Home Blog Pagina 2541

Captain America: New World Order, Marvel Studios risponde alle polemiche sul debutto di Sabra nel MCU

0

Quando i Marvel Studios hanno annunciato che Shira Haas avrebbe interpretato Sabra in Captain America: New World Order durante il D23 la scorsa settimana, la notizia è stata accolta con una tiepida alzata di spalle dai fan dei fumetti per via del fatto che il personaggio sulle pagine dei fumetti originali è un ruolo minore rispetto all’enfasi ricevuta dalla notizia. Tuttavia, in seguito la cosa ha generato un bel po’ di polemiche online. 

Come spiega il New York Times, c’è stata una notevole quantità di polemiche sulla decisione dei Marvel Studios di introdurre il personaggio mutante che, nell’Universo Marvel, è un agente di polizia israeliano diventato agente del Mossad. Come mai? Ebbene, mentre gli ebrei israeliani hanno risposto positivamente al casting, i palestinesi hanno risposto con l’hashtag #CaptainApartheid.

I Marvel Studios sono stati accusati di propaganda sionista, sostenendo di ignorare l’occupazione israeliana del territorio palestinese nel 1967. Mentre per gli ebrei israeliani “Sabra” significa una persona nata in Israele, è anche il nome di un campo profughi in Libano dove una milizia cristiana massacrò centinaia di palestinesi mentre le truppe israeliane rimasero a guardare quattro decenni fa.

Ora, i Marvel Studios hanno risposto, chiarendo che l’eroe verrà aggiornato per un pubblico moderno. “Sebbene i nostri personaggi e le nostre storie siano ispirati ai fumetti, sono sempre immaginati in modo fresco per lo schermo e il pubblico di oggi, e i realizzatori stanno adottando un nuovo approccio con il personaggio Sabra che è stato introdotto per la prima volta nei fumetti oltre 40 anni fa”.

In altre parole, probabilmente non andrà in battaglia con la Stella di David al collo. Immaginiamo che anche la sua storia di origine sarà modernizzata e non possiamo fare a meno di chiederci se il nome Sabra non verrà più utilizzato (per idre, abbiamo dovuto praticamente aspettare la fine della sua serie tv perché Clint Barton fosse effettivamente chiamata “Occhio di Falco“). Che dire, toccherà aspettare l’uscita di Captain America: New World Order per scoprilo che non avverrà prima del 3 maggio 2024.

Captain America: New World Order cosa sappiamo del film

Anthony Mackie, che ha interpretato il supereroe Sam Wilson, alias il Falcon, nel Marvel Cinematic Universe dai tempi di Captain America: New World Order, guida il film come nuovo Capitan America per la prima volta. Il cast del quarto film di “Captain America” includerà anche Shira Haas nei panni di Sabra e Tim Blake Nelson nei panni di The Leader, oltre a Danny Ramirez e Carl Lumbly, che sono apparsi nella serie The Falcon and the Winter Soldier, nei panni di Joaquin Torres e Isaiah Bradley, rispettivamente.

Lo sviluppo di Captain America 4 è stato annunciato il giorno del finale di The Falcon and the Winter Soldier, con il creatore dello show Malcolm Spellman e lo sceneggiatore Dalan Musson chiamati a firmare la sceneggiatura. Nell’ambito del panel dello studio al Comic-Con di San Diego, a cui era presente Screen Rant, la Marvel ha rivelato la data di uscita del film: 3 maggio 2024, oltre al titolo ufficiale: Captain America: New World Order. A dirigere è stato chiamato Julius Onah.

Captain America: New World Order, la prima foto di Anthony Mackie dal set

0

Le riprese di Captain America: New World Order sono cominciate da poco e Anthony Mackie è stato fotografato sul set del film dove indosserà ufficialmente il suo costume da nuovo Captain America, raccogliendo l’eredità lasciatagli da Steve Rogers alla fine di Avengers: Endgame. Mackie si trova sul set del film ad Atlante, in Georgia, per le riprese principali.

 

GUARDA LE FOTO DAL SET DI CAPTAIN AMERICA 4

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige  Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Jake Schreier dirigerà Thunderbolts e si baserà su una una sceneggiatura di Eric Pearson. Il cast dell’ensemble è composto da Florence Pugh come Yelena Belova, Sebastian Stan come Bucky Barnes/Winter Soldier, Wyatt Russell come John Walker/US Agent, Olga Kurylenko come Antonia Dreykov/Taskmaster, David Harbour come Alexei Shostakov/Red Guardian, Hannah John-Kamen come Ava Starr/Ghost, e Julia Louis-Dreyfus come Contessa Valentina Allegra de Fontaine. Thunderbolts uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

MCU: tutti i progetti in cui potrebbe tornare il Capitan America di Steve Rogers

Captain America: New World Order, Kevin Feige conferma il ruolo di Harrison Ford

0

Captain America: New World Order sembra destinato a essere un film molto affollato di personaggi. Infatti sappiamo che  Samuel Sterns di The Incredible Hulk tornerà come The Leader, mentre personaggi come Sabra, Isaiah Bradley e Joaquin Torres (il nuovo Falcon) dovrebbero tutti prendere parte alla storia.

Tuttavia, la più grande novità introdotta fino ad ora al sequel di The Falcon e The Winter Soldier è, ovviamente,  la stella del cinema nonché icona di Hollywood per aver interpretato ruolo iconici in Indiana Jones e Star Wars Harrison Ford nei panni del generale “Thunderbolts” Ross . La speranza dei fan è che l’attore sostituendo il defunto William Hurt, possa interpretare l’antagonista trasformarsi in Red Hulk, ma la verità è che potrebbe essere impegnato con altre cose… come ha suggerito proprio oggi Kevin Feige.

Parlando con Entertainment Weekly , il capo dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha confermato le voci secondo cui Ross sarà il presidente degli Stati Uniti quando lo vedremo la prossima volta. “Sono sicuro che chiunque abbia mai parlato di Harrison Ford lo dica, ma è incredibile che possiamo incontrarlo e parlare con lui e che stia abbracciando questo ruolo. È instancabile con la quantità di lavoro che fa”, ha detto . dice. “Questa è sicuramente una parte importante per Thaddeus Ross. Nel film è il presidente degli Stati Uniti”.

“E con Harrison, pensi all’Air Force One, e pensi ad alcuni dei suoi scontri con il presidente in Pericolo e ce l’hai chiaro e presente. C’è una dinamica tra il presidente Ross e Sam Wilson. Hanno una storia insieme, ma in questo film, vedremo la dinamica tra Capitan America e il presidente degli Stati Uniti in un modo semplicemente incredibile”. “Questo è stato un sogno per anni, da quando Jon Favreau ha scelto Harrison Ford per Cowboys and Aliens”, continua Feige. “Sono sempre stato molto geloso di questo, quindi averlo finalmente nell’MCU è semplicemente incredibile. È come se potessi cancellarlo dalla lista dei desideri”.

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige  Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Jake Schreier dirigerà Thunderbolts e si baserà su una una sceneggiatura di Eric Pearson. Il cast dell’ensemble è composto da Florence Pugh come Yelena Belova, Sebastian Stan come Bucky Barnes/Winter Soldier, Wyatt Russell come John Walker/US Agent, Olga Kurylenko come Antonia Dreykov/Taskmaster, David Harbour come Alexei Shostakov/Red Guardian, Hannah John-Kamen come Ava Starr/Ghost, e Julia Louis-Dreyfus come Contessa Valentina Allegra de Fontaine. Thunderbolts uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

Captain America: New World Order, Julias Onah rivela chi vestirà i panni del nuovo Falcon

0

La star di Top Gun: Maverick, Danny Ramirez ha avuto solo un ruolo minore in Captain America: New World Order, anche se è diventato subito evidente che Joaquin Torres e Sam Wilson sono buoni amici. Torres era il gregario di The Falcon nella serie Disney+, anche se i fan dei fumetti sapranno che alla fine erediterà quel mantello da supereroe da Sam dopo che il suo amico è diventato Capitan America. Ci siamo chiesti se la stessa cosa sarebbe accaduta nel MCU, e il regista di Captain America: New World Order Julius Onah ha ora confermato che questo è davvero il piano per il film del 2024. 

Danny Ramirez è stato annunciato come parte di quel progetto durante il D23, anche se il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha solo accennato al fatto che potrebbe diventare il nuovo Falcon. Onah, tuttavia, ha detto a Screen Rant  che esplorare la trasformazione di Torres e la sua amicizia con Sam è una delle cose di cui è più entusiasta.

“Sono entusiasta, sai, Danny Ramirez, che interpreta Falcon, io e lui andiamo un po’ indietro, quindi Anthony è qualcuno di cui sono stato anche un grande, grande fan”, dice il regista. “Quindi lavorare con loro, prima di tutto, da regista ad attore, e poi essere in grado di plasmare questi personaggi e portare avanti la relazione è una cosa incredibile”. “E la loro relazione è una delle mie preferite in questo film, aiuta davvero a formare il nucleo emotivo di come Sam deve definirsi Capitan America, perché ama questo ragazzo”, continua Onah. “Sono entrambi soldati, sono fratelli e il loro viaggio, penso, sarà qualcosa che legherà davvero con il pubblico”.

Dunque vedere un nuovo Falcon in azione è sicuramente qualcosa che ci si dovrà aspettare nel film, anche se non sappiamo molto di Joaquin del MCU, la star di Ramirez è in forte ascesa. Partiamo dal presupposto che Sam manterrà le sue ali come Capitan America, quindi vedere questi due combattere insieme promette di essere un vero viaggio da brivido.

Captain America: New World Order cosa sappiamo del film

Anthony Mackie, che ha interpretato il supereroe Sam Wilson, alias il Falcon, nel Marvel Cinematic Universe dai tempi di Captain America: New World Order, guida il film come nuovo Capitan America per la prima volta. Il cast del quarto film di “Captain America” includerà anche Shira Haas nei panni di Sabra e Tim Blake Nelson nei panni di The Leader, oltre a Danny Ramirez e Carl Lumbly, che sono apparsi nella serie The Falcon and the Winter Soldier, nei panni di Joaquin Torres e Isaiah Bradley, rispettivamente.

Lo sviluppo di Captain America 4 è stato annunciato il giorno del finale di The Falcon and the Winter Soldier, con il creatore dello show Malcolm Spellman e lo sceneggiatore Dalan Musson chiamati a firmare la sceneggiatura. Nell’ambito del panel dello studio al Comic-Con di San Diego, a cui era presente Screen Rant, la Marvel ha rivelato la data di uscita del film: 3 maggio 2024, oltre al titolo ufficiale: Captain America: New World Order. A dirigere è stato chiamato Julius Onah.

Captain America: New World Order, il film avrà un tono più realistico di altri film Marvel

0

Il film Captain America: New World Order avrà, come rivelato, un tono più realistico rispetto ad altri film del Marvel Cinematic Universe. Lo scenografo Ramsey Avery, che sta lavorando sia al prossimo film di Captain America che alla seconda stagione di Gli Anelli del Potere di Prime Video, ha recentemente parlato con Collider dei suoi progetti, affermando di essere entusiasta del fatto che i Marvel Studios stiano “provando alcune cose nuove” con New World Order, adottando un approccio più “lungimirante” durante la produzione. “L’intento di questo è di essere molto realistico, per assicurarsi che trasmetta il senso di un qualcosa che possa accadere davvero nel mondo“, ha detto Avery.

Quindi è stato diverso in molti modi rispetto ad alcuni altri film Marvel recenti. Ed è una scelta molto deliberata, affascinante ed eccitante. E offre con tutta una serie di diversi tipi di domande relative”. Come noto, New World Order riprenderà da dove si è conclusa la serie Disney+ The Falcon and the Winter Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie) dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il regista Julius Onah (Luce, The Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un “thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile Hulk del 2008.

Secondo quanto riferito, anche la star di Alita: Angelo della Battaglia Rosa Salazar e il wrester della WWE Seth Rollins sono stati scelti come membri della Serpent Society, con l’attrice che interpreta la cattiva Diamondback. Nonostante dunque avrà degli elementi al di fuori della natura umana, il film sembra riporterà il Marvel Cinematic Universe su una dimensione più terrestre e realista, come già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad ora, Captain America: New World Order è indicato come uno dei titoli più importanti della Fase 5 e la sua uscita in sala è prevista per il 3 maggio 2024.

Captain America: New World Order, i reshoot potrebbero rimuovere la Società dei Serpenti

0

Captain America: New World Order sarebbe dovuto uscire nel corso dell’estate 2024, ma quando gli scioperi della WGA e  della SAG-AFTRA hanno bloccato Hollywood, i Marvel Studios si sono resi conto che era necessario apportare modifiche significative al film, che ha dunque subito ovvi ritardi. Quest’anno, dunque, si svolgeranno estesi reshoot e sono ora emersi nuovi dettagli su quanto saranno significativi. Secondo lo scooper Daniel Richtman, le riprese sono attualmente previste da maggio ad agosto.

Come si noterà, si tratta di un periodo abbastanza lungo da girare un intero film dall’inizio alla fine. Non è detto che l’intero periodo venga utilizzato, magari solo determinati giorni o settimane, permettendo così di conciliare il tutto con gli impegni degli attori coinvolti. Se però tale periodo di reshoot venisse confermato, potrebbe anche significare che molto sta cambiando all’interno del film. Di questo parere è anche lo scopper @CanWeGetToast, il quale afferma infatti che la Serpent Society verrà completamente rimossa dal film seguito di The Falcon e The Winter Soldier.

Questa avrebbe dovuto essere una delle principali minacce per il nuovo Captain America all’interno del film, con un primo importante scontro già presente nel primo atto. Ma se questi rumor dovessero rivelarsi veri potrebbe non comparire affatto. Ciò significa che anche le scene girate dal wrestler Seth Rollins non finiranno nel montaggio definitivo di Captain America: New World Order. Di certo, molto potrebbe cambiare nel film, per cui ad oggi rimane in vigore una forte incertezza su ciò che il film conterrà o meno.

Quello che sappiamo sul film Captain America: New World Order

Captain America: New World Order riprenderà da dove si è conclusa la serie Disney+ The Falcon and the Winter Soldier, seguendo l’ex Falcon Sam Wilson (Anthony Mackie) dopo aver formalmente assunto il ruolo di Capitan America. Il regista Julius Onah (Luce, The Cloverfield Paradox) ha descritto il film come un “thriller paranoico” e ha confermato che vedrà il ritorno del Leader (Tim Blake Nelson), che ha iniziato la sua trasformazione radioattiva alla fine de L’incredibile Hulk del 2008.

Importante sarà anche la presenza di Harrison Ford nel ruolo del generale Ross, che secondo alcuni potrebbe trasformarsi nell’Hulk Rosso. Secondo quanto riferito, la star di Alita: Angelo della Battaglia Rosa Salazar interpreta la cattiva Diamondback. Nonostante dunque avrà degli elementi al di fuori della natura umana, il film riporterà il Marvel Cinematic Universe su una dimensione più terrestre e realista, come già fatto anche dai precedenti film dedicati a Captain America. Ad ora, Captain America: New World Order è indicato come uno dei titoli più importanti della Fase 5.

Captain America: New World Order, i dettagli sui piani del generale “Thunderbolt” Ross di Harrison Ford

0

Captain America: New World Order si preannuncia essere un film ancora più grande del previsto, con Tim Blake Nelson pronto a fare il suo ritorno nei panni di The Leader e Harrison Ford recentemente scelto per interpretare il generale “Thunderbolt” Ross. C’erano state speculazioni sul fatto che il personaggio potesse essere ritirato dopo la morte di William Hurt, ma ora è chiaro che per la Marvel è un personaggio chiave per il futuro dell’MCU.

Arruolare una leggenda come Harrison Ford ne è la prova, e scommettiamo che Ross sarà importante sia per il film in uscita di Thunderbolts sia per quello che sembra essere un progetto che trarrà ispirazione a World War Hulks in qualche modo.  Prima di arrivare a questo, tuttavia, abbiamo il prossimo film Captain America: New World Order da guardare con impazienza dove troveremo Anthony Mackie di Sam Wilson che si farà avanti come l’ultimo eroe a brandire lo scudo e, secondo The Cosmic Circus, l’uscita del 2024 avrà un “budget ENORME”.

Si dice che il generale “Thunderbolts” Ross non sia più Segretario di Stato ma un privato cittadino con potenti connessioni in luoghi che contano e potenzialmente ha dei piani di un suo “nuovo ordine mondiale”. Ciò potrebbe comportare una collaborazione con Samuel Sterns che alla fine lo vedrà diventare Red Hulk? sarebbe sorprendente se questo accadesse, e ancora più sorpresi se Ford non avesse la possibilità di diventare un HULK. Le riprese dovrebbero iniziare a girare a marzo, comunque, ma c’è un altro bocconcino molto interessante che rende Captain America: New World Order ancora più intrigante.

“Avevo sentito in precedenza che potrebbe esserci una sorta di crossover tra Blade e New World Order” , osserva l’autore del pezzo. “Ma sfortunatamente, al momento Blade non dovrebbe iniziare fino alla prossima estate… considerando che il film di Blade sta subendo alcune importanti riscritture, questo piano di crossover potrebbe sicuramente essere cambiato”.

I vampiri potrebbero in qualche modo entrare nel piano del Leader? Tra questo e l’importanza del sangue di She-Hulk nelle sue recenti serie, non possiamo fare a meno di chiederci se Sterns stia finalmente cercando di decifrare il codice e creare dei Super Soldati (o Hulk!) perfetti per mettere appunto il piano nel nuovo ordine prestabilito dal Generale Ross. Ovviamente tutto questo è solo un’ipotesi in base agli indizi che troviamo negli annunci ufficiali, dunque le cose potrebbero anche essere diverse da come ce le immaginiamo!

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige  Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Jake Schreier dirigerà Thunderbolts e si baserà su una una sceneggiatura di Eric Pearson. Il cast dell’ensemble è composto da Florence Pugh come Yelena Belova, Sebastian Stan come Bucky Barnes/Winter Soldier, Wyatt Russell come John Walker/US Agent, Olga Kurylenko come Antonia Dreykov/Taskmaster, David Harbour come Alexei Shostakov/Red Guardian, Hannah John-Kamen come Ava Starr/Ghost, e Julia Louis-Dreyfus come Contessa Valentina Allegra de Fontaine. Thunderbolts uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

Captain America: New World Order, ecco quando cominceranno le riprese

0

Durante un’intervista con Collider al D23 Expo, il regista Julius Onah ha parlato del sequel di Captain America, ufficialmente intitolato Captain America: New World Order, che è attualmente in pre-produzione. Mentre ci sono ancora molte parti di questa fase realizzativa che devono essere completate, Onah ha confermato che le riprese del film cominceranno all’inizio del prossimo anno:

“Siamo già piuttosto impegnati a mettere insieme tutto. Come sai, con questi film, ci sono così tanti elementi, tra il cast e la sceneggiatura, gli effetti e le acrobazie. È davvero eccitante immergersi profondamente nella realizzazione”.

Captain America: New World Order cosa sappiamo del film

Anthony Mackie, che ha interpretato il supereroe Sam Wilson, alias il Falcon, nel Marvel Cinematic Universe dai tempi di Captain America: The Winter Soldier, guida il film come nuovo Capitan America per la prima volta. Il cast del quarto film di “Captain America” includerà anche Shira Haas nei panni di Sabra e Tim Blake Nelson nei panni di The Leader, oltre a Danny Ramirez e Carl Lumbly, che sono apparsi nella serie The Falcon and the Winter Soldier, nei panni di Joaquin Torres e Isaiah Bradley, rispettivamente.

Lo sviluppo di Captain America 4 è stato annunciato il giorno del finale di The Falcon and the Winter Soldier, con il creatore dello show Malcolm Spellman e lo sceneggiatore Dalan Musson chiamati a firmare la sceneggiatura.

Nell’ambito del panel dello studio al Comic-Con di San Diego, a cui era presente Screen Rant, la Marvel ha rivelato la data di uscita del film: 3 maggio 2024, oltre al titolo ufficiale: Captain America: New World Order. A dirigere è stato chiamato Julius Onah.

Captain America: New World Order, ecco quale sarà il “nucleo emotivo” del film

0

Il regista di Captain America: New World Order Julius Onah rivela che la relazione di Sam Wilson con il nuovo Falcon è il “nucleo emotivo” del film in uscita. Lo sviluppo del quarto film di Captain America è stato confermato nel 2021 e il suo titolo è stato annunciato ufficialmente al San Diego Comic-Con all’inizio di quest’anno con la data di uscita fissata per il 3 maggio 2024.

La serie tv Disney+ The Falcon and the Winter Soldier è servita da ponte verso una nuova era per l’immagine di Capitan America raccontando anche le conseguenze su Sam e Bucky (Sebastian Stan) delle decisioni di Steve Rogers alla fine di Avengers: Endgame. In assenza di Rogers, Sam assunse il ruolo di Capitan America per continuare l’eredità del suo amico e, di conseguenza, Sam passa la tuta alare di Falcon al suo amico Torres, che aveva aiutato lui e Bucky a indagare sui Flag Smashers nel corso della serie. Con Sam e Torres che interpretano nuovi ruoli, ci si aspettava già che Captain America: New World Order avrebbe ulteriormente esplorato la loro nuova dinamica.

Questa aspettativa è stata recentemente confermata dal regista del sequel di Captain America. Screen Rant era presente al D23 Expo quando Onah ha spiegato come sarebbe andata a finire la relazione tra Sam e Torres in Captain America: New World Order. Il regista ha rivelato che non solo la relazione della coppia è una delle sue preferite nel film, ma informa anche su come Sam vede se stesso nei panni di Capitan America.

Danny Ramirez interpreta Falcon. E Anthony è qualcuno di cui sono stato anche un grande, grande fan. Lavorare con loro, da regista a attore, ed essere in grado di plasmare questi personaggi e portare avanti la loro relazione è stato incredibile.

La loro relazione è una delle mie preferite in questo film. Aiuta davvero a formare il nucleo emotivo di come Sam deve definirsi Capitan America. Perché ama questo ragazzo, sono entrambi soldati, sono fratelli e il loro viaggio sarà qualcosa che risuonerà davvero con il pubblico.

Captain America: New World Order cosa sappiamo del film

Anthony Mackie, che ha interpretato il supereroe Sam Wilson, alias il Falcon, nel Marvel Cinematic Universe dai tempi di Captain America: The Winter Soldier, guida il film come nuovo Capitan America per la prima volta. Il cast del quarto film di “Captain America” includerà anche Shira Haas nei panni di Sabra e Tim Blake Nelson nei panni di The Leader, oltre a Danny Ramirez e Carl Lumbly, che sono apparsi nella serie The Falcon and the Winter Soldier, nei panni di Joaquin Torres e Isaiah Bradley, rispettivamente.

Lo sviluppo di Captain America 4 è stato annunciato il giorno del finale di The Falcon and the Winter Soldier, con il creatore dello show Malcolm Spellman e lo sceneggiatore Dalan Musson chiamati a firmare la sceneggiatura.

Nell’ambito del panel dello studio al Comic-Con di San Diego, a cui era presente Screen Rant, la Marvel ha rivelato la data di uscita del film: 3 maggio 2024, oltre al titolo ufficiale: Captain America: New World Order.

Captain America: New World Order, ecco il nuovo costume di Cap nelle foto dal set!

0

È probabile che una nuova tuta di Capitan America venga introdotta nel prossimo Captain America: New World Order, e oggi grazie alle nuove foto dal set possiamo vedere un assaggio di questo nuovo costume che sarà indossato da Anthony Mackie.

Che aspetto ha il nuovo costume di Capitan America?

Mentre continuano le riprese dell’attesissimo ultimo capitolo del franchise di Captain America, le foto dal set della star Anthony Mackie ci svelano il un nuovo costume di Captain America. Il nuovo abito sembra essere completamente diverso da quello che indossava nella serie Disney+ The Falcon and The Winter Soldier, che era per lo più bianco con accenti blu e rossi. Questo abito è più in linea con l’abito che Chris Evans indossava nei film di Capitan America e presenta un abito prevalentemente blu con una stella d’oro e ali al centro e riflessi rossi sulla spalla. Dai un’occhiata alla nuova tuta MCU di Captain America 4 qui sotto:

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Captain America: New World Order, ecco Harrison Ford e Tim Blake Nelson sul set!

0

Arrivano nuove foto dal set di Captain America: New World Order dei Marvel Studios e dopo il nostro recente primo sguardo a Liv Tyler nei panni di Betty Ross, ora abbiamo alcuni scatti del collega apparso anch’esso in The Incredible Hulk Tim Blake Nelson, e un primo sguardo a Harrison Ford.

Il leggendario attore di Indiana Jones prenderà il posto del defunto William Hurt nei panni del generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross, mentre Nelson riprenderà il ruolo del Dr. Samuel Sterns, alias il Leader. Sembra che la versione di Ford di Ross abbia abbandonato i caratteristici baffi, e se notate bene le foto di Nelson, possiamo notare che il suo braccio destro è verde. Questo sembrerebbe suggerire che Sterns non si sia completamente trasformato dall’ultima volta che l’abbiamo visto, o che sia in grado di passare dalla forma umana a quella di Leader. Oppure, Nelson è stato avvistato mentre faceva una passeggiata prima che il processo di trucco fosse completato!

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige  Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Jake Schreier dirigerà Thunderbolts e si baserà su una una sceneggiatura di Eric Pearson. Il cast dell’ensemble è composto da Florence Pugh come Yelena Belova, Sebastian Stan come Bucky Barnes/Winter Soldier, Wyatt Russell come John Walker/US Agent, Olga Kurylenko come Antonia Dreykov/Taskmaster, David Harbour come Alexei Shostakov/Red Guardian, Hannah John-Kamen come Ava Starr/Ghost, e Julia Louis-Dreyfus come Contessa Valentina Allegra de Fontaine. Thunderbolts uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

Captain America: New World Order, Anthony Mackie rivela quale scena di Chris Evans vorrebbe eguagliare

0

Dopo gli eventi di The Falcon and The Winter Soldier, Sam Wilson ha definitivamente ereditato lo scudo di Capitan America del MCU. Lo abbiamo già visto intraprendere una missione, ma sarà in Captain America: New World Order che lo vedremo finalmente l’ex Falcon al centro della scena. Anthony Mackie ha fatto il suo debutto nel MCU in  Captain America: The Winter Soldier e durante una recente intervista sul tappeto rosso con E! News , ha rivelato che c’è una scena specifica nel blockbuster del 2014 che spera di eguagliare o addirittura superare come nuovo Cap.

Confermando che “[siamo] in pre-produzione, stiamo mettendo insieme tutto per iniziare le riprese il prossimo anno”, ha aggiunto Anthony Mackie“Voglio una scena di combattimento che possa competere con la scena di combattimento di Chris Evans nell’ascensore [in Captain  America: The Winter Solider del 2014 ] quando ha combattuto come 10 tizi nell’ascensore. È stata una scena tosta”. “La prima volta che l’ho visto, ho esclamato tipo ‘È pazzesco’”, ha continuato. “Quindi voglio solo una scena di combattimento che possa competere con quel livello”

Durante questa conversazione, a Anthony Mackie è stato anche chiesto se l’ultima scena vista di Chris Evans nei panni di Steve Rogers nel MCU sarà anche l’ultima della storia. Non sappiamo ancora cosa ne sia stato dell’ex Capitan America in seguito agli eventi di Avengers: Endgame e l’attore ha raddoppiato le affermazioni passate secondo cui Evans ha finito con il ruolo. “Chris è così lontano dalla Marvel”, ha scherzato Mackie. “Ad esempio, la Marvel non è nemmeno nel suo raggio. È andato così lontano. Si sta godendo la vita. È come un vecchio tizio in pensione”.

Nonostante ciò, la star di Captain America: New World Order rimane un caro amico dell’attore Sebastian Stan di Evans e Bucky. “Non capita spesso di incontrare persone con cui lavori che ti mancano sinceramente e che consideri amiche. Fortunatamente, tra noi tre, siamo davvero amici. Andiamo a casa l’uno dell’altro e trascorriamo i compleanni insieme”.

È bello sentire che sono rimasti amici, ma è un peccato che tutti i segnali indichino che Evans non tornerà come Capitan America. Il destino del personaggio dovrà essere affrontato ad un certo punto, a meno che non si debba credere che Steve sia appena morto fuori campo, ma non sembra essere una priorità per i Marvel Studios in questo momento. Captain America: New World Order arriva nelle sale il 3 maggio 2024. Ecco la famosa scena dell’ascensore di The Winter Soldier:

Captain America: New World Order cosa sappiamo del film

Anthony Mackie, che ha interpretato il supereroe Sam Wilson, alias il Falcon, nel Marvel Cinematic Universe dai tempi di Captain America: New World Order, guida il film come nuovo Capitan America per la prima volta. Il cast del quarto film di “Captain America” includerà anche Shira Haas nei panni di Sabra e Tim Blake Nelson nei panni di The Leader, oltre a Danny Ramirez e Carl Lumbly, che sono apparsi nella serie The Falcon and the Winter Soldier, nei panni di Joaquin Torres e Isaiah Bradley, rispettivamente.

Lo sviluppo di Captain America 4 è stato annunciato il giorno del finale di The Falcon and the Winter Soldier, con il creatore dello show Malcolm Spellman e lo sceneggiatore Dalan Musson chiamati a firmare la sceneggiatura. Nell’ambito del panel dello studio al Comic-Con di San Diego, a cui era presente Screen Rant, la Marvel ha rivelato la data di uscita del film: 3 maggio 2024, oltre al titolo ufficiale: Captain America: New World Order. A dirigere è stato chiamato Julius Onah.

Captain America: New World Order introdurrà i primi legami con i nuovi X-Men?

0

Mentre sono in corso le riprese di Captain America: New World Order a New York, e dopo avervi svelato ieri sera le prime foto di Harrison Ford sul set, oggi arrivano alcuni interessanti rumors che dal podcast The Hot Mic con John Rocha e Jeff Sneider che nel tempo si è rivelato una fonte molto affidabile.

Sneider ha sentito dire che Red Hulk apparirà nel film (non si sa se sarà il Generale Ross di Harrison Ford a trasformarsi, ma è questa scommessa è abbastanza sicura), e che Valentina Allegra de Fontaine (Julia Louis Dreyfuss) lo farà lavorare con altri cinque cattivi per formare la Serpent Society. La loro missione? Per individuare ed estrarre un nuovo tipo di metallo ancora più potente del vibranio.

Sneider ritiene che questa quarta puntata del franchise “avrà legami” con gli X-Men, quindi possiamo solo supporre che questo metallo sia l’Adamantio (la sostanza infrangibile che è fusa con le ossa di Wolverine). Un rumors precedente ha suggerito che il celeste noto come Tiamut, che è stato congelato durante l’emergenza alla fine di Eternals, sarà la fonte della lega.

Ovviamente questi sono solo dei rumors e nessuna conferma ufficiale e arrivata e mai arriverà, dunque prendete con le pinze queste voci ma una cosa è certa. Prima o poi i mutanti faranno la loro comparsa nell’MCU e che questo possa avvenire in un film nel quale il nuovo Captain America assume un ruolo potrebbe essere la giusta occasione per introdurre elementi che porteranno ad un nuovo film sugli X-Men.

Captain America: New World Order

Julius Onah dirige  Captain America: New World Order, su una sceneggiatura di Malcolm Spellman e Dalan Musson. Il cast comprenderà Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson/Captain America, Danny Ramirez nei panni di Joaquín Torres/Falcon, Tim Blake Nelson nei panni di Samuel Sterns/Leader, Carl Lumbly nei panni di Isaiah Bradley e Shira Haas nei panni di Ruth Bat-Seraph/Sabra. L’uscita al cinema è prevista per il 3 maggio 2024.

Jake Schreier dirigerà Thunderbolts e si baserà su una una sceneggiatura di Eric Pearson. Il cast dell’ensemble è composto da Florence Pugh come Yelena Belova, Sebastian Stan come Bucky Barnes/Winter Soldier, Wyatt Russell come John Walker/US Agent, Olga Kurylenko come Antonia Dreykov/Taskmaster, David Harbour come Alexei Shostakov/Red Guardian, Hannah John-Kamen come Ava Starr/Ghost, e Julia Louis-Dreyfus come Contessa Valentina Allegra de Fontaine. Thunderbolts uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

Captain America: Marvel già intenzionata a fare il terzo film?

0

Secondo Variety la Marvel Studios è cosi soddisfatta del prossimo atteso film, Captain America The Winter Soldier, che ha già cominciato a corteggiare i due co-registi della pellicola, Anthony e Joe Russo per un prossimo terzo capitolo di Captain America. A dire il vero non sono ancora iniziate in via ufficiale le trattative per un possibile sequel, perché se dovessero diventare una realtà, sarà solo dopo l’uscita del secondo film, ma pare però che lo studio insieme ai due registi stiano già parlando di una possibile storia per un terzo film, che vedrebbe l’attore Chris Evans ancora nei panni di Steve Rogers.

Tutte le altre nuove foto ufficiali del film:

[nggallery id=318]

captain-america-the-winter-soldierCaptain America The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

Captain America: le tre incarnazioni del MCU in un fan poster

0
Captain America: le tre incarnazioni del MCU in un fan poster

L’account Instagram ha realizzato una fanart che riunisce, in un incontro possibile nel Multiverso MCU, le tre incarnazioni di Captain America del Marvel Universe, almeno quelle che abbiamo incontrato fino a questo momento.

Nell’immagine vediamo ovviamente lo Steve Roger di Chris Evans al centro, mentre ai suoi lati c’è Sam Wilson/Anthony Mackie, che ha ufficialmente raccolto il suo testimone alla fine di Avengers: Endgame, e Peggy Carter/Hayley Atwell, che è stata brevemente Cap in Doctor Strange nel Multiverso della Follia e ancora prima in What If…?

Ecco il suggestivo poster di seguito:

https://www.instagram.com/p/Cjb7VlGMg85/

Captain America: le teorie sul futuro dell’eroe nel MCU

Captain America: le teorie sul futuro dell’eroe nel MCU

Come già confermato nei mesi scorsi, Avengers: Endgame era l’ultimo impegno contrattuale di Chris Evans nel Marvel Cinematic Universe, e sul futuro dell’attore nei panni di Captain America incombe un grosso punto interrogativo. Rivedremo il personaggio nella Fase 4? Ma soprattutto, in che modo potrebbe tornare?

Ecco qualche interessante teoria:

Peggy Carter diventerà il nuovo Captain America

Hayley Hatwell Peggy Carter Avengers: Infinity War

È successo nei fumetti, quindi perché non seguire la stessa storyline anche al cinema? Peggy Carter potrebbe effettivamente diventare la prossima Captain America del MCU, come molti fan sperano, sfruttando la presenza di Hayley Atwell e offrendo una versione alternativa a quella di Falcon nella serie di Disney + con Bucky. Così facendo l’eredità di Cap non andrebbe smarrita e sarebbe in ottime mani…

Cap tornerà in una serie di Disney +

avengers endgame

Abbiamo già detto che Falcon e Winter Soldier saranno protagonisti di una serie su Disney + e diverse voci parlano di un possibile cameo di Steve Rogers, teoria che renderebbe felici i fan del personaggio. Chris Evans non si è mai detto ufficialmente fuori dal MCU, così come è probabile che – con l’assenza di Tony Star – Steve diventi il vero mentore dei Vendicatori nel futuro del MCU…

Bucky diventerà il nuovo Cap

Anche questo, come la storyline di Peggy Carter, è già accaduto nei fumetti, mentre nel MCU abbiamo visto Captain America cedere il suo scudo a Falcon. I fan di Bucky non demordono e sperano che il loro personaggio preferito riesca ad ereditare il mantello del suo migliore amico espiando tutti i suoi peccati riscattandosi agli occhi del mondo.

Steve Rogers è uno Skrull?

E se Steve Rogers fosse stato uno Skrull in incognito durante tutto, o parte del suo tempo, nel MCU? Questa interessante ipotesi potrebbe rendere il suo futuro ancora una grande incognita. Visti gli eventi di Captain Marvel, e la scena post credits di Far From Home, perché non speculare sulla presenza degli alieni mutaforma sulla Terra e i nostri eroi dispersi chissà dove nell’universo?

Leggi anche – Captain America: 10 cose che non sapevi sul costume

Fonte: Screenrant

Captain America: le sue 10 migliori scene nel MCU

0
Captain America: le sue 10 migliori scene nel MCU

Captain America è stato parte integrante del MCU per quasi un decennio, il che ha dato al personaggio di Steve Rogers parecchie occasioni per poter brillare sul grande schermo. Alcune scene dei film dell’universo condiviso in cui è apparso, rendono palese il motivo per cui Steve sia un supereroe così amato e rispettato. Screen Rant ha raccolto le 10 scene presenti nei film del Marvel Cinematic Universe che dimostrano che Cap è il migliore di tutti i Vendicatori:

Iscriviti a Disney+ e inizia a guardare le più belle storie Marvel e molto altro!

Il sacrificio di Steve come Captain America

Nel finale del suo primo film in solitaria Captain America – Il primo vendicatore, Steve Rogers si è sacrificato facendo schiantare l’aereo in acqua per assicurarsi che nessun altro sarebbe morto. Steve non aveva idea che sarebbe sopravvissuto al calvario.

Anche se si è svegliato quasi 70 anni dopo, fatta eccezione per Peggy, tutti quelli che conosceva e a cui teneva erano morti. I veri supereroi sono disposti a sacrificarsi, e Steve ha fatto proprio questo.

Il suo primo bacio con Peggy

Il primo bacio di Steve con Peggy avviene quando stanno inseguendo Teschio Rosso: Steve sta per intraprendere il viaggio che lo porterà a schiantarsi contro il ghiaccio. Tuttavia, né Steve né Peggy ne sono consapevoli al momento, quindi il loro è un bacio privo di paura.

Non è un addio, ma una promessa che le cose migliori devono ancora venire. È un momento breve ma comunque dolce, con anche un tocco di umorismo, grazie al colonnello Phillips che assicura che lo stordito Steve non lo bacerà.

Combattere contro sé stesso come Captain America

Capitan America ha affrontato molti nemici durante la sua vita. Ma uno dei suoi momenti più duri e certamente memorabili è quando combatte contro sé stesso in Avengers: Endgame.

Durante il loro viaggio indietro nel tempo fino al 2012, il giovane Steve incontra la sua controparte futura e crede di star affrontando Loki che nel frattempo ha appena cambiato aspetto. I due Capitan America si sfidano in battaglia, ma il vecchio Steve ne esce vincitore e riesce a mettere fuori combattimento il suo io più giovane.

Il saluto a Groot

Steve Rogers ha fatto molta strada nel MCU e ha sicuramente imparato molto. Anche se è cresciuto nella prima metà del ventesimo secolo, Steve ha tenuto la sua mente aperta e ha accettato l’esistenza degli alieni come qualcosa di perfettamente plausibile.

Quindi, quando incontra Groot per la prima volta, non si fa affatto spaventare da un albero parlante; al contrario, si presenta con molta calma a Groot.

Ingannare l’Hydra

In uno dei colpi di scena più divertenti dei fumetti, Steve inganna l’Hydra e si risparmia una lotta inutile. Quando decide di portare lo scettro fuori dall’edificio e si imbatte in un gruppo di agenti dell’Hydra nell’ascensore, invece di picchiarli, Steve gioca e finge di essere anche lui un membro dell’Hydra – semplicemente esclamando: “Hail Hydra”. È una buona prova che Captain America è anche cervello e non solo muscoli.

Il combattimento in ascensore

Parlando di Hydra e di ascensori, c’è anche la memorabile scena del combattimento in ascensore in Captain America: The Winter Soldier (2014). Cap sale sull’ascensore, è circondato dai suoi nemici, l’aria è densa di tensione; tutti sanno che le cose stanno per precipitare.

Tuttavia, Cap dà loro l’opportunità di uscire dall’ascensore prima di procedere ad abbattere gli uomini in uno spazio limitato, il tutto senza nemmeno sudare.

Affrontare Thanos

Essere un supereroe non significa solo vincere. Si tratta anche di trovare la forza per superare il fatto che si può perdere e che bisogna cercare di rimediare. È qualcosa che ha toccato anche Captain America.

Si oppone a Thanos in Wakanda e fa del suo meglio per ottenere il Guanto. E quando fallisce e loro perdono, trascorre i successivi 5 anni a pensare a come migliorare le cose, finché lui e gli Avengers non riescono alla fine a sconfiggere Thanos una volta per tutte.

“Ho tutto il giorno libero!”

Il tratto caratteriale più importante di Capitan America è la sua capacità di recupero. Non si arrende mai, in nessuna circostanza, anche se il suo avversario è più forte, o se lui è stanco o giù di corda, continua a combattere.

Lo dimostra molte volte nei film. Prima quando si trova contro un bullo che è molto più grande di lui, e anche quando è pronto ad affrontare Thanos e il suo intero esercito da solo, se necessario. D’altronde… “ha tutto il giorno libero!”.

Sollevare il Mjolnir

La scena in cui Capitan America solleva finalmente il martello di Thor, il Mjolnir, per salvare il Dio del Tuono da Thanos è uno dei momenti più epici dell’intero MCU. Ed era atteso da molto tempo, cioè da Avengers: Age of Ultron (2015).

Ma ci sono voluti 4 anni prima che il Cap usasse il Mjolnir per salvare la situazione. Lo ha fatto con estrema grazia, come se fosse abituato a maneggiare la potente arma praticamente da sempre…

Il ritorno da Peggy

Steve che torna indietro nel tempo e vive la sua vita con Peggy è stata una mossa controversa, poiché molti fan credevano che Steve fosse semplicemente egoista quando ha preso la sua decisione. Tuttavia, dopo quello che ha passato (e anche Peggy!), i due si meritavano un po’ di felicità.

Steve mancava a Peggy, lei mancava a lui, e anche se forse è stato realmente un gesto un po’ egoista… nessuno è perfetto, nemmeno Capitan America! Lo fa solo sembrare più umano. Inoltre, gli sceneggiatori hanno suggerito che Steve fosse il padre dei figli di Peggy: se è così, alla fine la sua scelta acquista un significato ancora maggiore…

Captain America: la trilogia nel pack blu-ray da collezione

0
Captain America: la trilogia nel pack blu-ray da collezione

Arriva da Amazon la prima immagine del pack blu-ray da collezione sulla trilogia di Captain America prodotta e targata Marvel Studios. L’edizione arriva subito dopo il debutto in home video di Captain America Civil War.

Captain America

L’edizione sarà acquistabile su Amazon naturalmente e non si hanno notizie sull’edizione Italiana. Al momento non si hanno ulteriori dettagli in merito dunque non resta che aspettare ulteriori notizie.

[nggallery id=2773]

 Le notizie e le anticipazioni sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Leggi la nostra recensione di Captain America Civil War

Sinossi: Captain America Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.Captain America Civil War posterDopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War è arrivato nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

Captain America: la Marvel spiega come ha fatto a sopravvivere al congelamento

0

Captain America ha spento ieri le candeline, e insieme ai festeggiamenti per il suo centennale dalla nascita è arrivata un interessante risposta alla domanda che molti fan ancora si ponevano dall’uscita de Il Primo Vendicatore: come ha fatto Steve Rogers a sopravvivere al congelamento per 70 anni?

Ebbene a porre fine a questo interrogativo ci ha pensato la Marvel stessa, fornendo una spiegazione logica a questa “magia” nella mostra interattiva in programma a Las Vegas:

“Gli esami fisici sul Capitano Rogers hanno rivelato che il suo sangue è diventato più denso, ma non si è congelato. I test hanno rivelato che il sangue conteneva un’eccessiva quantità di glucosio, che ha abbassato la temperatura di congelamento del sangue e ha creato un “crioproteggente”. Questo processo è simile a quello dei tardigradi (gli orsi d’acqua) e delle rane di legno, che metabolizzano del glicogeno nel fegato per ridurre il restringimento osmotico delle cellule evitando il loro congelamento. Questa cosa, comunque, non si era mai vista in un essere umano prima d’ora.”

Mistero risolto, finalmente.

Captain America. “Sono solo un ragazzo di Brooklyn” – approfondimento

Captain America tornerà sul grande schermo in Avengers 4, il film che calerà definitivamente il sipario sulla Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Il film è stato diretto da Anthony e Joe Russo e arriverà nelle sale a Maggio 2019.

CORRELATI:

La prima sinossi di Avengers 4“Il culmine di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.”

Captain America: 15 segreti sullo scudo di Steve Rogers

Captain America: la Marvel lancia una versione gay nei fumetti

0
Captain America: la Marvel lancia una versione gay nei fumetti

Marvel Comics celebra l’ottantesimo anniversario di Captain America con una serie limitata dal titolo “The United States of Captain America“. Scritta da Christopher Cantwell e disegnata da Dale Eaglesham, la serie vedrà Steve Rogers collaborare con alcuni dei Captain America del passato – tra cui Bucky Barnes, Sam Wilson e John Walker – in un viaggio attraverso l’America per ritrovare il suo scudo perduto.

Durante il loro viaggio, il gruppo entrerà in contatto con diverse persone comuni, di ogni estrazione sociale, che hanno assunto il ruolo di Captain America nel corso degli anni per difendere le loro comunità, a cominciare da Aaron Fischer. “Aaron si ispira agli eroi della comunità queer: attivisti, leader e gente comune che si battono per una vita migliore”, spiega l’autore Joshua Trujillo. “Rappresenta gli oppressi e i dimenticati. Spero che la sua storia d’esordio abbia un riscontro tra i lettori e aiuti ad ispirare la prossima generazione di eroi.”

L’artista Jan Bazaldua si unirà a lui per espandere le origini di Fischer. “Voglio ringraziare moltissimo l’editore Alanna Smith e Joshua Trujillo per avermi chiesto di creare Aaron”, ha detto Bazaldua. “Mi è davvero piaciuto disegnarlo e, come persona transgender, sono felice di poter presentare una persona apertamente gay che ammira Captain America e combatte contro il male per aiutare coloro che sono quasi invisibili agli occhi della società. Mentre lo disegnavo, pensavo: ‘Cap combatte contro esseri superpotenti e salva il mondo quasi sempre, ma Aaron aiuta chi cammina da solo per strada, con i problemi che deve affrontare ogni giorno’. Spero che alla gente piaccia il risultato finale!”

The United States of Captain America arriverà il 12 giugno. Di seguito una copertina alternativa del fumetto ad opera di Nick Robles e il design originale di Aaron Fischer ad opera di Jan Bazaldua.

Fonte: ComicBookMovie

Captain America: l’evoluzione dell’eroe nel corso del MCU

Captain America: l’evoluzione dell’eroe nel corso del MCU

Steve Rogers, aka Captain America, era un personaggio dei fumetti già estremamente popolare prima della nascita dell’Universo Cinematografico Marvel. È chiaro però che i film abbiamo contribuito a  trasformato in uno degli eroi cinematografici più iconici di tutti i tempi. Grazie anche all’accattivante performance di un Chris Evans sempre dedito e impegnato, il personaggio è diventato forse l’eroe più importante del MCU. Con Avengers: Endgame l’arco narrativo di Cap nel MCU, iniziato con Captain America: Il primo vendicatore, si è ufficialmente concluso. Nel corso degli anni, come evidenziato da Screen Rant, il personaggio ha attraversato alcuni importanti cambiamenti, tanto fisici quanto emotivi. Ecco di seguito i principali:

Il costume

Non era certamente facile adattare il costume di Cap per un live action senza correre il rischio di dare vita a qualcosa di buffo. Il Primo Vendicatore ha cercato di collegare il costume al tentativo dei militari di creare una figura di propaganda, e lo ha fatto con estrema intelligenza, dato che il costume si è adattato sorprendentemente all’avventura raccontata nel film, profondamente radicata nel passato.

Quando Cap è arrivato nel mondo moderno in The Avengers, il costume è finalmente apparso in tutto il suo splendore. In Endgame è addirittura diventato qualcosa sul quale poter scherzare. Negli altri film abbiamo visto una versione dello stesso più radicata ed elegante, forse più appropriata al contesto narrativo.

Steve e Bucky

Forse la relazione più importante che Steve ha avuto durante i suoi tre film in solitaria è stata quella con il suo amico d’infanzia Bucky Barnes. La loro amicizia ha motivato molte delle azioni di Steve nel MCU: quando hanno iniziato a combattere fianco a fianco, sono stati poi costretti a combattere l’uno contro l’altro: alla fine, Steve ha lottato per proteggere Bucky.

È stata una relazione commovente che forse, nel MCU, non si è conclusa nel modo in cui avrebbe dovuto. Con così tante accadute in Avengers: Infinity War ed Endgame, la storyline dedicata a Steve e Bucky non ha ricevuto molta attenzione. Dopotutto, sembra strano che la relazione tra i due sia finita nel modo in cui ci ha mostrato il cinecomic di Anthony e Joe Russo

Il boy scout

Uno dei principali problemi, da un punto di vista narrativo, con un personaggio come Captain America è che potrebbe risultare fin troppo bravo. Non è sempre divertente, infatti, vedere un personaggio così potente fare sempre la cosa giusta e non commettere mai errori.

Quando Cap venne introdotto nel MCU, il suo spirito nobile era accattivante, ma rischiava di invecchiare abbastanza velocemente. Saggiamente, con i film si è iniziato ad irruvidire un pochino il personaggio, rendendolo più imperfetto, come quando ha trattenuto la verità sui genitori di Tony.

Lo stile di combattimento

Come se non ci fossero abbastanza lotte per giustificare l’arrivo di Cap sul grande schermo, il fatto che il suo principale stile di combattimento fosse lanciare un grande scudo non ha certamente aiutato. Fortunatamente, una volta che Cap venne portato nel mondo moderno, sembrò imparare alcuni nuovi trucchi.

Nella scena d’azione iniziale di Captain America: The Winter Soldier, assistiamo al nuovo stile di combattimento di Cap, qualcosa di davvero elettrizzante. È tattico, brutale e frenetico, il che ha aggiunto un nuovo grado di eccitazione ai suoi film e alle scene di lotta che lo vedevano coinvolto.

Patriottismo indiscusso

Il MCU è diventato un franchising così imponente che è popolare in tutto il mondo e le sue storie si estendono in tutto l’universo. Quindi, avere un personaggio di nome Captain America che indossa letteralmente la bandiera americana, potrebbe apparire limitante.

I film hanno fatto un ottimo lavoro fin dall’inizio nel rendere Steve Rogers qualcuno che non si riferisse solo all’America, ma alla giustizia in generale. Soprattutto gli ultimi titoli, esplorano meravigliosamente l’idea che spesso il patriottismo significa mettere in discussione coloro che sono al potere.

La sua eredità

Tutti gli eroi del MCU hanno una buona parte di difetti, ma Cap è sempre apparso come quello non macchiato, capace di tenere tutti gli eroi con i piedi per terra. Era il simbolo di ciò che un eroe dovrebbe essere e un modello a cui tutti devono guardare.

Quell’aspetto nobile del personaggio non è mai scomparso, ma il modo in cui viene percepito dagli altri è indubbiamente cambiato. Dopo gli eventi di Captain America: Civil War, Cap passa dall’essere il più grande eroe americano al più grande fuggitivo. È stata una direzione sicuramente interessante che la Marvel ha deciso di far intraprendere al personaggio.

Un pesce fuor d’acqua

Alla fine de Il Primo Vendicatore, Cap si sveglia nel 21° secolo e si rende conto che il mondo che conosceva non esiste più. È stato un momento che ha cambiato il personaggio in una sorta di eroe tragico, anche se i film si sono divertiti molto con l’umorismo legato al suo essere spesso un “pesce fuor d’acqua”.

Col passare del tempo, e anche in maniera piuttosto rapida, Cap sembrò a suo agio con il nuovo mondo. In poco tempo lo vediamo trasformarsi e sentirsi come a casa, nonostante il suo passato ogni tanto abbia continuato a compromettere qualche sua azione o qualche suo comportamento.

Steve e Tony

Non appena si incontrano per la prima volta in The Avengers, era chiaro che Steve e Tony Stark avrebbero sviluppato una relazione molto particolare. Si scontrano quasi subito prima di sviluppare un sincero rispetto reciproco in qualità di eroi.

Quella tensione tra loro dà poi vita ad un’affascinante amicizia. Si avvicinano come compagni di squadra prima di dividersi in modo sostanziale. Alla fine, questi due eroi si renderanno conto che, nonostante tutto, vogliono combattere fianco a fianco. 

Fascino e simpatia

È difficile non restare affascinati da Steve Rogers e dal suo viaggio nella sua storia di origini, ma probabilmente Capitan America non è stato il Vendicatore preferito di molte persone, almeno non dall’inizio. I suoi compagni eroi sembravano essere certamente più divertenti dell’eroe apparentemente perfetto.

Tuttavia, Cap è diventato molto più simpatico con l’avanzare del franchise. La sua determinazione e il suo buon cuore lo hanno trasformato da personaggio un po’ noioso alla tipologia di eroe di cui i fan avevano bisogno. 

La storia d’amore con Peggy

Il romanticismo nel MCU è sempre stato un po’ complicato. Fra tutta l’azione dei supereroi, le trame d’amore sono sempre apparsi un po’ forzate. Ne Il Primo Vendicatore, la relazione tra Steve e Peggy Carter è stata alquanto dolce, ma non ha avuto molto tempo per svilupparsi prima di essere totalmente ignorata.

Sorprendentemente, nonostante non fosse stato dedicato altro tempo alla loro storia al di là di quel primo film, il franchise ha continuato a consolidare il legame tra i due personaggi. A parte uno sfortunato passo falso con Sharon Carter, Steve non ha mai esitato nel suo amore, il che ha reso il suo lieto fine ancora più gratificante.

Captain America: Jeff Wadlow ha proposto un film con Will Smith o Dwayne Johnson

0

La carriera del regista Jeff Wadlow ha fortemente risentito dell’insuccesso di Kick-Ass 2, ma prima di quel momento era un nome molto quotato all’interno di Hollywood, coinvolto in molti progetti di alto profilo, tra cui X-Force e Masters of the Universe, ma nessuno di essi è stato realizzato. Oltre questi, a quanto pare, c’era anche la volontà da parte del regista di realizzare un film su Captain America per i Marvel Studios. Durante una recente intervista con Alex Zane, condividendo la sua speranza di fare prima o poi un altro film di supereroi, il regista ha rivelato quanto sarebbe stata diversa la sua interpretazione di Steve Rogers.

Assolutamente. Ucciderei – ucciderei – per fare un grande film di supereroi“, ha dichiatato Wadlow. “Ci sono andato molto vicino in alcuni casi. Dopo l’uscita di Iron Man nel 2008, ho chiamato il mio manager e gli ho detto: “Devi farmi entrare alla Marvel. Non so cosa faranno in seguito, ma quel film ha cambiato le carte in tavola, voglio entrare e propormi‘”. “All’epoca pensavo che non avrebbero mai fatto un film su Capitan America nemmeno tra un milione di anni. Così ho proposto un film su Capitan America… Inutile dire che credo che la mia proposta fosse troppo lontana dalle loro intenzioni“.

Parte della mia tesi era che Capitan America non doveva essere un bianco biondo. È un’idea ariana“, ha aggiunto. “Capitan America dovrebbe assomigliare a Will Smith o a un wrestler di nome The Rock“. Alla fine avevano progetti diversi, ma al 100% avrei ucciso per fare un grande film di supereroi“. Come noto, i Marvel Studios avevano già altri piani per Captain America, poi arrivato al cinema nel 2011 con il biondo Chris Evans come protagonista. Il resto, come si suol dire, è storia.

Captain America: in sviluppo una nuova serie con Captain America e ruoli per Liam Neeson e Donald Glover

0

Da un po’ di tempo si vocifera che i Marvel Studios abbiano grandi progetti per il Capitan America di Chris Evans nel MCU. Abbiamo già sentito parlare di un cameo della Torcia Umana in Deadpool & Wolverine (per non parlare dell’atteso ritorno dell’attore come Steve Rogers in Avengers: Secret Wars), ma che ne dite di una serie televisiva?

Secondo lo scooper @MyTimeToShineH, è in fase di sviluppo una serie limitata per Disney+ che ruoterà attorno a Capitan America che riporta le Pietre dell’Infinito al loro giusto posto nel tempo dopo gli eventi di Avengers: Endgame.

Si tratta di una storia che i fan dicono di voler vedere da tempo e uno show del genere sarebbe un buon modo per far sì che l’offerta di streaming dei Marvel Studios torni a essere un evento televisivo imperdibile (come è successo quando WandaVision e The Falcon and The Winter Soldier sono stati lanciati nel 2021).

Abbiamo già sentito parlare di possibili piani per questo show televisivo, quindi speriamo che finalmente si vada avanti. Se i rapporti che abbiamo letto in passato sono attendibili, potrebbe anche essere il misterioso progetto Marvel prodotto da Scarlett Johansson.

Ma questa non è l’unica indiscrezione che abbiamo da condividere oggi: secondo quanto riferito, l’icona di Taken e Star Wars: La minaccia fantasma, Liam Neeson, si sarebbe unito al MCU in un ruolo misterioso.

Comprensibilmente, si è già speculato sul fatto che sia stato scritturato per interpretare il Dottor Destino o Galactus nei Fantastici Quattro, ma al momento non è stato ufficializzato nulla, compreso il casting di Neeson. Per quanto ne sappiamo, sarà lui a dare la voce a H.E.R.B.I.E. con il suo caratteristico umorismo senza peli sulla lingua!

Anche Donald Glover, che ha interpretato Aaron Davis in Spider-Man: Homecoming, è in attesa di un ritorno nel MCU. Tuttavia, piuttosto che interpretare Prowler, sembra che Kevin Feige sia desideroso di arruolare le capacità dell’attore come scrittore.

Janelle Monàe, nota soprattutto per il suo lavoro in Glass Onion: A Knives Out Mystery e Moonlight, è anch’essa nel mirino dei Marvel Studios, anche se per un ruolo da attrice. Vedremo cosa succederà.

Lo scorso novembre, Chris Evans è stato interrogato sulle voci che lo vorrebbero in procinto di interpretare Capitan America e ha risposto: “Sai, anch’io vedo sempre queste notizie, e per me è una novità“. “Penso che ogni due mesi qualcuno dica che stanno per prendere Downey, e [Chris] Hemsworth, e Scarlett [Johansson], e tutti stanno tornando!”. E ha aggiunto: “Nessuno me ne ha parlato. E guardate, non direi mai, ma sono molto protettivo. È un ruolo molto prezioso per me, quindi dovrebbe essere giusto“.

Captain America: in cosa differisce il costume di Sam da quello di Steve?

0

Sam Wilson è diventato ufficialmente Captain America nel finale di The Falcon and the Winter Soldier. Ma in che modo il suo costume è diverso da quello di Steve Rogers? Scopriamolo insieme, grazie a Screen Rant.

Grazie a Bucky, che ha chiesto un favore alle Dora Milaje dopo aver consegnato loro il Barone Zemo una volta terminata la loro alleanza, Sam ha ottenuto un costume nuovo di zecca che mescola il meglio delle sue due identità da supereroe: il suo costume da Falcon e le sue specifiche caratteristiche, e il costume di Captain America. Anche nei fumetti Sam Wilson è diventato Captain America ad un certo punto, e anche in quell’occasione gli è stato donato un nuovo costume. I fan sono stati quindi felici di vedere che il MCU ha deciso di rimanere fedele al design dei fumetti, anche se con alcune modifiche per adattarsi meglio allo stile di questo universo e renderlo più credibile.

Per quanto riguarda il look, il costume da Captain America che Sam ha sfoggiato nel finale di The Falcon and the Winter Soldier è una versione più semplice di quella vista nei fumetti. Il costume mantiene la stessa tavolozza di colori (blu, rosso e bianco), ed è un mix tra il suo costume di Falcon e quello di Captain America. Steve Rogers ha indossato diversi costumi di Captain America nel corso della sua storia nel MCU, quindi per confrontare il suo costume con quello di Sam, il modo migliore è farlo con il l’ultimo sfoggiato dall’eroe, quello in Avengers: Endgame.

Nel film di Anthony e Joe Russo,  Steve indossa un costume con una cotta di maglia, si è rimesso la stella sul petto (se l’era tolta dopo gli accordi di Sokovia e il conflitto di Civil War), così come il logo degli Avengers. Dato che Steve era un Supersoldato, non aveva bisogno di molta protezione da parte del costume, anche se sicuramente lo ha aiutato ad assorbire diversi colpi. Anche il costume di Sam ha un’evidente protezione, principalmente sul petto, i suoi guanti tradizionali sono stati trasformati in guanti da combattimento, la sua visiera ha la tecnologia dei sensori (grazie a Wakanda) e le sue ali sono state aggiunte al costume, permettendogli così di volare e proteggersi nel caso di un’esplosione o di un incidente. Anche il suo fedele Redwing fa parte del nuovo costume.

Il futuro di Sam Wilson nei panni di Captain America

È importante ricordare che Sam non è un Supersoldato, e per quanto sia stato addestrato al combattimento, ha bisogno di più protezione di Steve e di anche di altri personaggi con superpoteri, quindi la tecnologia di Wakanda ha giocato un ruolo decisamente chiave nella sua concezione, anche se al momento non sappiamo se i pezzi del costume sono fatti di Vibranio oppure no.

Ovviamente, il finale di The Falcon and the Winter Soldier non sarà l’ultima volta che i fan della Marvel vedranno Sam Wilson nel suo nuovissimo costume da Captain America, dato che il suo arco come nuovo Cap è appena iniziato. Mentre si adatta a questa nuova identità e a questo nuovo ruolo nel MCU, lo stesso Sam – al pari degli spettatori – continuerà ad imparare di più sul costume, sulle sua composizione e su tutto ciò che può fare con esso.

Captain America: il soldato d’inverno foto di Samuel L. Jackson e Scarlett Johansson

0

Continuano le riprese in California di Captain America: il soldato d’inverno diretto da Anthony Joe Russo. Oggi arrivano le prime foto di sul set insieme alla bella Scarlett Johansson

 riprende il suo ruolo di Nick Fury nell’Universo Marvel Studios, come anche quello di Scarlett Johansson Natasha Romanoff-Vedova Nera.

Ora non resta che aspettare di vedere sul set anche il protagonista   e magari anche l’altra due bellezze del cast  (apparsa in The Avengers e nota per la sit-com di successo How I Meet Your Mother) e Emily VanCamp

Il film comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese inizieranno ad aprile a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: il soldato d’inverno.

 

Fonte: JustJared

 

 

Captain America: il soldato d’inverno Cobie Smulders sul set!

0

Dopo le foto di  Samuel L. Jackson e Scarlett Johansson ecco arrivare i primi scatti anche della bellissima Cobie Smulders fotografata sul set di Captain America: il soldato d’inverno  diretto da Anthony Joe Russo. A pubblicare le foto ci ha pensato DayliMail. Cobie Smulders riprende il suo ruolo nello S.H.I.E.L.D. di  Maria Hill in The Avengers, uscito nel 2012.

Ora non resta che aspettare di vedere sul set anche il protagonista  Chris Evans  e Emily VanCamp. 

Il film comprende nel cast già attori del calibro di Chris EvansSebastian StanAnthony MackieFrank GrilloSamuel L. JacksonCobie SmuldersScarlett Johansson, Emily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese inizieranno ad aprile a Cleveland.

La storia si riaggancerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America: il soldato d’inverno.

 

Captain America: il ritorno dell’eroe nel MCU potrebbe sistemare un “problema” legato a Endgame

0

Il ritorno di Chris Evans nel MCU potrebbe finalmente raccontare la storia della missione di Captain America che Avengers: Endgame ha scelto di non mostrare. Il film di Anthony e Joe Russo, infatti, non ha mai esplorato in che modo Steve Rogers abbia completato la sua missione e sia tornato indietro nel tempo per rimettere le Gemme dell’Infinito ognuna al suo posto, sicuramente un’opportunità piena di potenziale che in molti non hanno esitato a bollare come persa.

In Avengers: Endgame, Captain America è stato l’Avenger incaricato di riportare tutte e sei le Gemme dell’Infinito al loro posto nella timeline. Tornato nel presente, è ricomparso in versione anziana. La sua decisione di rimanere nel passato insieme alla sua amata Peggy Carter (Hayley Atwell) ha segnato, di fatto, la fine del suo viaggio nel MCU. Tuttavia, sembra che la Marvel sia intenzionata a far tornare l’iconico personaggio in qualche modo. È stato infatti riferito che Marvel ed Evans stanno lavorando a un accordo che consenta all’attore per riprendere il ruolo di Capitan America in ben due progetti del MCU. Fino ad ora, Evans sta minimizzato la notizia, mentre la Marvel non ha né smentito né confermato la fuga di notizie delle ultime settimane.

Iscriviti a Disney+ e inizia a guardare le più belle storie Marvel e molto altro!

Se è vero che Captain America tornerà sul grande schermo, la domanda più importante che i fan si pongono in merito al suo ritorno è ovviamente relativa al punto della Fase 4 in cui verrà impostato il suo ritorno. Invece di correre il rischio di annullare (e quindi di rovinare) la fine dell’arco narrativo di Cap impostato da Endgame, la Marvel potrebbe avere in programma di mostrare parti della sua storia che non sono state ancora mostrate, o forse non esplorate del tutto. Probabilmente, l’evento più emozionante nella vita di Capitan America è accaduto fuori dallo schermo e i fan non hanno ancora avuto la possibilità di esserne testimoni.

Presumibilmente, proprio perché si è scelto di far apparire la versione anziana di Cap che consegna il suo scudo a Sam Wilson/Falcon (Anthony Mackie), Avengers: Endgame non ha avuto tempo sufficiente a disposizione per mostrare anche come Steve abbia rimesso a posto tutte le Gemme. Per alcuni fan tale scelta è stata parecchio deludente; tuttavia, si è trattato di una scelta narrativa comprensibile in definitiva, dato che la ricomparsa dell’eroe nel presente aveva l’obbligo di essere – sempre per fini narrativi – tanto brusca quanto sorprendente.

Che si tratti di una serie o addirittura di uno speciale (qualcosa di molto simile allo speciale natalizio sui Guardiani della Galassia che arriverà nel 2022), la Marvel ha finalmente la possibilità di concentrarsi direttamente sull’avventura di Steve con le Gemme dell’Infinito, mostrando diversi elementi chiave (come, ad esempio, quello che Captain America ha fatto con il Mjolnir). Se fosse stato mostrato in Endgame, il momento si sarebbe probabilmente esaurito in una scena di cinque minuti o giù di lì, mentre un progetto incentrato esclusivamente sulla missione di Cap potrebbe raccontare, anche in maniera divertente, tutta una serie di retroscena inediti.

Captain America: il provino di Hayley Atwell fece commuovere il regista

0

Il personaggio di Peggy Carter interpretato da Hayley Atwell ha fatto il suo debutto in Captain America: Il primo Vendicatore del 2011. Il tenente membro della Strategic Scientific Reserve avrebbe poi fondato lo S.H.I.E.L.D. e si sarebbe innamorato di Captain America.

In Captain America: Il primo Vendicatore, l’agente Carter lavora al fianco di Abraham Erskine (Stanley Tucci) e del colonnello Chester Phillips (Tommy Lee Jones) per creare un Super-soldato per gli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, reclutando il piccolo e fragile Steve Rogers (Chris Evans) per il suo cuore e il suo buon carattere. Carter e Rogers combattono insieme contro l’HYDRA e finiscono anche per innamorarsi, prima che la coppia sia costretta a separarsi. In un recente libro dedicato alla storia del MCU, è stato rivelato che Evans è stato convinto da Robert Downey Jr. ad accettare il ruolo di Rogers/Cap; lo stesso libro rivela anche alcuni dettagli inediti sul casting di Atwell.

In “The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe” (via Screen Rant), il regista de Il primo Vendicatore, Joe Johnston, ha ricordato il primo provino di Hayley Atwell, spiegando che a causa dell’assenza di Evans fu un assistente ad improvvisare la scena oggetto dell’audizione insieme all’attrice. Il regista ha rivelato di essere rimasto talmente impressionato dalla bravura e dal talento di Atwell, che durante il provino stava per mettersi a piangere.

“Eravamo tutti seduti lì, in una tranquilla stanza a Shepperton”, spiega Johnston nel libro. “Chris Evans non era in città, quindi uno dei miei assistenti leggeva i suoi dialoghi, fuori campo… Stavamo provando una scena e ricordo di aver iniziato a pensare: ‘È davvero emozionante’. Stavo per scoppiare a piangere da un momento all’altro… è stato semplicemente fantastico.”

La storia di Peggy Carter nel MCU

Dopo Captain America: Il primo Vendicatore, il personaggio di Peggy Carter è apparso in altri film del MCU. In Captain America: The Winter Soldier viene rivelato che, dopo essersi sposata ed avere avuto figli e nipoti, Peggy ha contratto l’Alzheimer ed è ricoverata in una casa di riposo, luogo dove Steve va a farle visita. In Avengers: Age of Ultron il personaggio riappare durante un flashback/allucinazione di Steve dovuto ai poteri di Wanda Maximoff, mentre in Captain America: Civil War Peggy muore di vecchiaia e viene tenuto un funerale solenne in suo onore.

In Ant-Man Peggy Carter compare in un flashback datato 1989, all’inizio del film, mentre in Avengers: Endgame compare brevemente in una scena ambientata nel 1970 quando Steve e Tony Stark viaggiano indietro nel tempo per completare la loro missione; si scopre che in questo periodo Peggy era la direttrice dello S.H.I.E.L.D. Alla fine del film si sposa con Steve, tornato nel passato per stare assieme a lei.

Captain America: il primo vendicatore anticipato al 22 Luglio in Italia!

0

Giunge notizia che la Universal Pictures International Italy ha  anticipato l’uscita di Captain America – il Primo Vendicatore nel nostro paese. L’uscita del film era prevista per il 27 luglio,  mentre ora potremo vederlo in contemporanea con gli Stati Uniti il  22 luglio. Non ci resta che attendere l’uscita del film  e di seguito proporvi la nostra recensione.

Captain America: i segreti dei fumetti che non vedremo al cinema

0
Captain America: i segreti dei fumetti che non vedremo al cinema

Stando al racconto che ne hanno restituito i Marvel Studios, Captain America è un eroe senza ombre, un prode portatore di un eroismo puro che, come visto in Civil War, è tanto leale da non riuscire nemmeno a scendere a compromessi con la politica e con quell’ordine militare che pure rappresentava alla sua origine.

Il Cap di Steve Rogers e interpretato da Chris Evans del grande schermo è un eroe nel senso più puro della parola, eppure nei fumetti non è sempre così.

Pur essendo il simbolo del sogno americano, Captain America ha le sue macchie, le sue colpe, le sue contraddizioni che, nonostante gli anni e i cambiamenti subiti da quello stesso sogno americano, lo rendono sempre un personaggio intrigante e vivo.

Ecco di seguito alcuni comportamenti e segreti del personaggio, nei fumetti, che la Marvel difficilmente porterà al cinema.

Hail Hydra

Captain America è sempre pronto a risolvere la situazione, salvare i suoi amici e salvare l’America. Cioè, non sempre. Nel recente arco narrativo di Captain America “Secret Empire”, viene rivelato che Captain America non è quello che pensavamo fosse. In un flashback, i fan sconvolti del Primo Vendicatore hanno appreso che è stato reclutato dalla Hydra in giovane età, ed è stato un agente dormiente dell’organizzazione per tutto il tempo in cui il mondo lo considerava uno dei più grandi eroi della Terra.

I fan e i personaggi dei fumetti sono rimasti ugualmente indignati, ma per la fortuna di  tutti, le storie a fumetti cambiano sempre. Si è scoperto poi, infatti, che Hydra Cap non era affatto il nostro Cap (ovviamente). Tuttavia, la macchia formata da Hydra Cap sul buon nome del personaggio è una cosa che molti fan vorrebbero dimenticare, e immaginiamo che il MCU eviterà di raccontare al cinema questa vicenda.

Voleva davvero uccidere Jack Flag

Tutti conoscono l’amicizia tra Captain America e Bucky Barnes, ma Bucky non era l’unico compagno di Cap. Nel corso della sua carriera nel fumetto, Cap ah avuto molti partner, e tra questi c’era il duo Jack Flag e Free Spirit. In particolare Jack Flag era uno dei migliori amici di Cap, ma sfortunatamente per lui, i fumetti si sono fatti cupi e le cose brutte sono cominciate a capitare ai buoni eroi.

Captain America ha recentemente deciso che sarebbe stato nel suo migliore interesse gettare il suo amico e il suo aiutante da un aereo in volo. L ‘”Hail Hydra” che ha pronunciato dopo aver tentato di uccidere Jack è stato un indizio rivelatore del futuro Hydra Cap che i fumetti stavano per conoscere.

È andato all’inferno

Quando Captain America fu introdotto per la prima volta, la sua costante battaglia era con il suo eterno arcinemico, Teschio Rosso. Dopo aver combattuto con il villain più e più volte, in tutto il mondo, negli scenari più vari, gli sceneggiatori sono stati spinti oltre i limiti allo scopo di mantenere il fumetto di Cap fresco e interessante. Tra le tante opzioni che aveva, la Marvel ha deciso di mandare Cap all’inferno.

Non se lo meritava, era un bravo ragazzo e un grande eroe, ma andò comunque, con Red Skull alle spalle. È stato costretto a decidere se uccidere Red Skull o rimanere all’inferno per sempre. Anche se a Captain America piace pensare di lasciare l’omicidio come ultima spiaggia, non ha perso tempo per assicurarsi che potesse tornare alla sua vita eroica sulla Terra.

È un rubacuori

Quella tra Captain America, o Steve Rogers, e Peggy Carter è la storia d’amore Marvel di una vita. Anche se il tempo, le circostanze e alcuni eventi dei fumetti davvero strani li hanno tenuti separati, sono ancora l’OTP dell’Universo Marvel. Sfortunatamente, Steve non è il fidanzato devoto che di solito si crede. Nel MCU, incontriamo il suo nuovo interesse amoroso, imparentata con il suo amore di una vita. Parliamo della nipote di Peggy, Sharon.

Prima di allora, però, Steve incontrò la sorella di Peggy nei fumetti e riuscì a uscire con entrambe le donne contemporaneamente. Non voleva ferire i loro sentimenti, ma questa è una scusa, si sa. Fortunatamente i futuri fumetti e l’MCU sono riusciti a rendere le cose un po’ meno inquietanti.

Ha ucciso Vedova Nera

I fan dei fumetti Marvel e del MCU sanno che Captain America e Vedova Nera sono buoni amici. Non sono solo colleghi di lavoro dei Vendicatori, ma vanno davvero d’accordo. A volte, sono anche un po’ più che amici. Sfortunatamente per Natasha, giocare in coppia con Cap è un gioco pericoloso. Nei fumetti di Captain America, fu predetto che Miles Morales avrebbe dovuto uccidere Captain America. La Vedova Nera era preoccupata di salvare Miles, perché non voleva che l’adolescente avesse un omicidio sulle spalle. Cercò di salvarlo, ma era troppo tardi per evitare un colpo mortale dallo scudo di Cap.

Cap schiaccia i comunisti

Captain America nacque dalla propaganda di guerra e quando la guerra finì, la Marvel dovette rielaborare il significato di questo eroe. Così sono saliti sul cavallo in corsa, per così dire, indirizzando le lotte per la libertà di Cap sui coministi, la successiva minaccia, dopo aver sbaragliato i nazisti. Lo scopo di queste avventure di Cap, però era vago e reazionario.
Queste storie si sono rivelate poi estremamente ancorate al loro periodo storico, raccontando avventure volte a sconfiggere persone, cattivi, che era considerati tali per via della loro razza, cultura e credenze politiche.

Ha cominciato lui la Guerra Civile

La trama di Civil War nel MCU sembra molto meno oscura e seria di quanto non fosse nei fumetti. Alcune parti della timeline di Civil War infatti potrebbero essere troppo scure per i fan di Captain America che vogliono vederlo sul grande schermo. In “Civil War”, Captain America va contro i Vendicatori, difendendo ciò che considera diritti necessari invece di aiutare i suoi compagni a far rispettare le nuove leggi.

Non è completamente colpa di Cap che tutto sia andato così fuori controllo, ma le sue convinzioni e azioni sono la vera radice della contesa dietro Civil War. Alla fine, Captain America rimpiange la spaccatura che ha causato tra i Vendicatori e si trasforma, ma anche la sua resa non può salvarlo da un destino oscuro alla fine della storia a fumetti.

Cap odia Richard Nixon

Captain America è nato dalla propaganda, come abbiamo detto, e occasionalmente questo lo conduce per strane prese di posizione politiche, come quando ha assistito (e non ha fatto nulla per impedire) alla morte di Richard Nixon. Captain America ha già incontrato dei presidenti, quindi non è che il personaggio odi il ruolo di POTUS, si tratta proprio di Nixon. Ha stretto la mano a Clinton, per esempio, ma ha lasciato morire Nixon.

Captain America stava combattendo contro un’organizzazione chiamata l’Impero Segreto (una sorta di prefigurazione pericolosa) che era stata lanciata in una guerra nucleare. In questa storia, Cap assiste inerme alla morte del presidente, lasciando che le sue credenze politche oscurassero i principi di giustizia. Sembra improbabile che la Disney voglia raccontare sullo schermo questo Cap iper-politicizzato.

Si è schierato con Hitler

I fan si sono sentiti oltraggiati da Hydra Cap, perché hanno scoperto che il loro idolo aveva lavorato per l’organizzazione che aveva combattuto fin dall’inizio, l’organizzazione che è una rappresentazione diretta del partito nazista. Sfortunatamente, questo non è nemmeno il segreto più oscuro che Cap sta nascondendo riguardo al Terzo Reich. Per un uomo che ha letteralmente preso a pugni Hitler in faccia, nessuno si aspetterebbe che Captain America combatta per gli ideali del dittatore baffuto.

Sembra incredibile ma da qualche parte esistono delle immagini di Cap che brandisce uno scudo che porta stampato sopra l’infame marchio della svastica, cosa che la Disney fa bene a nascondere soprattutto dato il passato storico di propaganda che la stessa casa di topolino ha avuto.

Si arrende facilmente

Captain America sarà anche stato il “Primo Vendicatore”, ma non è stato sempre un Vendicatore. Ha lasciato il suo ruolo, due volte in realtà, per andare in solitaria. A differenza di Justin Timberlake, Steve da solo non è stato un successo. Per prima cosa, ha smesso di essere Captain America dopo aver visto morire Richard Nixon, perché era così deluso e stanco dalla politica.

Si licenziò una seconda volta, più tardi, e fu sostituito da qualcuno che finì per essere l’esatto opposto di ciò che Cap avrebbe dovuto rappresentare.

John Walker era abile e addestrato da Taskmaster nello stile di eroe e portava persino uno scudo. Ciò che gli mancava, tuttavia, era lo spirito americano che Cap incarnava, e finì per essere violento e uccidere qualcuno a mani nude. Fortunatamente, Captain America è sempre tornato, ma chissà quando rinuncerà di nuovo.

Ha vissuto nello stile di Nomad

Captain America è stato Il primo vendicatore, e molti fan pensano che sia sempre stato un vendicatore, ma Captain America ha anche percorso sentieri solitari. Quando fu stanco della corruzione della politica americana, e ferito dopo aver visto Richard Nixon suicidarsi, decise di lasciare morire Captain America. Non era la fine della sua storia, però, e un nuovo eroe si levò dalle sue ceneri.

Cap ha abbandonato il suo scudo per un mantello, e divenne Nomad, un vigilante dal mantello giallo e nero che non ha assolutamente nulla a che fare con un eroe della DC. Steve torna al suo ruolo di Cap dopo solo pochi numeri, ma Disney probabilmente non è interessato a un disincantato, perduto Captain America, a meno che Avengers: Infinity War non ci contraddica.

Non è il Primo Vendicatore

Captain America è stato per lungo tempo famoso come Il primo vendicatore e viene così utilizzato in tutto il MCU e, soprattutto, nei materiali di marketing di Disney e Marvel. L’idea di Cap di essere l’ideatore originale dei Vendicatori è parte integrante della sua storia e si aggiunge alla sua personalità eroica. Sfortunatamente, è tutta una bugia, mascherata da anni di fumetti che cancellano la verità.

Captain America non è affatto il primo vendicatore, non è nemmeno uno dei Vendicatori originali.

La formazione originale consisteva in Iron Man, Ant-Man, Wasp, Thor e Hulk. Captain America è stato dichiarato retroattivamente membro fondatore, e ha spinto Hulk fuori dalla sua strada per farlo. Cap potrebbe essere uno dei leader più ispiratori dei Vendicatori, ma non era lì all’inizio, a prescindere da ciò che la Marvel vuole che crediamo.

Si è fatto di meth

Captain America, nel MCU, viene mostrato mentre dà allegri annunci di pubblica utilità alle scuole negli Stati Uniti, che sembra il lavoro perfetto per lui. È sempre educato e cavalleresco, anche quando si tratta di far del male ai cattivi. Ha anche ammonito gli altri Vendicatori per il loro linguaggio! Per la maggior parte dei fan di Captain America, è difficile immaginare che faccia qualcosa di sbagliato. Ognuno ha segreti oscuri, però, e Cap non fa eccezione.

Nei fumetti, una volta ha fatto uso di metanfetamine, e ha avuto un comportamento alquanto selvaggio. In un attacco, Cap ha deciso di far esplodere un laboratorio di metanfetamine. Sfortunatamente, era alla ricerca di una formula super di meth, che si è fusa con il sangue del Super Soldier di Cap. Il risultato è stato disastroso.

È stato ucciso

Si tratta di una storia alquanto diffusa, ma è improbabile che Disney e Marvel vogliano davvero includere nel MCU la vera fine di Civil War. Tony Stark e Steve Rogers rimangono amici, nonostante le loro differenze politiche. Steve finisce per consegnarsi e arrendersi per i suoi crimini, nonostante il suo disaccordo con l’atteggiamento militante dei suoi amici verso le nuove leggi, ma la storia non finisce qui.

Captain America viene brutalmente assassinato, una delle morti più emozionanti nella storia della Marvel Comics.

Il suo assassinio era stato compiuto per ordine del suo acerrimo nemico, il Teschio rosso, che dopo aver sottoposto Sharon Carter incinta al lavaggio del cervello, la rende responsabile del colpo mortale.

Captain Razzista

Captain America è sempre educato, ma non è sempre “politicamente corretto”, per dirla tutta. Egli incarna tutto ciò che è l’America, anche in alcuni dei fumetti più antichi, che includono le parti peggiori del razzismo e della xenofobia americani. Oltre alla terribile esperienza schierato con Hitler, Steve Rogers ebbe alcuni momenti ancora più discutibili durante la sua carriera fumettistica.

Captain America era popolare in un momento molto diverso, dove gli insulti razzisti erano trascurati e le tirate razziste erano uno scherzo. Adesso le cose sono per fortuna molto diverse.