L’attore Dick Van
Dyke, famoso soprattutto per il suo ruolo nel mitico
Mary Poppins dello spazzacamino Bert, ha
festeggiato ieri 90 anni, ed è stato protagonista di un flashmob
organizzato in suo onore, basato sulle canzoni del film. Alla fine
possiamo vedere lo stesso attore cantare ”Let’s go fly a kite”.
Ecco il video.
Alla vigilia dei suoi 95 anni,
Dick Van Dyke si conferma uno degli uomini di
spettacolo più vitali e simpatici di sempre. L’indimenticabile Bert
di Mary Poppins ha infatti cantato
Supercalifragilistic-espiralidoso finendo
su Tik Tok e poi su Twitter. Eccolo!
Il leggendario attore e comico
Dick Van Dyke è entrato nella storia, vincendo il
premio Daytime Emmy 2024 come guest star in una serie drammatica
diurna grazie alla sua partecipazione a “Days of Our
Lives” della Peacock. A 98 anni, Van Dyke è l’attore più
anziano ad aver vinto un Emmy. “Mi sento come una spia della
televisione notturna”, ha scherzato Van Dyke. “Sono il
candidato più anziano della storia. Non posso crederci. Ho
interpretato vecchi per tutta la vita. Se avessi saputo che sarei
vissuto così a lungo, mi sarei preso più cura di me
stesso!“.
Van Dyke, come riportato da Variety, ha detto di essersi
“divertito moltissimo” in “Days of Our Lives” e
che durante una scena seria ha iniziato a ridere e ha “mandato
a monte il colpo”. “Ho 98 anni, ci credete? Questo è il
coronamento di 80 anni nel mondo del lavoro. Vi amo, Dio vi
benedica“, ha aggiunto l’attore, divenuto parte integrante
dell’immaginario culturale grazie soprattutto al suo ruolo in
Mary Poppins, dove interpretò lo spazzacamino Bert e il
direttore della banca di Londra, il signor Dawes.
In uno speciale arco narrativo in
quattro parti, Dick Van Dyke è apparso su
“Days of Our Lives” come “Mystery Man/Timothy Robicheaux”.
Ecco come è stato descritto: “Van Dyke interpreta un uomo del
mistero, uno smemorato. Marlena (Diedre Hall) ha il compito di
aiutare il personaggio di Van Dyke a colmare le lacune della sua
memoria. Per farlo, chiede aiuto a John Black e Steve Johnson
(Stephen Nichols). Tra un esercizio di memoria e l’altro,
potrebbero esserci uno o due numeri musicali“.
Nell’ottenere tale premio
Dick Van Dyke ha battuto una rosa di candidati che
comprendeva Linden Ashby nel ruolo di Cameron
Kirsten, “The Young and the Restless” (CBS);
Ashley Jones nel ruolo della dottoressa Bridget
Forrester, “The Bold and the Beautiful” (CBS);
Alley Mills nel ruolo di Heather Webber,
“General Hospital” (ABC); e Guy Pearce nel ruolo di Mike Young,
“Neighbours” (Amazon Freevee).
È da diverso tempo che
Warren Beatty pensa ad un sequel di
Dick Tracy. Nel 2011 il celebre attore e
regista aveva anche vinto una battaglia sui diritti legali per il
film, ma nessuna notizia concreta è mai stata riportata circa
l’effettiva realizzazione del seguito.
Non che oggi la situazione sia
cambiata, ma stando a quanto dichiarato a Variety da Arnon
Milchan (produttore e fondatore della New
Regency) in occasione del CinemaCon 2016,
Warren Beatty vuole effettivamente realizzare un
sequel della pellicola. Lo stesso Beatty ha confermato la cosa,
rivelando: “Faccio sul serio, ma sono lento con queste
cose.”
Cosa ne pensate di un ipotetico
sequel di Dick Tracy?
In attesa di possibili sviluppi,
ricordiamo che il film è uscito nel 1990 ed è liberamente ispirato
al fumetto omonimo di Chester Gould. Oltre a
essere regista e produttore del film, Warren
Beatty recita anche nei panni del protagonista al fianco
di Madonna, Al Pacino, Dustin Hoffman, James Caan
e William Forsythe.
Dick Tracy
ha vinto tre premi Oscar: Miglior Scenografia,
Miglior Trucco e Miglior Canzone Originale (Sooner or
Later).
Sta prendendo forma il cast del
biopic su Dick Cheney, vicepresidente degli
Stati Uniti durante l’amministrazione Bush, che vedrà protagonista
Christian Bale nei panni del politico del
titolo.
A interpretare George W.
Bush è stato chiamato Sam Rockwell,
stando a quanto riporta THR, che quindi
surclassa i frontrunner Edward Norton e
James Marsden.
Un trio di attori di alto profilo è
invece in gara per dare volto al Segretario di Stato Colin
Powell: si tratta di Giancarlo Esposito, Cuba
Gooding Jr. e Tyler Perry.
Il biopic sarà diretto da
Adam McKay, regista de La grande
Scommessa, in cui ha diretto sempre Bale, mentre al cast
si starebbe unendo una squadra di fuori classe, tra cui Amy
Adams, nei panni della la moglie di Cheney,
Lynne, e Steve Carrell che sarà
il Segretario della Difesa Donald Rumsfeld.
Sam Rockwell sarà George W.
Bush.
Il film racconterà dell’ascesa di
Cheney, fino al culmine al fianco di Bush. McKay ha dichiarato
a Deadline di essere affascinato dalla figura di Cheney:
“Nel momento in cui ho iniziato a scavare nella sua vita, sono
rimasto sconvolto scoprendo quanto abbia contribuito a formare
l’America moderna.”
Al momento la data d’uscita del film
è fissata per il 2018.
Christian Bale ha scelto di mettere di nuovo
alla prova il suo fisico per interpretare
Dick Cheney, vicepresidente degli Stati Uniti
durante l’amministrazione Bush.
Bale non sarà però il solo nome di
prestigio del film diretto da Adam McKay
(La Grande Scommessa), infatti a lui si sono già
uniti Amy Adams e Steve Carrell,
ma grazie a That Hashtag Show, adesso
sappiamo anche quali altri nomi potrebbero entrare nel cast in
ruoli chiave.
Secondo il report infatti,
Edward Norton e James Marsden
sarebbero in lizza per impersonare il Presidente degli Stati Uniti,
George W. Bush, mentre MacKenzie
Davis, vista in The Martian, è la top
contender per il ruolo di Mary, figlia di Cheney.
Un trio di attori di alto profilo è
invece in gara per dare volto al Segretario di Stato Colin
Powell: si tratta di Giancarlo Esposito, Cuba
Gooding Jr. e Tyler Perry.
Christian Bale non ha
mai visto un cinecomics, a parte
i suoi e quelli con Christopher Reeve
Il biopic sarà diretto da
Adam McKay, regista de La grande
Scommessa, in cui ha diretto sempre Bale, mentre al cast
si starebbe unendo una squadra di fuori classe, tra cui Amy
Adams, nei panni della la moglie di Cheney,
Lynne, e Steve Carrell che sarà
il Segretario della Difesa Donald Rumsfeld.
Il film racconterà dell’ascesa di
Cheney, fino al culmine al fianco di Bush. McKay ha dichiarato
a Deadline di essere affascinato dalla figura di Cheney:
“Nel momento in cui ho iniziato a scavare nella sua vita, sono
rimasto sconvolto scoprendo quanto abbia contribuito a formare
l’America moderna.”
Al momento la data d’uscita del
film è fissata per il 2018.
L’attrice di Severance Dichen
Lachman entrerà nel mondo delle scimmie.Lachman, che interpreta un ruolo chiave al fianco di
Adam Scott nel vivace show di Apple
TV+, si è unito al cast mozzafiato di Kingdom of the Planet of the
Apes, l’ultimo film di 20thCentury Studio basato sul franchise de
Ilpianeta delle
scimmie.
Il nuovo film di Kingdom of the Planet of the Apesè ambientato molti anni dopo la conclusione
di War
for the Planet of the Apes del 2017
. Molte società di scimmie sono cresciute da quando il Cesare
simile a Mosè portò il suo popolo in un’oasi, mentre gli umani sono
stati ridotti a un’esistenza selvaggia. Alcuni gruppi non
hanno mai sentito parlare di Cesare, mentre altri hanno distorto il
suo insegnamento per costruire imperi fiorenti.
In questa ambientazione, un capo
scimmia inizia a schiavizzare altri gruppi per trovare la
tecnologia umana, mentre un’altra scimmia, che ha assistito alla
cattura del suo clan, intraprende un viaggio alla ricerca della
libertà. Una giovane donna umana diventa la chiave per la
ricerca di quest’ultimo, sebbene abbia dei piani propri.La sceneggiatura è stata scritta da Josh Friedman, Rick Jaffa
& Amanda Silver e Patrick Aison.Le riprese sono in
corso in Australia con Freya Allan, Owen Teague, William H.
Macy e Kevin Durand tra i protagonisti.Non è
chiaro chi interpreti Dichen.
Kingdom of the Planet of the Apes, il film
Kingdom of the Planet of the Apes sarà scritto
da Josh Friedman, Rick Jaffa e Amanda Silver, l’ultima delle quali
è stata anche sceneggiatrice di Rise of the Planet of
the Apes . Il film sarà prodotto da
Patrick Aison, Joe Hartwick Jr., Jaffa, Silver e Jason
Reed. “Il pianeta delle scimmie è
uno dei franchise di fantascienza più iconici e leggendari della
storia del cinema, oltre ad essere una parte indelebile
dell’eredità del nostro studio”, ha affermato il presidente di 20th
Century Studios Steve Asbell. “Con Kingdom of the Planet of the
Apes, abbiamo il
privilegio di continuare la tradizione della serie di cinema
fantasioso e stimolante e non vediamo l’ora di condividere la
straordinaria visione di Wes per questo nuovo capitolo con il
pubblico nel 2024″.
L’ultimo film della serie
Ilpianeta delle scimmie,
The War – Il Pianeta delle Scimmie – Film del
2017 , ha visto la conclusione della serie rilanciata dal
regista Matt Reeves con
L’alba del pianeta delle scimmie con
Andy Serkis,
Woody Harrelson e Steve Zahn. Il film è stato
presentato in anteprima con il plauso della critica e ha incassato
quasi $ 500 milioni al botteghino. Ha ottenuto nomination per
i migliori effetti visivi e i migliori effetti speciali visivi agli
Academy Awards.
Questo Dicembre in sala è una
settimana fatta di novità ed una è davvero gustosa come il
cioccolato. Ovviamente si parla di
Wonka, il prequel dedicato interamente
all’eccentrico fondatore e proprietario della fabbrica di
cioccolato più famosa al cinema e nella letteratura. Dopo
Gene Wilder e
Johnny Depp nella versione di
Tim Burton ora è la volta, del sempre più richiesto,
Timothée Chalamet che porta sul grande schermo un
giovane
Willy Wonka diretto da
Paul King. Ma in questo giovedì escono anche
Adagio e
Ferrari, entrambi presentati in anteprima durante la Mostra
del Cinema di Venezia 2023.
Vediamo insieme le novità di Dicembre in sala di questa
seconda settimana del mese
Adagio
Il primo film di questo
Dicembre in sala è
Adagio il nuovo lungometraggio del regista italiano
Stefano Sollima. Il protagonista è il sedicenne Manuel che vive
con un padre anziano ma dal passato criminale, celebre
nell’ambiente malavitoso con il nome di Daytona, ma che ora sembra
non starci più con la testa. Proseguendo il ragazzo viene ricattato
da un gruppo di carabinieri corrotti per una storia di festini
illegali di un politico molto noto. Nel tentativo di divincolarsi
dal ricatto, il giovane si rivolge ad un ex-compare del padre,
Polniuman, che promette di fare da intermediario con il carabiniere
Vasco, il quale però non può permettersi di perdere i soldi che gli
erano stati promessi. Questa pellicola di Sollima chiude la
cosiddetta “trilogia della Roma criminale” ed è supportata da un
cast d’eccezione formato da
Pierfrancesco Favino,
Toni Servillo,
Valerio Mastandrea e
Adriano Giannini.
Ferrari
Il
film
Ferrari è basato sul romanzo di Brock
Yates Enzo Ferrari: The Man and The Machine. Questo nuovo
lavoro del regista
Michael Mann è il biopic su un preciso momento
della vita del fondatore della casa automobilistica del Cavallino
interpretato da
Adam Driver. La trama si concentra su Ferrari sia per il suo
percorso professionale e sia su quello privato, parte da un momento
cruciale dell’esistenza dell’uomo cioè nel 1957. L’anno in cui il
matrimonio di Enzo e Laura comincia a incrinarsi a causa della
passione dell’uomo per le donne e della recente tragica morte del
loro figlio, ma non solo c’è anche la tragedia durante la Mille
Miglia. Il cast è formato, oltre a Driver, da altri volti noti di
Hollywood infatti ci sono
Penélope Cruz,
Shailene Woodley,
Patrick Dempsey,
Jack O’Connell e
Sarah Gadon.
Il faraone, il selvaggio e la principessa
In questo
Dicembre in sala c’è anche un film
d’animazione ed è quello del regista e animatore francese
Michel Ocelot.
Il faraone, il selvaggio e la principessa è diviso in
tre, in ben tre periodi storici diversi. Nella
prima parte siamo ai tempi dell’Antico Egitto,
dove un giovane re diventa il primo faraone nero e nella seconda
invece nel Medioevo francese, dove un misterioso
ragazzo selvaggio ruba ai ricchi per dare ai poveri. La terza e
ultima è ambientata in Turchia del XVIII secolo,
dove un principe che cucina meravigliose frittelle e la principessa
delle rose fuggono dal palazzo per vivere il loro amore.
Il maestro giardiniere
Il
maestro giardiniere è il nuovo film di
Paul Schrader ed è stato presentato in anteprima mondiale
l’anno scorso alla
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di
Venezia 2022.Narvel Roth, il protagonista
interpretato da
Joel Edgerton, è un meticoloso orticoltore di
Gracewood Gardens, che dedica le proprie giornate
tanto a prendersi cura degli incantevoli giardini di questa storica
tenuta, che a soddisfare la sua datrice di lavoro, la ricca
vedova Haverhill. La sua vita spartana viene però
stravolta quando la signora Haverhill, l’attrice
Sigourney Weaver, gli chiede di prendere come assistente
la sua problematica pronipote Maya. Questa situazione provocherà il
riaffiorare di segreti sepolti in un violento passato, che ora
riemergono per minacciare tutti e tre personaggi di questo
thriller.
Santocielo
Santocielo
è il nuovo film natalizio del duo comico Ficarra
e Picone. Il protagonista Aristide,
Valentino Picone, è un angelo che lavora
all’ufficio smistamento preghiere che sogna un trasferimento nel
coro dell’Altissimo. Durante un’assemblea si vota se eliminare
l’umanità con un diluvio universale per punirla della sua
scelleratezza, o mandare sulla terra un nuovo messia come ultima
possibilità prima dell’estinzione. La spunta la seconda opzione e
quindi qualcuno dal Paradiso dovrà scendere ad ingravidare una
donna con il nuovo figlio di Dio. Aristide si offre volontario, ma
una volta atterrato, per una serie di equivoci finirà invece per
toccare il ventre di Nicola, Salvatore
Ficarra, che si ritroverà incinto del messia e l’angelo
pasticcione dovrà trovare un modo per risolvere l’enorme problema.
Questa commedia vede nel cast, oltre alla coppia siciliana, anche
Giovanni Storti nei panni di Dio,
Maria Chiara Giannetta e
Barbara Ronchi.
Wonka
Wonka
è la pellicola prequel del classico La
fabbrica di cioccolato ed è incentrato sul suo fondatore
Willy Wonka.
Questo film è ambientato nella prima metà del XX secolo, in una
città che è metà Londra e metà Parigi, condita con un po’ di
Venezia. Il protagonista è Willy, un ragazzo che sogna una
cioccolateria tutta sua, dove può dare libero sfogo alla sua
fantasia creando vere opere d’arte fatte di cioocolato. Purtroppo
però il giovane Wonka nella piazza del centro cittadino, dove vuole
aprire il suo negozio, troverà già tre mastri cioccolatai che sono
disposti a tutto pur di non far realizzare il desiderio del
protagonista. Il cast è composto, oltre da Chalamet, da
Hugh Grant nei panni di Umpa Lumpa,
Calah Lane,
Keegan-Michael Key, Paterson Joseph,
Matt Lucas,
Sally Hawkins,
Rowan Atkinson,
Jim Carter e
Olivia Colman .
Dicembre al cinema
sarà all’insegna dei titoli che tutti aspettiamo da mesi e il primo
in ordine di uscita è
Un colpo di fortuna – Coup de Chance di
Woody Allen. Questa commedia drammatica non è solo il
cinquantesimo film del regista newyorkese ma anche
il suo primo lungometraggio in lingua francese.
Dopo essere stato presentato fuori concorso alla Mostra
del Cinema di Venezia 2023 finalmente è disponibile in tutte le
sale italiane da questo mercoledi 6 dicembre.
Vediamo insieme le novità di Dicembre al cinema di
questa prima settimana del mese
Il Male non Esiste
Il primo titolo di questo
dicembre al cinema è
Il Male non Esiste del regista
Ryusuke Hamaguchi è il film vincitore del Leone
d’argento Gran Premio della Giuria alla Mostra
di Venezia di quest’anno. Questo film ci trasporta in una
comunità montana del Giappone rurale dove un progetto di
Glamping, il campeggio glam e alla moda per
persone ricche, minaccia di infrangere una fragile armonia con la
natura. Quando due funzionari di Tokyo giungono al villaggio per
tenere un incontro, diventa chiaro che il progetto avrà̀ un impatto
negativo sulla rete idrica locale, e ciò̀ causa il malcontento
generale. Le intenzioni contraddittorie dell’agenzia mettono in
pericolo sia l’equilibrio ecologico dell’altopiano sia lo stile di
vita degli abitanti.
Improvvisamente a Natale mi sposo
Dopo
Improvvisamente Natale, uscito l’anno scorso direttamente su
Prime
Video, sbarca sul grande schermo il suo sequel
Improvvisamente a Natale mi sposo. In questo secondo film
mancano pochi giorni a Natale e, come ogni anno, la famiglia di
Lorenzo, ancora una volta
Diego Abatantuono, si dirige verso il suo albergo per le
vacanze natalizie. Lorenzo li ha avvisati che non possono mancare
per niente al mondo, visto che ha un annuncio importante da fare,
infatti annunciera che si sposerà. La notizia lascia tutti
senza parole ma la più sconvolta è Alberta, l’attrice
Violante Placido, che non vuole proprio accettare la novità.
Anzi, si convince che Serena, interpretata da Carol
Alt, la promessa sposa dal passato misterioso, sia una
sorta di cacciatrice di dote. Da qui ha inizio una girandola di
situazioni esilaranti, tra scoperte e inattese rivelazioni, che
porteranno a piccoli e grandi colpi di scena. Nel cast tornano
anche Michele Foresta conosciuto da tutti come
Mago Forrest e
Nino Frassica nei panni di Don Michele.
Un colpo di fortuna – Coup de Chance
Un
colpo di fortuna – Coup de Chance parla dell’importante ruolo
che il caso e la fortuna giocano nelle nostre vite un po’ come
succedeva già in
Match Point sempre di Allen. I protagonisti di quest film sono
Fanny e Jean, una coppia di sposi ideale, infatti sono entrambi
realizzati professionalmente nel lavoro, vivono in un meraviglioso
appartamento in un quartiere esclusivo di Parigi e sembrano
innamorati come la prima volta che si sono incontrati. Ma quando la
giovane donna s’imbatte accidentalmente in Alain, un ex compagno di
liceo, perde la testa e i due ex compagni di banco diventeranno
sempre più intimi. Il marito sospettoso assume quindi un detective
privato per capire cosa sta accadendo alla moglie. Il cast di
questo film è composto da volti noti del cinema francese come
Valérie
Lemercier, Niels Schneider, Lou de
Laâge e Melvil Poupaud.
Prendi il volo
In questo
Dicembre al cinema c’è anche spazio per
Prendi il volo un nuovo film per tutta la famiglia. I
protagonisti di questa fantastica storia sono la famiglia di
germani reali Mallard che è intrappolata nella sua
routine. Mentre papà Mack è felice di mantenere la
sua famiglia al sicuro navigando all’infinito nel loro stagno del
New England, mamma Pam è intenzionata a dare una
scossa alla loro vita e mostrare ai loro figli, il figlio
adolescente Dax e la papera Gwen, il mondo intero. Dopo che una
famiglia di anatre migratorie si posa sul loro laghetto raccontando
storie di luoghi lontani, Pam convince Mack a intraprendere un
viaggio di famiglia, passando per New York City, fino alla Jamaica
tropicale. Man mano che i Mallard si dirigono
verso sud per l’inverno, i loro piani ben architettati vanno
rapidamente in rovina. L’esperienza però li stimolerà a espandere i
loro orizzonti e anche conoscere nuovi amici. In Italia Pam e Mack
sono doppiati da Serena
Rossi e l’attore
Francesco Scianna, che per la prima volta si è cimentato con un
film d’animazione.
The Eternal Memory
L’ultimo film di questo
Dicembre al cinema è The Eternal
Memory il film documentario diretto da Maite Alberdi I
protagonisti di questa storia vera sono l’attrice Paulina Urrutia e
il giornalista e scrittore Augusto Góngora innamorati da oltre
vent’anni. Paulina nei primi anni Duemila è stata anche Ministro
del Consiglio Nazionale per la Cultura e le Arti in Cile
invece Augusto è stato un noto reporter e produttore. Con
inchieste televisive e libri si sono occupati a lungo del passato
più nero del Paese, la dittatura del generale Augusto Pinochet,
imposta nel 1973 e durata per tutti gli anni Ottanta. Quando nel
2014 viene diagnosticata all’uomo la malattia di Alzheimer, Paulina
assume il ruolo di sua caregiver, fino alla morte di Augusto,
avvenuta il 19 maggio 2023.
Questo sembra proprio essere,
almeno per il cinema italiano, l’anno della riflessione sul ruolo e
i metodi delle forze dell’ordine nella gestione dell’ordine
pubblico, e più in generale del dissenso, nel nostro paese.
Impossibile infatti non vedere un filo che lega questo crudo e
intensissimo Diaz di Daniele
Vicari ad A.C.A.B. di Stefano
Sollima (dove pure c’erano riferimenti espliciti ai fatti
della Diaz). Un ruolo, quello delle forze dell’ordine, di prima
barriera e in molti casi unica risposta di fronte a contestazioni,
dissenso e disagio sociale. E dei metodi non condivisi certo da
tutta la categoria, ma che nei loro episodi più brutali e violenti,
come quelli della Diaz e di Bolzaneto a Genova nel 2001, hanno dato
luogo al peggiore incubo nel quale un cittadino possa incappare e
uno stato di diritto impantanarsi.
È a questo incubo che
Vicari ha voluto dare corpo e voce, trasponendo in
un film ciò che avvenne al G8 di Genova, e in particolare in quelle
pagine orribili (le uniche non documentate finora da immagini) che
sono state l’assalto alla scuola Diaz e i maltrattamenti
all’interno della caserma di Bolzaneto, da cui sono scaturiti due
processi, ancora in corso. Nella ricostruzione dei fatti presentata
nel film (fatta proprio alla luce degli atti processuali e delle
sentenze d’appello dei due procedimenti) Vicari non teme e, assieme
a Laura Paolucci con cui ha curato la
sceneggiatura, dice tutto ciò che c’è da dire: che dopo la fine dei
cortei, dopo la morte di Giuliani, in un clima ormai esasperato, il
21 luglio la polizia si lascia andare a provocazioni, cui
seguono reazioni, seppur lievi, da parte di alcuni esponenti del
movimento no global, e poi la pianificazione dell’assalto alla
Diaz, la notte del 21 luglio.
Non teme di mostrarci i
terribili pestaggi scatenati contro un centinaio di persone che si
preparavano a dormire nella scuola, quella notte. Mostra anche
chiaramente come quella furia cieca, senza alcun controllo, la si
sia giustificata a posteriori, costruendo prove ad arte a carico
delle persone nella scuola (come le due molotov) e infine come
l’incubo sia proseguito per gli arrestati nella caserma di
Bolzaneto, dove odio e furia da parte di settori delle forze
dell’ordine hanno continuato a manifestarsi senza freni, sfociando
in qualcosa che è difficile non chiamare tortura. Dunque non
teme di assumersi responsabilità Vicari con questa pellicola,
responsabilità che invece per quegli avvenimenti nessuno si è
ancora assunto (siamo al secondo grado di giudizio e molti dei
reati per cui ci sono state fin qui condanne sono già
prescritti).
Nel catapultarci di nuovo in quel
mondo, in quei giorni, il registro scelto è crudo ed essenziale,
per nulla retorico (e che necessità ce ne sarebbe stata,
d’altronde, vista la forza e l’eloquenza dei meri fatti?). Il film
riesce a ricostruire perfettamente la tensione crescente e
palpabile e la sensazione, comune alle vittime di quella violenza,
di trovarsi in un tunnel senza uscita. Tutto ciò è reso dal
regista con degli efficaci espedienti narrativi: i fatti
della Diaz e di Bolzaneto ci vengono proposti più volte, visti e
vissuti dai diversi protagonisti, in un continuo andirivieni
temporale che va verso il climax di quelle violenze per poi tornare
indietro. L’effetto di quegli eventi e la loro portata risulta così
amplificata, come anche l’angoscia che si prova nel vederli
accadere di nuovo sullo schermo, e come risultarono amplificati e
temporalmente dilatati nella memoria di chi li ha vissuti sulla
propria pelle.
Le splendide musiche di
Teho Teardo (ma anche Massive Attack, Tricky ed
altri) scandiscono i tempi del film e danno il loro apporto a
questa sensazione di spaesamento e sospensione che permea il
lavoro. Poche le immagini di repertorio, di cui colpisce la
perfetta integrazione nel tessuto narrativo, al punto che lo
spettatore potrà confondere finzione e realtà.
E senza dubbio uno dei temi del
film è proprio quanto la realtà in certi casi superi la finzione e
quanto quest’ultima possa a sua volta amplificare e far “risuonare”
maggiormente la realtà nelle coscienze di chi guarda. Tutto
perfettamente in parte il cast, in cui ciascuno, anche con piccoli
ruoli, offre interpretazioni intense e sentite: da Claudio Santamaria/Max Flamini, che guidò il
blitz alla Diaz, a Jennifer Ulrich, che interpreta
una cittadina tedesca percossa alla Diaz e poi portata a Bolzaneto,
dove continua il suo calvario; da Elio Germano/Luca, cronista della Gazzetta di
Bologna che è a Genova da privato cittadino, al pensionato Anselmo,
anche lui vittima del blitz, interpretato da Renato Scarpa, solo
per citarne alcuni.
DIAZ appare perciò
anche come un atto di giustizia nei confronti delle vittime
di quelle violenze. Inoltre, ci ripropone nella sua limpida
efficacia, oggi, interrogativi pesanti sulla natura della
democrazia nel nostro paese, su cosa essa sia stata finora e su
cosa vogliamo essa sia in futuro; sul ruolo affidato e da affidare
in essa alle forze dell’ordine. Pone interrogativi, o li ripropone
a chi già undici anni fa se li pose, e non dà risposte, ma fa
quello che c’è da fare: guardare in faccia ciò che è stato e
chiamare ogni singolo cittadino alle proprie riflessioni e
responsabilità.
La domanda che sale alle coscienze
dopo la visione del film è senza dubbio se e come sia possibile che
i fatti raccontati accadano in un paese democratico, al giorno
d’oggi e cosa si può e si deve fare affinché ciò che è successo
allora non accada più. Operazione necessaria, dunque, questo lavoro
di Vicari, della Fandango di Domenico Procacci che produce la
pellicola, in sala dal prossimo 13 aprile, e di quanti hanno
condiviso il progetto.
Genova, notte del 21
luglio 2001: più di trecento poliziotti irrompono nella palestra
della scuola Diaz, ed è caos, paura, terrore, violenza. É il G8 di
Genova: mentre nelle apprestate
Trailer ufficiale di
Diaz – Don’t clean up this blood un film di Daniele Vicari dal 13
Aprile al cinema. Con Claudio Santamaria, Jennifer Ulrich, Elio
Germano, Davide Iacopini, Ralph Amoussou, Emilie de Preissac,
Fabrizio Rongione, Renato Scarpa, Mattia Sbragia, Paolo Calabresi,
Alessandro Roja, Rolando Ravello, Monica Birladeanu.
Clip esclusiva di Diaz – Don’t clean
up this blood un film di Daniele Vicari dal 13 Aprile al
cinema. Con Alessandro Roja, Aylin Prandi, Claudio Santamaria,
Davide Iacopini, Elio Germano, Fabrizio Rongione, Ignazio Oliva,
Jennifer Ulrich, Monica Birladeanu, Paolo Calabresi, Renato Scarpa,
Rolando Ravello.
Arriva il 17 aprile su Sky Diavoli,
il thriller finanziario internazionale targato Sky
Original che dopo la première in Italia debutterà nei
prossimi mesi anche negli altri Paesi del gruppo Sky e in Francia.
Con un cast d’eccezione guidato da Alessandro
Borghi (Il Primo
Re, Suburra), Kasia Smutniak (Loro, Perfetti
Sconosciuti) e Patrick Dempsey (La
verità sul caso Harry Quebert), la serie – in dieci
episodi girati tra Roma e Londra interamente in inglese – è una
storia di potere, segreti e disinganni ambientata nell’Olimpo della
finanza mondiale. L’appuntamento è per il 17 aprile dalle
21.15 suSky Atlantic (anche in 4K
HDR con Sky Q satellite) e su NOW TV. Sarà
ovviamente disponibile on demand.
In Diavoli
protagonisti sono Alessandro Borghi (Il Primo
Re, Suburra), Kasia Smutniak (Loro, Perfetti
Sconosciuti) e Patrick Dempsey (La verità sul caso Harry
Quebert), la serie – in dieci episodi girati tra Roma e Londra
interamente in inglese – è una storia di potere, segreti e
disinganni ambientata nell’Olimpo della finanza mondiale.
Oltre ai tre
protagonisti, nel cast di Diavoli
anche Laia Costa (Victoria, La vita in un attimo),
Malachi Kirby (The Race – Corsa mortale,
Radici), Paul Chowdhry (Live at the
Apollo, Swinging with the Finkels), Pia
Mechler (Everything Is Wonderful) e Harry Michell
(Yesterday, Chubby Funny, The English Game),
Sallie Harmsen (Blade Runner 2049), Lars
Mikkelsen (The
Killing, Sherlock, House of Cards) e
Lorna Brown (Terminator – Destino oscuro, The Lady
in the Van). Alla regia Nick
Hurran (Sherlock, Doctor
Who, Fortitude, Altered Carbon)
e Jan Maria Michelini (I Medici, DOC- Nelle tue
mani), dietro la macchina da presa rispettivamente dei primi
cinque e degli ultimi cinque episodi della serie. La sceneggiatura
è di Alessandro Sermoneta, Mario Ruggeri, Elena Bucaccio, Guido
Maria Brera, Chris Lunt, Michael Walker, Ben Harris, Daniele
Cesarano, Ezio Abate e Barbara Petronio, consulting producer Frank
Spotnitz.
Uscirà il 27 luglio prossimo nelle
sale italiane Diario di una schiappa, il film,
tratto dall’omonimo libro-fumetto best seller per ragazzi,
dell’americano Jeff Kinney e diretto da
Thor Freudenthal.
Sì, perché il lavoro di Kinney è
stato ed è un successo planetario – 50 milioni di copie vendute in
tutto il mondo, pubblicazione in 40 paesi per una serie che ha al
suo attivo in libreria già 5 volumi. A ciò si aggiunga la
pubblicazione on-line quotidiana su un sito americano, iniziata nel
2004, ancora prima che le avventure scolastiche e familiari di
“Greg la schiappa” diventassero un libro e poi un film. Tutti
curiosi, dunque, di sapere come il realismo, l’autenticità e
l’ironia di questo personaggio da fumetto, che ha conquistato
milioni di ragazzini con la sua normalità, sarebbero passati dalla
carta alla pellicola. Ci si chiedeva se l’opera avrebbe retto
l’impatto, mantenendo intatta l’efficacia. Ebbene, la risposta è:
sì.
L’operazione può dirsi riuscita,
senza dubbio grazie all’apporto dell’autore stesso del “diario
illustrato”, appunto Jeff Kinney, che ha
contribuito a casting, sceneggiatura e ha curato la parte
d’animazione di Diario di una schiappa. Si è
scelto infatti di fondere i due linguaggi in un’unica narrazione:
sequenze filmate si alternano a momenti in cui vediamo il diario di
Greg – o meglio il “giornale di bordo”, secondo la definizione
dello stesso protagonista – prendere forma dalla sua matita, sotto
i nostri occhi. E quella del fumetto non è affatto un’intrusione,
ma un complemento efficace e divertente.
Altro fattore importante: col
passaggio alla pellicola si è riusciti a mantenere intatto lo
spirito della pagina scritta, non cedendo a facili lusinghe
cinematografiche che edulcorassero, o modificassero in senso
buonista o manicheo situazioni e personaggi. Perciò Greg
Heffley resta un personaggio in cui molti ragazzini certo si
potranno riconoscere: autentico, con le sue insicurezze, i suoi
errori, un comportamento spesso non impeccabile (come quando,
vessato dal fratello maggiore, si rifà sul più piccolo di casa,
vessandolo a sua volta, o quando non si comporta lealmente col suo
miglior amico), ma tipico della sua età, quella di chi, dopo le
elementari, si trova ad affrontare la difficile prova delle scuole
medie, viste qui come un universo sconosciuto e pieno
d’insidie.
La chiave scelta per questo
racconto è quella esilarante del libro: vediamo Greg alle prese con
situazioni difficili, ma dai risvolti comici, a casa e in famiglia.
Situazioni difficili, ma adatte alla sua età. Non vediamo cioè
bambini alle prese con problemi da adulti, che si comportano o
parlano come fossero degli adulti in miniatura, come spesso accade
in pellicole simili. Qui la storia è raccontata con l’ottica dei
bambini. È la loro visione del mondo, sono alle prese con il loro
universo e i problemi della loro età: il primo giorno di scuola,
l’ansia di essere accettati nel gruppo, il confronto/scontro coi
compagni più grandi, le più classiche dinamiche familiari
(genitori/figli e fratelli maggiori/minori), che chiunque di noi ha
vissuto. Il bambino qui è protagonista in tutti i sensi e il suo
punto di vista viene rispettato (su questo rispetto Kinney ha
insistito anche in conferenza stampa). Ed è, alla fine, questo
rispetto a fare la vera differenza, nel libro, come nel film.
Ovviamente, dietro a tutto ciò, c’è la maestria degli adulti che
hanno lavorato alla pellicola, riuscendo ad ottenere un risultato
molto efficace, a partire da un’idea semplice.
Alla riuscita di Diario di
una schiappa, godibilissimo e dal ritmo vivace,
contribuiscono però senz’altro i giovani attori, tutti molto bravi.
Lo è il protagonista, Zachary Gordon, che
interpreta con efficacia l’ironia e il disincanto del giovane Greg,
come anche Robert Capron nel ruolo del suo miglior amico
Rowley Jefferson, e Devon Bostick, nei panni del
fratello maggiore Rodrick. Anche gli altri compagni di scuola di
Greg compongono un quadro assai vivido. Diario di una
schiappa scorre veloce e leggero, ma non privo di spunti
di riflessione, sia per i più piccoli che per gli adulti (il più
evidente, quello sul bullismo, ma c’è ironia e sarcasmo anche
verso certi atteggiamenti “dei grandi”). La sceneggiatura fonde
bene le gags esilaranti all’interno di una trama che unisce il
tutto, senza appesantirlo. Le musiche di Theodore Shapiro
accompagnano ottimamente l’azione.
Perciò, dopo il blog, e i libri,
“Greg la schiappa”, va incontro a un ulteriore successo. La
distribuzione della pellicola è affidata alla 20th Century Fox. Il
5 agosto uscirà poi, qui in Italia, anche il seguito:
Diario di una schiappa 2 (Diary of a wimpy
kid – Rodrick rules), stavolta diretto da David
Bowers.
Dopo milioni di copie
vendute e
quattro adattamenti in live action, Diario di una
Schiappa approda all’animazione, con un primo
lungometraggio a cartoni animati che sembra restituire ai
personaggi e alle situazioni immaginate da Jeff
Kinney la
loro naturale collocazione. Nato come progetto a fumetti,
infatti, la serie trova, in questo film disponibile dal 3 dicembre
su Disney+, un adattamento fedele non solo
nei fatti ma soprattutto nello spirito e nell’immediatezza dei
tratti rappresentativi dei personaggi.
La trama di Diario di una Schiappa
Greg
Heffley, studente della scuola media dall’aspetto
emaciato, ma con una grande immaginazione. Il ragazzino spera di
diventare un giorno ricco e famoso e trascorre le sue giornate in
compagni del suo migliore amico, Rowley Jefferson, che al contrario
di lui si limita a vivere senza complicarsi l’esistenza. Nonostante
Greg pianifichi i suoi ambiziosi progetti per realizzare il suo
sogno, al momento il suo problema non è come ottenere successo e
fama, ma come sfuggire ai bulli e vivere la scuola media nel
miglior modo possibile. Tutto ciò che passa per la sua testa è
raccolto nel suo diario, dove racconta cosa gli accade giorno dopo
giorno. Tra eventi esilaranti e pensieri fuori dagli schemi, il
giovane imparerà a vivere questi anni scolastici insieme ai suoi
amici, ma soprattutto quanto sia importante nella vita lottare per
le cose giuste.
Diretto da
Swinton Scott, il film si avvale della
collaborazione diretta di Kinney che si avvicina a questo progetto
con la consapevolezza che sta mettendo se stesso, o quantomeno una
parte di sé, in un racconto che per la prima volta dà concretezza
“a tre dimensioni” ai suoi elementari eppure efficaci personaggi di
carta.
Un pubblico ancora più
vasto per le avventure di Greg
Se gli adattamenti in
live action sono stati dei simpatici racconti che portavano a
schermo una versione delle sue idee, con Diario di una
Schiappa (2021), Kinney può considerare divenuti reali
(per il cinema) Greg, Rowley e tutti quei vivaci personaggi nati
dalla sua immaginazione. Naturalmente il linguaggio è estremamente
semplice e il pubblico di riferimento giovane, come quello dei
fumetti, dopotutto, tuttavia il film ha una forte presa e
un’animazione accattivante, tutto proteso a soddisfare un pubblico
che non è mai stato così vasto per Kinney.
Se infatti i suoi libri
sono a tutti gli effetti dei successi editoriali, una distribuzione
così capillare come quella che si ottiene attraverso Disney+ è davvero la svolta per chi ha
creato dei personaggi che, data la loro amabilità e la loro
capacità di entrare in relazione con il pubblico, faranno
prestissimo parte della vita di moltissimi bambini, molti di più di
quelli che hanno letto le loro avventure.
Il valore del tempo
Diario di una
Schiappa ripropone con grande cuore e umorismo le
avventure di Greg, che cerca di diventare grande contrastando la
sua stessa natura di bambino, una lezione importante per tutti
coloro che hanno fretta di crescere e che sarebbe bello invece
imparassero a godersi la propria età, qualunque essa sia, in attesa
che il tempo e l’esperienza facciano naturalmente la loro
parte.
Jeff
Kinney, mente dietro alla serie a fumetti con milioni di
copie vendute in tutto il mondo, e Brady Noon,
giovanissimo doppiatore di Greg Heffley, sono stati gli ospiti
della conferenza di presentazione di
Diario di una Schiappa, il primo adattamento
d’animazione dell’omonima serie, disponibile su Disney+ dal 3 dicembre.
Nonostante il grande
successo dei libri e i film in live action, questa è la prima volta
che Diario di una Schiappa entra in maniera così capillare nelle
case delle persone. Il pubblico vedrà le storie in un modo
completamente nuovo in questo film. Com’è stato iniziare a
lavorare su un adattamento cinematografico animato del primo libro
per Kinney?
JEFF
KINNEY:È stato davvero emozionante. Vedere i
personaggi passare dalla pagina allo schermo in un ambiente CGI
completamente renderizzato è stato davvero bello da fare,
specialmente farlo con Disney. E, Brady ha fatto un ottimo lavoro
nel dare vita a questo personaggio. Vedrai il Greg Heffley della
pagina, sullo schermo per la prima volta, il che è davvero
fantastico.
Puoi riportarci
all’inizio del tuo viaggio con questa serie? Capisco che il tuo
primo libro Diary of a Wimpy Kid sia stato una sfida. Puoi dirci
qualcosa a riguardo?
JEFF
KINNEY:Volevo davvero essere un fumettista. Questo
era il mio obiettivo. Volevo essere come Charles Schultz o Bill
Watterson, Gary Larson. Ma a nessuno piacevano le mie cose. Avevo
bisogno di trovare un modo diverso per pubblicare i miei disegni. E
così, mi è venuta l’idea di un cartone animato di lunga durata.
Come un romanzo nei cartoni animati. Ci ho lavorato a lungo, otto
anni. E, poi, finalmente l’ho mostrato a qualcuno a cui è piaciuto,
ed è quello che mi ha fatto iniziare a pubblicare.
La serie di libri
è molto popolare. La voce di Greg, Brady Noon, la conosceva prima
di essere scelto per interpretare il protagonista?
BRADY
NOON: Sì. Conoscevo molto bene il franchise di Diario
di una Schiappa, non solo leggendo i libri ma anche vedendo i film
live-action quando ero molto più piccolo. Ma c’è stato un momento
specifico che ricordo quando ero alle elementari ed ero con mio
fratello e mia sorella, avevamo tutti questi giorni della settimana
a scuola andavamo a lezione di arte, biblioteca, palestra e un
sacco di altre materie. E, ogni giorno in biblioteca, ci litigavamo
un libro di Diario di una Schiappa. Perché erano i beni più
preziosi da avere durante la giornata in biblioteca. E in
particolare ricordo di aver sempre cercato di ottenere il
successivo, dopo aver finito il primo, volevo il secondo la
settimana dopo, e così via. Poi, ho dovuto prendere il terzo. Era
una dipendenza, era così bello!
E come hai saputo
della parte, e com’è stato ottenere il ruolo di Greg
Heffley?
BRADY
NOON:Beh, inizialmente ne ho sentito parlare quando è
arrivata l’audizione, ero super eccitato. Ho riletto immediatamente
il libro e ho fatto molti compiti, molte ricerche sui precedenti
live-action e tutti i libri e tutto il resto. E ho raccolto quante
più informazioni possibili perché lo volevo davvero. Ed ero anche
eccitato, non solo per il fatto che avrei avuto l’opportunità di
fare un’audizione per qualcosa di così incredibile, ma anche il
fatto che ci fosse un altro film in uscita è stata la parte più
eccitante per me. Anche se non fosse stata mia la parte, avrei
comunque visto un altro film! Poi abbiamo attraversato un paio di
fasi di audizione. Ma fortunatamente, sono stato abbastanza
fortunato da ottenere il ruolo. E ho fatto il film e spero che
piaccia a tutti.
C’è qualcosa di
Greg che ti assomiglia?
BRADY
NOON:Direi che posso relazionarmi con Greg a livello
di amicizia. Mi sento come lui, come persona intendo, cerco di
essere gentile con tutti. Ma a volte, lungo la strada, sbaglio.
Proprio come Greg e proprio come tutti gli altri. Ma, alla fine,
cerca sempre di sistemare le cose e di fare ammenda con tutti.
Sento che è un messaggio molto forte e qualcosa che ho imparato da
Greg e che porto avanti nella mia vita, ora.
Per Kinney,
questo film è una lettera d’amore personale anche per la tua vita.
Hai basato qualcuno dei personaggi sulla tua famiglia o sui tuoi
amici?
JEFF
KINNEY:Sì, Greg è davvero una versione di me stesso.
Sta facendo delle valutazioni in un momento di passaggio, come
facciamo tutti, e quindi vuole lasciare una nota di questo
passaggio. Sta pensando al giorno in cui sarà ricco e famoso.
Quindi, pensa di raccontare la sua, sai, autobiografia. Ero molto
simile a Greg da bambino. Ero un ragazzo disordinato. Sembra che
anche Brady sia un po’ disordinato a volte, il che è confortante da
sentire.
Chi diresti che è
il tuo personaggio preferito della serie e perché?
JEFF
KINNEY:Bene, Greg, amerò sempre Greg perché Greg è
molto vicino e caro al mio cuore. Ma mi piace molto anche Rowley.
Rowley è un personaggio a cui piace essere un bambino. È figlio
unico. Non ha un fratello maggiore come Greg e gli piace
semplicemente vivere nel mondo di quel bambino, il che frustra Greg
perché pensa che entrambi dovrebbero crescere. E Rowley è davvero
incorruttibile. Cosa che mi piace molto di lui. E crea questo tipo
di tensione nella loro amicizia con cui Brady fa un ottimo lavoro
nel mostrare frustrazione, sai. Cerca sempre solo di trascinare
Rowley con sé. Ma Rowley non è ancora pronto per crescere.
Oltre a Greg
Heffley, chi è un altro dei tuoi personaggi preferiti con cui ti
relazioni e perché, per Brady Noon?
BRADY
NOON:Personalmente, penso di potermi relazionare un
po’ con Fregley. Mi considero un po’ un secchione con certe cose,
come se fossi un topo di biblioteca. E mi piacciono i fumetti e
Star
Wars, e mi sembra di vedere il mio lato da nerd in
Fregley.
Ma qual è il
segreto del successo mondiale di Diario di una
Schiappa?
JEFF
KINNEY:Questa è un’ottima domanda. Penso di aver
scoperto la risposta a questa domanda viaggiando per il mondo.
Penso che tutti vedano Greg come uno di loro, sai. Ad esempio, se
vado in Cina o in Brasile, o in Israele, in Nuova Zelanda, è come
se non pensassero a Greg come a un ragazzo americano che vive
lontano. Pensano che potrebbe essere un loro amico o un loro
vicino. E penso che sia davvero fantastico. Se pensi a Greg Heffley
e a come è disegnato sulla pagina, è davvero semplice. Penso che le
storie sono davvero riconoscibili. Penso che tu conosca persone
così, e la tua famiglia è probabilmente così in qualche modo. E,
naturalmente, si spera che anche la componente umoristica sia
fondamentale.
Preparatevi al Natale più magico di
sempre!
Disney+ ha diffuso il trailer e la key art di
Diario di una schiappa a Natale – Si salvi chi
può!, l’ultimo film d’animazione basato sulla serie
di libri di grande successo di Jeff Kinney. L’avventura originale,
che è un racconto natalizio esilarante e commovente incentrato
sullo studente delle medie combinaguai più amato da tutti,
debutterà l’8 dicembre 2023, in esclusiva su
Disney+.
Quest’anno le vacanze invernali si
stanno rivelando particolarmente stressanti per Greg Heffley. Dopo
aver accidentalmente danneggiato uno spazzaneve mentre faceva un
pupazzo di neve con il suo migliore amico Rowley Jefferson, Greg
teme di non ricevere la nuova console per videogiochi che desidera
tanto per Natale. Per peggiorare le cose, rimane bloccato dalla
neve con la sua famiglia, tra cui il burbero fratello maggiore
Rodrick e il fastidioso fratello minore Manny. Diretto da Luke
Cormican (Teen Titans Go!) e scritto e prodotto da
Jeff Kinney, Diario di una schiappa a Natale –
Si salvi chi può! vede le voci nella versione originale di
Wesley Kimmel (The
Mandalorian), Spencer Howell (Ithaca), Chris
Diamantopoulos (Beavis and Butt-Head), Erica Cerra
(Power Rangers) e Hunter Dillon (Deadpool 2).
Diario di una schiappa a
Natale – Si salvi chi può! debutterà l’8 dicembre
2023 in esclusiva su
Disney+. In occasione del lancio del film, il 21 novembre
uscirà in tutte le librerie, per Editrice Il Castoro, l’edizione
speciale del volume “Diario di una Schiappa. Si salvi chi
può!”, con la copertina dedicata al film.
In occasione dell’arrivo su
Disney+ di Diario di una schiappa a Natale – Si salvi chi
può!, abbiamo intervistato Jeff
Kinney, produttore, sceneggiatore e soprattutto mentre
dietro a tutte le fantastiche avventure di Greg, l’impacciato e
disordinato protagonista della fortunata serie. Il film
è disponibile su
Disney+ dall’8 dicembre.
Quest’anno le vacanze invernali si
stanno rivelando particolarmente stressanti per Greg Heffley. Dopo
aver accidentalmente danneggiato uno spazzaneve mentre faceva un
pupazzo di neve con il suo migliore amico Rowley Jefferson, Greg
teme di non ricevere la nuova console per videogiochi che desidera
tanto per Natale. Per peggiorare le cose, rimane bloccato dalla
neve con la sua famiglia, tra cui il burbero fratello maggiore
Rodrick e il fastidioso fratello minore Manny. Diretto da Luke
Cormican (Teen Titans Go!) e scritto e prodotto da
Jeff Kinney, Diario di una schiappa a Natale –
Si salvi chi può! vede le voci nella versione originale di
Wesley Kimmel (The
Mandalorian), Spencer Howell (Ithaca), Chris
Diamantopoulos (Beavis and Butt-Head), Erica Cerra
(Power Rangers) e Hunter Dillon (Deadpool 2).
Diario di una schiappa
a Natale – Si salvi chi può! debutterà l’8 dicembre
2023 in esclusiva su
Disney+. In occasione del lancio del film, il 21 novembre
uscirà in tutte le librerie, per Editrice Il Castoro, l’edizione
speciale del volume “Diario di una Schiappa. Si salvi chi
può!”, con la copertina dedicata al film.
Diario di una nerd
superstar è una di quelle serie teen che hanno
appassionato milioni di adolescenti in tutto il mondo tra il 2011 e
il 2016, conquistando il pubblico con dolcezza e con una certa dose
di raffinatezza. La serie cerca di analizzare ed approfondire le
tematiche adolescenziali, ritenute sempre piuttosto superficiali,
grazie ad un sano umorismo e a degli attori che hanno dato vita a
situazione ben poco assurde.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Diario di una nerd superstar.
Diario di una nerd superstar
serie
1. Si ispira alla
realtà. La creatrice dello spettacolo, Lauren
Lungherich, ha fatto delle ricerche per realizzare lo show
andando al suo vecchio liceo. Nella fattispecie, ha affermato di
esserci tornata spesso per parlare con gli adolescenti che lo hanno
frequentato e parlare di argomenti a loro attinenti.
2. Si sente l’influenza di
un’altra serie. Lungherich, creatrice della serie, ha
ammesso di essere stata influenzata dalla serie Friday Night
Light, asserendo che ciò che ha fatto Jason
Katims, creatore di questa serie, è stato qualcosa di
magnifico, lasciandosi influenzare rispetto alla costruzione delle
storie e a come delineare i personaggi.
3. Ha avuto diverse
candidature. Diario di una nerd superstar ha ottenuto, nel
corso delle stagioni, diverse nomination, vincendo un Teen Choice
Awards come Tv Breakout Star: Male a Beau Mirchoff
nel 2012 e un People’s Choice Awards come Favorite Cable TV Comedy
nel 2013.
Diario di una nerd superstar
streaming
4. È disponibile in
streaming digitale. Chi volesse rivedere la serie, oppure
non perdersela affatto, basti sapere che è possibile vederla grazie
alla sua presenza sulla piattaforma di streaming digitale legale di
Tim Vision.
Diario di una nerd superstar
episodi
5. Una serie lunga cinque
stagioni. La serie ha iniziato ad essere trasmessa in
America dal 19 luglio del 2011 sul canale MTV, arrivando nel nostro
paese, grazie allo stesso canale, nel febbraio dell’anno
successivo. Grazie al suo enorme successo, la serie è stata
rinnovata per un totale di cinque stagione, terminando nel corso
del 2016, per un totale di 89 episodi da 22 minuti ciascuno.
Inoltre, la terza, la quarta e la quinta stagione sono state divise
in due parti
6. Una sesta stagione
naviga nel mistero. Sebbene i produttori della serie
abbiano vociferato circa la possibile realizzazione di una sesta
stagione, gli stessi membri del cast hanno confermato di aver
terminato la serie con la quinta. Infatti, nel corso di
un’intervista radiofonica nel 2017, sono stati gli stessi attori
Brett Davern e Jillian Rose Reed
ad affermarlo.
7. L’adolescenza come
protagonista. In questa serie, la vera protagonista è
l’adolescenza e gli effetti sui ragazzi. Principalmente, viene
analizzata la vita di Jenna Hamilton (Ashley
Richards), che si divide tra vicende famigliari, amicizie
– tra cui quella con la sua migliore amica Tamara Kaplan (Jillian
Rose Reed) – scuola e fidanzati. Insomma, una vita adolescenziale
messa sotto la lente d’ingrandimento che racconta i teenager per i
teenager.
Diario di una nerd superstar
cast
8. Alcuni attori sono
apparsi in ogni episodio. Durante lo svolgimento della
serie, è interessante notare come
Ashley Rickards, Beau Mirchoff, Jillian Rose Reed e
Brett Davern siano gli unici attori ad apparire in ogni
episodio.
9. Due attori si sono
invertiti i ruoli. Ashely Rickard è nata nel maggio del
1992, mentre Beau Mirchodd è nato nel gennaio di tre anni prima.
Tuttavia, per i personaggi della serie che interpretano hanno età
differenti: Jenna è nata nel 1995, mentre Matty un anno dopo.
10. C’è anche
Nolan Gerard Funk. Nella terza
stagione della serie, svoltasi nel 2013, c’è anche la
presenza dell’attore canadese, già a suo tempo famoso ai più per i
suoi ruoli tra cinema e televisione. In questa serie, ha
interpretato un compagno di classe di Jenna, bello e
inarrivabile.
Diario di una nerd superstar 5
stagione
S5. Ep1 Gli scherzi senior provocano il caos mentre la
risoluzione di Jenna di smettere di pensare a Matty viene messa
alla prova quando sente un segreto inquietante.
S5. Ep2 Jenna provoca un incidente a scuola con risultati
sorprendenti. Nel frattempo Matty deve affrontare le conseguenze
del suo confronto con Jake.
S5. Ep3 Mentre Jenna ottiene un assaggio di popolarità, Matty
lotta per essere evitato. Nel frattempo, Jake insegue una nuova
ragazza e Ally organizza una festa di giocattoli sessuali.
S5. Ep4 Gli annuari senior sono usciti. Jenna è depressa nel
vedere il suo superlativo senior, ma cosa dirà Matty nel suo
annuario?
S5. Ep5 Jenna è costretta a organizzare una festa per Tamara per
celebrare il suo finto fidanzamento. Nel frattempo, Gabby rivela un
segreto su Matty che manda Jenna alla ricerca della verità.
S5. Ep6 Quando Tamara accusa Jenna di essere un sabotatore di
relazioni, Jenna si confronta con i suoi ex fidanzati con risultati
sorprendenti.
S5. Ep7 Jenna vuole rivelare la verità a Matty, ma i suoi cari
la fermeranno?
S5. Ep8 È la stagione promozionale al PHHS e Jenna riceve alcune
notizie sorprendenti.
S5. Ep9 Jenna è determinata ad avere un ballo da sogno
nonostante molti ostacoli.
S5. Ep10 Il ballo di fine anno prende molte svolte
inaspettate.
S5. Ep11 Tutti cercano di far contare l’ultima notte del
liceo.
S5. Ep12 Il liceo è finalmente finito e tutti si stanno
preparando per il college.
S5. Ep13 Tutti tornano dal liceo e Jenna si sente strana dal
fatto che tutti stiano cambiando intorno a lei.
S5. Ep14 Jenna rivela cosa è successo a lei e al resto della
banda nell’ultimo anno, cosa ha causato il congelamento profondo
tra Matty e Jenna, cosa ha scatenato l’amicizia tra Sadie e Tamara
e come Jake e Lissa hanno riacceso la loro storia d’amore.
S5. Ep15 Jenna evita una nuova relazione per connettersi con i
suoi colleghi. Nel frattempo, Tamara organizza una festa di
compleanno chic per Sadie che lascia più di una festa sentirsi meno
che celebrativa.
S5. Ep16 Nel tentativo di rendere Idea Bin un posto più
amichevole per se stessa, Jenna collega Tamara con uno stage ma
scopre rapidamente che lavorare con gli amici può essere una
ricetta per il disastro.
S5. Ep17 Jake assicura turni per Jenna e Tamara al country club
per il 4 luglio, ma i piani di Sully per una festa dopo mezzanotte
sul campo da golf portano ad alcuni fuochi d’artificio
drammatici.
S5. Ep18 Dopo il loro divertimento del 4 luglio, Jenna e Matty
continuano a riaccendere la loro amicizia organizzando una festa
per Jake, almeno fino a quando l’ultimo post di Idea Bin di Jenna
minaccia di svelare tutto.
S5. Ep19 Jenna cerca di decidere tra il successo di Idea Bin e
la sua tenue amicizia con Matty. Jake ha un collegamento
inaspettato e Sadie e Sergio si ritrovano a scoprire più che
mai.
S5. Ep20 Jenna si offre volontaria per fare da babysitter e
riceve un aiuto inaspettato in Matty. Nel frattempo, Lissa apprende
il segreto per essere una mamma di Palos Hills, e Tamara e Sadie
sono sopra le loro teste in un clambake per bambini ricchi.
S5. Ep21 Jenna porta le cose con Luke al livello successivo e il
debito di Tamara torna a morderla.
S5. Ep22 Una lotta con Luke spinge Jenna a registrarsi per la
riunione del suo campo – e verso la riconnessione con Matty.
S5. Ep23 L’aiuto di Luke sbarca a Jenna un importante incontro
alla SCU, Tamara arriva a Patrick dai suoi problemi di soldi, e
Matty chiede l’aiuto di Sadie per portarlo fuori dalla cuccia con
Lacey.
S5. Ep24 Nel finale della quinta stagione, Luke aiuta Jenna a
organizzare un incontro importante alla SCU, Tamara ammette di
avere problemi di denaro con il suo ragazzo e Jenna ha delle
decisioni importanti da prendere che includono la scelta di
partecipare a un evento SCU o alla sua riunione al campo; e Luke o
Matty.
Diario di una nerd superstar 4
stagione
S4. Ep1 Jenna inizia il suo ultimo
anno determinato a ricominciare da capo, ma sperimenta grandi
umiliazioni a casa e a scuola. Inoltre, i suoi persistenti
sentimenti per Matty sfidano la sua determinazione per evitare il
dramma dei ragazzi e concentrarsi sulla scuola.
S4. Ep2 Jenna fa fatica a
comunicare con Matty, pensando che la sua lontananza riguardi il
loro recente collegamento quando si tratta in realtà di una grande
scoperta che sta tenendo per sé. Nel frattempo Tamara mette in
discussione il talento musicale di Jake.
S4. Ep3 Jenna e Matty cercano di
essere amici dei benefici, ma l’attenzione di Matty esclusivamente
sui benefici lascia Jenna a sentirsi meno che amichevole.
S4. Ep4 Jenna e Tamara hanno
trovato formidabili rivali nella forma delle “Troie del Sophomore”
per il titolo della Settimana dello Spirito e, cosa più importante,
per l’attenzione di Matty e Jake.
S4. Ep5 Jenna e Tamara vanno alla
loro prima visita all’università durante la notte, ma il risultato
non è quello che si aspettano. Nel frattempo, Lacey brama
un’esperienza universitaria tutta sua e una festa a Matty crea
nuove rivalità e storie d’amore.
S4. Ep6 Jenna ha una nuova storia
d’amore al college, ma non può sfuggire al dramma del liceo mentre
gestisce un concorso di bellezza maschile. Nel frattempo, Tamara
diventa più disperata nei suoi tentativi di riconquistare Jake.
S4. Ep7 Quello che è programmato
come un’escursione amichevole di gruppo si trasforma nella notte
dall’inferno, durante il quale Jenna, che ha fissato un
appuntamento con Matty ed Eva, si rende conto che potrebbe ancora
provare qualcosa per lui.
S4. Ep8 Sulla scia della sua lotta
con Matty, Jenna decide di visitare Luke al college, ma i suoi
piani per una serata romantica vanno male. Nel frattempo, Matty e
Jake trascorrono una notte in prigione e Tamara ha un collegamento
inaspettato.
S4. Ep9 Le app del college sono
dovute e Jenna e Tamara devono affrontare la possibilità di un loro
futuro separato, mentre Eva traccia il suo percorso per mantenere
Matty e Jenna in fuga.
S4. Ep10 Rivalità e storie d’amore
arrivano al culmine del viaggio di sci senior della High School di
Palos Hills.
S4. Ep11 Sadie scopre la verità su
Eva e cerca di aprire gli occhi di Matty con l’aiuto di Jenna. Ma
Eva si fa avanti prima che lo facciano e anche lei ha una grande
sorpresa.
S4. Ep12 Dopo il drammatico viaggio
di sci senior, Jenna cerca di concentrarsi sulle sue finali, ma le
scosse di assestamento della bomba del bambino dell’Eva minacciano
un fallimento delle finali.
S4. Ep13 I piani di Jenna per un
tranquillo capodanno vanno male e si evolvono in una furia a
dondolo a casa di Ally, dove tutti hanno un assaggio di qualcosa (o
qualcuno) di nuovo.
S4. Ep14 Jenna riceve un rifiuto
che la brucia dentro e si sta dirigendo verso un crollo, mentre
“Hell Tent” della famiglia di Lissa porta le rivelazioni a un
livello completamente nuovo.
S4. Ep15 Il falò senior annuale
diventa una polveriera quando Jenna e Tamara trovano la tradizione
di classificazione delle ragazze nota come rubrica telefonica e la
annunciano alla scuola.
S4. Ep16 La battaglia dei sessi
esplode di nuovo quando Dude Database di Jenna e Tamara diventa
virale e rivela un segreto che provoca attrito nella loro stessa
amicizia.
S4. Ep17 Il giorno di San Valentino
sembra cupo dopo la battaglia dei sessi di PHHS, quindi Jenna si
impegna a riportare sexy con un autobus da festa a noleggio.
S4. Ep18 Il 18 ° compleanno di
Matty mette Jenna contro la sua nuova fidanzata Gabby, mentre la
battaglia di Sadie e Tamara per il dominio delle cheerleader
produce risultati molto inaspettati.
S4. Ep19 Jenna cerca di mantenere
tutto in equilibrio, ma lo stress delle domande universitarie e del
dramma per ragazzi lascia le sue ultime vacanze di primavera
sull’orlo della caduta.
S4. Ep20 Parte 1 Nella casa sulla
spiaggia in affitto di Ally a Rosarito, in Messico, c’è abbastanza
sole, sabbia, sesso, segreti e shenanigans per andare in giro.
S4. Ep21 Parte 2 Nella casa sulla
spiaggia in affitto di Ally a Rosarito, in Messico, c’è abbastanza
sole, sabbia, sesso, segreti e shenanigans per andare in giro.
Diario di una nerd superstar 3
stagione
S3. Ep1 Dopo un’estate in compagnia
di Matty, Jenna è preoccupata di aver perso il contatto con Tamara
e Ming della sua migliore amica. Tutti sospettano che Sadie sia
incinta. Anche se sono tornati dall’Europa, Jake e Tamara non
riescono a smettere di praticare il loro francese. Jenna si ritrova
in un corso di scrittura creativa con un insegnante tirannico.
S3. Ep2 Mentre tutti hanno a che
fare con la morte di una compagna di classe, Jenna si occupa anche
dei postumi della sua recente paura della gravidanza.
S3. Ep3 Jenna si preoccupa che la
sua relazione con Matty possa essere sulla roccia, e cerca di
evitare di avere “il discorso” dopo la sua paura della
gravidanza.
S3. Ep4 Quando il padre di Jenna
viene a sapere che è nella pillola, reagisce male e chiama i
genitori di Matty. Nel frattempo Sadie deve affrontare il modo in
cui una Lissa ferita influenza la squadra di tifo.
S3. Ep5 Quando Matty litiga con i
suoi genitori e viene a stare all’Hamilton, Jenna perde il suo
spazio personale. Tamara si schianta contro le ragazze pon pon
pigiama party e dopo una rivelazione sulla tavola di Ouija sulla
morte di Ricky, scopre qualcosa anche su Sadie.
S3. Ep6 Jenna e la banda
organizzano una festa di Halloween di alto livello e Jenna
acquisisce una nuova prospettiva sulla sua vita e sui suoi amici.
Sadie recupera un trofeo d’oro che ritiene legittimamente suo e
incontra un potenziale nuovo amico nel processo.
S3. Ep7 Jenna si sente in colpa per
la tradizione scolastica di una danza che coinvolge inviti
elaborati che mettono in evidenza le coppie e fanno sentire single
single. Matty impara a ballare.
S3. Ep8 Jenna è sfidata a leggere
qualcosa che rivela in una serata di musica aperta locale ma ha
ripensamenti quando trova i suoi genitori tra il pubblico. Nel
frattempo Jake e Matty hanno una serata da ragazzi. Al nuovo
ragazzo, Colin piace scrivere di Jenna e in seguito …
S3. Ep9 Jenna è in conflitto quando
il nuovo ragazzo Collin continua a comparire nel suo incarico
creativo di scrittura creativa. Ming butta giù quando Becca viene
espulso da Fred Wu e trasferito in una scuola in Idaho.
S3. Ep10 Collin invita Jenna a
un’inaugurazione artistica per una fotografa che piace a lei e
Matty ma quando Matty cerca di aiutare Jake con una festa che
Tamara sta organizzando, Jenna scopre che il suo interesse per
Collin è reciproco. Lissa confessa di essere convinta di aver
ucciso Ricky con salsa di arachidi di seconda mano.
S3. Ep11 Dopo un’impulsiva
chiacchierata con Collin, Jenna decide di porre fine alla sua
infedeltà prima che Matty lo scopra.
S3. Ep12 Cosa è successo davvero
alla festa a sorpresa, e Jenna e Matty sono fatti per sempre? Solo
loro lo sanno per certo, ma tutti i loro amici raccontano il
fatidico evento e provano a collegare i punti.
S3. Ep13 Jenna decide di lanciare
un barbecue nella speranza di scaldare i suoi amici e la relazione
in erba di Collin. Ma quando il loro supporto viene negato in più
di un modo, Jenna prende misure drastiche contro le sue bestie.
S3. Ep14 Dopo aver difeso Tamara e
Ming, Jenna sente di non avere più nulla da perdere e si ritrova in
una situazione piuttosto appiccicosa.
S3. Ep15 Per volere di Val, la
classe del signor Hart scrive e produce il proprio speciale dopo la
scuola, e la storia di ammonimento che escono sembra terribilmente
familiare.
S3. Ep16 Il contraccolpo della
discordia di Jenna con i suoi amici la porta a una notte in città.
Ma quella che avrebbe dovuto essere una notte per sfogarsi diventa
una notte da cui deve essere salvata.
S3. Ep17 È tempo che Jenna torni su
rettilineo e stretto, ma ha fatto più danni ai suoi amici e alla
sua famiglia di quanto una piccola campagna elettorale possa
risolvere. La perdoneranno o dovrà andare agli estremi per
correggere i suoi torti?
S3. Ep18 Dopo essersi scusato con
sua madre e le sue amiche. Jenna crede di essere pronta a tornare
insieme a Matty.
S3. Ep19 Jenna e sua madre lottano
per riavere il lavoro di Val mentre la mafia cinese fa le pulizie.
Le date del ballo si stanno allineando mentre Jenna attende
l’invito atteso da Matty.
S3. Ep20 Jenna è sfidata a
chiedersi chi vuole essere in questo epico finale di stagione.
Diario di una nerd superstar 2
stagione
S2. Ep01 Dal momento che la danza,
Jenna è stata con Jake, ma non si è dichiarata la sua ragazza sul
suo blog. Ora è quasi Capodanno e tutti si riuniranno alla festa
che Matty sta organizzando. E Jenna viene data fino a mezzanotte
per decidersi.
S2. Ep02 Si scopre che una
telecamera di sicurezza è stata puntata verso il Santuario per un
po ‘di tempo, il che significa che esiste un disco contenente
segreti di diverse persone, tra cui Jenna. Per ottenere il disco,
Ming deve fare amicizia con “la sua gente”.
S2. Ep03 È la settimana nazionale
contro il bullismo. Val assume un nuovo consigliere studentesco.
Lacey ha una sorpresa per Kevin. Jenna si rende conto di provare
sentimenti persistenti per Matty – e Matty non vuole nemmeno
lasciarla andare. Quindi, Jenna chiede consiglio a … Sadie?
S2. Ep04 Il peso di Jenna la spinge
a arruolarsi per il ritiro della chiesa di Lissa. Ma Sadie non
rischierà che Jenna faccia amicizia con Lissa. Val sente che Kevin
è single e lo insegue – attraverso Lacey. E Kyle the Stalker ha
fondato un nuovo club?
S2. Ep05 È San Valentino. Matty
esce con una matricola. Tamara andrà al Black Hearts Party, ma
anche Ricky – con un’altra ragazza. Lacey si sente romantico, ma
Mike no. La cena romantica di Jenna e Jake arriva con una sorpresa
imbarazzante.
S2. Ep06 Quando Jake sorprende
Jenna con il suo “Ti amo”, Jenna deve decidere come si sente e
perché esita a ripeterlo. Dormire con Jake potrebbe aiutarla a
decidersi?
S2. Ep07 È il giorno del matrimonio
di Ally. Jenna è assegnata al ruolo di ragazza dei fiori e Tamara
diventa l’assistente del wedding planner. Sadie è una damigella
d’onore. Lacey sperava di riaccendere le cose con Kevin, ma non
verrà. Ma “il suo Ben” lo è. “Her Ben”?
S2. Ep08 Jenna ha deciso di amare
Jake e vuole dirlo anche lui. Tuttavia, i suoi doveri di “cagna di
fiori” al matrimonio della migliore amica di sua madre si stanno
intromettendo, in particolare quando il vecchio fidanzato di sua
madre si presenta come uno degli ospiti.
S2. Ep09 Guarda una nuova stagione
di Awkward Tuesdays alle 10: 30p / 9: 30c su MTV. Ossessionata
dalla sua rottura e dal trucco con i ragazzi, Jenna lotta
privatamente su come districare la sua contorta vita amorosa fino a
quando … un testo inaspettato porta tutti i suoi drammi alla
ribalta.
S2. Ep10 Jenna è scioccata nel
vedere insieme i suoi genitori la mattina. Lacey è scioccata nello
scoprire che tutti sanno che ha scritto la lettera. Jenna ora è un
produttore di gusti. Ming è tornato con la mafia. Ma che dire di
Jake e Matty? E Sadie ha l’herpes?
S2. Ep11 Quando il blog privato di
Jenna viene reso pubblico, la reazione a scuola non è come
previsto, ma si verificano ricadute collaterali.
S2. Ep12 Jenna ha scelto Matty. Ma
sta per lavorare in un campo invece di andare in Europa per
l’estate con Jenna. Becca sta costringendo Fred a lasciare Ming.
Lissa vuole Jake e Tamara vuole solo qualcuno. Ma perché Ricky sta
evitando Sadie?
Diario di una nerd superstar 1
stagione
S1. Ep01 Il diario angoscioso per
adolescenti di Wallflower Jenna e un bizzarro incidente fanno sì
che la sua gente pensi che sia suicida. Inoltre è nel cast
dall’inferno. In che modo ciò influenzerà la sua vita scolastica?
e, soprattutto, la sua relazione con il ragazzo carino ma privo di
conoscenza Matty.
S1. Ep02 Alla fine Jenna la toglie
di mezzo e non vede l’ora di riguadagnare il suo anonimato, ma
quando una foto di tette viene sestata intorno alla scuola, ciò
diventa improbabile.
S1. Ep03 Jake e Lissa hanno una
festa di anniversario di tre mesi. Quando Matty dice a Jenna che
dovrebbe venire, Jenna è incerta se questo è il modo di dire che è
pronto a rendere pubblico il loro rapporto.
S1. Ep04 Gli amici di Jenna la
convincono che è tempo di DTR – definire la relazione. E quale
momento migliore del falò della grande scuola?
S1. Ep05 Matty ha detto a Jenna che
non è pronto per una relazione. Allora perché sembra averne uno con
la nuova ragazza, Jenna Plus? E che succede con il bambino che
vende magliette Jenna Lives?
S1. Ep06 La madre di Jenna vuole
diventare un membro delle “mamme PV” e quindi Jenna deve fare una
buona impressione sui membri. Sfortunatamente, il presidente delle
mamme fotovoltaiche è la nemesi di Jenna, la mamma di Sadie Saxton.
E Matty ha un concerto lì come cameriere.
S1. Ep07 La giornata di
sensibilizzazione del conducente ubriaco sta arrivando a scuola e
la consulente di orientamento Val è determinata che Jenna
interpreterà Dead Stacey nel suo spettacolo. Nel frattempo Jake
cerca ripetutamente di assicurarsi che Jenna non sia arrabbiata per
il loro bacio.
S1. Ep08 La zia Ally di Jenna
viene a fare una visita e decide di lanciare un “cavolo” per la sua
“Lil ‘Bitch”. Il fatto è che le cose sfuggono sempre di mano quando
c’è zia Ally.
S1. Ep09 Jake confessa a Liss di
aver baciato Jenna. Dopo che Liss ha schiaffeggiato Jenna, Liss e
Jake finiscono nell’ufficio del consigliere Val.
S1. Ep10 Jake cerca di
inventare Liss per aver baciato Jenna ma quando Liss permette a
Sadie di aiutare a stabilire i termini, le cose diventano cattive.
Nel frattempo Matty alla fine chiede a Jenna un vero appuntamento,
ma la lontananza del ristorante fa pensare a Jenna se è ancora la
sua fidanzata furtiva.
S1. Ep11 Jenna è ora ufficialmente
con Matty e si aspetta che la chieda al Winter Formal. Tuttavia,
Matty accenna solo a ciò e Jake le chiede correttamente. Che cosa
deve fare lei? Allo stesso tempo, Lissa decide di rendere geloso
Jake per riconquistarlo.
S1. Ep12 Jenna andrà al Winter
Formal con Jake (più Tamara), ma gli amici di Matty lo convincono a
combattere per Jenna. C’è ancora tempo? Lissa è passata da Jake, ma
Sadie ha ancora la sua lealtà – o lei?
Sono iniziate in Trentino le
riprese di Diario
di Spezie, primo lungometraggio di finzione di
Massimo Donati, tratto dal suo omonimo romanzo pubblicato da
Mondadori nel 2013 e prodotto con il sostegno della
Trentino Film Commission. Nel cast Lorenzo Richelmy, Fabrizio
Ferracane, Fabrizio Rongione. Il film è
prodotto da Master Five Cinematografica con
Rai Cinema e Rodeo Drive.
Le riprese del film dureranno 6
settimane e si svolgeranno in Trentino (4 settimane) nel Lazio (1
settimana) e in Belgio (3 giorni).
Diario
di Spezie è un thriller che racconta la storia di
Luca Treves, chef esperto di spezie e Andreas Dürren-Fischer,
celebre restauratore di quadri fiamminghi. I due appartengono a
mondi opposti e non potrebbero essere più diversi: tanto timido e
impacciato il primo, quanto sicuro di sé e mondano il secondo.
Tuttavia, quando Luca conosce Andreas pensa sia arrivato finalmente
il momento per dare una svolta alla propria carriera e abbandonare
il ristorante di provincia che gli garantisce una vita tranquilla,
ma che lo costringe anche a sacrificare le sue più alte ambizioni
professionali. Luca però non sa che Andreas nasconde segreti
inconfessabili e un passato impossibile da dimenticare.
Durante il viaggio che i due intraprendono insieme l’unico appiglio
per mantenere la lucidità è il diario dove da anni Luca annota
osservazioni sulle spezie e sulla preparazione delle ricette…
Trentino Film
Commission: Aperta nel 2010, la Trentino Film
Commission promuove e sostiene le produzioni cinematografiche,
televisive e documentaristiche, sia italiane sia estere, in grado
di valorizzare e diffondere il patrimonio culturale, ambientale e
storico del territorio trentino. La TFC offre alle produzioni
supporto logistico attraverso la ricerca di location, facilitazioni
alberghiere, il coinvolgimento di professionisti attivi sul
territorio e il reperimento di contatti sia con le pubbliche
amministrazioni sia con le forze dell’ordine. Al contempo, la TFC è
impegnata a favorire lo sviluppo dell’industria audiovisiva locale
e a proporre momenti formativi che rendano i professionisti del
settore presenti sul territorio sempre più qualificati.
Dianna Agron sarà
la protagonista di Hollow In The Land,
indie movie drammatico dello sceneggiatore e regista
Scooter Corkle (conosciuto per aver lavorato a
Nostalgia Boy e Beyond the
Black Rainbow).
L’attrice, nota al grande pubblico
per ruolo della capo cheerleader Quinn Fabray nella serie
Glee, interpreterà Alison, una lesbica
con l’aspetto da maschiaccio che lavora in una fabbrica. Un anno
dopo l’arresto di suo padre per omicidio, la ragazza si trova in
difficili condizioni: i suoi problemi peggioreranno quando il
fratello scomparirà e lei si ritroverà a mettersi alla sua
ricerca.
La
Agron, recentemente apparsa in
Tumbledown (di Sean
Mewshaw) con Jason Sudeikis e
Rebecca Hall, in Bare
(di Natalia Leit) e in
Zipper (di Mora
Stephens) con Patrick Wilson e
Richard Dreyfuss, sarà protagonista di
Headlock di Mark Polish
e A Conspiracy On Jekyll Island di
Aram Rappaport, attesi indie movies attualmente in
post-produzione.
L’attrice ha inoltre da poco fatto il suo debutto sul palcoscenico
londinese del West End con McQueen di
James Phillips, commedia che racconta la storia di
una giovane donna (Dianna) che irrompe nella casa del designer
inglese Alexander McQueen per rubare uno dei suoi abiti.
Arriva la prima foto dell’attrice
Dianna Agron armata di pistola nell’atteso
film Headlock di Mark
Polish che vede protagonisti oltre alla protagonista di
Glee anche il candidato all’all’Oscar Andy Garcia,
Justin Bartha.
Headlock è
prodotto da Michael Benaroya (Margin Call, Kill Your Darlings) per
Benaroya Pictures e Janet Du Bois (Stay Cool), con Tim Christian,
Ryan Johnson e Ben Sachs come produttore esecutivo.
Disney+ ha diffuso il trailer
del documentario Diane von Furstenberg: Woman in Charge.
Diretto dalla regista due volte premio Oscar Sharmeen Obaid-Chinoy
e da Trish Dalton, il film sarà presentato in anteprima mondiale al
Tribeca Festival 2024 durante la serata
d’apertura. Diane von Furstenberg: Woman in
Chargedebutterà il 25 giugno su Disney+ in Italia e a livello
internazionale e su Hulu negli Stati Uniti.
Uno sguardo inedito sulla vita
irrefrenabile di una luminare della cultura. In un momento in cui
l’uguaglianza di genere e la questione femminile sono in primo
piano, la vita di Diane von Furstenberg è un esempio di
empowerment, resilienza, imprenditorialità e stile. Con la sua
caparpietà, Diane von Furstenberg è un’ispirazione per le donne.
Non si è mai vista come una vittima del sessismo, ma ha abbracciato
la sua femminilità in modo forte e profondo, tracciando un percorso
per sua figlia e per la prossima generazione di donne.
Poche donne incarnano la gravitas,
la grazia e il gusto di Diane von Furstenberg. Cittadina del mondo
e figlia di un sopravvissuto all’Olocausto, la sua storia e il suo
operato sono stati di grande aiuto per molte persone in tutto il
mondo. Nel 1974, Diane von Furstenberg ha trasformato non solo il
suo destino, ma anche quello di innumerevoli donne con
l’introduzione dell’iconico “wrap dress”, un capo unico che ha
conferito immediatamente stile e sicurezza a chi lo indossava,
indipendentemente dalle proprie forme, dal background o dallo
status.
Alla vigilia della sua mostra retrospettiva, che
segna i 50 anni di carriera, Diane von Furstenberg
riflette sul suo percorso pionieristico in un regno dominato dagli
uomini, che l’ha portata a costruire
un multimilionario impero della moda e a
sfidare lo status quo con l’audace domanda “Perché una donna
non può fare ciò che fa un uomo?”.
Con risoluta determinazione, ha affrontato diverse sfide: è
stata una donna single in grado di gestire una carriera,
crescere due figli e affrontare coraggiosamente il cancro. Niente
l’ha fermata, anzi, gli ostacoli hanno alimentato la sua
missione: ispirare le donne di tutto il mondo a perseguire con
uguale passione i propri obiettivi e a progettare la propria
vita. Diane von Furstenberg è nata per essere una
donna al comando e per ispirare altre donne a prendere in mano il
proprio destino.
Diane Lane è una di
quelle attrici che ha fatto la storia del cinema moderno grazie
alle sue incredibili performance attoriali. L’attrice, che ha
cominciato a praticare questa attività sin da giovanissima, è
riuscita ad entrare nel cuore degli spettatori nel corso degli
anni, diventando una delle più apprezzate in tutto il mondo.
Ecco dieci cose da sapere su
Diane Lane.
Diane Lane: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. La carriera dell’attrice è iniziata nel 1979 con
Una piccola storia d’amore. Ha poi recitato in film come
Branco selvaggio (1980), I ragazzi della 56°
strada (1982), Rusty il selvaggio (1983), Cotton
Club (1984), Scacco mortale (1992), Charlot
(1992) e Dredd – La legge sono io (1995). In seguito,
prende parte a film come Jack (1996), Il mio cane
Skip (2000), La tempesta perfetta
(2000), Hardball (2001), L’amore infedele –
Unfaithful (2002), Sotto il sole della Toscana (2003)
e Gioventù violata (2005). Tra i suoi ultimi film vi sono
Hollywoodland (2006), Nella rete del serial
killer (2008), Come un uragano (2008),
Killshot (2008), L’uomo d’acciaio
(2013), L’ultima parola – La vera storia
di Dalton Trumbo (2015), Batman v Superman: Dawn of
Justice (2016), The Silent Man (2017), Justice League (2017),
Tully (2018) e Serenity – L’isola
dell’inganno (2019). Inoltre ha prestato la propria voce
per il doppiaggio del film Inside Out (2015).
2. Ha lavorato anche per il
piccolo schermo. Nel corso della sua carriera l’attrice
non si è prestata solo al cinema, ma anche al mondo seriale.
infatti, è apparsa in serie come Great Performances
(1981), Colomba solitaria (1989), Fallen Angels
(1993), Oldest Living Confederate Widow Tells All (1994),
The Romanoffs (2018), House of Cards – Gli intrighi
del potere (2018) e Y: L’ultimo uomo (2021).
Inoltre, ha lavorato anche nei film tv Child Bride of Short
Creek (1981), Miss All-American Beauty (1982),
Discesa pericolosa (1990), A Streetcar Named
Desire (1995), Amiche per sempre (1998), Il
Virginiano (2000) e Cinema Verite (2011).
Diane Lane non è su Instagram
3. Non ha nessun profilo
personale. L’attrice ha ammesso di non aver nessun account
sui social media per il semplice fatto che non vuole vedere la vita
degli altri o i luoghi che le altre persone visitano, ma provare le
esperienze della vita sulla propria pelle. Inoltre, pare che la
pigrizia giochi un ruolo importante, tanto che si definirebbe poco
costante nelle pubblicazioni.
Diane Lane e Christopher
Lambert
4. Si è sposata con un
collega di set. Mentre stava girando il film Love
Dream (1988), l’attrice ha conosciuto sul set il collega
Christopher Lambert. Da quella che era una
semplice conoscenza è nata una vera e propria storia, culminata con
il matrimonio nel 1988 e la nascita della figlia Eleanor
Jasmine, nata nel settembre del 1993. Tuttavia, dopo sei
anni di matrimonio, la coppia si è separata nel 1994.
5. È stata sposata con Josh
Brolin. Nell’agosto del 2004, dieci anni dopo il divorzio
dal primo marito, l’attrice ha sposato il collega Josh Brolin.
Tuttavia, la loro è sempre stata una relazione turbolenta, tanto
che sempre nel 2004 il marito venne arrestato per violenza
domestica, anche se poi l’attrice ha parlato di fraintendimento con
le forze dell’ordine. In seguito, la coppia ha divorziato verso la
fine del 2013.
Diane Lane in Sotto il sole
della Toscana
6. È stata nominata al
Golden Globe per il suo ruolo nel film. Nel 2003 l’attrice
ha recitato nel film Sotto il sole della Toscana, dove
interpreta Frances, una scrittrice di San Francisco, in crisi e
depressa dopo una recente separazione. In vacanza in Toscana, la
donna deciderà di cambiare vita e compra una villa abbandonata,
Villa Bramasole, a Cortona. Per la sua interpretazione in questo
film l’attrice ha poi ricevuto una nomination come miglior attrice
in un film commedia o musicale ai Golden Globe.
Diane Lane e Richard Gere in L’amore infedele
7. Non è la prima volta che
interpreta lo stesso ruolo. In L’amore infedele –Unfaithful l’attrice ricopre il ruolo di una donna
insoddisfatta dal rapporto con il marito, interpretato da
Richard Gere. Questo è il secondo film in cui
l’attrice interpreta una moglie scontenta della propria famiglia.
Infatti, aveva già interpretato un ruolo simile in A Walk on
the Moon – Complice la luna (1999).
8. Ha ricevuto una
nomination agli Oscar. Grazie alla sua interpretazione in
L’amore infedele – Unfaithful, l’attrice ha ricevuto una
candidatura agli Academy Award per la Miglior attrice protagonista.
Tuttavia, non è riuscita ad aggiudicarsi l’ambita statuetta, andata
a Nicole Kidman
per The Hours.
Diane Lane in The Silent
Man
9. Parte della sua
performance è stata eliminata. Per rientrare in certi
limiti di tempo, è stato necessario tagliere alcune parti della
performance della Lane nel film. Gli stessi Peter
Landesman (regista del film) e Liam Neeson,
co-protagonista, si sono detti devastati da questo fatto che si era
reso, purtroppo, necessario.
Diane Lane: età e altezza
10. Diane Lane è nata il 22
gennaio del 1965a New York City, New
York. La sua altezza complessiva corrisponde a 170
centimetri.
Diane Kruger è una
delle migliori attrici della sua generazione, in grado di incarnare
qualsiasi personaggio senza problemi, regalando sempre performance
di alto livello. Nonostante la sua carriera sia in costante ascesa,
un percorso che non ha ancora conosciuto battute d’arresto,
l’attrice è rimasta sempre con i piedi per terra, riuscendo a
conquistare il pubblico con la sua classe e la sua bravura.
Ecco, allora, dieci cose che non sapevate di Diane
Kruger.
Diane Kruger: film
1. Diane Kruger: I film e la
carriera. L’attrice tedesca ha iniziato la propria
carriera nel mondo della recitazione nel 2002 con il film The
Piano Player, continuando, per un paio d’anni, ha partecipare
a qualche film minore come Mon Idole (2002),
Autoreverse (2002) e Adrenalina blu – La leggenda di
Michel Vaillant (2003). La vera svolta arrivo nel 2004 con
Troy, per proseguire con Il mistero dei Templari –
National Treasure (2004), Il colore della libertà –
Goodbye Bafana (2007), The Hunting Party (2007),
Il mistero delle pagine perdute (2007), Mr.
Nobody (2009), Bastardi senza gloria (2009), Unknown – Senza
identità (2011), The Host (2013) e Padri e figlie (2015). Tra gli ultimi film si citano
Oltre la notte (2017), Benvenuti a Marwen (2018) e Jeremiah Terminator
LeRoy (2018). Nel 2019 ha interpretato Rachel in The
Operative – Sotto copertura, ha prestato la voce ad un
episodio della serie Robot Chicken. Nel 2021 sarà Joyce nella serie
tv Swimming with Sharks e farò parte del cast della serie H24, 24 h
de la vie d’une femme. Nel 2022 sarà Marie nell’annunciato action
The 355 di Simon Kinberg.
2. Diane Kruger ha
vinto come Miglior Attrice a Cannes. Nel 2017, Diane
Kruger ha vinto il
Prix d’Interprétation Féminine al Festival
di Cannes per il film Oltre la notte, diretto da
Fatih Akin. In questo film, l’attrice
interpreta una donna che rimane sconvolta dalla morte di suo marito
Nuri e del figlio Rocco, che sono rimasti uccisi nell’esplosione di
una bomba. La sua ricerca ossessiva degli assassini la tormenta,
decisa ad andare avanti e ad ottenere giustizia.
Diane Kruger nuda
3. Diane Kruger e
l’incidente hot a Cannes. Nel 2015, Diane Kruger aveva
conquistato tutti con il suo charme e il suo innato sex appeal,
rimanendo vittima di un incidente hot che ha fatto il giro del
mondo. Infatti, durante il photocall del film Maryland,
l’attrice ha sbagliato posa: mentre cercava di sedersi sul celebre
muretto, il suo mini dress color celeste si è alzato un po’ troppo,
scoprendo le gambe e rivelando dell’intimo color porpora.
4. Diane Kruger ha rivelato
di non aver mai subito abusi da parte di Tarantino. Lo
scorso anno, Hollywood e il resto del mondo, restava sconvolto
dall’enorme quantità di accuse di molestie. Sostenitrice delle
donne che hanno subìto abusi, l’attrice era scesa in campo per
difendere Quentin Tarantino, accusato poco tempo prima
per i suoi modi di lavoro sul set di Kill Bill che avevano coinvolto Uma Thurman. La Kruger ha voluto specificare e
chiarire che sul set di Bastardi senza gloria, durante la
scena dello strangolamento, le mani che si vedono sono quelle del
regista stesso e di essere stata tratta con assoluto rispetto e di
non essere stata vittima di alcun tipo d’abuso.
Diane Kruger: Instagram
5. Diane Kruger ha un
profilo Instagram molto attivo. L’attrice tedesca dispone
di un profilo personale sul sociale di Instagram, seguito da più di
815mila persone. Il numero dei suoi post è pressoché infinito,
composto da poco meno di 2700 pubblicazioni tra foto e video.
Considerati i numeri e guardando il suo profilo, si denota come la
Kruger sia molto attiva sul social, mettendo in mostra la sua vera
natura. Sono molte le foto che la vedono protagonista tra momenti
di lavoro e quelli della quotidianità, così come sono molti i post
ironici e sarcastici che l’attrice si diverte a pubblicare.
Diane Kruger e Joshua Jackson
6. Diane Kruger è stata
fidanzata a lungo con
Joshua Jackson. Joshua Jackson (ex star di Dawson’s
Creek) e la Kruger fanno parte della categoria “ci eravamo tanto
amati”: i due, infatti, si sono detti addio nel 2016 dopo dieci
anni insieme. Gli attori si erano conosciuti nel 2006, quando lei
stava uscendo dal matrimonio, durato cinque anni, con Guillame Canet. Non è chiaro quali siano stati
i motivi della rottura, ma i due hanno deciso di rimanere
amici.
Diane Kruger e Norman Reedus
Attualmente è legata all’attore Norman Reedus con il quale ha avuto la sua
prima figlia nel 2018.
7. Diane Kruger e
Joshua Jackson si sostengono vicendevolmente. Per i
due l’amore ormai è scomparso, ma è rimasto un grandissimo affetto,
tanto da sostenersi a vicenda. Non a caso, l’attore canadese non
avuto remora alcuna nel lodare la ex per la sua vittoria come
Miglior Attrice Protagonista al Festival di Cannes del 2017, cioè
circa un anno dopo la rottura. Infatti, nonostante i due si fossero
detti addio da tempo e lei ormai era già insieme a Norman Reedus (da cui ha avuto recentemente
una bambina), Jackson ha pubblicato un post su Instagram con una
dedica deliziosa “Yes, she Cannes. Conoscendo la tua integrità
e la dedizione che metti in ogni ruolo, sono pieno di gioia nel
vederti ottenere il riconoscimento che meriti. La sola domanda è
perché ci abbiano messo così tanto!”.
Diane Kruger: Troy
8. Diane Kruger ha avuto
successo grazie a Troy. Nonostante la carriera della
giovane attrice fosse cominciata già da qualche tempo, fu grazie a
Troy che ottenne il successo sperato, tanto che non si è
più arrestata e ha continuato a decollare. Scelta per la sua
bellezza eterea e perché avrebbe potuto impersonare al meglio il
ruolo di Elena, per interpretare il suo personaggio le venne
suggerito di aumentare di qualche chilo.
9. Diane Kruger ha definito
Peter O’Toole una persona sgradevole. In un’intervista
di qualche tempo fa, l’attrice tedesca ha rivelato che
Peter O’Toole è stato l’attore più cattivo con cui
abbia mai lavorato. Stando alle sue parole, durante le riprese di
Troy, nel 2004, l’attore non era per niente in forma “Era
soltanto un ubriacone… nel film non aveva un gran ruolo, ha girato
solo due giorni, ma voleva che tutti sapessero che lui fosse Peter
O’Toole e che si comportassero di conseguenza. Inoltre, non aveva
la forza per lavorare al meglio, i set in cui abbiamo girato erano
abbastanza complicati, con scale, ecc. Cose che lui non era in
grado di gestire, sia per l’età, sia perché era sempre
ubriaco”.
Diane Kruger oggi
10. Diane Kruger si sta
prendendo una piccola pausa. Nell’ultimo periodo, la
Kruger sta diradando il lavoro per potersi concentrare al meglio
sulla sua famiglia e sulla bambina nata da qualche mese e avuta dal
compagno Norman Reedus. Infatti, non sono molti i
suoi progetti futuri: nel 2019 la si vedrà nel film The
Operative, mentre è stata annunciata come membro del cast di
Butterfly in the Typewriter.
Non sempre i rapporti sul set tra i
vari attori sono dei più idilliaci. Molto spesso, infatti, sia
durante la promozione del film o in occasioni successive (trascorso
magari anche molto tempo dall’uscita della pellicola), le star si
ritrovano ad usare espressioni poco felici per ricordare una
determinata esperienza o il rapporto durante le riprese con un
particolare collega.
L’ultimo caso in tal senso coinvolge
Diane Kruger. In una recente intervista con
Norman Reedus su BuzzFeed (in cui la coppia si
intervista a vicenda per promuovere il film
Sky), la bella attrice e modella tedesca
ha usato parole certamente non lusinghiere per descrivere il
momento in cui si è trovata a lavorare con il leggendario
Peter O’Toole.
Il film in questione era
Troy di Wolfgang
Petersen del 2004, in cui la Kruger interpretò Elena di
Troia e O’Toole il re Priamo. Quando Reedus le ha chiesto chi fosse
l’attore più meschino con il quale avesse mai lavorato, l’attrice
ha risposto senza mezzi termini: “Vuoi sapere chi è l’attore
più cattivo con il quale ho mai lavorato? Peter O’Toole. Adesso è
morto, quindi posso dirlo. Non era affatto una bella persona. Era
soltanto un ubriacone… tra l’altro nel film non aveva un
grandissimo ruolo, ha girato soltanto due giorni, ma voleva che
tutti sapessero che lui era Peter O’Toole e che si comportassero di
conseguenza. Inoltre non aveva la forza per lavorare al meglio, e i
set in cui abbiamo girato erano abbastanza complicati, pieni di
scale, ecc. Cose che lui non era assolutamente in grado di gestire,
sia per l’età, sia perchè era costantemente ubriaco.”
Peter O’Toole è
morto nel dicembre 2013 all’età di 81 anni. Cosa ne pensate di
queste dichiarazioni?
Diane Kruger rivela di essersi sentita come
un pezzo carne durante il provino per essere Elena in
Troy. La modella diventata attrice ha avuto una
lunga carriera a Hollywood, con ruoli importanti in diversi film,
tra cui ricordiamo il Bastardi Senza Gloria di Quentin Tarantino.
Più di recente ha recitato in The 355, nei panni di un’agente segreto
tedesca.
Kruger ha recitato in
Troy, nel ruolo di Elena, donna rinomata per la
sua bellezza il cui rapimento ha portato alla guerra di Troia, come
descritto nella storia di Omero. Nel cast era affiancata da
Brad Pitt nei panni di Achille, Orlando
Bloom in quelli di Paride, Brian Cox nel
ruolo di Agamennone e Eric Bana in quello di
Ettore. Il film è stato uno dei film di maggior incasso del 2004,
quasi 500 milioni di dollari al botteghino.
In una recente intervista con
Variety, Diane Kruger ha affermato di essersi sentita
come un pezzo di carne durante la sua audizione per il
film di Wolfgang Peterson. Durante una prima
selezione, a Kruger è stato chiesto di fare il test per un
dirigente con un guardaroba completamente ispirato alla storia.
“Ricordo di aver fatto un
provino per Elena in Troy e di essermi dovuta
presentare con il costume. E mi sentivo come un pezzo di carne,
guardata dall’alto in basso e mi venivano poste domande del tipo:
‘Perché pensi che dovresti interpretare questo questo?'”
Da Troy in poi, le
porte di Hollywood si sono aperte per Diane Kruger, ma è pur vero che la sua
testimonianza rievoca un modus operandi che, si spera, non sia più
costume in nessun ambiente lavorativo.