Il cast del film
comprende Shailene Woodley nei panni della
fidanzata del protagonista, Lindsay Mills, Melissa
Leo, Zachary Quinto, Tom
Wilkinson, Rhys
Ifans e Nicolas Cage. Il film,
dopo vari rinvii, uscirà nelle sale americane il 16 settembre.
Il film è scritto e
diretto dal tre volte premio Oscar Oliver Stone ed è basato su uno
script tratto dai libri,“The Snowden Files: The Inside Story of the
World’s Most Wanted Man” di Luke Harding e
“Time of the Octopus” di Anatoly
Kucherena, e racconta della vera storia di un ex analista che cerca
di ottenere asilio dalla Russia mentre gli Stati Uniti chiedono la
sua estradizione timorosi della possibilitù di una via di fuga di
informazioni classificate.
L’idea romantica che gli
X-Men possano in qualche modo aggiungersi
al MCU
ha sempre affascinato i fan e le voci che la nuova serie sui
mutanti, Legion, fosse inserita
all’interno dell’Universo Condiviso Marvel aveva a dir poco
elettrizzato i fan che volevano i Mutanti in Avengers
Infinity War. Ma Joe Russo ha
smentito, una volta per tutte, queste teorie.
“Per quello
che ne so, al momento non ci sono trattative con gli X-Men. Non so
se dietro le quinte ci sono conversazioni di cui non sono al
corrente, ma sicuramente non ho sentito nulla.”
Il co-regista
di Captain America Civil War ha poi
continuato spiegando: “Sony e Marvel hanno raggiunto un accordo
tramite il rapporto di fiducia che c’è tra Kevin Feige e Amy Pascal
e me e Anthony e Amy Pascal. Così è venuto fuori l’accordo su
Spider-Man. La cosa richiede una certa alchimia e un intento comune
nel condividere i diritti di un personaggio. Non ci sono state
trattative per gli X-Men in Civil War.”
La posizione sembra alquanto netta e
sicura, ma come sappiamo, mai dire mai.
Avengers Infinity
War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen
McFeely si occuperanno della sceneggiatura del film,
mentre la regia è affidata a Anthony e Joe
Russo.
L’Hollywood Reporter ci
informa che il due volte premio Oscar Christoph
Waltz è attualmente in trattative preliminari per entrare
a far parte del progetto prodotto dalla 20th Century Fox e basato
sul manga degli anni ’90
Alita Battle Angel, di
Yukito
Kishiro. Alla produzione c’è James Cameron.
L’ultima volta che abbiamo visto al
cinema Christoph Waltz, l’attore ha dato del filo
da torcere a Alexander Skarsgård e Margot Robbie in
The Legend of Tarzan, in cui, ovviamente,
interpretava il villain.
In AlitaBattle Angel, lo scienziato Dr. Ido recupera
una cyborg femmina, Alita, da una discarica del 26esimo secolo.
Diventato un surrogato di padre per Alita, Ido scopre che lei è una
sorta di Angelo della Morte che potrebbe rompere il cerchio di
morte e distruzione nel quale ruota questo mondo post-apocalittico,
devastato 300 anni prima da una terribile guerra mondiale… La
protagonista del film sarà interpretata da Rosa
Salazar (The Divergent Series,
Maze Runner).
Alita che verrà distribuito dalla 20th Century
Fox, sarà diretto da Robert Rodriguez
(Sin City, Grindhouse Planet Terror,
Machete) e prodotto da James
Cameron. Al momento non sappiamo quando inizieranno le
riprese. Il film uscirà nelle sale americane il 20 luglio
2018.
In accordo con The Hollywood
Reporter, i Marvel Studios sono sul punto di
decidere che sarà il regista di Captain Marvel. La short list
di candidati vede in pole position per ora Niki
Caro, Lesli Linka Glatter e Lorene
Scafaria, mentre sono retrocesse le due candidate che
erano state considerate in precedenza: Jennifer
Kent (The Babadook) e
Jennifer Yuh (Kung Fu Panda
2).
Niki
Caro ha diretto il film nominato all’Oscar La
ragazza delle Balene, oltre a North
Country – Storia di Josey con Charlize Theron e The
Zookeper’s Wife, da poco terminato e con protagonista
Jessica Chastain.
Lesli Linka Glatter invece ha lavorato molto in televisione,
conquistando una nomination agli Emmy per
Homeland e lavorando anche a
Ray Donovane True
Blood. Lorene Scafaria è nota per
Nick & Norah – Tutto accadde in una notte
e ha diretto di recente Cercasi amore per la fine del
mondo e The
Meddler.
La decisione, comunque, non sarà
immediata, per cui ci sono buone possibilità che anche questi nomi
vengano accantonati. Che ne pensate?
Sappiamo molto poco del film e del
personaggio, tranne che, a suo tempo, Joss Whedon
rivelo che era previsto un cameo in Avengers Age of
Ultron per lei, cosapoi accantonata per evitare
ulteriore affollamento. Adesso è stato ufficialmente annunciato che
Captain Marvel farà il suo debutto in
Avengers Infinity War Parte I, in
uscita il 4 maggio 2018.
Brie Larson, recentemente
protagonista di Hollywood grazie alla sua interpretazione in
Room, che le è valsa, tra
gli altri prestigiosi premi, anche un Oscar, non è estranea al
mondo dei cinecomics, avendo partecipato a Scott
Pilgrim vs the World di Edgar Wright
nel panni di Envy Adams.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the
Galaxy) e Meg LeFauve (Inside Out), Captain
Marvel arriverà al cinema l’8 marzo
2019.
L’edizione in Home Video di
Captain America Civil War sta portando
alla luce tanti nuovi dettagli sul film dei fratelli Russo che ha sbancato i
boxoffice del mondo la scorsa primavera.
Le voci sui film hanno preceduto di
molto la sua uscita in sala e trai rumors più accreditati c’erano
quelli legati alla presenza nel film di Red Hulk (strettamente
dipendent dalla conferma del Generale Ross nel
film, interpretato da William Hurt).
In una recente intervista,
Joe Russo ha confermato che c’erano possibilità di
vedere all’opera l’Hulk rosso: “Cade nell’elenco di cose che
sarebbero potute esserci. Abbiamo consideratomolte cose. Avevamo
così tanti personaggi in questo film. Abbiamo ovviamente
considerato tutte le soluzioni, ma con tanti personaggi, aggiungere
Red Hulk significava aggiungere anche una backstory che non avevamo
il tempo di inserire. Thaddeus Ross era nel film per supportare la
posizione del governo, non per aggiungere altri supereroi con
poteri e storie complicate.”
Leggi la nostra recensione di Captain America Civil
War
Sinossi: Captain America Civil
War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of
Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i
danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.
Dopo che la città di Lagos,
in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale
che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a
gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio
d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del
team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo
stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio
avversario.
Ricordiamo che Captain
America: Civil Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian
Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
Scarlett Johansson e tutto il cast di
Ghost in the Shell compaiono nelle
foto rubate dal film, foto che mostrano la prova costume per ogni
singolo personaggio. Potete vedere di seguito Il maggiore
(Scarlett Johansson), Ishikawa (Lasarus
Ratuere), Togusa (Chin Han), Saito
(Yutaka Izumihara), Borma (Tawanda
Manyimo), Batou (Pilou Asbæk), and
Aramaki (Takeshi Kitano).
A produrre il film ci sono
Avi Arad e Steven Paul con la
Paramount al fianco della DreamWorks, dopo l’abbandono da parte
della Disney.
La pellicola sarebbe dovuta
arrivare al cinema il 31 marzo 2017, mentre
l’uscita di The Girl on the Train era
stata fissata per il 7 ottobre 2016.
Annunciato all’inizio del 2015,
Ghost in the Shell sarò diretto da
Rupert Sanders e si baserà su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Herman. Nel cast oltre a
Scarlett Johansson, anche Jamie
Moss, Michael Pitt, William
Wheeler e Pilou Asbæk Takeshi
Kitano.Fonte: CBM
Stando al Hollywood Reporter, Dan Harmon
è stato assunto dalla Marvel per scrivere le scene aggiuntive di
Doctor Strange che sono state girate dopo
la fine delle riprese. La notizia giunge nuova soprattutto se si
considera il curriculum di Harmon che vanta commedie divertenti ma
apparentemente in netto divario dal tono che dovrebbe avere il film
con Benedict Cumberbatch a giudicare dalle prime
immagini viste (Monster House e
Kung Fu Panda).
Allo stesso tempo però ricordiamo
che la Marvel assunse i fratelli Russo
quando avevano diretto soltanto Arrested Development e
Community. Che ne pensate?
Potete le immagini dal film di
seguito:
[nggallery id=2163]
Doctor
Strange: il trailer italiano del film con Benedict
Cumberbatch
L’uscita di Doctor
Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige
Scott Derrickson da una sceneggiatura di
Jon Aibel e Glenn Berger,
rimaneggiata da Jon Spaihts.
Nel cast del film
al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati
confermati Tilda
Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor.
Ispirato all’omonimo e celebre
personaggio dei fumetti, apparso per la prima volta nel luglio del
1963 nel numero 110 di “Strange Tales”, il film Marvel Doctor
Strange racconta la storia del neurochirurgo Stephen Strange, che
dopo un terribile incidente automobilistico scopre un mondo
nascosto fatto di magia e dimensioni alternative.
Produttore del film, Kevin Feige, con Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e
Stephen Broussard come produttori esecutivi.
Ecco un nuovo trailer di
Guardians (AKA
Zaschitniki o The
Defenders), il film di supereroi proveniente dalla
Russia che nella formazione ricorda moltissimo i
Fantastici Quattro, con le dovute
differenze.
Il quartetto fronteggerà un nemico
che per il momento non conosciamo. Ecco il trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=yIc0NqjOPgc
Ecco la trama del film: durante la
Guerra Fredda, l’organizzazione segreta di nome Patriot ha creato
una squadra di supereroi che include componenti da diverse regioni
dell’Unione Sovietica. Per anni questi eroi si sono dovuti
nascondere, ma in tempi difficili, si fanno di nuovo vedere.
Nel cast di Guardians ci sono Anton
Pampushny, Sanjar Madiev, Sebastian Sisak, Alina Lanina, Stanislav
Shirin, Valery Shkirando, Vyacheslav Razbegaev, Alexander Semenov e
Vladimir Butenko.
Entertainment Weekly ha diffuso un nuovo
contenuto inedito di Captain America Civil
War in cui vediamo una scena eliminata dal montaggio
finale del film con Il Soldato d’Inverno
(Sebastian Stan).
Leggi la nostra recensione di Captain America Civil
War
Sinossi: Captain America Civil
War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of
Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i
danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.
Dopo che la città di Lagos,
in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale
che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a
gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio
d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del
team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo
stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio
avversario.
Ricordiamo che Captain
America: Civil Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian
Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
Dopo tanto silenzio in
merito al progetto, la Warner Bros ha condiviso una notizia importante per il
futuro di Justice League Dark.
Doug Liman, regista di Edge of
Tomorrow, avrebbe accettato di dirigere il film e,
secondo la stessa fonte, avrebbe lasciato la produzione di Gambit, film di Fox a cui è
legato da tempo.
A produrre Justice
League Dark, l’adattamento di Dark Universe
seconod quanto riporta Variety, sarà Scott Rudin
mentre Michael Gilio scriverà la
sceneggiatura.
Non sappiamo altro, anche perché la
Warner Bros si rifuita di commentare per ora, ma conosciamo, dai
fumetti, i membri della Justice League
Dark: John Constantine, Swamp Thing, Deadman,
Zatanna e Etrigan the Demon.
Per la Warner Bros si tratterebbe di
un ennesimo film supereroistico corale, dopo Suicide Squad, Justice League in
produzione, e in parte anche Batman v Superman Dawn of
Justice.
Costantine
è già apparso al cinema, nel film del 2005 con Keanu
Reeves, mentre nel 1982 Wes Craven portò
in sala Swamp Thing.
Guillermo Del Toro
era precedentemente legato al progetto per la regia, mentre Liman
ha da poco terminato le riprese di The
Wall e ha in calendario una nuova collaborazione
con Tom Cruise in American
Made.
Ecco il trailer di
Manchester by the Sea con protagonisti
Casey Affleck e Michelle
Williams. Il film è diretto da Kenneth Lonergan e a completare il
cast ci sono Lucas Hedges, Kyle Chandler, Gretchen
Mol e C.J. Wilson.
Ecco il video:
Nel
film Affleck interpreta un uomo che si
trova costretto a tornare nella propria città natale dove dovrà
relazionarsi con la propria moglie (Michelle
Williams) ed un grave lutto familiare. Kyle
Chandler interpreterà per l’occasione il fratello
di Affleck.
Le riprese di Manchester By
The Sea sono iniziate lo scorso marzo nel New England.
Kevin Walsh, Chris MooreeMatt Damon, coinvolti nel progetto inizialmente
come attori, compaiono nel ruolo di produttori.
Durante una pausa dalle riprese di
Thor Ragnarok, Chris
Hemsworth e Tom Hiddleston hanno fatto
visita all’ospedale pediatrico di Brisbane per la gioia di tutti i
piccoli degenti.
Le riprese di Thor
Ragnarok si svolgeranno fino al mese di ottobre; non
è escluso che la produzione continui fino alla fine
dell’anno. Vi ricordiamo che tutte le notizie sul mondo dei
supereroi al cinema targate Marvel Comics le trovate nel nostro
canale dedicato al Marvel Universe.
Thor Ragnarok
sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del
film Chris Hemsworth sarà ancora Thor;
Tom Hiddleston il fratello
adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen
Actors Guild Award Idris Elba sarà la
sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà
nuovamente Odino, signore di Asgard.
Nelle new entry invece si annoverano
il premio OscarCate
Blanchett (Blue Jasmine,
Cenerentola) nei panni del misterioso e
potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic
Park, Independence Day:
Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star
Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno
del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come
Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo
di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per
il 3 novembre 2017.
Tra i numerosi film ad
alta tensione di questa stagione estiva, esce nelle sale il 25
agosto Paradise Beach – Dentro l’incubo,
pellicola con Blake Lively.
La presenza della ex protagonista di
Gossip Girl potrebbe bastare a
giustificare la visione di questo film da parte di coloro che ne
vogliono ammirare le splendide forme fisiche. Primissimi piani,
rallenty, montaggio da videoclip musicale. I primi venti minuti di
Paradise Beach sono un omaggio gratuito
(per modo di dire, se si esclude il prezzo del biglietto)
all’attrice resa famosa dello show The CW, che in effetti si mostra
in tutto il suo splendore.
Lively interpreta
Nancy, una studentessa di medicina reduce dal trauma della morte
della madre. Desiderosa di solitudine e libertà, Nancy si reca a
surfare in una sperduta spiaggia messicana, conosciuta tempo
addietro con la genitrice. Inconsapevole della presenza del
peggiore dei predatori marini, la ragazza – una volta ferita e
tramortita – cercherà mille espedienti diversi per tenersi cara la
pelle.
Girato in parte nella suggestiva
Gold Coast australiana, e in parte in una gigantesca piscina
appositamente costruita, il film si avvale dell’aiuto di
Scott E. Anderson, supervisore degli effetti
speciali, che qui fa un buon lavoro con la CGI dello squalo e delle
riprese subacquee.
Tuttavia Paradise Beach
– Dentro l’incubo si conferma un film privo di anima. Uno script risicato e i primi
piani del lato B della Lively non bastano a
giustificare 86 minuti. I comportamenti della protagonista
risultano sovente poco logici, mentre le reazioni fisiologiche che
chiunque dovrebbe manifestare in certe estreme circostanze sono al
limite del reale.
Se l’intento era, evidentemente,
quello di rimandare la memoria dello spettatore a uno dei pilastri
del cinema di genere, ovvero Lo Squalo,
la pellicola si copre da sé di ridicolo, prendendo per giunta
maledettamente sul serio una storia che – per modalità espressive e
raziocinio – rende quasi più dignitosi gli adattamenti raffazzonati
dei film dell’Asylum (si veda l’ironico
Sharknado).
Non pago di ciò, il regista
Jaume Collet-Serra inserisce una palese citazione
riferita a quel The Blair Witch Project
che tanti danni ha causato al cinema dalla camera a mano “facile”,
rendendo maggiormente patetica una protagonista monocorde e
irreale.
Nella società dello
spettacolo, dove tutto è regolato dall’ansia di apparire migliori
agli occhi della gente, non v’è più differenza tra un corpo e
l’altro, non sono ammessi difetti fisici o curve improvvise, e a
soffrire di questa barbara umiliazione sono specialmente le donne.
Alcune, le terribili emancipate, da tempo si ribellano agli
standard imposti dall’industria, alcune invece con coraggio hanno
assecondato questa urgenza di “mostrarsi” pur restando se stesse,
né troppo magre, né troppo sciocche, e Blake
Lively appartiene di certo a questa categoria.
Lo scorso Maggio, in
occasione del Festival di Cannes, per tre volte ha benedetto il red
carpet della croisette, di cui una insieme a Woody
Allen (la vedremo infatti nel suo nuovo film Café Society), muovendosi
fiera e leggera come un bellissimo esemplare di leonessa. Una
bellezza impossibile da contestare perché accompagnata dalla dolce
attesa e un pancino appena percettibile, sotto i vestiti color oro,
azzurro e bianco sfoggiati davanti ai fotografi innamorati. E lei
cosa dice? “Stare sul tappeto rosso equivale ad una
performance. Non è la vita vera, non è nemmeno la mia confort zone
ideale con tutte quelle persone intorno che scattano foto e io che
cerco di imitare la stupenda posa alla Jennifer Lopez. Però Cannes
è diverso, mettono su un po’ di musica e riesci a distrarti da chi
urla il tuo nome”.
Nata e cresciuta in
una famiglia di “esibizionisti” (il papà, la mamma e i
fratelli sono registi, insegnati di recitazione e attori), ha
attraversato ogni fase della tipica bambina destinata a percorrere
le stesse strade dei suoi parenti: a undici anni il primo film, a
diciassette il primo grande successo con Quattro amiche e un paio
di jeans, e poco più tardi la conquista delle
fama internazionale sul piccolo schermo, nella serie che ha rotto
l’equilibrio della middle-class americana di Dawson’s Creek
portando in cima all’interesse popolare i ricchi rampolli
contemporanei di New York. Gossip Girl, che va in onda dal 2007 al
2012, non solo la fa diventare subito icona di moda e musa per
celebri stilisti (Christian Louboutin darà il suo
nome ad una linea di scarpe), ma la consacra come moderna
Gloria Gilbert, la protagonista femminile di
Belli e Dannati di Francis Scott
Fitzgerald, a cui la serie deve molto, o forse tutto,
almeno nella caratterizzazione dei profili giovanili tra pesanti
eredità e nessuna responsabilità morale. Eppure a Blake non bastano
la condizione di celebrity, le passerelle, i servizi fotografici,
la sconvolgente bellezza. Vuole recitare, uscire dal guscio di
sicurezza, smentire gli infedeli e l’occasione arriva nel 2010,
grazie a Ben Affleck.
“L’ho conosciuta al provino
per The Town, e quando si è alzata ricordo di essere rimasto un po’
sorpreso – ha raccontato Affleck – Come diavolo aveva
imparato quell’accento di Boston? Non so quante attrici mi erano
state proposte, ma lei era semplicemente la migliore, aveva assunto
un coach per migliorare il suo accento e fatto ricerche, parlando
con la gente del posto per comprendere le loro ragioni e gli stili
di vita. A ventitré anni poi, una cosa incredibile”. E
infatti, senza perdere tempo e con l’entusiasmo tipico dell’età, si
rigetta nella mischia, al capezzale di chi oggi domina
l’intrattenimento e il botteghino: sua maestà il cinecomic. Deve
ancora affermarsi lo strapotere delle case di produzione e il
colosso Marvel resta ancora da parte in attesa del grosso
exploit, ma con Lanterna Verde la Dc
ripropone un film di basse aspettative e dagli intenti semplici,
quasi scanzonati, dove la bella Blake, nei panni di Carol Ferris,
appare donna forte e indipendente. Da pedina attiva in
The Town ad oggetto del desiderio
maschile, ne Le Belve di Oliver
Stone inizia ad assaporare il gusto del cinema d’autore
aggressivo, denudandosi fisicamente e mentalmente, ormai libera di
sperimentare le varie forme della femminilità.
Agli eventi mondani
dello star system è sempre un gradino sopra le altre, non
tanto per il fattore estetico determinante quanto per l’estrema
confidenza con il proprio corpo, di certo lontano chilometri dai
modelli di anoressia (finalmente!); sullo schermo invece cresce e
convince, è un animale da palco, una diva d’altri tempi, ora anche
una mamma. Della piccola James e di un figlio in arrivo, entrambi
concepiti con il marito Ryan Reynolds. E che
spasso questi due insieme, almeno nelle rappresentazioni pubbliche
di un romantico e divertente matrimonio sugli strumenti più
fuorvianti della nostra realtà, i social network. “Sul lavoro
sono ambiziosa e amo ciò che faccio, ma amo così tanto la mia
famiglia che mi riesce davvero difficile lasciarli. Perciò mi batto
sempre per qualcosa in cui credo.”
Blake Lively
nel nuovo trailer di Paradise Beach
– Dentro L’incubo
Ora, a 29 anni, si
permette il lusso di scegliere pochi e precisi progetti, e tra una
promenade nel mondo di Woody Allen e una sfida in
solitario contro lo squalo bianco di Paradise Beach (The
Shallows), la diva cede sempre più il posto ad
una donna tutta casa, bambini e tanto, tantissimo cervello.
Ospite allo show di Conan
O’Brien, John Krasinski ha raccontato il suo provino
per Captain America, ruolo che avrebbe potuto
interpretare al posto del collega Chris Evans, essendo
stato seriamente preso in considerazione dalla Marvel.
Ecco una parte della sequenza più
intensa e divertente di Captain America Civil
War, quella ormai nota come “la scena
dell’aeroporto”, dove il Team Cap e il
Team Iron Man si scontrano. La clip fa parte delle
anticipazione dell’edizione in Blu Ray del film
che arriverà il 13 settembre (dal 2 settembre in digital HD).
Leggi la nostra recensione di Captain America Civil
War
Sinossi: Captain America Civil
War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of
Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i
danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.
Dopo che la città di Lagos,
in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale
che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a
gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio
d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del
team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo
stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio
avversario.
Ricordiamo che Captain
America: Civil Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian
Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
Ecco una nuova clip di
Yoga Hosers, il secondo capitolo della
saga horror “True North Trilogy” (dopo
Tusk) di Kevin Smith.
Nella clip, alle protagoniste Harley Quinn Smith,
figlia dello stesso Kevin, e Lily Rose Depp.
Nel cast anche
Michael Parks, Justin Long, Haley Joel Osment, Genesis
Rodriguez, Ralph Garman, Jennifer Schwalbach e Harley
Morenstein, ma anche Tony Hale, Natasha Lyonne,
Austin Butler, Adam Brody, Tyler Posey e Jason
Mewes, tutti già visti in
Tusk.
Il film, ambientato a Montreal,
racconta la storia di due ragazze appassionate di yoga che vedono
la loro partecipazione a una festa di diploma minacciata da
un’antica forza malefica che si nasconde sotto il suolo canadese:
per salvare sé stesse e la festa, le ragazze saranno costrette a
rivolgersi allo strambo detective Guy Lapointe (interpretato da
Johnny Depp).
Ecco un nuovo spot tv di
Man in the Dark (Don’t
Breathe), il thriller prodotto da Sam
Raimi e in arrivo nelle nostre sale il prossimo 8
settembre.
Il film è diretto da Fede
Alvarez che ha anche scritto la sceneggiatura. Nel
cast Dylan Minnette, Jane Levy, Stephen
Lang, Daniel Zovatto, Sergej Onopko, Jane May
Graves e Jon Donahue.
Alcuni ragazzi si introducono nella
casa di un uomo cieco per commettere un crimine. Considerando le
condizioni del padrone di casa i giovani sono convinti che si
tratterà di una passeggiata, ma le cose non andranno come
previsto.
La Paramount ha diffuso on-line il primo trailer e il
poster del nuovo capitolo della saga horror di The
Ring. Si tratta di Rings,
terzo capitolo del franchise che arriverà nelle sale americane il
28 ottobre.
Di seguito il trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=WOH3ORdVmk8
Il film è diretto da F.
Javier Gutiérrez ed è basato su una sceneggiatura di
Akiva Goldsman, David Loucka e Jacon Aaron
Estes.
La storia ha per protagonista il
personaggio di Alex Roe, Holt, che si allontana dalla sua ragazza
(Matilda Lutz) dopo aver visionato la celebre
videocassetta per cui è nota la serie. Del cast fanno parte
anche la star di The Big Bang TheoryJohnny Galecki, Aimee Teegarden, Laura Wiggins, Zach
Roerig, Andrea Powell, Brandon Larracuente, Dave Blamy
e Surely Alvelo.
Jason Statham sarà
affiancato da Li Bingbing in
Meg, diretto per la Warner Bros.
da Jon Turteltaub. Si tratta dello scontro
tra l’uomo e il megalodonte preistorico, storia raccontata in
Meg: A Novel of Deep Terror di
Steve Alten. Abbiamo visto Li
Bingbing in Transformers 4 L’Era
dell’Estinzione.
La sceneggiatura, messa a punto
da Dean Georgaris, si basa sull’omonimo
romanzo di Steve AltenMeg (Meg:
A Novel of Deep Terror) che racconta il tentativo di due
uomini di fermare il gigantesco predatore preistorico – che può
arrivare alla lunghezza di 60 piedi – considerato ormai
estinto.
Se il libro si svolge sulle coste
californiane, il film sposterà l’azione sulla costa cinese. Gravity
Pictures co-finanzierà e co-produrrà Meg distribuendolo proprio in
Cina. Gli altri produttori in campo sono Apelles
Entertainment e Maeday Productions. I diritti del libro
di Steve Alten, uscito nel 1997, furono
acquistati dalla Disney, ma il film è rimasto nel limbo per anni.
Anche Eli Roth si è interessato, come regista, al
progetto ma senza sviluppi significativi. Questa sembra essere la
volta buona.
Di seguito la sinossi del romanzo:
A più di diecimila metri di profondità in un angolo sperduto
dell’Oceano Pacifico, grazie alla coincidenza di particolari
fattori ambientali è sopravvissuto un killer preistorico. Per
milioni di anni in quegli abissi senza luce si è riprodotto uno
squalo terrificante: il Megalodon, 20 metri di lunghezza e quasi
due tonnellate di peso, progenitore dell’odierno Squalo Bianco.
Paleontologo ed esperto di subacquea, Jonas Taylor è da tempo
convinto della sopravvivenza del Megalodon, che forse ha già
incontrato in una sfortunata spedizione anni prima. Quando Meg
riaffiora dalle profondità del tempo portando caos e distruzione, è
a lui che verrà chiesto di guidare la caccia al mostro e di
tuffarsi nelle acque dell’oceano.
Nelle nostre sale arriverà soltanto
il prossimo 29 settembre, ma in America è già uscito e si è già
rivelato un colossale flop. Stiamo parlando di Ben
Hur, il film diretto da Timur
Bekmambetov e con protagonista Jack
Huston, che si propone non come un remake del classico con
Charlton Heston ma come una rilettura del romanzo
di Lew
Wallace.
Il film potrebbe infatti far
perdere alla MGM e alla Paramount ben 100 milioni di dollari dopo
l’insuccesso al box office americano dello scorso weekend. Un danno
non indifferente, considerato che la pellicola è costata oltre 100
milioni, senza contare le decine di milioni di dollari per il
marketing e la distribuzione a livello globale.
In seguito al debutto nelle sale
Ben Hur ha raccolto appena 11.2 milioni
di dollari. Secondo le stime in America potrebbe arrivare ad
incassare massimo 30 milioni. Tuttavia, fonti vicine alla
produzione del film hanno dichiarato che la pellicola potrebbe in
realtà arrivare a perdere tra i 60 e i 75 milioni di dollari,
considerato che una distribuzione in Home Video potrebbe
risollevarne almeno in parte le sorti finali.
Metro-Goldwyn-Mayer Pictures e
Paramount Pictures, divisione della Viacom, Inc., annunciano oggi
l’inizio delle riprese di “BEN-HUR” con Jack
Huston (“AMERICAN HUSTLE – L’APPARENZA INGANNA”) nel ruolo
di Giuda Ben-Hur, Morgan Freeman (“LE ALI DELLE
LIBERTA’”) nella parte di Ilderim, mentre Toby
Kebbell (“APES REVOLUTION – IL PIANETA DELLE SCIMMIE”)
sarà Messala e Nazanin Boniadi (“HOMELAND – CACCIA
ALLA SPIA”) interpreterà Esther. Diretto da Timur
Bekmambetov (“WANTED – SCEGLI IL TUO DESTINO”) e scritto
da Keith Clarke (“THE WAY BACK”) e John Ridley
(“DODICI ANNI SCHIAVO”), il film si ispira al romanzo epico di Lew
Wallace Ben-Hur (Ben-Hur: A Tale of The Christ). I produttori sono
Sean Daniel (trilogia de “LA MUMMIA”),
Mark Burnett (“SON OF GOD”), Joni
Levin (“THE WAY BACK”) e Duncan Henderson
(“MASTER & COMMANDER – SFIDA AI CONFINI DEL MARE”). La produzione
esecutiva sarà di Roma Downey (“LA BIBBIA”),
Keith Clarke, John Ridley e Jason
Brown. Le riprese avranno luogo a Roma e a Matera, Italia,
l’uscita del film è prevista per il 26 Febbraio 2016.
Nel cast di “BEN-HUR” avremo anche
Rodrigo Santoro (“300 – L’ALBA DI UN IMPERO”) nel ruolo di Gesù
Cristo, Sofia Black D’Elia (“GOSSIP GIRL”) sarà Tirzah, Ayelet
Zurer (“L’UMOMO D’ACCIAIO”) è Naomi, Moises Arias (“ENDER’S GAME”)
sarà Gestas e Pilou Asbæk (“LUCY”) avrà il ruolo di Ponzio
Pilato.
“Non si può immaginare una
location più perfetta dell’Italia per le riprese di questo film di
ambientazione epica. Non vediamo l’ora di iniziare”, ha
dichiarato Bekmambetov.
Il film ritorna al cuore del
romanzo epico di Lew Wallace, concentrandosi sulla natura della
fede. La storia segue un nobile ingiustamente condannato, che
sopravvive anni di schiavitù con lo scopo di vendicarsi del
tradimento subìto da parte del suo migliore amico. Entrambi
dovranno scegliere tra il castigo o il perdono.
Dietro la macchina da presa, il
team creativo include Oliver Wood (“THE BOURNE
IDENTITY”) come Direttore della Fotografia, Naomi
Shohan (“AMERICAN BEAUTY”) come Production Designer,
Varvava Avdyushko (“WANTED – SCEGLI IL TUO
DESTINO”) come Costumista, Jim Rygiel (trilogia de
“IL SIGNORE DEGLI ANELLI), come Supervisore agli Effetti Visivi,
vincitore del premio Oscar, e Andy Williams
(“FURY”) come Supervisore Effetti Speciali.
La MGM gestirà la produzione
tramite Jonathan Glickman, Presidente, Motion
Picture Group e Matt Dines, Vice Presidente,
Produzione, che supervisioneranno il progetto per conto dello
studio. Il film sarà distribuito nei cinema e nel settore home
entertainment dalla Paramount Pictures, la distribuzione su
selezionati territori internazionali, cosi come quella televisiva
sarà invece gestita dalla MGM.
BBC Culture ha realizzato
un sondaggio per stabilire quali sono i migliori film del XXI
secolo. La top 100 ha portato risultati interessanti e
il primo posto è stato conquistato dal capolavoro di David
Lynch, Mulholland Drive.
Di seguito vi proponiamo la Top 25
della stessa classifica:
[nggallery id=2915]
Con Lynch sul podio ci sono anche
Paul Thomas Anderson e Wong
Kar-wai con Il Petroliere e
In the Mood for Love. Un po’ a sorpresa,
al quarto posto, c’è La città incantata
di Hayao Miyazaki, seguito dall’esperimento
cinematografico del XXI secolo per eccellenza,
Boyhood, di
Linklater.
Secondo Matthew
Anderson, editore di BBC Culture, i più
grandi sondaggi guardano sempre al passato, ma lo scopo di questo
nuovo sondaggio è stato quello di spostare l’attenzione del
pubblico nel recente panorama cinematografico: “Volevamo
scoprire quali sono i film migliori nella memoria recente. E questi
sono i film che le persone sentono maggiormente. Speriamo che
questa classifica porti discussione e dibattito, non solo tra i
critici e i fan, ma anche tra quelli che amano andare al cinema e
hanno delle idee su cosa renda un bel film tale.”
Dei 177 critici coinvolti, ognuno ha
avuto la possibilità di elencare 10 film, per un risultato di 599
film elencati da cui è stata realizzata la top 100.
Negli ultimi giorni vi abbiamo
ampiante parlato della Middle-Earth Limited Collector’s
Edition, un cofanetto sontuoso che racchiude la trilogia
de Il Signore degli
Anelli e de Lo Hobbit in una sola
specialissima edizione limitata esposta da Amazon.com.
In seguito al lancio del
preziosissimo cofanetto, molti fan hanno cominciato a chiedersi
quale fosse l’opinione del regista Peter Jackson
in merito. Ebbene, gli stessi resteranno molto delusi
nell’apprendere che Jackson non è stato in alcuni modo coinvolto
nell’operazione.
A rivelarlo è stato il regista della
celebre esalogia a TheOneRing.net. Alcuni anni fa Jackson e
Michael Pelleri, il produttore delle Appendici (i
contenuti speciali delle edizioni estese), avevano proposto alla
Warner Bros. la realizzazione di uno speciale
cofanetto che contenesse tutti e sei i film con l’aggiunta di
documentari retrospettivi e un valanga di contenuti mai visti
prima, ma la major bocciò l’idea.
“La Warner avrebbe dovuto
accedere ai negativi originali, digitalizzare i blooper, le scene
tagliate e le sequenze aggiuntive. Si rifiutarono di farlo, il che
rese il piano mio e di Michael Pellerin per realizzare dei
documentari esaustivi impossibile da produrre. Né io né Michael
siamo stati coinvolti in questa uscita. Forse la Warner deciderà di
sostenere il nostro documentario in occasione del 25esimo
anniversario, ci piacerebbe davvero farlo prima o poi”.
Il cofanetto – più da
esposizione che da collezione – contiene 30 Blu-Ray Disk con
le edizioni estese di Un Viaggio Inaspettato, La
Desolazione di Smaug, La Battaglia delle Cinque Armate, La
Compagnia dell’Anello, Le Due Torri e Il
Ritorno del Re.
Oltre alle edizioni estese già viste
negli anni passati, il cofanetto include anche documentari estesi
ed inediti. Ogni film è “confezionato” in un prezioso cofanetto di
pelle e tutti insieme sono posizionati su una mensola di legno.
In aggiunta ai film, la confezione
comprende anche il Libro Rosso di Bilbo, con
immagini e concept dai film, oltre alle riproposizioni delle
illustrazioni di Alan Lee e John
Howe.
Il prezzo è di 800 dollari e sarà in
vendita dal 4 ottobre.
Nelle scorse settimane è stato
rivelato il titolo ufficiale di Bad Boys
3. La pellicola si intitolerà Bad
Boys for Life, in riferimento al celebre motto
dei personaggi interpretati da Will Smith e
Martin Lawrence, che recitava “We ride
together, we die together, bad boys for life.”
Adesso, in una recente intervista
con iO9, il regista del film Joe Carnahan lo ha
definito “il miglior capitolo della saga”, dichiarando:
“Se si esclude Toy Story 3, solitamente il terzo film di una
saga non viene mai bene. Questo discorso non vale però per Bad Boys
for Life, in cui ci sarà un sacco di roba divertente. Sarà il
migliore della trilogia. C’è anche un’attenzione particolare ai
personaggi. Analizzeremo cosa significa essere un cattivo ragazzo,
un bad boy, quando si è ormai adulti”.
Poi ha aggiunto: “Ci saranno
sicuramente piccoli riferimenti agli episodi precedenti, ma non
saranno forzati. Perché altrimenti si rischia di scatenare reazioni
tipo: “Perchè non sono stati richiamati John Salley o Joe
Pantolian?”, e sarebbe una cosa sbagliata. Bisogna sempre tener
conto di ciò che si è stato fatto, ma allo stesso tempo considerare
anche cosa non è stato fatto. Quando torni dopo 15 anni hai la
responsabilità di tornare alla grande e di fare meglio di ciò che è
stato realizzato in passato”.
La data d’uscita di Bad
Boys for Life ha subito uno slittamento. Mentre era
originariamente prevista per il 17 febbraio 2017 e poi
ritardata al 2 giugno 2017, ora la pellicola vedrà la luce
il 12 gennaio 2018, quando dovrà vedersela al botteghino con
Maze Runner The Death Cure.
Bad Boys
è un film del 1995 diretto da Michael Bay.
Prodotto da Don Simpson e Jerry
Bruckheimer, vede come protagonisti gli attori
Will Smith e Martin Lawrence. A
seguito di questo successo, nel 2003 ne è stato realizzato un
sequel, Bad Boys II, nuovamente diretto
da Michael Bay e nuovamente interpretato da
Will Smith e Martin Lawrence.
Ecco nuove immagini dal set di
Transformers The Last Knight in cui
possiamo dare uno sguardo a quello che, stando alla fonte della
BBC, dovrebbe essere Re Artù in persona. Il
film di Michael Bay infatti avrà connezzioni
con la leggenda arturiana.
Eccolo nella nostra gallery:
[nggallery id=2838]
Si intitola Transformers
The Last Knight il quinto capitolo della saga
miltimilionaria della Hasbro portata al cinema dal genio fracassone
di Michael Bay. Anche se non si hanno
dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere del titolo
sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in
Age of Extinction, appartiene ai
Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a
Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione
di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark Wahlberg torna ad
interpretare Cade Yeager e sarà affiancato da Isabela
Moner nei panni di Izabella, protagonista femminile, e da
Jerrod Carmicheal, in un ruolo non specificato. Si
unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura di Art Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down).BBC
Fan della DC a rapporto: questa è la
notizia che fa per voi! Stando a quanto riportato dall’Hollywood
Reporter, infatti, ci sarà un grandissimo evento dedicato al
DC
Extended Universe nei prossimi giorni.
Secondo la fonte, il canale YouTube della DC Entertainement ha
ufficialmente raggiunto 1 milione di iscritti, e per festeggiare
l’avvenimento la company ha organizzato una diretta streaming della
durata di ben 8 ore per la giornata di venerdì 2 settembre.
Durante la maratona saranno svelate
tutte le novità sui progetti della DC, incluse news su fumetti,
serie tv e cinecomics in arrivo nei prossimi anni, su tutti
Wonder
Woman eJustice
League. Al momento non sappiamo se verranno
rivelati anche nuovi footage o mostrati nuovi trailer.
La diretta partirà alle ore 19 del
giorno sopracitato. Siete pronti?
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Justice
League sarà diretto ancora una volta da Zack
Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film
vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Dopo il grandissimo successo della
saga di The
Conjuring, Patrick Wilson e
Vera Farmiga torneranno presto a lavorare insieme.
In attesa di sapere se un terzo capitolo della saga horror di
James Wan vedrà mai la luce, arriva
da Variety la notizia che Wilson reciterà nel thriller
The Commuter, che avrà come protagonista
il leggendario Liam Neeson e
che vedrà nel cast anche la Farmiga. In The
Commuter Neesoninterpreterà un
uomo d’affari che, una volta entrato in conoscenza di un piano
mortale, diverrà, volente o nolente, parte di una cospirazione
criminale.
The
Commuter sarà diretto da Jaume
Collet-Serra, regista di Paradise Beach Dentro
l’incubo con Blake Lively che ha già diretto
Liam Neeson negli action Unknown,
Non-Stop e Run All Night.
Il film si baserà su di una sceneggiatura firmata
da Byron Willinger e Phil
de Blasi, mentre la produzione avrà il via nel corso del
2016.
Leggi la recensione di The Conjuring
Il caso Enfield
James Wan è
tornato dietro la macchina da presa per dirigere ancora
Patrick Wilson e Vera Farmiga nei
panni di Ed e Lorraine Warren. Il sequel del film è arrivato il 10
giugno del 2016 e ha dovuto scontrarsi con Now You See Me
2 di Jon M. Chu e Uncharted di Seth Gordon.
The Conjuring 2 – L’Evocazione è uscito
nei cinema italiani il 23 giugno 2016.
Il sequel è basato su una
sceneggiatura scritta sempre da Chad e Carey Hayes. Il primo
film The Conjuring l’Evocazione
fu un autentico successo di stagione con 318,000,14 dollari
incassati worldwide, 137 dei quali solo in America.
Come sappiamo ormai da tempo, le
riprese di Fast and Furious 8 sono
ufficialmente terminate. La produzione del film ha fatto parlare
molto di sè soprattutto in merito ai rapporti tra i membri del
cast: sembra infatti che tra Vin Diesel (protagonista
indiscusso della saga) e Dwayne Johnson (entrato
a far parte del franchise nel 2011 con il quinto episodio) i
rapporti non siano stati propriamente idialliaci.
Ad ogni modo, in un recente Q&A
su Facebook, Vin Diesel ha spiegato che il ruolo di Dwayne Johnson
era stato in origine pensato per un altro attore. Diesel,
rivolgendosi ai fan che hanno interagito con lui sul noto social,
ha spiegato per chi era stata scritta la parte e perché poi è stato
ingaggiato The Rock.
Queste le sue parole,:
“Quando iniziammo il quinto
film, vi feci una domanda: “Con chi dovrei lavorare?”. La ragione
per cui abbiamo scelto Dwayne Johnson siete voi. Anzi, credo sia
stata una ragazza di nome Jen – o forse Jan? – Kelly che mi
scrisse: “Mi piacerebbe vedervi lavorare insieme”. E quindi gli
abbiamo dato un ruolo che originariamente era stato scritto per
Tommy Lee
Jones. Ha brillato nella parte”.
Fast and Furious
7 ha avuto un grande successo al box-office. In Nord
America la pellicola ha raccolto $352,786,830 e $1,162,040,651 nel
resto del mondo, di cui $20,797,031 in Italia.
Con un guadagno complessivo di
$1,516,045,911, è l’unico film della saga ad aver raggiunto e
superato il miliardo d’incassi, diventando il 6° film di maggiore
incasso della storia del cinema.
È uno dei cinque film ad aver
incassato almeno un miliardo fuori dagli Stati Uniti insieme a
Titanic, Avatar, Jurassic World e
Star
Wars: Il risveglio della Forza.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
È cosa risaputa ormai che la
notizia del casting della cantante/attrice Zendaya in Spider-Man
Homecoming ha generato non poche polemiche. Il
malcontento è nato dal fatto che Zendaya, attrice di colore, ha
un’etnia molto lontana dall’originale personaggio che dovrà
interpretare nel film, ossia Mary Jane.
Sulla questione si era già espresso
alcuni giorni fa James Gunn, regista di
Guardiani della Galassia. Oggi, invece, a
dire la sua è stato il leggendario Stan Lee, ex
presidente e direttore editoriale della Marvel.
Intervistato dal Toronto Sun, il
papà della Casa delle Idee si è detto piuttosto entusiasta in
merito al casting dell’attrice, dichiarando che non è importante il
colore della pelle, quanto se un attore o un’attrice sia la persona
giusta per interpretare quel determinato ruolo. Queste le sue
parole: “Se è un’attrice così brava come ho sentito, credo che
sarà fantastico… Non è importante il colore della pelle, la
religione, ecc. L’unica cosa che conta è che sia la persona giusta
per il ruolo”. Cosa ne pensate?Sinossi: “Un giovane Peter
Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale
debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità
nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.
Vi ricordiamo tutte le notizie sul
Marvel Cinematic
Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter Parker, Marisa
Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà
invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis
Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg
Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth Choi.
Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige,
nel film dovrebbe apparire Adrian Toomes,
noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha debuttato nel
fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2. Prodotto dai Marvel Studios, il film sarà
distribuito da Sony Pictures.
Mentre cresce l’attesa per
Rogue One A Star
Wars Story, primo spin off della celebre saga di
George Lucas in arrivo nelle nostre sale a dicembre, fan e non solo
continuano a chiedersi come mai il film si intitoli proprio
Rogue One.
Questa domanda non aveva ancora
trovato una risposta, almeno fino ad oggi. In una recente
intervista con Empire, infatti, è stato proprio il regista del film
Gareth Edwards a spiegare il
motivo di un titolo così particolare. Queste le sue parole:
“A tal proposito ci ho
pensato. Cosa significa? Rogue One è una sorta di segnale
militare (il regista si riferisce al Red Squadron – o Rogue
Squadron – dell’alleanza ribelle visto ne L’Impero
Colpisce Ancora). Ma questo è il primo spin-off
che non fa parte della saga principale, o della storia di Anakin.
Quindi, “Rogue” One (Uno). Capito?”
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Rogue One A Star Wars
Story: Darth Vader nel nuovo trailer ufficiale
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue
One a Star Wars Story è un film prequel ambientato
negli anni tra La Vendetta dei Sith e
Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è
prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del
film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Rizz Ahmed, Diego
Luna, Forest Whitaker, Jiang
Wen e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.