Home Blog Pagina 1665

Edoardo Leo: everyman precario alla ribalta

Edoardo Leo: everyman precario alla ribalta

L’espressione bonaria e accattivante dietro la quale maschera spesso, nei film che interpreta, malinconie e disagi inflitti dal cinismo della Vita stessa, che mette alla prova gli everymen: sembra essere questa la maschera “tragicomica” che meglio si adatta al volto dell’attore Edoardo Leo, erede di una lunga tradizione romana di eccellenze nella commedia, incarnazione di alcuni ruoli iconici della cinematografia italiana più recente, come il ricercatore precario alla disperata ricerca di un lavoro che si reinventa spacciatore (Smetto Quando Voglio, 2014) oppure il tassista disilluso e rude che porta scompiglio – con le sue amanti e i suoi segreti – nella cena tra amici di Perfetti Sconosciuti, premiato con il David di Donatello 2016 come Miglior Film dell’Anno.

Edoardo Leo, romano, classe 1972

Leo, classe 1972, nasce a Roma nel 1972; a differenza di altri attori del panorama nostrano, non matura un percorso d’eccellenza canonico, diviso tra prestigiose scuole, centri sperimentali ed accademie: racconta divertito – a metà strada tra la gustosa aneddotica e la “rievocazione storica” dei primi tempi – di non essere stato ammesso né all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico né al Centro Sperimentale; pur di iniziare a lavorare, non gli restava altro da fare che “taroccare” il proprio curriculum vitae, inventando cortometraggi mai girati (e dai titoli fantasiosi: La Doppia Vita di Ugo, Il Profumo dei Ricordi) e corsi di recitazione mai seguiti presso prestigiose scuole. Si laurea in Lettere e Filosofia nel 1999 e per un po’ insegue il sogno di diventare insegnante; ma il richiamo della sirena ammaliatrice della recitazione è più forte, così inizia a partecipare – in ruoli secondari – ad alcune miniserie e serie tv per Rai e Mediaset, come Ma il Portiere non c’è Mai? (2002), Ho Sposato un Calciatore (2005), Il Maresciallo Rocca (1998), Don Matteo 3 (2001), Il Bello delle Donne (2002), Un Medico in Famiglia 3 e 4 (2003 – 2004), Operazione Odissea (1999), Blindati (2001) quest’ultime entrambe dirette da Claudio Fragasso che lo fa esordire al cinema, nel 2001, nel suo primo ruolo da protagonista nel film La Banda.

Con l’avvento del nuovo millennio, riesce a collezionare in modo parallelo sempre più ruoli di rilievo tra la televisione e il cinema, come per esempio nel film del 2004 Dentro la Città (di Andrea Costantini), nella serie tv diretta da Stefano Sollima Romanzo Criminale (2008) affiancando anche colleghi dal successo già conclamato come Pierfrancesco Favino (Liberi di Giocare, Francesco Miccichè, 2007) e Gigi Proietti (Il Signore della Truffa, Luis Prieto, 2010), almeno prima di compiere il proprio, dirompente, debutto sotto lo sguardo indiscreto dell’attenzione nazional popolare.

Risale proprio al 2010 il suo debutto dietro la macchina da presa come regista, sceneggiatore ed interprete del film Diciotto Anni Dopo: il film diventa subito un piccolo caso, che gli fa fruttare una nomination ai David di Donatello per il Miglior Regista Esordiente e ai Nastri d’Argento (sempre nella medesima categoria); solo nell’arco dello stesso anno riceve numerosi premi nazionali ed internazionali come il Prix du public al Festival di Annecy, il festival del Mediterraneo a Montpellier, il festival di St. Louis, il premio della critica e Miglior Attore a Maremetraggio festival di Trieste, il MagnaGrecia film festival, il premio città di Firenze assegnato per aver vinto i 4 festival del circuito N.I.C.E. (Seattle, San Francisco, Mosca e San Pietroburgo). L’anno successivo la sceneggiature del film vince il premio AGE per la miglior sceneggiatura, lanciando definitivamente – in tal modo – la sua carriera: seguono la commedia Nessuno Mi Può Giudicare (dove affianca Paola Cortellesi, Raoul Bova, Rocco Papaleo e Anna Foglietta, tutti diretti da Massimiliano Bruno) e la commedia americana del cineasta Woody Allen To Rome With Love (2012). Nel 2012 torna ad essere diretto da Bruno in Viva l’Italia e poi da Claudio Amendola nella commedia sportiva tutta curling e risate La Mossa del Pinguino (basata su una sceneggiatura dello stesso Leo); nel frattempo, riesce anche a realizzare un altro film sempre ricoprendo tre ruoli (regista – sceneggiatore – attore): Buongiorno Papà (2013), accanto a Raoul Bova e Marco Giallini è un nuovo successo, che segue – e precede, allo stesso tempo – il successo teatrale datato 2012 della pièce teatrale di Massimiliano Bruno Ti Ricordi di Me? (a fianco ad Ambra Angiolini) che registra il tutto esaurito nei teatri italiani prima di venire adattata per il cinema – sempre con lo stesso titolo – nel 2014.

edoardo-leo-3Nella carriera di Edoardo Leo forse il vero anno della svolta è il 2014: è solo grazie alla sua partecipazione al film cult di Sydney Sibilia Smetto Quando Voglio che diventa famoso in tutta Italia nei panni del ricercatore precario Pietro Zinni, in balia di una disperata rassegnazione ai colpi mancini inflitti dalla vita, che decide – insieme ad un nutrito gruppo di amici “precari” a loro volta – di provare a sintetizzare una nuova droga con una molecola non ancora catalogata dal Ministero della Salute come stupefacente. Il personaggio di Zinni gli apre le porte per una serie di personaggi successivi accomunati da un fil rouge: il cinismo, la sottile e raffinata arte d’arrangiarsi, la fantasia e la tenacia che li spingono ad andare avanti nella vita, cercando sempre un nuovo punto di vista per osservare il bicchiere mezzo pieno. Noi e la Giulia (2015), il recente Che Vuoi che Sia (entrambi da lui sempre scritto, diretto ed interpretato) e Loro Chi? (2015, per la regia di Francesco Miccichè e Fabio Bonifacci dove ritrova Giallini come partner dopo Buongiorno Papà e la commedia corale Tutta Colpa di Freud) sono il “manifesto” di questa poetica dell’antieroe comune, un everyman qualunque che si ritrova costretto a doversi reinventare per sopravvivere. Nel suo percorso, non può mancare il successo – di pubblico e critica – nazionale ed internazionale della commedia di Paolo Genovese Perfetti Sconosciuti (2016): nel film Leo interpreta il tassista Cosimo, fedifrago, cinico, truffaldino e rozzo, la quintessenza di una maschera tipica della commedia all’italiana – e, soprattutto, della “scuola romana” – che spinge fino alle estreme conseguenze la capacità di Leo di trasformare un uomo qualunque in un eroe/ anti – eroe del quotidiano.  

Torino Film Festival 34: il programma completo

Torino Film Festival 34: il programma completo

È stato presentato il programma della nuova edizione del Torino Film Festival 34. La manifestazione, da sempre impegnata a offrire uno sguardo attento e interesante sul cinema mondiale, sfoggia anche quest’anno una selezione di tutto rispetto, che coinvolge paesi e cinematografie differenti.

Trai titoli di grande richiamo internazionale che verranno proiettati a Torino, ci sono Sully di Clint Eastwood e Free State of Jones, con Matthew McConaughey.

Torino Film Festival 34: il programma completo

Concorso
Avant les rues di Chloé Leriche
Christine di Antonio Campos
Los Decentes di Lukas Valenta Rinner
Les Derniers Parisiens di Hamè Bourokba e Ekoué Labitey
I Figli della notte di Andrea De Sica
Jesus di Fernando Guzzoni
The Donor di Qiwu Zang
Lady Macbeth di William Oldroyd
Las Lindas di Melisa Liebenthal
Maquinaria Panamericana di Joaquìn del Paso
La Mécanique de l’ombre di Thomas Kruithof
Porto di Gabe Klinger
Turn Left Turn Right di Doug Seok
Wind di Tamara Drakulic
We are the tide di Sebastian Hilger

Festa Mobile
Wind di Saw Tiong Guan (Gran premio Torino)
Pot of Call di Philip Yung
Absolutely Fabulous: The Movie di Mandie Fletcher
L’avenir di Mia Hansen-Love
Between Us di Rafael Palacio Illingworth
Bleed fot this di Ben Younger
L’economie du couple di Joachim Lafosse
Elle di Paul Verhoeven
Clash di Mohamed Diab
La Felicità Umana di Maurizio Zaccaro
Les Fils de Jeans di Philipe Lioret
The Fixer di Adrian Sitaru
Free Fire di Ben Wheatley
Free State of Jones di Gary Ross con Matthew McCounaghey
A Lullalby to the sorrowful mystery di Lav Diaz
The Happiest Day in The Life of Olli Maki di Juho Kuosmanen
Illegitimate di Adrian Sitaru
Kate Plays Christine di Robert Greene
Old Stone di Johnny Ma
La lingua dei furfanti di Elisabetta Sgarbi
Live Cargo di Logan Sandler
La Loi de la Jungle di Antonin Peretjako
Ma’ Rosa di Brillante Mendoza
Marie et les Naufragés di Sébastien Betbeder
Mercenaire di Sacha Wolff
Morris from America di Chad Hartigan
Nessuno ci può giudicare di Steve Della Casa
Nome di Battaglia Donna di Daniele Segre
Personal Affairs di Maha Haj
A Quiet Passion di Terence Davies
Psycho Raman di Anurag Kashyap
Rester Vertical di Alain Guiraudie
Roberto Bolle. L’arte della Danza di Francesca Pedroni
Romeo and Juliet di Kenneth Branagh
Slam – Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli
Death in Sarajevo di Danis Tanovic
Sono Guido e non guido di Alessandro Maria Buonomo
Sully di Clint Eastwood
Suntan di Angrys Papadimitropoulos
Le Voyage au Groenland di Sébastien Betbeder
War on Everyone di John Michael McDonagh
Wexford Plaza di Joyce Wong
Gipo, Lo zingaro di barriera di Alessandro Castelletto
Sadie di Craig Goodwill
Z di Costa-Gravas (Premio Maria Adriana Prolo)

After Hours
#Screamers di Dean Matthew Ronalds
The Alchemist Cookbook di Joel Potrykus
Animal Politico di Tiao
Antiporno di Sion Sono
The Arbalest di Adam Pinney
Chi mi ha incontrato, non mi ha visto di Bruno Bigoni
The Waling di Hong-Jin Na
Lavander di Ed Gas-Donnelly
The Love Witch di Anna Biller
King Cobra di Justin Kelly
La Maschera del Demonio di Mario Bava
Operation Avalanche di Matt Johnson
Pyromaniac di Erik Skjoldbjaerg
Sadako V Kayako di Koji Shirashi
Safe Neighborhood di Chris Peckover
Sam wash ere di Christophe Deroo
The Trasfiguration di Michael O’Shea
Yoga Hosers di Kevin Smith

Now you see Me 2: in blu-ray e dvd dal 9 Novembre

0
Now you see Me 2: in blu-ray e dvd dal 9 Novembre

Arriva in home video Now You See Me 2, dal 9 Novembre in dvd, blu-ray e blu-ray 4K ULTRA HD – LA MASSIMA QUALITA’ CHE PUOI AVERE A CASA TUA.

Leone Film Group 8 Eagle Pictures annunciano l’uscita dal 9 novembre dei Quattro Cavalieri, gli abili illusionisti protagonisti del film Now You See Me 2, in DVD, Blu-ray e Blu-ray 4k Ultra HD-HDR. Per la prima volta una società indipendente italiana distribuisce un Blu-ray 4k Ultra HD-HDR, interamente sviluppato da uno studio di authoring nazionale, 64Biz di Roma.

Now You See Me 2 recensione del sequel con Mark Ruffalo

La nuova performance dei Quattro Cavalieri, diretta da Jon M. Chu e con protagonisti Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Dave Franco, Woody Harrelson, Michael Caine e Morgan Freeman e le new entries Daniel Radcliffe, Lizzy Caplan e Jay Chou, arriva in home video.

La trama di Now you see Me 2

Now you see Me 2 tramaI Quattro Cavalieri affrontano una seconda avventura portando in tutto il mondo l’illusione a nuove vette di stupore. Un anno dopo aver ingannato l’FBI e aver conquistato il favore del pubblico con i loro spettacoli di magia alla Robin Hood, gli illusionisti ritornano con una nuova performance, nella speranza di smascherare le pratiche immorali di un magnate della tecnologia.

Il Blu-ray 4k Ultra HD-HDR è la massima qualità in ambito di intrattenimento domestico. Risoluzione 4k, 4 volte più nitida dell’HD, definizione HDR (High Dynamic Range) con colori più brillanti, più intensi, più reali. Oggi i “must” in ambito tecnologico sono la definizione e la dinamica video (4k UHD-HDR). L’High Dynamic Range permette una visione del contenuto con la migliore risoluzione possibile, sia nelle parti luminose sia in quelle scure dell’inquadratura; il 4k UHD (o ultra HD) permette la migliore definizione dell’immagine.

Now You See Me 2 in DVD e Blu-Ray e Blu-Ray 4k Ultra HD-HDR dal 9 novembre.

Che vuoi che sia: in sala la quarta regia di Edoardo Leo

Che vuoi che sia: in sala la quarta regia di Edoardo Leo

Cosa saresti disposto a fare per realizzare i tuoi sogni? Questa la domanda al centro della nuova commedia di Edoardo Leo, Che vuoi che sia, in uscita il 9 novembre.

Il regista e attore romano al suo quarto lavoro – dopo il successo di Noi e la Giulia (2015), preceduto dall’esordio Diciotto anni dopo (2010) e dall’esilarante commedia Buongiorno papà (2013) – continua il suo viaggio nell’Italia di oggi, tra adulti con la sindrome di Peter Pan e trentenni in bilico. Ricollegandosi anche ai progetti cui ha partecipato da attore – Smetto quando voglio di Sydney Sibilia e Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese – Leo torna a parlare di precariato, di dignità negata alla generazione dei trentenni, ma anche di internet e tecnologie, sempre più presenti nella nostra vita, visti qui come possibile strumento di riscatto esistenziale, ma a quale prezzo? Sareste disposti, ad esempio, a spalancare a frotte di internauti le porte della vostra camera da letto, pur di realizzare ciò che avete sempre sognato?

I protagonisti di Che vuoi che sia, Claudio (Edoardo Leo) e Anna (Anna Foglietta), se lo chiedono. Sono due “giovani adulti” arenati nel limbo dell’instabilità economica ed esistenziale: lei, supplente che sogna una cattedra di ruolo, lui, ingegnere informatico che ripara pc. Il suo sogno, però, è realizzare un progetto innovativo. Per svilupparlo lancia una raccolta fondi su internet, ma quasi nessuno partecipa. Così una sera, frustrato e sbronzo, sfida il popolo di internet: metterà in rete una sua notte di sesso con Anna in cambio di soldi. La raccolta fondi stavolta va a gonfie vele e mentre la cifra supera i 200mila euro, i due si pongono la fatidica domanda.

Che Vuoi Che Sia recensione del film di Edoardo Leo

La stessa che il regista ha recentemente dichiarato di aver posto a molte coppie, in fase di lavorazione, per testare le loro reazioni. Sembra che le coppie meno giovani si siano dimostrate in genere più aperte e disponibili a mettersi in gioco. In alcuni casi, poi, pare che lui e lei non fossero affatto d’accordo sulla risposta da dare e che si siano innescati aspri litigi.

Da qui nasce il soggetto del film, dello stesso Leo assieme ad Alessandro Aronadio (Due vite per caso) e Renato Sannio, affiancati per la sceneggiatura da Marco Bonini – volto noto della fiction italiana e già coprotagonista di Diciotto anni dopo.

Attorno ai protagonisti ruotano poi una serie di variopinti personaggi, come lo zio Franco (Rocco Papaleo), Ugo (Bebo Storti), Manlio (Massimo Wertmüller) e Ivana (Marina Massironi).

La fotografia è affidata ad Alessandro Pesci, mentre le musiche originali sono di Gianluca Misiti. A produrre il progetto Warner Bros Entertainment – Italia e Italian International Film di Fulvio e Federica Lucisano (già produttrice di Buongiorno papà).

Il dibattito è aperto. E voi, cosa fareste?

Che vuoi che sia sarà nelle sale italiane dal 9 novembre.Che Vuoi Che Sia

Donald Trump: Chris Evans “devastato”, la reazione di Hollywood

0
Donald Trump: Chris Evans “devastato”, la reazione di Hollywood

Ancora una volta, I Simpson lo avevano previsto: Donald Trump è diventato 45° Presidente degli Stati Uniti d’America. La notizia ha colto di sorpresa tutto il mondo che fino a poche ore fa, stando ai sondaggi, erapronto a festeggiare il primo Presidente donna, Hillary Clinton. Molto forte e contrariata è stata la reazione di quella abbondante fetta di Hollywood che si era apertamente schierata con la Clinton, contro Donald Trump.

Donald Trump Presidente, la reazione di Hollywood

Trai tanti che hanno espresso il loro scontento, c’è Chris Evans, il Capitan America del grande schermo, che ha dichiarato: “Questa è una notte imbarazzante per l’America. Abbiamo permesso a un fomentatore d’odio di guidare la nostra grande nazione. Abbiamo permesso a un bullo di indicarci la strada. Sono sconvolto”. Ma con lui anche il grande regista Carl Reiner, papà di Rob Reiner, che ha dichiarato: Donald Trump ha dato a me, che ho 94 anni, il desiderio profondo e la volontà di vivere fino a 98 per poter votare contro chiunque si candidi contro di lui”.

Trump se ne frega alla grande di te. È un proprietario di casinò felicissimo di togliere l’ultimo nickel a una donna anziana. Non è un salvatore – da dichiarato il regista Judd ApatowGuarda il tasso di disoccupazione. Guarda come sarà gonfio il suo budget. Guarda cosa farà la Russia. Guarda sparire i tuoi diritti”. “Dunque il protagonista di The Apprentice che ama Putin e afferrare le donne per la fica controlla il Senato e la Corte Suprema. Cosa potrebbe andare storto?” Ha continuato Apatow sul suo profilo Twitter “Dopo i meravigliosi Obama sarà orripilante vedere quella terribile famiglia nella casa Bianca. È come un film di John Waters“. “È come una versione malvagia di Oltre il giardino scritta da Stephen King“.

Non c’è dubbio che l’ostilità, la delusione, l’amarezza, sono forti. E cosa dovesse capitare se Robert De Niro, che in periodo di campagna ha espresso il desiderio di prendere a pugni l’allora candidato Repubblicano, dovesse davvero incontrare il Presidente Trump in un’occasione pubblica?

Se l’amministrazione Trump dovesse essere davvero fallimentare come in molti affermano, ci pensarà Lisa Simpson, successivo presidente degli USA secondo la profezia “simpsoniana”, a sistemare le cose.

Spider-Man Homecoming, concept: un look più fedele per Avvoltoio

0
Spider-Man Homecoming, concept: un look più fedele per Avvoltoio

CBM ha pubblicato un nuovo concept per Avvoltoio in Spider-Man Homecoming. Il primo artwork ufficiale del film che abbiamo visto al Comic-Con ci ha mostrato Spidy che combatte contro il villain, il quale ha una tuta da combattimento alquanto tecnologica e avanzata. La versione che potete vedere di seguito, invece, ha qualcosa di molto più tradizionale e omaggia, nei colori soprattutto, l’originale tuta dell’Avvoltoio del fumetti.

Ecco di seguito l’immagine, che ne pensate?

avvoltoio

Il concept non è stato ufficializzato ma sembra una versione alquanto realistica di come potrebbe essere il costume del villain, magari a metà film. Il personaggi, come nel disegno precedente, indossa una maschera. Che ve ne pare?

Spider-Man Homecoming: la conferma del ruolo di Michael Keaton

Diretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Black Panther: il casting call dà indizi sulla trama

0
Black Panther: il casting call dà indizi sulla trama

Sono stati annunciati altri casting call per Black Panther, il film Marvel Studios diretto da Ryan Coogler e interpretato da Chadwick Boseman nei panni del re guerriero di Wakanda.

Sembra che la Marvel sia alla ricerca di uomini, donne e bambini di colore, e fin qui niente di nuovo, dal moemnto che sappiamo che la maggior parte del film si svolgerà a Wakanda, e che queste persona interpreteranno la popolazione dello Stato africano. Inoltre, a completare l’etnia mista del Paese, i casting chiedono anche coreani e filippini, solo uomini. Infine, e questa è la parte interessante, la Marvel sta cercando uomini di tutte le etnie in grado di usare le armi per interpretare agenti CIA.

Questo può voler dire due cose: o che T’Challa avrà modo di tornare negli USA nel corso del film, o che la CIA gli farà visita a Wakanda. In entrambi i casi possiamo immaginare che il corpo speciale sia in relazione a Black Panther per via di quello che è accaduto in Captain America Civil War e quindi il film avrà un po’ di spazio anche per Steve Rogers e per Bucky Barnes.

Vi ricordiamo che abbiamo già fatto la conoscenza di Black Panther/T’Challa, interpretato da Chadwick Boseman, in Captain America Civil War. L’eroe sarà il primo protagonista di colore di un film Marvel Studios.

Black Panther: a gennaio 2017 al via le riprese del film

Ryan Coogler scriverà e dirigerà Black Panther che seguirà la storia di T’Challa, il re guerriero di Wakanda, da dove era stata interrotta in Captain America Civil War.

Non è ancora chiaro quali altri personaggi parteciperanno alla storia, anche se sembra una buona possibilità che nel film ci sia anche Ulysses Klaw, che ha esordito in Avengers Age of Ultron con il volto di Andy Serkis. Inoltre sembra ci possa essere spazio anche per Everett Ross, visto sempre in Civil War con il volto di Martin Freeman.

Chadwick Boseman interpreta il protagonista, T’Challa, già visto in Captain America Civil War. Con lui ci sono Michael B. Jordan che interpreterà Erik Killmonger (un villain nel materiale d’origine), il premio Oscar Lupita Nyong’o, che sarà Nakia, un ex membro del Dora Milaje di Wakanda, ora agente del Killmonger, e Danai Gurira nei panni di Okoye, un membro del Dora Milaje, le donne che si allenano per diventare le mogli del Re di Wakanda. Winston Duke sarà Man Ape.

Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio del 2018.

Fonte: SMTV

Che Vuoi Che Sia: recensione del film di Edoardo Leo

Che Vuoi Che Sia: recensione del film di Edoardo Leo

Edoardo Leo torna al cinema dal 9 Novembre con Che Vuoi Che Sia prodotta da Fulvio e Federica Lucisano per la Warner Bros., una divertente commedia che ci porta a porci l’eterna e spinosa domanda di “Cosa siamo disposti a fare per la felicità?”.

In Che Vuoi Che Sia Anna (Anna Foglietta) e Claudio (Edoardo Leo) sono una coppia di trentenni come tanti, lei insegnante senza cattedra e lui informatico che invece che avere un lavoro adeguato alle sue competenze passa le giornate a riparare computer infetti, insomma… Due precari! Ma nonostante i problemi, le insoddisfazioni professionali, la necessità di affittare un stanza allo zio Franco (Rocco Papaleo) per pagare l’affitto e la voglia di avere un figlio che non si possono permettere, i due si amano molto. Claudio ha un idea per un app che può aiutare altri lavoratori, ma il consiglio di un guru del web è quello di provare con il crowdfunding.

Ma si sa, le idee semplici non attirano, meglio finanziare quelle stravaganti. Così una sera, da ubriachi, Anna e Claudio registrano un video in cui invitano il “popolo del web” a donare per la loro campagna e li provocano promettendo un video hard (di loro due) in caso di raggiungimento della cifra necessaria. E cosa c’è di meglio su Internet se non promettere del sesso? Le donazioni iniziano così ad arrivare, come anche la popolarità, i regali in cambio di un selfie, le sponsorizzazioni e gli inviti in discoteca. Anna è spaventata e vorrebbe mettere fine a questa storia, come anche Claudio che non è sicuro di voler andare avanti. Ma i soldi continuano ad aumentare e i due cambiano idea con l’unico obiettivo di poter riuscire così finalmente a costruire una famiglia. Ma dare via così la loro intimità, potrà essere per davvero la chiave per la felicità?

Al suo quarto film da regista, Edoardo Leo, con un approccio leggero e divertente porta in scena temi forti e scelte di vita importanti, che non sono più così rare. Parla della situazione dei precari, portati in ginocchio da una società che non è disposta ad aiutarli, della difficoltà di mettere al mondo un figlio in una situazione del genere (anche se scritto con molto anticipo, non vi ricorda le argomentazioni contro il #FertilityDay?), di come è difficile oggi finanziare una buona idea e di come invece sia estremamente facile finanziare “personaggi” e situazioni che possono portare visibilità, tutto il mondo del nuovo marketing che gira intorno a queste “celebrities” uscite dal nulla e di come questa situazione porti all’esasperazione e a valutare in modo concreto anche proposte “indecenti”, come fare un filmino porno per soldi (che servono).

Che vuoi che sia, il film

Ma come sempre Leo riesce a non farci pesare tutto questo: fa arrivare il messaggio ma fa anche ridere. Porta il peso del film sulle sue spalle insieme ad Anna Foglietta, collega e amica con cui riesce a trasmettere la vera intimità di una coppia e allo stesso tempo i problemi. Ma viene anche aiutato da un corollario di personaggi ben studiati che riescono ad esprimere i diversi tipi di reazione ad una proposta assurda come quella del video hard, senza però sembrare forzati o farci pesare la loro idea: espone i loro pensieri, senza giudicare o puntare il dito. Dopo tutto, noi cosa faremmo al posto loro?

Rocco Papaleo, svogliato e cinico nel suo personaggio, è la spalla perfetta per l’ingenuo personaggio di Leo, che con battute taglienti ed espressioni esilaranti, più volte ruba la scena. Marina Massironi, nel ruolo della ex-moglie che vuole fare le cose moderne, brilla per la sua simpatia, come anche Massimo Wertmuller, che con tanto rumore arriva sullo schermo e sconvolge gli animi dei personaggi parlando in modo diretto e senza peli sulla lingua.

Edoardo Leo si conferma una delle voci più interessanti e adatte a raccontare la sua generazione, perché con leggerezza e una commedia dai toni giusti, mai volgare ma mai banale, riesce a far arrivare ad un vasto pubblico argomenti seri che possono portate a discussioni e domande.

Independence Day Rigenerazione: il trailer onesto

0
Independence Day Rigenerazione: il trailer onesto

Independence Day Rigenerazione è stato protagonista di un’operazione di marketing così trascurabile che quasi nessuno ricorda il sequel del cult degli anni ’90, anche se è arrivato nelle nostre sale meno di tre mesi fa.

Dire che però il film con Jeff Goldblum sia stato completamente dimenticato è un errore, dal momento che il canale Youtube di Screen Junkies ha pensato di dedicare a Independence Day Rigenerazione il suo nuovo episodio di Honest Trailer.

Ecco l’esilarante video:

Nel cast di Independence Day Rigenerazione ci sono Jeff Goldblum, Bill Pullman, Liam Hemsworth, Jessie Usher, Charlotte Gainsbourg, Vivica A. Fox, Travis Tope, Joey King, Judd Hirsch e Brent Spiner.

Independence Day Rigenerazione recensione del film con Jeff Goldblum

Sinossi ufficiale: Sapevamo da sempre che sarebbero tornati. Dopo che Independence Day a ridefinito il genere degli eventi cinematografici, il prossimo capitolo si appresta a regalare uno spettacolo globale di portata inimmaginabile. Impiegando la tecnologia aliena recuperata durante la battaglia, le nazioni della Terra hanno collaborato per dare vita a un programma di difesa per proteggere il pianeta. Ma nulla può prepararci per il nuovo attacco, ancora più sofisticato e intenso, degli alieni. Solo l’ingenuità di un manipolo di uomini e donne coraggiosi può salvarci dal rischio dell’estinzione.

Daredevil: Charlie Cox ha apprezzato il film con Ben Affleck

0
Daredevil: Charlie Cox ha apprezzato il film con Ben Affleck

L’avvento di Netflix nel mondo della Marvel ha permesso di riscattare un dei personaggi della Casa delle Idee più maltrattati dal cinema: Daredevil. La serie tv con Charlie Cox nei panni di Matt Murdock ha rivalutato il personaggio dopo la triste rappresentazione che ne era stata fatta nel 2003, quando l’avvocato cieco di Hell’s Kitchen aveva il volto di Ben Affleck.

Durante la Wizard World Convention di Pittsburgh, Cox ha avuto modo di dichiarare, contro ogni aspettativa, il suo apprezzamento per il criticato film con Affleck.

“Quando ho avuto il ruolo in Daredevil stavo prendendo un tè con un mio caro amico. Non appena gli ho dato la notizia non era particolarmente entusiasta. In realtà, a me il film era piaciuto molto! Credo che Ben Affleck abbia fatto un ottimo lavoro. Come film, forse, aveva un tono un po’ confuso, ma io mi sono divertito.”

Matt Murdock e Daredevil: 10 curiosità che (forse) non sapete

Continuando a parlare poi della “sua ” serie e di Netflix come piattaforma di sviluppo, Charlie Cox ha detto: “Daredevil ha bisogno di una piattaforma come Netflix, perché il materiale originario spesso è molto dark, sinistro e complesso. Credo che il fatto che la Marvel abbia unito le forze con Netflix abbia dato grossi benefici alla serie.”

Parallelamente, non solo Daredevil è stato riscattato con la serie Netflix, ma quest’anno ha visto pure il riscatto, agli occhi degli appassionati dei fumetti, di Ben Affleck come interprete di eroi di carta e inchiostro. Il suo Batman ha raccolto in generale diversi consensi e adesso il suo futuro sarà legato per diversi anni alle sorti del Cavaliere Oscuro.

Per quanto riguarda Daredevil, Netflix ha annunciato la terza stagione all’ultimo Comic-Con, ma prima lo rivedremo in The Defenders.

Fonte: CBR

Now You See Me 3: trovato lo sceneggiatore per il sequel

0
Now You See Me 3: trovato lo sceneggiatore per il sequel

Dopo il successo del secondo capitolo, Now You See Me 3 ha finalmente un futuro dato che la Lionsgate ha finalmente trovato gli scrittori che si occuperanno della sceneggiatura del sequel di Now You See Me 2, il film con protagonisti Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Dave Franco, Morgan Freeman e Michael Caine. 

Infatti, secondo quanto apprendiamo da Deadlinelo Studios ha affidato il compito di sviluppare lo script a Neil Widener e Gavin James, stessa coppia di scrittori che recentemente è stata ingaggiate per scrivere un altro sequel, il film con Dwayne Johnson, San Andreas.

Va detto che questo nuovo capitolo del nuovo franchise sulla magia si farà soprattutto grazie al successo di Now You See Me 2, dato che le performance nel mercato USA sono state al disotto delle aspettative e del primo film.

 Il cast di Now You See Me 3

Now You See Me 3 castRiguardo alle prime indiscrezioni sul cast di Now You See Me 3, sembra proprio che ci dovrebbe essere il ritorno del grande cast dei due film precedenti, anche se al momento non c’è nessuna conferma ufficiale. Inoltre al momento nessun dettaglio sulla potenziale trama di Now You See Me 3 è stato rivelato, dunque non resta che aspettare ulteriori sviluppi.

L’uscita di Now You See Me 3

Now You See Me 3 uscitaPer quanto riguarda l’uscita di Now You See Me 3, al momento la Lionsgate non ha rivelato o programmato nessuna data ed essendo attualmente in sviluppo è un po’ prematuro prevedere quale possa essere la data di uscita del film. Tuttavia, seguendo la tradizione del franchise e della Lionsgate è facilmente ipotizzabile che la pellicola sarà collocata nell’estate del 2018.

Noi di Cinefilos.it vi terremo aggiornati su tutte le news di Now You See Me 3.

 

Power Rangers: i costumi dal vivo in una nuova immagine

0
Power Rangers: i costumi dal vivo in una nuova immagine

È stata pubblicata via Instagram una nuova immagine dei costumi dei Power Rangers, protagonisti dell’omonimo film che arriverà al cinema il 24 marzo. Non si tratta di una foto dal film, ma di uno scatto rubato “dal vivo” in cui i costumi sono ben visibili nei dettagli.

Che ve ne pare?

[nggallery id=2364]

Power Rangers: il primo trailer del film

Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter Jones, David Yost e Amy Jo Johnson avranno il volto di Dacre Montgomery (Betrand The Terrible), Naomi Scott (The Martian), Ludi Lin (Marco Polo), RJ Cyler (Me And Earl And The Dying Girl) e Becky Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita Repulsa. Bryan Cranston presta il suo volto a Zordon.

Ecco la trama: Power Rangers segue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di tutti i giorni con l’essere un Power Ranger.

Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono cominciate le riprese del reboot sui Power Rangers, film diretto da Dean Israelite e scritto da Ashley Miller e Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature di X-Men L’Inizio e di Thor.

Fonte: Instagram

Mission Impossibile 6 ha una data di uscita al cinema

0
Mission Impossibile 6 ha una data di uscita al cinema

Mission Impossibile 6, il sesto capitolo del franchise con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt ha finalmente una data di uscita.

Infatti, dopo il grande successo di critica e pubblico di Protocollo Fantasma  di Brad Bird nel 2011 e dopo che Christopher McQuarrie ci ha regato una nuova avventura piena di action e risate con Rogue Nationnell’estate del 2019 arriverà il nuovo episodio, anche grazie alla risolutezza della Paramount ha bypassato in tempi brevi i problemi legati a contratto di Tom Cruise.

Mission Impossibile 6 ha una data di uscita al cinema

Secondo quanto apprendiamo Deadline la Paramount confermando la data del 27 Luglio 2019, indirettamente sottolinea la voglia di far partire la produzione nel corso del 2017. Al momento quella data però vede una concorrenza spietata, dato che la Warner Bros ha fissato per quella stessa data un titolo della DC Films e del DC extended universe. Dunque probabilmente non sarà quella ufficiale ma le intenzioni sono quelle di arrivare nell’estate del 2019.

A questo punto le attenzioni sono tutte per la tipologia di film che ci aspetta, ma dato che è stato confermato che alla regia ci sarà ancora una volta Christopher McQuarrie,  possiamo stare sonni tranquilli. A tal proposito lo stesso regista qualche tempo fa ha commentato dichiarando di avere la voglia di alzare il tiro e migliorarsi ancora rispetto a Rogue Nation.

Mission Impossibile 6 e il cast

Mission Impossibile 6 castPer quanto riguarda il cast di Mission Impossibile 6, al momento sappiamo che l’attrice Rebecca Ferguson riprenderà il suo ruolo di Ilsa Faust, mentre per il resto del team, al momento non ci sono conferme ufficiali. Dunque non resta che aspettare ulteriori notizie.

Marvel: quanto è difficile lavorare con gli attori del MCU

0
Marvel: quanto è difficile lavorare con gli attori del MCU

La Marvel è diventata protagonista, suo malgrado, anche della campagna promozionale di altri film, progetti che con i supereroi c’entrano poco o niente.

Il prossimo 11 novembre arriverà negli Stati Uniti al cinema Arrival, il nuovo film di Denis Villeneuve (Sicario), che è stato presentato in Concorso all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Il produttore del film, Shawn Levy, che nel film si è affidato a Jeremy Renner e a Amy Adams come protagonisti, ha commentato la difficoltà che si ha a lavorare con attori che fanno parte di grossi franchise e in particolare con gli attori che sono parte del MCU.

Ecco cosa ha dichiarato il produttore: “C’è un’intera generazione di attori che sono praticamente impegnati di anno in anno nei vari film Marvel. Per ogni singola cosa che ho diretto o prodotto, ho dovuto cercare un equilibrio con gli impegni con la Marvel. Mi sembra semplicemente incredibile l’ubiquità di questi film, ed è davvero insidioso con quello che sta accadendo con una dozzina di attori differenti nello stesso film.”

Marvel: Kevin Feige anticipa inaspettati accoppiamenti

È chiaro che il punto di Shawn Levy non è contro il progetto Marvel ma contro la difficoltà di far quadrare i programmi di attori con cui resta comunque importante lavorare, trattandosi di professionisti di talento. Sia Renner che Adams fanno infatti parte di franchise supereroistici e probabilmente è stato complicato per la produzione incastrare le riprese di questo film, relativamente piccolo, in mezzo alla programmazione per i grandi blockbuster tanto di moda in questo periodo.

E voi che ne pensate?marvel studios

Fonte: SR

Film al cinema: Knight of Cups, Che voui che sia, Sing Street

Film al cinema: Knight of Cups, Che voui che sia, Sing Street

I film al cinema di oggi, 9 novembre, sono numerosi e ci preparano per il lungo weekend in sala. Ecco di seguito i titoli più interessanti in sala.

I film al cinema

Che voui che sia di Edoardo Leo: Claudio e Anna continuano a rimandare il progetto di un figlio nell’attesa che la loro situazione economica migliori. Le loro speranze future sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati auspicati. Una sera, ad una festa, complici alcol e delusione, Claudio registra un video che posta per scherzo. Poiché sul web alla fine quasi tutti si riducono a guardare scene di sesso invece di rendersi conto del valore sociale della sua idea, Claudio lancia una sfida al “popolo di Internet”: fare un’offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. Tanto è questo che si cerca su Internet, no? La provocazione, però, viene presa sul serio e, mentre la loro celebrità aumenta, le donazioni raggiungono una cifra incredibile. E qui una domanda inizia a farsi strada: è davvero così sbagliato svendere la propria intimità per potersi finalmente permettere di realizzare i propri sogni?

Genius di Michael Grandage: Colin Firth è Maxwell Perkins, l’editore passato alla Storia per aver scoperto scrittori come Ernest Hemingway e F. S. Fitzgerald e che un giorno si imbatté in Tom Wolfe, un prodigioso talento, praticamente un GENIO. Come tutti i geni, Wolfe era talmente consumato dalla sua arte da arrivare ad isolarsi completamente dal mondo e a sviluppare una malattia che lo porterà alla morte a soli 38 anni.

Knight of Cups di Terrence Malick: Knight of Cups segue l’odissea di Rick, scrittore errante tra le luci di Los Angeles e Las Vegas, alla ricerca di amore e di se stesso. Nonostante si stia muovendo all’interno di un mondo fatto di ville, resort, spiagge e locali, alimentato dal desiderio e dal piacere, Rick è alle prese con un difficile rapporto con il fratello e il padre. La sua missione, volta a rompere l’incantesimo della sua disillusione, lo porta ad affrontare una serie di avventure con 6 donne seducenti: Della la ribelle; la sua ex moglie dottoressa; Helen la modella; una donna a cui aveva fatto male in passato, Elizabeth; Karen la spogliarellista vivace e spensierata; e l’innocente Isabel, che lo aiuterà a trovare un modo per andare avanti. Rick si muove stordito in uno strano e travolgente paesaggio ipnotico, ma riusciranno la bellezza, l’umanità e i ritmi della vita intorno a lui a svegliarlo da questo torpore?

La ragazza del mondo di Marco Danieli: Quello di Giulia è un mondo antico e sospeso, fatto di rigore e testi sacri, che esclude con ferocia chi non vi appartiene. Quello di Libero è il mondo di tutti gli altri, di chi sbaglia, di chi si arrangia cercando un’altra possibilità e di chi ama senza condizioni. Quando Giulia incontra Libero scopre di poter avere un altro destino, tutto da scegliere. La loro è una storia d’amore purissima e inevitabile e per i due ragazzi inizia un intenso periodo di vita insieme, scelta che comporterà a Giulia una totale esclusione dal mondo dei Testimoni di Geova al quale appartiene. Libero farà a Giulia il dono d’amore più grande di tutti: la libertà di appartenere al mondo, un mondo nuovo, luminoso e pieno di futuro.

Sing Street di John Carney: Un ragazzo che cresce a Dublino nel corso del 1980, fugge dalla sua tesa vita familiare formando una band e trasferendosi a Londra.

Doctor Strange e Star Trek: la similitudine dei temi musicali – video

0

Mentre Doctor Strange continua a macinare milioni di dollari nel mondo, oggi arriva un interessante video che ci mostra alcune similitudini, al quanto imbarazzanti tra la colonna sono di Doctor Strange e quella di Star Trek.

Il contributo video sottolinea come i temi dei due film siamo tremendamente simili.

https://www.youtube.com/watch?v=a6tls9g-CX8

Doctor Strange: un Vendicatore nascosto nel film

Ascolta la colonna sonora completa di Doctor Strange.

Correlati

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor. Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Avengers Infinity War: a caccia di location, la foto dei Russo

0
Avengers Infinity War: a caccia di location, la foto dei Russo

Con il capitolo Doctor Strange alle spalle, la Marvel si può dedicarsi adesso a far partire il grande progetto di Avengers Infinity War. I fratelli Russo, registi anche di questo prossimo campione di incassi, hanno appena condiviso sulla loro pagina Facebook una foto di una magione che sembra molto imponente e che potrebbe essere in effetti una buona location per la Avengers Mansion. Ecco l’immagine. Che ne pensate?

avengers infinity warDel film non sappiamo molto, tranne che, chiaramente, vedremo finalmente in tutta la sua potenza Thanos, interpretato da Josh Brolin. Sicuramente a breve avremo altre indicazioni e soprattutto cominceranno a trapelare tante immagini dal set, non appena gli Avengers si riuniranno per girare il film.

Avengers Infinity War: Hela si fonderà con Morte?

Avengers Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018. Christopher Markus e Stephen McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a Anthony e Joe Russo.

DC Films: Kevin Tsuijhara, CEO Warner, è molto fiducioso

0

Kevin Tsujihara, CEO della Warner Bros, ha rilasciato una lunga intervista al New York Times in cui ha parlato molto anche della DC Films, e dei progetti futuri che lo Studio ha per il suo universo condiviso.

Con i numeri alla mano, Tsujiharaha dichiarato che la Warner sta avendo un anno straordinario, basti pensare agli incassi di Batman v Superman e Suicide Squad, e allo stesso tempo conferma che invece “narrativamente” non viene rispecchiato il magnifico stato di salute della compagnia.

Parlando in particolare della DC Films, Tsujihara si è detto fiducioso soprattutto in seguito ai cambi manageriali che sono stati effettuati ai vertici della divisione, con particolare riferimento a Geoff Johns e Jon Berg nominati executive. Questo cambiamento renderà più felici i fan e, con un po’ di fortuna, anche la critica rimarrà soddisfatta.

Certo, i piccoli terremoti nelle produzioni dei film, dalla regia di Wonder Woman, apparentemente brillantemente aggirata, a quella ancora fresca di The Flash, che ha perso il regista a pochi mesi dall’inizio delle riprese, potrebbero sembrare indice di instabilità produttiva.

Concretamente però, il CEO Warner ha spiegato: “La cosa che effettivamente mi fa essere fiducioso è che ho visto Wonder Woman, ed è grandioso.”

E di fronte a questo attestato di fiducia non possiamo che aspettare l’uscita del film per verificarlo con i nostri occhi.

DC FilmsDC Films: 5 cose che fanno ben sperare per il futuro

Vi ricordiamo che Wonder Woman è diretto da Patty Jenkins e vedrà protagonista Gal Gadot affiancata da Chris PineConnie NielsenRobin Wright, David Thewlis, Danny Huston, Elena Anaya, Ewen Bremner e Saïd Taghmaoui. Il film arriverà al cinema il 23 giugno 2017. Il film è prodotto da Charles Roven, Zack Snyder e Deborah Snyder, con Richard Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie Nielsen e Rebecca Roven come executive producers.

Spider-Man Homecoming: la conferma del ruolo di Michael Keaton

0
Spider-Man Homecoming: la conferma del ruolo di Michael Keaton

Che la Marvel stia puntando molto in alto nel costruire la sua scuderia di personaggi è cosa ormai nota e Spider-Man Homecoming non è un’eccezione. Tra Marisa Tomei, Michael Keaton e Robert Downey Jr., il cast del nuovo film su Spider-Man non ha nulla da invidiare a quello di nessun altra pellicola, considerando soprattutto che molti trai protagonisti saranno esordienti molto giovani.

Kevin Feige, boss dei Marvel Studios, è particolamente consapevole di questa grande dote di casting dello studio che, fino a questo momento, non ha sbagliato un colpo. Parlando con il Toronto Sun, Feige si è giustamente vantato dei grandi nomi che ha in squadra la casa delle idee, e in particolare,per la prima voltain assoluto, ha ammesso, nero su bianco, che l’attore di Birdman interpreterà Avvoltoio. “Avevamo una nostra lista dei desideri e molti di questi sono vicini a diventare realtà – ha spiegato parlando degli attori coinvolti nel grande progetto MCUCate Blanchett sarà Hela in Thor Ragnarok. Michael Keaton, Avvoltoio in Spider-Man Homecoming è davvero qualcosa di bello. E poi, finalmente, mostreremo a tutti il Thanos di Josh Brolin in Avengers Infinity War. Stiamo guardando avanti proprio a quello.”

Riuscirà Keaton a essere una Nemesi all’altezza dell’amatissimo Spidy di Tom Holland? Lo scopriremo la prossima estate.

Spider-Man Homecoming Andrew Garfield sull’ingresso dell’Uomo Ragno nel MCU

Diretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Hollywood: 16 attori famosi che hanno ‘perso’ il ruolo della vita

A Hollywood basta un ruolo per diventare un simbolo, e in molti fortunati sono riusciti a diventare addirittura icone. Come Tom Hanks o Michelle Pfeiffer che grazie a una carriera incredibile sono diventati alcuni dei volti più famosi del mondo del cinema. Ma sarebbe potuto capitare loro di diventare famosi per ragioni, o meglio film differenti.

Ecco 16 attori famosi che hanno ‘perso’ il ruolo della vita:

[nggallery id=2984]

Hollywood: 16 attori famosi che hanno ‘perso’ il ruolo della vita

Sarebbe stata la stessa la carriera di Molly Ringwald se avesse in effetti recitato la parte di Violet in Pretty Woman? E quello di Julia Roberts invece? Per non parlare di Travolta che poteva essere il volto di Forrest Gump o di Natalie Portman, che avrebbe potuto baciareil giovane Leo Di Caprio sul balcone di casa Capuleti!

Fonte: Vogue

Free State of Jones con Matthew McConaughey al cinema

Free State of Jones con Matthew McConaughey al cinema

Free State of Jones, l’incredibile storia vera di Newt Knight, il contadino del Sud degli States che durante la Guerra Civile Americana si ribellò all’esercito confederato arriverà al cinema in Italia dal 1 Dicembre 2016.

Free State of Jones – Con l’aiuto di un gruppo di agricoltori e di schiavi, Knight guidò una rivolta che portò la Contea di Jones a separarsi dagli Stati della Confederazione.

Dalle sue nozze con l’ex schiava Rachel nascerà la prima comunità di razza mista del dopoguerra.

Il Trailer ufficiale Free State of Jones

Nel cast di Free State of JonesMatthew McConaughey, Gugu Mbatha-Raw, Mahershala Ali, Keri Russell, Sean Bridgers, Gary Grubbs, Jacob Lofland, Joe Chrest, Jessica Collins

Basato sulla sceneggiatura originale del regista e autore nominato all’Oscar Gary Ross, Free State of Jones è un action-drama dal sapore epico che racconta gli straordinari eventi di un piccolo episodio della storia americana. Protagonista della vicenda è Newt Knight, un coraggioso contadino del Mississipi, figura guida di un’improbabile banda di contadini bianchi poveri e schiavi fuggiaschi che danno vita a una storica rivolta armata contro la Confederazione nel periodo culmine della Guerra Civile.

Una nuova clip dal film con Matthew McConaughey

Free State of Jones italiaAffianca e completa la narrazione, attraverso l’uso di flash-forwards intermittenti, il processo del 1948 dello Stato del Mississipi contro Davis Knight, imputato chiave in un processo, unico per l’epoca, sul matrimonio misto, e pronipote di Newt Knight e della sua compagna di vita, una  contadina schiava di nome Rachel.


I coraggiosi seguaci di Knight, uniti nell’opposizione a quella che fu chiamata “la guerra dell’uomo ricco combattuta dall’uomo povero”, presero le armi contro la Confederazione formando un indomito reggimento ribelle tra le paludi impenetrabili del profondo Mississipi, riuscendo a strappare numerosi vantaggi tattici nonostante l’esercito fosse più numeroso e meglio armato.

Free State of Jones trailerKnight ne fu il visionario leader, strenue oppositore dello sfruttamento e del pregiudizio e fondatore della prima comunità mista della regione; una figura influente molto a lungo dopo la guerra, alternativamente celebrata o vilipesa.

Doctor Strange: un Vendicatore nascosto nel film

0
Doctor Strange: un Vendicatore nascosto nel film

Sappiamo che i film Marvel sono tutti collegati, condividendo lo stesso spazio filmico e Doctor Strange non fa eccezione, come conferma la midcredits-scene e la chiara presenza della Avengers Tower nella New York del Dottore.

Tuttavia non sappiamo esattamente quando Doctor Strange è ambientato all’interno della timeline del MCU. Una congettura che prevede un cameo di un Vendicatore potrebbe però darci una chiara indicazione temporale del film.

Nella scena che vede il neurochirurgo in automobile, poco prima del suo incidente, si sente la voce della segretaria di Strange che gli legge dal vivavoce del cellulare diversi casi medici che potrebbero solleticare il suo interesse. Tra questi c’è in particolare la descrizione di un paziente che potrebbe essere il Colonnello James Rhodes, alias War Machine. Il suo nome non viene chiaramente fatto, ma la segretaria menziona una spina dorsale compromessa mentre il paziente, trai 30 i 40 anni, si trovava all’interno di un’armatura.

Sappiamo che Rhodes rimane gravemente ferito durante la battaglia dell’aeroporto in Captain America Civil War e quindi, se quel paziente fosse davvero il colonnello amico di Tony Stark, questo posizionerebbe Doctor Strange, cronologicamente parlando, prima di Thor Ragnarok (come si nota anche dalla scena con Thor) e dopo gli avvenimenti di Civil War.doctor strange

Questo collegamento farebbe coppia con quello che vi abbiamo raccontato qui in cui si cita il cameo, o comunque il riferimento, a Captain Marvel.

Che ne pensate?

Doctor Strange recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor. Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

The Batman: per Joe Manganiello va verso una nuova direzione

0
The Batman: per Joe Manganiello va verso una nuova direzione

Joe Manganiello, il prossimo Deathstroke di The Batman del 2018, ha raccontato il suo incontro con Ben Affleck, regista, interprete e produttore del film sul Cavaliere Oscuro. Nelle sue prime impressioni, il film The Batman porterà il franchise verso una direzione completamente diversa rispetto a quelle percorse fino a questo momento dal personaggio.

Ecco cosa ha dichiarato Manganiello: “Quando ho incontrato Ben, ci siamo seduti e abbiamo poarlato del ruolo. Del film. Ha il suo approccio innovativo e penso che le persone rimarranno sorprese. Perché è una strada che nessuno ha mai preso, completamente integrale a quello che è Batman. Penso che sarà innovativo ma allo stesso tempo completamente familiare. Penso che porterà il franchise verso una direzione che farà molto felice tante persone. Sarà grintoso e con tanta azione ma anche cerebrale e ci saranno tutti questi elementi che amano le persone che amano Batman.

Ben è un grande regista, voglio dire, il suo ultimo film ha vinto un Oscar come miglior film. Ha avuto un Oscar per la sceneggiatura. Queste sono tutte componenti che contribuiscono a formare quello che sarà un film davvero davvero buono. Non solo un film di supereroi, ma proprio un bel film.”

The Batman e Talia Al Ghul: la risposta della Warner

The Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da Ben Affleck e Geoff Johns e sarà diretto da Affleck. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke.

Secondo le prime anticipazioni, Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare molti dei suoi nemici.  Vi ricordiamo che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità predominante.

Fonte

Che Vuoi Che Sia: l’incontro con Edoardo Leo

Che Vuoi Che Sia: l’incontro con Edoardo Leo

Nella splendida cornice dello spazio Open Colonna nel Palazzo delle Esposizioni a Roma è stata tenuta la conferenza stampa dell’ultimo film di Edoardo Leo, Che Vuoi che Sia, in uscita al cinema il 9 Novembre 2016. Insieme a lui, regista e protagonista, hanno risposto alle domande la coprotagonista Anna Foglietta, che interpreta nel film la sua fidanzata e Rocco Papaleo, l’esilarante zio che cerca di aiutarli nel progetto, oltre a Marina Massironi e Massimo Wertmuller, gli sceneggiatori Marco Bonini e Renato Sannio e i produttori della Warner Bros. Italia.

in Che Vuoi che Sia, Anna e Claudio sono due giovani ragazzi precari, che una sera da ubriachi, promettono al “popolo del web” che faranno un film porno se raggiungeranno la cifra che gli serve per il progetto di crowdfunding organizzato da lui per finanziare la sua idea. La situazione però sfugge di mano e i due ragazzi si troveranno davanti a grandi scelte che potrebbero compromettere il loro bellissimo rapporto.

“La storia che avevo letto inizialmente è stata poi modificata nel tempo, però da subito conteneva quegli elementi che avevano stuzzicato in me la voglia di raccontare una storia contemporanea, la ferocia di questo tempo e di certi aspetti del web e allo stesso tempo però raccontare anche un dilemma eterno ovvero ‘Quanto costa la felicità?’.” racconta Edoardo Leo, “Questi elementi mi hanno convinto a lavorare a questo progetto e un anno e mezzo fa abbiamo iniziato a fare interviste a delle coppie vere per capire il loro punto di vista sulla questione.”

Che vuoi che sia fa venire in mente altri due film che sfiorano l’argomento, “SexTape” e “Proposta indecente”, ci sono delle influenze?

Edoardo Leo: “Sono sincero, SexTape non l’ho visto, ho visto solo i trailer e mi è bastato, mentre con Proposta Indecente parliamo di un colosso. Abbiamo studiato il film, ma la storia è diversa… Poi c’è la svalutazione. prima erano un milione di dollari per Robert Redford e ora 250 mila euro per Edoardo Leo… C’è la crisi, che volete? Ma di questo film abbiamo visto il trailer che ci ha dato la misura di cosa si poteva raccontare e cosa non si poteva raccontare. Mi piaceva molto il meccanismo di Proposta Indecente, infatti per un po’ di tempo il film ha avuto come sottotitolo ‘Se ti facessero una proposta decente?’. Il meccanismo era quello che ti spingeva ad andare al cinema  a vedere una commedia, ma soprattutto ad andare per capire veramente fino a che punto si sarebbero spinte queste due persone.”

Che Vuoi Che Sia: l’incontro con Edoardo Leo e Anna Foglietta

Ma Anna Foglietta scenderebbe a questo compromesso per la felicità?

“Per come stanno le cose nella mia vita adesso no, la mia intimità non ha prezzo.” e anche Marina Massironi conviene che “No è una domanda che non mi farei mai”.

Ma com’è Edoardo Leo come regista?

Anna Foglietta: Molto serio, mentre normalmente è molto rilassato e goliardico. Ma quando è in veste di regista raggiunge livelli di autismo seri, molto concentrato e preso da quello che sta facendo, non si stanca mai, ha una visione totale della scena. È molto bravo anche perché capisce le esigenze dei personaggi e spesso chiede a gli attori di collaborare se c’è qualcosa che non li convince. È una grande esperienza fare film con lui, un vero e proprio arricchimento, quindi finisci nel dare anche un po’ di più di quello richiesto perché se lo merita. Abbiamo lavorato insieme diverse volte e chiaramente gli voglio tanto bene, ma lo stimo tanto perché siamo entrambi arrivati dal basso, abbiamo fatto la gavetta. Per cui all’inizio di queste riprese ci siamo detti “Questo è il nostro film, divertiamoci ma giochiamocela bene questa carta”, per cui gli ho dato totalmente il cuore come regista e come amico. Ho apprezzato molto il mio personaggio, una donna integra, nella quale spero che il pubblico riuscirà ad identificarsi molto, perché anche se ad un certo punto perde la via poi la ritrova.”

che vuoi che sia“Il mio personaggio invece è un po’ una testa di cazzo” scherza come al solito Rocco Papaleo,”Mi sono dovuto confrontare con un progetto che rifletteva una realtà che Edoardo voleva indagare in profondità e quindi ho cercato di abbracciare il più possibile quest’uomo. Sul set con Edoardo mi sono sentito molto a mio agio e anche con Anna ormai abbiamo un bellissimo rapporto. Poi loro due insieme sono davvero bravi e spontanei.”

I personaggi che scegli di interpretare nei tuoi film da regista sono molto diversi da te, un po’ degli underdog che non stanno sempre molto simpatici al pubblico, come mai?

E.L.: “C’è un indole mia personale di distruzione di quello che sono, ho fatto per troppo tempo personaggi come il poliziotto, il ragazzo della porta accanto, quindi ad un certo punto è scattata quella voglia di disintegrarmi un po’. E un po’ perché c’è anche una passione per i grandi stronzi della commedia all’italiana, che non avevano nessun pudore nel mostrarsi antipatici, quindi diventa quasi una sfida prendere un personaggio così in partenza e farlo diventare qualcuno di simpatico. Il mio personaggio in Che Vuoi Che Sia è potenzialmente molto antipatico e la sfida è stato proprio cercare di potarlo dalla parte della simpatia, perché era un punto di vista interessante da fare piuttosto che iniziare con un vincente. Il primo rimprovero che mi faccio è quello di non essere mai sufficientemente cattivo e cerco sempre di spingermi un po’ più in là. Anche questa volta ho provato ad essere più cattivo verso me stesso, verso la storia e anche verso il pubblico, anche perché mi diverte di più esserlo.”

Come mai scegli di far ridere su temi molto seri?

E.L.: “Le commedie più sono profonde e più mi fanno ridere in realtà, rispetto alla commedia leggera. Abbiamo cominciato a chiamare ‘commedia’ un po’ tutto e non ne facciamo tante. Io mi batto sempre per questa cosa, si dice sempre ‘Facciamo troppe commedie in Italia’, no! Facciamo tanti film comici. Quindi questo era un tema perfetto per una commedia, con la sua cattiveria oltre ad essere molto contemporaneo, visto che parla dei social network e di internet, ma era fortemente classico, perché la domanda ‘Quanto costa la felicità’ va indietro nei secoli dei secoli, ovviamente declinata in vari modi. Adesso il comune senso del pudore è cambiato e mi è venuta voglia di chiedere dove fosse arrivato questo confine.”

In Che Vuoi che Sia parli della generazione del precariato…

E.L.È molto difficile riuscire a raccontare la realtà, è complesso fare una fotografia della situazione attuale della società. Prima per fare una commedia di costume c’era una religione e due partiti, fare una commedia di costume oggi è diverso: prima il comune senso del pudore era veramente comune, adesso no. Adesso prendere un argomento che tagli in due la società e che rappresenti un po’ tutti è molto complesso. Io ci provo, con molta umiltà, però non posso non confrontarmi con il fatto che miei coetanei di 40 anni stanno ancora in una situazione di precariato. Poi in altre commedie ci sono spaccati più drammatici, ma ognuno sceglie il modo che preferisce per raccontare questa situazione!”

Doctor Strange: le domande frustranti che ci ha lasciato il film

Doctor Strange: le domande frustranti che ci ha lasciato il film

Doctor Strange ha stregato, è il caso di dirlo, i box office di tutto il mondo. Le sue performance al botteghino testimoniano un ottimo gradimento da parte del pubblico che, anche se soddisfatto dal film, uscirà dalla sala con qualche perplessità. Ci sono delle domande che esigono risposta, interrogativi rimasti a mezz’aria, a fluttuare, come lo stesso Strange con la sua Cappa della Levitazione.

Ecco le domande frustranti che ci ha lasciato Doctor Strange. Siete d’accordo?

[nggallery id=2983]

Doctor Strange: tutto quello che non sapete

Alcuni di questi punti sono semplicemente risolvibili, almeno usando il buon senso Marvel. Altri interrogativi in realtà sono stati sapientemente piazzati dai Marvel Studios nel film per preparare il cammino a nuovi orizzonti e ulteriori storie che verranno raccontate nei prossimi film e nelle future avventure degli eroi della Casa delle Idee.

Il film con Benedict Cumberbatch ha aperto nuovi orizzonti per il Marvel Cinematic Universe e sappiamo quindi che questi interrogativi troveranno presto una risposta. Intanto, voi cosa ne pensate?

Doctor Strange: la recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Star Wars: quando Chewbacca parlava in inglese – video

0
Star Wars: quando Chewbacca parlava in inglese – video

Peter Mayhew, storico interprete di Chewbacca, trai personaggi simbolo del franchise di Star Wars, ha condiviso sul suo account Twitter ufficiale (@TheWookieeRoars) uno storico filmato in cui vediamo l’enorme Wookie parlare in inglese e non solo con i caratteristici suoi versi che lo rendevano comprensibile soltanto al suo fidato compare Han Solo.

La clip è tratta dal dietro le quinte de L’Impero Colpisce Ancora e genera una sensazione alquanto straniente se consideriamo l’abitudine che abbiamo di ascoltare la lingua Shyriiwook dalle pelose labbra di Chewbe.

Chewbacca ha fatto il suo esordio nella trilogia originale di Star Wars, per poi comparire brevemente anche ne La Vendetta dei Sith. Lo abbiamo ritrovato al fianco di Solo in Star Wars Il Risveglio della Forza e tornerà al fianco del nuovo pilota del Millennium Falcon, Rey (?), nell’Episodio VIII.

Star Wars Episodio VIII: ecco quale sarà il centro della storia

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

 

Poveri ma ricchi: teaser trailer del film di Fausto Brizzi

0
Poveri ma ricchi: teaser trailer del film di Fausto Brizzi

La Warner Bros ha diffuso il teaser trailer ufficiale di Poveri ma ricchiil nuovo film di Fausto Brizzi che debutterà al cinema dal 15 dicembre. 

Protagonisti di Poveri ma ricchi, Christian De Sica, Enrico Brignano, Lucia Ocone, Lodovica Comello e Anna Mazzamauro

In Poveri ma ricchi i Tucci sono una povera e, allargata famiglia del Lazio, che pensa di cambiare completamente la propria vita grazie a un’insperata e milionaria vincita. Si accorgeranno, però che ora, essere ricchi è diventata una gran scocciatura. Sul set del film: Christian De Sica (Il figlio più piccolo, Vacanze ai Caraibi), Anna Mazzamauro, Enrico Brignano (Un’estate al mare, La vita è una cosa meravigliosa) Lucia Ocone (Femmine contro maschi), Lodovica Comello.

Ghost in the Shell: dietro le quinte con Scarlett Johansson

0
Ghost in the Shell: dietro le quinte con Scarlett Johansson

Entertainment Tonight ha pubblicato in esclusiva un video dietro le quinte di Ghost in the Shell in cui vediamo la sorridente e affascinante Scarlett Johansson nel ruolo della protagonista che, a differenza della versione animata, si chiamerà ‘soltanto’ il Maggiore.

Ecco il video dal backstage:

Sinossi breve: Ghost in the Shell racconta la storia di Major, un agente speciale, un ibrido tra cyborg e umano unico nel suo genere, che guida la task force speciale Section 9. Incaricata di fermare i più pericolosi criminali ed estremisti, la Section 9 dovrà confrontarsi con un nemico il cui obiettivo singolare è quello di annientare i progressi nel campo della cyber technology della Hanka Robotic.

Ghost in the Shell: teaser trailer con Scarlett Johansson

A produrre il film ci sono Avi Arad e Steven Paul con la Paramount al fianco della DreamWorks, dopo l’abbandono da parte della Disney.

La pellicola sarebbe dovuta arrivare al cinema il 31 marzo 2017, mentre l’uscita di The Girl on the Train era stata fissata per il 7 ottobre 2016. Annunciato all’inizio del 2015, Ghost in the Shell sarò diretto da Rupert Sanders e si baserà su una sceneggiatura scritta da Jonathan Herman. Nel cast oltre a Scarlett Johansson, anche Jamie Moss, Michael Pitt, William Wheeler Pilou Asbæk Takeshi Kitano.

Animali Fantastici 2: ecco chi interpreterà Johnny Depp – SPOILER

0

Dopo qualche giorno di febbrile incertezza, è stato svelato il ruolo che interpreterà Johnny Depp in Animali Fantastici 2. Mentre si cerca il giovane Silente, arriva dal regista e dal produttore, David Yates e David Heyman, la conferma ufficiale del ruolo dell’attore.

SEGUONO SPOILER

Depp in effetti interpreterà Grindewald, un mago oscuro di immane potenza, secondo solo a Voldemort, e che giocherà senza dubbio un ruolo di primo piano in questo nuovo ciclo di cinque film.

In merito al cameo dell’attore in Animali Fantastici e Dove Trovarli, Heyman ha dichiarato: “L’abbiamo girato un bel po’ di tempo fa. Ero sconvolto, ero convinto che la notizia sarebbe trapelata. Oggi come oggi puoi mantenere davvero pochi segreti, specialmente con una notizia del genere! Ha girato ai Leavesden per due giorni e nessuno l’ha scoperto. È assurdo (…) Grindelwald è un personaggio iconico, quindi era importante avere qualcuno con un certo peso. E c’è un motivo se Johnny Depp ce l’ha: è un attore in gamba che fa sempre scelte inaspettate.”

David Yates ha così commentato la scelta di Johnny Depp: “Siamo sempre stati convinti di voler scegliere l’attore migliore per la parte. Quello più ispirato, interessante e adatto al personaggio. Quando ci siamo trovati a dover scegliere Grindelwald abbiamo pensato: ‘Chi è che potrebbe interpretarlo in modo interessante?’. In questo ambiente, che è un ambiente molto strano, la settimana prima sei un genio, quella dopo sei un perdente, ma nonostante tutto il talento vero rimane. Johnny Depp è un vero artista, ha dato vita a personaggi che sono diventati parte integrante della nostra cultura. È un attore davvero geniale e perciò eravamo emozionati di scoprire cosa avrebbe fatto con questo personaggio. Non ha paura, è pieno di immaginazione, è ambizioso. Sapevamo che avrebbe dato vita a qualcosa di unico e speciale. Così abbiamo scelto lui, esclusivamente con questi intenti egoisti. Non ci importa se si tratta qualcuno di famoso o meno, ci importa solo che sia interessante.”

Animali Fantastici 2: si va a caccia del giovane Silente

Il film uscirà il 18 novembre 2016, e avrà come protagonista Newt Scamandro, autore de Gli animali fantastici dove trovarli, che avrà esattamente 23 anni. Il film sarà ambientato a New York, 70 anni prima delle vicende di Harry Potter. Nel cast Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Ezra Miller, Dan Folger e Alison Sudol.

La pellicola vedrà il debutto della scrittrice stessa, J.K.Rowling, come sceneggiatrice, affiancata da Steve Kloves, sceneggiatore dei film di Harry Potter. Alla produzione ci sarà David Heyman, mentre David Yates sarà il regista.

LEGO Batman il Film: il regista parla dei protagonisti

0
LEGO Batman il Film: il regista parla dei protagonisti

Il regista di LEGO Batman il Film, Chris McKay, ha parlato approfonditamente del suo nuovo film d’animazione con Empire Magazine, anticipando qualche piccolo dettaglio e annunciando grandi sorprese sia per i fan di Batman che per quelli dei LEGO.

“Questa potrebbe essere la versione definitiva del fumetto. Abbiamo creato un film che potesse avere i toni di About a Boy, un film alla Jerry Maguire su un ragazzo il cui ego l’ha mantenuto lontano dalle persone. C’è un motivo per cui le persona nel film sono fredde e distanti egomaniaci, sono feriti. Quindi abbiamo raccontato con un altro punto di vista un altro film di Batman.”

Sul doppiaggio di Zach Galifianakis, che presta la voce al Joker: “Zach Galifianakis è un caro ragazzo e ha portato una certa sensibilità nel suo Joker. Il suo personaggio è molto fragile, un vulnerabile uccellino che Batman non vede più come un pari a Gotham City. Batman ha un sacco di nemici, gli piace andare in giro a combattere, quindi lui è un po’ ferito del fatto che Batman non sia concentrato sulla loro relazione.”

Su Rosario Dawson come voce del Commissario Barbara Gordon: “Lei guarda Gotham City e dice ‘Aspetta, per 78 anni questa città non è migliorata? è sempre la città più pericolosa della storia e anche con questo stlaker notturno di un vigilante non ci sono stati miglioramenti? Rosario ha portato un tono serio e sarcastico al personaggio. Il film è molto critico su Batman e lei si focalizza su questo.”

Su Michael Cera, che doppia Robin, McKay ha detto: “La sua voce è così sincera, dolce e innocente. Ha portato tanta gioia al personaggio. Ai ragazzi piace indossare i costumi: ci sono bambini che amano indossare mantelli e cose del genere, e RObin è uno spirito libero. Lui è un ginnasta, ama ballare e correre, è così felice, non puoi non amare qualcuno di così gioioso.”

Dichiarazioni assolutamente esilaranti che non fanno altro che confermare quanto sarà divertente questo progetto.

Che vi aspettate da LEGO Batman il Film?

LEGO Batman il film: il trailer ufficiale italiano con Joker

LEGO Batman Il Film si avvale delle voci originali di Will Arnett, Michael Cera, Rosario Dawson e Zach Galifianakis.

Dai creatori della grande avventura The LEGO Movie.

In merito a LEGO Batman Il Film, Arnett ha dichiarato: “La Batcaverna è meglio di quanto ricordassi. Ma mi piace molto anche scoprire cosa vuol dire essere Batman e combattere il crimine giorno per giorno. Mi diverte davvero molto il fatto che Batman dorma oltre l’orario della sveglia, lo umanizza in qualche modo”.

Nel cast vocale di LEGO Batman – Il Film ci saranno Will Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità