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L’appartamento di Billy Wilder

L'appartamento di Billy Wilder recensione

L’appartamento è il film cult del 1960 di Billy Wilder con protagonisti nel cast Shirley MacLaine, Jack Lemmon, Fred MacMurray, Ray Walston e Jack Kruschen.

Trama del film L’appartamento:

C. C. Baxter, detto Ciccibello, impiegato in una grossa compagnia d’assicurazioni americana, con una vita solitaria e tutta lavoro, fa carriera in fretta grazie al fatto che presta il suo appartamento ai dirigenti dell’azienda per le loro avventure extraconiugali.

Del “servizio” usufruisce anche il capo del personale, Sheldrake, che porta nell’appartamento Miss Fran Kubelik, una delle addette agli ascensori dell’azienda, sua ennesima amante. In uno di questi incontri, Fran si rende conto che Sheldrake non ha nessuna intenzione di divorziare come le ha promesso, e tenta il suicidio a casa di Baxter. Questi interviene in tempo a salvarla, i due hanno occasione di conoscersi meglio. Baxter è un uomo in fondo buono e gentile, molto solo. La stessa solitudine caratterizza Fran, cui Sheldrake non dedica mai tutte le attenzioni che meriterebbe, dimostrandosi a volte del tutto insensibile ed egoista.

Baxter s’innamora pian piano di Fran. Ciò lo porterà a inevitabili frizioni con Sheldrake. Prenderà decisioni impegnative, comportandosi finalmente da uomo, anche a costo di mettere a repentaglio la propria carriera.

L’appartamento, il fil culto con Shirley MacLaine e Jack Lemmon

Questa commedia del 1960 diretta da Billy Wilder, riconosciuto maestro statunitense del genere brillante, è considerata a buon diritto tra i suoi lavori più riusciti. Non accusa infatti per nulla il trascorrere del tempo. Il merito va senza dubbio a una serie di fattori: l’abilità di Wilder regista, ma anche sceneggiatore accanto ad A. L. Diamond, che riesce a tenere insieme l’anima più comica del film (la comicità di situazione in cui il talento di Lemmon regala momenti assai spassosi) con una riflessione acuta sulla società americana, chiusa nell’individualismo e arrivismo, quasi contro la sua stessa volontà, come accade a Baxter/Lemmon. L’impiegato sfrutta il proprio appartamento e le debolezze dei superiori per far carriera, loro sfruttano lui per le loro scappatelle col ricatto-promessa della promozione, il capo del personale tiene legata a sé l’amante (Fran/Shirley MacLaine)  con la fantomatica promessa del divorzio.

L'appartamento di Billy WilderAlcune donne dipendenti dell’azienda, sfruttano la loro relazione coi dirigenti a fini economici e di carriera (Fran invece sembra davvero innamorata di Sheldrake). Tutto ciò pare normale amministrazione, quasi inevitabile, mentre invece basterebbe, come accade al protagonista, trovare il coraggio di essere “uomini” per sottrarsi a questa logica e riscoprire valori autentici, oltre che una vita forse meno agiata, ma più soddisfacente. Quanto poi sia universale e “sempreverde” il tema del tradimento e tutto ciò che ruota attorno ad esso, è inutile dire.

Ne L’appartamento l’azione si sviluppa in modo vivace, il tono generale è leggero e l’happy end è garantito. Lo spettatore, però, non ha fretta di giungervi, perché coinvolto dal ritmo del racconto e da dialoghi arguti. La scelta di Lemmon e MacLaine è poi più che appropriata: i due attori mostrano qui al meglio le loro doti interpretative rivelandosi capaci di estrema leggerezza, autentica comicità (specie Lemmon), ma caratterizzando con la stessa efficacia i tratti più sconsolati e malinconici dei loro personaggi.

Il regista, che aveva già lavorato con Lemmon in A qualcuno piace caldo, li rivorrà con sé entrambi nel ’63 per Irma la dolce, mentre sarà sempre Wilder ad inaugurare il fortunatissimo sodalizio artistico tra Lemmon e Matthau nel ’66.

L’appartamento si aggiudicò diversi Oscar: miglior film, regia, sceneggiatura, scenografia e montaggio. Shirley MacLaine fu premiata a Venezia per la sua interpretazione, ma ricevette anche il Golden Globe e il BAFTA. Gli ultimi due premi furono assegnati anche a Lemmon.

 
 

Guardians of the Galaxy: Jim Carrey, Adam Sandler e altri nomi per il casting

guardians-of-the-galaxySuperherohype ci racconta un po’ di novità sul casting di Guardians of the Galaxy, che sta creando parecchio scompiglio soprattutto tra chi cerca di capire quali siano

 
 

Intervista al regista candidato all’Oscar 2013 Benh Zeitlin!

Benh Zeitlin-roma-Arriva a Roma Benh Zeitlin, il regista che ha appena ricevuto 4 candidature agli Oscar per il suo Re della terra selvaggia (Beasts of the Southern Wild), il film rivelazione dell’anno,

 
 

Ecco Benedict Cumberbatch nei panni di Julian Assange!

the fifth estate Benedict Cumberbatch

A riprese cominciate, giunge la prima foto ufficiale di The Fifth Estate, in cui Benedict Cumberbatch interpreta Julian Assange.

 
 

Les Misérables: video Intervista a Hugh Jackman!

Hugh Jackman-fotoGuarda l’intervista sottotitolata in Italiano a Hugh Jackman, protagonista di Les Misérables, l’adattamento cinematografico dello spettacolo teatrale più amato dalle platee

 
 

David Fincher per il thriller Gone Girl?

Gone Girl

Gone Girl, bestseller firmato da Gillian Flynn si prepara a sbarcare sugli schermi: la sceneggiatura, almeno nella prima versione, verrà curata dalla stessa autrice, mentre dietro alla macchina da presa dovrebbe esserci David Fincher.

Il romanzo, accolto entusiasticamente dalla critica e dal pubblico, segue la vicenda di una donna scomparsa misteriosamente nel giorno del suo quinto anniversario di matrimonio. Il primo sospettato è il marito, il quale col suo comportamento sfuggente e sospettoso finisce per favorire le accuse nei suoi confronti, ma in seguito la lettura del diario della donna porta  a scoprire la sua vita segreta…

Il successo del romanzo è risieduto nel fatto che la storia è raccontata in modo alternato da parte del marito e della moglie, cosa che sarà abbastanza complicata da portare sullo schermo.

Fincher è al momento ancora all’inizio delle trattative per occuparsi del film; il regista del resto ha ancora un’agenda ricca di impegni, tra cui il remake di 20.000 leghe sotto i mari per la Disney.

per il ruolo della protagonista si era parlato di Reese Witherspoon, ma al momento sembra che parteciperà al progetto solo in qualità di produttrice.

Fonte: Empire

 
 

Ron Howard adatta Graveyard Book di Neil Gaiman

The Graveyard Book (Il figlio del cimitero), romanzo firmato da Neil Gaiman e vincitore del Premio Hugo (il più importante riconoscimento alla narrativa ‘di genere’) nel 2009, fin dalla sua uscita è entrato nel novero delle opere per le quali si punta a una trasposizione cinematografica.

Neil Jordan prima ed Henry Selick poi hanno provato a metterci le mani, senza che però nulla si concretizzasse; ad entrare in trattative per realizzarlo è ora Ron Howard.

Certo, l’idea di vederne una versione animata in stop motion da Henry Selick (che aveva già portato al cinema un’altra opera di Gaiman, Coraline) era affascinante, ma anche un live action, se firmato da Howard, appare essere promettente.

Protagonista de Il figlio del cimitero è un ragazzo, Nobody Owens, rimasto orfano in seguito all’uccisione dei suoi genitori, e affidato dallo spirito della madre a due fantasmi, che lo crescono in un cimitero, aiutati dalle creature soprannaturali che vi albergano; nel corso della storia, Nobody scoprirà il vero motivo dell’uccisione dei suoi genitori,  legata al proprio destino.

In attesa di vederlo impegnato con l’opera di Neil Gaiman, il prossimo film di Howard ad approdare sugli schermi sarà Rush, biopic dedicato al corridore automobilistico James Hunt, la cui uscita è prevista per il 13 settebre.

Fonte: Empire

 
 

Frank Darabont parla di Godzilla

Frank Darabont sta attualmente riscrivendo la sceneggiatura del nuovo film dedicato al lucertolone radioattivo, la cui prima stesura era stata curata da Gareth Edwards.

Il regista ha recentemente cominciato a rilasciare qualche riverlazione sul progetto: Darabont ha parlato di come non abbia mai compreso l’evoluzione che Godzilla ha avuto nel corso dei film giapponesi: nasce come metafora di Hiroshima e Nagasaki e della terrificante forza della natura che risponde alla propria violazione per trasformarsi in seguito in una sorta di protettore del Giappone contro i mostri che, spesso provenienti dallo spazio, ne minacciano l’esistenza.

Darabont ha affermato di volere, nel nuovo film, offrire una nuova visione del personaggio, senza però tradirne lo spirito originario; il tutto sarà prevedibilmente all’insegna della combinazione di elementi ‘di genere’ con vicende molto più umane, un mix nel quale Darabont si è già mostrato abile, ad esempio, in The Mist o in The Walking Dead.

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Fonte: Empire

 
 

Flight: intervista al protagonista Denzel Washington!

Flight filmGuarda l’intervista al protagonista di Flight, l’attore candidato all’Oscar 2013  Denzel Washington. La pellicola diretta da Robert Zemeckis con vede protagonisti

 
 

Dwayne Johnson per Teddy Bear

Dwayne Johnson continua ad alternarsi tra film per famiglie e lavori più adrenalinici: prossimamente l’ex wrestlerdwayne_johnson

 
 

James Franco al lavoro su American Tabloid di Ellroy

James Franco ha annunciato l’intenzione di dirigere e recitare nell’adattamento del romanzo di  James Ellroy American Tabloid.

Nel corso di un’intervista rilasciata ad MTV a margine del Sundance Film Festival, Franco ha specificato che il progetto si trova comunque ancora nella fase embrionale.

American Tabloid fa parte della trilogia battezzata Underwolrd USA, completata da The Cold Six ThousandBlood’s A Rover; ambientato a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, il romanzo ruota attorno a gangster, politici e agenti della CIA. Trattandosi di una storia complessa, dai molteplici livelli narrativi e dunque la trasposizione sul grande schermo rappresenta una sfida ardua ma affascinante.

Un ulteriore progetto messo in cantiere che conferma l’incapacità dell’attore non solo di prendersi della pause, ma anche di dedicarsi a un solo progetto per volta, destreggiandosi alternativamente trai ruoli di attore, scrittore, poeta, promotore di attività di beneficenza e uomo di spettacolo in generale.

Se American Tabloid decollerà definitivamente, si aggiungerà ad un’agenda che nei prossimi mesi vedrà Franco impegnato nella trasposizione di As I lay dying di Faulkner, in Third Person, diretto da Paul Haggis, e in Beautiful People.

Fonte: Empire

 
 

Il teaser trailer italiano di Gli Amanti Passeggeri di Pedro Almodovar

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Ecco il teaser trailer del film Gli Amanti Passeggeri, ultimo film di Pedro Almodovar che uscirà da noi il 21 marzo e che segna il ritorno alla commedia, colorata e delirante

 
 

Simon Pegg e la Fine del Mondo

In una recente intervista, Simon Pegg ha parlato del suo prossimo film, The World’s End: l’attore ha osservato come anche in questo caso, come in quelli dei precedenti Shaun of The Dead (La notte dei morti dementi) e Hot Fuzz, non si possa parlare in senso stretto di una parodia: Pegg ha affermato che da parte sua e del suo consueto collaboratore Edgar Wright vi era la volontà di evitare che il film fosse infarcito di citazione e riferimenti ad altri film, proprio per impedire che il lavoro venisse bollato come una semplice parodia.

Il protagonista del film, Gary (Pegg), riunisce un gruppo di amici (Paddy Considine, Martin Freeman, Eddie Marsan e Nick Frost) per completare un ‘pub crawl’ che avevano interrotto anni prima, quando l’apocalisse prende improvvisamente il via.

Con The World’End si completa la trilogia cominciata con Shaun of the Dead e proseguita con Hot Fuzz: Pegg ha sottolineato come i tre film formino una sorta di sequenza, in cui il primo rappresenta l’evoluzione, il secondo l’involuzione e il terzo… la rivoluzione. L’uscita del film è prevista per il prossimo 14 di agosto.

Fonte: Empire

 
 

Gangster Squad: torna il gangster movie sul grande schermo

Gangster Squad

Estetica retrò, bulli, pupe, gangster sanguinari,metropoli crepuscolari e una spolverata di citazionismo cinefilo: sembrano essere questi gli elementi vincenti del cocktail preparato dal regista Ruben Fleischer (Benvenuti a Zombieland) per servire alle platee internazionali, a partire dai primi mesi del 2013, il suo ultimo film, che risponde al titolo di Gangster Squad.

Iconografico, patinato, cool il film già non manca di avere i suoi detrattori che difficilmente si lasciano convincere dalle scelte di Fleischer e già condannano la pellicola come una mera imitazione dei tradizionali Gangster Movie che hanno popolato la Hollywood degli anni ’30 e ’40.

Le carte in regola sembrano esserci tutte: storia laconica e criminale dell’ascesa del boss Mickey Cohen (uno Sean Penn irriconoscibile con tanto di naso posticcio) nella Los Angeles degli anni ’40, in un turbinio di violenza, eccesso, soldi, prostituzione, droga, corruzione e contrabbando, ma l’inarrestabile avanzata del quasi pugile Cohen viene contrastata dal capo della polizia della città degli angeli “Whiskey Bill” Parker (Nick Nolte) che decide di mettere insieme una squadra speciale capitanata dal sergente John O’Mara (Josh Brolin) e dal suo collega Jerry Wooters (Ryan Gosling), i quali potranno contare sulla collaborazione di altri agenti come Coleman Harris (Anthony Mackie), Conwell Keeler (Giovanni Ribisi), Max Kennard (Robert Patrick) e Navidad Ramirez (Michael Peña). Naturalmente, sulle loro strade si pongono ostacoli di ogni tipo e le difficoltà sembrano diventare via via sempre più insormontabili man mano che cresce l’ombra oscura del potere di Cohen, se poi Jerry Wooters si innamora della pupa mozzafiato del boss, Grace Faraday (Emma Stone), allora sì che le cose potrebbero solo che complicarsi…

Gangster SquadLa sceneggiatura del film (realizzata da Will Beall) mescola fatti reali e immaginari, ispirandosi alla storia vera del boss Mickey Cohen quanto ad una serie di racconti pubblicati da Paul Lieberman sul Los Angeles Times e intitolati “Tales From The Gangster Squad”, i cui diritti vennero acquistati dalla Warner Bros. nel 2008. Il casting iniziò nei primi mesi del 2011 e già nel mese d’Aprile dello stesso anno vennero annunciati con sicurezza i primi membri del cast (dopo un inesorabile “giro di vite” legato a numerose celebrità che rinunciarono in corsa ai ruoli).

Le riprese del film sono cominciate il 6 Settembre 2011 ma hanno subito una serie di battute d’arresto, soprattutto in seguito ai tragici fatti di Aurora (Usa) avvenuti nel Luglio 2012 e che hanno spinto la produzione a rigirare intere scene sostitutive del film, tra cui quella che raffigurava una sparatoria proprio in un cinema. Negli Stati Uniti la pellicola è stata distribuita già a partire dall’11 Gennaio 2013, mentre noi italiani dovremo attendere il 21 Febbraio per poter ammirare la fatica del regista di Zombieland.

C’è chi, vedendo il film, ha letteralmente “ululato” al miracolo perché ha letto nella pellicola la possibilità di riscrivere le regole di un genere, cosa che avevano già fatto in tempi non sospetti i vari Intoccabili e L.A. Confidential. Addirittura alcuni hanno urlato al miracolo vero e proprio, c’è chi è rimasto spiazzato dalle immagini patinate e chi si è scandalizzato di fronte alla riproduzione perfetta del massacro di Aurora; altri hanno scomodato un certo Quentin Tarantino perché, prima d’ora, non hanno mai visto niente di simile. Non ci resta che aspettare l’uscita in sala e goderci lo spettacolo.

 
 

Arnold Schwarzenegger conferma che sarà in Terminator 5!

Arnold Schwarzenegger-terminator-5Arrivano con qualche riserva nuove notizie su Terminator 5 e arrivano direttamente per bocca di Arnold Schwarzeneggerattualmente in giro a presentare il suo nuovo film The Last Stand.

 
 

Video dal set di Iron Man 3: esplosive!

Iron Man 3 film

Guarda i video dal set di Iron Man 3 a Hollywood, dove la produzione sta girando alcune sequenze aggiuntive. I filmati mostrano grosse esplosioni che potrebberocoinvolgere il TLC Theatra.

(attenzione: spoiler potenziali)


Vi ricordiamo che Iron Man 3 sarà in 2D, 3D e IMAX  e uscirà in USA il 3 maggio 2013. Diretto da Shane Black vede protagonisti Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Guy Pearce, Don Cheadle, Rebecca Hall, Paul Bettany, Ben Kingsley, e Jon Favreau.

 
 

Due nuove Featurette per Django Unchained

Django Unchained Jamie Foxx

On-Location-Django-Unchained-Spread-2Guarda le due nuove Featurette di Django Unchained, il nuovo film uscito questa settimana di Quentin Tarantino. I filmati raccontano la storia dietro al film e il lavoro del regista. 

 
 

Trailer italiano di Dead Man Down – Il sapore della vendetta

Dead Man Down-filmGuarda il Trailer italiano di Dead Man Down – Il sapore della vendetta con protagonisti Colin FarrellNoomi Rapace,  

 
 

Les Misérables: una clip con Amanda Seyfried e Eddie Redmayne

Les-Mis-Poster-seyfried-redmayneManca ormai poco più di una settimana all’uscita al cinema di Les Misérables, la grande epopea musicale che racconta le vincende inventate su basi storiche da

 
 

Stoker: un nuovo trailer del film diretto da Chan-wook Park

Stoker

Ecco un nuovo trailer del film Stoker, diretto da Chan-wook Park (Oldboy) e interpretato da Nicole KidmanMia Wasikowska e Matthew Goode.

Nel film dopo la morte del padre di India (Wasikowska), lo zio Charlie (Goode) del quale lei non conosceva l’esistenza va a vivere con lei e la madre (Kidman). La ragazza comincia a sospettare di questo misterioso uomo, rimanendone irrimediabilmente attratta. Ecco il nuovo trailer del film che dovrebbe uscire il primo marzo di quest’anno:

Fonte: WP

 
 

Riddick: ecco la prima foto ufficiale

Vin Diesel ha svelato la prima foto dal terzo film basato sulla saga di The Chronicles of Riddick, dal titolo Riddick. Nella foto vediamo l’attore protagonista

 
 

Tony Stark e la sua armatura: ne parla Kevin Feige

Iron-man-3-distrutto

In una recente intervista a MTv, Kevin Feige, capo della Marvel, ha raccontato un po’ di cose riguardo ad Iron Man 3, su Tony Stark e soprattutto sulla nuova

 
 

Zero Dark Thirty: quattro video dietro le quinte!

Zero Dark Thirty-filmIl canale Youtube della Universal ha appena messo on line quattro video dietro le quinte dell’attesissimo film che racconta la cattura di Bin Laden. Ecco i video di seguito:

 
 

Beautiful Creatures: arriva la nuova saga fantasy

Beautiful Creatures - La Sedicesima

Prodotto dalla Warner Bros e distribuito dalla Eagle Pictures, l’Urban fantasy Beautiful Creatures – La Sedicesima arriverà sui nostri schermi il 13 febbraio. Scritto e diretto da Richard LaGravenese, il film è tratto dall’omonimo romanzo di Kami Garcia e Margaret Stohl, il primo della collana The Caster Chronicles, e edito in Italia dalla Mondadori, con il titolo La sedicesima luna.

Al centro della storia è Ethan Wate, un adolescente in apparenza come tanti, stanco della normalità e annoiato dalla vita lenta e sempre uguale di Gatlin, piccola cittadina del Sud Carolina. Il suo unico desiderio è abbandonarla quanto prima.

Un giorno però si materializza davanti a sé il sogno ricorrente delle notti passate: una bellissima ragazza, sua coetanea, mai vista o conosciuta nella vita reale, e destinata a sconvolgergli l’esistenza. Il suo nome è Lena Duchannes e si è appena trasferita in città dal parente Macon Ravenwood, noto per i suoi atteggiamenti da eremita, e la sua esistenza nella periferia triste e desolata.

La ragazza, in difficoltà nel nuovo ambiente e tenuta a distanza da tutti, entra invece subito nel cuore di Ethan: l’unico che la capisce e che sembra legato a lei da qualche forza sovrannaturale, che gli permette di comunicare con la forza del pensiero. Tra i due nascerà ben presto un amore profondo, misterioso, ricco di sorprese sconvolgenti e costretto al limite: tra i confini del bene e del male.

Il tema di certo non è nuovo e l’accostamento alla ben più nota saga vampiresca di Twilight è quantomeno spontaneo e naturale, ma non per questo da relegare a priori nelle “brutte copie di”. A tale proposito le autrici del romanzo, scrittrici non di professione (Kami Garcia è un insegnante, la Stohl proviene invece dalle sceneggiature per videogiochi) hanno precisato che la loro storia è nata durante una semplice conversazione familiare, incentrata sul piacere della lettura e su quali vicende sarebbe bello imbattersi. Quanto emerso era la necessità di trovare su carta dei personaggi femminili forti, giovani, adatti ai propri figli, e immersi in un universo fantasy, lontano però da vampiri e mostri simili. Quel che è certo è che il libro ha convinto e incuriosito i produttori cinematografici che hanno affidato lo script e la regia a R. LaGravenese, nel 1991 candidato all’Oscar per la sceneggiatura della Leggenda del re pescatore e autore di altri soggetti importanti come quello dei Ponti di Madison County (1995) o dell’Uomo che sussurrava ai cavalli (1998). Dietro la macchina da presa l’autore statunitense si cimenta invece un numero di volte relativamente ridotto, realizzando dal ’98 ad oggi sei film, di cui i più recenti sono Freedom Writers (2007) e la commedia romantica P.S. I Love You (2007), interpretata da Hilary Swank.

Per quanto riguarda la scelta degli attori i ruoli principali sono stati assegnati all’esordiente Alice Englert e a Alden Ehrenreich, classe 1989, ingaggiato da Francis Ford Coppola in Segreti di famiglia (2009), nei panni del diciottenne Bennie, e nel suo successivo Twixt (2011). Il giovane attore è anche apparso nelle serie televisive Supernatural e CSI: Scena del crimine.

 
 

Due Clip per Lincoln di Steven Spielberg!

lincolnGuarda le due clip in anteprima del film più atteso del momento, Lincoln di Steven SpielbergLa pellicola che è stata candidata a 12 Premi Oscar, incluso miglior protagonista a Daniel Day-Lewis

 
 

Bruce Willis ritornerà in Sin City 2!

Bruce Willis

Bruce Willis-Sin-City-2Continua il casting di Sin City 2, dopo la notizia di qualche giorno fa, arriva la conferma direttamente da Robert Rodriguez che Bruce Willis ritornerà nel secondo

 
 

Paul Dano interpreterà Brian Wilson dei Beach Boys in Love & Mercy

Paul Dano-Beach-BoysL’attore Paul Dano interpreterà Brian Wilson dei Beach Boys nel biopic Love & Mercy, il film che ripercorrerà la carriera del cantante leader del gruppo. A rivelarlo è

 
 

Box Office USA del 21 Gennaio 2013

La Madre

mama-locandinaI premi vinti agli ultimi Golden Globes non condizionano la classifica del box office nordamericano, il film più visto della settimana è una nuova uscita Mamache però ha nel cast Jessica Chastain, nominata per il film sulla cattura di Osama Bin Laden; il thriller incassa 28 milioni di dollari.  Segue in seconda posizione proprio la pellicola di Kathryn Bigelow,  Zero dark thirty, che incassa altri 17 milioni arrivando ad un totale di quasi 56. Il terzo posto è occupato da Silver linings playbook, che sembra l’unico ad avere avuto un certo riscontro dalla nomination ai Globes nonostante non si sia poi sviluppato in una vittoria, il film, che è in sala da due mesi e mezzo, incassa questa settimana 11 milioni di dollari arrivando ad un totoale di 55. In quarta posizione si ferma Gangster squadgangster movie dal cast esagerato, che incassa 9 milioni di dollari portando il suo totale a 32 milioni. A metà classifica si ferma Broken city, un nuovo film d’azione con Mark Wahlberg e Russel Crowe, che incassa 9 milioni di dollari. In sesta posizione troviamo Ghost movie, che incassa 8 milioni di dollari questa settimana per un totale di 30 milioni. Il settimo posto è invece occupato dall’ultima fatica di Quentin Tarantino, Django unchained, che raggiunge i 138 milioni di dollari con gli 8 di questa settimana, anche l’altra grande produzione, candidata a molti premi Oscar e molti Globes, Les Misérables, è in questa parte bassa della classifica, con un incasso questa settimana di quasi 8 milioni di dollari, per un totale di 130 milioni di dollari. The hobbit, presente ormai da un mese e mezzo in classifica raggiunge un totale di 287 milioni di dollari grazie ai 6 milioni di dollari incassati questa settimanaChiude la classifica il film che segna il ritorno sulle scene di Schwarzenegger con The last stand, che incassa 6 milioni di dollari.

La prossima settimanasi attende l’uscita di un nuovo documentario di Werner Herzog A year in the Taiga e il film indipendente John dies at the end.

       1. Mama

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      2. Zero dark thirty

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      3. Silver linings playbook

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      4. Gangster squad

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      5. Broken city

 
 

Lincoln: intervista a Steven Spielberg!

Steven-Spielberg Senato
Steven Spielberg nel Senato della Repubblica a Roma - Foto di 20th Century FoX

Steven Spielberg dirige il due volte vincitore del Premio Oscar Daniel Day-Lewis in Lincoln, film drammatico che analizza gli ultimi tumultuosi mesi in carica del sedicesimopresidente degli Stati Uniti. In una nazione divisa dalla guerra e spazzata dai venti del cambiamento, Lincoln osserva una linea di condotta che mira a porre fine alla guerra, unire il paese e abolire la schiavitù. Avendo il coraggio morale ed essendo fieramente determinato ad avere successo, le scelte che compirà in questo momento critico cambieranno il destino delle generazioni future. Parliamo del film proprio con il leggendario regista.

Dov’è nata l’idea di raccontare la storia di Lincoln, uno dei presidenti più importanti e più amati della storia degli Stati Uniti? “Mi è sempre interessato narrare una storia su Lincoln. È una delle figure più avvincenti della  storia e della mia vita”, dichiara Spielberg. “Ricordo che avevo quattro o cinque anni quando ho visto il Lincoln Memorial per la prima volta e mi sono spaventato per le dimensioni della statua ma poi, man mano che mi avvicinavo, sono rimasto affascinato dal suo volto. Non dimenticherò mai quel momento, che mi ha sempre lasciato un senso di curiosità per quell’uomo seduto là in alto davanti a me”.

“Lincoln ha guidato il nostro paese attraverso i momenti più difficili e ha fatto sopravvivere gli  ideali della democrazia americana, ponendo termine allo schiavismo. Ma nel mio film volevo mostrare qualcosa in più. Lincoln era uno statista e un leader militare, ma anche un padre, un marito e un uomo fortemente incline all’introspezione. Volevo raccontare una storia su Lincoln evitando d’incappare nel cinismo e nell’esaltazione eroica, restando fedele allo spessore dell’uomo, agli aspetti più intimi della sua vita e ai tratti più bonari della sua natura”.

Quel è stato l’impulso che vi ha portato a scegliere l’ultimo periodo di vita di Lincoln come base per il vostro racconto nel film? “Ci siamo concentrati sugli ultimi quattro mesi della vita di Lincoln perché ciò che ha realizzato in quel breve periodo è stato grandioso. Tuttavia, volevamo mostrare che anche lui era un uomo. Abbiamo pensato che il miglior modo per rendere giustizia a quest’essere umano immensamente complicato fosse di descriverlo nel pieno della sua battaglia più difficile: l’approvazione del 13° Emendamento in discussione alla Camera dei  Rappresentanti”.

Quello che colpisce del film sono l’importanza dei dialoghi, che sono il vero nucleo della storia… “I miei film sono di frequente narrati attraverso le immagini, non le parole. Ma, in questo caso, la fotografia è passata al secondo posto, lasciando ampio spazio alle straordinarie parole di Abraham Lincoln e alla sua presenza. Con LINCOLN ero meno interessato a una profusione di immagini e ho preferito far evolvere i momenti più umani della sua storia davanti alla macchina da presa. Poi il film è caratterizzato da una certa dose di suspense, e in alcuni momenti potrebbe essere visto come una specie di thriller politico”.

L’interpretazione di Day-Lewis è incredibilmente autentica, come avete lavorato in tal senso… “Penso che Daniel, come Tony Kushner, abbia capito Lincoln a un livello subatomico, ben oltre ciò che sarei mai riuscito ad articolare. Non ho mai chiesto a Daniel come facesse a penetrare nel personaggio in quel modo; come si suol dire, ‘a caval donato non si guarda in bocca’. Ne ho preso atto con immensa gratitudine. Con Daniel e Tony sentivo di trovarmi tra due giganti del panorama teatrale e interpretativo e mi ripetevo continuamente:‘Non intralciarli, onora le parole, cattura l’interpretazione, cogli tutto nel modo migliore possibile. Che lascino il proprio segno”

Altro incredibile elemento è l’autenticità della messa in scena del film… “Per rappresentare lo stato d’animo della nazione all’epoca, dovevamo creare un senso di autenticità sul set, dove l’unica intrusione dei nostri tempi erano la macchina da presa e i monitor, mentre tutto il resto apparteneva alla realtà di Lincoln”.

In occasione della presentazione italiana del film Lincoln, il regista Steven Spielberg e i protagonisti Daniel Day-Lewis e Sally Field sono stati ricevuti a Palazzo Madama dal Presidente del Senato, Renato Schifani, e dal Presidente della Commissione Affari Costituzionali, Carlo Vizzini. Interpretato da Daniel Day-Lewis, David Strathairn, Jackie Earle Haley, James Spader, Jared Harris, Joseph Gordon-Levitt, Sally Field, Tommy Lee JonesLincoln è prodotto da Steven Spielberg e Kathleen Kennedy. La sceneggiatura di Tony Kushner è tratta parzialmente dal libro Team of Rivals: The Political Genius of Abraham Lincoln di Doris Kearns Goodwin.

 
 

Emir Kusturica entusiasta di Re della terra selvaggia

kusturicaIl regista Emir Kusturica si è detto entusiasta del film Re della terra selvaggia.

“Ho appreso con grande gioia che la parte finale di “Underground” sia stata un motivo d’ispirazione per “Re della terra selvaggia”