Blade
vanta il premio Oscar Mahershala Ali come protagonista nei
panni del cacciatore di vampiri, con Aaron Pierre, Delroy
Lindo e
Mia Goth nel cast. La pre-produzione del film è
in corso, con Pizzolatto che assume l’incarico di sceneggiatore,
lavorando su una bozza della sceneggiatura del candidato agli Emmy
Michael Starrbury. Il film è stato definito
“più oscuro della maggior parte dei film MCU”. Diretto da
Yann Demange, che ha diretto “White Boy
Rick” e il pilot di “Lovecraft
Country“, il film dovrebbe iniziare le riprese a
fine maggio ad Atlanta.
Il riavvio di Blade è
stato annunciato per la prima volta al Comic-Con nel 2019, quando
il capo dei Marvel Studio Kevin Feige ha sorpreso Hall H annunciando che
Ali avrebbe assunto il ruolo del famigerato daywalker dopo che
Wesley Snipes ha interpretato il personaggio dei fumetti Marvel in
tre film tra il 1998 e il 2006. Bladeè
attualmente programmato per uscire nelle sale il 6 settembre 2024
come film finale della
Fase Cinque del MCU.
Pizzolatto, pluripremiato
romanziere e scrittore di racconti, è meglio conosciuto per aver
creato l’acclamata serie drammatica antologica della HBO, lanciata
nel 2014, con
Matthew McConaughey e
Woody Harrelson. Una quarta stagione, sottotitolata “Night
Country” e interpretata da Jodie Foster e Kali Reis,
debutterà entro la fine dell’anno. Lo scrittore sta anche
sviluppando un riavvio di “I magnifici
sette” per Amazon.
Del nuovo Blade e
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film
Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad
interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes.
La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo
sembra aver messo d’accordo
tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello
estetico che di carisma.
Il Blade di
Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua
è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di
coda del film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo
questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie
sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda
il look del protagonista e dell’opera in sé. Blade dovrebbe
uscire in sala il 6 settembre 2024 come film finale della Fase
Cinque del MCU.
A più di 20 anni di distanza da
quando Wesley
Snipes ha interpretato l’iconico cacciatore di
vampiri, i Marvel
Studios si preparano a riavviare il franchise
di Blade con
l’annunciato film ambientato nel MCU che avrà
come protagonista il due volte premio Oscar Mahershala
Ali.
In passato, Snipes aveva già
espresso il suo sostegno nei confronti della scelta del collega, ma
ora ha deciso di dargli anche un consiglio assai prezioso. In una
recente intervista con Kevin
Polowy di Yahoo! Movies, Snipes ha dichiarato di aver parlato
con Ali in merito alla parte, spiegando di avergli consigliato di
godersi il viaggio ma anche di… tenersi in forma.
“Gli ho detto: ‘Assicurati di
essere in forma, amico. Assicurati di essere in forma’”, ha
raccontato Wesley Snipes. “‘Cerca di non farti male, perché il
rischio è altissimo. Quando si tratta di un film d’azione, ti viene
richiesto di essere una sorta di atleta d’élite. Allenati per
sopravvivere e per evitare qualsiasi tipo di danno. E, ovviamente,
goditi il viaggio finché dura.'”
Blade è
uno dei progetti più misteriosi della Fase 5 del MCU: ad oggi,
infatti, sono molte poche le informazioni a proposito del
cinecomic Marvel che riavvierà
le avventure di Eric Brooks sul grande schermo. Tuttavia, proprio
di recente abbiamo avuto una piccola anticipazione a proposito
della versione del Diurno interpretata da Mahershala Ali.
Nella scena post-credit
di Eternals,
infatti, il personaggio di Dane Whitman (Kit
Harington) sta per impugnare la Spada d’Ebano quando
una voce fuori campo lo ferma. Il personaggio in questione non
viene mostrato, ma in seguito all’uscita del film la
regista Chloé
Zhao ha confermato che la voce appartiene proprio
al Blade di Ali.
Cosa sappiamo sul reboot di
Blade?
Bassam
Tariq (Mogul Mowgli) si occuperà della regia
di Blade.
Sarà il quarto regista di colore a dirigere un film per
i Marvel Studios,
dopo Ryan Googler (Black
Panther, Black Panther:
Wakanda Forever), Nia
DaCosta (The
Marvels) e Chloé Zhao (Eternals).
Negli ultimi anni, Feige sta puntando a un Universo
Cinematografico Marvel sempre
più inclusivo, aumentando la diversità non solo davanti, ma anche
dietro la macchina da presa.
Le riprese del reboot
di Blade dovrebbero
partire il prossimo anno. Al momento non è ancora stata fissata una
data di uscita ufficiale. I Marvel
Studios hanno affidato a Stacy
Osei-Kuffour la sceneggiatura del film. Osei-Kuffour
ha lavorato come story editor e sceneggiatrice per l’acclamata
serie Watchmendi
HBO. Lo studio ha preso in considerazione soltanto sceneggiatori di
colore; secondo quanto riferito, Mahershala
Ali è stato direttamente coinvolto nel
processo.
Il viaggio di Bladeverso
il ritorno sul grande schermo è stato fino ad ora a dir poco
inebriante. Il film è stato annunciato per la prima volta al
Comic-Con di San Diego nel 2019, quando il presidente dei Marvel StudiosKevin Feige ha presentato Mahershala Ali come il Daywalker del MCU.
Stacy Osei-Kuffour è stato incaricato di scrivere
la sceneggiatura nel febbraio 2021, con l’idea di terminare le
riprese entro la fine dello stesso anno. La data di inizio è stata
presto posticipata, ma Bassam Tariq è salito a
bordo per dirigere poco prima che Bladefacesse
un cameo vocale in Eternals.
Sono seguiti ulteriori ritardi e
Tariq è stato sostituito dal regista Yann Demange.
A questo punto, Beau DeMayo e Michael
Starrbury avevano entrambi messo mano alla sceneggiatura,
seguiti da Nic Pizzolatto e Michael
Green. Diversi membri del cast hanno poi lasciato il film
man mano che si accumulava il ritardo e poi, lo scorso giugno,
Demange si è dimesso, mentre Eric Pearson è stato
assunto per rifinire la sceneggiatura. Ora, secondo lo scooper
Daniel Richtman, il destino del
progetto sarà probabilmente deciso entro la fine del 2024.
Ciò significa che la possibilità che
venga abbandonato non è esclusa, anche se sembra uno scenario
quantomai estremo e improbabile. “Siamo ancora impegnati nel
film e siamo così impegnati che non lo faremo finché non sarà
giusto”, ha detto Feige di Bladeall’inizio
di quest’anno. “Il che è stato frustrante per noi e per alcuni
fan perché ci è voluto un po’ di tempo. Ma ora abbiamo un nuovo
sceneggiatore che ci sta lavorando, ho letto metà della sua nuova
bozza e per ora mi sembra buona”.
“Wesley è fantastico, Wesley è
il più grande. Mahershala è quello che è arrivato quattro anni fa…
cinque anni fa… e ha detto ‘Voglio interpretare [Blade]’, ecco di
cosa si tratta in questo film”. In quell’occasione Feige ha
anche rivelato che il film sarà vietato ai minori. Non resta a
questo punto che attendere ulteriori sviluppi nella vicenda, per
scoprire quale sarà il destino del film. Naturalmente, la speranza
è che venga confermato e si giunga alla soluzione per riportare
degnamente Blade sul grande schermo.
Blade, tutto
quello che sappiamo sul film
Del nuovo Bladee
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade,Blade II e Blade: Trinity, dove ad interpretare il personaggio vi
era l’attore Wesley Snipes. La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo
sembra aver messo d’accordo tutti, con l’attore indicato
perfettamente idoneo sia a livello estetico che di carisma.
Il personaggio di Ali, come noto, ha
già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti
la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del
film Eternals, quella in cui compare anche l’attore
Kit Harington e la celebre Lama d’Ebano, che
a sua volta sembra comparirà in Blade. Come noto, il
film sta però affrontando numerosi problemi produttivi, con Ali che
sembra essere stato scontento delle prime versioni della
sceneggiatura.
Sarebbe dunque stata attuata una
forte fase di riscrittura, che ha però naturalmente portato il
progetto a subire ritardi sia sull’inizio delle riprese che
sull’uscita in sala, attualmente fissata al 7 novembre
2025. Recentemente, inoltre, era stato riportato che
Yann Demange ha abbandonato la regia del film,
presumibilmente
per via di alcuni contrasti con Ali. Bladeè
dunque ora alla ricerca di un nuovo regista.
David Goyer non
tornerà a occuparsi di Blade. Lo sceneggiatore
della trilogia originale con Wesley Snipes nei panni del cacciatore di
vampiri aveva infatti in precedenza affermato di aver preso in
considerazione l’idea di aiutare la Marvel Studios della Disney a
rilanciare il franchise, che è rimasto in fase di sviluppo dal
momento in cui Kevin Feige ha annunciato il progetto
al San Diego Comic-Con nel 2019.
“È così divertente, circa otto
mesi fa – quando, non l’ultimo intoppo, ma quello precedente –
avevo così tante persone che mi dicevano: ‘Amico, ti metteresti a
lavorare su Blade? Ti metteresti a lavorarci?’”, ha detto
Goyer a Variety. “Che fossero amici,
fan o persone sui social media”. Goyer ha poi continuato
dicendo che ha contattato la Marvel per offrire i suoi servizi per
aiutare a scrivere il nuovo film Blade, che ha cambiato più volte
proprietario e ha visto avvicendarsi diversi sceneggiatori e
registi.
“Non ci stavo nemmeno pensando,
ma poi ho chiesto al mio agente di chiamare la Marvel e dire:
‘Avete bisogno di aiuto?’”, ha ricordato Goyer. “E loro
hanno risposto: ‘ Ti adoriamo, ma pensiamo di aver risolto il
problema e di essere a buon punto’. E poi sono successe le ultime
cose. Quindi no, non mi hanno contattato“. Sembra dunque che
le intenzioni di Ayer fossero serie, ma la Marvel sembra invece
stia silenziosamente andando avanti con questo progetto, per il
quale si attendono però annunci ufficiali.
Cosa sappiamo del film Blade del
MCU?
A ottobre, la Disney ha ritirato il
reboot di Blade dal suo calendario delle uscite,
fissando al suo posto Badlands
della 20th Century per il 7 novembre 2025, lasciando il film Marvel
senza regista e senza data di uscita. In precedenza, la Marvel
aveva ingaggiato Stacy Osei-Kuffour
(Watchmen della HBO, The
Bear della FX) per scrivere la sceneggiatura e
Bassam Tariq (Mogul Mowgli) per la regia;
Beau DeMayo (X-Men
’97) è stato poi assunto per riscrivere la sceneggiatura,
con Michael Starburry (When They See Us),
Nic Pizzolatto (True Detective),
Michael Green (Logan) ed Eric
Pearson (Thunderbolts*) che hanno dato il loro
contributo alla sceneggiatura.
Yann Demange
(White Boy Rick) era entrato a far parte del progetto come
regista, ma lo ha abbandonato lo scorso giugno, apparentemente per
contrasti con il protagonista Mahershala
Ali. Di certo, ad oggi, rimane dunque il
coinvolgimento dell’atore. Feige nel 2019 ha annunciato che il due
volte vincitore dell’Oscar interpreterà il cacciatore di vampiri,
affermando poi di Blade che: “Negli ultimi
anni, mentre cercavamo di realizzare questo film, la cosa più
importante per noi era non affrettare i tempi e assicurarci di
realizzare il film giusto su Blade. Perché anni fa sono stati
realizzati alcuni film fantastici su Blade”.
La trilogia di
Blade della New Line, classificata R, ha incassato
complessivamente 417 milioni di dollari al botteghino mondiale tra
il 1998 e il 2004. Il film Blade del 1998, diretto
da Stephen Norrington, è stato il primo film
Marvel distribuito nelle sale dal 1986, dopo Howard the
Duck, e ha contribuito a inaugurare l’era moderna degli
adattamenti Marvel come X-Men del 2000 e
Spider-Man del 2002, blockbuster che hanno aperto la
strada al Marvel Cinematic Universe. Data la grande popolarità del
personaggio, si attendono dunque novità riguardo il progetto.
Atteso in sala per il 3
novembre 2023, il del Marvel Cinematic UniverseBladeha
finalmente una data precisa di inizio e fine riprese. Queste si
svolgeranno infatti dal 5 ottobre fino al
28 gennaio 2023. Tra le location ad ora annunciate
vi sono Atlanta, New Orleans, Cleveland, e il Marocco. Come noto,
il film introdurrà nel MCU il personaggio del vampiro Blade,
che sarà interpretato dal due volte premio Oscar Mahershala Ali.
Si tratta di uno dei progetti più attesi della Fase 5, sia per
il suo tono tendente all’horror sia per i notevoli cambiamenti
narrativi che il progetto potrebbe apportare all’interno universo
cinematografico della Marvel.
Diretto da Bassam
Tariq, del film si sa ancora molto poco se non che
esplorerà la natura del personaggio, un vampiro in grado di
camminare alla luce del sole che usa i suoi poteri per dare la
caccia ai suoi simili malvagi. Il personaggio era già stato
raccontato al cinema con i film Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad
interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes.
La scelta di Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo
tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello
estetico che di carisma.
Il Blade di
Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua
è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di
coda del film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade.
Con il periodo di riprese annunciato, è solo questione di tempo
prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie sul film, sia per
quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda il look del
protagonista e dell’opera in sé.
A grande richiesta da parte degli
utenti del web arriva finalmente il trailer onesto dedicato alla
trilogia di Blade, forse il primo vero supereroe
Marvel afroamericano della storia
(che ha anticipato Black Panther di qualche
anno).
Blade è un film
del 1998 diretto da Stephen Norrington e
basato sull’omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics creato da Marv Wolfman (testi) e
Gene Colan (disegni) nel 1973.
Il film ha avuto due seguiti (2002
e 2004). Sebbene fosse un prodotto di ispirazione Marvel, la
pellicola, come anche il suo seguito, non riporta il logo della
casa editrice all’inizio della pellicola, che è stato introdotto
nella saga solo con il terzo capitolo.
In Blade
Trinity ha recitato anche Ryan
Reynolds, poi protagonista – dopo 12 anni – di un altro
cinecomic di successo, Deadpool,
uscito nelle nostre sale lo scorso febbraio.
Nel 2006 è stata anche prodotta
(per una sola stagione) una serie ispirata al
personaggio prodotta da David S. Goyer,
sceneggiatore dei tre film nonché regista del terzo, e dai Marvel
Studios. Nella serie Blade era interpretato dal
rapper Kirk Jones, meglio conosciuto
meglio Sticky Fingaz.
Blade
è pronto a fare il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe, e una
delle menti creative che portò il personaggio sul grande schermo
nel lontano 1998 è assolutamente eccitata all’idea. Stiamo
ovviamente parlando di David S. Goyer, il celebre autore di fumetti
che proprio grazie alla trilogia sul Diurno prodotta dalla fine
degli anni ’90 acquisì una certa fama come sceneggiatore per il
cinema.
Durante un’intervista esclusiva con
CBR,
Goyer ha rivelato di essere “elettrizzato” dal fatto che
Blade tornerà
nei cinema attraverso un’incarnazione che sarà molto diversa da
quella rappresentata nei film da lui scritti. “Adoro Blade. Non
potrei essere più eccitato all’idea che stia per arrivare sul
grande schermo un’altra versione del personaggio”, ha
spiegato. “Mahershala Ali è di certo uno degli attori più
incredibili che lavorano oggi. Sarò uno dei primi a comprare il
biglietto per andarlo a vedere al cinema.”
“Se sei un fan dei fumetti, sai
che ci sono state diverse iterazioni di Batman… quella degli anni
’40, degli anni ’50. Quella di Denny O’Neil e Neil Adams, quella di
Frank Miller… Sono tutte versioni che vivono nella memoria
collettiva e sono davvero contento che, finalmente, arrivi un altro
Blade sul grande schermo”, ha concluso.
Cosa sappiamo sul reboot di
Blade?
Bassam Tariq
(Mogul Mowgli) si occuperà della regia di Blade.
Sarà il quarto regista di colore a dirigere un film per i Marvel
Studios, dopo Ryan Googler (Black
Panther, Black Panther:
Wakanda Forever), Nia
DaCosta (The
Marvels) e Chloé Zhao (Eternals).
Negli ultimi anni, Feige sta puntando a un Universo Cinematografico
Marvel sempre più inclusivo, aumentando la diversità non solo
davanti, ma anche dietro la macchina da presa.
Le riprese del reboot
di Blade dovrebbero
partire il prossimo anno. Al momento non è ancora stata fissata una
data di uscita ufficiale. I Marvel Studios hanno affidato
a Stacy Osei-Kuffour la sceneggiatura
del film. Osei-Kuffour ha lavorato come story editor e
sceneggiatrice per l’acclamata serie Watchmendi
HBO. Lo studio ha preso in considerazione soltanto sceneggiatori di
colore; secondo quanto riferito, Mahershala
Ali è stato direttamente coinvolto nel
processo.
Come saprete i Marvel Studios lavoreranno al
reboot di
Blade con un
nuovo protagonista, interpretato dal premio oscar
Mahershala Ali, e la speranza di ridare respiro
alla saga del cacciatore di vampiri più amato dei fumetti già
tradotto al cinema in tre occasioni (nel 1998, nel 2002 e nel
2004). E mentre restano da definire tutti gli altri dettagli c’è
già chi si candida alla regia del film che vedremo, molto
probabilmente, nella Fase 5 del MCU.
La proposta arriva da David
Leitch, ex stuntman e regista di John
Wick, Atomica Bionda, Deadpool
2 e Fast & Furious – Hobbs & Shaw, lo
spin-off in uscita nelle nostre sale nei prossimi giorni:
“Adoro Blade e in realtà uno dei miei primi lavori da stuntman
che ho ottenuto a Hollywood risale proprio al film originale con
Wesley Snipes. Sono stato una controfigura su quel set e facevo
parte del club del sangue. Vi ricordate quella scena? Un ballo nel
sangue degli effetti speciali riciclati. È stato
grandioso.“
Nell’intervista con Screenrant
Leitch si è detto disponibile a collaborare con lo studio nel caso
si presentasse l’opportunità giusta. Perché non
Blade, cinecomic che ovviamente occupa un posto
speciale nei suoi ricordi? “Mahershala è un attore eccezionale”
ha dichiarato, “e nella mia carriera ho avuto la fortuna di
lavorare con alcuni dei più grandi attori, cosa che mi ha permesso
di non sbagliare quasi mai. sbaglio mai in quel modo. Avere lui
come protagonista è un dono e il film sarà davvero entusiasmante.
Quindi, sì, mi piacerebbe parlarne con i Marvel Studios…“
Vi ricodiamo che Hobbs &
Shaw è atteso nelle nostre sale il 9 agosto, distribuito
da Universal Pictures. Nel cast Dwayne Johnson, Jason
Statham, Vanessa Kirby, Idris
Elba, Eiza González e Eddie
Marsan.
La sinossi: L’agente federale Luke Hobbs e l’ex militare inglese
ora mercenario Deckard Shaw dovranno unire le forze per fermare un
nuovo letale terrorista internazionale, Brixton Lore. Ex agente del
MI-6, Brixton ha ricevuto potenziamenti genetici che ne fanno
letteralmente un superuomo, oltre che un genio del male. Luke e
Deckard collaboreranno inoltre con la sorella di quest’ultimo,
l’agente dell’MI-6 Hattie Shaw e la vicenda finirà per coinvolgere
anche la madre di entrambi, Magdalene Shaw.
Diversi anni prima che il Marvel Cinematic Universe
diventasse una realtà consolidata, alcuni dei suoi supereroi già
calcavano autonomamente il grande schermo. Tra questi si annoverano
Spider-Man, X-Men,
Fantastici 4 e Blade, arrivato al cinema nel
1998. Diretto da Stephen Norrington,
quest’ultimo si afferma come un avvincente film di carattere
horror, con il protagonista impegnato nello scontro con una
potente e malvagia razza di vampiri.
Per certi versi, il film sembra oggi
molto lontano dalle caratteristiche dei film Marvel, apparendo come
un’opera decisamente cupa e riservata ad un pubblico di adulti.
L’idea, nata già nei primi anni Novanta, ottenne poi il consenso di
Stan Lee, che affermò di aver ritrovato nella
sceneggiatura tutte le principali caratteristiche del personaggio e
della sua storia. Per le riprese, inoltre, si scelse di avvalersi
di alcune innovazione tecniche per conferire ulteriore
spettacolarità al film. Una di queste è la bullet time,
poi resa celebre da
Matrix.
Al momento della sua uscita in sala,
il film si dimostrò un grande successo, anticipando il grande
interesse del pubblico verso i supereroi. Tale riscontro spinse
ovviamente i produttori a realizzare un sequel, convincendo anche i
Marvel Studios a dar vita ad altri film basati sui suoi supereroi.
Blade fu dunque da questo punto di vista un
precursore, che a suo modo contribuì a gettare le basi per il
grande impero cinematografico che oggi tutti conosciamo.
La vicenda si apre alla fine degli
anni Sessanta, dove una donna incinta viene attaccata e morsa da un
vampiro. I medici riescono a salvare il bambino, ma la madre di
questo muore in seguito ad un’infezione. Trent’anni dopo, quel
bambino è ora cresciuto ed è diventato un letale cacciatore di
vampiri. Si fa chiamare Blade, e da quel morso
indiretto che ricevette mentre era nel grembo di sua madre ha
ereditato una serie di poteri speciali. Possiede infatti la stessa
forza, velocità e le abilità rigenerative dei vampiri, ma non le
loro debolezze.
Egli è infatti in grado di muoversi
anche con la luce del sole, e per questo viene chiamato “Il
Diurno”. Ora, egli è sulle tracce del pericoloso Diacono
Frost, uno spietato vampiro che aspira a diventare la
creatura più potente mai esistita. Per riuscirvi sta organizzando
un antico rito, che gli conferirà poteri illimitati. Fermarlo prima
che ciò avvenga è l’unica possibilità per Blade di scongiurare
quella che si preannuncia essere una vera e propria apocalisse.
Potrà ad ogni modo contare sull’aiuto del suo mentore
Abraham Whistler e di una donna di nome
Karen.
Il cast del film
Quando il progetto per il film venne
sottoposto per la prima volta ai produttori, questi indicarono
soltanto tre nomi possibili per il ruolo del protagonista:
Denzel Washington,
Laurence
Fishburne e Wesley
Snipes. Per lo sceneggiatore David S.
Goyer, però, l’interprete ideale era sempre e solo stato
quest’ultimo. Convintosi ad accettare il ruolo, Snipes chiese però
che il film venisse dotato del tipo di azione tipica delle
pellicole di Hong Kong, da lui molto amate. La sua performance nel
film gli permise di consacrarsi a livello mondiale, ottenendo una
grande popolarità.
Accanto a lui si ritrova poi
l’attore Stephen Dorff nei panni del malvagio
vampiro noto come Diacono Frost. Per dar vita al villain, l’attore
dichiarò di essersi ispirato ad altri celebri cattivi del cinema,
tra cui il Joker di Jack
Nicholson. L’attrice N’Bushe Wright
interpreta invece l’ematologa Karen, alleata di Blade. Nel film si
ritrova poi Kris Kristofferson, noto per i suoi
numerosi film di successo, che recita nei panni del mentore di
Blade, Abraham Whistler. L’attrice spagnola Arly
Jover è invece presente nei panni di Mercury, fidanzata di
Frost.
Dato il grande successo del film, i
produttori decisero di realizzare un primo sequel intitolato
Blade II, uscito nel 2002 e avvalsosi della regia di
Guillermo Del Toro. Questo viene indicato come il
miglior capitolo della trilogia, e si affermò anche come quello dal
maggior successo con un incasso globale di circa 155 milioni. A
questo seguì il terzo film, uscito nel 2004 con il titolo di
Blade: Trinity. Al film si aggiungono noti interpreti
come Jessica
Biel, Natasha
Lyonne e Ryan
Reynolds. Tale capitolo concluse così le avventure di
Blade al cinema.
Ad oggi un nuovo film dedicato a
Blade
è effettivamente in programma, ma si tratta di un reboot dove ad
interpretare il personaggio sarà il premio Oscar Mahershala
Ali. Questo progetto, però, sin dal suo annuncio è
stato tormentato da problemi di produzione, passando attraverso una
serie di registi e scrittori. Si vocifera che Ali fosse
insodisfatto dalle prime versioni della sceneggiatura e che abbia
richiesto approfondite riscritture. Ad oggi non è noto quando
inizieranno le riprese, anche se dovrebbero avere luogo entro la
fine dell’anno.
Il trailer di Blade e dove vedere il film streaming e
in TV
Per gli appassionati del film è
possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Blade è infatti disponibile nel catalogo
di Rakuten TV, Apple TV, Google Play e
Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà
sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo
di martedì 11 giugno alle ore
21:00 sul canale 20 Mediaset.
L’ex star di KryptonAaron Pierre si unisce al cast del film
Blade dei Marvel Studios, ma il suo ruolo è
un mistero. Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha sorpreso i fan di tutto
il mondo nel 2019 quando ha annunciato, al Comic-Con di San Diego,
un film dedicato a Blade con Mahershala Ali come
protagonista.
Il progetto è al momento in fase di
sviluppo. Feige ha ammesso che un film per il cacciatore di vampiri
non faceva parte del piano del Marvel Cinematic Universe prima che
Ali esprimesse interesse. Dall’annuncio a San Diego, l’unico
“assaggio” del personaggio che abbiamo avuto a oggi è stata la sua
voce fuori campo nella seconda scnea post credits di Eternals.
Il debutto fisico di
Mahershala Ali nei panni di Eric Brooks dovrebbe
arrivare in Blade, che dovrebbe arrivare in sala a
cavallo tra il 2023 e il 2024. Il film è diretto da Bassam
Tariq e si basa su una sceneggiatura di Stacy
Osei-Kuffour. È stato confermato che Delroy
Lindo (Da
5 Bloods) interpreterà un ruolo non specificato nel
film e la scena post-crediti di Eternals
indica che potrebbe apparire anche Dane Whitman (Kit
Harington).
Secondo quanto riferisce Deadline,
Aaron Pierre è l’ultimo attore a unirsi al cast
del film. Il giornale non ha potuto rivelare il personaggio che
sarà interpretato da Pierre, anche se sembra che si tratterà di un
ruolo significativo. Nel report si legge inoltre che la parte
misteriosa di Pierre era “una delle parti più ambite” del film MCU
e che l’attore ha affrontato un serratissimo numero di provini.
Bassam
Tariq (Mogul Mowgli) si occuperà della regia
di Blade.
Sarà il quarto regista di colore a dirigere un film per
i Marvel Studios,
dopo Ryan Googler (Black
Panther, Black Panther:
Wakanda Forever), Nia
DaCosta (The
Marvels) e Chloé Zhao (Eternals).
Negli ultimi anni, Feige sta puntando a un Universo
Cinematografico Marvel sempre
più inclusivo, aumentando la diversità non solo davanti, ma anche
dietro la macchina da presa.
Le riprese del reboot
di Blade dovrebbero
partire il prossimo anno. Al momento non è ancora stata fissata una
data di uscita ufficiale. I Marvel
Studios hanno affidato a Stacy
Osei-Kuffour la sceneggiatura del film. Osei-Kuffour
ha lavorato come story editor e sceneggiatrice per l’acclamata
serie Watchmendi
HBO. Lo studio ha preso in considerazione soltanto sceneggiatori di
colore; secondo quanto riferito, Mahershala
Ali è stato direttamente coinvolto nel processo. Nel
cast sono stati confermati Mahershala Ali e Delroy
Lindo.
Beau DeMayo sarà
probabilmente conosciuto soprattutto per aver lavorato (ed essere
stato licenziato) come showrunner della serie animata Disney+X-Men
’97, ma ha anche fatto un veloce passaggio sulla
sceneggiatura di un precedente reboot del travagliato Blade
dei Marvel Studios. Proprio a tal
proposito, DeMayo ha ora condiviso sui social media
alcune delle sue idee per il debutto del Daywalker nel MCU (o
quello che sarebbe stato il suo debutto prima che Wesley Snipes apparisse in Deadpool &
Wolverine) e, come molti fan, si chiede perché sia
stato così difficile per lo studio trovare una premessa
convincente.
“Prendete un film di John Wick.
Date ai mafiosi delle zanne. Scambiate Keanu con Ali, dategli una
spada, non una figlia che lo faccia agitare per far girare il nome
dell’eroe. La realizzazione di Wick è costata 20 milioni. Se si
aggiungono 10 milioni per i VFX dei vampiri e della magia di
Darkhold, si ottiene un film Marvel da 30-40 milioni”.
”Non capisco perché sia stato così difficile”, ha
proseguito.
“Lo Studio è a pezzi. Ho scritto
3 bozze e una dozzina di proposte in 3 mesi impossibili, la mia
preferita era un trattamento in stile “The Raid” in cui Blade si
ritrova a difendere un quartiere fatiscente di umani dalle orde di
vampiri di Varney fino alla luce del giorno. Nell’arco di una
notte, Blade viene a sapere dall’inquilino Jericho Drumm che Varney
sta attaccando perché la donna che piace a Blade è stata
magicamente ingravidata da Lilith da inquilini che sono
segretamente cultisti del Darkhold. Pensate ad un incrocio tra 30
giorni di buio e Rosemary’s Baby”.
Mahershala Ali in una scena del film Alita – Angelo della
Battaglia
Blade, tutto
quello che sappiamo sul film
Del nuovo Bladee
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade,Blade II e Blade: Trinity, dove ad interpretare il personaggio vi
era l’attore Wesley Snipes. La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo
sembra aver messo d’accordo tutti, con l’attore indicato
perfettamente idoneo sia a livello estetico che di carisma.
Il personaggio di Ali, come noto, ha
già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti
la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del
film Eternals, quella in cui compare anche l’attore
Kit Harington e la celebre Lama d’Ebano, che
a sua volta sembra comparirà in Blade. Come noto, il
film sta però affrontando numerosi problemi produttivi, con Ali che
sembra essere stato scontento delle prime versioni della
sceneggiatura.
Sarebbe dunque stata attuata una
forte fase di riscrittura, che ha però naturalmente portato il
progetto a subire ritardi sia sull’inizio delle riprese che
sull’uscita in sala, attualmente fissata al 7 novembre
2025. Recentemente, inoltre, era stato riportato che
Yann Demange ha abbandonato la regia del film,
presumibilmente
per via di alcuni contrasti con Ali. Bladeè
dunque ora alla ricerca di un nuovo regista.
Sulla
scia della notizia che riavremo Hugh Jackman nei panni di
Wolverine in Deadpool 3, abbiamo nuovi
aggiornamenti su uno dei film in pre-produzione dei Marvel Studios poiché The Hollywood
Reporter ha appreso che Bassam Tariq
(Mogul Mowgli; These Birds Walk ) ha
abbandonato il riavvio di Blade,
dunque il regista non dirigerà più il prossimo film che vedrà
la vincitrice dell’Oscar Mahershala Ali nel ruolo del protagonista.
In una dichiarazione a THR, i
Marvel Studios hanno confermato l’uscita inaspettata: “A
causa dei continui cambiamenti nel nostro programma di produzione,
Bassam non sta più andando avanti come regista di Blade, ma rimarrà un
produttore esecutivo del film. Apprezziamo il talento di Bassam e
tutto il lavoro che ha fatto per portare Blade dove si
trova.” Tariq ha anche condiviso la sua stessa
dichiarazione: “È stato un onore lavorare con le persone
meravigliose della Marvel. Siamo stati in grado di mettere insieme
un cast e una troupe killer. Desideroso di vedere dove il prossimo
regista porterà il film “.
La ricerca di un nuovo regista è
già avviata, quindi forse riceveremo un annuncio ufficiale
relativamente presto, ma se dovesse protrarsi, allora immaginiamo
che Kevin Feige rimescolerà alcune date di uscita,
forse spingendo Blade
nel 2024.
Le riprese dovrebbero iniziare
provvisoriamente a novembre, con il tanto atteso film sui supereroi
già fissato per la data di uscita del 3 novembre 2023, ma ora non è
chiaro se la produzione o la data di uscita verrà posticipata o
meno. Oltre ad Ali, Delroy Lindo (Da 5
Bloods; Malcolm X) e Aaron
Pierre (Krypton; Mufasa: Il
re leone) sono stati recentemente scelti nel film, in
ruoli che al momento non sono stati rivelati. Secondo le loro
fonti, anche la sceneggiatura è in fase di revisione. La
sceneggiatura originale è stata scritta da Stacy
Osei-Kuffour (Watchmen;The
Morning Show ) e Tariq, ma ha subito diverse
riscritture nei mesi successivi, con Beau DeMayo
(The
Witcher; Moon
Knight ) incaricato di scrivere la bozza più
recente.
Del nuovo Blade e
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film
Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad
interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes.
La scelta di Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo
tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello
estetico che di carisma.
Il Blade di
Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua
è infatti la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di
coda del film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo
questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie
sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda
il look del protagonista e dell’opera in sé.
Blade
è decisamente uno dei film dei Marvel Studios più problematici di
sempre, passato – e ad oggi non ancora del tutto uscito –
attraverso diversi conflitti produttivi, diversi team creativi,
rinvii nella date di uscita e ai malumori del suo protagonista,
Mahershala Ali. Sono passati quattro anni da
quando il film è stato annunciato, con la pandemia che ha
naturalmente contribuito ai ritardi accumulatisi. Sembra però che
le cose potrebbero andare meglio d’ora in avanti, con l’insider
Daniel Richtman che riporta alcuni
incoraggianti aggiornamenti sul film.
Non solo le affermazioni secondo cui
il premio Oscar Ali avrebbe lasciato Blade sarebbero
false, ma Richtman conferma anche che Michael
Green (Blade
Runner 2049) sta riscrivendo la sceneggiatura. Ali sarebbe
soddisfatto dei cambiamenti apportati e sembra che sarà il regista
Yann Demange (’71,
Cocaine – La vera storia di White Boy Rick) a dirigere il
film, portandolo finalmente in sala. Richtman riporta anche che il
film sui Midnight Sons sarebbe ancora in lavorazione,
con una squadra composta da personaggi che non si sono riuniti al
fianco dei Vendicatori. Di conseguenza, è improbabile che Doctor
Strange compaia.
Blade, tutto quello che
sappiamo sul film
Del nuovo Bladee
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film
Blade, Blade II e Blade: Trinity, dove ad
interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes.
La scelta di Mahershala Ali per assumere ora tale ruolo
sembra aver messo d’accordo
tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello
estetico che di carisma.
Il Bladedi
Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti
la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del
film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo
questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie
sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda
il look del protagonista e dell’opera in sé. Ad oggi non è noto
quando il film arriverà in sala.
Al Comic-Con di San Diego,
Kevin Feige ha annunciato il reboot di
Blade,
con
Mahershala Ali nei panni del protagonista, ruolo che
era stato di Wesley Snipes. Nonostante ci siano
ancora persone che chiedono un Blade 4 con
l’attore originale, sono molti gli aspetti positivi di questo
recasting. Ecco 5 motivi per essere felici della scelta dei
Marvel Studios di affidare il ruolo
a Ali.
1Blade – tutto ciò che
sappiamo
In
occasione del Comic-Con di San Diego, i Marvel
Studios hanno annunciato il reboot di Blade che
avrà protagonista l’attore due volte premio Oscar
Mahershala Ali. Ad annunciarlo è stato Kevin
Feige durante il panel dedicato allo studio, appuntamento
di punta dell’edizione di quest’anno della convention, la numero
50.
In
precedenza, era stato Wesley
Snipes ad interpretare il protagonista, nella trilogia
formata da Blade, Blade II e Blade:
Trinity. Quest’ultimo capitolo fu prodotto proprio da
Feige. La serie di film si focalizza sul personaggio del titolo, un
vigilante che protegge gli uomini dai vampiri e che possiede lui
stesso la forza dei vampiri.
Mahershala Ali è uno dei nomi più “caldi” del momento,
a Hollywood. Dopo il suo exploit nel 2016 con Moonlight,
che gli ha regalato il primo Oscar da non protagonista, Ali ha
fatto doppietta quest’anno con Green
Book, nella stessa categoria. Intanto ha continuato a
coltivare il cinema da blockbuster (è nel cast di Alita:
l’Angelo della Battaglia) e la grande serialità televisiva
(è stato protagonista della terza stagione di True
Detective).
Ali non è estraneo al cinema di supereroi. Ha
dato la voce a Prowler in Spider-Man: Un
Nuovo Universo ed è stato Cottonmouth nella prima
stagione di Luke Cage per Marvel/Netflix. David Leicjt è il primo regista ad essersi
autocandidato per dirigere il film.
La scorsa estate, al Comic-Con, i
Marvel Studios annunciarono
ufficialmente Blade,
nuovo film – dopo le trasposizioni con Wesley Snipes – basato sull’iconico e spietato
cacciatore di vampiri, che finalmente entrerà a far parte del MCU.
Il due volte premio Oscar Mahershala Ali(Moonlight, Green
Book) è stato scelto per interpretare il protagonista.
Il film dovrebbe debuttare nella
Fase 5 dell’Universo Cinematografico Marvel. Al momento non
sappiamo assolutamente nulla sul progetto (soprattutto, sarà il
primo film del MCU ad essere vietato ai minori?), né tantomeno chi
si occuperà della regia. In attesa di aggiornamenti, ecco 10
registi che potrebbe dirigere Blade:
1Jordan Peele
Anche se le storie originali
sembrerebbero essere la sua ossessione principale, Jordan Peele sarebbe la scelta perfetta per
dirigere il reboot di Blade ad
opera del MCU. Peele è un appassionato di horror, soprattutto di
quel tipo di terrore radicato nella cultura di massa, come
egregiamente esplicitato nei folgoranti Scappa –
Get Out e Noi.La regia di un film di Blade potrebbe
rappresentare una grossa opportunità per Peele di offrire la sua
personalissima, e certamente unica, interpretazione del mito del
vampiro.
Dopo aver sparato a zero sul
MCU facendo riferimento a
Black Widow, l’attore Stephen Dorff è
tornato a parlare dei Marvel Studios, in particolare
dell’annunciato reboot di Blade,
franchise che Dorff conosce molto bene, dal momento che
nell’adattamento del 1988 ad opera di Stephen Norrington ha
interpretato Diacono Frost al fianco di Wesley Snipes.
Come sappiamo ormai da tempo, il
protagonista del reboot di Blade
ambientato nell’Universo Cinematografico Marvel sarà il duo volte
premio Oscar Mahershali Ali, che proprio con Dorff ha
recitato nella terza stagione dell’acclamata serie
True Detective, andata in onda nel 2019. Ora, durante
un’intervista con
Zavvi, l’attore ha avuto modo di esprimere cosa pensa in merito
al coinvolgimento di Ali nel progetto.
Stephen Dorff ha
spiegato che, affinché il film funziona, c’è bisogno di una forte
visione creativa, al pari di quella che aveva caratterizzato il
film degli anni ’90 a cui ha preso parte. Tuttavia, ritiene che
Mahershala Ali sia un grandissimo attore.
“Mahershala sarà incredibile nella parte, ma c’è bisogno di una
sceneggiatura forte e di una regia che aiuti ad elevare quel
personaggio, e non solo quale sia la visione della Marvel a
proposito di Blade”, ha dichiarato. “So solo che
Mahershala è un attore fenomenale e che sarà bravissimo nella
parte.”
Dorff non è il primo attore del
Blade originale a mostrare supporto nei confronti del
casting di Ali. In passato, infatti, anche Wesley Snipes, inteprete di Eric Brooks nella
trilogia prodotta dal 1998 al 2004,
aveva sostenuto la scelta dell’attore di Moonlight e
Green Book.
Cosa sappiamo su Blade?
È passato più di un anno da
quando Blade è
stato annunciato ufficialmente, tuttavia la Marvel non ha in alcun
modo affrettato lo sviluppo del reboot. Di recente è stato
confermato che i Marvel Studios hanno affidato a Stacy
Osei-Kuffour la sceneggiatura del film. Osei-Kuffour
ha lavorato come story editor e sceneggiatrice per l’acclamata
serie Watchmendi
HBO. Lo studio ha preso in considerazione soltanto sceneggiatori di
colore e, secondo quanto riferito, Mahershala Ali è stato direttamente
coinvolto nel processo.
Mentre l’ex protagonista di
Blade,
Wesley Snipes,
ha precedentemente dato la sua benedizione a Mahershala Ali che ha assunto il ruolo
nel MCU, sembrerebbe che
Stephen Dorff, che nel film del 1998 è
l’antagonista Deacon Frost, non è neanche lontanamente entusiasta
della prospettiva dell’imminente riavvio.
Definendo la maggior parte delle
uscite di supereroi moderni “spazzatura senza valore”, Dorff offre
un pungente rimprovero degli attuali piani del MCU per Blade mentre
parla con The Daily Beast. Suggerendo che
il nuovo film non sarà all’altezza dell’originale del 1998 diretto
da Stephen Norrington, l’attore afferma che
l’uscita di Ali “sarà derisa da tutti”.
“La Marvel è abituata a me che
li distruggo, comunque. Come andrà quel film di “Blade”, che non
riesce a trovare un regista? [ride] Perché chiunque accetti il
lavoro sarà deriso da tutti, perché l’abbiamo già fatto e lo
abbiamo fatto al meglio. Non c’è nessun Steve Norrington là
fuori.”
Del nuovo Blade e
si sa ancora molto poco se non che esplorerà la natura del
personaggio, un vampiro in grado di camminare alla luce del sole
che usa i suoi poteri per dare la caccia ai suoi simili malvagi. Il
personaggio era già stato raccontato al cinema con i film Blade,
Blade II e Blade: Trinity, dove ad
interpretare il personaggio vi era l’attore Wesley Snipes.
La scelta di Ali per assumere ora tale ruolo sembra aver messo d’accordo
tutti, con l’attore indicato perfettamente idoneo sia a livello
estetico che di carisma.
Il Blade di Ali, come noto, ha già
avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti la voce che
si può ascoltare nella scena post titoli di coda del film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo
questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie
sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda
il look del protagonista e dell’opera in sé.
Mahershala Ali in una scena del
film Alita - Angelo della Battaglia
Sono passati più di quattro anni da
quando i Marvel Studios hanno
annunciato per la prima volta i piani per un riavvio di Blade con protagonista
Mahershala
Ali in occasione del Comic-Con di San Diego e da
allora il progetto è stato afflitto da numerosi problemi di
produzione.
Un recente articolo di
Variety si riporta che i Marvel Studios
hanno delle difficoltà a definire la storia di Blade (il che non è
esattamente una grande rivelazione data la quantità di
sceneggiatori e registi che sono stati associati al progetto nel
corso di questi anni). È stato anche riportato che proprio a causa
di questa incertezza sulla sceneggiatura, Mahershala Ali ha
minacciato di abbandonare il progetto. Apparentemente, alcune delle
prime bozze vedevano la nuova iterazione del Daywalker
“relegata al terzo o quarto protagonista” nel suo film, e
sebbene ciò sia stato contestato da uno sceneggiatore che ha
lavorato su una bozza prima degli scioperi, è chiaro che questa
produzione è tutt’altro che semplice.
Ora però sembra che le cose
potrebbero aver cambiato direzione. Durante una nuova intervista
con EW, Mahershala
Ali ha condiviso un aggiornamento positivo sul
progetto e l’attore sembra fiducioso che abbastanza presto tutto
sarà pronto per le riprese: “Ci stiamo lavorando. Questo è il
meglio che posso dirti. Sono davvero incoraggiato dalla direzione
del progetto. Penso che torneremo su questo argomento relativamente
presto.”
“Sono sinceramente incoraggiato
per quanto riguarda la situazione e anche su chi è a bordo e chi
sta aprendo la strada per quanto riguarda la scrittura della
sceneggiatura, la regia e tutto il resto”, ha aggiunto.
“Quindi questo è tutto ciò che posso dirti.”
La produzione è stata ulteriormente
influenzata dagli scioperi di Hollywood e la Marvel ha rinviato il
film al 14 novembre. Adesso Michael Green è
incaricato di scrivere una nuova sceneggiatura mentre Yann
Demange è ancora legato al progetto come regista, e ha
precedentemente
confermato che il film sarà effettivamente classificato come
R.
Nel cast di Blade ci saranno anche
Aaron Pierre, Delroy Lindo e Mia
Goth. Il Bladedi
Ali, come noto, ha già avuto un suo piccolo ingresso nell’MCU. Sua è infatti
la voce che si può ascoltare nella scena post titoli di coda del
film Eternals, quella in cui
compare anche l’attore Kit Harington e
la celebre Lama d’Ebano, che a sua volta sembra comparirà in
Blade. Con il periodo di riprese annunciato, è solo
questione di tempo prima che inizio ad arrivare ulteriori notizie
sul film, sia per quanto riguarda il cast sia per quanto riguarda
il look del protagonista e dell’opera in sé.
C’è decisamente confusione in merito
al futuro del franchise di Blade, soprattutto dopo
il recente rumor che vorrebbe la Marvel al lavoro su un
misterioso progetto per rilanciare la saga.
Ad accendere gli animi era stata
Kate Beckinsale durante un Q&A
al New York Comic Con in occasione della presentazione di Underworld Blood Wars. Nel corso
dell’evento, infatti, i fan avevano chiesto all’attrice se fosse
interessata a far incrociare la sua vampira Selene con il vampiro
protagonista di Blade, e la stessa aveva risposto
che al momento la Marvel sta lavorando sul personaggio e sul
franchise.
A fare ordine adesso ci ha pensato
Kevin Feige. In una recente
intervista con The Playlist, infatti, il produttore dei Marvel
Studios ha chiarito in merito allo stato del franchise con
protagonista Wesley Snipes, spiegando quando
segue:
“Me lo hanno già chiesto
parecchio tempo fa, e se non ricordo male la mia risposta all’epoca
fu: “No, non ci stiamo lavorando al momento. Ma faremo qualcosa con
Blade prima o poi”. Ad oggi la risposta è ancora la stessa.
Pensiamo ancora che sia un personaggio grandioso. Inoltre, è
davvero divertente. Doctor Strange aprirà la strada ad un nuovo
lato del nostro Universo e forse ci sarà la possibilità di
introdurlo, ma tra i film, le serie Netflix e quelle ABC, bisogna valutare qual è la
strada migliore. Vedremo… per adesso non c’è ancora nulla di
imminente, almeno che io sappia.”
E’ finalmente disponibile in
blu-ray 4K Ultra HD Blade Runner: The Final
Cut di Ridley Scott, il cult di fantascienza
con in HDR high Dynamic Range, con colori più brillanti, pi intendi
e più reali.
Visivamente spettacolare, pieno
d’azione e decisamente profetico fin dall’epoca della sua prima
uscita in sala Blade Runner torna nel final cut definitivo di
Ridley Scott, con scene ampliate e effetti
speciali inediti. Nel ruolo dell’iconico Rick Deckard,
Harrison Ford che si muove con la sua
presenza mascolina e allo stesso tempo vulnerabile in questo
thriller che ha anche i tratti di un noir di stile. In un futuro
tecnologico caratterizzato dalla decadenza urbana e sociale,
Deckard è all’inseguimento di pericolosi replicanti in fuga, ed è
attratto da una donna misteriosa che potrebbe far vacillare le sue
certezze.
La nuova edizione è corredata con
l’introduzione del regista Ridley Scott in persona, oltre al
commento di tre realizzatori del film. Imperdibile è invece il
documentario Dangerous Days: La realizzazione di Blade Runner, con
più di 80 interviste e scene eliminate.
Dopo 35 anni dall’uscita di
Blade Runner potremo finalmente rivedere il mondo
del futuro ideato da Ridley Scott nell’imminente
Blade Runner 2049, diretto dal regista canadese
Denis villeneuve e con protagonisti
Ryan Gosling e Harrison Ford.
Blade Runner 2049 è
ormai uno dei tanti sequel di franchise nati decenni fa e segna la
terza volta in cui Harrison Ford riveste i
panni di un personaggio ideato e introdotto nel secolo
scorso (gli altri due sono Indiana Jones e Han Solo nei
rispettivi Il Regno dei Teschi di Cristallo e
Star
Wars VII – Il Risveglio della Forza). Sebbene la
storia di Blade Runner 2049 non sia più
incentrata su Deckard (Harrison Ford),
Ridley Scott vorrebbe esplorare più a fondo il
mondo che ha creato nel film originale del 1982.
In un’intervista rilasciata a
IGN il regista ha
rivelato che potrebbe essere interessato a espandere la serie di
Blade Runner oltre al sequel diretto da
Villeneuve. Non è la prima volta che
Scott torna su un suo progetto originale per
espanderlo ulteriormente, come ha fatto di recente con
Prometheus nel 2012 e Alien:
Covenant nel 2017.
“Sì, credo che George (Lucas) lo
abbia sempre dimostrato. Ovviamente c’è sempre qualcosa. George
Lucas. E sapete, il modo in cui ha gestito Star Wars è stato
spettacolare, è quello che ho provato a fare con Alien perchè
all’epoca non mi interessava fare dei sequel ma ora ho realizzato
‘Beh, è stupido.’ Userò la parola ‘ovvio’ ancora, d’accordo? Devi
metterti a fare sequel, ovvio. Quindi, in un certo senso è quello
che sto facendo.”
Non è la prima volta che
Scott esprime il suo interesse per la formula
sviluppata da Lucas per espandere il franchise di
Star Wars ed è qualcosa che molte case di
produzione hanno provato a replicare, spesso fallendo. Anche
Ridley Scott ha tentato la strada di
George Lucas con il franchise di
Alien, sebbene non abbia ottenuto i risultati
sperati.
Tuttavia, non è improbabile che
Ridley Scott voglia comunque espandere l’universo
di Blade Runner oltre l’imminente sequel diretto
da Denis Villeneuve.
Blade Runner è il
film culto del 1982 diretto daRidley
Scott e con protagonisti nel cast
di Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Daryl
Hannah, Edward James Olmos, M. Emmet Walsh.
Cast: Harrison
Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Daryl Hannah, Edward James Olmos,
M. Emmet Walsh.
Trama: Los
Angeles, 2019. I “replicanti”, organismi intellettualmente analoghi
agli esseri umani ma dotati di una forza fisica superiore, vengono
usati come schiavi nelle colonie extra-mondo. Quattro di loro,
appartenenti al modello più evoluto Nexus 6, giungono illegalmente
sulla Terra, ribellandosi alla Tyrell Corporation, la compagnia che
li ha prodotti, nel tentativo di posticipare la loro data di
termine (fissata a 4 anni dopo la “nascita”). L’agente di polizia
Rick Deckard (ottima la prova di Harrison Ford), è richiamato in
servizio da Bryant (M. Emmet Walsh), capitano dell’unità speciale
Blade Runner che si occupa di “ritirare” i
replicanti scappati dalle colonie.
Dopo aver effettuato il test di
riconoscimento su Rachel (Sean Young), ultimo esperimento della
Tyrell capace di provare emozioni e di immagazzinare ricordi
innestati, Deckard rintraccia la replicante Zhora nel camerino del
locale in cui lavora come spogliarellista, e la uccide. Informato
da Bryant e dal collega Gaff della necessità di ritirare anche
Rachel, verrà salvato proprio da questa mentre è attaccato dal
secondo replicante Leon. Il poliziotto decide così di aiutare
Rachel, ormai consapevole della propria natura, nascondendola a
casa sua.
Dopo il duplice omicidio del capo
dei ribelli Roy (uno straordinario Rutger Hauer),
che fa fuori il padre-inventore Tyrell e il progettista genetico
J.F. Sebastian, Deckard porta a termine la missione uccidendo Pris
(Daryl Hannah). Assisterà impotente alla fine
naturale di Roy, venuto per ucciderlo e vendicarsi così della morte
della compagna, ma che all’ultimo decide di risparmiarlo.
Memorabile il breve monologo finale di Hauer (“Io ne ho viste cose
che voi umani non potreste immaginarvi…”), ormai inseritosi
nell’immaginario collettivo cinematografico e non.
Analisi:
Liberamente tratto dal “Cacciatore di androidi” di Philip
K. Dick e sceneggiato da Fencher e Peoples, a 30 anni
dalla sua uscita il film di Ridley Scott resta forse la migliore prova del
genere fantascientifico. Le scenografie noir, abile realizzazione
di Syd Mead, sono lo sfondo perfetto di un’amara quanto
pessimistica riflessione sulla società del futuro, perennemente
inglobata in un buio innaturale. La quasi totale assenza di luce e
l’incessante scrosciare della pioggia rimandano infatti ad un mondo
privo di speranza, in cui l’oppressione ed un regime poliziesco
hanno sostituito la convivenza pacifica tra specie.
Ottima anche la colonna sonora,
firmata da Vangelis (nome d’arte del greco Evangelus Odysseas
Papathanassious), tra cui spicca “Blade Runner Blues” e “Tears in
rain”, e gli effetti speciali di Trumbull, Yuricich e Dryer. Questi
sono parte integrante dell’apparato narrativo, in cui s’inseriscono
con una tale fluidità che quasi non li si nota.
Hauer è semplicemente perfetto nel
ruolo del replicante freddo, calcolatore, vendicativo, ma che
nell’epilogo agisce animato da un amore incondizionato per la vita
– un elemento che tende, in qualche modo, a smussare i confini tra
umano e macchina, mettendo in dubbio la superiorità morale del
primo.
È del ’93 l’uscita della versione
“originale” del film – Blade Runner. The director’s
cut, con finale modificato e l’aggiunta di alcune brevi
sequenze (tra cui quella rivelatrice del sogno dell’unicorno, che
rimanda alla natura di replicante di Deckard).
In attesa dell’arrivo di
Blade Runner 2049, Screen
Junkies propone il divertente trailer onesto di Blade
Runner, l’originale film di fantascienza di
Ridley Scott, arrivato in sala nel
1982.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepoltoche potrebbe avere il potere
di gettare nel caos quello che è rimasto della società.
La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare
Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD
che è rimasto nasconsot per 30 anni.”
Nel cast del film
figurano Ryan Gosling, Harrison Ford,
Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie
Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam
Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e
segue la storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra
e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso
Ridley Scott sarà produttore esecutivo della
pellicola così come Bill Carraro.
Il sequel di
Blade Runner, film culto diretto da
Ridley Scott, prodotto dalla Alcon
Entertainment, ha finalmente una data d’uscita. Ad annunciarlo è
Variety che riferisce che il film arriverà nelle sale del Nord
America il 12 gennaio 2018 distribuito da Warner Bros.
Blade Runner 2, che
non ha ancora un titolo ufficiale, sarà diretto da Denis
Villeneuve (Prisoners, Sicario) con la direzione
della fotografia di Roger Deakins.
Ridley Scott sarà coinvolto nel progetto in
qualità di produttore esecutivo, mentre la sceneggiatura porterà la
firma di Hampton Fancher (co-autore dello script
del film originale) e Michael Green. La storia si
svolgerà diversi decenni dopo il film del 1982, ambientato in una
piovosa Los Angeles del 2019.
Harrison Ford ritornerà a essere il
detective privato Deckhart, affiancato questa
volta da Ryan Gosling. Il sequel sarà ambientato
alcuni decenni dopo l’originale del 1982.
Harrison Ford tornerà ufficialmente a
vestire i panni di Rick Deckard nell’attesissimo sequel di
Blade Runner ad opera della Alcon
Entertainment. Andrew Kosove e Broderick Johnson,
co-fondatori e co-CEO della Alcon, hanno anche annunciato che
Denis Villeneuve (Prisoners) è in
trattative per occuparsi della regia del film.
La storia del seguito sarà
ambientata diversi decenni dopo la conclusione del primo film del
lontano 1982. Le riprese dovrebbero cominciare nell’estate del
2016. Hampton Fancher (co-sceneggiatore della
pellicola originale) e Michael Green si sono
occupati di riscrivere lo script del sequel, basato su un’idea di
Fancher e Ridley Scott, regista del primo
capitolo.
Attraverso la pagina ufficiale di
Facebook, è stato annunciato il titolo
ufficiale del sequel di Blade Runner, che
vedrà tornare nel ruolo di Deckart Harrison Ford, affiancato, questa
volta, da Ryan Gosling.
Il film, diretto da Denis Villeneuve, si intitolerà
Blade Runner 2049. Di seguito la foto
dell’annuncio ufficiale:
Nel cast del film figurano
Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright,
Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad
Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e segue la
storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim
Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della
pellicola così come Bill Carraro.
“Sono sempre stato attratto dai film
sci-fi con una forte impronta visiva in grado di trasportare lo
spettatore in dei mondi paralleli unici e il primo Blade Runner è
senza dubbio il miglior film del genere di tutti i
tempi– commentaDenis
Villeneuve, regista della
pellicola, che aggiunge – Ridley Scott è stato geniale nel fondere
lo sci-fi col noir per creare un viaggio irripetibile nella
condizione umana. Il nuovo Blade Runner segue la pellicola
originale qualche decade dopo“.
Con l’arrivo al cinema nel 1982
di Blade Runner (qui la recensione),
noir e
fantascienza si univano per cambiare per sempre il loro corso
futuro. Regista visionario, Ridley Scott ha
infatti dato vita ad un’opera monumentale, caratterizzata dalle
imponenti scenografie, dalla conturbante colonna sonora e da
un’atmosfera generale che ha fatto scuola. Ancora oggi,
Blade Runner riesce inoltre a risultare
estremamente attuale nella sua disperata ricerca del valore
dell’umanità.
Come noto, il film è liberamente
ispirato al romanzo del 1968 Il cacciatore di androidi di
Philip K. Dick, anche se le due storie presentano
notevoli differenze. Blade Runner fu infatti un
film molto difficile da scrivere e richiese l’intervento di
molteplici sceneggiatori. Scott decise infine di modificare
radicalmente il film, facendolo ricostruire come un
neo-noir incentrato sulla morte e l’umanità. La nuova
versione piacque molto anche a Dick, che però non riuscì mai a
vedere la versione definitva del film, essendo venuto a mancare
poco prima dell’uscita in sala.
A lui dedicato, Blade
Runner si rivelò sul momento un film poco apprezzato e di
scarso successo. Negli anni, però, è diventato il
cult senza tempo che oggi tutti conoscono. In questo articolo,
approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a
Blade Runner. Proseguendo qui nella lettura sarà
infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e alla
spiegazione del finale. Infine, si elencheranno
anche le principali piattaforme streaming
contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama di Blade Runner
Il film è ambientato in un distopico
2019, dove la Tyrell Corporation ha sviluppato una serie di
androidi del tutto simili agli umani ma dotati di capacità
intellettuali e fisiche estremamente superiori, utilizzati come
schiavi per pericolose operazioni nelle colonie spaziali. Quando un
gruppo di androidi, guidati da Roy Batty, si
ribella a questa condizione in cerca di una vita migliore, il
cacciatore di taglie Rick Deckard viene incaricato
di dar loro la caccia. Nel corso di questa pericolosa operazione,
però, egli scoprirà verità inaspettate sugli androidi e la
Tyrell.
Per dar volto ai protagonisti del
film, produttori e regista dovettero affrontare un processo di
casting particolarmente lungo e problematico. Per il ruolo di Rick
Deckard si erano ipotizzati attori come Gene Hackman, Sean Connery e Jack Nicholson, ma ad ottenere la parte fu
infine Harrison Ford,
il quale era in cerca di un ruolo più drammatico e si dimostrò
particolarmente interessato al progetto. La scelta di Ford fu poi
particolarmente apprezzata da Dick. Riguardo al finale, Ford in
seguito ha affermato di considerare Deckard come umano e non come
un androide.
Nel ruolo dell’androide Roy Batty si
ritrova invece l’attore olandese Rutger Hauer,
fortemente voluto da Scott dopo averlo visto in precedenti film.
Hauer si rivelò perfetto per la parte, incarnando un androide
freddo, spietato, ariano e senza difetti. All’attore si deve in
particolare l’aver improvvisato alcune battute del suo oggi
celeberrimo monologo finale. Completano il cast del film l’attrice
Sean Young nei panni di Rachel, Edward
James Olmos in quelli di Gaff e Daryl
Hannah per la parte dell’androide Pris. Joe
Turkel, infine, compare nel ruolo del dottor Eldon
Tyrell.
La spiegazione del finale di
Blade Runner: Rick Deckard è un replicante?
Come ormai ampiamente
noto, Blade Runner è stato inizialmente
portato in sala con un finale diverso da quello immaginato da
Scott, un finale che si potrebbe definire “lieto”. In esso, Deckard
fugge con Rachel dopo la morte di Roy e la sua voice over spiega
poi che lei era in qualche modo sopravvissuta alla sua vita ridotta
di replicante, permettendogli così di vivere la loro storia
d’amore. Nel finale pensato da Scott e reintrodotto con la
Blade Runner Director’s Cut, invece, il film si
conclude quando Deckard corre a salvare Rachael e, mentre fuggono
dall’appartamento, lei urta con il tacco della scarpa un piccolo
origami per terra, a forma di unicorno.
Si tratta di uno degli origami che
Gaff, il collega di Deckard, aveva realizzato e che rimanda al
sogno dell’unicorno fatto dal protagonista precedentemente nel
film. Nel lasciargli quel messaggio, Gaff insinua il dubbio che
anche lo stesso Deckard sia un replicante con ricordi innestati.
Poiché gli unicorni non sono reali, non è possibile che Deckard
ricordi di averne mai visto uno e questo potrebbe anche essere la
prova che i suoi ricordi sono stati fabbricati, forse proprio da
Gaff. L’unicorno è in definitiva un simbolo del controllo che Gaff
ha su Deckard.
Rutger Hauer in Blade Runner
Sebbene il “lieto fine” sembri
sminuire un po’ i temi che Blade Runner si prefiggeva, la
conclusione potrebbe comunque essere riassunta come l’inevitabilità
della morte e la disumanizzazione della tecnologia. I replicanti
sono in un certo senso tecnologia e, pur essendo macchine, hanno
acquisito una sensibilità tale da essere vittime della loro stessa
disumanizzazione. Il fatto che Deckard sia un replicante è
irrilevante per i temi generali del film, ed è una vittima tanto
quanto Roy e gli altri replicanti confermati. Viene usato dai suoi
datori di lavoro per rintracciare e uccidere i replicanti, un atto
disumano che lo priva della propria autonomia.
Deckard viene mostrato per tutto il
film come un uomo stanco, e ci vuole uno sguardo più approfondito
sulla vita dei replicanti perché cominci finalmente a preoccuparsi
della loro condizione. La scena finale con Roy sul tetto è coronata
dal suo monologo che riassume l’intera storia, e la sua vita si
perde come “lacrime nella pioggia”. Deckard ha molto in
comune con Roy, perché anche la sua vita gli è stata tolta dai suoi
datori di lavoro noncuranti, che si accontentano di usarlo nello
stesso modo in cui sono stati usati i replicanti. Pur essendo
ambientato nel futuro, Blade Runner parla dunque
della natura della società moderna.
Nel finale, inoltre, Roy sceglie di
salvare Deckard dopo che questi stava per cadere giù dal palazzo.
Poi, Roy muore pacificamente di fronte a Deckard e sceglie di non
usare la violenza contro di lui nei suoi ultimi momenti. Il
cambiamento di Roy arriva dopo una lunga battaglia con la propria
moralità e, attraverso le sue interazioni con gli altri, è chiaro
che si pente di essere diventato una persona violenta. In un certo
senso, Roy diventa l’eroe alla fine facendo la cosa giusta, il che
fa capire a Deckard che non è un eroe dopo tutto, e finalmente vede
l’umanità in tutti i replicanti.
Mentre nel romanzo gli androidi sono
descritti come dei freddi calcolatori, del tutto privi di un
qualsiasi sentimento umano, in Blade Runner si è
invece portati a solidarizzare con loro, i quali nel loro disperato
desiderio di vivere dimostrano emozioni e sentimenti che non
dovrebbero appartenergli ma di cui sono ugualmente dotati. Il
problema, dunque, non sono gli androidi capaci di assomigliare agli
uomini, bensì gli uomini che si rivelano essere simili ai freddi
androidi. Alla luce di ciò, uno dei temi centrali del film è dunque
da ritrovarsi nella ricerca di cosa significa essere umani.
Il trailer di Blade
Runner e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Blade
Runner grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Google Play e
Now. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma
di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere
un abbonamento generale.
Blade Runner in streaming è disponibile sulle
seguenti piattaforme:
Si avrà così modo di guardarlo in
totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di lunedì 3
giugno alle ore 21:00 sul canale
Iris.
Guarda il Trailer
di Blade Runner The Final Cut, il
film cult di Ridley Scott che torna al cinema il 6 e
7 Maggio solo nei The Space Cinemas.
È un futuro decadente e tecnologico
quello mostrato dal trailer italiano di BLADE RUNNER THE FINAL CUT.
Il film capolavoro di Ridley Scott, grazie a Warner Bros. Pictures
torna nelle sale italiane il 6 e il 7 maggio, in esclusiva nei The
Space Cinema. Tratta dal romanzo di fantascienza di Philip K. Dick
la pellicola è incentrata sulle gesta del mitico detective Rick
Deckard (Harrison Ford) costretto a inseguire un gruppo
di replicanti fuggiti da una colonia extraterrestre. Con lui sul
set di questo thriller dai tratti noir: Rutger Hauer, Daryl Hannah,
Sean Young, Joanna Cassidy, Edward James Olmos.
Harrison Ford interpreta il ruolo, ormai mitico, del detective
Rick Deckard in questo thriller dai tratti noir. In un futuro
tecnologico, caratterizzato dalla decadenza urbana e sociale,
Deckard è all’inseguimento di pericolosi replicanti in fuga, ed è
attratto da una donna misteriosa che potrebbe far vacillare le sue
certezze.