Sono stati assegnati i
Gotham Awards,che nell’edizione di quest’anno
hanno visto trionfare il film Moonlight,
tra gli indipendenti che ambiscono anche alla corsa agli Oscar.
I Gotham Awards
sono i premi cinematografici statunitensi destinati al
cinema indipendente, assegnati annualmente dal
1991 durante una cerimonia che si svolge a New
York, con l’obiettivo di onorare la comunità
cinematografica, espandere il pubblico dei film indipendenti e
sostenere il lavoro compiuto dall’associazione nonprofit IFP
(Indipendent Feature Project), attiva dal 1979.
Ecco di seguito tutti i
vincitori
Best Feature
“Certain Women”
“Everybody Wants Some!!”
“Manchester by the Sea” “Moonlight” (WINNER)
“Paterson”
Best Documentary
“Cameraperson”
“I Am Not Your Negro” “O.J.: Made in America” (WINNER)
“Tower”
“Weiner”
Bingham Ray Breakthrough Director Award
Robert Eggers for “The Witch”
Anna Rose Holmer for “The Fits”
Daniel Kwan & Daniel Scheinert for “Swiss Army Man” Trey Edward Shults for “Krisha” (WINNER)
Richard Tanne for “Southside with You”
Best Screenplay
“Hell or High Water,” Taylor Sheridan
“Love & Friendship,” Whit Stillman
“Manchester by the Sea,” Kenneth Lonergan “Moonlight,” Story by Tarell Alvin McCraney; Screenplay by
Barry Jenkins (WINNER)
“Paterson,” Jim Jarmusch
Best Actor Casey Affleck in “Manchester by the Sea”
(WINNER)
Jeff Bridges in “Hell or High Water”
Adam Driver in “Paterson”
Joel Edgerton in “Loving”
Craig Robinson in “Morris from America”
Best Actress
Kate Beckinsale in “Love & Friendship”
Annette Bening in “20th Century Women” Isabelle Huppert in “Elle” (WINNER)
Ruth Negga in “Loving”
Natalie Portman in “Jackie”
Breakthrough Actor
Lily Gladstone in “Certain Women”
Lucas Hedges in “Manchester by the Sea”
Royalty Hightower in “The Fits”
Sasha Lane in “American Honey” Anya Taylor-Joy in “The Witch” (WINNER)
Special Jury Award For Ensemble Performance “Moonlight”
Mahershala Ali, Naomie Harris, Alex Hibbert, André Holland, Jharrel
Jerome, Janelle Monáe, Jaden Piner, Trevante Rhodes, and Ashton
Sanders (previously announced Special Jury Award)
Breakthrough Series – Long Form “Crazy Ex-Girlfriend” (WINNER)
“The Girlfriend Experience”
“Horace and Pete”
“Marvel’s Jessica Jones”
“Master of None”
Breakthrough Series – Short Form
“The Gay and Wondrous Life of Caleb Gallo” (YouTube) “Her Story” (herstoryshow.com) (WINNER)
“The Movement” (Mic.com)
“Sitting in Bathrooms with Trans People” (Seriously.TV)
“Surviving” (YouTube)
Gotham Independent Film Audience Award “Moonlight”
Negli ultimi anni il cinema ci ha
proposto una serie infinita di biopic e storie
basate su avvenimenti relamente accaduti, ma quanto sono veri i
film tratti dalle storie vere? Ecco un’infografica
che ci mostra la veridicità effettiva di questi film.
Come si può notare dalla carrellata
di infografiche, l’unico film recente preso in considerazione a
rispettare per filo e per segno la storia vera è
Selma, di Ava Duvernay, mentre
altri film, magari con maggiore successo di pubblico, stando
all’infografica, soltanto vagamente ispirati a degli eventi
realmente accaduti.
Ricordiamo però che lo scopo di
questi film, che per la maggior parte
sono biopic, e cioè storie di uomini e donne degne
di nota, hanno la funzione di raccontare con linguaggio
cinematografico la storia stessa, e non quella di
documentare, azione destinata prevalentemente ai documentari,
appunto.
La verità filologica di un film non
ne condiziona la bellezza secondo canoni
cinematografici per cui la percentuale di aderenza ai
fatti realmente accaduti non ha niente a che fare con il giudizio
di merito del film.
Resta tuttavia interessante scoprire
come ogni infografica dai film presi in
considerazione ci dia un risultato diverso.
Già a partire dal lontano 2014
Lionsgate
aveva cercato di mandare in porto un adattamento cinematografico
dal titolo The Secret Life of Houdini della
controversa e stupefacente biografia del famoso mago con
protagonista Johnny
Depp e alla regia Dean Parisot, ma
alla fine sembrò che il progetto si fosse definitivamente arenato
in un nulla di fatto. Proprio in questi giorni invece Deadline
riporta di un possibile tentativo di resuscitare l’intero progetto
ad opera di Dan Trachtenberg, recentemente
salito alle cronache grazie al piccolo successo di 10
Cloverfield Lane.
Nel 2009 venne annunciato che il
progetto cinematografico avrebbe dovuto riguardare l’adattamento
sul grande schermo del libro omonimo scritto nel 2006
da William Kalush
e Larry Sloman. La presentazione
del volume riporta che “dopo la sua morte
ottantotto anni fa, la vita di Harry Houdini è stata raccontata
molte volte nei libri, al cinema e in televisione. Ora, in
questa biografia innovativa, il esperto di magia William
Kalush e lo scrittore Larry Sloman lavorano assieme
per trovare l’uomo dietro il mito. Dopo aver
sondato milioni di pagine di ricerca, essi descrivono in
vividi dettagli le passioni che hanno spinto Houdini a compiere
imprese sempre più pericolose, la sua vita segreta da spia, e
una losca trama ordita per sovvertire la sua
eredità“.
Incentrato sulle vicende che videro
il grande illusionista al centro di un’oscura cospirazione ordinata
da un gruppo di spiritisti fanatici capitanati nientemeno che dallo
scrittore inglese Sir Arthur Conan Doyle, il film
che sarà diretto da Dan Trachtenberg è stato
annunciato dalla Lionsgate non come una classica
pellicola biografica ma bensì come un thriller d’azione sul modello
di Indiana Jones. Frank
Marshall di Jurassic World
e Bruce Choen de Il lato
positivo sono attualmente in attivo per produrre il
progetto, servendosi della collaborazione dello
scrittore Noah Oppenheimer per la
sceneggiatura.
In un’era in cui il reboot sembra
essere ormai diventato la cifra stilistica più rappresentava del
nuovo universo cinematografico 2.0 una pellicola
come Jurassic World è apparsa a molti
come un vero miracolo, raggiungendo la cifra record di ben
1,67 miliardi di dollari a livello globale e
facendo ben sperare per il riavvio di un franchising che a suo
tempo Steven Spielberg ebbe
modo di lanciare sul mercato. Ora non mancano le attese per il
nuovo capitolo, Jurassic World 2.
Dopo il tanto atteso annuncio della
riconferma di Chris Pratt
e Bryce Dallas Howard nei ruoli di
Owen e Claire e il doloroso addio
di Jake Johnson e Lowery
Cruthers, all’interno del cast dell’atteso
sequel Jurassic World 2 ecco la possibilità
di un rientro da parte di DB Wong paventata
dal produttore esecutivo Frank Marshall a
proposito del personaggio di Henry Wu.
Durante un’intervista su Cinema
Blend, a tal proposito della possibilità che, nel
nuovo capitolo, un nuovo embrione di dinosauro di proprietà del
professore possa venire nuovamente rubato.
Finora, le uniche nuove
aggiunte al cast sono stati Toby Jones e
Rafe Spall all’interno di
potenziali ruoli chiave, ma data questa recente conferma
sembra molto probabile che Wong, Jones, e Spall potrebbero
presto lavorare insieme quali scienziati della
InGen alla realizzazione di un nuovo tipo di
dinosauro con capacità militari, ma eventuali conferme su questa
speculazione dovranno aspettare. Riguardo alla possibilità di
un ritorno di alcuni personaggi della saga originale sembra
invece che la questione sia al momento molto oscura, in quanto
mentreSam Neill ha più volte
dichiarato che non tornerà perché il suo personaggio potrebbe
essere in pensione o addirittura morto, Jeff
Goldblum ha invece mostrato tutta l’intenzione
e all’idea di voler tornare.
Jurassic World
2 uscirà al cinema il 22 giugno
2018. Chris Pratte Bryce Dallas Howardtorneranno
nei panni dei protagonisti. Alla regia ci sarà Juan
Antonio Bayona (The Impossible, A
Monster Calls).
Jurassic World
2 si baserà su una sceneggiatura
di Derek Connolly e Colin
Trevorrow. A produrre la pellicola
saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank
Marshall. Produttori esecutivi invece
saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas
Tull.
Ecco un nuovo adrenalinico promo di
Assassin’s
Creed con protagonista Michael Fassbender, in cui
sentiamo che il giovane, discendente dell’Assassino Aguilar, è
‘destinato a grandi cose’.
Le riprese del film Assassin’s
Creed sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a
Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a
gennaio 2016.
Assassin’s
Creed, prodotto e distribuito dalla È, uscirà in
America il 21 dicembre 2016. Nelle sale italiane
invece arriverà il 5 gennaio 2017. Di seguito
la prima trama:
Callum Lynch (Michael
Fassbender) scopre di essere un discendente di una
società segreta di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche
che gli permettono di rivivere le avventure del suo antenato,
Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una
conoscenza e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli
oppressivi Cavalieri Templari ai giorni nostri.
Degli incontri di Christopher Nolan con il personaggio
di Batman, non c’è dubbio che quello avvenuto con
Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno sia stato il più
infelice, o comunque quello meno riuscito. Del film si condanna
spesso il montaggio, la scarsa veridicità, elemento a cui invece
Nolan ci aveva abituati, e anche qualche
performance scadente di attori in realtà insospettabili.
Tra tutti, Marion Cotillard, straordinaria
interprete internazionale, ha fatto parlare molto di sè per la sua
interpretazione nel film, in particolare per la scena della morte
di Talia al Ghul.
Marion Cotillard
sulla sua Talia al Ghul ne Il Cavaliere
Oscuro il Ritorno
Parlando con la rivista francese
Allocine, l’attrice premio Oscar ha commentato
in merito alla sua scadente performance: “Siamo tutti nella
stessa barca, e se qualcosa va fuori controllo, allora sono tutti
coinvolti. A volte si commettono degli errori, e quando li vedi
sullo schermo ti chiedi perché mai sia stata scelta quella ripresa.
Ma a incolpi tutti o nessuno. Allo stesso tempo penso che le
persone abbiano un po’ esagerato, dal moemnto che è ingiusto essere
identificata soltanto con questa scena. Quando faccio ogni volta
del mio meglio per trovare l’autenticità in ogni personaggio che
interpreto, è dura essere conosciuti e ricordati soltanto per
quella scena.”
Senza dubbio la
Cotillard ha dato prova innumerevoli volte del suo
talento e, data la natura de Il Cavaliere Oscuro il
Ritorno, decisamente sottotono per gli standard di tutti i
coinvolti (Nolan in primis), è chiaro che qualche volta un errore
possiamo concederlo a tutti, anche a Marion.
L’attrice sarà in sala con
Allied – Un’ombra nascosta, film di Robert
Zemeckis in cui recita al fianco di Brad
Pitt.
La grande fortuna riscossa dal
rilancio dell’immenso universo di Star
Wars da parte di Disney e
di Lucasfilm ha portato moltissimi fans della
serie a sperare in un ritorno del tanto
amato Obi-Wan-Kenobi, anche se per il momento
la casa di produzione capitanata da George
Lucas non ha ancora annunciato in modo ufficiale
l’intenzione di realizzare una pellicola specificatamente dedicata
al personaggio. Tuttavia il buon Ewan
McGregor ha più volte espresso chiaramente il suo
interesse e desiderio nell’interpretare nuovamente il ruolo che
tanto lo rese celebre all’interno della saga, soprattutto dopo la
sua piccola “comparata” durante la visione di Rey
nel recente Star Wars Il risveglio della
forza.
Obi-Wan-Kenobi nei prossimi film di
Star Wars?
I fan, non contenti però di questo
piccolo assaggio all’interno della nuova trilogia ufficiale, hanno
iniziato a pensare alla possibilità che venga realizzare
addirittura una trilogia dedicata a Obi-Wan che
possa descrivere la vita dei Jedi all’interno dell’arco di tempo
situato fra Star Wars La vendetta dei Sith
e Star Wars Una nuova speranza. Per il
momento questa rimane solo una possibilità, ma
il fatto che Lucas e compagni non abbiamo ancora
per il momento annunciato l’intenzione di realizzare una pellicola
dedicata solo a Obi-Wan potrebbe risiedere
nel fatto che Lucasfilm ha in programma di coinvolgere
McGregor in Star Wars Episodio
VIII o anche in Star Wars Episodio
IX.
La voce di una possibile connessione
di Obi-Wan nei prossimi capitoli della trilogia è
stata diffusa dal giornalista Anthony
Breznican durante un’intervista a Rebel Forza
Radio – trasmessa dal canale StarWarsNewsNet – durante la
quale, seppur non potendo confermare nulla a riguardo della
presenza di McGregor o meno, ha parlato di alcuni
rumors relativi ai prossimi film della saga: “ho sentito voci sul fatto che l’unica ragione per la
quale non si sono mossi prima su Obi-Wan è che non sanno
ancora bene cosa fare con Obi-Wan … nei nuovi film della Saga.
Quindi non sarei sorpreso di vedere qualcosa relativa a
Obi-Wan accadere al di là del IX episodio“.
Breznican è
sicuramente una fonte molto affidabile riguardo all’universo
Star Wars, grazie ai suoi numerosi contatti con
Lucasfilm. Il fatto che
Lucasfilm sia così restai fornire informazioni
specifiche riguardo alla presenza o meno di
McGregor nei nuovi piani della saga è sicuramente
un indicatore prezioso che qualcosa a riguardo si sta certamente
movendo.
Obi-Wan-Kenobi: il
maestro Jedi in versione
LEGO?
Sarebbe bello però vedere il nostro
maestro Jedi in una qualsiasi altra forma, con il
suo tradizionale costume e la spada
laser in pugno, magari anche in una versione
LEGO del personaggio, visto che la casa dei
mattoncini colorati detiene i diritti di sfruttamento della
figura.
Ricordiamo che Star Wars
Episodio VIII arriverà in sala il 14 dicembre 2017,
diretto da Rian Johnson, con Daisy Ridley,
John Boyega, Mark Hamill, Adam Driver, Carrie Fisher e
Oscar Isaac.
È stato diffuso via Instagram il primo banner di Spider-Man
Homecoming. Il cartellone, esposto alle Giornate
Professionali del Cinema di Sorrento, è sicuramente
originale, anche se non abbiamo la release ufficiale dello stesso.
Nel banner vediamo il Logo di
Homecoming che già conosciamo, con un piccolo
Uomo Ragno sulla sinistra.
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man
Homecoming vedrà protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya sarà invece Michelle. Al
cast si aggiungono Michael
Keaton, Michael Barbieri, Donald
Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham
Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella
Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael
Mando, Bokeem
Woodbine, Tyne
Daly e Kenneth
Choi.
Si è svolta questa sera a Roma,
presso il The Space Cinema Moderno, l’anteprima
italiana del film Disney di Natale Oceania, che
arriverà nelle sale italiane il 22 dicembre, anche in 3D.
Sul red carpet color
oceano di Oceaniahanno sfilato i registi
Ron Clements e John Musker e la produttrice Osnat
Shurer, insieme ai grandi performer che emozioneranno il
pubblico nella versione italiana del film: la giovane cantante
Chiara Grispo, che interpreta le canzoni di Vaiana, e le due
voci che canteranno la cover in italiano “Prego” (nella versione
originale “You Are Welcome”), presente nei titoli di coda del film,
il popolare e amato rapper vincitore del Festival di Sanremo 2014
nella sezione “Nuove proposte” Rocco Hunt e Sergio
Sylvestre, il cantante vincitore della scorsa edizione di Amici
di Maria de Filippi e che con “Big Boy” ha conseguito il disco
d’oro sia per il singolo che per l’ep.
Davanti
ai fotografi ha sfilato anche Martin Castrogiovanni, protagonista
della divertente iniziativa “Diventa un semidio con Martin
Castrogiovanni”, che ha visto il celebre rugbista ispirarsi
all’imponente e simpatico semidio Maui cimentarsi in cinque
divertenti clip con alcuni fondamentali consigli per i più giovani
su come affrontare le difficoltà nello sport e nella vita e
scoprire le proprie potenzialità.
Presenti in sala anche Matt & Bise, la coppia comica
tra le più seguite nel mondo degli youtubers, Francesco Sole
e Gordon, presentatori e noti youtuber, che con Sergio
Sylvestre sono stati protagonisti di “Alla Scoperta di Oceania” un
emozionante viaggio presso Le Isole di Tahiti sulle tracce
di Vaiana, la coraggiosa protagonista del film. Da questa
esperienza sono state realizzate nove videoclip in cui il gruppo di
avventurieri si è misurato con diverse prove di abilità per calarsi
nelle ambientazioni del film, e dimostrare con umorismo le proprie
abilità in svariate discipline. Gli utenti potranno essere
anche loro protagonisti di quest’avventura grazie al concorso
“Sogna Oceania”, con il quale Disney Italia mette in palio
moltissimi premi in modalità ‘instant win’ e un grande premio
finale.
Per
partecipare sarà sufficiente registrarsi sul sito www.sognaoceania.it dove fino al 26 dicembre ogni
settimana verranno un paio di clip con i protagonisti del viaggio:
dopo aver visualizzato ciascuna delle clip sarà necessario
rispondere a tre domande. Rispondendo correttamente, si avrà la
possibilità di vincere simpatici premi e gadget. Tutti i
partecipanti potranno infine prendere parte all’estrazione finale
di un soggiorno con volo A/R Air Tahiti Nui nelle Isole di
Tahiti (Tahiti + Moorea), valido per due persone e della durata
di otto giorni.
Ispirato, in parte, ai racconti della tradizione orale dei
popoli e delle culture delle isole del Pacifico e diretto dal
celebre duo formato da Ron Clements e John Musker
(La
Sirenetta, Aladdin, La Principessa e il Ranocchio), la
nuova entusiasmante avventura d’animazione dei Walt Disney
Animation Studios è incentrata su una vivace adolescente
che s’imbarca in una coraggiosa missione per salvare il suo
popolo.
Oceania, il
trailer italiano ufficiale
Il film Disney Oceania arriverà nelle sale
preceduto dal cortometraggio Testa o Cuore. Diretto
dal regista esordiente Leo Matsuda, la storia racconta lo scontro
tra due lati della personalità di un uomo: quello pragmatico e
logico, quello più spensierato e avventuroso.
La
colonna sonora originale di Oceania sarà
disponibile dal 16 dicembre nei Disney Store, in tutti i
negozi di dischi e store digitali. Oltre alle versioni strumentali
(score) l’album comprende ben 15 canzoni, molte delle quali
interpretate in italiano da artisti fra cui Raphael Gualazzi,
Chiara Grispo, Sergio Sylvestre, Rocco Hunt e Angela Finocchiaro. I
principali brani originali in inglese sono interpretati da Alessia
Cara, Jordan Fisher e Lin-Manuel Miranda.
Oceania
Tremila
anni fa, i più grandi navigatori al mondo attraversavano lo
sconfinato Oceano Pacifico, alla scoperta delle numerose isole
dell’Oceania. Ma poi, per un millennio, i loro viaggi cessarono – e
ancora oggi, nessuno sa il perché.
Da
Walt Disney Animation Studios arriva
Oceania, un’entusiasmante avventura d’animazione
incentrata su una vivace adolescente di nome Vaiana, che s’imbarca
in una coraggiosa missione per salvare il suo popolo. Durante il
suo viaggio, s’imbatterà nel semidio in disgrazia Maui che la
guiderà nella sua ricerca per diventare una grande
esploratrice.
Insieme, i due attraverseranno l’oceano in un viaggio pieno
d’azione, che li porterà ad affrontare enormi creature feroci e
ostacoli impossibili e, lungo il percorso, Vaiana porterà a
compimento l’antica ricerca dei suoi antenati e troverà l’unica
cosa che ha sempre desiderato: la propria identità.
Diretto
dal celebre duo formato da Ron Clements e John
Musker (La
Sirenetta, Aladdin,
La Principessa e il Ranocchio) e prodotto da
Osnat Shurer (Stu – Anche un Alieno può
Sbagliare, One Man Band), e con le musiche di Lin-Manuel
Miranda, Mark Mancina e Opetaia Foa‘I, Oceania
arriverà nelle sale italiane il 22 dicembre 2016, anche in
3D.
Le Isole di
Tahiti
Le
Isole di Tahiti sono un paradiso insulare composto da 118 isole
e atolli che si sviluppa su cinque grandi arcipelaghi. Bora Bora,
Moorea, Huahine, Taha’a, Raiatea, Manihi, Tikehau, Rangiroa,
Fakarava, le Marchesi e le altre meravigliose isole coprono una
superficie di oltre due milioni di chilometri quadrati dell’Oceano
Pacifico meridionale. Lo scorrere del tempo non ha scalfito il
fascino di queste isole dove aspre cime montane convivono con
colorate barriere coralline, lagune turchesi con distese di sabbia
bianca, spiagge orlate di palme con lussuosi e intimi resort.
Elogio della lentezza, del sorriso e del rispetto della tradizione
millenaria, Le Isole di Tahiti sono anche profumo di
vaniglia, melodia di ukulele, essenza di Tiarè e sapore di cocco.
20 ore di volo e un caleidoscopico mondo di esperienze attendono il
visitatore italiano che giunge in Polinesia francese. Iniziate a
sognare il vostro soggiorno sulle Isole di Tahiti
consultando il sito internet www.tahiti-tourisme.it o la pagina Facebook
TahitiTourismeItalia.
A
proposito di Air Tahiti Nui
Air
Tahiti Nui collega il Sud Pacifico con quattro continenti.
Compagnia di bandiera della Polinesia francese, Air Tahiti Nui
offre collegamenti diretti giornalieri per Tahiti da Los Angeles,
ed è una delle due sole compagnie aeree ad offrire una selezione di
voli non-stop tra Los Angeles e Parigi. Air Tahiti Nui è stata
nominata tra le migliori compagnie aeree internazionali del mondo
da Travel+Leisure e la migliore “Top Small Airline” da
Condè Nast Traveler.
È stata diffusa ancora un’immagine
promozionale per Logan, terzo film in solitaria
per Wolverine che sarà
interpretato per quella che potrebbe essere davvero l’ultima volta
da Hugh Jackman. Proprio l’attore australiano è il
protagonista di questa nuova intensa foto in bianco e nero.
Logan: il teaser poster italiano di Wolverine
3 con Hugh Jackman
Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni
del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta
(se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel
personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti
Marvel al cinema, una sorta
di Robert Downey Jr per il
corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo
coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.
Logan ha un’uscita
prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James
Mangold (già regista di Wolverine
L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Se i villain sono così affascinanti,
non ci dobbiamo meravigliare che i fan facciano il tifo per loro.
Ed è sicuramente quello che accadrà anche in Power
Rangers dove la magnifica Elizabeth Banks
nei panni di Rita Repulsa rischia di rubare la
scena ai 5 giovani protagonisti.
Ecco infatti l’attrice in due
bellissimi scatti che la vedono con indosso il costume della
villain dei Power Rangers:
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo Johnson
avranno il volto di Dacre Montgomery
(Betrand The Terrible), Naomi
Scott (The Martian),
Ludi Lin (Marco Polo),
RJ Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky Gomez
(Empire). Elizabeth Banks sarà Rita Repulsa.
Bryan Cranston presta il suo volto a
Zordon.
Ecco la trama: Power
Rangers segue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley Miller e
Zack Stenz, che hanno all’attivo le sceneggiature
di X-Men L’Inizio e di
Thor.
Sono stati diffusi nuovi concept
art di Arrival in cui possiamo vedere un design
alternativo per gli alieni che, nel film di Denis
Villeneuve, entrano in contatto con i terrestri.
Il film racconta di una linguista e
un matematico che vengono coinvolti dal Governo quando un essere
non identificato, presumibilmente alieno, compare nell’atmosfera
terrestre. Quando un misterioso oggetto proveniente dallo spazio
atterra sul nostro pianeta, per le susseguenti investigazioni viene
formata una squadra di élite, capitanata dall’esperta linguista
Louise Banks (Amy Adams). Mentre l’umanità vacilla sull’orlo di una
Guerra globale, Banks e il suo gruppo affronta una corsa contro il
tempo in cerca di risposte – e per trovarle, farà una scelta che
metterà a repentaglio la sua vita e, forse, anche quella del resto
della razza umana.
Sembra che la leggendaria rivalità
tra Marvel e DC esista effettivamente soltanto negli
occhi dei fan, dal momento che coloro che effettivamente lavorano
per le divisioni cinema di Marvel e DC sembra andare
alquanto d’accordo.
Almeno è quello che si evince dal
tweet che James Wan, regista incaricato di
Aquaman, ha dedicato a Scott
Derrickson, regista di Doctor Strange,
film Marnel con Benedict Cumberbatch, che ha
appena superato al box
office gli incassi domestici di Iron Man
(2008).
Ecco il tweet:
Congrats to @scottderrickson for his
incredible achievements. Whose career I've admired and emulated.
From low budget horror to tentpole.
Prima di apparire come assoluto
protagonista in Aquaman, il personaggio di
Jason Momoa sarà trai protagonisti di
Justice League, diretto da Zack
Snyder, al fianco di Ben Affleck
(Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry
Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e
Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande
schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of
Justice.
Aquaman sarà diretto da
James Wan (Insidious, L’evocazione The
Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista
Jason Momoa (Game of
Thrones). Con lui ci sarà Amber
Heard (Magic Mike XXL, The Danish
Girl) nei panni di Mera. Il cinecomic arriverà al
cinema nel 2018.
Vedremo James Wan alle prese con il Re di Atlantide,
interpretato sa Jason Momoa, a partire dal prossimo anno, quando
dovrebbero partire le riprese di Aquaman.
Il canale Youtube
della 20th
Century Fox ha diffuso la prima clip da Assassin’s
Creed in cui vediamo Callum
Lynch, il discendente dell’Assassino Aguilar, entrare
nell’Animus. Il protagonista, lo ricordiamo, è interpretato da
Michael Fassbender, diretto di nuovo dal regista
di Macbeth, Justin Kurzel, con
cui torna a lavorare anche Marion Cotillard.
Callum Lynch
nell’Animus nella prima clip di Assassin’s
Creed
Le riprese del film Assassin’s
Creed sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a
Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a
gennaio 2016.
Assassin’s
Creed, prodotto e distribuito dalla È, uscirà in
America il 21 dicembre 2016. Nelle sale italiane
invece arriverà il 5 gennaio 2017. Di seguito
la prima trama:
Callum Lynch (Michael
Fassbender) scopre di essere un discendente di una
società segreta di assassini dopo aver sbloccato memorie genetiche
che gli permettono di rivivere le avventure del suo antenato,
Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver acquisito una
conoscenza e delle abilità incredibili, decide di attaccare gli
oppressivi Cavalieri Templari ai giorni nostri.
Empire ha diffuso una
nuova immagine da Trainspotting
2, in cui vediamo Mark Renton (Ewan McGregor) e Sick
Boy (Johnny Lee Miller) impegnati in qualcosa di
misterioso e, scommettiamo, disastroso.
Trainspotting 2: Renton e Sick Boy
in una nuova immagine
Trainspotting
2 è basato sui personaggi del romanzo di
Irvine Welsh che abbiamo conosciuto nel primo
film. La sceneggiatura è scritta da John Hodge e
tutti i protagonisti del film del 1996 torneranno. Si tratta di
Ewan McGregor,
Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert
Carlyle di nuovo nei panni di Renton, Sick Boy, Spud e
Begbie. Ilfilm è atteso per il 2017 al cinema, esattamente 21 anni
dopo il primo film.
La SonyPicturesIT ha diffuso la nuova clip da
Passengers con protagonisti Chris
Pratt e Jennifer Lawrence alle prese con
il loro primo appuntamento. Il film, diretto da Morten
Tyldum, arriverà al cinema il prossimo 30 dicembre.
Passengers: il
primo appuntamento nella nuova clip
A proposito del film, il regista
Morten Tyldum (The Imitation
Game) ha spiegato: “Gli spettatori piangeranno e
rideranno. Resteranno col fiato sospeso. Volevamo realizzare un
film che riuscisse a far ridere e piangere nello stesso momento. E
se hai due star come Jennifer e Chris la cosa è ancora più facile.
Sono entrambi due attori estremamente divertenti, ma al tempo
stesso estremamente drammatici. Tra di loro c’è un alchimia
incredibile. È stata un’esperienza bellissima dirigerli. Credo che
in un periodo come questo, pieno di sequel e reboot, sia molto
bello avere una storia originale con due delle più grandi star del
momento. Sono davvero orgoglioso di questo film”.
Al centro della storia sceneggiata
da Jon Spaihts
(Prometheus) c’è il meccanico Jim
Preston (Pratt) che, durante un viaggio di
120 anni a bordo di un’astronave diretta su un pianeta situato in
una galassia lontana dalla Terra, scopre di essersi erroneamente
svegliato dal sonno criogenico quasi cento anni prima del
previsto. Soffrendo la solitudine – unico uomo in mezzo a robot e
androidi – Jim decide un anno dopo di risvegliare uno dei
passeggeri e la sua scelta ricade sulla bella giornalista Aurora
(Jennifer Lawrence). I due ben presto si
innamorano, ma dovranno affrontare più di un ostacolo, in primis il
malfunzionamento della navicella che li porrà seriamente in
pericolo. Nel cast anche Laurence Fishburne e
Michael Sheen.
Sono state annunciate le nomination
agli Annie Awards, il riconoscimento
cinematografico dedicato al campo dell’animazione, conferito ogni
anno dai membri della ASIFA-Hollywood (la sezione di Hollywood
della “Association Internationale du Film d’Animation”).
Ecco di seguito le nomination agli Annie Awards:
Best Animated Feature
“Finding Dory,” Pixar Animation Studios
“Kubo and the Two Strings,” Laika
“Kung Fu Panda 3,” DreamWorks Animation
“Moana,” Walt Disney Animation
“Zootopia,” Walt Disney Animation
Best Animated Feature – Independent
“Long Way North,” Sacrebleu Productions, Maybe Movies,
NorlumStudios, France 3 Cinéma and 2 Minutes
“Miss Hokusai,” GKids
“My Life as a Zucchini,” GKids
“The Red Turtle,” Studio Ghibli, Wild Bunch, Why Not
Productions
“Your Name.,” CoMix Wave Films
Best Animated Special Production
“Audrie & Daisy,” AfterImage Public Media in association with
Actual Films for Netflix
“Kung Fu Panda: Secrets of the Scroll,” DreamWorks Animation
“Little Big Awesome,” Titmouse, Inc./Amazon Studios
“Middle School: The Worst Years of My Life,” CBS Films/J.P.
Entertainment/Participant Media
“Pear Cider and Cigarettes,” Massive Swerve Studios and Passion
Pictures Animation
Best Animated Short Subject
“Blind Vaysha,” National FilmBoard of Canada
“Deer Flower,” Studio ZAZAC
“Path Title Sequence,” Acme Filmworks
“Pearl,” Google Spotlight Stories/Evil Eye Pictures
“Piper,” Pixar Animation Studios
Best Animated Television/Broadcast Commercial
“Duelyst,” Powerhouse Animation Studios, Inc.
“LEGO Star
Wars: The Force Awakens” Trailer, Plastic Wax
“Lily & the Snowman,” Hornet
Loteria “Night Shift,” Passion Pictures Ltd.
“The Importance of Paying Attention: Teeth,” Bill Plympton
Studio
Best Animated Television/Broadcast Production for Preschool
Children
“Ask the StoryBots,” Episode: Why Do I Have to Brush My Teeth?,
JibJab Bros. Studios for Netflix
“Peg + Cat,” Episode: The Disappearing Art Problem, The Fred
Rogers Company/ 9ate7 Productions
“Puffin Rock – The First Snow,” Episode 59, Cartoon Saloon, Dog
Ears, Penguin RandomHouse
“The Stinky & Dirty Show,” Episode: Squeak, Amazon Studios and
Brown Bag Films
“Tumble Leaf,” Episode: Mighty Mud Movers / Having a Ball,
Amazon Studios and Bix Pix Entertainment
Best Animated Television/Broadcast Production for Children
“Wander Over Yonder,” Episode: My Fair Hatey, Disney Television
Animation
Best General Audience Animated Television/Broadcast
Production
“Bob’s Burgers,” Episode: Glued, Where’s My Bob?, Bento Box
Entertainment
“BoJack Horseman,” Episode: Fish Out of Water, Tornante
Productions for Netflix
“Long Live the Royals,” Episode: Punk Show, Cartoon Network
Studios
“The Simpsons,” Episode: Barthood, Gracie Films in Association
with 20th Century Fox Television
“The Venture Bros,” Episode: Hostile Makeover, Titmouse,
Inc.
Best Student Film
“Citipati,” Filmakademie Baden-Wuerttemberg
“FISHWITCH,” Adrienne Dowling
“The Abyss,” Liying Huang
“The Wrong End of the Stick,” Terri Matthews
“Twiddly Things,” Adara Todd
Animated Effects in an Animated Production
“Kubo and the Two Strings,” Laika; Lead Effects Artist: David
Horsley; CG Look Development Lead: Eric Wachtman; Senior
Compositor: Timur Khodzhaev; Compositor: Daniel Leatherdale; Lead
CG Lighter: Terrance Tomberg
“Kung Fu Panda 3,” DreamWorks Animation; Effects Sequence Lead:
Matt Titus; Effects Sequence Lead: Jeff Budsberg; Effects Sequence
Lead: Carl Hooper; Effects Sequence Lead: Louis Flores; Effects
Sequence Lead: Jason Mayer
“Moana,” Walt Disney Animation Studios; Head of Effects
Animation: Marlon West; Effects Lead: Erin V. Ramos; Effects Lead:
Blair Pierpont; Foundation Effects Lead: Ian J. Coony; Effects
Lead: John M. Kosnik
“The Red Turtle,” Studio Ghibli, Wild Bunch, Why Not
Productions; Special Effects Supervisor: Mouloud Oussid
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Effects Lead: Thom
Wickes; Effects Lead: Henrik Fält; Effects Animator: Dong Joo Byun;
Effects Animator: Rattanin Sirinaruemarn; Effects Animator: Sam
Klock
Animated Effects in a Live Action Production
“Deepwater Horizon,” Lionsgate; The Rig; Effects TD
Supervisor: Raul Essig; Digital Artist : Mark Chataway; Lead
Digital Artist : George Kuruvilla; Digital Artist : Mihai
Cioroba
“Doctor Strange,” Marvel, Mirror Dimension; FX
Supervisor: Georg Kaltenbrunner; Digital Artist : Michael Marcuzzi;
Digital Artist : Thomas Bevan; Digital Artist: Andrew Graham;
Digital Artist: Jihyun Yoon
“Ghostbusters,” Iloura; Animator: Terry Bannon; Animator:
Nicholas Tripodi; Animator: Daniel Fotheringham; Animator: Matt
Weaver; Animator: Julien Boudou
“The BFG,” Amblin Entertainment and Walt Disney Pictures; Lead
Effects TD: Claude Schitter; Senior Previs Animator: Benjaman
Folkman; Senior Effects TD: Gary Boyle; FX Supervisor: David
Caeiro; CG Supervisor: Luke Millar
“Warcraft,” Legendary/Universal; Magic; Legendary/ Universal; FX
Supervisor: John Hansen; Lead Artist: George Kuruvilla; Lead
Artist: Alexis Hall, Lead Artist: Gordon Chapman; Lead Artist: Ben
O’Brien
Character Animation in an Animated Television/Broadcast
Production
“Atomic Puppet,” Mercury Filmworks, Gaumont Animation,
Technicolor; Character Animator: Barry Kennedy; Characters:
Disastro, Phil Felt, Joey Felt, Old
Man, Atomic Puppet, Mookie, Vivian Felt, Smoke Monster,
Principal Wartickle, Sword Sister (Paulina), Were-chicken, Chicken,
Mr. Inkwood, Cornelius (Octopus), Atomic Android, incidental
characters
“DreamWorks Trollhunters,” Episode: Becoming, Part 1, DreamWorks
Animation Television; Character Animator: Mike Chaffe; Characters:
Blinky, Aaarrrgghh!!
“The Snowy Day,” Amazon Studios and Karrot
Entertainment; Lead Animator: Rob Thomson; Character: Peter, Mom,
Nana and other various characters
“Tumble Leaf,” Episode: Thinking Outside The Hoop / Fig’s
HayMaze-ing Wander, Amazon Studios and Bix Pix Entertainment; Lead
Animator: Dan MacKenzie; Characters: Fig, Hedge, Stick, Okra,
Maple, Pine, Buckeye, Gourd, Chickens
“Tumble Leaf,” Episode: Mighty Mud Movers / Having a Ball,
Amazon Studios and Bix Pix Entertainment; Lead Animator: Joe
Heinen; Characters: Fig, Hedge, Stick, Buckeye, Pine, Beetles
Character Animation in an Animated Feature Production
“Finding Dory,” Pixar Animation Studios; Character Development
and Animation: Erick Oh; Characters: All Characters
“Kubo and the Two Strings” Laika; Animator: Jan Maas;
Characters: Multiple
“Kung Fu Panda 3,” DreamWorks Animation; Animation Supervisor:
Ludovic Bouancheau; Characters: Various
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Animator: Dave Hardin
Charactes: Judy Hopps, Stu Hopps, Bonnie Hopps, Chief Bogo, Nick
Wilde,
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Animator: Chad
Sellers; Characters: Mr. Big, Koslov, Judy Hopps, Nick Wilde,
Flash
Character Animation in a Live Action Production
“Captain America: Civil War,” Marvel Studios; Spider-man; ILM
Animation Supervisor: Steve Rawlins; CG Lead Artist: Ebrahim
Jahromi; Associate Animation Supervisor: Cedric Lo; CG Lead Artist:
Stephen King; Digital Artist: Yair Gutierrez
“Games of Thrones,” HBO, Episode: Battle of the Bastards; Visual
Effects By Iloura: Nicholas Tripodi; Visual Effects By Iloura: Dean
Elliott; Visual Effects By Iloura: James Hollingworth; Visual
Effects By Iloura: Matt Weaver
“The Jungle Book,” Walt Disney Pictures; Animation
Supervisor: Andrew R. Jones; Animation Supervisor: Peta Bayley;
Animation Supervisor: Gabriele Zucchelli; Character Supervisor:
Benjamin Jones
“The Jungle Book,” Walt Disney Pictures; Animation Supervisor:
Andrew R. Jones; Senior Animation Supervisor: Paul Story; Animation
Supervisor: Dennis Yoo; Motion Editor: Eteuati Tema; Senior Facial
Modeller: Andrei Coval
“Warcraft ,” Legendary/Universal; Orcs; Animation Supervisor:
Hal Hickel; Digital Artist : Jee Young Park; Digital Artist:
Kai-Hua Lan; Animation Supervisor: Cedric Lo; Animation Supervisor:
KimHuat Ooi
Character Animation in a Video Game
“Teenage Mutant Ninja Turtles: Legends,” Ludia Inc.; Character
Animator: Lucio Mennillo; Character: Donatello Vision; Character
Animator: Martine Quesnel; Character: Leonardo Vision;
Character Animator: Alexandre Cheff; Character: Donatello LARP;
Character Animator: Laura Gorrie; Character: Leatherhead LARP; Lead
Animator: Guillaume Charrin; Character: Raphael Vision
“Titanfall 2,” Respawn Entertainment; Character Animator: Ranon
Sarono, Character: Jack Cooper, BT-7274, Weapons; Character
Animator: Shawn Wilson; Character: BT-7274, Creatures; Lead
Animator: Mark Grigsby Character: BT-7274, Jack Cooper, Viper,
Weapons; Lead Animator: Paul Messerly Character: BT-7274, Jack
Cooper, AI; Character Animator: Moy Parra, Character BT-7274,
Villains
“Uncharted 4: A Thief’s End,” Naughty Dog; Lead Animator: Jeremy
Yates Character: All; Lead Animator: Almudena Soria Character: All;
Lead Animator: Eric Baldwin Character: All; Lead Animator: Paul
Davies Character: All; Lead Animator: Tom Bland Character: All;
Witcher 3 Expansion Packs – Character Animation Reel; CDProjekt Red
Lead Animator: Sebastian Kalemba; Character: Directing role
Character Design in an Animated Television/Broadcast
Production
“Counterfeit Cat,” Episode: 28 Seconds Later, Tricon Kids &
Family and Wildseed Kids; Art Director: Raphaël Chabassol;
Character: Full cast: Max, Gark, Betty, etc.
“DreamWorks Trollhunters,” Episode: Win, Lose or Draal,
DreamWorks Animation Television; Character Designer: Victor
Maldonado, Character: All Characters; Character Designer: Alfredo
Torres, Character: All Characters; Character Designer: Jules
Rigolle, Character: All Characters
“Pig Goat Banana Cricket,” Episode: It’s Time to Slumber Party,
Nickelodeon; Character Designer: Jennifer Wood, Character:
Various
“Rain or Shine,” Google Spotlight Stories/Nexus Studios;
Character Design: Robin Davey, Character: Multiple
“Wander Over Yonder,” Episode: The Night Out, Disney Television
Animation; Character Designer: Benjamin Balistreri, Character:
Various
Character Design in an Animated Feature Production
“Kubo and the Two Strings,” Laika; Character Designer: Shannon
Tindle, Characters: Multiple
“Moana,” Walt Disney Animation Studios; Art Director Characters:
Bill Schwab, Characters: Moana, Maui, Pua, Heihei, Tamatoa,
Kakamora, Lalotai Characters (Realm of Monsters); Visual
Development Artist: Jin Kim, Charactesr: Moana, Maui, Gramma
Tala, Sina, Ancestor Wayfinders, Lalotai Characters (Realm of
Monsters), Te Kā
“The Secret Life of Pets,” Illumination Entertainment; Character
Design by: Eric Guillon Character: All
“Trolls,” DreamWorks Animation; Art Director: Tim Lamb,
Characters: Trolls; Character Designer: Craig Kellman, Characters:
Bergens
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Character Design :
Cory Loftis, Characters: Nick Wilde, Judy Hopps, Flash, Chief Bogo,
Clawhauser, Mr. Big, Fru Fru, Koslov, Bellwether, Yax, Finnick,
Doug, Mr. and Mrs. Otterton, Duke Weaselton, Misc. Characters
Directing in an Animated Television/Broadcast Production
“A Love Story,” Passion Pictures; Director: Saschka Unseld
“The Little Prince,” Netflix and On Animation Studios; Composer:
Hans Zimmer; Composer: Richard Harvey; Composer/Lyricist:
Camille
“The Red Turtle,” Studio Ghibli, Wild Bunch, Why Not
Productions; Composer: Laurent Perez del Mar
“The Secret Life of Pets,” Illumination Entertainment, Composer:
Alexandre Desplat
Production Design in an Animated Television Broadcast
Production
“Adventure TIme,” Episode: Bad Jubies; Bix Pix Entertainment,
Cartoon Network, Frederator Studios; Production Design: Jason
Kolowski
“Pearl,” Google Spotlight Stories/Evil Eye Pictures; Production
Design: Tuna Bora
“Puffin Rock,” Episode: The First Snow, Cartoon Saloon, Dog Ears
and Penguin for Netflix; Production Design: Lily Bernard
“Rain or Shine,” Google Spotlight Stories/Nexus Studios;
Production Design: Robin Davey
“The Mr. Peabody & Sherman Show,” Episode: The Wrath of Hughes,
DreamWorks Animation Television; Production Design: Kevin Dart;
Production Design: Sylvia Liu; Production Design: Chris Turnham;
Production Design: Eastwood Wong
Production Design in an Animated Feature Production
“Kubo and the Two Strings,” Laika; Production Design: Nelson
Lowry; Production Design: Trevor Dalmer; Production Design: August
Hall; Production Design: Ean McNamara
“Kung Fu Panda 3,” DreamWorks Animation; Production Design:
Raymond Zibach; Production Design: Max Boas
“The Little Prince,” Netflix and On Animation Studio; Production
Design: Lou Romano; Production Design: Alexander Juhasz; Production
Design: Celine Desrumaux
“Trolls,” DreamWorks Animation; Production Design: Kendal
Cronkhite; Production Design: Tim Lamb
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Production Design:
David Goetz; Production Design: Matthias Lechner
Storyboarding in an Animated Television/Broadcast
Production
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Storyboard Artist:
Dean Wellins
Voice Acting in an Animated Television/Broadcast
Production
“BoJack Horseman,” Episode: Multiple Episodes; Tornante
Productions, LLC for Netflix; Alison Brie as Diane Nguyen
“Open Season: Scared Silly,” Episode: Open Season: Scared Silly;
Sony Pictures Animation; Will Townsend as Mr. Weenie
“Splash and Bubbles,” Episode: #102 I Only Have Eyespots/Double
Bubbles; The Jim Henson Company and Herschend Entertainment;
Puppeteer Leslie Carrara-Rudolph as: Bubbles
“Star Wars Rebels,” Episode: #3-05: Hera’s Heroes, LucasfilmLtd.
/ Disney XD; Lars Mikkelsen as Grand Admiral Thrawn
“The Mr. Peabody & Sherman Show,” Episode: Ponce de León;
DreamWorks Animation Television; Carlos Alazraqui as Ponce de
León
Voice Acting in an Animated Feature Production
“Kubo and the Two Strings,” Laika; Art Parkinson as Kubo
“Moana,” Walt Disney Animation Studios; Auli’i Cravalho as
Moana
“Storks,” Warner Animation Group; Katie Crown as Tulip
“Trolls,” DreamWorks Animation; Zooey Deschanel as Bridget
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios’ Jason Bateman as Nick
Wilde
Writing in an Animated Television/Broadcast Production
“Gravity Falls.” Episode: Weirdmageddon 3: Take Back The Falls,
Disney TV Animation; Writer: Shion Takeuchi; Writer: Mark Rizzo;
Writer: Jeff Rowe; Writer: Josh Weinstein; Writer: Alex Hirsch
“Puffin Rock – The First Snow,” Episode: 59; Cartoon Saloon, Dog
Ears, Penguin Random House; Writer: Davey Moore
“The Simpson,” Episode: Barthood, Gracie Films in Association
with 20th Century Fox Television; Writer: Dan Greaney
“The Simpsons,” Episode: The Burns Cage; Gracie Films in
Association with 20th Century Fox Television; Writer: Rob
LaZebnik
Writing in an Animated Feature Production
“Kubo and the Two Strings,” Laika; Writer: Marc Haimes; Writer:
Chris Butler
“My Life as a Zucchini,” GKids; Writer: Céline Sciamma
“The Red Turtle,” Studio Ghibli, Wild Bunch, Why Not
Productions; Writer:Michael Dudok de Wit; Writer: Pascale
Ferran
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Writer: Jared Bush;
Writer: Phil Johnston
Editorial in an Animated Television/Broadcast Production
“All Hail King Julien,” Episode: King Julien Superstar!;
DreamWorks Animation Television; David Craig, Jeff Adams
“Bob’s Burgers,” Episode: Sea Me Now; Bento Box Entertainment;
Mark Seymour, Chuck Smith, Eric Davidson
“Disney Mickey Mouse,” Episode: Sock Burglar, Disney Television
Animation; Illya Owens
“Gravity Falls,” Episode: Weirdmageddon 3: Take Back The Falls,
Disney TV Animation; Kevin Locarro; Andrew Sorcini; Nancy Frazen;
Tony Mizgalski
“Star Wars Rebels,” Episode: #2-24: Twilight of the Apprentice;
LucasfilmLtd. / Disney XD; Joe E. Elwood, Alex McDonnell
Editorial in an Animated Feature Production
“April and the Extraordinary World,” GKids, Nazim Meslem
“Kubo and the Two Strings,” Laika, Christopher Murrie
“Moana,” Walt Disney Animation Studios, Jeff Draheim
“Sausage Party,” Columbia Pictures, Annapurna Pictures; Kevin
Pavlovic
“Zootopia,” Walt Disney Animation Studios; Fabienne Rawley,
Jeremy Milton
———–
Nati nel 1972 per riconoscere il
contributo degli artisti americani al mondo dell’animazione, nel
1992 sono diventati una vera e propria cerimonia di premiazione
sullo stile dei premi Oscar, aggiungendo ai
riconoscimenti individuali anche categorie più generali, come
quella del “Miglior lungometraggio d’animazione”.
Arriva al cinema il primo dicembre
La mia vita da Zucchina, film d’animzione in
stop-motion diretto da Claude Barras.
Icare è un bambino di nove anni che
preferisce essere chiamato Zucchina. Dopo la morte della madre
alcolizzata, che lui è convinto di aver provocato, viene mandato a
soggiornare in una casa famiglia. Tra diffilcoltà di ambientamento,
problemi con un bambino irruento, prepotente e più grande di lui,
Zucchina cercherà di adattarsi a una normalità completamente
diversa e a integrarsi con i piccoli ospiti della comunità. Con i
suoi nuovi problematici amici e soprattutto con la dolcissima
Camille, della quale si innamora perdutamente al primo sguardo,
riuscirà a superare ogni difficoltà, incamminandosi verso una
nuova, quanto inaspettata, dimensione di vita.
La mia vita da
Zucchina è un piccolo, variopinto e tenero capolavoro, di
rara sensibilità e infinita poesia, interamente realizzato in
animazione stop-motion. E’ interpretato da burattini meravigliosi
dalle grandi teste, gli occhi enormi, con i capelli di colori
sgargianti. Sono pupattoli che ispirano simpatia e tenerezza in
ogni fotogramma, così espressivi da riuscire a superare in bravura
i migliori attori in carne e ossa.
Il film è una coproduzione
franco-svizzera tratta dal fortunato libro di Gilles ParisAutobiografia di una Zucchina (pubblicato in
Italia da Piemme – Mondadori), un racconto di formazione tenero e
poetico di cui il regista Claude Barras si è
innamorato perdutamente e ha deciso di farne una trasposizione
animata, avvalendosi della collaborazione di Céline Sciamma (regista di
TomBoy) per creare una sceneggiatura semplice,
lineare, quanto perfetta e struggente.
Claude Barras
afferma: “La vicenda e il modo in cui è raccontata mi hanno
riportato alla mia infanzia e ricordato le mie prime emozioni da
spettatore, grazie a film come I 400 colpi o Bambi e a serie
animate come Remi, Belle e Sébastien o Heidi. Ho voluto condividere
con il pubblico di oggi quelle emozioni, meravigliose e formative,
ma soprattutto rendere omaggio a quei bambini, trascurati e
maltrattati, che fanno del loro meglio per andare avanti e
convivere con le loro ferite.”
E Céline Sciamma
aggiunge: “Non mi ci è voluto molto per gettarmi nell’avventura
, è bastato il disegno di un personaggio fatto da Claude Barras.
L’originalità e la sensibilità del suo tratto non solo rifletteva
l’amore per la sua creatura, ma riusciva a trasmetterlo, facendomi
subito innamorare del progetto.”
La mia vita da
Zucchina: la recensione
Tutto questo entusiasmo si avverte
in ogni singola immagine, facendo apparire un lavoro lungo e
faticoso come quello dell’animazione a passo uno, un gioco delicato
e leggero, in grado di trasmettere emozioni, delicatezza e poesia,
semplicemente con un piccolo battito di palpebre, con il tremolio
di una mano, con un sorriso stentato. La durata di appena
sessantasei minuti è perfetta, la storia vola leggera senza mai
incepparsi o appesantirsi. Non c’è nulla di superfluo e non manca
nulla. Ci sono tante invenzioni preziose, come la festicciola nella
baita sulla neve, dove i bambini ballano felici al ritmo di
Eisbaer dei Gruezone, o la continua
preoccupazione di uno dei bambini per l’esplosione del pisellino
quando si è con una ragazza.
Il film è stato accolto
trionfalmente all’ultimo festival di Cannes ed è stato premiato ad
Annecy come miglior lungometraggio d’animazione. È considerato
tra le possibili sorprese agli Oscar 2017.
Nel commentare La mia vita
da Zucchina c’è chi ha parlato di strambi punti d’incontro
tra Tim Burton e Ken Loach o c’è
anche chi ha scomodato Truffaut e la
Nouvelle Vague. Ma una cosa è sicura, questo
piccolo film è la prova che si può ancora fare un cinema diverso,
con il cuore, utilizzando una tecnica che era stata a lungo
dimenticata e sostituendo strapagati attori famosi con dei
dolcissimi pupazzi dai colori sgargianti, che chiedono solamente di
essere compresi e amati.
Chi, tra gli appassionati dei
classici d’animazione Disney, non si è mai
sorpreso a canticchiare “In fondo al mar” o “Il mondo
è mio”? La
Sirenetta e Aladdin, trai classici
Disney più amati di sempre, hanno fatto parte
dell’infanzia e della vita in generale di moltissime persone e
oggi, i registi che hanno permesso a quella magia di vivere sul
grande schermo, tornano in sala con Oceania, una
nuova avventura d’animazione della Casa di
Topolino, con protagonista Vaiana, una
principessa sui generis. Ron Clements e
John Musker hanno parlato del film e di questa
temeraria e coraggiosa eroina alla stampa romana, in occasione
della presentazione del film, dal 22 dicembre nelle nostre sale.
Con loro presente alla conferenza anche la produttrice del film
(insieme a John Lasseter) Osnat
Shurer.
Perché ambientare il nuovo
classico in Oceania
Oceania ci proietta in un
mondo sconosciuto alla tradizione disneyana, la Polinesia e la
cultura di quelle isole magnifiche e lontane. Come mai è stato
scelto questo set per la nuova avventura? Perché questa
mitologia?
Ron Clements:
“Cinque anni fa ho avuto l’idea di girare un film ambientato in
quella parte del Pacifico, nelle isole polinesiane, dove io non ero
mai stato. Avevo letto dei libri che parlavano di quelle aree di
quelle isole, avevo visto dei dipinti che erano stati realizzati da
quelle parti, mi era venuta l’idea e ho cominciato a studiare la
mitologia. Studiando mi sono imbattuto in Maui, questo semidio che
girava con questo amo da pesca magico con tutti i tatuaggi e
riusciva a realizzare tutte queste cose e a cambiare forma, e così
ho presentato l’idea a John, e poi siamo andati da John
Lasseter, am questo accadeva cinque anni fa. Secondo me
questi personaggi si adattavano benissimo all’animazione. Quindi
poi John ha detto subito sì, gli è piaciuta la storia e gli è
piaciuto Maui, con i suoi tatuaggi, ma come suo
solito ci ha detto di andare più a fondo e di fare altre ricerche,
e così cinque anni fa siamo andati alle Fiji e a Samoa e siamo
rimasti tre settimane per fare le nostre ricerche.”
Osnat Shurer:
“Voglio solo aggiungere che le ricerche sul posto le hanno
fatte anche gli operatori, non solo i registi, e siamo riusciti a
instaurare un grande rapproto di fiducia con i locali, devo dire
che poi, periodicamente, nel corso dei cinque anni di lavorazione,
abbiamo fatto diversi viaggi in quei luoghi.”
John Musker:
“Le fonti di ispirazione per il film sono arrivate proprio
dalla ricerca. Abbiamo appreso tante cose sulla storia della
navigazione di questi popoli, abbiamo imparato che erano i più
grandi navigatori che il mondo abbia mai conosciuto. Abbiamo anche
imparato a conoscere il loro stretto legame con l’Oceano, che per
loro è un essere vivente, ma anche il legame con la natura e con il
culto degli antenati. Tutte ispirazioni preziose per il
film.”
I registi parlano della musica in
Oceania
Nei vostri film la musica ha
sempre un valore aggiunto, in che modo vi siete trovati a lavorare
con Lin-Manuel Miranda, che collaborerà a sua volta con Alan Menkel
per il live action della Sirenetta?
John Musker:
“Quando abbiamo fatto i nostri viaggi per studiare il posto,
ovunque andassimo sentivamo musica. C’era musica, da qualsiasi
parte. Canzoni di benvenuto, di saluto, di addio, di lavoro. E da
subito abbiamo deciso di inserirla, abbiamo incontrato musicisti
locali e abbiamo scelto uno di loro, che ha una sua band e che ha
partecipato al film. Abbiamo coinvolto anche il compositore de Il
re leone che, nel caso di quel film, aveva creato un ponte tra la
musica africana e le story-telling song di Elton John. Poi abbiamo
incontrato Miranda, ma due anni fa, prima che divenisse una star,
prima del musical Hamilton. L’abbiamo coinvolto e abbiamo
incontrato molti parolieri. Lin è stato bravo a lavorare nelle
traduzioni dallo spanolo, per cui era quello che ci voleva per
traslare la musica e le parole nelle lingue polinesiane all’inglese
delle canzoni. Volevamo un continuo passaggio
linguistico.”
Ron Clemens:
“Siamo molto eccitati per il fatto che lui sia stato coinvolto
nel remake in Live Action della Sirenetta, visto che per lui quello
è il suo film preferito. Lui è cresciuto ispirandosi alle musiche
di Alan Menken e Howard Ashman e, due anni e mezzo fa, quando è
nato suo figlio, lo ha chiamato Sebastian.”
Chi è Vaiana, protagonista
di Oceania
In cosa è diversa Vaiana
dalle altre protagoniste Disney?
Osnat Shurer:
“Lei è l’eroe della sua stessa storia. La sua missione è quella
di salvare il suo mondo e come avrete notato non ci sono parentesi
romantiche, eprché non c’è tempo per queste cose. Il film poi
riguarda l’ascoltare la voce che abbiamo dentro di noi, tema
ricorrente per la Disney. Spesso è il mondo che cerca di dirti chi
sei, ma devi ascoltare quello che ti dice il tuo cuore. In questo
senso Vaiana è un personaggio molto moderno, anche se la storia è
ambientata diversi anni fa.”
E le somiglianze con Lava
(cortometraggio Pixar che precede Inside Out)?
John Musker:
“Il cortometraggio è stato una grande sorpresa per noi. Anche
se c’è una somiglianza, la sua atmosfera è più hawaiana, ci sono
molti ukulele, mentre noi siamo più a ovest, verso la
Polinesia.”
In che modo i tatuaggi sul
corpo di Maui ne definiscono il personaggio?
John Musker:
“Dall’inizio della lavorazione del filmavevamo l’idea di
animare i tatuaggi sulla pelle di Maui. Poi man mano che la storia
si sviluppava, i tatuaggi hanno assunto una loro vita. In
particolare il mini-Maui si è animato e finisce poi per essere un
alter ego di Maui, era lui a rivelarci cosa pensa il personaggio, è
diventato il suo grillo parlante. Lui ci rivela cosa sta accadendo
dentro il personaggio di Maui, che invece è un tipo sbruffone
all’esterno. Inoltre è stato bello che a lavorare su Maui ci
fosse Eric Goldberg, che è stato l’animatore del Genio di
Aladdin.”
L’innovazione tecnica di
Oceania
In che modo avete lavorato
nell’animazione di due dei personaggi più importanti del film: i
capelli e l’acqua?
John Musker:
“Quando abbiamo deciso di realizzare questa storia ci siamo
resi conto di essere di fronte a una grandissima sfida, perché è
risaputo che animare i capelli e l’acqua è la cosa più difficile
del mondo. Per fortuna abbiamo avuto grande supporto perché allo
Studio lavorano delle persone di immenso talento. Quando abbiamo
presentato il progetto, loro ci hanno detto che non sapevano in che
modo realizzare queste animazioni, il che ci ha un po’ spaventato,
ma poi ci hanno detto che avrebbero elaborato un modo per risolvere
questi problemi. Dopo vari test hanno infatti trovato la maniera di
realizzare queste animazioni così complicate. C’è stato un mix di
animazione di effetti speciali con quella relativa ai
personaggi.”
Ron Clements:
“Quando siamo andati a fare le ricerche, abbiamo capito subito
che le popolazioni del posto trattavano l’Oceano come una persona,
così abbiamo deciso di farne un personaggio vero e proprio. Come il
tappeto di Aladdin, non parla, non ha un volto, ma ha e trasmette
emozioni. Abbiamo deciso che dovevamo farlo.”
Il canale Youtube H&M ha diffuso il cortometraggio diretto da
Wes Anderson per la famosa catena di abbigliamento
in occasione delle vacanze di Natale 2016. Ecco il
cortometraggio.
Wes Anderson: il
cortometraggio per H&M
https://www.youtube.com/watch?v=VDinoNRC49c
Protagonista del cortometraggio è
Adrien Brody, collaboratore e amico del regista,
che si è prestato per questo piccolo film che, nonostante i fini
promozionali, mantiene intatto lo stile e lo spirito del regista di
The Grand Budapest Hotel.
Ecco il trailer italiano di
Il viaggio di Fanny, vincitore dell’ultimo
Festival di Giffoni, che arriverà al cinema il 26
e 27 gennaio 2017 in occasione della giornata della memoria.
Il viaggio di Fanny: trailer ufficiale italiano
Diretto da Lola
Doillon, il film vede protagonisti Léonie
Souchaud, Fantine Harduin, Juliane Lepoureau, Ryan Brodie, Anaïs
Meiringer.
SINOSSI. Basato su
una storia vera, il film racconta la vicenda di Fanny, una
ragazzina ebrea di 13 anni che nel 1943, durante l’occupazione
della Francia da parte dei tedeschi, viene mandata insieme alle
sorelline in una colonia in montagna. Lì conosce altri coetanei e
con loro, quando i rastrellamenti nazisti si intensificano e
inaspriscono, scappa nel tentativo di raggiungere il confine
svizzero per salvarsi.
Un viaggio emozionante sull’amicizia
e la libertà raccontato attraverso gli occhi dei bambini che
consentirà ai giovani spettatori di comprendere più a fondo il
dramma della guerra e della persecuzione razziale.
Il canale Youtube di 01 Distribution ha condiviso
una clip da Free State of Jones, il film di
Gary Ross con protagonista Matthew
McConaughey e in arrivo in sala il prossimo 1
dicembre.
Nel cast
di Free State of Jones, Matthew
McConaughey, Gugu Mbatha-Raw, Mahershala Ali,
Keri Russell, Sean Bridgers, Gary Grubbs, Jacob Lofland, Joe
Chrest, Jessica Collins
Basato sulla sceneggiatura originale
del regista e autore nominato all’Oscar Gary Ross,
Free State of Jones è un action-drama dal sapore
epico che racconta gli straordinari eventi di un piccolo episodio
della storia americana. Protagonista della vicenda è Newt Knight,
un coraggioso contadino del Mississipi, figura guida di
un’improbabile banda di contadini bianchi poveri e schiavi
fuggiaschi che danno vita a una storica rivolta armata contro la
Confederazione nel periodo culmine della Guerra Civile.
Affianca e completa la narrazione, attraverso l’uso di
flash-forwards intermittenti, il processo del 1948 dello Stato del
Mississipi contro Davis Knight, imputato chiave in un processo,
unico per l’epoca, sul matrimonio misto, e pronipote di Newt Knight
e della sua compagna di vita, una contadina schiava di nome
Rachel.
I
coraggiosi seguaci di Knight, uniti nell’opposizione a quella che
fu chiamata “la guerra dell’uomo ricco combattuta dall’uomo
povero”, presero le armi contro la Confederazione formando un
indomito reggimento ribelle tra le paludi impenetrabili del
profondo Mississipi, riuscendo a strappare numerosi vantaggi
tattici nonostante l’esercito fosse più numeroso e meglio
armato.
Knight
ne fu il visionario leader, strenue oppositore dello sfruttamento e
del pregiudizio e fondatore della prima comunità mista della
regione; una figura influente molto a lungo dopo la guerra,
alternativamente celebrata o vilipesa.
La Warner Bros Italia ha
diffuso tre nuove clip in italiano di Sully, il
film diretto da Clint Eastwood e interpretato da
Tom Hanks che arriverà in sala il 15 dicembre.
Ecco le clip:
Sully:
trailer italiano del
film di Clint Eastwood con Tom
Hanks
Il film, biopic dedicato alla
figura del pilota di linea “Sully” Sullenberger, uscirà nei cinema
statunitensi il 9 settembre 2016, mentre in Italia il 15 dicembre
2016 proiettato anche nel circuito IMAX, che in Italia comprende le sale di
Pioltello e Afragola.
La storia racconterà l’impresa del
capitano che il 15 gennaio 2009 fece ammarare il suo aereo
nell’Hudson, salvando la vita a tutti i passeggeri. L’evento
trasformò il capitano in un eroe e venne soprannominato il Miracolo
dell’Hudson, poi però Sully venne sottoposto a delle inchieste che
minacciarono di rovinare la sua vita.
Con Tom Hanks, nel
cast della pellicola anche Aaron Eckhart
(Il cavaliere oscuro, Attacco al potere)
e Laura Linney (che torna a lavorare con
Eastwood dopo Potere Assoluto e
Mystic River). Completano il cast Sam
Huntington, Autumn Reeser, Jerry Ferrara, Jeff Kober, Holt
McCallany, Chris Bauer. La sceneggiatura è opera di Todd
Komarnicki. Il film sigla la prima collaborazione tra due icone del
cinema moderno, Tom Hanks e Clint
Eastwood.
Mentre siamo in attesa di scoprire
nuovi dettagli sul film dedicato a Captain Marvel con protagonista
Brie Larson, il sito ThinkGeek ci propone un’idea
regalo a tema Marvel, un’elegante borsetta che ripercorre il
design del costume dell’eroina che vedremo in azione contro
Thanos in Avengers Infinity War.
Il prezzo dell’accessorio è di $59,99 e potete vederlo nel
dettaglio a seguire:
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Che ve ne pare? Un’ottima idea per un regalo da fare o da
farsi!
Nell’ultima shor-tlist di candidate
alla regia per il film, c’erano Rebecca Thomas,
Niki Caro, Lesli Linka Glatter e
Lorene Scafaria, Jennifer Kent e
Jennifer Yuh, mentre non è stato ancora scartato
il nome di Michelle MacLaren, quella che in
un primo momento avrebbe dovuto dirigere per la DC Films il progetto su Wonder Woman, poi passato a
Patty Jenkins.
Scritto da Nicole
Perlman (Guardians of the Galaxy) e
Meg LeFauve (Inside Out), Captain
Marvel arriverà al cinema l’8 marzo 2019.
La saga di Star
Trek è tornata in auge sul grande schermo nel corso degli
ultimi anni con esiti di pubblico e di botteghino alquanto
soddisfacenti, e ciò a portato molti cultori della celebre serie tv
– in seguito approdata al cinema – a compiere alcune riflessioni
riguardo a Star Trek IV: Rotta verso la Terra,
famoso quanto travagliato capitolo cinematografico diretto dal
compianto Leonard
Nimoy.
Uno degli aspetti più curiosi (e
anche misteriosi) che aleggiano attorno al culto di questo film
riguarda il ruolo che avrebbe dovuto essere affidato nientemeno che
a Eddie Murphy, il quale però, dopo alcune
divergenze creative con lo stesso regista e apparentemente
scontento del suo personaggio nel corso delle varie rivisitazioni
dello script, decise sua grande amenza di abbandonare il progetto.
Lo stesso Murphy avrebbe poi più volti ammesso il suo rammarico
nell’aver compiuto questa decisione.
Nel corso degli anni sono state
avanzate molte ipotesi circa il personaggio che avrebbe avuto il
volto di Murphy, anche se mai nulla di concreto, almeno fino ad
oggi, è stato reso noto. Steve Meerson, uno degli
sceneggiatori originali di Star Trek IV ha infatti avuto modo
di parlare recentemente della sua esperienza relativa al film e
alle numerose rivisitazioni dello script (dalle 7 alle 10),
descrivendo il ruolo di Murphy come quello di un astrofisico
impegnato a Berkley. Tale personaggio è stato poi accorpato ad
altri fino a dare vita alla Dott.ssa Gillian
Taylor, interpretata da Catherine
Hicks. Meerson ha infatti affermato: “il progetto
è stato per lo più costante nel corso del tempo, ma
la versione originale prevedeva una parte per Eddie Murphy.
Eddie era una delle punte di diamante della Paramount al
momento e probabilmente è stata la loro più grande star. Ci avevano
detto che era un grande fan di Star Trek“.
Star Trek IV: Rotta verso la Terra è
stata la più redditizia pellicola della saga almeno fino al
riuscito tentativo di roboot ad opera di J.J
Ambrams nel 2009, e da ciò è dunque facile immaginare
quanta più soldi avrebbe guadagnato con la partecipazione di
una star del calibro di Murphy, tenero conto poi del fatto che
il guadagno complessivo del film è stato nettamente superiore a
quello che l’attore di colore fece con The Golden
Child, la pellicola per la quale abbandonò il progetto di
Star Trek.
Niente può tener testa
al magico mondo creato da
J.K.Rowling: Animali
Fantastici e Dove Trovarlirimane saldamente
in cima alla classifica con altri 3,2 milioni di euro
incassati al suo secondo weekend.
Il film di David Yates giunge
così a quota 10,7 milioni di euro in undici giorni di
programmazione.
La cena di Natale apre in seconda
posizione con 988.000 euro incassati in poco meno di 400 sale,
registrando una media per sala pari a 2500 euro.
Animali Notturni raccoglie altri
566.000 euro per un globale di 1,5 milioni.
Seguono pellicole in calo,
ossia Quel
bravo ragazzo (293.000 euro) e Trolls (274.000
euro), giunti rispettivamente a 1,1 milioni totali e 4 milioni
complessivi.
La ragazza del treno precipita
al nono posto con altri 254.000 euro, arrivando a 4,7 milioni
totali.
Il canale YouTubeHuxley Berg Studios ha diffuso l’esilarante versione
LEGO del teaser trailer di Guardians of
the Galaxy Vol. 2. Potete vederlo di seguito:
Ricordiamo che il film è il sequel
di Guardiani della Galassia, sempre diretto da James Gunn e con gli stessi
protagonist: una banda di reietti e criminali che formano una
famiglia atipica e disfunzionale, facendosi forza e unendosi per
sopperire alle reciproche mancanze.
In Guardians of the
Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova,
fantastica raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2),
Guardiani della Galassia Vol. 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad
espandersi.
Digerita ormai più che amaramente la
pillola relativa alla sensazionale elezione del tycoon
Donald Trump a presidente degli Stati Uniti
d’America, ecco emergere alcuni retroscena alquanto bizzarri capaci
di creare un sorprendente crossover tra l’universo della
politica e il variopinto mondo dei superiori. Secondo quanto
riportato da un quotidiano locale americano (la Osceola News-Gazette),
durante l’ultima tornata delle elezioni presidenziali
USA, infatti, un nutrito gruppo di elettori abitanti della
contea di Osceola in Florida, avrebbero deciso di
snobbare i due candidati principali proposti dal Partito
Repubblicano e da quello Democratico per concedere il loro voto
nientemeno che a Bruce Wayne, alias
Batman, mettendo in atto un simbolico quanto
provocatorio atto di coscienza politica destinavano a far parlare a
lungo.
Purtroppo le schede che riportano a
sorpresa il nome del celebre uomo pipistrello paladino della
giustizia sono state ricusate poiché il sistema elettorale
statunitense non è disposto ad accreditare candidati al di fuori
del sistema di lista facente capo a un partito riconosciuto dal
Congresso e dunque regolarmente registrato.
Il fatto che il vigilante mascherato
più famoso di sempre non abbia alcun trascorso – almeno fino ad
oggi – all’interno del sistema politico e delle cariche
amministrative non è sembrato di alcun impedimento alla sua
possibile candidatura, a maggior ragione dopo la corsa di un
magnate come Trump altrettanto sprovvisto di
cultura e capacità specifiche in questo campo. Molti hanno fatto
notare infatti come Bruce
Wayne sia in possesso di tutto il denaro e
delle risorse sufficienti per finanziare una robusta campagna
elettorale, senza dover dipendere da alcuna lobby o gruppo di
potere. Si potrebbe tuttavia presentare la possibilità che
vede Wayne finire messo sotto accusa, in quanto Batman ha
ripetutamente dimostrato la volontà di piegare o addirittura
rompere le regole se questo significa fare ciò che lui vede
come la cosa giusta.
L’extended cut di
Suicide Squad è disponibile in digital
download e i primi fortunati a vedere il film di David Ayer con il nuovo e più lungo
montaggio hanno già catturato alcuni segreti che questo montaggio
custodisce.
Di seguito potete vedere uno screen
dal film che rappresenta skyline di Gotham City.
L’immagine potrebbe essere semplicemnte un cut di riempimento ma i
più attenti hanno notato che in basso a destre l’insegna della
Ace Chemicals!
L’Easter Egg dall’Extended Cut di
Suicide Squad
Per i meno ferrati,
spieghiamo che la Ace Chemicals è la fabbrica di
agenti chimici in cui Joker subisce la sua
trasformazione e in cui anche la dottoressa Harleen
Quinzel si trasforma in Harley Quinn,
come ci mostrano alcune brevi scene del film visto al cinema.
Il dettaglio che potrebbe non
aggiungere nulla alla storia in realtà contribuisce a costruire
quel lavoro che gli “avversari” Marvel fanno da
tanto tempo così bene: chiarire che quello del DCEU è un universo
coeso.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
La trama di Suicide
Squad
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà. Lo scopo della Task
Force è obbedire agli ordini o morire, così come chiariscono ai
componenti il leader della squadra Rick Flagg, la
sua spada giurata, la samurai Katana e il
dispositivo esplosivo inserito nei loro colli e gentilmente offerto
dalla Wayne Enterprise. Poi c’è il
Joker, che comparendo sia nel presente che in
alcuni flashback, cercherà di mandare a monte il piano della Waller
e di ricongiungersi con il suo vero amore,
Harley.
Nel cast del film Jared
Leto, Ben Affleck, Will Smith, Margot Robbie, Joel Kinnaman, Jai
Courtney, Adam Beach, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jay Hernandez,
Karen Fukuhara, Scott Eastwood, Cara Delevingne, Viola Davis,
Common, Jim Parrack, Ike Barinholtz, Corina Calderon.
In seguito al recente tentativo di
riavviare, dopo oltre 11 anni di assenza dal grande schermo e dal
cuore dei fans, la tanto amata saga di Star
Wars, ecco subito iniziano a farsi strade le
speculazioni e le teorie più disparate circa i nuovi personaggi che
nei prossimi anni vedremo nei capitoli successivi a Il
risveglio della Forza. E proprio da quest’ultimo capitolo
proviene Rey, prima autentica eroina tutta al femminile del franchi
se Disney che si è imposta come protagonista principale e subito ha
conquistato le attenzione dei nuovi adepti.
Proprio riguardo al personaggio di
Rey – interpretata da Daisy
Ridley – che sono nati alcuni recenti tentativi
di indagare e approfondire il personaggio, come accade in un post
pubblicato dall’utente The_Playboy
su Reddit
(e ripreso da
Comicbook.com) nel quale si paventa l’ipotesi che Ray
sia di discendenza reale. La teoria tiene conto delle numerose
sotto-trame che vedono molti membri delle famiglie reali alleati
con i Ribelli, e ciò potrebbe essere accaduto anche a Rey. L’utente
afferma che:”Sappiamo per certo che alcuni dei
monarchi sono sopravvissuti al regime imperiale. E’ a questo
punto che la mia teoria entra in gioco. Credo che Rey
discenda da una famiglia reale, da un pianeta sconosciuto al
pubblico. Il Primo Ordine invase il pianeta natale del Rey e
li spazzò via. Forse un gruppo di guardie fedeli riuscì a
fuggire con la giovane Rey, e la lasciò sul Jakku per la
sua sicurezza“.
La teoria ha
certamente senso, anche se non appare come la spiegazione più
specifica riguardo alle origini del Rey e non permette di
tracciare con sicurezza un luogo di nascita specifico o una
cronologia relativa alla sua nascita. Un altro indizio a
sostegno di questa proposta viene da un commentatore sul post,
secondo il quale “Rey” significa “re” in spagnolo. Per
avere maggiori chiarimenti in merito non resta che attendere il
prossimo capitolo nel quale forse alcune di queste teorie
potranno avere una conferma o una smentita.