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Eddie Murphy ritorna nelle sale con Mr Church

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Eddie Murphy ritorna nelle sale con Mr Church

Il suo ultimo film risaliva al 2012. Eddie Murphy torna al cinema con il dramma Mr Church di Bruce Beresford, che uscirà nelle sale americane il 16 settembre dopo il passaggio al Tribeca Film Festival.

Eddie Murphy interpreta Henry Joseph Church, cuoco assunto per prendersi cura di una famiglia composta dalla madre (Natascha McElhone) gravemente ammalata e dalla figlia (Britt Robertson), con la quale instaurerà un rapporto speciale.

Il film è prodotto da EMA e da Cinelou Films, che detiene i diritti di distribuzione per gli Stati Uniti mentre sarà la Warner Bros. a veicolarlo fuori dai confini nazionali. Cinelou Films è una giovane casa di produzione, che ha già realizzato Cake con Jennifer Aniston e ha di recente completato Burn Your Maps con Vera FarmigaJacob Tremblay e The Yellow Birds con Alden EhrenreichTye Sheridan.

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Eddie Murphy per Lee Daniels

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-Eddie Murphy si è unito a Lee Daniels per portare sullo schermo la biografia di Richard Pryor, progetto confermato dal regista stesso più di un anno fa e che adesso sembra poter prendere forma.

Eddie Murphy interpreterà LeRoy “Buck Carter” Pryor.

Il progetto, in cantiere da molto tempo, sembra aver coinvolto in veste di produttore anche Forest Whitaker, mentre il giovane Michael B. Jordan sarebbe in trattative per il ruolo da protagonista.

Il film, gestito dalla The Weinstein Company, si concentrerà sulla prima parte della vita e della carriera di Richard Pryor.

Fonte: Empire

Eddie Murphy nuovo ispettore Clouseau nel film della Pantera Rosa

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Eddie Murphy raccoglierà l’eredità di Peter Sellers e Steve Martin, impersonando l’ispettore Clouseau in un nuovo film della Pantera Rosa in fase di sviluppo presso la MGM, di proprietà di Amazon.

L’iconico franchise comedy/mistery creato per MGM da Blake Edwards è composto al momento di 11 film e numerosi spot pubblicitari sull’isolamento in fibra di vetro. Jeff Fowler (Sonic the Hedgehog) dirigerà il nuovo film da una sceneggiatura di Chris Bremner. Dan Lin, Julie Andrews, Larry Mirisch e Jonathan Eirich fanno parte della squadra di produttori. Murphy avrà il ruolo di Clouseau che Peter Sellers ha “creato” per lo schermo negli anni ’60. Una fonte vicina a Eddie Murphy ha descritto il progetto come una scelta naturale per l’attore, che da sempre ammira le interpretazioni comiche di Sellers.

Di recente Murphy ha recitato al fianco di Jonah Hill, Julia-Louis Dreyfus e Lauren London in You People, diretto da Kenya Barris, e prima ancora ha ripreso il ruolo del principe Akeem in Il Principe cerca Figlio di Prime Video. Il suo prossimo film è Candy Cane Lane per Prime Video e collaborerà con Joseph Gordon-Levitt in Beverly Hills Cop: Axel Foley.

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Eddie Murphy fornisce finalmente un enorme aggiornamento su Shrek 5 e sul film spin-off su Ciuchino

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Ci avviciniamo al venticinquesimo anniversario della prima apparizione di Shrek sui nostri schermi e sono passati quasi 15 anni dall’ultima uscita di Shrek, Ciuchino e la Principessa Fiona. La buona notizia? Non passerà molto tempo prima di rivederli. In un’intervista rilasciata a Collider per il suo prossimo film Beverly Hills Cop: Axel F, Eddie Murphy ha rivelato alcune notizie entusiasmanti per i fan dell’amato franchise di Shrek. Non solo un nuovo film di Shrek è attualmente in produzione, ma Murphy ha anche confermato che Donkey, uno dei personaggi più amati del franchise, avrà un suo film indipendente.

Durante l’intervista, Collider ha parlato dei recenti successi di film d’animazione come Kung Fu Panda 4 e l’ultimo film del Gatto con gli stivali, che hanno entrambi riacceso l’interesse per la serie di Shrek. Kung Fun Panda 4 ha incassato 545,3 milioni di dollari in tutto il mondo dopo l’uscita di quest’anno, portando il volume totale del franchise a oltre 2,3 miliardi di dollari, mentre Il Gatto con gli Stivali: L’ultimo desiderio ha incassato 485,2 milioni di dollari a livello globale, pari a oltre il doppio del suo budget di produzione. Entrambi i film, inoltre, sono stati apprezzati dalla critica.

Nella sua risposta, Eddie Murphy ha rivelato: “Abbiamo iniziato a fare Shrek 4 o [Shrek] 5 mesi fa. Ho fatto questo, ho registrato il primo atto e lo faremo quest’anno, lo finiremo. Shrek sta per uscire e Ciuchino avrà un film tutto suo. Faremo anche Ciuchino. Quindi faremo uno Shrek e un film su Ciuchino“.

Eddie Murphy, che ha doppiato l’adorabile ed esilarante Ciuchino sin dal debutto del film originale di Shrek nel 2001, ha approfondito i piani per il film da solista del suo personaggio. Quando gli è stato chiesto se stesse registrando per entrambi i progetti contemporaneamente, ha chiarito: “No, non nello stesso periodo. Ho iniziato a registrare Shrek, credo che uscirà nel 2025, e poi faremo quello di Ciuchino“.

L’eredità di Shrek è molto grande

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Il franchise di Shrek, noto per il suo umorismo arguto, i suoi personaggi memorabili e le sue storie commoventi, è rimasto una pietra miliare della cultura fin dalla sua nascita. Con quattro lungometraggi, numerosi spin-off e un musical di Broadway vincitore del Tony Award, Shrek si è affermato come pietra miliare dell’animazione moderna. L’entusiasmo di Murphy per il progetto è palpabile e la sua interpretazione di Ciuchino è sempre stata un punto di forza della serie.

Un film indipendente su Ciuchino promette di esplorare nuove dimensioni del personaggio, offrendo potenzialmente nuove esperienze comiche ed emotive. Dopotutto, Il Gatto con gli stivali non avrebbe mai dovuto essere così bello come è stato, eppure è stato un successo sorprendente, quindi, quando si tratta di nuove idee, ogni giorno è la vigilia di Natale.

Perché Ciuchino è così popolare?

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Ciuchino è l’eroe non celebrato del franchise di Shrek e non è difficile capire perché sia così amato. È una spalla dalla parlantina veloce e dall’umorismo spassoso che interpreta il sollievo comico per eccellenza, portando un turbine di arguzia e fascino in ogni scena. L’interpretazione di Murphy è a dir poco geniale e infonde a Ciuchino un’energia tanto contagiosa quanto divertente.

Ciò che rende Donkey uno dei personaggi preferiti dai fan, però, è la sua personalità accattivante. Certo, è fastidiosamente ottimista, ma è proprio per questo che lo amiamo. La sua incrollabile lealtà nei confronti di Shrek, nonostante i continui battibecchi, aggiunge un cuore all’ilarità. Il loro rapporto di amicizia è leggendario e si trasforma da un sodalizio di rancore in un’amicizia profonda e genuina.

Inoltre, il volto espressivo di Ciuchino e le sue buffonate sopra le righe sono oro puro, e lo rendono una delizia visiva ed emotiva; in più, ha dei passi di danza da paura che ci fanno desiderare di avere tutti quattro gambe. In poche parole, la miscela di umorismo, cuore e carisma di Ciuchino lo rende il vero MVP dell’universo di Shrek e il personaggio di punta del franchise. Con una data di uscita fissata provvisoriamente per il 2025, inizia il conto alla rovescia per la prossima avventura, che promette più risate, più cuore e più Ciuchino.

Eddie Murphy farebbe un cinecomics solo se divertente

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Eddie Murphy farebbe un cinecomics solo se divertente

Eddie Murphy ha parlato con Mashable in merito alla possibilità e alla volontà di far parte di un film di supereroi.

Murphy ha spiegato: “Lo farei solo se fosse qualcosa di divertente, se prendesse in giro quei film e i supereroi stessi e se trovassi un’idea originale per fare qualcosa di divertente.”

In realtà sembra che Eddie Murphy consideri quella nave salpata, nonostante i rumors recenti che lo volevano avvicinarsi alla parte di Enigmista.

Al momento Murphy è a lavoro sul seguito, per un quarto capitolo, di Beverly Hills Cop, in cui tornerà a vestire i panni di Axel Foley.

Fonte: CBM

Eddie Murphy detta ancora una volta la legge nel nuovo trailer di Beverly Hills Cop: Axel F

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A quasi 30 anni dall’ultima volta che gli spettatori l’hanno visto scendere in strada in California, Eddie Murphy è pronto a dettare legge ancora una volta quest’estate. Netflix ha presentato un nuovo trailer di Beverly Hills Cop: Axel F, l’atteso ritorno del detective di Detroit Axel Foley, più vecchio, più saggio e più spiritoso rispetto alle sue tre precedenti visite sulla West Coast. Questa volta le cose si fanno personali, mentre affronta un nuovo caso con l’aiuto di volti nuovi e vecchi amici, il tutto nel nome della protezione della sua famiglia. Il nuovo filmato lo vede di nuovo in azione contro un nuovo temibile nemico, mentre suona la familiare linea di synth.

Sebbene il trailer originale fosse incentrato sull’azione e sulla comicità di Axel F, questo video esplora maggiormente la storia del ritorno del poliziotto a Beverly Hills. Mentre la vita di sua figlia Jane (Taylour Paige) è minacciata, Axel è deciso a svelare la cospirazione che si cela dietro tutto questo. A distanza di così tanto tempo dalla sua ultima visita, molte cose sono cambiate in California e lui è un pesce fuor d’acqua come sempre. Fortunatamente, lui e Jane avranno un nuovo partner con cui lavorare, il duro detective Bobby Abbott (Joseph Gordon-Levitt) e i vecchi amici di Axel, Billy Rosewood (Judge Reinhold) e John Taggart (John Ashton), per risolvere il caso.

Non si può fare un film su Beverly Hills Cop senza l’Axel Foley di Eddie Murphy, visto che il ruolo ha contribuito a far schizzare il comico verso la superstar ed è tuttora molto amato. Per Axel F, tuttavia, era anche importante far brillare la nuova generazione. Paige, che in precedenza ha trovato consensi grazie ai suoi ruoli in Zola e Ma Rainey’s Black Bottom, si assume una grande responsabilità come figlia di Foley, e il regista Mark Molloy ha capito che sarebbe stata una sfida introdurre all’improvviso la figlia di un personaggio così amato e dinamico come il poliziotto titolare. Detto questo, in precedenza ha dichiarato a Tudum che Paige possedeva un’aria simile a quella di Eddie Murphy che l’ha resa la scelta perfetta per unirsi al franchise. “Ho visto lo stesso luccichio negli occhi di Taylour, la scintilla e l’energia contagiosa di Axel, ma anche qualcuno che potesse affrontare Axel, il che è una cosa difficile“, ha detto.

Axel F” riporta insieme la squadra di “Beverly Hills Cop”.

Oltre a Murphy, il quarto capitolo della sua serie di commedie segnerà anche il gradito ritorno di Paul Reiser a Beverly Hills, dopo che la star di Aliens aveva rinunciato al tanto criticato Beverly Hills Cop III. Riprenderà il suo ruolo di Jeffery Friedman di fronte al ritorno di Bronson Pinchot nel ruolo di Surge. Paige e Joseph Gordon-Levitt, nel frattempo, saranno affiancati da un’altra grande new entry per Axel F: Kevin Bacon, che interpreterà il capitano del Dipartimento di Polizia di Beverly Hills, Grant. Anche il produttore Jerry Bruckheimer è tornato all’ovile, contribuendo a far decollare il sequel diretto da Murphy dopo molti tentativi risalenti agli anni ’90.

Beverly Hills Cop: Axel F arriverà su Netflix il 3 luglio. Anche l’originale è attualmente disponibile sulla piattaforma. Consultate la nostra guida completa qui per sapere tutto quello che c’è da sapere sul ritorno di Murphy nelle strade malfamate e guardate il nuovo trailer qui sotto.

Eddie Murphy condurrà gli Oscar 2012!

Dopo pochi giorni dai rumors ecco arrivare la conferma che Eddie Murphy condurrà l’84esima edizione degli Academy Awards. E’ Deadline ad annunciarlo  prima ancora che l’Academy diffonda il comunicato stampa.

Ed Wood, il film cult di Tim Burton con Johnny Depp

Ed Wood, il film cult di Tim Burton con Johnny Depp

ED WOOD è il film cult del 1994 di Tim Burton. Protagonisti nel cast di Ed Wood sono Johnny Depp, Sarah Jessica Parker, e Martin Landau.

Quel genio visionario di Tim Burton ha aggiunto, nel 1994, alla sua ricca filmografia un “gioiellino” cinefilo: Ed Wood, che vede un istrionico Johnny Depp nei panni- e nei “baffetti”- di Edward D. Wood Jr., “il peggior regista mai esistito” secondo molti critici che si aggirano in quel di Hollywood.

Ed Wood, il film

Burton narra l’ascesa di questo mediocre regista di serie B, autore di flop immortali come Glen or Glenda (1953), film semi-autobiografico il cui tema di fondo era il travestitismo (costante nella vita di Ed Wood stesso, crossdresser che amava indossare golfini d’angora); oppure il disastroso Bride of the monster (1955) fino al trash-cult  Plan 9 from Outer Space (1959), considerato dagli addetti ai lavori come il suo… “capolavoro”. L’occhio critico di Burton segue le vicende di questo improbabile regista mosso dal sacro fuoco dell’arte cinematografica e della sua scalcinata troupe alle prese con la realizzazione di pellicole con un’imbarazzante scarsità di mezzi tecnici.

Ma la vita di Ed Wood cambia dopo l’incontro con il suo idolo Bela Lugosi (uno straordinario Martin Landau con tanto di accento ungherese) al quale dona gli ultimi sprazzi di popolarità in una carriera costellata di grandi successi e di abissali ombre nere (come lo spettro della tossicodipendenza). Nella realtà anche la carriera di Wood seguì quasi lo stesso iter di quella del suo “maestro”: negli ultimi anni di vita girò infatti improbabili film softcore e porno per mantenersi economicamente finché un infarto, dovuto molto probabilmente all’abuso di alcool, non lo stroncò all’età di cinquantaquattro anni.

Ma il biopic di Tim Burton sceglie volontariamente di non narrare l’amaro declino della vicenda personale di un uomo a  cui il regista stesso dice di essersi ispirato in più di un’occasione, come per esempio nel suo capolavoro Edward mani di forbice dove il nome del protagonista è un tenero omaggio a Wood.

Ed Wood e la biografia di Rudolph Grey

Il film parte da una sceneggiatura di Scott Alexander e Larry Karaszewski che si sono ispirati a loro volta alla biografia di Wood scritta da Rudolph Grey  ed intitolata Nightmare of Ecstasy. Tim Burton commentò a caldo la lettura dell’opera dicendo che Ed Wood era solito usare ardite perifrasi e lunghissimi periodi per descrivere concetti assolutamente banali e, inoltre, aveva la tendenza a considerare i suoi film alla stregua di capolavori come Quarto potere. Solo che, invece di peccare di boria, Wood riusciva a farlo con tale innocenza e trasporto da rendere il tutto estremamente credibile.

Burton ricostruisce con dovizia di particolari, aiutandosi pure con le brillanti interpretazioni dei suoi interpreti, il mondo “mitico” della vecchia Hollywood dei tempi d’oro, e lo fa con uno sguardo sognante e vivo che rimanda direttamente all’insana passione da cui era affetto Ed Wood stesso: il cinema.

Nel ricreare quell’atmosfera il regista californiano si allontana  dal clima tipicamente gotico di altri suoi lavori (Edward mani di forbice, Il mistero di Sleepy Hollow) e si avvicina invece decisamente alle atmosfere da B-movie e horror della Hammer con cui è cresciuto e che ha omaggiato nella pellicola del 1996 Mars Attacks!. Inoltre, il rapporto tra Ed Wood e il suo modello Bela Lugosi ricorda quello tra Burton stesso e il suo mito Vincent Price, come pure la scomparsa prematura e dolorosa del personaggio di Lugosi nel film è un omaggio del regista di Burbank al suicidio dell’amico e collaboratore Anton Furst, scenografo del Batman del 1989.

Con questo improbabile, divertentissimo e sentito biopic, Tim Burton celebra una delle tante figure mitiche che popolavano la sua fantasia di bambino inquieto appassionato di cimiteri e di storie macabre.

Ed Westwick: 10 cose che non sai sull’attore

Ed Westwick: 10 cose che non sai sull’attore

Affermatosi grazie ai suoi ruoli televisivi, in particolare quello nella serie Gossip Girl, l’attore Ed Westwick si è negli anni confermato come un interprete di qualità, maturando grazie alla sua collaborazione con importanti attori e registi. Ha così in poco tempo raggiunto una buona popolarità presso un ampio pubblico, affezionatosi in particolare ai suoi personaggi televisivi. Ecco 10 cose che non sai di Ed Westwick.

Parte delle cose che non sai sull’attore

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Ed Westwick: i film e le serie TV in cui ha recitato

10. Ha lavorato con importanti autori. L’attore debutta al cinema nel 2006 con il film I figli degli uomini, del regista Alfonso Cuarón, dove ha modo di recitare accanto a Clive Owen, Julianne Moore, Michael Caine, Charlie Hunnam e Chiwetel Ejiofor. Successivamente recita in Complicità e sospetti (2006), Son of Rambow – Il figlio di Rambo (2007), Perimetro di paura (2008), S. Darko (2009), Chalet Girl (2011), accanto all’attrice Felicity Jones e in J. Edgar (2011), diretto da Clint Eastwood con Leonardo DiCaprio e Armie Hammer. Negli anni seguenti è nei film Romeo & Juliet (2013), Scherzi della natura (2015), Take Down (2016) e The Crash – Minaccia a Wall Street (2017).

9. È noto per i suoi ruoli televisivi. Dopo aver ricoperto alcuni piccoli ruoli in episodi vari di serie come Doctors (2006), Casualty (2006) e Californication (2009), l’attore diventa particolarmente noto per il personaggio di Chuck Bass nella serie Gossip Girl, dove recita dal 2007 al 2012). Torna poi in televisione con le serie Wicked City (2015), Snatch (2017) e White Gold (2017-2019).

8. Ha vinto dei premi per il suo ruolo in Gossip Girl. Per la sua interpretazione di Chuck Bass in Gossip Girl, l’attore ha ricevuto un totale di sei nomination ai Teen Choice Awards, di cui quattro nella categoria miglior villain e due come miglior attore. Westwick ha poi trionfato per ben due volte come miglior villain, rispettivamente nel 2008 e nel 2009.

Ed Westwick e i suoi fratelli

7. È il più piccolo di tre fratelli. Figlio di una psicologa e di un docente universitario, l’attore è anche il più minore di tre fratelli. Tuttavia, egli è l’unico nella sua famiglia ad aver seguito la carriera artistica, distinguendosi come interprete. Svolgendo mestieri diversi, i suoi fratelli sono pressoché ignoti e non vi sono ulteriori informazioni su di loro, ma è noto l’ottimo rapporto tra i tre.

Ed Westwick è su Instagram

6. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo seguito da 6,4 milioni di persone. All’interno di questo è possibile ritrovare fotografie scattate in qualità di modello, ma anche numerose foto tratte da momenti di svago quotidiano. Non mancano infine anche immagini promozionali dei suoi progetti da interprete come anche foto che lo ritraggono ad eventi di gala.

Parte delle cose che non sai sull’attore

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Ed Westwick, le sue fidanzate e Tamara Francesconi

5. Ha avuto relazioni con alcune colleghe. Pur se l’attore cerca di tenere privata la propria vita sentimentale, sono note le sue relazioni con l’attrice Jessica Szohr, sua co-star nella serie Gossip Girl nel ruolo di Vanessa Abrams, durata dal 2008 al 2010; e con l’attrice Jessica Serfaty, la cui storia è durata dal 2017 al 2018. Dal 2019 ha invece una relazione con la modella sudafricana Tamara Francesconi.

Ed Westwick in Gossip Girl

4. Non è un fan del suo personaggio. L’attore ha rivelato di non piacersi molto in Gossip Girl, poiché ritiene il suo personaggio fastidioso per i suoi comportamenti. Benché con il progredire delle stagioni abbia imparato a comprenderlo di più, Westwick si è spesso tenuto a distanza dall’identificarsi con la corruzione tipica del personaggio.

3. Aveva sostenuto il provino per un altro ruolo. Originariamente l’attore si era presentato ai casting di Gossip Girl interessato alla parte di Nate Archibald. Tuttavia, la produzione ritenne che i suoi lineamenti si addicevano di più a quelli di un personaggio antagonista, e, colpiti dal suo provino, decisero di affidargli il ruolo di Chuck Bass.

2. Ha lavorato sull’accento del suo personaggio. Di origini inglesi, l’attore ha studiato a lungo per poter conferire al suo personaggio un accento americano. Tra le fonti di ispirazione dichiarate dall’attore vi è quella del di Carlton Banks in Willy, il principe di Bel-Air, poiché l’attore considera molto simili i due personaggi.

Ed Westwick: età e altezza

1. Ed Westwick è nato a Stevenage, in Inghilterra, il 27 giugno 1987. L’attore è alto complessivamente 180 centimetri.

Fonte: IMDb

Ed Skrein: 10 cose che non sai sull’attore

Ed Skrein: 10 cose che non sai sull’attore

Noto per i suoi ruoli da villain, l’attore Ed Skrein si è negli anni costruito una buona fama, affermandosi anche per il suo caratteristico volto. Pur se in ruoli talvolta marginali, Skrein ha saputo farsi notare, e la sua partecipazione a film di successo gli ha permesso di raggiungere facilmente le attenzione del grande pubblico.

Ecco 10 cose che non sai di Ed Skrein.

Ed Skrein film

1. Ha recitato in film di successo. L’attore debutta sul grande schermo nel 2012, con il lungometraggio III Manors. Successivamente prende parte ai film The Sweeney (2012), I vichinghi (2014), La spada della vendetta (2015), Tiger House (2015), The Trasporter Legacy (2015), Kill Your Friend (2015), Deadpool (2016), Tau (2017), In Darkness (2018), Se la strada potesse parlare (2018), Alita – Angelo della battaglia (2019), Maleficent – Signora del male (2019) e Midway (2019).

2. Ha recitato in famose serie TV. L’attore è celebre anche per alcuni ruoli televisivi. In particolare si è fatto notare in Il Trono di Spade, dove a partire dalla terza stagione ricopre il ruolo di Daario Naharis, venendo tuttavia sostituito a partire dalla stagione successiva. Appare in seguito in alcuni episodi della serie The Tunnel (2013).

Ed Skrein Instagram

3. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 199 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago. Non mancano tuttavia anche immagini tratte dai set a cui prende parte o dalle premier a cui partecipa per promuovere i propri progetti.

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Ed Skrein moglie

4. Tiene particolarmente privata la sua vita sentimentale. L’attore ha dimostrato negli anni di voler tenere separata la sua vita pubblica da quella privata. Skrein non è infatti solito condividere dettagli sulla propria vita sentimentale, ma è noto essere sposato e avere un figlio con la sua compagna.

Ed Skrein Hellboy

5. Ha abbandonato il film. L’attore era stato scelto per far parte del cast del film Hellboy, reboot cinematografico del celebre personaggio dei fumetti. Nel film Skrein doveva interpretare il ruolo di Benjamin Daimio, un ex marine di origini asiatiche. Tuttavia l’attore ha rinunciato al ruolo nel momento in cui sono sorte lamentele da parte dei fan riguardo il whitewashing del personaggio, che da asiatico veniva infatti ad essere interpretato da un attore occidentale. L’attore, attraverso un post su Twitter, si è scusato con i fan, affermando di comprendere il loro disappunto e abbandonando di conseguenza il film.

Ed Skrein Il Trono di Spade

6. Ha volontariamente lasciato la serie. Dopo aver interpretato il ruolo di Daario negli ultimi episodi della terza stagione de Il Trono di Spade, l’attore ha annunciato che non avrebbe ripreso il ruolo nella quarta stagione. Stando a quanto dichiarato dall’attore, la decisione sarebbe scaturita dal desiderio di trascorrere più tempo in famiglia, ma anche dall’opportunità di recitare come protagonista nel film The Transporter Refueled.

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Ed Skrein Deadpool

7. Interpreta il cattivo del film. Nel film Deadpool con Ryan Reynolds, l’attore interpreta Ajax, un villain che l’attore ha dichiarato di aver particolarmente apprezzato. In particolare Skrein si è rivelato entusiasta dell’occasione di poter dare al suo personaggio più di una chiave di lettura, portando così in scena una personalità complessa e multiforme.

8. Si è allenato duramente per una sequenza in particolare. L’attore ha rivelato di essersi sottoposto ad un duro e costante allenamento per affrontare la sequenza del film ambientata nel laboratorio, dove trova origine il personaggio di Deadpool. Skrein ha dichiarato che quella è la sua sequenza preferita, sia per l’azione richiesta che per il rapporto che si genera tra il suo personaggio e quello di Reynolds.

Ed Skrein Maleficent

9. Sarà il villain del sequel. L’attore comparirà nel nuovo film Disney, Maleficent – Signora del male, sequel del live-action distribuito nel 2014. Nel film Skrein reciterà al fianco di Angelina Jolie, Michelle Pfeiffer e Elle Fanning, interpretando il ruolo del villain, Borra, che cercherà di conquistare il regno scatenando una sanguinolenta guerra.

Ed Skrein età e altezza

10. Ed Skrein è nato a Londra, il 29 marzo 1983. L’altezza complessiva dell’attore è di 185 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Ed Skrein sulle difficoltà avute con la sua scena di nudo in Rebel Moon: “Non è stato divertente”

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Una scena importante di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del fuoco si è rivelata essere particolarmente impegnativa per l’attore Ed Skrein. Egli interpreta nel film l’ammiraglio Atticus Noble, il braccio destro di Balisarius, padre adottivo di Kora che ha recentemente guidato un colpo di stato per impadronirsi del Mondo Madre. La scena a cui si fa riferimento arriva nel finale del film, dove un Noble apparentemente morto viene rianimato da vari fili e immerso totalmente nudo in una vasca contenente uno strano liquido. Intervistato da Looper, l’attore ha rivelato che quella sua scena di nudo è stata particolarmente difficile da girare perché si è trattato di cinque giorni di riprese durante i quali è stato malato.

Sono stati cinque giorni interessanti perché ero praticamente da solo. Ero l’unico membro del cast, anche se c’erano alcuni attori in costume da sacerdoti semiti. Inoltre, eravamo proprio alla fine delle restrizioni Covid, quindi stavamo ancora facendo i test. L’ironia della sorte è che quella settimana ero molto malato, ma non avevo la Covid e quindi mi è stato permesso di lavorare. Ero lì dentro ed ero nudo. Mi ricoprivano di gelatina K-Y, così ero tutto lucido e scivoloso, e stavo male. Non è stato divertente… e poi fingere di essere fulminato e tutte quelle cose su quella griglia di vero metallo“, ha spiegato Skrein.  “È stato impegnativo. Ma come attore, le sfide sono tutto ciò che vuoi. È questo ad essere stato così affascinante dell’interpretare Noble“.

Di cosa parla Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco

La sinossi di Rebel Moon – Parte 1: Figlia del Fuoco recita: dopo essersi schiantata su una luna ai confini dell’universo, Kora (Sofia Boutella), una misteriosa straniera dal passato enigmatico, inizia una nuova vita in un insediamento pacifico di agricoltori. Presto però diventerà la loro unica speranza di salvezza quando il tirannico Reggente Balisarius (Fra Fee) e il suo crudele emissario l’Ammiraglio Noble (Ed Skrein) scoprono che i contadini senza volerlo hanno venduto il loro raccolto ai Bloodaxe (Cleopatra Coleman e Ray Fisher), leader di un agguerrito gruppo di ribelli. Assieme A Gunnar, un coltivatore dal cuore tenero e ignaro di cosa sia una guerra, Kora riceve l’incarico di scovare i combattenti pronti a rischiare la propria vita per la gente di Vedt.

Così i due raggiungono diversi mondi in cerca dei Bloodaxe e riuniscono una piccola banda di guerrieri accomunati da tanta voglia di redimersi: il pilota e killer mercenario Kai (Charlie Hunnam), il leggendario Generale Titus (Djimon Hounsou), l’esperta spadaccina Nemesis (Doona Bae), il prigioniero dalle nobili origini Tarak (Staz Nair) e Milius (E. Duffy), una combattente della resistenza. Intanto a Veldt l’androide protettore Jimmy (con la voce nell’originale di Anthony Hopkins) si risveglia di nascosto con un nuovo obiettivo. I rivoluzionari di questa nuova formazione devono però imparare a fidarsi gli uni degli altri e unire le forze prime che le truppe nemiche arrivino ad annientarli.

Ed Skrein da Game of Thrones a Transporter

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E’ stato rimpiazzato in una serie tv, per prendere poi il posto del protagonista in un franchise cinematografico. E’, in due parole, quello che è accaduto all’attore Ed Skrein, che nella terza stagione della seria HBO Game of Thrones ha interpretato il mercenario Daario Naharis. L’attore, che nella quarta stagione della serie fantasy culto è stato rimpiazzato con Michiel Huisman, è stato adesso scelto per rimpiazzare a sua volta Jason Statham nel reboot dei franchise EuropaCorp, Transporter.

Ed SkreinIl CEO dell’EuropaCorp, Christophe Lambert, ha dichiarato a Variety: “Abbiamo cercato un viso nuovo che potesse trasformarsi in un protagonista action e abbiamo trovato Ed Skrein, che non è solo un bravo attore, ma ha anche abbastanza carisma per interpretare Frank Martin con brio.”

Bill Collage e Adam Cooper, che hanno precedentemente collaborato a Accepted con Jonah Hill e a Tower Heist diretto da Brett Ratner, hanno scritto la sceneggiatura del film.

Lambert ha detto che nonostante i dettagli della trama fossero ancora segreti, il primo film riporterà la vicenda sulla riviera francese, così come nell’originale primo capitolo del franchise. Ha anche affermato che gli sceneggiatori hanno dato più profondità al personaggio di Frank Martin, il cui compito è quello di effettuare consegne e trasportare materiale senza fare domande.Il nuovo franchise sarà diretto da Camille Delamarre e la produzione comincerà a giugno.Fonte: Variety

Ed Sheeran: Oltre la Musica, dal 3 maggio su Disney+

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Ed Sheeran: Oltre la Musica, dal 3 maggio su Disney+

Disney+ ha annunciato oggi la docuserie in quattro parti Ed Sheeran: Oltre la Musica, nella quale i produttori di Fulwell 73 Productions, vincitori di un Emmy Award (Elton John Live dal Dodger Stadium, Adele: One Night Only, The GRAMMY Awards) condurranno gli spettatori in un viaggio intorno al mondo, mostrando come un improbabile bambino balbuziente sia diventato una delle più grandi superstar della musica mondiale e come siano nati i suoi più grandi successi. Ed Sheeran: Oltre la Musica, di Disney Branded Television, debutterà in tutto il mondo mercoledì 3 maggio su Disney+.

Per la prima volta, la superstar mondiale Ed Sheeran apre le porte e offre una panoramica completa e decisamente onesta della sua vita privata, mentre esplora i temi universali che ispirano la sua musica. Questa serie segue Ed dopo aver appreso una notizia che gli ha cambiato la vita e racconta le sue difficoltà e i suoi trionfi durante il periodo più difficile che abbia vissuto. Mescolando archivi personali esclusivi e mai visti prima, attualità, interviste autentiche con la moglie e i suoi cari ed esibizioni intime in location cinematografiche, la serie offre la possibilità di scoprire cosa Sheeran pensa del mondo, di se stesso e della sua musica, oltre a presentare un decennio di successi apprezzati dal pubblico globale.

Nel corso della sua lunga carriera di successo, Sheeran ha ispirato diverse generazioni di adulti, famiglie e bambini in tutto il mondo con la sua musica da classifica e attraverso la narrazione intima delle sue canzoni. In ogni episodio, Ed affronta temi ed emozioni che la maggior parte delle persone vive. Ed Sheeran esprime i suoi pensieri più profondi mentre rivaluta la vita e come un momento difficile abbia influenzato lui e la sua nuova musica.

L’imminente sesto album in studio di Ed, ” – (Subtract)”,  sarà pubblicato venerdì 5 maggio, anticipato dal primo singolo “Eyes Closed” in uscita venerdì 24 marzo.

Ed Sheeran arriva al cinema con Jumpers for Goalposts

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Ed Sheeran, uno degli artisti di maggior successo sulla scena internazionale, arriva al cinema con il suo spettacolare film concerto “Jumpers for Goalposts”.

Per festeggiare l’artista ha pensato per i suoi fan a uno speciale evento cinematografico: giovedì 22 ottobre alle ore 19.30, infatti, i cinema del mondo potranno collegarsi in diretta via satellite con Leicester Square a Londra per la Ed Sheeran Night. Dopo il “Green Carpet”, Ed Sheeran presenterà con una performance live la serata, lanciando poi la proiezione in prima mondiale del film. Nelle giornate del 24 e 25 ottobre “Jumpers for Goalposts” verrà poi replicato per la gioia dei fan (elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer qui https://youtu.be/idKyYwrMdnE).

Jumpers for Goalposts raccoglie le migliori performance dei concerti al Wembley Stadium del luglio 2015, quando Sheeran ha trascinato la folla di 90 mila persone con le sue hits di maggior successo -come The A Team, Sing, Thinking Out Loud-  stupendo il pubblico con un duetto a sorpresa con Elton John.

Sul grande schermo troverà così spazio uno spettacolo mozzafiato: la musica di Jumpers for Goalposts si intervallerà al trionfale percorso di Ed verso Wembley, offrendo  uno sguardo rivelatore e personale sul dietro le quinte e l’on the road del tour, insieme a una riflessione onesta e intima di Ed – e di quelli più vicini a lui – sul punto in cui è arrivata la sua carriera.

Questo evento speciale al cinema è un invito per i milioni di fan di Ed ad unirsi a lui in contemporanea mondiale per celebrare i risultati raggiunti sino ad oggi. Prima che Sheeran si spinga, inevitabilmente, ancora più in là.

L’evento di Ed Sheeran al cinema è distribuito in Italia da Nexo Digital con i media partner Radio DEEJAY e Team World in collaborazione con Warner Music Italia.

Ed Herris sarà John McCain!

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Ed Harris sarà il senatore John McCain, Julianne Moore Sarah Palin in Game Change di Jay Roach, film prodotto da HBO è ispirato al libro di John Heilemann e Mark Halperin.

Ed Harris: 10 cose che non sai sull’attore

Ed Harris: 10 cose che non sai sull’attore

L’attor Ed Harris è uno dei più popolari interpreti dagli anni Ottanta ad oggi. Distintosi attraverso i generi, e con ruoli sempre diversi, Harris ha portato al cinema esseri umani fragili, talvolta spietati, ma sempre alla ricerca di una propria affermazione. Apprezzato e premiato dalla critica, a lui si devono alcuni dei ruoli più celebri degli ultimi decenni. Ecco 10 cose che non sai di Ed Harris.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Ed Harris moglie

Ed Harris: i suoi film e le serie televisive

10. Ha recitato in un celebre lungometraggio. L’attore esordisce al cinema con una piccola parte in Coma profondo (1978), ma diventa celebre grazie a Knightriders – I cavalieri (1980). Negli anni seguenti accrescerà la propria fama recitando in film come Le stagioni del cuore (1984), The Abyss (1989), Il socio (1993), Apollo 13 (1995), con Tom Hanks, The Rock (1996), The Truman Show (1998), con Jim Carrey, Pollock (2000), A Beautiful Mind (2001), The Hours (2002), A History of Violence (2005), con William Hurt, Gone Baby Gone (2007), di Ben Affleck e con Casey Affleck, Appaloosa (2008),  The Way Back (2010), Snowpiercer (2013), di Bong Joon-Ho, Run All Night (2015), L’eccezione alla regola (2016), Madre! (2017), con Jennifer Lawrence e Michelle Pfeiffer, Geostorm (2017), Era mio figlio (2020) e Top Gun: Maverick (2020), con Tom Cruise.

9. Ha diretto dei film. Nel corso della sua carriera Harris ha compiuto anche il passaggio dietro la macchina da presa, firmando la regia di due film. Il primo è il biografico Pollock, incentrato sulla vita del celebre pittore dell’action painting. Il secondo, arrivato a distanza di otto anni, è il western Appaloosa, dove recita al fianco di attori come Viggo Mortensen, Renée Zellweger e Jeremy Irons.

8. Ha recitato in una nota serie televisiva. A partire dal 2016 Harris ricopre il ruolo di William, detto “Uomo in Nero”, all’interno della serie Westworld – Dove tutto è concesso. Qui recita accanto ad attori come Evan Rachel Wood e Jeffrey Wright. Il suo personaggio si è distinto per il mistero che lo avvolge, nonché per il suo carattere sadico.

Ed Harris: la sua vita privata

7. È sposato. Durante le riprese del film Le stagioni del cuore, Harris conosce l’attrice Amy Madigan, nota anche per il suo ruolo nel film Due volte nella vita (1985). I due si sposano nel 1983, e dalla loro unione nasce, nel 1993, l’unico figlio della coppia. I due coniugi hanno poi lavorato insieme altre volte, recitando nei film Pollock, Gone Baby Gone, L’eccezione alla regola e Era mio figlio.

Ed Harris in Top Gun

6. Ha un ruolo nel film. Nel 2020 l’attore tornerà al cinema recitando in Top Gun: Maverik, sequel del noto film del 1986. Harris reciterà al fianco di attori come Tom Cruise, Miles Teller, Val Kimer, Jennifer Connelly e Jon Hamm. Ad oggi ancora non si sa nulla del personaggio interpretato dall’attore, tenuto volutamente misterioso dalla produzione.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Ed Harris Pollock

Ed Harris in Pollock

5. Desiderava realizzare il film da molto tempo. Harris nutre da sempre una grande passione per il pittore Jackson Pollock, e il film era da tempo tra i suoi progetti più voluti. Per realizzarlo, decise di debuttare alla regia, cercando di mostrare tutti i risvolti del processo creativo messo in atto dal pittore.

4. Ha dipinto realmente. Per poter risultare più realistico e comprendere meglio la tecnica artistica del pittore, Harris ha realmente dipinto i quadri visti nel film, cercando di simulare quanto più possibile la tecnica dell’action painting di cui Pollock è il massimo esponente. Per farlo, l’attore si è avvalso della presenza di alcuni esperti di storia dell’arte, il quale lo hanno aiutato a progettare i dipinti da dover realizzare.

3. È stato nominato all’Oscar. Il film è stato uno dei biopic sull’arte più apprezzati dalla critica. Questo successo ha permesso ad Harris di arrivare ad ottenere una nomination come miglior attore ai prestigiosi premi Oscar nel 2001. La sua performance è infatti stata particolarmente lodata, anche per via dell’impressionante somiglianza fisica tra l’attore e il pittore.

Ed Harris e RoboCop

2. Non ha interpretato il celebre poliziotto robot. Per diversi anni l’attore è stato erroneamente considerato il protagonista del film RoboCop, del 1987. Harris presenta infatti una notevole somiglianza con il volto del personaggio mostrato nel film, ma l’attore che in realtà ricopriva il ruolo era Peter Weller, ed Harris non ha avuto alcun coinvolgimento nel progetto.

Ed Harris: età e altezza

1. Ed Harris è nato a Tenafly, New Jersey, Stati Uniti, il 28 novembre 1950. L’attore è alto complessivamente 175 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Eclipse: parlano i protagonisti

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Si attende ancora un annuncio ufficiale per sapere se Breaking Dawn sarà diretto da Bill Condon o meno, ma il cast della saga di Twilight non riposa mai ed ha infatti già avviato la campagna promozionale per The Twilight Saga: Eclipse, qualora ce ne fosse bisogno…

Eclipse Trailer..

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Ecco finalmente l’attesissimo trailer del terzo episodio della saga di Twilight. Ancora una volta, Kristen Stewart è contesa tra vampiri e licantropi…

Echoes: la nuova miniserie thriller Netflix con Michelle Monaghan

Echoes è la nuova miniserie tv thriller Originale Netflix creata dal  dal creatore di 13 Reasons Why Brian Yorkey.

Echoes è stato creato e scritto da Vanessa Gazy, che sarà anche co-produttrice esecutiva con Brian Yorkey, Quinton Peeples e Imogen Banks di EndemolShine Banks Australia.

Echoes: quando esce e dove vederla in streaming

Echoes in streaming sarà presentata in anteprima su Netflix il 19 agosto 2022.

Echoes: trama e cast

Echoes è una serie thriller con sfumature gialle su Leni e Gina, due gemelle identiche che condividono un pericoloso segreto. Lo scambio di ruolo iniziato di nascosto da bambine le ha portate a condurre una doppia vita da adulte: le sorelle condividono due case, due mariti e un bambino, ma il loro mondo perfettamente coreografato sprofonda nel caos quando una delle due scompare.

In Echoes protagonisti sono Michelle Monaghan nel ruolo di Leni e Gina, Matt Bomer nel ruolo di Jack Beck, Daniel Sunjata nel ruolo di Charlie Davenport, Ali Stroker come Claudia, Karen Robinson nel ruolo dello sceriffo Louise Floss, Rosanny Zayas nel ruolo della vice Paula Martinez, Michael O’Neill nel ruolo di Victor McCleary, Celia Weston nel ruolo di Georgia Tyler, Gable Swanlund nel ruolo di Mathilda “Mattie” Beck e  Jonathan Tucker nel ruolo di Dylan James. Nei ruoli ricorrenti troviamo invece Tyner Rushing nel ruolo di Maria McCleary, Madison Abbott nel ruolo della giovane Leni, Victoria Abbott nel ruolo della giovane Gina, Alise Willis nel ruolo di Meg, Maddie Nichols nel ruolo di Natasha, Lucy Hammond nel ruolo della giovane Claudia e Onye Eme-Akwari nel ruolo di Beau McMillan.

Trailer

Curiosità sulla serie tv

Yorkey e Peeples serviranno entrambi come showrunner. Michelle Monaghan sarà la protagonista. Matt Bomer si è aggiunto al cast nel ruolo principale. Daniel Sunjata si è aggiunto al cast nel ruolo principale. Ali Stroker , Karen Robinson e Rosanny Zayas si sono aggiunti al cast nella serie regolare.  Nell’ottobre 2021, Michael O’Neill , Celia Weston, Gable Swanlund, Tyner Rushing, Hazel Mason, Ginger Mason, Alise Willis, Maddie Nichols e Jonathan Tucker si sono aggiunti al cast. La serie sarà presentata in anteprima il 19 agosto 2022.

ECHO: Vincent D’Onofrio rivela come Kingpin sia sopravvissuto dopo HAWKEYE

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Il ritorno di Kingpin in Hawkeye rimane una delle più grandi e migliori sorprese della Saga del Multiverso. Molti fan avevano teorizzato che sarebbe potuto accadere, ma non avremmo mai immaginato che Wilson Fisk si sarebbe scontrato con Kate Bishop e che persino Clint Barton avrebbe avuto paura del “pezzo grosso” di New York.

Sfortunatamente, la storia del cattivo sembra giungere a una fine piuttosto insoddisfacente dopo essere stato ucciso da Maya Lopez. Ci siamo chiesti se questo significasse che il suo ritorno fosse una tantum, ma Fisk è sopravvissuto e sarà protagonista di Echo, Daredevil: Born Again  e forse anche in Spider-Man 4.

Parlando con TV Line, l’attore Vincent D’Onofrio ha parlato del ritorno del Kingpin del crimine e ha affrontato il fatto che è tornato dalla morte con solo una benda sull’occhio per il proiettile che ha preso in testa. “Se siete fan di Kingpin e di Daredevil – i vecchi fumetti – sapete che Kingpin non muore mai“, ha dichiarato al sito. “Dovevamo solo trovare un modo intelligente di [passare] da quel colpo alla faccia e come portarlo in Echo, e abbiamo trovato una cosa davvero bella. Si fa molto male“.

Siamo sicuri che Fisk avrà trovato un modo per guarire prima di candidarsi a sindaco di New York e sarà in Daredevil: Born Again dove si svolgerà questa storia. In una conversazione separata con Collider, Vincent D’Onofrio ha parlato della revisione dello show e ha espresso la sua eccitazione nel tornare a lavorare al progetto. “Ci stiamo divertendo molto in questo momento“, ha detto l’attore. “Ci stiamo rimettendo in piedi. Inizieremo presto, speriamo il prima possibile, e io e Charlie [Cox] sentiamo che c’è la giusta atmosfera“.

Penso che tutti i poteri là fuori che controllano questo intero mondo creativo del MCU, credano anche che siamo nel posto giusto in questo momento“, ha aggiunto D’Onofrio. “Devo dire che è davvero una fortuna. Voglio dire, le mie serie preferite finora sono state Moon Knight e Loki, e abbiamo quei ragazzi come registi, quindi è una fortuna. E abbiamo Dario [Scardapane], uno scrittore incredibile che ha scritto The Punisher. Siamo in un momento molto felice“.

È bello sentirlo dire, soprattutto perché sembrava che Daredevil: Born Again si trovasse in gravi difficoltà ad un certo periodo. Mentre Echo è la storia di Maya Lopez, è chiaro che la serie colmerà il divario tra le apparizioni di Fisk in Hawkeye e il seguito di Daredevil. Come spiega Vincent D’Onofrio, scopriremo come è sopravvissuto a quel proiettile e, anche se la sua esperienza di quasi morte non viene menzionata in Daredevil: Born Again, il suo ritorno in Echo dovrebbe rendere la serie una visione essenziale per i fan.

Il cast di Echo

Creata da Marion Dayre, Echo vede nel cast Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal nel ruolo di Chula, Devery Jacobs nel ruolo di Bonnie, Zahn McClarnon nel ruolo del padre di Maya, William, Cody Lightning nel ruolo del cugino Biscuits e Graham Greene nel ruolo di Skully insieme a Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk e Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil. Tutti gli episodi di Echo saranno trasmessi in anteprima il 9 gennaio.

ECHO: un nuovo video esalta la violenza e suggerisce agli abbonati di modificare le impostazioni

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In vista dell’atteso debutto della serie Echo, i Marvel Studios hanno pubblicato un nuovo video di Echo per la prossima serie limitata.

Il video continua a pubblicizzare le violente sequenze d’azione della serie, mentre lo studio ricorda agli abbonati a Disney+ di impostare il proprio profilo su TV-MA per guardare Echo in streaming. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming a partire dal 9 gennaio 2024 su Disney+.

Iscriviti a Disney+ per guardare ECHO e le più belle storie Marvel e molto altro. Dove vuoi, quando vuoi.

Tutto quello che c’è da sapere su ECHO

La serie che debutterà il 10 gennaio 2024, composta da cinque episodi, racconta la storia di Maya Lopez (Alaqua Cox), inseguita dall’impero criminale di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio). Quando il suo viaggio la riporta a casa, Maya deve confrontarsi con la propria famiglia e la sua eredità. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming il 10 gennaio, segnando così la prima volta in cui una serie targata Marvel Studios debutta con tutti gli episodi al momento del lancio.

Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild Indian, The English), Graham Greene (1883, Goliath), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower Moon, Stumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods), Zahn McClarnon (Dark Winds, Reservation Dogs di FX), Cody Lightning (Hey, Viktor!, Four Sheets to the Wind) e Vincent D’Onofrio (Hawkeye, Godfather of Harlem).

Gli episodi della serie sono diretti da Sydney Freeland (Navajo) e Catriona McKenzie (Gunaikurnai). I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Stephen Broussard, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Victoria Alonso, Richie Palmer, Jason Gavin (Blackfeet), Marion Dayre e Sydney Freeland. I co-produttori esecutivi sono Jennifer L. Booth e Amy Rardin.

Ricordiamo che Echo sarà un sequel spin-off di Hawkeye, la serie TV dedicata ad Occhio di Falco che per prima ha introdotto il personaggio di Maya Lopez nel Marvel Cinematic Universe, ma allo stesso tempo sarà anche un prequel di Daredevil: Born Again, l’attesissima serie tv che racconterà le nuove avventure di Matt Murdock e Wilson Fisk e che, nonostante alcune problematiche produttive, è attualmente in lavorazione in casa Marvel Studios. Nel cast di Echo si ritrovano anche Chaske Spencer, Tantoo Cardinal, Devery Jacobs, Cody Lightning, Graham Greene e Zahn McClarnon.

Echo: recensione della serie Marvel Spotlight con Alaqua Cox

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Echo: recensione della serie Marvel Spotlight con Alaqua Cox

In apertura del 2024, i Marvel Studio, insieme a Disney+, propongono al pubblico affezionato la prima serie sotto la loro nuova etichetta Marvel Spotlight: Echo. La nuova miniserie, i cui 5 episodi sono disponibili contemporaneamente in piattaforma dal 10 gennaio, nasce dal grande successo che il personaggio di Maya Lopez/Echo (Alaqua Cox), vista in Hawkeye, ha riscosso presso il pubblico. Lo spin-off si propone di raccontare una storia esterna al MCU, anche se vede, trai personaggi più attesi, il ritorno del Kingpin di Vincent D’Onofrio, già anticipato proprio nella serie con protagonista Jeremy Renner.

Echo, la trama della serie

La storia è appunto quella di Maya: dopo aver scoperto che quello che credeva fosse il suo più grande alleato e che lei considerava un padre adottivo, Kingpin appunto, è in realtà il mandante dell’omicidio di suo padre, scappa dalla sua vita per cercare di riconnettersi con le sue radici nativo americane e con la sua famiglia. La serie esplora dunque non solo l’identità di Maya, ma anche quella del suo popolo, elemento molto importante nella narrazione di una minoranza etnica che non sempre ha trovato spazio sullo schermo.

Il viaggio di Maya, interpretata dall’intensa Alaqua Cox, attrice non udente e amputata, si muove costantemente a cavallo della dicotomia che è stata la sua vita fino a quel momento, tra passato e presente, tra famiglia adottiva a New York e famiglia di sangue, quella in Oklahoma, che lei vuole riscoprire. Il viaggio della protagonista non è quindi solo fisico e motorio, ma soprattutto interiore ed emotivo, a tratti etico e morale.

Una finestra sulla Nazione Choctaw

Per quanto al momento un’isola in un universo prevalentemente caucasico, la specificità di Echo è quella di puntare l’attenzione dello spettatore sulla Nazione Choctaw, da cui proviene la protagonista, offrendo forse per la prima volta in un prodotto di così largo consumo uno sguardo profondo e rispettoso sulla cultura e la storia di questa comunità.

A questo approfondimento antropologico, reso però emozionante dal filtro personale di Maya e della sua storia, si aggiunge uno stile che pone Echo nella scia di prodotti come Moon Knight o The Falcon and the Winter Soldier, serie esteticamente più grezze e realistiche rispetto alla spettacolarità Marvel, che lasciano maggiore spazio alla violenza e ai combattimenti duri e puri.

echo vincent d'onofrioQuello che però Echo non sembra riuscire a evitare è proprio la volontà di dire tutto in soli cinque episodi, sfociando poi nel problema opposto, che sarebbe quello di dire troppo e in maniera superficiale, correndo il rischio di diventare superficiale.

Un’occasione nuova per i Marvel Studios

Nel panorama produttivo della Marvel, Echo arriva in un momento delicato. Lo studio è reduce da quello che è a tutti gli effetti l’anno peggiore dal 2008, con due film che non sono stati bene accolti dal pubblico e con uno scandalo giudiziario che ne influenzerà il futuro. La serie, diretta dalla regista Navajo Sydney Freeland, sembra voler dare una nuova direzione alla produzione dello studio, anche sotto l’egida di Marvel Spotlight: la possibilità di differenziare la produzione e svincolarsi da quello che era nato come grande punto di forza, l’interconnessione totale dei racconti e dei personaggi, ma che sulla lunga distanza e con la continua introduzione di volti, nomi e con l’evoluzione delle necessità narrative, diventa sempre più un vincolo che tarpa la grande creatività che la scuderia Marvel ha sempre manifestato.

All’indomani della vittoria di Lily Gladstone ai Golden Globe 2024, sembra chiaro che per Hollywood è finalmente arrivato il momento di fare ammenda e di riconoscere la fondamentale importanza che le comunità native hanno avuto nella costruzione della storia del Paese, soprattutto è il momento di ri-raccontarne la mitologia da un punto di vista non più fazioso ma inclusivo e personale, in modo tale che davvero la loro storia diventi una ricchezza universale e non solo nozione da enciclopedia.

E forse questo potrebbe essere il merito più grande di Echo, la possibilità di aprire una finestra su un mondo che non vede l’ora di essere raccontato e visto a 360°, con punti di vista, storie passate e future da condividere con il mondo.

Echo: parlano i protagonisti Alaqua Cox e Vincent D’Onofrio

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Echo: parlano i protagonisti Alaqua Cox e Vincent D’Onofrio

Arriva il 10 dicembre su Disney+ Echo, la nuova serie Marvel prodotto con la piattaforma sotto l’etichetta Marvel Spotlight. Protagonista della mini-serie è Alaqua Cox, che torna nei panni di Maya Lopez dopo aver esordito in Hawkeye e aver incrociato il suo cammino con Clint Barton e Kate Bishop. Soprattutto la vedremo tornare in azione al fianco e contro Wilson Fisk/Kingpin, di nuovo interpretato dall’ottimo Vincent D’Onofrio, che torna ufficialmente al ruolo dopo diversi anni e diversi interrogativi.

Cox ha così raccontato la sua Maya: “Maya è una indigena sorda che ha una famiglia biologica e una famiglia adottiva, e sta cercando di riconnettersi con la prima dopo aver scoperto che la sua famiglia adottiva, suo zio in particolare, l’ha tradita. Quindi, torna nei luoghi della sua infanzia per riconnettersi con la sua famiglia biologica e cercare di riscoprire una vita diversa. Questo aspetto mi suggerisce che tutti possiamo imparare da lei e riconnetterci con le nostre radici.

Echo serie tv 2023Per molti aspetti siamo simili, anche io sono cresciuta con qualche trauma. Per esempio, da piccola mi hanno amputato una gamba. Quindi, da bambina ho subito diversi tipi di interventi chirurgici. E quindi, questo mi ha reso una guerriera, in un certo senso. E lei, Maya, ha subito non solo la morte di sua madre, ma anche altri eventi tragici. Quindi, entrambe abbiamo esperienze traumatiche diverse. Questo aspetto ci accomuna, siamo entrambe delle dure. E poi, quando ho ottenuto il ruolo, ho lavorato con una squadra di stunt e ho imparato molto anche io, perché anche se ho sempre fatto sport, non avevo mai fatto le acrobazie che fa Maya. È stato molto divertente e anche molto impegnativo, quella era la parte più importante del progetto. Quindi è stato un viaggio divertente per me.”

Sull’aspetto della rappresentazione, l’interprete di Echo spiega: “Sono molto orgogliosa di poter portare avanti questo progetto, essere una rappresentante delle popolazioni indigene su questa piattaforma. Penso che sia fantastico avere persone autentiche scelte per questi ruoli, perché ci permettono di offrirne una rappresentazione autentica, lo stiamo facendo nel modo giusto.”

Suo contraltare, figura imponente e di alto livello sia nel mondo del cinema e della tv che nel mondo dei fumetti, Vincent D’Onofrio torna in scena dopo una breve apparizione in Hawkeye e dopo l’interpretazione di successo in Daredevil di Netflix. Vestito di bianco, completamente calvo e assolutamente temibile, il suo Kingpin è senza dubbio uno degli aspetti di Echo che il pubblico non vede l’ora di esplorare.

Kingpin cattivo marvel“Penso che il personaggio fosse così amato e carismatico già nei fumetti – esordisce D’Onofrio – Sono stato fortunato ad avere l’opportunità, a cominciare dallo show Netflix, ad avere la possibilità di interpretarlo di nuovo in una veste nuova, perché ora la scrittura mi dà la possibilità di portare avanti il personaggio. Penso che con la sua partecipazione alla storia di Maya, con Echo, Fisk venga davvero messo a fuoco per bene, rappresentato meglio. Ha un aspetto più grintoso ed ha una storia più emozionante anche per il suo legame con Maya. Credo che questo sia il modo più adatto per raccontare questo personaggio.”

Vincent D’Onofrio è un veterano della recitazione, vanta addirittura una collaborazione con Stanley Kubrick, eppure sembra davvero sorpreso di come ha lavorato l’esordiente Alaqua Cox a Echo. “Potrei dire mille cose sulla tecnica, la recitazione, il metodo… ma sono rimasto impressionato ogni giorno ed è stato fantastico. Ovviamente la scrittura ha una grande responsabilità in questo processo, e io ho cercato in tutti i modi di dare corpo a questo personaggio. Ma poi, arriva il giorno in cui partono le macchine da presa, e lei, Alaqua, è lì a tutti gli effetti. E sono stato in grado di reagire ai suoi stimoli e mi sentivo molto fortunato a poter rappresentare questi personaggi nel loro rapporto quasi padre-figlia. Raccontiamo un tipo di relazione molto intensa. E a tutto questo va aggiunta la componente mitologica della Marvel, la lotta tra bene e male. E proprio la combinazione di queste due cose, funziona così bene perché è tutto fondato su emozioni vere.”

Sul fatto che torna a interpretare Wilson Fisk per una terza volta in Echo, Vincent D’Onofrio spiega: “Ogni volta che ho interpretato questo personaggio, è stato per una trama diversa. Penso che non importi di quale personaggio si tratta, devo partire sempre dalla storia e dalla scrittura. E così, c’era la versione Netflix. E poi c’era la versione Hawkeye. E lì mi mettevo al servizio della storia che era stata scritta. E in Echo è la stessa cosa. Voglio dire, i miei gusti personali sono diversi, ma il mio lavoro è servire la storia. E così, ho l’opportunità di evolvermi continuamente.”

In un ultimo accorato complimento alla sua co-star, Vincent D’Onofrio conclude: “Ci vuole talento e fegato, e la ragazza ha portato avanti lo spettacolo come una professionista. Sai, non c’è proprio niente che le si possa dire, è stata impressionante.”

ECHO: la sceneggiatrice parla di una possibile seconda stagione [spoiler]

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Sappiamo che ECHO getta le basi per Daredevil: Born Again, ma la co-sceneggiatrice Amy Rardin sembra entusiasta della possibilità che la storia di Maya Lopez continui in una seconda stagione…

Dopo il debutto di Maya Lopez in Hawkeye, Echo ha proseguito la storia dell’ex assassina gettando anche le basi per Daredevil: Born Again – ma non per il personaggio principale.

Spoiler per il finale di stagione.

Nel quinto e ultimo episodio, Echo decide di rimanere con la sua famiglia e a Tamaha e di iniziare una nuova vita dopo aver usato le sue abilità Choctaw ereditate per “guarire” Wilson Fisk e liberarsi (apparentemente) di almeno una parte della rabbia e dell’odio che si è portato dietro per la maggior parte della sua vita.

La scena post-credits conferma praticamente che Kingpin si candiderà di nuovo a sindaco di New York, preparando il suo conflitto con l’Uomo Senza Paura in Born Again, ma cosa ne sarà di Maya?

La serie ha riscosso un grande successo tra gli spettatori e recentemente abbiamo appreso che è stata la prima serie più vista sia su Disney+ che su Hulu (Negli USA). Anche se non è stato annunciato ufficialmente nulla, la co-sceneggiatrice Amy Rardid ritiene che questo sia di buon auspicio per una seconda stagione.

Sento che se saremo abbastanza fortunati da avere una seconda stagione, penso che potrei guardare lo show di Maya-Kingpin tutto il giorno”, dice a Screen Rant. “Penso che quella storia? Lei non ha chiuso con lui e lui non ha chiuso con lei, quindi penso che le possibilità di narrazione siano illimitate. Credo che la cosa interessante di questi due personaggi sia che entrambi si conoscono così bene. E credo che il potere di Maya su Fisk sia quello di sapere che lui la ama, e questo è un grande potere, e lei lo conosce probabilmente meglio di molte altre persone, e viceversa. Quindi, credo che la manipolazione reciproca di questi due giocatori di scacchi emotivi possa essere davvero interessante”.

C’è la possibilità che ECHO faccia un’apparizione in Daredevil: Born Again, naturalmente, ma con tutto quello che sta succedendo in quella serie, sembra improbabile. Tutti i cinque episodi di ECHO sono ora disponibili in streaming su Disney+.

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Echo: la sceneggiatrice parla del finale, di Daredevil e dei vantaggi del brand Marvel Spotlight

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Echo ha debuttato all’inizio di questa settimana e, per la maggior parte, ha avuto un riscontro positivo. È chiaro che ci sono stati dei problemi dietro le quinte che hanno messo a dura prova la serie durante la post-produzione, ma la storia di Maya Lopez merita di essere seguita.

Deadline ha recentemente incontrato la sceneggiatrice di Echo Amy Rardin e le ha chiesto della scena finale di Maya con The Kingpin. In questo modo, sembra usare le sue nuove capacità per guarire il trauma emotivo dello zio, in modo che lui possa superare il passato come ha fatto lei.

La domanda è: ha funzionato?

Per quanto la loro relazione sia incasinata, Kingpin è ovviamente un mostro, ma c’è amore, a suo modo strano. Kingpin ha la capacità di amare nel suo modo molto contorto. È stato una delle persone che ha cresciuto Maya, e nel profondo credo che lei lo ami, anche se si rende conto che ha fatto tutte queste cose orribili e l’ha manipolata e che è un assassino e non una brava persona“.

Penso che ciò che rende il loro rapporto così interessante è che lei è una delle poche persone che riesce a vedere degli spiragli di bontà in lui. E quindi alla fine lei non si arrende con lui. Lui non ce la fa“, ha aggiunto l’attrice, confermando apparentemente che Wilson Fisk non è cambiato dopo questo scontro.

Alla Rardin è stato chiesto anche del cameo di Daredevil (che alla fine è durato poco più di 90 secondi), spiegando l’importanza di quella scena per la storia di Maya.

Voglio dire, eravamo davvero entusiasti di poter usare Daredevil, perché è una parte molto importante dei fumetti di [Echo]. Quindi sapevamo che avremmo voluto usarlo in un modo specifico. La lotta tra Daredevil e Maya era molto importante per Sydney [Freeland]. Abbiamo parlato molto in sala di mantenere costantemente la storia dal punto di vista di Maya. Perché sappiamo quanto tutti siano entusiasti di Daredevil“.

Ma in realtà l’incontro riguarda Maya che passa da studentessa a praticante. È la prima volta che uccide qualcuno. È la prima volta che dimostra di essere all’altezza di Kingpin. Ha affrontato uno dei suoi più grandi rivali. È il suo ingresso nell’operazione di Fisk. È così che abbiamo affrontato l’incontro. Poter usare Daredevil è stato fantastico, ma è stato al servizio della storia di Maya e di chi è in quel momento della sua vita”.

Nei fumetti, Matt Murdock e Maya intraprendono una relazione romantica, ma le cose prendono una piega inaspettata quando lei diventa Echo e si propone di uccidere il suo alter-ego, Daredevil (dopo che il Kingpin l’ha ingannata facendole credere che l’Uomo Senza Paura lo avesse ucciso). Non c’è stato tempo per questo in questa serie, anche se è un peccato che si siano incrociati solo una volta.

Per quanto riguarda i vantaggi derivanti dalla realizzazione di Echo sotto la nuova insegna Marvel Spotlight – che siamo abbastanza sicuri non esistesse quando la serie è stata concepita e prodotta – Rardin ha detto cosa ha significato per la serie.

Le storie di origini sono fantastiche. Sono meravigliose e tutti noi amiamo guardarle, ma credo che [la Marvel] volesse fare un tipo di storia diversa. E come scrittore, ho pensato che questo fosse davvero eccitante. Quindi, per quanto riguarda il fatto di non avere i punti di storia tradizionali che si vedono in questo [tipo di] storia di origini e di approcciarsi più come un dramma familiare… è un modo diverso di entrare. Penso che potremmo espandere la famiglia, la città, il colore dei cittadini che vediamo entrare e uscire. Penso che [la Marvel spotlight banner] ci abbia dato la libertà di farlo. Quindi è stato sicuramente molto libero dal punto di vista creativo“.

I nuovi contenuti Marvel Spotlight

Sotto la nuova etichetta di Marvel Spotlight, la serie sarà classificata come TV-MA e, per ora, i teaser e il materiale di marketing la definiscono come una serie Marvel ben distinta. Inoltre, i fan che non hanno visto le precedenti serie Disney+ potranno seguire la storia senza problemi, nonostante alcuni volti noti e alcuni nuovi personaggi. Forse, Echo può essere la serie che finalmente fornisce una narrazione da “strada” che i fan dei supereroi desiderano da un po’.

Il cast di Echo

Creata da Marion Dayre, Echo vede nel cast Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal nel ruolo di Chula, Devery Jacobs nel ruolo di Bonnie, Zahn McClarnon nel ruolo del padre di Maya, William, Cody Lightning nel ruolo del cugino Biscuits e Graham Greene nel ruolo di Skully insieme a Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk e Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil. Tutti gli episodi di Echo saranno disponibili su Disney+ a partire dal 9 gennaio.

Echo: la regista spiega l’uso della violenza nella nuova serie Marvel

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Echo (qui la recensione) è la prima serie dei Marvel Studios ad uscire sotto il nuovo marchio Marvel Spotlight. Protagonista di questa è Maya Lopez, introdotta per la prima volta nella serie Disney+ Hawkeye, con Hailee Steinfeld e Jeremy Renner. Lopez è la figlia adottiva del signore del crimine di New York, Wilson Fisk, ovvero Kingpin (Vincent D’Onofrio). Dopo l’innegabile ruolo da villain alla fine di Hawkeye, Echo esplora ora il viaggio dell’adolescente da tenente di alto rango nell’esercito di Kingpin fino al ritorno a casa, in Oklahoma, dove cercherà di elaborare la morte del padre e vendicarlo.

Come si può intuire, Echo propone un racconto particolarmente cupo e ricco di dolore, sentimenti che ne fanno una serie diversa dalle altre sino ad oggi realizzate dai Marvel Studios. Durante una conversazione con Collider, la regista Sydney Freeland ha dunque parlato di come è stata affrontata la violenza all’interno della serie, affermando che “sapevamo di voler raccontare una storia su Maya Lopez. Sarebbe stata un po’ più concreta, un po’ più grintosa e un po’ più urbana come ambientazione. Ma per me l’aspetto più interessante del personaggio è che in Hawkeye lei è un villain, e nelle conversazioni con la Marvel all’inizio la risposta è stata: ‘ripartiamo da qui’“.

“‘Credo che per me una delle cose più affascinanti da chiedere fosse: “Come fa una ragazza indigena sorda dell’Oklahoma a diventare un tenente di alto livello nell’esercito di Kingpin?”. E così, questo punto di partenza si è prestato al tono, che, poiché stiamo raccontando qualcosa di più intimo e perché ci sono conseguenze reali, significa che la gente muore, viene uccisa, sanguina e le ossa si rompono. Tutto questo è nato in modo naturale. Non abbiamo necessariamente avuto una conversazione del tipo: “vogliamo fare Netflix o Disney+?”. Direi che è stata la Marvel a darci la libertà creativa di provare a raccontare la migliore storia possibile”.

I nuovi contenuti Marvel Spotlight

Sotto la nuova etichetta di Marvel Spotlight, la serie sarà classificata come TV-MA e, per ora, i teaser e il materiale di marketing la definiscono come una serie Marvel ben distinta. Inoltre, i fan che non hanno visto le precedenti serie Disney+ potranno seguire la storia senza problemi, nonostante alcuni volti noti e alcuni nuovi personaggi. Forse, Echo può essere la serie che finalmente fornisce una narrazione da “strada” che i fan dei supereroi desiderano da un po’.

Il cast di Echo

Creata da Marion Dayre, Echo vede nel cast Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal nel ruolo di Chula, Devery Jacobs nel ruolo di Bonnie, Zahn McClarnon nel ruolo del padre di Maya, William, Cody Lightning nel ruolo del cugino Biscuits e Graham Greene nel ruolo di Skully insieme a Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk e Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil. Tutti gli episodi di Echo saranno disponibili su Disney+ a partire dal 9 gennaio.

Echo: la prima foto della serie Marvel spin-off di Hawkeye

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Echo: la prima foto della serie Marvel spin-off di Hawkeye

Sono in corso ad Atlanta le riprese di Echo, la serie targata Marvel Studios che debutterà in esclusiva su Disney+ nel 2023. Alaqua Cox (Hawkeye), che ha fatto il suo debutto nel MCU nel 2021 nella serie Marvel Studios Hawkeye, interpreta l’implacabile Maya Lopez, leader sorda di una gang decisa a far pagare a Ronin, alias Clint Barton, le sue azioni vendicative.

In esclusiva su Disney+ nel 2023, il racconto delle origini di Echo ritrova Maya Lopez, la cui condotta spietata a New York la segue anche nella sua città natale. La ragazza deve affrontare il suo passato, ricollegarsi alle sue radici native americane e riscoprire il significato di famiglia e comunità se vuole sperare di riuscire ad andare avanti. Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild Indian, The English), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower Moon, Stumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods) e Cody Lightning (Hey, Viktor!), con Graham Greene (I segreti di Wind River, Longmire) e Zahn McClarnon (Dark Winds, Reservation Dogs).

Echo serie tv 2023Gli episodi della serie sono diretti da Sydney Freeland (Navajo) e Catriona McKenzie (Gunaikurnai). I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Brad Winderbaum, Stephen Broussard, Richie Palmer, Marion Dayre e Jason Gavin (Blackfeet). I co-produttori esecutivi invece sono Amy Rardin, Sydney Freeland, Christina King (Seminole) e Jennifer Booth.

ECHO: la nuova immagine punta i riflettori su Maya Lopez e Wilson Fisk

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Maya Lopez e Wilson Fisk non si sono lasciati in buoni rapporti nel finale di stagione di HAWKEYE (lei gli ha sparato in faccia), ma in base a quanto visto nel recente trailer di ECHO, Kingpin raggiungerà la “nipote” nel tentativo di lasciarsi il passato alle spalle le incomprensioni e riconciliare le loro notevoli differenze.

Qualcosa ci dice che Maya non sarà pronta a dimenticare le azioni del cattivo, ma sembra che sarà almeno disposta ad ascoltarlo. Total Film Magazine ha ora condiviso una nuova immagine della prossima serie Disney+, che ci offre un altro sguardo che ritrae Lopez e Fisk seduti per una piccola chiacchierata. Questa scena potrebbe essere un flashback, tuttavia è difficile dirlo dal momento che Fisk si è beccato una pallottola nell’occhio sinistro.

Tutto quello che c’è da sapere su ECHO

La serie che debutterà il 10 gennaio 2024, composta da cinque episodi, racconta la storia di Maya Lopez (Alaqua Cox), inseguita dall’impero criminale di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio). Quando il suo viaggio la riporta a casa, Maya deve confrontarsi con la propria famiglia e la sua eredità. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming il 10 gennaio, segnando così la prima volta in cui una serie targata Marvel Studios debutta con tutti gli episodi al momento del lancio.

Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild Indian, The English), Graham Greene (1883, Goliath), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower Moon, Stumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods), Zahn McClarnon (Dark Winds, Reservation Dogs di FX), Cody Lightning (Hey, Viktor!, Four Sheets to the Wind) e Vincent D’Onofrio (Hawkeye, Godfather of Harlem).

Gli episodi della serie sono diretti da Sydney Freeland (Navajo) e Catriona McKenzie (Gunaikurnai). I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Stephen Broussard, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Victoria Alonso, Richie Palmer, Jason Gavin (Blackfeet), Marion Dayre e Sydney Freeland. I co-produttori esecutivi sono Jennifer L. Booth e Amy Rardin.

Ricordiamo che Echo sarà un sequel spin-off di Hawkeye, la serie TV dedicata ad Occhio di Falco che per prima ha introdotto il personaggio di Maya Lopez nel Marvel Cinematic Universe, ma allo stesso tempo sarà anche un prequel di Daredevil: Born Again, l’attesissima serie tv che racconterà le nuove avventure di Matt Murdock e Wilson Fisk e che, nonostante alcune problematiche produttive, è attualmente in lavorazione in casa Marvel Studios. Nel cast di Echo si ritrovano anche Chaske Spencer, Tantoo Cardinal, Devery Jacobs, Cody Lightning, Graham Greene e Zahn McClarnon.

Echo: il regista rivela i cambiamenti fatti al personaggio rispetto ai fumetti

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Durante il fine settimana i Marvel Studios hanno diffuso il primo atteso trailer di Echo, diventata rapidamente una delle serie tv più attese dell’universo Marvel, grazie anche agli ottimi commenti che il contributo video ha suscitato. La prossima serie Disney+ Echo mostrerà il personaggio in modo più approfondito dopo il suo debutto nel 2021 nella serie Hawkeye. Secondo il regista Sydney Freeland, questo includerà anche l’abbandono di alcuni poteri rispetto alla controparte a fumetti di Echo.

Parlando con Variety, Freeland ha accennato brevemente a cosa aspettarsi dalla prossima serie di cinque episodi. Anche se non è andata troppo in profondità sul tipo di poteri che Echo avrà nella serie, Freeland ha notato che potrebbero essere un po’ diversi da quello che i fan dei fumetti potrebbero aspettarsi. “Il suo potere nei fumetti è che può copiare qualsiasi cosa, qualsiasi movimento, qualunque cosa. È un po’ noioso”, ha detto Freeland. “Dirò che non è questo il suo potere. Lascerò semplicemente le cose come stanno.”

Nei fumetti, Echo possiede riflessi fotografici che le permettono di copiare essenzialmente i movimenti di altre persone, simili a quelli del personaggio Marvel Taskmaster. Il “potere” non è strettamente legato agli stili di combattimento, tuttavia, poiché in vari punti dei fumetti, Echo ha mostrato la capacità di copiare qualcosa di simile alla mira esperta di Bullseye semplicemente guardandolo. Tuttavia, sembra che la serie tv sia destinato a prendere una strada diversa nello spiegare come Lopez sia così dotato.

Tutto quello che c’è da sapere su ECHO

La serie che debutterà il 10 gennaio 2024, composta da cinque episodi, racconta la storia di Maya Lopez (Alaqua Cox), inseguita dall’impero criminale di Wilson Fisk (Vincent D’Onofrio). Quando il suo viaggio la riporta a casa, Maya deve confrontarsi con la propria famiglia e la sua eredità. Tutti e cinque gli episodi saranno disponibili in streaming il 10 gennaio, segnando così la prima volta in cui una serie targata Marvel Studios debutta con tutti gli episodi al momento del lancio.

Echo è interpretata anche da Chaske Spencer (Wild Indian, The English), Graham Greene (1883, Goliath), Tantoo Cardinal (Killers of the Flower Moon, Stumptown), Devery Jacobs (Reservation Dogs di FX, American Gods), Zahn McClarnon (Dark Winds, Reservation Dogs di FX), Cody Lightning (Hey, Viktor!, Four Sheets to the Wind) e Vincent D’Onofrio (Hawkeye, Godfather of Harlem).

Gli episodi della serie sono diretti da Sydney Freeland (Navajo) e Catriona McKenzie (Gunaikurnai). I produttori esecutivi sono Kevin Feige, Stephen Broussard, Louis D’Esposito, Brad Winderbaum, Victoria Alonso, Richie Palmer, Jason Gavin (Blackfeet), Marion Dayre e Sydney Freeland. I co-produttori esecutivi sono Jennifer L. Booth e Amy Rardin.

Ricordiamo che Echo sarà un sequel spin-off di Hawkeye, la serie TV dedicata ad Occhio di Falco che per prima ha introdotto il personaggio di Maya Lopez nel Marvel Cinematic Universe, ma allo stesso tempo sarà anche un prequel di Daredevil: Born Again, l’attesissima serie tv che racconterà le nuove avventure di Matt Murdock e Wilson Fisk e che, nonostante alcune problematiche produttive, è attualmente in lavorazione in casa Marvel Studios. Nel cast di Echo si ritrovano anche Chaske Spencer, Tantoo Cardinal, Devery Jacobs, Cody Lightning, Graham Greene e Zahn McClarnon.

Echo: il regista afferma che la serie conterrà “camei da altri film e serie”.

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Mancano ormai pochi giorni all’arrivo di Echo, la nuova serie dei Marvel Studios, su Disney+, in cui Maya Lopez è in fuga dall’organizzazione di Wilson Fisk dopo gli eventi di Hawkeye, dove il personaggio è stato introdotto per la prima volta come leader della mafia della tuta. L’obiettivo di Maya rimane però quello di vendicare suo padre, assassinato proprio da Fisk, anche noto come Kingpin. Oltre a questi due personaggi, sappiamo che in Echo comparirà anche il Daredevil di Charlie Cox, ma sembra che ci saranno numerosi altri cameo nel corso degli episodi.

Il regista Sydney Freeland ha infatti confermato che questo spin-off di Hawkeye conterrà altri camei di noti personaggi Marvel, provenienti non solo da altri progetti del MCU per il piccolo schermo. “Ci sono diversi camei nella nostra serie, e i fan del MCU vedranno personaggi di altri film e show che conoscono“, ha infatti dichiarato Freeland a TV Line. “Ma allo stesso tempo, non è necessario aver fatto i compiti a casa per arrivare a questo punto. Chi non ha familiarità con il MCU potrà comunque vedere la serie“.

Poiché si ritiene che sia un personaggio di supporto importante nella serie, presumiamo che Freeland non conti Kingpin (interpretato nuovamente da Vincent D’Onofrio), il che significa che i fan possono probabilmente aspettarsi qualche sorpresa. Alcune voci, ad esempio, riportano una possibile comparsa di Spider-Man per aiutare la protagonista a sconfiggere Kingpin, notoriamente uno dei più celebri villain dell’Uomo Ragno. Potrebbe essere una teoria piuttosto azzardata, ma a questo punto non resta che attendere di vedere Echo per scoprire a chi si riferisce Freeland.

I nuovi contenuti Marvel Spotlight

Sotto la nuova etichetta di Marvel Spotlight, la serie sarà classificata come TV-MA e, per ora, i teaser e il materiale di marketing la definiscono come una serie Marvel ben distinta. Inoltre, i fan che non hanno visto le precedenti serie Disney+ potranno seguire la storia senza problemi, nonostante alcuni volti noti e alcuni nuovi personaggi. Forse, Echo può essere la serie che finalmente fornisce una narrazione da “strada” che i fan dei supereroi desiderano da un po’.

Il cast di Echo

Creata da Marion Dayre, Echo vede nel cast Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal nel ruolo di Chula, Devery Jacobs nel ruolo di Bonnie, Zahn McClarnon nel ruolo del padre di Maya, William, Cody Lightning nel ruolo del cugino Biscuits e Graham Greene nel ruolo di Skully insieme a Vincent D’Onofrio nel ruolo di Wilson Fisk e Charlie Cox nel ruolo di Matt Murdock/Daredevil. Tutti gli episodi di Echo saranno trasmessi in anteprima il 9 gennaio.

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