Nel cast del film Arnold
Schwarzenegger,Sam Worthington,
Terrence Howard, Joe Manganiello, Alba Olivieri, Malin Akerman,
Olivia Williams, Mirielle Enos e Josh
Holloway.
Sabotage racconta di
una task force della DEA specializzata in complesse operazioni
mobili che effettua un raid nel rifugio segreto di un cartello
della droga. Dietro l’operazione di contrasto in realtà si cela un
sofisticato furto di valori pianificato dalla squadra ai danni dei
narcotrafficanti. Dopo aver nascosto il bottino da dieci milioni di
dollari, la squadra del corpo speciale è convinta che il loro
segreto sia al sicuro, se non che entro un breve lasso di tempo
tutti gli agenti coinvolti nella rapina iniziano misteriosamente a
essere assassinati, uno ad uno. Il film debutterà nelle sale l’11
aprile 2014.
Il network americano della
CBS ha diffuso il teaser trailer di S.W.A.T. 8,
l’annunciata ottava stagione della serie tv
S.W.A.T.
I fan sono stati senza dubbio
entusiasti di vedere S.W.A.T. selezionata dalla CBS per la
sua ottava stagione e ora, lo showrunner Andrew Dettman ha delle
notizie entusiasmanti sul ritorno di una star nella prossima
stagione. Parlando con TVLine, Dettman ha confermato che il
personaggio di Jay Harrington, il Sergente II David “Deacon” Kay,
protagonista del finale della stagione 7, tornerà nonostante la sua
storyline di pensionamento. L’aggiornamento arriva dopo che due
star principali, Alex Russell e Kenny Johnson, hanno lasciato lo
show.
Basata sull’omonima serie
televisiva del 1975 e sul film del 2003, S.W.A.T. è stata
sviluppata da Aaron Rahsaan Thomas e Shawn Ryan e ha debuttato
sulla CBS il 2 novembre 2017. Tuttavia, la serie è stata cancellata
dopo sei stagioni nel maggio 2023, per poi essere rinnovata per una
settima e ultima stagione alcuni giorni dopo. Fortunatamente, la
seconda cancellazione è stata annullata e il mese scorso è stata
rinnovata per un’ottava stagione.
Sebbene lo showrunner Dettman si
sia inizialmente interrogato sull’opportunità di eliminare il
personaggio di Harrington, ora ha assicurato ai fan che la star
rimarrà parte della squadra anche in futuro. Ha dichiarato: “Sì,
sarebbe sempre stato presente. Sapevamo che Jay [Harrington]
sarebbe stato presente. Era l’unica cosa che mi metteva un po’ in
discussione: la storia del suo ritiro e del suo ritorno. Ero un po’
preoccupato, dopo aver perso Street e Luca, che anche solo fingere
di perdere Deacon avrebbe spento la gente. Spero che non sia
successo, e non credo che sia successo. Quindi, sì, Deacon è
tornato e fa parte della squadra”.
L’ottava stagione di S.W.A.T.,
composta da 22 episodi, è prevista per la stagione televisiva
2024/2025. Dettman ha approvato il rinnovo dello show, rivelando in
precedenza che lui e la star principale Shemar Moore avevano avuto
molte conversazioni durante la produzione della stagione 7, “sicuri
che se avessimo continuato a raccontare grandi storie punteggiate
dall’azione tipica di S.W.A.T., i nostri fantastici fan sarebbero
rimasti con noi, dandoci una buona possibilità di avere un’altra
stagione”. Di seguito il teaser trailer:
Tutto quello che c’è da sapere su
S.W.A.T.
“La serie
S.W.A.T. segue Daniel ‘Hondo’ Harrelson
(Shemar
Moore), un sergente della S.W.A.T. nato e cresciuto a Los
Angeles, che guida una squadra tattica d’élite che è l’ultima
fermata delle forze dell’ordine a Los Angeles”, si legge nella
sinossi. “Diviso tra la lealtà verso la comunità in cui è cresciuto
e i suoi fratelli in blu, Hondo lavora per colmare il divario tra i
suoi due mondi mentre è alle prese con la nuova paternità insieme a
sua moglie Nichelle”.
Completano la Squadra 20 David
“Deacon” Kay, padre di famiglia e ufficiale esperto, Victor Tan, da
poco single e desideroso di assumere un ruolo di leadership nella
squadra, e Zoe Powell, una nuova arrivata che sta cercando di
trovare il suo posto nella squadra. Infine, il comandante Robert
Hicks supervisiona tutta la Metro S.W.A.T. Guidata da Hondo, la
20-Squad abbraccia le proprie differenze e lavora insieme per
salvare vite e proteggere la propria città in un mondo sempre più
problematico”.
Basata sull’omonima serie del 1975
e sul film del 2003, S.W.A.T. è prodotta
esecutivamente dagli showrunner Andrew Dettmann e Shawn Ryan. La
serie è interpretata anche da Jay Harrington, David Lim,
Patrick St. Esprit, Rochelle Aytes e Anna Enger Ritch.
Oltre a guidare il cast,
Moore è anche produttore esecutivo insieme a Justin
Lin, Neal H. Moritz, Marney Hochman, Pavun Shetty, Billy Gierhart e
James Scura.
Il network americano della
CBS ha diffuso il promo e la trama di
S.W.A.T. 7×13, il tredicesimo episodio e gran
finale della settima stagione di S.W.A.T.
In S.W.A.T.
7×13 che si intitolerà “Twenty Squad” la squadra
S.W.A.T. affronta il loro avversario più letale di sempre quando
una violenta cellula di estremisti cerca di vendicarsi facendo
saltare in aria mezza Los Angeles, uccidendo potenzialmente
migliaia di persone.
Tutto quello che c’è da sapere su
S.W.A.T.
“La serie
S.W.A.T. segue Daniel ‘Hondo’ Harrelson
(Shemar
Moore), un sergente della S.W.A.T. nato e cresciuto a Los
Angeles, che guida una squadra tattica d’élite che è l’ultima
fermata delle forze dell’ordine a Los Angeles”, si legge nella
sinossi. “Diviso tra la lealtà verso la comunità in cui è cresciuto
e i suoi fratelli in blu, Hondo lavora per colmare il divario tra i
suoi due mondi mentre è alle prese con la nuova paternità insieme a
sua moglie Nichelle”.
Completano la Squadra 20 David
“Deacon” Kay, padre di famiglia e ufficiale esperto, Victor Tan, da
poco single e desideroso di assumere un ruolo di leadership nella
squadra, e Zoe Powell, una nuova arrivata che sta cercando di
trovare il suo posto nella squadra. Infine, il comandante Robert
Hicks supervisiona tutta la Metro S.W.A.T. Guidata da Hondo, la
20-Squad abbraccia le proprie differenze e lavora insieme per
salvare vite e proteggere la propria città in un mondo sempre più
problematico”.
Basata sull’omonima serie del 1975
e sul film del 2003, S.W.A.T. è prodotta
esecutivamente dagli showrunner Andrew Dettmann e Shawn Ryan. La
serie è interpretata anche da Jay Harrington, David Lim,
Patrick St. Esprit, Rochelle Aytes e Anna Enger Ritch.
Oltre a guidare il cast,
Moore è anche produttore esecutivo insieme a Justin
Lin, Neal H. Moritz, Marney Hochman, Pavun Shetty, Billy Gierhart e
James Scura.
Il network americano CBS ha diffuso
il promo e la trama di S.W.A.T. 7×08, l’ottavo
inedito episodio della settima e ultima stagione di
S.W.A.T.
In S.W.A.T. 7×08
che si intitolerà “Family Man” La squadra SWAT si
scontra con una famiglia di preterintenzionali barricati nella loro
casa-fortezza e Deacon si ritrova al centro della tempesta.
Inoltre, Tan si scontra con un giornalista che sta seguendo la
situazione e Powell è alle prese con l’incontro con il bambino che
ha dato in adozione 18 anni fa.
S.W.A.T. 7
La stagione 7 di S.W.A.T. ha debuttato il
16 febbraio 2024 ed è composta da 13 episodi in totale. La serie è
prodotta esecutivamente da Shawn Ryan, Neal H. Moritz, Aaron
Rahsaan Thomas, Marney Hochman, Danielle Woodrow, Pavun Shetty,
Justin Lin e Paul Bernard.
Il cast di S.W.A.T. comprende Shemar Moore nel ruolo di Daniel Harrelson,
Stephanie Sigman nel ruolo del Capitano Jessica
Cortez, Jay Harrington nel ruolo del Sergente II
David Kay, Alex Russell nel ruolo dell’Agente III
James Street e molti altri.
La sinossi di S.W.A.T. è la seguente:
“Un tenente della S.W.A.T., nato e
cresciuto in zona, è combattuto tra la lealtà verso le strade e il
dovere verso i suoi colleghi quando gli viene affidato il compito
di dirigere un’unità altamente addestrata che è l’ultima fermata
per risolvere i crimini a Los Angeles”.
Il finale di due ore della serie
S.W.A.T. ha portato alla squadra 20 due casi
importanti e pieni di tensione da risolvere, uno dei quali con
delle vite in pericolo. Nel frattempo, bisognava prendere delle
decisioni importanti per la carriera e le finanze, mentre la serie
doveva trovare un modo per chiudere la storia, anche se era chiaro
che c’era dell’altro. Sebbene la squadra 20 abbia salvato la
situazione e chiuso la S.W.A.T. – stagione 8, è chiaro che
la vita continua e il lavoro deve andare avanti.
Ci sono stati momenti importanti per
vari personaggi nel corso dei due episodi, che hanno portato un po’
di chiusura considerando che non ci sarà una S.W.A.T.
stagione 9. Gamble (Annie Ilonzeh) ha dovuto affrontare le sue due
famiglie, mentre Deacon (Jay Harrington) e Tan (David Lim) hanno
dovuto prendere alcune decisioni importanti per il loro futuro.
Inoltre, è stata diffusa la notizia di uno spin-off di
S.W.A.T. con Shemar Moore, che ha sollevato molte domande
su cosa aspettarsi in futuro.
Gamble lotta per essere una
buona sorella e una brava poliziotta in S.W.A.T. Stagione 8,
Episodio 21
Gamble fa una scelta
discutibile
Nel finale della serie
S.W.A.T., Gamble si rivolge a suo fratello per avere
un’informazione. Si scopre che un ladro d’auto del passato di Hondo
(Shemar Moore) e Deacon è ancora vivo, nonostante fosse dato per
morto da 10 anni. Dato che il fratello di Gamble lavora nel settore
automobilistico, potrebbe aver sentito qualcosa. Lui le mente,
dicendole che non ha nulla a che fare con la faccenda, ma lei
trova una delle auto rubate di lusso nel suo cortile. La nuova
arrivata nella squadra 20 deve prendere una decisione importante,
poiché si rende conto che dovrà arrestare suo fratello.
Per quanto abbia cercato di
tenere separate le sue due famiglie, non è stato possibile, quindi
ha chiesto il trasferimento a Oakland.
Alla fine, decide di non farlo e
dice a Hondo che non può essere sia una buona sorella che una brava
poliziotta. Per quanto abbia cercato di tenere separate le sue due
famiglie, non è possibile, quindi chiede il trasferimento a
Oakland. Sebbene Hondo inizialmente sia d’accordo, poiché non può
fidarsi di lei, si rende conto che è una persona che vuole nella
sua squadra e alla fine le fa capire chiaramente che non
appoggerà il suo trasferimento.
S.W.A.T. nel mirino nel finale
della serie
Nell’episodio 22 dell’ottava
stagione di S.W.A.T., la squadra 20-Squad viene a sapere che
un gruppo di mafiosi russi ha piazzato degli ordigni esplosivi in
tutta Los Angeles durante la notte nel tentativo di far evadere uno
dei loro uomini, Dmitri Rykov, dalla prigione. Hondo capisce subito
che non si tratta affatto di un’evasione. Scoprendo che Rykov
sarebbe stato scambiato con un prigioniero statunitense in Russia,
Hondo ipotizza che questi fosse in possesso di informazioni
preziose che mettevano a rischio la mafia russa.
Con Rykov riportato al quartier
generale della S.W.A.T., l’edificio diventa l’obiettivo dei
mafiosi. Ciò ha portato a una sparatoria al quartier generale con
tutta la squadra 20 coinvolta, compresa Gamble, che era tornata per
svuotare il suo armadietto e si è trovata lì per caso quando è
scoppiata la violenza. Sebbene Ryvok inizialmente lavorasse con la
squadra 20, ha finito per tradire la squadra nel tentativo di
fuggire. È stato catturato di nuovo, mentre il resto dei mafiosi è
stato ucciso o arrestato. Sebbene il quartier generale avesse
subito dei danni, le persone all’interno erano al sicuro e Deacon
chiarì che era l’unica cosa che contava.
Come l’inaspettata ricchezza di
Deacon influisce sulla squadra di Hondo
All’inizio della stagione 8 di
S.W.A.T. e alla fine della serie, la squadra scopre che Deacon
ha donato 50.000 dollari in beneficenza. Il bonus firmato da Deacon
per il lavoro come guardia di sicurezza del centro commerciale era
abbastanza consistente da estinguere il mutuo, riempire i fondi per
il college dei figli e fare donazioni a cause meritevoli.
Ovviamente, la 20-Squad voleva che Deacon usasse una parte dei
soldi per sé, ma lui non è quel tipo di persona.
Ha scelto di acquistare
orologi Rolex per tutti i membri della squadra, ciascuno con
l’incisione “20-Squad, Stay Liquid”.
Alla fine ha trovato un modo per
fare un acquisto degno dei suoi obiettivi, e non era solo per lui.
Ha scelto di comprare orologi Rolex per tutti i membri della
squadra, con ognuno inciso con la scritta “20-Squad, Stay
Liquid”. La mia unica lamentela è che non si fa menzione
degli orologi per Luca, Chris e Street, che sono ancora membri
amati della squadra, ma è stato comunque un bel momento
Allo stesso tempo, Heather ha
portato il suo stalking a un livello superiore interagendo con i
figli di Deacon, spingendolo a richiedere un ordine restrittivo.
Con Annie e i bambini fuori città, Heather ha deciso di introdursi
in casa di Deacon, che ha chiamato i rinforzi e insieme a Hondo è
riuscito ad arrestare Heather per proteggere Deacon e la sua
famiglia.
Tan riceve una nuova offerta di
lavoro (ma inizialmente non la vuole)
Sfortunatamente per Tan, la sua
task force è stata sciolta nel finale della serie, ma non
perché stesse facendo un cattivo lavoro. Hicks ha spiegato a Tan
che il criminale che la sua squadra stava cercando era stato
catturato, il che significava che non c’era più bisogno della task
force. A quanto pare, questi normali controlli stradali metteranno
sempre in imbarazzo le task force.
Hicks ha comunque offerto a Tan un
altro lavoro, chiarendo che sarebbe stato perfetto come
collegamento con il sindaco per la S.W.A.T. All’inizio Tan non
voleva quel lavoro, sostenendo di essere più bravo sul campo e di
voler rimanere lì. Deacon alla fine convinse Tan ad accettare,
dicendogli che c’era sempre il rischio di pericolo, ma che era
anche un passo avanti importante per la sua carriera. Quindi, alla
fine della serie, scopriamo che Tan ha accettato il lavoro, ma
continua a lavorare con la squadra 20.
Come il finale dell’ottava
stagione di S.W.A.T. prepara la nona stagione e lo spin-off di
Hondo
Dopo l’uscita del finale della serie
S.W.A.T., è arrivata la notizia che ci sarebbe stato uno
spin-off a sorpresa di S.W.A.T. con
Shemar Moore. Nello spin-off, Moore riprenderà il
ruolo di Hondo, che esce dal pensionamento forzato per guidare la
prossima generazione di agenti. Il finale di S.W.A.T. ha
sicuramente preparato il terreno, mostrando che Hondo rimane
concentrato sul far crescere i nuovi membri della squadra e sul
sostenerne lo sviluppo. Il lato negativo è che Hondo non è stato
costretto al pensionamento nel finale, quindi questo dovrebbe
essere spiegato all’inizio dello spin-off.
Allo stesso tempo, il finale ha
preparato il terreno per una potenziale nona stagione di
S.W.A.T., chiarendo che c’è ancora del lavoro da fare. Il
finale della serie non ha chiuso completamente tutti gli archi
narrativi, dato che nessuno ha lasciato la squadra né è rimasto
gravemente ferito. Vediamo Miko, Powell, Gamble, Tan, Deacon e poi
Hondo lasciare il quartier generale per lavorare su un altro caso,
consentendo a chiunque di loro di tornare in qualche modo in uno
spin-off o di far rinascere S.W.A.T. nel prossimo
futuro.
Per alcuni attori e attrici
americane, la televisione è solo un trampolino di lancio, il primo
passaggio obbligato prima di approdare al cinema. Eppure c’è chi si
affeziona alla tv e resta ancorata al piccolo schermo, attrici come
S. Epatha Merkerson, veterana delle serie tv,
diventata famosa grazie a Law and Order.
Scopriamo quindi insieme
tutto quello che c’è da sapere su S. Epatha
Merkerson e la sua lunga carriera tra cinema e
televisione.
S. Epatha Merkerson biografia
10. Nata il 28
novembre del 1952 a Saginaw, in Michigan, Stati Uniti, S. Epatha
Merkerson proviene da una famiglia di umili origini; la madre
lavorava come impiegata in un ufficio postale mentre il padre era
un operaio. I suoi genitori si separano purtroppo quando lei ha
appena cinque anni. Dopo il diploma, conseguito nel 1970 alla
Cooley High School di Detroit, Ephata si iscrive alla Wayne State
University dove si laurea a pieni voti alcuni anni più tardi.
9. La “s” puntata
che precede il suo nome, ha sempre destato molta curiosità tra i
suoi fan che negli anni si sono chiesti cosa significasse. Ebbene,
quella “s” sta per Sharon, primo e vero nome di
battesimo della Merkerson, nome che l’attrice ha deciso di
cancellare e cambiare legalmente con una semplice “s” puntata.
8. Nel 1978 si
trasferisce a New York dove inizia a lavorare in
teatro. Nonostante Ephata sia conosciuta principalmente per i suoi
ruoli televisivi, l’attrice ha avuto una lunga e fruttuosa carriera
teatrale, recitando a Broadway e in spettacoli
off-Broadway. Nel 1995, ottiene una nomination ai
Tony Award, come Miglior Attrice per la sua performance nel film
musicale The Piano Lesson di August
Wilson.
S. Epatha Merkerson film e serie
tv
Tommy Lee Jones and S. Epatha Merkerson in Lincoln – Fonte:
IMDB
7. Dopo i suoi
primi spettacoli teatrali, alla fine degli anni ottanta, Ephata
comincia la sua carriera nel mondo dello spettacolo. La sua prima
apparizione al cinema risale al 1986 quando partecipa alla
realizzazione del film Lola Darling.
Il film, diretto da Spike
Lee, racconta la storia di Lola Darling, una giovane
artista afroamericana che lavoro in campo pubblicitario e vive da
sola a Brooklyn, La ragazza ha una vita sessuale molto libera e
attiva e frequenta tre uomini contemporaneamente, tutti molto
diversi tra loro.
Jamie è un finto moralista che
vorrebbe imporre a Lola la monogamia pur avendo lui stesso un’altra
donna; Mars, immaturo e disoccupato, vorrebbe farsi mantenere dalla
ragazza; e Greer un modello afroamericano di successo, vanitoso e
pieno di sé, confuso dal colore della sua pelle.
Negli anni successivi troviamo
Ephata in altri film come Poliziotti a due zampe
(1990), Navy Seals – Pagati per morire (1990),
Allucinazione perversa (1990) e Terminator
2 – Il giorno del giudizio (1991). Eppure, la vera svolta
nella sua carriera arriva solo nei primi anni novanta, quando
l’attrice si avvicina al mondo televisivo e accetta il suo primo
ruolo importante nella famosa serie di Dick Wolf,
dal titolo Law and Order.
S. Epatha Merkerson in Law and
Order
6. Dopo aver
sondato il terreno con piccolo ruoli televisivi in serie come
I Robinson (1988), nel 1991 la Merkerson approda
alla NBC nella nuova serie Law and Order –
I volti della giustizia.
Creata dal genio televisivo
Dick Wolf, la serie crime segue in ogni episodio
le indagini di una coppia di investigatori della Polizia di New
York, coordinati da un comandante in capo, a proposito di un
omicidio. Una volta concluse le indagini e catturato il colpevole,
la scena si sposa in tribunale dove una coppia di magistrati,
coordinati dal Procuratore capo, si occupa della condanna
dell’imputato.
Jesse L. Martin, S. Epatha Merkerson, and Milena Govich in Law &
Order – Fonte: IMDB
Nei processi americani, è la giuria
a emettere il verdetto, condannando o assolvendo l’imputato. Spesso
nella serie, criminali chiaramente colpevoli, vengono rilasciati
per cavilli giudiziari i mancanza di prove. Questo crea dibattito e
riflessione su di un sistema fallato che non sempre riesce ad
assicurare i criminali alla giustizia. Nella serie, infatti,
vengono trattati argomenti scomodi ma estremamente attuali come il
razzismo, l’antisemitismo, la misoginia, l’omofobia, la violenza
sulle donne e molto altro ancora.
La serie, arriva a ben 20
stagioni per un totale di 456 episodi,
negli anni ha avuto un successo incredibile tra il pubblico,
successo che ha generato una lunga serie di spinoff. Abbiamo
Law and Order: Criminal Intent, Law and
Order – Il Verdetto, Law and Order: LA,
Law and Order: UK, Conviction,
Omicidio a Manhattan (film tv) e il Law and Order –
Special Victim Unit, il più importante e amato dal
pubblico.
Nella serie S. Epatha
Merkerson interpreta il Anita Van
Buren, comandante del 27esimo distretto per quasi
vent’anni. Il suo personaggio è uno dei più longevi della storia
delle televisione americana; S. Epatha Merkerson dice addio
a Law and Order solo nel 2010 con ben
345 episodi al suo attivo.
S. Epatha Merkerson Chicago
Med
5. Dal 2010 al
2015, Ephata si divide tra cinema e televisione. In questo periodo
partecipa a serie tv come Drop Dead Diva (2012),
The Good Wife (2013) e Being Mary
Jane (2015) e a film come Lincoln (2012),
Peoples (2013) e The Challenger
(2015).
4. Nel 2015
S. Ephata Merkerson viene scelta per interpretare
un ruolo molto importante nella nuova serie medical drama Chicago Med.
Spinoff dell’acclamatissima
serie Chicago
Fire, Chicago Med, prodotta
dal genio televisivo di Dick Wolf, racconta delle
vicissitudini di medici e infermieri dell’ospedale Chicago Medical
Center.
Tra i personaggi principali abbiamo
William Halstead (Nick Gehlfuss) chirurgo e
specializzando anziano in Medicina d’Emergenza; Maggie Lockwood
(Marlyne Barrett), infermiera caporeparto del
Pronto Soccorso; Connor Rodhes (Colin Donnell)
chirurgo specializzato in Chirurgia d’Emergenza; April Sexton
(Yaya
DaCosta), infermiera; Natalie Manning (Torrey
DeVitto), pediatra e specializzanda in Medicina
d’Emergenza.
Ancora, Sarah Reese (Rachel
DiPillo), una studentessa del quarto anno di medicina;
Ethan Choi (Brian Tee), ex militare e
specializzando del terzo anno di Medicina d’Emergenza; Daniel
Charles (Oliver Platt), Primario del reparto di
Psichiatria; e in ultimo Ava Bekker (Norma
Kuhling), chirurgo cardio-toracico del Chicago Med.
Nella serie S. Epatha
Merkerson interpreta Sharon Goodwin
Direttore Sanitario del Chicago Medical Center. Forte, combattiva e
leale, Sharon è un capo molto vigile e presente, sempre pronto ad
aiutare e proteggere i suoi medici. Ex capo infermiera
dell’ospedale, tende spesso a prendere decisioni impulsive,
comportamento che poco si confà a un direttore sanitario. Sposata
da 32 anni con Bert, alla fine della prima stagione verrà tradita e
lasciata da quest’ultimo.
Al momento Chicago Med è arrivato
alla sua quinta stagione, non senza stravolgimenti di trama e cast,
contando per ora ben 103 episodi.
S. Epatha Merkerson in Chicago
Fire e Chicago PD: gli episodi crossover
3. L’intero
universo televisivo di Chicago, creato a Dick
Wolf, è molto più intricato di quanto si possa immaginare.
Capita spesso – soprattutto durante le prime due stagioni
di Chicago Fire– che i
personaggi delle tre serie si mixino in uno stesso episodio. Questo
stratagemma è stato ideato dagli autori per presentare al pubblico
di Chicago Fire, alcuni nuovi personaggi che saranno poi
protagonisti degli spinoff Chicago
PD e Chicago Med.
Quasi tutti i personaggi di ognuna
delle serie è comparso in almeno un paio di episodi delle altre
due. Oltre alle varie ‘comparsate’, utilizzate più che altro per
mantenere una sorta di continuità nell’universo Chicago, ci sono
anche gli episodi crossover. Queste particolari puntate sono
caratterizzate da storie che mettono in comunicazione tra loro le
varie serie e tutti i loro personaggi.
Quel gran burlone
di Dick Wolf, tuttavia, continua a
complicare le cose aggiungendo all’intricato universo televisivo di
Chicago anche alcuni episodi crossover con la famosa e
fortunatissima serie crimeLaw & Order –
SVU.
Insomma, se volete iniziare a
vedere almeno una di queste serie senza rischiare di perdere pezzi
di trama per strada, vi servirà uno schema. Per capire come
guardare nell’ordine esatto i vari episodi delle
serie Chicago
Fire, PD e Med, vi consigliamo di
consultare il validissimo schema de Il Criticatore di
Telefilm.
1. Molti dei fan
che seguono da anni la carriera di Ephata, hanno notato ad un certo
punto una drastica trasformazione fisica dell’attrice. Più o meno a
metà del suo percorso nella serie Law and Order,
la Merkerson ha cominciato a perdere molto peso e alcuni
telespettatori preoccupati, pensavano si trattasse dell’effetto di
una grave malattia. Ma mentre alcuni ipotizzavano
si trattasse di cancro, la stessa Ephata ha
chiarito la situzione.
Nel 2003, mentre era ospite di una
convention sulla salute e la prevenzione medica, l’attrice ha
scoperto, grazie ad un semplicissimo test del glucosio nel sangue,
di avere il diabete di tipo 2. Nonostante la
sorpresa iniziale, la Merkerson ha poi dichiarato di aver collegato
tra loro diversi sintomi che l’affliggevano da anni come
stanchezza e spossatezza,sete costante e frequente
urinazione e in ultimo, senso di fame
anche dopo aver consumato i pasti.
Dopo la diagnosi, arrivata a
cinquant’anni, l’attrice ha scoperto che il diabete di tipo 2 è in
realtà una malattia che negli hanno ha afflitto varie persone della
sua famiglia, compreso suo padre, morto proprio per complicazioni
legate al diabete. In famiglia non si era mai discusso del diabete
e di come questa malattia potesse essere dannosa a lungo
termine.
Per rimettersi in sesto, quindi,
S. Ephata Merkerson ha dovuto fare dei drastici
cambiamenti nella sua routine, adottando un’alimentazione
più sana e controllata e iniziando a fare regolare
attività fisica. Il diabete di tipo 2, a differenza di
quello di tipo 1, non necessita di iniezioni di insulina ma è
controllabile con l’alimentazione e l’esercizio fisico.
Per essere sempre aggiornato sulla vita privata e professionale
dell’attrice di Chicago Med, segui l’account ufficiale Instagram di S.
Epatha Merkerson.
S is
for Stanley, premiato con il
David di Donatello come miglior documentario e in
nomination agli Efa European Film Academy Awards
come miglior documentario europeo, martedì 3 gennaio alle
21.15 arriva in PRIMA VISIONE ASSOLUTA su Sky Arte HD
(canale 120 e 400 di Sky).
S is
for Stanley è il film diretto da Alex Infascelli
incentrato sulla storia di Emilio D’Alessandro,
autista personale di Stanley Kubrick.
S is for Stanley
Il
documentario racconta un’amicizia che ha attraversato trent’anni di
vita, ha costruito meticolosamente quattro capolavori della storia
del cinema e ha unito due persone, apparentemente opposte che hanno
trovato lontano da casa il proprio compagno di viaggio
ideale.
“Ho
sentito parlare di Emilio D’Alessandro durante un’intervista alla
moglie di Kubrick – ha spiegato il regista Infascelli -.
Poi ho letto la sua storia e mi ha talmente folgorato che ho
voluto essere io ad imprimerla a futura memoria. È stato un viaggio
bellissimo – ha concluso – che mi ha avvicinato alla personalità
incredibile di due uomini: uno del quale credevo di sapere tutto e
in realtà non sapevo niente, un altro del quale non sapevo nulla e
che mi ha lasciato a bocca aperta con la sua
storia”.
Nel
cast di S is for Stanley, Emilio
D’Alessandro, Janette Woolmore, Alex Infascelli e Roberto
Pedicini, come voce di Stanley
Kubrick.
Si è spento all’età di 71 anni il
celebre compositore giapponese Ryūichi
Sakamoto, celebre nel mondo del cinema per aver
composto la colonna sonora dei film L’ultimo imperatore
(1987), per cui ha vinto il Premio Oscar, Il tè nel
deserto (1990) e Piccolo Buddha (1993), diretti
da Bernardo
Bertolucci. Ma anche Tacchi a spillo (1991),
di Pedro Almodovar, Omicidio in diretta
(1998) e Femme Fatale (2002) di Brian
DePalma e The Revenant (2015) di
Alejandro Gonzáles Iñárritu.
La notizia della scomparsa del
musicista è stata diffusa dal suo staff nella giornata del 2
aprile, ma la morte di Sakamoto è in realtà avvenuta qualche giorno
prima, il 28 marzo, per via di un tumore al colon. Un male di cui
il compositore aveva annunciato l’esistenza già nel gennaio del
2021 tramite il proprio sito ufficiale. Inoltre, nel 2014 Sakamoto
era già stato colpito da un simile male alla faringe, dal quale era
tuttavia riuscito a guarire. La morte di Sakamoto ha naturalmente
generato subito grande commozione nel mondo della musica, del
cinema e non solo.
Con circa 102 album pubblicati, dal
finire degli anni Settanta ad oggi egli si è infatti affermato come
uno dei pionieri della fusione tra la musica etnica orientale e le
sonorità elettroniche occidentali. La sua vasta discografia solista
ha toccato numerosi generi, dal pop alla musica elettronicha,
dall’ambient alla world music e fino alla musica neoclassica,
permettendogli di distinguersi come un vero e proprio genio della
musica, capace di suscitare profonde emozioni con le sue
composizioni. Nel 2017 gli è stato dedicato il documentario
Ryuichi Sakamoto: CODA, dove si ripercorre la sua
vita e si approfondisce la sua idea di musica.
Ryan
Reynolds ci crede ancora, e vorrebbe riportare
Hugh Jackman nell’universo degli
X-Men per un’ultima volta. L’attore non ha mai
nascosto il suo amore per il collega e coltiva da sempre il
desiderio di girare un film in cui Deadpool e
Wolverine si trovano fianco a fianco.
Così, interrogato durante
a promozione di Deadpool 2, Reynolds ha confessato
che “Convincere Hugh a tornare è un’impresa quasi
impossibile, ma non c’è nessun essere umano che amo più di lui
nell’universo dei cinefumetti, e nella vita come amico. È il
migliore. Mi manca già vederlo nei panni di Logan,
vorrei dirgli ‘dai, un altro ancora, lo faremo insieme, sarà
divertente…“
“Nella
mia timeline Wolverine è vivo e vegeto” ha aggiunto scherzando
l’attore, “Esiste un Logan che vaga là fuori con un piccolo
petto peloso e i suoi piccoli artigli affilati, pronto a
partire.“
Diretto
da David Leitch, Deadpool
2 arriverà nelle nostre sale il prossimo 15
maggio. Di seguito la sinossi ufficiale del film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Secondo le ultime indiscrezioni,
Ryan Reynolds è in lizza per il ruolo da protagonista nel reboot di
Highlander,
che sarà diretto da Juan Carlos Fresnadillo.
Il film Highlander
dovrebbe essere girato entro la fine dell’anno, quindi le
trattative verranno chiuse presto. Nel frattempo, pare che la
sceneggiatrice di Twilight, Melissa Rosenberg, stia lavorando ad
una sorta di rimaneggiamento dello script, originariamente
scritto da Art Marcum e Matt Holloway.
Ryan Reynolds è uno
di quegli attori che sembra non avere nessun difetto. Bello,
sarcastico, sexy e ironico, è riuscito a conquistare una larga
fetta di pubblico con il suo carisma e il suo talento recitativo.
L’attore canadese non si è mai messo i piedi in testa, rimanendo
sempre umile e aiutando chi si trova in difficoltà. La sua è stata
una lunga gavetta ed è proprio grazie a questa se è riuscito ad
ottenere dei fan che lo apprezzano per quello che è e che lo
sostengono sempre.
Ecco, allora, dieci cose che
forse non sapevate di Ryan Reynolds.
3. Ryan Reynolds è sempre
stato considerato come protagonista di Deadpool. Il
progetto Deadpool ha avuto una lunga gestazione, durata più di
dieci anni, durante i quali non è mai cambiata la scelta di vedere
Reynolds come l’attore che avrebbe interpretato l’antieroe dei
fumetti Marvel. Già nel 2000 si era parlato
del voler trasporre questo personaggio, e il progetto passò per le
mani di diverse case di produzione e di diversi registi, fino a che
non si decise di realizzarlo ufficialmente nel 2014, dopo dei test
screening dai riscontri positivi.
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in una scena di Deadpool &
Wolverine.
4. Ryan Reynolds ha sempre
sostenuto il suo personaggio. Nel corso degli anni che ci
sono voluti per poi dare finalmente avvio al primo film di
Deadpool, l’attore canadese si è molto affezionato al ruolo, tanto
da arrivare a produrre lui stesso sia il primo film che il sequel,
Deadpool
2: di questo ha anche scritto la sceneggiatura. Tra tutti
i personaggi interpretati, Reynolds considera questo uno dei suoi
preferiti in assoluto.
5. Ryan Reynolds ha dovuto
mettersi in forma per interpretare Deadpool. Ad un
supereroe il carisma e la demenzialità non bastano, anche se il
supereroe diventa un antieroe e si chiama Deadpool. Per poter
interpretare questo personaggio, l’attore canadese ha dovuto fare
un gran lavoro su se stesso, grazie anche agli allenamenti
intensivi di Don Saladino (che è anche il trainer di Sebastian Stan). Ha così
raggiunto una forma fisica che gli ha permesso di eseguire
personalmente anche alcune delle scene più complesse.
Ryan Reynolds ha interpretato
Lanterna Verde
6.Non ha
un bel ricordo del film. In più occasione Reynolds ha
affermato di non ricordare in modo piacevole l’esperienza di
Lanterna Verde.
Reynolds, infatti, ha in più occasioni criticato apertamente il
film e il suo regista, con il quale ha avuto numerose discussioni
durante il set. L’attore, che si è anche infortunato gravemente
alla spalla durante le riprese, ha raccontato di essere
estremamente felice dell’insuccesso del film e che non si siano
realizzati i sequel inizialmente previsti.
Ryan Reynolds, Blake Lively e i
suoi figli
7. Ryan Reynolds e Blake
Lively sono innamoratissimi. Ryan Reynolds e Blake Lively si
sono conosciuti sul set di Lanterna Verde, ma è stato durante la promozione del
film che è la scintilla è diventata fuoco. Tuttavia sarà nel
dicembre 2011 che si comincerà a vederli insieme. Il matrimonio si
celebrerà di lì a poco, nel settembre del 2012, in via del tutto
riservata, mentre sono arrivati poco dopo: la prima figlia,
James, è nata nel gennaio 2015, la seconda,
Ines, è arrivata nell’ottobre 2016 e nell’estate
del 2019 è poi nata la terza figlia, Betty. Nel
febbraio del 2023 è infine nato il quarto figlio, del quale non è
però stato svelato né nome né sesso.
Ryan Reynolds e Blake Lively in Lanterna Verde
8. Ryan Reynolds e Blake
Lively sono una coppia molto ironica. I due non sono solo
marito e moglie, ma sono anche i loro rispettivi migliori amici.
Già a vedere dai loro profili Instagram, si capisce come i due
siano molto legati tra loro e anche di come gli piaccia scherzare,
facendo battute uno sull’altra. Ciò avviene anche durante le
diverse interviste, segno di un affiatamento tra loro davvero
unico.
Ryan Reynolds e Scarlett Johansson
9. È stato sposato con la
nota attrice. Prima di stare con la Lively, Reynolds ha
avuto diverse relazioni con donne altrettanto note. Tra queste vi è
la cantante Alanis Morissette, a cui è stato
legato dal 2002 al 2007, e l’attrice Scarlett
Johansson. Con quest’ultima Reynolds è stato sposato
dal settembre del 2008 al dicembre del 2010. Nel luglio del 2011
hanno poi ufficialmente divorziato. I motivi di tale rottura sembra
siano riconducibili a differenze inconciliabili tra i due.
Ryan Reynolds: età, altezza e
fisico
10. Ryan Reynolds è nato il
23 ottobre 1976 a
Vancouver,Canada. L’attore è
alto complessivamente 1,88 metri. L’attore è inoltre noto per il
suo fisico, che gli ha permesso di essere eletto più volte come uno
degli uomini più sexy del pianeta. Ma non è solo questione di
addominali, bensì di un fisico associato ad un carisma e ad una
gentilezza uniche.
Per fare il supereroe ci vuole
stoffa e non solo quella del costume. Ryan
Reynolds nei panni di Lanterna
Verde non ha proprio avuto fortuna. Tuttavia non si è
scoraggiato e ora è impegnato sul set di
Deadpool, l’anti-eroe del mondo dei
cinecomic.
L’attore americano, durante il
press tour di Self/Less, ha
dichiarato ai microfoni dell’HuffPost: “Tutti vogliamo
essere Batman da soli a casa, nei nostri bei Bat-pigiami, ma io non
ho nessuna voglia di interpretare un altro supereroe dopo Deadpool.
Forse dovrò interpretarlo di nuovo. Ci hanno assegnato il rating
R (Restricted – i minori di 17 anni devonoo andare al
cinema accompagnati da un adulto) quindi il film deve avere il
supporto di tutti i fan per andare bene. Ho in pungo la carta del
supereroe che mi sono già giocato alcune volte, adesso
basta”.
Il cast di
Deadpool include Ryan
Reynolds,Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed
Skrein, Gina Carano e Daniel
Cudmore. L’uscita americana è prevista per il 12 febbraio
2016.
Jerry Hickfang lavora in una
fabbrica di vasche da bagno, si innamora di una donna che lavora
nel reparto contabilità e avvia con lei una relazione. Potrebbe
essere il plot, magari un pò scontato, di una commedia romantica,
ma se il protagonista sceglie come ‘consiglieri’ i propri animali
domestici un gatto e un cane dei quali sente le voci (il primo nel
ruolo della sua cattiva coscienza, il secondo in quello dei buoni
sentimenti) le cose sono destinate a prendere tutt’altra piega,
specie se il film non è declinato al solito modo di quelli
all’insegna di umani che parlano con animali, tutti ironia e buoni
sentimenti, ma in modo molto più oscuro.
Il film in questione, intitolato
The Voices, sarà interpretato da Ryan Reynolds e sancirà il ritorno
alla regia di Marjane Satrapi, acclamata autrice di Persepolis e
regista della sua trasposizione cinematografica. Reynolds nel
frattempo, sarà nel cast di doppiatori di The Croods della
Dreamworks e sarà protagonista di R.I.P.D., poliziesco a base di
fantasmi.
Ryan Reynolds, Jason Momoa e Aubrey Plaza si
uniscono per una nuova commedia che promette molte risate, un
progetto ibrido tra animazione e live-action che vanterà di un cast
stellare. Secondo Deadline, il film sarà diretto
da Peter Atencio e si intitolerà Animal
Friends. I dettagli della trama sono attualmente tenuti
nascosti dalla produzione Lionsgate, che si avvarrà anche di una
performance di Vince Vaughn. Il film sarà R-Rated,
dando a tutti gli artisti la libertà di scatenarsi con i loro
personaggi, in quello che è stato annunciato essere un road
movie.
Ryan Reynolds è attualmente impegnato con
Deadpool 3, che integrerà il personaggio
nell’universo cinematografico Marvel dopo aver fatto parte del
franchise degli X-Men di Fox dal 2016. Il sequel
vedrà Hugh Jackman tornare nel ruolo di Wolverine
dopo aver chiuso la sua storia nell’acclamatissimo
Logan di James Mangold,
un’avventura western che è servita come addio per l’attore e per il
Charles Xavier di Patrick Stewart. Tuttavia,
entrambi gli interpreti sarebbero tornati ai rispettivi ruoli, con
Stewart che è apparso in Doctor Strange nel Multiverso
della Follia della scorsa estate.
Jason Momoa dovrà affrontare un diverso tipo
di problema con i supereroi quando tornerà ad Atlantide in Aquaman e il
Regno Perduto che uscirà alla fine dell’anno.
James Wan siederà ancora una volta dietro la
macchina da presa per un’altra avventura oceanica ambientata nel
DC
Extended Universe. Oltre a raccogliere ancora una
volta il tridente, Momoa salirà a bordo di un’auto truccata super
veloce per entrare in pista con Fast
and Furious 10, il mese prossimo. In qualità di nuovo
arrivato nel franchise di corse su strada, rapine e auto che
possono volare nello spazio, Jason Momoa vestirà i panni del cattivo e sarà
un prezioso alleato per la Cipher di
Charlize Theron.
Dopo anni di gavetta, balzata di
recente all’attenzione della prima classe di Hollywood con una
nomination individuale ai Golden Globes e una vittoria di gruppo ai
SAG per The White Lotus – Sicily, Aubrey
Plaza reciterà nel prossimo progetto di Francis
Ford Coppola, Megalopolis.
Il film seguirà la storia di una donna (Nathalie
Emmanuel) che si sentirà divisa tra il punto di vista
conservatore di suo padre (Forest
Whitaker) e la visione del mondo del suo ragazzo
(Adam
Driver). Sebbene non sia stata fissata una data di
uscita per il progetto, le riprese si sono concluse il mese scorso,
il che significa che non ci vorrà molto prima che un distributore
faccia un annuncio su quando il pubblico può aspettarsi di vedere
il film nei cinema.
Ryan Reynolds ha
portato al cinema Deadpool nel migliore dei modi,
in due film che ne hanno raccontato diversi aspetti, tuttavia,
l’attore è ancora desideroso di approfondire e sviluppare il “suo”
personaggio. In una recente intervista, Reynolds ha spiegato che
gli piacerebbe raccontare la pansessualità di Deadpool.
L’argomento legato alla
rappresentazione del mondo LGBT è emerso durante
il panel nella Hall H del Comic Con di Sand Diego. Nel secondo film
è stato rivelato che Testata Mutante Negasonica ha una fidanzata,
Yukio, e Reynolds ha spiegato che gli piacerebbe raccontare
quest’aspetto anche per Wade Wilson: “Credo fermamente che
questo universo abbia bisogno di una rappresentazione che rifletta
il mondo in cui viviamo. La cosa grandiosa riguardo a Deadpool è
che siamo autorizzati a mostrare ciò che gli altri film di
supereroi non possono. Si tratta di qualcosa che mi piacerebbe
vedere di più, attraverso Wade, ma anche in questo universo perché
è qualcosa che stiamo costruendo pian piano.”
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vede Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz è Domino, Josh
Brolin è invece Cable.
Il tema Disney+
e censura continua a tener banco e dopo aver appreso che il colosso
sembra abbia preso una posizione più morbida nei confronti della
censura di recente, oggi l’attore Ryan Reynolds che interpreta
Deadpool nell’universo Marvel al cinema è tornato a
richiedere a gran voce le versioni non censurate dei film di
Deadpool.
L’occasione è stata ghiotta per
l’attore quando il collega e star di X-MenHugh
Jackman ha celebrato proprio l’uscita di X-Men: giorni di un futuro
passatosu Disney+;
il film, secondo Jackman, è il primo ad essere disponibile sulla
piattaforma di streaming completamente senza censure. Di
seguito il post di Jackman:
Un post condiviso da Hugh Jackman
(@thehughjackman) in data: 11 Lug 2020 alle ore 8:00 PDT
Ryan Reynolds dal canto suo ha risposto
all’attore in maniera piccata manifestando a sua speranza che
Deadpool possa ottenere lo stesso trattamento. Ecco il suo
commento:
Ryan Reynolds
torna a parlare del possibile spin off dedicato a
Deadpool, personaggio dei fumetti Marvel, nato come villain e poi
diventato, negli anni, una sorta di antieroe, mercenario dallo
spiccato senso dello humor, rappresentato con una tuta integrale
rossa e nera che ne cela il corpo sfigurato. Erano anni che la
domanda veniva posta a Reynolds, fin dopo la fine dei lavori
di X-Men Origins: Wolverine. Sembrava che
il film dovesse essere diretto da Tim Miller,
con uno script creato dagli scrittori di
Zombieland, RhettReese e Paul Wernick.
L’ultima volta che l’attore aveva
parlato del possibile spin off eravamo in marzo. Ora ha risposto
nuovamente alle domande su Deadpool in un’intervista concessa a
Total Film: Quel film è prima vivo e vegeto e dopo
morto e stecchito. Poi vivo e vegeto, poi di nuovo stecchito. E’
come il peggiore rapporto che abbia mai avuto! Il personaggio sa di
essere un charachter di un fumetto, sa di essere in un film, sa che
i dirigenti sono in studio a fare il film. Nell’attuale versione
dello script, Deadpool è a conoscenza del film su Wolverine. Lui
non dice niente di denigratorio sul film, ma ad un certo punto
gioca con l’action figure del Deadpool di quel film, con una certa
curiosità.
Vedremo dunque come si evolverà la
vicenda riguardante Deadpool, quando spin off sarà effettivamente
pronto e con quali risultati.
In ritardo rispetto al resto del
mondo, per sua stessa ammissione, Ryan Reynolds si
è unito ai cori di ovazione per Thor: Ragnarok, film Marvel che ha intrattenuto il
pubblico mondiale negli ultimi mesi del 2017.
Ecco cosa ha scritto su Twitter l’attore che interpreta
Deadpool sul grande schermo:
“In ritardo alla festa di Thor.
Ragnarok. Mi sono dislocato la mascella per le risate. Taika
Waititi è un tesoro internazionale. Proteggete la sua mente e il
suo corpo a ogni costo.”
Reynold, che di risate se ne
intende, è senz’altro uno spettatore speciale, il cui parere
potrebbe convincere altri ad andare a vedere il film con
Chris Hemsworth.
Per quanto riguarda Reynolds, è
atteso al banco dei supereroi con Deadpool 2, che
arriverà in sala nei primi mesi del 2018. Con lui, una conoscenza
Marvel Studios, Josh Brolin, che per la Fox
interpreta Cable, mentre per Disney/Marvel sarà Thanos in
Avengers: Infinity War.
È un Ryan
Reynolds sincero quello che è tornato a parlare della sua
prima esperienza nell’Universo dei Cinecomics, in attesa di rivederlo in
Deadpool della 20th Century Fox.
Ebbene l’attore ha rivelato la frustrante esperienza subita ai
tempi di Green Lantern, il film della WB:
È stato
terrificante. C’era bisogno di un regista visionario
dietro a una storia del genere, e invece hanno risolto tutto nel
classico modo in cui fanno gli studios. “Abbiamo un poster ma non
abbiamo uno script! Cominciamo a girare”. È stato
davvero frustrante.
Ryan Reynolds ha spiegato da dove nasce
l’esigenza di continuare a prendersi gioco della sua esperienza in
Lanterna Verde, il cinecomic del 2011 in cui
l’attore canadese ha interpretato proprio Hal Jordan. Dopo l’uscita
di
X-Men le origini: Wolverine, in cui ha interpretato per la
prima volta Wade Wilson, Reynolds ha provato nuovamente a farsi
strada nel mondo dei supereroi interpretando il protagonista nel
cinecomic DC diretto da Martin Campbell. Sfortunatamente, anche in
quel caso la critica e il pubblico non sono stati dalla sua
parte.
In una recente intervista con
ComicBook in occasione della promozione di Free
Guy – Eroe per gioco,Ryan Reynoldsha
spiegato che il suo prendersi gioco di Lanterna Verde e del flop
del film nasce dalla consapevolezza di quanto sia importante non
prendersi mai troppo sul serio e di guardare alla propria carriera
sempre con un certo distacco, in modo da essere in grado di
accettare anche progetti che non sono stati accolti come si
sperava.
“L’ho scritto nella
sceneggiatura di Deadpool. Penso che il mio personaggio dica
qualcosa del tipo: ‘Per favore, non rendere questo costume verde o
animato’, quando viene spinto nella fabbrica dei supereroi o
qualcosa del genere. E ho notato che mi faceva sentire bene fare
luce su quell’esperienza per un secondo. Quindi non lo so… è solo
qualcosa che ho sempre fatto. La cosa più importante che mi sia mai
successa durante la mia carriera è ridere sempre di me stesso. E
c’è un sacco su cui ridere… Ognuno fa i conti con questo genere di
cose. La notte vai a dormire e pensi: ‘Questa cosa che ho fatto è
stata veramente orribile, sciocca o ridicola”. Penso si possa
provare tutto ciò per tante cose.”, ha dichiarato
l’attore.
Da quando Reynolds è riuscito a
“riscattarsi” grazie ai due film standalone dedicati a
Deadpool, è diventato ancora più esplicito quando si è
trattato di ridere di se stesso e dei suoi fallimenti; essendo
Hollywood un’industria carica di pressioni, una mentalità del
genere è forse necessaria per far fronte ai fallimenti nel migliore
dei modi.
Hugh Jackman
interpreta Wolverine da oltre due decenni e,
nonostante altri attori siano stati scelti per interpretare i suoi
compagni X-Men quando la sequenza temporale è
stata ripristinata dopo X-Men: L’Inizio, è rimasto
l’eroe mutante preferito dai fan.
Jackman pensava di aver appeso gli
artigli per sempre dopo Logan di James
Mangold, ma è stato convinto di riprendere il ruolo per
Deadpool e Wolverine in arrivo questo mese, e ci
sono voci secondo cui rimarrà nel MCU come Logan per
almeno un altro film.
Durante il fan-event di ieri a
Berlino, Ryan Reynolds
ha elogiato il suo amico e co-protagonista, spiegando che la
ragione per cui “c’è stato un solo Wolverine” è che
“nessuno può farlo tranne Hugh Jackman”. Sebbene sia
difficile immaginare un altro attore che faccia un ottimo lavoro
come Jackman, riformulare quel particolare personaggio non è così
semplice come il resto degli X-Men, dal momento che il fattore di
guarigione di Logan significa che non è
invecchiato molto negli anni.
Durante l’evento di Shanghai,
Jackman ha affermato che realizzare
Deadpool & Wolverine è stata “una delle più grandi”
esperienze della sua carriera. “Sento che in molti modi i fan
di Wolverine, grazie a Deadpool, a causa [di Reynolds e Levy],
vedranno un suo lato più completo e diverso rispetto a quanto visto
prima. E questo è stato elettrizzante per me, e spero che lo sia
per voi. Anche l’esperienza di realizzare il film è stata una delle
più grandi della mia carriera, e ho interpretato Wolverine per 25
anni. Questa esperienza ha superato qualsiasi cosa avessi mai fatto
prima nei panni di questo personaggio – e in molti altri film, in
qualsiasi cosa. L’ho adorato. E penso che si veda sullo schermo.
Puoi sentire il calore, ed è divertente, ed è irriverente, e
l’azione è pazzesca, puoi sentire l’amicizia.”
Hugh Jackman
potrebbe restare nei panni di Wolverine anche quando verrà
introdotta una nuova squadra per il previsto riavvio dei Marvel
Studios? Sappiamo che Kevin Feige è un grande fan,
quindi, a seconda del successo di
Deadpool & Wolverine – e le stime al botteghino sono
molto positive – è sicuramente una possibilità.
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in una scena di Deadpool &
Wolverine.
Deadpool &
Wolverine riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di
Free
Guy e
The Adam Project, che ha firmato la regia dell’atteso
progetto. Hugh Jackman
uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere
il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli
ufficiali della storia di Deadpool &
Wolverine, con protagonista Ryan Reynolds,
non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama
riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la
serie di film di Deadpool – l’unica parte del
franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da
parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano
svolti in un universo diverso.
Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al
contempo a Deadpool e Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman,
viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi
presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e
Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche
altri X-Men possano fare la loro
comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della
Marvel comparsi sul
grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben
Affleck.
Una voce recente afferma che anche
Liev Schreiber
sia presente riprendendo il suo ruolo Sabretooth. Di certo,
Morena Baccarin
(Vanessa), Karan Soni (Dopinder), Leslie
Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter) e
Shioli Kutsuna (Yukio) torneranno tutti nei panni
dei rispettivi personaggi, e a loro si uniranno i nuovi arrivati in
franchising Emma Corrin (The Crown) e Matthew
Macfadyen (Succession), i cui ruoli sono ancora
segreti. Un recente report afferma inoltre che la TVA di Loki,
incluso l’agente Mobius (Owen Wilson) e
Miss Minutes, saranno coinvolti nel film. Deadpool &
Wolverineuscirà nei cinema il 26 luglio
2024.
Deadpool &
Wolverine (la
nostra recensione) è ora nei cinema e, nonostante
la lista di cameo sia piuttosto lunga, continuano a spuntare in
rete persone più o meno famose che nessuno sapeva fossero nel film,
neppure
Ryan Reynolds!
È stato rivelato oggi che il
fratello di Tom
Holland, Harry, è stato arruolato dalla squadra di
stunt del film per interpretare uno dei tanti membri del Deadpool
Corp massacrati dai protagonisti nel terzo atto. Si tratta di un
cameo “familiare” per il MCU, che spesso offre ai suoi
protagonisti la possibilità di questi inside joke.
La notizia ha sorpreso persino
Ryan Reynolds, che è andato su Instagram per
condividere il suo shock per il fatto che Holland, il cui cameo
come ladro di biciclette è stato tagliato da Spider-Man: No
Way Home nel 2021, fosse nel film.
Nel nostro paese il film ha incasso
ben 7,5 milioni di euro nonostante il bel tempo e l’estate. Il
risultato in Italia è stato molto positivo per la divisione Disney
che ha superato quello spagnolo fermo a 6,9 milioni di euro.
Tuttavia il risultato è al di sotto di quello messo assegno in
altri paese dell’Unione, con l’UK che capeggia con 22,1 milioni di
dollari, seguito dal risultato tedesco con 10 milioni di euro e
quello francese che si è attestato a 9,4 milioni di euro.
“I Marvel Studios presentano il
loro errore più significativo fino ad oggi – Deadpool &
Wolverine“, si legge nella nuova sinossi. “Uno svogliato
Wade Wilson si affanna nella vita civile. I suoi giorni come
mercenario moralmente flessibile, Deadpool, sono alle spalle.
Quando il suo mondo natale si trova di fronte a una minaccia
esistenziale, Wade deve indossare di nuovo i panni di un riluttante
ancora più riluttante… riluttante? Più riluttante? Deve convincere
un riluttante Wolverine a… Cazzo! Le sinossi sono così f*ttutamente
stupide“.
Oltre a
Ryan Reynolds e
Hugh Jackman nei ruoli principali, Deadpool
& Wolverine vedranno il ritorno di Morena Baccarin (Vanessa), Leslie Uggams
(Blind Al), Rob Delaney (Peter), Brianna
Hildebrand (Negasonic Teenage Warhead) e Shioli
Kutsuna (Yukio) nei rispettivi personaggi, A loro si
aggiungeranno le new entry del franchise Emma
Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), che
interpreteranno un agente televisivo e la controparte malvagia di
Charles Xavier, Cassandra Nova.
Durante un’intervista con
Variety per la promozione di The
Adam Project, Ryan Reynolds ha anche fornito alcuni
aggiornamenti sullo stato di Deadpool 3,
dicendo semplicemente “Sta arrivando”. Ha anche discusso delle
sfide legate all’esecuzione delle proprie acrobazie nel franchise
d’azione come attore anziano, scherzando sul fatto che sta
diventando troppo vecchio per la fisicità del film.
“Non posso più mangiare Advil
(antidolorifici, ndt) come fossero cereali. Le cose iniziano a far
male. Dopo aver compiuto 35 anni, essere gettato sul cemento non è
più esilarante. La cosa si è aggiornata a livello infernale. Mi
piace molto la fisicità nei film. Penso che sia importante fare il
più possibile da soli, ma mi farò da parte quando ci sarà qualcosa
che è troppo difficile e c’è un professionista qualificato pronto a
partire.”
Deadpool 3 è uno
dei progetti più attesi per l’attore, soprattutto alla luce del
fatto che, questa volta, il film verrà realizzato sotto l’egida
della Disney.
Ryan Reynolds
(Deadpool) sarà nel cast di Detective Pikachu
insieme a Justice Smith (The Get Down,
Paper Towns) e Kathryn Newton
(Big Little Lies, Supernatural).
Pokémon Detective Pikachu è prodotto dalla
Legendary Entertainment e dalla Pokemon
Company ed è un prodotto del franchise Pokemon.
Pokémon Detective Pikachu “è un particolare tipo
di Pikachu, un investigatore bravo a trovare le cose”. Chi ha
giocato con la recente app Pokemon Go sa che Pikachu è un Pokemon.
Reynolds sarà Detective Pikachu. Il film è diretto da Rob
Letterman, scritto da NicolePerlman e da Alex Hirsch.
Deadpool 2: il
teaser trailer del
film con Ryan Reynolds
Pokémon Detective Pikachu sarà distribuito dalla
Universal Picture fuori dal Giappone mentre Toho,
collaboratore della Pokemon Company lo distribuirà in Giappone. Il
film racconta del padre del personaggio interpretato da Justice
Smith che stato rapito. Il film si occuperà delle indagini con la
sua squadra. Newton “sarà una giornalista insolente che
aiuterà la squadra nelle indagini”. Vedremo
Ryan Reynolds di nuovo nei panni del Mercenario
Chiacchierone per Fox in Deadpool 2.
E’ ufficiale: Ryan Reynolds sarà
Highlander
nel reboot dell’L’ultimo immortale. All’attore canadese va il ruolo
di Highlander,
lo stesso che fu portato con successo sul grande schermo da
Christopher Lambert. Reynolds dunque vestirà panni e kilt di Connor
MacLeod, il leggendario guerriero scozzese capace di sopravvivere a
innumerevoli battaglie. Il remake del film sarà diretto da Juan
Carlos Fresnadillo e prodotto da Summit Entertainment e RCR Media
Group.
EW ha incontrato Ryan
Reynolds in occasione della promozione di
Deadpool &
Wolverine e ha scoperto di più sui suoi primi
piani per Deadpool 3. “Letteralmente, aveva un
budget di 5 o 6 milioni di dollari senza effetti speciali”,
spiega. “Era solo un viaggio in talkie-talkie con me e [il
personaggio di Karan Soni]
Dopinder e alcune delle cose che abbiamo raccolto e visto lungo
il percorso.”“Non doveva essere un film evento. Se
eravamo diretti al punto C, doveva portarci semplicemente al punto
B. Quello era il più strano. Mi piaceva. Pensavo che fosse
divertente.”
Quando la Disney acquisì la 20th
Century Fox, i piani cambiarono e Shawn Levy salì
a bordo del progetto per occuparsi della regia. “Non
volevamo che nessuno dei cameo o dei personaggi rappresentasse la
storia del film”, dice il regista del suo approccio a
Deadpool &
Wolverine. “Ma sono disseminati ovunque. Ci
sono molti personaggi. Internet è una delizia di voci sulla
moltitudine di cameo di personaggi presenti in questo film. Alcune
voci sono vere, altre sono decisamente fuori luogo.”“Wade
stesso è un fan. Senza rivelare nulla sui vari universi in cui
vivono i diversi personaggi. Poiché in qualche modo lui stesso è un
piccolo fanboy servile e chiacchierone, ciò consente al film di
richiamare e fare riferimento a un sacco di riferimenti Marvel profondi.”
Trai cameo confermati c’è
Aaron Stanford, l’attore che ha interpretato Pyro
in X2 e X-Men: Conflitto
finale. “Ero semplicemente molto felice di avere
anche un costume”, ammette. “Nei film originali degli
X-Men, Pyro viene davvero modificato in termini di costume. In X2,
iniziamo con Pyro nella Scuola per Mutanti Dotati di Xavier. La
squadra SWAT irrompe nel cuore della notte e dobbiamo fuggire.
Quindi per metà del film sono in pigiama.”
“Non ho mai avuto la bella tuta
tattica in pelle che indossano tutti gli X-Men”, ha continuato
Stanford. “E in X3, fondamentalmente indossavo semplicemente un
completo di Hot Topic. Quindi averlo con un vero e proprio costume
da supereroe, preso in realtà dai fumetti stessi, è stato molto
bello.”
E mentre le prime interviste
cominciano a farsi spazio in rete, Marvel continua la promozione
con nuovi spot tv per il film, che
mostrano ancora piccole scene inedite, in attesa del 26 luglio.
Quando il film arriverà in sala.
Hugh Jackman e Ryan Reynolds in una scena di Deadpool &
Wolverine.
Deadpool &
Wolverine riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di
Free
Guy e
The Adam Project, che ha firmato la regia dell’atteso
progetto. Hugh Jackman
uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere
il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli
ufficiali della storia di Deadpool &
Wolverine, con protagonista Ryan Reynolds,
non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama
riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la
serie di film di Deadpool – l’unica parte del
franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da
parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano
svolti in un universo diverso.
Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al
contempo a Deadpool e Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman,
viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi
presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e
Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche
altri X-Men possano fare la loro
comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della
Marvel comparsi sul
grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben
Affleck.
Una voce recente afferma che anche
Liev Schreiber
sia presente riprendendo il suo ruolo Sabretooth. Di certo,
Morena Baccarin
(Vanessa), Karan Soni (Dopinder), Leslie
Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter) e
Shioli Kutsuna (Yukio) torneranno tutti nei panni
dei rispettivi personaggi, e a loro si uniranno i nuovi arrivati in
franchising Emma Corrin (The Crown) e Matthew
Macfadyen (Succession), i cui ruoli sono ancora
segreti. Un recente report afferma inoltre che la TVA di Loki,
incluso l’agente Mobius (Owen Wilson) e
Miss Minutes, saranno coinvolti nel film. Deadpool &
Wolverineuscirà nei cinema il 26 luglio
2024.
Ryan Reynolds ha rivelato che sua moglie
Blake Lively ha contribuito alla creazione di
alcune delle sue battute di Deadpool.
In una recente intervista con Sirius XM (via
EW), l’attore ha parlato della fase di scrittura di alcuni dei
suoi film, rivelando che Blake ha scritto alcune delle cose più
brillanti che abbia mai recitato, incluse alcune delle battute del
Mercenario Chiacchierone.
Tuttavia, all’attrice non è mai
stato dato alcun credito per il suo contribuito, cosa che Reynolds
attribuisce al sessismo che, purtroppo, dilaga ancora oggi a
Hollywood. “Contribuisco alla sceneggiatura di molti dei miei
film. Per molto tempo, è stato un meccanismo di
sopravvivenza”, ha spiegato Ryan. “A volte vengo
accreditato, altre volte no. Ci sono un sacco di battute che, in
realtà, sono opera di Blake. Mi diceva: “Che ne dici di questa?’. E
io rispondevo: ‘È incredibile.'”
“È stato divertente. Ma forse
c’è un sessismo intrinseco nel business. Ho detto un sacco di volte
che certe battute le aveva scritte lei e non io. Ma ogni volta la
storia si ripete e puntualmente risultava come se fossero una mia
idea”, ha aggiunto l’attore. “Blake è davvero talentuosa.
Mi ha aiutato veramente tanto non solo con Deadpool, ma anche con
tantissimi altri miei film che sono stati dei grandi
successi.”
Il futuro di Deadpool al
cinema
Dopo l’uscita di Deadpool
2 e l’acquisizione di Fox da parte di Disney, il
futuro di Deadpool è
stato per lungo tempo appeso al filo dell’incertezza. Tuttavia, lo
scorso gennaio è stato confermato che Deadpool
3 si farà e che sarà ufficialmente collegato al
MCU. Al momento le uniche informazioni sul film riguardano gli
sceneggiatori: la Marvel, infatti, ha affidato
a Wendy Molyneux e Lizzie
Molyneux-Logelin (che andranno a sostituire i
veterani Rhett Reese e Paul Wernick) il compito di scrivere il
nuovo film.
Sono tutt’ora in corso le riprese
di Six Underground, nuovo film originale
Netflix diretto da Michael Bay,
protagonista Ryan Reynolds. Proprio l’attore
dal set ha postato un divertente video sul sul profilo instagram,
in una pausa dalla lavorazione. Nel video Reynolds
esalta la pace e la calma che caratterizzano le riprese del film,
mentre alle sue spalle accade qualcosa di decisamente poco
tranquillo.
Sembra che Ryan
Reynolds si stia occupando personalmente della promozione
di Deadpool, attesissimo e atipico
cinecomic che arriverà al cinema il prossimo 11 febbraio.
Di seguito una nuova foto e un poster francese del film che
l’attore ha diffuso via Twitter:
Berlin! Endlich sehe ich den Ort, an dem
David Hasselhoff die Mauer mit seiner mächtigen Stimme vernichtet
hat! pic.twitter.com/MsW1C6VYY1
Il primo film in stand-alone
dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di
politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico
all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona
tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato
Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità
dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli
X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”
A proposito di X-Men: chi ha visto
il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà
decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce
Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare
nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco
di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.
Vi ricordiamo che
in Deadpool ci sono confermati
con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin,
T.J. Miller, Ed Skrein, Gina
Carano. Deadpool è scritto
da Paul Wernick e Rhett Reese,
diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12
febbraio 2016.