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Justice League Dark: Batman non crede nella magia – clip

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Justice League Dark: Batman non crede nella magia – clip

Ecco una nuova clip di Justice League Dark, il film d’animazione Warner Bros. Animation e DC Entertainment che vede protagonisti gli eroi DC che formano al Justice League Dark. Nel video Batman, durante una riunione del gruppo, si dimostra molto scettico nei confronti della magia, dicendo che i cattivi non hanno bisogno della scusa della magia per i loro gesti.

Justice League Dark – nuova clip

Nel film Batman, con il resto della Justice League, decide di mettere insieme un nuovo team di eroi mistici per fronteggiare una misteriosa minaccia soprannaturale.

Justice League Dark: la Warner Bros annuncia il film d’animazione

Ricordiamo che il team di Justice League Dark è composto dai personaggi soprannaturali più importanti dell’Universo DC, ossia John Constantine, Madame Xanadu, Deadman, Shade, the Changing Man e Zatanna.

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Justice League Dark Universe: James Gunn dice la sua

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Justice League Dark Universe: James Gunn dice la sua

James Gunn ha un ricco rapporto con fan e efollower sui suoi social. Spesso risponde a domande, critiche e provocazioni con il solito atteggiamento ironico e sornione, a maggior ragione ora che ha in mano le redini del DCU insieme a Safran. Interrogato sulla Justice League Dark, a Gunn è stato chiesto se gli piace l’idea di un universo per quei personaggi, di una trilogia su di loro e di un racconto che potesse approfondire e mettere a frutto le grandi storie a fumetti per il cinema.

James Gunn ha replicato semplicemente “Perché no?”. Questo non significa naturalmente che alla Warner è in produzione un film sulla JLD, né che il commento abbia dato uno spunto a Gunn, ma mostra l’atteggiamento politicamente corretto e educato di un autore che si rende perfettamente conto di avere tra le mani non solo una responsabilità economica e produttiva importantissima, ma anche i sogni e le speranze di tantissimi fan dei personaggio DC Comics.

https://twitter.com/adambarnhardt/status/1601773257568702464?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1601773871413088256%7Ctwgr%5E5169804c3e155dc425cf1adffb61070f6798862c%7Ctwcon%5Es2_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fjustice-league-dark-universe-dcu-james-gunn-reaction%2F

Justice League Dark potrebbe mostrare dei membri di Shadowpact

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Justice League Dark potrebbe mostrare dei membri di Shadowpact

L’adattamento in casa Warner Bros di Justice League Dark è ancora senza un regista ma, per quanto ne sappiamo, lo Studio sta ancora pensando di realizzare un film. L’ultimo aggiornamento ufficiale in merito ha rivelato che Gerard Johnstone, regista di Housebound, era stato assunto per sistemare la sceneggiatura e ora possiamo avere un’idea più precisa di quali personaggi potrebbero plausibilmente comparire nel film. 

Secondo Hashtag Show, lo script attuale prevede un viaggio a Oblivion, un bar frequentato dai personaggi DC che si dilettano con la magia e di solito è la base operativa per quei personaggi che formano lo Shadowpact.

Nonostante questo gruppo sia stato composto da più eroi nel corso degli anni, sembra che lo script di Justice League Dark comprenderà: Detective Chimp, Doctor Fate, Black Orchid, Pandora e The Phanton Stranger.

Anche se questi personaggi dovrebbero comparire solo come cameo in una o più scene ambientate nel detto bar, c’è moltissimo potenziale per i personaggi di diventare importanti in un eventuale sequel. 

 

Justice League Dark è il prossimo film corale WB

Per la Warner Bros si tratterebbe di un ennesimo film supereroistico corale, dopo Suicide Squad, Justice League in produzione, e in parte anche Batman v Superman Dawn of Justice.

Costantine è già apparso al cinema, nel film del 2005 con Keanu Reeves, mentre nel 1982 Wes Craven portò in sala Swamp Thing.

Justice League Dark live action: un fan-test footage di Swamp Thing

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Mentre prosegue il progetto di realizzazione di un film d’animazione sulla Justice League Dark, non sappiamo ancora a che punto è alla Warner Bros quello dell’omonimo titolo in live-action, cui dovrebbe essere ancora legato Guillermo del Toro.

Di seguito intanto vi mostriamo un fan-test footage di Swamp Thing, uno dei personaggi della storia. Il video è stato realizzato da Joseph Khan, il videomaker che realizzò un famoso corto live action sui Power Rangers che potete vedere a questo link.

Di seguito il video:

Justice League Dark: sneak peek dal film d’animazione

Ricordiamo che il team di Justice League Dark è composto dai personaggi soprannaturali più importanti dell’Universo DC, ossia John Constantine, Madame Xanadu, Deadman, Shade, the Changing Man e Zatanna.Justice League Dark

Justice League Dark e Batgirl, i dettagli dei prossimi titoli del DCEU

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Continuano ad arrivare aggiornamenti sul futuro de DC Extented Universe e oggi apprendiamo che Justice League Dark e Batgirl saranno i prossimi film della DC ad entrare nel vivo della produzione. 

Infatti, per quanto riguarda Justice League Dark dopo l’abbandono per conflitto tra lavorazione del regista Doug Liman, la Warner Bros e la DC FILMS hanno scelto Andrés Muschietti per dirigere il film. Andrés Muschietti è una conoscenza molto vicina a Guillermo del Toro che ha sviluppato il film in principio, quindi è probabile che il suo nome sia stato fatto dall’acclamato regista messicano. 

Per quanto riguarda Batgirl, la Warner Bros probabilmente darà il via libera a Joss Whedon dopo che Justice league avrà finito la post produzione. Infatti, come molto di voi sapranno il regista di Avengers è subentrato al timone della post produzione dopo l’abbandono di Zack e Deborah Snyder in seguito alla tragedia familiare che li ha colpiti. 

Al momento la Warner Bros è tutta impegnata nella conclusione della lavorazione del film di Snyder e Whedon, poi si occuperà di stilare una nuova line up su tutti i progetti annunciati. 

Facciamo un rapito riepilogo. Al momento è entrato in lavorazione Aquaman che arriverà nel 2018. Sono invece in fase di sviluppo The Flash e Batman con Ben Affleck che sarà diretto da Matt Reeves. In sviluppo inoltre ci sono gli annunciati Man of Steel 2 , Gotham City Sirens , Suicide Squad 2 e Black Adam con eventuali film su Shazam , Cyborg , Green Lantern e Wonder Woman 2

Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Justice League backstage: Wonder Woman indossa il cappuccio di Batman

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Che la Dc Comics sia considerata più serie dai fan rispetto alla  Marvel è un dato di fatto, e anche i toni dei film che portano al cinema i rispettivi supereroi confermano questa tendenza; Justice League, Wonder Woman, L’Uomo d’Acciaio sono senza dubbio film molto seri, rispetto a The Avengers e Iron Man.

Questo non vuol dire che durante la realizzazione del film non ci si possa divertire un po’, cosa che deve aver capito bene Gal Gadot che, durante le riprese di Justice League, ha rubato a Ben Affleck al sua maschera, facendosi un giro nel Batm-Cappuccio!

LEGGI ANCHE Justice League: tutti i dettagli dell’edizione home video

Justice League, sarà disponibile dal 21 Marzo nei formati DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Diretto da Zack Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman, Gal Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra Miller come The Flash, Jason Momoa nei panni di Aquaman e Ray Fisher come Cyborg.

I Contenuti Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non presente nel film al cinema.

Justice League arriva in versione digitale

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Justice League arriva in versione digitale

Justice League arriva in versione digitale: da oggi si potrà acquistare con esclusivi contenuti extra su iTunes e dal 21 marzo si potrà noleggiare su tante altre piattaforme per guardarlo subito insieme agli amici e alla famiglia. 

ACQUISTARE IN DIGITALE 

Da oggi è possibile acquistarlo su iTunes, Google Play, Youtube, Chili Cinema, PlayStation Store, Rakuten TV, Microsoft per poterlo vedere ovunque in alta definizione o standard sul dispositivo scelto. Per esempio, per quanto riguarda Google Play,  si può acquistare su PC, Smartphone e Tablet Android e guardarlo su Smartphone, Tablet, Smart TV, Android TV e Chromecast.

Chi invece  sceglie di acquistare su iTunes, può farlo da qualsiasi dispositivo e guardarlo su tutti i dispositivi Apple e su PC: in particolare sull’Apple TV 4K si potrà vedere il film in 4K HDR (High Dynamic Range) con un più ampio spettro di colori per poter vivere un’esperienza visiva più coinvolgente, brillante e realistica mai provata prima. Inoltre iTunes offre contenuti extra esclusivi, che permetteranno di conoscere più da vicino la Justice League, con curiosità e approfondimenti dedicati a ogni singolo supereroe. Per questo l’acquisto in digitale di Justice League, cinecomic dell’Universo DC ricco di azione, colpi di scena e divertimento, è un must per arricchire la collezione digitale di ogni appassionato del genere.

 

iTunes Acquista Justice League su iTunes

Google Play  Acquista Justice League su Google Play     

Youtube  Acquista Justice League su youtube

Chili Cinema Acquista Justice League su Chili Cinema  

Microsoft Acquista Justice League su Microsoft 

Rakuten TV Acquista Justice League su  Rakuten TV

NOLEGGIARE IN DIGITALE

Dal 21 marzo Justice League si potrà anche noleggiare su iTunes, Google Play, Youtube, Sky Primafila, Mediaset Infinity, Chili Cinema, Premium Play, Rakuten TV e Microsoft per divertirsi a guardarlo con amici e famiglia comodamente dal divano di casa.  

IL FILM

Diretto da Zack Snyder, il film vede la partecipazione di un cast di rilievo: Ben Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill di Superman, Gal Gadot nel ruolo dell’affascinante Wonder Woman, Ezra Miller nel ruolo di Flash, Jason Momoa di Aquaman e Ray Fisher come Cyborg.

Alimentato dalla sua rinnovata fiducia nell’umanità e ispirato dal gesto dI altruismo di Superman, Bruce Wayne chiede aiuto alla sua ritrovata alleata Diana Prince, per affrontare un nemico ancora più temibile. Insieme, Batman e Wonder Woman si mettono subito al lavoro per trovare e assemblare una squadra di metaumani pronti a fronteggiare questa nuova minaccia. Ma nonostante la formazione di questa alleanza di eroi senza precedenti – Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg e Flash – potrebbe essere già troppo tardi per salvare il pianeta da un attacco di proporzioni catastrofiche.

Nel cast di Justice League troviamo anche Amy Adams nel ruolo di Lois Lane, Jeremy Irons nei panni di Alfred, Diane Lane nel ruolo di Martha Kent, Connie Nielsen in quello di Hippolyta e J.K. Simmons nei panni del Commissario Gordon.

La sceneggiatura è di Chris Terrio e Joss Whedon, il soggetto di Chris Terrio e Zack Snyder, basato sui personaggi DC, Superman creato da Jerry Siegel e Joe Shuster, Batman creato da Bob Kane e Bill Finger.

I produttori del film sono Charles Roven, Deborah Snyder, Jon Berg and Geoff Johns, i produttori esecutivi sono Jim Rowe, Ben Affleck, Wesley Coller, Curtis Kanemoto, Daniel S. Kaminsky e Chris Terrio.

Il team dietro la cinepresa include il direttore della fotografia Fabian Wagner (Game of Thrones); lo scenografo Patrick Tatopoulos; il montatore David Brenner; il montatore candidato all’Oscar® Richard Pearson (Kong: Skull IslandUnited 93); il montatore premio Oscar® Martin Walsh (Wonder WomanChicago); il costumista candidato al Premio Oscar® Michael Wilkinson (American Hustle) e il supervisore agli effetti visivi John “DJ” Des Jardin (Batman v Superman: Dawn of Justice). Le musiche sono del compositore candidato al Premio Oscar Danny Elfman (MilkMen in Black).

Justice League Action: la nuova serie animata DC Comics

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Justice League Action: la nuova serie animata DC Comics

Warner Bros. Animation ha annunciato oggi una nuova serie animata dal titolo Justice League Action, ed ecco di seguito il poster ufficiale della nuova serie.

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Justice League Action vanta i ritorno di Kevin Conroy come voce di batman. La serie è ufficialmente descritta come una ritorno di Batman, Superman e Wonder Woman contro i loro nemici più infimi in un’avventura ricca di emozioni, divertimento e tanta azione. La serie sarà costituita da episodi di undici minuti e i nostri eroi saranno chiamati a difendere la terra di fronte a invasori dallo spazio o combattere le forze bizzarre della magia.

Justice League Action sarà il primo franchise animato della DC Comics che rilancerà Cartoon Network negli USA.

Justice League : Damon Lindelof dice la sua!

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Justice League fotoOrmai manca poco all’uscita del film DC  L’uomo d’Acciaio di Zack Snyder che dovrebbe dare il via all’universo DC nel mondo del cinema. Fra i primi titolo in attesa c’è certamente la Justice League,

Justice League 2: Zack Snyder non vuole tornare alla regia?

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Justice League 2: Zack Snyder non vuole tornare alla regia?

Nel corso dei mesi passati Screen Geek aveva già più volte fatto trapelare la notizia riguardante la volontà da parte di Zack Snyder di prendere le distanze dal DCEU dopo il completamento delle riprese di Justice League, con l’intenzione di passare a qualche progetto nuovo al di fuori dell’universo dei cinecomics. La notizia potrebbe in teoria trovare conferma dal fatto che lo stesso Snyder ha annunciato ufficialmente di essere entrato nella fase progettuale del nuovo film The Last Photograph, anche se ancora nulla di ufficiale è stato reso noto. Va ricordato tuttavia che Snyder si era detto in origine ancora interessato alla direzione del sequel Justice League 2 e di voler semplicemente sfruttare la pausa fra un capitolo e l’altro per realizzare un proprio film. Al momento dunque non si conosce affatto la verità sull’esito della faccenda, che probabilmente potrebbe risedere nel mezzo.

Justice League: Zack Snyder condivide nuove foto dal set

Considerato il padre putativo del nuovo DCEU grazie a L’Uomo d’Acciaiaio del 2013, Zack Snyder ha più volte confessato di essere ormai assuefatto dall’universo supereroistico nel quale si trova da molti anni e di vedere in The Last Photograph l’opportunità per realizzare un progetto più intimo e personale, meta che in realtà il regista insegue fin dal lontano 2007.

Mentre la produzione di Justice League continua la sua piena attività in tempo per essere rilasciato entro novembre 2017, la Warner Bros. ha fatto sapere di essere già attiva sulla progettazione del sequel Justice League 2 ma di non aver ancora ricevuto alcun assenso o dissenso a proposito della possibile presenza di Zack Snyder alla regia. C’è inoltre da chiarire che dopo Batman V Superman Down of Justice molti fan hanno chiesto a gran voce l’udita di Snyder dal DCEU, questione che potrebbe portare lo studio a optare per un nuovo regista.

Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleckstesso.

Fonte: Screen Geek

Justice League 2: la storia era interamente ambientata nel Knightmare

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Zack Snyder ha rivelato che Justice League 2, sequel che era inizialmente nei piani del regista, si sarebbe svolto interamente nel futuro impostato dal Knightmare, dove il conflitto tra Batman e Superman avrebbe raggiunto livelli apocalittici.

Il Knightmare è apparso per la prima volta in Batman v Superman: Dawn of Justice, come incubo vissuto da Bruce Wayne attraverso il quale gli è stato mostrato un possibile scenario futuro. Dopo la morte di Lois Lane, Superman si converte all’oscurità e si allea con il malvagio Darkseid. Superman diventa così un tiranno che domina una Terra distrutta. Con le morti di Wonder Woman, Aquaman ed altri eroi, tocca a Batman e ad altri suoi alleati cercare di riparare ai danni commessi dall’eroe kryptoniano. L’ultimo trailer della Snyder Cut di Justice League ha rivelato che nel film sarà presente una sequenza ambientata nel Knightmare, anche se il vero significato non è stato ancora rivelato.

In un’intervista nell’ambito dell’IGN Fan Fest 2021, Snyder ha discusso della Snyder Cut e del suo rapporto con Justice League 2, alludendo ai suoi piani originali per una serie in tre parti. In merito al nuovo look del Joker di Jared Leto, il regista ha fatto riferimento alla sequenza del Knightmare come la sua più grande ispirazione e ha detto che avremmo scoperto molto di più del nuovo look del supercriminale nel sequel pianificato in origine.

Snyder è stato reticente nel rivelare ulteriori dettagli sulla sequenza del Knightmare nel film. Tuttavia, ha spiegato: “Ciò che ha ispirato il look del Joker è stato quel tipo di mondo post-apocalittico, di cui sono un grande fan. Davvero, l’idea originale era che il sequel fosse ambientato principalmente in quel mondo, con gli eroi che cercano di rimetterlo a posto. Quella sequenza non si protrae oltre, ma fa sicuramente quello che avevo bisogno che facesse per la storia e per noi. Oltre ciò, non posso dire altro senza incappare in spoiler.”

Zack Snyder’s Justice League uscirà in streaming uscirà il 18 marzo 2021 in esclusiva digitale, disponibile per l’acquisto su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Justice League 2: erano questi i piani di Zack Snyder?

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Justice League 2: erano questi i piani di Zack Snyder?

Dopo gli Easter Eggs su Robin, sembra che Batman v Supeman non abbia smesso di regalare sorprese e rimandi a quelli che erano i piani originali di Zack Snyder per il DC Unverse; in particolare, nelle ultime ore sono emersi dettagli interessanti in merito a ciò che Snyder aveva in mente per Justice League 2, film che, a quanto sembra, per adesso è in stand by.

Su Vero, l’utente John Costella ha individuato, nello sfondo della scena della “deposizione” di Superman, tre croci. Queste croci, secondo il commento di Zack Snyder in persona, sono un’anticipazione di ciò che sarebbe dovuto avvenire in Justice League 2. Ecco lo screen:

Come anticipato, lo stesso Snyder ha commentato la foto, confermando la presenza delle 3 croci e alcuni piani, adesso irrealizzabili, per Justice League 2:

Il riferimento a Justice League 2, a questo punto, possiamo solo ipotizzarlo. Il fan che replica al commento capisce che si tratta un un’enorme bomba, se solo si potesse verificare ancora adesso. Sembra che i piani originali per il film prevedessero tre morti, forse proprio quelle della Trinità DC. Sarebbe poi stato difficile mandare avanti la mitologia senza i tre eroi principali!

Tuttavia, senza voler guardare troppo avanti, le tre croci sono comunque un suggestivo richiamo visivo, un omaggio alla figura cristologica di Superman, richiamo ricalcato anche dalla posizione di Lois sul corpo di Supes, come fosse la Vergine Maria.

Allo stato attuale, immaginiamo che dopo gli avvenimenti di Justice League e l’allontanamento di Snyder, che sembra essere stato dettato da decisioni di produzione e non dalla tragedia familiare del regista, non ci sarà mai un sequel al film collettivo con Ben Affleck e Gal Gadot, almeno non nell’immediato futuro.

Ricordiamo che Batman v Superman Dawn of Justice, è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. In Batman v Superman saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne.

Batman v Superman: Dawn of Justice recensione

Justice League 2 avrebbe rivelato come il Joker ha ucciso Robin

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Justice League 2 avrebbe rivelato come il Joker ha ucciso Robin

La seconda parte mai realizzata di Justice League 2 avrebbe rivelato come il Joker ha ucciso Robin. Quando il Batman di Ben Affleck è stato introdotto in Batman v Superman, era chiaro che il personaggio aveva attraversato diversi momenti difficili. La versione di Affleck di Bruce Wayne era un Batman parecchio affranto che si è ritrovato a dover riflettere sugli ultimi tumultuosi anni in cui ha agito come vigilante di Gotham City. Naturalmente, Batman è stato nuovamente coinvolto in un conflitto globale che lo ha visto riunire una squadra di metaumani per fermare la conquista del mondo da parte di Steppenwolf.

In Batman v Superman è stato rivelato che Bruce tiene in mostra un vecchio vestito di Robin nella sua Batcaverna supertecnologica. Il costume in questione, però, è imbrattato da alcune scritte gialle, un chiaro riferimento al coinvolgimento del Joker in quanto sia accaduto a Robin. Ora, in una recente intervista con Vanity Fair (la stessa in cui ha svelato i dettagli della scena del Joker di Jared Leto nella Snyder Cut di Justice League), è stato proprio Snyder a rivelare che il suo sequel di Justice League mai realizzato avrebbe esplorato la morte di Robin e la relazione di lunga data tra Joker e Batman.

Snyder ha citato la morte di Robin come l’evento più traumatico accaduto a Bruce, oltre naturalmente alla morte dei suoi genitori. Il regista era interessato ad esplorare questa complessa dinamica nel sequel di Justice League, che era nei piani originale della Warner Bros. prima che Snyder abbandonasse la produzione a causa di una tragedia familiare. Snyder ha spiegato che in quel film avrebbe anche rivelato come il Joker ha bruciato Villa Wayne, attraverso alcuni flashback.

“Ho sempre voluto esplorare la morte di Robin”, ha detto Snyder. “E se ci fosse stato un sequel di Justice League, che ovviamente non ci sarà, mi sarebbe piaciuto raccontare la cosa attraverso una serie di flashback. Volevo che il pubblico sapeva come era morto Robin, come il Joker l’aveva ucciso e come aveva dato fuoco a Villa Wayne. Inoltre, volevo che si andasse ancora più in profondità al rapporto tra lui e Bruce. Nei miei piani iniziali c’era la volontà di mostrare perché erano arrivati a quel punto… perché lo aveva ferito in un modo in cui probabilmente nessuno aveva mai fatto. Oltre a perdere i suoi genitori, è stata probabilmente la perdita personale più significativa della sua vita.”

Zack Snyder’s Justice League uscirà in streaming uscirà il 18 marzo 2021 in esclusiva digitale, disponibile per l’acquisto su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Justice League 2 avrebbe mostrato la morte di Harley Quinn e di altri personaggi

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Grazie alla distribuzione della Snyder Cut di Justice League, continuano a piovere numerosi dettagli in merito ai piani originali di Zack Snyder per la sua trilogia cinematografica dedicata ai celebri supereroi DC, di fatto mai realizzata. Tali dettagli arrivano proprio dal diretto interessato, ossia da Snyder, che nel corso delle numerose interviste promozionali ha avuto la possibilità di spiegare cosa aveva in mente di realizzare quando lo SnyderVerse era ancora una possibilità concreta.

Nella Snyder Cut di Justice League ha fatto il suo ritorno il famigerato Joker di Jared Leto, apparso per la prima volta in  Suicide Squad di David Ayer, film in cui ha fatto il suo debutto live action anche il personaggio di Harley Quinn, interpretato da Margot Robbie. Nonostante nella nuova versione del cinecomic non ci sia alcuna traccia della Mattacchiona (anche se il personaggio viene citato proprio nell’epilogo ambientato nel Knightmare, dove Batman rivela al Joker che Harley Quinn è morta tra le sue braccia), ora Snyder ha confermato che, in origine, la morte del personaggio doveva essere mostrata nel sequel di Justice League.

Intervistato da Esquire, Zack Snyder ha condiviso i suoi piani originali in merito alla trilogia che aveva pianificato per Justice League, e ha confermato che il secondo capitolo avrebbe esplorato le morti di Aquaman, Lois Lane e anche di Harley Quinn. Nel sequel, Cyborg avrebbe avuto una visione di tutti questi tragici eventi. Quando è stato chiesto al regista se queste storie sarebbe stato spiegate in seguito attraverso dei dialoghi espositivi, Snyder ha risposto: “No, stavamo per girarle. E avrebbero avuto degli elementi tratti da ciò che Cyborg aveva visto.”

Justice League 2 ambientato nel futuro impostato dal Knightmare

Già in passato Snyder aveva anticipato che Justice League 2 sarebbe stato interamente ambientato nel Knightmare, apparso per la prima volta in Batman v Superman: Dawn of Justice, come incubo vissuto da Bruce Wayne attraverso il quale gli è stato mostrato un possibile scenario futuro. Dopo la morte di Lois Lane, Superman si converte all’oscurità e si allea con il malvagio Darkseid. Superman diventa così un tiranno che domina una Terra distrutta. Con le morti di Wonder Woman, Aquaman ed altri eroi, tocca a Batman e ad altri suoi alleati cercare di riparare ai danni commessi dall’eroe kryptoniano. Tale scenario, come citato anche sopra, è stato poi ripreso nell’epilogo della Snyder Cut

Zack Snyder’s Justice League è uscito in streaming il 18 marzo 2021 su HBO Max in America e, in contemporanea, su Sky e NOW TV in Italia. Il film ha una durata 242 minuti (quattro ore circa) ed è diviso in sei capitoli e un epilogo.

Justice League è il film del 2017 diretto da Zack Snyder e rimaneggiato da Joss Whedon. Nel film recitano Henry Cavill come SupermanBen Affleck come BatmanGal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast figurano anche Amber HeardAmy AdamsJesse EisenbergWillem DafoeJ.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Justice League #SnyderCut: prima e dopo la resurrezione di Superman nelle nuove immagini

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Dopo aver mostrato Henry Cavill con il costume nero di Superman, Zack Snyder ha approfittato della vacanze di Natale per condividere con i suoi fan – sempre attraverso il suo account Vero – una serie di nuovi scatti inediti dalla #SnyderCut di Justice League.

Le immagini ci mostrano, oltre all’Uomo d’Acciaio prima e dopo la resurrezione, anche gli altri membri del team, tra cui Batman, The Flash e Cyborg: in particolare, la didascalia che ha accompagnato l’immagine del personaggio interpretato nel film da Ray Fisher, lascia intendere che Victor Stone sarebbe potuto cadere sotto il controllo di Darkseid o Steppenwolf.

Interagendo con i suoi fan attraverso il social network, Zack Snyder ha rivelato di non aver ancora visto la versione cinematografica del film, sotto consiglio di alcune persone a lui molte care che hanno avuto modo di vedere entrambe le versioni, dal momento che le riprese aggiuntive svoltesi sotto l’egida di Joss Whedon pare abbiano cambiato in maniera massiccia il contenuto del film così come Snyder lo aveva inizialmente pensato.

Potete ammirare tutte le nuove immagini di seguito:

Secondo una recente campagna di beneficenza lanciata da Zack Snyder, il titolo ufficiale della #SnyderCut – nome affibbiato al progetto dai fan – dovrebbe essere Zack Snyder’s Justice League, come dimostra una felpa realizzata proprio in occasione della campagna sostenuta dall’organizzazione American Foundation for Suicide Prevention, fondata dallo stesso Snyder dopo il suicidio della figlia maggiore.

LEGGI ANCHE – Justice League #SnyderCut: ecco le prove che esiste e la durata del film

Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Justice League #SnyderCut: nuovi dettagli su Darkseid

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Justice League #SnyderCut: nuovi dettagli su Darkseid

Zack Snyder ha confermato che Ray Porter ha girato tutte le sue scene come Darkseid nella versione di Justice League che non abbiamo mai visto sul grande schermo. Sappiamo infatti che la versione del film arrivata nelle sale nel Novembre del 2017 è assai diversa da quella che Snyder ha effettivamente realizzato e che i fan identificano oggi con il nome #SnyderCut.

Nel corso di questi due anni, l’attenzione nei confronti della #SnyderCut – che lo stesso regista ha ufficialmente ribattezzato Zack Snyder’s Justice League – è cresciuta in maniera esponenziale, non solo grazie al supporto dei fan che vorrebbe una release – in qualsiasi forma, digitale o home video – del film originale, ma anche grazie al supporto che i membri del cast – tra cui Ben Affleck e Gal Gadot – hanno espresso nei confronti di Snyder e allo stesso regista che ha alimentato la discussione condividendo attraverso il suo account Vero dettagli, immagini e storyboard della sua versione del film.

In uno degli ultimi aggiornamenti via Vero in merito alla #SnyderCut, il regista ha confermato che l’attore Ray Porter ha girato tutte le scene del film che lo vedevano impegnato nei panni di Darkseid, il villain supremo della DC, che sarebbe dovuto apparire in Justice League ma che alla fine non abbiamo mai visto (una volta che il progetto è passato nelle mani di Joss Whedon, il personaggio è stato sostituito con quello di Steppenwolf). Il regista ha anche confermato che il lavoro di Porter sul personaggio è stato realizzato attraverso l’utilizzo della motion capture. 

Snyder ha anche condiviso un’immagine inedita di Darkseid, tirando in ballo il personaggio di Ares interpretato da David Thewlis in Wonder Woman: “Uxas che elimina i difensori della Terra dall’Equazione dell’Anti-vita. Ti conviene stare attento David Thewlis!”, ha scritto il regista nella didascalia che ha accompagnato la foto.

LEGGI ANCHE – Justice League #SnyderCut: prima e dopo la resurrezione di Superman nelle nuove immagini

Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Fonte: ComicBookMovie

Justice League #SnyderCut: la prova che Atomo doveva apparire nel film

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Mentre i fan continuano a chiedere a gran voce la release della #SnyderCut di Justice League, il regista Zack Snyder ha condiviso online due nuove immagini dalla sua versione del film mai arrivata al cinema. Le nuove immagini in questione, condivise da Snyder sempre attraverso il suo account Vero, hanno come protagonisti i personaggi di Alfred Pennyworth e di Ryan Choi.

Mentre Alfred è apparso nel film, interpretato dal premio Oscar Jeremy Irons, Ryan è stato invece tagliato: si tratta della quarta incarnazione del personaggio di Atomo nei fumetti; la didascalia che ha accompagnato lo scatto suggerisce che nel film il personaggio avrebbe diretto il reparto Nanotecnologie dei laboratori S.T.A.R. e che avrebbe avuto un ruolo decisamente importante.

Per quanto riguarda invece l’immagine di Alfred Pennyworth, la didascalia che ha accompagnato lo scatto del fedele maggiordomo di Bruce Wayne recita: “Alfred lavora nel covo aerospaziale abbandonato di Wayne: ha dovuto spostare la sua officina dalla Batcaverna perché lui e Bruce stanno provando ad aggiustare Flying Fox e non c’era spazio nella caverna per un veicolo così grande”. Nella versione arrivata al cinema, le due location vengono considerate come un luogo unico, mentre il post condiviso da Snyder chiarisce che nella sua versione il covo aerospaziale aveva una specifica funzione.

Potete vedere le immagini di seguito:

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Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Justice League #SnyderCut: il trailer onesto si prende gioco del fandom

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Il celebre canale YouTube Screen Junkies ha realizzato un nuovo trailer onesto che si prende gioco di uno dei film più popolari che nessuno ha ancora avuto modo di vedere: la tanto chiacchierata #SnyderCut di Justice League, il cinecomic diretto da Zack Snyder nel 2017 e di cui – come rivelato dallo stesso regista negli ultimi mesi – esisterebbe una versione che ne rispecchia la sua visione originale.

In occasione del 1° aprile (giorno in cui cade la tradizione del famoso “pesce”), Screen Junkies ha creato un trailer onesto per la #SnyderCut di Justice League che – in sostanza – si prende gioco dei fan e di quanto alte siano le loro aspettative nei confronti di questo “film fantasma” che nessuno ha mai visto. Il trailer si prende gioco della Director’s Cut, presagendo che passerà alla storia come “il più grande film mai realizzato”.

Potete vedere l’esilarante trailer onesto di seguito:

LEGGI ANCHE – Justice League: la Director’s Cut è l’incubo di ogni regista

Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Zack Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Fonte: ScreenRant

Justice League #SnyderCut: ecco le prove che esiste e la durata del film

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L’intervento di Henry Cavill che metteva in discussione l’esistenza della #SnyderCut di Justice League (leggi tutto qui) ha generato una reazione immediata da parte di Zack Snyder, che tramite i suoi canali social ha, non solo provato l’esistenza della sua versione del film, ma ha anche fornito i dettagli sulla durata del montaggio che lui aveva in mente, una durata che senza dubbio non sarebbe mai potuta arrivare in sala.

Il regista ha condiviso su Vero una foto che mostra le pizze con sopra il film. Sui supporti che contengono la pellicola possiamo leggere che il film, nella sua interezza, dura 214 minuti, circa tre ore e mezza. In sovrimpressione, Snyder ha scritto: “È reale? Esiste? Naturalmente esiste.”

Justice League, le prove che la #SnyderCut esiste

A questo punto sembra davvero naturale che la Warner Bros possa lavorare ad una edizione in home video del “film perduto” di Zack Snyder, magari in una edizione senza troppi contenuti extra, non troppo costosa, che possa mantenere contenuti i costi di produzione e che possa comunque far felice la schera di fan del regista di Watchmen.

Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Justice League #SnyderCut: Batman lotta contro un Parademone

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Justice League #SnyderCut: Batman lotta contro un Parademone

Batman lotta contro un Parademone in un nuovo video dal backstage di Justice League con protagonisti due stuntman che interpretano rispettivamente il Crociato di Gotham e uno dei membri delle truppe utilizzate dal potente e malvagio Darkseid. Dopo che Zack Snyder ha deciso di abbandonare la produzione del film, Joss Whedon si è occupato delle riprese aggiuntive, modificando la storia con quasi 80 nuove pagine di sceneggiatura.

Nei due anni successivi all’uscita nelle sale di Justice League, dettagli e immagini di quella che è stata poi ribattezzata come #SnyderCut – ossia la versione del film com’era stata inizialmente pensata da Zack Snyder – sono arrivati online grazie alla condivisioni dello stesso regista attraverso il social Vero. Quanto rivelato da Snyder ha portato alla luce non soltanto un film con una storia, con un’azione ancora più viscerale e con dei toni molti diversi (per un totale di circa 3 ore e mezza di girato), ma anche un progetto dal quale sono stati tagliati diversi personaggi, tra cui Martian Manhunter e Atomo.

Grazie ad alcuni concept emersi tempo fa, abbiamo scoperto che nella versione del film ad opera di Snyder, Batman avrebbe esplorato i tunnel di Gotham e scoperto i bozzoli dei Parademoni necessari alla loro metamorfosi; una scena che a quanto pare è stata tagliata dal film perché ritenuta “troppo spaventosa”.

Adesso, abbiamo la possibilità di capire – a grandi linee – come sarebbe stata quella sequenza grazie ad un video emerso online che ci mostra una lotta tra due stuntman che “interpretano” Batman e un Parademone. Il video è stato diffuso attraverso il canale YouTube ufficiale di Freddy Bouciegues, coordinatore degli stuntman che ha lavorato al film. 

Potete vedere il video che ci mostra la preparazione alla scena di seguito:

LEGGI ANCHE – Justice League #SnyderCut: prima e dopo la resurrezione di Superman nelle nuove immagini

Nelle ultime settimane sono emersi ulteriori dettagli circa la lavorazione “travagliata” di Justice League, con Snyder che ha spiegato che i cambiamenti apportati in itinere sono stati causati da varie interferenze con lo studio:

“Partivamo con l’idea che una minoranza di persone non aveva amato Batman v Superman, e questo ha avuto un effetto anche sul film successivo. La mia versione originale del film, che avevo scritto insieme a Chris Terrio, non è mai stata girata. L’idea reale, difficile, e spaventosa, non è mai stata realizzata per le paure dello studio, e io e miei collaboratori eravamo insicuri proprio a causa della reazione scatenata da Batman v Superman […]

Sarebbe stata una lunga storia da raccontaresaremmo finiti in un futuro a distanza dove Darkseid conquistava la Terra e dove Superman cedeva all’equazione dell’anti vita. Alcuni membri della Justice League sopravvivevano in quel mondo combattendo, Batman rompeva il suo patto con Cyborg e Flash tornava indietro nel tempo per dire qualcosa a Bruce…

Fonte: ScreenRant

Justice Laegue: Batman sarà “più tradizionale”

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Justice Laegue: Batman sarà “più tradizionale”

Sembra che in Justice League, l’Uomo Pipistrello sarà più tradizionale, almeno stando a ciò che Ben Affleck ha riferito a EW.

Quando Batman v Superman Dawn of Justice è arrivato in sala, in molti hanno criticato il Batman di Ben Affleck perché troppo diverso dalla rappresentazione cinematografica consueta. Adesso l’attore ha dichiarato:

“Il mio Batman è stato presentato con tutta la sua rabbia rivolta a Superman, a causa dei suo collaboratori e dipendenti morti nella battaglia tra Superman e Zod. Sta tenendo dentro un sacco di rabbia, in maniera leggermente irrazionale. Questo Batman invece sarà un pochino più tradizionale. Lui è eroico. Fa delle cose a suo modo, ma vuole salvare e aiutare le persone.”

Justice League: trailer del film di Zack Snyder

CORRELATI:

 Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League sarà diretto da Joss Whedon, che ha sostituito alla fine della produzione Zack Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder WomanEzra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Juste la fin du monde: trailer ufficiale del film di Xavier Dolan

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Ecco il primo trailer ufficiale di Juste la fin du monde, l’ultimo film di Xavier Dolan che al Festival di Cannes 2016 ha conquistato il Grand Prix Speciale della Giuria.

Leggi la recensione di Juste la fin du monde

Di seguito il video:

 

A dispetto del “piccolo film” però, il regista non si risparmia nella scelta delle star, e seleziona un cast stellare formato da Léa Seydoux, Vincent Cassel, Nathalie Baye e Gaspard Ulliel, e come ciliegina sulla torta, Marion Cotillard nei panni della protagonista.

Juste la fin du monde: recensione del film di Xavier Dolan

Juste la fin du monde: recensione del film di Xavier Dolan

In Juste la fin du monde nell’immaginario comune, la fine del mondo è quel momento esatto in cui tutto scomparirà. Succederà per lo scoppio del sole, per un nuovo meteorite in caduta libera dal cielo, per l’innalzamento dei mari e degli oceani dovuto al surriscaldamento globale.

Tenendo però la fantasia a freno, restando umani con i piedi saldi sul terreno, la fine del mondo è più verosimilmente un dramma personale, una malattia terminale, un’occasione mancata, del tempo perduto, perché ognuno di noi è un mondo a se stante. Anche Louis è un pianeta a se stante, staccatosi dalla sua orbita familiare per scappare lontano da quei volti che non hanno mai compreso il suo essere, che non hanno mai ascoltato ciò che aveva da dire; lontano da quelle voci che non sono mai partite a cercarlo, quei pensieri che non si sono mai chiesti perché ogni cartolina non avesse più di tre, quattro parole scelte quasi a caso dal manuale delle frasi fatte.

Essere figli, come prima essere genitori, fratelli maggiori, è tutt’altro, è più che sedersi a un tavolo la domenica per divorare un piatto nel silenzio più assordante, o ancor peggio fra le urla più laceranti. Urla di chi ha un impellente bisogno di non dire niente e allo stesso tempo non vuole far comunicare neanche gli altri, anche se non ci si vede da dodici infiniti anni. Anni che ci hanno fatto diventare adulti, che ci hanno portato dei figli, dei nipoti, delle rughe profonde, ma che in sostanza hanno lasciato la medesima polvere sui mobili, lo stesso odore di bruciato in cucina, l’identico sguardo chiuso su noi stessi.

Juste la fin du monde, il film

Se in Mommy si giocava con il formato dell’immagine, con i protagonisti in cerca di un loro spazio rinchiusi in un piccolo quadrato, in Juste la fin du monde si incastra ogni viso in una serie infinita di primi piani soffocanti, asfissianti, che non permettono di guardare oltre i lineamenti di ognuno. Perché il contesto è un’isola che non c’è, è un sogno dopo il risveglio, è terra bruciata, e guai a credere al contrario, a pensare a Suzanne, Antoine, Catherine come a personaggi reali in un luogo reale.

Juste la fin du monde

Nonostante i suoi pochi anni, appena 27, Xavier Dolan è già oltre ogni meccanica di cinema, di messa in scena, di recitazione; tutto ciò che tocca e fa è pensiero, astrazione, utopia, eppure è universale. Perché in ogni famiglia infelice esiste una Suzanne, una sorella minore ribelle che ha poco spazio di manovra e può solo combattere ringhiando, una Catherine, una madre amorevole e attenta schiacciata da un matrimonio opprimente, un Antoine, un fratello maggiore egoista che si sente tradito dagli altri perché non ha mai fatto nulla per se stesso. In ogni famiglia infelice esiste anche un Louis, un’anima perennemente in fuga, perché l’incomunicabilità dei sentimenti è il peggior male del nostro secolo. Un dolore talmente radicato nel nostro essere contemporanei che in fin dei conti qualsiasi altra malattia incurabile può sembrare infinitamente più compassionevole, in grado di farci sorridere un attimo prima della nostra personale fine del mondo, della nostra liberazione, del nostro volo finale, all’interno di una gabbia dai vetri di cemento.

Juste la fin du monde si trasforma così in esperienza viscerale e impalpabile, soggettiva e inspiegabile, isterica e sovrumana. Un’opera da vedere con i propri occhi, sentire con la propria pelle, comprendere con il proprio pensiero, andando oltre la barriera del meta-cinema e dubitando di ogni singola parola detta da Marion Cotillard, Vincent Cassel, Gaspard Ulliel, Léa Seydoux e Nathalie Baye: è ai loro occhi, guidati dal loro inarrivabile talento, che dovete credere.

Just Like a Woman: recensione del film con Sienna Miller

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Con Just like a woman, il 3 volte Premio Oscar Rachid Bouchareb firma un road movie che vorrebbe riecheggiare – certo alla lontana – il fortunato Thelma & Louise di Ridley Scott (1991), re-inserendo il tema della fuga in una cornice di analisi sociale dove l’incontro tra culture diverse (leitmotiv della storia) è esaltato come fonte di arricchimento personale. In Just Like a Woman nella grigia periferia di Chicago, Marylin (Sienna Miller) e Mona (l’ottima Golshifteh Farahani) conducono vite diverse ma ugualmente frustranti: la prima, centralinista con una passione per la danza del ventre, è sposata da 10 anni con il nullafacente e disoccupato Harvey. L’altra lavora nel piccolo alimentari di famiglia, oppressa dalla suocera per non essere riuscita a dare un figlio al marito, che però ama ricambiata.

Un giorno Marylin perde il lavoro e contemporaneamente scopre che Harvey la tradisce: incoraggiata dall’insegnante di ballo, decide di mollare tutto per partecipare a un’audizione di danza del ventre che si tiene a Santa Fe. Incontrerà per la strada Mona, anch’essa scappata di casa in seguito a un grave incidente domestico. A bordo della decappottabile di Marylin, le due donne inizieranno un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti, facendo tappa in bar e locali vari per esibirsi ai ritmi sensuali della danza orientale. Un elemento che però, a ben vedere, resta solo un accenno, mal supportato da dialoghi poco incisivi. Convincono invece i momenti puramente intimistici e l’evoluzione del rapporto d’amicizia che unisce le due ragazze, avvicinate dalla comune passione per la danza ma anche e soprattutto da una disperazione che è al contempo voglia di riscatto personale.

Just like a woman, sensualità e passione

Just Like a Woman

A tenere le redini del gioco è evidentemente la combattiva Marylin, che instaurerà una forma di protezione nei confronti della semi-sprovveduta Mona, affacciatasi per la prima volta alla vita proprio grazie al peregrinaggio intrapreso con la compagna. Il tutto immerso in un paesaggio rurale ripreso in maniera accattivante, specchio di quella rinascita tanto ricercata dalle protagoniste ma, a tratti, metafora della loro profonda solitudine.

Le figure maschili – fatta eccezione per l’indiano che aiuterà Marylin nella parte finale – sono generalmente permeate di un alone negativo e privo di speranza (da Harvey allo stesso marito di Mona, passando per i due bifolchi razzistoidi incontrati nella riserva). L’emancipazione ed il miglioramento sono possibilità evidentemente precluse al loro universo, qui raffigurato nella sua grettezza, ignoranza o completa inettitudine. Buona la colonna sonora, in cui le musiche originali firmate da Eric Neveux accompagnano l’avanzare confuso delle giovani. Prodotto dalla Minerva Pictures insieme ad Arte France, Just like a woman sarà nelle nostre sale il 7 marzo.

Just Cinema, La nuova rivista firmata Colors & Gold

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Just-cinemaLa Colors & Gold è lieta di annunciare la nascita di una nuova e importante iniziativa editoriale: JUST CINEMA, un magazine interamente dedicato al mondo del cinema e dell’intrattenimento, una rivista dal taglio moderno che vuol valorizzare le produzioni nostrane ma che allo stesso tempo si avvale di autorevoli collaboratori attivi in ambito internazionale, da Los Angeles a Parigi, da New York a Londra. JUST CINEMA sarà presente ogni mese nelle edicole e nelle librerie, ma continuerà quotidianamente sul sito internet (www.justcinema.it) il quale diventerà un contenitore d’informazione costantemente aggiornato e che darà spazio a web chat con registi e attori del momento. Un sito dove poter seguire i backstage dei film in lavorazione, vedere le prime foto dai set e leggere le anteprime sulle pellicole in uscita. Una piattaforma ricca di interviste alle star di Hollywood e di report sui più importanti eventi cinematografici d’oltreoceano seguiti dalla troupe di Los Angeles. JUST CINEMA non avrà vincoli contrattuali sui film da seguire, offrendo così uno sguardo completo e professionale sull’attuale panorama cinematografico, mantenendo un occhio di riguardo al mercato italiano grazie al lavoro delle migliori firme che da tempo collaborano con la Colors & Gold. Un magazine che fa tesoro dell’esperienza di alcuni importanti professionisti del settore e che si avvarrà, inoltre, della preziosa collaborazione di celebri attori e registi. Ma JUST CINEMA si distinguerà soprattutto per il suo costo molto contenuto a fronte di una confezione che invece mira ad essere di alta qualità. L’azienda ha scelto di proporre il magazine a soli 2 € e la versione a soli 0,99 €.

JUST CINEMA sarà una rivista dinamica e moderna che proporrà un modo diverso di raccontare l’entertainment. Tutto ad un prezzo davvero speciale.

Nei prossimi giorni sul sito tutti i protagonisti del magazine parleranno, attraverso le loro rubriche, delle novità su questa iniziativa editoriale che potrà contare su importanti esclusive internazionali, ma che allo stesso tempo garantirà la giusta attenzione alle esigenze del mercato nazionale.

Just Charlie – diventa chi sei al cinema dal 23 Gennaio

Just Charlie – diventa chi sei al cinema dal 23 Gennaio

Just Charlie diventa chi sei, opera prima di  Rebekah Fortune, racconta – con la  schiettezza e il tono dolceamaro tipici della cultura britannica – di Charlie, un adolescente della provincia inglese con un grande talento per il calcio. Una delle squadre più importanti, il Manchester City, gli offre un ingaggio da sogno, ma Charlie ha un segreto: è felice solo quando, di nascosto, può vestirsi da ragazza.

Il film è ambientato a Tamworth, una piccola città di commercianti nelle Midlands, dove tutti si conoscono e dove il calcio domina qualsiasi argomento di dibattito. «Tutti i personaggi del film – dice la regista – sono ispirati a persone reali, con le loro difficoltà nell’aprirsi al di là della loro ‘zona di comfort’. Avendo io stessa sperimentato il rifiuto e la difficoltà nell’accettazione di individui che differiscono dalla norma, mi è sembrato il contesto perfetto in cui ambientare questa storia». Rebekah Fortune racconta una storia semplice, la storia di una famiglia e di una comunità. Una storia che è insieme appassionante, divertente, amara, commovente, e nel complesso molto gioiosa.

Just Charlie – diventa chi sei: la trama

Intrappolata nel corpo di un fanciullo, Charlie è combattuta tra il desiderio di compiacere le ambizioni che il padre ripone in lei e il bisogno di affermare la propria identità. La scelta che la attende rischia di mandare in pezzi la sua famiglia e mettere a repentaglio i suoi affetti più cari. Ma il suo bruciante desiderio di abbracciare pienamente la propria vera identità, le fa trovare in sé la forza per farsi accettare e amare dalla comunità in cui vive.

Charlie è interpretato dallo straordinario, giovanissimo Harry Gilby (l’acclamato interprete della versione teatrale di Billy Elliot) che per questo ruolo ha ottenuto la nomination BIFA come Miglior Esordiente.

Just Cause: il film è in lavorazione con il regista di Blue Beetle

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Il film di Just Cause, che si propone di adattare l’omonima serie di Square Enix, è di nuovo in lavorazione con Ángel Manuel Soto, il regista del film Blue Beetle, alla regia. Quest’ultimo annuncio è il più recente sviluppo di una lunga gestazione per portare sul grande schermo il celebre videogioco. Un adattamento di cui però al momento non si ha ancora né una data di uscita né un cast di attori ad esso legati.

Ciò che sappiamo, tuttavia, è che il film di Just Cause non è più in mano alla Constantin Films. Dopo essere stato in fase di sviluppo per anni e con nomi come Derek Kolstad, ideatore di John Wick, legato al film, ora il progetto è stato resettato e la Universal Pictures ha iniziato ad occuparsene dopo che i diritti sono scaduti, secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter. Ad affiancare Soto nella lavorazione del nuovo film di Just Cause della sono Kelly McCormick e David Leitch, già produttori di The Fall Guy e Io sono nessuno.

Di cosa parla Just Cause?

Sebbene la serie Just Cause si sia espansa ben oltre l’originale videogioco del 2006, includendo diversi altri titoli, l’esperienza originale ha come protagonista Rico Rodriguez, un agente latino specializzato nei cambi di regime. Il gioco è infatti ambientato in Sud America durante un periodo tumultuoso in cui i giocatori si trovano al centro. “In Just Cause, siete un agente operativo latino e uno specialista nel cambio di regime, appoggiato da un’agenzia governativa americana top secret, che deve rovesciare il governo corrotto di San Esperito”, si legge in una panoramica del gioco.

Lo Stato canaglia sudamericano è sospettato di accumulare armi di distruzione di massa e la vostra missione è quella di annullare la minaccia che questo rappresenta per la pace mondiale. Il fatto che il paradiso tropicale sia in procinto di implodere a causa delle varie fazioni che si contendono il potere potrebbe essere un vantaggio per voi: serve solo una leggera spinta nella giusta direzione”.

Juror No. 2: J.K. Simmons nel cast del prossimo Thriller di Clint Eastwood

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Il premio Oscar J.K. Simmons (Whiplash) si è unito al cast di Juror No. 2 di Clint Eastwood prodotto da Warner Bros Discovery.

Nel film scritto da Jonathan Abrams, il padre di famiglia Justin Kemp, mentre presta servizio come giurato in un processo per omicidio di alto profilo, si trova alle prese con un grave dilemma morale, che potrebbe usare per influenzare il verdetto della giuria e potenzialmente condannare – o liberare – l’assassino sbagliato.

J.K. Simmons interpreterà un giurato e si unirà al cast che già comprende Nicholas Hoult (Justin Kemp, giurato), Toni Collette (procuratore), Gabriel Basso (accusa), Zoey Deutch (moglie di Kemp), Leslie Bibb (giurato), Chris Messina (difensore d’ufficio) e Kiefer Sutherland (sponsor degli alcolisti anonimi di Kemp).

I produttori del film sono Clint Eastwood, Tim Moore e Jessica Meier della Malpaso e Adam Goodman e Matt Skiena della Dichotomy. I produttori esecutivi sono Ellen Goldsmith-Vein e Jeremy Bell e David M. Bernstein.

J.K. Simmons ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista per la sua interpretazione dello spietato istruttore di jazz Fletcher in Whiplash della Sony Pictures Classics. La sua interpretazione nel film gli è valsa anche uno Screen Actors Guild Award, un Golden Globe, un Independent Spirit Award e un BAFTA Award, oltre a numerosi premi di gruppi di critici in tutto il mondo.  Whiplash è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2014 e ha vinto il Dramatic Audience Award e il Grand Jury Prize come miglior film.  Il film ha ottenuto anche cinque nomination agli Oscar, tra cui quella per il miglior film.

J.K. Simmons è protagonista dell’imminente thriller You Can’t Run Forever, diretto dalla moglie Michelle Schumacher. Per J.K. Simmons s è in arrivo anche il thriller d’azione di Netflix The Union con Mark Wahlberg e Halle Berry.

Juror No. 2: il nuovo film di Clint Eastwood ha finalmente una data d’uscita negli USA

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L’AFI Film Festival ha annunciato che Juror No. 2, il nuovo thriller prodotto dalla Warner Bros. del regista premio Oscar Clint Eastwood, sarà presentato in anteprima mondiale come film di chiusura domenica 27 ottobre. Lo studio di produzione distribuirà poi il film, limitatamente ad alcune sale, a partire da venerdì 1 novembre. Al momento non è noto quando il nuovo progetto del regista di Million Dollar Baby e Gran Torino, arriverà in Italia, anche se è lecito presumere che non dovrebbe trascorrere molto tra la distribuzione americana e quella italiana.

C’è solo un Clint Eastwood – e l’AFI è orgogliosa di presentare la prima mondiale di questo nuovo capitolo della sua gloriosa carriera”, ha dichiarato Bob Gazzale, presidente e CEO dell’AFI, in un comunicato. “Siamo onorati di riunire ancora una volta la comunità – artisti e pubblico – per celebrare un’icona americana”. Con la data d’uscita finalmente nota, non resta che attendere ulteriori dettagli sul film, a partire da un primo trailer che ci offra uno sguardop più approfondito sulla vicenda narrata.

Di cosa parla Juror No. 2?

Scritto da Jonathan Abrams, il film segue Justin Kemp (Nicholas Hoult) che, mentre presta servizio come giurato in un processo per omicidio di alto profilo, si trova alle prese con un grave dilemma morale – che potrebbe usare per influenzare il verdetto della giuria e potenzialmente condannare o liberare l’assassino accusato. Juror No. 2 è interpretato anche dalla candidata all’Oscar Toni Collette (”Hereditary“), dal premio Oscar J.K. Simmons (”Whiplash“), oltre che da Zoey Deutch, Chris Messina, Gabriel Basso, Leslie Bibb e Kiefer Sutherland.

Alcuni rumor fino ad oggi circolati in rete hanno suggerito che questo potrebbe essere il film conclusivo della carriera di Eastwood. Non è certo se Juror No. 2 sarà davvero il  progetto finale del regista e sebbene da alcuni isia etichettato come tale, Eastwood non ha dichiarato personalmente le sue intenzioni riguardo al ritiro. Tuttavia, con il quattro volte vincitore dell’Oscar che ha compiuto 94 anni ed ha oltre 5 decenni sulla sedia da regista, è possibile che questo possa davvero essere il suo ultimo film. Naturalmente, ci auguriamo di poter continuare a gioire della sua maestria ancora molto a lungo.

Juror #2, Toni Collette e Nicholas Hoult in trattative per il nuovo film di Clint Eastwood

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Arrivano nuovi dettagli sul prossimo progetto cinematografico di Clint Eastwood, dal titolo Juror #2, con due grandi star che entrano a far parte del cast. Prima di questo annunciato progetto, l’ultimo film del 92enne Eastwood è stato Cry Macho, un progetto che stava sviluppando da anni, è uscito nel 2021 durante il COVID. Il fallimento a cui il film è andato incontro per via della pandemia ha portato ad alcune dichiarazioni particolari da parte del nuovo CEO della Warner Bros. Discovery, David Zaslav, che secondo quanto riferito era sconvolto dal fatto che il film avesse mai avuto il via libera e, sempre secondo quanto riferito, ha anche messo in dubbio la relazione futura dello studio con Eastwood.

Quei dubbi possono però per ora essere messi a tacere proprio grazie all’accordo tra Eastwood e la Warner Bros. per produrre e distribuire Juror #2, un film descritto come un dramma legale incentrato su un giurato in un processo per omicidio che inizia a sospettare di aver causato egli stesso la morte della vittima, trovandosi dunque a dover decidere se confessare la verità e scagionare l’imputato o manipolare il giudizio della giuria per farla franca. Secondo quanto riferito, il film di Eastwood sta ora reclutando una coppia di grandi nomi come Toni Collette e Nicholas Hoult come protagonisti.

Hoult dovrebbe interpretare il giurato in questione, mentre la Collette dovrebbe ricoprire il ruolo del procuratore generale. Mentre è certo che Clint Eastwood sarà impegnato sulla scrittura e sulla regia del film, non è certo se Juror #2 sarà davvero, come suggerito da alcune fonti, il suo progetto finale. Sebbene il film sia etichettato come tale, Eastwood non ha dichiarato personalmente le sue intenzioni riguardo al ritiro. Tuttavia, con il quattro volte vincitore dell’Oscar che sta per compiere 93 anni e oltre 5 decenni sulla sedia da regista, è probabile che questo possa davvero essere il suo ultimo film. Non resta ora che attendere ulteriori notizie a riguardo.

Fonte: ScreenRant

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