovvero quello di zio e
nipote, era stato sovvertito per Justice League
(leggi qui).
Adesso però un report
di Hollywood Magazine
riferisce che il legame dei fumetti è stato ripristinato e che
Steppenwolf sarà il vecchio, ma ancora potente, zio di Darkseid.
Ecco cosa si legge sul magazine:
“Lo zio del più grande cattivo
dell’universo, Darkseid, e membro della sua squadra scelta,
Steppenwolf, è sopravvissuto alla battaglia contro Doomsday. Questo
dovrebbe chiarire la grandezza del suo potere. Con la sua forza e
la sua semi immortalità, è anche un esperto tattico e capace di
maneggiare un’ascia in grado di tagliare qualsiasi cosa.
Il ruolo principale di
Steppenwolf è quello di leader dei parademoni, l’esercito che cerca
la distruzione nel nome di Darkseid. La sua missione principale è
quella di servire suo nipote e il suo status di cattivo principale
di Justice League suggerisce la grandezza della minaccia che corre
la Terra, così come l’inevitabile apparizione di Darkseid.
L’attore irlandese Ciaran Hinds
interpreta il ruolo di Steppenwolf nel film, tramite la tecnica
della motion capture. Secondo l’attore, nel film, Steppenwolf è
vecchio, stanco, e cerca disperatamente di uscire dal servizio per
suo nipote.”
Il giornale potrebbe aver copiato
queste informazioni da schede relative ai fumetti e quindi il
rapporto di parentela effettivo potrebbe comunque essere stato
modificato, ma lo sapremo soltanto a film in sala.
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re,
Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Tra due giorni, il primo film di
Taika Waititi per i Marvel Studios, Thor:
Ragnarok, arriverà in sala, e il pubblico saprà se
effettivamente il regista neozelandese ha effettivamente
realizzato il film Marvel più divertente di sempre.
Intervistato in merito alla scelta
di prendere parte al MCU, Taika ha spieganto anche
perché avrebbe rifiutato un film del franchise di Star
Wars, ormai cugino di quello Marvel, visto che
entrambi sono sotto l’egida di Topolino.
Ecco cosa ha spiegato Waititi:
“Quel particolare franchise sembra davvero difficile. Non c’è
molto spazio per uno come me. Dato il canone, il tono di Star Wars
è sempre determinatamente serio, laddove invece i film Marvel, come
decenni di fumetti dai quali derivano, virano i toni dal dramma
alla commedia. E l’improvvisazione è sempre stato un importante
strumento per la Marvel, da quando Robert Downey Jr. ha tracciato
la sua strada con il primo Iron Man.”
I toni di Taika
Waititi sono innegabilmente leggeri, anche a giudicare dal
precedente lavoro del regista What we do in the shadows, per cui
la sua dichiarazione è senza dubbio veritiera.
Inoltre, considerando le politiche
della Lucasfilm, è davvero improbabile che una
tale offerta venga fatta a un regista con una personalità
esuberante come la sua.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Naomi Watts
(Mulholland Drive, 21 Grammi, The Ring, Birdman, The
Divergent Series, The Impossible) sarà nel cast del film
In the Wolf Hour, scritto e diretto da
Alistrair Banks Griffin. Le riprese del film si
svolgeranno a New York.
La storia segue June Leigh, un’icona
culturale caduta in disgrazia che deve contare sulle proprie forze.
Quando uno sconosciuto persecutore inizia a minare la sua
debolezza, la donna comincia ad affrontare i suoi demoni in una
calda estate a New York.
Dopo il flop della serie
Gyspy, Naomi Watts è nelle
sale americane con il film The Glass Castle e,
prossimamente, la vedremo inun nuovo adattamento del
classico di Shakespeare Amleto che si intitolerà
Ophelia e che avrà come protagonista Daisy
Ridley.
Ecco il trailer di Gold
star, l’ultimo film girato da Robert
Vaughn (The man from U.C.N.L.E, I Magnifici Sette,
Superman 3, Hustle), il celebre attore statunitense
scomparso nel novembre del 2016.
Costretta a suonare il piano sin da
piccola dal padre, che sogna per lei una carriera da pianista,
Vicki (Victoria Negri) diventa un prodigio. In seguito si ritira
bloccata dalla convinzione che questo non è il suo sogno ma quello
di suo padre. Quando il padre novantenne viene colpito da un ictus,
Vicki ritorna a casa, nel Connecticut, per prendersi cura del
padre. Divisa dal senso di responsabilità verso il padre e il
desiderio di vivere come una normale ventenne, Vicki si sente
sempre più divisa dal padre. L’abisso tra i due cresce sempre
di più. Il film racconta il rapporto di una padre e di una figlia
dove uno dei due se ne sta andando.
Il film è scritto, diretto e
prodotto da Victoria Negri e vede nel cast anche
Catherine Curtin e Jacob Heimer.
Tra i produttori troviamo anche Katie Maguire,
Effie Fradelakis e Elly Vander
Wyden. Il film uscirà nelle sale e on demand il 10
Novembre.
La pagina Facebook ufficiale di Animali Fantastici
2 ha condiviso una nuova immagine dal set del sequel,
svelandoci il già vociferato collegamento del film con La
Pietra Filosofale, prima avventura letteraria e
cinematografica di Harry Potter.
A inizio ottobre avevamo annunciato
che nel film, che vedrà il ritorno di Eddie
Redmayne nei panni di Newt Scamander, ci
sarà anche Nicolas Flamel, il mago alchimista
nominato in Harry Potter e la Pietra Filosofale,
che sarà interpretato da Brontis
Jodorowsky.
Adesso la produzione ci annuncia che
oltre alla Pietra, il signor Flamel potrebbe avere in serbo altre
cose magiche e misteriose per i fan del franchise.
Il film è uscito il 17 novembre
2016, e avrà come protagonista Newt
Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove
trovarli, che ha esattamente 23 anni. Il film è
ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry
Potter. Nel cast Eddie
Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller,
Dan Folger, Zoe Kravitz e Alison
Sudol.
Animali Fantastici e Dove
Trovarli ha vinto un premio oscar per i Costumi, il primo
Academy Awards per il francise di Harry
Potter.
A luglio 2016 avevamo annunciato
che l’attore galleseJulian Lewis
Jones avrebbe avuto un ruolo misterioso in Justice
League. A poco più di tre settimane dall’uscita in sala
del film, Jones rivela finalmente il personaggio che è stato
chiamato a interpretare.
Da Atlan, l’antico re di Atlantide,
a Darkseid, sono stati molti i ruoli attribuiti all’attore nel
corso di questi mesi, e adesso è lo stesso diretto interessato a
palesarsi, condividendo su Instagram una foto dal backstage del film che lo
ritrae in costume: si tratta proprio di Atlan!
Immaginiamo che Julian
Lewis Jones sarà trai protagonisti delle scene di
flashback che riguardano le scatole madri. Ecco di seguito
l’immagine in cui l’attore compare al fianco di Zack
Snyder.
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re,
Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Mancano due giorni all’arrivo in
sala di Thor: Ragnarok e Chris
Hemsworth, protagonista e interprete del Dio del Tuono,
sta portando in giro il film per il consueto tour promozionale.
Durante un’intervista
con Sydney Morning
Herald, Hemsworth ha raccontato di quando gli è stato
offerto il ruolo nel Marvel Cinematic Universe,
ormai quasi dieci anni fa, e di quando era sul punto di
rifiutare.
“Stavo attraversando la strada a
Vancouver… e ricordo l’esatto momento di quando ho ricevuto la
telefonata dal mio avvocato e il mio agente disse ‘hai avuto
un’offerta’. E io risposi ‘Bene, di che si tratta?’ ?Si tratta di
una cosa di supereroi ed è un accordo per sei film’. E pensai che
erano un sacco di film per cui firmare. Pensai che avrei dovuto
passare.”
Come sappiamo Chris
Hemsworth ha poi accettato il ruolo, il che gli ha dato
non solo fama e denaro, ma anche la possibilità di avere accesso a
progetti interessanti e un maggiore appeal per i registi di
Hollywood.
Dopo Thor infatti, Hemsworth ha
avuto la possibilità di realizzare film con Michael
Mann e Ron Howard e scommettiamo che
quando la sua avventura con Thor sarà finita, non avrà difficoltà a
trovare il suo posto nel cinema.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Si sono appena concluse le riprese
di Aquaman ma il personaggio arriverà sul grande
schermo ancora prima del suo film, in Justice
League, a partire dal 16 novembre.
Jason Momoa, scelto
da Zack Snyder per interpretare il personaggio, ha
spiegato in che modo il regista ha contribuito al look del
personaggio e perché, secondo lui, ha voluto a tutti i costi che
fosse proprio l’attore a interpretare Arthur Curry.
“Zack Snyder mi ha salvato la
vita. L’opportunità di essere dove sono la devo soltanto a lui.
Quindi se vi piace Aquaman dovete ringraziare lui, perché niente di
tutto questo sarebbe accaduto se non era per lui.”
“Ero in stato di shock per via
dell’aspetto originale di Aquaman. Ma a Zack è piaciuto moltissimo
quello che ho fatto in Game of Thrones, e davvero ha voluto
qualcuno che fosse un pochino fuorilegge, un outsider, sapete, uno
a metà strada. E lui sa che sono nato alle Hawaii e cresciuto in
Iowa.”
Sul look del personaggio, Momoa ha
spiegato che l’idea principale era quella di avere un personaggio
che incutesse un po’ di timore, ma non troppo: “Zack ha avuto
l’idea di mettere i tatuaggi ovunque e tutti volevamo che avesse i
capelli un po’ biondi. Io volevo soltanto che avesse gli occhi
verdi di Van Gogh, nel quali tu puoi perdere. Ti spaventa un po’,
ma sei comunque attratto. Abbiamo provato le lenti a contatto ed è
stato magnifico.”
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re,
Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è stato
diretto da Zack Snyder, mentre Joss
Whedon è entrato nella produzione solo a fine
lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo
protagonista Henry
Cavillcome Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Su iTunes è disponibile la colonna
sonora di Thor: Ragnarok, composta
da Mark Mothersbaugh, che si rifà alle
sonorità fantasy degli anni ’70 e ’80, realizzando un piccolo
miracolo nell’ambito delle soundtrack Marvel.
Trai fan del MCU, è
cosa nota che i film Marvel Studios non riescono
quasi mai ad essere accompagnati da una colonna sonora memorabile.
Eccezione è fatta da Guardiani della Galassia che
però si fonda sulla forza di brani già noti, non su composizioni
originali.
In Thor: Ragnarok
invece, Mothersbaugh potrebbe aver compiuto il miracolo.
Ovviamente, visto che è presente anche la tracklist, vi invitiamo a
prestare attenzione, dal momento che alcuni dei titoli dei brani
potrebbero rappresentare Spoiler.
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Nel trailer finale di
Star
Wars: Gli Ultimi Jedi ci sono un paio di frasi, una
pronunciata da Luke e l’altra da Snoke, che sia in italiano che in
inglese sono ingannevoli. Le frasi in questione sono: “Quando
ti ho trovato, ho visto una forza bruta e indomita.”
pronunciata da Luke, e: “Adempi il tuo destino”, detta
invece da Snoke.
Nella versione inglese, il pronome
tu (you), applicato sia al maschile che al
femminile, non aiuta a far comprendere a chi sono rivolte le due
frasi, ma su Reddit è arrivata una traduzione
delle due frasi in taiwanese, lingua che invece declina secondo il
genere anche i pronomi. Ebbene, nel primo caso, la frase di Luke è
rivolta a una lei, nel secondo, quella di Snoke a un lui.
Si tratta probabilmente di Rey e
Kylo, rispettivamente, eppure nella traduzione italiana, la prima
frase in particolare, rivela un dettagli di genere: nel trailer
italiano, Luke dice “quando ti ho trovato” al maschile. Si
tratta di un errore di traduzione o si riferisce in realtà a Kylo
Ren?
Il Cavaliere di Ren, Rey e Luke
saranno i protagonisti del nuovo film e presto sapremo la verità.
Anche per quanto riguarda il titolo stesso del film, abbiamo dovuto
aspettare le traduzioni per ulteriori dettagli, in quanto Jedi
(The Last Jedi) non ha il plurale e quindi tutto
sarebbe dipeso dall’articolo che si è rivelato essere plurale: gli,
a differenza di quello che aveva già dichiarato Rian
Johnson secondo cui il Jedi del titolo era soltanto uno ed
era Luke.
Per avere notizie certe, dovremo
aspettare soltanto il film in sala, il 13 dicembre.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Durante la promozione di
Only the Brave, Josh Brolin sta
parlando anche dei suoi progetti futuri, tra cui Deadpool
2 e Avengers: Infinity War, di prossima
uscita. In una di queste occasioni, l’attore ha avuto modo di
ricordare Joi ‘SJ’ Harris, la stuntwoman che
ha perso la vita in un incidente sul set.
La Harris era impegnata a realizzare
degli stunt per il personaggio di Domino, interpretato
da Zazie Beetz, quando si è schiantata contro
il marciapiede ed è volata fuori da una finestra
a Shaw Tower.
Ricordando la donna, Brolin ha
dichiarao: “Qualcuno è morto durantele riprese di Deadpool 2 ed
è stato un incidente orribile. La donna era magnifica… non stava
nemmeno lavorando a uno stunt, è stato un terribile incidente. Una
cosa terribile (…) Puoi essere ravveduto e valutare ogni cosa, ma
certe volte le cose accadono e basta.”
Deadpool ha
incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari
nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231
dollari. Deadpool è stato accolto
generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla
recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica
della sceneggiatura.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino, Josh
Brolin sarà invece Cable.
È stata diffusa la prima sinossi di
Phantom Thread, il nuovo film di Paul
Thomas Anderson in cui il regista dirigere di nuovo
Daniel Day-Lewis, dopo il trionfo de Il
Petroliere.
Anche se il film arriverà nelle sale
americane tra poco più di due mesi, non c’è ancora un trailer, che
secondo Trailer
Track è in fase di completamento. Intanto, di seguito
potete leggere la trama:
Ambientato in una elegante Londra
del Dopo Guerra, negli anni ’50, il film racconta di un rinomato
stilista, Reynolds Woodcock (Daniel
Day-Lewis) e di sua sorella Cyril (Lesley
Manville) che sono al centro della moda londinese, con
incarichi reali, celebrità del cinema, ereditiere, mondanità,
debuttanti e dame, tutte che si servono presso The House of
Woodcock. Le donne vanno e vengono nella vita di Woodcock,
lasciando allo scapolo incallito ispirazione e compagnia, fino a
che non incontra una giovane donna, dalla volontà di ferro,
Alma (Vicky Krieps), che presto diventerà un
punto fisso nella sua vita amorosa e professionale. Una volta
controllato e pianificatore, si troverà travolto dall’amore, con la
sua carriera di sarto rovinata.
Con il suo ultimo film, Paul
Thomas Anderson dipinge un illuminante ritratto di un
artista e del suo viaggio creativo, e delle donne che fanno girare
il suo mondo. Phantom Thread è l’ottavo film di
Anderson, e la sua seconda collaborazione con
Daniel Day-Lewis.
Il film dovrebbe anche essere
l’ultimo della carriera dell’attore tre volte premio Oscar.
Thor:Ragnarok, la nuova esaltante avventura del Dio
del Tuono nell’Universo Cinematografico Marvel, ricca di azione, umorismo,
dramma e spettacolo.
Nel film, Thor è imprigionato
dall’altra parte dell’universo senza il suo potente martello e deve
lottare contro il tempo per tornare ad Asgard e fermare il Ragnarok
— la distruzione del suo mondo e la fine della civiltà asgardiana—
per mano di una nuova e onnipotente minaccia, la spietata Hela. Ma
prima dovrà sopravvivere a un letale scontro fra gladiatori che lo
metterà contro il suo vecchio alleato e compagno nel team degli
Avengers: l’Incredibile Hulk!
Terzo capitolo della saga dedicata
al celebre supereroe norreno della Marvel, Thor:
Ragnarok è diretto dal regista candidato all’Oscar
Taika Waititi a partire da una sceneggiatura
scritta da Eric Pearson e da Craig Kyle & Christopher
Yost. Il film è prodotto da Kevin Feige,
mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Brad Winderbaum,
Thomas M. Hammel e Stan Lee sono i produttori
esecutivi.
Thor: Ragnarok, il cast
Chris
Hemsworth (Rush,
Heart of the Sea – Le Origini di Moby Dick)
torna a interpretare il protagonista, l’eroe di Asgard armato di
martello. Accanto a lui troviamo il vincitore del Golden Globe
Tom Hiddleston (The Night Manager,
Kong: Skull Island) nel ruolo del doppiogiochista
fratello adottivo di Thor, Loki; la vincitrice di due premi Oscar
Cate Blanchett(Blue
Jasmine, Carol) nei panni della malvagia Hela; il
candidato all’Emmy e vincitore del Golden Globe Idris
Elba (Luther, Pacific Rim) nel ruolo della sentinella di
Asgard, Heimdall; Jeff Goldblum (JurassicPark, Grand Budapest Hotel) nei panni del Gran
Maestro, l’eccentrico dittatore di Sakaar;
Tessa Thompson
(Creed
– Nato per Combattere, Selma – La Strada per
la Libertà) nelle vesti della fiera guerriera Valchiria;
Karl Urban (la trilogia di Star Trek,
Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re) nel ruolo di
Skurge, uno dei più forti guerrieri di Asgard; il tre volte
candidato all’Oscar Mark Ruffalo (Il Caso
Spotlight, I Ragazzi Stanno Bene), che torna nel
ruolo di Bruce Banner/Hulk dopo The Avengers e
Avengers: Age of Ultron, e il premio Oscar Anthony
Hopkins (Il Silenzio degli Innocenti, Gli
Intrighi del Potere – Nixon), che torna a vestire i panni di
Odino, re di Asgard.
Dietro la macchina da presa,
Waititi ha schierato una squadra di talenti che comprende lo
scenografo premio Oscar Dan Hennah (le trilogie Il Signore
degli Anelli e Lo Hobbit) e lo scenografo Ra Vincent
(What We Do in the Shadows); il direttore della fotografia
vincitore di sei Premi Goya e candidato ai BAFTA Javier
Aguirresarobe, A.S.C. (Secretos del Corazón, The
Others); il montatore Joel Negron (The Nice Guys,
Transformers 3); la pluripremiata costumista Mayes C.
Rubeo (Avatar, Apocalypto); il supervisore degli
effetti visivi Jake Morrison (i film dei Marvel Studios
Ant-Man e Thor: The Dark World) e il compositore
Mark Mothersbaugh (21 Jump Street, The Lego
Movie).
Il film Marvel Thor:
Ragnarok arriverà nelle sale italiane il 25 ottobre
2017.
Thor: Ragnarok – L’INIZIO DI
UNA NUOVA AVVENTURA
Nel 1962 l’ormai leggendario duo
composto da Stan Lee e Jack Kirby presentò Il Mitico Thor
ai lettori dei Marvel Comics, dando vita a una nuova era di
azione e avventura con la loro nuova creazione: nell’agosto di
quello stesso anno il dio norreno armato di martello fece il suo
esordio nel numero #83 dell’antologia fantascientifica Journey
Into Mystery. Pur essendo piena di nomi dal suono nordico, la
storia raccontava gli stessi conflitti credibili e universali che
guidano i drammi umani sin dall’alba dei tempi. Oggi, 55 anni dopo,
la Marvel continua a pubblicare nuove avventure a fumetti
incentrate sul dio del Tuono, l’ultima delle quali, “The Unworthy
Thor”, scritta da Jason Aaron e disegnata da Olivier Coipel, è
uscita nel 2016.
In Thor:
Ragnarok, nuovo film della saga di Thor
nell’Universo Cinematografico Marvel, proseguono le epiche
avventure narrate in Thor (2011) e Thor: The Dark
World (2013), i due precedenti successi cinematografici della
franchise che complessivamente hanno incassato più di 1.1 miliardi
di dollari in tutto il mondo.
La ricerca di una nuova vicenda su
cui basare le nuove imprese di Thor è iniziata con uno sguardo alla
storia fumettistica del personaggio, come spiega il produttore
Kevin Feige: “I personaggi secondari di Thor, la sua sfilza di
antagonisti e il dramma familiare tra Loki e Odino hanno dato vita
ad alcune delle trame più ricche tra quelle vissute da tutti i
personaggi Marvel.”
Feige aggiunge: “In questa
terza avventura di Thor abbiamo voluto fare qualcosa di molto,
molto diverso da Thor: The Dark World inserendo nuovi personaggi,
nuovi antagonisti e nuove location. Ci piace sorprendere il
pubblico mostrando come possa cambiare il tono di una saga.”
Secondo Feige, Lee e Kirby fecero
una scelta molto astuta decidendo di ispirarsi alla mitologia
norrena per trasformare un dio mitologico in un supereroe a
fumetti. “Molte persone conoscono bene la mitologia
greco-romana, mentre quella norrena non è altrettanto nota”,
afferma. “In questo nuovo film abbiamo inserito il termine
Ragnarok, una parola che nella mitologia norrena indica la fine dei
tempi”.
Parte del successo di Marvel
risiede nel fatto che abbiamo costruito i nostri personaggi e le
nostre storie su fondamenta molto solide”, aggiunge il produttore
esecutivo Brad Winderbaum. “E Ragnarok è proprio questo. Con il
terzo capitolo, volevamo realizzare il film definitivo su Thor.
Quando abbiamo deciso di parlare del Ragnarok, abbiamo iniziato a
riflettere sul significato che questo evento avrebbe avuto per la
nostra storia. Si tratta della fine dell’universo? Della fine dei
Nove Regni? Della fine della stessa Asgard? E questo ci ha fatto
venire in mente l’idea di distruggere il luogo di nascita di una
persona”.
Il team Marvel ha reclutato i
veterani di Thor Craig Kyle e Christopher L. Yost per
scrivere questa nuova avventura e si è anche rivolto a uno dei
talentuosi sceneggiatori dello studio, Eric Pearson: questo film
rappresenta il suo esordio sul grande schermo.
Per trovare l’ispirazione, Pearson
ha letto due serie a fumetti Marvel: Thor: God of Thunder
(2012) e Planet Hulk (2006-07). “È stato divertente
leggere questi fumetti per le mie ricerche”, ammette Pearson. “In
God of Thunder c’è un personaggio di nome Gorr che se ne
va in giro a uccidere gli dei. Abbiamo fornito al personaggio di
Hela l’aspetto visivo dei poteri di Gorr. L’altra serie che ho
letto è stata Planet Hulk, in cui Hulk finisce sul pianeta
Sakaar ed è costretto a diventare un gladiatore, finendo per
diventarne il re. Questo non è un film su Planet Hulk, ma
abbiamo preso in prestito alcuni elementi di quella storia”.
LA VITA IMMORTALE DI
HENRIETTA LACKS, il film targato HBO
diretto da George C. Wolfe (Come un
uragano, Qualcosa di buono) con Rose
Byrne (Troy,X-Men) e Oprah
Winfrey (The
Butler – un maggiordomo alla Casa Bianca,
Selma – La strada per la libertà) nei panni
della figlia di Henrietta Lacks, la donna che rivoluzionò la storia
della medicina, sbarca in prima tv esclusiva domenica 22
ottobre alle21.15su Sky Cinema
UnoHD (disponibile anche su Sky
On Demand).
Attraverso numerosi flashback,
verranno mostrati dettagli sulla storia di Henrietta Lacks, oltre
alle conseguenze che la notizia ebbe su Deborah e la sua famiglia,
tenuta all’oscuro dei fatti per più di vent’anni.
Considerata una fra le donne più
potenti del mondo e soprannominata “Regina di tutti i
media” per il suo The “Oprah Winfrey Show”, la conduttrice e
attrice statunitense ha ricevuto diversi apprezzamenti di critica
per la sua interpretazione. Il Time l’ha definita “profonda,
capace di mostrare l’anima vera ed emozionante della storia”,
per il Boston Herald “l’icona della tv è il vero cuore del
film, offre una performance potente ed emozionante”, mentre
per Variety “si tratta della migliore interpretazione della sua
vita”.
LA VITA IMMORTALE DI
HENRIETTA LACKS, la trama
E’ il 1951 quando ad Henrietta,
giovane madre di cinque figli, viene diagnosticato il cancro alla
cervice uterina. La donna viene sottoposta a un intervento e, senza
il suo consenso, le viene asportata una porzione del tessuto
cancerogeno. Inaspettatamente, quelle cellule avrebbero cambiato la
storia della medicina. Si riproducono, infatti, di un’intera
generazione in sole 24 ore e possono quindi essere trasmesse in
vitro senza morire.
Henrietta morì lo stesso anno, ma
quelle cellule asportate nel 1951 – denominate in seguito “HeLa” –
continuano a vivere e a riprodursi tutt’ora, trovando utilizzo in
numerose ricerche scientifiche.
Basato sull’omonimo best seller di
Rebecca Skloot e candidato come Miglior film
per la televisioneagli Emmy 2017, il filmripercorre
la disperata ricerca di informazioni che la figlia di Henrietta,
Deborah (Oprah Winfrey), ha condotto grazie
all’aiuto della scrittrice (Rose Byrne), provando
a scoprire come la raccolta non autorizzata delle cellule della
madre abbia attuato un’innovazione medica senza precedenti.
George C. Wolfe
La regia di George C.
Wolfe ha voluto omaggiare la memoria di Henrietta e
rendere giustizia alla sua famiglia, avvalendosi dei contributi
diretti dei figli della Lacks: David, Jr E Zakariyya Rahman e di
sua nipote Jeri.
LA VITA IMMORTALE DI HENRIETTA
LACKS è stato presentato a FuoriCinema, l’evento cinematografico
che si è svolto a Milano dal 14 al 17 settembre, e che ha visto Sky
Italia come media partner.
“LA VITA IMMORTALE DI HENRIETTA
LACKS sarà trasmesso in prima visione esclusiva domenica 22 ottobre
alle 21:15 su Sky Cinema Uno HD e disponibile anche su Sky On
Demand, all’interno di una collezione dedicata con oltre 20 titoli
targati HBO.
Con la pre-produzione di
Shazam! in stato oramai avanzato e
con l’inizio delle riprese fissato nel mese di febbraio in Canada,
il regista David F. Sandberg ha ufficialmente
annunciato che la pellicola, dopo un tribolato passato, giungerà
nelle sale nell’aprile 2019.
In seguito a questo annuncio, dunque, ai fan non resta che
scoprire chi vestirà i panni del protagonista.
Il film su Shazam sarà diretto
da David F. Sanberg e prodotto
da Peter Safran, alla produzione anche
di Aquaman. Nel film non ci sarà il Black
Adam di Dwayne Johnson, che
invece sarà protagonista di un film standalone. Il film arriverà ad
aprile 2019.
Mentre la Marvelè impegnata
con l’arrivo nelle sale di Thor
Ragnarok e la lavorazione
di Avengers Infinity
War e Black
Panther, James Gunn ha
deciso di tenere aggiornati i fan sullo stato
di Guardiani della Galassia Vol. 3.
Il regista, tramite un recente tweet, ha annunciato di aver
terminato la stesura di una prima bozza di quello che, molto
presumibilmente, sarà lo script del terzo capitolo della saga
cinematografica dedicata a Star Lord e la compagnia dei
Guardiani.
James
Gunn tornerà a scrivere e
dirigere Guardiani della Galassia Vol. 3, e
al suo fianco ci saranno anche i protagonisti del film,
presumibilmente, a seconda di come si svilupperanno le varie
storyline in Avengers 3 e 4.
Nonostante le riprese
di X-Men:
Dark Phoenixsiano ufficialmente terminate
da tempo, in rete non è trapelato molto di quanto dovremo
aspettarci dalla pellicola diretta da Simon
Kinberg. Tuttavia Alexandra Shipp ha
deciso di rompere il silenzio e regalare ulteriori dettagli ai
fan annunciando che il film sarà molto fedele alla controparte
cartacea.
“In quanto fan degli X-Men sarete veramente felici, perché
sia io che il regista siamo grandi fan dei fumetti e Simon non solo
ha scritto lo script, ma è anche produttore esecutivo. Non perde
nulla di vista. È veramente fedele ai fumetti e darà ai fan ciò che
chiedono da tempo, secondo me. Tutto ciò che posso dire è che lo
amerete.”
X-Men: Dark Phoenix è diretto
da Simon Kinberg e vede nel
cast Michael Fassbender, Jennifer
Lawrence, Nicholas
Hoult,James McAvoy, Alexandra Shipp, Sophie
Turner, Tye Sheridan e Kodi Smit-McPhee.
Si unisce al cast anche Will Traval.
La saga della Fenice
Nera è stata male accennata in X-Men:
Conflitto Finale, tanto che gli eventi raccontati
in X-Men: Giorni di un Futuro
Passato hanno completamente cancellato, grazie al
viaggio nel tempo, gli effetti di quel film sulla saga,
contribuendo però a pasticciarne la continuity.
Il film sarà ambientato nel 1991 e
seguirà gli eventi di X-Men: Apocalypse.
In attesa
che Justice League giunga
finalmente nelle sale il prossimo 16
novembre, la Warner Bros ha
deciso di regalarci un approfondimento sui membri del team
attraverso una nuova serie di immagini promozionali. Tra queste
spicca un’immagine del primo incontro tra Aquaman (Jason
Momoa) e Batman (Ben Affleck).
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al
college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il
velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re,
Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League è
stato diretto da Zack Snyder,
mentre Joss Whedon è entrato nella
produzione solo a fine lavoro ed è previsto per il 16 novembre
2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra
Millercome Flash, Jason Momoacome
Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.