Dopo i primi
rumors, è stata confermata ufficialmente la presenza
di Kumail Nanjiani nello spin-off di
Men in Black che vede già la presenza, nel cast
principale, di Chris Hemsworth.
Secondo That Hashtag
Show, il nuovo film sarà ambientato nello stesso universo
dei film precedenti ma con un tono contemporaneo che prende in
considerazione maggiormente gli eventi su scala mondiale. I
personaggi principali del franchise, l’agente K e l’Agente J,
interpretati da Tommy Lee Jones e Will Smith, non saranno presenti
nel film. Il personaggio di Kumail Nanjiani è descritto come il
comic relief del film al fianco dell’agente H, Hemsworth.
Scritto da Matt Holloway e Art
Marcum (Iron Man), il film uscirà nelle sale
il 14 giugno 2019. Ovviamente, trattandosi di
uno spin-off, i personaggi interpretati da Hemsworth e Thompson
saranno rinnovati rispetto a quelli di Will
Smith e Tommy Lee Jones,
protagonisti della trilogia originale.
Intervenuto durante la
conferenza stampa di Ant-Man and The Wasp,
Kevin Feige ha avuto modo di parlare del prossimo
film in lavorazione per i Marvel Studios, ovvero Captain Marvel, le cui riprese si
sono appena spostate in Louisiana con Brie Larson
e la troupe.
“Conosciamo già tutto il necessario. Ci saranno gli
Skrulls e i Kree, la storia si svolge negli anni ’90, c’è Nick Fury
con entrambi gli occhi e Carol Danvers. E sappiamo che il film sarà
un racconto unico delle origini di Captain Marvel.“
Sull’arrivo del primo
trailer invece, Feige è stato più vago,
dichiarando che gli studios stanno cercando di capire quale sia il
momento più opportuno. Dunque dovremo aspettare ancora per dare uno
sguardo al footage ufficiale del cinecomic.
Vi ricordiamo che alla regia del
cinecomic con protagonista Brie Larson,
ci saranno Anna
Boden e Ryan Fleck. Il film
invecearriverà al cinema l’8 marzo
2019.
Il cast ufficiale: Brie
Larson, Samuel L.
Jackson, Ben
Mendelsohn, Djimon
Hounsou, Lee
Pace, Lashana
Lynch, Gemma
Chan, Algenis Perez
Soto, Rune
Temte, McKenna
Grace, Clark
Gregg, Jude
Law, Annette Bening.
La sinossi: Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta
nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi
più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una
guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli
anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un
periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.
Secondo un’interessante
descrizione del film, Captain Marvel sarà “qualcosa di mai
visto prima nel MCU“:
“Anche
se Thor:
Ragnarok, Black
Panther e Avengers: Infinity
War erano tutti film diversi e originali, niente
sarà diverso e originale come Captain Marvel. Il film
di Anna Boden e Ryan
Fleck cambierà l’universo cinematografico Marvel regalandoci qualcosa che
nessuno ha mai visto prima nel MCU e qualcosa che nessun fan si
aspetta.“
Il report continua dicendo
che “SeWonder Woman è
stato ovviamente considerato un film molto importante per le donne,
Captain Marvel vi sorprenderà ancora di
più, ridefinendo completamente i film sui supereroi proprio come i
Marvel Studios hanno rivoluzionato
il cinecomic nel 2008.“
Henry Cavill continua a insospettire i suoi
fan sul destino di Superman nel
DCEU (e di conseguenza, sulla possibilità di
rivederlo nell’eventuale sequel di Man of Steel, di cui
si parla da mesi), postando un video del backstage di
Justice League.
Come potete notare qui sotto,
l’attore sta simulando il volo del supereroe sulla note che
John Williams ha composto per il classico film del
1978 con Christopher Reeve e Gene
Hackman.
Secondo alcune indiscrezioni
trapelate nel podcast di Mario-Francisco Robles, DC e Warner
Bros. potrebbero annunciare a breve Man of Steel
2, sequel del film che ha aperto il sipario del DC
Extended Universe e uscito in sala nel 2013.
Come spiegato da Robles, l’azienda
vorrebbe addirittura portare Henry
Cavill al San Diego
Comic-Con che si terrà dal 19 al 22 Luglio, così da
presentare ai fan i piani di lavoro sul film, oppure, altra ipotesi
più plausibile, per ufficializzare la sua presenza (di cui si
vocifera da settimane) in Shazam!, prossimo cinecomic targato DC
con Zachary Levi.
Qualche giorno fa l’attore ha
pubblicato un video che lo ritraeva
durante una dura sessione di allenamento in palestra, per
alcuni un indizio di un ritorno alla forma ottimale per indossare
di nuovo il costume di Superman, e sappiamo –
viste le ricorrenti dichiarazioni in merito – quanto Cavill ami il
personaggio e desideri esplorare altre storie nel futuro del
DCEU.
Black
Panther è stato il vero colpo grosso dei
Marvel Studios in questo 2018.
Nonostante Avengers: Infinity War abbia
raccolto cifre da capogiro in tutto il mondo, il film di
Ryan Coogler ha incassato 700 milioni di dollari
soltanto in territorio nazionale, una cifra che nemmeno il terzo
Avengers ha raggiunto.
Questo dà soltanto una vaga idea di
quanto possa essere stato amato il film su T’Challa e adesso ne
arriva una conferma importante. La Smithsonian
Institution ha rivelato che l’associazione sta cercando di
ottenere oggetti dal film da esporre allo Smithsonian
African American Film Festival in prossimo ottobre.
Di seguito la prima sinossi del
film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di
Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e
tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per
prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio
nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano
e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in
un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in
pericolo.
Se vi state già chiedendo quante
scene verranno mostrate dopo la fine di Ant-Man and The
Wasp, finalmente abbiamo una riposta certa: sono infatti
due le clip presenti, numero abituale nella storia dei Marvel Studios (se si escludono i recenti
Guardiani della Galassia
Vol.2 e Avengers: Infinity War che
invece ne avevano una sola), ma non ne conosciamo ancora il
contenuto.
È ipotizzabile, vista la
collocazione temporale del film nella continuity del MCU, che le scene apriranno una
piccola finestra su Infinity War e su
Avengers 4, il futuro prossimo che
avrà fra i protagonisti anche gli eroi Scott Lang e Hope Van
Dyne.
E voi cosa sperate di vedere?
Di seguito trovate le due nuove clip
rilasciate in rete dai Marvel Studios.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, e deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank
Pym, per una missione urgente. Scott dovrà indossare di nuovo la
sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di
squadra per collaborare e svelare dei misteri del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah
John-Kamen è Ghost, Randall
Park è Agent Jimmy Woo, Laurence
Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.
Ant-Man and the
Wasp, full trailer: Scott e Hope in
azione
Sembrerebbe un’inquadratura come le
altre, ma sappiamo che nulla nel MCU è lasciato al caso,
nemmeno la posizione dei personaggi seduti alla tavola del quartier
generale degli Avengers in Captain America: Civil
War, come suggerito da un fan nelle ultime ore.
Nell’immagine che vedete qui sotto
infatti, a destra ci sono tre dei Vendicatori morti alla fine di
Avengers: Infinity War
(Wanda Maximoff, Visione e
Falcon), mentre a sinistra ci sono i sopravvissuti
(War Machine, Vedova Nera e
Steve Rogers) più Tony Stark, in
un angolo, l’unico assente durante la battaglia del terzo atto nel
Wakanda (insieme a Spider-Man, Doctor Strange,
Nebula etc).
Sarà davvero un caso oppure i
fratelli Russo hanno accidentalmente rivelato con questa ripresa il
destino dei protagonisti nel successivo film? Che ne pensate?
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
Queste le sue parole durante il
press junket di Ant-Man and The Wasp, cinecomic in
uscita fra pochi giorni:
“È simile
a Spider-Man: Homecoming. Non dirò cosa vuol dire, ma ci piace quel
titolo perché, proprio come il primo, è pieno di significati
alternativi. Inoltre volevamo continuare la tradizione dell’
‘Home’, con il piccolo simbolo su Spider-Man nel
logo“.
Soltanto ieri, Tom Holland
aveva postato un video sul suo account Instagram dove si scusava con i fan per non
aver dato aggiornamenti sul nuovo film che vedrà protagonista Peter
Parker. Tuttavia durante il video ha assicurato di aver ricevuto la
sceneggiatura, mostrandone la prima pagina sul suo tablet. Il
risultato è che adesso sappiamo come si intitolerà il
film: Spider-Man: Far From Home.
Vi ricordiamo che il sequel
di Spider-Man: Homecoming sarà diretto
ancora una volta da Jon Watts ed uscirà
nelle sale il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate capitale del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Mentre cresce l’attesa per sapere
cosa accadrà nel sequel di Spider-Man: Homecoming,
l’attore protagonista, Tom Holland, ha
rivelato quello che potrebbe essere il titolo ufficiale del film,
commettendo l’ennesima “gaffe”.
Holland, come Mark
Ruffalo, è noto ai fan Marvel per essere quello che
“spoilera” ovvero quello che rivela dettagli fondamentale della
trama dei film MCU al pubblico o alla stampa.
Non sappiamo se in questo caso la
cosa sia voluta a o se sia stato un caso, ma sul suo account
Instagram, Tom ha postato un video in
cui si scusa con i fan per non aver dato aggiornamenti sul nuovo
film che vedrà protagonista Peter Parker, tuttavia durante il video
ha assicurato di aver ricevuto la sceneggiatura, mostrandone la
prima pagina sul suo tablet. Il risultato è che adesso sappiamo
come si intitolerà il film: Spider-Man: Far From
Home.
Nel video, Tom tiene sollevato il
suo dispositivo per un po’ di secondi, che bastano a far leggere a
tutti il titolo. Considerato che le ultime notizie in merito al
film parlano di una storia che porterà Spider-Man in giro per il
mondo, tra Londra e l’Europa tutta, è probabile che questa
rivelazione sia veritiera e, soprattutto, sia stata attentamente
pianificata da Casa Marvel.
Il sequel
di Spider-Man: Homecoming sarà diretto
ancora una volta da Jon Watts ed uscirà
nelle sale il 5 luglio 2019.
Confermati nel cast del film il
protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Secondo i recenti report, il film
sarà girato in diverse città europee oltre che a New
York. Le fortunate capitale del Vecchio Continente
sono Londra,
Venezia e Praga.
Dopo la notizia che Jake Gyllenhaal è in
trattative per interpretare Mysterio nel sequel
di Spider-Man: Homecoming, arriva una nuova
conferma sul film che vedrà di nuovo Tom
Holland nei panni dell’Uomo Ragno.
Secondo Variety, Michael
Keaton tornerà a essere Avvoltoio nel film con vedrà
tornare nel cast
anche Zendaya e Marisa
Tomei, stando alle prime dichiarazioni ufficiali. Non
sappiamo però da che parte starà il “nuovo” Avvoltoio. Dato il
finale di Homecoming, sarebbe plausibile che questa volta il
personaggio possa essere dalla parte di Peter, ma non è detto che
invece si schieri con Mysterio, una volta accertato il
coinvolgimento del personaggio nel film.
E’ The
Hollywood Reporter ad annunciare che
l’attrice Erin Doherty entra a far parte del
cast di The
Crown 3, l’annunciata terza stagione di The
Crown della serie Netflix. Erin Doherty
(Call the Midwife) interpreterà la principessa
ANNA, figlia della regina Elisabetta e del
principe Filippo.
La serie sta rispettando il piano di sei stagioni per coprire
l’intera vita della regina.
The Crown 3
The Crown 3 è la
terza stagione della serie televisiva anglo-americana The
Crown creata e scritta da Peter
Morgan per Netflix. La serie è incentrata sulla vita di
Elisabetta II del Regno Unito e sulla famiglia reale britannica.
Morgan ha pianificato sei stagioni da dieci episodi ciascuno per
coprire tutta la vita della regina Elisabetta, con l’intenzione di
cambiare il cast principale ogni due stagioni. Claire
Foy interpreta la protagonista nei primi anni del suo
regno, affiancata da Matt Smith nei panni del
principe Filippo e Vanessa Kirby nel ruolo della principessa
Margaret. Olivia Colman interpreterà la regina nella terza e nella
quarta stagione.
La serie è girata agli Elstree
Studios nell’Hertfordshire, oltre che in varie location nel Regno
Unito.
Qualche giorno fa Collider aveva reso noto un
report secondo il quale
la Lucasfilm avrebbe deciso di bloccare
lo sviluppo di tutti gli spin-off a seguito del “flop” al box
office di Solo: A Star Wars Story. Le
stime parlavano di una spesa pari a 350 milioni di dollari per la
produzione del film, tra costi di lavorazione e marketing, ma al
momento, l’incasso del film si aggira intorno ai 341 milioni, il
che lo rende di fatto un insuccesso.
Nelle ore successive però, secondo
quanto dichiarato dalla ABC – che aveva raggiunto i
vertici dell’azienda – la Lucasfilm ha negato di aver deciso di
interrompere i lavori sui prossimi standalone del franchise,
definendo la notizia “non accurata e speculativa“.
Star Wars – la Lucasfilm fa
chiarezza sulla questione spin-off
Questo il comunicato
ufficiale:“Attualmente sono ancora in sviluppo “diversi” film
di Star Wars che non sono stati ancora ufficialmente annunciati.
Questi progetti andranno avanti separatamente dalla nuova trilogia
curata da Rian Johnson, e da un’altra serie di film dei produttori
di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss.”
Adesso è invece l’Hollywood Reporter a
riportare un’ulteriore precisazione in merito alla faccenda
spin-off, affermando che la Lucasfilm sta soltanto cercando di
capire come evitare altri passi falsi come Solo e rivalutando le
strategie di marketing, oltre che i numeri da investire nei
prossimi progetti:
“Non
hanno rallentato lo sviluppo degli spin-off ma si stanno leccando
le ferite. Ciò non significa che gli spin-off non saranno
realizzati, ma che l’azienda sta valutando il come realizzarli e
come commercializzarli in modo diverso.“
Secondo alcune indiscrezioni
trapelate nel podcast di Mario-Francisco Robles, DC e Warner
Bros. potrebbero annunciare a breve Man of Steel 2,
sequel del film che ha aperto il sipario del DC
Extended Universe e uscito in sala nel 2013.
Come spiegato da Robles, l’azienda
vorrebbe addirittura portare Henry Cavill al
San Diego Comic-Con che si terrà dal 19 al 22
Luglio, così da presentare ai fan i piani di lavoro sul film,
oppure, altra ipotesi più plausibile, per ufficializzare la sua
presenza (di cui si vocifera da settimane) in Shazam!, prossimo cinecomic targato DC con
Zachary Levi.
Qualche giorno fa l’attore ha
pubblicato un video che lo ritraeva durante una
dura sessione di allenamento in palestra, per alcuni un indizio
di un ritorno alla forma ottimale per indossare di nuovo il costume
di Superman, e sappiamo – viste le ricorrenti
dichiarazioni in merito – quanto Cavill ami il personaggio e
desideri esplorare altre storie nel futuro del DCEU.
Lo scorso febbraio vi
avevamo riportato il rumor secondo cui Henry
Cavill avrebbe iniziato una trattativa per il
prolungamento del suo contratto con il DCEU e la
Warner Bros, clausola che originariamente prevedeva il suo addio
all’universo cinematografico DC dopo l’apparizione successiva
a Justice
League.
All’epoca la
fonte aveva ipotizzato che l’attore sarebbe tornato nei panni
di Superman in Shazam!, il
cinecomic con Zachary Levi diretto
da David F. Sandberg, in uscita il prossimo
anno e che a questa apparizione sarebbe seguita l’ipotetica
produzione de L’Uomo d’Acciaio 2, progetto
rimasto in cantiere su cui gravitano ancora tantissimi dubbi.
Tuttavia le parole di
Cavill raccolte da Collider al CinemaCon
lasciano ben sperare sul futuro di Superman nel DCEU e aggiungono
nuovi dettagli in merito alle questioni contrattuali:
“Dietro
le quinte sto dialogando con alcune persone e speriamo di estendere
queste conversazioni ad altre persone per far sì che le cose
inizino a muoversi. Il mio più grande desiderio è realizzare un
sequel diretto di Man of Steel perché c’è tutta una serie di storie
di Superman che voglio raccontare e non vedo l’ora che arrivi
l’opportunità per farlo“.
Sono arrivate su Twitter le prime
entusiastiche reazioni della stampa americana a Ant-Man and
The Wasp, ventesimo titolo del MCU in uscita fra pochi giorni.
Come potete leggere qui sotto, si
parla di un sequel epico che conferma l’ottima annata dei Marvel Studios (dopo la sorpresa Black
Panther e il successo globale di Avengers: Infinity War) e che
mette in risalto le qualità comiche di ogni attore, oltre che la
performance della nuova supereroina Wasp interpretata da
Evangeline Lilly.
Due consigli da tenere a mente: non
aspettarsi troppi collegamenti con Infinity
War (il film funziona bene come standalone) e
rimanere incollati alla poltrona del cinema dopo i titoli di
coda.
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott
Lang deve scendere a patti con le conseguenze della sua scelta sia
come super eroe che come padre. Lotta per trovare un nuovo
equilibrio tra la sua vita a casa e le sue responsabilità in quanto
Ant-Man, e deve confrontarsi con Hope van Dyne e suo padre, Hank
Pym, per una missione urgente. Scott dovrà indossare di nuovo la
sua tuta e imparare a combattere al fianco di Wasp come compagna di
squadra per collaborare e svelare dei misteri del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah
John-Kamen è Ghost, Randall
Park è Agent Jimmy Woo, Laurence
Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.
Ant-Man and the
Wasp, full trailer: Scott e Hope in
azione
Torna a rielaborare il genere
sci-fi Drake Doremus, dopo l’esperimento romantico
di Equals (con Kristen Stewart e
Nicholas Hoult), portando sulla piattaforma
streaming di Amazon Zoe, suo ottavo lungometraggio
che vede protagonisti Ewan McGregor
e Léa Seydoux.
Nel frattempo è stato rilasciato il
primo trailer ufficiale, mentre il film sarà disponibile a partire
dal 20 luglio.
Di seguito la sinossi del film:
Due
colleghi di un laboratorio di ricerca rivoluzionario progettano
nuove tecnologie per migliorare e perfezionare le relazioni
romantiche. Mentre il loro lavoro progredisce, le loro scoperte
diventano ancora più profonde.
Come riportato da Deadline poche ora fa, la Sony –
insieme ad Amy Pascal – è al lavoro per portare sul grande schermo
un altro spin-off di Spiderman dedicato al
personaggio dei fumetti Silk, aka Cindy Moon, una
supereroina di etnia koreana/americana creata da Dan Slott e
Humberto Ramos.
Tuttavia questa non sarà la prima
apparizione ufficiale di Cindy nel MCU, dal momento che in
Spider-Man: Homecoming la
ragazza era tra i compagni di squadra di Peter durante il decathlon
accademico interpretata da Tiffany Espensen,
mentre l’abbiamo vista di sfuggita anche nel bus giallo che
trasportava gli studenti (fra cui anche Peter) all’inizio di
Avengers: Infinity War.
Silk – la Sony al lavoro sullo spin-off
Per ora non abbiamo ulteriori
dettagli sullo spin-off, tranne che il film sarà sceneggiato
da Kat Wood (Genius). Ovviamente vi terremo
aggiornati.
Nei fumetti
originali, Cindy è una studentessa che frequenta la stessa classe
di Peter Parker e che viene morsa da un ragno radioattivo proprio
come lui. In seguito acquisisce abilità simili a quelle del
compagno di scuola, e sviluppa una memoria eidetica con cui è nata,
migliorando il suo “senso di seta”.
L’”incidente” di percorso
riguardante i baffi rimossi digitalmente dal suo volto che ha visto
protagonista Henry Cavill durante il reshoot di
Justice League è presto diventato
motivo di risate e polemiche per il web, secondo cui la Warner
Bros. non avrebbe svolto un lavoro sufficientemente passabile con
gli effetti speciali.
Tutta l’operazione “baffi” venne
poi spiegata nelle settimane successive all’uscita del film,
affermando che la Paramount aveva respinto l’offerta della Warner
Bros. di aggiungere in cgi i baffi per le riprese
di Mission Impossibile 6, così da poterlo
radere durante le scene aggiuntive di Justice
League.
Ora però è un utente di twitter a
segnalare che un’altra parte del corpo dell’attore sembra sia stata
rimossa e sostituita con una “copia” digitale, ovvero le mani, come
suggerito da questo screenshot (effettivamente la resa finale non è
delle migliori e si nota la differenza con gli arti reali):
Justice
League è disponibile dal 21
Marzo nei formati DVD, Blu-ray,
Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD, distribuito
da Warner Bros. Entertainment Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben Affleck nei panni di
Batman, Henry Cavill come
Superman, Gal Gadot nel ruolo
dell’irresistibile Wonder Woman, Ezra
Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di
Aquaman e Ray Fisher come
Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai
fan di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere
meglio i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia
che dà loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim
contiene anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non
presente nel film al cinema.
Più delle metà delle scene di
Avengers: Infinity War ha
richiesto l’intervento della cgi e di un uso massiccio della
post-produzione, e a testimoniarlo arriva questa valanga di nuovi
video dal dietro le quinte con protagonisti i personaggi del
film.
In particolare possiamo dare uno
sguardo ravvicinato a Thanos durante la battaglia
finale nel Wakanda e al suo incontro con Thor,
alla “morte” di Spider-Man, alle magie scaturite
dalle mani del Doctor Strange e molto altro
ancora.
Dopo i video trovate alcune immagini del backstage.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War è al cinema dal 25 aprile.
La nuova featurette di
Ant-Man and The Wasp rilasciata dai Marvel Studios poche ore fa ha confermato che
il film avrà un collegamento diretto con Avengers 4, come spiegato da
Kevin Feige.
Sappiamo che il sequel inizierà
subito dopo gli eventi di Captain America: Civil
War e che forse fornirà qualche ragione sull’assenza
di Scott Lang in Infinity War e il suo possibile
contributo ad Avengers 4.
“Questi personaggi saranno
davvero importanti nel proseguimento del MCU“, dichiara Feige. Potete
dare uno sguardo al resto del video qui sotto e, di seguito, ad un
nuovo spot.
https://youtu.be/JFzkONXtQc4
Ant-Man and the
Wasp, full trailer: Scott e Hope in
azione
Dal Marvel Cinematic Universe, arriva
Ant-Man and the Wasp, un nuovo capitolo del MCU con protagonisti i due eroi con
la straordinaria abilità di cambiare dimensione. A seguito degli
eventi di Captain America: Civil War, Scott Lang deve scendere a
patti con le conseguenze della sua scelta sia come super eroe che
come padre. Lotta per trovare un nuovo equilibrio tra la sua vita a
casa e le sue responsabilità in quanto Ant-Man, e deve confrontarsi
con Hope van Dyne e suo padre, Hank Pym, per una missione urgente.
Scott dovrà indossare di nuovo la sua tuta e imparare a combattere
al fianco di Wasp come compagna di squadra per collaborare e
svelare dei misteri del passato.
Ant-Man and the Wasp,arriverà al cinema
il 6 luglio 2018. È diretto da Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura ci sono Chris
McKenna & Erik Sommers, Paul Rudd, Andrew Barrer & Gabriel
Ferrari. Nel cast sono stati confermati i
protagonisti Paul
Rudd e Evangeline Lilly.
Confermati nel
cast Michael Douglas, Michael
Pena e David
Dastmalchian. Si sono uniti al cast
anche Michelle Pfeiffer che
interpreta Janet Van
Dyne,Hannah
John-Kamen è Ghost, Randall
Park è Agent Jimmy Woo, Laurence
Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.
Avengers:
Age of Ultron è forse il film collettivo più debole
del Marvel Cinematic Universe. Senza la
freschezza di The Avengers né la carica drammatica
di Infinity War, il film si pone in una posizione
alquanto bassa nella scala dei migliori film Marvel Studios.
Tuttavia il film non era privo di
spunti interessanti e, scopriamo adesso, sarebbe potuto essere
molto più avvincente. Un concept del film rimasto inedito mostra un
Mega Ultron, una specie di evoluzione del villain del film che però
non abbiamo visto sul grande schermo. Eccolo:
Alla luce della battaglia contro
Thanos, possiamo comunque convenire che i Vendicatori hanno avuto
la loro brutta giornata, nonostante sia stato risparmiato loro
l’Ultron gigante.
La prima sinossi di
Avengers 4: “Il culmine
di 22 film interconnessi, il quarto film della saga degli Avengers
porterà gli spettatori a essere testimoni di un punto di svolta di
un viaggio epico. I nostri amati eroi capiranno davvero quanto è
fragile questa realtà e i sacrifici che devono essere fatti per
sostenerla.”
I supereroi hanno conquistato il
cinema e l’uscita di Avengers: Infinity War, che
ha superato i due miliardi di incasso in tutto il mondo, non ha
fatto altro che confermare, nonostante il gran numero di progetti
in circolazione, la fame degli spettatori per queste
storie.
Tuttavia, sono esistono supereroi
senza supervillain e sembra che la prossima
tendenza cinematografica, nell’ambito dei cinecomics modernamente intesi, sia quella di
concentrarsi proprio sulle figure degli antagonisti. Dopotutto lo stesso
Infinity War è stato un vero e proprio inno al personaggio di
Thanos!
Ecco di seguito i film sui supervillain in
sviluppo.
Venom
Venom è il primo nella serie di film
sui cattivi dello Spider-Verse messa in programma da Sony. Dopo
aver permesso a Spider-Man di entrare nell’MCU, Sony si è rivolta agli
interessanti criminali dell’universo dell’Uomo Ragno, provando a
sviluppare dei progetti paralleli.
Questo film, più che in sviluppo, è
già realizzato e arriverà in sala il prossimo 5 ottobre. Il film è
incentrato sugli esperimenti sui simbionti della Life Foundation
sotto la guida del Dr. Carlton Drake, che porteranno alla nascita
del Venom di Eddie Brock e probabilmente a quella di altri
simbionti.
Tom Hardy interpreterà il ruolo
principale di Eddie Brock / Venom, insieme a Michelle Williams nei
panni di Anne Weying, Riz Ahmed (Rogue One) nei panni di Carlton
Drake e Sope Aluko (Black Panther) in un ruolo ancora
sconosciuto.
Si è anche accennato al fatto che
Carnage potrebbe avere una parte nel film, interpretato da Woody
Harrelson.
Black Adam
Mentre Shazam si sta finalmente
unendo al DCEU, anche il suo arcinemico Black Adam arriverà al
cinema in un film tutto per lui.
Dwayne “The Rock” Johnson è stato
scritturato per interpretare il cattivo, diventato un antieroe, e
la produzione sembra muoversi senza intoppi. Johnson si aspetta che
le riprese di Black Adam comincino il prossimo anno, probabilmente
come seguito di Shazam!
Adam Sztykiel, che ha recentemente
scritto Rampage sempre con Dwayne Johnson, ha firmato per scrivere
la sceneggiatura, e Johnson ha dichiarato di essere rimasto
impressionato dalla sua lettura del personaggio.
Tuttavia, il film potrebbe non
essere la prima apparizione di Black Adam nel DCEU. Johnson ha
anche accennato che apparirà in un film precedente, forse in
Shazam! o Suicide Squad 2.
Deathstroke
Deathstroke è stato a lungo uno dei
cattivi più popolari della DC. Il suo status quasi leggendario nei
fumetti DC lo rende un perfetto protagonista per un film da
solista.
Negli ultimi anni, il personaggio è
già arrivato in tv, con l’interpretazione di Manu Bennett nello
show The CW, Arrow. Poi, alla fine della Justice League, il pubblico ha dato
un’occhiata al Deathstroke del DCEU, che apparentemente reciterà
nel suo film.
Questa versione di Deathstroke sarà
interpretata da Joe Manganiello, il quale ha confermato che il film
è in fase di sviluppo, anche se non è stato in grado di dire
altro.
Il suo film da solista potrebbe
essere ancora molto lontano, anche se gli eroi della DC hanno la
precedenza. Tuttavia, è improbabile che Deathstroke vada sprecato
all’interno del DCEU ora che è stato introdotto.
Gotham City Sirens
Gotham City Sirens schiererà il trio
formato da Harley Quinn con Poison Ivy e Catwoman. Il personaggio
di Harley Quinn, interpretato da Margot Robbie, è piaciuto così
tanto ai fan che la Warner vuole introdurlo nel maggior numero di
film possibili, e questo è trai progetti più strutturati, per
ora.
Anche il Joker potrebbe apparire nel
film, dandoci la possibilità di vedere esplorata la dinamica
Joker-Harley-Poison Ivy. Il progetto è diretto dallo
sceneggiatore e regista di Suicide Squad David Ayer.
Harbinger
Accanto alla serie di film legati
all’Universo di Spider-Man, la Sony è anche intenzionata a
sviluppare una serie di film basati su Valiant Comics. La
serie inizia con Harbinger, che racconta la storia di un gruppo di
disadattati con superpoteri che vengono reclutati in un misterioso
esercito privato di super criminali.
Quando alcune delle reclute
realizzano la vera natura del loro benefattore, formano i Rinnegati
per combattere contro di lui.
Il film è ancora in fase di sviluppo
con lo script attualmente in riscrittura. Non c’è ancora un
regista, ma il progetto sembra muoversi costantemente verso la
produzione.
Questo sarà l’inizio di un contratto
di cinque film, che includerà Bloodshot e un crossover tra le due
proprietà, Harbinger Wars. I primi report suggeriscono che
Harbinger e Bloodshot avranno ciascuno due film indipendenti prima
del loro crossover.
Harley Quinn e Joker
Sebbene ci siano molti progetti di
Harley Quinn in cantiere, sarebbe una grande omissione non mostrare
Harley in compagnia del Joker visto che è con lui che il suo
personaggio è nato. Quindi è in sviluppo anche un progetto Harley
Quinn e Joker.
Diversi report affermano che questa
sarà più una storia d’amore distorta tra due criminali. Margot
Robbie e Jared Leto sono in attesa di tornare nei loro ruoli. Glenn
Ficarra e John Requa sono in trattative per scrivere e dirigere il
film. Il progetto Harley Quinn e Joker potrebbe anche essere sulla
buona strada per far evolvere la produzione di Suicide Squad 2.
Questo potrebbe essere il primo degli spin-off nel DCEU su Harley
Quinn a uscire nei cinema.
Harley Quinn
Tra i vari film annunciati su Harley
Quinn, c’è anche un progetto confermato da Margot Robbie in cui il
personaggio sarà l’unica protagonista.
Robbie ha spiegato: “Ho lavorato su
uno spin-off separato per Harley per un po’ di tempo”, aggiungendo
che era una cosa separata, sia da Gotham City Sirens che dal film
su Harley Quinn e Joker.
Margot Robbie è una dei pochi
personaggi del DCEU su cui la produzione può contare per un box
office di riguardo, ed è comprensibile che la Warner Bros voglia
sfruttarne le potenzialità. Lei stessa ha commentato: “Ci sono
molti progetti in questo momento e non sono sicura di molto. Io,
onestamente, non credo che nessuno sappia quale sarà la prossima
cosa che succederà, ma penso che tutti siano desiderosi di
riportare Harley sullo schermo, quindi tutti stanno lavorando su
molte versioni differenti di quello che potrebbe essere”.
Nemesis
Nemesis di Mark Millar ha affrontato
un lungo viaggio prima di decollare, ma finalmente si sta
riprendendo. Nemesis esplora un mondo in cui un playboy ricco e
annoiato come Batman è diventato un cattivo invece di un eroe. È in
sviluppo da quasi un decennio ed è passato attraverso diverse
mani.
Il film su Nemesis sta ora trovando
nuova vita in una nuova società di produzione. L’executive di lunga
data della Warner Bros. Sue Kroll sta per far partire la sua
società di produzione, Kroll and Co. Entertainment, e sta portando
con sé il progetto di Nemesis.
Silver e Black
Silver & Black seguiranno Venom
nella linea di produzione di Sony. Il film vedrà protagoniste la
famigerata ladra Black Cat e la mercenaria Silver Sable.
Il progetto è diretto da Gina
Prince-Bythewood, che ha spiegato: “Volevo raccontare la storia di
due donne con dei problemi che sono in guerra l’una con l’altra, ma
hanno bisogno l’una dell’altra per sopravvivere”.
Le voci suggeriscono che il cattivo
del film potrebbe essere Mendell Stromm, anche chiamato Robot
Master. Il film potrebbe anche comprendere la presenza di
supervillain quali Scorpion, Tarantula, Tombstone e Chameleon, così
come la squadra mercenaria di Silver Sable, Wild Pack
Il film è stato programmato per un
uscita il prossimo febbraio, ma le riprese sono attualmente in
ritardo ed è probabile che il film verrà rimandato. Inoltre, non ci
sono novità sul casting.
Suicide Squad 2
Anche se ha incontrato una risposta
critica poco favorevole, Suicide Squad è stato un discreto successo
al botteghino, tanto da giustificare un sequel.
Il team di antieroi del DCEU
arriverà probabilmente nel 2019, con le riprese che dovrebbero
iniziare il prossimo autunno. Non si sa ancora molto sul sequel.
Deadshot è confermato, e si dice che Harley Quinn, Rick Flagg, il
Capitano Boomerang e The Joker torneranno allo stesso modo.
Suicide Squad 2 ha già avuto diversi
sceneggiatori in fase di sviluppo, il che, si spera, possa essere
stata una benedizione per lo script finale.
Gavin O’Conner firmerà la versione
definitiva della sceneggiatura e dirigerà, al posto di David Ayer.
Joel Kinnaman, che interpreta Rick Flagg, ha anche affermato che il
tono del sequel sarà più radicato nella realtà.
Joker
Mentre il DCEU continua a crescere e
prevede di utilizzare di più il Joker di Joker Leto, la Warner
Bros. sta pianificando un film sulle origini di Joker completamente
separato dall’universo condiviso. La storia di origine non sarà
allegata al DCEU e presenterà un Joker diverso da Leto.
Questa separazione permetterà agli
scrittori di adottare un tono diverso per il personaggio, senza
dover per forza seguire una continuity. Il film d’origine del
Joker sembra essere uno di quelli che hanno priorità nello sviluppo
del film DC. Todd Phillips dirigerà il film e Scott Silver sta
scrivendo la sceneggiatura. Martin Scorsese potrebbe anche
produrre il film, anche se il suo coinvolgimento non è ancora
certo.
L’Iron
Man di Robert Downey Jr. è
senza dubbio il personaggio più carismatico
del MCU, con buona pace
di Captain America che dovrebbe essere
il leader indiscusso. La sbruffoneria, l’acume, il potere di Tony,
ne fanno un personaggio da amare e ammirare, ma quelle sue stesse
caratteristiche, unite a parecchia presunzione, lo hanno spinto,
qualche volta, troppo lontano, fino a fargli compiere azioni non
proprio nobili.
Oltre alle buone azioni da eroe, Stark ha
anche compiuto atti di cui si vergogna. Naturalmente, mettendo a
rischio la sua stessa vita, ha sempre cercato di rimediare ai suoi
atti vergognosi, ma sembra che per lui le lezioni siano molto dure
da imparare.
Certo, alla luce di quanto emerso da
Avengers: Infinity War (e da
tutti i precedenti film), i comportamenti alquanto contestabili di
Iron Man lo fanno avvicinare sempre di più al villain
Thanos, una delle figure più complesse finora
apparse nel MCU.
Ecco di seguito le 20 cose che,
secondo CBR, rendono il personaggio di
Iron Man ancora più contraddittorio di
Thanos:
Ha reclutato un adolescente
Un parte
dei fan della Marvel era entusiasta all’idea di
vedere Tony Stark che portava nel suo team
Spider-Man per combattere la Guerra Civile contro
Captain America. Per altri invece si è trattata di
una scelta sconsiderata, dal momento che Peter
Parker è soltanto un adolescente che non ha mai affrontato
responsabilità del genere.
Così, il atteso
ritorno dell’uomo ragno “a casa” nella sua prima vera apparizione
nel MCU, è stata accompagnata da
commenti più che positivi e al tempo stesso
contraddittori.
Se poi pensiamo
cheTom Holland ha davvero
un volto immacolato, quasi infantile, il fatto che Tony lo abbia
reclutato per gettarsi nel bel mezzo di una guerra è davvero
assurdo.
Ha “provocato” Hulk
The Avengers è stato il primo film collettivo
ad essere prodotto dai Marvel Studios, presentando al pubblico la
squadra dei supereroi come fronte di difesa della terra contro
l’attacco di Loki e del suo esercito.
Ma sappiamo che le
cose non sono sempre filate lisce per i Vendicatori: nel film
infatti vediamo Tony mentre continua a “provocare” Bruce
Banner, così da ottenere da lui la trasformazione in
Hulk.
E considerando
quanto siano incredibilmente distruttivi i poteri del gigante
verde, non è stata proprio la mossa più intelligente.
Lo scudo di Captain America
Al culmine
della loro guerra civile, Tony Stark costringe
l’avversario Captain America a rinunciare al suo
scudo perché “non era meritevole”, in una scena dal fattore emotivo
non indifferente.
Così, mentre
vediamo Tony (l’uomo moderno del presente) che giudica il
patriottismo e la morale di Steve (l’uomo del passato), è chiaro
che in quel momento si sta derubando l’eroe del suo bene più
prezioso. Prezioso per chiunque lo porti con sé…
Problemi di sobrietà
Bere e
mettersi al volante può mettere in pericolo se stessi e gli altri,
ma cosa succede se alzare troppo il gomito viene associato ad una
delle “qualità” di un supereroe, ovvero il volo?
Questo è
esattamente ciò che fa Tony in Iron Man 2: avrebbe
potuto schiantarsi causando danni irreparabili a se stesso, o
avrebbe potuto perdere il controllo della armatura, e dare fuoco a
persone o edifici perché si sentiva un po brillo…
Dà a Peter il permesso di usare armi
Tony Stark
ha progettato e regalato a Peter Parker il suo costume di
Spider-Man con tantissimi gadget a disposizione e
diverse armi letali, come svelato durante l’inseguimento al team di
Avvoltoio. Insomma, è come se avesse dato il suo permesso ad un
ragazzo di usare un’arma, permettendo così ad un supereroe – seppur
giovanissimo – di diventare potenzialmente un super
criminale.
Il peggior party di sempre
La
spavalderia di Tony Stark è uno dei moviti per cui amiamo e odiamo
il personaggio, ma rappresenta l’elemento più contraddittorio della
sua personalità.
Quando Tony viene
sfidato dal Mandarino in Iron
Man 3, decide di invitare chiunque ad un party a casa
sua a Malibu, e i suoi antagonisti non perdono tempo attaccando
dall’alto la sua dimora. La villa viene così distrutta, Pepper
riesce a sopravvivere a malapena, e la vita di tantissima gente è
stata messa in pericolo. Tutto questo perché il suo fragile
orgoglio era stato “minacciato”…
Il peggior mentore per Spider-Man
Tony Stark sta assumendo a tutti gli effetti
le sembianze di un mentore per il pupillo
Spider-Man nel MCU. Eppure certe sue azioni
lasciano intendere il contrario, o almeno, che sia in realtà un
pessimo insegnante per il ragazzo.
Lascia che Peter
torni a New York dopo la Guerra Civile e si ripresenta solo per
rimproverarlo, non ha un piano per la sua “fuga” dalla battaglia,
lo getta nella mischia senza considerare gli alti rischi…e flirta
senza vergogna con sua zia!
Ha fondato il Damage Control
Come
rivelato in Spider-Man: Homecoming,
Tony Stark ha fondato il Damage
Control, cioè un’azienda che lavora per sistemare gli
errori e i disastri “causati” dall’intervento dei supereroi in
determinate circostanze.
E in quanto azienda
vera e propria, il Damage Control ha i suoi dipendenti e deve fare
soldi in qualche modo: insomma, non è assurdo che Stark stia
guadagnando grazie ai problemi da lui creati? Per non parlare del
fatto che questa attività Adrian Toomes a una vita da criminale e a
diventare l’ Avvoltoio…
Non è interessato a “liberare” gli Avengers
L’idea che
Iron Man sia favorevole gli Accordi di Sokovia fin
dall’inizio, diventa ancora più grave quando le cose iniziano ad
andare nel verso che abbiamo visto in Civil War.
Tony rimane infatti fedele ai patti che fanno imprigionare i
Vendicatori e non fa niente per liberarli, al contrario di
Steve Rogers…
Ha bullizzato Killian
Iron Man 3 ha mostrato le conseguenze del
passato di Tony Stark e le cattive scelte di
comportamento nei confronti di un ex collega, ora trasformatosi nel
ricco e potente Aldrich Killian. In effetti, da
ciò che ci veniva raccontato nel film, il villain del film è stato
vittima di bullismo da parte di Stark, e anche se non possiamo
affermare che Killian sia totalmente innocente, Tony appare crudele
senza motivo…insomma, dopo Ultron un altro antagonista “creato” dal
protagonista.
L’incontro con Zia May
Quella
vista in Spider-Man: Homecoming era una
zia May decisamente ringiovanita rispetto ai
precedenti adattamenti, interpretata da Marisa
Tomei.
I suoi
piccoli e comici momenti con Tony Stark tuttavia hanno lasciato
interdetti molti spettatori, di cui Peter Parker è il primo e
diretto, proprio perché a disagio di fronte alle avances
del playboy rivolte a May.
Inoltre vi
ricordiamo che durante gli eventi di Homecoming
Tony e Pepper sono sul punto di fidanzarsi, mentre lui sembra fare
la corte a zia May…
L’attacco sconsiderato a Thanos
Sebbene
Tony Stark avesse saggiamente pensato di restare a
terra e radunare le truppe in attesa dell’arrivo di
Thanos, non è proprio ciò che ha fatto in
Avengers: Infinity War.
Dopo aver
messo in salvo Doctor Strange e Spider-Man ancora una volta,
Iron Man vola per raggiungere Thanos nello spazio e combattere
finalmente tutti gli incubi che lo tormentavano da anni.
Molto
vicino ad annientare il Titano Pazzo, è curioso come in realtà sia
proprio lui a cercarlo, quasi in modo sconsiderato, senza pensare
alle conseguenze o alla vita di chi ha lasciato dietro (Pepper
Potts, ad esempio). Forse i Vendicatori avrebbero avuto una
possibilità se fossero rimasti tutti sulla Terra
insieme?
Chissà, ma
sta di fatto che Tony ha diviso le loro forze a causa del suo
stesso orgoglio, di nuovo.
Ha costruito una fortuna con l’industria delle armi
Il primo film su
Iron Man si apre proprio con Tony che capisce
quanto sia sbagliata la filosofia dell’azienda Stark e decide
successivamente di smantellare tutto il sistema per favorire invece
lo sviluppo di nuove tecnologie.
Non
dimentichiamo che la Stark Industries ha ricavato
la sua fortuna fabbricando armi incredibilmente distruttive
vendendole al miglior offerente, spesso usate in guerra. Si
potrebbe comunque pensare che Tony abbia soltanto “ereditato” il
business di famiglia e che non fosse a conoscenza della distruzione
che la società (e Obadiah Stane) stava
causando.
C’è da
dire che, anche se fosse stato così, Stark ha continuato ad
incassare le conseguenze di un patrimonio inestimabile, sperperando
denaro, organizzando feste, e solamente quando è diventato Iron Man
ha intrapreso la strada verso la redenzione.
Ha creato Ultron
L’atto
forse peggiore che Tony Stark abbia mai compiuto,
qualcosa che lo fa avvicinare pericolosamente al “rivale” Thanos, è
sicuramente l’aver creato Ultron.
Se
ricordiamo bene, in Avengers: Age of Ultron
Bruce Banner era apparso alquanto titubante riguardo il progetto,
con Tony invece sicuro di sé e determinato ad andare a fondo.
Certo, la vita dell’androide non è stata così determinante per il
futuro dell’umanità e i Vendicatori sono riusciti ad evitare la
catastrofe, ma cosa sarebbe successo in caso contrario?
È stato diffuso il nuovo trailer
italiano di Ritorno al Bosco dei 100 Acri,
il film Disney che ripropone, con attori in carne e ossa, le storie
di Winnie the Pooh, con Ewan
McGregor nei panni di un ormai adulto Christopher
Robin.
Christopher Robin, Winnie the Pooh e
i loro celebri e amati amici creati da A.A. Milne nel 1966 sono i
protagonisti del nuovo tenero lungometraggio Disney live
action Ritorno al Bosco dei 100 Acri. Diretto dal
regista candidato al Golden Globe® Marc Foster (Neverland
– Un Sogno Per La Vita) e interpretato da Ewan McGregor
(Fargo), il film arriverà nelle sale italiane il 30
agosto.
Ecco le foto dal film:
1 di 4
Ritorno al Bosco dei 100
Acri - Bronte Carmichael
Ewan McGregor plays
Christopher Robin opposite his longtime friend Winnie the Pooh in
Disney’s heartwarming live action adventure CHRISTOPHER
ROBIN.
Ritorno al Bosco dei 100
Acri
Ritorno al Bosco dei 100
Acri - Tigro
Diventato adulto, Christopher Robin
(Ewan MacGregor) è intrappolato in un lavoro
stressante e sottopagato e ha davanti a sé un futuro incerto. Ha
una moglie (Hayley Atwell) e una figlia
(Bronte Carmichael), ma il lavoro gli lascia poco
tempo da dedicare alla famiglia. Christopher ha quasi dimenticato
l’infanzia idilliaca trascorsa in compagnia di un orsetto di pezza
un po’ sciocco e goloso di miele e dei suoi amici. Ma quando si
ricongiunge con Winnie the Pooh, lacero e sporco dopo anni di
abbracci e giochi, la loro amicizia si riaccende, permettendo a
Christopher di ricordare gli infiniti giorni di meraviglia e
immaginazione che hanno caratterizzato la sua infanzia, quando non
fare niente era considerata la cosa migliore al mondo. A causa di
uno spiacevole contrattempo con la valigetta di Christopher Robin,
Pooh e i suoi amici, inclusi Pimpi, Ih-Oh e Tigro, escono dalla
foresta e si avventurano a Londra per restituirne l’importante
contenuto… perché i migliori amici sono sempre pronti ad aiutarti
nel momento del bisogno.
Prodotto da Brigham
Taylor e Kristin Burr, con Renée
Wolfe e Jeremy Johns nel ruolo di
produttori esecutivi, Ritorno al Bosco dei 100
Acri è scritto da Alex Ross Perry
(Golden Exits) e da Allison
Schroeder (Il Diritto di Contare), su un
soggetto dello stesso Perry basato sui personaggi creati da
A.A. Milne.
Ecco il teaser poster di
Hereditary, l’acclamato horror scritto e diretto
da Ari Aster con protagonisti Toni
Collette, Alex Wolff, Milly Shapiro, Ann Dowd e
Gabriel Byrne.
Hereditary
In Hereditary
quando l’anziana Ellen muore, i suoi familiari cominciano
lentamente a scoprire una serie di segreti oscuri e terrificanti
sulla loro famiglia che li obbligherà ad affrontare il tragico
destino che sembrano aver ereditato. Lo sceneggiatore e regista Ari
Aster trasforma una tragedia famigliare in qualcosa di funesto e di
profondamente inquietante, spingendo il genere horror su un nuovo
terreno ancora più agghiacciante.
“Questa è una storia che parla di
persone che sono incapaci di agire” ha commentato il regista Aster.
“I Graham sono come delle statuette in una casa delle bambole
manipolata da forze maligne”.
Il film vanta un cast di grandi
attori, tra cui, Toni Colette (Little Miss Sunshine, United States
of Tara), Gabrile Byrne (In Treatment della HBO, I soliti
Sospetti), Alex Wolff (Jumanji: Benvenuti Nella Giungla), Milly
Shapiro (Matilda, lo spettacolo di Broadway) e la vincitrice del
premio Emmy, Ann Dowd (The Handmaid’s Tale). La colonna sonora è
opera del sassofonista di avanguardia, Colin Stetson.
ScreenGeek ha diffuso la foto di
un set LEGO dedicato ad Avengers: Infinity War che
sembra rivelare qualcosa di molto interessante su Avengers 4, anche se non ci sono
conferme a riguardo, naturalmente.
Il set presenta Star Lord a bordo
della Milano, con Gamora e Iron Man, che combattono contro Thanos
nell’ambientazione che potrebbe sembrare quella di Titano. Ecco il
disegno sulla scatola:
Le cose che balzano all’occhio sono
due. Da una parte vediamo Gamora che, come ben sa chi ha visto
Infinity War, non arriverà mai su Titano a
incontrare Iron Man, perché Thanos la uccide prima, su Vormir, per
conquistare la Gemma dell’Anima. Dall’altra vediamo il Guanto
dell’Infinito su un supporto, non più alla mano di Thanos, che
inoltre impugna una specie di spada molto simile a quella che gli
abbiamo visto tra le mani nel concept di Avengers
4 trapelato in rete.
Che siano degli indizi di ciò che
accadrà nel prossimo film che chiuderà la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe?
La prima sinossi di Avengers
4: “Il culmine di 22 film interconnessi, il
quarto film della saga degli Avengers porterà gli spettatori a
essere testimoni di un punto di svolta di un viaggio epico. I
nostri amati eroi capiranno davvero quanto è fragile questa realtà
e i sacrifici che devono essere fatti per sostenerla.”
Come anticipato da
James McAvoy, le riprese di IT: Capitolo
Due sono cominciate e sul set stanno arrivando tutti gli
attori che interpreteranno i Perdenti da adulti. Tra questi, la più
attesa è Jessica Chastain, che sarà la rossa
Beverly Marsh da grande.
L’attrice ha condiviso sul suo
attivissimo account Instagram il suo nuovo taglio di capelli,
a quanto pare look richiesto proprio dal regista del film
Andy Muschietti. Da cosa lo deduciamo? Semplice:
Jessica ha usato un hashtag assolutamente inequivocabile,
#winterfire, ovvero, in una traduzione poetica in
italiano, “brace d’inverno”, la descrizione che il piccolo e
grassoccio Ben utilizzò nel suo haiku d’amore per la ragazza,
quando erano bambini (come si è visto anche nel Capitolo Uno).
Ecco la bella Jessica con il suo
nuovo taglio da Beverly:
Il cast di protagonisti adulti vedrà
James McAvoy nei panni di Bill, Jessica
Chastain in quelli di Bev, Jay Ryan sarà
Ben, Isaiah
Mustafa Mike, Bill
Hader Richie, James
Ransone Eddie, Andy
Bean Stand. Bill
Skarsgård tornerà a interpretare Pennywise il Clow
Ballerino.
L’uscita nelle sale
di IT: Capitolo Due è fissata
al 6 settembre 2019. Le riprese, sempre in
mano a Andy Muschietti, cominceranno a
Giugno a Toronto presso i Pinewood
Studios per quanto riguarda i teatri di posa, mentre
si suppone che Port Hope tornerà a essere Derry. La data di inizio
è 18 Giugno, mentre le riprese dovrebbero concludersi tra Ottobre e
Novembre.
Il Capitolo
Secondo ci riporterà a Derry, dopo 27 anni dalle
vicende raccontate nel film uscito a Ottobre, e vedrà i Perdenti,
ormai adulti, affrontare di nuovo le loro più profonde paure e la
creatura sotto le sembianze di Pennywise.
Sappiamo già, visto l’epilogo
tragico di Infinity
War, che Avengers 4 sistemerà quasi
sicuramente ciò che è andato storto nel precedente film; o meglio,
sarà un tentativo dei nostri eroi di porre rimedio allo schiocco di
dita di Thanos che ha messo fine a metà dell’universo vivente,
portando con sé moltissimi eroi, tra cui Spider-Man, Doctor Strange, Black Panther e Bucky.
Tuttavia Kevin
Feige, i fratelli Russo e l’intero cast non hanno ancora
rivelato nulla degli eventi del quarto film sugli Avengers, tranne
il fatto che (come visto nell’unica scena post
credits di Infinity
War)Captain Marvel arriverà in
soccorso per regolare i conti con il Titano Pazzo.
Cerchiamo di fare chiarezza sulle
informazioni che abbiamo raccolto finora sul film, tra rumors,
spoiler e teorie:
Il concept art
L’artwork di Avengers
4 trapelato on-line, qualora si rivelasse ufficiale,
potrebbe darci molte indicazioni su ciò che potrebbe accadere nel
film, o almeno ci dà una fotografia abbastanza precisa di alcuni
sviluppi che potremmo vedere già attuati nel racconto che chiuderà
la Fase 3 del MCU.
Non sappiamo se sia ufficiale o
meno, ma il concept di Avengers
4 trapelato on-line mostra tutti i vendicatori
sopravvissuti alla furia di Thanos, schierati in battaglia, pronti
a vendicare, appunto, i compagni e l’umanità andata in cenere.
Le molte foto e di numerosi
video trapelati dal set di Avengers 4 e
dalle riprese aggiuntive in corso, hanno confermato, senza quasi
possibilità di errore, che il film sarà ambientato, almeno in buona
parte, durante la Battaglia di New
York, centro narrativo di The
Avengers (2012).
La Battaglia di New York è il
primo momento in cui si avverte la presenza di Thanos nel MCU. Mentre la sua esistenza è
stata presagita già dal primo film di Thor, solo
in The Avengers, con l’aiuto di Loki, ha
allungato per la prima volta la mano sulla Terra. La scena
post-credit del film ha segnato il debutto sullo schermo del Titano
Pazzo. La cosa interessante, tuttavia, è che Avengers
4 sembra rivisitare solo la fine della Battaglia di
New York e le sue conseguenze immediate (qualcosa che non abbiamo
mai visto prima).
Ovviamente, il film non può ricreare
l’intero terzo atto di The Avengers, ma se il
piano dei Vendicatori è di sabotare il progetto di Thanos, perché
non iniziare proprio dal principio? Le teorie hanno suggerito che
la ragione per cui il Titano Pazzo sa chi sono i Vendicatori, in
particolare Tony Stark, è perché proprio Iron Man ha lanciato una
bomba nucleare contro le sue truppe all’estremità opposta del
portale aperto dal Cubo Cosmico/Tesseract. Se Thanos non dovesse
avere coscienza di chi sono i Vendicatori, forse questi potrebbero
avere l’elemento sorpresa a loro vantaggio e questo potrebbe
permettere loro di essere più preparati quando lui sbarcherà,
inevitabilmente, sulla Terra.
Ancora, la Battaglia di New York ha
visto attive due Gemme dell’Infinito contemporaneamente, senza che
però ne fossimo coscienti: la Gemma della Mente / Scettro e la
Gemma dello Spazio / Tesseract. Natasha ha persino usato lo scettro
per chiudere il portale dei Chitauri aperto dal Cubo Cosmico,
permettendo alle pietre di interagire direttamente tra loro.
Una nuova scioccante sinossi
In attesa di comunicazioni
ufficiali da parte di Marvel, continuano a trapelare
indiscrezioni in rete e adesso una nuova sinossi del film si rivela
scioccante. Attenzione, non è una trama ufficiale, ma un
leak, un contenuto “rubato” dalla rete, per cui potrebbe
rivelarsi non veritiera.
L’utente
di Reddit abigfriend ha divulgato una
carrellata abbastanza dettagliata di ciò che i fan possono
aspettarsi dal film ancora senza titolo, inclusi dettagli sulla
relazione tra Thanos e Nebula. Per quanto
riguarda i Vendicatori originali che dovrebbero usare il viaggio
nel tempo, la fonte dice che sarà fatto “usando il Reame
Quantico per raccogliere le gemme” e “ogni gemma raccolta
nel passato scomparirà da Guanto di Thanos nel presente… ma Thanos
capisce il piano dei Vendicatori e usa il suo guanto per seguirli
nel tempo.” Nel frattempo, “quelli che sono stati
polverizzati alla fine di IW non sono morti – sono stati trasferiti
a una realtà alternativa all’interno della gemma
(dell’Anima?)“. La sequenza d’azione finale del film è una
ripetizione della battaglia Wakanda in Infinity War, ma invece di
vedere vittorioso Thanos, questa volta sarano i Vendicatori a
prevalere. Alla fine, tre delle Gemme
dell’Infinito vengono distrutte con l’aiuto di Wanda
e Captain Marvel.
I viaggi nel tempo
Una cosa però sembra chiara: il
film parlerà di un “ritorno” al passato, come suggerito da alcune
immagini dal backstage e molti rumors trapelati in rete nei mesi
scorsi.
A quanto pare Avengers
4 farà un salto temporale di cinque anni nel futuro
con Tony Stark e gli eroi sopravvissuti
che ora lavorano per il governo, probabilmente come agenti
dello S.H.I.E.L.D. (e le foto rubate dal
set sembrano sostenere questa teoria).
Nel frattempo però, i membri
originali degli Avengers hanno lavorato con Hank
Pym per sviluppare la tecnologia sui viaggi nel tempo
che permetterà loro di tornare indietro e avere la possibilità di
fermare lo schiocco di dita di Thanos.
Abbiamo specificato
che le numerose foto dal set di Avengers
4 sembrano aver rivelato scenari appartenenti al
passato del MCU: Thor e Loki mostrati
insieme allo S.H.I.E.L.D. in quella che era chiaramente una
sequenza del primo Avengers,
oppure Captain America che indossa il
suo classico costume rosso e blu (prima dell’upgrade)
Tuttavia altri
scatti rubati durante le riprese vedono Tony
Stark e Ant-Man nei loro
costumi attuali, dettaglio che sembra confermare l’ipotesi dei
viaggi nel tempo. Insomma, è quasi certo che gli eroi torneranno
nel passato e rivisiteranno gli eventi dei precedenti film dei
Marvel Studios, e che molto dipenderà
dall’esito della relazione fra Steve e Tony.
Il titolo
Tutto tace in merito al
titolo ufficiale di Avengers 4, il capitolo
che chiuderà la Fase 3 del MCU e che i Marvel Studios stanno tenendo sotto
chiave per garantire la massima segretezza (proprio come accaduto
con Infinity War). I fan però sono impazienti
e non aspettano altro che nuovi aggiornamenti e rivelazioni sul
film.
Tuttavia qualche dettaglio è
trapelato in merito al titolo che la produzione aveva
originariamente selezionato e poi cambiato dopo l’involontario
spoiler di Zoe Saldanadurante il press tour
di Guardiani della Galassia Vol.
2.
All’epoca l’attrice si era lasciata
scappare che il cinecomic andava sotto il
titolo Avengers: Infinity Gauntlet,
denominazione riferita anche agli altri attori sul set e oltretutto
pertinente visti gli eventi di Infinity War e la prospettiva futura
della storia (con i Vendicatori a caccia di un nuovo guanto per
fermare Thanos).
“Il titolo del
quarto film sui Vendicatori è mai stato pronunciato in Infinity
War?“, “No“, ha commentato Joe Russo, mentre Anthony
ha aggiunto “Sicuramente il titolo è
radicato nella narrazione che abbiamo seguito in tutto il MCU, molto ben
radicato…“
Black
Panther è stato un grandissimo successo per i
Marvel Studios in tutto il mondo e
ciò che ha distinto il film, rispetto a quasi tutti gli altri
racconti di origine dello studio, è stata la presenza di un villain
all’altezza dell’eroe.
Il personaggio, Killmonger,
interpretato da Michael B. Jordan, è uno dei pochi
villain del MCU che ha delle
motivazioni solide, una backstory con cui si può simpatizzare e un
punto di vista realistico per quanto “cattivo”.
E se fosse lui il vero eroe della
storia? Il ribelle che si sacrifica per i propri ideali? Il trailer
del film che vedete di seguito è il risultato di un rimontaggio,
che racconta la storia dal punto di vista di Killmonger stesso:
Di seguito la prima sinossi del
film: Black Panther segue T’Challa che, dopo gli eventi di
Captain America Civil War, torna a casa, nell’isolata e
tcnologicamente ultra avanzata nazione africana, Wakanda, per
prendere il suo posto in qualità di nuovo re. Tuttavia, un vecchio
nemico ricompare sui radar e il doppio ruolo di T’Challa di sovrano
e di Black Panther è messo alla prova, quando viene trascinato in
un conflitto che mette l’intero fato di Wakanda e del mondo in
pericolo.
Dopo il successo di Baby
Driver, Edgar Wright tornerà dietro la
macchina da presa per lavorare al documentario sulla rock band
Sparks, di cui ha già raccolto del materiale e
filmato il concerto al O2 Forum Kentish Town di Londra lo scorso
Maggio.
La conferma del suo prossimo
progetto è arrivata tramite una dichiarazione raccolta da Indiewire:
“Ho
girato il loro concerto a Londra ma il resto del film è ancora da
organizzare e stiamo attualmente perlustrando gli archivi. Sono un
fan degli Sparks da quando li ho visti su Top Of The Pops nel
1979“.
Gli
Sparks sono stati fondati nel 1972 dai fratelli
Ron e Russell Mael, e hanno pubblicato nel 1971 “Halfnelson”, “Big
Beat” nel 1976 e “No.” nel 1979. L’album più recente della band,
“Hippopotamus”, ha debuttato nel 2017 segnando quota 23 dei dischi
registrati in studio.
Per il suo nono film da regista,
Quentin Tarantino sta facendo le cose davvero in
grande e, non bastandogli i nomi di grande prestigio che ha già
raccolto per Once Upon A Time In Hollywood,
adesso il regista sta cominciando a “collezionare” anche comprimari
di prim’ordine.
Stando a quanto
riporta Deadline,
anche Scoot McNairy è entrato a far parte del film
che vedrà riunirsi sullo stesso set, tra gli altri,
Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie e
Al Pacino. Secondo la rivista, McNairy
interpreterà il cowboy Business Bob Gilbert,
il personaggio di una serie tv.
Once Upon A Time In Hollywood, nono film di
Quentin Tarantino vede confermati nel
cast Brad Pitt, Leonardo
DiCaprio, Al Pacino, Tim
Roth, Kurt
Russell,Michael
Madsen,Margot
Robbie, Luke
Perry, Damian
Lewis e Dakota Fanning.
Tarantino in persona ha
rivelato la sinossi del film, collegata come annunciato mesi fa
all’assassinio di Sharon Tate:
La
storia si svolge a Los Angeles nel 1969, al culmine di quella che
viene chiamata “hippy” Hollywood. I due protagonisti sono Rick
Dalton (Leonardo DiCaprio), ex star di una serie televisiva
western, e il stunt di lunga data Cliff Booth (Brad Pitt). Entrambi
stanno lottando per farcela in una Hollywood che non riconoscono
più. Ma Rick ha un vicino di casa molto famoso…Sharon
Tate.
L’uscita nelle sale
di Once Upon a Time In Hollywood è
fissata al 9 agosto 2019.
Dopo aver raccontato che è stato
Zack Snyder a convincerla a interpretare il ruolo
di Mera in Justice League e in Aquaman, Amber Heard, che
vedremo nel film di James Wan al fianco di
Jason Momoa, ha commentato la fedeltà del suo
personaggio a quello dei fumetti.
Parlando con EW, Heard ha
spiegato che ama il concetto di una “regina guerriera”
così come gliel’ha proposto Snyder,
aggiungendo: “Justice League ha acceso un faro sul suo lato
militaristico. In Aquaman avremo un ritratto più completo, non solo
lei come Mera di Atlantide ma anche vedrete il suo conflitto in
superficie, in abiti civili. Una delle mie scene preferite è la sua
prima volta nel mondo di superficie, quando è costretta a indossare
abiti da umano normali. Volevamo onorare i fumetti, non volevo
essere fedele al modo in cui è rappresentata nei fumetti in modo
superficiale, volevo andare a fondo con i fumetti, non solo su come
appare, ma è nelle sfumature della sua personalità dove noi
volevamo spingere i nostri confini.”
Aquaman: secondo
Jason Momoa è un personaggio con cui è facile
entrare in relazione
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio
di Jason Momoa è stato trai protagonisti
di Justice League, diretto
da Zack Snyder, al fianco di Ben
Affleck (Batman), Gal
Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra
Miller (Flash) e Ray
Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è
avvenuto in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquamansarà
diretto da James Wan (Insidious,
L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà
protagonista Jason Momoa (Game
of Thrones). Con lui ci sarà Amber
Heard (Magic Mike XXL, The Danish
Girl) nei panni di Mera. Al cast si
aggiungono Yahya Abdul-Mateen II, Patrick
Wilson, Dolph Lundgren, Ludi
Lin e Willem Dafoe. Il
cinecomic arriverà al cinema il 21 Dicembre 2018.
Sinossi
Aquaman è il re dei Sette Mari.
Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della
superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli
Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di
proteggere il mondo intero.
Una campagna è stata lanciata nelle
ultime ore su twitter per produrre un remake di Star Wars: Gli Ultimi
Jedi, l’ottavo episodio del franchise vittima di
pesanti critiche da parte del fandom più agguerrito, per
“salvare la saga” (come riportato dal gruppo
Remake The Last Jedi).
Tempestiva la risposta del regista
Rian Johnson, al solito ironica, l’unico modo con
cui queste iniziative possono essere affrontate:
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi, il nuovo capitolo pieno d’azione
della famosa saga, dopo essere stato acclamato dalla critica e aver
conquistato il primo posto nella classifica dei film con i maggiori
incassi del 2017 in tutto il mondo, arriva dall’11
aprile in home video in tutti i migliori negozi,
sulle piattaforme e-commerce e digitali. Star
Wars Gli ultimi Jedi è il primo film distribuito
da Disney Italia ad essere disponibile anche
nel formato 4K Ultra HD oltre che nei
classici Blu-Ray 3D, Blu- Ray, DVD e
nella versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
Nei contenuti speciali il regista e
sceneggiatore Rian Johnson accompagna i fan in un viaggio
approfondito all’interno della creazione di Star
Wars: Gli Ultimi Jedi con un lungo documentario
in cui spiega la sua interpretazione, unica nel suo genere, della
Forza, illustra nel dettaglio l’attenta creazione di Snoke e
analizza le scene piene d’azione presenti nel film, tra cui l’epica
battaglia spaziale e lo scontro finale. In aggiunta al suo commento
audio, Johnson mostra anche due scene esclusive con Andy Serkis nel
ruolo di Snoke prima della sua trasformazione digitale, oltre a 14
scene eliminate mai viste prima.