Home Blog Pagina 912

Ryan Reynolds confessa di non aver mai visto la versione finale di Lanterna Verde

0

Sette anni dopo l’uscita di Lanterna Verde, Ryan Reynolds è tornato a parlare dello sventurato film che lo vide protagonista nei panni di Hal Jordan senza incontrare il successo né di pubblico Nè della critica.

Intervistato da EW durante la promozione di Deadpool 2 l’attore ha dichiarato di non aver mai visto il final cut del film:

Confesso di non aver mai visto la versione finale di Lanterna Verde, e non vuol dire che non volessi vederlo perché non mi piaceva. La battuta che facciamo in Deadpool è stato solo un modo per divertirmi, di prendermi in giro”.

Ryan Reynolds non crede in un terzo Deadpool

Vi ricordiamo che Reynolds tornerà a breve nelle sale con Deadpool 2, sequel diretto da David Leitch in cui compariranno anche Zazie Beetz nei panni di Domino e Josh Brolin in quelli di Cable.

Di seguito la nuova sinossi del film:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2: il trailer ufficiale con Ryan Reynolds

Fonte: EW

Ryan Reynolds conferma: Deadpool non è in Doctor Strange 2, ma il terzo film è in sviluppo

0

Trai tanti Easter Eggs che abbiamo intercettato nel poster di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, un riflesso in particolare sembrava indicare la presenza di Deadpool nel film con Benedict Cumberbatch. Questa eccitante evenienza è stata però esclusa cdal diretto interessato, Ryan Reynolds.

L’attore e principale artefice del successo di Deadpool ha confermato l’assenza del personaggio nel film, ma ha anche brevemente aggiornato su ciò che sarà il suo futuro ora che gli accordi tra Fox e Disney lo hanno portato in seno ai Marvel Studios.

L’attore ha detto da un lato che no, non sarà nel film (“Lo prometto, non sono nel film” ma dopo quanto accaduto con Andrew Garfiled e No Way Home, non ci fidiamo!), ma ha anche aggiunto che Deadpool 3 “sta arrivando”. Cosa aspettarci?

Ryan Reynolds conferma di aver “cercato di convincere” Nicolas Cage a tornare come Ghost Rider

0

Prima ancora che le telecamere iniziassero a girare Deadpool & Wolverine, si vociferava che Nicolas Cage avrebbe ripreso il suo ruolo di Johnny Blaze/Ghost Rider, e in seguito abbiamo appreso che c’erano effettivamente dei piani iniziali per includere una versione del personaggio attraverso alcuni concept art rilasciati ufficialmente.

Le star Ryan Reynolds e Hugh Jackman si sono uniti al regista Shawn Levy nel podcast Awardist di Entertainment Weekly, e Reynolds ha confermato di aver contattato Cage per un eventuale ritorno nei panni dello Spirito della Vendetta.

“Erano le prime bozze. Avevamo delle versioni di quella [sequenza], ma poi, man mano che si è sviluppata, si è visto che… Stiamo cercando di fare il film in modo responsabile. Il budget è elevato. È il budget più alto di tutti i film di Deadpool, ma vuoi darti il massimo dei vincoli, il che credo faciliti il pensiero asimmetrico e la creatività. Se si ha troppo tempo o troppi soldi, di solito si uccide questo tipo di creatività. Quindi, sì, si riducono le cose”.

“Ma abbiamo parlato con Nic Cage”, ha continuato l’attore. “Abbiamo provato a prenderlo, ma era un no-go…. Mi sarebbe piaciuto molto”.

Nel film ci sono stati “camei” di molti altri attori, tra cui Jennifer Garner (Elektra), Wesley Snipes (Blade) e Channing Tatum, che ha avuto l’opportunità di interpretare Gambit dopo essere stato scritturato per la prima volta come eroe mutante durante l’era degli X-Men della 20th Century Fox.

“Per fortuna abbiamo ricevuto molti sì ”, ha aggiunto Levy. “Soprattutto perché Ryan li chiamava direttamente. Spesso faceva un’imboscata con FaceTime e li metteva alle strette”.

Resta da vedere se Nicolas Cage tornerà mai a vestire i panni di Ghost Rider, ma si vocifera che potrebbe comparire in Avengers: Secret Wars insieme ai personaggi degli X-Men e dei Fantastici Quattro della Fox.

Ryan Reynolds condivide la foto di una location inedita di Deadpool 3

0

Ryan Reynolds ha condiviso una nuova foto dal set di Deadpool 3 sui suoi social media, una foto che rivela una location mai vista prima per le riprese del film. Il terzo film con protagonista il Mercenario Chiacchierone è molto atteso e le foto dal set di Deadpool 3 hanno fatto il giro della rete. Reynolds ha cercato di tenere le cose nascoste ma non ha esitato a stuzzicare il suo pubblico su ciò che accadrà.

Sul suo account Instagram, Ryan Reynolds ha condiviso una storia con due sedie da set  affiancate che riportano i nomi di Logan e Wade Wilson, facendo riferimento al suo personaggio e al Wolverine di Hugh Jackman. Il set è inedito, non abbiamo mai visto questo scenario nelle foto trapelate e pubblicate on line, ma questo non fa altro che stuzzicare ancora di più la nostra curiosità, e Reynolds lo sa bene!

Chi c’è in Deadpool 3?

Deadpool 3 riunisce il protagonista Ryan Reynolds con Shawn Levy, regista di Free Guy e The Adam Project, che ha firmato la regia dell’atteso progetto. Hugh Jackman uscirà finalmente dal suo pensionamento da supereroi per riprendere il ruolo di Wolverine. Sebbene i dettagli ufficiali della storia di Deadpool 3, con protagonista Ryan Reynolds, non siano infatti ancora stati rivelati, si presume che la trama riguarderà il Multiverso. Il modo più semplice per i Marvel Studios di unire la serie di film di Deadpool – l’unica parte del franchise degli X-Men sopravvissuta all’acquisizione della Fox da parte della Disney – è stabilire che i film di Reynolds si siano svolti in un universo diverso.

Ciò preserva i film degli X-Men della Fox nel loro universo, consentendo al contempo a Deadpool e Wolverine, di nuovo interpretato da Hugh Jackman, viaggiare nell’universo principale dell’MCU. Nel film saranno poi presenti anche personaggi presenti nei primi due film di Deadpool, come Colossus e Testata Mutante Negasonica. Da tempo, però, si vocifera che anche altri X-Men possano fare la loro comparsa nel film, come anche alcuni altri supereroi della Marvel comparsi sul grande schermo nei primi anni Duemila, in particolare il Daredevil di Ben Affleck.

Una voce recente afferma che anche Liev Schreiber sia presente riprendendo il suo ruolo Sabretooth. Di certo, Morena Baccarin (Vanessa), Karan Soni (Dopinder), Leslie Uggams (Blind Al), Rob Delaney (Peter) e Shioli Kutsuna (Yukio) torneranno tutti nei panni dei rispettivi personaggi, e a loro si uniranno i nuovi arrivati in franchising Emma Corrin (The Crown) e Matthew Macfadyen (Succession), i cui ruoli sono ancora segreti. Un recente report afferma inoltre che la TVA di Loki, incluso l’agente Mobius (Owen Wilson) e Miss Minutes, saranno coinvolti nel film. Deadpool 3 uscirà nei cinema il 26 luglio 2024.

Ryan Reynolds commenta l’esclusione di Deadpool agli Oscar 2017

0
Ryan Reynolds commenta l’esclusione di Deadpool agli Oscar 2017

Tra le nomination agli Oscar 2017 come ci si aspettava è stato escluso  Deadpool. Il film Marvel e Fox non è riuscito a replicare il successo delle nomination ai Golden Globe. Oggi a commentare l’esclusione è stato il protagonista Ryan Reynolds che attraverso il suo profilo twitter osserva:

“Come da programma, la lotta di solletico con tutta la troupe di Deadpool è ancora in corso. Complimenti a tutti gli altri candidati per questi splendidi film“.

 

CORRELATI:

Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.

Diretto da David Leitch, Deadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della Marvel.

Ryan Reynolds commenta le voci su Taylor Swift nel MCU

0

Deadpool & Wolverine della Marvel è stato oggetto di molte voci durante il periodo che ha preceduto la sua uscita. Ma niente è paragonabile a quelle che circondano Taylor Swift. Ci sono state molte speculazioni sul fatto che la popstar del The Eras Tour avrebbe fatto il suo debutto nel MCU nel prossimo film vietato ai minori e, finalmente, Ryan Reynolds ha deciso se sono vere o meno.

In un’intervista con Fandango, Ryan Reynolds ha affrontato le numerose speculazioni sulla Swift nel prossimo film di supereroi. L’attore non ha dato una risposta certa e ha affermato che “tutto può accadere” e che “le sorprese sono l’essenza di Deadpool“.

Sapete, film come questo… ci sono così tante speculazioni su tante persone che potrebbero finire nel film“, ha spiegato Ryan Reynolds. “Ne ho visto uno che era convinto che Elvis fosse nel film. Tutto può accadere e questo è ciò che amo di questo universo. Le sorprese sono l’essenza di Deadpool“.

Swift non è l’unico nome che è stato ipotizzato per apparire in Deadpool & Wolverine. Anche ad alcuni ex allievi degli X-Men, come Famke Janssen e Brian Cox, è stato chiesto di un possibile ritorno ai loro ruoli. Mentre Cox ha dichiarato di non avere intenzione di riprendere il suo ruolo di William Stryker, Janssen ha dato una risposta vaga sul suo futuro come Jean Grey.

Cosa si dice a proposito dell’ingresso di Taylor Swift nel MCU?

La Swift ha già collaborato con la Disney in passato. Ha avuto un cameo nel film Hannah Montana del 2009, senza contare che il suo film concerto Eras Tour è disponibile in esclusiva su Disney+. Le voci sulla possibilità che Swift interpreti l’eroe Dazzler sono iniziate nel 2023, dato che la popstar è amica di Reynolds e di sua moglie, Blake Lively. Le speculazioni hanno presto trovato una certa legittimità dopo che la Swift è stata avvistata in una partita della NFL con Hugh Jackman e Reynolds.

Nei fumetti Marvel, Dazzler (alias Alison Blaire) è una mutante con il potere di convertire le onde sonore e luminose in forme di energia luminosa. È stata introdotta nel fumetto X-Men #130 del 1980, non solo come supereroe ma anche come pop star globale. Il motivo per cui il nome della Swift è stato accostato a questa supereroina della Marvel è dovuto ai legami che entrambe le donne hanno in termini di carriera e aspetto.

Ryan Reynolds commemora l’uscita di Logan, come avrebbe fatto Deadpool

0

Non solo Hugh Jackman (leggi qui), anche Ryan Reynolds ha commemorato i tre anni dall’uscita in sala di Logan. Ma, tanto il tributo dell’attore australiano è stato sentito e commosso, quanto buffo e divertito, alla maniera di Deadpool, è stato quello del suo collega e amico canadese.

Su Instagram, Reynolds ha condiviso un mini video da Deadpool 2 in cui si inquadra il carillon di un Wolverine impalato, a citarne la morte nel film di James Mangold.

Reynolds e Jackman sono stati indissolubilmente legati dalla loro apparizione insieme in X-Men le Origini: Wolverine. La bromance che hanno cercato da allora ha portato a molti scambi ironici sui social media o nei film di Deadpool. Ad esempio, Reynolds ha sempre desiderato che accadesse un crossover Deadpool / Wolverine (uno migliore di quello visto in X-Men le Origini: Wolverine).

La morte quasi rituale di Wolverine in Logan sembra aver chiuso le porte a qualsiasi futura apparizione di Jackman come personaggio in progetti futuri, mentre, come accennato, si parla già di un sistituto. Per quello che riguarda invece il personaggio di Deadpool, si tratta dell’unico che la Disney ha promesso di non “reebottare” dopo la fusione con Fox.

Deadpool 3: Ryan Reynolds conferma che la Marvel è al lavoro sul film

Ryan Reynolds celebra Chris Evans e Johnny Storm in Deadpool & Wolverine

0

Dopo i messaggi dedicati a Jennifer Garner, Wesley Sniper, Channing Tatum e Dafne Keen, continua il giro di ringraziamenti che Ryan Reynolds sta affidando ai social per rendere omaggio a tutti gli attori che hanno partecipato a Deadpool & Wolverine, riportando in vita dei personaggi che “avevano bisogno di un saluto ufficiale”.

Arriva ora il turno di Chris Evans, che per l’occasione ha rispolverato il suo Johnny Storm, il personaggio interpretato tra il 2005 e il 2007 in occasione della prima trasposizione cinematografia dei Fantastici Quattro. Un personaggio che è stato apprezzato all’epoca e riscritto adesso in contrapposizione con l’icona che Evans ha interpretato per 10 anni nel MCU: Steve Rogers/Captain America.

Channing Tatum è Gambit nelle prime foto ufficiali di Deadpool & Wolverine condivise da Ryan Reynolds

Ryan Reynolds e Hugh Jackman in Deadpool & Wolverine
Ryan Reynolds e Hugh Jackman in Deadpool & Wolverine – Credit © Marvel Studios

LEGGI ANCHE:

Shawn Levy dirige Deadpool & Wolverine, con Ryan Reynolds, Hugh Jackman, Emma Corrin, Morena Baccarin, Rob Delaney, Leslie Uggams, Karan Soni, Matthew Macfadyen, e Dafne Keen. Il film è stato scritto da Ryan Reynolds, Rhett Reese, Paul Wernick, Zeb Wells e Shawn Levy.

Ryan Reynolds candida Deadpool per la corsa agli Oscar 2016

0
Ryan Reynolds candida Deadpool per la corsa agli Oscar 2016

Continuando a raccogliere consensi per il suo Deadpool, Ryan Reynolds continua la sua promozione del film e su Facebook candida il primo stand alone sul Mercenario Chiacchierone alla corsa agli oscar 2016. Naturalmente è un po’ in ritardo, considerando che domenica ci saranno le premiazioni, ma è chiaro che le sue intenzioni sono tutt’altro che serie.

Ecco di seguito le categorie per le quali Deadpool potrebbe concorrere. For Your Consideration:

Deadpool Oscar

LEGGI LA RECENSIONE DI DEADPOOL

Guarda il secondo trailer del film

[nggallery id=1557]

Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. deadpool 2È come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller.

Ryan Reynolds aveva proposto a Disney un crossover tra Deadpool e Bambi

0

Wade Wilson farà il suo debutto ufficiale nell’Universo Cinematografico Marvel soltanto con l’arrivo di Deadpool 3, ma di recente è stato diffuso online un breve video promozionale di Free Guy – Ero per gioco, parecchio divertente, in cui il Mercenario Chiacchierone è apparso insieme a Korg, l’amico di Thor.

Ora, Ryan Reynolds ha rivelato di aver inizialmente proposto alla Disney un crossover decisamente più oscuro! “Volevo realizzare un cortometraggio di Deadpool in cui il mio personaggio interrogava il cacciatore che ha ucciso la mamma di Bambi”, ha spiegato l’attore a IGN. “Deadpool era un suo grande fan, ma non lo avrebbe realmente interrogato… voleva solo sapere da lui come fare per diventare il personaggio Disney più odiato nella storia della Disney. Ovviamente, lo studio non era assolutamente d’accordo.”

Le cose sono andate diversamente, invece, per l’idea di uno sketch con Deadpool e Korg in occasione della promozione di Free Guy (film che arriverà nelle sale italiane dall’11 agosto). Reynolds ha così subito contattato Taika Waititi (che interpreta l’alieno di roccia nel MCU e che ha anche un ruolo nel film di Shawn Levy distribuito dai Watl Disney Studios) per ottenere il via libera.

“Allora siamo tornati da loro con questo pezzo su Deadpool e Korg. Lo abbiamo inviato e hanno subito detto sì”, ha spiegato Reynolds. “Quindi ho chiamata Taika e ha subito accettato. È un vero genio ed ero entusiasta all’idea di collaborare con lui nelle vesti di quel personaggio.”

Il futuro di Deadpool al cinema

Dopo l’uscita di Deadpool 2 e l’acquisizione di Fox da parte di Disney, il futuro di Deadpool è stato per lungo tempo appeso al filo dell’incertezza. Tuttavia, lo scorso gennaio è stato confermato che Deadpool 3 si farà e che sarà ufficialmente collegato al MCU. Al momento le uniche informazioni sul film riguardano gli sceneggiatori: la Marvel, infatti, ha affidato a Wendy Molyneux e Lizzie Molyneux-Logelin (che andranno a sostituire i veterani Rhett Reese e Paul Wernick) il compito di scrivere il nuovo film.

Ryan Reynolds anticipa un eventuale Deadpool 3

0

Mentre l’acquisizione da parte di Disney della maggior parte delle proprietà di Fox si concluderà ufficialmente all’inizio del prossimo anno, Ryan Reynolds ha assicurato ai fan che i piani per un Deadpool 3, oltre allo spinoff sulla X-Force, stanno ancora andando avanti. L’attore lo ha dichiarato durante una proiezione speciale di Deadpool 2.

L’occasione è stata la special screening del film presso l’Academy of Motion Pictures and Sciences come parte della campagna del film per la corsa alla nomination all’Oscar per il miglior film. Reynolds, con Rob Liefeld e con gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick, hanno parlato del film e del futuro del personaggio al cinema.

Liefeld ha rivelato che il team di scrittura sta ancora discutendo di un seguito, mentre Wernick che ha proposto una nuova idea per una storia a Reynolds. Intanto Reese ha confermato che il film sulla X-Force sta andando avanti.

Inoltre, Reynolds ha rivelato che c’erano altre scene mid-credits che alla fine non sono state utilizzate in Deadpool 2, compresa una scena del Mercenario Chiacchierone che urina sulla tomba di Shatterstar e una in cui il membro della X-Force preferito dai fan, Peter, che ritorna per una nuova audizione per una futura missione.

Once Upon a Deadpool: il trailer della versione PG 13

Intanto, a partire dal 12 dicembre, la versione PG-13 di Deadpool 2, Once Upon a Deadpool, arriverà nei cinema USA a scopo benefico. Nonostante in molti abbiano considerato questa operazione soltanto un modo per rastrellare altri soldi dagli spettatori, il film mostrerà molto scene inedite con Ryan Reynolds e soprattutto garantirà una parte dell’incasso (un dollaro per ogni biglietto) all’associazione F-ck Cancer, temporaneamente rinominata Fudge Cancer, di cui Deadpool e Reynolds sono promotori.

Ryan Reynolds anticipa Cable and Deadpool

0

Le prime reazioni agli screening di Deadpool sono state più che lusinghiere e adesso, ovviamente, si pensa già al futuro, anche se il film non è ancora arrivato sul grande schermo.

Ryan Reynolds, entusiasta delle prime reazioni, ha confermato che Cable sarà senza dubbio preso in considerazione per una parte nel sequel e anche il regista Tim Miller ha sempre confermato che Cable è uno dei personaggi preferiti dai fan che lo vorrebbero in azione con Deadpool.

Visto che l’accoglienza critica al film è stata per ora positiva, non ci resta che aspettare il risultato al box office del film, per stabilire se sarà possibile o meno per la Fox realizzare un altro film sul Mercenario Chiacchierone.

Guarda il secondo trailer del film

[nggallery id=1557]

Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano e Daniel Cudmore che tornerà nei panni di Colosso. Deadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Fonte: ComicBook.com

Ryan Reynolds allude a un team-up tra Deadpool e Wolverine prima dell’accordo Disney/Fox

0

Prima dell’acquisizione della 20th Century Fox da parte della Disney, circolavano diversi rumor sul terzo film di Deadpool ad opera dello studio: uno dei più “gettonati”, voleva che il Mercenario Chiacchierone di Ryan Reynolds facesse finalmente “coppia” con il Wolverine di Hugh Jackman. Ora, pare che ci fosse qualcosa di vero in quelle voci…

Reynolds ha scritto un tweet per promuovere una discussione positiva sulla salute mentale, chiedendo ai suoi follower di utilizzare l’hashtag #BellLetsTalk. Quindi, solo per assicurarsi di avere l’attenzione di tutti, ha aggiunto: “Nel caso non fosse abbastanza, prima che la Disney acquistasse la Fox, Deadpool 3 sarebbe stato un viaggio in macchina tra Deadpool e Logan. In stile Rashmon. Dico davvero.”

Ovviamente, ci sono buone probabilità che Reynolds stesse scherzando (come spesso fa sui social media), ma vale la pena notare che poco dopo ha ritwittato un articolo di Screen Rant in cui veniva appunto riportato della sua allusione al temp-up Deadpool/Wolverine, insistendo sul fatto che non stava assolutamente giocando…

Cosa c’è di vero? Probabilmente non lo sapremo mai! In ogni caso, la prospettiva di un’avventura in stile Rashomon con Wade Wilson e Logan è sicuramente intrigante. Un giorno potremmo anche vedere qualcosa di simile nel MCU, ma che Jackman indossi  nuovamente gli artigli è altamente improbabile… soprattutto perché ancora non sappiamo quali sia i piani dei Marvel Studios sul futuro degli X-Men, e probabilmente potrebbe volerci ancora molto tempo prima di una qualche comunicazione ufficiale.

Ricordiamo che Deadpool 3 sarà scritto da nuovo duo di sceneggiatrici, Wendy Molyneux e Lizzie Molyneux-Logelin, che andranno a sostituire gli storici Rhett Reese e Paul Wernick, che avevano firmato sia Deadpool che Deadpool 2 (quest’ultimo co-sceneggiato insieme a Reynolds).

Iscriviti a Disney+ e inizia a guardare le più belle storie Marvel e molto altro!

Ryan Reynolds aggiorna su Deadpool

0

Da diversi anni il film su Deadpool è bloccato in un infernale riscrittura per renderlo più appetibile agli studi(che non vogliono mandare nelle sale un film rated-R).Oggi Ryan Reynolds(che aveva già portato sullo schermo il mercenario chiacchierone in X-Men le origini:Wolverine) dice di aver fatto alcuni piccoli passi passi avanti per la realizzazione.
L’attore afferma che la sceneggiatura è pronta, sono stati fatti numerosi tagli al budget e che aspetta solo il via libera di uno studio per iniziare le riprese e cavalcare l’onda che da Wolverine-L’Immortale fino a X-Men:Giorni di un Futuro Passato sta trascinando i vari mutanti.
Di seguito vediamo nel dettaglio le parole di Ryan Reynolds:

“Per questo film l’impatto su un budget di uno studio è minimo ed è la cosa su cui puntiamo per convincerli. Gli stiamo dicendo: guarda,i soldi da utilizzare sono pochi pertanto possiamo fare il film nel modo in cui vogliamo noi?(che purtroppo ha bisogno di essere rated-R per la sua credibilità).
Lo script ormai è probabilmente online da mesi,ma ciò non cambia nulla;è una sceneggiatura molto “meta”,voglio dire,il personaggio sa di essere in un film,sa di essere in un fumetto. Deadpool nomina dirigenti dello studio nello script!è un rischio si sa ma credo ne valga la pena.
In realtà nelle ultime settimane è stato fatto qualche piccolo passo avanti e se fossi uno scommettitore sono sicuro che punterei sulla realizzazione di questo film”

Fonte: Collider

Ryan Reynolds afferma che cucire la bocca di Deadpool in X-Men Origins: Wolverine è stata la “nota da studio più folle di tutti i tempi”

0

Ryan Reynolds è pronto a tornare nei panni di Deadpool per la terza volta, in Deadpool & Wolverine, il prossimo 24 luglio. Il grande amore del quale la sua iterazione del Mercenario Chiacchierone gode, potrebbe far dimenticare al pubblico che l’attore aveva prestato il volto a una prima e infelice rappresentazione del personaggio nel franchise degli X-Men.

Ma facciamo un passo indietro. X-Men: Conflitto Finale del 2006 non era stato un grande passo per il franchise Fox. Era quindi auspicabile che, in mancanza di idee per la squadra dei mutanti Marvel, si procedesse a raccontare la storie di quello che, tra tutti, era riuscito maggiormente a catturare l’affetto dei fan: Wolverine.

Nel 2009 è uscito X-Men Origins: Wolverine. Sfortunatamente, il film è stato un’altra delusione, in particolare per quanto riguarda la rappresentazione di Deadpool. Il casting di Ryan Reynolds nel ruolo di Wade Wilson è stato accolto con grande clamore e l’attore ha fatto un ottimo lavoro con il personaggio, nonostante la sceneggiatura. C’erano infatti diversi problemi con questa versione e Fox sembrava incerto su come trasformare Wade in Deadpool. Ecco perché è stato trasformato in Arma XI, l’arma definitiva di William Stryker per uccidere Wolverine.

Ryan Reynolds nel ruolo di Deadpool in X-Men Origins: Wolverine

Vantava tutta una serie di poteri ma alla fine dello scontro con Logan è finito decapitato; una scena post-crediti ha tuttavia confermato che “Deadpool” è sopravvissuto, ponendo le basi per quello che sarebbe dovuto essere un altro terribile spin-off.

Durante la promozione di Deadpool e Wolverine Ryan Reynolds ha commentato il primo scontro trai due personaggi, e ha espresso il suo parere sul fatto che quello scontro debba essere riscattato: “La prima volta che abbiamo lavorato insieme su ‘X-Men Origins: Wolverine’, è facile dire che abbiamo realizzato alcune cose male. Deadpool che si è cucito la bocca è stata una delle note da studio più sciocche di tutti i tempi.”

“Ma allo stesso tempo, ne sono molto grato. Hugh ha avuto una grande influenza su di me. Era la prima volta che vedevo come opera una star del cinema sul set, e sfidava tutti i miei preconcetti su una star del cinema” ha aggiunto l’attore. “Era così caloroso e accogliente. Ha reso sicuro il gioco. Conosceva il nome di ogni singola persona.”

Deadpool e Wolverine è R-Rated

Una grande differenza rispetto al 2009 è che in questa nuova avventura è il fatto che Deadpool e Wolverine condivideranno lo schermo in un’avventura R-Rated. Alla domanda su quale sia l’età minima per guardare il trequel, Ryan Reynolds ha detto: “Così tanti bambini hanno visto “Deadpool” e “Deadpool 2″. I miei figli l’hanno visto e sono venuti su male.”

“Ma non è mai stato classificato come R solo per il gusto di farlo. In gran parte dipende solo dal personaggio. Il personaggio è molto grossolano. Il suo cervello è come una frittata mangiata a metà all’interno del cranio di un bambino di 7 anni. Non portate un ultracentenario a vedere il film, perché quella persona non lascerà viva la sala. Nessuno con il pannolino lo farà.”

Ryan Reynolds “X-Force un film anni ’80 con Chuck Norris?”

0
Ryan Reynolds “X-Force un film anni ’80 con Chuck Norris?”

Da tutto quello che abbiamo sentito negli ultimi giorni, Ryan Reynolds sembra sempre più legato al destivo cinematografico di Deadpool, e lo stesso personaggio Marvel sembrerebbe, in base alle recenti informazioni che abbiamo acquisito, destinato ad essere uno dei protagonisti del film sulla X-Force.

Durante un’intervista per RIPD con Jeff Bridges, è stato chiesto all’attore se è già stato contattato per il film, dal momento che Rob Liefeld ha confermato che il progetto avrà come protagonista Deadpool e Cable.

L’attore per tutta risposta ha detto di non sapere cosa fosse la X-Force, facendo una battuta e dicendo che il nome gli ricordava il film del 1985 (1986 in realtà) Delta Force, con protagonista il mitico Chuck Norris. A parte l’ingorare completamente cosa sia la X-Force, Reynold ha poi continuato dicendo che potrebbe essere un rpogetto interessante.

Descritti come una compagine militante e più aggressiva degli X-Men, gli X-Force sono stati visti per la prima volta negli anni Novanta, creati da Fabian Nicieza e Rob Liefeld. Il team originale consisteva in alcuni dei personaggi preferiti dai fan e includeva Cable, Cannonball, Domino, Warpath e Deadpool, ma in una versione più recente il gruppo conta anche Wolverine, Psylocke, Sunspot e Colossus.

Fonte: MTV

Ryan Reynolds “approva” la Lanterna Verde tagliata da Justice League

0

Ryan Reynolds reagisce alla rivelazione del John Stewart di Wayne T. Carr in Justice League di Zack Snyder. Mentre la Snyder Cut presentava un certo numero di Lanterne Verdi, il piano era quello di introdurre anche John Stewart, con Carr che interpretava l’iconico Cavaliere di Smeraldo.

Questo sarebbe stato il debutto live-action del personaggio, poiché John è stato molto presente nei progetti animati. Nonostante avesse girato scene con lui, la Warner Bros. alla fine ha proibito a Snyder di usare Stewart poiché avevano altri piani per il personaggio, che probabilmente si riferivano a Green Lantern Corps, film annunciato ormai diversi anni fa da WB e mai realizzato.

Tuttavia, nel 2021, Snyder è stato in grado di mostrare, tramite il suo telefono, una ripresa di Carr nel suo costume da Lanterna Verde, prima che l’attore fosse in grado di ricondividere la stessa immagine in HD quest’anno.

Mentre i fan di tutto il mondo hanno condiviso la loro eccitazione nel vedere Carr nei panni di John Stewart, anche un ex attore di Lanterna Verde ha mostrato il suo sostegno. Mentre Ryan Reynolds è meglio conosciuto dai fan dei fumetti come Wade Wilson, alias Deadpool, ha interpretato Hal Jordan nel film Lanterna Verde, che però non è stato molto ben accolto nel 2011. Tuttavia, Reynolds ha dato al post di Carr su Twitter (sotto) un mi piace, e la star di Justice League ha condiviso il suo apprezzamento per l’ex Cavaliere di Smeraldo nella sua storia su Instagram.

https://twitter.com/WayneTCarr/status/1504883227046998019?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1504883227046998019%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fjustice-league-green-lantern-image-ryan-reynolds-reaction%2F

Ryan Reynold rivela il suo costume preferito: Deadpool o Lanterna Verde?

0

Tutti sanno che con il film di Deadpool, Ryan Reynolds deve “farsi perdonare” il tremendo adattamento di Lanterna Verde, ma anche l’infelice rappresentazione di Wade Wilson in X-Men Le Origini: Wolverine.

Sembra però che l’attore ce la stia mettendo tutta, a partire dall’ottima pubblicità del personaggio, fino alle foto e ai video promozionali che vengono diffusi in generale.

Interrogato da Screen Rant su quale sia il suo costume da supereroe preferito, Reynolds ha risposto così:

“Oh Deadpool, non c’è paragone. Voglio dire, è brutale fare un flm in cui si indossa sempre la tuta per la motion capture. Proprio per un attore è brutale. Invece penso che un sacco di persone si sentano in relazione con Deadpool perché ha il cancro. Quindi abbiamo lavorato molto con la Make a Wish Foundation e questi bambini venivano sul set ed è stato magnifico ospitarli. Perché quando uscivo con la tuta addosso, li vedevi impazzire e ti faceva sentire benissimo. Ed è qualcosa di cui non ho mai avuto esperienza prima, perché non esiste nessuno costume di Lanterna Verde. Non l’ho nemmeno mai visto prima del primo trailer.Non avrei mai detto che sarebbe stato così. Quindi Deadpool è stata un’esperienza grandiosa. Ho amato avere la tuta, le attrezzature, i gadget”.

Non c’è dubbio che l’attore abbia manifestato anche il suo disappunto a posteriori per un film considerato dai più negativo. Che ne pensate voi?

Fonte: CBM

Ryan O’Neal: morto l’attore di Love Story e Barry Lyndon

0
Ryan O’Neal: morto l’attore di Love Story e Barry Lyndon

Ryan O’Neal, diventato famoso grazie alla soap opera I Peccati di Peyton Place e diventato una vera e propria star negli anni ’70 grazie a film come Love Story, Ma papà ti manda sola?, Paper Moon – Luna di carta e Barry Lyndon, si è spento all’età di 82 anni. A dare la notizia suo figlio Patrick via Instagram. Nel 2001 gli venne diagnosticata la leucemia cronica e nel 2012 il cancro alla prostata.

Nel suo post sul social, Patrick scrive: “Ryan era un uomo molto generoso che è sempre stato lì per aiutare i suoi cari per decenni dopo decenni. Mio padre aveva 82 anni e viveva una vita da sballo. Spero che la prima cosa di cui si vanterà in Paradiso sia il modo in cui ha combattuto 2 round con Joe Frazier nel 1966, sulla TV nazionale, con Muhammad Ali che faceva la telecronaca, e si è scontrato faccia a faccia con Smokin’ Joe.”

Negli anni, il lavoro di attore di Ryan O’Neal è spesso passato in secondo piano nella copertura mediatica a causa dei suoi problemi personali tra cui la sua relazione turbolenta con la compagna di lunga data Farrah Fawcett, morta di cancro nel 2009, e con i suoi figli, tra cui Redmond O’Neal e l’attrice Tatum O’Neal.

Ma negli anni ’70 era una delle star di maggiore successo presso il pubblico, e nel 1973 si classificò dietro solo a Clint Eastwood in termini di incassi al botteghino, davanti a Steve McQueen, Burt Reynolds e Robert Redford.

Ryan Murphy fornisce un aggiornamento emozionante sul futuro di American Horror Story

0

American Horror Story è innegabilmente il miglior lavoro di Ryan Murphy. Stagione dopo stagione, la serie antologica ha portato sui nostri schermi un orrore inquietante, sconvolgente e realistico, e sembra che il creatore non abbia intenzione di fermarsi tanto presto. L’ultima stagione della serie American Horror Story: Delicate è stata la prima non diretta da Murphy e anche la prima a essere basata su materiale letterario esistente, il libro di Danielle Valentine Delicate Condition. In una recente conversazione con The Wrap, il creatore ha dato un aggiornamento speranzoso sul futuro dello show dopo la stagione 13 e sul ritorno dell’intero cast originale.

John Landgraf è molto gentile al riguardo”, ha detto Ryan Murphy a proposito del proseguimento di American Horror Story oltre la tredicesima stagione. “Dice sempre: ‘Beh, dipende davvero da te. Continuerò a mandarlo in onda e a realizzarlo’. Io ho il lusso del mio contratto, e inoltre è appena andato in onda. Quindi, non è che sia sparito per sempre”, ha aggiunto. Murphy è noto per la realizzazione di molti show che appassionano il pubblico e di solito suscitano polemiche; il suo lavoro comprende Monsters di Netflix, 9-1-1 Lone Star e Feud, solo per citarne alcuni.

Anche se Murphy non ha intenzione di rallentare quando si tratta di AHS: “Continuerei a farlo per molto tempo. Anche io e Sarah Paulson ne parliamo, tipo girare il finale al suo funerale, per così dire”. Riflette poi sul contributo del cast e della troupe nel corso degli anni e affronta le sue sfide personali: “Molte delle persone che l’hanno creata sono rimaste con noi nel corso degli anni… Quando abbiamo iniziato, eravamo davvero una troupe, e allora non avevo figli, quindi ero una persona completamente diversa. Ho potuto andare, su ordine di Jessica Lange, a New Orleans. Ora non potrei farlo”.

Ryan Murphy vuole riportare in scena il cast originale

A detta di tutti, Murphy è entusiasta di riportare il cast originale della serie antologica oltre la 13ª stagione. Alcune delle colonne portanti dello show sono oggi attori piuttosto impegnati in città, ma Murphy è sicuro di poterli riavere. Ha dichiarato: “Ora sono entusiasta che Sarah sia di nuovo interessata. Sono entusiasta che Evan – nella parte giusta – sia interessato.

C’è un grande gruppo di persone che mi piacerebbe tornassero in quello show, tra cui Angela Bassett e molti altri. È divertente. Ma devo avere qualcosa da dire, o qualcun altro, un altro showrunner, deve avere qualcosa da dire”. Ha poi aggiunto a proposito del ritorno dell’attore: “Ne ho parlato con Sarah Paulson e Evan Peters l’altro giorno, quindi forse prima di quanto pensiate”.

Tutte le 12 stagioni attuali di American Horror Story sono disponibili in streaming su Disney+.

Ryan Guzman: 10 cose che non sai sull’attore

Ryan Guzman: 10 cose che non sai sull’attore

Giovane attore divisosi tra cinema e televisione, Ryan Guzman ha in breve tempo partecipato a progetti che gli hanno permesso di entrare in contatto con noti attori e registi, maturando come interprete. Attualmente protagonista di una serie TV, Guzman cerca sempre più di imporsi come uno dei nomi di punta della sua generazione.

Ecco 10 cose che non sai di Ryan Guzman.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Ryan Guzman Instagram

Ryan Guzman: i suoi film e i programmi televisivi

10. Ha recitato in noti film per il cinema. L’attore debutta sul grande schermo con il film musicale Step Up 4 Revolution, dove ricopre il ruolo di Sean, raggiungendo una buona notorietà. Torna poi al cinema con There’s Always Woodstock (2014) e April Rain – Pioggia di proiettili (2014), riprendendo poi il suo ruolo in Step Up All In (2014). Recita poi accanto a Jennifer Lopez nel film Il ragazzo della porta accanto (2015) e in Jem e le Holograms (2015). Nel 2016 ottiene ulteriore popolarità recitando nell’apprezzato Tutti vogliono qualcosa, mentre negli ultimi anni ha recitato in Armed (2018) e Backtrace (2018) accanto a Sylvester Stallone.

9. Ha preso parte a produzioni televisive. Nel corso della sua carriera Guzman non ha mancato di comparire anche in televisione, recitando inizialmente nella serie Pretty Little Liars (2013-2014), e successivamente in Heroes Reborn (2015-2016) e Notorius (2016). Dal 2018 ricopre il ruolo di Eddie Diaz nella serie 9-1-1, recitando accanto all’attrice Angela Bassett.

Ryan Guzman è su Instagram

8. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un profilo seguito da 746 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate durante momenti di svago o di luoghi da lui visitati. Non mancano poi anche numerose immagini promozionali dei suoi progetti da interprete.

Ryan Guzman in Step Up

7. Non aveva esperienze di danza. L’attore ha dichiarato che prima di prendere parte alle riprese di Step Up 4 Revolution non si era mai esibito in coreografie di danza. Per questo motivo ha dovuto sottoporsi a costanti esercizi e allenamenti, così da poter essere in grado di soddisfare quanto previsto dal film. Il processo è stato lungo e faticoso, e in più occasioni Guzman ha dubitato di potercela fare. Alla fine, tuttavia, è riuscito a raggiungere un buon livello, sfoggiato nel film.

6. Non è impulsivo come il suo personaggio. Nel film Sean è solito rompere le regole e porsi contro chi le detta. Al contrario, Guzman ha dichiarato di essere di opinione diversa a riguardo. Per lui prima di poter essere dei rivoluzionari occorre prima conoscere bene le regole. Per l’interprete dar vita a questo personaggio gli ha pertanto permesso di sperimentare nuovi aspetti caratteriali.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Ryan Guzman Step Up

Ryan Guzman: il suo fisico

5. Si allena continuamente. Sin dai suoi primi ruoli l’attore ha sfoggiato un fisico particolarmente scolpito e atletico. Ciò è stato merito dell’allenamento richiesto per recitare in Step Up 4 Revolution. Guzman si allenava infatti per circa 9 ore al giorno con ballerini professionisti, e altre 4 ore per suo conto. In un’intervista dichiarò di quanto i primi tempi fosse massacrante mantenere questo regime, ma che ancora oggi è solito mantenersi in costante esercizio.

Ryan Guzman in Pretty Little Liars

4. Ha recitato nella nota serie. Agli inizi della sua carriera l’attore aveva anche recitato in alcuni episodi della serie Pretty Little Liars. Qui appare per la prima volta nel sedicesimo episodio della quarta stagione, nel ruolo di Jake, istruttore di arti marziali. Negli episodi che lo hanno visto protagonista, egli incontra la giovane Aria grazie al suo lavoro, iniziando a nutrire un sentimento nei suoi confronti.

Ryan Guzman in 9-1-1

3. È tra i protagonisti della serie. A partire dalla seconda stagione, l’attore è entrato a far parte della serie 9-1-1 nel ruolo del pompiere Eddie. Pur entrando a serie già iniziata, l’attore ha raccontato di essersi trovato particolarmente a suo agio, con gli altri membri del cast che lo hanno accolto come uno di famiglia. In seguito, seppe che alcuni di questi volevano riservargli alcuni scherzi, che tuttavia non sono poi più stati messi in atto.

2. Ha seguito la giornata tipo di alcuni pompieri. Per prepararsi al ruolo e comprendere le dinamiche interne di una caserma dei pompieri, l’attore decise di visitarne una, passando un’intera giornata in compagnia dei pompieri lì presenti. Ha lavorato con loro, accompagnandoli anche in alcune emergenze. L’esperienza si è rivelata per lui particolarmente formativa ai fini del ruolo.

Ryan Guzman: età e altezza

1. Ryan Guzman è nato a Abilene, in Texas, Stati Uniti, il 21 settembre 1987. L’attore è alto complessivamente 183 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Ryan Guzman sfoggia un nuovo look in una nuova immagine della stagione 8 di 9-1-1

0

A un mese dal ritorno di una delle serie procedurali più amate d’America, 9-1-1, è stata rilasciata una nuova immagine per preparare i fan alle emozioni che verranno. L’ottava stagione di 9-1-1 è prevista per il 26 settembre e con essa arriva anche un nuovo look di Eddie, che nei prossimi episodi sfoggerà dei baffi. Questo potrebbe non essere una sorpresa per molti che sono rimasti incollati agli aggiornamenti su questo acclamato show; tuttavia, i fan possono dare un nuovo sguardo all’amato personaggio, come si vede nell’immagine svelata qui sotto.

9-1-1, creato da Ryan Murphy, Brad Falchuk e Tim Minear, è stato rinnovato per un’ottava stagione nell’aprile del 2024, circa un mese dopo la prima della stagione 7. Attualmente sono protagonisti della serie Angela Bassett nel ruolo di Athena Grant, Peter Krause nel ruolo di Bobby Nash, Oliver Stark nel ruolo di Evan Buckley, Jennifer Love Hewitt nel ruolo di Maddie Buckley, Ryan Guzman nel ruolo di Eddie Diaz, Aisha Hinds nel ruolo di Henrietta Wilson, Kenneth Choi nel ruolo di Howard Han e Gavin McHugh nel ruolo di Christopher Diaz. Tra i membri ricorrenti del cast della settima stagione figurano Declan Pratt nel ruolo di Danny Wilson, Tracie Thoms nel ruolo di Karen Wilson, Lou Ferrigno Jr. nel ruolo di Tommy Kinard e Malcolm Jamal Warner nel ruolo del Dr. Amir.

Guardando l’ultima apparizione di Eddie per la prossima stagione, viene immortalato mentre indossa la sua attrezzatura da lavoro con il gomito appoggiato al camion della squadra. I nuovi baffi di Eddie rimangono intatti mentre guarda cupo con le labbra serrate. Vale la pena notare che il suo nuovo look è stato svelato per la prima volta non molto tempo fa, anche quando la serie ha svelato il futuro del nuovo capitano del 118, Gerrard (Brian Thompson), che ha preso il posto del Bobby di Krause nella gestione della caserma dei pompieri nel finale della settima stagione.

L’ottava stagione di 9-1-1 potrebbe vedere il ritorno di Bobby

 


A proposito del futuro di Gerrard, meno di una settimana fa Hinds ha pubblicato su TikTok un filmato sul set che lasciava intendere che la seconda stagione della nuova serie potrebbe non durare a lungo. Erano presenti diversi membri del cast e della troupe, tra cui Krause, e in quel momento si stava girando anche il secondo episodio della nuova stagione. Sebbene non ci siano state conferme precise sulla durata del regno di Gerrard, il teaser suggerisce la possibilità di un ritorno di Bobby all’inizio della stagione. Inoltre, è molto probabile che la stagione 8 sia caratterizzata da un’emergenza api in più episodi, ma i fan dovranno ovviamente aspettare per scoprirlo!

9-1-1 – stagione 8 debutta il 26 settembre negli USA sulla ABC.

Ryan Gosling: un imitatore ritira il premio ai Goldene Kamera

0

Sono stati assegnati i prestigiosi Goldene Kamera in Germania e Ryan Gosling è stato premiato per la sua interpretazione in La la Land. Peccato che a salire sul palco sia stato un imitatore, e non l’attore del film di Damien Chazelle.

Ecco cosa è capitato alla presenza degli sbigottiti Nicole Kidman e Colin Farrell (quelli veri):

https://www.youtube.com/watch?v=s57lCRiy174

Si è trattato in realtà di uno scherzo ben congegnato a opera del gruppo di comici Joko Winterscheidt e Klaas Heufer-UmlaufA inizio serata hanno mostrato l’imitatore da lontano, circondato da bodyguard, facendolo passare per la star. Evitando il red carpet, l’uomo è riuscito ad avere accesso alla sala e a raggiungere addirittura il palco per la premiazione.

L’imitatore di Gosling è in realtà Ludwig Lehner, un cuoco di Monaco che, ritirando il premio, ha detto: “Buonasera, sono Ryan Gosling. Dedico questo premio a Joko e Klaas!”.

Lo scherzo era stato organizzato come contenuto speciale per il loro show satirico e loro sono stati i primi a sorprendersi per essere riusciti a portare a termine l’impresa: “Eravamo certi che non avrebbe mai funzionato.”

Chissà come la prendere Ryan Gosling dall’altra parte dell’Oceano

Goldene Kamera è un premio che l’industria tedesca assegna ongi anno al cinema e alla tv. Quella del 2017 è la cinquantunesina edizione.

Ryan Gosling: foto rubate dal set di Only God Forgives

0

Ryan Gosling si aggira insanguinato e pestato per i boschi di Bangkok, cosa gli saràsuccesso? In realtà si tratta delset dell’ultimo film di Nicholas Winding Refn,in cui l’attore canadese recita bissando la collaborazione con il regista dopo Drive. In Only God Forgives è un ex bover che si da alla malavita.

Ryan sarà conciato veramente male a giudicare dal trucco!

Ecco alcune foto:

Foto: JustJared

Ryan Gosling: eleganza e fascino sul red carpet di Cannes 2016

0
Ryan Gosling: eleganza e fascino sul red carpet di Cannes 2016

Ryan Gosling ha fatto battere i cuori di tutte le sue fan ieri sera al Festival di Cannes 2016, dove ha partecipato alla premiere di The Nice Guys, in compagnia di Russell Crowe e Matt Bomer, sue co-star nel film scritto e diretto da Shane Black, anche lu presente alla serata.

Guarda il trailer italiano di The Nice Guys

Diretto da Shane Black, il film è un noir ambientato negli anni ’70 con un cast di superstar capitanato da Russell Crowe e Ryan Gosling. Con loro ci sono anche Kim Basinger, Matt Bomer, Keith David, Beau Knapp, Angourie Rice e  Margaret Qualley.

Nella Los Angeles degli anni 70, libertina, stravagante e decisamente trendy, un investigatore privato, Holland March, e un detective senza scrupoli, Jackson Healy, si alleano per risolvere il caso di una ragazza scomparsa e la morte di una porno star che apparentemente non sembrerebbero correlate: scopriranno che un semplice omicidio nasconde il caso del secolo! Il film è prodotto da Joel Silver.

Ryan Gosling: ecco perché ha detto sì a Blade Runner 2

0

Ospita a Roma per la presentazione alla stampa di The Nice Guys, film scritto e diretto da Shane Black passato anche al Festival di Cannes 2016, Ryan Gosling ha spigato il motivo che lo ha spinto a dire di sì al sequel di Blade Runner 2, progetto molto discusso, temuto e atteso dai fan dell’originale di Ridley Scott.

“Sono cresciuto amando Blade Runner – ha dichiarato Ryan Gosling – Da piccolo amavo i sequel, perché mi permettevano di tornare a visitare personaggi che già conoscevo e che amavo. Oggi abbiamo le serie tv, penso ai Soprano, che come impostazione è molto cinematografico, ma ti dà la possibilità di seguire il cambiamento del personaggio, ad esempio quando va in analisi. Per me è un’opportunità interessante tornare in quel mondo e viverlo, e se ne ho la possibilità la colgo al volo”. In merito però alla trama e ai dettagli del film, Ryan non ha potuto rivelare niente: “C’è un cecchino nascosto da qualche parte, se ve ne parlassi mi ucciderebbero all’istante”.

Blade Runner 2, che non ha ancora un titolo ufficiale, sarà diretto da Denis Villeneuve (Prisoners, Sicario) con la direzione della fotografia di Roger Deakins. Ridley Scott sarà coinvolto nel progetto in qualità di produttore esecutivo, mentre la sceneggiatura porterà la firma di Hampton Fancher (co-autore dello script del film originale) e Michael Green.

Harrison Ford ritornerà a essere il detective privato Deckhart, affiancato questa volta da Ryan Gosling. Il sequel sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale del 1982. Nel cast del film troviamo anche Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri e Dave Bautista.

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

Da bimbo del Mickey Mouse Club a erede indiscusso di star come George Clooney e Richard Gere, ne ha fatta di strada Ryan Gosling, attore statunitense e divo cinematografico del momento, attualmente nelle sale americane con il thriller di Ruben Fleisher, Gangster Squad, al fianco di Sean Penn ed Emma Stone.

Ryan Gosling, biografia

Ryan Gosling, alto 1, 84 centimetri è nato a Londra (Ontario) il 12 novembre del 1980 in una famiglia modesta, da genitori mormoni: la madre, Donna, è una segretaria; il padre invece, Thomas Gosling, un operaio. Dopo essersi formato alla Cornwall Collegiate and Vocational High School, si trasferisce a Burlington dove prosegue i suoi studi presso la Lester B. Pearson High School.

A partire dal 1993, e nei due anni successivi, la futura star hollywoodiana partecipa come cantante, ballerino e anche presentatore al programma per bambini Mickey Mouse Club, che lo vede sul palco insieme ad altri volti, ora noti, del mondo dello spettacolo, come Christina Aguilera, Justin Timberlake, Britney Spears e Keri Russell.

Ryan Gosling, film e filmografia

Dopo le prime esperienze in serie televisive, per Ryan Gosling il debutto cinematografico arriva nel 1997 con il fantasy di Robert Tinnel, Il mio amico Frankenstein, seguito dalle parti, via via sempre più significative, in Il sapore della vittoria di Boaz Yakin (2000), The Believer, di Henry Bean (2002) e Formula per un delitto, diretto da Barbet Schroeder (2002).

Ryan Gosling fisicoNel 2006 Ryan Gosling si aggiudica la nomination all’Oscar come miglior attore protagonista di Half Nelson, film drammatico diretto da Ryan Fleck, in cui interpreta un professore di storia tossicodipendente, in qualche modo riabilitato da una profonda e drammatica amicizia nata con una delle sue studentesse: ragazza altrettanto problematica e in crisi. Una candidatura, quella alla statuetta più prestigiosa, del tutto meritata, e segno tangibile di un talento in crescendo, capace di misurarsi con convinzione e intensità con ruoli difficili, importanti. E infatti è soltanto il primo di una lunga serie: fatta eccezione per la commedia Crazy, Stupid, Love, di Glenn Ficarra e John Requa (2011), in cui veste i panni di un insolente dongiovanni, poi convertito ad onestà e virtù dal primo vero amore, ad attenderlo sono sempre ruoli da bello e tenebroso: poche parole e tanti fatti, il più delle volte tristi, drammatici o cruenti.

Ryan Gosling: Dal Mickey Mouse Club a Nicolas Winding Refn

drive-ryan-goslingPensiamo all’incredibile successo ottenuto con Drive (2011), diretto da Nicolas Winding Refn (che poco dopo lo scrittura anche per Only God Forgives non ancora uscito nelle sale), dove una violenza brutale, un passato oscuro e doloroso, si combinano senza ombra di contraddizione in una personalità complessa, capace di combattere, uccidere ed amare in egual misura.

Ryan Gosling – Fascino, delitto e mistero caratterizzano anche una delle prove precedenti, quella meno riuscita di Love & Secret (2010), storia ispirata ad un fatto di cronaca realmente accaduto nella NY degli anni ottanta, ma in cui la bravura degli interpreti ­(è Kirsten Dunst ad affiancarlo), non è sufficiente a sostenere la regia poco convincente di Andrew Jarecki: qui Ryan Gosling, dopo una prima parte tutto sommato ben costruita, si ritrova ad interpretare un improbabile psicopatico con tacchi e parrucca, alla Norman Bates “style”.

Di ben altro livello la sfida come alter ego, politico e generazionale, di George Clooney in Le Idi di marzo, firmato (e co-interpretato) da quest’ultimo, e in cui Ryan da forma a un personaggio di spessore, angosciato dall’etica e la morale di una politica corrotta, e di cui lui stesso sembra ormai parte.

Repubblica lo ha raccontato così il successo di questo giovane talento: “il giubbotto che indossa in Drive […] è diventato un oggetto di culto. Le fan page a lui dedicate sono in continuo aumento. E con la supercelebrità, arrivano anche i video di (bonaria) parodia: come quello, raffinato e ironico, realizzato da funnyordie.com, in cui si prende in giro il suo essere spesso, sullo schermo, quasi muto: viso lungo, sguardo intenso, pochissime parole.

Ryan Gosling: 10 cose che non sai sull’attore

0
Ryan Gosling: 10 cose che non sai sull’attore

Ryan Gosling è uno degli interpreti più brillanti degli ultimi anni e della sua generazione. Attore sin da ragazzino, ha sempre dimostrato al mondo le sue capacità recitative ma anche quelle di cantante e ballerino. La sua è stata una lunga gavetta costellata da titoli importanti, che lo ha portaato nel tempo a conquistare una grande fetta di pubblico con i suoi talenti e a rimanere nell’immaginario collettivo con i suoi ruoli.

Ecco, allora, dieci cose da sapere su Ryan Gosling.

Ryan Gosling: i suoi film e le serie TV

 

1. Ryan Gosling: i film e la carriera. Dopo aver lavorato per anni in televisione, Gosling si è dedicato al cinema, debuttando in Il mio amico Frankenstein nel 1997 e continuando con The Believer (2001), Formula per un delitto (2002), Le pagine della nostra vita (2004), Half Nelson (2006), Il caso Thomas Crawford (2007), Lars e una ragazza tutta sua (2008), Blue Valentine (2010) e Crazy, Stupid, Love (2011). La sua carriera è proseguita poi con i film Drive (2011), Le idi di marzo (2011), Come un tuono (2012), Solo Dio perdona (2013) e La grande scommessa (2015). Tra gli ultimi lavori, vi sono The Nice Guys (2016), La La Land (2016), Song to Song (2017), Blade Runner 2049 (2017) e First Man – Il primo uomo (2018), The Gray Man (2022) e Barbie (2023).

2. Non solo attore, ma anche sceneggiatore, regista e produttore. Nel corso della sua carriera, Ryan Gosling non si è limitato al solo ruolo di attore, ma ha vestito anche i panni dello sceneggiatore e regista per il suo progetto intitolato Lost River (2014). Inoltre, oltre ad aver prodotto questo film, l’attore ha partecipato anche alla produzione di Blue Valentine, ReGeneration (2010), Solo Dio persona e White Shadow (2013).

Ryan Gosling in Young Hercules

3. È diventato celebre grazie alla serie TV sul semidio. Dopo essere apparso nel programma Mickey Mouse Club dal 1993 al 1995, la carriera di Gosling ha preso subito il via con le serie Hai Paura del buio? (1995), Piccoli brividi (1996) e Breaker High (1997-1998). Ad averlo reso celebre è però stata la serie Young Hercules, andata in onda dal 1998 al 1999 con una stagione composta da 50 episodi. Gosling interpreta proprio il giovane semidio, che in ogni episodio vive un’avventura diversa.

ryan gosling

Ryan Gosling in La La Land

4. Ha imparato la musica a memoria. Secondo il compositore Justin Hurwitz, tutte le esibizioni per pianoforte in La La Land sono state registrate per la prima volta dal pianista Randy Kerber durante la pre-produzione. In seguito, Gosling ha trascorso due ore al giorno, per sei giorni alla settimana, a sostenere lezioni di pianoforte, arrivando a suonare tutte le sequenze pianistiche senza uso di doppia mano o CGI, distinguendosi anche per le sue qualità canore.

Ryan Gosling in Drive

5. Si è preparato a lungo per il ruolo. Per interpretare il silenzioso e vendicativo  e stuntman protagonista di Drive, Gosling si è sottoposto ad un lungo addestramento come stuntman, eseguendo poi personalmente molte delle acrobazie. Inoltre, il modo insolito in cui egli tiene il volante nel film, con i pollici piegati all’esterno piuttosto che agganciati all’interno del manubrio, è in realtà il modo comune in cui gli stuntman tengono il volante per evitare di rompersi i pollici durante gli impatti del veicolo. Un dettaglio da Gosling appreso passando diverso tempo a contatto con veri stuntman.

Barbie Margot Robbie Ryan Gosling

Ryan Gosling è Ken in Barbie

6. Ha accettato per dare giustizia a Ken. Stando a quanto dichiarato dall’attore, egli ha accettato il ruolo di Ken dopo aver visto la bambola Ken di sua figlia sdraiata a faccia in giù nel fango accanto a un limone schiacciato. Quindi ha fatto una a questa triste scena e l’ha inviata alla regista Greta Gerwig, dicendo: “Sarò il tuo Ken, la sua storia deve essere raccontata“. Per l’attore, dunque, era importante rendere giustizia ad una bambola troppo spesso bistrattata.

7. Ha fortemente voluto una scena musical nel film. Il compositore Mark Ronson ha scritto la canzone “I’m Just Ken” in gran parte per scherzo, e ha registrato un demo per la Gerwig non aspettandosi seriamente che fosse inclusa nella colonna sonora. Tuttavia alla regista è piaciuta molto la canzone e quando l’ha condivisa con Ryan Gosling, lui ha subito ritenuto che aggiungesse moltissimo al personaggio di Ken, richiedendo dunque la sua inclusione nel film con una vera e propria scena da musical.

Ryan Gosling ed Emma Stone

8. Hanno recitato in tre film e sono davvero amici. Ci sono coppie di attori che, pur non essendo fidanzate, hanno un’alchimia tale che diventa esplosiva sul grande schermo. Questo è quello che succede quando Emma Stone e Ryan Goslilng appaiono al cinema ed è capitato in tutti e tre i film a cui hanno collaborato: Crazy, Stupid, Love, Gangster Squad e La La Land. Tra i due non c’è solo uno splendido rapporto sullo schermo, ma anche nella vita reale. Infatti, i due attori sono molti amici, tanto da ammettere che ognuno non potrebbe vivere senza l’altro.

Ryan Gosling, Eva Mendes e le figlie

9. È sposato con la nota attrice. Ryan Gosling ed Eva Mendes si sono conosciuti sul set del film di Derek CianfranceCome un tuono, nel 2011, iniziando a frequentarsi quasi da subito. I due attori, che si sono sposati con una cerimonia privata nel 2016, hanno dato vita a due bambine: Esmeralda Amada, nata nel 2014, e Amada Lee, nata nell’aprile del 2016. Il caso ha voluto che sia proprio Gosling a cercare di convincere Cianfrance ad ingaggiare la Mendes per il film, perché la riteneva un’attrice sottovalutata e molto capace.

Ryan Gosling non è su Instagram

10. Non possiede un account sul noto social. Contrariamente alla stragrande maggioranza dei suoi colleghi, Gosling non è presente su Instagram con un proprio profilo. L’attore è infatti notoriamente attento alla propria vita privata e non gli piace condividere con altri momenti o eventi della sua sfera personale. I suoi fan possono però ritrovare su Instagram diverse fan page dedicate all’attore, grazie alle quali si può rimanere aggiornati sulle sue attività.

Fonti: IMDb, Vogue

Ryan Gosling, Natalie Portman e Cate Blanchett ancora al lavoro per Malick

0

Ecco alcuni scatti direttamente da Austin, Texas, da dove ci giungono ogni giorno nuove foto delle riprese del film di Terrence Malick che ancora non ha un titolo. Questa volta, invece delle solite due coppie, che fino ad ora abbiamo capito essere formate da Natalie Portman e Michael Fassbender da una parte e Ryan Gosling e Rooney Mara dall’altra, Terri ha mischiato le carte in tavola e ora vediamo impegnati sul set Portman e Gosling, mentre ci arrivano anche alcuni scatti fugaci di Cate Blanchett, anche lei coinvolta nel film con Christian Bale.

Intanto, dopo i lunghi anni che hanno visto aleggiare il più completo mistero intorno alla sua figura, Malick sta subendo questa iper esposizione mediatica che mai l’aveva investito fino ad ora. In effetti circolano più foto di lui negli ultimi mesi, che in tutti gli anni della sua vita.

Fonte foto: Just Jared

Ryan Gosling vittima di stalking

0
Ryan Gosling vittima di stalking

Come spesso accade la fama non sempre ha dei risvolti positivi, e l’attore Ryan Gosling ne sa qualcosa dato che è stato perseguitato per mesi da una donna di New York. Che dopo avergli inviato mail e messaggi si è presentata alla sua porta.

Il neo papà Ryan Gosling è stato costretto a denuciare la donna che si chiama Grace Marie del Villar, cittadina di New York, con un’ossessione non propriamente positiva.  La cosa è talmente degenerata tanto che sono comparsi anche bigliettini minatori come quello per il fratello: “prendo a calci la testa di tuo fratello”. La situazione ha raggiunto il culmine lo scorso 28 ottobre quando Grace Marie si è presentata a casa di Gosling dicendo di essere la sua gemella. Prima di andare via ha lasciato alla porta un catalogo di bambole. Dopo questo incontro ravvicinato l’attore è passato alle vie legali e ha ottenuto un ordine restrittivo contro la donna, che ha il divieto di avvicinarsi alla famiglia Gosling.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità