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Succession: Brian Cox e Sarah Snook riflettono sul finale

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Succession: Brian Cox e Sarah Snook riflettono sul finale

Il finale della serie Succession è andato in onda durante il fine settimana, e per celebrare la serie, le star Brian Cox e Sarah Snook hanno rivolto i loro pensieri e postato delle riflessioni sui social media per ripensare al tempo trascorso nella serie. In un post su Instagram, Brian Cox (che ha interpretato Logan Roy nella serie) ha elogiato lo spettacolo, definendolo “la più grande esperienza lavorativa di sempre“. Cox ha continuato dicendo che l’armonia tra la troupe e il cast è stata “davvero sorprendente“.

“Era sulla buona strada per diventare una grande serie, ma l’amore e l’impegno della troupe, del cast e degli sceneggiatori l’hanno resa memorabile“, si legge nel messaggio di Cox. “Vorrei ringraziare tutti noi che abbiamo lavorato e creato questo spettacolo dal profondo del mio cuore. Sempre tuo Brian Cox”. Anche Snook, che interpretava Siobhan “Shiv” Roy, ha pubblicato su Instagram per riflettere sul suo tempo nella serie. Snook ha detto che sarebbe stato difficile esprimere ciò che lo spettacolo significava per lei, prima di notare quanto fosse orgogliosa della “stagione di duro lavoro di tutti”.

È difficile esprimere ciò che questo spettacolo ha significato per me. I posti in cui devo andare, l’immenso talento con cui ho avuto modo di lavorare… mi spezza il cuore che sia tutto finito“, ha detto Snook. “Ma il mio cuore doveva essere così pieno di tutti i ricordi, i bei momenti, le sfide e i trionfi, per potersi spezzare del tutto… quindi questo mi rende grato. Avere avuto la fortuna di unirsi a questa folle avventura di uno spettacolo sarà un punto culminante della carriera, che senza dubbio sarà difficile da superare. Sono così, così orgoglioso e umiliato dal duro lavoro di tutti, stagione dopo stagione: tutti abbiamo alzato l’asticella l’uno per l’altro, poi l’abbiamo superato ed eccelso, in ogni reparto. Le amicizie, le sceneggiature, i luoghi, le battute, le prime mattine, i cambiamenti dell’ultimo minuto, tutti gli alti e bassi: mi mancherà tutto“, ha continuato Snook. “Le persone di questo spettacolo sono un gruppo di talento e sono orgoglioso di aver lavorato al loro fianco, sono le persone che mi mancheranno di più. Ho appena visto l’episodio finale dell’ultima stagione di qualcosa che ha cambiato la mia vita. E ora, la mia vita è cambiata di nuovo. Grazie per tutto l’amore e il supporto”.

 

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Succession 4×10: il mare dei fratelli Roy è pieno di squali

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Succession 4×10: il mare dei fratelli Roy è pieno di squali

Succession 4×10, Roman Roy: “Noi non siamo niente. Queste sono solo putt**ate”

La famiglia, la vita ruota intorno a questo nucleo composto da legami di sangue. La famiglia, fonte di conflitto e di gioia. In Succession 4×10 la famiglia è importante: in realtà lo è dall’inizio della serie. Lo dicono i primi minuti di ogni episodio che dal 2018 a oggi, con l’ultimo episodio, dà inizio alle fantastiche avventure dei fratelli Roy: la sigla. Vediamo frammenti di una storia, un passato che non c’è più, in cui i quattro fratelli – Connor, Kendall, Shiv e Roman – giocano e aspettano solo che il padre li raggiunga mentre lui, invece, è sfuggente. Le cose in quarta stagione vanno diversamente: se prima della morte di Logan Roy i figli fanno per ottenere una vendetta, adesso vogliono solo una fetta della sua eredità. La chiave, però, del loro comportamento è la stessa: cercare di essere all’altezza del padre, cercare di compiacerlo e di renderlo fiero. Anche da morto.

È quello che per una vita cerca di fare Kendall: lo tradisce, cerca di raggirarlo e adesso vuole a tutti i costi bloccare l’accordo con la GoJo pur di sedersi a quella scrivania, da solo. Quando si è al potere si è sempre soli e “il fratello maggiore” cerca in tutti i modi di ottenere questo ruolo: “Questa è l’unica cosa che so fare altrimenti muoio”. A differenza di Kendall, Roman capisce già in Succession 4×09, con largo anticipo cosa succederà Lui, l’anima più fragile della famiglia, il figlio più piccolo. Per tutta la vita ha cercato di raggiungere la vetta, mentre i fratelli lo mandavano al tappeto di proposito. Mentre cercava in tutti i modi un briciolo dell’amore del padre, alla fine forse lo ottiene.

Ancora più diversa è Shiv. Determinata come il padre, ma l’unica figlia non potrà mai ottenere un posto di rilievo all’interno di questa enorme eredità di Logan Roy. Shiv, infatti, impara a fare un passo indietro, è bravissima a farlo. Si mette da parte, lo ha sempre fatto. Prima con il padre, poi con Tom e anche con Lukas Matsson. Non perché preferisce essere l’ombra alle spalle di un uomo potente ma perché sa che non può fare altro. Così ancora una volta Succession 4×10 sconvolge e rimescola il concetto di famiglia, dove una cena che vede i Roy tutti riuniti in un momento di placida convivialità familiare diventa un momento per stringere accordi, per suggellare alleanze. Ma il colpo di scena è dietro l’angolo: Shiv, Roman e Kendall scoprono il raggiro di Matsson: vuole escludere Shiv come CEO.

Credo che tocchi a me

Succession 4x10 Kieran Culkin, Sarah Snook, Jeremy Strong

In Succession 4×10 lo schema si ripete. Non è mai stata una battaglia tra i tre fratelli contro tutti: l’eredità di Logan Roy è sempre stato un problema di famiglia. È una corsa tra i tre fratelli, per vedere chi per primo riesce ad arrivare alla vetta, a questo surrogato di amore, cavilli burocratici e alleanze politiche. Quante volte abbiamo sentito questa frase pronunciata da Kendall: “Credo che tocchi a me”. Dopo Connor, il fratello maggiore tra i Roy ne fa una questione di vita o di morte. Cose se senza questo accordo, senza questa vittoria la sua vita sia relegata a una balaustra, un precipizio, dal quale guardare tutto dall’altro, magari entrarci dentro, buttarsi e vedere come va. Fin dalla prima stagione, fin dal primo attacco di cuore del padre che quasi lo mette ko, Kendall cerca in tutti i modi di sedersi a quella fott***ssima sedia.

È un ciclo che si ripete, ma nell’intermezzo ne sono successe di ogni. I figli sono cresciuti, hanno più consapevolezza, non più maturità però. È il problema che si poneva anche Logan durante la sua vita, a chi affidare l’eredità che per oltre vent’anni è stata tra le sue mani. Non doveva per forza essere una cosa di famiglia, ecco perché non trovando nessuno (e forse per stuzzicare i suoi figli) Logan si è affidato ai freddi fiordi svedesi per svendere la sua azienda. “Credo che tocchi a me”, Kendall ci crede ma trova ogni volta l’opposizione dei fratelli. Diventa una gara, un braccio di ferro a tre dove si ritorna al passato, a pezzi di memoria non molto confusi dove chi più va a ritroso nel tempo potrà ottenere il posto al vertice, nella vetta. “A me l’ha promesso a sette anni”, sempre Kendall. Tutti vittime, ancora una volta, di un giochino del grande e perverso Logan Roy.

Potevi essere tu se non fossi stato così fragile, Roman. Potevi essere tu se non fossi stata una donna incinta, Shiv. Quindi il vincitore è chi ha – apparentemente – meno problemi. Il più – apparentemente – lucido tra i fratelli. Kendall si pone al vertice, con l’approvazione del fratello, ripercorrendo le orme del padre ma trovando – apparentemente – forza dai legami della sua famiglia. Così per la prima volta Succession 4×10 ci mostra un teatrino familiare insolito dove i tre fratelli sono d’accordo su chi prenderà – apparentemente – le redini della compagnia.

Il mare pieno di squali

Succession 4x10 Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin

Quasi un lungometraggio di un’ora e mezza questa Succession 4×10. Quando siamo alla fine del primo atto le cose si mettono bene per i tre fratelli. Forse, dopo tanto parlare, dopo il doppio gioco di Shiv e la caduta di Roman, trovano un modo per fermare l’accordo sigillando tutto con un bagno a mare. Un metaforico bagno a mare, perché la scrittura di questa serie così magistralmente composta, ci ricorda perché siamo qui, perché siamo arrivati a questo punto, in questo determinato momento. “Buttiamoci, facciamolo tutti insieme”, ma il mare è pieno di squali e Roman ne è terrorizzato: e allora come affrontare un semplice e metaforico bagno a mare: insieme come una famiglia. Sembra troppo romantico, perfino per Succession. Perfino per un finale di una serie che gioca al doppio gioco fin dal suo pilot.

Il mare è pieno di squali ma questi non vanno uccisi, non vanno recintati e bloccati sul nascere, bisogna nuotare insieme a loro. In Succession 4×10 i nostri squali solo Tom, Matsson e anche Gregg. Quest’ultimo più volte tirato in ballo dalle teorie dei fan in questo finale, avrà la sua resa dei conti e come durante una svendita al migliore offerente Tom farà l’offerta più alta, comprandolo. Non perché ci tenga a lui, ma per sottolineare il suo gioco di forza.

Il lavoro di squadra avvera i sogni

Succession 4x10 Matthew Macfadyen, Sarah Snook

Se il lavoro di squadra avvera i sogni mai come in Succession 4×10 vediamo che non è così. Mark Mylod, dirige ancora una volta dopo il precedente episodio una scrittura di Jesse Armstrong ed entrambi giocano al doppio gioco fino alla fine. Tutti vengono smascherati.

Roman vede per la prima volta le cose con lucidità, tutto quello che sta succedendo non conta nulla. I litigi, il doppio gioco, i tradimenti, le bugie, nulla in confronto alla vita. Come se avesse avuto una qualche rivelazione mistica al funerale del padre: sa di non essere pronto per la guida dell’azienda, sa che il fratello non è pronto ma pur di incoraggiarlo e ricevere un po’ di amore Roman avrebbe fatto carte false. Shiv, invece, sale sul carro dei vincitori, letteralmente. Si mette ancora una volta un passo indietro. Lascia che siano gli altri a festeggiare, non c’è posto per lei in questo mondo popolato da uomini che cercano continuamente un ideale di supremazia. In Succession 4×10 si oppone al voto e così facendo favorisce Tom, andando contro Kendall.

Succession 4x10 Kieran Culkin

Kendall viene messo di fronte al suo più grande shock e viene inchiodato dai fratelli, li supplica, li insulta, gli mette le mani addosso: si trasforma nella versione più brutale di Logan Roy, quello di cui Roman ha più paura ma quello che Shiv non teme. Kendall toglie la maschera e così come nella prima stagione esce sconfitto dalla stanza del board: l’accordo con la Gojo si farà e Tom diventerà CEO, ereditando quella sedia magica, la sedia di Logan Roy. Subisce ancora una volta quello shock: esce catatonico dalla stanza e il pubblico lo conosce, sa cosa vuol dire. Ha fallito su tutto: con sua moglie, con i suoi figli, con la sua carriera. La sua vita è stata un fallimento completo, e lo sa. È questo che l’ha spinto più volte sull’orlo del precipizio, letteralmente.

E così ci troviamo alle battute finali, in silenzio. Solo le onde del mare accompagnano le scene. C’è una balaustra, un parabordo, questa volta dell’Hudson. Kendall si avvicina, lo guarda, riflette. Poi, gli volta le spalle, si siede e forse per un attimo pensa a riposarsi, pensa “Forse non è poi così male, questa vita” e sospira, come più volte lo abbiamo visto fare durante questi episodi. Un sospiro mozzato, che non è mai del tutto liberatorio, non lo è neanche questo ultimo. E mentre lo fa sappiamo che sta per parlare.

Succession 4×10, la spiegazione del finale: chi è il nuovo CEO?

Succession 4×10, la spiegazione del finale: chi è il nuovo CEO?

Succession si è ufficialmente conclusa, dando tutti i suoi personaggi e le sue storyline principali una fine coerente. Succession 4×10 è stato oggetto di molte speculazioni, con i fan che hanno discusso sulla classifica del potere alla Waystar Royco e su quale fratello Roy finirà per succedere a Logan Roy come amministratore delegato della società. Fortunatamente, tutte queste domande e altre ancora hanno trovato risposta, con Succession 4×10 che ha finalmente rivelato il vero significato dell’amato show della HBO.

La quarta stagione di Succession ha chiuso la sua corsa. La trama principale incentrata sui tentativi dell’amministratore delegato della GoJo Lukas Matsson di acquistare la Waystar Royco e sui successivi tentativi dei fratelli Roy di impedirlo è stata portata a termine. Nel finale della quarta stagione di Succession sarebbe potuto accadere di tutto, e la serie ha trovato il modo di risolvere ogni possibilità nel modo perfetto. Dopo la recensione ecco la spiegazione del finale di Succession 4×10.

Perché Lukas ha scelto Tom come nuovo CEO della Waystar

Succession 4x10 Alexander Skarsgård, Kieran Culkin

Con un colpo di scena a sorpresa in Succession 4×10 Tom è stato scelto da Lukas Matsson come nuovo amministratore delegato della divisione americana di Waystar Royco. Matsson aveva inizialmente scelto Shiv, ma ha deciso di scartarla dopo che la sua utilità si è esaurita a causa delle nuove conoscenze politiche di Matsson.

La motivazione principale di recensione , tuttavia, è stata una vignetta politica che ritraeva Shiv e Matsson come due marionette con la prima che controllava il secondo. Questo ha portato Matsson a scegliere qualcuno di più mite e malleabile: Tom Wambsgans. Il test finale di Matsson per Tom consisteva nel dirgli in faccia che voleva fare sesso con sua moglie. La reazione di Tom lo ha convito a sceglierlo.

Perché Shiv ha votato a favore dell’accordo (e contro Kendall)

Succession 4x10 Sarah Snook

Dopo aver scoperto che sarebbe stata sostituita, si è quasi ribellata Shiv a Matsson e ha votato contro l’accordo. Tuttavia, alla fine la sua decisione ha cambiato nuovamente le carte in tavola. Shiv sapeva che Kendall non era in grado di gestire la Waystar Royco, non essendo chiaramente adatto al lavoro. Shiv sapeva anche che, a causa dei loro conflitti passati, Kendall l’avrebbe probabilmente estromessa dalla società alla prima impasse.

Shiv sapeva anche, egoisticamente, che, dal momento che Tom era destinato a diventare amministratore delegato, avrebbe comunque avuto un ruolo importante in Waystar Royco se l’accordo fosse andato in porto, il che avrebbe portato al suo voto.

Roman rinuncia a Kendall e alla Waystar

Succession 4x10 Kieran Culkin

Roman è sempre stato facilmente influenzabile, ma fin dall’inizio è stato chiaro che non aveva fiducia nella leadership di Kendall alla Waystar Royco. Roman ha esitato prima di votare contro l’accordo, salvo poi ritirare il suo sostegno a Kendall dopo che Shiv ha esposto le sue ragioni contro il fratello maggiore.

Roman è il primo ad accettare che il loro piano è una causa persa, e si accorda con Shiv solo per evitare che Kendall soffra in futuro. Roman è chiaramente sconvolto dall’esito della votazione, che sembra rovinare la sua posizione alla Waystar Royco. Tuttavia, sa che rinunciare è meglio che tentare di salvarla invano.

Chi è ancora con Waystar Royco dopo Succession 4×10?

Succession 4x10 Matthew Macfadyen, Nicholas Braun

Con Tom e Lukas Matsson al comando di Waystar Royco, si prospettano diversi tagli al personale. Tom dice a Greg che Frank e Karl sono fuori, il che significa che il loro tempo alla Waystar Royco è breve. Tom è anche incredibilmente sprezzante nei confronti di Hugo, potenzialmente licenziabile a causa della sua collusione con Kendall. Tom afferma chiaramente che Greg è al sicuro nell’azienda, così come Shiv Roy. Inoltre, Tom afferma di voler parlare con Gerri e Karolina, il che significa che hanno buone possibilità di rimanere.

Kendall e Roman avranno probabilmente la possibilità di rimanere in Waystar con ruoli minori, ma non si sa se accetteranno. Come previsto da Lukas Matsson all’inizio della quarta stagione di Succession, sembra che la maggior parte del personale della Waystar sia fuori, mentre il personale più giovane rimarrà.

Il vero significato della passeggiata di Kendall verso il fiume

Succession 4x10 la spiegazione del finale

Dopo aver perso l’azienda, Kendall si incammina tranquillamente verso il fiume, e questo momento sottile dice molto sul personaggio. Innanzitutto, Kendall Roy non muore, come si era ipotizzato prima di Succession 4×10. Tuttavia, la perdita dell’azienda da parte di Kendall è chiaramente il momento decisivo della sua vita, come spiega lo showrunner Jesse Armstrong nella conclusione dell’episodio.

Kendall è seguito anche da Colin Stiles, il che significa che ha ancora un sostegno se ne ha bisogno. Dopo il finale di Succession, Kendall è probabilmente destinato a ricadere in una spirale, e la scena del fiume mostra quanto sarà distante e perso senza Waystar Royco.

Il matrimonio di Shiv e Tom

Succession 4x10 Matthew Macfadyen, Sarah Snook

Il matrimonio di Shiv e Tom è stato un punto focale della quarta stagione di Succession, e sembrava che tutto fosse finito prima del finale della serie. Succession 4×10 indica che Shiv e Tom non divorzieranno, ma non avranno nemmeno un matrimonio felice.

La decisione di Shiv di stare con Tom sembra più un accordo d’affari, con lei che lo fa solo per assicurarsi un posto alla Waystar Royco. Anche se Shiv e Tom si tengono per mano mentre si allontanano, è chiaro che non c’è felicità nei loro occhi.

Shiv ha comunque vinto

Justine Lupe, Alan Ruck, Sarah Snook, Jeremy Strong, Kieran Culkin

Anche se Shiv non è l’amministratore delegato, ha comunque vinto la lotta all’eredità del padre. In quanto moglie di Tom, Shiv avrà comunque un ruolo importante nel futuro di Waystar Royco. Considerando quanto Shiv sia manipolatrice e quanto Tom sia un po’ troppo debole, Shiv potrebbe finire per avere ancora più influenza del marito.

Inoltre, Shiv è incinta del figlio di Tom. Ciò significa che la posizione di amministratore delegato della Waystar sarà ancora legata alla stirpe dei Roy, soddisfacendo i desideri di Logan. Inoltre, il fatto che Tom sia l’amministratore delegato soddisfa i desideri di Lukas e del presidente Mencken di avere un amministratore delegato uomo, anche se è Shiv a dirigere le cose.

Il vero significato della fine di Succession 4×10

Kieran Culkin, Sarah Snook, Jeremy Strong

Succession 4×10 è un episodio tragico così come tutta la serie che esplora i temi dell’avidità, dell’orgoglio e del trauma generazionale. La famiglia Roy è costantemente dilaniata dai vari interessi della Waystar Royco, con i tre fratelli Roy che si rivoltano sempre l’uno contro l’altro al primo colpo.

Questo è un aspetto che Connor Roy e lo zio Ewan sottolineano costantemente nel corso della serie. Tuttavia, non riescono a salvare i fratelli Roy. Alla fine della quarta stagione di Succession, Roman è debole e distrutto, Shiv ha una relazione infelice e Kendall ha perso tutto, diventando tutti come Logan Roy nella loro ricerca del potere.

Succession 4×09, la spiegazione dell’episodio: cosa è successo a Roman?

La notte scorsa in America è andato in onda su HBO il penultimo episodio di Succession. Un episodio amaro e crudo che raccoglie l’eredità di quei penultimi episodi storici di Game of Thrones: così puliti e completi da potersi anche considerare finali in senso stretto. Eppure, in Succession 4×09 non abbiamo l’impressione che sia finita anzi non vorremmo che il prossimo episodio sia l’ultimo di questa serie che regalerà tantissime emozioni agli Emmy Awards del prossimo anno. Come annunciato in questo episodio si svolge il funerale di Logan Roy (Brian Cox) e come un’opera teatrale tutto si svolge all’interno di una Chiesa. Tutte le persone più autorevoli sono presenti all’evento, compreso il neopresidente degli Stati Uniti.

Stato e Chiesa” il titolo su Succession 4×09 dove i colpi di scena non mancano e dove è ancora troppo presto per buttare le carte in tavola e stabilire chi si aggiudica la mano. Solo che nel mondo multimiliardario della famiglia Roy perdere non è contemplato. Una delle puntate più emozionanti e sorprendenti alla quale è affidato il compito tenere lo spettatore con il fiato in sospeso fino a domenica prossima. La spiegazione dell’episodio ci guida verso il finale di un’ora e mezza.

Kendall e Logan: la custodia legale dei figli

Succession 4x09 Kendall

Il rapporto di Kendal (Jeremy Strong) con i suoi figli e con l’ex moglie Rava è stato una trama secondaria per tutta la quarta stagione, ma diventa una parte importante del suo personaggio in Succession 4×09. Dato che le manifestazioni contro il nuovo presidente si fanno incontrollabili, Rava decide di portare i figli fuori città.

Nell’episodio viene rivelato che Kendall vuole ottenere la piena custodia dei suoi figli e ha persino fissato un appuntamento con un avvocato di famiglia. Sebbene Kendall abbia dichiarato di voler essere diverso dal padre, le azioni di Kendall nei confronti dei figli dimostrano che diventerà proprio come lui, visto che Logan ha strappato i figli alla madre per poi trascurarli lui stesso.

Marcia sostiene Kerry al funerale di Logan

La relazione tra Kerry e Logan è stata tenuta sottobanco per tutta la scorsa stagione. Dopo la morte del personaggio interpretato da Brian Cox, Kerry ne è uscita devastata e durante la veglia funebre, Marcia caccia di casa la doccia per gelosia. In Succession 4×09, durante il funerale avviene una piccola svolta: moglie e amanti si riuniscono con il solo obiettivo di piangere l’uomo che hanno amato in passato per l’ultima volta.

Marcia, infatti, cambia atteggiamento nei confronti di Kerry, la consola e si consolano a vicenda. Come sottolinea Shiv (Sarah Snook), Logan Roy era terribile nei confronti delle donne ma questo non significa che non le abbia amate a modo suo.

Il breakdown di Roman

Roman Roy (Kieran Culkin), sicuramente tra i fratelli Roy è quello più complesso. Il suo arco narrativo della stagione ha oscillato tra alti e bassi. Avrebbe dovuto tenere un elogio funebre in Succession 4×09 ma le cose sono andate diversamente. Così la struttura stessa dell’episodio diventa un ciclo: all’inizio Roman prova il suo discorso con sicurezza e anche con un po’ di spavalderia. Alla fine, come vedremo dopo ha un vero e proprio crollo emotivo. Una volta salito sul palco, Roman scoppiando a piangere ha favorito l’ascesa al fratello Kendall che ha preso il suo posto dimostrando agli occhi esterni di essere il più lucido tra i tre.

È comprensibile commuoversi al funerale di un padre, ma nel mondo spietato di Succession questo momento potrebbe rovinare le possibilità di successo di Roman alla Waystar Royco. Il video dell’elogio funebre di Roman viene diffuso dopo il funerale e non solo i dipendenti della Waystar ridono, ma anche il Presidente Mencken di cui Roman stesso ha favorito l’ascesa adesso nutre dei dubbi. Per loro, Roman è apparso debole, e questo ha danneggiato gravemente la sua immagine.

Il discorso di Ewan Roy

Succession 4x09 James Cromwell

Ewan (James Cromwell), il fratello di Logan, ha tenuto un elogio funebre a sorpresa durante il funerale di rivelando molto del loro passato. Nonostante l’ambientazione, Ewan non si trattiene e mette sotto accusa il fratello. Ewan sottolinea che Logan voleva essere percepito come generoso, anche se era immensamente avido: la ricchezza di Logan Roy superava di gran lunga i suoi contributi caritatevoli.

Prima di questa Succession 4×09, già altre volte la serie tv HBO aveva esplorato il rapporto tra i due fratelli. Questa volta Ewan con gli occhi lucidi sottolinea che Logan ha smesso di cercare di essere una brava persona alla fine della sua vita, causando un’immensa quantità di dolore e di oscurità alle persone che gli stavano intorno.

Il vero significato dei discorsi di Kendall e Shiv

Succession 4x09 Shiv

Dopo il mancato discorso di Roman, il fratello Kendall prende il suo posto. Dopo di lui anche Shiv si alza in piedi e cerca di ricordare il padre attraverso aneddoti divertenti ma efficaci. Questi due discorsi sono estremamente rivelatori. Entrambi i fratelli Roy disprezzavano il padre e avevano molte parole poco carine da dire su di lui. Sebbene il loro disgusto per Logan sia trapelato nei loro discorsi, è stato sopraffatto da una motivazione molto più grande: il denaro.

I discorsi di Kendall e Shiv sono delle disoneste trovate da parte delle pubbliche relazioni per la Waystar Royco, in quanto acclamano falsamente Logan Roy come un eroe e un titano dell’industria. Un uomo che soffriva la presenza delle donne: “La sua testa non riusciva a contenere una donna per intero”. Shiv soprattutto ricorda quanto è stato difficile farsi largo in quel branco di lupi, i suoi fratelli, per cercare di ottenere l’approvazione del padre.

Il discorso di Connor

Succession 4x07 Roman Roy

Alla sepoltura di Logan in Succession 4×09, Connor (Alan Ruck) rivela di essere a conoscenza della tomba di famiglia da 5 milioni di dollari di Logan e si stupisce che il padre non ne abbia parlato agli altri fratelli. Connor voleva fare un discorso al funerale, ma è stato tagliato da Shiv, e il dettaglio della sepoltura lo rende ancora più triste.

Sembra che Logan abbia parlato della sua morte solo con Connor, dimostrando che forse avevano un rapporto più forte di quello degli altri fratelli Roy.

L’esaurimento di Tom

Anche Tom (Matthew Macfadyen) ha un crollo emotivo in Succession 4×09 che potrebbe far riavvicinare lui e Shiv o rovinare la sua vita. Il rapporto tra Tom e Shiv è stato al centro di questa quarta stagione tra alti e bassi. Questo momento di connessione emotiva potrebbe essere risolutivo per il loro rapporto.

Potrebbe però essere un’arma a doppio taglio. Non sappiamo con quale intenzione Shiv abbia convito Tom ad andare a dormire nel suo appartamento né tanto meno cosa sia passato nella testa del personaggio interpretato da Matthew Macfadyen a rivelare di essere stato l’unico in grado di dare l’ultimo saluto a Logan.

Perché Mencken sostiene il piano CEO di Shiv e Matsson

Succession 4x09 Alexander Skarsgård, Sarah Snook, Justin Kirk

Kendall e Roman volevano che Jeryd Mencken diventasse presidente della Succession in modo da bloccare l’acquisizione di Waystar Royco da parte della GoJo. Tuttavia, Shiv e l’amministratore delegato della GoJo, Lukas Matsson (Alexander Skarsgård) escogitano un modo per mantenere l’accordo.

Propongono a Mencken che Shiv diventi l’amministratore delegato delle attività americane della GoJo, e Mencken apparentemente lo appoggia. La piattaforma presidenziale di Mencken si basa sul sostegno alle imprese americane e sulle paure xenofobe nei confronti delle tecnologie straniere, e questo piano consente a Mencken di far sembrare la GoJo una parte forte dell’America.

Roman nel finale di Succession 4×09

Succession 4x09 Kieran Culkin

In Succession 4×09 assistiamo anche ai vari disordini politici in seguito all’elezione presidenziale di Mencken, con i manifestanti che riempiono costantemente le strade di New York. Nella scena finale dell’episodio Roman Roy si butta nella folla mostrando quanto gli abusi di Logan lo abbiano influenzato. Il giovane Roy non riesce a gestire l’affetto genuino e cerca il conflitto e il dolore dei manifestanti. Questo episodio evidenzia anche la sua crescente radicalizzazione politica, che è stata solo favorita dal suo sostegno al candidato di estrema destra Jeryd Mencken.

Il suo personaggio è stato sempre altalenante ma dalla morte del padre il pubblico aveva visto un cambiamento. A quanto pare, il più piccolo dei fratelli non è ancora in gradi di prendere le redini della compagnia. In questo episodio lo vediamo fragile ed emotivo, quasi timido, il che è l’esatto opposto di come viene ritratto alla fine dell’episodio. La contrapposizione tra le due scene di Roman in Succession 4×09 ritrae le due facce della medaglia della serie stessa. La differenza tra le due scene mostra anche che Roman è molto simile a suo padre, con forti sbalzi d’umore.

Succession 4×09 prepara il finale di Kendall e Roman contro Shiv

Succession 4x09 Jeremy Strong, Sarah Snook

Mentre i due fratelli si alleano e rompono continuamente le alleanze, Succession 4×09 rompe finalmente le alleanze fittizie. Siamo in un altro mondo rispetto a quello prospettato nella recensione del primo episodio: i tre fratelli insieme che cercano in tutti i modi di tenere testa al padre. Ma adesso il cattivo è morto e i tre sono diventati nemici l’uno dell’altra.

Kendall e Roman sono stati fermamente contrari all’accordo con la GoJo, ma ora che Shiv sembra aver mantenuto l’accordo, i due fratelli dovranno lottare contro di lei. Kendall e Roman decidono di rivolgersi al consiglio di amministrazione per agire direttamente contro Shiv, e questo emozionante confronto sarà una parte importante del finale di Succession.

Cosa succederà in Succession 4×10?

Il trailer del finale di Succession anticipa la fine della serie nell’episodio intitolato “With Open Eyes”. Il finale della serie sarà il culmine della saga della vendita della Waystar-GoJo che ha dominato l’ultima stagione. Poiché il futuro dell’azienda di famiglia è in bilico, è difficile essere sicuri di chi ne uscirà vincitore alla fine della stagione. Ciascuno dei fratelli Roy è stato in qualche momento il favorito in questa stagione, ma potrebbero rimanere a bocca asciutta.

La durata del finale di Succession è di 90 minuti, come ha confermato il compositore Nicholas Britell, assicurando che la serie avrà tutto il tempo necessario per concludere con cura ogni trama, anche se il fulcro del finale sarà il voto finale del consiglio di amministrazione sull’accordo Waystar-GoJo. Nell’anteprima c’è un’inquadratura di Matsson che sembra furioso, suggerendo che l’accordo potrebbe. L’eredità di uno show, come Game of Thrones, è spesso decisa dalla qualità del suo finale di serie; quindi, nonostante tutte le basi gettate finora da Succession, molto dipende dall’episodio finale della prossima settimana.

Succession 4×08, la spiegazione dell’episodio: chi è il nuovo presidente?

La notte delle presidenziali: se sei il leader dell’informazione americana hai tutti gli occhi su di te. Succession 4×08 si apre e si chiude nel caos più totale: la grande corsa è finalmente avvenuta e questo ha messo sotto pressioni tutti i personaggi. Shiv, Roman e Kendall sono ancora più in disaccordo e mai come in questo episodio avviene la scissione tra i tre fratelli. Shiv sta facendo il doppio gioco con Matsson, Kendall vuole giocare da solo e Roman tenta in maniera rocambolesca di imitare il padre. Nonostante la corsa alle presidenziali non sia la trama principale della stagione, in questo episodio ne è il fulcro manovrando tutte le scelte strategiche per il futuro, compreso l’accordo con la GoJo.

I risultati delle elezioni annunciati in Succession 4×08 sono già controversi e discussi per una serie che prende liberissima ispirazione dalla già complicato politica americana. La scelta di un presidente su un altro avrà delle ripercussioni che vediamo già alla fine di questo episodio e che coinvolgono Roman. Anche Kendall, però, lascia il pubblico con qualche dubbio sul suo doppio, triplo, gioco. E invece Shiv? La Roy ha rivelato finalmente la maternità a Tom e in questo episodio è continuamente bombardata dalla mascolinità preponderante dei membri della sua famiglia. L’unica donna Roy rimasta sa già come reagire.

Mencken sarà eletto? Cosa succederà con i voti mancanti?

Succession 4x08 elezioni presidenziali

Una lotta combattuta che secondo i dati – truccati – vede vincitore Jeryd Mencken, il candidato repubblicano. In Succession 4×08 il responso della rete ATN, lo nominato presidente degli Statu Uniti superando di poco il candidato democratico, Daniel Jiménez. L’ATN, sotto la guida di Tom, è stata la prima rete a dare la vittoria a Mencken, e questa potrebbe essere la sua rovina. I professionisti dei sondaggi della Waystar Royco erano titubanti nel definire la corsa a favore di Mencken così presto, ma dal momento che hanno colto la palla al balzo, altre organizzazioni giornalistiche hanno iniziato a seguirne l’esempio.

Rimane il problema dei voti dispersi del Wisconsin. In Succession 4×08, con la corsa presidenziale in atto, si viene a conoscenza che il seggio elettorale della città è andato a fuoco. Nell’incidente sono andate perse delle schede elettorali e quindi non si sa bene come procedere con i conteggi. Il Wisconsin è il fattore decisivo nella corsa presidenziale di Succession. L’ATN decide di dare i voti in favore a Mencken, dato che storicamente lo stato è a prevalenza repubblicana. Ma non è quello che si racconta nell’episodio: si ipotizza un complotto e il fatto che le schede sono state a favore di Jiménez ribaltando così tutta la corsa alla presidenza. Questa ipotesi non è stata neanche presa in considerazione in particolare da Roman che in questo episodio esprime ancor di più la sua preferenza per i repubblicani, come storicamente il padre prima di lui.

Matsson e Shiv in Succession 4×08

Succession 4x08 Shiv

La vittoria di Mencken non è sicuramente una buona cosa per Matsson e Shiv… e per tutti gli Stati Uniti d’America. Shiv e Lukas Matsson stanno facendo di tutto per far passare l’accordo con GoJo. La corsa alla presidenza potrebbe aver cambiato le carte in tavola: Mencken ha promesso la cancellazione dell’accordo a Roman. Matsson e Shiv hanno puntato tutto su GoJo e potrebbero uscirne sconfitti da questo gioco di potere politico. Succession 4×08 approfitta anche per fare un po’ di denuncia alla società americana.

Il personaggio di Shiv in questa narrazione funge da controparte declinando tutti gli aspetti negativi per una possibile presidenza di Mencken. Il nuovo presidente è sicuramente un politico di estrema destra, con alcuni dei suoi sostenitori, tra cui tutti all’interno della ATN e della Waystar Royco.

Roman e Kendall smascherano Shiv (con l’aiuto di Greg)

Succession 4x08 Roman

Una delle storie più importanti della quarta stagione di Succession è stato l’affare GoJo, con la morte di Logan Roy nel bel mezzo dell’acquisizione della Waystar Royco da parte di Lukas Matsson. Sebbene i co-CEO della Waystar Royco, Kendall e Roman Roy, si siano opposti all’accordo, Shiv ha segretamente tramato contro i fratelli. Per tutta la quarta stagione, Shiv ha fornito a Lukas Matsson informazioni riservate sul funzionamento interno della Waystar Royco, sperando di giocare bene le sue carte in modo da ottenere un buon posto alla GoJo quando l’affare andrà in porto. Anche se finora è stata brava a coprire le sue tracce, la verità viene finalmente rivelata in Succession 4×08.

La causa di tutto? Cugino Greg che esce per una serata in città con Lukas Matsson. Lì, Greg scopre la truffa di Shiv, decidendo di tenere l’informazione come leva. Tuttavia, ciò non dura a lungo, poiché alla fine dell’episodio Greg rivela a Kendall dell’accordo di Shiv con Matsson. Questa rivelazione avviene nel momento in cui Kendall scopre un’altra delle bugie di Shiv, rendendo la sua reazione ancora più grave. La reazione di Kendall e Roman a queste informazioni è stata sicuramente avventata, ma i due sono rimasti sinceramente feriti quando hanno saputo del tradimento di Shiv. Rispondono al tradimento con cattiveria cercando di ferirla

Shiv e Tom ancora faccia a faccia

Succession 4x06 rivelazioni

Una delle più grandi teorie della quarta stagione di Succession è stata la gravidanza di Shiv, con gli spettatori che hanno ipotizzato che potesse avere il figlio di Tom entro la fine della stagione. Come si è scoperto, Shiv è effettivamente incinta e ha rivelato questa informazione a Tom in Succession 4×08.

L’ha fatto nel tentativo di ferire Tom e questo importante dettaglio è emerso durante una delle loro accese discussioni. Questo è stato uno dei momenti più strazianti dell’episodio, in quanto mostra quanto la coppia, un tempo felice, sia caduta in basso rispetto alla prima stagione.

Roman e Connor

La nomina di Jeryd Mencken a presidente divide i personaggi principali in Succession 4×08. Se come abbiamo visto per Matsson e Shiv non sarà una cosa positiva al contrario per Roman e Connor Roy lo è eccome. Roman ha avuto una stretta collaborazione con Mencken per tutta la quarta stagione di Succession. Il futuro presidente gli servirà per mandare a monte l’affare GoJo. Ciò significa che Roman continuerà a essere il co-amministratore delegato della Waystar Royco, una posizione che spaventa molto il fratello Kendall che per tutto l’episodio è apparso titubante.

Anche Connor Roy cerca i suoi vantaggi dalla futura presidenza di Mencken. Il suo allineamento ideologico è più vicino alle politiche conservatrici di Mencken che a quelle liberali di Jiménez. Inoltre, Connor ha fatto un accordo con Mencken: se avesse rinunciato alla corsa, Mencken avrebbe potuto procurare a Connor un lavoro governativo all’estero. La vittoria di Mencken significa che avrà più potere per farlo.

E Kendall?

Succession 4x06 Kendal Roy

Il fratello maggiore dei Roy gioca tutte le sue carte e pare farlo da solo questa volta. Lo confessa lui stesso a Shiv: vuole continuare come unico CEO dell’azienda ma ci sono parecchi paletti tra lui e questa realizzazione. In Succession 4×08, Kendall prende una posizione netta solo alla fine quando scopre il doppio gioco di Shiv, prima di ciò i suoi sentimenti erano combattuti. Da un lato, Kendall non è completamente allineato ideologicamente con Mencken. Pur essendo decisamente conservatore, le idee politiche di Kendall sono più centriste.

A favore di queste sue opinioni anche le pressioni della ex moglie che è spaventata dai sostenitori di Mencken che hanno spinto sua figlia a terra. Kendall teme che una presidenza Mencken possa portare a nuove violenze contro la sua famiglia, il che lo rende ancora più titubante nel sostenere il candidato repubblicano. D’altra parte, Kendall ha una certa inclinazione a favore di Mencken, per cercare di fermare l’affare GoJo e sa che Mencken lo farà. Per questo motivo, Kendall sceglie di appoggiare l’ATN che ha dato per vincitore Mencken. La trama delle elezioni ha dimostrato che Kendall continua a essere uno dei personaggi più complessi di Succession, e la sua reazione alle elezioni giocherà probabilmente un ruolo importante negli episodi finali della serie HBO.

Chi è Fikret?

In Succession 4×08, L’America decide, abbiamo visto l’interno della ATN, da dove i fratelli Roy e Tom hanno coordinato la copertura della notte elettorale. Alla fine, la decisione di Kendall Roy di scegliere Mencken ha sostanzialmente concluso le elezioni. Dopo aver lasciato l’ATN, Kendall viene inquadrato e dice questa frase: “Alcune persone non riescono a trovare un accordo, Fikret“. Ma chi è Fikret? Fikret è l’autista di Kendall in Succession apparso per la prima volta nella prima stagione, interpretato da Greg Harvey. In Succession 4×08 questo rapporto così quasi intimo tra Kendall e il suo autista richiama quello tra Logan e Colin, la sua guardia del corpo.

Durante la notte delle elezioni, Kendall ha dovuto prendere una decisione che potrebbe avere un impatto importante nel futuro. Roman voleva non perdere tempo e indire le elezioni per Mencken, mentre Shiv voleva evitare di dare a Mencken le elezioni così facilmente. Alla fine, la decisione spettava a Kendall. Dato che Nate e il suo candidato Jimenez non hanno offerto nulla di sostanziale a Kendall, Mencken ha assicurato che avrebbe bloccato l’accordo con GoJo, diventando il suo preferito. Ecco perché Kendall dice quella frase riferendosi a Nate e Jimenez che non vogliono trovare un accordo con lui per bloccare l’acquisizione della GoJo-Waystar.

Il prossimo episodio

Il trailer di Succession 4×09 anticipa il gran finale della serie. Intitolato “Chiesa e Stato”, l’episodio, come già annunciato da Succession 4×08 vedrà al centro il funerale di Logan. Diventa sempre più difficile stabilire chi tra i personaggi principali riuscirà ad avere la meglio. Per come stanno le cose adesso il finale di stagione di Succession vede i tre fratelli Kendall, Roman e Shiv completamente in frantumi. È probabile che il penultimo episodio della prossima settimana sia caratterizzato da un’atmosfera ancora più cupa.

Il trailer mostra i fratelli Roy che si preparano per il funerale di Logan che, come le riunioni di famiglia in genere in Succession, sarà sicuramente un evento emotivo e teso. Il funerale di Logan vede riuniti quasi tutti i personaggi principali, compresi i quattro fratelli Roy, Ewan, Marcia, Gerri, il Presidente eletto Jeryd Mencken, Mattson, Caroline, Karl, Greg, Frank e altri ancora.

Succession 4×07: 7 grandi rivelazioni e colpi di scena

Succession 4×07: 7 grandi rivelazioni e colpi di scena

Succession 4×07 è finalmente uscito: ecco le più grandi rivelazioni della storia e i colpi di scena della famiglia Roy. Succession si sta avvicinando sempre di più al suo finale di serie, il che significa che le cose stanno finalmente cominciando a scaldarsi. Questo ultimo episodio è stato ricco di colpi di scena, rivelazioni e momenti esplosivi, con la serie che si sta avviando verso la sua conclusione definitiva.

La quarta stagione di Succession è già stata una corsa sfrenata: il triangolo amoroso di Shiv, l’incombente fusione con la GoJo e persino la morte di Logan Roy. Questo settimo episodio riprende proprio da dove si era interrotto l’episodio precedente, con i fratelli Roy che continuano a occuparsi dell’imminente acquisizione della GoJo e delle conseguenze degli eventi che hanno circondato l’incontro con gli investitori. La maggior parte dell’episodio 7 si svolge durante una festa nell’attico di Shiv e Tom, con molti dipendenti della Waystar Royco e altri individui facoltosi che si presentano per festeggiare le elezioni. Tuttavia, si presenta un ospite a sorpresa: Lukas Matsson, amministratore delegato di GoJo.

La figlia di Kendall è stata spinta in strada a causa di ATN e delle elezioni

Succession 4x07 Kendall e Rava

Sebbene l’ATN sia sempre stata una parte importante di Succession, le imminenti elezioni hanno fatto sì che il network giocasse un ruolo ancora più importante nella storia della quarta stagione. Durante l’episodio, Kendall riceve una richiesta di incontro dalla sua ex moglie, Rava, che gli racconta che la loro figlia è stata spinta in strada da un gruppo che indossava magliette di Jeryd Mencken.

Mencken è il candidato alla presidenza che è fortemente favorito da ATN, e Rava spera che Kendall possa fare qualcosa per contrastare l’influenza della rete di notizie conservatrice. Kendall è furioso quando viene a sapere dell’incidente e incolpa parzialmente Rava per non essere stata presente durante il conflitto.

Matsson rivela che la crescita degli abbonamenti di GoJo è stata enormemente gonfiata

Matsson Succession 4x07

Una delle più grandi rivelazioni di Succession 4×07 è che il tasso di crescita dei nuovi abbonati di GoJo è stato enormemente gonfiato. Lo status di stella nascente di GoJo è ciò che le ha permesso di arrivare lontano nell’acquisizione di Waytstar Royco, e ora che i numeri gonfiati della società cominciano a essere resi noti, è possibile che tutto cambi.

Questa rivelazione potrebbe aiutare seriamente il nuovo piano di Kendall Roy, che sta discutendo la possibilità di ribaltare l’accordo in modo che Waystar Royco possa acquistare GoJo. Ci sono ancora molti interrogativi intorno all’affare GoJo, ma la rivelazione di Matsson potrebbe scuotere seriamente le cose in futuro.

Matsson e Shiv dicono a tutti che Tom potrebbe essere licenziato da ATN

Shiv e Matsson

Sebbene Tom fosse una delle figure più potenti della Waystar Royco dopo il suo tradimento nella terza stagione di Succession, le cose stanno iniziando a cambiare. Con l’incombente acquisizione della Waystar da parte della GoJo, i vertici hanno iniziato a preoccuparsi della sicurezza del posto di lavoro e sembra che Tom possa essere licenziato.

Mentre fa due chiacchiere alla festa, Tom scopre che Lukas Matsson e Shiv hanno detto a tutti che Tom potrebbe non rimanere in azienda in futuro. Questa è una notizia per Tom, che aveva intenzione di rimanere, e questa scoperta peggiora il già burrascoso rapporto tra Tom e Shiv.

Connor potrebbe abbandonare la corsa alle presidenziali… e trasferirsi in Oman

Connor Roy

La storyline del personaggio di Connor Roy è stata focalizzata sulla corsa presidenziale. Tuttavia, a poche ore dall’apertura dei seggi, Roman decide di fare una mossa strategica chiedendo a Connor di ritirarsi dalla corsa.

L’1% di Connor è vitale per il successo di Mencken e, in cambio dell’abbandono della corsa, Roman dice a Connor che può procurargli un lavoro politico in un paese straniero. Dopo un po’ di tira e molla, i due si accordano sull’Oman. Tuttavia, l’ultima apparizione di Connor nell’episodio lo vede dire che potrebbe rimanere alle elezioni.

Roman parlerà al funerale di Logan Roy

Succession 4x07 Roman Roy

Il funerale di Logan Roy non si è ancora svolto, ma in Succession 4×07 è stato rivelato che Roman Roy parlerà alla cerimonia. Questo è sorprendente a causa dei rapporti travagliati dei fratelli Roy con il padre, anche se Roman è sempre stato il più vicino a Logan.

L’intervento di Roman al funerale del padre potrebbe causare ancora più drammi tra i fratelli Roy, tutti in disaccordo sull’eredità del padre. Roman lo ama, Kendall lo odia e Shiv vuole solo che la Waystar Royco vada avanti. Queste tre prospettive diverse hanno causato scontri tra i tre fratelli in passato e, con un evento così emozionante come il funerale di Logan Roy, è probabile che il conflitto si riproponga.

Il matrimonio di Shiv e Tom ancora più in crisi

Matrimonio Tom e Shiv

Dopo lo scorso episodio, la relazione tra Shiv e Tom sembrava essere migliorata. La coppia esce dall’episodio 7 in una situazione ancora peggiore, esprimendo a gran voce le loro rimostranze l’uno verso l’altro durante l’acceso litigio sul balcone. Questa lite non solo porta a una fine anticipata della festa, ma spezza ancora di più la coppia, rendendo apparentemente le cose peggiori di quanto non fossero dopo il tradimento della terza stagione.

Durante il litigio, Tom fa anche riferimento al fatto che Shiv non avrà il suo bambino, accennando a una trama su cui i fan hanno teorizzato fin dall’inizio della quarta stagione di Succession. All’inizio della stagione, ci sono stati diversi accenni al fatto che Shiv fosse incinta, anche se questa storia non è stata tirata fuori in diversi episodi. Il commento di Tom potrebbe confermare che Shiv è (o era) effettivamente incinta, anche se la situazione potrebbe essere cambiata dopo la telefonata con il dottore.

Kendall e Frank complottano per far sì che Waystar acquisti GoJo

Succession 4x06 Kendal Roy

Una delle ultime scene di Succession 4×07 presenta una conversazione tra Kendall e Frank che rivela la loro prossima mossa strategica. Sebbene all’inizio Kendall sperasse solo di fermare l’acquisizione di Waystar Royco da parte di GoJo, ora Kendall ha l’ambizione di far sì che Waystar Royco acquisti effettivamente GoJo.

Non si sa ancora quanto ciò sia fattibile, ma con l’acuta mente imprenditoriale di Kendall e le varie controversie di Lukas Matsson, è possibile che la quarta stagione di Succession si concluda con Waystar Royco più grande che mai.

Succession 4×06, 6 grandi rivelazioni sulla storia e i colpi di scena

Succession 4×06 è andato in onda e ha lasciato in sospeso moltissimi colpi di scena e rivelazioni. Questa quarta stagione di Succession è già stata una corsa selvaggia, con lo show si è spinto molto avanti lasciando lo spettatore con il fiato in sospeso. L’ultimo episodio non fa altro che rendere le cose più eccitanti, poiché cambierà il futuro di Succession in diversi modi importanti.

La stagione 4 di Succession è l’ultima stagione dell’amata serie comico-drammatica della HBO, che conclude la storia della famiglia Roy e del loro enorme impero multimediale, Waystar Royco. Fino a questo momento, la quarta stagione di Succession ha visto l’uscita di scena di Logan Roy, il principale antagonista della serie, lasciando vacante la posizione di CEO. Kendall e Roman Roy sono ora co-amministratori delegati della società e le cose non stanno andando bene. Succession 4×06 riprende da Kendall e Roman che cercano ancora di gestire l’accordo con la GoJo e di affrontare il primo incontro con gli investitori.

Kendall presenta Living+

Succession 4x06 Kendal Roy

Il conflitto principale di Succession 4×06 è Living+, un nuovo progetto immobiliare gestito da Waystar Royco. Kendall lo descrive come una combinazione di sicurezza, intrattenimento e salute, esagerando con l’idea che la nuova impresa sia ovviamente impossibile. L’idea alla base di Living+ non è quella di lanciare effettivamente il prodotto, ma di far salire il prezzo delle azioni di Waystar Royco. L’azienda sta per essere acquistata da Lukas Matsson, CEO di GoJo, accordo dal quale Kendall vuole uscire. Con il lancio Kendall spera di far salire il prezzo delle azioni e di indurre Matsson a tirarsi indietro, annullando l’accordo.

Lukas Matsson capisce il piano di Kendall e dice a Shiv che non è interessato allo sviluppo immobiliare. Tuttavia, Kendall va comunque avanti, anche se non si conoscono ancora gli effetti delle azioni di Waystar Royco. È evidente che Kendall non sta prestando attenzione all’impatto del suo piano sulla Waystar, che potrebbe causare gravi danni in futuro. Kendall mente sui desideri del padre e aumenta le proiezioni finanziarie fino a renderle quasi impossibili da rispettare, causando conflitti all’interno dell’azienda. In Succession 4×06 siamo all’inizio del disastro.

Shiv divisa tra Tom e Matsson

Succession 4x06 Tom e Shiv

La relazione tra Shiv e Tom è stata in difficoltà dopo il tradimento di Tom nella terza stagione di Succession, ma sembra che le cose stiano cambiando. La coppia si è avvicinata molto in Succession 4×06, cosa che non accadeva da tempo. I due sembrano essere ritornati all’inizio della loro relazione e sembrano aver rimesso in piedi il loro matrimonio, ma c’è un problema: Lukas Matsson.

Shiv e Matsson hanno iniziato a sviluppare una relazione già negli scorsi episodi. Una relazione che per il momento sembra essere non corrisposta a livello amoroso da parte di Shiv ma che potrebbe portarle dei vantaggi economici considerevoli. Shiv ha forti ragioni romantiche e lavorative per scegliere tra Tom e Matsson, cosa che continuerà a influenzare il futuro della serie oltre Succession 4×06.

Roman licenzia Joy e Gerri

Succession 4x06 Roman Roy

Il potere della posizione di co-CEO sta iniziando a dare alla testa a Roman, facendogli prende alcune decisioni importanti in Succession 4×06. La prima decisione di Roman è quella di licenziare Joy, uno dei responsabili dei Waystar Studios, la divisione cinematografica e televisiva della Waystar Royco. Questo licenziamento diventa rapidamente disastroso, con Joy che si oppone dopo aver ricevuto la notizia.

Le cose peggiorano solo quando Gerri inizia a prendersela con Roman per il licenziamento di Joy, inducendo Roman a licenziare Gerri per ritorsione. Roman chiede poi a Kendall di ritirare il licenziamento, ma Kendall rifiuta, sostenendo anzi l’idea che i nuovi co-CEO debbano fare piazza pulita delle posizioni dirigenziali.

Il tweet di Matsson

Succession 4x06 il tweet di Matsson

Nonostante sia chiaramente una cattiva idea, Living+ di Kendall riceve un’accoglienza sorprendentemente calorosa durante l’incontro con gli investitori. Tuttavia, le cose prendono rapidamente una brutta piega quando Hugo vede la risposta di Lukas Matsson all’annuncio su Twitter. Accanto a all’immagine promozionale del prodotto, Matsson scrive nella didascalia “Doderick Macht Frei”, derivata dallo slogan che si trovava sul cancello d’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz.

Sembra che Matsson volesse scherzosamente paragonare le città dell’azienda Waystar Royco ai campi di concentramento, ma questo Tweet ha avuto un esito orrendo. Kendall ha immediatamente denunciato il tweet dal palco, rendendosi conto che poteva mettere a rischio l’accordo Waystar-GoJo e sicuramente danneggiare la reputazione di Lukas Matsson.

Logan Roy: il ritorno in Succession 4×06

Succession 4x06 Logan Roy

L’uscita di scena di Logan Roy potrebbe essere permanente nel futuro della serie ma questo non significa che vedremo meno il personaggio di Brian Cox. All’inizio di Succession 4×06 il team della Waystar esamina alcuni filmati d’archivio di Logan durante la preparazione dell’incontro con gli investitori.

Più avanti nell’episodio, si scopre che Kendall ha inserito segretamente questo filmato nella sua presentazione, utilizzando spezzoni montati e manomessi del padre per pubblicizzare Living+. Sebbene il pubblico sembri aver gradito, Shiv, Roman e il resto dei dipendenti Waystar pensano che sia piuttosto disgustoso, il che significa che Kendall probabilmente dovrà affrontare qualche contraccolpo.

Il futuro dopo Succession 4×06

Il futuro della Waystar

Succession 4×06 potrebbe non essere così importante come gli episodi precedenti, ma in realtà cambia significativamente il futuro dello show. Le conseguenze dell’incontro con gli investitori e il tweet di Lukas Matsson potrebbero danneggiare in modo significativo non solo l’affare GoJo, ma anche la Waystar Royco. Il licenziamento di Joy e Gerri e il nuovo litigio di Kendall con Karl, il direttore finanziario di Waystar Royco, non saranno di certo d’aiuto.

Inoltre, i problemi della Waystar stanno iniziando a provocare una spaccatura tra i tre fratelli Roy. La decisione di non concludere l’affare ha già provocato un conflitto tra Kendall, Roman e Shiv, raddoppiando la loro già tesa lotta per il potere. I tentativi di Kendall e Roman di applicare il metodo di gestione del padre non fanno che peggiorare le cose, con i fratelli Roy che potrebbero far crollare l’impero di Logan Roy entro la fine della quarta stagione di Succession.

Succession 4×05, la spiegazione del finale

Succession 4×05, la spiegazione del finale

Con Succession 4×05 la serie HBO segna il giro di boa di questa ultima ed emozionante stagione. Il finale del quinto episodio ha rimescolato le carte in tavola e ha fornito agli spettatori molto materiale su cui speculare per i prossimi appuntamenti. Succession ha già vissuto una prima metà di stagione emozionante, con la grande rivelazione della morte di Logan Roy, ma l’episodio cinque dimostra che la storia è tutt’altro che finita. La serie ha ancora molte trame da concludere, comprese tutte le più importanti rivelazioni, i pagamenti e le nuove impostazioni della compagnia in seguito al finale dell’episodio.

Le conseguenze della morte di Logan Roy si ripercuotono ancora sulla famiglia Roy. Succession 4×05 cerca di rimettere le cose in carreggiata, seguendo i co-CEO Kendall e Roman mentre si recano in Norvegia per negoziore con Lukas Matsson.

La nuova offerta di Matsson alla WayStar

Roman e Matsson Succession 4x05

Sebbene l’acquisizione della Waystar Royco da parte della GoJo sia passata in secondo piano nei precedenti episodi, in Succession 4×05 l’affare torna sotto i riflettori. L’episodio vede i capi delle varie divisioni della Waystar Royco recarsi in Norvegia per lavorare all’accordo dopo la morte di Logan. Ma Kendall e Roman apportano drastici cambiamenti all’ultimo minuto. Matsson mette sul piatto un’offerta ancora più interessante: vuole sia la Waystar Royco che l’ATN – inizialmente esclusa da Logan e che avrebbe lui stesso rimodellato.

Kendall e Roman sono divisi su questo accordo: Kendall che vuole mantenere ATN. Dopo aver discusso con il consiglio di amministrazione, la Waystar Royco decide di procedere con l’accordo ma i Roys giocane altre carte. Tentano di convincere Matsson a rinunciare all’accordo. Il colpo di scena arriva sul finale quando non solo Matsson non rinuncia alla trattativa ma alza addirittura il prezzo che aveva offerto in una prima battuta.

Il piano di Kendall e Roman in Succession 4×05

Kendal, Shiv e Roman

Kendall e Roman hanno deciso di mettere a repentaglio l’accordo GoJo/Waystar in Succession 4×05 ma il tentativo è fallito. Questo perché, nonostante la loro posizione di co-CEO, non avevano ancora il potere di porre fine ai mesi di lavoro di Logan. Roman temeva che la FCC avrebbe penalizzato la Waystar Royco se avessero deciso di annullare l’accordo con così poco preavviso, facendo capire ai due che era una mossa sbagliata. Gerri, Karl, Frank e gli altri pensavano che l’accordo fosse valido e facevano pressioni sui fratelli perché lo portassero avanti.

Kendall e Roman non possono esplicitamente bloccare l’accordo ma ci proveranno comunque. Roman inveisce contro Matsson dicendo che la Waystar ritarderà l’accordo il più possibile, rifiutandosi di rispondere alle e-mail e comportandosi in generale in modo difficile. Il piano dei co-CEO è quello di infastidire Matsson a tal punto da fargli abbandonare l’accordo, ma probabilmente questo non accadrà mai.

Cosa succede a Shiv e Matsson in Succession 4×05?

Shiv e Tom

Sebbene Shiv Roy non sia un amministratore delegato di Waystar Royco, il suo naturale carisma ereditato dal padre la mettono tra i preferiti di Lukas Matsson. I due discutono in privato Matsson chiede a Shiv consigli su problemi personali, mentre Shiv parla a nome dei suoi fratelli e degli altri dipendenti Waystar.

Anche se Shiv probabilmente non prova nulla per Matsson, sembra che lo stia usando per vendicarsi di Tom e farlo ingelosire. Shiv dice a Tom quanto Matsson sia migliore e che lui è solo uno strumento del suo piano di vendetta nei confronti di Tom.

Logan Roy ha ancora potere sui figli dopo la sua morte

Logan Roy

Nonostante Logan Roy sia morto due episodi fa, riesce ancora a dividere i fratelli Roy. Il piano di Kendall alla fine dello scorso episodio dimostra che la sua vendetta contro Logan non fa che aumentare. Ma non è così.

Al contrario, dimostra che sta iniziando a rispettare Logan ora che non c’è più. Anche se i due fratelli non discutono direttamente i loro pensieri sul padre, le loro convinzioni divergenti li porteranno probabilmente a scontrarsi nel corso di Succession 4.

Il funerale di Logan Roy

Logan e Tom

Il funerale di Logan Roy concetrerà moltissime personalità influenti nel mondo di Succession. Questo evento non farà altro che causare ulteriori conflitti all’interno della famiglia.

In Succession 4×04 Connor chiama i fratelli per ricevere carta bianca sul funerale del padre. Anche se questo piccolo siparietto è servito per spezzare il clima rigido della Norvegia, nel prossimo episodio potrebbero volare stracci.

Chi è al potere?

Matsson Succession 4x05

Succession 4×05 ha cambiato seriamente le gerarchie di potere della serie. Nell’ultimo episodio, Karl è stato messo nella lista nera, quindi, è probabile che sia fatto fuori dalla compagnia molto presto. Chi invece ancora una volta porta a casa salva la pelle è Gerri. Non è nella killer list e quindi Matsson potrebbe avere dei progetti per lei. Il due cugino Greg e Tom ha davvero poca influenza adesso che il re è morto, la vendita dell’ATN potrebbe compromettere il futuro di Tom come capo, ma riuscirà a cavarsela anche questa volta.

Oltre ai tre fratelli, al vertice di questa gerarchia c’è chiaramente Lukas Matsson. Essendo l’amministratore delegato di GoJo, Matsson è al posto di comando e ha la massima influenza sull’andamento dell’accordo finale.

Cosa succederà dopo Succession 4×05?

Futuro Waystar

L’accordo con la GoJo è stato il fulcro della terza e della quarta stagione di Succession e ora che siamo giunti quasi alla fine non se ne conosce ancora l’esito. L’impero di Logan Roy cadrà con lui oppure è destinato a resistere a questa lotta di potere? Il funerale sicuramente mostrerà nuove alleanze di potere causando forse ulteriori conflitti all’interno della famiglia.

Il resto della quarta stagione potrebbe anche seguire i tentativi di Kendall e Roman di sabotare l’accordo, oppure cedere a questa lunga trattativa e iniziare, senza rancori, una nuova vita.

Succession 4×01: recensione del primo episodio della serie HBO

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Succession 4×01: recensione del primo episodio della serie HBO

La serie vincitrice dell’Emmy, Succession, torna per la quarta stagione con l’aumento delle tensioni alla e si promettono scintille alla Waystar Royco. La battaglia per l’acquisizione del conglomerato mediatico si infittisce dopo il devastante colpo di scena del finale della terza stagione che ha messo Tom (Matthew Macfayden) e Greg (Nicholas Braun) in una posizione di vantaggio nei confronti dei figli di Logan Roy (Brian Cox), interpretati da Jeremy Strong, Kieran Culkin, Sarah Snook e Alan Ruck. Succession 4×01 si porta dietro il pesante bagaglio emotivo del finale della stagione precedente. Non è più una guerra tra Logan e Kendall, ma quest’ultimo ha trovato in Shiv e Roman nuovi alleati.

Succession 4×01 dà l’inizio a una guerra mediatica all’ultimo sangue. Già dalle poche righe di una segretissima trama possiamo comprendere il peso che avrà Succession 4 nelle prossime settimane: “La vendita del conglomerato mediatico Waystar Royco al visionario tecnologico Lukas Matsson si avvicina sempre di più. La prospettiva di questa vendita sismica provoca angoscia esistenziale e divisione familiare tra i Roy, che prevedono come saranno le loro vite una volta completato l’affare. Ne consegue una lotta per il potere, mentre la famiglia valuta un futuro in cui il suo peso culturale e politico è fortemente ridotto”.

Succession 4x01 Logan Roy
Logan Roy in una scena di Succession 4×01

Succession 4×01, la recensione

Dopo anni di continue lotte di potere tra i membri della famiglia Roy, è giunto il momento di decidere il destino della Waystar Royco. Questa ultima stagione di Succession, inizia dove ci eravamo lasciati. I figli di Logan sono costretti a unire le forze per cercare di superare il padre. Il dramma familiare che si è consumato sul finale della terza stagione ha portato a delle conseguenze. Non si può tornare indietro e a rimetterci sono soprattutto le relazioni: tra Logan e i figli e tra Shiv e Tom.

I fratelli Roy, interpretati da Kieran Culkin, Jeremy Strong e Sarah Snook, uniscono le rispettive forze aziendali per conquistare il conglomerato Waystar Royco. L’alleanza ribelle prevede inizialmente la creazione di un prodotto nuovo sul mercato, The Hundred, un competitor che potrebbe dare del filo da torcere. “Qualcosa di nuovo: un mix tra The Economist, The Indipendent”. Roman in questo Succession 4×01 sembra essere quello più con i piedi per terra. Per una volta il fratello minore dei Roy cerca di dimostrare il suo vero valore, mantenendo il suo spiccato black humor.

Parallelamente, in un appartamento a New York si sta festeggiando un blindatissimo compleanno di Logan Roy. L’unico figlio presente alla festa è Connor che non ha voltato le spalle al padre – almeno per il momento – ma che si serve di lui come principale fonte di denaro, una sorta di bancomat per portare avanti la sua campagna elettorale – al momento disastrosa. Ma è evidente che la sola presenza di Connor, così come di tutti gli invitati alla festa infastidisce lo stesso Logan che in Succession 4×01 ne esce sconfitto.

Il finale della terza stagione ci avevamo mostrato un Logan vincitore, come sempre un passo avanti a tutti, soprattutto ai suoi figli che stavano cercando di spodestarlo. La posizione di Logan in questo Succession 4×01 cambia radicalmente. Il personaggio di Brian Cox sembra quasi reclamare l’assenza dei figli chiedendo ai suoi tirapiedi di fare qualche battuta su di lui, di criticarlo, di arrabbiarsi, di simulare il “roast comedy” della stagione precedente. Invece, Logan ha davanti a sé persone che hanno paura di lui, che sono terrorizzate come afferma lo stesso cugino Greg. Gli unici in grado di poter fare qualche battuta su di lui, che lo tenevano vivo in questo senso sono i suoi figli che in questo episodio riescono a tenergli testa, dimostrando di poter combattere la balena bianca.

La prima mossa la fanno i fratelli Roy che unendo le loro finanze riescono a strappare un accordo con la PGM a discapito del padre. Naomi Pierce, uno dei membri del consiglio di amministrazione del PGM, membro della famiglia Pierce ed ex di Kendall, farà da tramite con Nan Pierce che possiede l’azienda. Tornando indietro nel tempo, prima degli avvenimenti di Succession 4×01, la famiglia Pierce stava per firmare un accordo con Logan sul finale della stagione precedente quando trapelarono le accuse di violenza sessuale sulla crociera. In quel frangente, l’accordo salta, portando Logan sull’orlo dell’esaurimento.

Succession 4x01
Tom e Greg in una scena di Sccession 4×01

Un triste, triste giorno quando l’amore muore

Parallelamente a queste dinamiche aziendali che prevedono lo spostamento di somme di denaro folli – impossibili da quantificare anche per Roman – i fratelli Roy devono vedersela anche con le rispettive vite private. In questo Succession 4×01 la vita di Shiv subisce le conseguenze degli avvenimenti della passata stagione, complice il fatto che il marito le ha voltato le spalle, tramato contro di lei per favorire il padre. Shiv ha l’istinto naturale della leadership ma sul finale della terza stagione commette un errore da principiante. Si fida di Tom rivelandogli la possibilità di un’importante cambiamento di rotta nell’azienda e lo stesso Tom, suo marito, sarà il primo tradirla andando a rivelare a Logan l’alleanza ribelle dei figli.

Questa mancata fiducia da parte di Shiv che si aggiunge ai precedenti problemi coniugali tra i due, evolveranno in Succession 4×01 con l’inizio di una separazione, apparentemente senza conseguenze. La concreta affermazione di un divorzio però aiuterà Shiv a stringere ancora di più una alleanza con i Pierce – che non vedono di buon occhio il matrimonio di Shiv con un membro della concorrenza – e chiudere l’accordo con Nan Pierce. Superato dai suoi stessi figli, ed escluso dal tavolo delle trattative, Logan fa un primo finto passo per avvicinarsi a Shiv, Kendall e Roman: li chiama per congratularsi per la chiusura del contratto.

Vedremo come evolverà questa quarta stagione di Succession, come inizio non c’è male. Il ritmo lento e scandito aiuta lo spettatore a immergersi all’interno delle complicate dinamiche aziendali. Succederà di tutto anche con il ritorno, confermato, del personaggio di Alexander Skarsgård, il norvegese Matsson con cui Logan è in affari. Parte di questa quarta e ultima stagione è stata girata in Norvegia occidentale, tra cui la Strada dell’Oceano Atlantico, la Gondola di Romsdalen e il Juvet Landscape Hotel.

Succession 4 stagione: quando esce, trama, cast e streaming

Succession 4 stagione: quando esce, trama, cast e streaming

Succession 4 è la quarta stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

Succession 4: quando esce e dove vederla in streaming

Succession 4 sarà trasmessa da Sky Atlantic il 3 aprile 2023 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW

Succession 4: trama e cast

Nella quarta stagione, la vendita della media company Waystar Royco al visionario del tech Lukas Matsson (Alexander Skarsgård) si avvicina sempre di più. La prospettiva di questa vendita epocale provoca angoscia e contrasti familiari tra i Roy, che prefigurano come saranno le loro vite una volta completato l’affare. La famiglia intravede un futuro in cui il proprio peso culturale e politico sarà fortemente ridimensionato, ne scaturirà quindi una lotta per il potere ancora più accesa.

Il cast della quarta stagione: Brian Cox, Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Matthew Macfadyen, Nicholas Braun, J. Smith-Cameron, Peter Friedman, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Justine Lupe, Dagmara Domińczyk, Arian Moayed, Scott Nicholson, Zoë Winters, Annabelle Dexter Jones, Juliana Canfield e Jeannie Berlin. Si aggiungono al cast Alexander Skarsgård, che diventaregular dei nuovi episodi, Cherry Jones, Hope Davis, Justin Kirk e Stephen Root. E vengono annunciati oggi anche Annabeth Gish, Adam Godley, Eili Harboe e Jóhannes Haukur Jóhannesson. Fra gli attori delle precedent Stagioni che tornano nei nuovi episodi, annunciati anche Harriet Walter (Lady Caroline Collingwood), James Cromwell (Ewan Roy), Natalie Gold (Rava Roy), Caitlin Fitzgerald (Tabitha), Ashley Zukerman (Nate Sofrelli), Larry Pine (Sandy Furness), Mark-Linn Baker (Maxim Pierce), Pip Torrens (Peter Munion).

Creata da Jesse Armstrong; produttori esecutivi Jesse Armstrong, Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown, Lucy Prebble, Will Tracy e Will Ferrell. Jesse Armstrong è lo showrunner. Le prime tre stagioni di Succession hanno ottenuto 48 nomination agli Emmy® e 13 premi vinti, tra cui Miglior serie drammatica, per la seconda e la terza stagione. La terza stagione, che ha debuttato nell’ottobre 2021, ha ottenuto il SAG Award per il cast e ha vinto ai WGA, DGA e PGA.

In Succession 4 ritornano i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 4 segna un nuovo record con la premiere dell’episodio 3

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Secondo Variety, la premiere del terzo episodio di Succession 4, la quarta e ultima stagione di Succession andato in onda domenica scorsa ha ufficialmente stabilito un nuovo record di pubblico per l’acclamato dramma della HBO.

Infatti il noto sito ha confermato che l’episodio 3, intitolato “Il matrimonio di Connor“, ha raccolto un totale di 2,5 milioni di spettatori su HBO e HBO Max , il 7% in più rispetto al record precedente per la premiere dell’ultima stagione di Succession. L’episodio ha caratterizzato uno dei momenti più sorprendenti ed emozionanti dello show, che dovrebbe influenzare immensamente le vite dei fratelli Roy.

Succession segue la storia della famiglia Roy – Logan Roy e i suoi quattro figli – che controllano uno dei più grandi conglomerati di media e intrattenimento del mondo. La serie segue le loro vite mentre contemplano cosa riserverà loro il futuro una volta che il loro anziano padre inizierà a ritirarsi dalla compagnia.

Nella quarta stagione, la vendita della media company Waystar Royco al visionario del tech Lukas Matsson (Alexander Skarsgård) si avvicina sempre di più. La prospettiva di questa vendita epocale provoca angoscia e contrasti familiari tra i Roy, che prefigurano come saranno le loro vite una volta completato l’affare. La famiglia intravede un futuro in cui il proprio peso culturale e politico sarà fortemente ridimensionato, ne scaturirà quindi una lotta per il potere ancora più accesa.

Il cast della quarta stagione: Brian Cox, Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Matthew Macfadyen, Nicholas Braun, J. Smith-Cameron, Peter Friedman, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Justine Lupe, Dagmara Domińczyk, Arian Moayed, Scott Nicholson, Zoë Winters, Annabelle Dexter Jones, Juliana Canfield e Jeannie Berlin. Si aggiungono al cast Alexander Skarsgård, che diventa regular dei nuovi episodi, Cherry Jones, Hope Davis, Justin Kirk e Stephen Root. E vengono annunciati oggi anche Annabeth Gish, Adam Godley, Eili Harboe e Jóhannes Haukur Jóhannesson. Fra gli attori delle precedent Stagioni che tornano nei nuovi episodi, annunciati anche Harriet Walter (Lady Caroline Collingwood), James Cromwell (Ewan Roy), Natalie Gold (Rava Roy), Caitlin Fitzgerald (Tabitha), Ashley Zukerman (Nate Sofrelli), Larry Pine (Sandy Furness), Mark-Linn Baker (Maxim Pierce), Pip Torrens (Peter Munion).

Creata da Jesse Armstrong; produttori esecutivi Jesse Armstrong, Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown, Lucy Prebble, Will Tracy e Will Ferrell. Jesse Armstrong è lo showrunner.

Succession 3: Sky rivela la data di uscita

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Succession 3: Sky rivela la data di uscita

Fra spietate lotte per il potere e faide familiari non meno cruente, tornano con nuovi intrighi e colpi di scena le vicende dei Roy, la numerosa e a dir poco problematica famiglia a capo di uno dei più grandi gruppi mediatici al mondo protagonista di Succession, la cui terza attesissima stagione arriverà in autunno su Sky e in streaming su NOW come annunciato dal trailer appena rilasciato.

Nel cast di Succession tornano Brian Cox, Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk, Justine Lupe, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Arian Moayed, Harriet Walter e James Cromwell. Ma i nuovi episodi vedranno anche diversi nuovi ingressi: Alexander Skarsgård, Sanaa Lathan, Linda Emond, Jihae, Adrien Brody e Hope Davis.

Dopo l’imboscata subita da parte del figlio ribelle Kendall (Jeremy Strong), ritroviamo Logan Roy (Brian Cox) in una posizione molto rischiosa, mentre cerca in tutti i modi di rinsaldare gli equilibri familiari, politici e finanziari del suo impero. Le tensioni aumentano mentre un’aspra battaglia aziendale minaccia di trasformarsi in una guerra civile familiare.

Succession è una serie creata da Jesse Armstrong, anche showrunner; produttori esecutivi sono Jesse Armstrong, Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown e Will Ferrell.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: Sanaa Lathan, Linda Emond e Jihae To nel cast

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Succession 3: Sanaa Lathan, Linda Emond e Jihae To nel cast

Arriva da Deadline la notizia che Sanaa Lathan, Linda Emond e Jihae sono stati scelti per ruoli ricorrenti in Succession 3, la prossima terza stagione della serie drammatica vincitrice di un Emmy della HBO Succession. La stagione 3 è attualmente in produzione.

Lathan interpreterà Lisa Arthur, un avvocato di New York di alto profilo ben collegato. Emond interpreta Michelle-Anne Vanderhoven, un assistente senior della Casa Bianca. Jihae è Berry Schneider, uno dei principali consulenti di pubbliche relazioni.

Teso un’imboscata dal figlio ribelle Kendall (Jeremy Strong) alla fine della seconda stagione, Logan Roy (Brian Cox) inizia la terza stagione in una posizione pericolosa. Lottando per assicurarsi alleanze familiari, politiche e finanziarie, le tensioni aumentano mentre un’aspra battaglia aziendale minaccia di trasformarsi in una guerra civile familiare.

Succession è stato creato da Jesse Armstong, che è anche showrunner. È produttore esecutivo della terza stagione con Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown e Will Ferrell. Succession ha vinto sette Emmy su 18 nomination per la sua seconda stagione, tra cui Miglior serie drammatica, Attore protagonista in una serie drammatica per Strong e Regia in una serie drammatica per Andrij Parekh. Ha anche ricevuto i Golden Globe per la migliore serie drammatica e attore protagonista per Cox.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: Justine Lupe, David Rasche e Fisher Stevens promossi

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Arriva da Deadline la notizia che Justine Lupe, David Rasche e Fisher Stevens sono stati promossi a volti regular di Succession 3, l’attesa terza stagione di Succession.

Justine Lupe, David Rasche e Fisher Stevens, che sono ricorrenti in Succession della HBO, sono stati promossi a serie regolari per la prossima terza stagione della serie drammatica vincitrice di un Emmy. La stagione 3 è attualmente in produzione. Lupe interpreta Willa Ferreyra. Si è ripresentata dalla prima stagione ed è apparsa in 13 episodi. Rasche è Karl Muller. È ricorrente dalla prima stagione ed è apparso in 12 episodi. Stevens interpreta Hugo Baker. Si è ripresentato nella seconda stagione ed è apparso in 5 episodi.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: Hope Davis nel cast

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Succession 3: Hope Davis nel cast

Arriva da Deadline la notizia che Hope Davis è entrata a far parte del cast di Succession 3, la prossima terza stagione della serie drammatica vincitrice di un Emmy della HBO Succession. La stagione 3 è attualmente in produzione.

Hope Davis ha firmato per un arco di più episodi nella prossima terza stagione della serie HBO vincitrice di un Emmy, che è attualmente in produzione. Interpreterà Sandi Furness, figlia del rivale di lunga data di Logan Roy, Sandy Furness (Larry Pine).

Teso un’imboscata da parte del figlio ribelle Kendall alla fine della seconda stagione, Logan Roy (Brian Cox) inizia la terza stagione in una posizione pericolosa. Lottando per assicurarsi alleanze familiari, politiche e finanziarie, le tensioni aumentano mentre un’aspra battaglia aziendale minaccia di trasformarsi in una guerra civile familiare.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: HBO rinnova la serie tv

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Succession 3: HBO rinnova la serie tv

Il canale americano HBO ha decido di annunciare Succession 3, la terza inedita stagione dell’acclamata serie tv creato dal candidato all’Oscar e al WGA Jesse Armstrong. L’annuncio arriva dopo appena due episodi dalla messa in onda della seconda stagione attualmente in corso.

Diretto dal premio Oscar Adam McKay (“The Big Short”), Succession ha lanciato la sua prima stagione di dieci episodi nel 2018. A partire da dove la prima stagione è stata drammaticamente interrotta, la seconda stagione segue la famiglia Roy mentre lottano per mantenere il controllo del loro impero, e mentre il futuro sembra sempre più incerto, è il passato che minaccia di distruggerli alla fine.

Il cast della seconda stagione comprende Brian Cox, Jeremy Strong, Hiam Abbass, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, Rob Yang, J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk e Arian Moayed.

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

Succession è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: Alexander Skarsgård nel cast

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Succession 3: Alexander Skarsgård nel cast

Arriva da Deadline la notizia che Alexander Skarsgård è entrato a far parte del cast di Succession 3, l’annunciata terza stagione di Succession.

Alexander Skarsgård si unisce alla terza stagione di Succession, vincitore di un Emmy, della HBO in un ruolo ricorrente. Skarsgård interpreterà Lukas Matsson un fondatore e CEO di tecnologia di successo e conflittuale. La produzione della terza stagione è in corso.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie Succession è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3: Adrien Brody nel cast

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Succession 3: Adrien Brody nel cast

Arriva da Deadline la notizia che l’attore premio Oscar Adrien Brody è entrato a far parte del cast di Succession 3, l’attesa terza stagione di Succession. Dunque il premio Oscar Adrien Brody si unisce alla terza stagione di Succession, vincitore di un Emmy, della HBO.

Adrien Brody sarà guest star nei panni di Josh Aaronson, un miliardario investitore attivista che diventa fondamentale nella battaglia per la proprietà di Waystar.

Succession 3

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

La serie Succession è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 3 ritorneranno i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3 stagione: quando esce, trama, cast e streaming

Succession 3 stagione: quando esce, trama, cast e streaming

Succession 3 è la terza stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

Succession 3: uscita e dove vederlo in streaming

In Italia Succession 3 sarà trasmessa da Sky Atlantic da ottobre 2021. Contestualmente Succession in streaming è arrivata su Now.

Succession 3: trama e cast

Succession 3 vede Logan in una posizione pericolosa, cercando di assicurarsi alleanze familiari, politiche e finanziarie dopo essere stato teso un’imboscata dal figlio ribelle Kendall. Dopo la decisione impulsiva di Kendall di esporre lo scandalo tentacolare dell’azienda, la famiglia è lasciata a contemplare il proprio futuro. Le tensioni aumentano mentre un’aspra battaglia aziendale minaccia di trasformarsi in una guerra civile familiare, con la famiglia Roy che affronta l’incombente domanda su chi prenderà il controllo in un mondo post-Logan.

La terza stagione di Succession include Brian Cox, Jeremy Strong, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, J. Smith-Cameron, Dagmara Dominczyk, Justine Lupe, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Arian Moayed, Harriet Walter, James Cromwell, Natalie Gold, Juliana Canfield, Annabelle Dexter-Jones, Zoë Winters e Jeannie Berlin. Il cast aggiuntivo include Alexander Skarsgård, Sanaa Lathan, Linda Emond, Jihae, Adrien Brody, Hope Davis e Dasha Nekrasova.

Succession segue la famiglia Roy, proprietaria del conglomerato mediatico Waystar Royco. Il patriarca di famiglia, Logan Roy, ha subito un declino della salute. I suoi quattro figli – il figlio maggiore Connor rimosso, il kendall affamato di potere, l’irriverente romano e Siobhan politicamente esperto – tutti con vari gradi di connessione con l’azienda, iniziano a prepararsi per un futuro senza il padre e ognuno inizia a lottare per importanza all’interno dell’azienda.

In Succession 3 ritornano i protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 3 dal 29 novembre su SKY

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Succession 3 dal 29 novembre su SKY

Più spietati che mai tornano i Roy, la famiglia multimilionaria attraverso la quale Jesse Armstrong ha raccontato la sete di potere e i drammi da tragedia shakespeariana che si celano dietro agli scandali legati alla successione al vertice di un impero dei media. Attesissima e già apprezzata dalla critica di tutto il mondo arriva la terza stagione di Succession, il dramma familiare targato HBO già confermato per un futuro quarto capitolo, in prima visione su Sky Atlantic e in streaming su NOW il 29 novembre.

Torna al completo il grande cast di questa serie già cult: Brian Cox nei panni del capo famiglia Logan Roy, Jeremy Strong che interpreta il primogenito di Logan, Kendall Roy, Sarah Snook è Shiv Roy, Kieran Culkin nei panni di Roman Roy. Alan Ruck è Connor Roy, Nicholas Braun nei panni di Greg Hirsch, Matthew Macfadyen è Tom Wambsgans, il fidanzato di Shiv, Peter Friedman interpreta Frank Vernon. E ancora J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk, Justine Lupe, David Rasche, Fisher Stevens, Hiam Abbass, Arian Moayed, Harriet Walter e James Cromwell. I nuovi episodi – girati anche in Italia – vedranno anche diversi nuovi ingressi nel cast, fra cui Alexander Skarsgård, Sanaa Lathan, Linda Emond, Jihae, Adrien Brody e Hope Davis.

Dopo l’imboscata tesagli dal figlio ribelle Kendall, ritroviamo Logan Roy in una posizione molto rischiosa. Mentre cerca in tutti i modi di rinsaldare gli equilibri politici e finanziari del suo impero, le tensioni aumentano e un’aspra battaglia all’interno delle mura aziendali minaccia di trasformarsi in una guerra civile familiare. Kendall, che nella scorsa stagione aveva sfidato apertamente il padre screditandolo pubblicamente, adesso è alla ricerca dell’appoggio dei fratelli e di chiunque altro possa aiutarlo a vincere. Dal canto suo, il padre è intenzionato a farla pagare cara, carissima, a quel figlio che ha osato mancargli di rispetto. I fratelli Shiv e Roman si ritrovano ora tra l’incudine e il martello: da che parte si schiereranno?

Succession è una serie creata da Jesse Armstrong, anche showrunner e produttore esecutivo con Adam McKay, Frank Rich, Kevin Messick, Jane Tranter, Mark Mylod, Tony Roche, Scott Ferguson, Jon Brown e Will Ferrell.

Succession 2: trailer della seconda stagione

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Succession 2: trailer della seconda stagione

Il canale della HBO ha diffuso il trailer ufficiale di Succession 2, l’attesissima inedita seconda stagione di Succession. La nuova serie ritorna per la sua seconda stagione domenica 11 agosto alle 21:00 ET / PT, esclusivamente su HBO.

Creato dal candidato all’Oscar e al WGA Jesse Armstrong (“In the Loop”), con il pilota scritto da Armstrong e diretto dal premio Oscar Adam McKay (“The Big Short”), SUCCESSION ha lanciato la sua prima stagione di dieci episodi nel 2018. A partire da dove la prima stagione è stata drammaticamente interrotta, la seconda stagione segue la famiglia Roy mentre lottano per mantenere il controllo del loro impero, e mentre il futuro sembra sempre più incerto, è il passato che minaccia di distruggerli alla fine.

Il cast della seconda stagione comprende Brian Cox, Jeremy Strong, Hiam Abbass, Sarah Snook, Kieran Culkin, Alan Ruck, Nicholas Braun, Matthew Macfadyen, Peter Friedman, Rob Yang, J. Smith Cameron, Dagmara Dominczyk e Arian Moayed.

Succession 2

Succession 2 è la seconda stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO.

La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

In Succession 2 protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succession 2 stagione: quando esce, trama cast e streaming

Succession 2 stagione: quando esce, trama cast e streaming

Succession 2 è la seconda stagione della serie tv Succession creata da Jesse Armstrong, per il canale americano HBO. La serie è incentrata sulla famiglia immaginaria di Roy, i proprietari disfunzionali di un impero globale dei media e dell’ospitalità che si battono per il controllo dell’azienda in mezzo all’incertezza sulla salute del patriarca della famiglia, Logan Roy.

Succession 2: quando esce e dove vederla in streaming

In Italia Succession 2 è trasmessa su Sky Atlantic dal 30 ottobre 2019. Contestualmente Succession in streaming è arrivata su Now TV.

Succession 2: la trama e cast

La successione segue la famiglia Roy, proprietaria del conglomerato mediatico Waystar Royco. Il patriarca di famiglia, Logan Roy, ha subito un declino della salute. I suoi quattro figli – il figlio maggiore Connor rimosso, il kendall affamato di potere, l’irriverente romano e Siobhan politicamente esperto – tutti con vari gradi di connessione con l’azienda, iniziano a prepararsi per un futuro senza il padre e ognuno inizia a lottare per importanza all’interno dell’azienda.

In Succession 2 protagonisti Marcia Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Hiam Abbass, Greg Hirsch (stagione 1-in corso), interpretato da Nicholas Braun. Logan Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Brian Cox, Roman Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Kieran Culkin, Frank Vernon (stagione 1-in corso), interpretato da Peter Friedman, Rava Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Natalie Gold, Tom Wambsgans (stagione 1-in corso), interpretato da Matthew Macfadyen. Connor Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Alan Ruck, Siobhan “Shiv” Roy (stagione 1-in corso), interpretata da Sarah Snook, Kendall Roy (stagione 1-in corso), interpretato da Jeremy Strong, Lawrence Yee (stagione 1-in corso), interpretato da Rob Yang.

Succede anche nelle migliori famiglie: in streaming e in tv il film di Alessandro Siani

Arriva in prima TV su Sky l’ultimo successo di Alessandro Siani Succede anche nelle migliori famiglie, in onda lunedì 3 giugno alle 21:15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Collection – Risate all’italiana),in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K.

Il film, diretto e interpretato da Alessandro Siani – che firma anche la sceneggiatura insieme a Fabio Bonifacci – è una storia familiare piena di sorprese, contraddizioni e amore che scoppiano a ridosso di due eventi: un matrimonio e un funerale, il tutto vissuto in un’atmosfera tragicomica e irriverente. Nel cast, oltre ad Alessandro Siani nel ruolo di Davide Di Rienzo, troviamo Cristiana Capotondi in quello della sorella, Isabella Di Rienzo, e Dino Abbrescia in quello del fratello, Renzo Di Rienzo; Anna Galiena veste i panni di Mamma Lina e Antonio Catania quelli del misterioso Angelo Cederna.

La trama di Succede anche nelle migliori famiglie

Davide Di Rienzo, laureato in medicina e finito a fare il volontario alla Caritas, perché troppo influenzato dall’opprimente figura paterna di medico eccellente – in poche parole la pecora nera della famiglia Di Rienzo – conduce una vita tendenzialmente normale, spesa tra una delusione amorosa e l’altra. Un giorno, però, il suo equilibrio viene sconvolto da una telefonata: suo padre è morto. Tornato nella vecchia villa di famiglia, decide di prendersi cura della madre Lina, visibilmente scossa e provata, assieme ai suoi fratelli perfetti Renzo e Isabella, rispettivamente avvocato e psicologa, entrambi di successo.

Ma ecco che nel giro di pochissimo, la madre Lina sembra aver recuperato tutto l’entusiasmo e la gioia di sempre. Sarà stato il calore e l’amore dei figli? Non proprio, quanto più un nuovo, imminente, matrimonio: il suo. Lina, infatti, si sposerà la settimana seguente con il signor Angelo Cederna, vecchio amichetto e fidanzatino d’infanzia. Che cosa? Chi è quest’uomo? I tre fratelli vogliono vederci più a fondo. Ma per il momento, c’è soltanto una certezza: questo matrimonio non s’ha da fare! 

SKY CINEMA COLLECTION – “RISATE ALL’ITALIANA”

In occasione della prima visione SUCCEDE ANCHE NELLE MIGLIORI FAMIGLIE, torna su Sky Cinema Collection da sabato 1 giugno a venerdì 14 giugnoRISATE ALL’ITALIANA”, l’appuntamento con le migliori commedie “made in Italy” con più di 100 titoli.

Tra gli attori-simbolo della collezione troviamo Alessandro Siani, protagonista, oltre che della prima visione, anche de IL PRINCIPE ABUSIVO, SI ACCETTANO MIRACOLI, MISTER FELICITÀ, IL GIORNO PIÙ BELLO DEL MONDO, TRAMITE AMICIZIA e dei due grandi successi BENVENUTI AL SUD e BENVENUTI AL NORD. Altro indimenticabile protagonista di queste ultime due pellicole èClaudio Bisio, che ritroviamo anche alla guida del cast di BENVENUTO PRESIDENTE! e BENTORNATO PRESIDENTE!.

Non possono mancare, inoltre, il duo comico siciliano Ficarra e Picone ne L’ORA LEGALE, ANDIAMO A QUEL PAESE, ANCHE SE È AMORE NON SI VEDE e LA MATASSA, e il trio più popolare d’Italia Aldo, Giovanni e Giacomo in IL COSMO SUL COMÒ, IL RICCO, IL POVERO E IL MAGGIORDOMO, FUGA DA REUMA PARK e ODIO L’ESTATE.

Nella collezione sono presenti, tra molti altri, anche Checco Zalone con QUO VADO?, Pio e Amedeo con COME PUÒ UNO SCOGLIOed Enrico Brignano con UNA COMMEDIA PERICOLOSA e POVERI MA RICCHI, in cui è tra i protagonisti insieme a Christian De Sica,Lucia Ocone e Anna Mazzamauro.

SUCCEDE ANCHE NELLE MIGLIORI FAMIGLIE, lunedì 3 giugno alle 21:15 su Sky Cinema Uno (e alle 21.45 anche su Sky Cinema Collection – Risate all’italiana), in streaming su NOW e disponibile on demand. Su Sky il film sarà disponibile on demand anche in 4K per i clienti Sky Q via satellite o Sky Glass con pacchetto Sky Cinema e con servizio opzionale Sky HD 4K/Sky Ultra HD attivo.

Succede a Venezia

Succede a Venezia

Certo il Festival è importante, ma oltre ai film e al concorso ci sono anche avvenimenti di contorno che sono succulenti da raccontare.

SUBURRÆTERNA: trailer della serie in arrivo su Netflix

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SUBURRÆTERNA: trailer della serie in arrivo su Netflix

Debutta oggi il trailer di SUBURRÆTERNA, la serie tv in 8 episodi che espande l’universo Suburra con la nuova storia originale prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios, in arrivo solo su Netflix dal 14 novembre, negli oltre 190 Paesi in cui il servizio è attivo.

I primi due episodi debutteranno in anteprima il 29 ottobre nella serata di chiusura della Festa del Cinema di Roma, e verranno proiettati a Lucca Comics & Games il 2 novembre alla presenza di Giacomo Ferrara.

La serie è scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, che ricoprono anche il ruolo di Head Writers, Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani e Giulia Forgione. Ciro D’Emilio è alla regia dei primi quattro episodi, mentre Alessandro Tonda degli ultimi quattro. Gina Gardini è la showrunner della serie che è tratta dall’opera letteraria Suburra scritta da Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini – che curano anche lo story editing – edita da Giulio Einaudi Editore.

La trama della serie SUBURRÆTERNA

Roma, 2011. Il governo rischia di cadere, il Vaticano è in crisi e le piazze della città sono letteralmente date alle fiamme. Nel mondo di mezzo Cinaglia (Filippo Nigro) ha raccolto l’eredità di Samurai e, insieme a Badali (Emmanuele Aita), continua a gestire gli affari criminali della città, con l’aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Carlotta Antonelli), rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia (Federica Sabatini), che le aiuta a gestire le piazze di Ostia.

Ma c’è chi questo sistema non lo accetta più. Nuovi protagonisti scenderanno in campo, stravolgendo gli equilibri di Roma: inizia così una rivoluzione che, dalla Chiesa al Campidoglio e fino alle spiagge di Ostia, si espande velocemente per cancellare tutto ciò che rappresenta il passato.

Spadino (Giacomo Ferrara) sarà dunque costretto a tornare a casa, per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo insieme a tutto il resto, e a cercare nuovi alleati, anche laddove non avrebbe mai pensato di trovarli… Ma la guerra è guerra e in palio c’è il controllo di Roma.

Il cast della serie SUBURRÆTERNA

Nel cast Giacomo Ferrara nel ruolo di Spadino e Filippo Nigro in quello di Amedeo Cinaglia, mentre Carlotta Antonelli e Federica Sabatini tornano a vestire i panni rispettivamente di Angelica e Nadia, così come Paola Sotgiu e Alberto Cracco quelli di Adelaide e Nascari. Accanto a loro nuovi personaggi stravolgeranno gli equilibri di Roma: Marlon Joubert è Damiano Luciani, Aliosha Massine è Ercole Bonatesta, Federigo Ceci è Armando Tronto,  Yamina Brirmi e Morris Sarra sono Giulia e Cesare Luciani (fratelli gemelli di Damiano),  mentre Giorgia Spinelli interpreta Miriana Murtas e Gabriele di Stadio il giovane Victor Anacleti.

CREDITS

Cast artistico, tecnico e di produzione

  • Una serie Netflix

  • Una produzione Cattleya

  • Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo

  • Scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli – che ricoprono anche il ruolo di Head Writers – Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani, Giulia Forgione

  • Tratta dall’opera letteraria Suburra di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini – che curano anche lo story editing – edita da Giulio Einaudi Editore

  • Basata sul film di Stefano Sollima

  • Regia di Ciro D’Emilio (ep. 1-4), Alessandro Tonda (ep. 5-8)

  • Cast: Giacomo Ferrara, Filippo Nigro, Carlotta Antonelli, Federica Sabatini, Marlon Joubert, Aliosha Massine, Alberto Cracco, Federigo Ceci, Giorgia Spinelli, Morris Sarra, Yamina Brirmi, Paola Sotgiu, Gabriele Di Stadio

  • Prodotta da: Riccardo Tozzi, Gina Gardini, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz

  • Produttore esecutivo: Matteo De Laurentiis

  • Produttore delegato: Giulia Forgione

  • Organizzatore generale: Katia Franco

  • Fotografia: Tani Canevari (ep. 1-4), Salvatore Landi (ep. 5-8)

  • Montaggio: Patrizio Marone (ep. 1-2, 7-8), Mattia Montanari (ep. 3-6)

  • Scenografia: Daniele Frabetti

  • Costumi: Marina Roberti

  • Fonico: Lavinia Burcheri

  • Casting: Davide Zurolo, Florinda Martucciello

  • Musiche: Ariel Lerner e Elisa Zoot

SUBURRÆTERNA: la nuova serie Netlfix che espande l’universo Suburra

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Primo ciak a Roma per SUBURRÆTERNA. La serie tv Netflix, che espande l’universo Suburra, con la nuova storia originale prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios.

SUBURRÆTERNA: quando esce e dove vederla in streaming

SUBURRÆTERNA in streaming arriverà solo su Netflix nel 2023.

SUBURRÆTERNA: trama e cast

SUBURRÆTERNA è scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, che ricoprono anche il ruolo di Head Writer, Camilla Buizza, Marco Sani, Andrea Nobile e Giulia Forgione. Ciro D’Emilio è alla regia dei primi quattro episodi, mentre Alessandro Tonda degli ultimi quattro. La serie è tratta dall’opera letteraria Suburra scritta da Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini – che curano anche lo story editing – edita da Einaudi.

Nel cast Giacomo Ferrara nel ruolo di Spadino e Filippo Nigro in quello di Amedeo Cinaglia, mentre Carlotta Antonelli e Federica Sabatini tornano a vestire i panni rispettivamente di Angelica e Nadia.

La trama

Roma, 2011. Il governo rischia di cadere, il Vaticano è in crisi e le piazze della città sono letteralmente date alle fiamme. Nel mondo di mezzo Cinaglia (Filippo Nigro) ha provato a raccogliere l’eredità di Samurai e, insieme a Badali (Emmanuele Aita), continua a gestire gli affari criminali della città, con l’aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Carlotta Antonelli), rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia (Federica Sabatini), che le aiuta a gestire le piazze di Ostia.

Ma c’è chi questo sistema non lo accetta più. Nuovi protagonisti scenderanno in campo, stravolgendo gli equilibri di Roma: inizia così una rivoluzione che, dalla Chiesa al Campidoglio e fino alle spiagge di Ostia, si espande velocemente per cancellare tutto ciò che rappresenta il passato. Spadino (Giacomo Ferrara) sarà dunque costretto a tornare a casa, per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo insieme a tutto il resto, e a cercare nuovi alleati, anche laddove non avrebbe mai pensato di trovarli… Ma la guerra è guerra e in palio c’è il controllo di Roma.

Suburricon: l’attacco dei Clooney

Suburricon: l’attacco dei Clooney

La Mostra è sempre bellissima, ma non ci vivrei anche per un altro paio di motivi, su cui stavo giustappunto riflettendo. Il primo: uno pensa sempre (sempre, anche se ormai dovrebbe saperlo) che quando arrivi in proiezione presto e ti fanno sedere hai il miracolo di un quarto d’ora pè cazzi tua, in cui stare tranquillo, controllare le e-mail, scrivere post cazzoni come questo, messaggiare la fidanzata, magari schiacciare un pisolino estemporaneo in attesta che inizi il film. Invece no. Tocca fare i conti con gli scassacazzi che ti chiedono di alzarti ogni due secondi per prendere posto (che le file sono strettine, e tocca incastrarsi che manco al Tetris) e se, come me, hai esigenza di sederti laterale per andare al cesso in qualsiasi momento di emergenza è dura.

Anche perché, per la quinta legge di Murphy dopo servire la salute pubblica, proteggere gli innocenti, difendere la legge e non uccidere alcun membro dell’OCP, questi chiedono di entrare sempre dal mio lato della fila anche se poi si devono sedere al posto sull’estremo opposto. Non fraintendete, non sono un ipocrita: siamo tutti lo scassacazzi di qualcun altro, è solo che quest’anno questa cosa la sento particolarmente.

Il secondo: le maledettissime cuffiette per la traduzione simultanea della sala conferenze: non funzionano MAI. Il jack fa sempre contatto e per riuscire a captare qualcosa lo devi tenere fermo in posizioni assurde, che se ci aggiungi il fatto di essere costantemente stracarico di arnesi per il lavoro, dal computer all’iPad passando per il tradizionale blocco di appunti, e di vari giornali, giornaletti e cartelle stampa che ti ammollano spietatamente a ogni angolo della manifestazione, rende necessario un duro allenamento annuale con un maestro esperto di yoga. E spendeteceli du’ spicci. Voglio dire, li avete spesi per il documentario di Friedkin. Comprà un duecento audioguide usate dagli Uffizi no?

Altra sonora delusione, e oggi la possiamo dire perché la Carducci è tornata e non si parlotta degli assenti, è la sua disillusa promessa di portare con sé un drone personale per le riprese e soprattutto selfie aerei con gli animali famosi. Già immaginavamo epiche scene di autoperculamento iper-tecnologico, e che il drone cominciasse a prendere coscienza come HAL-9000, si innamorasse di lei e facesse un massacro per gelosia di tutti i suoi ammiratori, con ampi schizzi di sangue e materia cerebrale che avrebbero reso il red carpet ancora più vivace. E invece no, non lo ha portato.

C’è da dire, a parziale scusante, che in tempi di terrorismo far passare un drone potenzialmente carico di esplosivo per i serrati controlli di sicurezza organizzati per la Mostra (ieri un agente me guarda in faccia, con tutto che ho una barba da Imam e almeno quattro borse diverse appresso, e mi dice “ma no tranquillo, passa. Ho fiducia”) sarebbe stato quantomeno complicato. Però che diamine, una promessa è una promessa.

Carducci, te volemo bene lo stesso, ma non si fa. Avevamo pure preparato una roboante locandina, ve la mostriamo, perché le cazzate sono come il maiale, non si butta via niente. Anche se – altro colpo basso – i petali del red carpet che avevo inserito con estrema cura grafica (perché a ste cazzate ci tengo) come già vi avevo anticipato, non ci sono più. E per questo facciamo le rimostranze a Raucone, che qui su Terra 2 è il presidente della Biennale. Lui pure lo perdoniamo perché quest’anno la selezione dei film è particolarmente buona – anche se questo ci complica il lavoro: i film belli sono difficilmente perculabili).

Oggi per esempio è il giorno di Suburbicon, cinica e spietata visione di George Clooney su un’America degli anni cinquanta ma che ricorda da vicino quella di Trump, con gente che mette su muri per sfuggire alla visione dei negri, omicidi in famiglia, cose così. A me piace il film ma piace soprattutto Julianne Moore, per cui cerco di farmi una foto con lei decidendo di investire mezz’ora e non di più, seguendo anche l’onda di improbabili soffiate secondo cui a una certa precisa ora si dovrebbe trovare a un certo preciso posto. Date retta. So’ cazzate. In compenso è arrivata Milena Vukotic. Buttala via. Io la stimo tantissimo, come direbbe il compianto Paolo Villaggio.

Quindi la foto me la faccio con lei e alla Julienne me ce faccio le carote. Clooney si presenta sempre come un regista raffinato e un uomo di grande fascino e intelletto. Peccato il fiuto per la politica. Un anno e mezzo fa lo incontrai a Cannes per Money Monster e mi disse ‘tranquillo, Trump non vincerà mai‘ (true story). Complimentoni proprio. Come se non bastasse Vì è stata sequestrata da Alessandro Borghi col toupet per provare insieme una scena di Suburra – sì, oggi passano solo film che iniziano col prefisso ‘Subur’ – la serie, e anche se l’Isis ancora non si è fatta sentire le bombe arrivano. Ma sono d’acqua. Ieri non mi sono fracicato per miracolo, oggi vedremo. E come direbbe George – e forse pure Paolo Villaggio – ‘What else?’

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Suburraeterna: recensione della nuova serie sequel di Suburra con Giacomo Ferrara

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Roma brucia ancora e ancora, anche in Suburraeterna, il sequel della serie Netflix che espande il suo franchise. Dopo gli eventi finali che hanno portato alla morte di Aureliano (Alessandro Borghi) Spadino e la famiglia Anacleti hanno altri problemi. La serie è composta da otto episodi prodotti da Cattleya – parte di ITV Studios – e debutterà il 14 novembre in tutti i Paesi su Netflix. Presentati in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, i nuovi episodi di Suburraeterna verranno anche proiettavi al Lucca Comics il 2 novembre con Giacomo Ferrara in sala.

La serie è scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, che ricoprono anche il ruolo di Head Writers, Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani e Giulia Forgione. Ciro D’Emilio è alla regia dei primi quattro episodi, mentre Alessandro Tonda degli ultimi quattro.

Suburraeterna, la trama

Roma, 2011. Il governo rischia di cadere, il Vaticano è in crisi e le piazze della città sono letteralmente date alle fiamme. A Roma Cinaglia (Filippo Nigro) ha raccolto l’eredità di Samurai e, insieme a Badali (Emmanuele Aita), continua a gestire gli affari criminali della città, con l’aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Carlotta Antonelli), rimaste a capo degli Anacleti, e di Nadia (Federica Sabatini), che le aiuta a gestire le piazze di Ostia. Ma c’è chi questo sistema non lo accetta più. Nuovi protagonisti scenderanno in campo, stravolgendo gli equilibri di Roma: inizia così una rivoluzione che, dalla Chiesa al Campidoglio e fino alle spiagge di Ostia, si espande velocemente per cancellare tutto ciò che rappresenta il passato.

Spadino (Giacomo Ferrara) sarà dunque costretto a tornare a casa, per evitare che la sua famiglia venga messa in pericolo insieme a tutto il resto, e a cercare nuovi alleati, anche laddove non avrebbe mai pensato di trovarli. Ma la guerra è guerra e in palio c’è il controllo di Roma. Ancora una volta la capitale diventa protagonista di un gioco di potere tra Stato e Chiesa molto più grande di lei. Le scorribande, la polizia, i manganelli, Roma brucia come non lo hai mai fatto in Suburra, ma questa volta lo fa un modo diverso. Nei primi due episodi di Suburraeterna si pongono le basi per una nuova guerra di potere e supremazia delle piazze di tutta Roma e Ostia. Dalla morte di Aureliano sono passati tre anni e gli Anacleti sono a capo di tutto e questa supremazia sta stretta alla famiglia di Damiano Luciani (il nuovo marito di Angelica).

Suburraeterna serie cast

Il nuovo a Roma non esiste

Nel frattempo, Amedeo Cinaglia tesse la sua rete fatta di promesse e di accordi tra ricchi e potenti: il suo più grande alleato è un sacerdote della Curia che come lui ha aspirazione a puntare in alto. Entrambi con motivazioni diverse sfruttano a loro vantaggio la guerra tra clan che si è venuta a creare tra gli Anacleti da una parte e i Bonatesta – con Ercole (Aliosha Massine) – e i Luciani – Giulia, Cesare, Damiano e Angelica – dall’altra. Più guerre su più fronti: la guerra che si combatte per strada per il commercio della droga, la guerra ai piani alti per la costruzione dello stadio, il nuovo Colosseo. Parte dal basso ma inevitabilmente l’atto coraggioso della famiglia Luciani smuove gli interessi di tutte le pedine in gioco.

Collega il gioco-forza tra Stato e Chiesa dove tutti si fanno paladini contro la violenza, mascherandosi da benefattori, ma sotto la maschera cercano di portare acqua al proprio mulino. Dopo aver preso il controllo grazie al famoso dossier di Samurai, Amedeo Ciniglia si è fatto largo nei piani alti. Ha aperto una cooperativa per la manutenzione del verde pubblico che è una copertura per le sue attività criminali. Dopo l’attacco sovversivo alla famiglia Anacleti sarà costretto a trovare qualcuno di ancora più potente che gli guardi le spalle. Sarà proprio la guerra a riportare Spadino a Roma, quella guerra che tanto lui voleva fare tre anni prima ma che gli ha visto morire Aureliano tra le braccia. Alberto Anacleti si è così traferito in Germania dove vive la sua vita apparentemente sereno. La morte della madre Adelaide scatenerà in lui sentimenti contrastanti che lui stesso non riesce a controllare: restare a Roma e combattere anche questa guerra o tornare alla vita di tutti i giorni dal suo nuovo compagno?

La vendetta

Nei tre anni dopo la morte di Aureliano e la partenza di Alberto, Angelica è rimasta sotto il tetto degli Anacleti, più per obbligo che per volontà. Questo non ha fatto altro che aumentare il forte senso di vendetta verso quella famiglia che l’ha sempre odiata. Il suo rancore si tramuta in vendetta quando sarà proprio lei ad uccidere Adelaide, dando così inizio alla guerra tra le famiglie. Suburraeterna nasce proprio dalla vendetta: la stessa Nadia, una volta perso l’amore della sua vita cerca in tutti i modi di tenere vivo almeno il suo ricordo. La collana appesa al collo e i tatuaggi, l’enorme foto di Aureliano nella palestra di Ostia: Nadia adesso gestisce gli affari con un’ombra e un peso nel cuore che fino a questo momento le hanno permesso di andare avanti, ma quanto durerà?

Suburraeterna: le foto dal red carpet della Festa del cinema di Roma

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E’ stata presentata alla Festa del cinema di Roma Suburraeterna, la serie tv Netflix che espande l’universo Suburra con la nuova storia originale prodotta da Cattleya -parte di ITV Studios – debutterà il 14 novembre in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo. I primi due episodi hanno debuttato in anteprima il 29 ottobre nella serata di chiusura della Festa del Cinema di Roma. Ecco tutte le foto dal red carpet:

Nel cast di Suburraeterna, Giacomo Ferrara nel ruolo di Spadino e Filippo Nigro in quello di Amedeo Cinaglia, mentre Carlotta Antonelli e Federica Sabatini tornano a vestire i panni rispettivamente di Angelica e Nadia, così come Paola Sotgiu e Alberto Craccoquelli di Adelaide e Nascari. Accanto a loro, nuovi personaggi stravolgeranno gli equilibri di Roma: Marlon Joubert è Damiano Luciani, Aliosha Massine è Ercole Bonatesta, Federigo Ceci è Armando Tronto, Yamina Brirmi e Morris Sarra sono Giulia e Cesare Luciani (fratelli gemelli di Damiano),  mentre Giorgia Spinelli interpreta Miriana Murtas e Gabriele di Stadio il giovane Victor Anacleti.

Suburraeterna è scritta da Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli, che ricoprono anche il ruolo di Head Writers, Andrea Nobile, Camilla Buizza, Marco Sani e Giulia Forgione. Ciro D’Emilio è alla regia dei primi quattro episodi, mentre Alessandro Tonda degli ultimi quattro. Gina Gardini è la showrunner della serie che è tratta dall’opera letteraria Suburra scritta da Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini – che curano anche lo story editing – edita da Giulio Einaudi Editore.

Suburra: tutto quello che c’è da sapere sul film di Stefano Sollima

Stefano Sollima si è affermato negli ultimi anni come uno dei più incisivi registi italiani, capace di raccontare il mondo della criminalità con un senso di realismo e di poesia piuttosto rari. In particolare, è noto per la sua trilogia della Roma Criminale, composto da Romanzo criminale – La serie, Suburra e Adagio, con quest’ultimo in arrivo nelle sale a partire dal 14 dicembre dopo essere stato presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. È stato però Suburra a conferire grande notorietà cinematografica al regista, che prima di questo film aveva diretto per il grande schermo solo ACAB – All Cops Are Bastards.

Suburra è dunque non solo un tassello molto importante della carriera di Sollima, proseguita poi anche negli Stati Uniti con Soldado e Senza rimorso, in quanto è un racconto corale sulle tante sfumature della criminalità romana. Sono così tante le voci e le suggestioni animate dal film, da essersi meritato l’espansione di questo universo narrativo con due serie televisive. Un universo narrativo nato però prima di tutto dalle penne di Giancarlo De Cataldo e Carla Bonini, autori del romanzo omonimo del 2013 incentrato sulla mafia romana negli anni moderni, a cui è seguito nel 2015 il romanzo La notte di Roma.

Candidato a sei David di Donatello e affermatosi come un buon incasso al box office, Suburra è ancora oggi un validissimo film di genere sul tema della criminalità, che a distanza di anni continua a raccogliere consensi. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e altro ancora. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Suburra film

La trama e il cast di Suburra

Il film si svolge nel corso di una settimana di novembre, a Roma. Nel corso di essa si susseguono le vicende di diversi personaggi, tutti legati in un modo o nell’altro alla criminalità, tra cui il Aureliano Adami, intento a convincere un proprietario terriero cedere i suoi possedimenti alla sua banda criminale; Bacarozzo, criminale romano appena rimesso in libertà che incontra il famoso Samurai per convincerlo a far parte dei suoi loschi affari; e l’onorevole Filippo Malgradi, deciso a sfogare le sue frustrazioni in una notte di droga e sesso con la escort Sabrina e una sua collega minorenne. Ben presto, tutte le loro strade si incroceranno.

Il cast di Suburra si compone di diversi celebri interpreti del cinema italiano. Claudio Amendola interpreta Samurai, mentre Pierfrancesco Favino è l’onorevole Filippo Malgradi. Vi sono poi Elio Germano nel ruolo di Sebastiano e Alessandro Borghi in quelli di Aureliano Adami. Nazzareno Bomba è Bacarozzo, Greta Scarano interpreta Viola e Giulia Elettra ricopre il ruolo di Sabrina. L’attrice Lidia Vitale è la moglie di Malgradi, mentre Antonello Fassari interpreta il padre di Sebastiano. Vi sono poi Adamo Dionisi come Manfredi Anacleti e Giacomo Ferrara come Alberto Spadino Anacleti. Davide Iacopini, invece, è il segretario del Papa.

Suburra: il quartiere di Roma e il significato del film

Suburra era un vasto e popoloso quartiere dell’antica Roma che si estendeva sulle pendici dei colli Quirinale e Viminale fino alle propaggini dell’Esquilino. Poiché la parte bassa del quartiere era costituita da sottoproletariato urbano che viveva in condizioni miserabili, benché affacciata su un’area monumentale e di servizi pubblici, nonché un ben noto quartiere a luci rosse, il termine suburra ha conservato, nel linguaggio comune, il significato generico di luogo malfamato, teatro di malaffare, crimini e immoralità. Portando questo titolo ma raccontando di un’intera città, Suburra aspira dunque a ritrarre il sottobosco criminale della capitale, donandogli in un certo senso origini molto antiche.

suburra

Suburra è una storia vera?

Quella raccontata in Suburra non è una storia vera. Come raccontato anche dallo scrittore Giancarlo De Cataldo, il racconto sia del romanzo che del film non si ispira a figure realmente esistite della Roma criminale e dunque non presenta riferimenti di questo tipo, al contrario di Romanzo criminale che era invece dichiaratamente basato sui membri de La Banda della Magliana. Quanto avviene in Suburra e i suoi protagonisti sono invece frutto dell’immaginazione, che trae certamente spunto da un certo contesto criminale per trasfigurarlo però in un racconto di pura invenzione, impegnato dunque a resistituire unicamente un certo ambiente e i suoi personaggi tipo.

Suburra e Suburræterna: le serie tratte dal film

Dal film sono poi state tratte due serie, entrambe prodotte e distribuite da Netflix. La prima di queste è Suburra – La serie, la quale racconta degli avvenimenti precedenti a quelli mostrati nel film, costituendone dunque una sorta di prequel, ma discostandosi da esso nell’ultima stagione. Questa si compone di tre stagioni e vede tra i suoi protagonisti gli attori Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara e Adamo Dionisi. Nel 2023 è poi stata rilasciata la serie, Suburræterna, sequel della precedente e con protagonista l’Alberto “Spadino” Anacleti, interpretato da Giacomo Ferrara, costretto a tornare a Roma per salvare la sua famiglia da un nuovo pericolo: la vendetta dei fratelli Luciani, i cui genitori erano stati uccisi dagli Anacleti anni prima.

Il trailer di Suburra e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Suburra grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play, Apple TVRai PlayNetflix e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 12 dicembre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

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