Spider-Man Homecoming “corre il rischio” di essere il film di maggior successo al box office di questo 2017. Il film arriverà il prossimo luglio in sala e di seguito vi proponiamo un recap in merito a tutto ciò che sappiamo del film.
Le 15 informazioni che già conosciamo su Spider-Man Homecoming
Tom Holland
Dopo l’esordio trionfale in Captain America Civil War, Tom Holland tornerà a interpretare Peter Parker / Spider-Man.
Non sarà una storia di origini
Il che è paradossale se si pensa che non abbiamo mai avuto al cinema uno Spider-Man tanto giovane. Ma dopo Sam Raimi e Marc Webb, è stato saggiamente deciso che zio Ben era molto un numero di volte sufficiente.
L’influenza di John Hughes
Molte delle dichiarazioni di Jon Watts, il regista, ci hanno indicato che il film sarà ambientato anche trai corridoi del liceo di Peter, nel Queens, e avrà dei momenti ispirati ai celebri film di John Hughes.
Michael Keaton il grande cattivone
Dopo essere stato per tanto tempo il simbolo di Batman al cinema, Michael Keaton ha deciso adesso di passare dal lato dei cattivi, scegliendo di interpretare l’Avvoltoio, il villain principale contro cui si batterà Peter.
Shocker e Riparatore compariranno nel film
Oltre ad Avvoltoio, nel film ci saranno anche Shocker, AKA Herman Schultz, interpretato da Bokeem Woodbine (Fargo) e Riparatore, interpretato da Michael Chernus. Nono conosciamo i dettagli della loro presenza nella storia né dell’eventuale connessione della loro attività criminale con quella di Avvoltoio.
Dirige Jon Watts
Prima di Spider-Man Homecoming, Watts era noto soltanto per i film di genere Cop Car e Clown, sorte comune anche per Sam Raimi che ha trovato il grande successo e la fama proprio con il suo Spiderman, nonostante fosse molto noto nelle nicchie di fan del cinema di genere. Lo stesso Watts ha citato Ultimate Spider-Man tra le fonti di sua ispirazione.
Ci sarà anche Iron Man
Come visto nel primo teaser trailer del film, Tony Stark / Iron Man tornerà nei panni di mentore per il giovane Peter. Il rapporto messo in piedi in Civil War si svilupperà seguendo rotte inattese.
Cast all’insegna della diversità
Al fianco del caucasico Peter, ci sarà una varietà di personaggi di diverse etnie. Jacob Batalon interpreta l’amico di Peter, Ned Leeds. Laura Harrier e Liz Allen, l’amore di Peter in questa storia, Tony Revolori sarà Flash Thompson, celebre bullo. Nel cast ci sono anche Donald Glover, Kenneth Choi, Bokeem Woodbine, Jona Xiao e Zendaya.
Zendaya, Michelle e il mistero di MJ
Tutta la produzione e la stessa Zendaya continuano a specificare che il personaggio di Michelle, interpretato dalla giovane attrice, non è MJ, la rossa amata da Peter. Tuttavia non ci crediamo fino a che non vediamo il film.
Nessun Osborne all’orizzonte
Almeno stando a quello che si è detto fino a questo momento. Nel film infatti non ci saranno gli osborne, nè Harry né Norman. Per una volta la nemesi di Spider-Man, Goblin, sarà lasciata a riposo.
Gadget da ricchi
Anche se Peter ha dei problemi economici, il suo mentore Stark non ne ha assolutamente, per cui Spider-Man sarà in grado di usare dei gadget ultretecnologici, oltre alle ali di ragnatele, come abbiamo già visto nel primo teaser trailer.
Michael Giacchino alla colonna sonora
Dopo la collaborazione con Marvel per Doctor Strange, Giacchino, premio oscar per Up, comporrà anche la colonna sonora di Spider-Man Homecoming. Danny Elfman aveva composto la magnifica soundtrack per Raimi. Michael sarà all’altezza?
Una collaborazione inedita
Il film è il frutto della collaborazione produttiva tra Marvel e Sony. L’accordo tra le due case ha permesso a Spider-Man di “tornare a casa” e allo stesso tempo di avere un nuovo film realizzato seguendo i criteri produttivi della Marvel. In particolare gli accordi prevedono che i soldi sono compito della Sony, mentre l’aspetto creativo è della Marvel.
Ci sarà un prequel
Il film avrà un fumetto sequel. Anche se Peter è un novellino in questo mondo, se ne andava in giro a sparare ragnatele almeno da un paio di mesi prima che Stark lo trovasse in Civil War. Il fumetto fungerà quindi da storia delle origini.
Già un sequel il programma
Tom Holland ha già dichiarato di aver firmato un contratto per più film, il che prevede sicuramente una partecipazione a Avengers Infinity War e un altro standalone successivo.

Si tratta dell’ultimo annunciato in ordine di tempo e le notizie sono praticamente nulle a riguardo.
Uno dei film Disney più famosi e amati. Il progetto è stato messo in cantiere in conseguenza, immaginiamo, del successo de Il Libro della Giungla di Jon Favreau e verrà costruito utilizzando la stessa tecnica.
Diretto da Bill Condon, è il prossimo live action che vedrà la luce, il 16 marzo in Italia. Protagonisti sono Emma Watson (Belle), Dan Stevens (la Bestia), Luke Evans (Gaston),
Seguendo il principio di Maleficent, il film prenderà le parte della cattiva de La carica dei 101. Protagonista annunciata del film sarà
Dopo un incasso di 758.5 milioni di dollari in tutto il mondo, è comprensibile che la Disney voglia riprovarci. Cosa racconterà per è un mistero.
Dato il successo del primo film, Jon Favreau non ha esitato a confermare la sua partecipazione anche a questo nuovo progetto.
Il film sarà diretto da David Lowery che di recente ha diretto anche Pete’s Dragon, remake di Elliott il Drago Invisibile, altro classico Disney per ragazzi.
Peter Hedges scriverà l’adattamento in live action del film classico d’animazione. In cantiere, parallelamente, c’è anche un progetto in animazione stop motion che fa capo a Guillermo del Toro.
Il film sarà diretto da
Bryan Cogman, produttore e showrunner di
Il film sarà scritto da Elizabeth Martin e Lauren Hynek e diretto da Niki Caro. La produzione ha già annunciato che tutto il cast principale sarà cinese.
Il film racconterà il ritorno di Christopher al Bosco dei Centro Acri. Sarà diretto da Marc Forster e scritto da Alex Ross Perry. Parallelamente è già stato girato un film biopic su A. A. Milne, autore di Winnie the Pooh, con Domnhall Gleeson e 
Anche la sorella di Biancaneve avrà un suo live action. Anche se non appare nell’originale d’animazione, Rosa Rossa, sorella di Biancaneve appunto, è un personaggio delle fiabe dei fratelli Grimm.
La storia si concentrerà sulle vicende che hanno portato il Genio a diventare un genio della lampada, appunto, uno schiavo che esaudisce i desideri. Sarà quindi un prequel di Aladdin.
Non sappiamo se il film sarà effettivamente connesso con quanto già visto in Cenerentola e quindi se il protagonista sarà Richard Madden, ma questa è una possibilità per il Principe Azzurro di occupare la scena principale.

Un giovane uomo che, aggrappato alla fede, riesce a compiere un’impresa straordinaria. Un sognatore, amante del jazz. Due padri di famiglia sui generis. Un uomo piegato dalla vita.
Dopo aver mancato quella per
Torna nella cinquina della categoria attoriale principale Viggo Mortensen, dopo gli onori raccolti nel 2008 per La promessa dell’assassino (Eastern Promises) di David Cronenberg. L’attore, indimenticato Aragorn della saga del Signore degli Anelli, è l’anticonformista Ben Cash nella dramedy di Matt Ross, Captain Fantastic, film rivelazione del 2016 passato al Sundance e vincitore a Cannes (premio alla regia di Un Certain Regard) e alla
Ryan Gosling condivide i fasti del successo planetario di La La Land con l’amica e compagna di set
Casey Affleck ha ottenuto per il ruolo di Lee Chandler in Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan quasi trenta riconoscimenti. Ricordiamo il Golden Globe come miglior attore in un film drammatico, il Critics Choice Award e la vittoria al National Board of Review e di quasi tutti i circoli della critica Usa, New York in testa. Questo palmares potrebbe però non bastare all’attore del Massachusetts, già candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista nel 2008 per L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, per portarsi a casa l’ambita statuetta. È stato infatti battuto da Denzel Washington ai Sag, i premi del sindacato attori, efficaci precursori degli Oscar nelle categorie interpretative. Quello che è stato il frontrunner dell’award season rischia di mancare il traguardo finale, vuoi per il prestigio di Washington vuoi per le passate accuse di molestie sessuali sul set del documentario I’m still Here!. Polemiche a parte, il ruolo del custode Lee Chandler, originariamente di
Dopo la vittoria ai Screen Actors Guild Awards, Denzel Washington è considerato il favorito nella corsa al miglior attore. Con sette nomination e due statuette all’attivo in carriera (una come non protagonista per Glory – Uomini di gloria e l’altra come lead per Training Day), Washington potrebbe portarsi a casa il terzo Oscar, raggiungendo Jack Nicholson, Daniel Day-Lewis e Walter Brennan nell’esclusivo club dei tre volte vincitori. L’attore è protagonista, produttore e regista di Barriere (Fences), dramma tratto dall’omonima pièce teatrale del 1983 scritto dal premio Pulitzer August Wilson. Wilson, scomparso anni fa e nominato postumo per la sceneggiatura non originale, desiderava che fosse un regista afro-americano a curarne l’adattamento cinematografico. In Barriere, Washington e la collega
