Sono passate solo tre settimane da quando Black Panther è uscito nei cinema di tutto il mondo. Sono passate solo tre settimane, sono bastate per raggiungere incassi internazionali da record, con un totale di 897.7 milioni di dollari al box office.
Diretto da Ryan Coogler, il film ci porta questa volta in un territorio ancora inesplorato dell’universo Marvel: un regno di nome Wakanda, un’Africa distopica e fantascientifica. È una produzione dal valore eccellente, sia dal punto di vista estetico che politico, ed ha suscitato grande entusiasmo e apprezzamento non solo da parte del pubblico e dei fan Marvel, ma anche da parte della critica.
Ma il successo di Black Panther è anche economico: dopo un terzo weekend nelle sale in cui ha visto un’entrata di 56.2 milioni di dollari, il film si appresta a diventare uno di quelli che verranno ricordati anche per aver incassato cifre stellari, che ci fanno impressione anche solo a nominarle: oltre un miliardo di dollari.
Fino ad oggi, sono quattro i film Marvel che hanno superato la fatidica soglia: The Averngers, con 1.56 miliardi di dollari; Avengers: l’era di Ultron con 1.4 miliardi; Iron Man 3 con 1.2 miliardi; e Captain America: Civil War con 1.15 miliardi.
E Black Panther non è campione di incassi solo per Disney-Marvel, ma lo è anche nella storia del cinema: in un periodo di tempo sorprendentemente breve, è entrato nelle classifiche dei film con gli incassi più alti di tutti i tempi: al quarantasettesimo posto su scala mondiale, e al decimo negli Stati Uniti.
Quanto incasserà ancora Black Panther?
Dopo tre settimane, gli incassi cominciano a calare. In Europa, a causa del gelo e della neve che hanno invaso il continente, sono calati del 37% nell’ultimo fine settimana. Ma rimane il primo film nelle classifiche.
Inoltre, una parte del mondo sta ancora aspettando che Black Panther arrivi nelle proprie sale: la Cina, dove i film dell’universo Marvel hanno sempre un successo assicurato. E le aspettative sono alte: nel 2017, Thor: Ragnarok ha incassato 112 milioni di dollari.
Siamo alla fine della stagione degli Oscar, e questo vuol dire una cosa sola: grandi film in tutti i cinema. Film che hanno successo, film che piacciono, film di alta qualità e con alte attrattive. Film che tutti stavamo aspettando da tempo. Ma com’è andata agli altri film? Quanto hanno guadagnato rispetto a Black Panther?
Red Sparrow, il thriller che vede l’amata Jennifer Lawrence nei panni di una ballerina/agente segreto, ha incassato 26.5 milioni di dollari durante il primo weekend nelle sale.
Tre manifesti a Ebbing, Missouri è sicuramente uno dei film più aspettati e più popolari di questa stagione, e fino ad ora ha incassato un totale di 79 milioni di dollari.
La forma dell’acqua, il film di Guillermo del Toro che ha trionfato sia ai BAFTA che ieri notte agli Oscar, al box office ha raggiunto, per ora, i 69 milioni di dollari.
The Greatest Showman, lo sgargiante musical con Hugh Jackman, Zac Efron e Michelle Williams, ha incassato in totale 211.2 milioni di dollari.
Fonte: Variety.com

Da quando si è opposto ai trattati di Sokovia, il super soldato è rimasto sotto al raggio dei radar mentre continua a fare quello che crede sia giusto, salvare il mondo, una missione clandestina alla volta.
Gli Avengers sono messi faccia a faccia con l’abile, intelligente, fiero signore della guerra, Thanos, una minaccia cosmica, senza scrupoli, consumato dal desiderio di conquista. Per fermarlo, i Vendicatori devono unire le forze con i
Mentre ancora di sforza di guadagnarsi la sua dignità in quanto nuovo re di Asgard, Thor verrà messo alla prova quando si vedrà messo a confronto con l’inarrestabile Thanos.
Impegnato ancora a combattere con la volatilità del suo alter ego, Bruce Banner ha bisogno fare la pace con chi è davvero se vuole avere anche una sola chance di fermare Thanos dal seminare distruzione attraverso la Galassia.
Una delle spie più mortali al mondo si trova di nuovo in fuga dopo che gli Avengers si sono sciolti. Ma il suo istinto da killer dovrà essere al massimo delle sue potenzialità quando la più grande minaccia cosmica mai conosciuta arriverà sulla Terra.
L’amichevole Spider-man di quartiere dovrà usare il suo spirito, la sua forza e i suoi sensi di ragno per aiutare gli altri eroi a fermare Thanos dal mettere in pratica il suo piano di collezionare tutte le Gemme dell’Infinito.






Come in ogni gothic drama scricchiolii, porte che sbattono, apparizioni improvvise la fanno da padroni, per non parlare di un’ottima fotografia desaturata che colora le scene degli interni della casa con i toni del bianco e del grigio.
Philippe de Chauveron ha un approccio buonista e divertito, sia nei confronti della borghesia intellettuale di sinistra, aperta ma non troppo all’accoglienza dell’altro, sia nei confronti della rumorosa famiglia Rom. A nessuna delle due parti si risparmiano cliché fastidiosi, come l’esigenza di Fougerole di essere un intellettuale attivo nella vita reale, che si scontra con la naturale avversione nei confronti del diverso e colorito popolo Rom. Dall’altro lato però Babik e famiglia sono un riassunto sgradevole dei luoghi comuni legati ai Rom: misogini, ladri, sporchi, sgradevoli, con denti di metallo e cattive abitudini igieniche.

Comparsa per la prima volta sullo schermo in




È ormai consolidata l’idea che


