In occasione di una sua apparizione
nel segmento di domande e risposte del Book Club di Good
Morning America, Elizabeth Olsen ha parlato
di Scarlet Witch in Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
Alla domanda sulla sua incursione nel ruolo di villain del film,
Olsen ha negato di pensare al suo personaggio come tale e ha difeso
le azioni di Scarlet Witch attraverso la lente di un’anima
tormentata che elabora il lutto e un cuore spezzato.
“Non penserò mai a [Wanda] come
a una cattiva. Impara una lezione, ma penso a lei come a una
persona chiamata a elaborare grandi emozioni [nel film]”.
La sceneggiatura del film porterà la
firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).
Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è
al cinema dal 4 maggio 2022. Le riprese sono
partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York,
Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo
anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
ATTENZIONE
– L’articolo contiene spoiler su Doctor Strange nel Multiverso
della Follia
Alla fine di Doctor Strange nel Multiverso della Follia,
Wanda accetta la sua realtà e decide di sacrificarsi, in parte come
penitenza per tutto ciò che ha fatto. Alla domanda su dove il film
lascia Scarlet Witch e la storia del personaggio nel sequel nel suo
insieme, Elizabeth Olsen ha detto spiegato che prenderà sempre le
parti di Wanda. Leggi la sua risposta completa di seguito:
“Sono soddisfatta. Penso che in
qualche modo doveva finire dove finisce a un certo punto, e sono
curiosa di sapere dove andremo da lì. Il mio obiettivo è che lei
abbia sempre una sorta di evoluzione, e l’evoluzione in questo per
me è stata davvero potenziante. Ha un nuovo tipo di sicurezza che
non vedevamo da 8 anni e finalmente non si sta scusando per niente.
Si sente molto chiara nelle sue convinzioni. Lo trovo molto
ammirevole e mi sono divertita a lanciarla in questo viaggio di
follia. Penso che vada bene interpretare personaggi con cui le
persone a volte si sentono frustrate. Mi piace come
attore”.
La sceneggiatura del film porterà la
firma di Jade
Bartlett e Michael Waldron.
Oltre a Cumberbatch e Olsen, nel sequel ci saranno
anche Benedict
Wong (Wong), Rachel
McAdams(Christine
Palmer), Chiwetel
Ejiofor (Karl Mordo) e Xochitl
Gomez (che interpreterà la new entry America Chavez).
Nel cast è stato confermato anche Patrick Stewart nel ruolo di Charles Xavier.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia è
al cinema dal 4 maggio 2022. Le riprese sono
partite a Londra a novembre 2020 e avranno luogo anche a New York,
Los Angeles e Vancouver. Nel sequel dovrebbe apparire in un cameo
anche Bruce Campbell, attore feticcio
di Sam Raimi. Al momento, però, non esiste
alcuna conferma in merito.
L’ultima volta che abbiamo
visto
Scarlet Witch di Elizabeth Olsen, è stato nella sua dipartita
in Doctor Strange nel Multiverso della
Follia. Nel film si era seppellisce
apparentemente sotto Wundagore Mountain. I fan con gli occhi di
falco hanno notato un lampo di luce rossa prima che il monte
crollasse su di essa, forse suggerendo che Wanda Maximoff in
realtà sia fuggita in luoghi sconosciuti.
Distruggere ogni copia di Darkhold attraverso il Multiverso ha
contribuito in qualche modo a riscattare l’Avenger dalle sue azioni
malvagie, e i fan sono ora ansiosi di rivedere il suo
personaggio. Durante una recente apparizione
al The Today Show, a
Elizabeth Olsen è stato chiesto se stesse
pianificando un ritorno nel MCU. Sfortunatamente, non ha
rivelato quello che tutti voi vi aspettavate.“È una domanda alla quale è difficile per me
rispondere”, ha iniziato
l’attrice, “perché sento che le mie
parole sono sempre distorte ogni volta che
rispondo”.“Lo spero, ma non ne ho
idea. Quando lo dico, non è per un modo di dire. È perché dico:
‘Sì, lo spero’, e lo dico sul serio.”
Aggiungendo che “assolutamente
non”ha iniziato a girare nulla e confermando
di non aver visto alcun copione, Olsen ha concluso la risposta
sottolineando che“non c’è nessun
contratto”. Questo è in linea con i
commenti passati che l’attrice ha fatto rivelando che ora firma
un’estensione del contratto ogni volta che i Marvel Studios
vogliono che faccia un nuovo film o programma TV.
Il
buon senso ci dice che Scarlet Witch sarà una parte importante
diAvengers: The Kang Dynasty e Avengers:
Secret Wars,
anche se c’è la possibilità che il personaggio appaia anche
inAgatha:
Coven of Chaos. In ogni caso non possiamo far
altro che aspettare un annuncio ufficiale!
La bella e taluntuosa
Elizabeth Olsen è nei cinema italiani con
Avengers Age of Ultron, in cui interpreta
Wanda Maximoff, alias Scarlet Witch. Negli scatti che seguono le
vedete in tutta le sua delicata bellezza per Movie Hotties.
Vi ricordiamo che nel cast
Avengers Age of
Ultron sono presenti Robert Downey
Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett
Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson,
Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany,
Samuel L. Jackson e James
Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è
scritto e diretto, come sempre, da Joss
Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli
Shepperton Studios (Surrey, Inghilterra), ma in seguito sono state
effettuate delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie
parti dell’Inghilterra.
Dopo il film Doctor Strange nel
Multiverso della Follia, Elizabeth Olsen
è attualmente in una fase di pausa dall’universo cinematografico
Marvel e la cosa sembra non
dispiacerle affatto. Durante una conversazione della serie
“Actors on Actors” di Variety, la Olsen è infatti
stata molto onesta sul fatto di non sentire la mancanza dei suoi
giorni come Scarlet Witch. “Sono passati quasi
10 anni da quando la interpreto. E ho adorato farlo. Penso che il
motivo per cui non chiamo Kevin Feige ogni giorno con nuove idee
sia perché sono davvero orgogliosa di ciò che siamo riusciti a
fare. Penso che “WandaVision” sia stata un’opportunità davvero
sorprendente“.
La Olsen ha poi aggiunto: “Se
qualcuno mi dicesse che sono stato licenziata dai Marvel Studios,
mi sentirei comunque orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato. E
ora sto davvero solo cercando di capire come trovare altri film e
personaggi in modo che la mia carriera diventi meno incentrata
sulla Marvel“. L’attrice dunque, al momento, non ha idea di
quando o se tornerà nell’universo cinematografico Marvel nei panni
di Wanda Maximoff/Scarlet Witch, un personaggio che interpreta dal
2015 in “Avengers: Age of Ultron“. Wanda è stata vista
l’ultima volta, come già accennato, nel film 2022 in “Doctor
Strange nel Multiverso della Follia“.
In quel film si era affermata come
la villain di turno, dopo essere stata corrotta dal libro di
stregoneria, il Darkhold, ed essere stata consumata dal suo
desiderio di riabbracciare i figli. Alla fine del film, presa
consapevolezza dei propri errori, si lascia schiacciare da un
edificio in fase di crollo. Non ci sono prove del fatto che sia
effettivamente morta, specialmente considerando i suoi immensi
poteri, ma per ora non sembrano esserci piani per il suo ritorno.
Kevin Feige ha però anticipato che ci sono ancora
molte storie legate al personaggio da raccontare e che è dunque
estramamente probabile che lo si vedrà tornare in scena, se la
Olsen lo vorrà.
Già da qualche mese si parla di
Kill Your Darlings, il nuovo passo della carriera post-potteriana
di Daniel Radcliffe, che vedrà l’attore inglese vestire i panni di
Allen Ginsberg, uno dei principali esponenti della beat generation.
Il cast del film si sta ora completando, con la partecipazione di
Dane DeHaan, Jack Houston e soprattutto Elizabeth Olsen, che si è
fatta recentemente apprezzare per i suoi ruoli in Silent House e in
Martha, Macy, May, Marlene (in italiano La fuga di Marta,
presentato nel 2011 al Sundance e a Cannes e atteso in febbraio
sugli schermi italiani).
La Olsen è peraltro la sorella
minore delle più famose gemelle, ma al momento sembra aver mostrato
ben altre doti di attrice. Kill Your Darlings non è un biopic
propriamente detto, concentrandosi piuttosto su un episodio ben
preciso della vita di Ginsberg, Jack Kerouac e William Burroughs:
quello della morte dello studente universitario David Kammerer,
della quale si assunse la responsabilità Lucien Carr, altro
componente del loro gruppo. Burroughs e Kerouac vennero arrestati
per aver tentato di coprire lo stesso Carr; il primo fu
liberato su cauzione dal padre; a favore di Kerouac intervenì
la sua compagna, la studentessa Edie Parker, che lui sposò
mentre si trovava carcere. Elizabeth Olsen interpeterà proprio la
Parker. Dane DeHaan, che interpeterà Carr, sarà presto sugli
schermi col supereroistico Chronicle, mentre Jack Houston (Kerouac)
è giusto alla notorietà col ruolo di Richard Harrow in Boardwalk
Empire. Il film sarà diretto da John Krokidas; l’inizio delle
riprese è previsto per marzo.
Love and Squalor Pictures, la
compagnia di produzione di Elizabeth Moss, e la Blumhouse stanno
sviluppando un film sul thriller psicologico di Virginia Feito,
Mrs. March, un progetto in cui la pluri-premiata
attrice sarà la protagonista.
La storia di Mr. March segue una
raffinata casalinga dell’Upper East Side che si mette in agitazione
quando inizia a sospettare che l’odiosa protagonista dell’ultimo
romanzo bestseller di suo marito sia basata su di lei. Feito
scriverà la sceneggiatura e il produttore esecutivo Elizabeth Moss e Lindsey McManus
produrranno il film sotto il loro marchio Love and Squalor. Jason
Blum produrrà per la Blumhouse. Anche Carla Hacken e Bea Sequeira
compaiono come produttori esecutivi.
Abbiamo visto Elizabeth Moss in L’Uomo Invisibile, remake del classico
dell’orrore, arrivato direttamente in VOD da noi a causa del
lockdown e della chiusura delle sale cinematografiche.
Attiva tra cinema e televisione,
l’attrice Elizabeth Mitchell si è resa celebre
grazie ad alcune interpretazioni in opere di particolare
importanza. Negli anni è dunque divenuta un’interprete
particolarmente apprezzata, capace di donare intensità e carisma ad
ognuno dei suoi personaggi.
Ecco 10 cose che non sai di Elizabeth
Mitchell.
Elizabeth Mitchell: i suoi film e le serie TV
1. Ha preso parte a noti
film. Pur avendo recitato più per la televisione che per
il cinema, l’attrice ha avuto modo di prendere parte ad alcuni
importanti film per il grande schermo. Tra i principali si
annoverano Gia – Una donna oltre ogni limite (1998), con
AngelinaJolie, Frequency – Il futuro è in
ascolto (2000), Che fine ha fatto Santa Claus?
(2002), Running (2006), con Paul Walker, e
La notte del giudizio – Election
Year (2016), terzo capitolo della saga di La notte del
giudizio e con protagonista Frank Grillo.
Nel 2021 ha invece recitato in Queen Bees,
con Ellen Burstyn e Christopher
Lloyd.
2. Ha recitato in celebri
serie TV. Al di là del cinema, l’attrice è divenuta
particolarmente celebre grazie alle numerose serie TV in cui ha
recitato. Tra le più importanti si annoverano Codice
d’emergenza (1996), Cenerentola a New York
(1999-2000), E.R. – Medici in prima linea (2000-2001),
Law & Order – Unità vittime speciali (2003-2011), The
Lyon’s Den (2003) e Dr. House – Medical Division
(2004). Grande popolarità l’ha però ottenuta grazie a Lost (2006-2010), dove ha
recitato accanto a Matthew Fox. In seguito ha
preso parte a serie come V (2009-2011),
Revolution (2012-2014), C’era una volta (2014),
con Ginnifer
Goodwin, Crossing Lines (2015), Dead of
Summer (2016), The Expanse (2018-2021), Outer
Banks (2021), First Kill (2022) e Nuovo Santa
Clause cercasi (2022), con TimAllen.
Elizabeth Mitchell in Lost
3. È entrata a far parte
della seria dalla terza stagione. Dalla terza sino alla
sesta e ultima stagione di Lost, l’attrice ha interpretato
il ruolo della dottoressa Juliet Burke, che l’ha resa
particolarmente celebre. Il suo personaggio acquisisce sempre più
importanza nel corso delle stagioni, arrivando infine ad essere uno
dei più decisivi nella risoluzione finale. L’attrice, però, ha
raccontato di non essersi mai sentita realmente parte della serie,
quanto piuttosto un ospite. Nonostante questa sua sensazione, sono
molti i fan che la ritengono tra i volti più importanti della
serie.
4. È soddisfatta del
finale. Parlando di Lost, l’attrice si è detta
soddisfatta dal finale pensato e scritto dagli sceneggiatori,
ritrovando coerenza tra quanto mostrato sino al finale e il modo in
cui poi il tutto si concludo. La Mitchell non ha nascosto di aver
desiderato che la serie durasse più delle 6 stagioni che la
compongono, cosa che avrebbe permesso di esplorare meglio
alcuni personaggi, tra cui la sua Juliet, ma è consapevole che il
finale è arrivato al momento giusto e che è proprio così che il
tutto doveva concludersi.
Elizabeth Mitchell in C’era una volta
5. È stata una delle
antagoniste della serie. A partire dalla quarta stagione
di C’era una volta, l’attrice ha interpretato il ruolo
della Regina delle Nevi, antagonista principale della prima parte
di quella stagione. Il personaggio si rivela da subito molto
temibile, essendo dotato di straordinari poteri. La sua storia si
stringe poi a quella delle sorelle Elsa e Anna, di cui afferma di
essere la zia. Tra i tanti antagonisti presenti nella serie, la
Regina delle Nevi interpretata dalla Mitchell si è affermata come
uno dei personaggi più apprezzati dai fan.
6. Ha avuto difficoltà a
girare alcune scene. Come raccontato in seguito dalla
Mitchell, interpretare la Regina delle Nevi non è stato affatto
semplice. Tra le cose più complesse che le sono state chieste di
fare vi è il camminare con i tacchi alti nel bosco. Una cosa che,
dopo alcuni tentativi, l’attrice ha giudicato rischiosa e
impraticabile. Per questo motivo ha chiesto e ottenuto di poter
girare tali scene da scalza. Così facendo, ha inoltre potuto
sottolineare il rapporto tra il suo personaggio e l’ambiente
circostante.
Elizabeth Mitchell e Santa Clause
7. È stata la sposa di Babbo
Natale. Ad aver reso l’attrice celebre al cinema ci hanno
pensato i film Che fine ha fatto Santa Clause? e Santa
Clause è nei guai, dove l’attrice recita nei panni di Carol
Calvin, che diventa poi la sposa di Babbo Natale. Molto legata a
tale ruolo, la Mitchell ha accettato di riprenderlo a distanza di
molti anni per la serie Nuovo Santa Clause cercasi,
disponibile su Disney+. Già rinnovata per una seconda
stagione, la Mitchell si è detta aperta alla possibilità di
interpretare la signora Clause anche in futuro.
Elizabeth Mitchell ha un figlio
8. Ha avuto un figlio
dall’ex marito. Della vita privata dell’attrice non si sa
molto, poiché la Mitchell è attenta a non condividere particolari
informazioni a riguardo. Si sa però che nel 2004 ha sposato
l’attore Chris Soldevilla, con cui è stata legata
fino al 2013, anno del loro divorzio. Nel 2005, dalla loro unione,
è nato l’unico figlio dell’attrice, chiamato Christopher
Joseph Soldevilla Jr.. Come mamma, la Mitchell si guarda
bene dal condividere troppe immagini o notizie sul bambino, che ad
ogni modo è oggi un adolescente.
Elizabeth Mitchell è su Instagram
9.È
presente sul social network. L’attrice è presente sul
social network Instagram, con un proprio profilo verificato seguito
da 153 mila persone e dove attualmente si possono ritrovare 76
post. Questi sono principalmente immagini relative a suoi lavori da
attrice, ma non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a
cui ha preso parte e altre situazioni ancora. Seguendola, si può
dunque rimanere aggiornati su tutte le sue novità.
Elizabeth Mitchell: età e altezza dell’attrice
10. Elizabeth Mitchell è
nata il 27 marzo del 1970 a Los Angeles, Stati Uniti.
L’attrice è alta complessivamente 1,74 metri.
Dopo aver contribuito al successo
di Downtown Abbey, Elizabeth
McGovern viene ancora una volta chiamata a partecipare a
un’opera ambientata nei primi decenni del secolo scorso: l’attrice
è infatti entrata nel cast di The
Chaperon, film ambientato nell’America degli
anni’20.
Tratto dal bestseller di
Laura Moriarty, il film (i cui diritti sono stati
acquistati da Fox Searchlight) racconterà la vera
storia della ballerina e diva del muto Louise
Brooks (1906 – 1985) che a quindici anni partì alla volta
di New York per frequentare la prestigiosa Denishawn School of
Dancing.
Ad accompagnarla in questo viaggio,
Cora Carlisle, una donna riservata incaricata di prendersene cura,
che nel corso del viaggio scoprirà molto anche riguardo sé stessa:
è questo il personaggio che dovrebbe essere interpretato da
Elizabeth McGovern: ironia della sorte vuole che il suo nome, Cora,
sia lo stesso di quello cui l’attrice ha dato vita in Donwtown
Abbey.
Il film offrirà inoltre un ritratto
dell’epoca, in cui i tutto, dai valori alla moda, passando per i
rapporti tra le persone mutò rapidamente; il film dovrebbe essere
diretto da Simon Curtis che, altra curoisità, è il
marito della McGovern. Al momento il ruolo di Louise Brooks non è
ancora stato assegnato.
La giovane Elizabeth
Lail è ancora alle prime armi nel mondo della recitazione,
ma si è fatta notare grazie al ruolo da protagonista nella celebre
serie You di Netflix. Ha così ottenuto una buona
notorietà, ricevendo le lodi della critica e gli apprezzamenti del
pubblico. Ora l’attrice è attesa al banco di prova, dovendo
dimostrare di saper far maturare il talento fino a qui
dimostrato.
Ecco 10 cose che non sai di
Elizabeth Lail.
Elizabeth Lail e i suoi film
1. Ha recitato in un solo
film. Attualmente la carriera cinematografica dell’attrice
vanta un solo lungometraggio, intitolato Countdown e
distribuito nel 2019.
2. È celebre per i suoi
ruoli televisivi. L’attrice esordisce in televisione con
la serie TV C’era una volta (2014), dove interpreta la
principessa Anna. Nel 2016 recita invece nel ruolo di Amy Hughes
nella serie Dead of Summer. Recita poi in alcuni episodi
delle serie The Blacklist (2017), accanto
all’attore James
Spader, e The Good Fight (2018), fino a
trovare poi nuova celebrità con il ruolo di Guinevere Beck nella
serie You (2018).
Elizabeth Lail è su Instagram
3. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un proprio profilo, seguito da 989 mila persone.
All’interno di questo la Lail è solita condividere fotografie
scattate in momenti di svago ma anche foto promozionali dei suoi
progetti da attrice.
Elizabeth Lail e il fidanzato
4. Aveva una relazione
sentimentale. Si sa molto poco della vita privata
dell’attrice. È però certo che nel 2015 la Lail abbia avuto una
relazione con l’attore Julian Haig, conosciuto sul set della serie
C’era una volta. Sembra tuttavia che la coppia si sia in
seguito separata.
Elizabeth Lail e Evan Rachel
Wood
5. Ha una somiglianza con la
celebre attrice. Dopo averla vista recitare nella serie
You, molti fan hanno iniziato a notare come la Lail
assomigli all’attrice Evan Rachel Wood. In molti
post riscontrabili sui social network si evidenziano infatti le
somiglianze tra le due attrici.
Elizabeth Lail in C’era una
volta
6. È un personaggio
ricorrente nella quarta stagione. Nel 2014 l’attrice viene
scelta per ricoprire il ruolo di Anna, la sorella minore della
Regina di Arendelle. Il personaggio deriva dal film d’animazione
campione d’incassi Frozen: Il regno di ghiaccio.
Elizabeth Lail in Countdown
7. È la protagonista del
film horror. Nel 2019 l’attrice recita nel suo primo
lungometraggio per il cinema, il film dell’orrore
Countdown. La storia ruota intorno ad una giovane
infermiera che scarica un’applicazione che prevede esattamente
quando una persona morirà.
Elizabeth Lail in You
8. Non sa se il suo
personaggio tornerà nella seconda stagione. L’attrice non
ha rivelato nulla riguardo ad un suo coinvolgimento o meno
nell’annunciata seconda stagione della serie You. Nel
romanzo su cui si baseranno i nuovi episodi il personaggio di Beck
non è presente, ma l’attrice ha dichiarato che non sa se e come gli
sceneggiatori la inseriranno comunque, dato il grande apprezzamento
di pubblico riscontrato.
9. Ha più volte messo in
guardia gli spettatori. La serie parla in modo controverso
di stalking e violenza domestica, trattando queste tematiche ora
con un chiave comica ora con una più thriller. L’attrice ci ha
tenuto più volte a ribadire che nonostante alcune situazioni
possano risultare giustificabili, il protagonista rimane un
assassino e un molestatore, e bisogna riconoscerlo e prenderne le
distanze, evitando di romanticizzarlo.
Elizabeth Lail età, altezza e
peso
10. Elizabeth Lail è nata a
Williamson County, in Texas, Stati Uniti, il 25 marzo
1992. L’attrice è alta complessivamente 173 centimetri e pesa circa
55 chili.
Negli ultimi anni Elizabeth
Henstridge è riuscita ad imporsi sempre più come
attrice, fino ad arrivare ad ottenere il ruolo di protagonista in
alcuni film e serie TV. L’attrice ha infatti dimostrato sin da
subito un talento tale da conquistare buona parte del pubblico,
ottenendo spesso numerosi riconoscimenti per le sue
interpretazioni. Ecco, allora, dieci cose che non sai su
Elizabeth Henstridge.
Elizabeth Henstridge film
1. I film e la
carriera. Dopo aver preso parte ad alcuni cortometraggi,
la carriera cinematografica dell’attrice ha inizio con il film
The Thompson (2012). Successivamente
ottiene un ruolo minore nel film Gangs of Tooting
Broadway (2013). Iniziando ad ottenere una prima
popolarità, l’attrice entra nel cast corale del film di John
Herzfeld, intitolato Reach Me – La
strada del successo (2014). Nel 2016 è invece tra
i protagonisti di Wolves at the Door, nel
ruolo di Abigail Folger e basato sugli omicidi della famiglia
Manson.
2. Ha partecipato a diverse
serie TV. Contemporaneamente alla carriera
cinematografica, l’attrice ha sviluppato anche una solida presenza
in alcune popolari serie TV. Inizia nel 2012, quando viene
scritturata er il ruolo principale dell’episodio pilota di
Shelter, prodotto dall’emittente The CW.
Sempre nel 2012 ottiene invece il ruolo che l’ha resa
definitivamente celebre al grande pubblico, quello dell’agente
Jemma Simmons nella serie Agents of
S.H.I.E.L.D., ruolo che porta avanti
tutt’oggi.
3. Ha partecipato anche a
progetti di diverso tipo. Nel corso della sua carriera
l’attrice ha avuto altre esperienze oltre a quelle già citate. Ha
infatti preso parte ad alcuni cortometraggi, tra cui Easy Under
the Apple Bough (2010), And the Kid (2011) e
Delicacy (2013). Inoltre, sempre nei panni di Jemma
Simmons, ha preso parte anche alla serie web Agents of
S.H.I.E.L.D.: Slingshot (2016).
Elizabeth Henstridge
fidanzato
4. E’ fidanzata con
l’attore Zachary Abel. I due attori hanno ufficializzato
il loro fidanzamento ufficiale con un post sui loro account
Instagram il 22 aprile 2019. Nelle foto l’attrice mostra l’anello
da lui regalatole e lo ringrazia per le emozioni ricevute.
Elizabeth Henstridge: una puntata
tutta dedicata a lei
5. Nel 2015 l’attrice
recita in 4,722 Hours. È il
quinto episodio della terza stagione di Agents of
S.H.I.E.L.D. L’episodio si pone in contrasto con la
coralità della serie, concentrandosi interamente sul personaggio
interpretato dalla Henstridge. La puntata ha ricevuto un’ottima
ricezione critica, ed è stato nominato uno dei migliori episodi
televisivi del 2015.
6. Ha ricevuto un
premio. Per la sua interpretazione in questo episodio,
l’attrice ha vinto il TV Line’s Performer of the Week. Premio a cui
è stata nominata nuovamente nel 2017 per l’episodio
Self Control, e che ha vinto nuovamente
nel 2019 per Inescapable, condiviso
insieme a Iain De Caestecker, suo collega nella
serie.
7. Credeva che l’episodio
non sarebbe mai stato realizzato. L’attrice ha dichiarato
che non credeva possibile si realizzasse una puntata incentrata
unicamente su di lei, dato che questo andava contro il canone della
serie. Quando invece ciò è avvenuto, ha ammesso di aver sentito su
di sé il peso delle responsabilità, ma di aver adorato ogni singolo
momento sul set.
Elizabeth Henstridge
Instagram
8. Ha un profilo molto
seguito. L’attrice possiede un proprio profilo Instagram,
seguito da 811 mila persone. Sulla sua bacheca vengono pubblicate
prevalentemente foto che la ritraggono in momenti di lavoro o di
svago, con colleghi e amici. Molto presenti sono anche i dettagli
sui progetti lavorativi a cui prende parte.
Elizabeth Henstridge: gli
studi
9. Dopo aver frequentato la
Meadowhead School, si è diplomata al Languages College,
laureandosi poi all’Università di Birmingham. Solo successivamente
si è appassionata alla recitazione, frequentando dei corsi presso
la East 15 Acting School.
Elizabeth Henstridge età e
altezza
10. Elizabeth Henstridge è
nata l’11 settembre 1987 a Sheffield, in Inghilterra, e la
sua altezza complessiva corrisponde a 163 centimetri.
Elizabeth Gillies è
una di quelle attrici che ha cominciato a lavorare nel mondo della
recitazione sin da giovanissima e, con una buona dose di impegno e
tanta gavetta, è riuscita a conquistare il pubblico di mezzo mondo,
soprattutto adolescenziale. Sono molte le serie tv in cui a
lavorato e grazie a cui ha stretto amicizie e legami profondi (vedi
quello con Ariana Grande) e che le hanno consentito di essere una
delle star di riferimento per i più giovani.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Elizabeth Gillies.
Elizabeth Gillies: i suoi film e le
serie TV
1. Ha recitato in film e
serie TV. Elizabeth Gillies inizia la sua carriera di
attrice nel 2007, quando debutta, a quattordici anni, nella serie
televisiva The Black Donnellys. L’anno successivo appare
sul grande schermo con il film The Clique, per poi tornare
sul piccolo schermo con le serie Victorious (2010-2013),
che le dona grande popolarità. Da quel momento è apparsa in
iCarly (2011), Big Time Rush (2011), White
Collar – Fascino criminale (2012), The Exes (2013) e
Sam & Cat (2014), per poi tornare al cinema con Animal
– Il segreto della foresta (2014) e Come ti rovino le
vacanze (2015), con Chris
Hemsworth. Tra i suoi ultimi lavori, vi sono le
partecipazioni alla serie Sex & Drugs & Rock & Roll
(2015-2016) e Dynasty (2017-2019) e
al film Arizona (2018).
2. Elizabeth Gillies ha
prestato la propria voce in diverse occasioni. Oltre che
dare vita ad una carriera di attrice, Elizabeth Gillis ha esplorato
anche altri diversi settori del cinema, come il doppiaggio.
L’attrice, infatti, ha prestato la propria voce diverse volte per i
film Winx Club: Il segreto del Regno Perduto (2007) e per
le serie Winx Club: Enchantix (2011), Winx Club:
Beyond Believix (2012-2013), Winx Club (2012-2014),
American Dad! (2015), I pinguini di
Madagascar (2015) e Robot Chicken (2018). Ma non
solo: la Gillies ha anche partecipato alla colonne sonore della
serie Victorious e ha pubblicato diverse canzoni per
Sex & Drugs & Rock & Roll, cantando anche per la serie
Winx Club.
Elizabeth Gillies e George Gillies
3. Ha un fratello.
Elizabeth Egan Gillies è figlia di Dave e Lorrie Gillies ed ha un
fratello minore, nato nel 1996, di nome George
Gillies. Elizabeth, che ha lasciato il liceo al primo anno
per dedicarsi alla recitazione e ha partecipato a un programma di
scuola superiore online, ha raccontato di come suo fratello sia
sempre stato molto di supporto nei suoi confronti, aiutandola in
ogni momento in cui ne avesse bisogno.
Elizabeth Gillies in
Victorious
4. Anche se ha interpretato
Jade West, Elizabeth Gillies è molto diversa da lei. Dal
2010 al 2013, la Gillies è stata una delle protagoniste della serie
Victorious, molto apprezzata tra i giovani e ideata per
Nickelodeon. Tuttavia, l’attrice ha ammesso di essere molto diversa
dal suo personaggio che nella serie si dimostra diffidente, fredda
con tutti e con se stessa, con una scarsa autostima e con la
costante paura di essere ferita.
5. Per interpretare Jade
West si è tinta i capelli. Per interpretare il personagio
di Jade West, Elizabeth Gillies ha accontato le richieste della
produzione che le avevano chiesto di tingersi i capelli di nero.
Così, l’attrice ha optato per questa colorazione, portando una
chioma nera corvino per tre anni.
Elizabeth Gillies è fidanzata
6. Elizabeth Gillies è
fidanzata. Della vita privata della Gillies non si è mai
saputo più di tanto, mantenendo il più stretto riserbo soprattutto
circa la sua vita sentimentale. Tuttavia, grazie ai social, è noto
che dal 2016 l’attrice ha una relazione con il produttore
discografico MichaelCorcoran. I
due si sono poi sposati con una cerimonia privata e risiedono ora
ad Atlanta, in Georgia.
7. È stata fidanzata con un
collega. Diversi anni fa, durante le riprese della serie
Victorious, l’attrice americana si è fidanzata con il suo
collega di set, Matt Bennett. Sembrava che la
coppia stesse passando dei bei momenti, condividendo diverse foto
insieme sui loro social, ma nel 2012 è stato chiaro che i due non
si stessero già frequentando più, dato anche il fatto di non vedere
piùù loro foto postate ovunque.
Elizabeth Gillies in
Dynasty
8. Il personaggio di Fallon
Carrington è paragonabile a quello di Blair Waldorf. Molti
fan, dopo aver visto il reboot di Dynasty, non hanno potuto fare a
meno di notare come il personaggio di Fallon
Carrington sia molto simile a quello di Blair
Waldorf della serie Gossip Girl. Molte cose
sono in comune in effetti, come il fatto che la serie sia prodotta
da Josh Schwartz e Stephanie
Sagave, stessi creatori di Gossip Girl. Tuttavia,
la Gillies ha rivelato che il suo personaggio e quello interpretato
da Leighton Meester sono molto diversi, anche se
in fondo in fondo potrebbero averre qualcosa in comune.
9. È felice di far parte di
un reboot attento alle tematiche moderne.Dynasty
è il reboot di un serie che ha fatto letteralmente la storia negli
anni ’80 e che in questa nuova realizzazione, i creatori della
serie sono stati molto attenti a far sì che considerasse tematiche
moderne e in linea con i tempi. L’attrice ha indicato proprio
quest’ultimo aspetto quale uno dei motivi che più l’hanno spinta ad
accettare di partecipare.
Elizabeth Gillies: età e altezza
dell’attrice
10. Elizabeth Gillies è nata il 26 luglio del 1993 a
Haworth, New Jersey, Stati
Uniti.L’attrice è alta complessivamente 1.70
metri.
Elizabeth Debicki,
l’affascinante attrice australiana esplosa con Il
Grande Gatsby di Baz Luhrmann e tra
i protagonisti di Operazione
U.N.C.L.E. e della serie televisiva
The Night Manager con Tom Hiddleston e Hugh
Laurie, sarebbe in trattative per entrare a far parte del
cast del thriller sci-fi God Particle (La
Particella di Dio), prodotto dalla Bad Robot di J.J.
Abrams.
Elizabeth Debicki
potrebbe vestire i panni di un’astronauta,
affiancando David Oyelowo e Gugu
Mbatha-Raw (ancora incerta è la posizione
di John Krasinski). Il film, che uscirà nelle
sale americane il 24 febbraio 2017, sarà diretto
da Julius Onah.
God
Particle racconta di un team di
astronauti americani su una stazione spaziale che fa una
terrificante scoperta in grado di mettere in dubbio tutte le
conoscenze a disposizione sulla realtà mentre si trova a
lottare disperatamente per sopravvivenza.
Elizabeth Debicki è
una di quelle attrici che ha iniziato a fare cinema da qualche anno
e che ha già dimostrato di saperci fare. L’attrice ha dimostrato
sin da subito di essere molto in gamba e di essere anche molto
versatile, capace di entrare ben presto nel cuore degli
spettatori.
2. Ha lavorato anche per la
televisione. L’attrice, oltre a prestare la propria
attività lavorativa per il cinema, ha preso parte in alcuni
progetti destinati per il piccolo schermo. Infatti, è apparsa nelle
serie Rake (2014), The Night Manager (2016) e
The Kettering Incident (2016). Nel 2022 ha ricoperto il
ruolo di Lady Diana in The Crown, recitando
accanto ad attori come Imelda Staunton e Dominic
West.
3. È anche
doppiatrice. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha
vestito anche panni diversi da quelli usuali. Infatti, ha provato
ad indossare quelli di doppiatrice, prestando la propria voce per i
film Valerian e la città dei mille
pianeti (2017), Peter Rabbit (2018)
e Peter Rabbit 2: Un birbante in
fuga (2021), oltre che per il corto Flopsy Turvy
(2018).
Elizabeth Debicki non è su
Instagram
4. Non ha nessun profilo
social. L’attrice ha dichiarato di non aver nessun account
social ufficiale per diversi motivi. Oltre al fatto di ritenere
totalmente privata la propria vita personale, ha anche ammesso di
essere negata per la tecnologia e di non sapere cosa postare
nell’eventualità in cui avesse un account.
Elizabeth Debicki è Diana in
The Crown
5. Ha interpretato Lady
Diana. Sembra essere un buon momento per la figura di Lady
Diana al cinema e in televisione. Oltre ad essere al centro del
film Spencer, dove ad
interpretarla vi è Kristen
Stewart, la celebre principessa è comparsa come
personaggio anche in TheCrown, dove ad
interpretarla vi è proprio la Debicki. L’attrice ha raccontato di
essersi preparata al ruolo studiando il portamento e il modo di
parlare di Diana, dando però vita ad un’interpretazione che non
fosse un’imitazione di lei ma qualcosa di più spontaneo.
Elizabeth Debick in Tenet
6. Ha preteso di poter fare
un provino. Elizabeth Debicki ha insistito per fare un
provino per il suo ruolo, nonostante il regista Christopher
Nolan le avesse offerto la parte senza il bisogno di
tale prova. Per lei era importante sapere che poteva fare quello
che lui stava cercando e, stando a quanto poi raccontato regista,
arrivata al provino ha lasciato tutti a bocca aperta per la sua
bravura e intensità.
7. La sua altezza è stata
esaltata. Dopo aver scoperto che Elizabeth Debicki era
stata scelta per il film, il costumista Jeffrey Kurland ha
immediatamente suggerito a Christopher Nolan di sfruttare la sua
altezza, perché “non sarà mai più bassa di chiunque altro sullo
schermo“. Kurland ha messo i tacchi dell’attrice già alta un
metro e novanta per molte delle sue scene, le ha dato gonne più
lunghe in modo da poter vedere la lunghezza delle sue gambe e ha
tagliato i suoi abiti per rafforzare la sua qualità lineare.
Elizabeth Debicki in Guardiani
della Galassia
8. Ha adorato i costumi e il
trucco dei film. L’attrice ha fatto parte di Guardiani
della Galassia Vol. 2 con il ruolo di Ayesha, ed è rimasta
molto colpita da i costumi e dal trucco previsto per il suo
personaggio, lodando il lavoro di Judiana, la costumista del film.
Scelta specificatamente per la sua altezza, oltre che per la sua
bravura, anche in questo caso la costumista si è concentrata
sull’esaltare la figura dell’attrice, proponendola al massimo della
sua gloria.
9. Ha svolto alcune ricerche
sul personaggio. Naturalmente, prima di iniziare le
riprese, l’attrice conosceva già il personaggio perché aveva fatto
una piccola ricerca personale prima di riceverne una adeguata da
James Gunn.
Tuttavia, la bellezza e l’importanza del suo personaggio lo ha
capito a pieno solo dopo aver girato il film ed essersi confrontata
con altre persone.
Elizabeth Debicki: età e
altezza
10. Elizabeth Deibicki è
nata il 24 agosto nel 1990 a Parigi, in Francia. La sua
altezza complessiva corrisponde a 190 centimetri circa.
Guardiani della Galassia Vol. 2 presentava un
certo numero di cattivi, ma il personaggio di Ayesha interpretato
da Elizabeth Debicki era innegabilmente
memorabile. Inseguendo la squadra per quasi tutto il sequel, alla
fine è apparsa in una delle tante scene post-credits, decisa a
vendicarsi. Fu proprio per questo motivo che decise di creare
“Adam”, un personaggio meglio conosciuto dai fan dei fumetti come
Adam Warlock.
La speranza è che Ayesha faccia
parte di Guardiani della Galassia Vol. 3 e pare che
anche la stessa Debicki abbia voglia di tornare ad interpretare il
personaggio. In una recente intervista con
ComicBook in occasione della promozione di Tenet, infatti,
Elizabeth Debicki ha dichiarato le sarebbe
piacerebbe tornare nei panni dell’essere artificiale nell’Universo
Cinematografico Marvel.
“Lo vorrei. Adoro Ayesha. Mi è
davvero piaciuto interpretarla e mi è davvero piaciuto fare quel
film e lavorare con il cast e con James Gunn. Mi sono divertita
tantissimo. Spero di poterla interpretare ancora. A volte mi capita
di pensare al tuo trono d’oro, al suo vestito d’oro… che sono lì
che aspettano, da qualche parte dietro le quinte. Mi piacerebbe
molto tornare ad interpretarla, anche solo per un
secondo.”
Anche se il suo ruolo sarebbe
probabilmente di supporto, sarebbe comunque fantastico vedere
Ayesha tornare in azione, perché c’è chiaramente ancora molto da
raccontare sul personaggio, in particolare dopo che ha giocato un
ruolo chiave nella creazione di “Adam”. Per ora non ci resta che
attendere: sappiamo che James
Gunn ha ultimato la sceneggiatura di Guardiani della Galassia Vol. 3,
quindi è probabile che prima o poi sapremo se ci sarà ancora spazio
per Ayesha sul grande schermo.
Anche Elizabeth
Debicki è entrata a far parte del cast del nuovo film di
Christopher Nolan che è ancora avvolto nel
mistero. L’attrice si unisce a David John
Washington e Robert Pattinson, che sono
stati ufficializzati nel cast nelle ultime ore.
Nolan ha recentemente terminato la
sceneggiatura del film e la Warner Bros. ha scelto prontamente la
data d’uscita, 18 luglio 2020, una finestra che lo studio spesso
riserva al regista, come abbiamo visto di recente con
Dunkirk.
Il film è diventato uno dei più
attesi, nonostante non si sappia assolutamente nulla della storia.
Si era detto che il film sarebbe stato un incrocio tra
Inception e Intrigo
Internazionale, ma sembra che le fonti ufficiali stiano
smentendo questa informazione. Una nuova voce ha invece
descritto il film come un enorme, innovativo, action blockbuster,
che sarà nuovamente mostrato in Imax.
Nolan si occuperà anche della
produzione insieme alla sua compagna Emma Thomas.
La produzione dovrebbe iniziare entro la fine dell’anno.
Al momento, sono confermati nel cast
Robert
Pattinson, Elizabeth Debicki e
John David Washington.
Abbiamo visto quest’anno la Debicki
in Widows di Steve McQueen, dove
ha confermato la sua fama di attrice versatile e presenza luminosa
del grande schermo.
La bella attrice Elizabeth
Debicki, che ha recentemente impressionato la platea dei
critici e dei maschietti nel film Il Grande
Gatsby nei panni di una convincente Jordan
Baker sarà ora ufficialmente nel cast di The
Man From U.N.C.L.E sempre nel ruolo di una femme
fatale. A confermarlo è Variety che però non da nessun altro
ulteriore elemento per descrivere il ruolo che interpreterà, ma
sappiamo però che per il ruolo erano state prese in considerazione
attrici del calibro di Charlize Theron e
Rose Byrne. Elizabeth
Debicki si unisce quindi ai già confermati Henry
Cavill e Armie Hammer, rispettivamente
Napoleon Solo e Illya Kuryakin. The Man From
U.N.C.L.E come sappiamo sarà diretto da Guy
Ritchie e le riprese inizieranno questo autunno fra
Londra, e udite udite, Italia.
Sul film non si hanno particolari
dettagli se non le dichiarazioni dello sceneggiatore Scott
Z. Burns che ha parlato delle impostazione del film che
sarà ambientato nel 1960.
“Ho pensato che sarebbe stato
davvero divertente andare indietro e guardare Spycraft nella guerra
fredda e ciò che poteva e non poteva fare,””Quando si pensa al
mondo nel 1960 solo in termini di automobili e moda e estetica, e
riprenderle con le telecamere di oggi e la tecnologia di oggi,
penso che potremmo fare delle cose davvero interessanti. Tratterà
davvero di una organizzazione che non ha avuto un
affiliazione con un paese e Napoleon Solo e Illya Kuryakin erano
ragazzi che avrebbe dovuto essere nemici giurati. Uno era russo e
uno era americano e hanno lavorato insieme. In questo modo, è stato
davvero incredibilmente svilupparne il progresso e renderlo
spettacolare.
Elizabeth Debicki,
diventata rapidamente uno dei più interessanti talenti che
Hollywood offre, è la protagonista di Vita and
Virginia, in cui interpreta Virginia
Woolf. Il film segue la storia d’amore ben documentata tra
la tormentata autrice e Vita Sackville-West, una
poetessa e romanziera inglese, interpretata da Gemma Arterton. Il primo trailer del dramma
romantico mostra nel cast anche Isabella Rossellini.
Ambientato nell’alta società bohémien
dell’Inghilterra degli anni ’20, Vita and Virginia racconta la
scintillante storia d’amore letteraria che ha alimentato
l’immaginazione di una delle più famose scrittrici del 20° secolo.
Vita Sackville-West (Gemma
Arterton) è la sfacciata, aristocratica moglie di un
diplomatico che si rifiuta di essere costretta dal suo matrimonio,
sfidando provocatoriamente scandali con le sue storie con le donne.
Quando incontra la brillante ma turbolenta Virginia
Woolf (Elizabeth
Debicki), è immediatamente attratta dal genio
eccentrico della famosa romanziera dall’allure enigmatico. Inizia
così una relazione intensa e appassionata, segnata da un desiderio
divorante, una giocosità intellettuale e una gelosia distruttiva
che lasceranno entrambe le donne profondamente trasformate e
ispireranno la scrittura di una delle più grandi opere di
Woolf.
Il film è stato presentato a Toronto, dove
la performance di Elizabeth Debicki è stata particolarmente
apprezzata. La IFC Films distribuirà Vita and
Virginia il 23 agosto nelle sale USA, seguita da una
pubblicazione VOD il 30 agosto.
Il tormentato Pride and Prejudice and
Zombies potrebbe avere di nuovo una protagonista. Dopo l’abbandono
di Emma Stone, sembra che a vestire i corsetti di Elizabeth Bennet
sia stata chiamata Blake Lively.
Elizabeth Banks è
un’attrice che si è dimostrata molto versatile e brillante, in
grado di scegliere ruoli e dirigere film che sono diventati
iconici. L’attrice ha sperimentato diverse attività, diventando una
professionista nel campo della recitazione, della regia e della
produzione, lavorando a progetti destinati a rimanere
nell’immaginario collettivo.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Elizabeth Banks.
2. È anche doppiatrice,
regista e produttrice. Nel corso della sua carriera,
l’attrice ha avuto modo di sperimentare diversi ambiti del cinema,
prestando, per esempio, la propria voce per la serie American
Dad! (2007-2008), The LEGO Movie (2014) e
The LEGO Movie 2 – Una nuova
avventura (2019). In quanto regista, ha diretto i corti
AIDS: We Did It! (2010) e Just a Little Heart
Attack (2011), il segmento Middleschool Date di
Comic Movie (2013) e i film Pitch Perfect 2
(2015) e Charlie’s Angels. Come produttrice, invece, ha
lavorato ai film Il mondo dei replicanti (2009), Voices (2012),
Pitch Perfect 2 (2015), La donna più odiata
d’America (2017), Pitch Perfect 3 (2017), The
Trustee (2017) e Project 13 (2018), oltre che delle
serie Resident Advisors (2015) e Shrill
(2019).
Elizabeth Banks: chi è suo
marito
3. È sposata da diversi
anni. L’attrice ha conosciuto il suo compagno, Max
Handelman, il primo giorno in cui ha frequentato
l’Università della Pennsylvania, nel 1992. Dopo undici anni di
fidanzamento, i due sono convolati a nozze nel 2003. I due sono poi
divenuti genitori di Felix nel 2011 e di
Magnus Mitchell nel 2012. Entrambi i bambini sono
nati tramite madre surrogata a causa dell’infertilità
dell’attrice.
Elizabeth Banks in Hunger
Games
4. Il nome del suo
personaggio è stato a lungo un mistero. Per chi ha
guardato il primo film della saga senza aver prima letto il romanzo
da cui è tratto, il nome del personaggio interpretato dalla Banks è
rimasto pressocché un segreto. Pur essendo fondamentale nella
storia, ed essendo divenuto un’immagine iconica nella cultura pop,
il suo nome (Effie Trinket) non viene mai pronunciato in questo
film, ma solo nei sequel.
5. Ha passato molto tempo
nel reparto make-up. La Banks ha ammesso che per sfoggiare
i tratti caratteristici del suo personaggio, è stato necessario
passare circa quarantacinque minuti, ogni giorno, al reparto
make-up per fare la manicure alle dita delle mani. Molto del look
realizzato per il personaggio è stato ideato con il contributo
della stessa Banks, che ha suggerito colori, abiti e accessori.
Elizabeth Banks in Modern Family
6. Ha avuto un ruolo
ricorrente nella sitcom. In Modern Family, tra le
più celebri sitcom degli ultimi anni, l’attrice ha avuto un ruolo
ricorrente, ovvero quello di Sal, una delle amiche più strette di
Cameron e Mitchell. La Banks ha ricoperto tale personaggio per un
totale di sette episodi, apparendo almeno in un episodio di ogni
stagione tranne la seconda, la terza, la settima e la nona. Nel
2015 è stata candidata anche agli Emmy Awards come miglior Guest
Star in una serie comedy.
Elizabeth Banks in
Spiderman
7. Ha fatto un provino per
il ruolo di Mary-Jane. L’attrice ha raccontato di aver
fatto uno screentest per interpretare la fidanzata di Spider-Man
per il primo capitolo ma non essere stata scelta perché ritenuta
troppo vecchia per il ruolo. La cosa che ha lasciato perplessa
l’attrice sul fatto di non essere scelta per l’età era che sia lei
che il protagonista, Tobey Maguire,
avevano entrambi 28 anni all’epoca. Tuttavia, alla fine il ruolo è
andato a Kirsten Dunst,
di dieci anni più giovane.
Elizabeth Banks in
Scrubs
8. È apparsa in diverse
puntate della serie. L’attrice è apparsa negli ultimi due
episodi della quinta stagione delle serie e ha continuato a
lavorarvi fino all’ottava stagione, interpretando l’urologa Kim
Biggs che diventa anche la fidanzata di J.D. I due, poi, avranno
addirittura un figlio insieme, cosa che cambierà profondamente il
protagonista, interpretato da Zach Braff.
Elizabeth Banks è su Instagram
9. È presente sul social
network. L’attrice è presente sul social network Instagram
con un profilo verificato seguito da 3,4 milioni di persone. Qui,
con oltre duemila post, la Banks è solita condividere foto o video
di suoi momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi, mentre
compie particolari attività o visita luoghi specifici. Non mancano
però anche post dedicati alla sua attività di attrice, con
curiosità, dietro le quinte e immagini promozionali.
Elizabeth Banks: età e altezza
10. Elizabeth Banks è nata
il 10 febbraio del 1974 a Pittsfield, nel Massachusetts.
La sua altezza complessiva corrisponde a 164 centimetri.
È un gran giorno per i
fan dei Power Ranger! I produttori del
prossimo film in live action sui cinque eroi hanno infatti scelto
l’attrice che interpreterà Rita Repulsa e la decisione non poteva
essere più eccitante, dal momento che Elizabeth
Banks ha accettato di interpretare il personaggio, un
alieno che ha dei progetti per il Pianeta Terra.
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Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo Johnson
avranno il volto di Dacre Montgomery
(Betrand The Terrible), Naomi
Scott (The Martian),
Ludi Lin (Marco Polo),
RJ Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky Gomez
(Empire). Elizabeth
Banks sarà Rita Repulsa.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver
cominceranno le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley Miller
e Zack Stenz, che hanno all’attivo le
sceneggiature di X-Men L’Inizio e di
Thor.
Le Bellas sono tornate, e
Elizabeth Banks è giunta a Roma per parlarci di
Pitch Perfect 2!
Per questo sequel, in uscita il
28 maggio in Italia, ritroviamo l’attrice
americana, nel triplice ruolo di produttrice ( insieme al
marito Max Handelman già dal primo film),
interprete della cinica commentatrice delle gare canore e alla sua
prima prova da regista, “Mi piacerebbe molto continuare,
in particolare nel genere della commedia in cui sono davvero poche
le donne registe.”
“Non avevamo grandi aspettative
per il primo film. Volevamo semplicemente fare un film divertente
su un gruppo di donne che cantano a cappella” ci racconta
Elizabeth, raggiante in un’abito blu di pizzo, “Ma siamo stati
molto contenti della vita che il film ha avuto dopo la proiezione
al cinema, grazie ai Dvd o al passaggio in tv, specialmente qui in
Italia penso che sia così che le persone abbiano scoperto il film.
Ed è per questo che siamo qui, perché la gente ama davvero le
Bellas.”
“Noi abbiamo fatto un film che
portava sullo schermo un gruppo di persone molto diverse tra loro
ma che avevano un punto che li accomunava, ovvero quello di cantare
a cappella. E questo è stato accolto in modo molto positivo dal
pubblico che ha potuto relazionarsi con questi personaggi.” ci
spiega Max Handelman, che ha appoggiato la moglie nel
progetto sin dall’inizio, “Crediamo di aver creato un marchio
globale di Pitch Perfect, sia per i temi, che per i personaggi e le
musiche. Siamo molto eccitati per cosa potrebbe riservarci il
futuro ma siamo anche molto concentrati sul presente e su questo
film. Vogliamo che questo sia un grande successo e che le persone
si divertano molto.”
In questo film
c’è uno spirito fortemente femminile, è merito della sua
regia?“Ho fatto
parte di una sorellanza al college (la Tri Delta), un’esperienza
straordinaria dove ho creato dei legami di amicizia con altre donne
che ancora resistono perché sono delle connessioni che stringi in
un periodo della tua vita nel quale stai cercando di capire chi
dovresti essere e questo è sicuramente un aspetto che ho voluto
catturare nel film. L’essenza della sorellanza, cosa significa far
parte di una squadra e anche il voler lasciare un’eredità. Come
loro raccolgono l’eredità dalle Bellas precedenti, anch’io oggi
raccolto un’eredità. Il motivo per cui ho potuto dirigere questo
film è perché altre donne prima di me lo hanno fatto, non molte, ma
adesso faccio parte di quel gruppo e spero a mia volta di poter
ispirare altre donne. È questo senso di ispirazione volevo che
fosse la colonna portante di questo film. E questo è stato il mio
contributo al film come regista.”
“La storia che andiamo a
raccontare in Pitch Perfect 2 è veramente divertente ma ha
anche tanto cuore e mi è piaciuto avere la possibilità di poter
puntare la luce sui vari talenti di queste donne.” In
Pitch Perfect 2, la Banks porta le Bellas
fuori dall’università nel “duro mondo” dei gruppi a cappella, e
come era successo con il primo film, mischia vecchi e nuovi
successi in una colonna sonora tutta da cantare durante la
visione. “Il canto a cappella è una forma d’arte straordinaria perché è
in continua evoluzione e sembra sempre fresca e nuova, pur essendo
molto antica. E ora sembra fresca e nuova è perché finalmente hanno
permesso ai gruppi di canto a cappella di cantare canzoni pop. E
una delle cose che volevamo mostrare in questo secondo film è anche
il fantastico lavoro di beatbox che c’è in questi gruppi, e che gli
permette di fare tanti generi diversi e ad oggi gli permette di
cantare qualsiasi cosa vogliano.”
Continua il produttore Handelman, “Sicuramente il genere del
canto a cappella è più diffuso in America rispetto che in Italia,
ma pur sempre rimane un genere di nicchia. Ma il successo di Pitch
Perfect non è legato al comprendere o meno il mondo del canto a
cappella, piuttosto di un impegno di un gruppo di donne che
vogliono partecipare ad un concorso internazionale. Ma potrebbe
essere qualsiasi altra cosa, la boxe, il calcio… In realtà il film
parla dell’impegno, della passione e della volontà che un gruppo di
persone mette, a volte in modo ossessivo, per raggiungere un
obiettivo.”
Le risate non si risparmiano in
questo secondo film, e dal personaggio della stessa Banks fino al
ciclone di comicità della fantastica Ciccia Amy interpretata da
Rebel Wilson, di certo PP2 non annoierà: “La
verità è che io amo far ridere le persone. La commedia fa parte di
me ed è quasi una dipendenza.” confessa la Banks, ”Ho
voluto creare un ambiente tranquillo e aperto sul set, quindi ho
dato molto spazio all’improvvisazione e Rebel Wilson è sicuramente
un ottimo esempio di persona che sa bene come improvvisare. Abbiamo
messo insieme un gruppo di disadattati e gli abbiamo fatto fare una
cosa molto ridicola, che era quella di vincere un titolo
internazionale di canto… già detto così è divertente!”
“Cantare insieme all’unisono è
una bella metafora per la vita, ovvero che abbiamo bisogno gli uni
degli altri per andare avanti.” Con questa pillola di saggezza
Elizabeth Banks conclude la sua presentazione romana,
dandoci una ragione in più per apprezzare Pitch Perfect
2 al cinema il 28 maggio!
Secondo quanto riportato da
Variety, Elizabeth Banks non dirigerà Pitch
Perfect 3, terzo capitolo della saga musicale con
protagoniste Anna Kendrick e Rebel
Wilson. Stando a quanto riportato dalla fonte, la Banks ha
dovuto abbandonare il progetto a causa di altri impegni lavorativi
che includono, oltre alla regia dell’annunciato reboot di
Charlie’s Angels, anche l’adattamento del
romanzo young adult di Victoria Aveyard dal titolo
Red Queen.
Pitch Perfect
3 sarà diretto da Malcolm
Lee, regista dell’annunciata commedia tutta al femminile
Girl Trip (qui maggiori
dettagli). Dopo l’iniziale decisione di anticipare la data d’uscita
di Pitch Perfect 3 da agosto a luglio
2017, la Universal Pictures ha adesso deciso definitivamente che il
film arriverà in sala nel periodo natalizio, il 22 dicembre 2017.
Si tratta di un segno di grande fiducia verso il franchise da parte
dello Studio, che posizione Pitch
Perfect 3 con Anna Kendrick e
Rebel Wilson in un momento caldissimo per il box
office. Confermato anche il ritorno di Anna
Kendrick, Brittany Snow e Rebel
Wilson. A scrivere la sceneggiatura torna Kay
Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi.
Il film originale del 2012,
adattato dal libro di Mickey RapkinPitch
Perfect: The Quest for Collegiate A Cappella Glory, ha
incassato 113.000.000 di dollari in tutto il mondo, mentre
Pitch Perfect 2 ha più che raddoppiato la
cifra incassando ben 286,000,000 dollari in totale. Costato 29
milioni di dollari, il secondo episodio è riuscito a replicare
(e a migliorare) il grandissimo successo del suo predecessore,
raggiungendo in poco tempo quota 287.5
milioni di dollari in incassi globali. Grandi aspettative
perciò anche da questo futuro film che vede alla produzione, ancora
una volta, Paul Brooks per la Gold Circle
Entertainment e la Banks e Max
Handelman per la Brownstone Productions.
Si sta componendo velocemente il
cast del reboot al femminile di Ocean’s
Eleven. Dopo l’annuncio di ieri, che vede
ufficialmente nel cast Helena Bonham Carter
(Fight Club, Alice attraverso lo
specchio) e Mindy Kaling
(The Mindy Project), si aggiunge un nuovo
nome alla lista: Elizabeth Banks.
Attrice e regista di
grande successo, specialmente negli ultimi anni, Elizabeth
Banks si riunisce con il regista Gary
Ross, che l’aveva già diretta in
Seabiscuit e nel primo film del franchise
di Hunger Games.
Secondo i primi dettagli il nuovo
film sarà un seguito della storia originale con Sandra
Bullock che interpreterà la sorella di Danny Ocean.
Cate Blanchett sarà il suo braccio destro e
seguirà le orme di Brad Pitt. La Bullock formerà
una squadra di ladri per rubare una collana al Met Ball al fine di
sconfiggere un gallerista malvagio. Le riprese inizieranno il
prossimo autunno.
Confermate nel cast del reboot
diretto da Gary Ross ci sono Sandra
Bullock, Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, Elizabeth
Banks e Mindy Kaling.
Ocean’s
Eleven era a sua volta un remake del cult
Colpo Grosso prodotto dal leggendario
produttore Jerry Weintraub insieme a
George Clooney. Rat
Pack del 1960 era interpretato dalle
leggende Frank Sinatra, Dean Martin e
Sammy Davis Jr.
Si va completando il cast di Frank
Or Francis, satira sul mondo di Hollywood in forma di musical
scritta e diretta da Charlie Kaufman: ultima in ordine di tempo ad
entrarvi, Elizabeth Banks. Il film sarà incentrato su un regista
(Steve Carell), che si imbarca in un’autentica guerra con lo
stereotipo del nerd cinefilo (Jack Black) che vive ancora coi
genitori e passa il tempo ad attaccare i film del regista sul suo
blog.
Del cast faranno parte anche
Nicolas Cage, nel ruolo di una star da blockbuster e Kevin Kline,
che interpreterà addirittura due personaggi. La Banks vestirà i
panni di un’affermata attrice di commedie che ha una relazione
sentimentale col personaggio interpretato da Carell. L’attrice di
Pittsfield sarà a brevissimo sugli schermi italiani con 40 Carati
(titolo originale: Man on a Ledge) e, più avanti, con il
post-apocalittico Hunger Games, in Italia a maggio.
Elizabeth
Banks e James Gunn torneranno a lavorare
insieme a più di dieci anni dalla loro prima collaborazione
risalente al 2006 (il film era Slither).
Ad annunciarlo è stato il
regista di Guardiani della Galassia, che però non
dirigerà la pellicola in questione, un horror diretto
da David Yarovesky e scritto da Brian e Mark
Gunn:
“Elizabeth ci siamo incontrati per la prima volta quando
ha fatto l’audizione per Slither nel 2005. Da allora siamo
diventati ottimi amici, e ho combattuto con le unghie e con i denti
per lavorare di nuovo con lei. Sarà il partner perfetto per Yarvo,
il collettivo H e me stesso ovviamente nella creazione di questo
progetto davvero speciale.“
Le riprese del film
inizieranno in primavera, mentre resta da confermare il titolo
ufficiale e il resto del cast. Di recente la Banks è apparsa in
Pitch Perfect 3 e tra qualche mese tornerà sul set
per la regia del reboot di Charlie’s Angels.
Elizabeth Banks, reduce dal grande
successo (soprattutto in America) di Pitch Perfect
2, con cui ha debuttato dietro la macchina da presa,
potrebbe dirigere il nuovo progetto young adult della Universal: il
fantasy Red Queen, adattamento
dell’omonimo romanzo scritto da Victoria Aveyard,
opzionato dalla major già nel 2013. Primo di una immancabile
trilogia, il film sarà prodotto da Jake Weiner, Chris
Bender e JC Spink per la
Benderspink, insieme a Pouya Shahbazian.
Incaricata della sceneggiatura è l’autrice di Breaking
BadGennifer Hutchinson.
Red
Queen, che dovrebbe riunire elementi fantasy,
distopici e paranormali (pescando dalla saga di Hunger
Games così come da Game of
Thrones), è ambientato in una società che divide
i propri componenti in base al colore del sangue: i comuni
mortali hanno il sangue rosso e servono quanti hanno sangue
argento, ossia l’elite dotata di abilità sovraumane. Protagonista è
la diciasettenne ladra, Mare Barrow, che da ladruncola dal
sangue rosso si troverà al cospetto del re alla corte d’argento,
accettando un ruolo che cambierà definitivamente la sua
esistenza.
Elizabeth Banks, a
breve sul grande schermo nel ruolo di Effie Trinket in
Hunger Games il Canto della Rivolta Parte
2, sarà la protagonista di Rita Hayworth
with a Hand Grenade, un adventure drama che verrà
girato in primavera.
Elizabeth Banks (Hunger
Games) e Paul Giamatti
(La versione di Barney) futuri
protagonisti di un film (al momento ancora senza titolo) ispirato
alla famosa partita di tennis passata alla storia come “La
battaglia dei sessi” in cui la tennista 29enne Billie Jean
King batté l’ex campione 55enne Bobby
Riggs.
Produttori esecutivi della pellicola saranno Tom
Hanks e Gary Goetzman (Playtone),
insieme a Max Handelman della Brownstone
Productions. La HBO e la Playtone hanno commissionato a
David Auburn, già autore di Proof- La
prova e La casa sul lago del
tempo, la sceneggiatura.
La partita, che nel 1973 tenne
incollati allo schermo ben 50 milioni di telespettatori, fu un
evento molto chiacchierato, e allora si ipotizzò che la sconfitta
di Riggs fosse stata pilotata in modo da annullare
alcuni debiti che lo sportivo aveva con la mafia. Proprio di questo
parla un articolo apparso su Espn e scritto da Don Van
Matta Jr (“Bobby Riggs, la mafia e la battaglia dei
sessi”), che ha recentemente ispirato la commedia a tema sportivo
sceneggiata da Steven Conrad (I sogni
segreti di Walter Mitty), The Match
Maker. Nel cast del film l’attore comico Will
Ferrell, protagonista nel ruolo di Riggs.
I reali di Inghilterra suscitano da
sempre grande fascino e interesse. Se oggi tutte le attenzioni sono
per la serie The
Crown e il suo racconto dell’attuale regina, sul finire
degli anni Novanta fu la prima Elisabetta ad ottenere un proprio
posto sul grande schermo. A raccontarla è stato il film del 1998
Elizabeth, diretto da Shekhar
Kapur. Questo si concentrava sui primi anni del regno di
Elisabetta e nel 2007 ha avuto un sequel che va invece a raccontare
il periodo successivo. Il film è Elizabeth – The Golden
Age, e come il suo predecessore ha a sua volta goduto
di ampi consensi.
Anche in questo caso il film non si
propone come una fedele rappresentazione dei fatti realmente
avvenuti, presentando invece diverse inesattezze storiche. Queste,
ad esempio, sono rintracciabili in diverse rappresentazioni dei
personaggi principali, qui resi più o meno centrali ai fini
narrativi. Tutto ciò è naturalmente stavo voluto al fine di poter
dar vita ad un film più aderente ai canoni cinematografici, che
avesse come fine principale quello di narrare l’indipendenza che la
regina Elisabetta ha inseguito con il suo regno e delle battaglie
affrontate in nome di questa.
Visivamente ricco, tra sfarzosi
costumi premiati all’Oscar e sontuose scenografie, Elizabeth –
The Golden Age si pone in stretto rapporto con il suo
precedente, manifestando però allo stesso tempo l’evoluzione tanto
della sovrana quanto del suo regno. Prima di intraprendere una
visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune
delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama e al cast di attori. Infine,
si elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Elizabeth – The Golden Age: la
trama del film
Il film si svolge a partire dal
1585, quando Filippo II di Spagna, sovrano del
Regno più potente del mondo, brama di conquistare anche
l’Inghilterra spodestando la regina Elisabetta e
ponendo a guida del paese sua figlia Isabella.
Ormai sul trono da trent’anni, la sovrana ha però consolidato il
predominio della religione protestante, dichiarandosi nemica della
Spagna cattolica. La regina deve però non solo fare i conti con i
nemici fuori dal Paese, bensì anche con diverse problematiche
interne alla sua corte. Il fido consigliere Francis
Walsingham insiste infatti affinché Elisabetta si sposi e
dia all’Inghilterra un erede.
Se la regina dovesse infatti
morire, al suo posto diventerebbe sovrana sua cugina Mary
Stuart, attuale regina di Scozia, da molti considerata la
vera guida del popolo inglese. Trovandosi così stretta tra queste
questioni, la regina sembra trovare un iniziale conforto nel
corsaro Walter Raleigh, il quale riaccende in lei
emozioni a lungo sopite. Abbandonarsi a queste potrebbe però
rivelarsi quantomai fatale per la regina, sempre più costretta a
non fidarsi di nessuno. Nel momento in cui una serie di diretti
attentati inizieranno a concretizzarsi nei suoi confronti, la
regina si vedrà costretta a difendere il suo regno con ogni mezzo
possibile.
Elizabeth – The Golden Age: il
cast del film
Ad interpretare nuovamente la
regina Elisabetta vi è l’attrice premio Oscar Cate Blanchett.
Per interpretare la sovrana, la Blanchett approfondì molto la sua
vita e il suo operato, come anche il profondo impatto che il suo
regno ebbe nell’Inghilterra dell’epoca. Anche in questo caso,
l’attrice ottenne una nomination all’Oscar per la sua intensa
performance. Ciò la portò a stabilire un importante primato,
essendo la prima attrice a ricevere più di una nomination per
l’interpretazione di uno stesso personaggio. Accanto a lei, nei
panni del consigliere Francis Walsingham, vi è il premio Oscar
Geoffrey Rush. Questi avrebbe poi nuovamente
interpretato un personaggio vicino ad un sovrano inglese in Il
discorso del re.
Si ritrovano poi nel film diversi
noti attori inglesi o internazionali. Appartenente a questi ultimi
è lo spagnolo Jordi Mollà, presente nei panni di
re Filippo II di Spagna. Per prepararsi al ruolo, l’attore ha
naturalmente approfondito molte delle gesta del sovrano, cercando
di dedurne il comportamento e la mentalità. Si annoverano poi
Samantha Morton nei panni di Mary Stuard, mentre
Eddie Redmayne
è Anthony Babington, tra gli organizzatori dell’attentato alla
regina. Abbie Cornish
interpreta invece Bess Throckmorton, una delle principali
nobildonne della corte di Elisabetta. Infine, ad interpretare il
corsaro Walter Raleigh vi è l’attore Clive Owen, il
quale ha accettato subito il ruolo essendo un grande fan del primo
film.
Elizabeth – The Golden Age: il
trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Elizabeth – The Golden
Age è infatti disponibile nei cataloghi di
Rakuten TV, Chili, Google
Play, Apple iTunes e
Now. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma
di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere
un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre
presente nel palinsesto televisivo di lunedì 21
giugno alle ore 21:00 su
Iris.