La vérité (The
Truth), diretto da Kore-eda Hirokazu
(Un affare di famiglia; The Third Murder; Like Father, Like
Son) e interpretato da Catherine Deneuve, Juliette
Binoche, Ethan Hawke, è il film di
apertura, in Concorso, della 76.
Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica (28 agosto – 7 settembre 2019) diretta
da Alberto Barbera e organizzata dalla
Biennale di Venezia presieduta da Paolo
Baratta.
“Apprendo con gioia immensa –
ha dichiarato il regista Kore-eda Hirokazu – che
il mio nuovo film La vérité è stato
selezionato in apertura del concorso della Mostra di Venezia. Sono
estremamente onorato. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine
a tutto lo staff della Mostra. Le riprese si sono svolte lo scorso
autunno a Parigi in dieci settimane. Come già è stato ufficialmente
annunciato, il cast è prestigioso, e il film racconta una piccola
storia di famiglia che si sviluppa principalmente in una casa. È
all’interno di questo piccolo universo che ho provato a far vivere
i miei personaggi con le loro menzogne, orgogli, rimpianti,
tristezze, gioie e riconciliazioni. Spero sinceramente che il film
vi piaccia”.
“Per il primo film realizzato al di
fuori del suo Paese – ha dichiarato il direttore Alberto
Barbera – Kore-eda ha avuto il privilegio di poter
lavorare con due grandi star del cinema francese. L’incontro fra
l’universo personale dell’autore giapponese più significativo del
momento, e due attrici tanto amate come Catherine Deneuve e
Juliette Binoche, ha dato vita a una poetica riflessione sul
rapporto madre-figlia e il complesso mestiere d’attrice, che sarà
un piacere presentare in apertura alla prossima edizione della
Mostra del Cinema di Venezia“.
La vérité
sarà proiettato in prima mondiale mercoledì
28 agosto nella Sala Grande del
Palazzo del Cinema al Lidodi Venezia.
In attesa che vengano ufficialmente
annunciati i titoli della Fase 4 del MCU, possiamo fare affidamento
sulle conferme riguardanti Doctor
Strange 2, uno dei capitoli annunciati tempo fa da
Kevin Feige che vedrà di nuovo protagonista Benedict
Cumberbatch nei panni dello stregone supremo dopo gli
eventi di Avengers:
Endgame.
Ma cosa ci aspettiamo dal film e quali personaggi vorremmo
vedere in azione?
Le conseguenze di Endgame
Come Tony Stark ha
sofferto di stress post-traumatico dopo la Battaglia di New York
anche Stephen Strange potrebbe aver subito le conseguenze
psicologiche della visione dei 14 milioni di scenari in cui i
Vendicatori affrontavano Thanos.
È probabile che lo stregone abbia
assistito alla morte di tanti compagni, senza contare che è stato
lui a prevedere il sacrificio di Tony e a comunicarlo al diretto
interessato. In che modo questo trauma verrà affrontato è un
mistero, ma speriamo sia parte della narrazione del sequel.
Il cameo di un Avenger
Lasciatoci alle spalle la storia di
origine di Stephen Strange, sarebbe interessante vedere in azione
nel secondo capitolo almeno uno dei Vendicatori, magari anche
grazie ad un semplice cameo di grande effetto.
Di recente Tom
Holland ha dichiarato il suo interesse a collaborare
con Cumberbatch in un altro film Marvel dopo Infinity War, ma ci
sono diversi candidati altrettanto papabili come Thor o Scarlet
Witch.
Il significato della scena post credits
Nella scena post-credits di
Doctor StrangeKarl Mordo
privava Jonathan Pangborn dei suoi poteri mistici,
affermando che c’erano “troppi stregoni” sulla Terra.
E se quello fosse il piano di
Mordo, ovvero liberare il pianeta dagli intrusi? Oppure al centro
della trama del sequel ci sarà la vendetta di Pangborn contro
Strange?
Giustizia per la relazione tra
Strange e Christine Palmer
Christine Palmer
fa parte di quei personaggi non totalmente sfruttati dal MCU, e in Doctor Strange figura
come banale interesse sentimentale e aiutante. La speranza è ancora
viva, e questo sequel potrebbe rivendicare il suo valore oltre a
spiegare dove è stata in tutto questo tempo.
Non sappiamo ancora se Rachel
McAdams tornerà, ma se così fosse, sarebbe
interessante vedere la trasformazione di Christine in una sorta di
insider del pubblico nell’insolito mondo della magia.
Doctor Strange diventa lo Stregone
Supremo
Sebbene Stephen Strange venga
definito nei fumetti come lo Stregone Supremo, in
nessun titolo del MCU viene insignito di questo
titolo.
Sappiamo che è diventato il custode
del Sanctum Sanctorum di New York ed è possibile che entro la fine
del sequel si appropri di questa etichetta compiendo un viaggio
pieno di sfide personali.
Altri maestri delle arti
mistiche
In Infinity War
viene spiegato da Doctor Strange che i Maestri delle Arti Mistiche
non hanno mai aiutato gli Avengers nelle battaglie di Sokovia e New
York perché occupati a contrastare minacce interdimensionali.
Questo aspetto potrebbe essere
approfondito nel sequel, sfruttando l’entusiasmo dei fan che hanno
visto gli stregoni riuniti nel finale di Endgame.
Cosa comporta aver rinunciato alla
gemma del tempo
Come affermato dall’Antico, ogni
Maestro delle Arti Mistiche giura di proteggere la gemma
del Tempo perché fondamentalmente è la loro arma
principale. Tuttavia, alla fine di Avengers: Endgame, Captain America torna
nel passato per restituire le gemme alle relative timeline, quindi
non è chiaro dove si trovi al momento.
Forse è al Sanctum Sanctorum, nelle
mani dell’Antico? E quali saranno le conseguenze dell’aver ceduto
questo bene prezioso a Thanos?
Incubo come nuovo villain
Parlando di possibili antagonisti,
il regista Scott Derrickson ha sempre dichiarato di voler
introdurre Incubo nel MCU come mezzo per esplorare una
dimensione completamente separata dalla realtà.
L’idea fu scartata dal primo film,
ma sembra che Kevin Feige abbia promesso di dedicargli uno spazio
nel sequel…
Arriva da Variety la notizia
che i procuratori di Nantucket hanno lasciato cadere un caso di
accusa di violenza sessuale contro l’attore Kevin
Spacey, citando la “indisponibilità” del testimone.
Spacey è stato accusato di aver
tentato di palpare un cameriere di 18 anni al ristorante Club Car
nel luglio 2016. È stato accusato di un’indecente violenza sessuale
e in autunno si sarebbe tenuto un processo.
Tuttavia, il caso è stato in bilico
da quando la scorsa settimana durante un’udienza probatoria,
l’accusatore ha invocato i suoi diritti in base al quinto
emendamento.
L’avvocato di Spacey, Alan
Jackson, aveva cercato di accedere a un telefono che
conteneva lo scambio di messaggi della sera del presunto incidente.
L’accusatore ha dichiarato che il telefono non è disponibile.
L’accusa si era basata su screenshot
che sono stati consegnati agli investigatori. Jackson ha affermato
che l’accusatore e sua madre avevano manipolato i messaggi, e ha
chiesto all’udienza se l’accusatore fosse consapevole del fatto che
manipolare le prove fosse un crimine. Dopo una pausa, gli avvocati
dell’accusatore hanno chiarito che il loro cliente non avrebbe
risposto a ulteriori domande.
Il giovane aveva fatto causa a
Spacey nel tribunale civile il mese scorso. Il suo avvocato,
Mitchell Garabedian, ha lasciato il caso una
settimana dopo senza dare una spiegazione. Garabedian in seguito ha
dichiarato ai media locali che il licenziamento non era il
risultato di un accordo. “Il mio cliente e la sua famiglia
hanno dimostrato un enorme coraggio in circostanze difficili”,
ha dichiarato Garabedian mercoledì.
In apertura delle celebrazioni del
San Diego Comic Con, la Warner Bros inizia alzando
la voce e inaugurando il suo personale ScareDiego, con il panel
dedicato a IT: Capitolo Due, durante il quale
oltre alla classica Q&A con il cast (presenti anche le
superstar Jessica Chastain e James
McAvoy), sono state mostrate anche le scene di apertura
del film che arriverà a settembre a spaventare tutto il mondo, in
sala.
Alla regia torna Andy
Muschietti e il film racconterà la seconda parte,
ambientata ai giorni nostri, in cui i Perdenti sono adulti e si
fronteggiano di nuovo contro Pennywise. La produzione ha scelto di
presentare allo ScareDiego tre lunghe scene.
Nella prima scena presentata, i
Perdenti si sono riuniti al ristorante Jade of the Orient. Mike
Hanlon (Isaiah Mustafa) ha convocato i suoi vecchi
amici, perché ha individuato una tendenza, una serie di delitti, a
Derry, che suggerisce il ritorno di Pennywise. In questa scena
viene evidenziata l’alchimia trai personaggi adulti che sembra
davvero efficace, soprattutto per quanto riguarda il Richie Tozier
di Bill Hader. Boccaccia prende vita dalle pagine
di King, pronunciando una quantità notevole di battute isteriche
che sottolineano il momento di tensione.
La seconda scena riguarda una scena
di inseguimento: Bill sta cercando di impedire a un ragazzino di
cadere in una trappola di Pennywise, finisce così in una casa degli
specchi, intrappolato con il clown di Bill
Skarsgard. Nella Q&A, James McAvoy ha
dichairato che si è trattato di una scena molto difficile da
girare, per via dell’effetto di spaesamento che si prova in questo
genere di attrazioni.
La scena finale che Warner Bros. ha
mostrato allo ScareDiego è stata un ritorno alla casa di Neibolt
street, vista anche nella prima parte. In quella scena,
ricorderete, c’è la raccapricciante apparizione di Pennywise dal
frigorifero, ma sembra che la scena del capitolo due sia così
spaventosa che i fan rimpiangeranno quella sequenza già vista.
Ambientato ventisette anni dopo gli
eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown
Pennywise per le strade della città fittizia del New England
intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti,
come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.
Vi ricordiamo che l’uscita
nelle sale di IT: Capitolo
Due è fissata al 6 settembre
2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy,Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre
Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy Bean Stan,
e Bill Skarsgård tornerà a interpretare
Pennywise il Clown Ballerino.
Dopo l’annuncio dell’ingresso nel
cast di Chris
Hemsworth, è ancora Kevin Smith a rivelare nuove
sorprese su Jay and Silent Bob, film da lui
scritto, diretto e interpretato che fungerà sia da sequel sia da
soft reboot del franchise. E da grande fan di
Batman, il regista non poteva lasciarsi sfuggire
l’occasione di invitare sul set non uno, ma ben tre interpreti del
crociato di Gotham.
Ovviamente nell’intervista con EW
non sono stati rivelati i nomi degli attori, ma sappiamo che
Diedrich Bader tornerà nei panni della guardia di
sicurezza Gordon dopo il primo Jay and Silent Bob, e che
lo stesso Bader ha doppiato Bruce Wayne in Batman: The Brave and the Bold e nella
serie animata su Harley Quinn.
Rimangono quindi altri due
candidati: uno potrebbe essere Kevin Conroy, che
ha dato voce a Batman per quasi 30 anni, compresa la serie
Batman: The Animated Series e altri titoli dell’universo
animato DC, mentre non ci sorprenderebbe ritrovare ancora una volta
Ben Affleck, interprete del cavaliere oscuro in
Batman v Superman: Dawn of
Justice, Suicide Squad e Justice League.
L’attore aveva infatti manifestato
il suo interesse a comparire in Jay and Silent Bob Reboot
all’inizio di quest’anno, ma se così non fosse, l’ultimo nome
papabile sarebbe Will Arnett, voce di Batman nella
serie LEGO Movie.
Vi ricordiamo che l’originale del
2001, intitolato Jay e Silent Bob Strike
Back, aveva segnato il debutto sulle scene della coppia di
strafumati Jay (Mewes) e Silent Bob (Smith), recatosi nella città
degli angeli per impedire che il loro fumetto Bluntman and
Chronic venisse trasformato in un film.
Tornerà protagonista il duo comico
composto dallo stesso Smith e Jason Mewes,
che avevamo visto insieme l’ultima volta sul grande schermo nel
2006 in Clerks II (ma l’attore era
comparso già nei cinque film precedenti dell’amico ambientati
all’interno del View Askewverse).
In questo nuovo capitolo i
personaggi continueranno nella loro folle impresa aiutati da Becky
(Rosario Dawson), che faceva già parte del cast di
Clerks 2. Con loro, nel film, anche Jason Lee, Brian O’Halloran,
Shannon Elizabeth, Frankie Shaw, Justin Long, Harley Quinn Smith,
Chris Jericho, Jason Biggs, James Van Der Beek, Grant Gustin e Tom
Cavanagh.
Smallville è una
di quelle che serie che ha rivoluzionato il concetto stesso di
serie tv, cambiando il corso della storia grazie alla sua struttura
visiva e narrativa. La serie, andata in onda per ben dieci anni
(dal 2001 al 2011) ha avuto la capacità di puntare su un
personaggio di grande attrazione, riuscendo a conquistare milioni
di spettatori in tutto il mondo grazie anche alle performance degli
attori.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Smallville.
Smallville serie
1. All’inizio lo show si
sarebbe dovuto svolgere su Batman. In origine, la
Tollin/Robbin Productions aveva in programma di realizzare uno
spettacolo che seguisse la storia di un giovane Bruce Wayne prima
che diventasse Batman. Siccome la Warner aveva deciso di
realizzare Batman
Begins (2005) e non voleva che il film andasse a
competere con un programma televisivo, la produzione ha allora
suggerito a Peter Roth, presidente della Warner
Television, di sviluppare uno spettacolo sul giovane Clark Kent,
diventato poi Smallville.
2. Ci sarebbe potuto essere
un altro Clark Kent. Milo Ventimiglia aveva fatto l’audizione per
poter interpretare il protagonista. Anche se il ruolo è andato poi
a Tom Welling, i produttori della Warner gli
hanno poi dato il suo ruolo in Una mamma per amica.
3. È stato proposto un
crossover con Supernatural (2005). L’idea è stata proposta
quanto prima, ma è stata subito scartata. Sam e Dean Winchester
avrebbero dovuto salvare
Tom Welling dall’infame “Maledizione di Superman” che
avrebbe presumibilmente ucciso i precedenti interpreti di
Superman.
4. Vengono continuamente
proposti i colori di Superman. In ogni episodio di
Smallville, Clark Kent può essere visto mentre indossa una
qualsiasi combinazione di rosso, giallo e blu, ovvero i colori che
indosserà un giorno che sarà diventato Superman.
5. Una serie lunga 10
stagioni.Smallville è stata una delle serie tv
più longeve mai conosciute, tanto da essere costituita da dieci
stagioni sviluppatesi lungo 217 episodi da 42 minuti l’uno.
Prodotta dal 2001 al 2011, la serie ha appassionato milioni di
spettatori in tutto il mondo, tenendoli incollati al televisore per
dieci anni.
Smallville in streaming
6. È disponibile in
streaming digitale. Grazie alla sua presenza in streaming
digitale legale, la serie tv è visibile da chi abbia voglia di
vederla o rivederla. Infatti, Smallville è disponibile
alla visione sulla piattaforma Amazon Prime Video.
Smallville: il cast
Il cast della serie tv comprende
Clark Kent/Kal-El/Superman (stagioni 1-10), interpretato da
Tom Welling, Chloe Sullivan (stagioni 1-10),
interpretata da Allison Mack, Lana Lang (stagioni
1-7; ricorrente 8), interpretata da Kristin Kreuk, Lex Luthor (stagioni 1-7; guest
10), interpretato da Michael Rosenbaum, Pete Ross
(stagioni 1-3; guest 7), interpretato da Samuel Jones
III, Whitney Fordman (stagione 1, guest stagione 2),
interpretato da Eric Johnson, Jason Teague
(stagione 4), interpretato da Jensen Ackles, Martha Kent (stagioni 1-6;
guest 9-10), interpretata da Annette O’Toole,
Jonathan Kent (stagioni 1-5; ricorrente 10), interpretato da
John Schneider, Lionel Luthor (stagioni 2-7;
ricorrente 1, 10), interpretato da John Glover,
Lois Lane (stagioni 5-10; ricorrente 4), interpretata da
Erica Durance, Henry James “Jimmy” Olsen (stagioni
7-8; ricorrente 6; guest 10), interpretato da Aaron
Ashmore, Kara Zor-El/Kara Kent/Linda Danvers/Supergirl
(stagione 7; guest 8 e 10), interpretata da Laura
Vandervoort, Oliver Queen/Freccia Verde (stagioni 8-10;
ricorrente 6; guest 7), interpretato da Justin
Hartley,Tess Mercer/Lutessa Lena Luthor (stagioni 8-10),
interpretata da Cassidy Freeman, Davis
Bloome/Doomsday (stagione 8), interpretato da Sam Witwer, Maggiore
Zod (stagione 9; guest 10), interpretato da Callum Blue,
7. Due fratelli hanno
partecipato alla serie. I fratelli gemelli
Shawn e Aaron Ashmore sono
apparsi entrambi nello show durante le stagioni. Infatti, Shawn ha
interpretato Eric Summers in Leech (stagione 1) e
Asylum (Stagione 3), mentre Aaron ha vestito i panni di
Jimmy Olsen dalla sesta stagione in poi.
8. Due personaggi sono
stati creati appositamente. Chloe e Whitney sono stati
creati appositamente per lo spettacolo: infatti, non sono mai stati
citati nei fumetti di Superman. Tuttavia, nel 2003, la DC
Comics ha annunciato che Chloe sarebbe stata introdotta a pieno nei
fumetti di Superman.
9. Tom Welling non era un
fan del personaggio. Sebbene interpreti il protagonista,
Tom Welling ha ammesso in diverse interviste di non essere stato un
fan dei fumetti di Superman. Tuttavia, secondo l’attore la
sua totale mancanza di conoscenza delle mitologia del personaggio
lo avrebbe aiutato a dare un suo ritratto personale di Clark senza
nessun tipo di influenza.
Smallville e Supergirl
10. È stata richiesta a
gran voce la presenza di Welling. I fan hanno chiesto a
Tom Welling di riprendere il ruolo di Clark Kent nella serie
Supergirl.
Tuttavia, l’attore ha affermato che Clark non potrebbe esistere in
quell’universo a causa della diversa essenza presente in entrambi
gli spettacoli. Secondo lui “Non c’è davvero nulla in comune, non
ci sono paralleli, dico che sono un fan di quello che stanno
facendo e penso stiano facendo un ottimo lavoro”.
Smallville: stagioni e
episodi
Smallville 10
stagione
In 10×01 Oliver
viene torturato incessantemente da Rick Flag fino a quando Chloe,
che ha usato l’elmetto del Dr. Fate per trovarlo, si scambia per
lui. Risvegliato in un laboratorio segreto di LuthorCorp tra cloni
Lex parziali, Tess incontra il giovane Alexander prima che
l’anziano assetato di sangue la abbattesse e usa Lois, che ha
consentito la guarigione di Clark rimuovendo la fatale criptonite
blu, per creare una trappola sadica. Nonostante il suo successo,
Clark lascia che la sua fiducia venga minata da Jor-El nella
fortezza di ghiaccio, ma ripensandoci dopo una breve chiacchierata
di Jonathan.
In 10×02 Oliver
rintraccia il suo tormentatore Rick Flag, scopre che lo ha
scambiato con Chloe, che è morto avvelenato, e informa Clark, che
lo aiuta a capire che Chloe ha effettivamente messo in scena la sua
finta morte. Durante l’incarico del Daily Planet in Egitto, Lois
incontra l’archeologo Carter Hall e presto sospetta che la sua
storia su un principe faraonico reincarnato sia autobiografica. A
Clark non piace il suo sostituto dello staff Cat Grant, ma la salva
dall’assassino mai identificato, ma infallibile Deadshot e scopre
che era il vero bersaglio, assunto da Flag, sapendo che la
debolezza di Superman è il suo nobile bisogno di …
In 10×03 Clark è
sbalordito quando Kara torna sulla Terra e gli dice che Jor El l’ha
mandata per fermare la forza oscura che sta arrivando perché non
crede che Clark possa gestirla. Nel frattempo, Lois affronta Gordon
Godfrey, un DJ radiofonico scioccante che ha fatto una crociata
contro gli eroi, dopo aver minacciato la Freccia Verde. Tuttavia,
dopo che Godfrey è posseduto dalla forza oscura, prende in ostaggio
Lois e Clark e Kara devono venire in suo soccorso.
In 10×04 Ancora
meditando seriamente il suo posto nella vita, Clark lascia che Lois
lo trascini nella riunione del liceo di Smallvillle. Invece di
godere del suo status di eroe, mentre Lois brilla meno di quanto si
aspettasse, Clark si preoccupa quando individua Brainiac, ma si
scopre che è tornato dal futuro con l’anello delle Legioni per
mostrare a Clark quanto sia vitale il suo contributo per prevenire
un futuro orribile per lui , Oliver, i loro amici e il mondo.
In 10×05 Oliver si
gode il suo nuovo ruolo pubblico da quando si è dichiarato
supereroe, ma sente disperatamente la mancanza di Chloe e si sente
in colpa. Il suo esempio ispira ulteriormente Clark a raccontare
almeno Lois, ma proprio quando si incontrano a tal fine un gioiello
egiziano consente alla dea faraonica Iside di prendere possesso del
suo corpo, desiderosa di rianimare la sua amata Osiride, tutto ciò
che è necessario essere a portata di mano da una grande esposizione
a Metropolis, ma questo farebbe anche rivivere il suo regno,
l’inferno, sulla terra. Tess, che è altrimenti preoccupata per
Alexander, il clone di Lex, si unisce a Oliver e Clark alla Torre
di Guardia, dove …
In 10×06 Clark
esamina un villaggio rurale in cui la kriptonite blu nell’acqua non
ha effetti negativi noti. Tuttavia, quando suona un campanello, il
deputato locale rimpiange con dispiacere il giornalista ficcanaso
“nel momento e nel luogo sbagliati”. Lois ha un incidente d’auto
nelle vicinanze ed è allattato da una famiglia di Amish. Eppure,
quando vuole andarsene, scopre la loro agghiacciante vera
intenzione, come fa la setta estremamente aberrante con una femmina
ogni anno. Nella villa di Luthor, Alexander insiste per essere
chiamato Lex e la sua condizione di invecchiamento richiede feste
di compleanno “regolari”. Il piano di Mercer di dargli una cura se
il …
In 10×07 Clark è
tutt’altro che colpito dal fatto che Lois osa a malapena
rimproverare gli scherzi meschini di sua sorella minore su
entrambi, mentre si contorce per ciascuno, anche offensivo,
capriccio di Pa, il generale Sam Sam, come loro ospite del
Ringraziamento. Clark ospita fermamente ma educatamente le corsie,
mentre ragiona contro l’appoggio del generale a un disegno di legge
per rendere obbligatoria la ‘registrazione’ per i supereroi, una
trappola ovvia data agli antecedenti dei sostenitori del congresso.
Mentre Oliver li indaga, Clark salva tutti dal proponente razzo
machiavellico di Rick Flag sulla vita del generale. Solo quando
Lois …
In 10×08 Clark
accompagna Tess, che ha fatto scatenare gli incubi dell’infanzia da
un carillon misteriosamente consegnato, all’orfanotrofio dove è
stata lasciata dai suoi genitori. Scoprono nel modo più duro
“Nonnina”, che lo gestisce, lontano dalla sua immagine
filantropica, in realtà governa spietatamente un anello di ragazze
del potere lavate dal cervello. Alla fine il generale ha inviato a
Lois il video realizzato dalla sua defunta madre quando moriva di
cancro. Avendo a che fare con ricordi dolorosi e dolorosi, finisce
per scavare negli antenati parentali kryptoniani di Clark nella
fortezza.
In 10×09 Oliver
mette alla prova il Vigilante Registration Act uscendo in una
conferenza stampa, elogiato dal generale responsabile. Come temuto,
viene torturato in una prigione segreta per accendere i suoi amici
supereroi. Tess aiuta a elaborare il progetto dai piani di Luthor
per una struttura sottomarina di massima sicurezza, costruita in
sei volte. Arthur Curry di Aquaman e la sua nuova moglie Mera scoprono e
penetrano in quello in cui è tenuto Oliver, ma il generale inizia
piuttosto l’autodistruzione. Clark rimane cauto e si lancia in
soccorso ma deve fare i conti con una contromisura specifica.
In 10×10 Tess
acquisisce una scatola kryptoniana che una volta apparteneva a
Lionel Luthor. Quando Clark attiva accidentalmente la scatola,
viene trasportato in un universo parallelo dove Lionel ha trovato
Clark nei campi di grano invece che nei Kent. In questo universo,
Clark Luthor è un assassino e Lois è fidanzato con Oliver ed
entrambi odiano Clark. Clark deve stare attento a non dare la
mancia a Lionel che non è suo figlio mentre cerca di capire come
tornare sulla Terra dove il mostro Clark Luthor è stato trasportato
al suo posto.
In 10×11 Mentre la
minaccia del VRA si intensifica, Clark prende l’iniziativa
chiudendo la torre di guardia e dichiarando la Lega ufficialmente
sotterranea, ma questo sarà sufficiente per impedire al tenente
Trotter e Slade Wilson, noti anche come Deathstroke, di esporli? Le
tensioni aumentano in questo finale di metà stagione.
In 10×12 Clark,
Oliver, Lois e Dinah sono tornati a casa dopo una lunga prigionia
VRA, con ricordi confusi e derubati di tutti i supereroi. Credono
di essere stati torturati in un laboratorio sperimentale nientemeno
che da Chloe, quindi temono che abbia cambiato parte. Quindi lei, o
meglio il suo avatar, appare nei sogni a ciascuno di loro,
sostenendo che hanno perso i loro poteri solo in un’illusione
virtuale, che può comunque ucciderli per davvero. Li chiama a
fidarsi di lei, a spezzare l’incantesimo virtuale credendolo falso
e quindi a tornare alla realtà, con la squadra di Rick Flag. Oliver
fa così …
In
10×13 Clark è sorpreso di vedere Martha sulla
notizia mentre parla a una manifestazione pro-vigilante. Tuttavia,
la sorpresa si trasforma rapidamente in orrore quando lui e Lois
guardano mentre Martha viene ferito in un attacco alla televisione
nazionale. Nel frattempo, Lionel si rivela al mondo e rivendica
LuthorCorp da Tess e Oliver. Lois e Chloe decidono di rallegrare
Clark mostrandogli i video di migliaia di sostenitori dei vigilanti
che professano il loro sostegno a The Blur.
In
10×14 Chloe e Oliver vengono scambiati per
agenti dell’FBI che
indagano sulla recente serie di omicidi di Desaad e la coppia viene
rapita dai seguaci di Desaad. Desaad cerca di infettare Chloe con
l’oscurità. Nel frattempo, Lois dice a Clark che deve essere più
attento con la sua identità e suggerisce un travestimento.
In 10×15 Dopo
che Zatanna ha inviato una bottiglia di champagne addizionata
magicamente a Clark e Lois per le loro feste di addio al celibato /
nubilato, la banda perde i sensi dopo il brindisi, solo per
svegliarsi la mattina dopo e rendersi conto di non ricordare nulla
della sera prima. Mentre cerca di ripercorrere i propri passi, Lois
si rende conto di aver perso l’anello di fidanzamento e trascina
Oliver al Casinò di Fortuna dove pensa di averlo perso. I due si
imbattono in Fortune, l’eccentrico proprietario del casinò, che li
accusa di avergli rubato del denaro. Nel frattempo, Clark dice a
Chloe che ha un ricordo di aver rubato un blindato …
In 10×16 Lionel e
Tess si scontrano in una battaglia per il nome Luthor. Clark e Lois
sono sbalorditi dall’ultimo regalo di Tess.
In
10×17 Clark Kent è di umore nostalgico dopo
che Martha ha firmato l’atto per la fattoria come regalo di nozze,
chiedendosi se suggerisce che lui e Lois dovrebbero vendere e
trasferirsi. Clark Luthor lo sorprende, usando la scatola degli
specchi e frantumandola dopo aver mandato Kent nel suo mondo,
quindi prendendo in giro tutti per un po ‘, in cerca di sanguinosa
vendetta su almeno un Luthor. Kent si ritrova, il nemico pubblico
numero uno contro il quale tutti cariscono la kryptonite verde, al
funerale di Oliver, dove un amaro Jonathan rimprovera lo ‘scrooge’.
Riconosciuto e aiutato dall’altra Loide, cerca di placare …
In
10×18 Clark ottiene un restyling inverso da
Lois, al fine di diventare un topo grigio quando il Blur diventa
pubblico. Proprio in quel momento, emerge un nuovo supereroe
affamato di media: Booster Gold, che ruba sistematicamente lo
spettacolo. Clark scopre che Booster è venuto dal futuro con un
anello del legionario, probabilmente rubato. Generalmente vittima
di bullismo, lo scolaro timido Jaime Reyes viene inavvertitamente
infettato dallo scarabeo alieno che Booster è stato assunto per
recuperare per l’industriale Ted Kord, quindi trasformato nel
Blue
Beetle, un mostro incontrollabile. Clark potrebbe esporre
Booster come un finto codardo, ma …
In 10×19 Dopo
che il generale Slade bandito viene trovato sulla terra, Clark si
rende conto che il portale della Zona Fantasma deve essere aperto e
decide di chiuderlo, per quanto pericoloso dato che i suoi super
poteri non funzionano lì. A Oliver è stato negato di venire, ma è
stato sorpreso. Gli eroi trovano la zona sotto il dominio del
generale Zod, che attende con impazienza la sua vendetta per
entrambi i mondi su Clark e gli viene promesso il pieno dominio da
Darkseid se elimina il grande avversario kryponiano. Quindi Clark è
costretto ad entrare nel combattimento mortale dei gladiatori
nell’arena di Zod, mentre a Oliver viene offerta un’alternativa e
viene ricordato …
In 10×20 Alla
ricerca dell’arco di Orione, l’unico mezzo noto per fermare
l’Oscurità, Oliver e Kara raggiunsero autonomamente lo stesso
santuario sotterraneo intrappolato tra le tette. Kara è rimasta
intrappolata, ma Oliver la salva in stile Indiana Jones. Insieme
decifrano e seguono gli indizi a prua, solo per avere un’amara
sorpresa. Nel frattempo, invece di dare la sua benedizione nella
fortezza, Jor-El trasferisce temporaneamente i superpoteri di Clark
alla sua sposa già troppo arrogante.
In 10×21 La
storia di Clark Kent culmina in questo finale di due ore della
serie mentre Clark compie l’ultimo passo per diventare l’Uomo d’Acciaio.
Smallville 9
stagione
In 9×01 Clark
decide di essere pronto per iniziare gli allenamenti nella Fortezza
della solitudine per diventare “Superman”. Tuttavia, lo spirito di
Jor-El insiste sul fatto che ritorni a Metropolis per tagliare i
legami con le persone che conosce prima di iniziare. Lois riappare
in città senza ricordare di sparire nel futuro. La sua indagine su
un incidente con una monorotaia la mette in contatto con un nuovo
giornalista di nome John Corben. John è contrario al “Red and Blue
Blur” e possiede un potere e un’identità segreti. Nel frattempo,
l’amicizia di Chloe con Clark si deteriora quando rifiuta di usare
…
In 9×02 Dopo
essere stato investito da un camion, John Corben diventa una cavia
umana quando il suo cuore viene sostituito da una macchina
alimentata da rocce meteoriche, che, a sua volta, gli conferisce
una forza straordinaria, e si rende conto di poterlo usare per
catturare la sua preda. .la sfocatura rossa e blu.
In 9×03 Clark,
inconsapevolmente, si espone a Zod quando viene rilasciato un virus
su Metropolis che trasforma i suoi abitanti in zombi.
In 9×04 Dopo un
incidente, Clark (Tom Welling) riesce a leggere la mente di Lois,
poi le chiede di uscire. Nel frattempo, un Oliver lavato si ritrova
in pericolo.
In 9×05 Una donna
misteriosa costringe Oliver a giocare in una pericolosa partita di
roulette russa e poi risulta morto. La polizia crede che Oliver sia
responsabile e lo arresta, mentre Clark decide con riluttanza di
provare l’innocenza di Oliver. Nel frattempo, Lois affronta
rabbiosamente Clark sulla sua conoscenza del tentativo di suicidio
di Oliver.
In 9×06 Oliver
cerca di aiutare una giovane ragazza di strada, Mia AKA Speedy, a
uscire dalla sua vita pericolosa offrendo di addestrarla, ma Mia lo
attraversa due volte. Lois chiede a Clark di aiutarla a trovare un
lavoro come conduttrice televisiva in onda, ma i due sono scioccati
quando la stazione vuole assumerli come una squadra.
In 9×07 Jor-El
arriva misteriosamente alla fattoria del Kent per nascondere il
Libro di Rao, ma incontra invece Chloe. Gli dice che suo figlio,
Kal-El è sulla Terra e vive nella fattoria. Convinto che il Blur
sia Jor-El, Zod chiede aiuto a Tess nel trovarlo per costringerlo a
rivelare il segreto dei suoi poteri. Clark capisce che Jor-El è
vivo e sulla Terra e corre per trovarlo prima di Zod.
In 9×08 I gemelli
del supereroe Zan e Jayna (aka: i Wonder Twins) si presentano a
Metropolis per aiutare “The Blur” a combattere il crimine con le
loro abilità che cambiano forma. Ma gli adolescenti goffi e ingenui
finiscono per fallire diversi soccorsi, facendo sbarcare Clark in
acqua calda con l’ufficio del procuratore distrettuale. Clark
decide di farsi avanti come The Blur per cancellare il suo nome
nonostante le proteste di Chloe. Nel frattempo, Lois inizia a
vedere un terapeuta per affrontare i suoi crescenti sentimenti
romantici per Clark e si avvicina pericolosamente alla scoperta
della sua identità segreta.
In 9×09 Tess
rapisce Lois per scoprire dove è andata dopo essere scomparsa per
settimane. La memoria del futuro di Lois raffigura una metropoli
sotto il dominio di Zod e Clark impotente sotto il sole rosso,
mentre Chloe forma un gruppo di resistenza con Oliver. Dopo aver
appreso di questi eventi futuri, Clark prende una decisione
importante su Zod.
In 9×10 Qualcuno
con le abilità di Oliver come arciere prende di mira Lois e
Chloe.
In 9×11 Un uomo di
nome Sylvester Pemberton rintraccia Chloe e le dice che sa della
sua squadra di supereroi e ha bisogno del loro aiuto. Tuttavia,
prima che possa spiegare chi è, viene attaccato e ucciso da Icicle.
L’indagine di Clark e Chloe conduce Clark all’ex quartier generale
della Justice Society of America, una squadra sotterranea di
supereroi, dove incontra Nelson (AKA: Dr. Fate), Carter Hall (AKA:
Hawkman) e Courtney (AKA: Star Ragazza). Courtney supplica Hawkman
e il Dr. Fate di aiutarla a catturare l’assassino che sta prendendo
di mira il loro gruppo ma sono riluttanti …
In 9×12 Clark
incontra la maga Zatanna (dall’episodio “Hex”) a una convention di
fumetti, dove gli dice che suo padre ha incantato una copia del
fumetto “Warrior Angel” e detiene poteri magici. Un ragazzo di nome
Alec ruba il fumetto e sviluppa superpoteri, trasformandosi in
Warrior Angel e salvando Chloe da un orribile incidente che non
conosce le vere origini di Alec. Nel frattempo, Lois diventa gelosa
della relazione di Clark con Zatanna.
In 9×13 È San
Valentino e mentre Clark è fuori ad un appuntamento con Lois,
inconsapevolmente viene infettato dalla kriptonite di pietre
preziose, che ha proprietà magiche che soddisfano i desideri. Clark
dice a Lois che vorrebbe che avessero una relazione più
tradizionale, quindi Lois lascia il Daily Planet, va a vivere con
Clark e inizia a pianificare il loro matrimonio. Ancora
inconsapevole del suo nuovo potere, Clark dice anche casualmente a
Chloe che vorrebbe trascorrere più tempo a guardarlo, quindi una
Chloe infetta prende a cuore il suo desiderio e punta su un nuovo
obiettivo: Lois. Nel frattempo, Zod litiga con …
In 9×14 Clark fa
squadra con la moglie di Zod, Faora, per indagare sul rapimento di
sua sorella, Vala, e di numerosi kandoriani che hanno sperimentato
gli umani per trovare un modo per rivendicare i loro super poteri,
mentre Lois stessa viene rapita da Bernard Chisholm, un l’ex medico
su cui i Kandoriani sperimentarono, affermando che ci sono alieni
sulla Terra e vuole che lo scettico Lois scriva un articolo al
riguardo. Ma quando Zod se ne va da solo e cerca di fermare
Chisholm, senza i suoi super poteri, Clark è in conflitto sul fatto
di salvare la vita al suo nemico. Nel frattempo, Oliver …
In 9×15 Clark fa
squadra con la moglie di Zod, Faora, per indagare sul rapimento di
sua sorella, Vala, e di numerosi kandoriani che hanno sperimentato
gli umani per trovare un modo per rivendicare i loro super poteri,
mentre Lois stessa viene rapita da Bernard Chisholm, un l’ex medico
su cui i Kandoriani sperimentarono, affermando che ci sono alieni
sulla Terra e vuole che lo scettico Lois scriva un articolo al
riguardo. Ma quando Zod se ne va da solo e cerca di fermare
Chisholm, senza i suoi super poteri, Clark è in conflitto sul fatto
di salvare la vita al suo nemico. Nel frattempo, Oliver …
In 9×16 Tess crea
un’elaborata bufala per rapire Oliver / Freccia Verde e lo consegna
al losco capo della società segreta Checkmate, Amanda Waller, che
gli dice che il governo lo sta reclutando per servire il suo paese.
Tuttavia, Green Arrow scappa prima che possano imparare la sua
identità. Dopo che Oliver ha portato Clark e Chloe a sapere cosa
gli è successo, i tre indagano e Clark è sorpreso di trovare John
Jones che sta indagando anche sul rapimento di Oliver. Clark sente
che John gli sta nascondendo delle informazioni. Oliver e Clark
sono scioccati quando Tess …
In 9×17 Zod
continua a fingere di essere “The Blur” e chiede a Lois di indagare
su uno dei laboratori segreti di Tess. Un’esplosione scuote il
laboratorio e Lois viene salvato da John Corben che fu oggetto di
molteplici esperimenti. Durante le indagini sull’esplosione, Clark
è esposto alla kryptonite rossa. E Clark infetto porta Zod alla
Fortezza. Tess si rivolge a Chloe per chiedere aiuto e inviano
Corben per impedire a Clark di rivelare tutti i suoi segreti.
In 9×18 Il nuovo
editore dice a Clark e Lois che solo uno di loro ‘imps’ può
mantenere il suo lavoro. collaborano ancora, sperando che un super
scoop gli faccia cambiare idea. Un’opportunità apparente è quando
Raymond Sacks, licenziato come procuratore distrettuale per aver
ordinato un tentativo fallito nella vita di Lois, è stato
risparmiato dall’accusa e ha organizzato una festa in discoteca.
Clark viene avvisato da Chloe che il segreto della sfocatura è
compromesso dal contatto dell’impostore Zod con Lois. Scopre
Maxwell Lord, un ricco magnate e ladro di livello del re di
Checkmate, arruola Sacks per un piano per identificare il Blur, che
un ragazzo delle consegne ha fotografato, quindi …
In 9×19 L’ultima
intrusione di Tess, alla Torre di Guardia, e l’eccessivo meccanismo
di blocco di Chloe, bloccano la coppia, probabilmente per essere
uccisa mentre Checkmate rompe gli ultimi firewall. Intrudendo la
villa dei Luthor, Oliver affronta Zod, il cui lato offensivo
riemerge, ora dotato di superpoteri. Clark deve salvare i suoi
amici e spera di fare lo stesso per i Kandoriani, uno dei quali
trasporta il nascituro ignaro di Zod, ma la segretezza a tutto
tondo ha prezzi terribili.
In 9×20 Clark è
sorpresa quando Martha Kent torna a Smallville per una visita, ed è
in un’altra sorpresa quando porta con sé il suo nuovo fidanzato,
Perry White, che dopo aver appreso del licenziamento di Clark dal
Daily Planet, vuole aiutare Clark a reclamare il suo lavoro da
cercando di acquisire la posizione di caporedattore. Nel frattempo,
Chloe e Clark cercano di trovare un modo per fermare Zod e il suo
esercito di Kandoriani prima che possano conquistare la Terra.
In 9×21 Zod
scatena il suo esercito sul mondo, costringendo Chloe a chiamare
rinforzi da vecchi amici. Zod dice a Lois di essere The Blur e le
chiede di rubare il Libro di Rao da Clark. Lacerato tra Clark e The
Blur, Lois chiede a Clark di venire pulito con lei per tutto, ma
lui rifiuta. Chloe e Oliver tentano di ricollegare il sistema
satellitare della Torre di Guardia per combattere i Kandoriani ma
con l’orrore di Chloe, Oliver viene catturato sul posto e scompare.
Tess tenta di fermare Zod ma la lascia aggrappata alla vita. Clark
e Zod combattono per il controllo della Terra.
Sono iniziate le riprese di
E’ per il tuo bene diretto da Rolando
Ravello. Il film è il remake italiano del
grande successo spagnolo, Es por tu bien. Una
produzione Picomedia in collaborazione con
Medusa Film, il film è prodotto da Roberto
Sessa e sarà distribuito da Medusa
Film.
Rolando Ravello e Fabio
Bonifacci firmano la sceneggiatura. Le riprese avranno una
durata di sei settimane e si svolgeranno a Roma.
E’ per il tuo bene, la trama
In E’ per il tuo
bene tre famiglie entrano in crisi quando le rispettive
figlie si fidanzano. Tre padri disperati vedono il loro peggiore
incubo avverarsi: sono convinti che le loro giovani figlie abbiano
scelto tutte un fidanzato sbagliato. Sicuri di agire per il loro
bene, uniranno le forze per sbarazzarsi dei tre pretendenti il
prima possibile, mettendo a dura prova la pazienza delle loro mogli
tanto da rischiare di far naufragare i loro stessi matrimoni. Alla
fine il bene vincerà, ma quello di chi?
Lucca Comics & Games e
saldaPress annunciano che Donny
Cates e Daniel Warren Johnson, due degli
autori americani più apprezzati e influenti degli ultimi anni,
sbarcano per la prima volta in Europa e saranno ospiti della
prossima edizione del festival, Lucca Comics & Games 2019
in programma dal 30 ottobre al 3 novembre
2019.
Grazie alla sua dirompente
creatività e all’eccezionale versatilità con cui si è mosso tra
fumetto indipendente e mainstream, Donny Cates è stato capace di
imporsi nel giro di pochissimo tempo come uno degli sceneggiatori
più innovativi e interessanti dell’industria fumettistica
statunitense, pubblicando per Image Comics,
AfterShockComics e Dark
Horse fino ad arrivare a Marvel Comics, che gli ha affidato
alcuni titoli e personaggi del Marvel Universe diventati
rapidamente veri e propri cult.
In anteprima per
Lucca Comics & Games 2019,
uscirà per saldaPress GHOST FLEET – IL CONVOGLIO
FANTASMA, un adrenalinico graphic novel prodotto
da Image Comics e disegnato proprio da Daniel Warren Johnson,
talentuoso autore statunitense il cui segno e story-telling
mescolano in modo innovativo elementi del manga e della tradizione
muscolare USA.
Ma non finisce qui. Daniel Warren
Johnson presenterà al festival MURDER FALCON, il
nuovo progetto realizzato per Skybound. Un graphic novel
folle e geniale in cui convergono chitarre elettriche heavy-metal,
giganteschi mostri in stile kaiju, l’amicizia, l’amore e il valore
della vita, elementi che tutti insieme compongono una favola
moderna, potente ma dal cuore umano.
Di Daniel Warren
Johnson saldaPress ha pubblicato nel 2018
EXTREMITY, un originale mix tra ambientazioni
degne dei migliori film dello Studio Ghibli e suggestioni
mozzafiato in stile Mad Max. Un’avventura
indimenticabile che parla della necessità di sopravvivere in un
mondo spietato e dell’importanza di spezzare il circolo vizioso
della vendetta. Una storia in due volumi prodotta da Skybound che
Johnson firma come autore unico.
Sempre per saldaPress Donny
Cates ha pubblicato in Italia due delle serie più
originali e spiazzanti: REDNECK, la saga che ha
per protagonista una famiglia di vampiri texani in fuga dalla loro
maledizione, (prodotta da Skybound, l’etichetta di
Robert Kirkman all’interno di Image Comics) e
BABYTEETH, la serie targata AfterShock Comics che
racconta di una giovane ragazza alle prese con la nascita di un
figlio che per alcuni è l’Anticristo e per altri il nuovo
Salvatore.
Le presentazioni di MURDER
FALCON e di GHOST FLEET – IL CONVOGLIO
FANTASMA (progetto che vede collaborare Cates e Johnson)
rappresentano due occasioni imperdibili per i fan italiani e
stranieri di incontrare due artisti eccezionali durante le
signing session allo stand saldaPress, gli incontri
organizzati da Lucca Comics & Games, gli
showcase e altri appuntamenti che li vedranno protagonisti
e che verranno annunciati nei prossimi mesi. Due giovani autori
destinati a lasciare un’impronta profonda nel mondo del fumetto che
Lucca Comics & Games e saldaPress
hanno il piacere di ospitare durante la nuova, grande edizione del
festival dedicato alla cultura pop tra i più importanti del
mondo.
Come confermato pochi
giorni fa dall’Hollywood Reporter, i Marvel Studios sono al lavoro su
Thor 4 e il film sarà scritto
e diretto da Taika Waititi dopo gli ottimi
risultati di Thor: Ragnarok. Ma cosa possiamo
aspettarci dal nuovo capitolo delle avventure del Dio del Tuono? E
soprattutto: quali villain ci piacerebbe vedere in azione?
Ecco qualche proposta:
Incantatrice
Incantatrice, il
cui vero nome è Amora, è il personaggio creato da Stan
Lee e Jack Kirby che debutta nel 1964 in Journey into
Mystery come strega asgardiana incredibilmente potente e tra i
principali e più pericolosi antagonisti di Thor.
Forza, agilità, velocità
e resistenza sovraumani sono le caratteristiche ereditate da
Asgard, come la longevità illimitata e il potere di manipolare
l’energia magica dell’ambiente emettendola poi in forma di scarica
offensiva. Con la sua magia Incantatrice è riuscita a aumentare la
bellezza e il fascino, e può ingannare chiunque con un semplice
bacio.
Ulik
Non si può escludere da
questa lista Re Ulik I, anche noto come Ulik il
Potente, personaggio dei fumetti che esordisce come il Re dei
Troll delle Rocce e avversario del Dio del Tuono.
Come Thor possiede forza e resistenza sovrumane, può
vedere al buio e in battaglia utilizza bande di metallo uru
indossate sopra le mani come tirapugni.
Gorr
Frutto della revisione di Jason
Aaron e Esad Ribic, Gorr the God Butcher è apparso
per la prima volta in Thor: God of Thunder # 2 (gennaio
2013).
il villain combatte con la sua
Necrosword, una lama forgiata da Knull, usando la testa di un
Celestiale, che consente a chi la impugna di volare a velocità
estreme e uccidere qualsiasi dio, inclusi gli Asgardiani.
Mangog
Personaggio immaginario
dei fumetti, Mangog esordisce come antagonista in
The Mighty Thor in forma di un enorme mostro che trae
forza dalle anime vendicative di un miliardo di individui
appartenenti a una misteriosa razza aliena che fu sconfitta in
passato da Odino.
Questo villain trae la
propria devastante forza e resistenza dall’odio di miliardi di
esseri, e ha l’abilità di usare la magia per la proiezione di
energia mutando Inoltre Mangog è anche immortale e virtualmente
indistruttibile, ed è capace di assorbire l’odio dei suoi
nemici.
Distruttore
Il Distruttore esordisce come un manufatto asgardiano,
o una sorta di automa antropomorfo manovrabile attraverso la forza
di volontà e costituito di un metallo più duro dell’adamantio.
Concepito per distruggere
i nemici di Asgard, questo personaggio è tecnicamente in grado di
uccidere una divinità, con una forza ed un’agilità illimitate tali
per cui è in grado di sconfiggere senza problemi esseri come Thor e
Hulk.
Mefisto
I Marvel Studios hanno già esplorato
la direzione cosmica utilizzando Thanos e le gemme dell’infinito
come forza trainante del MCU, e nulla toglie che potrebbero
proseguire su questa strada anche in futuro.
Una scelta logica
per sostituire il Titano Pazzo allora sarebbe
Mephisto, la risposta biblica della Marvel a Satana: parliamo di un
eroe posseduto dal demone Ghost Rider già apparso nella serie
Agents of S.H.I.E.L.D., dotato di natura
intrigante e magiche abilità.
Squadra Distruttrice
La Squadra
Distruttrice (Wrecking Crew) è un gruppo di
supercriminali dei fumetti Marvel creato da Len Wein e Sal
Buscema che esordisce in The Defenders (Vol. 1) n. 17
nel 1974.
Il suo principale
avversario è Thor, ma nel corso delle loro storyline hanno
incrociato anche la strada dei Vendicatori. Del team fa parte
Excavator, il giovane figlio di Piledriver.
Serpente
Il Serpente, alter
ego di Cul Borson, è un personaggio dei fumettidel
tutto estraneo alla mitologia norrena, apparso per la prima volta
sulle pagine di Fear Itself come antagonista della storia.
La sua ascesa verso il potere viene aiutata da otto
Valorosi, mostri umanoidi ognuno avente un martello di
potenza eguale al Mjolnir.
Come tutti gli asgardiani
Serpente possiede una resistenza innata a ferite e malattie, ma
anche il potere di nutrirsi tramite la paura, che riesce ad
assorbire all’infinito.
Ares
Esordisce in The Mighty Thor
Vol.1 anche Ares, che come ogni divinità olimpica
è immortale, estremamente resistente ai danni fisici e dotato di un
parziale fattore rigenerante.
Ares è inoltre dotato di capacità
fisiche sovrumane, e pur non essendo pari a Thor o Ercole, la sua
brutalità ne fa un avversario temibile e pericolosissimo.
Loki
Loki è uno dei
volti più noti del MCU, ed è apparentemente morto
all’inizio di Avengers: Infinity War. Sappiamo che
tornerà protagonista nella sua serie di Disney +, ma nulla esclude
che il Dio dell’Inganno possa tornare a far visita al fratello
anche in Thor 4…
ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU
SPIDER-MAN: FAR FROM HOME
Nella sua scena finale di Spider-Man: Far
From HomeMysterio sembra
esalare il suo ultimo respiro ai piedi di Peter Parker, ma niente
ci impedisce di credere che il villain sia davvero morto dopo gli
eventi del film. Dopotutto, stiamo parlando di Quentin Beck, un
personaggio che nei fumetti ha spesso finto la sua dipartita…
Ma quali sono gli indizi che
suggeriscono questa teoria?
“La gente crede a qualsiasi
cosa”
Ci troviamo nel terzo atto del film,
durante la resa dei conti sul Tower Bridge di Londra dove Peter
Parker e Quentin Beck si affrontano faccia a faccia. In mezzo al
conflitto centinaia di droni che aleggiano sul corridoio sospeso
nell’aria messi al tappeto dallo Spider-Sense che evita le
illusioni e a raggiungere l’avversario.
Come ultimo e disperato tentativo,
Beck ordina ai droni che lo circondano di disinnestare i loro
protocolli di sicurezza e sparare a Peter, ma nel farlo un drone
“solitario” colpisce al petto proprio lui.
Probabilmente il “vero” Mysterio
muore poco dopo la disattivazione dei droni da parte di Peter e la
frase pronunciata poco prima è significativa: “La gente
ha bisogno di credere, e al giorno d’oggi crede a qualsiasi
cosa“. Si potrebbe pensare che sia solo un
riferimento alla scena post credits in cui viene rivelata
l’identità segreta di Spider-Man, eppure un indizio del fatto che
Quentin Beck è ancora vivo e vegeto.
Mysterio è sempre in anticipo
rispetto a Peter
Sempre durante la battaglia del
Tower Bridge, quando le sue illusioni iniziano a fallire di fronte
al mondo, qualcosa nella mente di Beck inizia a smuoversi, e
persino il suo assistente William, l’uomo che lo ha aiutato a
generare queste creazioni grazie alla B.A.R.F.
tech, ammette di essere curioso di vedere come il personaggio
affronterà le difficoltà.
Una cosa è certa:
Mysterio è sempre in anticipo rispetto alle mosse
di Peter, e deve farlo per assicurarsi prove della sua presunta
innocenza. Spia i ragazzi a Venezia e fa in modo che i droni
rispondano al comando del supereroe così da incolparlo nella scena
post credits.
E se questa dinamica viene
rispettata fino alla fine dei giochi, allora Beck aveva previsto la
sua (finta?) morte così da mettere Spider-Man sul patibolo e
passare da unico martire degli eventi.
Le illusioni di Mysterio hanno
ingannato Peter dall’inizio alla fine
Gran parte del fascino delle scene
d’azione del film deriva dagli effetti delle illusioni create dai
droni di Mysterio, ma il pubblico, così come
Peter, vede le immagini sullo schermo nel modo in cui ha deciso
Beck. In pratica siamo stati ingannati fin dal primo momento.
A questo punto è lecito supporre che
il villain abbia architettato la narrazione in attesa della finta
“resa dei conti” sul Tower Bridge, e per farlo doveva solo attrarre
l’avversario nella sua tela del ragno. Quando pensiamo che Mysterio
sia morto in quel di Praga, si tratta solo di un’illusione…
Da notare poi che quando Peter
chiede a E.D.I.T.H. se tutte le illusioni sono offline, non viene
affatto menzionata la veridicità della morte di Mysterio, o delle
sue funzioni vitali al momento dello sparo. Così facendo, mettendo
insieme gli indizi, possiamo affermare che Quentin Beck è ancora
vivo: cosa farà in tal caso, da chi si farà aiutare, e quali
potrebbero essere i suoi nuovi obiettivi?
Più di dieci anni fa, prima di
diventare una realtà solida e affermata, i Marvel Studios stavano lavorando al film che
avrebbe segnato il loro percorso e la carriera di un attore in
crisi: non soltanto Iron Man ha dato inizio
all’universo condiviso, ma lanciato nell’industria un Robert Downey
Jr. all’epoca ignorato da Hollywood a causa dei suoi
continui arresti e dipendenze.
E per festeggiare l’arrivo in
homevideo di Avengers:
Endgame, l’ultima avventura del supereroe nel MCU, ecco arrivare un prezioso
video dal dietro le quinte del provino di Downey per ottenere
l’ambito ruolo di Tony Stark contenuto negli extra dell’edizione
bluray.
La clip, che potete vedere qui
sotto, è stata diffusa da Fandango e include le testimonianze di
Jon Favreau, regista dei primi due Iron Man, sulla
difficoltà e la sfida di partire con il piede giusto, soprattutto
per quanto riguardava la scelta di personaggi come Tony Stark,
Pepper Potts e Happy Hogan.
What's the number of love you would give for
Robert Downey Jr's decade-long performance as
#IronMan? Watch his audition tape before he landed the iconic
role!
#AvengersEndgame can be pre-ordered to own now! Available July
30 on digital via FandangoNOW: https://t.co/PXAquXLuFapic.twitter.com/eBoGC3szuy
Avengers:
Endgame arriverà in edizione homevideo il prossimo 13
agosto e nel disco saranno presenti, oltre alle scene eliminate e
all’omaggio a Stan Lee, anche diversi video che raccontano il
dietro le quinte del film.
Dopo gli eventi devastanti di
Avengers: Infinity War (2018),
l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo,
Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco,
i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le
azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta
per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero
esserci.
Arrivano nuovi aggiornamenti sul
cast de La
Sirenetta, prossimo live action targato Disney
attualmente in sviluppo che vedrà protagonista la giovane
Halle Bailey: ora è Variety a confermare che
Javier Bardem è in trattative per interpretare un
altro personaggio chiave del film, ovvero Re Tritone.
Come l’attore anche Harry
Styles e Melissa McCarthy dovrebbero
concludere a breve l’accordo che li porterà a vestire i panni del
principe Eric e di Ursula, la perfida strega del mare che ruba la
voce ad Ariel. Vi ricordiamo inoltre che nel cast sono stati già
ufficializzati Jacob Tremblay (Flounder) e
Awkwafina (Scuttle).
Il film sarà diretto dal regista di
Il Ritorno di Mary Poppins e Into The
Woods, Rob Marshall, e la nuova versione
includerà sia i brani del classico d’animazione del 1989, sia
canzoni inedite a cui lavoreranno Alan Menken e Lin-Manuel
Miranda.
Arriverà domani, in vista del
Comic-Con di San Diego, il secondo trailer
ufficiale di IT: Capitolo Due, dopo il primo lungo trailer
che ha mostrato la famosa scena di Beverly adulta nella sua vecchia
casa a Derry.
Di seguito, potete vedere anche il
poster del film che, su fondo bianco come il cerone sul volto di
Pennywise, ci mostra i suoi occhi gialli e minacciosi.
Ambientato ventisette anni dopo gli
eventi del suo predecessore, il film vede il ritorno del clown
Pennywise per le strade della città fittizia del New England
intenzionato ad uccidere altri bambini. L’intervento dei Perdenti,
come in passato, potrebbe rivelarsi decisivo.
Vi ricordiamo che l’uscita
nelle sale di IT: Capitolo
Due è fissata al 6 settembre
2019. Nel cast figurano, oltre a McAvoy,Jessica Chastain nei panni di Bev, mentre
Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy Bean Stan,
e Bill Skarsgård tornerà a interpretare
Pennywise il Clown Ballerino.
Dopo essere stato presentato nella
sezione Alice nella città della Festa del
Cinema di Roma, si appresta a fare il suo debutto in sala
dal 1 agosto il nuovo film di Eros Puglielli, dal
titolo Nevermind (strano, ma vero). Il film segue
le vite di cinque persone stravolte da situazioni sconvolgenti e
paradossali. Un film ad episodi, collegati tra loro attraverso la
presenza di personaggi in comune, dove i personaggi si trovano ad
affrontare eventi difficili da decodificare, in cui lo spettatore
potrà ritrovare i lati oscuri, scomodi e inconfessabili che si
annidano nel quotidiano.
Alla conferenza stampa di
presentazione erano presenti il regista con tre dei protagonisti,
Andrea
Sartoretti, Gualtiero Burzi e
Paolo Sassanelli. Alberto Crespi,
moderatore della conferenza, rivolge la prima domanda a Puglielli,
chiedendogli di illustrare la genesi dell’opera.
“Fare un film ad episodi è
complicato. – esclama Puglielli – il luogo comune è che al
cinema non vadano bene, mentre spesso questa credenza viene poi
smentita. Ciò che scoraggia nella realizzazione è sicuramente il
trovare la quadratura di una storia corale a livello drammaturgico.
È fondamentale dare armonia ai vari segmenti. Ho deciso di non
farmi scoraggiare e di non rinunciare a questa possibilità,
guardando anche ad un modello come Luis
Buñuelche nei suoi
film corali era solito ancorarsi ad uno dei personaggi secondari,
rendendolo poi protagonista dell’episodio successivo.”
“Una volta scritta la storia
avevamo bisogno di un titolo. – continua Puglielli –
Quello originale era “può succedere”, ma proprio in quei mesi
una serie di film o serie hanno sfoggiato titoli simili, e così
abbiamo deciso di cambiarlo. Nevermind è ancora
più azzeccato, sembra la risposta al quesito del film. È un po’ una
chiave di lettura, un suggerimento o un approccio da adottare nei
confronti di episodi come quelli nel film, che possono riproporsi
anche nella vita. E questo titolo ci sta portando anche molta
fortuna, è diventato un po’ come un passe-partout che ci ha
permesso di portare con successo il film anche in numerosi festival
esteri.”
Chiamato a parlare della sua
esperienza sul set, Sartoretti ricorda che
“quando Eros mi parlò del mio episodio fu molto tecnico. Non mi
diede indicazioni riguardo le emozioni o il mood, ma parlò davvero
per immagini, di come aveva pensato le varie inquadrature, degli
obiettivi che avrebbe usato. Capii ben presto che dovevo ricercare
l’emotività del personaggio e dell’episodio in quelle indicazioni
tecniche. Era attraverso la messa in scena che lui puntava a farle
trasparire.”
“A me ha permesso di fare cose
mai fatte prima. – afferma invece Burzi –
ho avuto una libertà creativa incredibile. Potevo sperimentare,
giocare, azzardare. E per il mio personaggio Eros ha sempre
dimostrato non solo una visione tecnica, ma anche molta
empatia.”
Gli effetti speciali sono un
elemento fondamentale del film, a cui il regista si è dedicato
molto per ottenere il risultato sperato. “E’ stato complicato,
ma siamo riusciti ad utilizzarli in vari modi, – spiega
Puglielli – Li abbiamo usati per adattare lo location o ancora
per intervenire nella narrazione. L’uomo invisibile presente
nell’episodio con Sartoretti, ad esempio, è stato realizzato grazie
ad una tuta verde indossata dall’attore. In America queste pratiche
sono all’ordine del giorno, qui abbiamo dovuto lavorare molto per
ricostruire determinati dettagli. Ciò è stato possibile grazie
all’impegno di un talentuoso team di esperti. C’è dietro tanta
passione, e spero che tutto ciò possa essere replicato. Abbiamo
fatto fuochi d’artificio con dei fiammiferi.”
“Il film vuole proporre una
visione della realtà. – conclude Puglielli – La realtà è
il filo conduttore, che poi evolve in modi inaspettati, ma non poi
così assurdi. Ogni personaggio cerca di risolvere il proprio
groviglio di problemi, e si rimanda ad una condizione umana
universale. La realtà offre davvero tanti spunti inaspettati, e
penso che un format di questo tipo possa funzionare anche in tv.
Non è un film criptico, anzi è molto esplicito, catartico nelle sue
risoluzioni.”
È comparso su
Facebook, tramite l’account ufficiale di Ian
McKellen, il primo video dal set di Cats – Il
Film, l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical
di Broadway, sulla scia del grande successo che il genere sta
rivivendo negli ultimi anni.
Ricordiamo che anche
Steven Spielberg e al lavoro sul
rifacimento di un famoso musical, West Side
Story. Di seguito, ecco il video dal set con le prime
dichiarazioni dei protagonisti.
Le riprese dell’adattamento
cinematografico del musical Cats si sono concluse.
Negli ultimi cinque anni i musical su grande schermo hanno goduto
di una grande popolarità, grazie a successi come La La
Land, The Greatest Showman e Il Ritorno di Mary
Poppins.
Anche gli adattamenti musicali di
Broadway non sono passati di moda, considerato il successo al box
office di operazioni quali Into the Woods e
Les Misérables che hanno fatto grandi affari al
botteghino rispettivamente nel 2014 e nel 2012. Così, Universal e
Working Title stanno unendo le forze per portare sul grande schermo
Cats, di Andrew Lloyd Webber, con
il regista di Les Mis, Tom
Hooper.
Cats vanta un cast stellare che
include Taylor Swift, Idris Elba, Jennifer Hudson, Ian
McKellen, Rebel Wilson e Judi Dench, in
entrambi i ruoli principali o di supporto. Il film è in produzione
dallo scorso dicembre e dovrebbe arrivare in tempo per la corsa
invernale di quest’anno nei cinema.
È stato diffuso in rete da
Lucky Red il trailer di Pupazzi alla
riscossa. Le amatissime Uglydolls arrivano sul grande
schermo a Novembre. Dal regista di Shrek 2 e Gnomeo &
Giulietta, un film in cui tutto ciò che è unico è
bello. Un mondo meraviglioso e coloratissimo dove la prima
regola è divertirsi. Un’avventura straordinaria in cui è la vera
amicizia a renderci speciali!
SINOSSI
Moxy e i suoi amici pupazzi sono
pronti a vivere una grande avventura. In un mondo fantasioso e
ricco di colori uno strampalato gruppo di pupazzi, morbidi, soffici
e felpati, dovrà affrontare con coraggio e determinazione la prova
più importante della loro vita: trovare un bambino a cui dare il
proprio amore. Per farlo dovranno sfidare il leader incontrastato
dell’Accademia della Perfezione, il pupazzo Lou. Riusciranno i
nostri eroici pupazzi nella loro impresa?
La versione italiana del film vedrà
il coinvolgimento di cinque doppiatori d’eccezione:
FEDERICA CARTA sarà
la scatenata MOXY, una vera e propria forza della
natura, vivace e piena di energia, meravigliosamente unica con il
suo sorriso a tre denti.
DILETTA LEOTTA sarà
la bellissima MANDY, ha un segreto da nascondere
che teme possa compromettere il suo desiderio di raggiungere la
perfezione.
SHADE sarà lo
scaltro e simpaticissimo UGLYDOG , il migliore
amico di Mandy.
ACHILLE LAURO sarà
LUCKY BAT, il pupazzo più saggio, peccato che i
suoi consigli non funzionino mai come dovrebbero!
ELIO sarà
OX, il suo unico desiderio è che i suoi amici
pupazzi si sentano sempre amati e al sicuro.
Introdotto nel MCU a partire da Captain America: Civil
War, Spider-Man ha finalmente varcato
le porte dello stesso universo cinematografico di Iron Man, Thor e
degli altri supereroi, tornando “a casa” dopo aver gravitato
lontano nella trilogia di Sam Raimi e nel dittico di Marc Webb.
E ora che è tornato protagonista in
Far From
Home (dal 10 luglio nelle nostre sale), ci sembra
giusto ripercorrere i suoi migliori momenti sul grande schermo dal
2016 ad oggi:
L’introduzione in Civil War
Quando Tony decide di reclutare
Peter nel team Iron Man per la battaglia di Captain
America: Civil War, i due si ritrovano nella camera del
ragazzo e parlano delle ragioni per cui si sceglie di essere un
supereroe.
“Perché lo fai? Devo saperlo.
Qual è il tuo obiettivo? Cosa ti tira fuori da quel letto alle due
del mattino?“, chiede Stark. “Quando puoi fare le cose che
io posso fare, ma non lo fai, e poi accadono cose brutte, succede
per causa tua“. Lo sguardo di Tony è prezioso e ci dice tutto
quello che dobbiamo sapere sulla loro relazione.
Il discorso di Adrian Toomes
Questa è probabilmente una delle
scene con il più alto tasso di tensione di
Homecoming. Peter scopre che il padre di Liz è
nientemeno che Adrian Toomes, aka Avvoltoio, e il
viaggio in macchina che li porterà al ballo scolastico è
inquietante.
Inavvertitamente la ragazza rivela
degli indizi su Peter che Tommes ricollega a Spider-Man, e una
volta soli intraprendono una conversazione piena di minacce.
Il primo appuntamento con MJ
Impossibile parlare delle scene più
importanti di Peter nel MCU senza menzionare il suo
rapporto con MJ, in particolare tutte le fasi del
corteggiamento in Far From Home e il primo
appuntamento mancato a Venezia.
Più tardi, nel film, sarà la ragazza
a dare un bacio all’eroe dopo l’impresa compiuta a Londra contro
Mysterio, e i due voleranno tra i grattacieli di New York in una
delle due scene post credits.
La battaglia contro Thanos
La battaglia sul pianeta natale di
Thanos è stata al centro di uno dei momenti più emozionanti di
Avengers: Infinity War, e ha
visto protagonista Spider-Man al fianco di Doctor Strange, Iron Man, Star-Lord, Drax e
Mantis.
Qui gli eroi escogitano un piano per
sfilare il guanto dalla mano del Titano Pazzo e Peter contribuisce
saltando da diversi portali creati da Strange urlando “Magia. Più
magia. Magia con un calcio!”.
Peter ruba lo scudo di Cap
Tony Stark ha sempre avuto un legame
speciale con Peter Parker, fin da quando il ragazzo viene reclutato
nel suo team per la Civil War, ed è proprio durante la battaglia a
Berlino che Iron Man chiama Spider-Man
“Underoos“.
La Underoos, per chi non lo sapesse,
ovviamente, era un brand di abbigliamento degli anni ’70 che
permetteva ai bambini di vestirsi come i loro supereroi preferiti.
Sicuramente uno dei momenti più iconici – con tanto di scudo
rubato a Cap – del percorso dell’eroe nel MCU.
Diventare un Avenger
Durante il corso di Spider-Man: Homecoming Peter
non segue gli ordini di Tony e si mette alla caccia dei villain che
stanno minando la sicurezza della sua città, tuttavia la delusione
iniziale cede il passo al perdono e alla comprensione, con il
Vendicatore che accoglie finalmente il giovane eroe nel team.
Senza il costume Peter riesce a
battere Avvoltoio consegnandolo alla giustizia, un’impresa che vale
l’ingresso nel gruppo più ambito di protettori. Il ragazzo però
rifiuta e Tony finge che si sia trattato di un test…
L’abbraccio con Tony
I fan hanno aspettato un anno intero
per vedere cosa era successo a tutti i personaggi polverizzati alla
fine di Infinity War, e finalmente
Endgame li ha riportati in vita sani e salvi per
l’epica battaglia del terzo atto contro Thanos.
È qui che Peter si avvicina a Iron
Man dicendo: “Non crederà a quello che è accaduto. Si ricorda
quando eravamo nello spazio? E sono diventato polvere? Devo essere
svenuto, perché mi sono svegliato e lei non c’era. Ma il Doctor
Strange era lì, giusto? Era come, ‘Sono passati cinque anni. Dai,
hanno bisogno di noi!“
Lo schiocco
La devastante morte di Peter Parker
in Infinity
War ha lasciato in lacrime i fan. E se il film è ricco
di momenti spensierati, quel “I do not wanna go”
pronunciato da Tom
Holland fra le braccia di Robert Downey
Jr. rappresenta l’altro lato di un racconto ben più
maturo delle aspettative.
Ciò che rende così incredibile la
scena è il fatto che l’attore abbia improvvisato l’intera battuta.
I fratelli Russo volevano che fosse o emozionante e gli avevano
dato un solo consiglio: “Pensa che sei un ragazzo e non vuoi
morire“. Così Holland ha preso questo suggerimento alla
lettera e il gioco è fatto…
Peter vs Mysterio
Nel terzo atto di Spider-Man: Far From Home Peter
lotta per fermare il diabolico piano di Mysterio e
le sue illusioni create da un esercito di droni in quel di
Londra.
È lì che, coraggiosamente, l’eroe
disinnesca lo spider-sense distruggendo tutte le armi senza nemmeno
vederle, evitando i colpi di Beck e mettendo fine alla sua
nemesi.
Intrappolato in Homecoming
In The Amazing Spider-Man # 33 è uno
viene raffigurato un Peter Parker intrappolato che reagisce ad una
morte certa, e questo frammento è stato omaggiato da Spider-Man:
Homecoming dopo il primo vero scontro con
Avvoltoio.
Senza il costume creato da Tony
Stark, Peter si trova costretto a trovare una via d’uscita da solo,
evocando quella forza interiore che il suo mentore gli aveva
richiesto per essere un supereroe anche se sprovvisto di uniforme e
poteri.
Per gli appassionati dei fumetti
Marvel non c’è
soddisfazione maggiore di veder portati sul grande schermo nel
MCU i propri personaggi
preferiti insieme ai loro costumi nelle versioni più iconiche.
Perché non si tratta solamente di
armature o abbellimenti per soddisfare i fan, ma di elementi
caratterizzanti della psicologia stessa dell’eroe, del modo in cui
affrontano se stessi e il mondo, di come questi riflettono le loro
qualità ma anche le loro insicurezze.
Ecco allora di seguito i 10 migliori “outfit” visti finora al
cinema:
Mark XLVI
Da quando è apparso per la prima
volta nella tuta di Iron
Man nel film del 2008, Tony Stark ha
indossato più di una dozzina di uniformi tra la trilogia e la serie
sugli Avengers. Tuttavia quella vista in Captain America: Civil
War risulta senza dubbio la più interessante ed
equipaggiata.
La Mark XLVI è
infatti la prima armatura ad avere un casco pieghevole, oltre a un
aspetto più elegante e meno ingombrante.
Okoye
Black Panther potrà anche aver
rubato la scena a tutti i personaggi del film, ma forse il costume
migliore visto nel cinecomic di Ryan Coogler è quello
Okoye, il leader delle Dora Milaje interpretato da
Danai Gunira.
Non è soltanto una divisa ma un
insieme di dettagli che omaggiano la cultura africana e allo stesso
tempo incutono terrore e riverenza ai nemici.
Doctor Strange
L’aspetto esteriore di Doctor
Strange era uno dei più rischiosi da riprodurre
nell’universo cinematografico Marvel, essendo legato al
misticismo e ad alcuni costumi davvero stravaganti. E se
l’apparenza sembra non rendere la transizione da fumetto a film
abbastanza efficace, la realtà è un lavoro minuzioso svolto con
intelligenza e rispetto della fonte.
Fortunatamente i Marvel Studios si sono limitati a ricreare il
costume dell’eroe in modo fedele, adatto al mondo in cui opera, con
un mantello “senziente” e molto divertente da vedere in azione.
Thor
Il look nuovo di zecca scelto per
Thor
in Avengers: Infinity War
potrebbe aver lasciato senza parole parecchi fan, tuttavia rispetto
al costume dei precedenti capitoli mostra qualcosa di evidentemente
intrigante, con un’armatura che mescola lo stile dei gladiatori
romani a quello dei cavalieri medievali. In più, legato dietro, c’è
un mantello rosso di grande impatto.
Iron Spider
Come ogni giovane supereroe anche
Peter Parker sognava di unirsi agli Avengers e partecipare alle
loro missioni, ed è ciò che accade al ragazzo in Captain
America: Civil War. Ma è soltanto alla fine di
Spider-Man: Homecoming che
Tony Stark gli regala un costume iper-tecnologico,
nuovo di zecca, testato per resistere ad altezze incredibili:
l’Iron
Spider.
Usato in Avengers: Infinity
War, questo abito personalizzato è provvisto di arti
estensibili utili per affrontare Thanos e il suo esercito, e può
far volare Peter nello spazio.
Nebula
Tra tutte le eroine Marvel, Nebula è sicuramente una
di quelle con il design più accattivante, così come la colorazione
che mette in risalto tutti dettagli del suo corpo robotico.
Le varie parti di cui è composta
hanno infatti un aspetto unico e retroscena ancora più
interessanti, legate al passato tragico con il padre adottivo
Thanos e alle sfide con la sorella Gamora.
Hela
Thor:
Ragnarok poteva sembrare all’apparenza il più grande
azzardo del MCU, con personaggi così audaci e
un tono scanzonato che non si addiceva alla serietà del franchise
sul Dio del Tuono; ciò nonostante il lavoro di Taika
Waiti è stato magnifico e ha contribuito a dare nuova
linfa al corso dell’universo condiviso.
Di sicuro uno degli aspetti più
riusciti è il design di Hela e il suo costume,
fedele all’originale e arricchito da effetti speciali sorprendenti:
il completo nero con corna è semplicemente pazzesco, messo in
mostra nella sequenza della battaglia tra le Valchirie e la
villain.
Wasp
Seguendo le orme di sua madre,
Janet van Dyne e originale Wasp,
Hope
ha debuttato con il costume dell’eroina nel sequel di
Ant-Man, appositamente progettato da suo padre e
completo di ali.
Il design aggraziato e lo stile
letale del suo combattimento ne fanno sicuramente uno dei look più
riusciti della Fase 3.
Captain America
Il costume di Capitan
America ha subito diversi cambiamenti nel corso del
MCU, ma quello più evidente si è
visto durante Avengers: Infinity War dove torna come un vigilante
in fuga, e come tale anche l’uniforme trasuda i segni di questa
sostanziale differenza.
Le strisce rosse e bianche si sono
sbiadite favorendo un look più trasandato e consumato, e questo
simbolismo lo rende forse il migliore della storia
cinematografica.
Loki
Come nel caso di Doctor Strange e gli altri personaggi
appartenenti alla sfera magica dell’universo Marvel, Loki
e il regno di Asgard hanno rappresentato una sfida interessante per
il design dei costumi, ovviamente vinta alla grande dalla squadra
di costumisti.
Nel MCU – e nei fumetti – il Dio
dell’Inganno indossa infatti dei tipici abiti asgardiani, una sorta
di incrocio tra il cosmico e il medievale, con l’aggiunta di un
elmo con sopra applicate due enormi corna che in altri casi
avrebbero potuto essere una distrazione e che invece qui aiutano a
far apparire Loki ancora più sinistro e potente.
Sei invitato a giocare per la tua
stessa sopravvivenza in questo disturbante survival thriller,
Escape Room, che è disponibile da oggi, 17 luglio, in
Dvd, Blu-ray e Digital HD con Universal Pictures Home Entertainment
Italia.
Capace di catturare l’essenza
adrenalinica delle popolari stanze in cui si devono risolvere
alcuni indizi e misteri, il regista Adam Robitel
(Insidious:
The Last Key) costruisce ad arte un film che piega e lascia
in sospeso la mente con un cast vario e di talento, con Taylor
Russell (Lost in Space – Perduti nello spazio), Logan Miller
(Tuo, Simon), Deborah Ann Woll (True Blood), Jay
Ellis (Insecure), Tyler Labine (New Amsterdam) e Nik
Dodani (Atypical), con la partecipazione di Yorick van
Wageningen (Millennium
– Uomini che odiano le donne).
Incentrato sulle vicende di sei
sconosciuti che devono risolvere quesiti ideati con estrema
malvagità e superare sfide al limite della sopravvivenza in
ambienti rischiosi, con moltissimi colpi di scena inaspettati,
l’edizione Dvd e Blu-ray di Escape Room contiene al
suo interno un inizio ed un finale alternativi e totalmente inediti
del film, sei scene eliminate e quattro featurette. Scoprite
insieme al regista Adam Robitel e al cast come gli spazi ed il
design a 360° del film si dimostrino dei veri e propri antagonisti
in “Gioco, partita, incontro”. Successivamente, scoprite come
Escape Room è stato costruito con effetti speciali
pratici e nessuno schermo verde mentre il cast e la troupe vi
portano con loro in “I sopravvissuti raccontati dal cast e dalla
troupe”
Escape Room, la trama
Un invito intrigante riunisce sei sconosciuti che, inizialmente,
credono di partecipare a una escape room altamente immersiva, ma
poi si rendono conto di essere delle pedine in un sadico gioco di
vita e di morte. Man mano che trovano indizi e risolvono enigmi, si
muovono da uno scenario terrificante all’altro. Ma i giocatori
scoprono presto che esporre i loro segreti più oscuri potrebbe
essere la chiave per la sopravvivenza.
Escape Room è diretto da Adam Robitel e scritto da
Bragi Schut e Maria Melnik, basato su una storia di Schut.
Il produttore esecutivo del film è Rebecca Rivo ed è prodotto da
Neal H. Moritz e Ori Marmur.
Escape Room CONTENUTI EXTRA DEI FORMATI DVD E
BLU-RAY:
Inizio alternativo
Finale alternativo
Scene eliminate
Gioco, partita, incontro
Come sono nate le stanze
I sopravvissuti raccontati dal cast e dalla troupe
Netflix ha diffuso il primo trailer ufficiale di
The Red Sea Diving Resort, prodotto originale in
arrivo sulla piattaforma streaming il 31 Luglio che vede
protagonista Chris Evans.
Tratto dal libro Mossad
Exodus di Gad Shimron, il film racconta l’incredibile storia di
un gruppo di agenti internazionali che nei primi anni Ottanta,
insieme ad alcuni coraggiosi locali, utilizzarono un ritiro di
vacanza in Sudan come fronte per e usarlo come fronte per far
fuggire clandestinamente i profughi etiopi dalla contea devastata
dalla guerra. La squadra è guidata dal carismatico Ari Levinson e
da Kabede Bimro.
Nel cast, oltre a Evans, figurano
Haley Bennett, Alessandro Nivola, Michiel Huisman, Chris Chalk,
Greg Kinnear e Ben Kingsley.
Beyoncé è la
protagonista assoluta del videoclip ufficiale di “Spirit”, brano
inedito che farà parte della colonna sonora originale de Il Re
Leone nuovo adattamento in live action diretto da
Jon Favreau nel quale la cantante americana doppia
Nala.
L’album sarà disponibile da venerdì
19 luglio e vanta collaborazioni con artisti del calibro di
Jay-Z, Pharrell Williams, Kendrick Lamar, Childish Gambino e
la figlia Blue Ivy.
Questa la tracklist di “The Lion
King: The Gift”:
“Bigger” – Beyoncé
“Find Your Way Back (Circle of life)” – Beyoncé
“Don’t Jealous Me” – Tekno, Yemi, Alade, Mr Eazi
“Ja Ara E” – Burna Boy
“The Nile” – Beyoncé e Kendrick Lamar
“Mood 4 Eva” – Beyoncé, Jay-Z, Childish Gambino
“Water” – Salatel, Pharrell, Beyoncé
“Brown Skin Girl” – Blue Ivy Carter, St JHN, Wiz Kid, Beyoncé
“Keys To The Kingdom “– Tia Savage, Mr Eazi
“Otherside” – Beyoncé
“Already”– Beyoncé, Scatta Wale
“My Powe” – Tierra Whack, Beyoncé, Busiswa, Yemi Alade, Moonchild
Sanelly
“Scar”– O70 Shake, Jessie Reyez
“Spirit” – Beyoncé
Vi ricordiamo che Il Re
Leone arriverà nelle nostre sale il 21
Agosto.
Basato su una sceneggiatura scritta
da Jeff Nathanson, il film è stato
realizzato con le stesse tecniche di animazione computerizzata
utilizzare per portare alla luce Il Libro della
Giungla (2016). Jon
Favreau, che dirige anche questo secondo live
action Disney, dovrà questa volta affrontare
una sfida in più, visto che in questo caso non ci sarà nessun
personaggio umano su cui basare le inquadrature e le scene.
Nel cast de Il Re
Leone figurano, oltre a Glover,
anche James Earl Jones, che torna a
essere Mufasa. Seth
Rogen e Billy
Eichner doppieranno Pumba e Timon.
Nel cast anche John Kani, visto in Civil War,
che darà voce
a Rafiki e Alfre
Woodard, che
sarà Sarabi. Chiwetel
Ejiofor sarà Scar.
Di seguito la sinossi ufficiale: Simba, il figlio di Mufasa
e principe delle Terre del Branco, spera di seguire le orme del
padre. Il fratello minore di Mufasa, Scar, complotta per tradire
Mufasa e conquistare le Terre del Branco, costringendo Simba
all’esilio, dove incontra Timon e Pumbaa. Simba deve stringere
un’alleanza e ricostruirsi completamente per prendere ciò che è
giustamente suo.
Arriva da Twitter la nuova foto
ufficiale di Henry Cavill in The
Witcher, l’annunciato adattamento seriale targato
Netflix dell’omonimo
videogames. Oltre a protagonisti di The
Witcher sono Yennefer (Anya Cholatra) e Ciri
(Freya Allan).
The Witcher, la trama
The
Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga
bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino.
Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per
trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si
dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà
poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con
un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare
insieme un mondo sempre più instabile.
Tony Stark ha lasciato
definitivamente il MCU al termine di Avengers: Endgame, dove è rimasto
vittima degli eventi, ma il suo ricordo è ancora vivo in Spider-Man: Far
From Home grazie ai numerosi omaggi e ai flashback di
Captain America: Civil
War (per il legame tra il suo passato e quello di
Quentin Beck aka Mysterio).
Le idee iniziali per il sequel di
Homecoming però avevano previsto un vero e proprio
cameo del personaggio interpretato da Robert Downey
Jr, come spiegato dagli sceneggiatori Chris McKenna ed
Erik Sommers in una recente intervista, che invece compare solo
attraverso scene ripescate da altri film e murales dedicati
all’eroe.
“Sarebbe stato riutilizzato un
footage esistente, e avevamo parlato della possibilità di sentire
la voce di Tony attraverso E.D.I.T.H. [l’intelligenza artificiale
ereditata da Peter] a un certo punto della trama. Tuttavia si
trattava di qualcosa che ci avrebbe portato lontano dall’obiettivo,
e non volevamo calcare troppo la mano.“
Sommers ha poi sottolineato come
l’assenza di Tony in Far From Home sembrava una
scelta più sensata proprio per comunicare il senso di perdita
provato da Spider-Man dopo gli eventi di Endgame:
“Avere quel flashback come successo in Civil War è il
massimo che vorresti vedere e sentire di Tony nel film. Se stai
raccontando una storia di un lutto, è inutile scavare ancora a
fondo.”
Diretto ancora una volta da
Jon Watts, Spider-Man: Far From
home è arrivato nelle nostre sale il 10 luglio.
Confermati nel cast del film il protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di
Michelle, Samuel L. Jackson in quelli di
Nick Fury e Cobie Smulders in quelli di
Maria Hill. Jake
Gyllenhaal interpreterà invece Quentin
Beck, aka Mysterio, uno degli antagonisti
più noti dei fumetti su Spidey.
Di seguito la sinossi ufficiale:
In seguito agli eventi di
Avengers: Endgame, Spider-Man deve rafforzarsi per affrontare nuove
minacce in un mondo che non è più quello di prima. ‘Il nostro
amichevole Spider-Man di quartiere’ decide di partire per una
vacanza in Europa con i suoi migliori amici Ned, MJ e con il resto
del gruppo. I propositi di Peter di non indossare i panni del
supereroe per alcune settimane vengono meno quando decide, a
malincuore, di aiutare Nick Fury a svelare il mistero degli
attacchi di creature elementali che stanno creando scompiglio in
tutto il continente.
Intervistata sul red carpet della
premiere losangelina di Hobbs & Shaw (spin-off di
Fast & Furious che la vede protagonista al fianco di Dwayne
Johnson e Jason Statham), Vanessa
Kirby ha commentato i recenti rumor che la vorrebbero come
interprete di Selina Kyle aka Catwoman in
The
Batman, il film di Matt Reeves che riavvierà le sorti
del crociato di Gotham al cinema.
“Non ne so nulla…Se sono
interessata? Certo! Mi piacerebbe essere Catwoman. Oh mio Dio,
sarebbe un sogno. Sicuramente dovrei fare un sacco di squat. Voglio
dire, letteralmente, un sacco di squat.“
Vi ricordiamo che gli altri villain
del film saranno Pinguino, Enigmista e Firefly, e che
Robert Pattinson sarà invece Bruce Wayne in questo
nuovo adattamento.
Il cinecomic dovrebbe svolgersi
negli anni Novanta, epoca tornata di moda nel corso dell’ultima
stagione anche grazie al successo di un altro cinecomic,
Captain Marvel dei Marvel Studios.
Per alcuni 1990 fa rima con gli
adattamenti di Batman di Tim
Burton che prepararono le basi per i futuri cinefumetti e
che sono stati fonte di ispirazione per Zack
Snyder per quanto riguarda una scena particolare di
Batman V
Superman: Dawn of Justice(dove il regista aveva
omaggiato lo scontro tra il cavaliere oscuro e Pinguino di
Batman Returns del 1992), per non parlare del
fatto che alcune delle più importanti trame a fumetti sul
personaggio provengono proprio da quel decennio.
Secondo i report, Reeves ha optato
per le storie di Batman: Anno Uno come possibile
punto di riferimento, proprio per conferire al suo film un tono da
genere noir enfatizzando le capacità investigative dell’eroe.
Nessuna notizia ufficiale invece sul casting, con la Warner Bros.
impegnata a trovare il perfetto sostituto di Affleck e altri
interpreti che possano riempire la ricca galleria di villain
prevista.
Per The Batman è stata già fissata l’uscita in
sala il 25 giugno 2021.
Dopo il secondo passaggio nelle sale
con una versione arricchita di contenuti extra e anticipazioni di
Spider-Man: Far
From Home, Avengers:
Endgame arriverà in edizione homevideo il prossimo 13
agosto e nel disco saranno presenti, oltre alle scene eliminate e
all’omaggio a Stan Lee, anche diversi video che raccontano il
dietro le quinte del film.
Tra questi c’è quello dedicato ad
uno dei momenti più emozionanti del gran finale, ovvero l’assemble
di tutte le eroine Marvel guidate dalla nuova arrivata
Captain Marvel e il loro piano per proteggere
Peter Parker e il guanto dell’infinito.
La stessa featurette è comparsa
online e potete dargli uno sguardo qui sotto.
Nella clip compaiono Gwyneth
Paltrow, con l’armatura di Rescue, Elizabeth
Olsen nei panni di Scarlet Witch, Evangeline
Lilly in quelli di The Wasp, Brie Larson
(Captain Marvel), Pom
Klementieff (Mantis), Karen Gillan
(Nebula), Zoe Saldana (Gamora), Laetitia
Wright (Shuri) e Danai Gurira (Okoye).
Unica assente sul set è la Valchiria di Tessa
Thompson, presumibilmente aggiunta in post-produzione (era
infatti l’unica a viaggiare a bordo di Pegaso, il cavallo alato
della guerriera).
Dopo gli eventi devastanti di
Avengers: Infinity War (2018),
l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo,
Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo lo schiocco,
i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per annullare le
azioni del villain e ripristinare l’ordine nell’universo una volta
per tutte, indipendentemente dalle conseguenze che potrebbero
esserci.
Finalmente la più grande
controversia della storia del cinema moderno è arrivata,
pubblicamente, alle orecchie del diretto interessato, Leonardo DiCaprio, che fu protagonista di
Titanic di James Cameron, nel
ruolo di Jack Dawson.
La domanda che da 30 anni ci stiamo
ponendo è: ma Jack ci sarebbe entrato o no su quella porta
galleggiante che ha salvato la vita alla sua Rose (Kate
Winslet)?
Ebbene, durante la promozione di
C’Era una volta a Hollywood, Josh Horowitz di MTv ha
chiesto a DiCaprio se, in Titanic, il suo
personaggio si sarebbe potuto salvare salendo su quella porta.
Mentre Brad
Pitt ha sorriso sornione e Margot
Robbie ha commentato che, da ragazzina, guardando il
film, ha alzato gli occhi al cielo chiedendosi come potesse essere
plausibile che lui non entrasse su quel tavolone galleggiante,
DiCaprio si è limitato a un divertito: “Non ho
commenti.”
Sappiamo che subito dopo il successo
travolgente del film, l’attore, all’epoca ancora molto giovane ma
già con le idee chiare e molto concreto anche nelle scelte
professionali, si distanziò un po’ dal progetto, che lo aveva
trasformato suo malgrado nell’idolo delle ragazzine (processo già
iniziato con il Romeo+Giulietta di Baz
Luhrmann).
Con il senno di poi, la carriera di
Leonardo DiCaprio, da Titanic in
poi, è stata sempre in ascesa, e l’attore ha collezionato alcuni
dei migliori ruoli della storia recente del cinema, inanellando
preziose collaborazioni con registi importanti e diventando un
collaboratore fisso di Martin Scorsese.
Adesso, con l’arrivo nelle sale USA
della sua seconda collaborazione con Quentin
Tarantino, Leonardo DiCaprio si può dire
lontano dal teen idol e nell’Olimpo dei grandi attori
contemporanei, forse il migliore della sua generazione.
Di seguito, ecco il breve stralcio dall’intervista di Horowitz,
in cui DiCaprio afferma di non avere commenti sulla questione:
Harry Styles è in
trattativa per interpretare il ruolo del principe Eric
nell’adattamento live-action della Disney La
Sirenetta. Halle Bailey
interpreterà la principessa Ariel, che sogna di essere un essere
umano, mentre Melissa McCarthy sarà la malvagia
Ursula.
Il cast include Jacob
Tremblay e Awkwafina, mentre
Melissa McCarthy è in trattativa per interpretare
Ursula.
Sappiamo che Lin-Manuel
Miranda, che ha lavorato con Marshall per Il
Ritorno di Mary Poppins, lavorerà alle musiche originali
del film, che saranno integrate con il lavoro storico di
Alan Menken, ancora una volta coinvolto nel
progetto (come accaduto con
Aladdin). A dirigere Rob
Marshall.
La notizia viene riportata in via
ufficiale dall’Hollywood Reporter: Taika Waititi
tornerà alla regia di un film dei Marvel Studios dopo Thor: Ragnarok, ovvero
Thor 4, ed ha appena firmato
il contratto per dirigere e scrivere il nuovo capitolo del
franchise sul Dio del Tuono.
E per permettere al regista
neozelandese di affrontare l’impegno, la Warner Bros. si vede
costretta a rimandare la produzione di Akira,
l’adattamento affidato proprio a Waititi e la cui uscita era
inizialmente fissata al 21 maggio 2021. Ovviamente
è attesa la presenza di Chris Hemsworth nei panni
del supereroe protagonista.
Per quanto riguarda Waititi,
sappiamo che attualmente è occupato con la post-produzione di
Jojo Rabbit, adattamento cinematografico del
romanzo di Christine Leunens e satira sul Adolf Hitler. Ambientato
durante la seconda guerra mondiale, il film è la storia di un
giovane soldato nell’esercito di Hitler che scopre che sua madre
sta nascondendo un bambino ebreo in casa. Nel cast del film
compaiono Sam Rockwell, Rebel
Wilson e Scarlett
Johansson.
Prossimamente lo ritroveremo anche
nel cast di Free Guy, action comedy che sarà
diretta da Shawn Levy e interpretata da Ryan
Reynolds. La star di Deadpool vestirà
i panni del protagonista Guy, un funzionario della banca che scopre
di vivere all’interno di un videogioco dove – insieme ad un avatar
– cercherà di impedire agli sviluppatori di chiudere il loro mondo.
Insieme a loro Jodie Comer (Killing Eve),
Joe Keery (Stranger Things), Lil Rel
Howery, e Utkarsh Ambudkar.
Anche Brad Pitt è
entrato in trattative per recitare nel film di Damien
Chazelle, Babylon.
Solo ieri, si è parlato di un
eventuale coinvolgimento di Emma Stone, che
tornerebbe a lavorare con il regista di La la
Land, film che è valso ad entrambi il Premio Oscar per la
rispettiva categoria, migliore attrice e miglior regista.
Si tratterebbe di un n uovo
progetto entusiasmante per Pitt, dopo che ha rinnovato la sua
collaborazione con Quentin Tarantino in
C’era una volta a Hollywood, che vedremo a
settembre.
Fonti vicine al regista dicono che
Chazelle ha incontrato una manciata di potenziali produttori nelle
ultime settimane, e Paramount e Lionsgate sono entrambi in lizza
per produrre il progetto. Mentre Chazelle ha lavorato in precedenza
con Lionsgate per La La Land, sembra che la
Paramount potrebbe avere un leggero vantaggio nell’acquisire il
progetto, data la portata del film e il budget necessario per
metterlo in scena. Babylon è infatti un film ambienta negli anni ’20 a
Hollywood, e Chazelle sta cercando un ensemble di serie A per
rendere questo film la sua più grande produzione fino ad oggi.
I dettagli della trama sono vaghi,
ma le fonti dicono che il film sarà ambientato durante il passaggio
dai film muti all’avvento del sonoro e presenterà un mix di
personaggi reali e immaginari, una scelta simile a quella adottata
da Tarantino in C’era una volta a
Hollywood.
Il budget di Babylon
non è stato ancora reso noto, ma sembra che Chazelle abbia
intenzione di mettere insieme la più grande produzione
contemporanea. Olivia Hamilton, Matt Plouffe e Marc
Platt producono il film.
La scena nel finale di stagione di
Stranger Things 3, la terza stagione
di Stranger
Things, in cui Dustin e Suzy cantano il loro
amore sulle note di Neverending Story di
Limahl, ha conquistato il web e, grazie
all’impulso lanciato da Millie Bobby Brown, ha
dato il via alla Neverending Challenge, in cui gli utenti della
rete sono invitati a ballare e cantare sulle note della canzone che
fa da colonna sonora a La Storia Infinita.
La Challenge ha ovviamente
conquistato tutto il mondo, ma tra i tanti ragazzini che hanno
accolto la sfida della giovane protagonista della serie, c’è anche
una special guest, davvero molto special!
Tami Stronach,
interprete dell’Infanta Imperatrice nel film di Wolfgang Petersen,
ha raccolto la sfida, su invito di sua figlia, ed ecco il risultato
davvero esilarante:
Dopo il successo del film del 1984,
l’attrice si è dedicata di più alla danza che al cinema, per questo
il suo ruolo iconico è, ad oggi, ancora quello della giovane
regnante di Fantasia.
Nel cast della terza stagione di
Stranger
Things tornano Millie Bobbie Brown,
Finn Wolfhard, Caleb McLaughlin, Sadie Sink, Gaten Matarazzo,
Noah Schnapp, Dacre Montgomery, Charlie Heaton, Natalia Dyer, Joe
Keery, Cara Buono,
Winona Ryder e David Harbour con
l’aggiunta di Maya Hawke, Jake Busey e
Cary Elwes.