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The Umbrella Academy: intervista a David Castañeda e Robert Sheehan

Da oggi 15 febbraio, arriva su Netflix The Umbrella Academy, la nuova serie originale della piattaforma di streaming basata sull’omonica graphic novel supereroistica. In occasione della presentazione alla stampa a Londra, abbiamo intervistato David Castañeda e Robert Sheehan, che nello show interpretano Numero 2 e Numero 4, ovvero Diego e Klaus!

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THE UMBRELLA ACADEMY (15 febbraio 2019) è una nuova serie tratta dai popolari fumetti vincitori del premio Eisner, creati e scritti da Gerard Way (frontman del gruppo My Chemical Romance), illustrati da Gabriel Bá e pubblicati da Dark Horse Comics. La serie, che ha per protagonisti Ellen Page, Tom Hopper, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan, David Castañeda, Aidan Gallagher, Cameron Britton e Mary J. Blige, racconta una strana storia: nello stesso giorno del 1989, quarantatré neonati nascono in diverse parti del mondo, figli di donne che non si conoscono e che fino al giorno prima non avevano mostrato segni di alcuna gravidanza. Sette di loro vengono adottati da Sir Reginald Hargreeves, un industriale miliardario, che dà vita all’Umbrella Academy e addestra i suoi “bambini” a salvare il mondo. I suoi piani vanno però in fumo. Negli anni dell’adolescenza, fratture interne alla famiglia portano allo scioglimento della squadra. La morte di Hargreeves fa riavvicinare i sei membri sopravvissuti, che ormai hanno circa trent’anni. Luther, Diego, Allison, Klaus, Vanya e Number Five collaborano per cercare di scoprire cosa si cela dietro la misteriosa morte del padre. Ma la famiglia così ricomposta è nuovamente divisa dalle personalità divergenti e dalle abilità contrastanti, oltre che dall’imminente minaccia di un’apocalisse globale.

Oscar 2019: i Queen si esibiranno durante la serata

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Arriva dall’account ufficiale di Twitter la conferma che i Queen, insieme ad Adam Lambert, si esibiranno durante la Notte degli Oscar 2019, presso il Dolby Theatre di Los Angeles, dove si svolgerà la cerimonia di consegna degli Academy Awards.

La serata sarà dunque accompagnata non solo dal nuove musicale di Bradley Cooper e Lady Gaga, che canteranno Shallow, ma anche dai Queen, che omaggeranno il film Bohemian Rhapsody, che racconta la vita di Freddie Mercury e che concorre da front runner nella corsa al migliore attore protagonista, Rami Malek.

Oltre a quella a Malek, il film vanta ben cinque nomination, e tra queste anche quella al miglior film. La corsa a questo premio è particolarmente aperta, per cui il discusso film, amatissimo dal pubblico italiano, potrebbe avere possibilità concrete di vincere la statuetta.

La cerimonia si svolgerà domenica prossima, 24 febbraio.

Tutti i nominati agli Oscar 2019

Zack Snyder commenta l’addio di Ben Affleck a Batman: “Sei stato il migliore”

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Dopo che Ben Affleck ha ufficializzato il suo addio a Batman, Zack Snyder, il regista che lo aveva scelto per interpretare il ruolo dell’Uomo Pipistrello, affidato al suo social di elezione, VERO, delle parole di ringraziamento per l’attore che ha dato corpo, indubbiamente, al miglior Batman possibile per la visione di Snyder.

Accanto a una citazione da Batman V Superman: Dawn of Justice, il regista ha scritto: “Grazie amico mio per avermi benedetto con quel mento dannatamente glorioso e un cuore meraviglioso”. Nella stessa didascalia, Zack Snyder ha anche definito il Batman di Affleck il “migliore di sempre”.

Immaginiamo che questa dichiarazione sia stata dettata dal rapporto anche umano e non solo professionale che lega i due, tuttavia è innegabile che il Bruce Wayne / Batman di Ben sia stato un’ottima incarnazione per l’immaginario di Snyder.

Di seguito, la dichiarazione rilasciata a Jimmy Kimmel da Ben Affleck, con cui ha confermato in diretta tv il suo abbandono al personaggio:

Si, ho deciso di lasciare. Volevo provare a dirigere una versione di Batman, lavorando con uno sceneggiatore davvero bravo, ma non sono riuscito a trovare il modo più adatto. È come se non riuscissi a decifrarlo fino in fondo… Quindi ho pensato che fosse giunto il momento di permettere a qualcun altro di provarci, e vi assicuro che la Warner Bros. si trova davvero in ottime mani“.

La Casa di Jack, Matt Dillon presenta il nuovo film di Lars Von Trier

Dopo la turbolenta accoglienza al Festival di Cannes 2018, La casa di Jack, il nuovo lungometraggio del regista danese Lars Von Trier arriva nei cinema italiani. Il film, che sarà in sala dal 28 febbraio, è stato presentato oggi in anteprima a Roma. L’attore protagonista Matt Dillon ha poi risposto in conferenza stampa alle domande dei giornalisti.

“Ho avuto moltissimi dubbi prima di accettare il ruolo di Jack e il film in sé. – esordisce Matt DillonEro spaventato dal personaggio, ma alla fine l’ammirazione per Lars Von Trier ha prevalso. Sapevo che lavorare con lui sarebbe stata una bellissima esperienza, e quando una volta incontratolo mi ha detto che lui si assume tutte le responsabilità dei suoi film, sapevo avremmo realizzato qualcosa di buono. Tuttavia i dubbi non sono mai realmente scomparsi, e durante le riprese continuavo a giudicare il mio personaggio. È molto difficile interpretare un personaggio che non riesci a non giudicare per le sue azioni. Temevo che avrei rifiutato me stesso in quel ruolo. Ci sono state scene con le quali ho avuto enormi difficoltà, e sono state i miei incubi a lungo. Quando finalmente poi ho visto il film finito, l’ho adorato, ma avevo paura a dirlo a Lars. Temevo avrebbe voluto cambiare tutto… lui non ama quando a qualcuno piace troppo quello che fa.”

Nel film Matt Dillon interpreta Jack, uno spietato serial killer affetto da sindrome ossessivo compulsiva, che si macchia di spaventosi crimini. “Jack è uno psicopatico, un misantropo. Manca completamente di empatia. Questo film parla di un serial killer, ma anche di un artista fallito. Per prepararmi al ruolo non mi sono ispirato a nessun grande criminale del cinema. Ho ricercato in internet casi di veri serial killer, e ho trovato cose atroci. La vita vera spesso da più fonti di ispirazione rispetto al cinema. Fatto ciò, per entrare nel personaggio mi sono mosso per aggiungere sottraendo. Jack è una persona nata priva di coscienza, e ho dovuto spegnere completamente questa parte di me per entrare in sintonia con lui.”

“La cosa più affascinante di questo film – continua Dillon, spostandosi dal personaggio al film in sé – è stato il processo con cui l’abbiamo girato. Non abbiamo mai fatto prove, il che è una cosa difficile ma anche importante. Ti costringe a rinunciare alle tue idee intellettuali, costringendoti a stare nel momento presente. Allo stesso tempo la libertà di sbagliare ci permetteva di costruire cose nuove e sempre più belle.”

Nel film recita anche Bruno Ganz, famoso attore svizzero scomparso nei giorni scorsi. In La casa di Jack, Ganz interpreta Verge, un atipico Virgilio che accompagna Jack nel suo viaggio di crudeltà. Matt Dillon ricorda con queste parole l’attore: “Sono molto triste per la sua scomparsa. Lavorare con lui è stata un’esperienza importantissima nella mia carriera. Ho sempre ammirato Ganz, sin da quando ero giovane, e divenne ben presto uno dei miei attori preferiti. Sentivo una certa affinità con lui. Io sono stato scelto prima di lui per il film, e un giorno Lars mi manda la foto di Ganz con sotto scritto VERGE!. Ero contentissimo per quella notizia. Quando poi Ganz vide il film finito, mi disse che avrei dovuto essere molto orgoglioso della mia interpretazione, e penso che detto da lui sia una delle cose più belle che mi siano mai state dette.”

Quando si parla di un film di Lars Von Trier, è difficile non chiedersi come sia stato lavorare con il regista, famoso anche per il suo carattere e le controversie che circondano la sua persona. “Lars è stato straordinario. – esclama Dillon – Il set con lui era una continua sorpresa, un continuo esperimento. Lui era estremamente concentrato sul personaggio, e mi ha aiutato moltissimo nella sua costruzione.”

La violenza è indubbiamente una delle tante tematiche ricorrenti. Dillon conclude la conferenza stampa dando una sua personale riflessione su questo tema e di come questo caratterizzi implicitamente la nostra epoca. “Non sono pienamente convinto che il mondo sia un luogo solitario e cinico. Ma se guardiamo a cosa succede ogni giorno, con tutte le ingiustizie di cui nessuno sembra darsi pena, allora diventa difficile credere il contrario. Inizialmente avevo paura della reazione che il pubblico avrebbe potuto avere durante e dopo il film. Poi però ho pensato che quando accendi la tv puoi vedere cose ancor più brutali, e che accadono realmente nel mondo. Se accettiamo tutto ciò senza indignarci, allora dobbiamo accettare anche quello che possiamo vedere in un film del genere.”

Bentornato Presidente! con Claudio Bisio, dal 28 marzo al cinema

Bentornato Presidente! con Claudio Bisio, dal 28 marzo al cinema

Il 28 Marzo è la data di uscita di Bentornato Presidente! con Claudio Bisio – distribuzione Vision Distribution.

Dal 28 Marzo il Presidente Peppino Garibaldi alias Claudio Bisio, tornerà a portare scompiglio nei palazzi della politica nella commedia Bentornato Presidente! , l’atteso sequel di Benvenuto Presidente!, campione di incassi e vincitore di tanti premi e nomination, tra cui quella all’European Film Award come miglior commedia.

Accanto a Bisio,  nei panni dell’amata Janis, ci sarà Sarah Felberbaum. Nel cast, e nello staff del suo governo, ci saranno Pietro Sermonti, Paolo Calabresi, Massimo Popolizio, Cesare Bocci, Ivano Marescotti, Antonio Petrocelli e Guglielmo Poggi. La regia di Bentornato Presidente! è di Giancarlo Fontana e Giuseppe G. Stasi, giovani e talentuosi registi che hanno esordito l’anno scorso con la commedia di successo Metti la nonna in freezer.

Scritto da Fabio Bonifacci, da un’idea di Nicola Giuliano e dello stesso Bonifacci, il film è una coproduzione Indigo Film e Vision Distribution, prima collaborazione tra le due società, e sarà distribuito da Vision Distribution  dal 28 marzo.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, dal 27 febbraio in DVD e Blu-Ray

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Le incantate atmosfere de Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni, ispirato al classico  racconto di E.T.A. Hoffmann Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi e all’amatissimo balletto Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky, hanno trasportato gli spettatori di tutto il mondo insieme alla quattordicenne Clara (Mackenzie Foy) in un magico e misterioso mondo animato dalle fantastiche performance di Misty Copeland e addolcito da zucchero filato, fiocchi di neve ma anche soldatini, bande di piccoli topi sempre di corsa e…tantissime sorprese. Destinato a diventare una fiaba Disney per tutte le età, il film arriva in home video con speciali extra e scene inedite dal 13 febbraio 2019 sulle piattaforme digitali Itunes, Google Play Store, Chili, Timvision e Rakuten TV  e dal 27 febbraio in DVD e Blu-ray nei migliori negozi fisici e online.

Tra le prestigiose featurette spicca quella in cui Misty Copeland dell’American Ballet Theatre racconta il suo ruolo, l’incantevole Principessa Ballerina, la propria personale esperienza con il balletto de Lo Schiaccianoci insieme alla sua incredibile e storica ascesa nel mondo della danza. Gli extra accompagnano gli spettatori direttamente sul set de Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni a incontrare i nuovi personaggi e a scoprire come La Terra dei Dolci, La Terra dei Fiocchi di Neve, la Terra dei Fiori e il misterioso Quarto Regno abbiano preso vita sul grande schermo. Le scene tagliate, invece, regalano inediti momenti magici che non sono stati inseriti nella versione definitiva del film.

Ne Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni tutto ciò che Clara desidera è una chiave: una chiave unica nel suo genere, in grado di aprire una scatola che contiene un dono inestimabile ricevuto dalla sua defunta madre. Un filo d’oro, che le regala il suo padrino Drosselmeyer (Morgan Freeman) durante l’annuale festa natalizia, la conduce verso l’ambita chiave, che però scompare immediatamente in uno strano e misterioso mondo parallelo. È qui che Clara incontra un soldato di nome Phillip (Jayden Fowora-Knight), una banda di topi e i reggenti che governano tre Regni: la Terra dei Fiocchi di Neve, la Terra dei Fiori e la Terra dei Dolci. Clara e Phillip devono coraggiosamente avventurarsi nel minaccioso Quarto Regno, in cui vive la malvagia Madre Cicogna (Helen Mirren), per recuperare la chiave di Clara e riportare l’armonia nell’instabile mondo.

 

CONTENUTI SPECIALI (possono variare in base alle piattaforme)

BLU-RAY:

Sulle Punte: Una conversazione con Misty Copeland – Misty Copeland condivide con gli spettatori l’emozione che ha provato nell’interpretare uno dei suoi personaggi preferiti di sempre, la Principessa Ballerina de Lo Schiaccianoci, in modo totalmente inedito.

Svelare “Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni” – Un approfondimento sulle scenografie, i set, i costumi e tutto quello che ha reso possibile la trasformazione di un balletto classico in un film d’avventura.

Scene tagliate:

Arrivano gli Stahlbaum: Quando gli Stahlbaum arrivano al tradizionale ballo della vigilia di Natale, il maggiordomo annuncia ai presenti il loro ingresso.

Segui il tuo nastro: Drosselmeyer incoraggia la titubante Clara per convincerla a partire alla ricerca del suo regalo.

Clara chiede di sua madre: Fata Confetto accompagna Clara a visitare la camera da letto della sua amata mamma prematuramente scomparsa.

Sinistra, sinistra, sinistra, sinistra, sinistra: Vagando dispersi nella foresta, le guardie di palazzo Cavaliere e Arlecchino discutono sulla strada da prendere.

Via il vecchio: Fata Confetto rinnova completamente le decorazioni del palazzo.

Video Musicali:

“Fall on Me” eseguita da Andrea Bocelli con Matteo Bocelli: Il super tenore Andrea Bocelli canta con il figlio Matteo Bocelli questa meravigliosa canzone che è anche il loro primo duetto insieme.

“La Suite dello Schiaccianoci” eseguita da Lang Lang: Una selezione di magiche scene dal film arricchiscono la musica di Tchaikovsky suonata dal pianista di fama mondiale Lang Lang.

IN ESCLUSIVA PER LE PIATTAFORME DIGITALI:

Svelato: gli effetti visivi de Lo schiaccianoci e i Quattro Regni: clip sui diversi livelli di effetti speciali che legano una scena all’altra nel film.

PRODUCT SPECIFICATIONS:

 

Product SKUs:                          In digitale in format HD e SD; Blu-ray, DVD, SteelBook edizione limitata

Feature Run Time:                 99 minuti circa

Aspect Ratio:                                                        1.85:1

Audio:                                        Blu-ray = Italiano 7.1 Dolby Digital Plus; Inglese 7.1 DTS-HDMA,  Tedesco Dolby Digital Plus

DVD = Italiano, Inglese, Tedesco, Turco 5.1 Dolby

HD/SD Digital = Italiano 5.1/2.0 e Inglese 5.1 /2.0

Sottotitoli:                

Blu-ray = Inglese per non udenti; Italiano, Tedesco                                 

DVD = Inglese per non udenti, Italiano, Tedesco, Turco

HD/SD Digital = Italiano e Inglese

“LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI – CAST E CREW”:

Nel racconto di formazione Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni Keira Knightley è Fata Confetto mentre Mackenzie Foy interpreta la giovanissima protagonista, Clara. Helen Mirren è la temuta Madama Cicogna, Morgan Freeman l’eccentrico padrino di Clara, Drosselmeyer. Eugenio Derbez e Richard E. Grant sono Biancospino e Brivido, i reggenti della Terra dei Fiori e della Terra dei Fiocchi di Neve. Jayden Fowora-Knight interpreta invece Philip Hoffman, il soldatino Schiaccianoci che prende magicamente vita. Matthew Macfadyen, Ellie Bamber e Thomas Sweet sono rispettivamente il padre di Clara, Mr. Stahlbaum, la sorella Louise e il fratello Fritz. Omid Djalili e Jack Whitehall sono le guardie di palazzo Cavaliere e Arlecchino e il film si completa con una speciale perfomance di danza magistralmente eseguita da Misty Copeland e Sergei Polunin.

Girato in Inghilterra presso i Pinewood Studios e in varie location intorno a Londra, “Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni” è diretto da Lasse Hallström e Joe Johnston. Ispirato dal racconto breve “Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi” scritto da E.T.A. Hoffmann, l’adattamento cinematografico e la sceneggiatura sono firmati da Ashleigh Powell. Il film è prodotto da Mark Gordon e Larry Franco, con Sara Smith e Lindy Goldstein. Linus Sandgren è il direttore della fotografia, Guy Hendrix Dyas il production designer e Stuart Levy il montatore. Oltre alla costume designer Jenny Beavan e alla make up desginer Jenny Shircore, Max Eood e Marc Weigert sono rispettivamente il supervisore e il produttore degli effetti speciali. La musica è curata da James Howard mentre la colonna sonora è diretta da Guvastavo Dudamel e vanta la presenza del celeberrimo pianista Lang Lang.

Star Wars: Episodio IX, presto conosceremo il titolo ufficiale?

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Star Wars: Episodio IX, presto conosceremo il titolo ufficiale?

Sono passati solo pochi giorni da quando J.J. Abrams ha fatto sapere a tutti che le riprese di Star Wars: Episodio IX si sono concluse. Tuttavia, gli account ufficiali del francise stanno pungolando la curiosità dei fan annunciando che ben presto ci sarà qualcosa di nuovo.

L’account UK di Twitter dedicato a Star Wars ha twittato, “La calma prima della tempesta galattica …” e una GIF che combina una scena di La vendetta dei Sith con una di Una NUova Speranza. La scena presenta Han Solo e Anakin Skywalker che dicono “è qui che inizia il divertimento”.

L’indicazione è talmente vaga che potrebbe anche non voler dir nulla, ma sembra implicare che qualcosa stia arrivando, specialmente dato che sia l’account Twitter olandese che quello francese ufficiale hanno pubblicato lo stesso messaggio.

La Lucasfilm è stata silenziosissima in merito a tutto ciò che riguarda Star Wars: Episodio IX. La produzione strettamente sorvegliata del film è stata sottoposta ad un attento esame da parte del pubblico con numerose voci e teorie derivanti dai più piccoli dettagli riguardanti il ​​cast, la trama e persino il misterioso titolo, che non è stato ancora annunciato.

Ecco il tweet ufficiale:

https://twitter.com/StarWarsUK/status/1096710782484533249?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1096710782484533249&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.cbr.com%2Fofficial-star-wars-twitter-tease-something-coming%2F

Nel cast del film tornano Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo e Billie Lourd. Si uniranno al cast di Star Wars: Episodio IX Matt Smith, Naomi Ackie, Dominic Monaghan e Richard E. Grant, insieme ai veterani del franchise Mark Hamill, Anthony Daniels e Billy Dee Williams, che riprenderà il ruolo di Lando Calrissian.

L’uscita di Star Wars: Episodio IX è prevista per il dicembre 2019.

Jay e Silent Bob Reboot: al via le riprese del film di Kevin Smith

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Il View Askewniverse sta per tornare. Lo sceneggiatore, regista e ideatore di Jay e Silent Bob, Kevin Smith, ha condiviso su Twitter un post in cui rileva che Jay e Silent Bob Reboot batterà il primo ciak lunedì 18 febbraio.

In un post su Instagram in cui ha annunciato la produzione del film, Smith ha riflettuto anche sui suoi ultimi due anni, menzionando che è quasi morto per un infarto e che questo ha sicuramente rallentato il progetto annunciato nel 2017.

Ora, Smith sta finalmente riportando in vita le sue creazioni più popolari, e ha chiuso il suo post dicendo ai lettori di non mollare mai, anche quando il cuore viene messo alla prova (riferimento reale e figurato alla sua situazione di salute).

Il 25 febbraio 2018, Smith ha avuto un attacco di cuore mentre si esibiva sul palco durante uno spettacolo comico a Glendale, in California. Ora, a meno di un anno dall’incidente, Smith ha perso più di 50 pound ed è pronto a riportare in vita Jay e Silent Bob.

In altri post condivisi di recente, Smith ha detto che originariamente aveva intenzione di dirigere Clerks III, ma ha detto che uno dei principali membri del cast si è tirato indietro. Ha anche provato a fare Mallrats 2, ma ha finito per svilupparlo in una serie TV che non è mai decollata.

Questi fallimenti hanno portato a Jay e Silent Bob Reboot. Non si tratterà del reboot del precedente Jay e Silent Bob Strike Back del 2001, ma è la storia di Jay e Silent Bob che apprendono che Hollywood sta facendo il reboot dei loro eroi di fantasia, Bluntman & Chronic.

Smith ha detto che il film si prenderà gioco dell’ossessione di Hollywood per i reboot e i remake, mentre presenta molti cameo direttamente dal View Askewniverse. Jay e Silent Bob Reboot è diretto da Kevin Smith che tornerà a interpretare Silent Bob (da noi Zittino Bob), mentre tornerà Jason Mewes nei panni di Jay.

MCU: le 10 migliori sequenze di combattimento viste al cinema

MCU: le 10 migliori sequenze di combattimento viste al cinema

Non c’è cinecomic dei Marvel Studios che non presenti almeno un’indimenticabile sequenza di combattimento da vivere col fiato sospeso e incrociando le dita per uno dei nostri supereroi preferiti.

Ecco di seguito le 10 migliori selezionate nel corso di tutto il MCU:

Captain America: Civil War – Steve e Bucky contro Tony

https://www.youtube.com/watch?v=ebCuHnvmZwI

Apriamo questa classifica con uno dei momenti più importanti a livello di equilibri tra personaggi del MCU: lo scontro finale tra Iron Man, Captain America e Soldato d’Inverno nell’epilogo di Captain America: Civil War.

Azione, sentimento e tecnologia, tutti questi elementi convergono nella stessa inquadratura giudicata da molti la più grande scena di combattimento dell’universo condiviso.

Avengers: Infinity War – La battaglia di Titano

https://www.youtube.com/watch?v=imQ2K3Q30hw

Mentre il resto degli eroi si trova nel Wakanda, sul pianeta Titano Iron Man, Spider-Man, Doctor Strange e alcuni Guardiani della Galassia affrontano a muso duro Thanos pur di non cedere la gemma del tempo.

La squadra lavora insieme per fermare il suo avversario, e quasi ci riesce se non fosse per l’insicurezza di Star-Lord mostrata dopo aver appreso che l’amata Gamora è stata uccisa.

Avengers: Infinity War – La battaglia nel Wakanda

https://www.youtube.com/watch?v=JBhlJy8Bbhg

La battaglia di Wakanda occupa praticamente un terzo della durata di Avengers: Infinity War e presenza quasi tutti gli eroi impegnati a difendere la terra di Black Panther contro l’esercito invasore di Thanos.

Tra questi ci sono Captain America, Thor, Rocket, Groot, Vedova Nera, Bruce Banner, Scarlet Witch e Bucky, uniti per salvare la gemma incastonata nella fronte di Visione. Purtroppo le cose non vanno come previsto e i Vendicatori dovranno soccombere alla Decimazione, ma ciò non scalfisce l’effetto entusiasmante della sequenza.

Captain America: The Winter Soldier – L’ascensore

https://www.youtube.com/watch?v=ASWAPkeGUdU

Con lo S.H.I.E.L.D. che sta letteralmente crollando intorno a lui, Steve Rogers viene messo alla prova in Captain America: The Winter Soldier in varie occasioni, soprattutto quando si rende conto che non può più fidarsi di nessuno (tranne che di se stesso). A testimoniarlo c’è la celebre scena dell’ascensore in cui deve confrontarsi da solo, in uno spazio ristretto, con parecchi avversari.

Cap riesce ad abbattere ben dieci agenti dell’HYDRA sotto copertura: “Prima che iniziamo, qualcuno vuole uscire?

Doctor Strange – Kaecilius contro l’Antico

https://www.youtube.com/watch?v=c3iUNLVHl7U

L’innovazione portata nell’universo cinematografico da Doctor Strange si misura nel modo in cui ha completamente ribaltato il senso della realtà e creato mondi paralleli grazie alle illusioni dei suoi personaggi. In questo senso la scene iniziale del film dove vediamo combattere l’Antico e Kaecilius è un esempio pertinente della meraviglia visiva a cui abbiamo assistito.

Captain America: The Winter Soldier – Scontro sulla strada

https://www.youtube.com/watch?v=mCXUwokL5GA

Per quanto le scene d’azione del MCU siano un’occasione per mettere in risalto più personaggi nella stessa situazione, i combattimenti corpo a corpo risultano tra le cose più entusiasmanti dell’universo condiviso. Come quello in cui Captain America deve fare i conti con l’amico d’infanzia Bucky Barnes trasformato nel Soldato d’Inverno, un serial killer spietato e privato della sua personalità.

Si tratta di una selle sequenze più veloci e elettrizzanti mai girate, frutto di complicate coreografie e soluzioni di montaggio che fanno parte dello stile originale dei fratelli Russo.

Thor: Ragnarok – Battaglia finale ad Asgard

Sulle note di “Immigrant Song” dei Led Zeppelin si consuma lo scontro finale tra Thor, Loki, Hulk, Valchiria e Hela, con il Dio del Tuono che si dirige verso il Bifrost per occuparsi dell’esercito dei morti. Fulmini e uno spettacolo di fuochi d’artificio animano la scena che chiude Thor: Ragnarok in un tripudio di combattimenti corpo a corpo e spade sguainate.

The Avengers – La battaglia di New York

https://www.youtube.com/watch?v=SVjgyI-R4w0

Il valore iconico di questa scena non ha prezzo, essendo il primo vero momento del MCU in cui vediamo i Vendicatori riuniti nello stesso fronte e contro lo stesso avversario al cinema: cinque eroi della Terra e un Asgardiano affrontano insieme l’invasione dei Chitauri nell’epica battaglia di New York (che rivedremo presto in Avegers: Endgame) mentre risuona l’epico tema musicale di Alan Silvestri.

Thor: Ragnarok – Hela contro l’esercito asgardiano

https://www.youtube.com/watch?v=j6lGkoMqqJg&t=144s

Hela è stata uno degli antagonisti più riusciti e d’impatto di tutto il MCU: figlia ripudiata da Asgard, torna nel regno che l’ha vista nascere per vendicarsi dei torti subiti e per prendere il controllo del trono, sotto lo sguardo preoccupato dei fratelli Thor e Loki.

Sola davanti ad un infinito esercito asgardiano, Hela si libera facilmente dei suoi avversari impugnando la sua lama e agitandola con grande destrezza così da eliminare chiunque le si ponga al cospetto.

Iron Man 3 – House Party Protocol

https://www.youtube.com/watch?v=RSbn2uj8GDU

Concludiamo questa classifica con la sequenza finale di Iron Man 3, non esattamente il capitolo sull’eroe più amato dai fan ma sicuramente divertente anche per il modo in cui sono state impostate le scene di combattimento.

Ci troviamo appunto verso la fine, mentre Tony e Rhodey sono a terra, senza armature e con a disposizione solo pistole; più tardi sarà Stark ad avviare l’House Party Protocol (azionando a distanza tutte le sue iron suits) contro i soldati di Aldrich Killian.

Qui Iron Man funziona più come coach di una squadra, ma il risultato – seppure caotico – consegna alla storia la miglior sequenza action della serie.

Correlato – MCU: 10 rivelazioni apprese da serie tv e fumetti

Fonte: ScreenRant

Ralph Spacca Internet: ecco la linea di Principesse Disney

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Ralph Spacca Internet: ecco la linea di Principesse Disney

Una degli elementi che hanno contribuito a rendere Ralph Spacca Internet un film di grande intrattenimento è stata sicuramente l’introduzione delle Princicpesse Disney nel film. Le protagoniste di tanti classici sono state raffigurate in maniera atipica, viste dal backstage, si può dire.

L’incontro con Vanellope ha generato un corto circuito, spingendole in qualche modo a far leva sulle loro doti e a trovare un posto diverso nella storia. Nel film infatti sono loro a salvare l’uomo grande e grosso, Ralph, che si mette nei guai.

Ma soprattutto, il film le ha viste per un po’ abbandonare i loro ampi e ingombranti abiti da principesse per affidarsi a un abbigliamento casual davvero divertente: pigiami e maglioni comodi comodi, con tanto di scritte personalizzate e buffe.

Proprio in questa veste, Disney in collaborazione con Hasbro, ha lanciato la linea di bambole con le Principesse Disney in… pigiama! Ecco di seguito alcune immagini:

Ralph Spaccatutto è arrivato nelle sale americane il 2 novembre 2012, registrando l’incasso d’apertura più alto di sempre per un film di Walt Disney Animation Studios, all’epoca della sua uscita.

Ralph Spacca Internet, recensione del film Disney

Aquaman entra nella Top 20 dei più alti incassi della storia

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Aquaman entra nella Top 20 dei più alti incassi della storia

Aquaman ha registrato degli incassi stratosferici, migliori di quanto chiunque potesse immaginare, anche nelle più rosee previsioni. E oltre ad essere l’unico (insieme a Wonder Woman) film DC Extended Universe ad aver incontrato il favore generale di pubblico e critica, è ora uno dei film di maggior successo di tutti i tempi e in tutto il mondo.

Con gli ultimi numeri del weekend appena trascorso, Aquaman ha superato Transformers: Dark of the Moon ed è diventato il ventesimo film nella classifica dei film con il maggiore incasso nella storia. Secondo Box Office Mojo, il film ha attualmente un incasso lordo di $ 1,13 miliardi. Nonostante la corsa in sala di Aquaman sia quasi finita, c’è anche la possibilità remota possibilità che possa racimolare altri $ 23 milioni per scalzare Capitan America: Civil War dalla diciannovesima posizione di quella classifica.

Il film di James Wan ha già superato Il Cavaliere Oscuro il Ritorno diventando l’incasso più alto dei film tratti da fumetti della DC Comics di tutti i tempi e in tutto il mondo. Anche se non ha la possibilità di superare i tre film di Avengers o Black Panther, è comunque un grande spettacolo per un film che fa ben sperare per il futuro del DCEU.

A livello nazionale, Aquaman ha fatto bene, ma non ha colpito abbastanza gli stessi alti. I suoi numeri al botteghino hanno superato Batman V Superman: Dawn of Justice con 331 milioni di dollari, ma sono ancora $ 81 milioni dietro Wonder Woman. Entrambi i film del DCEU sono rimasti al di sotto degli ultimi due film su Batman firmati da Christopher Nolan.

Se il successo di Aquaman e Wonder Woman sono indicativi, il futuro del DCEU potrebbe essere più luminoso di quanto inizialmente previsto.

Aquaman  è stato diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vede protagonista Jason Momoa. Con lui ci sarà Amber Heard nei panni di Mera, Yahya Abdul-Mateen II, Patrick Wilson, Dolph Lundgren, Ludi Lin e  Willem Dafoe. Il cinecomic è arrivato in sala il 1° gennaio 2019.

Aquaman è il re dei Sette Mari. Questo sovrano riluttante di Atlantide, bloccato tra il mondo della superficie, costantemente violento contro la vita nel mare e gli Atlantidei che sono in procinto di rivoltarsi, deve occuparsi di proteggere il mondo intero.

Avengers: Infinity War, un riferimento nascosto a The Avengers

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Avengers: Infinity War, un riferimento nascosto a The Avengers

Avengers: Infinity War è uscito quasi un anno fa nelle sale e il pubblico si sta preparando con trepidante attesa all’arrivo nelle sale di Avengers: Endgame (il film che chiuderà la Fase 3 del MCU); nel frattempo c’è chi ancora si diverte a trovare riferimenti nascosti nel cinecomic che ha visto trionfare Thanos contro i Vendicatori e che è terminato con molti degli eroi polverizzati dallo schiocco.

L’ultimo easter egg individuato si riferisce alla scena in cui compare il Tesseract, in particolare quando in sottofondo possiamo ascoltare le stesse note minacciose che risuonavano quando Loki scherniva Nick Fury sulla potenza dell’artefatto in The Avengers del 2012. Quell’inconfondibile musica è stata scelta per accompagnare l’apertura di Infinity War dove Thanos acquisisce la gemma e il suo potere uccidendo il Dio dell’Inganno.

Qui sotto il video della conferma ufficiale:

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by inmarvelstudios

Avengers: Infinity War, i 10 segreti dal backstage che cambiano ogni cosa

Il film ha fatto la storia del box office cinematografico battendo ogni record di incasso al debutto e superando i 2 miliardi di dollari al botteghino internazionale in soli 48 giorni, rimanendo tuttora il quarto maggiore incasso di tutti i tempi. Questo evento cinematografico è arrivato in Blu-ray 3D, Blu-ray, DVD, su tutte le piattaforme digitali e nell’innovativo formato in altissima definizione Blu-ray 4K Ultra HD, il 29 agosto in tutti i migliori negozi. Per fan e appassionati saranno disponibili anche la versione da collezione Steelbook e il cofanetto sia in Blu-ray che in Dvd che raccolgono tutte le tre avventure degli Avengers.

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Vi ricordiamo che il prossimo capitolo sui Vendicatori, Avengers 4, arriverà al cinema ad Aprile 2019, diretto da Anthony e Joe Russo concludendo la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

Nel cast del film Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom Holland, Chadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Infinity War, la recensione

Fonte: Reddit

Animali Fantastici 2: una scena tagliata rivela un momento chiave tra Silente e Grindelwald

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L’edizione homevideo di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald conterrà una ghiotta selezione di contenuti extra sul secondo capitolo del franchise, tra cui ben 14 minuti di scene tagliate dal montaggio finale. In una di queste però veniva rivelato un momento chiave del passato di Albus Silente e Gellert Grindelwald tramite lo scambio di battute tra Newt Scamander e il futuro preside di Hogwarts.

Questa la trascrizione del footage riportata da Hypable:

Newt: Allora perché mi hai mandato a New York?

Silente: Perché sapevo che Grindelwald avrebbe cercato di catturare Credence. Ha avuto una visione, vedi, molti anni fa, in cui un Oscuriale uccideva l’uomo che teme più di tutti gli altri.

Newt: Tu.

Silente: Pensavo che potessi privare Grindelwald della sua arma, non uccidendo Credence ma salvandolo.

I fan della saga di Harry Potter conoscono ovviamente il passato di Silente e Grindelwald, amici intimi che da giovani hanno condiviso lo stesso desiderio: diventare dei maghi imbattibili. Gli eventi hanno portato i due a prendere strade diverse dopo la tragica morte di Ariana Silente, e da allora l’incontro è stato rimandato fino all’epico duello che il franchise di Animali Fantastici dovrebbe riprendere al culmine della sua narrazione.

Finora i due film usciti in sala non hanno mostrato i personaggi insieme, ma questo dialogo sembra aver suggerito un piccolo indizio che sfortunatamente non ha trovato spazio nella versione definitiva vista al cinema.

Animali Fantastici 3: rimandata la produzione

CORRELATI:

Animali Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, la seconda delle cinque nuove avventure ambientate nel Wizarding World™ creato da J.K. Rowling, sarà disponibile in DVD, Blu-rayTM e 4k UHD dal 14 Marzo.

Nel cast Johnny DeppEddie RedmayneJude LawKatherine WaterstonDan FoglerAlison SudolEzra MillerZoë KravitzCallum TurnerClaudia KimWilliam NadylamKevin GuthrieCarmen Ejogo Poppy Corby-Tuech.

Il film è stato diretto da David Yates, sceneggiato da J.K. Rowling e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves Lionel Wigram.

Fonte: Hypable

Toy Story diventa un horror nel trailer mash-up con La bambola assassina

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Arriverà il 27 giugno in Italia Toy Story 4, il nuovo capitolo della saga con protagonisti Woody e Buzz, apripista dell’impero Pixar sul grande schermo. Il canale Youtube, Trailer Blend, ha pensato di prendere questi giocattoli noti a tutti gli appassionati di animazione e farli incontrare con Chucky, il giocattolo che il cinema conosce come La Bambola Assassina!

Il nuovo film Disney•Pixar Toy Story 4, nelle sale italiane dal 27 giugno, vedrà il ritorno di Bo Peep, l’amica di Woody, Buzz e della banda di giocattoli. Diretto da Josh Cooley, prodotto da Jonas Rivera e Mark Nielsen, Toy Story 4 vedrà Woody e Buzz alle prese con un viaggio in compagnia di vecchi e nuovi amici.

Trama: Woody ha sempre saputo quale fosse il suo posto nel mondo e la sua priorità è sempre stata prendersi cura del suo bambino, che si trattasse di Andy o di Bonnie. Quando Forky, il nuovo progetto scolastico di Bonnie trasformato in un giocattolo, si autodefinisce “spazzatura” e non giocattolo, Woody decide di mostrargli gli aspetti positivi di questa nuova vita. Ma quando Bonnie porta con sé tutta la banda di giocattoli in un viaggio con la sua famiglia, Woody fa un’inaspettata deviazione, che lo porta a ritrovare la sua amica scomparsa da tempo, Bo Peep. Dopo aver trascorso anni per conto proprio, lo spirito avventuroso di Bo e la vita “on the road” hanno rovinato la sua porcellana. Woody e Bo scopriranno che le loro rispettive vite come giocattoli sono ormai agli antipodi, ma presto si renderanno conto che questo è l’ultimo dei loro problemi.

Una nuova versione di La bambola assassina, Child’s Play in originale, è diretta da Lars Klevberg (Polaroid) da una sceneggiatura di Tyler Burton Smith (Kung Fury 2). I protagonisti saranno Aubrey Plaza, Brian Tyree Henry e Gabriel Bateman. Il film uscirà nelle sale il 21 giugno.

Il risultato del mash-up tra i due franchise è davvero inquietante, e potete vederlo di seguito:

Captain Marvel: Brie Larson vuole un press tour più “inclusivo”

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La parità di genere e diritti è un argomento che Brie Larson ha preso molto sul serio nel corso dell’ultimo anno, figurando come attivista impegnata del movimento #MeToo ed esprimendo la propria posizione in diverse occasioni pubbliche. L’aver interpretato in Captain Marvel la prima supereroina protagonista di un cinecomic Marvel è stato motivo di discussioni in merito alle opportunità e al maggiore spazio concessi alle donne nell’industria, così come per l’attrice è necessario adottare lo stesso trattamento nei confronti di tutte le categorie di persone in ogni ambiente lavorativo.

Per questo, come spiegato dalla Larson in un’intervista con Marie Claire, il press tour di Captain Marvel sarà impostato sull’inclusione:

Circa un anno fa ho iniziato a prestare attenzione alle persone che incontravo durante i giorni del tour promozionale, giornalisti e critici, e ho notato come la maggioranza di questi fossero maschi bianchi. La cosa mi totalmente scioccato e così ne ho discusso con la dott.ssa Stacy Smith dell’iniziativa USC Annenberg Inclusion, autrice di uno studio che confermava la mia supposizione. Andando avanti, ho deciso che avrei assicurato ai miei press tour più inclusione, dove donne di colore o disabili potessero avere le stesse opportunità degli altri. Purtroppo quando ho parlato con le strutture che non le fornivano, avevano tutte scuse diverse…“.

A giugno l’attrice, che era salita sul palco del Crystal + Lucy Award, aveva già affermato di volere più critici e giornalisti cinematografici rappresentanti di minoranze tenendo un discorso basato sull’indagine statistica che riportava come l’82% delle recensioni dei maggiori 100 film dell’anno fosse stata scritta da bianchi e di queste, solo il 20% da donne, meno del 10% da uomini che non fossero bianchi, e solo il 2,5% da donne di colore.

Captain Marvel è stato diretto da Anna Boden e Ryan Fleck e arriverà al cinema il 6 marzo 2019.

Nel cast Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi ufficiale:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Fonte: Marie Claire

Bumblebee inizierà un nuovo universo di Transformers?

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Bumblebee inizierà un nuovo universo di Transformers?

Soltanto un mese fa riportavamo le voci sul possibile sequel di Bumblebee che avrebbe dato alla Paramount l’opportunità di sfruttare il successo ottenuto in sala dallo spin-off (400 i milioni di dollari incassati in tutto il mondo) e di esplorare un’epoca inedita nello scenario di Transformers antecedente a quella raccontata dalla saga principale; ora, secondo le ultime indiscrezioni, sembra che il maggiolino giallo potrebbe dar vita ad un universo indipendente.

Questo weekend si è tenuta l’annuale New York  Toy Fair in cui la Hasbro ha organizzato un panel dedicato ai fan di Transformers, e durante l’incontro Bumblebee è stato ufficialmente dichiarato come “un nuovo universo narrativo” per il franchise. Possiamo dunque considerarla come una conferma?

D’altronde pochi mesi fa fu lo stesso produttore Lorenzo Di Bonaventura a dichiarare che gli studios avrebbero realizzato un altro grande film della saga “diverso dai precedenti” senza però menzionare la parola “reboot“:

L’obiettivo iniziale era portare al cinema un nuovo pubblico di famiglie, cosa che ci è riuscita, ma anche riconquistare le persone che avevano lasciato il franchise o che non l’avevano mai sperimentato. Per ora stiamo trovando la nostra strada“, aveva raccontato in un’intervista.

Bumblebee, la recensione del film con Hailee Steinfeld

Vi ricordiamo che le voci sul possibile seguito erano state in qualche modo giustificate dal contenuto della scena finale del film, dove vedevamo Bumblebee viaggiare insieme ad un camion sul Golden Gate Bridge: è stato confermato che si trattava di Optimus Prime, il personaggio noto ai fan della saga, e che diversi Autobot stanno arrivando sulla Terra, presumibilmente per preparare il terreno per lo scontro che avverrà nel sequel o direttamente in Transformers(il film del 2007).

Bumblebee è arrivato nelle nostre sale lo scorso 20 dicembre e vede protagonisti John Cena, Jorge Lendeborg Jr., Abby Quinn, Rachel Crow, Ricardo Hoyos, Gracie Dzienny Jason Drucker. La sceneggiatura è stata firmata da Christina Hodson.

Nella versione italiana, il campione di pallavolo Ivan Zaytsev doppia il transformer del titolo.

Di seguito la sinossi:

“Durante il 1987, Bumblebee trova rifugio in una discarica in una piccola cittadina di mare della California. Charlie (Hailee Steinfeld), in procinto di compiere 18 anni e mentre cerca di trovare il suo posto nel mondo, scopre Bumblebee, scarico, ammaccato e spezzato. Quando Charlie gli restituisce la vita, impara immediatamente che non si tratta di un ordinario maggiolino giallo WV.”

Fonte: Cinemablend

Dune: cosa pensa Kyle MacLachlan del reboot?

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Dune: cosa pensa Kyle MacLachlan del reboot?

Partirà nei prossimi mesi la produzione del reboot di Dune che la Legendary Pictures ha affidato alla regia di Denis Villeneuve (Arrival, Sicario, Blade Runner 2049). Come saprete si tratterà del secondo adattamento del romanzo di Frank Herbert dopo quello del 1984 diretto da David Lynch, che vedeva Kyle MacLachlan nei panni del protagonista Paul Atreides.

Proprio l’attore, intervistato di recente da AM to DM durante la promozione di High Flying Bird (il nuovo film di Steven Soderbergh disponibile ora su Netflix) ha espresso i suoi pensieri sul riavvio della storia:

Sono curioso di vedere cosa succederà. Denis Villeneuve sta riunendo un grande cast, con persone di grande talento, e dovrà confrontarsi con un materiale davvero impegnativo da portare sullo schermo. Gli auguro buona fortuna e sono sicuro che farà un ottimo lavoro. D’altronde è un regista fantastico […] Per quanto mi riguarda, amo il libro da cui è tratto e mi ritengo una specie di nerd in materia. L’ho letto quando avevo 15 anni per la prima volta e le tre sezioni che lo compongono possono essere spezzate e adattate in tre film.

Dune: svelata la data di uscita del film di Denis Villeneuve

Vi ricordiamo che gli attori protagonisti di Dune saranno Timothee ChalametPaul AtreidesRebecca FergusonDave BautistaStellan SkarsgardCharlotte RamplingJavier BardemJosh BrolinZendaya e Oscar IsaacJason Momoa si trova attualmente in trattative per interpretare il ruolo di Duncan Idaho, lo spadaccino fedele alla famiglia Atreides che nella versione di Lynch aveva il volto di Richard Jordan.

Il regista, reduce da Blade Runner 2049, aveva specificato tempo fa che il film non sarà un remake dell’originale di Lynch ma una lettura personale del testo di riferimento. Nel frattempo Villeneuve, con le ultime dichiarazioni al Rendez-Vous du Cinema Quebecois (dove ha tenuto delle lezioni di cinema), ha svelato dettagli sulla lavorazione e forse sulla possibilità che Dune possa diventare un franchise:

Probabilmente ci vorranno due anni per finire Dune. L’obiettivo però è realizzare almeno due film“.

Questo invece il suo commento delle scorse settimane riguardo l’errata definizione di remake:

Il film non sarà in nessun modo collegato a quello del 1984. Tornerò al romanzo e cercherò di tirare fuori le immagini che le pagine mi ispireranno” ha commentato Villeneuve. “Sia chiaro, ho il massimo rispetto per David Lynch, che considero tra i più grandi registi viventi, però ricordo che all’epoca il suo adattamento aveva deluso le mie aspettative e tradito i miei sogni. Per questo proverò a fare il film dei miei sogni“.

Fonte: AM to DM

WGA Awards 2019: vittorie a sorpresa per Copia Originale e Eight Grade

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Copia Originale e Eighth Grade hanno scombinato i pronostici per i WGA Awards 2019, e si sono portati a casa i premi principali del sindacato degli sceneggiatori.

Copia originale, basato sulle memorie di Lee Israel, ha battuto nella stessa categoria, Black Panther, Se la strada potesse parlare, A Star Is Born e BlacKkKlansman. Quest’ultimo dovrebbe essere il frontrunner di categoria agli Oscar 2019, ma questa vittoria mescola le carte in tavola, proiettando anche il premio alla sceneggiatura come uno dei più incerti di questa edizione degli Academy Awards.

Bo Burnham ha invece vinto per Eight Grade con grande sorpresa e con grande merito. La concorrenza sbaragliata era formata da: Roma, Vice, A quiet Place e Green Book. Quest’ultimo è considerato il front-runner di categoria per gli Oscar, ma, come per la categoria “non originale”, anche in questo caso la questione si apre.

Lo scorso anno, Jordan Peele per Get Out e James Ivory per Chiamami col tuo nome hanno portato a casa i WGA di categoria e anche i rispettivi Oscar. Chissà se quest’anno il risultato sarà conforme e quindi i due outsider prenderanno il posto dei favoriti o se l’Academy rimarrà “conservatrice”.

Ecco tutti i vincitori dei WGA 2019

SCENEGGIATURA ORIGINALE

Eighth Grade, di Bo Burnham; A24

SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Copia originale, di Nicole Holofcener e Jeff Whitty, basata sul libro di Lee Israel; Fox Searchlight

SCENEGGIATURA DI COCUMENTARIO

Bathtubs Over Broadway, di Ozzy Inguanzo & Dava Whisenant; Focus Features

VIDEO GAME WRITING

“God of War,” Written by Matt Sophos, Richard Zangrande Gaubert, Cory Barlog; Story and Narrative Design Lead Matt Sophos; Story and Narrative Design Richard Zangrande Gaubert; Narrative Design Orion Walker, Adam Dolin; Sony Interactive Entertainment

DRAMA SERIES

“The Americans,” Written by Peter Ackerman, Hilary Bettis, Joshua Brand, Joel Fields, Sarah Nolen, Stephen Schiff, Justin Weinberger, Joe Weisberg, Tracey Scott Wilson; FX Networks

COMEDY SERIES

“The Marvelous Mrs. Maisel,” Written by Kate Fodor, Noah Gardenswartz, Jen Kirkman, Sheila Lawrence, Daniel Palladino, Amy Sherman Palladino; Prime Video

NEW SERIES

“Barry,” Written by Alec Berg, Duffy Boudreau, Bill Hader, Emily Heller, Liz Sarnoff, Ben Smith, Sarah Solemani; HBO

LONG FORM ORIGINAL

“Castle Rock,” Writers: Marc Bernardin, Scott Brown, Lila Byock, Mark Lafferty, Sam Shaw, Dustin Thomason, Gina Welch, Vinnie Wilhelm; Hulu

LONG FORM ADAPTED

“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story,” Writers: Maggie Cohn, Tom Rob Smith, Based on the book Vulgar Favors by Maureen Orth; FX Networks

SHORT FORM NEW MEDIA ORIGINAL

“Class of Lies,” Written by Tessa Leigh Williams; Snapchat

SHORT FORM NEW MEDIA ADAPTED

“The Walking Dead: Red Machete,” Written by Nick Bernardone; AMC.com

ANIMATION

“Bart’s Not Dead” (The Simpsons), Written by Stephanie Gillis; Fox

EPISODIC DRAMA

“Paean To The People” (“Homeland”), Written by Alex Gansa; Showtime

EPISODIC COMEDY

“Chapter One: Make Your Mark” (“Barry”), Written by Alec Berg & Bill Hader; HBO

Vedova Nera: ecco chi riscriverà la sceneggiatura

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Vedova Nera: ecco chi riscriverà la sceneggiatura

Sembra che i Marvel Studios abbiano appena assunto il regista di The Disappearance of Eleanor Rigby, Ned Benson, per riscrivere da capo la sceneggiatura di Vedova Nera, standalone dedicato al personaggio di Natasha Romanoff che vedrà alla regia Cate Shortland e come protagonista Scarlett Johansson.

A riportare la notizia è Collider, specificando che non c’è stato ancora un commento ufficiale da parte della Marvel. Tuttavia diverse fonti spiegano che i dirigenti sono rimasti positivamente impressionati dal lavoro di Benson sul suo precedente lavoro (un a storia raccontata con tre diversi punti di vista in altrettante versioni dello stesso film).

Ma non finisce qui. La scorsa estate il regista era stato scelto per adattare l’articolo in sette parti del Dallas Morning News intitolato “My Aryan Princess” per la Pascal Pictures di Amy Pascal, progetto che avrebbe avuto come attrice principale nientemeno che Scarlett Johansson, dunque è possibile che sia state lei stessa a consigliare gli studios per lo script di Vedova Nera.

Le riprese del cinecomic inizieranno nel corso del 2019, probabilmente in estate, nel Regno Unito e si sposteranno poi in America. Per ora il misterioso titolo di lavorazione è Blue Bayou.

Vedova Nera: ecco cosa possiamo aspettarci dal cinecomic prequel

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La prima sinossi riporta:

La nascita di Vedova Nera (alias di Natasha Romanova) dipende dal KGB, un’organizzazione che la spingerà a diventare il suo ultimo soldato: quando l’URSS cade a pezzi, il governo cerca di uccidere l’agente segreto a New York, dove lavora come freelance operativa. È lì che ritroveremo Natasha, emigrata da quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica.

Vedova Nera sarà a tutti gli effetti un viaggio nel “passato” del MCU (come Captain Marvel, ambientato in un’epoca mai esplorata all’interno dell’universo condiviso). Lo standalone riprenderà quindi le sorti di Natasha Romanoff quindici anni dopo la caduta dell’Unione Sovietica negli Stati Uniti ed è evidente che si piazzerà in un momento della timeline antecedente a Iron Man 2.

Come suggerito da alcune indiscrezioni, il villain potrebbe essere un uomo di etnia non identificata che si aggira intorno ai quarant’anni. Sfogliando la storia dell’eroina nei fumetti, un personaggio che corrisponde a questa descrizione è il Guardiano Rosso, soldato russo tra i più amati dai fan; oppure potrebbe trattarsi di Taskmaster, supercriminale mercenario capace di duplicare perfettamente i movimenti di chiunque e infiltrato nello SHIELD. Possibile, vista l’ambientazione in Europa, anche la presenza di Night Raven, apparso nella graphic novel Fury / Black Widow: Death Duty. Viene inoltre menzionato che gli studios sono in cerca di un’attrice di 50 anni che possa interpretare un villain secondario.

Fonte: Collider

Suicide Squad 2: Harley Quinn potrebbe tornare

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Suicide Squad 2: Harley Quinn potrebbe tornare

Contrariamente a quanto riportato nei giorni scorsi da Forbes, Harley Quinn potrebbe tornare anche in Suicide Squad 2, nuovo capitolo del franchise di cui è previsto il riavvio con la regia e la sceneggiatura di James Gunn.

Ed è proprio il sito ad aggiornare le voci sul film spiegando che fonti vicine alla produzione hanno detto che il personaggio interpretato da Margot Robbie sarà effettivamente presente in The Suicide Squad (questo il titolo finora confermato) e che le riprese dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno.

Ovviamente non si tratta di una notizia ufficiale, ma considerando che gran parte del successo del primo capitolo era dovuto alla presenza dell’eroina e al responso positivo del pubblico nei suoi riguardi, oltre al fatto che la rivedremo presto al cinema nello spin-off di Birds of Prey, è probabile che gli studios siano intenzionati a creare una sorta di interconnessione coerente tra questo sequel e il suo predecessore e gli altri titoli.

Rimarrà di sicuro l’impronta personale di Gunn, che da quanto riportato nelle ultime settimane vorrebbe introdurre nella trama nuovi personaggi come protagonisti. Non sappiamo però che fine faranno il Deadshot di Will Smith o la Amanda Waller di Viola Davis, ma aspettiamo i prossimi aggiornamenti.

Una cosa sembra ormai assodata: la corsa per il Joker di Jared Leto potrebbe essere conclusa. La Warner Bros. ha accantonato i piani per lo spin-off con Harley Quinn e le foto dal set di Birds of Prey hanno suggerito che il legame tra i due amanti sia al capolinea.

Suicide Squad 2 rilancerà il franchise con un nuovo cast

Fonte: Forbes

Pokémon Detective Pikachu: Bulbasaur nel nuovo spot

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Pokémon Detective Pikachu: Bulbasaur nel nuovo spot

La Warner Bros ha diffuso un nuovo inedito spot tv di Pokémon Detective Pikachu, nel quale possiamo vedere per la prima volta Bulbasaur e altri noti personaggi del mondo di Pokémon.

La prima avventura Pokémon live-action, Pokémon Detective Pikachu, nella sua versione originale vede Ryan Reynolds dare la voce a Pikachu, il volto iconico del fenomeno globale Pokémon, uno dei marchi di intrattenimento multigenerazionale più popolari al mondo ed il franchise multimediale di maggior successo di tutti i tempi. I fan di tutto il mondo potranno vedere Pikachu sul grande schermo come mai visto prima, nel ruolo del Detective Pikachu, un Pokémon come nessun altro. Il film mostra anche una vasta gamma di amati personaggi Pokémon, ognuno con le sue abilità e personalità singolari ed uniche.

Pokemon Detective Pikachu, il teaser trailer ufficiale

La storia inizia quando il geniale detective privato Harry Goodman scompare misteriosamente, costringendo il figlio di 21 anni Tim a scoprire cosa sia successo. Ad aiutarlo nelle indagini l’ex compagno Pokémon di Harry, Detective Pikachu: un adorabile, esilarante e saggio super-investigatore che soprende tutti, persino se stesso. Avendo scoperto che i due sono equipaggiati per comunicare tra loro in modo singolare, Tim e Pikachu uniscono le loro forze in un’avventura elettrizzante per svelare l’intricato mistero. Si trovano così ad inseguire gli indizi lungo le strade illuminate al neon di Ryme City, una moderna e disordinata metropoli dove umani e Pokémon vivono fianco a fianco in un iperrealistico mondo live-action. Qui incontreranno una serie di Pokémon, scoprendo una trama sconvolgente che potrebbe distruggere la loro coesistenza pacifica con gli umani e minacciare l’universo stesso dei Pokémon.

Pokémon Detective Pikachu, il film

Fanno parte del cast di Pokémon Detective Pikachu anche Justice Smith (“Jurassic World: Fallen Kingdom”) nel ruolo di Tim; Kathryn Newton (“Lady Bird,” TV’s “Big Little Lies”) nei panni di Lucy, una giovane reporter alle prese con la sua prima storia importante; e il candidato Oscar Ken Watanabe (“Godzilla,” “The Last Samurai”) nel ruolo di Lt. Yoshida. Diretto da Rob Letterman (“Goosebumps,” “Monsters Vs. Aliens”), la squadra dietro le quinte di “POKÉMON Detective Pikachu” comprende il direttore della fotografia John Mathieson (“The Phantom of the Opera,” “Gladiator”) già candidato a due premi Oscar, lo scenografo Nigel Phelps (“Pirates of the Caribbean: Dead Men Tell No Lies”) ed il montatore premio Oscar Mark Sanger (“Gravity”). Gli effetti visivi sono di Moving Picture Company (“Wonder Woman”) e Framestore (“Guardians of the Galaxy Vol. 2”).

Lanciato nel 1996 con una reazione di pubblico travolgente, il marchio Pokémon è un successo globale che ora comprende un ricco fandom di videogiochi con oltre 300 milioni di unità vendute in tutto il mondo; giochi di carte collezionabili disponibili in 11 lingue con oltre 23,6 miliardi di carte acquistate; una serie televisiva alla 20° stagione disponibile in 98 Paesi; e film d’animazione che hanno incassato oltre 700 milioni di dollari al botteghino; oltre a libri, fumetti manga, musiche, giocattoli, merchandising e app, incluso Pokémon GO, che è stato popolare e scaricato più di 650 milioni di volte ed è apprezzato in tutto il mondo da fan di tutte le età. “POKÉMON Detective Pikachu” arriverà nelle sale italiane il 9 maggio 2019. Il film è distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures, mentre in Giappone da Toho Company, Ltd. ed in Cina da Legendary East.

Berlinale 2019: ecco tutti i vincitori di quest’anno

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Berlinale 2019: ecco tutti i vincitori di quest’anno

Si è concluso con la premiazione oggi la Berlinale 2019, arrivata alla sua sessantanovesima edizione e che ha visto la presenza di titolo acclamati come il cinese “So Long, My Son” di Wang Xiaoshuai e “By the Grace of God” di François Ozon.

Ecco tutti i premiati della giuria presieduta da Juliette Binoche con i membri Justin Chang, Sandra Hüller, Sebastián Lelio, Rajendra Roy, Trudie Styler.

(In aggiornamento):

  • Orso d’oro per il miglior film : “Synonyms,” Nadav Lapid
  • Gran Premio della Giuria d’Argento : “By the Grace of God,” François Ozon
  • Orso D’oro for Best Director: Angela Schanelec, “I Was at Home, But”
  • Orso D’Argento Alfred Bauer Prize: Nora Fingscheidt’s “System Crasher”
  • Orso D’Argento per la miglior attrice: Yong Mei, “So Long, My Son”
  • Orso D’Argento per il miglior attore: Wang Jingchun, “So Long, My Son”
  • Orso D’Argento per la miglior sceneggiatura: “La paranza dei bambini” Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano
  • Orso d’argento per eccezionale contributo artistico, costume o scenografia: “Out Stealing Horses,” Rasmus Videbæk
  • Berlinale Glashütte Original – Premio del documentario: “Talking About Trees,” Suhaib Gasmelbari
  • Miglior Opera prima: “Oray,” Mehmet Akif Büyükatalay
  • Orso d’oro per il miglior cortometraggio: “Umbra,” Florian Fischer and Johannes Krell
  • Orso d’argento per il premio della giuria del cortometraggio: “Blue Boy,” Manuel Abramovich
  • Premio Audi Short Film : “Rise,” Bárbara Wagner and Benjamin de Burca

The Umbrella Academy: intervista a Mary J. Blige e Cameron Britton

Da oggi 15 febbraio, arriva su Netflix The Umbrella Academy, la nuova serie originale della piattaforma di streaming basata sull’omonica graphic novel supereroistica. In occasione della presentazione alla stampa a Londra, abbiamo intervistato Mary J. Blige e Cameron Britton, che nello show danno vita a Cha-Cha e Hazel, i due killer atipici alle calcagna dei nostri eroi.

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The Umbrella Academy (15 febbraio 2019) è una nuova serie tratta dai popolari fumetti vincitori del premio Eisner, creati e scritti da Gerard Way (frontman del gruppo My Chemical Romance), illustrati da Gabriel Bá e pubblicati da Dark Horse Comics. La serie, che ha per protagonisti Ellen Page, Tom Hopper, Emmy Raver-Lampman, Robert Sheehan, David Castañeda, Aidan Gallagher, Cameron Britton e Mary J. Blige, racconta una strana storia: nello stesso giorno del 1989, quarantatré neonati nascono in diverse parti del mondo, figli di donne che non si conoscono e che fino al giorno prima non avevano mostrato segni di alcuna gravidanza.

Sette di loro vengono adottati da Sir Reginald Hargreeves, un industriale miliardario, che dà vita all’Umbrella Academy e addestra i suoi “bambini” a salvare il mondo. I suoi piani vanno però in fumo. Negli anni dell’adolescenza, fratture interne alla famiglia portano allo scioglimento della squadra. La morte di Hargreeves fa riavvicinare i sei membri sopravvissuti, che ormai hanno circa trent’anni. Luther, Diego, Allison, Klaus, Vanya e Number Five collaborano per cercare di scoprire cosa si cela dietro la misteriosa morte del padre. Ma la famiglia così ricomposta è nuovamente divisa dalle personalità divergenti e dalle abilità contrastanti, oltre che dall’imminente minaccia di un’apocalisse globale.

Bruno Ganz: morto l’attore de La Caduta

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Si è spento all’età di 77 anni Bruno Ganz, attore svizzero diventato famosissimo per aver interpretato Adolf Hitler nel film La Caduta (2004). Tuttavia la sua carriera, lunga oltre 50 anni, è stata costellata da grandissime collaborazioni, tra cui quella con Wim Wenders, che lo diresse in L’amico americano (1977), Il cielo sopra Berlino (1987) e Così lontano così vicino (1993).

Tuttavia fu l’interpretazione di Hitler negli ultimi giorni della sua vita, chiuso nel suo bunker, che lo rese noto in tutto il mondo e lo portò anche alla nomination agli Oscar.

Madre italiana e padre svizzero, Ganz debuttò al cinema nei primi anni Sessanta, oltre a portare avanti una lunga carriera teatrale. Alla fine degli anni ’70 arrivano le prime collaborazioni con il regista tedesco Wim Wenders, che vengono coronate con il bellissimo Il Cielo Sopra Berlino.

Nel 2000 anche il cinema italiano onorò l’attore, quando Ganz vinse il David di Donatello grazie alla sua partecipazione nel film Pane e tulipani.

A partire dal 28 febbraio prossimo, arriverà al cinema La casa di Jack, di Lars Von Trier, uno degli ultimi film a cui l’attore ha partecipato.

Spider-Man: Un Nuovo Universo, 7 lezioni che i film d’animazione dovrebbero imparare

L’ormai certo futuro vincitore del premio Oscar Spider-Man: Un Nuovo Universo ha riscritto la storia del film d’animazione proponendo al pubblico l’adattamento più fedele possibile della grafica dei fumetti originali con un’esperienza visiva mozzafiato, unendo le avventure di Miles Morales ad una riflessione su cosa significhi essere un eroe e sulla società americana multiculturale.

Ecco perché i nuovi titoli del genere dovrebbero imparare queste lezioni dal capolavoro di Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman:

La rappresentazione della diversità

Spider-Man: Un nuovo Universo

Il tema della rappresentazione è stato al centro dei dibattiti dello scorso anno relativamente all’uscita di Black Panther, primo cinecomic della storia a presentare un cast composto quasi esclusivamente da afromericani. Proprio il bisogno di dare voce ad ogni etnia è stato accolto in maniera originale da Spider-Man: Un Nuovo Universo, dove chiunque – nero, latino, asiatico, animale, giovane o vecchio – può indossare il costume dell’Uomo Ragno e portare equilibrio nel mondo.

Non esistono etichette quindi nell’universo animato di Spidey, dove tutti svolgono un ruolo importante e la mescolanza di genere è un dono e non un limite da combattere.

Un’originale direzione artistica

Forse l’aspetto più incredibile di Spider-Man: Un Nuovo Universo è stata la geniale, oltre che originalissima, direzione artistica: il film è infatti un vero e proprio fumetto animato, capace di coniugare le due realtà (reale e animata) in una sintesi a dir poco sbalorditiva.

Per non parlare del dinamismo e della stilizzazione del 2D che incontrano magistralmente la profondità e il virtuosismo del 3D, con esplosioni di colore uniche nel panorama contemporaneo.

Sperimentazione

Anche in materia di sperimentazione narrativa il film non è da meno, solo per il fatto di aver reso l’originale Spider-Man, Peter Parker, un personaggio secondario rispetto al protagonista afro-latino Miles Morales. Un rischio che si è rivelato sorprendentemente vincente.

Un altro aspetto riuscito è l’aver giocato con il materiale di partenza: l’aderenza quasi letterale ai fumetti non ha impedito al team artistico di prendersi le sue libertà creative.

Budget

La scommessa di Marvel e Sony su Spider-Man: Un Nuovo Universo parte soprattutto dall’ingerente budget di 90 milioni di dollari stanziati per la produzione. Una cifra altamente inferiore alla concorrenza DC, che ad esempio su The Supermen aveva sganciato ben 130 milioni senza ottenere lo stesso successo.

Il casting

Quanto può essere importante per il risultato finale scegliere il cast perfetto? A quanto pare molto, e Spider-Man: Un Nuovo Universo lo conferma.

Diversità anche qui, con la selezione di voci appartenenti ad ogni genere, optando per la qualità assoluta e attori che sappiano infondere il giusto spirito alla personalità dei vari personaggi (vedi Jake Johnson, nuova voce originale di Peter Parker adulto, semplicemente incredibile!).

La data di uscita

SPIDER-MAN (MILES MORALES)

Un’altra mossa fondamentale è stata l’uscita nelle sale sotto le feste natalizie, calcolando le aspettative del pubblico in quel determinato periodo dell’anno. Risultato? Il film ha incassato ben 170 milioni di dollari solo negli Stati Uniti e in Canada, e altrettanto nel resto del mondo, per un totale di 338 140 116.

La connessione con il pubblico

Probabilmente, al netto dei punti illustrati finora, l’aspetto più riuscito di Spider-Man: Un Nuovo Universo è la sua capacità di connettersi umanamente ed emotivamente con il pubblico.

Al giorno d’oggi le società di produzione non possono semplicemente puntare alla realizzazione di un film di supereroi che riesca a guadagnare milioni di dollari, ma ci vuole dell’altro: per distinguersi bisogna consegnare alle persone un racconto in cui potersi rispecchiare e riflettere sulla società che ci circonda. Come l’epica classica nel mondo antico, così le storie di supereroi oggi…

Leggi anche – Spider-Man: Un nuovo universo, recensione del film d’animazione Sony

Fonte: CBR

Fast & Furious 9: slitta di un mese l’uscita nelle sale

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Fast & Furious 9: slitta di un mese l’uscita nelle sale

Slitta di un mese l’uscita nelle sale di Fast & Furious 9, il nuovo capitolo del franchise la cui produzione dovrebbe iniziare ad aprile con il cast originale e il ritorno dietro la macchina da presa di Justin Lin: come annunciato nelle ultime ore, la release originariamente prevista il 10 aprile 2020 è stata spostata al 22 maggio 2020.

Non sono state fornite spiegazioni ufficiali che hanno motivato questa scelta, ma è evidente che nei piani della Universal Pictures ci sia la volontà di garantire alla saga il miglior posizionamento al box office possibile in una stagione già ricchissima di blockbuster molto attesi.

Per quanto riguarda il film, tempo fa era stato lo stesso Vin Disel a spiegare che Lin sarebbe tornato anche per la regia dell’episodio 10, cosa che faceva pensare che i due episodi venissero girati in contemporanea. Il rumor non è stato confermato e, visti i numerosi impegni degli attori, non sembra un’ipotesi facilmente realizzabile.

Si aspettano nel frattempo gli aggiornamenti sul cast che, oltre ai soliti nomi, dovrebbe presentare anche delle new entry ed un nuovo villan.

Intervistato da Rolling Stone, Dwayne “The Rock” Johnson aveva discusso di Fast and Furious 9 e del futuro del franchise in generale, valutando l’ipotesi di non figurare nel gruppo di attori. Come lui anche Michelle Rodriguez si è detta “incerta” del suo ritorno.

Dwayne Johnson insicuro sul suo ritorno in Fast & Furious 9

Fonte: Box Office

Jumanji 3: al via la produzione

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Jumanji 3: al via la produzione

In concomitanza con i festeggiamenti di San Valentino Sony Pictures ha annunciato l’inizio delle riprese di Jumanji 3, sequel diretto di Jumanji –  Benvenuti nella Giungla e secondo capitolo del riavvio del franchise che lo scorso anno è stato campione d’incassi.

A rivelarlo è stato Dwayne Johnson su Twitter pubblicando la prima immagine ufficiale del film in cui vediamo parte del leggendario gioco d’avventura. Sotto potete dare un’occhiata al post dell’attore e a quello di Karen Gillan, anche lei presente sul set.

https://twitter.com/TheRock/status/1096065708440596480?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1096065708440596480&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Ffantasy%2Fjumanji%2Fjumanji-3-begins-production-check-out-a-first-look-image-from-dwayne-johnson-a166509

Jumanji – Benvenuti nella giungla, recensione del film con Dwayne Johnson

Vi ricordiamo che Jumanji 3 arriverà nelle sale il 13 dicembre 2019. A rivelarlo è stato stesso Dwayne The Rock Johnson sui suoi social, allegando un video di presentazione ufficiale. Con questa data è chiaro che assisteremo ad un altro epico scontro al box office con Star Wars: Episodio IX.

Il sequel di Jumanji – Benvenuti nella giungla è già in fase di sviluppo con gli sceneggiatori Scott Rosenberg e Jeff Pinkner a lavoro sulla storia. Non c’è ancora un regista a cui è stato affidato il progetto e non sappiamo se Jake Kasdan sia stato contattato per tornare, dopo aver diretto il primo film.

Nel cast, oltre a Johnson, Jack Black, Kevin Hart e Karen Gillan anche Danny De Vito e Awkwafina.

Avengers: Endgame, una vecchia conoscenza di Iron Man tornerà

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Avengers: Endgame, una vecchia conoscenza di Iron Man tornerà

Il nuovo set LEGO di Avengers: Endgame sembrerebbe confermare il ritorno in scena di personaggio amato dai fan di Tony Stark, visto nel primo capitolo del franchise di Iron Man. Ma di chi stiamo parlando?

Il film di Jon Favreu ci aveva infatti mostrato la creazione dell’armatura originale dell’eroe coadiuvata dall’aiuto di un assistente meccanico chiamato Dum-E; questo popolare e divertente braccio robotico sarebbe poi riapparso in The Avengers, Iron Man 2 e Iron Man 3 (visto che Stark era riuscito a salvarlo dalla distruzione della sua casa di Malibu) e infine in un breve cameo in Spider-Man: Homecoming.

A quanto pare Dum-E figurerà negli eventi di Avengers: Endgame con un look inedito, come rivelato dalle immagini leak dei LEGO che trovate qui sotto.

Avengers: Endgame, ecco tre possibili armature di Iron Man

Avengers: Endgame arriverà al cinema il 24 Aprile 2019, sarà diretto da Anthony e Joe Russo e porterà a conclusione la Fase 3 del Marvel Cinematic Universe.

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avengers endgame

Nel cast del film Robert Downey Jr.Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Scarlett JohanssonBenedict Cumberbatch, Don Cheadle, Tom HollandChadwick Boseman, Paul Bettany, Elizabeth Olsen, Anthony Mackie, Sebastian Stan, Letitia Wright, Dave Bautista, Zoe Saldana, Josh Brolin, Chris Pratt, Jeremy Renner, Evangeline Lilly, Jon Favreau, Paul Rudd, Brie Larson.

Avengers: Endgame, tutti i segreti del trailer

Fonte

Captain Marvel: i fratelli Russo hanno influenzato il film

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Captain Marvel segnerà il “debutto” nell’universo dei Marvel Studios di Anna Boden e Ryan Fleck, registi del cinecomic con Brie Larson che finora avevano lavorato soltanto a piccole produzioni indipendenti come Half Nelson e Mississippi Grind.

Proprio l’inesperienza in questo genere di film, compensata con la voglia di raccontare la storia delle origini dell’eroina che ha conquistato Kevin Feige, ha necessitato l’intervento di due figure molto importanti all’interno del MCU, ovvero Anthony e Joe Russo:

Joe e Anthony, sono stati così gentili con noi, dandoci consigli su cose che non pensavamo fossero utili” hanno raccontato Boden e Fleck durante il tour promozionale di Captain Marvel. “È stato grandioso lavorare con loro, sono dei collaboratori preziosi. D’altronde hanno già girato quattro film del MCU, senza contare che sono dei ragazzi straordinari e grandi registi.

A loro volta anche i registi hanno collaborato insieme ai Russo per portare a compimento il racconto incrociato fra lo standalone di Carol Danvers e Endgame, il prossimo capitolo del franchise che la vedrà protagonista insieme ai Vendicatori.

Captain Marvel: Brie Larson vuole Ms. Marvel nel sequel

Captain Marvel è stato diretto da Anna Boden e Ryan Fleck e arriverà al cinema il 6 marzo 2019.

Nel cast Brie LarsonSamuel L. JacksonBen MendelsohnDjimon HounsouLee PaceLashana LynchGemma ChanAlgenis Perez SotoRune TemteMcKenna GraceClark GreggJude LawAnnette Bening.

La sinossi ufficiale:

Basato sul personaggio dei fumetti Marvel apparso per la prima volta nel 1968, il film segue Carol Danvers mentre diventa uno degli eroi più potenti dell’universo. Quando la Terra viene coinvolta in una guerra galattica tra due razze aliene, è lì che Captain Marvel interverrà. Ambientato negli anni ’90, il cinecomic è un’avventura tutta nuova che racconterà un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.

Captain Marvel: 8 curiosi easter egg dal sito in versione anni 90

Fonte: Spot.ph

Spider-Man: Far From Home, gli accessori di Spidey rivelati dal merchandise

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Hasbro ha rivelato la nuova collezione di action figure e accessori dedicati a Spider-Man: Fra From Home, terzo titolo dei Marvel Studios in arrivo nel 2019 (dopo Captain Marvel e Avengers: Endgame). La selezione di giocattoli sarà ufficialmente mostrata questo weekend durante la fiera del New York Toy.

Come potete notare nelle immagini qui sotto il merchandise non sembra anticipare nulla di sostanziale sulla trama del film, compresi i segreti del costume inedito nero di Spidey. Parte dell’uniforme nera è però applicata al vecchio costume rosso e blu con una diversa maschera abbinata.

Spider-Man: Far From Home, i segreti di Endgame rivelati dal trailer

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Spider-Man: Far From Home è stato diretto ancora una volta da Jon Watts ed uscirà nelle sale il 5 luglio 2019. Confermati nel cast del film il protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya in quelli di Michelle. Secondo IMDb, nel cast sono presenti anche Jake Gyllenhaal, Michael Keaton, Samuel L. Jackson Cobie Smulders.

Le riprese del film sono durate circa tre mesi, e nella maggior parte delle foto circolate in rete abbiamo visto Peter Parker alle prese con Michelle (Zendaya). Naturalmente il film vedrà tornare anche Flash Thompson (Tony Revolori) e Ned Leeds (Jacob Batalon), gli altri compagni di scuola di Peter. Ma cosa conosciamo realmente della trama e quali teorie circolano intorno al nuovo titolo dei Marvel Studios?

Per quanto riguarda le novità del sequel, la tuta di metallo di Peter dovrebbe essere una versione rimodellata di quella di Iron Spider. vista in Avengers: Infinity War. Questa nuova tuta, prevede anche una nuova maschera, con degli occhiali al posto delle orbite bianche, come da tradizione, questo perché è ovvio che il personaggio abbia bisogno di una nuova maschera dopo che la sua precedente è andata distrutta su Titano, durante il confronto con Thanos e prima della sua disintegrazione.

Spider-Man: Far From Home, chi è il proprietario della Avengers Tower?

Fonte: CBM

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