Sappiamo che all’inizio
di Thor: Ragnarok, Hela
(Cate Blanchett) farà il suo ritorno ad Asgard per
seminare morte e distruzione.
Tuttavia la dea della Morte non
agirà da sola, ma, come possiamo immaginare, sarà aiutata
(involontariamente) da un personaggio che, nonostante ne combini
sempre di peggiori, resta uno dei favoriti dal pubblico del
MCU: Loki (Tom
Hiddleston).
Il produttore del
film, Brad Winderbaum, durante una visita al
set di Thor: Ragnarok, ha raccontato a Screen Rant: “L’ultima volta
che abbiamo visto Loki, aveva raggiunto i suoi obbiettivi, era Re
di Asgard, governava il palazzo. E quello che scopriamo, quello che
scopre anche Thor, è che ci sono un sacco di cose terribili nel
cosmo e non dovrebbero andare nel modo in cui vanno. E scopriamo
che Odino stava facendo molto più di quanto non apparisse per
tenere i Regni al sicuro.
C’erano tutte queste minacce che
lui aveva domato, o che stava tenendo a bada, usando la sua forza e
il suo potere per farlo, e Loki era completamente impreparato a
questo. Quindi, quando lui diventa re di Asgard, tutto è bello, è
una grande festa. Ma non riesce a capire che delle minacce che
erano all’orizzonte, Hela è la più grande e la più terribile di
tutte.”
Thor:
Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast
del film Chris
Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston
il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano il premio
OscarCate Blanchett (Blue
Jasmine, Cenerentola) nei
panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà
il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è
prevista per il 3 novembre 2017.
La trama di Thor:
Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è
imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile
martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a
Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la
fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente
minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una
mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi
amici Avengers, l’incredibile Hulk.
Dopo il primo trailer di
Jumanji, arriverà tra un paio di giorni il secondo
filmato promozionale, anticipato da Dwayne Johnson
tramite social. Eccolo di seguito:
In Jumanji Benvenuti
nella Giungla, quattro ragazzi scoprono una vecchia
consolle e si ritrovano catapultati nel videogame ambientato nella
giungla, assumendo le sembianze dei rispettivi avatar, interpretati
da Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan. Quel che
scoprono ben presto è che Jumanji non è semplicemente un gioco e
dovranno affrontare la più pericolosa avventura della loro vita o
resteranno intrappolati nel gioco per sempre…
Il film originale del 1995 guadagnò
$ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di
budget di produzione. Tra gli attori, oltre al
grande Robin Williams, abbiamo avuto il
piacere di vedere Kirsten
Dunst (Spider Man, Marie
Antoinette, Intervista col
vampiro), Bonnie Hunt (Rain
Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe
Neuwirth (Fame).
Il remake
di Jumanji uscirà nelle sale
a gennaio 2018. Ted
Field e Mike
Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film
originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini
scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.
Protagonistasarà Dwayne Johnson. Nel cast
anche Jack Black, Kevin Hart, Karen
Gillan e Nick Jonas.
Grazie alle Card Trader di
Star
Wars: Gli Ultimi Jedi, possiamo dare uno sguardo a
quello che sarà il costume di Luke
Skywalker (Mark Hamill) nel film
diretto da Rian Johnson.
La sinossi: “In Star
Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua
quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle
leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri
della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti
all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema
USA il 15 dicembre 2017.”
FIRST LOOK –
Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al
cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende
immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Manca ancora molto all’uscita di
Avengers
Infinity War che già Avengers 4 sta catalizzando
l’attenzione di tutti dato che è attualmente in fase di
lavorazione. Ebbene oggi apprendiamo che un eroe annunciato che non
ha ancora fatto il suo debutto come un film da solista apparirà nel
film. Almeno secondo una fonte attendibile.
Infatti da quanto
apprendiamo da CBM, secondo la
fonte Brie Larson, che come molti di voi
sapranno sarà Capitan Marvel, dovrebbe apparire
come un fotografo nel film. Secondo la fonte l’attrice sarebbe
stata già sul set per alcune riprese.
Se così fosse dunque vedremo
Captain Marvel insieme ai Vendicatori subito dopo
averla vista nel film Standalone dato che l’uscita è prevista due
mesi esatti prima di Avengers 4. Dettaglio questo
che rispecchierebbe appieno la pianificazione maniacale del
Marvel Cinematic
Universe.
Alla regia del film, con
protagonista Brie Larson, ci
saranno Anna Boden e Ryan
Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e
vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside
Out), Captain
Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Il regista di Suicide Squad, David
Ayer, in onore delle numerose speculazioni emerse nelle
ultime settime ha diffuso una nuova foto di Joker e Harley
Quinn.
Nel tweet che trovate di seguito
vediamo il Joker (Jared Leto) e Harley Quinn (Margot Robbie)
danzare in quel piccolo frammento ispirato da Alex
Roos. La natura del tweet è probabilmente legato ai tanti
rumors in merito alla possibilità che David Ayer
non sia più al timone di Gotham
City Sirens, ma sembra che il regista con questa foto
voglia manifestare il fatto che è ancora legato a quei due
personaggi e lo sarà anche in futuro.
I primi dettagli, per la verità
ancora scarsi, parlano ovviamente di un coinvolgimento di
Margot Robbie e di un suo ruolo anche nella
produzione del film. La sceneggiatura è affidata a Geneva
Robertson-Dworet, che è stata reclutata anche per il nuovo
film in sviluppo su Tomb Raider.
Gotham City Sirens è una
serie della DC Comics scritta da Paul Dini e
disegnata da Guillem March. Come accennato, le
protagoniste della serie sono Catwomna, Poison Ivy e Harley Quinn.
Il primo numero risale al 2009 lanciato come appendice di
Batman Reborn.
Tutte le protagoniste sono
approdate al cinema almeno una volta. Harley quest’anno con
Margot Robbie, Poison Ivy con le
fattezze di Uma Thurman e
Catwoman con le tre diversissime interpretazioni
di Michelle Pfeiffer, Halle Berry
e Anne Hathaway.
Alicia Vikander è Lara Croft nel primo poster
ufficiale e nel breve footage dal trailer di Tomb
Raider, l’atteso reboot del franchise di successo basato
sul noto videogames.
La sinossi: “Sette anni
dopo la scomparsa del padre, Lara, 21 anni, ha rifiutato di
prendere le redini del suo impero di affari. Lavora invece come
corriere in bicicletta a Londra, mentre frequenta il college. Dopo
un po’ decide di scoprire cosa è accaduto a suo padre e viaggia
verso la sua ultima posizione conosciuta: una tomba su un’isola da
qualche parte sulla costa del Giappone. D’improvviso, la posta in
gioco non può essere più alta per Lara, che, contro gli auspici e
armata solo della sua mente affilata, della sua cieca fede e
dell’innato spirito testardo, deve imparare a spingersi oltre i
suoi stessi limiti nel suo viaggio verso l’ignoto. Se dovesse
sopravvivere a questa pericolosa avventura, potrebbe trattarsi
della sua realizzazione, e guadagnarsi il nome di tomb
raider.”
Alicia Vikanderè nota per aver
interpretato Ex Machina, The Man From
U.N.C.L.E. e ha vinto l’Oscar per The Danish
Girl. Nel cast confermato anche Walton
Goggins.
A dirigere il nuovo film sarà Roar
Uthaug (L’onda) e racconterà la
storia di una giovane Lara
Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima
avventura. Il produttore sarà Graham King. La
sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet
che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.
Sono iniziate le
riprese per la prossima serie da sei puntate di Amazon Prime
Video,Good
Omens come rivelato dallo showrunner
Neil Gaiman su Twittercon una foto dei
pluri-premiato attore Michael Sheen (Masters
of Sex, Passengers) e David Tennant
(Broadchurch, Doctor Who) nei personaggi principali di
Aziraphale e Crowley.
Basato
sull’acclamato racconto
di Terry Pratchett e Neil GaimanGood
Omens, le riprese avranno luogo per i prossimi sei mesi a
Londra,nell’Oxfordshire, nella Foresta di Dean einalcune location in Sud Africa.Humor e horror, fantasia e
drammain una serie che vede come
showrunnerNeil Gaiman
(American
Gods)e che sarà disponibile su
Prime
Video in Italia nel 2019.
Secondo il “The Nice and Accurate
Prophecies” di Agnes Nutter, la Strega, (il solo libro di profezie
al mondo accurato e completo), il mondo finirà un Sabato. Il
prossimo Sabato, in realtà. Proprio prima di
cena.Così, le armate del Bene e del Male si
stanno organizzando, Atlantis sta insorgendo, i temperamenti
infiammano.Sembrache tutto stiaandando secondo i Piani Divini. Eccetto Aziraphale, un angelo
un po’ viziato, e Crowley, un demone dissoluto ai quali non
interessa della guerra imminente – entrambi infatti hanno
vissuto sulla Terra tra i mortali dall’Inizio dei Tempi e si sono
affezionati a quello stile di vita.E
qualcuno sembra aver smarrito
l’Anticristo.
Gliautori
Neil
Gaiman è autore premiato di libri, romanzi, racconti,
fumetti e film per tutte le età, tra cui Coraline, che ha
ottenuto una nomination agli Oscar. Alcuni dei suoi
titoli più noti sono la Mitologia Norvegese, la serie
di fumetti Sandman, The Graveyard
Book (l’unico libroad avervinto entrambe le medaglie di Newbery e Carnegie),
e The Ocean at the End of the Lane, premiato agli
UK’s National Book Award 2013 come Libro dell’anno. L’adattamento
cinematografico del suo raccontobreveHow to Talk to Girls at
Parties e la seconda stagione dell’adattamento televisivo
nominato agli Emmy del suo romanzo American
Godssaranno lanciato nel
2017.Nato nel Regno Unito, ora vive
negli Stati Uniti.
Terry
Pratchett è stato l’acclamato creatore della serie
mondiale di best-seller Discworld, la prima
dellequali
– The Color of Magic – è stata pubblicata nel
1983. Come giovane giornalista, Neil Gaiman è
statoil primo ad
intervistarlo. I libri di Terry sono statiper la maggior parteadattati per il
palco eperlo
schermo, ed è stato vincitore di moltissimi premi, tra cui la
Carnegie Medal, ed è stato cavaliere per i suoi meriti
letterari. È morto nel marzo 2015.
Si sono chiuse le iscrizioni per i
film di nazionalità italiana che intendono concorrere alla
selezione del candidato italiano all’Oscar 2018 per il miglior film
di lungometraggio in lingua straniera.
Sono 14 i film italiani distribuiti
sul nostro territorio nazionale tra il 1° ottobre 2016 e il 30
settembre 2017 che hanno deciso di iscriversi (in ordine
alfabetico).
Film iscritti per la
selezione del candidato italiano all’Oscar 2018
A CIAMBRA di Jonas Ash Carpignano
CUORI PURI di Roberto De Paolis
L’EQUILIBRIO di Vincenzo Marra
UNA FAMIGLIA di Sebastiano Riso
FORTUNATA di Sergio Castellitto
GATTA CENERENTOLA di Alessandro Rak – Ivan Cappiello – Marino
Guarnieri – Dario Sansone
HO AMICI IN PARADISO di Fabrizio Maria Cortese
L’ORA LEGALE di Salvatore Ficarra e Valentino Picone
L’ORDINE DELLE COSE di Andrea Segre
SICILIAN GHOST STORY di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia
LA STOFFA DEI SOGNI di Gianfranco Cabiddu
LA TENEREZZA di Gianni Amelio
TUTTO QUELLO CHE VUOI di Francesco Bruni
LA VITA IN COMUNE di Edoardo Winspeare
La commissione istituita presso
l’ANICA su richiesta dell’Academy Award che dovrà designare il
candidato italiano si riunirà il prossimo 26 settembre.
Richard Gere è
stato a Roma per presentare uno dei suoi ultimi film,
L’Incredibile Vita di Norman, ovvero “La
moderata ascesa e la tragica caduta di un faccendiere
newyorchese”. Il film uscirà il 28 settembre.
D: Come vede lei
dall’esterno Norman, il protagonista che interpreta?
R: La cosa che mi piace molto di
questo film è che chiunque lo abbia visto si chieda come mai Norman
sia così fastidioso. Sembra una personaggio molto comune in tutte
le culture quello del “disturbatore”, un qualcuno che pare aver
come obiettivo quello di infastidire certe persone per ottenere
qualcosa. Credo che oggi il mondo sia estremamente basato sulle
trattative e sui compromessi, nel senso che chiunque si può
chiedere « Cosa devo fare per ottenere quello che voglio? Se
rinuncio o offro qualcosa, che cosa ottengo in cambio? » Il
presidente degli USA oggi è uno che vive di compromessi, in quello
che fa non è spinto dal senso morale. Forse è anche positivo,
perché è speculare a noi. È come se ci guardassimo allo specchio, e
nei suoi difetti dovremmo cercare di rispecchiarci e quindi
migliorare noi stessi. Anziché comportarci senza responsabilità.
Norman è portato per il compromesso, ma non manipola le persone per
rovinarle. Lui davvero vorrebbe dare alle persone ciò che promette.
Norman ha un cuore grande e sincero. Quindi lui ha questi due
aspetti dicotomici: essere uno che scende a compromessi – noioso e
fastidioso – ma al contempo essere generoso e voler aiutare gli
altri.
D: Con questo film siamo
distanti dai suoi ruoli principali come American Gigolò, Chicago,
ecc, insomma una sterminata filmografia che l’ha vista sempre
fisicamente molto lontano dal personaggio di Norman. Qui lei ha
sempre il cappello che nasconde la sua chioma bianca, e le orecchie
a sventola in bella mostra. Come ha lavorato sul personaggio dal
punto di vista fisico?
R: in realtà è stato molto
facile. Perché Norman è chi sono io veramente. Il regista mi aveva
proposto di cambiare da un punto di vista fisico, soprattutto per
evitare associazioni ai miei film precedenti. Alla
fine abbiamo optato per la messa in evidenza , tramite delle
protesi, delle orecchie a sventola. Fisicamente poi Norman
assomiglia al tipico newyorchese ebreo dell’upper west side. Ho
vissuto a New York quando ero intorno ai ventanni e ne ho
incontrati tanti di Norman.
D: In questo film sembra
proprio che il mondo sia diviso a metà: “quelli che stanno sopra” e
“quelli che stanno sotto”, senza alcuna possibilità di
comunicazione. E quelli che stanno sotto devono per
forza soccombere. Le è mai capitato di essere vittima di un
Norman? O è stato lei stesso un Norman?
R: Abbiamo dei Norman in ogni
cultura – soprattutto nel mondo del giornalismo,
dell’intrattenimento, della politica, dell’economia – ovvero gente
che vuole controllare e vuole entrare nella cerchia di quelli che
contano. Non importa che cultura abbiano o che lavoro
facciano, quello del Norman è un personaggio universale. Così come
lo sono i gruppi di persone che “contano”, coloro che hanno il
Potere. A loro si accostano questi “Norman” nella speranza di
entrarvi a fare parte, di trovare un varco, una porta che non sia
chiusa a chiave per avere accesso al loro mondo. Ma la cosa
che contraddistingue QUESTO personaggio è che è di buon cuore,
anche se è un bugiardo. È un imbroglione, certo. Ma non sa nemmeno
bene perché. Lui ci crede davvero. Davvero vorrebbe dare qualcosa
per rendere felice gli altri. Ha una natura buona.
D: Gli Academy le
interessano ancora, o ci ha messo una pietra sopra?
R: In realtà sarebbe molto
comodo vincerne uno perché mi renderebbe più facile realizzare più
film indipendenti, per cui perché no?!
D: Lei ha avuto un percorso
piuttosto anomalo per quanto riguarda la sua carriera. All’interno
di Hollywood, per Sua stessa ammissione, le è stato difficile
lavorare, date anche le scelte politiche che ha fatto. Ha deciso
appositamente di puntare su giovani registi o comunque grandi
promesse? Come costruisce il suo percorso come attore?
R: A dire la verità io vedo la
mia carriera come un unicuum. Mi sembra di fare sempre le medesime
scelte, a partire dal mio primo film che fu I Giorni del Cielo. Di
fondo i film che ho fatto son sempre un po’ difficili, drammatici,
con registi interessanti. La differenza rispetto ad oggi è che gli
Studios questo tipo di film non li producono più. È un genere che
oggi viene prodotto come film indipendente. Poi è ovvio che oggi ho
68 anni e interpreto – per forza di cose – ruoli diversi, ma
il tipo, il genere di film è rimasto lo stesso.
Cambio al vertice del box office
italiano, ancora un volta dominato da un film d’animazione.
Infatti Cars 3 apre in testa con 3,4 milioni
di euro incassati in 757 sale, registrando una straordinaria media
per sala pari a 4600 euro.
Così Cattivissimo
Me 3 scende in seconda posizione incassando
1.048.000 euro alla sua quarta settimana di programmazione. Il film
arriva dunque alla bellezza di 16,4 milioni globali.
Barry Seal – Una storia americana
esordisce al terzo posto con 1.014.000 euro incassati in 382 sale e
registra una media pari a 2600 euro per sala.
Dunkirkscende in quarta posizione con altri
928.000 euro con cui giunge a quota 7,5 milioni.
L’evento David Gilmour – Live at
Pompeii si piazza al quinto posto incassando 457.000
euro, seguito da La Fratellanza (434.000
euro) e Baby Driver – il genio
della truffa (398.000 euro), giunti
rispettivamente a 1,4 milioni complessivi e 1,5 milioni totali.
Il colore nascosto delle
cose perde due posizioni rispetto
all’esordio raccogliendo altri 377.000 euro per un totale che
sfiora il milione globale.
Le ultime due posizioni della top10 sono occupate da due new
entry. Leatherface debutta con 310.000
euro, mentre Appuntamento al parco esordisce con
177.000 euro.
Si arricchisce di altri nomi
prestigiosi il cast tecnico di Captain
Marvel, in cui Brie Larson diventerà
Carol Danvers, una degli eroi più forti dell’intero
Marvel.
Omega Underground
riporta che Andy Nicholson, nominato agli Oscar
per la scenografia di Gravity di Alfonso
Cuaron, è stato assunto dalla Casa delle Idee per curare
il Product Design di Captain Marvel.
Nicholson ha già lavorato come Art
Director di Captain America: Il Primo Vendicatore,
film che potrebbe ispirare il racconto di origini di Carol
Danvers.
Alla regia del film, con
protagonista Brie Larson, ci
saranno Anna Boden e Ryan
Fleck. La pellicola sarà ambientata durante gli anni ’90 e
vedrà la partecipazione di Samuel L. Jackson che
torna nei panni di Nick Fury.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy)
e Meg LeFauve (Inside
Out), Captain
Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.
Karl Urban ha
partecipato al reboot di Star Trek, nei panni del
medico dell’Enterprise, “Bones” McCoy, e aveva già
dichiarato in passato che non vedeva l’ora di cominciare a lavorare
sul prossimo capitolo. Parlando con Trek
Movie (via Comic
Book), Urban ha spiegato in merito all’eventuale Star Trek
4: “Forse sarebbe interessante vedere qualcosa
della famiglia di McCoy. La sua ex moglie e la figlia, una dinamica
tra loro.”
Purtroppo a oggi non ci sono
conferme in merito, per cui non ci resta che incrociare le dita.
Intanto vedremo Karl Urban al cinema questo
autunno in Thor Ragnarok.
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek: Into Darkness (2013)
e Star Trek: Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek: Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek
4.
Il cambio al timone di
Star
Wars: Episodio IX ha spostato l’uscita del film e
sbilanciato momentaneamente gli equilibri del progetto e degli
attori coinvolti.
Tra questi c’è anche
Domhnall Gleeson, interprete del Generale
Hux, personaggio in forze al Primo Ordine che tornerà ne
Gli Ultimi Jedi. Intervistato
da IGNl’attore ha girato
intorno alla risposta in merito al cambio di regia del prossimo
film della saga:
“Sapete, penso che sia brutto
per Colin, ma se deve essere così… se era la cosa giusta da fare
per la compagnia. La cosa più giusta, come un ogni relazione,
sapete? Succede.”
“E poi con J.J., lui è un grande
regista. Penso che abbia fatto un lavoro brillante per il primo
film e ha assolutamente senso che lui sia stata la persona a cui la
compagnia ha guardato per sostituire Colin, e penso sia molto
eccitante per i fan il fatto che lui sia tornato.”
Il prossimo appuntamento con la saga
è a dicembre con l’Episodio VIII. Il
filmsarà diretto da Rian
Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film
racconterà le vicende immediatamente successive a Il
Risveglio della Forza.
Suicide
Squad 2 è un progetto vivo e attivo alla Warner Bros,
che pochi giorni fa ha annunciato i nomi di
sceneggiatore e regista per il sequel del film di David
Ayer, che, dal canto suo, sembrava non voler avere niente
a che fare con questo progetto.
Il regista aveva detto di essersi pentito
per la realizzazione del film, aveva anche espresso il desiderio di
poter tornare sui suoi passi e lavorare diversamente alla
pellicola, tuttavia, nonostante le critiche negative della stampa
al film, la Warner non ha perso fiducia in lui, affidandogli
Gotham City Sirens.
Adesso però Ayer ha
condiviso su Twitter una foto di Harley Quinn e
Joker, così come li vediamo in un brevissimo frame di
Suicide Squad. Che Ayer voglia
ribadire la sua “proprietà” sul film? Oppure semplicemente il
regista vuole suggerire un suo coinvolgimento nel progetto?
A prendere l’eredità di
David Ayer in Suicide Squad
2 sarà il regista e sceneggiatore Gavin
O’Connor, che ha già diretto per la Warner Bros The Accountant, oltre ad aver diretto anche film di
successo comeWarrior
e Pride and Glory.
Nel casting call si legge:
cerchiamo donne che possano passare per caucasiche, trai 20 e i
50 anni, per interpretare ingegnere negli anni ’60 in una scena
molto piccola. I capelli devono essere appropriati per il periodo:
corti oppure non più lunghi delle spalle, no alle tinture né colori
o tagli moderni. Devono avere una taglia d’abito compresa tra la 0
e la 8.
Lo stesso annuncio si ripete tranne che nella parte
della professione: il secondo casting call riporta che le figuranti
devono essere cameriere/segretarie.
Si tratta quindi di una scena
ambientata negli anni Sessanta, un flashback probabilmente per i
Vendicatori. Quale personaggio potrebbe mai comparire in un momento
ambientato in quegli anni? Che possa tornare Peggy Carter?
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers:
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch,
Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom
Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner,
Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany,
Benedict Wong, Pom
Klementieff e Chadwick
Boseman.
Umberto Gonzalez di The
Wrapha rilasciato alcuni commenti interessanti in
merito a Justice League, apparentemente
chiarendo alcuni dei dubbi che il pubblico ancora ha riguardo al
film.
Secondo il giornalista,
Justice League avrà due scene
post-credits, una sorpresa per il modo di fare della
Warner Bros. Sembra che la cosa sia da prendere
con le pinze e che, nel caso fosse confermata, le scene dovrebbero
avere molto senso in previsione del futuro del DCEU.
Gonzales ha inoltre avuto la
possibilità di parlare con un insider, non meglio specificato, che
ha confermato la presenza di due Lanterne Verdi
nel film. Pare che l’informazione venga da una persona che ha letto
la sceneggiatura di Joss Whedon, ma che la scena
potrebbe anche venire tagliata dalla versione cinematografica.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
I fan del franchise di
Halloween possono gioire: con l’arrivo al cinema
del film definitivo (detto dalla produzione) sulla saga di
Michael Myers, arriva anche il ritorno di
Laurie Strode.
Secondo Variety infatti, Jamie
Lee Curtis tornerà a interpretare il personaggio del film
originale, nel reboot che arriverà al cinema il 19 ottobre
2018.
Il film horror è prodotto da Trancas
International Films, Blumhouse Productions e Miramax ed è diretto
da David Gordon Green che ha
co-sceneggiato il film con Danny McBride.
Il personaggio di Jamie Lee
Curtis avrà il suo confronto finale con Michael
Myers, la figura mascherata che le ha dato la caccia sin
da quando lei è riuscita a sfuggirgli per un soffio, durante la
notte di Halloween 40 anni fa.
Blumhouse
Productions è una delle società più attive in ambito
dell’horrore ed ha prodotto gran parte dei recenti successo del
genere come The Purge, Insidious, Ouija, Split, La
notte del giudizio, Sinister, The Lazaru Effect e
molti altri.
Three Billboards Outside
Ebbing, Missouri, di Martin McDonagh, ha
vinto al Festival di Toronto 2017 l’ambito premio del pubblico. Per
il film, che McDonagh ha anche diretto, si tratta del secondo
riconoscimento importante, dato che, presentato a Venezia
74, ha anche trionfato per il premio alla
sceneggiatura.
Il film uscirà in Italia con il
titolo di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri e il premio di
Toronto è particolarmente importante in vista della stagione dei
premi, dato che spesso, la scelta del pubblico del festival
canadese coincide con quelle dell’Academy.
Lo confermano pellicole come
12 Anni Schiavo, Il Discorso del Re, The
Millionaire e, ovviamente, La la
Land.
Ecco di seguito gli altri
vincitori:
Midnight Madness:
Winner: Joseph Kahn’s “Bodied”
Second runner-up: Craig Zahler’s “Brawl in Cell Block 99”
First runner-up: James Franco’s “The Disaster Artist”
Documentary:
Winner: Agnès Varda and JR’s “Faces Places”
First runner-up: Jennifer Baichwal and Nicholas De Pencier’s “Long
Time Running”
Second runner-up: Morgan Spurlock’s “Super Size Me 2: Holy
Chicken!”
International Platoform award:
Winner: Warwick Thornton’s “Sweet Country”
Fipresci awards:
Winner – Discovery: Sadaf Foroughi’s “Ava”
Winner – Special Presentations: Manuel Martín Cuenca’s “The
Motive”
NETPAC award:
Winner: Huang Hsin-Yao’s “The Great Buddha+”
Best Canadian short film:
Winner: Marc-Antoine Lemire’s “Pre-Drink”
Best short film:
Winner: Niki Lindroth von Bahr’s “The Burden”
Honourable mentions: Matthew Rankin’s “The Tesla World Light”; Qiu
Yang’s “Xiao Cheng Er Yue.”
Best Canadian first feature:
Winner: Wayne Wapeemukwa’s “Luk’ Luk’l”
Honourable mention: Sadaf Foroughi’s “Ava”
Best Canadian feature:
Winner: Robin Aubert’s “Les Affamés”
Honourable mention: Simon Lavoie’s “The Little Girl Who Was Too
Fond of Matches”
Parlando a US Weekly,
Ben Affleck ha commentato il suo prossimo ritorno
nel panni di Batman in Justice League. L’attore, già
produttore e sceneggiatore premio Oscar, ha dichiarato:
“In Batman v Superman, lui era
alla fine della corda. Ma in Justice League, sta trovando di nuovo
una speranza. Si sta aprendo e sta cercando di andare d’accordo con
gli altri. Lui sa bene che ha bisogno di loro.”
A lui si è unito Gal
Gadot, interprete di Wonder Woman, che
invece ha spiegato: “Da quando hanno combattuto insieme, Batman
e Wonder Woman conoscono la loro forza reciproca. Capiscono anche
la speranza per cui Superman si è battuto, speranza che sentono
entrambi di aver perso quando è morto, quindi i loro sentimenti
sono più forti di quelli degli altri.”
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben
Affleckcome Batman, Gal Gadotcome
Wonder Woman, Ezra
Millercome Flash, Jason Momoacome
Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Per ogni eroe che
si rispetti esiste un’antagonista che talvolta è un acerrimo
nemico, altre volte invece è un’autentica attrazione fisica. Ecco
di seguito 10 eroi che hanno finito per essere conquistati da
acerrimi nemici e finiti addirittura a letto con loro.
HULK e UMAR
L’Hulk è uno dei
personaggi preferiti della Marvel, oltre ad essere uno dei più
potenti. Non parla troppo, ma è anche per questo che non
riesce a smascherare le sue emozioni (almeno nel fumetto), e
infatti il suo cuore è spesso in tumulto.
UMAR, che è quel
tipo di donna a cui non daresti il permesso di uscire con tuo
figlio, poiché, anche se molto attraente, è estremamente letale, è
colei che è riuscita a intenerire anche uno come HULK (o
viceversa). UMAR è una maga aliena della
razza Faltine, esiliata nella dimensione oscura dopo aver ucciso il
suo predecessore e non esita ad uccidere pur di diventare la più
potente della galassia.
Ma in Defenders #3 abbiamo visto come
qualcuno è riuscito a far breccia nel suo cuore di pietra. Infatti
Hulk e UMAR hanno più di un momento intimo insieme.
Ant-Man e The Beetle
Abbiamo tutti amato il
primo film su Ant-Man, come anche la sua
apparizione in
Captain America Civil War, quindi siamo tutti in
attesa di vederlo nel sequel intitolato Ant-Man and the Wasp che arriverò nel
2018.
Ma Ant-Man non è
sempre stato immune ai villain sexy, infatti The Beetle nemico di
Spider-Man riesce a far perdere la testa proprio al piccolo
(grande) eroe. Nell’albo Ant-Man: Ultimi giorni
#1 Ant-Man incontra Janice Lincoln (Alias The Beetle)
in un bar, serata che si conclude il mattino dopo, come potete
vedere dall’estratto nell’immagine sopra.
She-Hulk
Con Juggernaut
Jennifer
Walters cugina di Bruce Banner, che ha acquisito
i poteri dalla trasfusine fatta con il cugino che le ha consentito
di diventare She-Hulk è finita tra le grinfie di
uno dei villain, il gigante
muscoloso Juggernaut.
Infatti, il cugino del professor X,
super cattivo che spesso compare nella squadra di
Magneto approfitta della bella Jennifer Walters
quando lei lo difende come avvocato in un atto giudiziario
controverso.
La bella She-Hulk
colpita dalla sua vicenda si è fatta ammaliare fino a finirci a
letto.
Iron Man con Madame Masque
Iron Man è
senza dubbio il supereroe più “provolone” dell’Universo Marvel,
anche grazie alla sua egocentrica personalità. A differenza di
tutti gli altri eroi non possiede superpoteri ma solo un estro per
le invenzioni e un super computer chiamato Jarvis, ma è anche molto
ricco e a detta sua un playboy nato, dunque non siamo sorpresi di
trovarlo in questa lista.
E infatti, nelle grinfie di
Tony non finiscono solo belle scienziate ma anche
super cattivi come Madame Masque, figlia di Conte
Nefaria, maestro criminale di Roma.
Nonostante la cicatrice di Masque,
trai due personaggi esiste un legame romantico sbocciato sul
lavoro, quando Masque era solo un’assistente.
Captain
America con Diamondback
Captain
America pur essendo uno dei supereroi più incorruttibili
dell’universo Marvel anch’egli è stato vittima dei suoi
sentimenti.
Infatti Rachel Leighton,
alias Diamondback, donna cresciuta a New
York, conquista Captain America durante la sua
missione per uccidere Modok.
La letale Diamondback fu conquistata
dal bel Cap tanto da abbandonare i suoi propositi malvagi e
iniziare una relazione con lui, fino a che
Diamondback fu vittima dei suoi stessi demoni.
Spider-Man con Black Cat
Molto nota la storia
invece tra Spider-Man e Black Cat, infatti, la
gatta nera insieme all’Uomo Ragno è una delle coppie più famosa nel
mondo dei cosplayer.
Gatta nera è in realtà
Felicity Hardy, un ex ladra che ha deciso di
diventare la regina dei ladri. Era determinata a diventarlo
almeno finché non incontrò Spider-Man e si
innamorò di lui fino a conquistarlo.
Purtroppo però la loro relazione
soffrì del conflitto tra il bene e il male e si ruppe anche per via
dell’intervento di Dottor Octopus che ferì molte volte Black Cat
anche per questo motivo.
Ciclope
con Dark Phoenix
Tutti noi conosciamo la
relazione di Ciclope con Jean Gray, ed è stato
proprio un peccato che dovesse trasformarsi in Dark
Phoenix, dal momento che erano una bella coppia dalla
parte del bene.
Tuttavia forse non tutti sanno che
la prima moglie di Ciclope era Queen Goblin, Madelyne
Prior-Summers, super cattivo che spesso affronta gli
X-Men. Ella si innamorò di Scott Summers e di
conseguenza si unì agli X-Men, passando al lato
del bene per molto tempo.
Tutta via l’idillio non durò molto,
come ben sappiamo.
Sue Storm
Con Namor
È straziante vedere
Sue Storm che compare in questa lista perché è
quasi impossibile per noi immaginarla con qualcun altro che non sia
Reed Richards (Mister
Fantastic). Sebbene Sue e Reed siano perfetti l’uno
per l’altra, ad un certo punto la bella Sue vive dei momenti di
intimità con altri due personaggi: Doctor Doom e
Namor.
Il motivo per cui
Sue cade in tentazioni, in diverse occasioni
nei fumetti per cercare conforto negli altri uomini, è che Reed la
trascura per via del suo lavoro, sempre impegnato nel laboratorio a
fare qualcosa. Dal momento che Sue è una delle più sexy e
belle supereroine dell’universo Marvel, molti eroi e cattivi
tentano di conquistarla, tra tutti l’affascinante
Namor.
Wolverine
con Viper e Mystique
Considerato il fascino
e l’appeal di Wolverine, Logan
non poteva mancare in questa lista dato che è stato soggetto di ben
due sbandate insieme a due villain, ovvero Viper e
Mystique.
Infatti oltre ad avere un interesse
amoroso per Jean Grey, nei fumetti
Mystique e Wolverine sono spesso ritratti come
amanti e c’è anche un futuro nel quale i due hanno un figlio che
chiamano Raze Darkholme che eredita entrambi i
superpoteri dei genitori.
Wolverine ha poi
avuto una relazione anche con Viper per la quale i due
pianificano un matrimonio però mai consumato.
Batman con
Catwoman e Talia
Escludere Bruce
Wayne da questa lista sarebbe stato impossibile
considerato le numerose relazioni avute con le sue nemiche, su
tutte quelle con Catwoman e Talia al
Ghul, storie che abbiamo visto anche accennate nell’ultimo
film di Christopher Nolan,Il Cavaliere Oscuro Il ritorno.
Nel fumetto come al cinema entrambe
le donne spesso combattono al suo fianco ma è soprattutto la loro
indole malvagia che le contraddistingue nei rapporti Batman.
Tuttavia questo non impedisce a
Batman di consumare più di semplice intimità con entrambe.
James
Gunn ha condiviso una nuova
foto dal backstage di Guardiani della Galassia Vol.
2 in cui compare al fianco di Stan Lee
durante le riprese del suo cameo, in compagnia degli
Osservatori.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Ecco il nuovo poster di Molly’s
Game, il film che vede protagonista Jessica
Chastain e che segna l’esordio alla regia del grande
sceneggiatore Aaron Sorkin.
Molly’s Game con Jessica
Chastain arriva al cinema il 22 novembre
Idris Elba si
aggiunge a Jessica Chastain in Molly’s
Game, l’esordio alla regia del geniale sceneggiatore,
premio Oscar per The Social
Network, Aaron Sorkin. Sorkin
ha firmato la sceneggiatura di Molly’s Game che è basato sulle
memorie di Molly Bloom. Anche in questo lavoro,
Sorkin si è fatto affiancare da Gordon, con cui ha
scritto Steve Jobs.
La Bloom era un giocatore di alto
livello che dopo aver fallito le qualificazioni alle Olimpiadi è
diventata un’organizzatrice di tornie di poker a Hollywood, per
star come Ben Affleck, Leonardo
DiCaprio e Tobey Maguire.
Successivamente è stata arrestata dall’FBI. Nel 2014 ha pubblicato
le sue memorie dal titolo “Molly’s Game: From Hollywood’s
Elite to Wall Street’s Billionaire Boys Club, My High-Stakes
Adventure in the World of Underground Poker”.
Come visto nel trailer di
Justice League, nel film vedremo
Diana Prince alle prese con la sua quotidianità, il suo lavoro di
curatrice d’arte antica. Il film è ambientato molto tempo dopo le
vicende narrate in Wonder Woman e Gal
Gadot, durante un’intervista con Us Weekly, ha
spiegato cosa è cambiato per il personaggio nell’arco di questi
lunghi anni.
“US Weekly: Come è cambiato il
personaggio da quando lo abbiamo visto l’ultima volta?
Gal Gadot: Lei è cresciuta
molto, è passato un secolo dopo tutto! Lei porterà le sue qualità
specifiche alle dinamiche di gruppo, e capisce il nemico meglio di
chiunque altro.”
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
Ospite in questi giorni
al Toronto International Film
Festival Sebastian Stan non ha
certamente potuto evitare domande in merito
all’imminente Avengers Infinity War.
L’attore, che nella pellicola tornerà a vestire i panni
del Soldato d’Inverno, ha stupito tutti
rivelando di non aver letto lo script, ma di essersi limitato
unicamente alle parti che lo vedevano protagonista.
Ecco quanto dichiarato da Stan: “Non
ho letto lo script dell’ultimo film, così in un certo senso mi
muovevo nel buio, il che potremmo dire che sia la norma per il
Soldato d’Inverno. Credo che ci sia una sorta di fiducia a questo
punto, si è come una famiglia. Credo che tra gli sceneggiatori e i
Russo sappiano tutti molto bene cosa potrei portare al
film.”
La sinossi: Mentre
gli Avengers continuano a proteggere il mondo da minacce
troppo grandi per un solo eroe, un nuovo pericolo emerge dalle
ombre cosmiche: Thanos. Despota di intergalattica scelleratezza, il
suo scopo è raccogliere le sei gemme dell’Infinito, artefatti di un
potere sconfinato, e usarle per piegare la realtà a tutto il suo
volere. Tutto quello per cui gli Avengers hanno combattuto ha
condotto a questo punto – il destino della Terra e l’esistenza
stessa non sono mai state tanto a rischio.
Avengers:
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio
2018. Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch,
Chris Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom
Holland, Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner,
Paul Rudd, Peter Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany,
Benedict Wong, Pom
Klementieff e Chadwick
Boseman.
Non manca molto all’arrivo nelle
sale di Blade
Runner 2049, sequel diretto da Denis
Villeneuve dell’ormai storico capolavoro lanciato nel
1982 da Ridley Scott. Tuttavia, in attesa di
poter ritrovare sul grande schermo Harrison Fordnei panni di Rick
Deckard, sono apparsi in rete numerosi Character Posters che ci
presentano il nuovo cast composto da Ryan Gosling, Sylvia Hoeks, Dave Bautista, Ana
De Armas e il premio
OscarJared Leto.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a
lungo sepoltoche
potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che
è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca
con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade
runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30
anni.”
Nel cast di Blade Runner
2019 figurano Ryan
Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks,
Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David
Dastmalchian, Lennie James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come
Bill Carraro.
La 20th Century
Fox ha presentato una nuova clip di
Kingsman:Il Cerchio d’Oro in
cui l’agente Tequila, personaggio interpretato
da Channing Tatum, si trova faccia a faccia
con Eggsy (Taron Egerton) e Merlin
(Mark Strong).
La sinossi
di Kingsman: Il Cerchio
d’Oro
Kingsman The Secret Service ci
ha introdotti al mondo dei Kingsmen, un’agenzia indipendente
internazionale che opera ad altissimi livellidi discrezione, il cui
obbiettivo ultimo e tenere il mondo al sicuro.
In Kingsman
Il Cerchio d’Oro, i nostri eroi affrontano una
nuova sfida. Quando le loro basi vengono distrutte e il mondo è
preso in ostaggio, il loro viaggio li porta a scoprire una alleata,
un’agenzia americana chiamata Statesman. Nella nuova avventura che
mette alla prova le loro forze, queste due associazioni devono
fronteggiare un nemico senza scrupoli per salvare il mondo, una
cosa che per Eggsy sta diventando quasi un’abitudine…
Lo scorso 2 Settembre avevamo
annunciato che Paul Bettany era entrato a far parte del cast
di Han Solo, lo spin off dedicato al personaggio
dell’universo di Star
Wars.
Adesso, tramite Twitter, il regista
del film Ron Howard, subentrato a metà produzione
dopo l’allontanamento di Chris Miller e Phil Lord,
annuncia che il lavoro di Bettany e completato. Quale ruolo
potrebbe mai essere stato affidato all’attore inglese?
Ricordiamo che lo
spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti
di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà
anche Chewbacca. Alden
Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu
di Harrison Ford. Nel cast
anche Emilia Clarke,Donald
Glover e Woody Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei
registi Phil
Lord e Christopher Miller,
registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie, è
stato incaricato Ron Howard di
completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma
di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
Chris McKay ha le
idee ben chiare della strada che vorrà percorrere nel corso della
prima apparizione cinematografica
di Nightwing,
eroe DC nato dall’affrancamento di Dick
Grayson da spalla di Batman.
Nonostante il film non sarà un
origin story, McKay si è recentemente
detto comunque intenzionato ad approfondire il passato di un
personaggio già apparso in passato nei panni di Robin. Nel corso
della promozione di Lego Ninja
Movie, McKay ha infatti
confermato che “in un certo senso ci saranno numerosi
richiami, molti richiami”.
Dunque non ci resta che attendere
l’inizio delle riprese per scoprire cosa ci verrà svelato del
passato di Nightwing, se ci verranno
raccontati i suoi giorni nei panni di Robin o
se vedremo Dick Grayson all’opera al circo.
L’account Instagram Warner Bros. Cine ha condiviso
un’immagine di Gal Gadot, Jason Momoa e
Ezra Miller, ovvero la metà del cast di
Justice League, per celebrare il
giorno dell’Indipendenza del Messico.
Ecco i tre attori, che interpretano
rispettivamente Wonder Woman, Aquaman e
Flash, nella foto.
Ecco il primo
trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà
diretto da Joss Whedon, che ha sostituito
alla fine della produzione Zack
Snyder, ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel
film vedremo protagonista Henry Cavillcome
Superman, Ben Affleckcome
Batman, Gal
Gadotcome Wonder Woman, Ezra Millercome
Flash, Jason
Momoacome Aquaman, e Ray
Fishercome Cyborg. Nel cast confermati
anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem
Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy
Irons. I produttori esecutivi del film
sono Wesley Coller, Goeff
Johns e Ben
Affleck stesso.
In seguito alla presentazione del
logo ufficiale di New
Mutants, il regista Josh Boone
è tornato ad aggiornare i fan sullo stato dell’atteso spin-off
della
serie X-Men. Boone e
parte del cast hanno infatti ufficializzato la fine delle riprese,
durate circa 60 giorni, attraverso una numerosa serie di post
apparsi su Instagram.
Un post condiviso da Josh Boone (@joshboonemovies) in data: 14 Set
2017 alle ore 15:37 PDT
Diretto da Josh
Boone, il filmvedrà
protagonista la squadra di mutanti composta
da Cannonball, Magic, Wolfsbane,
Mirage e Sunspot e arriverà
nelle sale il 13 aprile 2018. Il film sarà un
horror in cui Stephen
King incontra John Hughes.
Ricordiamo che la squadra ufficiale
di New
Mutants è formata da Cannonball,
Magic, Wolfsbane,
Mirage e Sunspot. Quest’ultimo
l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro
passato interpretato da Adan
Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per
il casting del film.
Scritto da Scott
Neustadter & Michael H.
Weber e diretto da Josh
Boone, New Mutants è
attualmente in fase di riprese.