Con l’uscita di Avengers 4 e la nuova
programmazione della Fase 4 i Marvel Studios si preparano al
prossimo ciclo di film che potranno introdurre al pubblico altri
supereroi e relative storie. Tra questi si vocifera da tempo
l’arrivo sul grande schermo di Captain Britain,
alter ego di Brian Braddock e personaggio creato
da Chris Claremont nel 1976.
Fratello della mutante Psylocke,
l’eroe è un essere umano a cui sono stati magicamente donati
speciali poteri e venne introdotto nel mercato dei fumetti come la
versione britannica di Captain America.
Ora, secondo quando riportato dagli
ultimi rumor, i Marvel Studios avrebbero individuato in Guy
Ritchie il regista perfetto per portare al cinema le
avventure di Capitan Britannia e di Black Knight,
suo storico e ricorrente alleato.
Non sono state fornite ulteriori
informazioni a riguardo, dunque vi invitiamo a prendere la notizia
con un adeguato entusiasmo. Che ne pensate?
Il grande colpo di scena di
Avengers: Endgame che ha visto
Captain America impugnare il Mjolnir ha scatenato
la gioia dei fan e ha concretizzato un sospetto che avevamo avuto
già in Age of Ultron, ovvero che Steve
Rogers è degno del potere del Martello di Thor.
Di seguito potete ammirare le foto
di una statua che raffigura proprio Cap con il mano la potente arma
e il suo scudo, un oggetto dettagliato e prezioso.
Dopo gli eventi devastanti di
Avengers: Infinity War (2018),
l’universo è in rovina a causa degli sforzi del Titano Pazzo,
Thanos. Con l’aiuto degli alleati rimasti in vita dopo
lo schiocco, i Vendicatori dovranno riunirsi ancora una volta per
annullare le azioni del villain e ripristinare l’ordine
nell’universo una volta per tutte, indipendentemente dalle
conseguenze che potrebbero esserci.
Una donna crede di essere sposata
con Captain America dopo essersi sottoposta alla
rimozione dei denti del giudizio. Captain America è stato il primo
Vendicatore, uno dei personaggi più importanti dei fumetti Marvel e
del Marvel Cinematic Universe.
Ragazzetto malaticcio di Brooklyn, con tanto coraggio e la voglia
di non lasciar vincere i bulli, Steve Rogers viene selezionato per
un esperimento dell’esercito americano e diventa il Super Soldato
Captain America.
Mentre il mondo continua a
combattere la vera crisi del coronavirus, una donna che ha subito
un intervento chirurgico di rimozione dei denti del giudizio, ha
regalato al mondo una risata di cuore, tanto necessaria in questi
giorni difficili. I video suoi video post intervento sono diventati
virali e mostrano la paziente in questione delirare, ancora sotto
effetto dei farmaci.
Sebbene Steve Rogers abbia
consegnato lo scudo di Captain America a Falcon in
Avengers: Endgame, la sua
eredità e il suo carattere rimangono ancora immensamente
popolari.
Con la fase 4 del MCU ritardata a
causa del coronavirus, altri eroi si incaricheranno di intrattenere
il pubblico del futuro. La giovane donna nel video potrebbe non
esserne conscia, in quel momento, ma probabilmente ha portato molti
sorrisi a persone che hanno un disperato bisogno di un motivo per
ridere. L’importante è che la notizia non arrivi a Peggy
Carter!
È stato
un grande giorno per Heritage Auctions, una casa
d’aste multinazionale americana con sede a Dallas, in Texas.
Infatti durante l’ultima battitura sono stati segnati diversi
record di vendita nel mondo dei fumetti con messe in vendita copie
di Jack Kirby, Harvey Kurtzman e Richard Corben. Tra i fumetti
messi all’asta e venduto c’era anche una copia quasi nuova
di Captain America Comics n.1 che è ora diventato uno dei fumetti più
preziosi del mondo.
Il numero
è stato stampato nel 1941 e presenta Capitan America che prende a pugni Adolf
Hitler sulla copertina. Il volume è diventato il fumetto
con il prezzo più alto mai pagato nella storia delle aste. Il
debutto di
Steve Rogers è stato acquistato per un prezzo enorme, ben
3.120.000 dollari. Il Super Soldato si unisce a Superman e
Spider-Man come gli unici tre supereroi i cui debutti
hanno venduto più di $ 3 milioni. È anche il quarto prezzo più
alto mai pagato per un fumetto all’asta.
Captain America
Comics n.1 presentava il
compagno di Cap, Bucky, e la loro nemesi nazista Red Skull. Ha
anche un grado di Near Mint 9.4 da Certified Guaranty
Company. È la migliore copia del potente fumetto di Jack Kirby
e Joe Simon che Heritage Auctions ha offerto negli ultimi
vent’anni. A questo
LINK è possibile ammirare le prime pagine dell’edizione.
Captain America non è stato l’unico fumetto Marvel che ha fatto scalpore
durante l’asta poiché una copia del debutto dei Fantastici
Quattro del 1961 è stata venduta per $ 1,5 milioni. Il
fumetto segna la prima volta al mondo che Mr. Fantastic, Invisible
Girl, The Human Torch e The Thing hanno raggiunto il milione di
dollari. È anche il secondo prezzo più alto mai pagato per un
fumetto non Golden Age.
VIDEO CORRELATO – LE NOSTRE INTERVISTE ESCLUSIVE AI PROTAGONISTI
DEL MCU
Dopo l’addio ufficiale di Chris
Evans al personaggio di Captain
America (ma anche a quello di Steve
Rogers) nell’Universo Marvel Condiviso, la rete e tutti i
fan Marvel in tutto il mondo hanno cominciato a soppesare la reale
portata dell’abbandono di un personaggio così importante nelle
dinamiche del MCU.
Per celebrare l’addio e gli otto
anni che Evans ha dedicato al personaggio e all’universo condiviso,
è stato realizzato un fan poster che mette a confronto il piccolo
Roger pre-esperimento e Chris Evans stesso e allo scudo di Cap,
simbolo del suo ruolo e del suo compito: proteggere la Terra e gli
innocenti.
Si era già ipotizzato che con
l’avvento di Captain Marvel nel Marvel
Cinematic Universe ci trovassimo di fronte a un cambio di
rotta e quindi a un passaggio di testimone “tra capitani”. Carol
Danvers prenderà con ogni probabilità il comando dei Vendicatori in
Avengers 4, mentre Captain
America si sacrificherà per la causa, o forse si
congederà, lasciando lo scudo a un degno erede, probabilmente
Bucky Barnes, più difficilmente Sam
Wilson.
Qualunque sia il futuro, i fan si
preparano ad accoglierlo, con un po’ di amarezza in fondo al cuore,
visto che Chris Evans li ha accompagnati da sempre
nel viaggio dei Vendicatori al cinema. Ma si tratta solo del primo
di una serie di addii, e presto scopriremo quale altro personaggio
storico lascerà il posto alla nuova generazione di eroi Marvel.
Ecco il bel poster con cui si
ringrazia Chris:
Avengers 4 arriverà al
cinema ad Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe
Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel
Cinematic Universe.
Un nuovo video fan-made raccoglie
tutte le voce che il personaggio di Captain
America è stato preso a pugni nei film dell’Universo
Cinematografico Marvel. L’iconico eroe ha fatto il
suo debutto nei fumetti nel lontano 1941: dopo la serie animata
degli anni ’60, sono arrivati i film in live action della CBS TV
degli anni ’70 e, successivamente i film degli anni ’90 con Matt
Salinger – figlio del più celebre J.D. – ad interpretare Cap.
Con la nascita del MCU e l’uscito
del primo Iron Man nel 2008, anche il personaggio di Captain
America è tornato sul grande schermo e, dal 2011, con l’uscita di
Captain America – Il primo
vendicatore, l’eroe ha vissuto una nuova vita
cinematografica grazie all’incarnazione di
Chris Evans, da subito entrato nel cuore dei fan.
Da sempre parte integrante
dell’universo condiviso, il percorso narrativo di Captain America
al cinema si è ufficialmente concluso con il campione d’incassi
Avengers:
Endgame, alla fine del quale abbia visto Cap
rinunciare alla sua vita da eroe, consegnare lo scudo a Sam Wilson
e tornare nel passato per vivere finalmente la sua vita con la sua
amata Peggy.
Un nuovo video fan-made realizzato
dallo YouTube Mr. Sunday Movies
mette in luce un particolare aspetto dell’illustre mandato di Evans
nei panni del Captain America
del MCU, ossia la capacità di Cap di sferrare un
pugno… ma anche di incassarlo! In effetti, come mostra la clip, la
mascella di Rogers viene colpita molte volte nel corso delle
numerose apparizioni del personaggio in circa un decennio di film
condivisi. Potete ammirare il video di seguito:
Chi ha colpito di più Captain America nel MCU?
Non sorprende che la
maggior parte dei pugni ricevuti da Capitan
America provengano da Bucky Barnes, ex amico di Steve
Rogers che divenne il cattivo (ed in seguito eroico) Soldato
d’Inverno. Anche Teschio Rosso ha fatto la sua parte ne Il Primo
Vendicatore, così come Thanos in Avengers:
Infinity War, mentre Iron Man ha contribuito con la sua
buona parte di colpi in Captain
America: Civil War. La clip termina con Rogers che si alza
da terra dopo essere stato abbattuto ripetutamente… un bel tributo
alla resilienza del personaggio.
Sebbene lo scudo di Captain
America sia particolarmente raro, è un oggetto in
realtà comune che può essere utilizzato da qualsiasi altro
Vendicatore. Non ci sono poteri speciali concessi allo specifico
detentore o requisiti necessari per poterlo brandire, come nel caso
del Mjolnir, il potente martello di Thor. Di conseguenza, lo scudo
di Captain America è stato utilizzato da molti personaggi nel
MCU, nelle occasioni più disparate.
Screen Rant ha raccolto tutti gli eroi che hanno impugnato
l’iconico scudo:
Captain America
È
impossibile parlare di chi abbia usato lo scudo di Capitan America
nel MCU senza menzionare l’eroe più noto per averlo brandito. Steve
ha usato lo scudo originale in Vibranio per anni, prima dei
numerosi miglioramenti apportati allo stesso lungo tutto l’arco
narrativo dell’universo condiviso.
Uno scudo che sfida
le leggi della fisica e che Cap ha sempre usato per assicurarsi una
difesa da qualsiasi attacco sferrato. Prima di
Avengers: Age of Ultron, allo scudo è stato anche
aggiunto un attaccamento magnetico. Nonostante Black Panther abbia
graffiato lo scudo in
Captain America: Civil War e Steve lo abbia lasciato
in custodia ad Iron Man alla fine del film, Tony lo ha poi riparato
per farlo apparire come nuovo e donarlo nuovamente a Steve nella
missione finale di Avengers:
Endgame.
Falcon
Sam Wilson
era soltanto un ammiratore di Capitan America quando incontrò per
la prima volta Steve Rogers, ma alla fine di Avengers:
Endgame è stato addirittura scelto per impugnare
lo scudo e raccogliere l’eredità del celebre eroe a stelle e
strisce.
Prima di
Endgame, Falcon non aveva ancora usato lo scudo, sebbene
avrebbe dovuto prenderlo in prestito per un attimo in una scena
cancellata da
Captain America: Civil War. La sua prima volta con in
mano lo scudo arriva proprio alla fine del cinecomic campione
d’incassi di Anthony e Joe Russo. Grazie ai primi dettagli
sull’attesa serie The Falcon e The Winter Soldier, sappiamo che
Sam si sta già allenando per brandire al meglio il suo nuovo
accessorio da supereroe.
Il Soldato d’Inverno
Bucky Barnes non sostituirà Captain
America nel MCU, ma è sicuramente l’eroe che ha usato lo scudo più
di chiunque altro, oltre naturalmente a Steve. Bucky sollevò lo
scudo per difendersi durante la sua missione nel corso della
Seconda Guerra Mondiale, missione che si concluse con la sua
presunta morte.
Più tardi, Bucky brandì di nuovo lo
scudo quando venne ufficialmente identificato come il Soldato
d’Inverno durante uno scontro con Cap. L’ultima volta che Bucky ha
usato lo scudo di Captain America è stato quando lui e Steve hanno
combattuto contro Iron Man alla fine di
Captain America: Civil War: i due migliori
amici si giostrarono davanti e dietro lo scudo per cercare di
eliminare Tony Stark.
Spider-Man
Uno degli usi più memorabili dello
scudo di Captain America nel MCU è quello che ne ha fatto Peter
Parker. Il debutto di Spider-Man nell’universo condiviso, avvenuto
nel film
Captain America: Civil War, è partito proprio
con un grande ingresso, con il simpatico arrampicamure che entrò in
possesso dello scudo sottraendolo a Cap.
Nonostante la gloriosa entrata in
scena di Spidey, fu comunque Capitan America ad avere la meglio sul
nativo del Queens, in seguito ad uno scontro 1:1 dove entrambi
hanno ricordato le proprie origini newyorkesi.
Black Widow
Anche Black Widow ha usato
efficacemente lo scudo di Captain America. In
Avengers: Age of Ultron, infatti, Natasha ha
raccoltolo lo scudo dalla strada quando Cap lo aveva
momentaneamente perso, per poi restituirglielo e permettergli così
di uscire vincitore da uno scontro contro il villain del
titolo.
Ma Black Widow ha messo di nuovo le
mani sullo scudo durante la battaglia finale del film. Usò,
infatti, lo scudo di Capitan America per abbattere alcuni robot di
Ultron, dimostrando quanto fosse abile a maneggiarlo. Vedova Nera
ha comunque gestito lo scudo per poco tempo, prima di lanciarlo di
nuovo a Cap per permettergli di sferzare il colpo finale ad uno dei
bot di Ultron.
Occhio di Falco
Un altro importante momento di
Avengers: Age of Ultron ha visto anche Clint
Barton/Occhio di Falco usare lo scudo di Captain America. Verso
l’inizio del film, quando Ultron viene creato, il robot killer non
perde tempo e subito passa ad attaccare i Vendicatori.
Questo attacco prende la squadra
alla sprovvista, soprattutto perché i nostri eroi si stavano
rilassando dopo una festa e non indossavano le loro armature da
combattimento. Se Iron Man e Thor sono stati in grado di ottenere
tutti i rinforzi necessari, Captain America è stato scaraventato
lontano dal suo prezioso scudo. Per fortuna, Occhio di Falco –
il Vendicatore più redditizio del MCU – era lì, pronto ad
afferrare scudo e a lanciarlo verso Steve…
John Walker
Non passerà molto tempo prima che un
altro personaggio del MCU riesca ad impugnare lo scudo di Captain
America. Il personaggio di John Walker, meglio conosciuto come U.S.
Agent, non ha ancora fatto il suo debutto sul piccolo schermo, ma è
destinato a giocare un ruolo significativo nella serie The Falcon e The Winter Soldier.
Alcune immagini dal set della serie
destinata a Disney+, hanno confermato che Walker
avrà la possibilità di brandire lo scudo. Non è chiaro come
riuscirà a metterci le mani sopra, ma è evidente che verrà eletto
nuovo Capitan America al posto di Falcon, almeno per la prima parte
dello show. Con questo titolo e con questa responsabilità, John
Walker potrebbe addirittura sfoggiare uno scudo rinnovato e
potenziato…
Altri personaggi del MCU
Oltre ai personaggi che hanno
effettivamente utilizzato lo scudo di Captain America nel MCU, ci
sono anche coloro che lo hanno semplicemente… tenuto tra le mani!
Ant-Man l’ha restituito a Steve in
Captain America: Civil War ma non l’ha mai
usato, mentre Tony Stark lo ha restituito a Steve in Avengers:
Endgame senza mai utiizzarlo.
Anche Teschio Rosso ha messo le mani
su di esso per un momento, mentre in
Iron Man 2 abbiamo visto Phil Coulson in possesso di
un prototipo dello scudo. Tutto sommato, lo scudo di Captain
America è stato utilizzato da più personaggi di quanti molti
spettatori avrebbero potuto immaginare…
Chris Evans tornerà nei panni di
Captain America in uno dei prossimi progetti
del MCU, ma in che modo ciò accadrà
considerato il ritiro di Steve Rogers alla fine di Avengers:
Endgame? Nella giornata di ieri, è arrivata
la
notizia che Evans è in trattative per tornare nell’iconico
ruolo che gli ha regalato la fama mondiale, sebbene al momento non
siano stati forniti ulteriori dettagli sul presunto nuovo
coinvolgimento dell’attore nell’Universo Cinematografico Marvel. Le
speculazioni si sprecano: tuttavia, ci sono diversi modi in cui Cap
potrebbe tornare nel MCU.
Avendo iniziato il suo viaggio nel
MCU nel 2011 grazie a Captain America: Il primo vendicatore, il
tempo di Evans nel MCU si è concluso con Avengers:
Endgame del 2019. Dopo aver sconfitto Thanos, Steve è tornato indietro nel tempo, riportando
ogni Gemma dell’Infinito al suo legittimo posto. Tuttavia, invece
di tornare semplicemente al presente, ha deciso di rimanere nel
passato per vivere finalmente la sua storia d’amore con Peggy
Carter, non prima però di aver lasciato a Sam Wilson, alias Falcon,
il suo prezioso scudo e – di conseguenza – la sua eredità. Se Steve
ha sposato Peggy nella timeline principale del MCU o all’interno di
una delle realtà alternative create in Endgame,
rimane ancora oggi un elemento di acceso dibattito (anche tra i
registi e gli sceneggiatori del film), ma in entrambi i casi ci
sono diverse opzioni che la Marvel potrebbe prendere in
considerazione.
La Marvel potrebbe basarsi sul
finale di Avengers:
Endgame e riportare in vita, ancora una volta, il vecchio
Steve Rogers. Dal momento che quel finale ha mostrato chiaramente
che Cap non è morto in quello che allora era il presente del MCU (e
da cui i prossimi film e serie tv della Fase 4 pare non si
distaccheranno), allora non sarebbe così difficile farlo apparire
di nuovo. La Fase 4 si preannuncia come una battaglia per l’eredità
di Captain America, con il governo degli Stati Uniti che sembra
aver già deciso chi sarà il nuovo Captain America (non sarà Falcon,
o almeno non subito!). Un ritorno di Cap in The Falcon and the Winter Solider, o in un
altro film o serie tv della Marvel con quei personaggi, potrebbe
funzionare, dato che Evans potrebbe apparire come il vecchio Steve
per fornire una guida a Sam mentre lotta per assumere il
mantello.
Ovviamente, ci sono dei limiti a ciò
che la Marvel può fare con il vecchio Steve. Se c’è qualcosa di più
grande all’orizzonte, allora avrebbe più senso che nel futuro del
MCU appaia una versione più giovane di Cap, con Evans che
probabilmente non avrebbe bisogno di ricorrere all’ausilio di
protesi, trucco o altro. La Fase 4 offre ulteriori possibilità
narrative per il personaggio: Black
Widow è ambientato tra gli eventi di
Captain America: Civil War e Avengers:
Infinity War, e la Marvel ha già esperienza nei
prequel grazie a Captain
Marvel, ambientato negli anni ’90. C’è un chiaro
precedente, quindi, per quanto riguarda i film che all’interno
della timeline si posizionano punti differenti della continuity:
proprio per questo, le opzioni in relazione a dove posizione un
nuovo film o un nuovo show sono potenzialmente infiniti. Una di
queste, ad esempio, potrebbe essere un progetto dedicato agli
Howling Commandos, che potrebbe appunto prevedere un ritorno di
Evans.
Le infinite possibilità per il
ritorno di Captain America nel MCU
Poi ci sono le linee temporali
alternative, che continueranno ad essere esplorate nella Fase 4.
Diversi film e spettacoli in arrivo presenteranno il multiverso, e
Loki
sarà sicuramente ambientato in una realtà delle realtà alternative
di Endgame.
È possibile, quindi, che il Captain America di Evans possa tornare
in un modo simile, attraverso un universo o una linea temporale
alternativi, soprattutto se si vuole prestare fece alla teoria dei
Russo secondo cui la sua vita con Peggy si svolge in una realtà
separata. Con gran parte del futuro del MCU che apparentemente sarà
dedicato proprio a questa linea narrativa, ci sarebbero molte
possibilità per Evans di cameo o addirittura di un’apparizione più
grande da qualche parte nel Multiverso: in questo caso, potrebbe
essere lo stesso Captain America che è tornato indietro nel tempo,
o magari una versione completamente nuova (ad esempio, la versione
HYDRA di Cap della Marvel Comics).
C’è anche un’altra opzione secondo
cui Captain America potrebbe tornare, basandosi sempre sul finale
di Avengers:
Endgame: e se riuscisse a tornare indietro a causa di
Kang il Conquistatore? Si ipotizza che Kang sarà il cattivo di
Avengers 5 (dopo essere apparso per la prima
volta in
Ant-Man and the Wasp: Quantumania): come cattivo che
viaggia nel tempo e come grave minaccia, non sarà necessaria solo
tutta la potenza del MCU per fermarlo, ma potrebbe anche combattere
gli eroi in momenti diversi della storia (e quindi della timeline
ufficiale). Ciò significa che mentre potrebbe combattere alcuni
eroi nel presente del MCU, potrebbe tornare indietro e affrontare
Captain America in un qualsiasi altro punto, quasi come
un’inversione della piano al centro di Endgame.
Ovviamente, il ritorno di Chris Evans non è ancora ufficiale, ma se dovesse
davvero accadere, ora sappiamo che le possibilità sarebbero
realmente infinite.
Un fan particolarmente ambizioso dei
Marvel Studios ha deciso di
assemblare in un’unica immagine tutte le inquadrature del
fondoschiena di Captain America in
Avengers: Endgame. Nel
cinecomic campione d’incassi di Anthony e Joe Russo, abbiamo visto
concludersi l’arco narrativo di SteveRogers/Chris Evans. Dopo aver contribuito alla
sconfitta di Thanos, Cap ha restituito le Gemme dell’Infinito alla
loro precisa collocazione temporale e ha deciso di rimanere nel
passato per vivere finalmente la sua vita con Peggy
Carter/Hayley Atwell. Questo finale è stato ampiamente
dibattuto dai fan, soprattutto in relazione alla timeline
dell’intero MCU: al di là di tutte le implicazioni cronologiche, si
è trattato di trovare il modo più appropriato possibile per registi
e sceneggiatori di chiudere la storia dell’iconico eroe a stelle e
strisce.
Al di là del possibile malcontento,
però, è innegabile che Avengers: Endgame
abbia regalato diverso fanservice in modo da offrire agli
spettatori un’esperienza cinematografica epica e sciogliere tutti i
nodi di una trama estremamente articolata. Tra i momenti più epici
del film c’è sicuramente quello in cui Captain
America brandisce il martello di Thor, il Mjolnir, durante
la battaglia finale contro Thanos. Eppure, nonostante queste grandi
sequenze, Steve Rogers è stato protagonista, nel film, anche di
momenti più leggeri e divertenti. Tutti ricorderete la battuta sul
fondoschiena di Captain America, inserita proprio
perché i fan hanno sempre dimostrato un particolare “interesse” nei
confronti del derrière di Chris Evans.
Un utente di Reddit, nonché fan
dei Marvel Studios, ha raccolto in un’unica immagine tutti i frame
del fondoschiena di Captain America in
Avengers: Endgame. Come specificato
dall’utente, ci sono almeno 54 fotogrammi del sedere di Cap nel
film, esclusi quelli dove è visibile soltanto una parte dello
stesso. Chiaramente, l’utente non ha potuto confermare che il
sedere rappresentato in ogni singolo frame sia effettivamente
quello di Evans, dal momento che alcuni potrebbero appartenere a
qualche controfigura, specie nella sequenza del combattimento di
Cap contro Cap.
Ricordiamo
che Avengers: Endgame è il film
di maggiore incasso dell’anno, nonché il più grande successo dei
Marvel Studios, che con l’avventura diretta
da Anthony e Joe
Russo hanno chiuso un arco narrativo lungo 22 film e
11 anni, portando a termine un esperimento produttivo senza
pari.
Film evento del decennio, è riuscito
in un’impresa che sembrava impossibile: ricapitolare un discorso
narrativo iniziato nel 2008 da Iron Man, riunendo sul grande
schermo tutti i personaggi del Marvel Universe. Gli incassi hanno
premiato lo studio di Kevin Feige, raggiungendo e superando in cima
alla classifica Avatar di
James Cameron.
Dopo le tantissime informazioni
arrivate dal Comic-con 2013, oggi arrivano le
dichiarazione dell’attore Sebastian Stan in merito al suo ruolo di
Bucky, già apparso nel primo film e che ritornerà protagonista
nell’atteso Captain America: The Winter
Soldier.
Come sappiamo Bucky è già apparso
ne Il primo vendicatore, e a differenza di quanto accade nel
fumetto originale il personaggio non perderà completamente i tratti
della personalità già espressa nel primo film. Ecco le parole
dell’attore:
“Nel primo film, senza sapere
che stavano per girare questo film, onestamente, ho pensato che
poteva essere una possibilità il mio ritorno. Volevo mostrare
diversi lati Bucky, anche per guardare indietro e vedere molti
tratti del personaggio. In ogni caso, posso vedere quella persona
in questo nuovo racconto. E’ vero che tecnicamente era una
persona diversa, ma è ancora lo stesso ragazzo. Ci deve essere
qualcosa in lui che si riconosce dal primo film”
Poi l’attore si è soffermato sullo
stile di combattimento che avrà il soldato d’inverno:
“E’ in realtà una specie di
Scrappy. L’idea era quella di rappresentare un ragazzo che può
uccidere con una cannuccia. E’ un tipo preciso, molto specifico in
quello che fa, ma è anche un po’disordinato. Userà coltelli … i
coltelli sono sempre stati una grande parte del personaggio. C’è un
sacco di lavoro con i coltello nel film, ed è generalmente molto
brutale. Lui ti ammazzo con tutto ciò che gli capita a
tiro.
La storia si riaggancerà alla
fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America
impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la
modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile
del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili
nel nostro speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Ritorna sul grande schermo il
Capitano più amato dagli appassionati dei fumetti con
Captain America: The Winter
Soldier. Dopo il grandissimo successo
diThe
Avengers, Chris
Evans torna nella tuta del super soldato
Steve Rogers e dovrà fare i conti con una realtà cambiata
radicalmente mentre lui era profondamente immerso in un sonno di
ghiaccio. Per un uomo giusto e dalla moralità di granito non è
semplice lavorare accanto ad ex spie e agenti segreti governativi
che hanno sempre qualcosa da nascondere, e presto Cap scoprirà che
non tutti sono ciò che sembrano, che non tutti meritano la sua
fiducia e che le persone in cui ha imparato a credere durante la
sua breve permanenza nel XXI secolo forse non stanno dalla parte
del bene.
La trama di Captain America: The Winter
Soldier
In Captain America: The
Winter Soldier attraversato da profondi dubbi e posto
davanti ad una situazione di estremo pericolo, Cap dovrà scegliere
di chi fidarsi e da che parte stare, imparando anche a fare i conti
con il proprio passato che si ripresenta misteriosamente nelle
minacciose sembianze del Soldato d’Inverno. Questa avventura, per
Steve Rogers, è sicuramente la più dura: il ragazzo del Queens
dovrà ambientarsi in un mondo che non conosce, capire di chi
fidarsi e familiarizzare con un mondo di menzogne e tradimenti che
è lontanissimo da ciò che ha imparato a conoscere prima del
congelamento. Il mondo in bianco e nero dell’integerrimo Steve si
sfalda in mille sfumature che rischiano di mettere il Super Soldato
in grave difficoltà. Per fortuna, riuscirà a capire di chi fidarsi
e da chi guardarsi, in una corsa contro il tempo che lo vedrà
sfidare, in prima linea, senza arretrare di un passo, il suo
passato.
Captain America: The Winter
Soldier è il cuore della Fase 2 della Marvel, che si sta dispiegando nel
corso dei mesi con la sicurezza che solo il successo di The Avengers può consentire. Ma
se Iron
Man 3eThor:
The Dark Worldhanno rappresentato dei buoni
momenti di intrattenimento nel post Avengers,
questa seconda pellicola che ha come protagonista Steve Rogers
si estranea leggermente dal Marvel Cinematic
Universe e si trasforma in una intrigante spy-story, in cui i
protagonisti sono stretti nella morsa del dubbio, costretti a
fidarsi solo di se stessi e a sfidare un sistema che ritenevano
inattaccabile. Accantonati i toni scanzonati di The
Avengers, Captain America: The Winter
Soldier è un film cupo, che pur non rinunciando ai
momenti di ironia, costruisce sull’indagine e sul mistero la sua
struttura, regalandoci non solo sequenze d’azione adrenaliniche e
divertenti, ma anche momenti di tensione che coronano quello che è
senza dubbio il miglior film Marvel di sempre, almeno fino ad
oggi.
Un po’ meno “fumettoso” e un po’
più film vero e proprio, la pellicola si avvale di un cast
straordinario, che oltre ai ritorni illustri (Chris
Evans,
Scarlett Johansson,
Samuel L. Jackson,
Cobie Smulders,
Sebastian Stan) vede anche diverse new entry che
impreziosiscono il quadro e arricchiscono la storia di personaggi
che ristabiliscono l’equilibrio tra il bene e il male, come il
bravoFrank
Grillo, o il leggendario Robert
Redford, o ancora l’ottimo Anthony
Mackie.
Una spy-story che omaggia gli anni ’70
L’esordio nel Marvel Cinematic
Universe di Anthony e Joe Russo si rivela incredibilmente
vincente. I due registi sono bravi a mescolare suggestioni
cinematografiche da spy-story e noir anni ’70 con i colori, i
tempi, l’umorismo del cinecomics di casa Marvel, così come abbiamo
imparato ad amarlo. Gestiscono tempi e spazi alla perfezione,
regalando il giusto ritmo alla vicenda, mantenendo in equilibrio le
varie nature di Captain America: The Winter
Soldier (action, thriller, fumetto). Lo fanno con una
regia avvincente che entra nel cuore dell’azione e stimola lo
spettatore a fare attenzione ad ogni momento. L’azione, concitata e
ben ritmata, lascia spazio anche a momenti intimi, emotivi, che
permettono ai personaggi di strutturare e sviluppare rapporti umani
che vanno oltre le relazioni di lavoro.
Steve tra Natasha e il Soldato d’Inverno
Ne Captain America: The
Winter Soldier privato di tutto il suo mondo, Steve Rogers
imparerà a considerare i suoi nuovi compagni di battaglia una vera
e propria famiglia, ma lo stesso si può dire per l’ex spia russa
Natasha Romanoff. Vedova Nera assume una grande importanza in
questo film, oltre ad acquisire la consapevolezza, forse non ancora
piena, dell’importanza che i Vendicatori hanno nella sua vita
nomade.
Vero fiore all’occhiello del film è
però il personaggio del Soldato d’Inverno: villain
indecifrabile, dà il titolo al film e diventa il principale
grattacapo di Steve Rogers. La minaccia con il braccio metallico si
rivela un osso duro: è addestrato, è letale, non si ferma davanti a
nulla, eppure ha un segreto, e il nostro eroe proverà a scardinare
quei recessi segreti della mente dell’avversario per ottenere la
vittoria. Una vittoria che però avrà un prezzo estremamente
alto.
Captain America: The Winter
Soldier è un gustoso capitolo della Fase 2, si rivela
superiore ai suoi predecessori, per storia, interpretazioni e
concezione del racconto. Una spy story ambientata nel mondo dei
fumetti che farà felici moltissimi spettatori. I Marvel Studios
continuano a proporre costose puntate di una costosissima serie tv
per il cinema, ma questo episodio si è rivelato essere forse il più
interessante e ben architettato di tutti, perché è un turning point
nell’economia del racconto dell’universo Marvel e perché mette in
scena l’intenzione dello studio in seno alla Disney di lavorare
anche con i generi e non solo di canonizzare un genere e raccontare
una storia.
Ritorna sul grande schermo con
Captain America: The Winter
Soldier il Capitano più amato dagli appassionati dei
fumetti. Dopo il grandissimo successo di The Avengers, Chris Evans torna nella tuta del super soldato
Steve Rogers e dovrà fare i conti con una realtà cambiata
radicalmente mentre lui era profondamente immerso in un sonno di
ghiaccio.
Per un uomo giusto e dalla moralità
di granito non è semplice lavorare accanto ad ex spie e agenti
segreti governativi che hanno sempre qualcosa da nascondere, e
presto Cap scoprirà che non tutti sono ciò che sembrano, che non
tutti meritano la sua fiducia e che le persone in cui ha imparato a
credere durante la sua breve permanenza nel XXI secolo forse non
stanno dalla parte del bene. Attraversato da profondi dubbi e posto
davanti ad una situazione di estremo pericolo, Cap dovrà scegliere
di chi fidarsi e da che parte stare, imparando anche a fare i conti
con il proprio passato che si ripresenta misteriosamente nelle
minacciose sembianze del Soldato d’Inverno.
Captain America: The Winter
Soldier è il cuore della Fase 2 dei Marvel Studios, che si sta
dispiegando nel corso dei mesi con la sicurezza che solo il
successo di The Avengers può consentire.
Ma se Iron Man 3 e Thor The Dark World hanno
rappresentato dei buoni momenti di intrattenimento nel post
Avengers, questa seconda pellicola
che ha come protagonista Steve Rogers si estranea leggermente
dal Marvel
Cinematic Universe e si trasforma in una intrigante spy-story,
in cui i protagonisti sono stretti nella morsa del dubbio,
costretti a fidarsi solo di se stessi e a sfidare un sistema che
ritenevano inattaccabile.
Accantonati i toni scanzonati di
The Avengers, Captain
America: The Winter Soldier è un film cupo, che pur
non rinunciando ai momenti di ironia, costruisce sull’indagine e
sul mistero la sua struttura, regalandoci non solo sequenze
d’azione adrenaliniche e divertenti, ma anche momenti di tensione
che coronano quello che è senza dubbio il miglior film Marvel di sempre, almeno fino ad
oggi. Un po’ meno ‘fumettoso’ e un po’ più film vero e proprio, la
pellicola si avvale di un cast straordinario, che oltre ai ritorni
illustri (Chris
Evans,
Scarlett Johansson,
Samuel L. Jackson,
Cobie Smulders,
Sebastian Stan) vede anche diverse new entry che
impreziosiscono il quadro e arricchiscono la storia di personaggi
che ristabiliscono l’equilibrio tra il bene e il male, come il
bravo Frank Grillo, o il leggendario
Robert Redford, o ancora l’ottimo Anthony Mackie. Anthony e Joe Russo dirigono e gestiscono
tempi e spazi alla perfezione, regalando il giusto ritmo alla
vicenda e mantenendo in equilibrio le varie nature del film
(action, thriller, fumetto).
Captain America: The Winter
Soldier è un gustoso capitolo della Fase 2, si rivela
superiore ai suoi predecessori, per storia, interpretazioni e
concezione del racconto. Una spy story ambientata nel mondo dei
fumetti che farà felici moltissimi spettatori.
Alcuni appassionati dei fumetti
Marvel hanno individuato un curioso
e divertente Easter Egg in una delle otto immagini di
Captain America: The Winter Soldierrilasciate in occasione del Super
Bowl.Certo bisognava essere dei veri fan per
andare a scovare un particolare del genere.
Un esame approfondito ha
rivelato infatti cheScarlett Johanssonnel sequel del film indossa una collana che i
fan di Occhio di Falco apprezzeranno sicuramente…
Una collana con un ciondolo a forma di
freccia. E’ questo il particolare che sembrerebbe indicare una
sviluppo nella storia d’amore iniziata in The
Avengers tra Natasha Romanoff, interpretata da
Scarlett Johansson e Clint Barton, interpretato da
Jeremy Renner.
Anche se rimane nel campo delle semplici
speculazioni, si tratta pur sempre di un interessante indizio su un
probabile snodo narrativo del film soprattutto perchè il trailer
sembrava lasciar intendere invece che qualcosa poteva nascere tra
tra Captain America e la Vedova Nera. Che sia un triangolo amoroso
quello che ci aspetta?
Captain America: The Winter Soldier comprende
nel cast già attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014.
Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: The Winter
Soldier.
Anthony
Mackietorna a parlare del nuovo capitolo
riguardante il primo vendicatore, Captain America: The Winter
Soldier, e lo fa
prendendo in considerazione il personaggio da lui interpretato,
Falcon.
“Quando ho visto il trailer del
film, sono rimasto entusiasta del mio personaggio. Mi avevano detto
che avrei dovuto interpretare un uomo dal carattere militare: mi
sono allenato tanto, tenuto in forma, ed ora eccomi qui, sul grande
schermo. E’ un enorme soddisfazione”
Riguardo il suo rapporto
con Samuel L.
Jackson, poi, afferma: “‘è un grande onore poter
lavorare insieme a lui. Ci siamo divertiti tanto e mi ha insegnato
l’arte di recitare. E’ stato un mentore per me.”
Infine, due parole riguardo al
mondo Marvel: “A volte può
essere frustrante, non sei a casa con i produttori, non sai se
hanno in mente di ingaggiarti come nuovo vendicatore o se la tua
avventura finirà qui con Capitan America. Certo,
sicuramente non rifiuterei mai se un giorno dovessero darmi una
parte nel secondo capitolo degli
Avengers“
La storia si riaggancerà alla fine
di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Continuano ad arrivare immagini e
video inediti dal set di Captain America: The Winter
Soldier. Questa volta un video inedito ci mostra
Nick Fury inseguito da alcune volanti della polizia direttamente
dal set di Cleveland. Ecco il video:
La storia si riaggancerà alla fine
di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: The Winter
Soldier. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America: The Winter
Soldier.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
Un concept inedito del costume di
Steve Rogers in
Captain America: The Winter Soldier mostra
più di un collegamento visivo con l’uniforme indossata da
Chris Evans in The
Avengers, primo film sui Vendicatori uscito nel 2012.
La versione che abbiamo visto in
The Winter Soldier presentava alcuni
aggiornamenti, tra cui il tessuto e il design del tradizionale
elmetto. Potete dare uno sguardo ai concept qui sotto:
La prima sinossi
di Avengers 4: “Il culmine di 22
film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers
porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di
un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è
fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per
sostenerla.”
La storia si lega alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America:
il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Nonostante la storia sia
considerata la più debole di tutti i film Marvel e il personaggio di
Chris Evans sia stato offuscato dal
carisma di Iron Man nel film The Avengers, il film
Captain America: The Winter Soldier è
ugualmente molto atteso da tutti gli appassionati.
In una intervista il regista Joe
Russo, parlando anche a nome dell’altro regista, il fratello
Anthony, ha parlato del nuovo look di Captain
America, che si ispira alla
tuta che il supereroe indossava in “Steve Rogers: Super – Soldier”
serie a fumetti uscita nel 2010.
“Si tratta di un approccio più
aderente alla realtà, nello spirito cioè del fumetto di Ed
Brubaker, che è un thriller postmoderno e decostruzionista”,
ha osservato. “Cap è un agente delle forze speciali per SHIELD
che va in missione in tutto il mondo. Questi agenti possono essere
considerati dei clandestini che lavorano in incognito che talvolta
richiedono un certo livello di anonimato”.
Joe ha poi continuato: “Abbiamo
voluto usare il costume dal fumetto Super Soldier per
rappresentare, tematicamente, il suo posto nel mondo dello SHIELD e
la differenza tra lavorare per lo SHIELD ed essere Captain America.
Questo è qualcosa che viene esplorato in modo molto concreto negli
abiti che vengono utilizzati nel film”.
Nel frattempo, Russo ha anche
risposto alle recenti critiche che “Winter Soldier” è meno
patriottico del suo predecessore, perché indossa solo un costume
blu, piuttosto che un indumento che mette in mostra l’intera gamma
di colori della bandiera americana.
“Non vogliamo scherzare
sull’iconografia del personaggio. I fan più appassionati dicono che
la vera versione del personaggio è quella che si rifà ai fumetti
degli anni ’60 e ’70. Ma se avete letto i fumetti più attuali avete
sicuramente scoperto che il personaggio è andato avanti, c’è stato
uno sviluppo di esso anche molto esplicito. E’ per questo che ci
siamo sentiti di essere più fedeli ai temi dei fumetti più
recenti”.
Russo si è dichiarato fiducioso che
i fan capiranno il perché di queste scelte una volta che avranno
visto il film: “Il film ha una componente molto tematica in
termini di utilizzo di costumi. Quando si arriverà a vedere il film
penso che si capirà il motivo per cui abbiamo fatto la scelta che
abbiamo fatto …”
Captain America: The Winter Soldier comprende
nel cast già attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Captain America: The Winter
Soldier.
Captain America: The Winter Soldier comincia ad avere
una faccia. In molti credevano di dover attendere almeno la
prossima settimana con il Comic-Con a San
Diego (17-21 Luglio 2013) per dare un’occhiata consistente al film
targato Marvel, ma la
Disney ha cominciato a far lievitare l’acquolina
in bocca rilasciando il primo teaser poster
ufficiale del film. Purtroppo è ancora molto poco, speriamo di
poterne sapere di più a San Diego tra una manciata di giorni,
tuttavia, dobbiamo constatare che la locandina, pur nella sua
semplicità, riesce ad essere affascinante ed efficace. Eccola
qui:
La storia si lega alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America:
il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Captain
America: The Winter Soldier è uno dei film
Marvel Studios più amati in
assoluto dal fan del franchise. Il film segna l’arrivo di
Anthony e Joe Russo in casa Marvel ma anche,
narrativamente parlando, un enorme scossone alle fondamenta del
Marvel Cinematic Universe.
Il film si caratterizza per una
grande quantità di effetti speciali, in contrapposizione con le
altre produzioni del genere, che prediligono effetti visivi,
invece. Proprio per la realizzazione di questi effetti sono stati
coinvolti esperti di settore, stuntman coordinator e performer che
hanno garantito non solo l’incolumità agli attori protagonisti ma
anche la buona riuscita di molte scene d’azione.
Tra queste scene, sarà rimasta
senz’altro nella memoria del fan la scena dell’inseguimento in
autostrada, con protagonisti Steve Rogers, Natasha Romanoff e Sam
Wilson, alle prese con l’allora misterioso Soldato d’Inverno. Di
seguito, ecco il video in cui Amy Johnston, stunt performer,
commenta la realizzazione degli stunt per quella acrobatica
sequenza.
Il film è diretto da Anthony
e Jeo Russo, che successivamente sono diventati un vero e
proprio punto di riferimento per Kevin Feige e tutta la squadra dei
Marvel Studios e hanno diretto anche Civil War e
Avengers 3 e 4.
I registi hanno anche condiviso
alcuni spunti unici sulle riprese di questo film ricco di azione.
“È il mio film Marvel preferito a cui ho partecipato. Non è
solo per il film in sé, ma per l’esperienza“, ha detto
recentemente Evans a proposito della lavorazione di
Captain America: The Winter Soldier.
“Nel primo film ero molto
nervoso. Sai in cosa ti stai imbarcando e di conseguenza giochi in
difesa e giochi per non perdere“. “Quando è arrivato
‘Winter Solider’, abbiamo giocato per vincere. Ed era il primo film
con i fratelli Russo. Ci siamo presi più rischi e il personaggio
sembrava più ricco. È stata una delle esperienze più soddisfacenti
che ho avuto nella mia carriera alla Marvel“.
Ecco il post completo su Instagram
dei fratelli Russo:
Sono passati ufficialmente 10 anni dall’uscita di Winter Soldier
e dall’inizio del nostro periodo alla Marvel. Come vola il
tempo…
Ed ecco alcuni vecchi appunti che abbiamo trovato e che
descrivono come abbiamo girato la maggior parte dell’azione a mano
in Winter Soldier: I 50 e i 75 mm funzionano meglio con un
otturatore a 45 gradi. Il 75 consente di seguire momenti molto
specifici.
Cattura di coltelli, ecc. Con il 75 si possono inseguire i
personaggi nei primi piani e sottolineare le emozioni. Richiede una
mano più ferma. Il 50 è il cavallo di battaglia. Riesce a
trasmettere l’azione con un’energia viscerale e cinetica.
Ma per l’occhio è più facile seguirlo rispetto al 75. Tutto ciò
che supera il 75 mm con un otturatore a 45 gradi è incoerente. Il
40 mm è la soluzione migliore se si vogliono includere entrambi gli
attori nella stessa inquadratura.
L’episodio diretto
da Anthony e Joe Russo ricevette il
plauso della critica, che l’ha paragonato a capolavori della storia
del cinema come I Tre giorni del Condor,
oltre a rilanciare sul grande schermo la figura del Soldato
d’Inverno interpretato da Sebastian Stan.
Proprio il personaggio di Bucky
torna protagonista in questa serie di concept alternativi che
potete vedere qui sotto e che mostrano diversi look del villain mai
finiti nella versione finale.
Come vi abbiamo già anticipato
giorni fa,CaptainAmerica: The Winter
Soldier arriverà con il suo carico di adrenalina,
suspance e esclusivi contenuti speciali
dal 27 di
agosto in Blu-ray 3D, Blu-ray e DVD.
In attesa di quel giorno, possiamo mostrarvi una delle clip che
sarà presente nel DVD:
Basato sulla popolare serie a fumetti Marvel pubblicata per la prima
volta nel 1941,Captain America: The Winter
Soldier è
prodotto da Kevin Faige che lo definisce “un thriller politico
sullo stile degli anni 70, una storia di supereroi più realistica e
più contemporanea”. A far rivivere questa adrenalinica avventura
nei panni del primo vendicatore è ancora una volta Chris Evans, al suo fianco la bellissima Scarlett
Joahnsson che da il volto a Vedova Nera, il misterioso
Soldato D’Inverno è Sebastian Stan mentre Antony Mackie da il
volto a Falcon, e non poteva mancare Samuel L. Jackson nei panni di
Nuck Fury. A completare questo già straordinario cast, il premio
Oscar Robert Refford nei panni di Alexander Pierce mentre ai veri
appassionati non sfuggirà un cameo d’eccezione: il leggendario Stan
Lee appare nei panni della guardia del museo storico dedicato a
Captain America.
L’episodio diretto da Anthony e Joe Russo ricevette il plauso della
critica, che l’ha paragonato a capolavori della storia del cinema
come I Tre giorni del Condor, oltre a rilanciare
sul grande schermo la figura del Soldato d’Inverno interpretato da
Sebastian Stan. Ma quanti segreti sulla
lavorazione del film conoscete e quanti vi sono sfuggiti? Ve li
elenchiamo qui sotto:
Occhio di Falco avrebbe dovuto avere un ruolo nel film
Occhio di falco è
stato effettivamente scartato dalla versione finale di
Captain America: The Winter Soldier, ma le
cose non sono così semplici come appaiono. A spiegarlo è stato
Joe Russo diversi mesi dopo l’uscita del film:
“Se Clint ricevesse una chiamata dallo SHIELD e quella diceva
che Steve Rogers era un fuggiasco, l’ascolterebbe o no?“.
Il regista ha inoltre aggiunto che
una sequenza fu in realtà scritta e che aveva protagonista proprio
Occhio di falco, ma che in fase di produzione venne tagliata, con
grande dispiacere dei Russo. Problemi con l’agenda lavorativa di
Jeremy Renner, a quanto pare.
Il Soldato d’Inverno non era nel titolo originale
Vista l’attesa spasmodica che
precede l’uscita nelle sale dei cinecomic Marvel, può diventare
difficile mantenere la segretezza intorno al progetto. Così, mentre
i fratelli Russo giravano le loro scene di
Captain America: The Winter Soldier in quel
di Cleveland, nome del film era Freezerburn, tanto
per scoraggiare gli occhi curiosi e i paparazzi sul set.
Tuttavia è ancora più interessante
come il sottotitolo “The Winter Soldier” sia stata quasi omesso dal
nome finale della pellicola fino alla fine, per paura che rivelasse
troppo della trama. “All’inizio The Winter Soldier non era nel
titolo del film” ha raccontato dopo Anthony
Russo in un’intervista.
Captain America: The Winter Soldier ha usato pochissima
cgi
Che il film non abbia fatto troppo
affidamento agli effetti speciali è una delle ragioni per cui il
film dei fratelli Russo può distinguersi dal resto dei
cinecomic dei Marvel Studios. I registi hanno infatti scelto di
girare alla “vecchia maniera”, filmando l’azione dal vivo, come
raccontato da
Anthony Mackie: ” è una forma d’arte che sta
morendo…Se riescono a costruire una scena, lo fanno, e se si poteva
non usare la CGI, non la usavano.”
Il tributo a Pulp Fiction
Tutti abbiamo amato
Samuel L. Jackson nei panni di Jules Winnfield
in Pulp Fiction, compresi
i fratelli Russo, che in
Captain America: The Winter Soldier gli hanno
voluto rendere omaggio con un piccolo easter egg. Sulla finta
lapide di Nick Fury infatti è scritta una celebra
battuta del personaggio tratta dalla Bibbia: “Il sentiero
dell’uomo giusto Ezechiele 25:17“. L’avevate notata?
Il ciondolo di Vedova Nera
Chi durante
Captain America: The Winter Soldier ha
notato il ciondolo a forma di freccia indossato da Vedova
Nera? Forse nessuno, eppure molti credono che sia uno
sfacciato riferimento a Occhio di Falco. La teoria
è stata poi confermata da Joe Russo in un’intervista.
“Onestamente, la collana con la
freccia è stata una scelta di Scarlett Johansson per il suo personaggio.
D’altronde il rapporto di Natasha con Clint diventerà molto più
chiaro in
Avengers: Age of Ultron…” Sfortunatamente nel
seguito di Avengers non abbiamo visto granché del
loro rapporto…
Emilia Clarke e Felicity Jones potevano essere Sharon
Carter
Uno dei principali
argomenti di discussione su
Captain America: The Winter Soldier è stato
l’introduzione di Sharon Carter, personaggio che svolge un ruolo
importante nella vita di Steve Rogers nei fumetti. Sullo schermo
Emily VanCamp ha interpretato l’agente dello SHIELD,
anche se prima di lei diverse attrici vennero scritturate per un
provino. Fra queste c’erano Jessica Brown Findlay
(Downton Abbey), Emilia Clarke (Il trono di spade), Felicity Jones (Rogue One: A Star
Wars Story) e Alison Brie (Community).
Quando
Captain America: The Winter Soldier è uscito
nelle sale Joss Whedon stava ancora lavorando su
Avengers: Age of Ultron, e per omaggiare il
“padrino” dei Marvel Studios
i fratelli Russo decisero di includerlo nel film con un piccolo
cameo. Il regista appare poco prima che Steve
Rogers entri nello Smithsonian, mentre la telecamera
riprende con una panoramica la mostra fotografica di Capitan
America. Appena vengono mostrate le scale mobili, potete scorgere
Whedon con addosso una maglietta di Cap, scendere le scale con un
bambino al suo fianco.
Michael B. Jordan aveva sostenuto il provino per Falcon
Michael B. Jordan ha conquistato tutti grazie
alla sua interpretazione di Eric Killmonger in
Black
Panther, nonostante il flop dei Fantastici
Quattro. Tuttavia prima dei Marvel Studios ci sono stati
tempi duri per l’attore, che faticava a trovare i ruoli giusti.
In un’intervista Jordan ha infatti
confessato di aver sostenuto un provino per recitare la parte di
Harry Osborn in The Amazing Spider-Man 2, e per quello di
Falcon in
Captain America: The Winter Soldier. Lo avreste
visto bene nei panni della spalla di Cap?
Il riferimento a Wargames
Non è un mistero che i fratelli
Russo vengano da una cultura geek molto forte, e non hanno mai
mancato di inserire nei loro lavori omaggi o riferimenti a film che
amano. Come quando in
Captain America: The Winter Soldier appare
un easter egg relativo a WarGames, pellicola cult
del 1983 con Matthew Broderick.
In una scene vediamo infatti
Vedova Nera avviare un computer e dopo
chiedere a Steve Rogers “Facciamo un
gioco?“. La risposta di Cap è una chiara citazione a WarGames:
“Mi piacerebbe. Che ne dici della guerra globale
termonucleare?“. Più tardi fu proprio Joe Russo a rivelarlo in un’intervista:
“Penso che abbiamo scritto quella battuta cinque minuti prima
di girare. A volte capita che stai lavorando ad una scena e hai la
sensazione che non stia funzionando…così decidi di giocare
d’istinto“.
Il paragone con Star Wars
Paragonare qualsiasi film a
Star
Wars è rischioso, visto quanto la saga di
George Lucas ha significato e significa per i suoi
appassionati, tuttavia quando i fratelli Russo si
presentarono nell’ufficio di Kevin Feige è proprio questo il nome che
fecero per impressionarlo.
“È una delle prime cose che
abbiamo detto a Kevin quando ci siamo incontrati: questo è Star
Wars, un conflitto interiore tra due membri della stessa famiglia.
Hai un protagonista e il suo migliore amico che è essenzialmente
suo fratello, entrambi con lo stesso livello di potenza, che stanno
combattendo per principi opposti“. Voi avevate notato questo
parallelismo?
Ecco 16 secondi del trailer di
Captain America: The Winter Soldier, che
domani arriverà, direttamente dall’America, on line, per far salire
ancora di più l’hype dei fan di Cap!
La storia si riaggancerà alla
fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America
impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la
modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile
del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili
nel nostro speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America: il soldato
d’inverno.
Lo abbiamo sentito di recente
parlare con gratitudine, ma anche con un disincantato realismo, del
mondo di Hollywood che ha definito come un’industria e come
business (leggi qui per saperne di più),
in più si è concluso da poco il suo Sundance Film Festival
(leggi qui i vincitori del Sundance
2014) ed è stato uno degli acclamati protagonisti della scorsa
stagione cinematografica con All is Lost
(qui la recensione).
Insomma Robert
Redford non accenna a voler acquietare quello spirito
guerriero che, insieme alle doti artistiche e al bel faccino, hanno
costituito la sua grande carriera. L’attore, che nel prossimo
Captain America the Winter Soldier
interpreterà il capo dello SHIELD, Alexander Pierce, ha spiegato
come mai ha accettato un ruolo in un film così diverso dai suoi
standard e dal tipo di cinema che lui ha sempre sostenuto.
Ecco cosa ha detto Redford:
“Una delle ragioni che mi hanno spinto ad accettare, è stata
che volevo sperimentare questo nuovo modo di fare film che si è
caratterizzato con il portare sul grande schermo i personaggio dei
fumetti con un impiego massiccio di tecnologia. La serie di The
Avengers è un prodotto di altissima tecnologia che ricopre un ruolo
importantissimo nella realizzazione del film, così volevo
sperimentare, e volevo sapere come funziona e ho avuto questa
opportunità; per me è stato come entrare in un nuovo territorio
giusto per sapere com’era.”
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
In un estratto da “The Story of
Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe” (via
CBR), Feige ha spiegato di aver messo gli occhi sui fratelli
Russo, per la prima volta, dopo aver visto il loro lavoro come
produttori e registi di diversi episodi di Community, la
serie comedy di NBC. Ricordando il successo di Yates con la
miniserie televisiva britannica State of Play, prima che
lo stesso venisse ingaggiato per occuparsi della regia di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, Feige pensò che
anche la Marvel avrebbe potuto cercare il regista di The Winter Soldier nei meandri del mondo della
televisione.
“La chiave di questa idea era
che, nel 2012, la qualità cinematografica della televisione era
aumentata”, si legge in un estratto dal libro. “Il grande
divario percepito tra il cinema, in senso di spettacolo, e la
realizzazione di programmi televisivi si era notevolmente ridotto.
Attori, registi, scrittori e produttori pluripremiati non erano
semplicemente d’accordo nel guidare progetti televisivi, ma
volevano occuparsi dei migliori.”
Ambientato dopo gli eventi del primo
film degli Avengers, Captain America: The Winter Soldier vede Steve
Rogers/Captain America (Chris
Evans) unire le forze con Vedova Nera (Scarlett
Johansson) e il suo nuovo alleato Falcon (Anthony
Mackie) per cercare di contrastare una cospirazione a livello
mondiale, che coinvolge anche il suo vecchio amico James Buchanan
“Bucky” Barnes (Sebastian
Stan). Sempre nel libro,
Anthony Russo spiega che l’opportunità di dirigere The Winter Solider“è arrivata dal nulla. Non
avevamo fatto pressioni per dirigere il film o altro.”
Con un bellissimo montaggio che
associa le immagini di Captain America: The Winter
Soldier alla riconoscibilissima musica del franchise
di Mission Impossible, è stato realizzato una
specie di trailer alternativo in cui il film Marvel Studios diventa il
prossimo capitolo della saga spionistica di Ethan Hunt
(Tom
Cruise).
La storia si lega alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America:
il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda:
Captain America: The Winter Soldier.
Dopo le numerose immagini in azione sul set dell’atteso Captain America: The Winter
Soldier,ecco
da vicino finalmente il famigerato soldato d’inverno. Il noto
personaggio è interpretato dall’attore Sebastian
Stan e lo scatto proviene dal set di Cleveland del film
prodotto da Marvel Studios.
La storia si riaggancerà alla
fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America
impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la
modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile
del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili
nel nostro speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America: il soldato
d’inverno.